Quota 3001 - Conferenza stampa dei Coordinatori della Presidenza del Partito Radicale Nonviolento Transpartito e Transnazionale

Bene grazie a radio radicale iniziamo questa conferenza stampa che di presentazione di quella che poi seguirà l'Assemblea degli iscritti al partito al partito radicale e in questa conferenza stampa fare puntò su alcune questioni fondamentali
La prima che a noi sta molto a cuore la vita del partito radicale
Come sapete c'eravamo dati l'obiettivo dei tre mila iscritti da raggiungere entro la fine nel due mila diciassette obiettivo stabilito dalla mozione del congresso straordinario del partito radicale che si è tenuto nel settembre del due mila sedici
Nel carcere
Di Rebibbia e Antonella caso farà darà i dati gli ultimi aggiornati sul numero degli iscritti quest'anno
Tutti sappiamo che
L'obiettivo del tre mila iscritti va confermato anche nel nel due mila nel due mila diciotto
L'altra questione la questione che ha visto in particolare Rita Bernardini Deborah Scialfa nel c'è un Cianfanelli e e decine di migliaia di detenuti impegnati in un lunghissimo Satyagraha per l'attuazione
Dei decreti
De di riforma dell'ordinamento penitenziario e Rita Bernardini farà il punto su quello che sta accadendo per questa riforma soprattutto a livello governativo e in parte anche parlamentare l'altra questione che affronteremo e quella della prossima scadenza elettorale e su questo in quanto coordinatori della presidenza ma direi la presidenza del partito radicale ribadirà quella che è una posizione storica diciamo a almeno a partire dal mille novecento ottantanove quando e stato riformato lo statuto del partito radicale nonviolento transnazionale traspare dito fissando la regola nella non presentazione in quanto tale alle prossime elezioni a qualsiasi tipo di elezioni noi procediamo abbastanza spediti perché poi ascolteremo magari in questa sala prima che inizi l'Assemblea la conferenza stampa del presidente del Consiglio Gentiloni
Sul quella consueta di fine anno che farà quindi partiamo spediti con insieme a me c'è anche Maurizio Turco Laura arconti Rita Bernardini Antonella Cassio caso pena citati però la parola subito ad Antonella
Siccome da preannunciato abbiamo raggiunto la quota dei tre mila iscritti e stiamo arrivati al momento mai dati ovviamente non sono completi perché l'hanno ancora non è chiuso ancora in questi giorni
Stanno arrivando sia completamenti di quote perché aveva scelto la rateizzazione
Sia persone che decidono ora di iscriversi sia per il due mila diciassette che per il due mila diciotto quindi
Il il dato al momento è di tre mila centosessantotto iscritti quindi diciamo anche abbastanza ampiamente superato
Ma l'impressione è che salirà ulteriormente di di questi tre mila e centosessantotto iscritti il ventuno virgola ventotto per cento è un rinnovo rispetto all'anno precedente
Mentre coloro che almeno una volta negli anni precedenti era stato iscritto al partito e ha deciso di rischi diversi
Quest'anno o porta al dado un quaranta per cento
Sono invece completamente nuovi e questo è il dato molto significativo e anche
Confortante rispetto al futuro che era uno degli obiettivi che ci siamo posti al congresso di Rebibbia non era soltanto i tre mila iscritti ma che fosse anche il momento per riuscire a coinvolgere persone nuove che finora non avevano deciso di far parte di questa di questa iniziativa politica continua e costante
E dicevo le persone completamente e nuove che non avevano mai sostenuto il partito economicamente neanche contribuendo non dico solo scegliendo di iscriversi sono quasi il sessanta per cento mille ottocentonovantacinque
Persone nuove
Fra costoro a cito due dati perché in qualche modo rappresentano due delle campagne principali che abbiamo portato avanti in questo anno fra queste persone nuove ci sono duecento undici detenuti accento settantatré avvocati
Complessivamente i detenuti iscritti sono duecentocinquantuno quindi generano quaranta che lo avevano fatto almeno una volta in passato
E gli avvocati sono duecentotrentanove quindi sessantasei lo avevano già fatto in passato
Se ci sono queste persone nuove che sono a un dato molto significativo è importante citare anche i vecchi iscritti perché anche da questo punto di vista ci sono dei dei dati
Sì significativi perché veramente alcuni
Sono molto consistenti come storia
