Puntata di "Notiziario del mattino" di martedì 2 gennaio 2018 condotta … da Aurelio Aversa .
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 39 minuti.
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Rubrica
Dibattito
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13:30 - SENATO
9:30 - Senato della Repubblica
10:30 - Camera dei Deputati
10:45 - Camera dei Deputati
11:30 - Parlamento
11:45 - Camera dei Deputati
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Radio radicale sono le nove e quattro minuti Claudio Palumbo regia prima verso in studio per questa prima edizione del notiziario
Apriremo parlando del messaggio di fine anno del Presidente della Repubblica Mattarella parleremo poi della campagna iscrizioni alla partito
Radicale del due mila e diciotto delle visite ispettive di questi giorni in tante carceri italiane ci sposteremo inseguita in Sicilia per parlare degli ultimi salvataggi di migranti collegandoci con Sergio Scandurra parlando poi delle prossime elezioni politiche
Vi daremo conto di un comunicato dall'Istat più Europa in relazione alla possibilità di una presentazione autonoma senza alcun collegamento con altre liste
E chiuderemo come ogni martedì con la pillola della professor Michele Tiraboschi e con il bollettino dell'Antitrust a cura di Roberto Sommella l'anno si è concluso come di consueto con un messaggio a reti unificate dalla Presidente della Repubblica Mattarella tanti temi affrontati
Dalle prossime elezioni politiche alla richiamo alle forze politiche a una campagna elettorale con contenuti realistici dal richiamo alla Costituzione all'invito alle nuove generazioni ad essere protagonista della vita politica
Radio radicale come sempre ha trasmesso integralmente le indirette dal messaggio del presidente a caldo ha raccolto numerosi commenti in studio a condurre coordinare la trasmissione c'erano Francesco Dell'Eva sogna Martini ascoltiamo innanzitutto al commento di Maurizio Turco del coordinamento della presidenza del partito radicale
Io credo che il presidente con questo intervento abbia di già iniziato ed era il nostro auspicio a governare il risultato scontato previsto ha voluto con questa legge elettorale ha iniziato proprio parlando di sopra Unità popolare che comunque e limitata in questo Paese
Dal limitatezza dell'informazione a cominciare da quella pubblica ha tenuto a sottolineare ma quello è un richiamo al Parlamento che finalmente c'è una legge elettorale omogenea per le due Camere ma dobbiamo ricordare il Presidente della Repubblica aveva richiamato il Parlamento a inizio anno
A minime modifiche per rendere omogenee le due le due leggi
E a farlo subito ha dovuto addirittura mi pare nel mese di aprile convocare al Quirinale il presidente della Camera e del Senato per risollecitare questo intervento il Parlamento quindi pertinenti
I responsabili politici dirigenti gli uomini di Stato sono arrivati in prossimità della scadenza
Elettorale e hanno stravolto le leggi elettorali e con questo limitando ulteriormente la la sovranità popolare
La preoccupazione da parte del Presidente della Repubblica
C'è tutta
Anche citato grossi temi come la questione dell'acqua ma la questione dell'acqua c'è molto care già negli anni Ottanta parlavamo delle future guerre per l'acqua il fatto che il Presidente della Repubblica abbia voluto sottolineare questo passaggio la dice lunga sulle preoccupazioni del presidente ma anche sulla realtà nella quale siamo immersi infine penso che abbia fatto bene
A richiamare la questione del lavoro come questione centrale perché soprattutto in alcune zone del Paese la mancanza di lavoro poi diventa
L'opportunità per organizzazioni con proprio fondate sulla legalità rispetto del dello stato dello stato di diritto
Per poter agire indisturbate quindi la necessità dello Stato
C'è un tema che purtroppo anche il Presidente della Repubblica
Ha accettato di non citare e che è scomparso dall'agenda politica del dibattito pubblico tranne che da parte del ministro interessato naturalmente
Andrea Orlando che dal mio punto di vista fatto un lavoro straordinario rispetto al lavoro diciamo anche di qualche decennio di qualche decennio precedente perché comunque avuto l'accortezza di portare a casa quello che era possibile acquisire
