Lavorare Info - rassegna stampa sul mercato del lavoro, l'economia e il Welfare

Benna ritrovati al consolato spazio con lavorare info la rubrica di radio radicale dedicata ai temi del mercato del lavoro della scuola della formazione dell'UE il fare chi vi pare studio Valeria Manieri
Ascolterete due interviste sul mondo della a scuola che riprendono le proteste lo sciopero di queste ore da parte dei docenti diplomati nelle scuole magistrali che insegnano attualmente nelle scuole primarie dell'infanzia che sarebbero a rischio
Licenziamento dopo una sentenza del Consiglio di Stato scoprirete PIL perché ascolterete su questo i pareri di Licia Centro Ilia
Membro dello staff nazionale dell'Associazione Nazionale presi di e anche il commento di Daniele Grasso ci direttore del portale Skuola.net e poi porteremo pagina e parleremo di programmi elettorali visto che appunto ci avviciniamo grandi passi alla prossima campagna elettorale
Alle prossime politiche vogliamo capire sulla spesa pubblica sui grandi temi economici e di sostenibilità della spesa pubblica che cosa ne pensano le varie forze politiche ascolteremo su questo il parere dell'economista e docente all'università Stanford University di Firenze e la Luiss Guido Carli di Roma Veronica De Romanis buon ascolto
Parliamo di scuola in particolare della dello sciopero dei docenti
A rischio licenziamento
Docenti diplomati nelle scuole magistrali per la scuola primaria e dell'infanzia che con una manifestazione in queste ultime ore si sono riuniti soprattutto davanti alla sede del mio ora a Roma per protestare contro la sentenza del Consiglio di Stato che sostanzialmente a decretato che saranno titoli validi per l'accesso all'insegnamento nelle scuole primarie dell'infanzia i diplomi magistrali conseguiti entro il due mila e uno e due mila e due dopodiché ci vorrà almeno una laureato magistrale vincesse la formazione questo requisito non solo per insegnare ma ovviamente per entrare nella titolarità di cattedra nelle graduatorie
Esaurimento questa esclusione ovviamente ha comportato grandi proteste appunto mobilitazioni quelle che cercheremo di raccontarmi in queste in questi minuti
Parleremo però anche della qualità della formazione dei criteri di reclutamento non sempre univoci che hanno dato e molti problemi negli ultimi anni ed è proprio per questo poi si sono generati pro premi e discontinuità come e queste del mondo del precariato nel lavoro ne parliamo con Licia Jean figlia nel membro dello staff nazionale dell'Associazione nazionale
Presi di ben trovata insomma ci descriva un po'quella che è la situazione nel mondo della scuola e nel mondo appunto
Della formazione e quali sono stati i criteri di reclutamento e che cosa ne pensa in particolare di questo di questo aspetto di questa vertenza controlla sentenza del Consiglio di Stato a lei la parola
Lei nella sua introduzione ad arredo bene l'idea di una materia complessa e confusa che è andata sperimentando nel corso degli anni come ha ricordato la nostra normale nella scelta del nostro Paese fin dagli anni novanta è stata quella di garantire una mai maggiore qualità della formazione i nostri ragazzi
Scegliendo che le le insegnanti dovessero morire
Un titolo superiore al diploma c'è un titolo di laurea ci sono voluti ulteriori dieci anni perché fossero avviati questi percorsi di studio e quindi un regime transitorio in cui i comunque inediti prove magistrali hanno avuto ancora valori di titolo idoneo per poter partecipare all'insegnamento
In questa diciamo situazione che si è venuta a determinare poi abbiamo il problema delle graduatorie per l'accesso a all'insegnamento nella scuola no graduatorie che prima erano permanenti coi ad esaurimento ed è stata proprio durante questo passaggio che tiene
Creato il problema perché coloro che erano già nelle graduatorie Curno dotati di di quindi diploma di laurea
Hanno potuto seguire il naturaliter del loro percorso professionale gettato però da un certo punto in poi una un un quantitativo sempre crescente di ricorsi presso i tribunali amministrativi regionali per per l'impedimento
E che è stato poi anche concesso da alcune sentenze di una quantità di personale numerosa perché qui parliamo di quarantatré mila
Inseriti docenti inseriti precari
E di sei mila che sono stati anche assunti in ruolo e che quindi sino al momento stanno per completare
