Rinvio dell'adozione della direttiva Bolkestein: intervista a Maria Laura Turco

Radio radicale torniamo sulla vicenda della direttiva Bolkestein perché la commissione Bilancio della Camera ha approvato un emendamento proposto dal Partito Democratico che mantiene la validità delle concessioni del commercio ambulante fino alla due mila e venti
Ti al due mila e venti facendo così slittare l'auto la adozione della direttiva Bolkestein nel nostro Paese ancora più in avanti
Noi siamo in collegamento con Maria Laura turco del partito radicale che spesso si è occupata di questa vicenda allora Maria Laura qual è il tuo commento su questa decisione
Diciamo sono un polinomio si litiga nel senso che il governo Genchi governo rende prima al governo Gentiloni dopo aveva promesso di cercare di ridurre le procedure d'infrazione mentre mi sembra che non si muova in questo senso in quanto l'emendamento è stato proposto proprio dal Pd ci espone alla possibilità di una multa per procedura di per per infrazione a
Alla direttiva Bolkestein ai trattati tra l'altro io ho già ricevuto mandato da dalla presidenza del partito radicale Babel predisporre questa denuncia a Bruxelles diciamo il discorso degli ambulanti metano del partito radicale atto ha presentato il due marzo di quest'anno del due mila diciassette con un ricorso alla commissione europea denunciando la legge quello che era il
Il decreto legge mi sembra che era il numero duecentoquarantaquattro del due mila tredici insomma va be'che sfacciato Wojtyla del dunque insomma
Sì sì che praticamente ha stabilito che il termine delle concessioni in essere alla data di entrata in vigore
Di quel decreto è stata prorogata fino al trentuno dicembre due mila diciotto per questo abbiamo già depositato un ricorso cammina tesa insomma di di conoscere nel merito dell'esame da parte della Commissione europea
Adesso il termine accadrebbe ulteriormente al due mila venti e questo ci sembra gravissimo però se ne vogliamo esaminare diciamo che i motivi che che ci portano a a denunciare questa Ennesima proroga
Non è soltanto per un fatto formale accordo per un fatto sostanziale in quanto il venti cioè non è che non abbiamo qualcosa in particolare contro il commercio ambulante gli attuali concessionari chiediamo soltanto il rispetto delle regole e la possibilità di effettuare investimenti e che tutti gli operatori abbiano diciamo le stesse possibilità allora questa anche la l'Autorità garante per la concorrenza e il mercato aveva già denunciato a dicembre dello scorso anno
Queste le norme che riguardano i il commercio ambulante con particolare riguardo diciamo alla durata della concessione e ai criteri di selezione in caso di domande concorrenti perché diciamo il la normativa e che regola queste queste situazioni è un intesa Stato-Regioni del due mila dodici che praticamente affittato
La la durata delle concessioni di con un minimo per un minimo di nove anni sa che la la concessione non può essere rilasciata per un tempo inferiore a nove anni e non superiore a dodici e per i mercatini turistici mi sembra che sia per sette anni
Sì perché hanno capito
E praticamente il criterio prioritario prevede l'assegnazione è quello della maggiore professionalità acquisita cioè praticamente significa dall'anzianità di di esercizio di quel abbia no
E e quindi fare la grande tempio esercitata da meno di cinque anni sono quaranta punti tra i cinque dieci anni cinquanta punti oltre dieci anni addirittura settanta punti
Allora questa intesa ricevuto diciamo un'attuazione in un documento formale del due mila tredici e questo qui è quello che attualmente appunto reggere tutta la la situazione che ha trovato un riconoscimento in quel decreto legge trecentoquarantaquattro due mila tredici che dicevamo prima convertito nella legge
Del diciannove del due mila diciassette quindi niente auto ma abbiamo che soltanto questa anzianità di servizio sa chi già possiede un banco quindi e darci da questa attività sarà ne riceverà tanto un punteggio maggiore
Rispetto a qualsiasi altra sofferta posta proporre un nuovo un nuovo imprenditore quindi non è che c'è un criterio di selezione che si basa sulla concorrenza sulla qualità del prodotto sui maggiori servizi che si possono offrire ai cittadini no semplicemente per l'anzianità di servizio giuristi di Tespi tanto ma di di impresa Desert Cizio
E e quindi Torquil de che sicuramente il mercato diciamo che poi quel documento due mila tredici che dicevamo prima
E ha previsto già una scadenza un rinnovo un primo rinnovo per cui non può essere un po'consentito dalla Commissione europea ulteriori proroghe quel documento diceva che tutte le concessioni che erano accadute
Dopo che era entrata in vigore la legge e nel decreto legislativo cinquantanove del due mila dieci per quello che ha recepito la direttiva Bolkestein non veri tutte quelle concessioni che scadevano dopo l'entrata in vigore del decreto legislativo cinquantanove
Nel due mila dieci erano corredate di diritto per per perché anni e fino al sette maggio due mila diciassette
Quelle che invece scadevano dopo al quattro luglio due mila diciassette e quindi diciamo da questo qui evince che tutto quanto sarebbe scaduto quindi al al più tardi il quattro luglio due mila diciassette
Dato poi appunto il decreto legge che dicevamo prima che ha prorogato a tutto il trentuno dicembre due mila diciotto adesso quest'ulteriore proroga CM ancora una furba di rinnovo automatico e quindi non potrà essere
Contenuti cento ma incompatibile con la direttiva Bolkestein ecco Maria Laura ha evocato anche i ricorsi hai detto che non ci sono state ancora ancora risposte se non ho capito male a che punto siamo in particolare su questi ricorsi
Io soltanto il numero il numero che hanno assegnato al nostro ricorso diciamo proprio Agnalik non Herz sognante speriamo che questi
Questa Commissione che espletamento ma dei governi più che della volontà delle persone
Prendere i provvedimenti insomma c'è ed riga il rigore dei del rispetto delle norme dello Stato di diritto diciamo noi no perché altrimenti veramente ma non tarda niente
Fare delle norme se poi non ce ne pretende sospetto cieco tra l'altro la questione della dice direttiva Bolkestein ma aiutami perché
Certamente tu sai definire questi cani molto meglio di me poi riguarda anche molte altre questioni oltre al commercio ambulante o mi sbaglio
Diciamo la questione quella un pochino più importante è quella delle spiagge delle concessioni balneari liberamente scandaloso
Perché ecco Chiani conto che lottato ricava da per i canoni
Centouno milioni di euro l'anno per i canoni inserzioni marittima dall'ICI centouno milioni e questi imprenditori imprenditori ma questi concessionari
Invece guadagnano miliardi quindi una applica le fatto di indire bandi di gara e far partecipare nodi concessionari nuovi imprenditori sarebbe fondamentale proprio per farò effettuare nuovi investimenti e affinché l'erario insomma incassi
Quanto le nostre spiagge effettivamente valgono che insomma non credo proprio che possiamo pensare che conta ventuno milioni
Questi valori sfollate cresciuti porta
La corda allora lei ringraziamo molto Maria Laura turco del partito radicale e con la quale ci aggiorniamo a questo punto anche per seguire l'evoluzione se non altro dei ricorsi di cui abbiamo parlato grazie davvero molte Maria Laura
Grazie a radio radicale un saluto agli ascoltatori di radio radicale