Questo Paese al di là di quelle che sarebbero state anche le sue le sue volontà
Oggi davvero ci vuole
Morti solidarietà nei confronti del Presidente della Repubblica perché è comprensibile la sua preoccupazione
Rispetto a la classe politica che si ritrova
Era Maurizio Turco del coordinamento dalla presidenza del partito radicale ascoltiamo adesso invece del commento dal sottosegretario alla presidenza del consiglio Sandro Gozi
Pregiudizio di fiducia di fiducia nella nella capacità dell'Italia
Di di uscire anche dalle agli appetiti negativi del presidente di accantonare il futuro con fiducia mettendo mettendo il lavoro e mettendo gli ultimi a partire da coloro anche che sono stati colpiti
Dal terremoto da altre catastrofi all'inizio né come priorità nelle nostre preoccupazioni io credo che sia stato un messaggio un messaggio molto molto uccide
E soprattutto positivo credo che con tutta la negatività anche c'è in giro per il nostro Paese e ricordare che l'Italia non è ancora un Paese di rancore ma un Paese titoli da vietare ai diritti anche lì c'è molto da lavorare sia stato messaggi importanti
Così dunque Sandro Gozi sottosegretario alla presidenza del consiglio e ascoltiamo adesso il commento del presidente ed editorialista della Fatto Quotidiano Antonio Padellaro
Il Presidente della Repubblica Mattarella è una delle poche persone serie della politica italiana questo è il primo punto i
La sua serietà in questo messaggio fine d'anno titolo colta una serie di passaggi laddove lui vediamo chiede alle forze politiche che sono già in campagna elettorale fare proposte
Serie credibili perché evidentemente Barack ha accolto già questa fuga in avanti
In serata con proposte
Cervellotiche fantasmagoriche che certamente rischiano di trasformare la campagna elettorale importantissima preselezioni decisive in una specie di luna park ieri in cui ci saranno continuamente in cui tutti ognuno dirà la sua motivarlo pareva grossa questo a me è sembrato sia pure con le parole
Sempre molto composto in un del capo dello Stato mi è sembrato il primo rilievo il secondo
Se quello che la il il diritti e le conquiste della Costituzione non sono eterne
E non è semplicemente una constatazione così il consenso adesso non perché io sono farlo la radio radicale
è chiaro che personaggi della politica italiana
Un un allievo una delle poche una dei pochi uno dei pochi che rappresenta questa edizione
Più ampia Emma Bonino no
Cioè Emma Bonino ma perché Emma Bonino ha a questo prestigio questa autorevoli anche in chi non condivide le proprie idee perché ha una storia
Anche personale di in lotta politica ribaltare gli esiti impegno di ricerca di studio no
Però la politica non si improvvisa
Tra l'altro improvvido quattro poker ma o su tre Vitter la politica una cosa fondamentale
Che va costruita attraverso esperienze personali ecco forse questa generazione di politici nuovi non ha proprio la cultura necessaria per affrontare le sfide di cui parla Mattarella
Per Antonio Padellaro e ascoltiamo infine quanto ha detto il filosofo e professore emerito di Filosofia morale all'università Federico secondo di Napoli Aldo Masullo
Innanzitutto io credo che dai discorsi presidenziali
Non ci si possono attendere molto nel senso che il Presidente della Repubblica è legato da una serie di limiti formali nel suo intervenire
Debbo però rilevare che presidente Maldarella con grande fili sarà ha toccato alcuni punti che sembrano addirittura dei contrappunti
Cioè innanzitutto il richiamo alla generazioni alle generazioni del novantanove
Quella di cento anni fa e quella di oggi è un richiamo molto significativo perché sono allora Piovani nel novantanove
Che furono mobilitati per salvare l'Italia dal disastro di Caporetto e così i giovani oggi e il novantanove cioè quelli che ho validissimi chi vengono ritenendo emergono dire mobilitati
Per corre in aiuto dell'Italia di oggi e rimetterla in movimento
E quindi qui si apre un orizzonte
Che non è soltanto un orizzonte di carattere temporale le generazioni che si succedono i cicli delle generazioni ma è un mito orizzonte direi carattere politico
