Sono stati discussi i seguenti argomenti: Benevento, Carcere, Caritas, Costituzione, Diritti Umani, Diritto, Giustizia, Legge, Penale, Procedura.
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 45 minuti.
Rubrica
09:30
9:03 - CAMERA
10:05 - SENATO
8:15 - Parlamento
8:30 - Camera dei Deputati
8:30 - Camera dei Deputati
8:45 - Camera dei Deputati
9:00 - Camera dei Deputati
9:30 - Camera dei Deputati
10:00 - Camera dei Deputati
coordinatore della Caritas di Benevento
Che e adesso
Potremmo anche insieme all'ENEL che abilitate aumentate maggior l'animale qualcosa acquisite come è possibile che potete fare quello che fate
Scusi secondi no secondi non è simpatica superiore
In nome del popolo italiano il tribunale
Cinque il codice di procedura penale
Nuova del popolo italiano l'appello di Palermo seconda sezione
In data cinque aprile del mille novecento
Ben trovati ben trovati all'ascolto di radio carcere da parte di Riccardo Arena forse forse saprete che al di là di ciò che prevede la legge oggi è assai difficile per una persona detenuta intraprendere un percorso trattamentale che magari attraverso il lavoro gli offra l'occasione di scegliere e di cambiare vita un percorso trattamentale purtroppo raro nelle carceri quanto prezioso che serve a far uscire dal carcere una persona migliore non peggiore rispetto a quando è entrata non a caso oggi per una persona detenuta anche a sé difficile ottenere una misura alternativa come difficile accedere alla semilibertà semilibertà che consente di uscire di giorno dal carcere
Per andare a lavorare per poi rientrarvi la sera infatti infatti
Dagli ultimi dati che ha pubblicato il ministero per la giustizia risulta che solo due mila settecento detenuti sono riusciti a ottenere una misura alternativa mentre chi ha ottenuto la semilibertà sono ancora di meno ovvero solo settecentocinquanta persone insomma insomma dati che parlano chiaro che ci offrono un quadro a dir poco sconcertante
Non fosse altro perché come è stato dimostrato più volte chi finisce di scontare la pena in misura alternativa raramente torna a delinquere ebbene bene in questo contesto tanto diffuso di illegalità
E di non rispetto della legge per non parlare poi tra la nostra sicurezza in Italia c'è un'eccezione
Infatti nel calci di Benevento e forse soltanto nel calci di Benevento grazie al lavoro fatto dalla Caritas si è creato un circuito virtuoso tra magistratura di sorveglianza
Direzione del carcere ufficio presi posizione penale esterna e i servizi sociali del comune di Benevento un circuito virtuoso chiamato libertà partecipate non a caso grazie al quale diverse persone detenute vengono presi in carico ritira aiutate a ottenere o una misura alternativa o la semilibertà un circuito virtuoso che grazie alla Caritas produce
Ciò che oggi è eccezione ovvero la corretta applicazione della legge e allora per parlare di cui essa eccezioni di questo circuito virtuoso che forse esiste soltanto nel caso di Benevento e che è stato creato dalla Caritas di Benevento
è qui con noi Angelo Moretti che è il coordinatore della Caritas
Di un Cesana di Benevento ciao Angelo e grazie per essere qui con noi a Radio Carcere tavole grazie eccepita allora Angelo Moretti quando avete avviato questo progetto chiamato Liber partecipate che aiuta i detenuti dei casi di Benevento a ottenere una misura alternativa o la semilibertà nel due mila dodici grazie a un progetto la Conferenza Episcopale Italiana delle carceri
Progetto speciale che Pierotti alla Gad attendendo la carta di Avellino partiamo McCain teme questa piattaforma di lavoro volevamo evitare mi pare un progetto ma di fare una piattaforma stabile di lavoro
Sulla parete incarico dei detenuti e tenente torni nell'alternativa ogni iniziativa della Cei questa che è nata proprio con nonno a un fondo per i più
Della CEI perderebbe l'anno due mila dodici ora Angelo Moretti in questi anni quante persone detenute del carcere Benevento sono riusciti a ottenere una misura
Alternativa grazie al vostro progetto all'aperto e Adone che ad oggi ottantasette vettore d'autore perché incarico nel nostro progetto
Ottantanove polpettone
Ottantasette vetture non sia unica poche perché nel carcere di Benevento quante sono le persone detenute condannate attualmente centoquarantatré
Centoquarantatré quindi avete fatto un grandissimo lavoro perché ne avete presi in carico ottantasette e è un lavoro vediamo che ha creato appunto come
Il civico all'inizio un a un circolo virtuoso di rapporti perché valide ce n'è capace della rilettura delle tute blu eterna
La magistratura degli anta magari da allora anche i debiti del Comune
In qualche modo hanno costruito dei tavoli di lavoro permanenti personalizzati cioè quindi contro numeri ma di ogni persona c'è un'équipe dice utilità tra operatori pubblici procuratore delle Caritas
Sette e perché incontra praticamente ogni due settimane più o meno
Parlava dei percorsi che di ogni persona verde ombelicali lavorate su ogni singola persona detenuta e abbiamo la persona con la P maiuscola
Esattamente brave particolare dato dalla gravità mira e questo grazie anche alla direttrice del carcere di Benevento Maria Luisa Parma Parma dopo delle elezioni carcere Weather