Seicentocinquanta persone si sono iscritte almeno da due a dieci volte negli anni duecentosessantotto da undici a venti anni di iscrizione
Duecentottantadue hanno più di ventuno anni di iscrizione al partito
E e fra questi ce ne sono trenta che hanno superato i trent'anni di iscrizione quindi veramente parolacce zoccolone duro
Di di una vita
Con il partito radicale
E l'altro dato importante che gli scritti sono di trentacinque Paesi differenti
Oltre il settantacinque per cento è ovviamente italiano c'è un cinque per cento di cui non abbiamo i dati completi quindi difficilmente attribuibili anche perché molte iscrizioni questo lo dico soprattutto perché ci segue dalla radio coloro che hanno fatto il bonifico e magari lo hanno fatto per la prima volta nel non ci arrivano il resto dei dati cioè generalmente c'è solo nome e cognome la causale per cui non riusciamo a tenerli informati abbreviarli la tessera
Invito queste persone a farci pervenire i dati perché altrimenti non non possiamo stabilire diciamo nessun tipo di contatto
Del restante venti per cento oltre a a tutta una serie di Paesi europei
Ci sono abbiamo iscritti in Cambogia in Ecuador Eritrea Etiopia Iran Kazakhistan Kenya Marocco Montenegro Monda Biko
Repubblica Democratica del Congo Repubblica Dominicana Somalia Stati Uniti e Turchia
Quindi veramente un abbiamo raggiunto e ritrovato in alcuni casi ritrovato vecchi compagni che negli anni precedenti avevano seguito un po'un pezzo di strada con lui e in altri casi sono nuovi nuovi contatti e stabiliti nel corso di quest'anno
Tra gli iscritti ci sono una trentina di parlamentari italiani in carica ha ventisette per la precisione
Il settanta del sei per cento sono uomini e il ventiquattro sono donne
Non abbiamo diciamo i dati su le fasce d'età e le professioni non sono molto indicativi perché abbiamo un quaranta quarantacinque per cento di dati mancanti da questo punto di vista però alcune informazioni diciamo
Possiamo darle
Rispetto alle professioni prevalgono avvocati impiegati e pensionati
E gli iscritti sono dieta compreso ventisei per cento è fra i quaranta e i sessanta anni il venti per cento è fra i sessanta e gli ottanta anni e be'novantotto iscritti hanno superato gli ottant'anni
Questo è un dato ne abbia sì ne abbiamo un esempio a questa Presidenza
Non c'è stato quest'anno un mezzo di versamento che è stato privilegiato
Particolarmente a differenza di altri anni diciamo che si attestano dal quindici al venti per cento sia i bonifici che i conti correnti generici o prestampati che abbia quelli prestampati sono quelli che abbiamo noi attraverso o i giornali come fatto nelle ultime settimane o con lettere inviate al domicilio carta di credito versamento in contanti in contanti sono praticamente invece ridotti proprio al minimo assegni e vaglia postali
Se raffrontiamo ovviamente i dati rispetto allo scorso anno a parte la media di versamento che è un po'scesa tutto il resto ovviamente necessariamente in positivo
Abbiamo tre mila e ottantacinque versamenti in più rispetto allo scorso anno
Due mila quattrocentonovantaquattro sostenitori in più perso sostenitori intendiamo coloro che hanno dato a qualsiasi titolo un contributo quindi può essere l'iscrizione
Può essere un acconto di iscrizione a un semplice contributo a sostegno delle iniziative
Due mila cinquantacinque iscritti in più
E ripeto questo dato non è definitivo perché ancora ne stanno arrivando e quattrocentotrentanove tra i contribuenti e i parziali anche dal punto di vista dell'autofinanziamento ovviamente pure essendo
Scesa la quota nella il versamento medio complessivamente ci sono circa duecentosessanta mila euro di autofinanziamento in più raccolti nell'anno
Oltre a questi scritti e per questo dico il dato può ancora crescere abbiamo ancora trecentosessantasei persone che avevano iniziato a versare la quota di iscrizione rateizzando l'ha sappiamo che una parte lo aveva fatto scadenza andò le rate con la carta di credito che in genere
A chiedono l'addebito per il fine mese quindi già quelli di fine dicembre ancora non sono state autorizzate ma lo saranno nei prossimi giorni
Sul ha su questo dato dei parziali che in realtà pensavamo che magari riguardasse principalmente i detenuti che hanno molte difficoltà a completare la quota invece
Dei trecentosessantasei centosessantatré e sono detenuti e gli altri duecentotré sono i così detti liberi
E ci sono poi duecento ventitré contribuenti anche fra questi ci sono alcuni detenuti
