Giustizia e carcere: presentazione del Dossier sulle criticità strutturali delle carceri piemontesi

Va bene cominciamo questa conferenza stampa di fine anno che abbiamo voluto realizzare in continuità di impegno che abbiamo già intrapreso l'anno scorso se la conferenza stampa del coordinamento regionale dei garanti dei detenuti lo dico sempre ma ci tengo è un momento di orgoglio e di l'iniziativa realizzata dalla Regione Piemonte è l'unica regione italiana ad avere un garante per ogni serie di carcere siamo in questo momento in attesa del rinnovo del garante per il Comune di Asti ma diciamo l'esperienza è stata avviata è tarato salutiamo Anna c'è la mano che ha finito il suo suo mandato lì la nuova amministrazione ha provveduto sta provvedendo al rinnovo come un'altra definizione di un nuovo incarico ma abbiamo punto un garante per ogni serie di carcere questa Rete di monitoraggio in una condivisione che si sa costruendo in una rete strutturata che si sta definendo con l'Ufficio nazionale il garante con il coordinamento nazionale dei garanti
Dei detenuti territoriali e regionali con l'ufficio del Garante regionale l'uffici ma soprattutto il Garante territoriali comunali piemontesi
Abbiamo iniziato molte attività diciamo condivise e
Decise assieme e una delle attività credo significativa è stata la redazione l'anno scorso in questi giorni di un dossier mirato di priorità dal punto di vista strutturale
Che abbiamo segnalato al capo del dipartimento Santi Consolo e in conseguenza poi al provveditore dell'amministrazione penitenziaria del Piemonte della Liguria della Val d'Aosta che un anno fa era
Ci si pagano Pagani pagano
Adesso invece liberato guerriero questa analisi e questa Elenco delle principali seria priorità vuole essere un strumento di lavoro di iniziativa anche politica istituzionale
Per in qualche modo segnalare urgenze e criticità non rinviabili
Perché è indubbio come
Qualsiasi anche nuova riforma anche il luogo ordinamento penitenziario che il ministro Orlando atti promesso e che davvero aggiorni fosse a ore sarà e malato con i decreti delegati del ministro qualsiasi nuova norma nuova riforma dovrà essere materialmente fisicamente calata dentro una contenitore una struttura che nei limiti nelle difficoltà nelle dei vincoli della struttura faranno la sostanza della riforma e della amministrazione di una nuova giustizia o di una vecchia giustizia esecuzione penale solo modificata nella
Nelle parole o nel nel richiamo di legge
Allora con questa premessa e in una fase così importante così delicata di riforma noi abbiamo voluto segnalare la puntuale criticità dei vari istituti piemontesi quelli che conosciamo meglio perché la frequenza davvero quotidiana dei garantire registrate significativa in questi anni di attività
E quindi abbiamo anche dei casi molto eclatanti su cui magari si può riflettere come cartina di tornasole di un'amministrazione che proprio sulla questione della logistica della struttura
A uno degli elementi critici indubbi nella gestione di una partita così grande così importante come quella del servizio esecuzione penale nel nostro Paese
Allora sono qui con nell'ordine Monica Cristina Gallo garante del Comune di Torino Alessandro Prandi garante del comune di Alba sogna Caronni garante del comune di Biella
Micheli tisana mando Pitrizza garante del comune di Preah e Davide Petrini garante del comune di Alessandria
Nell'ordine chiederei
Il documento è alla vostra emani il documento punto sarà mandato oggi stesso all'attenzione del
Capo del dato ricordo che l'anno scorso aveva fruttato nell'immediatezza una
Telefonata diretta del capo del DAP per chiedere conto del lavoro che stavamo facendo abbiamo fatto e quindi diciamo un'attenzione non banale alle cose che si dicono qui a Torino
Anche nelle stanze del dipartimento aromatiche poiché diciamo
La fonte decisionale e soprattutto delle risorse che permetteranno a molti degli interventi che segnaliamo di essere portati a casa o di essere in qualche modo impostati nell'arco del due mila diciotto
Allora chiedo avanzando Prandi in ordine alfabetico di farci una brevissima
Sintesi delle problematiche dall'alto di un carcere che può essere considerato l'emblema la Casa di reclusione di Alba l'emblema un po'della gestione che con grande difficoltà l'amministrazione penitenziaria ha impostato in questo anno due mila diciassette che si va a chiudere e su cui saremo chiamati a monitorare il due mila diciotto
Definizione del comporre quale situazione del carcere di Albacom come faccio
Non è semplice vettore una soluzione per cui come come è noto sottopongo a ciò
Il romanzo nazionale a cavallo del Capodanno due mila quindici tre due mila c'è proprio riduce del sedici il carcere è stato più come deceduto ma ritenendo gemella per cui è molto quattro possono detenuto nel gioco dei il colpaccio
Il club sotto il piumino Torquato detto Modric riti ma altri istituti perciò arrestato ovviamente stellato
Adottato al privato Altofonte beh allora con la moglie in seguito a sedici offerto un orrido di
Prima del rinvio dell'utilizzazione delle acque politica notizie certe di fomentare coproduttore cinque aperture cioè dal punto di vista dei finanziamenti stanziati dal punto di vista del lavoro giusto la progettazione ad oggi uscivamo costruzione per cui Dutroux citazioni da parte del dipartimento da parte del ministero della giustizia parrebbe ma io non ci furono che dove tortura piccola sul rovescio dello show rapinatore diciannove
Per conto più di un mese e mezzo Porfirio diciotto perciò l'anno scorso prima del già scelto cioè come ogni volta dobbiamo Teramo e formazione
Questo ha lungamente più di un anno un anno e mezzo
Momento del Nord CEO fonte di sorprese sorvolare giusto io dal Garante regionale l'attenzione è massima
Vorremmo chiedere informazioni speriamo di arrivare a un risultato minimo di non poco fastidio avevo ogni volta gli diamo un'informazione i tempi l'attivazione torrido
Paradossale simbolico perché appunto sul calcio di Aldo essendo un carcere non grandissimo o una media struttura piemontese massimi ti cattiva per l'attività legate al territorio al comune c'è un vigneto dentro il carcere di Alda insomma non è una cosa proprio banale
Ci sono molte attività che erano in campo e questo balletto è questa difficoltà estrema dell'amministrazione penitenziaria di definire
Come peraltro promesso ufficialmente dal ministro Orlando in seduta pubblica della Camera dei deputati un cronoprogramma con un progetto è la definizione di una tempistica
La dice lunga sulla difficoltà anche della filiera di comando dell'amministrazione penitenziaria
Diciamolo pure il balletto fra di responsabilità fra il dato il prato non è stato un elemento edificante e sabato scorso ad Alba il deputato della zona ha fatto pubblicamente un attacco durissimo all'amministrazione penitenziaria perché nell'indeterminatezza di una gestione delicata e sensibile ovviamente si innescano poi vagare politiche ballon d'essai di proposte assurde timori ingiustificati magari ma che comunque diventano difficili di nella gestione se appunto la fine dei lavori era prima diciassette Paul diciotto gol diciannove e poi incrociamo le dita e vediamo se
E sembra paradossale che garantì siano qui a lottare per la riapertura di un carcere sia chiaro ma noi siamo interessati al fatto che ci sia un carcere efficace efficiente aperto al territorio aperto alle attività che permetta
Per esempio un territorio ricco serissime come quello di Alba di partecipare ad un settore penale diversa da quella che si può fare in altre carceri chiuse e non diciamo non a contatto con un territorio precettivo