Il cosiddetto hanno di prova è intervenuta poco prima virili Natale lei non lo lo ricordava una sentenza del Consiglio di Stato inaugurata plenaria che fa chiarezza e cioè dice che così come previsto dalla norma
è necessario possedere i e ritorno di Lauria per poter a lire accesso
All'insegnamento e a questo punto come ha chiarito quali anche il ministero si pone il problema di come dare attuazione a questa tendenza il ruolo dei dirigenti della scuola e come quello del rispetto della norma di far di garantire il rispetto della norma di garantire la qualità del servizio quindi il ruolo di noi dirigenti sarà quello di applicare nei nelle singole realtà
La la sentenza ma secondo indicazioni che dovranno essere date nella riunione che è stata fatta tra i sindacati e il sottosegretario De Filippo è stato detto che è stato chiesto un parere all'avvocatura dello Stato quindi al momento non è compromessa
La diciamo il regolare svolgimento di questo anno scolastico cosa che invece si erano appellati molto chi aveva promosso anche la la manifestazione di queste ore
Che i dunque io ovviamente nell'imminenza di questa conversazione con lei ho sentito un po'in giro colleghi anche in virtù del fatto insomma lavorando e lapidi nazionale dell'Anp io dopo di colleghi dal nord
Al sud del Paese domanda domani a Rivoli dati effettivi di partecipazione a questo sciopero oggi però le posso dire che ho l'impressione che poi la dizione non più accettata assolti ampia salvo in alcune scuole in realtà poi mi lancerei predicati filettato di piccole e con i numeri
E che appunto attenzione adesso è ecco avvertire quali saranno quali determinazioni dell'Avvocatura dello Stato e e trovare una soluzione
Attraverso il dialogo questo popolo anche delle parti sociali da quello di risolvere attraverso il dialogo situazioni critiche che dipendono anche da una modalità di condurre le situazioni che purtroppo è è diventata che sarà il caso che un governo coraggioso prima o poi e riesca a modificare parlo un po'di di una chiarezza nelle nello scrivere le norme in modo tale che il piano coi sempre oggetto di ricorsi al sitar che creano confusione
La necessità di metter mano con coraggio la questione della gestione del personale in un'ottica di qualità del servizio che il sembra è la scuola e soprattutto dei ragazzi
Ecco se vuole c'è stato in questi anni anche una visto che appunto si è si è posto questo criterio diverso no alzare un po'l'asticella della qualità chiedendo dei criteri di selezione e quindi di reclutamento dei parametri e delle dei titoli di studio superiori c'è stato un problema anche di carenze della qualità nel corpo docente
C'è stata un'evoluzione generale che la società e conseguentemente anche delle diciamo che le attitudini dei requisiti richiesti per l'accesso alle professioni e la scuola
A seguito questo questo filone non tempo abbia avuto il coraggio però di far rispettare riguardano niente le scelte che che che che con l'enorme abbiamo fatto potrei fare anche di collegamenti azzurre certe passato o su qualcosa che mi sta a cuore come per esempio la la la famosa chiamata diretta di duecento volta abbiamo la lungimirante di di assumere delle scelte
Che poi però non abbiamo il coraggio di portare avanti fino in fondo concetti che che hanno appunto l'obiettivo di un sistema perché ha più efficiente e più efficace perché se noi facciamo incontrare l'Ifi gente di formazione di ragazzi
Con la qualità
Dei professionisti della scuola secondo me andiamo nella giusta direzione guidata di capire prima parte valere i diritti
Di ragazzini e il futuro del nostro Paese
Oppure diciamo diritti acquisiti attraverso stratagemmi quali sono certi ricorsi non voglio dire tutti i ricorsi è perché ci sono Di Falco rotanti
Ovviamente
Ovviamente però dobbiamo non vorrei sottacere anche diritti di quelli impegnati che nelle graduatorie c'erano anche prima a pieno titolo con tanto di percorsi universitari cantica clou di laureati
Se ne conoscono molti e che si son visti passare avanti
Persone che magari aveva abbandonato l'insegnamento ed erano impiegati in altre professioni solo perché aperta costo-opportunità cremazione corso sono stati catapultati nella scuola insomma il pilota ci sono tante e varie diverte generalizzare
E sempre difficile in questi campi quindi non si può demonizzare ciascuno rende diciamo la parte in relazione al suo vissuto personale ma il decisore politico invece ha il dovere di di spingere in avanti il Paese e quindi di assumere a volte scelte anche coraggiose dolorosa