Sempre sul dato dei detenuti perché quest'anno è stato molto significativo è la prima volta che è vero che c'è stata un'iniziativa molto
Forte nel corso di tutto l'anno
Però è anche vero che non è il primo anno che ci occupiamo di tutto questo ma questo è il primo anno in cui è arrivato davvero un segnale forte dalla
Dagli istituti penitenziari sia in termini di partecipazione alle iniziative non violente
Sia in termini di iscrizione facciamole ride le regioni gli istituti penitenziari da cui si ha avuto
Il dato più o più rilevante sono Lazio Sicilia Lombardia Sardegna in termini di sostenitori se andiamo a vedere proprio sugli iscritti a quota completa
Lombardia Lazio Sardegna Sicilia e seguono Campania Emilia Romagna Abruzzo
Altri gli altri istituti
Ora ovviamente dobbiamo partire con la raccolta delle iscrizioni per il due mila diciotto l'obiettivo sempre quello dei tre mila iscritti ancora una volta
Abbiamo molto meno tempo a disposizione perché questo dato è riferito sia l'anno due mila diciassette ma la campagna iscrizioni iniziata all'inizio di settembre due mila sedici
Data in cui abbiamo tenuto il congresso ci siamo posti questo obiettivo quindi
Abbiamo avuto
Molti più un messi a disposizione è vero che partivamo da una situazione molto più difficile per certi versi da questo punto di vista partivamo punto da mille iscritti da poco più di mille iscritti però è altrettanto vero che adesso il tempo
Stringere che non è così scontato che avendo raggiunto l'obiettivo in questo anno
Lo si possa raggiungere anche nel prossimo sarà necessario mantenere costante l'impegno così come abbiamo fatto i moltissimi in questo anno
Continuare su questa su questa onda
Già questi dati sono molto importanti e significativi per quanto riguarda proprio la composizione del possiamo dire
Del partito nuovo che stiamo tentando di di costruire il dato sulle carceri
Per noi è particolarmente importante
Perché
Diciamo nella vita del partito radicale questo luogo il carcere è sempre stato molto molto presente
Non abbiamo mai avuto tantissimi iscritti dalle carceri nonostante l'impegno profuso
Per tutta la vita da Marco Pannella è poi proseguito da noi in particolare da Rita
E soprattutto i temi che non abbiamo apposto alla al centro della nostra iniziativa per
Mettere in regola il sistema penitenziario italiano che non è altro che l'appendice poi del sistema dell'amministrazione della giustizia nel nostro Paese non abbiamo fatto diciamo del buonismo nell'affrontare la questione del carcere abbiamo posto questioni molto dure difficili anche da comunicare
In assenza appunto di mezzi di comunicazione che portino agli italiani la conoscenza su una realtà abbiamo affrontato i temi almeno due temi più controversi più duri
Per chi si occupa del sistema penitenziario quello dell'ergastolo in particolare della ergastolo ostativo il tema delle quarantuno bis
Ad opera noi abbiamo appena tenuto il congresso di Nessuno tocchi Caino un paio di settimane fa e lì abbiamo potuto registrare una presenza davvero consistente e rilevante di iscritti al partito radicale otto che Nessuno tocchi Caino
Credo che il carcere di Opera abbia dato il maggior contributo al raggiungimento dell'obiettivo nella quota dei duecentocinquantuno iscritti detenuti
Iscritti dalle del carcere di Opera sono cinquantaquattro e e di questi la stragrande maggioranza sono condannati all'ergastolo e in particolare all'ergastolo ostativo
Poi ricordiamo le altre carcere vivo io vado a memoria sicuramente dal carcere di Rebibbia sono arrivate decine di iscrizioni
Ricordo un dato per tutti ma anche perché lì vide un nostro compagno di una vita condannato all'ergastolo
Domenico Papalia nel carcere di Oristano lui si è attivato e non solo in quel caso perché ha distribuito i bollettini tutte le cacce dove aveva dei punti di riferimento
Ma dal carcere di Oristano sono arrivate decine e decine di iscritti anche anche perché proprio perché siamo su questo punto su questo tema io do la parola Rita Bernardini così ci aggiorna anche sulla a che punto siamo
Per quanto riguarda l'iniziativa non violenta volta
A mettere in regola ripeto il sistema penitenziario italiano attraverso l'approvazione della riforma dell'ordinamento penitenziaria
La prima cosa che voglio dire sulla campagna iscrizioni al Partito Radicale
è che questa campagna noi l'abbiamo condotta nel più completo silenzio