Perché l'appello ai giovani non è un appello ai giovani in quanto giovani ma l'appello ai giovani in quanto nella loro non ancora corrotta poi c'è politica e civile sono forse quelli più capaci in capire latte drammaticità del momento
Il professor ma sulla commento della messaggio del Presidente Mattarella continuano intanto le visite nelle carceri italiane organizzate dal Partito radicale anche durante le festività di fine anno dopo le visite effettuate nei giorni scorsi negli istituti penitenziari di Reggio Emilia Roma Rebibbia Palermo Ucciardone
Napoli Poggioreale minando San Vittore Foggia Napoli Secondigliano Catanzaro Nucera Palermo Pagliarelli Castelvetrano Trapani a Locri una delegazione del del partito radicale ha visitato domenica nel carcere
Di Roma Rebibbia ieri quello di Regina Coeli
Della delegazione che ha visitato ieri mattina il carcere di Regina Coeli facevano parte Rita Bernardini e della coordinamento della presidenza del partito radicale l'ambasciatore Claudio Moreno all'avvocato Maria Laura turco ascoltiamo quanto ha detto Rita Bernardini
Non abbiamo potuto avere i dati del carcere perché il dipartimento dell'amministrazione penitenziaria impedito di rispondere alle nostre domanda del questionario a me ha colpito in particolare un caso ma gli altri ce l'abbiamo tutti appuntati che c'era stato riferito da un detenuto in carrozzella che si riferiva ad un altro suo collega di cella
Dice ma lo sai il medico gli ha detto tu sei praticamente quasi morto quindi
Cerca di fare qualcosa cerca di mangiare cerca di prendere le medicine è un caso veramente disperato dichiarato incompatibile con il regime carcerario che però continua a stare qua so che la riforma dell'ordinamento penitenziario dovrebbe farsi carico anche di queste mancati e cure ed ecco perché continuiamo a lottare perché poi giunti al traguardo
Augurandoci che nei vari passaggi di Commissione Consiglio dei ministeri consiglio dei ministri commissione
Le indicazioni che sono state date dal Parlamento non siano via via spolpato le indicazioni sono chiare una piena
Chi attraverso le misure alternative soprattutto corrisponda al dettato costituzionale e alla pena che
Deve essere nel nostro Paese ma anche per la Corte europea dei diritti dell'uomo
Una pena umana ma soprattutto rieducativa che accompagni detenuto fuori per poter vivere una vita senza reati
Era Rita Bernardini dopo la visita di ieri al carcere romano di Regina Coeli Rita Bernardini sarà ospite questa sera della trasmissione radio carcere a partire dalle ventuno trasmissione condotta da Riccardo Arena torniamo alla visita del però di ieri a Regina Coeli ascoltiamo anche quanto ha detto l'ambasciatore Claudio Moreno l'autore del libro un ambasciatore a Regina Coeli
Cosa che mi ha che mi ha colpito di più
è stata la il perdurare di quella che io qualificato gomme la mancanza di informazione
Ho parlato tenete presente che secondo le ultime statistiche ci hanno dato dal sessanta al settanta per cento della popolazione carceraria e straniere e quindi questa e e di questi una larga parte sono extracomunitari allora
Questa situazione comporta la la la difficoltà anche di farsi intende di fare intendere quali sono le misure di difesa a loro disposizione
E purtroppo questo non viene fatto per carenza perché ci sono sono in gioco sono anch'io d'accordo più molti molti di questi agenti molti di questi ispettori sorgente molto qualificata anche particolarmente appassionati però una cosa
Che loro siano qualificati personalmente un'altra cosa è che per un braccio di quattro piani ci sia una detto col massimo due addetti
Allora questo scoraggia qualsiasi attenzione
Che sia un pur con un minimo di
Cautela con un minimo di aiuto per chi è detenuto in questa situazione
Era l'ambasciatore Claudio Moreno dopo alla visita nato dal carcere di Regina Coeli parliamo adesso invece dalla visita della notte di Capodanno di una delegazione della partito radicale nel carcere
Dire Bibiana facevano parte Rita Bernardini assaggio deriva dal coordinamento dalla presidenza delle pr l'ispettore di polizia penitenziaria Luigi Giannelli era tesoriera di Nessuno tocchi Caino Elisabetta Zamparutti che ascoltiamo adesso
