L'accordo tra la Lista +Europa e il Centro Democratico: intervista a Mauro Del Bue

Radio radicale torniamo sulla vicenda dell'accordo tra la lista più Europa e il centro democratico guidato da Bruno Tabacci oggi sulla edizione del cinque gennaio del quotidiano il Tempo c'è un'intervista con un Mauro Del Bue che abbiamo in collegamento telefonico che ringraziamo buona sera Del Bue con l'appello a tutti Del Bue esponente del partito socialista e attualmente che giornalista in circolo dall'aprile dell'articolo direttore dell'Avanti on line allora i temi evocati in questa intervista in particolare sul tempo sono anche quelli politici cioè su quella prospettiva riavvicinare i radicali socialisti da da tanto tempo partiamo da questo
Sì ma io trovo due contraddizioni nella scelta della Bonino di apparentarsi in qualche modo con il Centro democratico di Tabacci per evitare la raccolta delle firme
Una diciamo inerente la questione dei diritti la Bonino ha detto che non ne faceva una questioni solo della sua lista ne facevo una questione diritti per tutti
E quindi chiedeva al governo di emanare un decreto che sanasse differenze tra chi è già rappresentato in Parlamento in una il dovere di raccogliere firme e chi invece non essendo rappresentato da alcun gruppo parlamentare deve raccogliere firme così diciamo la Lista Bonino approfittando della disponibilità di Bruno Tabacci e del suo Centro democratico
Finisce per diventare essa stessa una privilegiata rispetto ai tipi che rivendicava per tutti è secondo seconda contraddizione politica ma insomma evidente che c'è più affinità tra la storia e i valori dei socialisti dei Verdi eliche non quella degli dei pericoli del Centro democratico di tradizione cattolica
E come quello di Tabacci quindi preferire il il vantaggio o offerto da Bruno Tabacci che poi dovrà in qualche modo comparire simbolo perché non si può pensare
Di Tepa approfittare della disponibilità formale c'è il Centro democratico e non far comparire il centro evocati con qualche misura il simbolo stesso della De Sio tra l'altro che apparirà in crisi pare evidente insomma così come i socialisti a Roma e sul loro simbolo della lista insieme per evitare altre firme perché evidente un gruppo al Senato richiama Pirri Autonomie così la Lista Bonino
Per evitare la raccolta di firme dovrà far comparire suo simbolo qualche richiamo il Centro democratico di Bruno Tabacci preferire
Diciamo questa S.p.A. alla via più semplice più lineare e più coerente di un apparentamento
Con i socialisti di Enrico avrebbero accettato la la la la il nome della lista gollista più Europa con Emma Bonino
E la leadership di Emma Bonino ma mi sembra veramente strano quello che è successo veramente senza una logica politica
Ecco le interpretazioni Del Bue lei lei accenna anche in questa intervista si al di là diciamo di di di di quello che può essere ovvia The illegittimo giudizio di ognuno c'è anche un po'quello che i sondaggi stanno raccontando in queste settimane non mi sembra che lo spazio comunque per le forze si raduneranno comunque attorno al centrosinistra sia sia si stia ripetendo
Sì ma infatti non è detto che poi questa lista sia parentela col colpi di centrosinistra se non ho capito male il co-leader della lista Bonino cioè Bruno Tabacci ha dato appuntamento al tredici di questo mese per un'assemblea per decidere dove collocarsi prevedo che inizierà una complicata trattativa programmatica
Per tenersi ancora Cesa la la visibilità sui giornali sui bus previa che non so come si concluderà perché costruita una una delle contrade che questa legge e che non esiste alcun vantaggio l'apparentamento perché sia apparentabile non apparentati riviste devono superare
Unica cioè questo questa allo spettro della lista civetta di cui si parlava qualche mese fa insomma
Perché le liste che non raggiungono il tre per cento ma che superano l'uno danno i loro voti alzarti tu che li supera che supera il tre e quindi e non lo so che fine farà questa
Non è detto che si collocherà all'interno della del centrosinistra
Avranno un vantaggio o svantaggio il vantaggio di correre da solo e certamente diciamo la possibilità di dire quello che che mi pare di non essere agganciata nessuna responsabilità di governo però lo svantaggio del voto utile
Grazie Chivu chicche che vota una lista che alla fine non conterà nulla dello scenario politico italiano si vota per i grandi schieramenti ormai
Del Bue i socialisti insieme ai Verdi che cosa faranno con questa questo progetto che pure in campo di cui abbiamo parlato anche con alici
Ma anche noi dovremo stabilire alcuni punti programmatici stiamo lavorando su temi quali la costituente la riforma della giustizia la laicità altri questo tema della laicità è un tema che poi diventerà obiettivamente più nostro di quanto non possa essere per una lista che vede al suo interno il Centro democratico ma comunque voglio proporre mica