Dei mezzi di informazione tranne le eccezioni che dobbiamo ricordare perché sono importanti di radio radicale e del dubbio
Il quotidiano il dubbio per il resto non apparteniamo evidentemente
A quella categoria di radicali che invece ha accesso ai mezzi di informazione sia di carta stampata che televisivi insomma
Apparteniamo alla categoria degli scostumati
Credo perché insomma i non notiziabilità come Falomi li aveva definiti qualche anno fa
Quando Marco Pannella era in vita
Detto questo
Il se andiamo a rivedere la mozione di Rebibbia
C'è come tema centrale quello della giustizia delle carceri
E che abbiamo poi tradotto nella parola amnistia che significava e significa soprattutto amnistia per questa Repubblica italiana che deve rientrare
E avrebbe dovuto farlo obbligatori attento obbligatoriamente da tempo nella legalità costituzionale
E devo dire che abbiamo accettato la sfida avendo fatto noi due marce per la mischia
Abbiamo accettato la sfida del ministro della Giustizia Orlando
Che tenendo presente solo o su un aspetto e cioè quello delle carceri
Diceva Sergio D'Elia
L'appendice del sistema giustizia
A da quando ha assunto il suo incarico detto che non era necessaria un'amnistia o un indulto che bisognava procedere con le riforme strutturali
Naturalmente questo che cosa
Presuppone perché questo lo voglio sottolineare
Che
Si accetta scegliendo questa strada che è importante delle riforme strutturali si accetta comunque che il nostro paese
Praticamente si accetti fondamentalmente che ci siano e che continuino nel tempo
Trattamenti inumani e degradanti nelle carceri
E la violazione dell'articolo sei della Convenzione e l'articolo centoundici della nostra costituzione
E l'articolo sei della Convenzione europea per i diritti umani e cioè quello della ragionevole durata dei processi che in Italia sono evidentemente irragionevoli cioè il conto che ha fatto il ministro dice no noi facciamo le riforme strutturali
Intanto accettiamo perché altrimenti sarebbe ipocrisia dire
Altrimenti accettiamo che ci siano queste due violazioni che sono sotto gli occhi di tutti
D'altra parte
Quel messaggio alle Camere del due mila e tredici così sollecitato da Marco Pannella
Che diciamo fece fare a Napolitano l'unico messaggio alle Camere del dei suoi due mandati
Parlava molto chiaro
Aveva un'impostazione pannelliano
E cioè
Affermava e diceva solennemente alle Camere
Indicando le riforme strutturali che erano necessarie
Diceva le Camere state attenti noi però abbiamo l'obbligo di uscire subito da una situazione di illegalità
Di violazione di diritti umani fondamentali e indicava il Parlamento
Con quel messaggio Napolitano ha
Prendere
Atto e a valutare seriamente cosa che non ha fatto il provvedimento di amnistia
Allora ne sappiamo tutti che
Insomma c'è questa ipocrisia che poi in realtà l'amnistia cioè nel nostro Paese
Però è riservata evidentemente a chi riesce a prolungare il processo tanto da arrivare ai alla alla prescrizione
Per cui ci sono tantissimi process che cadono in prescrizione i decisi per lo più dalle procure della Repubblica che
Valutano l'uro direttamente
Nonostante ci sia il principio dell'obbligatorietà dell'azione penale quali sono i processi da celebrare e quelli da far capire in prescrizione naturalmente non mi soffermo qui su che cosa significa
Una giustizia illegale nel nostro Paese anche in termini i conti economici
E su questo abbiamo presentato analisi non solamente nulli ma si parla di uno due punti di PIL che costantemente perdiamo come paese in Italia e che potrebbero essere Ricuperati se solo raggiungessimo gli standard
Di altri paesi
Veniamo alla questione quindi abbiamo accettato la sfida di Orlando misure strutturali per un aspetto per quello che riguarda le carceri ora abbiamo dato atto al ministro della Giustizia andrà Orlando di aver trasmesso insomma l'abbiamo un po'aiutato lui stesso l'ha riconosciuto i decreti delegati attuativi della riforma dell'ordinamento penitenziario approvata a giugno dello scorso anno
Di averli trasmessi e di aver fatto deliberare il consiglio dei ministri
Quindi tutto questo va molto bene diciamo che è stata incardinata
La scelta politica più importante
Perché se non ci fosse stata quella non potremmo avere speranza