Carcere di Alessandria anzi doppio carcere di Alessandria Davide Petrini
Buongiorno molte grazie di essere qua perché
Come molto evidente stiamo parlando di quartieri significativi delle nostre nelle nostre città
E stiamo parlando di quartieri delle nostre città spesso dimenticati ma dove il problema del rispetto della dignità e dei diritti delle persone e particolarmente
Complesso delicato visto che abbiamo fatto un primo intervento sullo opzione di riaprire un carcere ne facciamo subito uno su chiudere un carcere allora la realtà di Alessandra e questa è l'unica città piemontese che ha due carceri
Una casa circondariale cioè solo pene fino a cinque anni
è una casa di reclusione cioè solo pene da cinque anni all'ergastolo quindi con molti ergastolani con molti detenuti che hanno pene lunghe in totale circa seicento quasi seicento detenuti l'anno scorso abbiamo proposto come intervento fondamentale la chiusura di uno di questi due carceri Moro particolare
Il Cantiello Gaeta si chiama così perché dedicato a due guardie della a due operatori della Polizia penitenziaria uccisi nella rivolta del mio novecentosettantaquattro che è la casa circondariale cioè quella nella quale stanno detenuti o in attesa di giudizio o che hanno condanne Brevi
Perché abbiamo chiesto la chiusura vi do solo un dato aggiornato al mese scorso il tasso di stranieri all'interno del cancello Gaeta e il sessantuno per cento
Il tasso medio italiano è trentaquattro non so se è chiaro allora questo era un convento grazie ciascuno dice io dico grazie qualcuno potrebbe dire lo insomma Napoleone che come sapete in quella zona noma rendo è stato adibito ad altro e poi è diventato un e diventato un carcere quindi ha una struttura assolutamente inadeguata
A gestire la vita dei detenuti così come oggi dovrebbe essere cioè con degli spazi comuni nei quali i detenuti passano la gran parte della giornata diciamo tutta la giornata tranne la notte questo dovrebbe essere in questo carcere assolutamente impossibile non solo è un carcere con una situazione di vetustà
E di difficoltà di ricupero proprio strutturale rilevantissima e occupato per meno della metà di quello che originariamente era ma paradossalmente non ha spazi comuni dove gestire le attività quotidiani tenete presente che una struttura molto bella dal punto di vista storico edilizio a un a un teatro circolare con un adesso non voglio rubare il mestiere ad altri ma insomma con un'apertura nel nelle tetto molto bello
Il comune qualche amministrazione fa una decina una quindicina d'anni fa
Aveva già lì Chiarato una disponibilità a prenderlo per farne un Museo un teatro non lo so
La proposta di chiuderlo che è abbastanza paradossale ovviamente però è legata all'idea di creare invece un nuovo padiglione all'interno dell'altro carcere che si chiama San Michele
Che sia però nuovo cioè costruito oggi con delle modalità che consentano di fare svolge il proprio la Sire di attività i detenuti
Questo è quello che abbiamo detto l'anno scorso
Non è cambiato nulla un meglio è cambiato perché vi è stata un una unificazione delle due strutture cioè dal mese di gennaio prossimo avranno un solo direttore un solo responsabile della polizia penitenziaria un solo responsabile dell'area educativa
E questo un popolo tre ebbe aiutare nella gestione
Ma oltre a quello che appunto segnalavamo già l'anno scorso
La situazione alessandrina complessiva e quella di una carenza di educatori che sono un terzo della pianta organica prevista in uno dei due carceri e la metà nell'altro educatori lo so che questi dati fanno sempre un po'impressione ma insomma pensate che in uno dei due carceri c'è un educatore ogni novantadue detenuti c'è un educatore che nelle sette ore per cinque giorni della settimana dovrebbe stare dietro seguire le esigenze di novantadue persone
Nell'altro carcere uno ogni settantacinque
Pensate che al mese di ottobre le ore di presenza dello psicologo altro ruolo in grande difficoltà al San Michele cioè dove la gente entra per scontare pene da cinque anni all'ergastolo
Le ore settimanali di presenza dello psicologo erano pari a zero nell'altro carcere le ore di presenza dello psicologo i conti li fanno sempre in maniera un po'diversa sono uno ora virgola quattro alla settimana un'ora virgola quattro alla settimana per cento detenuti e questo significa una carenza quasi totale di queste figure difficoltà con gli educatori assenza quasi totale di psicologi assenza per ragioni che vi risparmio ma se andate su internet
E digitate capite perché assenza quasi totale di personale non medico del Sir d'cioè assistenti sociali psicologi educatori questo significa che non c'è presenza di figure di questo tipo in realtà penitenziaria come quelle italiane perché Alessandro da questo punto di vista non fa eccezione dove l'abuso di psicofarmaci riguarda circa la metà dei presenti
Pensare di modificare l'ordinamento penitenziario se volete io ci metterei noi qua questo tavolo ci metteremmo un paio d'ore a scrivere un ordinamento penitenziario
Meravigliosa no non per screditare ci mancherebbe il lavoro della commissione ma per dire che le idee vanno benissimo peccato che se non si mette un Euro su quelle idee non cambia assolutamente nulla
Noi tutti siamo col fiato sospeso in attesa di leggere i decreti Orlando che è stato l'unico ministro delle ultime quattro cinque
Legislature ad avere così al centro il problema penitenziario forse uno di quelli se escludiamo
Gullo nel nel cinquantaquattro forse uno di quelli che l'ha avuta più presente la realtà penitenziaria ebbene se però tutte queste riforme le facciamo senza spendere un euro
Qui stiamo parlando di educatori di personale di psicologi di assistenti sociali noi rischiamo di fare del riforme che non avranno nessuna possibilità di andare avanti
Grazie ad avere Petrini li faccio ammenda però aggiungo una cosa che Petrini non ha sottolineato nel relazione che avete alle mani ma non sarà quella che farà mandata a Roma perché faremo le correzioni dovute eccitato il progetto Farina
Si tratta del progetto Agorà lapsus freudiano perché l'Arena è il direttore quindi è rimasto in testa al versante regionale del è un progetto interessante perché il tentativo di ed è però diciamo in fase di partenza di avere uno spazio interno alla struttura del San Michele di Agorà dove appunto i detenuti possano trascrivo trascorrere la giornata
Uscendo dalle stanze di pernottamento per stare tutta la giornata in laboratori attività formativa attività lavorativa socialità in un contesto che però deve essere un contesto strutturato e quindi non c'è lo spazio bisogna costruirlo
Su questo da un anno a questa parte possiamo dire che anche come ufficio
Del Garante regionale siamo intervenuti su degli uffici della Regione Piemonte che dovevano almeno in parte innescare il procedimento autorizzativo per poter permettere questo intervento strutturale non da poco
La macchina è in moto i finanziamenti sono allocati speriamo ma su questo non ci sono neanche le previsioni di un cono programma di vedere non troppo lontano la realizzazione del progetto Agorà
Carcere di Asti non è presente come dicevo il garante anche perché in questo momento non è attiva la funzione scaduta la dottoressa Chelo amaro e siamo in attesa che il Comune nomini un nuovo garante
Solo una battuta
La questione di Asti è un carcere che nell'estate del due mila quindici viene trasformato d'imperio da casa circondariale detenuti comuni
