Notiziario del mattino

No è un minuto o Buongiorno gli ascoltatori eccoci all'appuntamento della con la prima edizione del notiziario di radio radicale in regia Claudio Palumbo
In studio con Michele lembo notiziario di giovedì ventotto dicembre vediamo innanzitutto gli argomenti di cui parleremo
In apertura di ricorderemo gli appuntamenti di oggi e di domani con una conferenza stampa un'assemblea del partito radicale
E torneremo a parlare della campagna iscrizioni Itala partito radicale ascolteremo la voce del sindaco di Melfi che sia iscritto
Continueremo poi a darvi conto delle visive nel corso delle festività negli istituti penitenziari italiani da parte di esponenti
Del partito radicale oggi ascolteremo le voci di coloro che sono si sono recati in visita ieri nel carcere Pagliarelli di Palermo
Ci occuperemo voi di ius soli ascolteremo le voci del senatore Roberto Kocijančič del Partito Democratico
E del deputato Gianni mentre il di liberi è uguale chiuderemo poi occupandoci di Niger riascolteremo Stefano Silvestri dello Iaia
Dunque in apertura oggi a partire dalle ore undici con l'eventuale prosecuzione nella giornata di domani si terrà a Roma nella sede di via Torre Argentina numero settantasei
Una assemblea degli iscritti al partito radicale nonviolento transnazionale tra spartito per fare il punto della situazione sull'anno trascorso delle iniziative in corso
L'Assemblea sarà preceduta alle dieci da una conferenza stampa dei coordinatori della presidenza del partito radicale
Rita Bernardini Antonella Casu Sergio D'Elia e Maurizio Turco
Nel corso della quale verrà comunicato l'esito della campagna per le tre mila iscrizioni che secondo la mozione generale approvata dal quarantesimo congresso di Rebibbia dovevano pena la chiusura del partito essere raccolte entro il trentuno dicembre del due mila e diciassette poi essere confermate anche nel due mila e diciotto e al tredici dicembre iscritti al partito
Radicale erano già tre mila cento dodici ma altre iscrizioni sono continuate ad arrivare nei giorni successivi tramite conti correnti postali bancari
La conferenza stampa l'assemblea degli iscritti che seguirà saranno l'occasione per ribadire due punti fondamentali
Che il partito radicale non partecipa ad alcuna competizione elettorale
Nel pieno rispetto della scelta maturata nel mille novecentottantanove di divenire formalmente un soggetto politico oltre che non violento anche transnazionale tra spartito
L'operazione che vorrebbe i radicali presenti alle prossime elezioni in quanto tali o come tali definitivo è operazione contro il partito radicale
Contro gli obiettivi congressuali e le prescrizioni statutarie contro la storia che è riuscito a scrivere grazie innanzitutto all'opera di una vita di Marco Pannella
Con l'Assemblea alla presidenza del partito radicale aprirà la campagna di raccolta iscrizioni per il due mila e diciotto
Ed era inizio al lavoro organizzativo del quarantunesimo congresso ordinario del Partito Radicale che si celebrerà una volta conseguito l'obiettivo dei tre mila iscritti entro hanno due mila e diciotto all'Assemblea interverranno anche parlamentari diversi gruppi politici giornalisti artisti iscritti per la prima volta alla partito
Radicale vi ricordiamo che è aperta la campagna per le iscrizioni partito radicale per l'anno due mila e diciotto dopo appunto la chiusura con Successo di quella per il due mila e diciassette basta andare sul sito www punto partito radicale punto it seguire tutte le istruzioni per realizzare direttamente on line la propria iscrizione si è iscritto ieri è partito radicale
Il sindaco di Melfi Livio Livio Valvano lo ha intervistato per nove Maurizio Bolognetti ascoltiamo
Poiché è molto semplice
Corrida ricariche ci troviamo su molte questioni e c'è una sintonia quasi una sovrapposizione di io comunque per cui per me non è non è che semplice ma è quasi un dovere sostenere un'organizzazione come il partito radicale
Che ha fatto molto per rendere una società più libera più evoluta per liberarla da pregiudizi da capire per far ampliare i il viverlo dei diritti civili è il livello quindi di libertà per cui un punto di vista morale per me un impegno ringrazio perché
Diciamo meglio a ricordarmi di questo e io ne sono poco contempo
Così dunque il sindaco di Melfi Livio Valvano intervistato da Maurizio Bolognetti proseguono intanto durante le festività natalizie
Le visite negli istituti penitenziari italiani da parte del partito
Radicale ieri una delegazione ha visitato la casa circondariale Pagliarelli di Palermo delegazione composta da Donatella Corleo Dario Gallo Pino apparenti Marisa mascellare a Fabrizio Giannola