Per un due mila e diciotto ancora all'insegna del Partito Radicale
Per altri tre mila iscritti
A con Rita Bernardini con Sergio D'Elia ma c'è con noi anche Lorenzo Semprini siamo lo abbiamo trascorso questo fine anno questo inizio di nuovo anno nel Carcere di Rebibbia
Un carcere che sta di nuovo
O conoscendo il problema del sovraffollamento ci dicevano che erano in città
Mille cento un anno fa siamo a quasi mille cinquecento detenuti questa hanno e il Presidente della Repubblica nel suo intervento che noi abbiamo ascoltato proprio da
In questo carcere insieme a degli agenti ha detto che per e risolvere i vari problemi del nostro paese bisogna usare la cassetta degli attrezzi e che questa cassetta era presentata dalla nostra Costituzione
è vero
Il problema è che bisogna far entrare questo Paese nella legalità costituzionale e in particolare far vivere quell'articolo che prevede che la pena debba tendere alla rieducazione della persona
Che si trova in carcere
Credo che su questo ci sia ancora molto da fare che proprio su questo il partito radicale come Nessuno tocchi Caino abbia ancora molto da dare nell'anno
Che è appena iniziato
Era la tesoriera di Nessuno tocchi Caino Elisabetta Zamparutti ascoltiamo infine quanto ha detto il segretario di Nessuno tocchi Caino e membro del coordinamento della presidenza del partito radicale Sergio D'Elia
Certo è stata la fine dell'anno e poi l'inizio del due mila diciotto
Una festa per molti che viene festeggiata nella proprie famiglie nella propria comunità e difficile dire festeggiamo l'anno nuovo in un carcere
Però è stata una festa anche questa e la festa che noi abbiamo vissuto questa sera in queste ore era la festa dei detenuti per il successo dei tre mila iscritti al partito radicale ci hanno accolto con aria festosa nonostante la mestizia di una fine a danno inizio d'anno nuovo lontani dalle proprie dalle proprie famiglie ma ci considerano un po'noi del partito radicale una loro famiglia come se avessero passato questa fine anno in in famiglia
L'anno scorso eravamo verso questo ora qui eravamo ancora un po'Trebbi trepidanti per l'obiettivo ambizioso che c'eravamo dato i detenuti
C'avevano già annunciato il buon esito che sarebbe stato la campagna di iscrizioni per i tre mila iscritti al partito radicale perché già un anno fa
Dal carcere di Rebibbia veniva annunciato dalle persone dai compagni dai detenuti che loro avrebbero ci sarebbero stati gli avrebbero dato un contributo per i tre mila iscritti
Questa sera lo stesso è accaduto altri tre mila per il due mila diciotto
Era il segretario di Nessuno tocchi Caino Sergio D'Elia spiega anche membro del coordinamento della presidenza del partito radicale dopo la visita di una delegazione radicale al carcere di Rebibbia la notte di Capodanno è oggi una delegazione della partito radicale sarà in visita al carcere di Palmi domani tre gennaio al carcere di Reggio Calabria Arghillà e giovedì quattro alla carcere
Dire a Oriana di Borrello e prosegue la campagna iscrizioni alla partito radicale con l'assemblea degli iscritti che si è riunita la scorsa settimana a Roma nella sede di via di Torre Argentina settantasei per fare il punto della situazione sull'anno appena finito e sulle iniziative in corso
Dopo il successo della campagna per le tre mila iscrizioni entro il trentuno dicembre la presidenza della partito radicale ha aperto la campagna iscrizioni anche per il due mila diciotto e ha dato inizio
Al lavoro organizzativo del quarantunesimo congresso ordinario del partito che si terrà quando sarà conseguito l'obiettivo dei tre mila iscritti anche per l'anno due mila diciotto fissato dalla mozione approvata dal quarantesimo congresso straordinario primo sciogliere
Il partito radicale a proseguire le lotte di Marco Pannella vi ricordiamo che ci si può iscrivere rapidamente in maniera molto semplice con carta di credito direttamente sul sito www partito radicale punto etti
Dove si trovano anche tutte le informazione alle istruzioni per iscriversi con altri mezzi
Cambiamo argomento adesso ci colleghiamo con saggio Scandurra
Sicilia per parlare degli ultimi salvataggi nella Mediterranean aveva il giorno di Capodanno Buongiorno Sergio