Però siccome siamo prudenti e soprattutto non vogliamo che giocare il tanto peggio tanto meglio sappiamo anche quali sono i tempi e quali sono i tempi del Parlamento quindi della fine della legislatura della convocazione dei comizi elettorali eccetera allora noi il ventidue dovrebbero essere stati trasmessi questi decreti delegati con l'approvazione da parte del Consiglio dei ministri alle commissioni soprattutto sono le Commissioni giustizia di Camera e Senato che devono esprimere
Il loro parere
Facciamo un po'di conti per esprimere questo parere
Hanno come tempo fissato dagli stessi decreti quarantacinque giorni
Quindi significa che hanno tempo ma noi ci auguriamo che non si prendano tutto il tempo fino ai primi giorni di febbraio
Dopo di che il Governo può decidere di tenere presente le osservazioni delle commissioni e può anche decidere di vararlo lì direttamente comunque può inviare lì ci sono altri dieci giorni di tempo e le sue controdeduzioni alle commissioni le Commissioni hanno dieci giorni ma insomma c'è tutto un passaggio di giorni
Abbastanza
Consistente che può portare e all'approvazione addirittura dopo le elezioni all'approvazione definitiva da parte del Consiglio dei ministri e non è un caso che il ministro della giustizia abbia fatto un altro decreto per prorogare le e commissioni che avevano come scadenza il trentuno dicembre non eravamo già preoccupati
Le commissioni che hanno poi elaborato questi decreti delegati li ha prorogati fino
Sentite la data al trentuno marzo ora si parla di elezioni
Che dovrebbero svolgersi il quattro marzo
Beh
è chiaro che dovremmo seguire con molta attenzione i tempi
Di questo percorso
Continueremo a farlo con la non violenza con la partecipazione della comunità penitenziaria è un dato straordinario
Che è stato riconosciuto solo da un intellettuale italiano come Aldo Masullo il fatto
Che decine di migliaia di detenuti abbiano scelto la non violenza vi ricordate un tempo c'erano le rivolte di fronte a situazioni drammatiche
Che si vivono nelle carceri in termini di spazi in termini di igiene in termini di salute
Massacrata in termini direi anche di ozio indotto nella comunità penitenziaria nell'affettività annegata è contento c'erano le rivolte oggi
E io credo che le istituzioni dovrebbero tenere presente questo dato assolutamente
Innovativo è che prefigura un futuro diverso che è quello della scelta
Del metodo non violento che nel corso degli anni si è andato sempre più rafforzando fino a raggiungere e i livelli che abbiamo conosciuto in questo Satyagraha
Quindi si tratterà di proseguire questo percorso voglio anche dire che ci sono dei compagni milanesi come Lucio perché e Mauro Toffetti che io e e o anche Luís fa a ma dei che praticamente hanno deciso di rivolgere la loro attenzione
Come abbiamo fatto noi a partire dal caso Dell'Utri sulla sanità penitenziari che fra l'altro è oggetto di questi decreti delegati e e rivolgendosi in particolare alla
Agli assessori all'assessore regionale alla salute ma poi la cosa può essere estesa e a tutte le regioni per le responsabilità che hanno sulla salute dei detenuti guardate noi siamo continuamente raggiunti
Da discende veramente drammatiche qui in quel in una conferenza stampa abbiamo presentato quella di Dell'Utri
E e poi un volto anonimo diciamo di una moglie che raccontava la vicenda di suo marito malato di cancro al quale mancavano sette mesi per il fine pena
Va bene abbiamo fatto le ha portato la sua testimonianza abbiamo fatto la conferenza stampa e combinazione il giorno dopo è stato mandato ai domiciliari ma se non avessimo posto questa attenzione
Di quel l'uomo molto invitante esatto si sceglieva non la possibilità di curarsi per quello
Che è possibile curare un cancro a quei livelli ma appunto la l'abbandono terapeutico in carcere allora Buongiorno Rita questa segnalazione arriva dal carcere né di Velletri
E si fa il nome il cognome del detenuto la situazione è precipitata forti dolori al fegato non può camminare all'interno del carcere lo trasportano con la sedia a rotelle
Gli archi gli antidolorifici non gli fanno più affetto siamo in attesa della risposta dell'Atac che dal sette risente dicembre ci può aiutare per piacere
Questi sono i messaggi che arrivano in continuazione e e concludo con questo quando siamo andati a visitare con Antola nella caso Antonio Cerrone sia il carcere di Poggioreale che quello di Secondigliano in particolare il centro clinico ne abbiano trovati chissà quante propri in è stato di abbandono uno sanitario di abbandono terapeutico a proposito delle visite voglio ricordare che ci saranno