Questa di questa natura e noi puntiamo a a diventare la terza gamba del centrosinistra ci sarà una gamba centrista di caprini e di e Indira Lorenzin che figura adesso come leader ci sarà il PD al centro e poi una una diciamo una lista di sinistra riformista e laica che potrebbe configurarsi come un elemento essenziale della coalizione di centrosinistra
Noi avremmo preferito un'altra soluzione si abbiamo proposto alla soluzione alla Bonino e ai suoi abbiamo detto facciamo una lista unica che metta insieme
Già morta radicali europeisti socialisti verdi che hanno un programma che possono avere un ramo in Comune Massa noi dobbiamo neanche cominciato discutere di programmi per rendere in realtà questa lista
Non ha avuto neanche la possibilità di confrontarsi sulle cose da fare non ha registrato dissi e non sa dire anche parlato si è interrotta prima ancora di cominciare la discussione lei Del Bue lo ha scritto sull'Avanti qualche giorno fa degli processi
Va be'dico mi spiace sa tutto questo perché io sono posta sono iscritto al partito radicale radicali italiani all'associazione Coscioni e tutta la galassia del mondo radicale
E ho scommesso su questa prospettiva cioè sulla possibilità di far risorgere in Italia una forza diciamo così liberalsocialista
Con Marco Pannella l'hanno cominciato già a Chianciano con influenze incontri di Chianciano Valtellina i nomi non sono stati queste frasi sì due mila due mila e otto mila i loro serve sì sì sì
Sì subito dopo le elezioni politiche sì quell'anno del due mila otto abbiamo cominciato a seminare in questa direzione sì se poi non so perché questa e dire e inspiegabile politica mentre non so qual è l'origine
Di questa scelta cioè di evitare di fare un'unica lista identitaria
Con radicali socialisti piedi che hanno tante cose in comune avvocato tante battaglie in comune e preferire invece una una scelta diciamo così di opportunità come quella creata da da Bruno Tabacci da sul Centro democratico e inspiegabile
Del Bue veniamo un attimo anche ai temi no uno uno degli argomenti che sono rimasti sospese che ha sollevato poi anche molte discussioni è questa vicenda dello ius soli questo forse sarebbe che uno dei progetti su cui alcune forze fanalino
Delle proposte nel corso della campagna
Ci mettiamo d'accordo sullo ius soli nel senso che ci pare un un diritto ovvio da accordare ai provini abbiamo nessuna nessuna difficoltà a a sostenerlo anche nella prossima legislatura fermo restando che si tratta diciamo così di un diritto di negli USA nata a vita T-shirt sì cioè Natività Stati una stati invitati
E cioè del diritto di nascita più diritto di luogo diritto di nascita
Che in questo momento non esiste in Europa il sogno americano
Ma ad ogni modo non cambierebbe sostanzialmente stalla il diritto del bambino figlio di una famiglia di immigrati che nasce in Italia
Dalla dalla dalla dal dalla nascita fino al diciottesimo anno di età
Sì perché il diritto di voto si acquisisce a diciotto anni di età sì diritto alla sanità alla scuola delle persone e e assicurato anche adesso quindi si però si tratta di una questione capisco di principio e cioè sostenere che un bambino che nasce in Italia
Da una famiglia che poi tedesca derivi taglio almeno cinque anni da dire certe prerogative non è un vulnus solista assolutamente automatico quello previsto dalla legge su questa materia diciamo vedo che pure sulla difficoltà se si fosse discusso e messo in votazione la legge così come era uscita dalla Camera che l'avremmo votata al Senato
Del Bue il partito radicale come di consueto anche in queste festività natalizie si è impegnato in questa iniziativa delle visite nelle carceri questo pensa che può essere un un tema su cui inaspettatamente si può discutere anche in in campagna elettorale
Ma penso di sì adesso non so se Tabacci stasera eseguirà pare qualche visita in carcere durante la campagna elettorale purtuttavia penso che si tratti di un tema assolutamente fondamentali io stesso scritto sull'Avanti
Il giorno di Natale che in quel giorno dovevamo pensare alle carceri Dope sarà Marco Pannella quello che ha fatto per i carcerati ai loro diritti
Di un scarcerazioni intesa non tanto come punizione ma come rieducazione e che dovrà essere garantita attraverso standard accettabili di vita
Ma anche da dedicare a un papà che per primo varcò il confine delle carceri proprio in occasione delle festività natalizie fu Papa Giovanni ventitreesimo
Va bene Del Bue i se lei non ha nient'altro da aggiungere però voglio dire una cosa mi permette che una correzione prego che ho chiesto di fare al redattore del Tempo che vi ha concesso questa intervista
C'è un passaggio in cui dico che io non rinnoverò la tessera del partito radicale no io non rivelò uno attorno rinnoverò la tessera radicali italiani
Ma non solo rinnoverò la tessera al partito radicale tra connazionali cercò di portare il maggior numero possibile di scritti al Partito radicale transnazionale dei miei amici
Turco devia Bernardini eccetera eccetera
Benissimo
Allora grazie grazie davvero Murray come a Mauro Del Bue grazie a lei lo