Davvero grazie all'Isa Chan figlia appunto membro dello staff nazionale dell'Associazione nazionale presidi per aver commentato questo sciopero questa protesta appunto
Più in generale la situazione della della scuola e anche del corpo docente
E nel nostro paese Grazia presto risentirsi arrivederci arrivederci
E l'anno è ripreso con alcune proteste alcune tensioni nel mondo della scuola in particolare con lo sciopero e la vertenza dei i docenti diplomati magistrali che insegna attualmente nelle scuole primarie dell'infanzia in Italia che si oppongono alla decisione
E alla sentenza del Consiglio di Stato
Che apposto il due mila e uno e due mila e due come anni spartiacque per poter insegnare ancora con un diplomato
Magistrale nelle scuole appunto primarie e dell'infanzia dunque dopo questa fatidica
Data
Si potrà insegnare in questo queste scuole soltanto con una laurea magistrale in Scienze della formazione non più con il solo diploma magistrale questo ovviamente ha creato dei malcontenti e appunto le proteste di cui parlavamo e parleremo in questi minuti ne parliamo
Con Daniele Grasso Nucci direttore del portale Skuola.net e questa è anche occasione per parlare non solo di questi criteri di reclutamento non univoci che sono cambiati molte volte nel corso degli anni nel precariato nel mondo della scuola ma anche nella qualità della formazione del corpo docente insomma una tua idea appartiene a questo caso specifico dall'ultimo
Casa diciamo di cronaca di questi ore per un qualche diciamo mascherato insomma della burocrazia perché con voi
è un criterio cronologico francamente si può discutere a quella reale i diplomati magistrali quindi coloro che avevano il diploma di maturità però ad indirizzo magistrale
Fino all'anno due mila e uno due mila e due godevano di abilitazione che permetteva loro appunto di andare ad insegnare nelle scuole dell'infanzia nelle nelle scuole primarie e quindi questo permesso loro anche l'inserimento nelle cosiddette graduatorie
Ad esaurimento quindi chiaramente è un criterio in qualche modo arbitrario perché ha non si capisce poi relativi trenta repliche fino al diploma di un anno prima o scadente quelli che si sono diplomati dopo semplicemente fino a quel momento era possibile con quel titolo cadere anche la titolarità di cattedre quel in quei livelli scolastici
Dopo ci ha deciso che ciò non era più possibile si è deciso che per avere quel tipo di abilitazione fosse necessaria una laurea di a ciclo unico o equivalente magistrale la cosiddetta laurea scienze della formazione primaria
Raccolta delle persone al punto che sono entrate negli oratori che in qualche modo hanno avuto anche dei degli incarichi la sentenza del Consiglio di Stato a stabilito che che ciò non era più possibile e quindi da questo arco nasce la la protesta dei cui appunto dai diretti interessati erano erano consapevoli di questo tipo di problematica tant'è che alcuni di essi hanno avuto l'assunzione all'incarico appunto inattesa
Della della sentenza artista e quindi ecco sicuramente presso questo sciopero pochi è stato proclamato in qualche modo ho avuto una grossa adesione ecco perché comunque si parla di quaranta mila persone potenzialmente coinvolte
Ma in generale sembra che abbia coinvolto anche più dei diretti interessati quindi ci sia stata una grossa solidarietà perché magari ecco anche tra colleghi magari persone non direttamente coinvolti dal provvedimento che hanno voluto manifestare
La propria la propria insomma solidarietà dal mio punto di vista questo sciopero ci deve far riflettere con su quella che è
La quindi che sono i mostri che si generano ecco hanno si crea chi cambiano tanti sistemi di reclutamento e quando non si affrontano con decisione i problemi dei i precari ecco qua secondo meno stiamo scontando anni anni in cui la selezione dei infine anche non si è fatta con dei criteri pericolosi univoci come ad esempio dei criteri concorsuali macché ricorsi ad altri strumenti come le graduatorie come chiarisce adesso ci sono di fatto insomma questo continuo cambiamento sta generando queste situazioni di ingiustizia e sta generando tutta questa instabilità di cui francamente non non abbiamo bisogno e purtroppo continuiamo a vedere ancora dei dei cambiamenti ecco perché poi diciamo gli ultimi decreti delegati approvati abbondano dalla dal Governo nell'ambito della buona scuola ci fanno vedere che ancora una volta rispetto a quanto fatto un po'sono dodici mesi fa