Tutto una serie di visite che proseguiranno in queste festività
Mi permetto di segnalare nei due che sono particolarmente emblematiche perché una si svolgerà alla fine dell'anno il trentuno per salutare insieme alla comunità
Penitenziaria l'anno trascorso al carcere di Rebibbia entreremo con Sergio D'Elia Elisabetta Zamparutti ed altri a partire dalle ore diciotto
Carcere di Rebibbia Nuovo Complesso e il giorno dopo
E saremo la mattina alle dieci al carcere di Regina Shelley accompagnati da un ambasciatore quindi fare avremo anche il nostro ambasciatore però che ha una caratteristica non solo ha scritto un libro a proposito di che cosa della sua detenzione per alcuni mesi in quel carcere più di vent'anni fa quindi sarà con Claudio Moreno è particolarmente interessante ripercorrere quei luoghi da Luigi visitati tanti anni fa ci faremo fare un po'da guida ma credo che dovremo guidarlo nulli perché le illegalità
Del sistema penitenziario italiano
Cambiano faccia cambiano volto ma purtroppo permangono
Grazie
Offerto ora Laura arconti di prendere la parola Laura
Introdotto il più ambito Achilli dovrà fare il Garibaldi e dire obelisco io qui sono avvisati si tratta infiltrate che non c'entra perché i coordinatori sono loro quattro
Coordinano la presidenza io della presidenza non faccio parte che ci faccio qui non lo so sono entrata in carrozzella spinta dalla una compagna
Rita mi ha acchiappato Moretto mettiti il cui mi sono messa a cui che vennero degli credevo di allora sono qui in rappresentanza dei militanti di quelli che non contro niente con
Dove
No io non ho mai accettato no no mi dispiace sono militante ma tolta no quindi dispiace tanto
Non ho mai accettata quella visione nella va beh niente pensavo che il le cifre le avrebbe dette o quanto nella o milita confusione dirà dopo Mario Maurizio non lo so mettiamo no no le cifre mi ha
No perché è l'unico motivo che avrei gli essere qui e
L'unico motivo che ho per essere qui e che sono qui perché pare che io abbia fatto parecchi iscritti nuovi e quando sentivo delle stilistiche che la bellezza e il sessanta per cento è partito nuovo
Che vuol dire partito nuovo senza rimpianti senza rancori senza ricordi negativi senza R odiose ma col sorriso i nuovi vengono con entusiasmo
E beh e i miei linee sono quasi tutti nuovi perché all'inizio l'ho cominciato in un ottobre novembre come l'elenco che mi era stato fornito appunto tanto nella casa
Dei lombardi io sono nata a Milano vi considero tuttora dopo settantasei anni che vivono a Roma una milanese all'estero e quindi dice fatti i milanesi ho fatto un po'di telefonate
Delle discussioni infinite ore di chiacchiere
Per poi arrivare alla conclusione io non mi iscrivo perché ognuno c'aveva un suo buon motivo sembravano tutti motivi molto buoni ho perso la pazienza e ho detto va be'non importa io faccio altro e ho cominciato a guardarmi intorno
La radio mi ha molte volte aiutato perché io ho fatto come molti sanno e molti si saranno anche annoiati trentatré
Figli eletti a radio radicale uno dietro l'altro una volta alla settimana
Già il filo diretto di solito arriva un ho due numeri telefonici e non è detto che quell'uno e due diventano iscritti perché poi boh bisogna seguirli parlarci e compagnia bella ma è utile utili perché fa sentire la voce di una che e quindi entro da mezzo secolo
Che nonostante sapeva schiena rotta
Se qualcuno qui che mi ha vista la prima volta quando ho cominciato a camminare coltura durante un congresso e mi ha detto ma tu cammini con cosa perché sei dritta
Eh dico volentieri
Ma la schiena ma ha detto di no che non ce la fa
Ed export
Allora il signor non ho messi insieme fino ad oggi il cinque per cento dell'obiettivo finale
Esattamente centocinquantuno iscritti per il due mila e diciassette di cui quattordici sono già iscritti anche per il due mila diciotto
Annalena Nannarella lana
Molti di questi cento cinquantuno arriveranno arriverà sicuramente Toffetti camminano arriveranno forse qualcuno dalle sante
Perché poi mi metto in in il rapporto fra di loro in modo che si conoscano che lavorano insieme
In rappresentanza di questi centocinquantuno che qui ringrazio ce n'è uno che a trentacinque anni e a mezzanotte mezzanotte scorsa è partito da Lamezia Terme
E qui si chiama Gianfranco Notari Celine
Tirati su che ti fai vedere