A casa di reclusione detenuti tutti ad alta sicurezza e quindi completamente cambiata la platea
Della popolazione detenuta sono cambiate le esigenze le necessità
I corsi di formazione che si facevano per il detenuto che rimaneva pochi mesi sono obiettivamente diversi da quelli che si devono ipotizzare per il detenuto che magari rimane un'intera vita
E quindi c'è una esigenza di riconsiderare gli spazi
Le strutture Lass le sale hobby devono diventare qualcosa di molto più strutturato e più ampio in laboratori formativi scolastici
E dall'alto anche importanti strutture come quelle che erano state ipotizzate finanziate strutturate
Ad esempio per la celerità della frutta in una d'istituto dove adesso nessun detenuto può uscire in articolo ventuno semilibertà tranne veramente una residua parte di detenuti comuni
Che fanno da contorno alla popolazione generale è chiaro che c'è un problema di risistemazione riutilizzo degli spazi
Sottolineo in effetti la data il numero degli stranieri ad Asti un numero bassissimo son tutti italiani solo il sette per cento sono stranieri
Finisco qui Biella sogna Caronni
Sì buongiorno ringrazio anch'io tutti per essere presente soprattutto perché la criticità che io ho portato lo scorso anno che era relativa alla cucina e e ha la pavimentazione che era totalmente inadeguata per alla preparazione dei pasti per le persone ristrette è stata fatta quindi è stato portato questo miglioramento la cucina la scorsa settimana ha superato l'ispezione dell'ASL e quindi ha avuto il nulla osta
Quindi netto come prima alla prima posto la criticità che riguarda un grosso Progetto che sta investendo il carcere di Biella ma anche il suo territorio
Che quella della della realizzazione di una sartoria
Che prevede il confezionamento delle divise degli agenti di polizia penitenziaria
è un progetto molto complesso che ha visto un grande coinvolgimento di un imprenditore biellese del tessile il teste le l'eccellenza del Biellese
E a in questo momento un po'uno stop
Perché serve la costruzione di una struttura esterna l'Inter all'interno dell'istituto ma di un capannone Esterno che in questo momento a un attimo bloccato
La realizzazione del Progetto che scrisse che
Procede dal punto di vista della formazione delle persone ristrette ma non dal punto di vista dell'avvio dell'attività produttiva è un'attività produttiva che prevede sessantacinque posti di lavoro quindi questa è la criticità che pongo alla massima attenzione di tutti anche come Progetto assolutamente innovativo il territorio di Biella sta scommettendo tanto in questo momento
Sul proprio carcere sta investendo anche perché attraverso questo progetto e quindi spero
Che e la situazione si passa sbloccabile
Nomi meno importanti sono le altre criticità nel senso che abbiamo una zona verde dedicata e colloqui per i bambini
Che però risulta non agibile per una serie di impedimenti della diciamo della messa in sicurezza delle strutture chi ci sono quindi chiediamo che vengano messe in sicurezza le strutture per poter utilizzare nel periodo primaverile estivo anche quella parte per i colloqui
A Biella caratterizzata da un vecchio padiglione da una nuova struttura
Che è stata costruita nel due mila e tredici nel vecchio Padiglione le camere di pernottamento destinata alla detenzione non hanno le docce interne le docce sono ancora nel corridoio quindi chiediamo una ristrutturazione a delle camere detentive del vecchio padiglione con le docce all'interno nonché una ristrutturazione della pavimentazione del
Dal passeggino senta il vecchio padiglione grazie grazie a Sonia grazie davvero al lavoro che stai facendo come tutti i garanti in modo volontario ma lo voglio dire pubblicamente perché so che ce n'è bisogno anche a livello comunale si è stata società anche di diciamo attacchi diretti alla tua figura io devo dire la verità che
Hai lavorato invece in modo egregio e ti chi ha riconosciuto insomma generalmente poi qualcuno non apprezza e quindi il bello della democrazia
Essendo democratici gli interlocutori però
Una segnalazione soltanto ancora in questo balletto delle due strutture Biella ha avuto secondo me malauguratamente con una decisione
Leggera dell'amministrazione penitenziaria l'allocazione nel carcere di Biella d'una casa lavoro che è una struttura particolare sostanzialmente
Un po'evanescente nella sua definizione riservata
Nel internati a fine pena di cui si riconosce una pericolosità sociale derivante dalla ritirate recidiva e dal essere di delinquente diciamo professionale
E e che quindi chiede nella sua istituzione è una casa lavoro di avere ancora un periodi limitazione della libertà a fine pena quindi non si tratta di tenuti si parla di internati nel momento in cui si colloca una casa di reclusione una casa di lavoro dentro una casa di reclusione
Semplicemente si cambia il nome ad un pezzo di sezione con le stesse problematiche Conte su una prospettiva vera di lavoro e di inseguimento che invece sarebbe la grave la grande sfida
E su questo ci permettiamo di richiedere al dato una riconsiderazione
Per Biella che tra l'altro è già impegnata sul Grande Progetto della sartoria nazionale per la produzione nazionale delle divise
Dei copia di agenti di polizia penitenziaria di togliere da Biella la casa di lavoro perché così come non è una casa di lavoro ed è solo una problematica una complessità in più per un carcere che ha già le sue difficoltà gestionali
Cuneo
Sarò breve su Cuneo anche se le problematiche sono abbastanza significative Cuneo un altro istituto che è caratterizzato da un nuovo padiglione una delle ultime strutture
Realizzate ma purtroppo Pollo commenteremo anche con l'architetto Cesare Burdese abbiamo chiamato proprio per portarci a conclusione di questo giro di tavolo
Una sua valutazione è una sua riflessione nel costruirà il nuovo padiglione di Cuneo
Lo dico come si dice in carcere a Cuneo si sono dimenticati di fare i passeggeri
E quindi nell'area dove era previsto un passeggio hanno fatto quatto aree di passeggio quindi sono spazi così limitati che pensate di stessi detenuti
Non vanno a fare passeggio perché preferisco stare in cella
Sbarra in sezione che non andare nell'incubo dice Vento che letteralmente il passeggio della nuova struttura di Cuneo produrrà due strutture invece antiche il vecchio padiglione c'è Rivaldo conosciuto famosa a livello nazionale perché fino a un anno fa è stato sede del quarantuno bis
E che a seguito di una serie di lavori che noi giudichiamo con il garante Mario tre Tola
Non conclusi non adeguati
C'è la prospettiva invece in un'imminente riapertura non abbiamo segnalato che accudì o non si può stare in celle dove le finestre sono finestre di metallo degli anni sessanta dove passano l'ospizio ma un'intera mano fra le crepe verde la finestra e pensare che si possa stare bene in un carcere del genere sono stati fatti dei lavori è intervenuto direttamente il capo del dipartimento Santi Consolo c'è una richiesta nazionale di riaprire urgentemente delle sezioni
Per il carcere duro quarantuno bis sezioni che sono già di per sé molto vincolanti molto pesanti noi chiediamo che prima di riaprire il quarantuno bis ma teniamo e il nostro appello non sia colto
Perché le notizie sono diciamo stanno rincorrendo site proprio a giorni possa esserci riapertura si sì faccio invece un un ulteriore approfondimento è una verifica in più c'è un altro padiglione chiuso da dieci anni l'ex giudiziario
Che permetterebbe laddove recuperato anche con i lavori interni dei detenuti c'è un'importante scuola edile dentro il carcere di Cuneo