E Roberto figura con loro anche l'onorevole Gea Schirò ascoltiamo all'uscita del carcere le considerazioni di Donatella Corleo segretaria dell'associazione radicali Palermo
Tifiamo all'uscita e la casa circondariale del del Pagliarelli dove siamo entrati alle tre e mezza sono le le vele ventidue venti non so bene bene che ora
Purtroppo non siamo riusciti a visitare tutto il Pagliarelli ma è evidente in sei ore le passa non non basta basta ci vorrebbero dei giorni perché conosce la struttura sa bene
E abbiamo visitato alta sicurezza soltanto non soltanto del quattro
Piani sì reparti il libeccio e maestrale scirocco quindi non siamo riusciti a visita il grecale è la sezione femminile tanto il calco i dati del questionario che insomma un qualche modo qua siamo riusciti a ottenere su alcuni punti non è quello che ogni anno noi richiediamo che ci veniva autorizzata che da quest'anno in base a circolare
Del del dato non è più disponibile abbiamo detto altre volte ripetuto da emigrò Fiera del radicale e quindi non mi dilungo su questo aspetto quindi unite agenti polizia penitenziaria
Sono seicentosessanta su una pianta organica che ne prevede seicentonovantotto agenti assegnati seicentosessanta effettivi in servizio cinquecentosessantanove
Agenti in Play impiegati nel nucleo di traduzioni centosessantatré quindi persona e polizia penitenziaria tanto per cambiare ex molto sotto organico
Educatori quattordici
Previsti alla Camera dalla pianta organica quattordici assegnati quattordici effettivi in servizio quattordici
Speriamo che sia corrisponda al dato perché in base all'ultima visita che abbiamo effettuato alla al Pagliarelli c'era anche una carenza a che c'è in ogni caso sarebbero pochi quattordici educatori pero una popolazione carceraria di termine trecentocinquanta e passa i dati non sono
Precisi perché appunto non ci sono stati sono stati riferiti a voce dalla distretti dice la dottoressa Vazzana che ci Accolti accompagnati per un tratto della visita i detenuti dovrebbero essere mille trecentocinquantatré
Su una capienza da regolamentare che non è stata rideterminata dopo la rete di nell'apertura f pastorali che noi purtroppo non non siamo riusciti oggi a a visitare
Quindi la direttrice c'ha mancano comunque servizi supporto per mille cinquecento detenuti ci sono soltanto cinque sale
Colloqui insomma una struttura non è supportata per e non è non è adeguata pelle supportare quelle che sono lei legittime e legali e richiesta esigenze detenuti
Ecco così dunque Donatella Corleo al termine della visita del della delegazione radicale alla casa circondariale Pagliarelli dice Palermo vediamo un po'
L'agenda delle altre visite iniziativa del partito radicale in questi giorni oggi dal carcere di Castel Vetrano a Trapani ci sarà una delegazione ancora guidata Donatella Corleo a partire dalle otto e trenta
Poi il carcere di Trapani una delegazione con Donatella Corleo alle ore dodici e a Locri Reggio Calabria un del una delegazione radicale guidata da Giampaolo Catanzariti a partire dalle ore nove
Domani venerdì ventinove dicembre al carcere di Reggio Calabria Pansera delegato delegazione radicale guidata da Giampaolo Catanzariti a partire dalle ore nove
Sabato trenta dicembre una delegazione radicale guidata da Mauro Toffetti sarà al carcere di Mila no opera a partire dalle dieci e trenta
Domenica trentuno dicembre sarà la volta del carcere di Roma Rebibbia il Nuovo Complesso la delegazione radicale sarà in visita a partire dalle ore diciotto composto da Rita Bernardini Sergio D'Elia vi ed Elisabetta Zamparutti
Lunedì primo gennaio due mila diciotto carcere di Roma regina Shay delegazione con Rita Bernardini Claudio Moreno che tra l'altro autore del libro un ambasciatore a regina Celli a partire dalle ore dieci martedì due gennaio delegazione guidata da Giampaolo Catanzariti a partire dalle ore nove sì recherà presso il carcere di Palmi
Mercoledì terreni presso il carcere di Reggio Calabria Arghillà una delegazione radicale guidata da Giampaolo Catanzariti visiterà appunto questa struttura a partire dalle ore nove il la visita di del quattro gennaio invece sarà presso il carcere di Laureana di Borrello alle delegazione sarà quindi data da Giampaolo Catanzaro chi a partire dalle ore nove prima di passare a un altro tema una notizia di queste ore in Afghanistan un un attacco kamikaze contro una gestione in un'agenzia stampa a Kabul si segnalano quaranta morti
Almeno quaranta morti scrive Lanza è questo il bilancio trenta feriti un attacco portato oggi a Kabul
Da un kamikaze alla sede del tardi Anna Media Center all'interno del quale si trovano tra l'altro gli uffici dell'agenzia di stampa Ansa dai a Cannes e questo il primo bilancio delle vittime quasi tutti civili aggiornamento proprio di questi momenti torniamo