E anche dei criteri di accesso non c'è più un concorso ma ci sono dei tirocini formativi di nuovo quindi
Veramente una situazione che purtroppo una delibera del CIPE del medesimo capitolo di
Infatti papabili Julio più scontiamo registrati ecco diciamo che però se si vuole pensare a favore Rivera e una maggiore qualità del
Del corpo docente del corpo insegnanti anche nelle scuole primarie
Anche per la prima infanzia appunto in serie si dei criteri un po'più rigorosi anche una alzare un po'l'asticella è uno dei
Dei de de de dei modi no è uno delle degli obiettivi ovviamente quando si cambia un sistema di reclutamento che sia appunto il sistema dell'ingresso nel nulla titolarità di una cattedra Traverso le graduatorie ad esaurimento c'è sempre qualcuno che che sconta ovviamente si deve partire dall'anno x e quindi prima o dopo è lo spartiacque si forma necessariamente queste vero quasi per qualsiasi tipo di riforma anche se parliamo aveva riformare pensioni
Ecco cioè cioè c'è una possibilità diversa di fare
Di appunto maneggiare questi argomenti e e riformare la scuola senza di fatto può è scontenta aree nessuno proprio per le ragioni che tu spiega Ali dei tanti sistemi delle tante dei dei cantieri criteri che non sono stati sempre univoci negli anni adattati al nostro sistema poi
Sì esattamente il cinque ottobre questo perché bisogna aumentare sicuramente cioè tutto ciò che va nella direzione di un aumento di professionalità del personale sicuramente un qualcosa di utile però ecco voglio dobbiamo ricordare che la scuola Piano Complesso con centinaia di migliaia di di persone che lavorano quindi tra docenti personale ATA ausiliari dicendo quindi ogni cambiamento poi genera una necessità di aggiornare di portare all'interno di questo cambiamento e centinaia di migliaia di i lavoratori per cui ecco
Il modo migliore per poter fare questo tipo di cambiamenti e studiare in maniera attenta e creare dei transitori
In questo caso ecco quello che è accaduto che transitori non ci sono non ci sono creati perché poi poi c'è stata questa sentenza in fretta e furia
Mi legge che stabiliva che ha cercato di dare un'ulteriore possibilità queste persone
Che ne hanno la possibilità di di formarci attraverso dei corsi specifici in ambito universitario quindi per cercare di di recuperarli ma questo nulla ma vorremmo futuro ancor di più con la nuova riforma del insomma dell'istruzione da zero a sei anni perché noi sappiamo che oggi gran parte degli educatori che lavorano nella scuola del dell'infante sono quelle che sono le scuole materne mo'anche dei sono comuni che chiama definito realtà sono si intende anche diplomati magistrali lavorano in virtù di quel chilo oggi si chiede una maggiore professionalità cerchi questi educatori allora è chiaro che bisognerà per ragionare bene su dei percorsi che permettano ai lavoratori che già da anni hanno esperienze l'esperienza comunque conta di poter è in qualche modo aumentare il proprio livello di di formazione e però di non di non lascia di non lasciare indietro
Purtroppo il problema è questo bisogna studiare attentamente le cose e non azzardare soluzioni come sappiamo dove va a letto con la buona scuola ricordi ha avuto il piano di assunzioni straordinarie
Fate in fretta e furia ha prodotto poi la mano impossibilità delle persone trasferirci quindi tutto il caos di cui abbiamo parlato anche proprio sommaria cinghiale quando appunto si è certificato quindi ecco Pisogne a maneggiare con quel popolo non certo fragile va maneggiato con cura tenendo conto che ci sono delle dinamiche interne medici indagati che sono
Per non essere qui politica un particolare poi il sindacato della mondo della scuola veramente uno sono sul durissimo
Lo Stato per qualsiasi ministro tanto che insomma ogni riforma
Del del sistema istruzione sempre o anche per esempio il tema della valutazione è sempre stato contavano altissima tensione sociale ovviamente in quell'ambito lavorativo
Che sicuramente sono indagati con quindi non è sempre semplice il il dialogo insomma anche su quest'ultima vicenda ho letto un po'di di di materia insomma di commenti DVD con lei chi ecco comunque sembra che questo sciopero cercano anche un po'una sfida di carattere politico appunto diversi dei sindacati che possiamo gratificare minori in quanto sono non normalmente non c'erano al tavolo di trattativa converrà a bere un maggior numero di adesioni quindi per per poter essere più rappresentativi prendano una posizione così forte