Potrebbe permettere di avere spazi appunto di socialità di lavoro di laboratorio ma invece al momento è uno spazio chiuso perché ovviamente aumenta solo il degrado
Dopo Cuneo Fossano non è presente neanche in questo caso la garante Rosanna De Giovanni possano invece un carcere molto antico era uno un vecchio convento del mille trecento ha avuto un significativo
Restauro a metà degli anni due mila e forse il miglior carcere del Piemonte
Intanto perché è una casa di reclusione a custodia attenuata perché ha degli spazi significativi e perché nel momento in cui gli spazi non sono grandissimi hanno utilizzato uno spazio centrale di cortile come spazi di socialità vera essendo una casa a custodia attenuata
Ci dovrebbero essere meno vincoli meno rari condizionati più apertura
Questo fa sì che ci sono parecchie persone al lavoro esterno articolo ventuno semilibertà c'è bisogno di maggiori spazi per non lo farò pernottare i detenuti semiliberi ammessi al lavoro esterno con i detenuti tuttora reclusi
E la richiesta che facciamo al DAP è proprio di intervenire tra l'altro anche in questo caso con interventi in economia che si possono fare con gli stessi detenuti di spostare alcuni uffici degli agenti di polizia penitenziaria da un piano terra a un secondo piano per permettere di allocare in quegli spazi lasciati liberi le stanze di socialità e i laboratori Ivrea Armando mitezza
Ogni tanto entrando in carcere cosa che mi succede settimanalmente
E penso ma sto entrando in un ambiente educativo è che questo dice la Costituzione
Leggi a seguire
Quindi stava entrando in un posto dove si fa attività educativa scuola collegio
E poi dicono no io stavo entrando in una gabbia in una struttura progettata costruita e molto spesso gestita come una gabbia ora
Far diventare una gabbia una scuola a un laboratorio è impresa è impresa molto dura poi la struttura non è tutto contano moltissimo le persone e direi che degli sforzi ci sono in questa in questa direzione anche apprezzabili ma certo ricavare un'aula scolastica un laboratorio in una struttura pensata per tutt'altre finalità
Ognuno di noi si rende conto del delle difficoltà non abbiamo nel quindi fatto un elenco per Ivrea di
Aule e spazi per lavoro eccetera come dire abbiamo puntato su due cose che però sono in qualche modo hanno i sembrano grosse difficoltà per il mantenimento delle relazioni tra le persone detenute e le persone che con loro
Fanno una famiglia comunque organizzata
E indicando nel nella capacità di avere almeno colloqui telefonici perché molta gente non telefona perché non ha i soldi perché non i soldi
Io mi ero due anni fa fatto dare dall'ufficio conto correnti i depositi
Degli che ogni persona detenuta ha sul suo conto corrente sapete in carcere non si usano alla carta moneta ma c'è un deposito in base al deposito uno può fare la speso a comprarsi le sigarette e la povertà anche economica anche materiale de delle persone detenute eh
Spaventosa a Ivrea c'è una benemerita come tutte le altre gare associazione di volontariato che quando vede certe situazioni versa dieci euro al mese
Quindi abbiamo chiesto la possibilità di collegamenti telefonici via skype eccetera che consenta a persone che o no ma non soldi o hanno i familiari molto lontani che come dire vivono una condizione molte volte che li priva di
Regime
No
Però si può scarpine in qualche realtà eh già è già attiva e l'altra cosa che abbiamo chiesto è un ripensamento a Ivrea c'è una piccola area verde
Attrezzata con giochi e utilizzata ma Ivrea come sapete non è sotto il parallelo adeguato per d inverno insomma non si può non si può utilizzare e molte persone detenute rinunciano a al colloquio con i figli per esempio perché piuttosto che far scontare ai figli che già pagano come dire attrezzi per cui no dovrebbero essere condannati ma insomma anche una situazione di colloquio in ambienti
E quindi abbiamo dogmi indicato queste queste due queste due criticità e queste due
Piccoli interventi che però possono essere significativi nella vita dei delle persone detenute
Lancia una frecciatina no no no era frecciatina è una proposta ai Breillat stiamo siccome spesso c'è il problema mancano le risorse mancano i soldi se non metti i soldi eccetera e però il carcere diciamo il sistema carcerario è un un sistema energivora o costosissimo l'Energia che si spreca in carcere
è spaventosa in parte terra per il la la la costruzione ma strutturalmente ex inadeguatezze tre in parte per per la non adozione di tecnologie moderne che consentono risparmio energetico quindi stiamo ragionando con due realtà imprenditoriali della zona per il immaginare un risparmio sul costo delle energie sperando che si possa come dire
Riconvertire una spesa che oltretutto non fa bene all'ambiente in una spesa che possa fare dare mantenere un po'di speranze alle persone che ci sono dette
Tramando di questo peraltro abbiamo già parlato anche con il provveditore come la dottoressa valenze che responsabile detenuti e trattamento del Provveditorato regionale piemontese su Ivrea io prometto di ricordare che avevamo anche sollecitato sottolineato già un anno fa ma non abbiamo ancora i risultati pur essendosi messo in moto i meccanismi burocratici l'attivazione della famosa videosorveglianza che ha seguito anche degli eventi critici che erano emersa all'onore della cronaca era risultata essere un elemento di sicurezza per i detenuti che per la polizia penitenziaria ma che non è ancora stata attivata
Cacciari Novara casa circondariale anche questa è una casa in particolare nella sua gestione perché e l'unica struttura che al momento attiva una sezione del quarantuno bis il carcere duro e sono stato martedì li ho potuto verificare ancora direttamente come nel corpo centrale della carcere che è un carcere abbastanza vecchio c'è un'intera palazzina che l'ex nel carcere femminile
Di Novara che è totalmente abbandonato quindi in una progressivo degrado pur essendo centrale nella struttura dell'istituto e pur essendo decisivi quegli spazi per permettere una diversa allocazione del servizio sanitario e dei servizi diciamo complementare all'esecuzione di pena ma appunto un progetto redatto dal direzione non ha al momento sortito una
Un efficace finanziamento la parte del DAP e dall'alto una potenziamento dell'area sanitaria interna soprattutto in un carcere che ha il quarantuno bis e quindi la difficoltà di portare all'e sterno detenuti malati
In strutture pubbliche di di assistenza avrebbe necessità di un potenziamento serio della parte sanitaria medico sanitaria
Dispacci ci sta gli spazi ci sarebbero ma occorre davvero faccio una riflessione e una
In un investimento
Nel frattempo da un anno fa a a questa parte avevamo segnalato anche come il Comune di Novara l'esigenza di un intervento su le aree sportive è un campo da calcio e il passeggio sterno
Non si è riuscito a trovare anche lì un finanziamento che era comunque significativo nel frattempo nel campo da calcio si è letteralmente aperta una voragine e quindi è impraticabile
E impraticabile risulta essere anche la parte del passeggio dove si poteva fare almeno pallavolo pallacanestro
Un dato positivo sul Novara
All'inizio dell'anno ma è già stata attivata adesso a fine anno è stato finalmente dotata una tensostruttura che è interno al carcere voluta e costruita dal volontariato sociale di Novara
è stato la data quella struttura attiva da tre anni dal due mila tredici
Del riscaldamento raffreddamento in modo tale da permettere l'utilizzo antiche stagioni calde o fredde di una struttura che è l'unica struttura che permette di fare attività di gruppo e di iniziative anche pubblica