C'è un rapporto così Chittò per cui anche quando racconta uscendo dal carcere oppure appena un ombretto mentre misura alternativa
Altre tra Parma UTET Bocchino del web
E tanto che c'è una rete che continua per cui chiamo no e che crea il capo di lavoro cioè progetti migliori incalza il poeta ciò che prevede l'ordinamento evidenziando il settantacinque
E trattamenti batte per la preghiera perché niente di che non era il cuoco turco oggetto oggi eccezionale l'applicazione la legge caro Angelo comunque sia di queste ottantasette persone detenute
E quante sono in affidamento in prova e quanti sono in semilibertà allora dunque tavolo entro le varietà abbiamo potrò dire che circa il settanta per cento a presentare i loro appuntamenti prova quindi wet
Quaranta per cento da quelle pervenute al mondo del carcere
Ed al mondo delle dell'articolo ventuno voti ed è quindi la normativa di mattina esco dal carcere per lavorare in polvere una sera esattamente e rientrano precisi nessuno
Manca rientro
In quel e cinque anni retrogrado decapitato di una persona che interpreto prendi o quindi venuto a morire ed entra
Poi diamo attentato altrettanta Millard appena qualche critica purtroppo
Non è rientrato incarico perché io parlo da tenere in tal modo oltre cioè insomma un ottimo risultato
Ma tra l'altro io leggevo che voi confluite anche dei tirocini di formazione al lavoro è vero esattamente la la c'è una progettazione per trenta da prevede anche quando l'abbiamo anche le possibilità economiche
A volte taluni Ponticelli nota con i fondi della Fondazione con il Sud che ci avete più cui serve il Budget
E praticamente abbiamo un conto intitolargli in questo momento trentadue persone
Di poter attivare delle borse lavoro in agricoltura sociale in Artigianato sociale e nel welfare quindi ci sono persone che sono andate a lavorare di notte fattori cruciali e che ottantotto unte
L'abbiamo in tutto rotto un po'dieci vetture Accame determinato che sono uscite dal percorso del carcere
E all'interno delle varie cooperative sociali che sono coinvolte insomma voi state preparando più di trenta persone alla libertà te teniamo dunque parete ingredienti gli ha fatto questo lavoro tu parlavi di ci persone detenute che sono state assunte a tempo indeterminato i primi albi delle cooperative sociale che però coinvolte nella ridere ecco sono ex detenuti questi però che che che precamera ovvero per prega moderno
Odorico da telenovela stanno chiudendo il contrario ha quindi voi vi rivolgete anche a chi ossa finendo la pena o a chi ha già scontato la pena il quando potete gli offrite la possibilità di avere un lavoro e
è un miracolo triennale sinceramente pentole camminavo facilmente replicabili aspetta cioè di fragole
Annue parliamo nome inaccettabile poiché accadono travolta se invece volesse pensiamo coniugali nei territori botta capitani ed è chiaro che
Bacchetta tutti insieme c'è l'economia deve cambiare il concetto di agricoltura sociale è un'economia inclusiva accessibile ma almeno a Nardò ne parla di prima di una posa cooperativa di una fattoria della Caritas che gestire Rete Italia vuol dire tre fattori sociali
E questi patriota ricordiamo la sunto delle persone che lavoro nei bar e nelle terre insidie non abbiamo quindi a Benevento sia ponte Rocca baciano abbiamo preparato un totale abbiamo ragazzi
E Toshiba percorso e carcere che grazie alla borsa lavoro abbiamo conosciuto e padrone ma trovare con novità tocco di produzione agricola
Altri ragazzi più acqua di artigianato detto abbiamo ragazzi che mettono in articolo ventuno e che stanno realizzando trecentocinquanta borse anche la Conferenza episcopale italiana pastorale giovanile
Per un convegno che chiuderà a maggio di fatto però
E quante persone detenuti ci lavoro né in queste fattorie sociali della Caritas imbrattamento iattura che sono discesi intermedio terminata ci sono gli altri e paiono corre in Borsa lavoro quindi guardo la vi sono dieci nonché e dieci in Borsa lavoro eh mica sono pochi
Seguiranno Angelo Poletti ottanta persone solo nel carcere Benevento che sono in affidamento in prova o in semilibertà è un dato statistico importante visto che in tutt'Italia solo due mila e settecento detenuti
Hanno ottenuto l'affidamento in prova mentre sono sono solo settecentocinquanta quelli che hanno ottenuto la semilibertà voglio dire il vostro lavoro incide fortemente su queste statistiche nazionali in reti fatte così
Ed ha detto ai è diventato il tema ordinario
Qui ossidare tant'è che questi enti già muove vive dell'UE e del carcere lavoro ma in maniera costante con il tritolo cioè mettiamo una protesi dell'esecuzione penale
In maniera ordinaria non straordinaria eco in qualche modo tutti gli enti collegati alla carica per come viene fatto ridere in ottocento ascolto
Il carcere di poter ferma a Toronto il tema in questo momento non tornò diciamo una incontro carte ovale o troverebbe un progetto progettava di pietra e su quel prete magnete
Con diciamo nella sostenne abbia avuto solo tale da lasciare dopo assoluta devono attivare anche le borse lavoro ma anche senza finanziamenti
Il fatto che terrò conto e quindi un circuito virtuoso messo a sistema perché il tempo che perdono cinque anni puntiamo concrete e non come un progetto quindi
Abbiamo che è una gatta colma perché no