Ha fatto la notte in treno questa mattina venuto al partito per la conferenza stampa
Grazie a tutti
Grazie innanzitutto Laura ci sono molti compagni che
Hanno non raggiungendo magari
Il numero di iscritti che laurea in uscita riuscita a fare
Io ne ricordo una in particolare
Marco gentili che vive a Trieste che dal giorno dopo del congresso di Rebibbia si è messo a lavorare per salvare il partito radicale
Credo che siano a Trieste triplicati gli scritti rispetto al dato storico che noi interni che noi avevamo ma ce ne sono state altre compagni in giro per l'Italia
Noi abbiamo sette otto minuti ancora di questa conferenza stampa perché credo alle undici puntuale inizierà forse una conferenza stampa il più importante di questa diciamo i giornalisti intanto ringraziamo quelli che sono venuti qui a seguirci quella del presidente del Consiglio Gentiloni
Che noi ascolteremo
Prima che inizi la nostra assemblea per un certo numero di di minuti
L'Assemblea dal Partito Radicale convocata per le undici marzo
Ma abbiamo scelto comunque di ascoltare anche in questa sala le parole del presidente del consiglio
C'è un altro punto che l'avevamo posto all'ordine del giorno di di questa conferenza stampa ed anche dell'Assemblea che che seguirà che fanno i radicali per quanto riguarda le prossime le prossime elezioni
Noi e
Va due questioni fondamentali su questo
Nel nel mille novecentottantanove decidiamo Marco
Con contro la richiesta consistenti all'interno di quello che poteva essere definito il il gruppo dirigente del partito radicale propose
E ottenne formalizzando lo anche in una in un congresso la mutazione
Proprio statutaria del Partito Radicale
Fino ad allora il partito radicale era presente alle elezioni con il simbolo della rossa nel pugno
Che
Avevo ottenuto fasi alterne
Il Perini furono quattro gli eletti nella partito radicale che aveva quel simbolo poi ci sono stati periodi in cui si ci si è avvicinati anche oltre venti eletti in Parlamento
Antonella poco fa ci diceva che gli iscritti al partito radicale
Che siedono in Parlamento sono ad oggi ventisette non abbiamo fatto granché
In termini di del tipo delle cose che ha fatto Laura arconti per convincere per chiedere l'iscrizione ma cosa straordinaria di questa campagna di iscrizioni è che spesso sono venute iscrizioni da persone che da cui non tre aspettare ma per il semplice fatto che vi abbiamo chieste
Ma anche per un altro fatto per aver spiegato che il partito radicale
Vive non in quanto siede in Parlamento in quanto in quanto tale dire soprattutto della ricchezza degli apporti delle storie dei vissuti di persone che la pensano in maniera diverso all'uno l'una dall'altra
Perché
Trovano nel Partito radicale il luogo del dialogo del confronto luogo nel quale non si ritrovano ad esempio in Parlamento
Opposte fazioni seduti su banchi opposti
E composizioni
Ideologicamente contrarie
L'una l'una all'altra però trovano nel Partito radicale il luogo del confronto noi abbiamo riunito nel Partito radicale
Il forse il più folto gruppo parlamentare da quando noi ci sono stati anche periodi in cui gli iscritti al partito gare superavano la trentina di di quelli di oggi
La nostra posizione sulle elezioni e che gli iscritti al partito radicale
Parlamentari uscenti
Siano rieletti
Perché continuino a d'essere fedeli alla propria posizione politica
Che siano fedeli alla propria tessera quella per cui magari lottano ogni giorno per stare in Parlamento
Ecco nordici auguriamo che il gruppo parlamentare del partito radicale sia composto da persone di tutti gli schieramenti politici e che siano presenti
In parlamento noi ci facciamo forti di questa apporto trasporti ittico di questa diversità
Ma non è che sono lì in quanto partito radicale sono lì in quanto fratelli d'Italia Forza Italia partito Partito Democratico partito Partito Socialista
Credo che ci sia anche qualche iscritto del movimento dei dei cinque Cinquestelle o ex Movimento cinque sta noi vogliamo che siano riconfermati
Se ci chiedessero ma voi
Quanti ne presentate dove i candidati noi rispondiamo ma chi ci offrisse
Quel posti o cose
Candidature diciamo guarda ce li avete già nei vostri partiti i nostri
Pelle
E sono persone preziose per noi
Perché quando anche noi avessimo quattro cinque eletti in Parlamento
Non sarebbe certo farebbero la differenza nel senso che sappiamo come noi abbiamo vissuto anche il mandato parlamentare parlo di noi di noi che siamo stati anche in parlamento ma