Buongiorno dagli otto agli ascoltatori di radio radicale Capodanno di salvataggi per Leo NJ detta nel mare le poche rimaste al momento
Chi voce la nave Aquarius perché rimane ancora in pardon più alcune unità
Delle marinerie europee l'operazione è una forma ed infatti una di queste è la nave della Royal Navy inglese la ecco e in navigazione
Con i trecento migranti frutto di tra eventi di salvataggi compiuti sia da questa unità di una forma ed ma anche dalla ONG si voce che in nottata
Ha preso novanta migranti che che erano alla deriva su un gommone la situazione come potete immaginare già era prevista anche la dei dispacci lanciati
Dalle merci sia il centro di coordinamento marittima della Guardia Costiera italiana su alcune imbarcazioni che sembravano essere state appunto segnalate già ancora prima
Del del primo dell'anno
E dunque le condizioni del mare rimangono molto proibitiva è un comportamento da da ovest tiene ancora al riparo la zona ove di Tripoli ancora per per poche ore sostanzialmente riparati diciamo dal promontorio
Tunisino dalla parte di spazio ancora c'è un'aria di mare
Seppur in condizioni ovviamente non di mare calmo che potrebbero riservare ancora delle sorprese la da veterano dovrò io al Media ecco è attenta per domani mattina
A Catania dunque neppure neppure per per Capodanno si ferma l'attività l'Aquarius resta ancora implora in questo specchio di mare a ovest cercando ancora delle imbarcazioni ricordiamo che alcune appunto essendo alla deriva sfuggono diciamo al triste
Drammatico inventario alla contabilità
Di ciò che accade nel Mediterraneo SN inverno essendo la quali nessuna Nale caccia pesca di caratura atlantica riesce a tenere ovviamente delle condizioni di mare anche sostenuto però la tutto ma il Capodanno appunto nel Mediterraneo
Bene grazie a Sergio Scandurra Scandurra
E adesso che leggiamo come diciamo in apertura un comunicato della lista più Europa firmato da Emma Bonino Riccardo Magi e Benedetto
Della Vedova il titolo di questo comunicato in questa settimana via raccolta firme per la presentazione autonoma unica strada per garantire partecipazione lista alla competizione
La presentazione autonoma senza alcuna forma di collegamento con altre liste di più Europa con Emma Bonino oggi è una condizione che c'è imposta da una interpretazione logicamente surreale giuridicamente incostituzionale
Di una norma della legge elettorale interpretazione richiesta a gran voce dall'opposizione dal centrodestra è ufficializzata dalla Viminale
Vale la pena riassumere la coazione a beneficio di tutti per mostrare quanto il funzionamento di una democrazia possa diventare paradossalmente antidemocratico
La nuova legge elettorale per Camera e Senato prevede articolo diciotto bis dal DPR trecentosessantuno dalle cinquantasette
Che la dichiarazione di presentazione delle liste di candidati per l'attribuzione dei seggi nel collegio puri nominale con indicazione dei candidati della lista
Nei collegi uninominali compresi nelle collegio Turi nominale debba essere sottoscritta da almeno mille cinquecento da non più di due mila elettori un numero di firme autenticate mostruoso imposto solo alle liste che non godono di un'esenzione legata al collegamento quei gruppi parlamentari del parlamento uscente
Questo numero anche grazie alla nostra iniziativa è stato ridotto a un quarto per questa prima applicazione della nuova legge elettorale in virtù del fatto che il disegno territoriale dei collegi è stato ufficializzato appena pochi giorni fa non avremmo potuto iniziare la raccolta firme su collegi non esistenti si tratta comunque di un numero elevato circa venticinque mila divisi divise nei tre né sessantatré collegi plurinominali in quei divisa l'Italia peraltro il numero di firme ora richiesto è simile a quello del due mila dodici quando a raccogliere non senza difficoltà furono Movimento cinque Stelle quanto protesto Grillo
Per quell'obbligo
Scelta civica fermare il declino e la lista di Ingroia e nel due mila dodici la raccolta firme era semplificate e più concentrata perché andava realizzata su ventisei circoscrizioni non su sessantasei e sessantatré collegi diversi