Su questi che sono occupati insegnanti che sembrano essere meno tutelati
Così di di altri perché poi c'è anche questo tema ci sono quei sindacati che difendono modelli TTT
Ne ha di più e altri invece mai cercano di di essere più di crescere difendendo i diritti di linea parole di meno perché qua stiamo parlando ecco di persone che sono le graduatorie persone che hanno degli incarichi a tempo determinato sono facendo delle supplenze a chiamata
Ci fermiamo qui davvero grazie a Daniele Grasso Ucci direttore del portale Skuola.net per averci chiarito un popolo che nel quadro di questo sciopero le adesioni ma anche della ma materia delicatissima nella quale parliamo per cercare poi di migliorare la la vita degli studenti anche i criteri di reclutamento del corpo docente Grazia presto risentirci oppure torniamo a parlare di economia di spesa pubblica e anche delle proposte dei vari partiti ci avviciniamo del resto a grandi passi verso appunto questa campagna elettorale le e verso il prossimo voto per le politiche ne parliamo con l'economista Veronica De Romanis docente alla Stanford University a Firenze alla LUISS Guido Carli Berna ritrovata
Buongiorno
Qualche giorno fa tra l'altro ne scriveva la professoressa De Romanis sul foglio con una lettera al direttore a proposito appunto delle e varie varie proposte sulla Spesal da parte dei partiti su alcuni dei temi che sono eterni ritorni come il tema delle pensioni riforma Fornero così come invece la proposta del già incaricato commissario alla spending review Carlo o Cottarelli che cosa si stava muovendo quali sono le posizioni in campo e il suo giudizio
Sci particolari c'è una caratteristica comune sia già cominciata da palazzine di di di quest'anno quella di prendere quello che è stato fatto alla fine di quest'anno Mildura che sono ad alta a favore detto in maniera molto chiara dei più ricchi ora diritti ce ne sono pochi ovviamente in Italia
Ma dei più ricchi intento relativo almeno rispetto a quello che ci dicono i dati e le proposte dei partiti politici seguono più o meno la stessa direzione ricavo lire
I più abbienti è calata un po'paradossale mi spiego meglio l'ultima decisione che è stata fatta di aumentare lo stipendio dipendenti pubblici
Di circa perché non ottanta cinque euro che si può arrivare fino a oltre centocinquanta euro fatta siglata il ventitré dicembre
è una proposta che va avvantaggiare ha calato una piccola parte non più di duecentoquaranta mila dipendenti pubblici
Che però non rappresentano la parte diciamo che ha più bisogno della popolazione questo non vuol dire che i dipendenti pubblici siano ricchi ma vuol dire che italiana guarda i dati Istat ci sono ampie fasce della popolazione che avrebbero molto più bisogno e dobbiamo essere molto chiaro questi aumenti
Che tra l'altro non sono legati né a produttività merito confronti internazionali criteri oggettivi verranno finanziati dalla collettività anche da quelli che sono più poveri dei dipendenti pubblici
Quindi questo lascia un po'perplesso
Oltre a questa misura cautelare guardare invece nello specifico le proposte che vengono fatte da tutti i partiti politici anche lì sembra che si sia in qualche modo che cerchi di favorire e più ricchi in una Porta Piccola ovviamente questo lo sappiamo
E qui vorrei fare qualche esempio allora l'altro giorno Pietro Grasso ha detto riduciamo avanti aboliamo le tasse universitarie
Ma qui lo sappiamo tutti che tutte le passioni letterarie elaboriamo da verranno pagati dalla fiscalità generale si fa dalla vantaggio dei figli di chi è più benestante e molto chiaro quindi è una misura regressiva
Renzi ha parlato dell'abolizione del canone anche qui oggi sappiamo che Cannone è una cassa che è legata al possesso Betula abolisci anche qui qualcuno la dovrà pagare alla fiscalità generale
E se Berlusconi c'ha cinque televisioni pagherà esattamente quanto cioè non conterà più il numero delle televisioni e quindi si rischia che rischia di udienza di attività anche quella matassa una carta regressiva la stessa cosa l'abolizione dell'Imu che va al vantaggio delle Percassi almeno per Debray persone meno me meno abbienti quindi ecco
E l'ultima ovviamente è quella delle pensioni di cui faceva riferimento lei l'horror da parlato ieri Berlusconi altro giorno Berlusconi sa di abolire la Fornero