Non è qualcosa che deve precario non è occasionale della un diciamo una modalità ordinaria di lavoro
Ecco contrario Corriere ma di un po'ma questa vostra attenzione l'attenzione della Caritas ma anche ecco appunto attenzione della magistratura dell'ufficio dell'esecuzione dalle Serra della direttrice del carcere contribuisce anche
A rendere meno gravoso la detenzione di chi invece non riuscite ad aiutare voglio dire chi sta in carcere a Benevento si sente più ascoltato egli era un collegamento con indica la carta banche nel carcere quindi era già malgrado conto in carcere
Lambda abbiamo attivato dei laboratori nel carcere tipo di vetrate paghi anche Dini carrozzerie di auto d'epoca e questi laboratori hanno avuto anche un rigetto esterno
Perché diamo ai ragazzi sono venuti che hanno realizzato il laboratorio poi mi aveva materialmente hanno anche avvertito le vetrate dell'équipe
Ironico gente questa questa idea del della carrozzeria
Di autodepurarsi perché lavoro di carrozziere poi un lavoro uno può
Si può spendere anche quando è uscito no ed infatti ad aprire collegare al mondo del lavoro reale per cui in maniera concreta brani letti attorniato revocato nonché rettore per grammo allunghiamo la carrozzeria
Che in qualche modo molto ricercato per cui io avevo provato a dare una chance nuova comprese ma un'ottima idea ma insomma Angelo Moretti tu dicevi prima che questo vostro circuito virtuoso messo in piedi nel carcere di Benevento e nato da un progetto
Della Cei ma chi è che poi sul territorio gli a Benevento si è mosso per primo allora avvenuta qua nel due mila dodici una carica Raul ha potuto progettare con un costo condotta deve lasciare insieme la caduta di Avellino
Questa tratta con l'abbiamo convocata al tavolo tutti quanti gli attori quindi senza di lui la gravidanza convocare tutti gli altri chiedere ad aderire che dal primo ai portatori di questa progettazione quindi insomma
Angelo Moretti se non eravate voi della Caritas nel due mila e dodici grazie a questo fondo straordinario
Della Cei
Non si sarebbe messo in moto questo meccanismo virtuoso del del carcere di Benevento è quella carta corna è nata così redatta condannare queste non c'eravate voi non sarebbe nata e
Mentre è non è neanche normale sa cosa diciamo che la pelle larga coperto erano tutti quanti gli enti ritenuti all'allora quei darà però
Se lei mi vedo meglio una pratica tutte quante le renderei rilievo dodici la gallese Benevento non si muoveva non si sarebbe creato questo circuito virtuoso questo è un fatto rilevante è grave anche perché insomma
Per il territorio vette è chiaro la Caritas il carcere l'UEPE collaboravano già
Ma la piattaforma è nata grazie a un fondo cieco e perché certe tematiche grazie alla Caritas di Benevento poiché mi sembra una cosa
Comunque sia ma Angelo Moretti concretamente come si svolge il vostro lavoro nel carcere Benevento voglio dire come selezionate le persone da prendere in carico di regate Licci parlate allora tecnicamente l'abbiamo chiamata che invece
Ed ecco perché la la elezione delle questo Renga fatta dal gruppo di lavoro che gli educatori dal carcere
Pieno di collaborazione col gruppo degli psicologi della Caritas territori identificare realmente che quella mette una diciamo pop star bene negli ambienti di lavoro che metteremo a disposizione o nelle progettualità sociali che posso mica disposizione quindi c'è una parte di direzione in cui che dei tavoli di lavoro tra e che tu pubblica quindi il carcere dell'uretra diritto privato quindi psicologiche della cagliata in qualche modo ne lavoriamo insieme
Si prendono in considerazione i calchi delle vetture il carcere o o mette alla prova
E che decide quale dono il piedone ideato un percorso ricordiamo che ci vuole necessarie anche un un limite di pene edittali minimo per accedere al televendite a meno che il governo deve accendere la la pena
E diva toglie per quanto riguarda invece lo è per c'è tutto un lavoro capiva quanto mi insieme al affidandoci alle per definire qual è diciamo la la compatibilità dice candidato Aviendha cioè tra paziente la la la mansione che potrebbe ricoprire il percorso formativo di cui ha bisogno anche l'aspetto i tre col supporto familiare costruiamo noi facciamo anche un percorso di supporto uscire dalle dipendenze patologiche
Il le vetture firmano un contratto formativo con noi acuti impegnano anche a tutto Quartet tutti i codici a sopperire quanto diciamo previsto che ci sia un problema riceve nel devono
Logico insomma MM Camisano un meccanismo fluido e continuo il vostro beghe che quanto conterà volti perché molte carte d'amore per costruire porti male il contratto formativo
La persona che impegna quel patto come Riverside Andy Consalvi c'era sempre lei cede il clima il carcere firmarle web ma la persona firma la carica
E quindi dell'Italia rimettiamo con la vettura ci mette procedure del nato a Barcellona Wilma
E che quella corretto ed funzioni anzi direi che abbiamo sperimentato il questo diciamo ha un valore perché certo praticato in cui noi risponde per un po'di civili per per l'eroina e cocaina
Mentre corte abbiamo chiuso un'esperienza i ragazzi arretrato
In carcere perché in qualche modo diciamo l'ottetto ragazzo tenendo conto della debolezza e dell'IVA Petronio scivola proprio quattro a Benedetto Cottone molto capitasse signor Angelo Brizi