Tuttavia il problema in cui siamo intrappolati non riguarda solo del numero delle firmava la disciplina di presentazione delle liste e delle candidature
Questa norma è stata interpretata dalla Viminale nel senso di intendere per la dichiarazione di presentazione anche i moduli su cui la disse raccolgono le firme non solo le dichiarazioni con cui la lista depositano le firme raccolte
Presso gli uffici elettorali circoscrizionali tra il trentacinquesima del trentaquattresimo giorno antecedente la data del voto
Questo vuol dire che oggi più Europa in caso di all'apparentamento con il centro sinistra
Dovrebbe scrivere sui moduli i nomi dei candidati nei collegi uninominali concordati tra diverse forze politiche che non esistono e possono esistere
Visto che giuridicamente dal collegamento tra le liste non matura prima delle quarantaduesimo giorno precedente al voto share ventuno gennaio alle altre forze politiche che sono stato che sono esonerate dall'obbligo
Di raccolta firme possono stabilire candidati comuni nell'imminenza del deposito delle candidature il trentaquattresimo giorno prima del voto cioè il ventinove gennaio
Anche con la precedente legge elettorale dove l'accordo di coalizione non si sostanziava in comunicanti datore di collegio ma in un programma comune
E in una comune candidatura alla premiership le forze politiche avviavano la raccolta firme sulla propria lista ma non erano obbligate a scrivere a comunicare ai sottoscrittori prima della data del deposito delle candidature con chi a quali condizioni
Scegliendo quale capo coalizione si sarebbe alleate insomma con il porcellum si raccoglievano le firme senza dire preventivamente agli elettori se la lista sarebbe andata a destra a sinistra o da sola invece oggi si vorrebbe che Piero Pala quelli essere firme
Di minando con un mese di anticipo il nome di trecentoquarantotto candidati uninominali che ne esistono
Ne né al momento possono esistere è evidente che l'indicazione dei candidati nei collegi uninominali di una di una coalizione dovrebbe avvenire per tutte le liste coalizzate secondo i tempi e con le modalità previste per la disse su una rate dalla raccolta firme cioè in sede di presentazione congiunta da parte dei rappresentanti di tutte le liste della coalizione articolo
Diciotto bis comma uno bis secondo periodo il Viminale aveva impropriamente suggerito né mandamento nella legge di bilancio pure Anna non necessario per risolvere la legge
Per risolvere per legge la questione senza il minimo sforzo di interpretazione
Ed è paradossale perché questa legge elettorale su molti punti implicherà per l'ambiguità o anche per la vera e propria assenza di norme primaria fondamentali un lavoro ben più complicato e discrezionale di interpretazione
Il Pd aveva presentato questo emendamento che è però stato ritirato prima del voto perché il capogruppo di Forza Italia Brunetta si era lamentato di non essere stato informato aveva minacciato nientemeno di far saltare il bilancio dello Stato e provocare l'aumento dell'Iva Ambu
Abbiamo sollevato questa questione di diritto cioè di piena parità di accesso alle elezioni Bellavista che devono raccogliere firme in tutte le sedi istituzionali e politiche
Abbiamo parlato con tutti spiegato e argomentato tutti hanno saputo tutti hanno capito ma nessuno ha avuto la volontà di scongiurare questo vulnus
Che aleggerà sull'elezione verrà sanato fra il futuro solo quando la Consulta
Se ne occuperà
Le scelte e le non scelte ancor di più hanno delle conseguenze la conseguenza di questa inerzia era per noi nota da tempo avevamo avvertito che non c'era che una sola soluzione alla questione cioè assicurare l'unica interpretazione logica costituzionale possibile
Oggi più Europa dunque di fronte tre strade ma una sola porta all'effettiva presentazione della lista le alternative alla presentazione autonoma
Sono una LAN la non presentazione alla raccolta firme su verso le liste per i collegi plurinominali contro l'interpretazione data dalla Viminale in entrambi i casi però gli elettori non troverebbero sulla scheda né il nostro simbolo nei nostri candidati se dobbiamo raccogliere le firme mettendo da subito i candidati più tutti i collegi uninominali previsione assurda non possiamo che mettere nomi tutti i nostri se per il ministero degli Interni questa è l'unica possibilità cioè impedire alle liste che devono raccogliere le firme di apparentarsi con altre liste non abbiamo alternativa