Ora a parlare della questione dello ius soli pressing della minoranza del Pd che chiede di rinviare lo scioglimento delle Camere per avere più tempo
Per approvare il testo all'esame del Senato Luigi Manconi chiede Presidente della Repubblica Sergio Mattarella di concedere due settimane in più di legislatura
Liberi uguali insieme radicali italiani insistono egregio Presidente le chiedo di rinviare lo scioglimento delle Camere fino alla discussione al voto della legge sullo ius soli ha scritto Igor Boni
Della direzione nazionale di radicali italiani
Invitando il Presidente Mattarella sulla propria pagina Facebook hanno sciogliere le camere e consentire il voto sullo ius soli credo che i senatori debbano dire ciò che pensano senza fuggire dalle loro responsabilità guardando in faccia di ottocento mila ragazzi che né i fatti sono già cittadini italiani senza esserlo veramente compiendo i doveri e diritti spero possano ascoltare questo invito che darebbe la possibilità di fare approvare dall'Italia questa riforma di civiltà e di umanità sono sufficienti
Poche settimane di tempo cioè e poi il no della lega e di Forza Italia anche il senatore Roberto Kocijančič
Il partito democratico con un articolo su Huffington post ha chiesto che sia posticipato lo scioglimento delle Camere per poter discutere della legge sullo ius soli Massimiliano Coccia lo intervistato ascolta
Tenete conto almeno discuterne perché è un tema importante si è dibattuto nel Paese su cui il Parlamento si è anche già confrontato a lungo perché approvato dalla Camera questo va ricordato è stato discusso lungamente anche al Senato
Pertanto posticipato perché secondo me con un atto di responsabilità che innanzitutto dato precedenza all'approvazione della legge di bilancio senza la quale l'Italia sarebbe stata in ginocchio
Ma adesso abbiamo il tempo ancora per parlarne perché
Per poter
Convocare i seggi elettorali il quattro marzo sono sufficienti quarantacinque giorni noi abbiamo la possibilità di ricevere arriverà gli altri tre quattro giorni per parlare di questa legge
Che è importante per il nostro futuro e secondo me non lo dobbiamo dare l'impressione di voler affrontare il tema che al tema difficile un tema che io capisco benissimo divide anche il Paese ma il Parlamento deve al la responsabilità morale e politica di affrontare i nodi ci sono nel Paese e che Bacchelli e di affrontate a testa alta
Uscire di scena con licenza
Tenta allarme tra di noi semplicemente prendendo atto che è mancato il numero legale sembra ossia ricordo migliore per interpretare il ruolo che capiamo che siamo scadenza con la città di parlamentari presenta anche del popolo
Quindi io veramente faccio un appello tutti coloro che oggi hanno l'apposito ad intuire
Sulle decisioni del presidente La Repubblica Quilici ogni offrite rispetterò sempre non non voglio ma visto che tutti l'abbiamo sempre detto che questo è un argomento importante è giusto che si sia coerenti con quello che noi stessi abbiamo detto vi si arricchisce dei fondi si faccia tutto il possibile per portare in discussione questo argomento
Così dunque Kocijančič intervistato da Massimiliano Massimiliano Cocciante ancora sul tema della legge sullo ius soli Lanfranco Palazzolo intervistato il deputato di liberi e uguali Gianni Melina ascoltiamo
Quello che è successo prima di Natale semplicemente vergognoso
Mi dispiace che alcuni partiti a partire dal Movimento Cinquestelle sono stati tutti assenti quando iniziata
La discussione sulla legge di cittadinanza poi i partiti del centrodestra e un terzo dei deputati del Pd un'assenza secondo me colpevole vergognoso nei confronti di ottocento mila ragazzi
Che sono italiani come i nostri figli che sanno l'italiano che studiano nelle nostre scuole che stanno insieme ai nostri figli e che hanno diritto ad una risposta può essere anche una risposta negativa
Cioè che la legge approvata alla Camera due anni fa venga bocciato al Senato
Ci può anche stare però in quel caso
Ognuno si assume le proprie responsabilità ci mette la faccia del voto contro una legge che io invece ritengo come ha detto la Bonino una legge di civiltà quindi io mi auguro che il presidente Mattarella e i presidenti delle Camere che devono essere ascoltati
Per un eventuale scioglimento anticipato del Parlamento riflettano e che il nove gennaio invece il Senato si riunisca con all'ordine del giorno la legge suo ius soli si vota
Se passa benissimo se non passa benissimo lo stesso perché la democrazia
Vuol dire che non sempre le proprie idee vengono approvato dal Parlamento però quegli ottocento mila ragazzi e le loro famiglie hanno diritto ad una risposta non si può scappare