è vero che vi occupate anche delle famiglie delle persone detenute che esegue trenta parte notevole programmatico perché dalla condivido tende con
Che ha collocato nel core carceri dirà che il percorso pure per questo individualizzato sull'individuo ma anche legami familiari fondamentale perché abbiamo coperte e emendato un'ovvietà cioè che ne lavoriamo tutto l'individuo non l'aveva sulla famiglia
Sono tanti gli altri precari che finì in qualche modo trascinano non si risolvono
In qualche caso abolite le persone che avevano fatto un po'percorso penale poi entravo in famiglie
Con grotte precarietà affettive relazionali economiche liberali dire cade a casa della della moglie per parlare con la moglie della vittima aggravata anche questo gli allevatori obbligato punto chiudono incontri con dei contropiede Watteau
Con momenti di ascolto qui accendo ascolto località copie delle copie
Abbiamo creato dei rapporti diciamo anche di con i fitti peli venuti perché
In qualche caso intriganti feeling e percorsi di tranquillo che in questa attività prevista dalla legge dello sviamento evidenziando il settantacinque di Gordon Brown per cioè stiamo parlando di applicazione della legge farli deriva più appena ventisette aprile per la legge
Che avviene grazie alla qualità dei rapporti dell'intelligenza amministrativa delle due dirigenti da Bocchino
A Parma
Hanno dando la possibilità di noi di poter dire con grande che ritardi che e otto rapporto opportuno applicare l'articolo otto esperienze dove c'è la paura no deve che appare col carcere e prevenzione con precisione Citroen invischiati in qualche modo siete
Io come carcere un po'per circa il parere che conduce postumo carico di rischi e di responsabilità in quel perimetro genti detto in condizioni che l'Alitalia potrà lavorare bene perché non l'abbiamo
Noi crediamo la solitudine lavoratore dell'opera epocale venga invece la del Galles parte d'una ricca avete l'appoggio di tweed intelligente ed è un particolare che lavora da perdere l'appoggio
E si condivide Progetto è tutto un altro mondo accerto che il ma parliamo anche della magistratura perché è vero sapere quanto la magistratura insomma di sorveglianza ma in genere giustamente
Scettica anche su questi Progetti guarda con attenzione però è vero o no che voi piano piano avete iniziato a lavorare bene anche con la magistratura cioè più lavorate bene più la Magis né sorveglianza fiducia
Nella calda sei Benevento il vostro progetto e ritengo che diciamo prende qui conclude che inizialmente la magistratura era
Uno dei punti diamo di criticità risalenti di risposta alla difficoltà
Di qualche modo poter convincere ecco della buona praticabile la possibilità che il CIPE quel detenuto che magari aveva commesso perché i i i colleghi hanno più troppo sullo stigma temevamo Tritec sottende però non è più difficile per un lavoro che urlava sull'uscita anche per l'articolo ventuno spiega in questi anni Trento che questo rapporto ha fatto sì che l'affidabilità Torino uniti
Specie perché tanto che oggi non è più un problema Atene la trama dista più di una di una persona vedevamo articolo ventuno ora temi libertà nei costi ricavi dal e diamo gli ultimi ripeta quel Natale doveri legati diciamo Thief omoni i pirati interno internazionale che prevede un po'di anni fa e che vedono no Iotti patriottico permetto creme hanno avuto per la prima volta dopo tanti anni uno di reclusione senza avere mai mezzo pollo a testa fuori dal carcere hanno avuto il permesso per trascorre il Natale in carica
E quindi ad ogni idea che Divac per Lotta continua
E quindi aumenta che la fiducia
Della magistratura nei vostri confronti questa importante insomma vediamo l'aspetto importante caro Angelo che riguarda la recidiva ora abbiamo visto che voi in questi quattro anni avete trattato ottantasette persone detenute del calci Benevento ora tra questi ottantasette persone detenute
Quante hanno poi di commesso un nuovo reato allora la prima indagine da parte attuativa Progetto piattaforma
Erano venti etichette su trenta cinque è che avevo perché in carico all'epoca i recidivanti abituali quindi ventisette potete nonché recidivante abituale quelle che limitano detta porta girevole rientrare uscirà carcere
Perpetua recidivanti dopo arredi aderiscono viso collo duro cioè voi avete visto che su ventisette persone che avevano già la recidiva solo cinque hanno ricominciato a incontrarlo
Cinque allo commettono reati oggi c'è un'indagine in corso degli ottantasette sino al momento dato che abbiamo e che quaranta persone quindi quaranta raccolte hanno avuto un esito positivo
Cioè non c'è stata una ulteriore
Ritenga che il carcere di commetterne come nuovi reati chiaramente per quello che oggi noi
Alle ore normativi ma anche voi l'altra metà chiaramente Palazzo per già dato un dato confortante però Angelo Moretti so che prende l'incarico non solo persone condannate ma anche persone sottoposte
Alla misura cautelare degli arresti domiciliari è vero e e anche questo dà contano molto bene abbiamo