Saluzzo non è presente qui Novara il garante don Dino Campiotti Saluzzo garante Bruna Chiotti non è presente qui
Due padiglioni uno vecchio uno nuovo quello vecchio e utilizzato al momento solo a metà aperto a dicembre dell'anno scorso quattro piani due attivati alla presenza roboante sottosegretario due inattesa di apertura c'è un problema di personale non lo neghiamo c'è un problema di gestione del della struttura ma paradossalmente abbiamo due Piani efficaci efficienti nuovi innovativi come insomma l'ultima elaborato del architettura penitenziaria italiana chiusi e abbiamo invece aperto il vecchio padiglione con tutti i problemi di riscaldamento di infiltrazioni d'acqua e con un problema comune che la cucina nel padiglione nuovo era stata costruita una cucina nuova che doveva servire i due le due strutture non si è arrivati alla conclusione dei lavori pur essendo già attrezzata la cucina nuova
Ma non è utilizzata e non è utilizzabili in questo momento si continua a utilizzare la vecchia cucina che era del tutto inadeguata inefficiente non c'è una cappa di aspirazione del vapore pensate cosa vuol dire fare bollire la pastasciutta per quattrocento detenuti in un locale dove non c'è una cappa che respiri che tra speaker recuperi il babbo acqueo
Situazione molto grave l'abbiamo segnalata una questione su cui speriamo davvero si possa avere un intervento decisivo anche perché liberando gli spazi della cucina si liberano gli spazi di magazzino e di deposito che permetterebbero di fare laboratori attività formativa persino un privato professionista esterno che sarebbe interessato a gestire una serie di attività
Diamo avanti Torino
Monica Cristina Gallo
Con Gianna grazie a tutti e allora le condizioni del carcere di Trino insomma la situazione è un po'in generale e anche della così di atteggiamento dialogante che ha avuto gli uffici a garantire il Comune di Trina rispetta le amministrazioni penitenziarie sia per quanto riguarda il russo Cutugno
Il carcere minorile e le trovate ovviamente diciamo in maniera più della dettagliata nella nella cartella stampa
Dicono appunto modalità dialogante perché
Ovviamente non c'è un'altra alternativa per approcciarsi in questo momento così delicato alla casa circondariale Lorusso e Cotugno che ha una carenza di personale proprio amministrativo di educatori di psicologica stesso
Direttore sommare estera solo ai giorni perché la dottoressa D'Aquino
Sì sì in verrà appunto farà un un mandato alla gente a nella casa circondariale di Asti della Cannelle carcere di Asti e quindi quest'atteggiamento che insomma dialogante e collaborativo
Insomma si spinge anche a cercare sempre insieme all'Amministrazione quelle che possono essere eventuali insomma soluzioni per potere a rendere la distinzione delle persone recluse nella casa circondariale un po'meno e faticosa faticosa perché e la struttura non consente e di vivere una una detenzione e dignitosa le condizioni strutturali non sono variati dallo scorso anno malgrado la anche la recente relazione del comitato prevenzione tortura e le visite del garantire sia regionali che nazionale
E alcune sezioni restano veramente in in condizioni pessime come per esempio il centro clinico dove vengono ricoverati i detenuti malati
La sezione psichiatrica e in particolare il blocco P della della casa circondariale che presenta delle importanti infiltrazioni d'acqua con i bagni che sono quasi quasi completamente in disuso quindi insomma diventa difficile anche no esporle questi critici criticità e soprattutto trovare un referente all'interno dell'amministrazione penitenziaria perché quando un direttore alte le mani perché non ha le risorse ovviamente diventa difficile
Una situazione che io trovo veramente Montreux molto grave che si protrae ormai da un paio d'anni forse tre
è il guasto degli ascensori e dei montacarichi alla sezione femminile che uno pensa al trasporto delle donne arrivare al terzo piano in realtà no loro devono trasportare il vitto
Manualmente a volte anche la minestra bollente Super tre piani nei contenitori perché purtroppo questo guasto insomma non ci sono risorse tra affrontarlo ha ricominciato a come tutto il resto del Paese un un forte tasso di sovraffollamento quindi a oggi sono circa mille trecentocinquanta detenuti su una capienza regolamentare di mille centoquaranta
E quindi con alle due detenuti per ogni cella con metratura che circa appunto il non arriva forse appena nove a nove metri quadri
Ne diciamo che le positività ci sono anche perché aldilà appunto di un fattore così umano sempre in movimento che fa sì che il carcere sia veramente anche no
Volano di nuove esperienze teatrali culturali
E ci sono esperienze positive come per esempio li cammelli la struttura che accoglie le mamme con i bambini senonché sovra Fogliato anche quello quindi si ricorre a portare di nuovo le mamme con i bimbi nella vecchia sezione del carcere femminile perché è appunto all'Icam non ci stanno più
E insomma io direi che gli sforzi sono tanti le distanze sono tante gli sfondamenti sono continui quindi tanti di tenuti che intraprendano percorsi professionali e scolastici essendo un carcere che sfoglia ogni quindici giorni voi capite che è inevitabile che vengono interrotti questi questi percorsi
E di studio e di lavoro quindi su questo noi ovviamente facciamo un lavoro costante però spesso sfuggono veramente delle delle condizioni importante malgrado il la circolare del tappe del due mila e quindici con insomma l'invito all'utilizzo di Skype a oggi non esiste ancora nessun con insomma con possibilità di dialogare con i familiari distanti e quindi anche questa somma resta una a mio avviso una grande criticità grazie
Grazie a nomi
Io volevo sottolineare di quanto ha già detto egregiamente Modica Gallo che il ruolo dei garanti in questo caso è un ruolo davvero di moral suasion nel tentativo di cercare assieme le soluzioni di spingere assieme le soluzioni le varie amministrazioni comunale e regionale soprattutto l'amministrazione penitenziaria
Però davvero se neanche il comitato di prevenzione della tortura del Consiglio d'Europa
Che sugo la visita a Torino ha fatto una parte molto significativa della suo report denunciando in modo puntuale i bagni a vista della sezione Sestante
La visita è stata fatta aprire due mila sedici il report con le modalità europea che tanto piacciono al nostro garante nazionale Mauro Palma di interlocuzione di di di scrivere poi attende la risposta poi interloquire diciamo modo istituzionale a settembre viene redatta la il rapporto però non siamo a registrare che non c'è un progetto non c'è un'idea siccome superare quella criticità che insomma che voglio dire Adam poi però buona perché non c'è nessuno che si è alzato a dire no va bene così
Vanno male così ma non siamo intervenuti
E questo è un dato significativo della difficoltà che abbiamo devo dire che a seguito dell'ultima conferenza stampa che abbiamo fatto qui in Consiglio regionale sulla tematica del lavoro
Non causa quella base anche grazie a quello dopo una settimana il capo del dato Santi Consolo ha fatto la sua prima visita
Al carcere di Torino nell'ambito del suo mandato e e a una visita non di cortesia o di saluto ma con tanto di fascicolo la mano per andare a vedere per andare a a misurare un po'famoso per questo Santi Consoli andare in giro con il mento
E con le sue idee di riforma
Che magari sono da discutere ma sono importanti se si riescono a implementare e a portare dei risultati significativi