Come con provavo senso dell'ignavia hanno fatto quei deputati che non hanno partecipato al voto sulla pregiudiziale che era stato presentato sulla legge di cittadinanza al Senato
Era Gianni Melilla intervista o da Lanfranco Palazzolo cambiamo argomento per contrastare il traffico di esseri umani il terrorismo l'Italia si prepara per una missione in Niger lo annuncia il presidente Gentiloni
Per girando che si tratterà di una ammissione no combattere il presidente della Commissione Difesa del Senato Latorre parla di un'attività di training per governare i confini di paesi che sono di transito dei flussi migratori Lorenzo rei di anche diciamo su questo Stefano Silvestri dello IAI ascoltiamo
C'è una motivazione generale che si ricollega all'impegno italiano relativo alla Libia
Dovuto al fatto che ha tra veri Michele uno delle grandi IED Comunicazione
Attraverso cui passano le migrazioni che arrivano in Libia
E poi dalla Libia cercano di arrivare in Italia
Una delle una delle politiche quella del del perché si vuole farci più della costituzione europea che ammette i Paesi europei
è quella di cercare di porre sotto controllo quel il più possibile questa queste vie di comunicazione in maniera tale da non
Affastellare tutte tutti migranti
Sulla sulla costa libica ma di cercare di gestire le migrazioni del loro percorso e quindi anche in maniera più più più umana un'altra una motivazione di lotta al terrorismo il Niger come il Mali come la Nigeria in genere la zona circostante la coccarda
Ospita Forti bande terroristiche
Alcune anche da molti anni costituite penso Turate
Come per esempio Boko Haram della Nigeria o la vecchio Al Qaeda del della del Maghreb
Che poi in parte viaggiano al si è unito all'Isis e in parte no ora il queste hanno tentarono già con un'alleanza con la rituale che di impadronirsi di parte del Mali e ci fu un intervento militare francese che bloccò questa operazione
Però la pera però l'operazione però la la la la situazione generale di sicurezza di tutta quest'area sahariana molto bassa e quindi si vuole cercare di accrescere la sicurezza dell'Area
Attraverso una serie di di operazione di stabilizzazione
E favorendo una rafforzamento dei governi in chiave antiterroristica
Questa è un'operazione che vede la cooperazione di vari Paesi principalmente degli Stati Uniti della Francia della Germania e a cui si aggiungerebbe Italia la missione italiana che sarebbe viscida da quello che ho capito come posizione almeno inizialmente al confine con la Libia e quindi essere legato acquista quello che dicevamo prima cioè al passaggio al transito
Sarebbe essenzialmente una una missione di addestramento delle forze antiterrorismo e delle forze di sicurezza di questi Paesi in particolare di quelle del Niger
Questo per quello che ne so perlomeno Boy
Oggi poi ci sono dunque privi di tali Harvard avrebbe lì in chiave antiterrorismo in chiave controllo dalla situazione libica in chiave controllo del dell'emigrazione
E infine da un punto di vista politico più generale vista la prospettiva di una crescita della cooperazione nel campo della difesa europea questo mette l'Italia in diciamo in cooperazione diretta con i due principali paesi europei che già sono impegnati in quest'aria cioè la Germania e la Francia e quindi consente una partecipazione attiva a un progetto che rientra chiaramente questa logica di cooperazione europea
Così dunque Stefano Silvestri intervistato da Lorenzo Valenti
Un breve aggiornamento dalle agenzie il presidente russo Vladimir Putin ha definito l'esplosione che ieri ha provocato il ferimento di tredici persone a San Pietroburgo un attentato terroristico lo riferisce la tasse che aggiunge alcune parole di Putin un attentato terroristico è stato commesso ieri l'Efes ben aveva di recente sventato un altro attentato
Ha affermato Putin descrive l'Adn Kronos nel corso di un incontro con i militari di ritorno dalla Siria
Putin scrive la tassa citato appunto dall'Adnkronos ha sottolineato che ieri ha dato istruzioni al direttore dell'FSB di agire entro il quadro della legge solo della legge
Nell'affrontare questi terroristi sono parole di purine quando vengono arrestati tuttavia prosegue
Se c'è una minaccia alla vita e alla salute dei nostri agenti bisogna agire tempestivamente non per catturare nessuno ma solo per eliminare gli assalitori sul posto
Questa è la citazione riportata del presidente russo Vladimir Putin dall'Adnkronos sono le nove e venticinque minuti termina qui questa prima edizione del notiziario di radio radicale ora passiamo all'ascolto della rassegna stampa di Caraglio di Calais stampa e regime a cura di Massimo Bordino buon ascolto