Abbiamo d'un giovane ma va detto che è stato con noi due tre cinque e venti aveva una misura cautelare in corso e ancora sotto giudizio ma in questi cinque anni intanto con noi oggi uno dei non Bari ricorda Patty proceda al e di fatto in qualche modo alcol in questi racconti è il titolo ironicamente da governare scutello tira mondo lavoro escludendo il peso a quell'età anche ripiegando il tetto che questa da una situazione così delegare un po'tutti i giovani che vengono colpiti
Pretendere pace diciamo poi per il erano poi presa sulla famiglia ronzare sulla famiglia a livello economico appena è una cosa grandiosa per i detenuti io e tanto
è questa la cosa importante va be'in conclusione caro Angelo Moretti parlavamo prima del miracolo che state facendo nel carcere Benevento un miracolo tu dicevi giustamente
Duplicabile ora voglio dire
Visto che la Caritas
Ha una rete importante nazionale perché non esportare questo posto circuito virtuoso in tutte le carceri italiane dove è possibile grazie proprio la Caritas è o no toglie in questo momento carrette italiana
Stavo davanti alla progettazione che stiamo a liberare la pena che incontriamo speriamo di poter portare avanti questo modello in tutta a me non mi ha mai dovuto diciamo Gaidar che il corpo
Eh sì abbia richiesti lo fa da Benevento si può fare in tali poi rimangiarsi l'analogo cambiare idea collaboriamo un'aliquota ad Avellino
E potevo reperiranno veramente diciamo
E tutto in tutti i limiti oggettivi Mellace
Ebbene direi alla nessuno mentre questo governo rende molto replicabile nelle
Comunità di medie dimensioni come la nottola di provincia sessanta mila abitanti ma sono tante le carceri che insisto succitati simili a Benevento qui insomma perché non estendere il modello attraverso la Caritas in tante province d'Italia perpetuata pare per la realtà italiana
Oltre ad aver organizzato il dottorando che questo pediatra prime battute
Otto accadere redatta dalle alla tiene ICI aggiornati perché chiaramente su questo aspetto siamo particolarmente interessati quindi facci sapere se si svilupperà questo sogno tra virgolette cioè
Va bene grazie Angelo Moretti grazie a tutti voi con la propria coi grazie alla redazione del perché ci avete interpretato è un piacere poterne parlare
Così dunque Angelo Moretti coordinatore della Caritas diocesana di Benevento così dunque
Il miracolo nel carcere di Benevento e forse soltanto lì così funziona questo circuito questo meccanismo virtuoso che grazie alla Caritas di Benevento è stato instaurato tra magistratura e sorveglianza
Direzione del carcere
Uffici per l'esecuzione penale esterna e servizi sociali del Comune di Benevento un meccanismo virtuoso una collaborazione
Stabile che grazie alla Caritas si è creata tra queste istituzioni per favorire l'accesso alle misure alternative perché detenuto del carcere Benevento
Che però non è nulla
Dice celare non è nulla di straordinario e questo perché si tratta di una collaborazione stabile
Di un meccanismo virtuoso già previsto dalla legge ovvero dalla legge sull'ordinamento penitenziario
Del mille novecento settantacinque ovvero un meccanismo previsto dalla legge da oltre quarant'anni che però di fatto non viene mai mai applicato e allora e allora qui cari amici ci dobbiamo intendere infatti domando perché nel carcere di Benevento e solo grazie alla Caritas e non grazie allo Stato si ottiene la corretta applicazione
Della legge sull'applicazione delle misure alternative perché lo stesso lavoro non viene svolto dagli organi istituzionali che ci sono in tanti comuni e in tante regioni che lavoro fanno i tanti direttori
Delle carceri che lavoro fanno i tanti Magiste di sorveglianza che lavoro fanno i tanti educatori che lavoro fanno i tanti impiegati dei gli uffici dei servizi sociali dei vari comuni italiani dove insistono tante piccole carceri assai simili
Al carcere di Benevento insomma insomma perché solo a Benevento e grazie alla Caritas si applica la legge sulle misure alternative e altrove no sono queste le domande che ci dobbiamo porre e forse forse
C'è poco da girarci intorno e questo perché l'esperienza del carcere Benevento è l'ennesima l'ennesima dimostrazione
Di come il volontariato nel fare bene svelti però l'assenza l'inerzia
Dello stato e quando dico stato non penso soltanto allo Stato centrale al Governo al Parlamento
Penso Allo stadio in quanto rappresentato dagli enti locali regioni e comuni penso allo Stato in quanto rappresentato dal singolo direttore di un carcere penso lo Stato in quanto rappresentato dal singolo magistrato di sorveglianza
Rappresentanti dello Stato diramati sul territorio dello Stato che appaiono nel loro lavoro concreto
Assenti e inerti e allora allora la questione non è soltanto riformare le leggi la questione essenziale del nostro Paese e applicare applicare la legge già esistente e già e già l'applicazione della legge già ora esistente sarebbe la svolta epocale per il nostro paese ma passerà passerà del tempo
Comunque sia adesso entriamo in tanti calci tagliare perché è arrivato il momento di leggere le lettere scritte proprio dalle persone detenute Benvenuti Benvenuti nelle patrie galere
E allora ci scrive un gruppo di persone detenute nel carcere di Velletri cara radio carcere purtroppo purtroppo la situazione presente nel carcere di Velletri è diventata a dir poco tragica e preoccupante infatti non solo abbiamo il problema del crescente sovraffollamento