Pertanto l'unico modo di garantire la partecipazione di più Europa con Emma Bonino all'imminente competizione elettorale è quello di iniziare subito nei prossimi giorni la raccolta delle firme dei cittadini per una presentazione autonoma
Della lista così Emma Bonino Riccardo Magi Benedetto Della Vedova promotori della lista più Europa con Emma Bonino
E adesso la pillola dalla professor Michele Tiraboschi ordinario di diritto del lavoro presso l'Università di Modena e Reggio Emilia coordinatore scientifico di adatta
Sentiamo la microfono di Valeria Manieri a proposito dell'accordo nella settore manifatturiero nel territorio dalla bergamasco raggiunto tra con Fim industria e sigle sindacali
A fine del due mila diciassette è e ci regala un'intesa territoriale per l'industria
Metalmeccanica manifatture metalmeccanica e l'installazione di impianti molto importante innovativa che non ha una valenza puramente locale ma una valenza nazionale chiude i temi della trasformazione del lavoro del c.t. del lavoro
A che la fabbrica del futuro non è più il luogo in cui si producono gli oggetti ma il tono delle aree territoriali sono delle reti di impresa de sono delle intese che dialogano con il territorio con la scuola con l'università
E quindi è in crisi da tempo il contratto collettivo nazionale e difficile
Governare un settore come la metalmeccanica con accordi nazionali quando la a globalizzazione ha reso in mercati aperti per cui le regole su come si fa impresa su come si lavora oggi non possono essere gestite a livello nazionale le catena del valore
Sono globali l'unico modo per gestirle è incardinarsi nei territori costruirà aggregarmi territori competente valore valorizzare la produttività la qualità del lavoro quindi da tempo si discute del sistema della contrattazione territoriale per la meccanica
Che è un po'un tabù perché nel nostro Paese vige ancora il programma del contratto nazionale e al limite l'apertura al contratto aziendale dette in questi termini è proprio una rivoluzione
Fino ad oggi che ha detto che non si può fare contrattazione territoriale sui salari sulla produttività
Si è fatta tanta contrattazione territoriale
Ma di facciata unicamente per far beneficiare le aziende che non hanno il contratto aziendale
Delle misure di agevolazione fiscale per la contrattazione di produttività basta dire che si aderisce un contratto territoriale
E meccanicamente si possono va bene un duro pulire dei benefici che il Governo ha messo a disposizione
Sulla contrattazione collettiva di produttività
Ecco l'accordo territoriale di cui parliamo a questo accordo del diciotto dicembre Confimi
Apindustria Bergamo la Fim Cisl Bergamo e la UILM a Bergamo dimostra invece si può fare contrattazione di territorio che si può fare una contrattazione innovativa dietro c'è uno studio del settore del territorio del futuro del lavoro attraverso commissioni paritetiche e anche attraverso l'investimento in percorsi di dottorato industriale che hanno aiutato poi gli attori della trattativa a inquadrare correttamente
Il tema si introducono logiche di politica in da quelle politiche attive che mancano che noi pensiamo si portano appare livello nazionale con un carrozzone come lampada e che invece era avranno fatte nei territori in prossimità qui abbiamo dei laboratori scuola impresa delle reti di lavoro per la ricollocazione di lavoratori in esubero da un'azienda verso l'altra piani di riqualificazione e ricollocazione mirati Nuovo Ulivo
Dei fondi interprofessionali soprattutto la capacità di rivisitare l'inquadramento del personale cioè come misurare e i mestieri il i profili professionali e il valore di mercato di questi profili questo una grandissima innovazione chi viene a ma per la prima volta a livello territoriale si indette per il moltissimo sulla misurazione della produttività con delle logiche i avanguardia e si introducono delle piattaforme di web pare di territorio che vanno irrobustire
