Intervista a Rita Bernardini sulla riforma dell'ordinamento penitenziario

Il consiglio dei ministri dunque conclude l'iter dei decreti attuativi della riforma dell'ordinamento penitenziario
E lo fa sulla sull'onda dell'iniziativa la spinta dell'iniziativa non violenta il Satyagraha che anche in quest'ultimo tratto il partito radicale
Realizzato a cui ha dato vita con Rita Bernardini debba Cianfanelli le migliaia di detenuti e i compagni che si sono uniti anche in questo ultimo tratto ne parliamo con Rita Bernardini Rita oggi e prima del Consiglio dei ministri il Guardasigilli Orlando ha parlato di un lavoro durato molti anni del quale è giustamente orgoglioso giustamente aggiungiamo noi in zona Cesarini permettimi di Rizzardi Salini non era scontato perché è una delega che aveva ancora diversi mesi e quindi insomma non era scontato che venisse ha portato in Consiglio dei ministri questo pacchetto prima delle elezioni invece grazie all'iniziativa non violenta di dialogo con il ministro che ha dato forza lo stesso ministro questo è avvenuto
E devo dire che
L'altro ieri il ministro mi ha chiamata per dirmi che c'erano buone probabilità
Che i decreti delegati fossero approvati dal Consiglio dei ministri
E e questa è sicuramente una dalla notizia di cui dobbiamo gioire anche se siamo tutti consapevoli che
Ricomincia la lotta faceva nel stanza intanto dobbiamo vedere ancora i testi
Che corrispondono per esempio alle indicazioni date dal Parlamento nella legge approvata a giugno
E poi capiamo anche che una volta ottenuta una legge e qui mancano ancora alcuni passaggi perché manca il parere
Delle Commissioni giustizia di Camera e Senato e poi la definitiva approvazione però adesso dovrebbe essere tutto più tranquillo
La definitiva approvazione da parte del Consiglio dei ministri certo tra l'altro sappiamo che le commissioni sono state già allertate vedi Palmieri
Ma perché obiettori comincia la lotta perché noi sappiamo che avendo ottenuto la riforma dell'ordinamento penitenziario dobbiamo continuare allo stare perché questa sia attuata d'altra parte l'ordinamento l'originale che era datato mille novecentosettantacinque
Ancora oggi non è totalmente attuato quindi
Ci rendiamo conto e che occorre un'opera continua che deve essere fatta evidentemente da più soggetti dai garanti e dei detenuti dai i volontari da tutti coloro che e decidono di prestare attenzione non dico solo al carcere perché questi decreti riguardano sulle che Guccione penale
Perché proprio sta i principi sanciti dal Parlamento con la legge approvata a giugno che a quello per esempio di un maggiore ricorso alle misure alternative
E quindi l'esecuzione penale non avviene esclusivamente in carcere ma avviene con altre forme di piena cito fra questi la detenzione domiciliare e che si sono rivelate più capace di di ridurre il la recidiva dei condannati soprattutto che c'è un'organizzazione perché esistono gli web e che sono gli uffici per l'esecuzione penale esterna
Abbiamo saputo dal ministro che sono stati incrementati il numero degli assistenti sociali dicevo se c'è un accompagnamento
Anche del detenuto e un aiuto da parte di questi uffici
Perché posta trovare spesso ci sono condizioni familiari veramente di estrema povertà di estremo
Di saggio tra virgolette sociologico è chiaro che lì occorre un aiuto in più per indirizzare queste famiglie così di disagiate
Conto anche molto
Sulla cassa delle ammende perché originariamente Quetta Caf di cui presidente attuale il recente Gherardo Colombo
Dicevo in origine era destinata a soprattutto per aiutare proprio quelle famiglie disagiate che vivono in zone marginali del Paese
E e dove i tassi tra virgolette di violazione della legge sono altissimi
Poi via via queste funzioni tra virgolette della cassa delle ammende ondate un po'perdendo quindi mi auguro che ci sia questo impulso anche da parte
Di un magistrato come Gherardo Colombo sono tante le cose non abbiamo ancora visto i testi scritti e vedere che cosa assolutamente
Però ecco sappiamo
Sappiamo che le indicazioni del parlamento erano importanti su non solo quelle delle misure alternative ma anche quello per esempio dell'affettività in carcere del lavoro o in carcere
Della giustizia riparativa insomma c'erano tanti tanti della modifica del quattro bis
Tanti tanti aspetti dipenderà molto da come
Quei tutto questo farà falso scritto lo sottolineo la Brembo quando vedremo i testi se ancora
Nonostante l'approvazione non abbiamo soccorso torniamo la continuità comunque la consequenzialità del lavoro che ha visto alla base