Visto che su circa quattrocento posti disponibili siamo diventati a essere più di cinque cento trenta detenuti ma abbiamo anche il problema dell'area trattamentale e ti diciamo questo perché nel carcere di Velletri c'è solo un'unica educatrice
Un'unica educatrice un'unica educatrice che chiaramente non riesce a seguire tutti i detenuti per certo miracoli non li può fare
La conseguenza domandano questi ragazzi detenuti nel carcere di Velletri la conseguenza e che tutto il sistema delle misure alternative e dei permessi bloccato e questo perché un'unica educatrice
Non riesce a chiudere le reazioni di sintesi e senza relazione di sintesi il magistero di sorveglianza non decide sulle nostre istanze ma non solo
Scrivono ancora queste persone detenute nel carcere di Velletri ma non solo infatti nel carcere di Velletri abbiamo anche dei seri problemi con l'area sanitaria e questo non solo perché mancano le medicine ma anche perché qui ci sono detenuti
Anziani e malati
Che non vengono curati
Ad esempio qui c'è un detenuto malato che ha ben settantasei anni perché è costretto a vivere su una sedia a rotelle le un detenuto anziano perché non riesce a ottenere di essere portato in ospedale per farsi fare una accurata visita
Cardiologica oppure oppure c'è un un altro di detenuto sempre paralizzato e costretto a vivere su una sedia a rotelle che da tempo attende
Di rifarsi una visita ortopedica e già di rifarsi visto che l'ultima Voltaire l'hanno visitato i medici si sono sbagliati egli hanno visitato la gamba sana la roba da pazzi
Insomma qui è veramente un carnaio e soprattutto stiamo scontando delle pene fuorilegge ovvero pene che non hanno alcun senso costituzionale
Ciao e appresso la lettera appunto è firmata da un gruppo di persone detenute nel carcere di Velletri bene ragazzi grazie per averci segnalato queste problematiche presenti nel carcere di Velletri e continuata scriverci perché insomma
è evidente che è grave che nel carcere di Velletri che lo ricordo ospita cinquecentotrenta persone detenute ci sia soltanto un'educatrice come grave che persone malate paralizzate alcuni dei quali anziane non siano adeguatamente seguite mi raccomando temi etici aggiornati
Ma ci rendiamo giù in Sicilia perché ci scrive Nicola insieme ai suoi compagni detenuti nella sezione protetti del carcere Pagliarelli di Palermo che affermano carissimo Arena insieme ai miei compagni vorremo portarla a conoscenza
Lo stato di degrado in cui siamo costretti a vivere iniziamo col dirle che a differenza di altre carceri qui noi restiamo sempre chiusi
Nelle nostre celle e di conseguenza l'unico nostro svago sono le due ore d'aria che ci permettono di fare al mattino e nel pomeriggio
Poi dopo l'ora d'aria ore siamo chiusi in cella o altrimenti abbiamo la possibilità l'unica possibilità di fare la cosiddetta socialità così come la chiamano loro socialità che consiste nello stare in uno stanzone
A giocare a carte
Ma c'è un problema
Infatti se uno di noi deve andare in bagno mentre si fa questa socialità poi costretto a rientrare nelle celle con la conseguenza che questo momento di socialità diventa per noi una sofferenza è un'incognita e un capitolo a parte meritano proprio alle nostre celle
Celle che sono grandi circa quindici metri quadri ovvero tre metri in larghezza e cinque metri in lunghezza celle dove ci dobbiamo vivere in due persone
Ma dove non abbiamo spazio sufficiente per poterci muovere in quanto gran parte di queste celle sono occupate dei letti dai tavoli e dagli armadietti
Inutile dirle che in queste celle la quel sempre gelida
Tanto che per poterci lavare siamo costretti a scaldare l'acqua con delle pentole
Come inutile dirle che in queste celle facciamo fatica a leggere in quanto sono illuminate con un'unica lampadina basso con uomo che in confronto quella dei cimiteri sono luci all'Ed a dimentichiamo gli educatori schivano qua queste persone detenute
La sezione protetti del carcere
Pagliarelli di Palermo dimentichiamo gli educatori infatti qui se va bene veniamo chiamati tre volte in un anno e quando incontriamo questi educatori attutiti tenuti pongono le stesse domande ovvero come va ci va all'ora d'aria Vanin socialità e con il compagno di cella va tutto bene ora noi domandiamo come postumo questi decidere che una persona detenuta è pronta a una misura alternativa se pongono domande di questo genere
La ringraziamo per aver fatto ascoltare anche la nostra voce la lettera appunto firmata da Nicola insieme ai suoi compagni detenuti nella sezione protetti del carcere Pagliarelli di Palermo
Va be
Elio dal carcere di Foggia
Cara radio carcere ti scrivo perché anche io come tanti altri detenuti ho dovuto patire le pene dell'inferno per farmi curare tanto che nonostante i forti dolori che lamentavo da tempo i medici del carcere
Hanno impiegato più di un anno più di un anno a scoprire che avevo o un tumore
Ed infatti la mia odissea inizia circa un anno fa quando ho accusato un forte dolore sul lato destro della schiena
Io chiaramente mi sono subito segnato per la visita medica ma quando i medici del carcere di Foggia mi hanno visitato mi hanno detto che erano dolori dovuti dalla vecchiaia anche se io ho soltanto sessant'anni e così mi hanno somministrato dei semplici antidolorifici
Dopo poco però quel dolore è tornato più forte di prima ed in più ordinavo anche sangue