Il guaio quarantennale quindi gli incentivi economici che ancora una volta il governo
A ha riconosciuto per queste iniziative certamente al momento abbiamo solo un'intesa scritta nero su bianco dovrà essere applicate implementata ma il coraggio dell'innovazione sicuramente pagherà quindi brave alle parti firmatarie che hanno avuto il coraggio di andare oltre le classiche logiche di convenienza sui territori Reporter sperimentare quello che è il futuro del lavoro
Dal professor Tiraboschi intervistato da Valeria Manieri e adesso da bollettino dell'Autorità garante della concorrenza e del mercato cura di Roberto Sommella
Buon giorno benvenuti alla rubrica dell'Antitrust Bongiorno da Roberto Sommella e buon anno a tutti gli ascoltatori l'autorità antitrust ha concluso due distinti procedimenti istruttori uno nei confronti di Vodafone Italia e l'altro di Telecom Italia e della sua controllata
Telecom Italia Spark relativi a distinti abusi di posizione dominante nel mercato dei servizi all'ingrosso di terminazione
Sms su propria Rete con effetti sul mercato al dettaglio dei servizi di invio massivo degli sms informativi aziendali quelli che riceviamo spesso quando preleviamo facciamo degli acquisti o o quant'altro in particolare l'autorità Antitrust ha accertato che Vodafone Italia abusato della propria posizione dominante ponendo in essere delle condotte di discriminazione
Interno ed esterna di tipo tecnico ed economica tali da determinare una compressione dei margini a discapito dei concorrenti nel mercato a valle che acquista la terminazione sms verso rete mobile Vodafone Italia
Le condotte di voler da von Italia sono indirizzate agli operatori in decade quaranta tre ed incidono su una concorrenza di tipo infrastrutturale
Nel caso invece di Telecom Italia l'Autorità garante della concorrenza e del mercato ha accertato che la società anche con l'ausilio di Telecom Italia Sparkle col ha abusato della propria condizione dominante
Ponendo in essere una condotta di compressione dei margini per un concorrente altrettanto efficiente nel mercato a valle che acquista la terminazione sms verso Rete mobile Tim
In entrambi i casi gli operatori dominanti nei rispettivi mercati a monte di determinazione sms su proprie reti e verticalmente integrati hanno applicato se con do l'Antitrust tariffe sia sul mercato a monte che sul mercato a valle dell'invio massivo di sms che rendono immagine potenziale per i concorrenti nel mercato al dettaglio insufficiente
A coprire i costi specifici per fornire servizi ai clienti finali
Tali condotte sono idonei a compromettere la capacità compiti chi va dei concorrenti attivi in tale mercato
In ragione della gravità della condotta l'autorità Antitrust ha deciso perciò di comminare sanzioni amministrative pecuniarie la Società Vodafone Italia e Telecom Italia
Pari rispettivamente a cinque milioni ottocentoquarantatré mila euro e tre milioni settecento diciassette mila euro di questa decisione ovviamente come al solito
Come sempre trovate tutto su www punto AGCM punto it e sul bollettino
Antitrust settimanale e anche su tutte le nostre piattaforme social Twitter Facebook e quant'altro una buona giornata da Roberto Sommella e dall'Antitrust
C'è un interno e quarantatré crediamo come sempre questa è la prima edizione del notiziario di radio radicale con un rapido cenno
Riguardante la programmazione di Radio Radicale prevista per oggi ricordiamo i principali appuntamenti notiziari delle quattordici dalle venti e trenta
Point a diciannove e trenta la rubrica spazio traslazionale alle ventuno Radio Carcere con Riccardo Arena Rita Bernardini alle ventidue un'altra rubricata dalle quella della Lega italiana per il divorzio breve
Alle ventitré enne è una catena di missione sull'euro zona quella di Valeria Manieri Antonio non sono buoni alle ventitré e trenta Ford di pagina rassegna dell'Associazione Certi diritti a cura di Leonardo Monaco alla mezzanotte alla lettura delle prime pagine dei quotidiani che domani troverete in edicola mezzanotte e mezza il servizio realizzato con documenti d'archivio
Con questo chiudiamo qui vi lasciamo all'ascolto della replica Distant Parigi
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