Intervista a Mario Segni sul messaggio di fine anno del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella

Radio radicale siamo con Mario Segni per commentare il messaggio di fine anno del Presidente della Repubblica Mattarella allora che giudizio dà del dello stile del Presidente della Repubblica che ha fatto messaggio
Molto Breve rivolto ai giovani e mettendo in gioco ricordando che non ci sono valori scontati i principi di libertà e di democrazia
E mi pare il suo stile quello di parlare poco di non intervenire troppo il ricordo che la democrazia e la libertà vanno difese sempre andranno sempre difesi e più che giusto quindi
Non c'è niente da la falda puntare su queste necropoli avrebbe potuto come i suoi predecessori fare un quadro più ampio della situazione ha ritenuto non farlo facoltà del presidente
Ecco lei ha trovato diciamo differente lo stile per esempio di come anche suo padre faceva i messaggi di fine anno
Beccaria pare passati cinquant'anni e quindi erano è un mondo completamente diverso non possono essere stati paragone mio padre era un un carattere più interventista insomma ecco
Che io comprendo devo dire anche anche apprezzo io non sono del tutto d'accordo con lo stile eccessivamente chiuso di un altare
Ecco lei che valutazione può fare anche sul sull'atteggiamento sul comportamento di di Mattarella in questo anno particolarmente difficile per le nostre istituzioni in cui i rapporti tra Governo e Parlamento sono stati particolarmente difficili beh io sono molto critico sulla legge elettorale che è venuto fuori
E sull'influenza che a quanto mi sembra di capire o questa forte avuto il Presidente della Repubblica su questo tipo di soluzione
Perché impari sia venuta fuori una soluzione che non tiene conto dei veri interessi italiane che sono quelli della stabilità e quelli della vera rappresentanza popolare
Poi per raggiungere l'obiettivo che Mattarella talvolta chiesto che ci siano leggi uguale fra Camera e Senato non solo inutile forse pure sbagliata son due camere pure logico che avviano
Due leggi diverse pur sede come armonizzarsi cui nel risulta quindi mi sembra un falso scopo in conclusione se è vero come dice la stampa
E l'intera manovra è stata in qualche modo pilotata dal Presidente della Repubblica del presidente Repubblica creduto e fare il suo dovere naturalmente però il risultato non è stato quello di cui l'Italia aveva preso
L'ultima un'ultima questione ritiene che
Diciamo di essere lei aveva appoggiato l'anno scorso la la riforma costituzionale di Renzi volevo sapere se alla luce di questo anche dopo la legge elettorale
Si ritiene non dico deluso ma City ritiene di formulare anche delle critiche a Renzi oppure Renzi è stato costretto a fare una legge di questo genere Massa
Una volta che Renzi ha perso il referendum per perché è stata una disgrazia per l'Italia perché il referendum con tutti i difetti che aveva però faceva dei passi avanti nella direzione giusta Renzi ha perso il potere di incidere su questa vicenda che è andata per conto suo
Era uno sconfitto e come tale è stato trattato al Parlamento
Cani e la ringrazio molto della sua disponibilità ringrazio Mario Segni
Radicale siamo con Mario Segni per commentare il messaggio di fine anno del Presidente della Repubblica Mattarella allora che giudizio dà del dello stile del Presidente della Repubblica che ha fatto un messaggio molto Breve rivolto ai giovani e mettendo in gioco ricordando che non sono valori scontati i principi di libertà e di democrazia
E mi pare il suo stile quello di parlare poco non intervenire troppo il ricordo che la democrazia e la libertà vanno difese sempre andranno sempre gli stessi è più che giusto quindi
Non c'è niente da da appuntare su questo avrebbe potuto come i suoi predecessori fare un quadro più ampio della situazione ha ritenuto non farlo raccontare
Ecco lei ha trovato diciamo differente lo stile per esempio di come anche suo padre faceva i messaggi di fine anno
Beh a mio padre passati cinquant'anni e quindi
Erano è un mondo completamente diverso non possono essere stati paragoni allegata una carattere più interventista insomma è
Io comprendo devo dire anche anche apprezzo che non sono del tutto d'accordo con lo stile eccessivamente chiuso di una tale
Ecco lei che valutazione può fare anche sul sull'atteggiamento sul comportamento di di Mattarella in questo anno particolarmente difficile per le nostre istituzioni in cui i rapporti tra
Governo e Parlamento sono stati particolarmente difficili ma io sono molto critico sulla legge elettorale che è venuto fuori
E sull'influenza che a quanto mi sembra di capire o questa forte avuto il Presidente della Repubblica su questo tipo di soluzione
Perché impari sia venuta fuori una soluzione che non tiene conto degli interessi italiane che sono quelli della stabilità e quelli della vera rappresentanza popolare
Poi per raggiungere l'obiettivo che Mattarella talvolta chiesto che ci siano leggi uguali fra Camera e Senato non so inutile forse pure sparita son due camere pure logico che abbiano due leggi diverse pur sede come armonizzare sicure nella visita quindi mi sembrava un falso scopo in conclusione se il vero come dice la stampa e l'intera manovra è stata in qualche modo pilotata dal Presidente della Repubblica del presente Repubblica creduto nel fare il suo dovere naturalmente però il risultato non è stato quello dall'accusa
Con l'ultima un'ultima questione ritiene che diciamo di essere lei aveva appoggiato l'anno scorso la la riforma costituzionale di Renzi volevo sapere se alla luce di questo anche dopo la legge elettorale
Si ritiene non dico deluso ma sottintende di formulare anche delle critiche a Renzi oppure Renzi è stato costretto a fare una legge di questo genere passa
Una volta che Renzi ha perso il referendum per e che è stata una disgrazia per l'Italia perché essere in in tutti i siti che aveva però faceva dei passi avanti nella direzione giusta Renzi ha perso il potere di incidere su questa vicenda che è andata per conto suo era uno sconfitto e come tale è stato trattato al bar
Bene la ringrazio molto della sua disponibilità ringrazio Mario Segni