Ebbene i medici dopo circa un mese mi fecero fare una lastra e alla fine visse però di non preoccuparmi perché era la schiena e chiaramente mi diedero ancora degli antidolorifici
Passano così nove mesi e i dolori erano sempre più forti ma io stavo tranquillo perché pensavo fosse un problema alla schiena esattamente come mi avevano detto i medici ma poi ma poi una bella mattina ho fatto la pipì con tantissimo sangue e allora e allora mi sono preoccupato davvero
A quel punto a quel punto sono tornato dai medici e loro mi hanno fatto fare un'ecografia alla vescica e alla prostata ricordo che mentre facevo questa ecografia il medico mi diceva che non c'era niente né alla prostata
Né alla vescica Emin iniziò a fare delle domande che quando io gli ho raccontato di dolori alla schiena e il sangue presente nell'urina quel medico e soltanto quel medico mi feci subito l'ecografia anche ai reni
E grazie a questa ecografia si è scoperto che avevo un tumore
Arredi né sinistro
Morale dopo atroci sofferenze hanno impiegato più di un anno a scoprire che aveva un tumore
Tumore che se fosse stato scoperto prima mi avrebbe evitato tante brutte conseguenze non a caso non a caso scrive ancora Elio nel carcere di Foggia
Non a caso dopo poco mi hanno operato e mi hanno tolto il rene sinistro un'operazione che mi ha cambiato la vita e che necessitava non solo di assistenza ma anche di adeguati controlli postoperatorio ed invece ed invece nulla
Dopo l'operazione del rene e contro il parere dei sanitari che hanno certificato la mia incompatibilità col regime carcerario sono stato rimesso in una cella da solo senza alcuna assistenza e soprattutto senza controlli medici
Ora domando anche se ho commesso un reato anche se ho commesso un errore anche se ho sbagliato
E giusto trattare così
Un detenuto ed ancora quante persone nelle carceri hanno vissuto un'esperienza simile alla mia e quanti di questi sono morti a causa di questo sistema carcerario ciao e grazie dalle trapunte firmata Elio persona detenuta nel carcere di Foggia e belle due domande Caro Elio
Sono puntuali e ti puoi ritenere una persona fortunata Duse uno scampato visto il sistema sanitario che esiste nelle carceri Kibo dovessi definire un superstite perché purtroppo tante troppe persone detenute
Malate non vengono adeguatamente curate persone che si ammalano in carcere e che non ricevono cure mediche adeguate che poi muoiono in carcere
Magari quando muoiono balordi morte naturale
Magari poi si scopre dopo che da tempo era malato di cuore che da tempo soffriva dolori al petto ma nessuno nessuno ha fatto niente per aiutare quella persona ecco perché ti dico
Caro Elio nonostante la gravità della vicenda che c'era ha contato ti dico reputa di Fortunato perché tante tante troppe persone detenute purtroppo sono morte in circostanze i denti che identiche
Alla tua comunque sia per quanto riguarda poi il trattamento carcerario che adesso devi il subire tratto podi manca poco per finire la pena se non ricordo male
Mi raccomando Chierici informati facci sapere cosa possiamo fare per te perché insomma non è giusto che una persona detenuta malata a cui è stata asportato un rene e che decessi da di controlli oncologici perché come sei purtroppo il tumore deve essere tenuto sotto controllo sia lasciata abbandonata in una cella questo mi sembra mi sembra evidente poi ci scrive Marco che è persona detenuta nel carcere Rebibbia di Roma Marco che ci racconta un altro accadimento purtroppo tragico che avviene spesso nelle carceri accadimento tragico che è rappresentato dal trasferimento da un carcere all'altro e dico questo perché magari una persona detenuta per diverso tempo si comporta bene nel carcere dove viene detenuto riesce anche nel miracolo di lavorare
Di iniziare un percorso trattamentale utile insomma si ricrea un piccolo mondo che li possa anche fornire strumenti per affrontare la libertà ma poi un semplice atto amministrativo un semplice trasferimento magari motivato soltanto per sfollare quel carcere distrugge quel percorso rieducativo così faticosamente conquistato esattamente ciò che è successo a Marco
E che succede a tante tante persone
Detenute che magari adesso ci stanno ascoltando comunque scrive Marco dal carcere Rebibbia di Roma caro Riccardo fino a ieri
Ero detenuto nel carcere di Regina Coeli ma poi ma poi e senza alcun motivo mi hanno trasferito qui nel carcere Rebibbia di Roma Carcere di Rebibbia dove mi trovo rinchiuso in una piccola e freddissima cella
Considera però che mentre ero detenuto nel carcere di Regina Coeli lavoravo come scopino e avevo trovato una mia piccola dimensione una vera piccola dimensione che mi era utile non solo del quando sarei stato libero ma anche per garantirmi un minimo di autonomia economica visto che sebbene quanto sia importante per noi detenuti non pensare a livello economico
Sulle nostre famiglie
Già ma non solo
Visto che mi mancano solo tre mesi per finire di scontare la mia pena e visto che sono tossicodipendente
A Regina Coeli nonostante le tantissime difficoltà di quel vecchio carcere
Ero riuscito anche a intraprendere un percorso psicologico con il serpe un percorso psicologico finalizzato ad accedere a una comunità terapeutica