Carcere di Garbagna garante Silvia Magistrini un dato positivo pur nella complessità dell'interlocuzione con l'amministrazione penitenziaria un anno fa troviamo segnalato l'assoluta carenza di spazi per attività nel carcere di Verbania Pallanza è un carcere molto piccolo storico
Peraltro uno dei caccia che essendo storico aveva permesso con dei lavori diciamo in economia di attrezzare le istanze di pernottamento com'una doccia in cella cosa che ancora adesso a
Diciassette anni dalla decisi scopone
Del Regolamento penitenziario che prevedeva la doccia in cella siamo a misurare i pochi casi in cui questo si è realizzato lo ricordava prima la collega di Biella
Verbania avevano individuato soprattutto con lavoro della garante e del volontariato molto attivo super bagna uno spazio di un cortile da recuperare era stato fatto un po'oggetto poi per dinamiche molto interna l'amministrazione penitenziaria quel Progetto che poteva pure avere un finanziamento di un banca del territorio non è andato avanti ma lo stesso progetto è stato presentato alla Cassa delle ammende fino a un ente finanziatore del ministero
Di giustizia è stato finanziato quindi speriamo che il due mila diciotto possa portare alla grande conquista delle recupero dunque cortile interno di un lo spazio che perse scrisse Santa detenuti del carcere di Verbania sarebbe assolutamente vitale Vercelli garante Rosita Plebani la struttura è una struttura diciamo molto
Operata dal sovraffollamento dall'utilizzo è un cane cioè che ha sia al maschile che femminile l'unico secondo reparto femminile con Torino del Piemonte gossip problemi ai tetti al alla struttura appunto di copertura della del carcere la parte sul femminile è appena stata rifatta sul maschile è stato invece ha fatto un intervento strutturale nel quinto piano permettendo di recuperare una zip una sezione tutto diciamo trattamentale
Diciamo a custodia attenuata con grandi progettualità l'unico problema che il tetto in quel caso non è stato rifatto e quindi ci sono significative e allarmanti
Infiltrazioni d'acqua che vanno a incidere sul fra la struttura anche nella parte appena restaurata
Problemi in generale rispetto agli spazi rispetto a riscaldamento delle tre caldaie esistenti una sola e funzionante e quindi in questi giorni e proprio si sente la differenza
Chiudo qui il panorama io sono atto di colossi si una me ne scuso anche con la sintesi arbitrario che ho fatto quello che vogliamo segnalare che qualsiasi progettualità qualsiasi dinamica collegata nuove norme a nuova
Regolamentazione nuovo ordinamento penitenziario la riforma auspicata sull'affettività non osiamo pensare la riforma sulla sessualità in carcere il lato il lavoro la formazione
La scuola
La scuola tutte queste attività si confronto necessariamente con una realtà custodiale che è nata per altre esigenze o con altre finalità e che però è chiamata adesso misurarsi anche negli spazi nel e dei locali con questa attese e con questa prospettiva non da ultima anzi da prima tutta la vicenda sanitaria
Chiudo con questo abbiamo ancora adesso un richiamo esplicito sull'esigenza di potenziare la telemedicina il non portare detenuto diciamo frequentemente in ospedale o a fare esami ripetuti ripetuti magari perché non c'è la cartella clinica informatizzata e quindi non c'è semplice diario clinico si ripetono esami con il cambiamento del del l'istituto di permanenza ma anche con la necessità di avere dentro il carcere alcune strumentazioni minime
O anche non minime che permettano davvero una telemedicina questo ovviamente si fa se c'è un intervento è un progetto non sulla potenziamento delle strutture sia dal punto di vista della strumentazione sia dal punto di vista dei locali che appunto come dimostra il caso di Torino non necessariamente una sanità diciamo adeguata corrisponda un locale adeguato
Mi fermo qui chiedo se ci son domande e poi chiederei di lasciare posto
Ti metti in piedi ma lei deve lei deve andare deve andare Cesare borghese architetto di Torino esperto di edilizia penitenziaria in questi anni è stato protagonista di progettazioni di riflessioni sulla strutture penitenziarie non solo in Italia anzi spesso e volentieri all'estero
La domanda la provocazione di in una sintesi estrema di darci una tua riflessione anche corso dei elementi nuovi di valutazione
Nella presentazione del dossier che è stato fatto mirabilmente oggi ci sono due punti critici che appartengono a due tipologie di problematiche una e la questione della mancanza di spazi
Adeguati per un una pena così come la Costituzione chiede l'ordinamento penitenziario quello settantacinque peraltro non col non attuato sostanzialmente per lo meno nei muri
L'altra è di natura molto più prosaica sono i muri fatiscenti
Considerate che il carcere e il patrimonio immobiliare che noi abbiamo in Italia e un carcere pre-riforma che continua ad essere pre-riforma paradossalmente ancora oggi nella concezione spaziale
Perché il retaggio della cella al centro della realtà della scena penitenziaria continua ad essere una verità
Dal punto di vista progettuale
Nella fisicità e nella materialità di questo nostro patrimonio immobiliare quindi ci ritroviamo a dover fare i conti l'abbiamo sentito sia con la carenza di spazi che non sono mai stati pensati perché quei cartoni sono dati secondo una logica che non prevedeva socialità ma non prevedeva una Vita articolata nel tempo e nello spazio per la persona deceduta cosa che invece oggi a livello internazionale anche a livello nazionale purtroppo solo con le parole viene ormai sancita viene ormai ripetuta
La l'aspetto dell'insufficienza
Materiale della buona manutenzione delle strutture nasce da una vizio endemico o un problema endemico a mancanza di risorse economiche dell'amministrazione penitenziaria pensate che sul patrimonio immobiliare penitenziario in funzione in Italia che costituito da poco meno di duecento strutture a fronte di un fabbisogno certificato per la manutenzione ordinaria dico ordinaria noto rovinare che vorrebbe dire mettere mano ai muri in modo pesante a fronte di una necessità di cinquanta milioni di euro annui l'amministrazione penitenziaria italiana dispone di tre milioni di euro quindi voi capite dove possiamo andare in questo modo
Ciò detto ciò detto dobbiamo prendere atto che la nostra situazione è sistemica
Io sono arrivato ad affermare che non abbiamo nemmeno più un sistema penitenziario d'Italia tanto si è degradata la realtà penitenziaria nella sua gestione
Non posso adesso entrare nel merito delle cause e delle ragioni che hanno creato questo situazione apprestare lapidario io dico che non abbiamo nemmeno più un sistema penitenziario nazionale per lo meno dal punto di vista delle strutture
Il Santi Consolo
A voi che è capo peraltro dell'amministrazione penitenziaria
Avviato da qualche tempo un'azione rivolta alla manutenzione diciamo ordinaria delle strutture
Su questa attività che conta comprende con i fondi della cassa ammende un esborso di cinquanta milioni a Progetto
Cinque cinquanta chiedo scusa cinquanta mila euro a progetto vuol dire che per rifare i pavimenti di una sezione per rifare l'impianto elettrico per rifare la tinteggiatura eccetera noi prima spendiamo dei soldi per formarli
I detenuti e poi dopo che l'abbiamo formati con quello che ci rimane facciamo le opere io sono molto critico lo sono stato ripetutamente anche dialogando come il Santi Consolo
Su questa su questa questione ma a questo punto mi rivolgo ai garanti
Del Piemonte e in primis al Garante regionale