Che sia una proposta di legge che sia una mozione una risoluzione parlamentare un'interrogazione il valore di un testo parlamentare sia di proposto di sindacato ispettivo sottoscritto da parlamentari di più gruppi politici
Ebbene io credo che questo abbia al più più valore il partito radicale non partecipa questa purtroppo siamo costretti a ribadirlo
Seguendo quanto anche avviene nel dibattito pubblico di queste serie di questi giorni di queste settimane il partito radicale non partecipa ad alcuna competizione elettorale proprio nel pieno rispetto
Della scelta statutaria maturata nel mille novecento novantanove di divenire un soggetto oltre che non violento trans spartiti con
Transnazionale
Questo
La posizione del partito
Radicale per cui lo diciamo con nettezza a chiare lettere
L'operazione che vorrebbe
I radicali presenti alle prossime elezioni
In quanto tali ho come tali
Nella comunicazione politica pubblica come tali definitive
è un'operazione contro i principi statutari del Partito Radicale contro il partito radicale
Le prescrizioni proprio fissate dal lo statuto del partito radicale
Direi ancora di più contro la storia che Marco Pannella è riuscito a scrivere nel nostro paese contro la riforma che il partito che che Marco Pannella voluto del partito del Partito Radicale
Quindi sarebbe che sia giornalistico o che sia politico un esercizio abusivo quello del nome radicale in quanto presente alle prossime elezione in qualsiasi forma acque esso avverrà
Noi non siamo degli impianti istituzionali visti
Noi abbiamo sempre combinati e ci siamo sempre fatti forte ti Della sinergia tra momento di lotta politica soprattutto non violenta e momento poi parlamentare istituzionali
Se dovessimo dire quali sono state le più grandi riforme che in quanto partito radicale non abbiamo Donato al nostro Paese ma anche al mondo
Ebbene sono riforme che sono venute soprattutto dalla iniziativa tra cento mila virgolette extra parlamentare in quanto promossa da fuori del parlamento soprattutto traversa l'iniziativa non violenta se voi le
Ripercorre ecco nella vostra nella costa meno memoria
Che sia la lotta contro lo sterminio per fame e quella riforma che ci fu un sul PIL per cui si concorreva a salvare vite umane dallo sterminio per fame per un po'guerra per sette che c'è sono iniziative nate dal Parlamento per non parlare poi di quelle storiche che tutti i tessuti voi ricordate dal divorzio
Noi abbiamo avuto la possibilità di stare in Parlamento ma non con l'obiettivo di essere
Parlamentari
Certo io sono stato in Parlamento
Cosa ha fatto
Era in corso da anni forse da decenni la battaglia contro la pena di morte per la moratoria universale delle esecuzioni
Capitali che è stata battaglia tra virgolette extraparlamentare in quanto promossa da noi che non eravamo in Parlamento ma quanti parlamenti
Quanti parlamentari ma direi di più quanti governi quella battaglia ha mobilitato lo abbiamo fatto fuori dal Parlamento
Mi è capitato di stare in parlamento fosso nel momento in cui ormai quella battaglia sembravano abbandonata persa
Nessuno la voleva portare avanti partire dall'Unione Europea totalmente abolizionista della pena di morte
Stare lì mi è servito certo a vigilare che quella risoluzione
Che aveva un tanto
Costruito era resa vincente nei numeri alle Nazioni Unite arrivasse finalmente
All'assemblea generale
Delle delle Nazioni Unite contro i tentativi sempre dell'ultimo momento che c'erano stati nel momenti precedenti parlamentare in cui noi non c'eravamo
Di cambiare il dispositivo finale per cui la cosa si faceva se tutti erano d'accordo nel non dico nel mondo ma all'interno dell'Unione europea e un paio di volte fallito per questo
Quindi il partito radicale queste elezioni non c'è non lo trovate sulle liste
E non non possono essere fatti ripeto esercizi abusivi della memoria della storia
Del nome Partito Radicale
Non lo si può umiliare con presenze
Quanto meno giornalisticamente mai
Diventate
Molto presenti
Sui giornali
Marco dovuto fare scioperi della fame per ottenere un momento di apertura di conoscenza al popolo italiano su quello che lui stava facendo orrenda invece sembra molto facile e notiziabilità
Questo
Ci fermiamo qui perché sta iniziando la conferenza stampa
Il
Sì turco già comunicato che non sarebbe intervenuto in questa conferenza stampa interviene dopo intanto ridiamo la parola a radio radicale