Praticamente scrive ancora Marco che adesso rispetto al carcere Bibbia
Praticamente ero un miracolato ricca già un miracolato perché ero riuscito a fare di quel posto il mio piccolo mondo
Ma ora ma ora tutto è finito e così senza alcun motivo mi hanno preso e come fossi un pacco postale mi hanno trasferito dal carcere di Regina Coeli al carcere di Rebibbia
Carcere dove attendo ora di essere messo in una cella normale tra virgolette
Pensa che quando sono arrivato qui a Rebibbia mi hanno detto che il mio trasferimento è stato giustificato dalla necessità di sfollare il carcere di Regina Coeli ma ora domando
Che senso ha trasferirmi da un carcere sovraffollato a un altro carcere sovraffollato come quello di Rebibbia visto che le cose stanno così non valeva la pena di farmi concludere il mio percorso rieducativo nel carcere di Regina Coeli
E invece no di fatto dovrò ricominciare tutto da capo e questo senza aver fatto niente ti saluto con un forte abbraccio la lettera punto è firmato da Marco persona detenuta nel carcere Rebibbia di Roma
E Marco inutile dirlo ha perfettamente ragione come scrive lui stesso ora Marco che si trova in una cella del carcere di Rebibbia di Roma dovrà ricominciare tutto da capo senza aver fatto niente come dire a Regina Coeli Regina Coeli e poiché non è Bollate
Era riuscito a intraprendere un miracoloso percorso educativo percorso che però è stato interrotto per un melo trasferimento non potevano aspetta tre mesi
Perché finisse la pena mi sembra la cosa di logica di buon senso e invece no
Beh via non contate più non se n'è più persone siete i numeri queste all'azione burocratica mica mica siamo amministrando le carceri siamo amministrando evidentemente persone da e nere
In magazzino comunque sia Marco mi raccomando voi quando esci chiama mie mi raccomando
Il sogno poi Fulvio dal carcere di Civitavecchia che non solo sta aspettando i giorni per la liberazione anticipata ma che soprattutto non riesce a ottenere una risposta su un fondo esperimento in un carcere della Sicilia noto se non sbaglio
Dove risiede la sua famiglia saluto Horacio dalla sezione di alta sicurezza il carcere di Agrigento che ci informa che lì dopo la visita fatta da Rita Bernardini le cose stanno leggermente migliorando e che ci informa che anche altri detenuti
Vogliono iscriversi al partito radicale il saluto a Bedulita carceri Terni che si scrive una lettere in arabo fra noi ancora non siamo in grado di tradurla caro Abdul degli un po'di scriverci
In italiano saluto poi Abdelmajid dal carcere Pagliarelli Palermo che afferma di vivere una shell occupato da tre persone
E dove lo spazio di vivibilità e al di sotto di tre metri quadri attesta del detenuto saluto Enrico nel carcere di Civitavecchia che ci chiede la documentazione per il podezi scrivere
Al partito
Radicale io girerò questa tua richiesta chiaramente a Rita Bernardini e vedrai Cicchetti scriverà caro Enrico sono dopo i giovani insieme su compagni detenuti
Nella sezione di alta sicurezza del calcio di Torino e saluto Raffaele dal carcere di Carinola
Bene allora come al solito di ricordi non si recapiti ovvero come entra in contatto con noi di radio carcere prima di tutto il nostro numero di telefono il numero di telefono di qui di radio radicale ovvero zero sei
Quattro otto otto sette otto uno ripeto
Zero sei
Quattro otto otto sette otto uno chiamate se siete da poco usciti dal carcere per raccontare la vostra esperienza
Detentiva chiamate se siete stati vittime di un errore giudiziario e chiamate se come vittime del reato non siete riusciti
Ad avere e giustizia vi ricordo inoltre che ci potete contattare anche via e-mail sull'indirizzo radio carcere chiocciola
Radio radicale punto Pitti vi ricordo che siamo presenti sia su Facebook che su Twitter basta cercare e Riccardo Arena e vi spunterà fuori il simbolo
Di radio carcere sia sul Twitter che su Facebook e poi soprattutto le persone detenute ricordo l'indirizzo
Dove inviare le vostre lettere dalle carceri lettere che leggiamo ogni giovedì alle ore ventuno e che testimoniano il degrado della prevenzione nel nostro Paese
Questo è l'indirizzo per scrivere le vostre lettere dalle carceri
Radio
Radicale rubrica radio carcere via Principe Amedeo due zero zero uno otto cinque Roma lo ripeto sempre
Scrivete scrivete scrivete a Radio Carcere non lasciate che le ingiustizie subite
Tutte le ingiustizie che subite rimangano protette dal Silenzio e da quelle quattro sporche Mura bene io ringrazio per l'assistenza in regia audio e poi grazie grazie di vero cuore a tutti voi che anche questa sera
Da una casa da una macchina da un camion e da una cella sporche sovraffollata avete acceso la radio per ascoltare una piccola voce la voce
Di radio carcere l'informazione sul processo penale e la detenzione a tutti voi davvero
A tutti voi un caro saluto da Riccardo Arena
Che e adesso ma anche il Fai la linea che argomentate aumentate magie il mare qualcosa aprite
Come è possibile che potete fare quello che fate
Scusi secondi no secondi non è simpatica superiore
Una volta con l'italiano il tribunale
Trentacinque del codice di procedura penale
Nuova del popolo italiano la corte d'appello di Palermo seconda sezione
In data cinque aprile del mille novecento
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