Per chiedere se fosse mai possibile ormai qualche tempo è passato i soldi se ne sono spesi
Se potremmo arrivare a una riga rendicontazione dei lavori fatti
Per rigide verificare effettivamente se se questi cinquanta mila euro a Progetto sono stati spesi sono stati spesi bene come sono stati spesi perché se noi continuiamo a subire
Delle azioni che per alcuni versi sono addirittura
Come dire
Un aggettivo grottesche vi dico quali per esempio ex ed è cosa recente
Se noi continuiamo a subire senza vere un atteggiamento critico collaborativo su questioni fortemente tecniche per qui stiamo parlando di lavori di maestranze di manodopera di risultati di funzionalità eccetera
E noi subiamo continueremo a lamentarci sostanzialmente che non si realizza allora
Il grottesco e quaestor pensate che una circolare
Del l'amministrazione penitenziaria dipartimento mise bisogna pensare a recentissima dice ai direttori di procurarsi taniche
Da venti venticinque litri
Per riempirle la notte in quanto dalle ventitré alle cinque del mattino si chiudono si chiude l'erogazione dell'acqua potabile nelle strutture detentive
Questa questione non coinvolge il personale di custodia ma i detenuti non hanno l'acqua e hanno a disposizione per la notte una tanica cosiddetta Caraffa da venti venticinque litri
Ora perché questo perché la dispersione delle condutture dell'acqua potabile nelle carceri italiane
E tale da indurre a pensare che se noi chiudiamo l'acqua risparmiamo dei soldi e coi soldi che risparmiamo testuali parole possiamo ristrutturare impianti idrici
Io ho voluto fare due conti che cosa costano circa sessanta mila taniche
Costo medio diciassette euro a tanica che cosa costa tutte le sere di acqua quindi quanti metri cubi fate voi il conto se sa venti venti venti venticinque moltiplicato
Il numero delle taniche che possono essere in questo momento cinquantasei cinquantasette cinquantotto quanti metri cubi di acque che cosa costa la col metro cubo provengo fuori delle cifre astronomiche certi che tutte le sere e quindi tutti i giorni si spenderanno un sacco di soldi
Al di là del fatto che si riparte si risparmia in teoria perché non si consuma la poche ore esce dai tubi ma tutti ma stanco la facciamo uscire tutte le sere certamente alla mia domanda al dirigente generale che ha incarico questa questione dico ma scusami eh ma appunto letali che tutte le sere le riempita al di là poi della gestione delle taniche né solo affollamento poi vorrei sapere l'appalto delle taniche perché e c'è un milione di euro di taniche
C'è un milione di Euro di taniche un milione ho fatto occupate voi un cordate sull'intero Greco Da Costa nove taniche fatto una media
Per basso che sia l'offerta se arriva sul milione poi bisogna gestirle statali che si trova va be dice ma ma non è detto che le consumino identici in quei litri tutti in una notte
Allora con questo chiudiamo ogni dialogo su questa questione delle taniche
Quindi la proposta concreta che io faccio è proprio questa poi col Dio solo più una cosa ha proprio dalla riforma dell'affettività
Quindi se è possibile voi che avete il posto dalla situazione perché siete quotidianamente o settimanalmente in carcere sarebbe interessante Comit
Vincerà ragionare un po'bene sul T cinquanta mila perché ha fatto il tre mila progetti in Italia tre mila progetti fate cinquanta mila per tre mila e tirate fuori dei soldi l'ultima cosa che voglio dire avendo detto che non siamo in grado di uscire dalla criticità delle strutture perché è un problema incancrenito ed è un problema che richiederebbe una programmazione che non c'è ma non c'è perché non c'è il mandato politico per programmare sia chiaro
Non c'è e non c'è mai stata nonostante piano carceri ho fatto parte della Commissione Palma
Nel due mila e tredici per fronteggiare a Torregiani abbiamo fatto un elenco di cose da affrontare ma
Non è successo niente sostanzialmente si parla ancora di di di spazi per i bambini si parla ancora per gli incontri del lavoro tutte le cose che voi avete letto questa cosa qua finisco dicendo questo
Questa benedetta riforma dell'ordinamento penitenziario sbandierata destra manca Dalmine dal ministro Orlando che forse forse arriva alla fine adesso non fa altro che riproporre un sistema che Orlando ha avuto cui ha fatto gli stati generali sono parole perché laddove non c'è programmazione ma abbiamo mezzi economici e volontà politica per metter mano le cose inutile fare le riforme non abbiamo ancora quella del settantacinque che non attuata e vi dico questo per concludere la questione dell'affettività in carcere che accennato un attimo l'amico nella no al di là della sessualità ma io ci metto dentro tutto la sessualità vuol dire l'affettività evidente
Non si fa
La questione perché non ci sono i soldi lo leggete e sono
E notizia di questi giorni recentissima
Non è stata presa in considerazione perché non avremmo i soldi per organizzare gli spazi per l'affettività perché gli spazi per l'attività che noi conosciamo bene come sono fatti perché abbiamo visitato le carceri in Europa
E nel mille novecentoventidue in Argentina già si facevano rivisitazione coniugale nelle carceri due mila centoventidue
Ma non abbiamo visitato le realtà recenti sono mini appartamenti
Sono monolocali sono stanze che richiedono ovviamente una adeguata strutturazione io sto progettando il carcere di San Marino che non è Italia ovviamente e mi hanno
Indicato di pensare all'appartamento per l'affettività quindi a San Marino sullo stivale sullo stivale sicuramente ci sarà anche finalmente in un carcere uno spazio riservato a questa attività mi fermo credo di aver detto quello che tutti auspicabili che io dicessi così grazie
Sì grazie Cesana rimani pure
Con noi
Se ci son domande ci sono
Lungo le dà una risposta di fatto la domanda Petrini perché vuole vuole dare una risposta
No tra l'altro con Petrini San partenza proprio nel carcere di Alessandria due carceri Alessandra San Michele Don Soria
No io becero fate domande faccio io una conclusione
Sì
Questi angolare
Come è doveroso che facciate delle situazioni carcere Perca Arcionello manca lo spazio poi parlava Luigi
Grazie alla tutto perché cioè se manca un disegno dall'alto di un già si sono tutte troppe che peraltro non vengono neanche messe come si dovrebbe ma dato che per noi da qua dobbiamo tirar fuori trenta quaranta Rendina
è anche un titolo
Per non fare perché c'è su un po'di anni che vengo poi finisce sempre lui fa così dicemmo che si scrive mobile anche gli atti dal tocco partecipata di ad altre conferenze come questa gli anni passati loro parlano poi lei finisce per ultimo parla per ultimo e azera praticamente tutti gli orrendi
Però è data allora passi è c'è rispetto scriviamo anche quello che ha detto lui che mi sembra sostanziale
Però Ri dato che una volta non avevamo neanche lì lì lì il Garante regionale dentro e adesso ci sono i garanti che vanno pacco una certa anche mi sembra possibilità Suma Zappalà modi di dire delle cose
Ma stante quello che dice l'una situazione va un po'meglio va un po'peggio c'è un po'ma anch'si riesce a dire c'è un percorso in corso
Aiutati nel fare il titolo sotto Tito
Corregge
No nel senso che
Obiettivamente secondo me come garanti noi dobbiamo
Segnalare
Denunciare fare questa azione di moral suasion per spingere nella direzione giusta
Abbiamo avuto periodo di grandi cambiamenti avremo un per i grandi cambiamenti anche con l'inizio dell'anno quest'anno che ha avuto il cambio del provveditore adesso arrivato liberato Guerriero che ha per il fatto che i prossimi tre anni sarà il garante del Piemonte Liguria Val d'Aosta