Come è noto di questa iniziativa quella che quella quindi stadi generale delle carceri che tu hai vissuto in prima persona prima a proposito quindici e quindi diciamo è un percorso che evidentemente dà senso a quella importante iniziativa in mancanza di questo esito sarebbe rimasta lettera morta invece in questo senso c'è c'è un passaggio che concretizza in modo molto importante Rita però un altro aspetto che volevamo sottolineare Conte e che questa bella notizia arriva alla vigilia immediata Di Natale certamente anche della dell'Assemblea del partito radicale del ventotto e eventualmente ventinove dicembre a Roma perché il partito radicale tanto ha ha fatto per aiutare il ministro Orlando per aiutare il Parlamento e anche in quest'ultimo tratto ricordavamo anche con un un ulteriore tratto un momento di Satyagraha che era iniziato martedì scorso a mezzanotte che concorrere
Deborah Cianfanelli anche voglio sottolinearlo con Laura sconti che seppure
Sì Sutton giudice giù giorno però insomma alla sue elitarie e con le condizioni di salute che vive è stata
Veramente una grande testimonianza poi abbiamo avuto i compagni di Milano Lucio Berté Mauro Toffetti ma la cosa straordinaria secondo me
Sono è stata la mobilitazione di trenta mila detenuti
Perché dobbiamo ricordare che questa mobilitazione partita l'anno scorso
Proprio perché chiedevamo la giornata che la zona Cesarini potesse riservare
Situazioni negative insomma è mandare tutto all'aria
E da questo punto di vista abbiamo avuto la marcia te la ricordi quella nel come loro del Giubileo giudizi tutti Cerati di papa Francesco
E in cui già questo obiettivo abbiamo un po'raccolse in novembre
C'era eccome sì sei novembre dello scorso anno questo obiettivo l'avevamo inserito nella più grande riforma dell'amnistia che noi riteniamo fondamentale perché oltre a toccare
L'aspetto del carcere
Dove i diritti umani fondamentali sono tutt'oggi violati ma tocca anche l'aspetto dell'amministrazione della giustizia e qui i guai per gli italiani sono molto più diffusi perché si tratta di una macchina che difficilmente funzionerà chi stritola le persone che è il ragionevolmente lunga contravvenendo così ai principi costituzionali e anche della Corte europea dei diritti dell'uomo
E i risvolti poi di quei sta Schina della giustizia che non funziona
Essi trovano
E hanno risvolti anche economici però ecco la violazione dei diritti umani fondamentali fra cui naturalmente includiamo quello di avere diritto a un processo rapido e giusto
E e che condizione ferisce sia dei vittime sia gli eventuali autori di reato perché una giustizia che arriva
A con anni di distanza rispetto al reato commesso spesso trova una persona completamente diverso certamente
E allora una giustizia efficace e giusta rapida è qualcosa che è necessario poiché consideriamo tutti gli altri aspetti la giustizia civile alla giustizia amministrativa penso ma è un settore che chiede
Un impegno da parte dello Stato
Molto molto approfondito Rita io ho detto prima in conclusione vigilia di Natale rigenerare vuol dire vigilia di tante visite
Sì nelle carceri no tantissime poiché io ho mandato tutto Sassello magari ricordiamo che siamo a Poggioreale
La realtà ci può dire la più drammatica realtà italiane no guarda più che sulla fra le più né più magari sovraffollata era più sovraffollata e poi qualcosa da sulla sull'Europa sentivo radio carcere l'ultima puntata poi ventiquattro saremo a Secondigliano
E va be'poi ricordo sicuramente il trentuno a a Rebibbia il primo dell'anno a a Regina Coeli però sono tante altre liriche che i nostri compagni del Partito Radicale fanno organizzando
In altre parti d Italia
Però ecco questo ringraziamento anche ai detenuti che hanno scelto la non violenza che hanno avuto
Che hanno avuto spesso e contrasta Mcs
La speranza quando sia veramente disperati
Adesso però ripeto e questo lo voglio sottolineare la storia non è finita perché si tratterà poi di farlo funzionare questo ordinamento penitenziario e di fare in modo che sia a un'opera non solo delle istituzioni preposte
Ma anche di tutti coloro che attorno al carcere
Stanno penso per esempio ai volontari ma anche alle istituzioni locali ai Comuni alle Province e alle Regioni e penso anche ha veramente al personale che ci lavora ai detenuti che spesso denuncia ne subiscono trattamenti inumani e degradanti insomma un'opera collettiva delle associazioni che in tante si occupano delle carceri
Un'opera collettiva per
Migliorare questa condizione e nei decreti saranno tutti gli italiani perché dimostrato questo dal punto di vista scientifico
Che poi tornare a delinquere a delinquere sì la Pina esiguità secondo i canoni costituzionali veramente molto basso rispetto a chi invece detenuto in carcere
Ritardi grazie davvero il caso di farci anche gli auguri oppure chi ci ascolta dal
Anche soprattutto dalle carceri grazie davvero grazie a tutti e io ringrazio naturalmente è radio radicale Mantova dovrei fare un elenco ma benissimo
Però insomma ce l'abbiamo fatta tutti insieme una vittoria di tutti
Grazie a Rita Bernardini