No il provveditore provveditore
Anche se loro dicono che saputo Violante che mi
è arrivata anche la nuova responsabile detenuti e trattamento del Provveditorato c'è un
Interpello che sostanzialmente farà nei prossimi mesi in primavera una Cambio significativo dei direttori saranno poco direttori ti cambiano sede dopo anni di permanenza ci son stati passaggio di livelli il direttore di Cuneo è appena andato
Da questi giorni in questione nel carcere di Padova due palazzi la direttrice del carcere di Asti de diventata direttrice unica dei dei due istituti di Alessandria qui c'è una strutturazione che si sta definendo
Siamo sicuramente in una fase diciamo di cambiamento e di ridefinizione se devo dire la verità condivido sempre le cose che dice Cesar borghese nella sua passionale denuncia del insensatezza del sistema ammesso che ci sia un sistema come diceva
E paradossalmente il primo caso di cui vi ho parlato il carcere di Alba a secondo me ipocritamente la cartina di tornasole di questo sistema
Nonostante questo io credo che siamo chiamati a vedere anche per dare un senso alla nostra azione è un senso al nostro agire quotidiano vedere anche le cose che si sono mosse in positivo
Dopo la conferenza stampa dell'anno scorso gli ascensori del carcere di Torino stati aggiustati si sono ridotti ma sono stati aggiustati
Il femminile non ha avuto questa fortuna quindi non abbia potuto registrare nel cambiamento né in positivo né in negativo il carcere di Verbania il progetto che volevamo che credevamo fosse significativo è partito
Il carcere di Alessandra con la costruzione di Agorà che non sarà una cosa dei prossimi mesi ma sarà una cosa speriamo dei prossimi anni può davvero diventare una cosa importante alla nostra proposta di chiusura dei del carcere di dosso via Cantillo Gaeta di Alessandria l'amministrazione penitenziaria non ha detto no non ha detto siete pazzi
Ha detto ci dobbiamo riflettere fosse la soluzione che noi proponevamo di costruire un nuovo padiglione a San Michele non è la migliore potrebbe fare la risposta ufficiale è stata bisogna fare una riflessione su un nuovo padiglione ad Asti per costruire dentro il carcere di Asti una casa circondariale e non
E da una nuovo padiglione del duca cioè di Alessandra
Siamo qualche riflessione cioè io devo dire che
C'è bisogno però che anche le istituzioni del territorio e lo dico da garante dei detenuti della Regione Piemonte ma anche con i comunicativa facciano sentire un un po'più forte la loro voce
Nell'ottica ma molto banale di dire Regione Piemonte sono responsabile del servizio sanitario così come in quel contesto non lo posso assicurare
Ministero della
Dell'istruzione sono responsabili di un percorso educativo così come in quel contesto non posso assicurarlo e ci sono progetti significativi non l'ho citato a Saluzzo un progetto sperimentare accidente innovativo premiato dal MIUR però bisogna poi calarlo nella realtà la formazione professionale il CPA comma esperienze molto significative ma occorre elementi dare non solo gambe risorse ma anche punto spazi quindi anche per avere o una intenzione di continua a farlo appena nella parte restante del mandato credo che noi siamo chiamati a dover essere speranza e non soltanto di avere speranza questa battuta che coltura nessuno tocchi Caino le ovviamente da dal passo evangelico perché credo che se uno guarda l'oggettività non ha speranza se uno dice però il mio compito è quello di creare la questa speranza quindi anche con l'invito dei con la parola finale crediamo
Cose
Ma
Allora il dato positivo e che esiste a Torino allora uso Cotugno quindi l'unico carcere della città
Una casa
Che è destinata è stata concepita come casa e ospita
Quindici donne detenute con i loro bambini da quella casa
Ne è scappata una di queste ragazze perché a valicato una barriera una cancellata metallica alta sette metri e mezzo
Quindi il problema non è di creare barriere ma di creare ambienti vivibili a dimensione umana questa è quello che io come progettista feci la casa mi dicono funziona molto bene
Funziona bene perché ci sono delle brave persone che dentro la fanno funzionare per come è stata pensata e voluta dall'amministrazione penitenziaria
All'epoca fu Pietro Buffa che volle quella casa
E l'Icann si chiama
Quella casa e in un posto sbagliato paradossalmente perché le case dovrebbero sorgere fuori dal carcere in are urbane o periurbane noi però abbiamo visitato le prima di progettare quella casa a Torino dentro un recinto carcerario
E abbiamo visto come l'amministrazione penitenziaria ha realizzato due Hicham prima di quella di Torino
Non eravamo d'accordo ha commesso l'amministrazione per Sara le ha progettate perché in una Venezia la Giudecca è un carcere però tanto vale dico tenetevi il carcere che avete cioè il nido
L'altra una casa
Diciamo semicentrale a Milano dove poi hanno dovuto tirare su tali e tante barriere era un appartamento sostanzialmente in una palazzina
Che alla fine è diventato un assurdo donano manco un prato per i bambini per giocare Torino paradossalmente dentro l'Inter cinta
E una casa perché essi già la barriera metallica ma non è dentro la cinta muraria de dell'aria detentiva con rumori passi Scena detentiva il bambino si spaventa lì non si spaventa
Il bambino vive veramente nuova dimensione domestica questo è un dato positivo che ci insegna che cosa
Che con tenacia tutti voi nei confronti dell'amministrazione penitenziaria e qui la tenacia e dei garanti ma anche forse degli architetti che ostinatamente hanno voluto progettare in un certo modo e hanno preteso e hanno ottenuto
Perché al primo colpo quelli che hanno doveva esser progettata come è stata fatta la volevano fare a modo loro
L'abbiamo fatta non a modo nostro a modo logico una casa per ospitare bambini con donne
Con le loro mamme funziona mi dicono e qui c'è stato anche l'intervento esterno perché li calma
Ha donato
Molte suppellettili dalla cucina alle tende ai divani io ho potuto anche disegnare gli arredi che sono stati fatti in carcere dalla falegnameria del carcere
Quindi questa è una buona prassi che peraltro l'amministrazione penitenziaria chissà perché snobba
Sono tre anni che in funzione non l'hanno ancora inaugurata perché dovevano studiare atti intestarla non sono ancora riuscite a venire a capo dalla coda mi spiace che alla fine io son sempre
Polemico e e critico Nico forti di un'amministrazione che non è un amministrazione questo fosse un giornalista lo scrivere a caratteri cubitali
Se no non sarebbe tesa
Esatto ringrazio ringrazio tutti siamo qua se volete ancora chiarire confermo la dinamica sugli capitato e nella relazione aveva della garante Gallo e per chiudere
Una notizia Sully campo più recente e che finalmente appunto a due anni di attività sono state anche ah finalmente assegnati gli assistenti sociali che dovevano curare una parte del percorso delle mamme con bambini è chiaro che anche lì
Al Cotugno Losurdo per è chiaro che anche lì e un conto è fare la struttura un contratto io non conto avere il personale penitenziario e poi l'amministrazione penitenziaria deve davvero cominciare a ragionare in Rete riflettere che
Fino a un certo punto c'è una competenza penitenziaria e poi c'è una competenza dei servizi sociali del Comune del territorio della regione perché altrimenti si dà
Sovraffollamento criticano escano dal dalle edicole mantenendo luogo ma bisogna
Ma
Va bene grazie grazie ad aprire vedete Armando vicari Enza Sonia Gandhi Alessandro Prandi e Monica Cristina Gallo oltre che a Cesare Burdese grazie a tutti
Vado adottare sì