E quel dato è morta poco anche fisicamente visto come Canosa assieme all'esecuzione del Civile qualche cosa dovrebbero finire
Anche perché noi dobbiamo Guardascione molto chiare anche qui guardare i dati e forse chiuderebbe chiedere più chiarezza su dove verranno trovate le ridondanze c'è una tabella nel nel Documento di economia e finanza pagina ottanta più o meno che viene pubblicata ogni anno criticano sostenibilità della spesa pensionistica
E che dimostra che nonostante la riforma Fornero
Questa riforma sì ci tiene diciamo i conti in ordine
Ma cent'anni dentro incorporato delle ipotesi
Che sono molto ottimistiche perché data al sud delle ipotesi di tassi di occupazione di numero di persone che lavorano di tassi di disoccupazione cioè di numero di persone che sono disoccupate
Di partecipazione al mercato del lavoro anche delle donne che già oggi
Non ci stanno realizzando
Quindi lei dice Ivo lei dice potrebbe potrebbe andar peggio in realtà di opinioni completamente dal Cornello neanche sufficiente esatto quindi invece avuto nell'occasione non è l'opzione Ardenza volere andare peggio ecco potrebbe andare peggio
E anche questa è una misura che va contro a favore dei più abbienti a danno dei più poveri perché di nuovo i dati Istat cosa ci dicono che i più poveri oggi di nuovo in una torta fritta perché so Cacioppo parlando di di di pensionati quanto ricchi no oggi i veri poveri fra i giovani non i pensionati e questo di Montano tantissimi studi che sono stati fatti sia dalla Banca d'Italia federalista segnala guardare l'incremento di reddito dell'ultimo dieci anni degli under
Trenta il reddito è munito del diciannove per cento quello degli over settantacinque invece aumentato del sedici per cento
Quindi questo dimostra che tutte queste proposte paradossalmente vanno ad avvantaggiare chi oggi a dei più
In una torta stretta allora correnti risolve questo problema aumentiamo la torta raccogliere le cure che sia ovviamente realistica ecco sostanzialmente ci sono delle misure che a suo parere potrebbero essere
Percorribili una lento e graduale
Abbassamento della pressione fiscale in Italia per esempio ci sono molti i temi che riguardano l'impresa e l'occupazione soprattutto giovanile si è riparlato poiché il tema della decontribuzione
Per le nuove assunzioni si parla spesso ancora del cuneo fiscale del costo del lavoro si parla per esempio ditemi forse non abbastanza di temi come l'Iva l'anticipo dell'IVA
Delle tasse vere l'anno successivo insomma ci sono tanti temi che a molti cittadini interessano poi
Scialla come diceva lei la pressione fiscale è il tema LAM assolutamente abbassata anche qui i confronti internazionali Circeo dicono celo celo celo suggerisce
La Commissione europea aveva come sede europea non ci può imporre nulla semplicemente ogni anno ci suggerisce
Siamo uno dei Paesi dopo la Francia dopo
Mi sembra la Svezia Danimarca ma sono Paesi particolare che poi hanno anche un dei servizi molto diversi rispetto ai nostri
Abbiamo una pressione fiscale che è molto più alta
Spetta quella della tempio Germania mettiamo intorno al quarantadue quarantatré per cento la Germania intorno a quaranta la intorno a trentaquattro questo ovviamente crea un ostacolo alla crescita economica come è chiamata la pressione fiscale da non aumentando il disavanzo o aumentando il debito perché qui torniamo al discorso di prima questo debito propaganda giovani e di nuovo andiamo a penalizzare i più deboli chiamata riducendo la tesa ora tutti perché anni vari conversare al termine di un avviso in qualche modo non sono riusciti perché poi diciamoci la verità noi scegliamo dei commissario alla spending review che fonde tecnici è chiaro che poi è la politica che decide eterna temple perché è impossibile
La Spagna o con altro ogni volta l'amore indica addirittura lo posso fare perché perdo voto è chiaro che equivalgono molte ma i politici non devono avere una visione più corta devono almeno vedere lunga tratta dal stanno a fare lì
Allora prendere voti e a occupare la loro poltrona a dondolo pensate al bene del paese
Molti Paesi sono riusciti a ridurre la spesa pubblica
E quindi pronto a fare degli esempi molto concreti in Italia ad esempio abbiamo una giungla di Peter deduzioni e detrazioni le cosiddette tax expenditures le agevolazioni fiscali
Più di settecento cinquecento voci che negli anni si sono accavallate moltiplicate
Che sono il risultato di pressioni di tagli da ovvi pensiamo all'ultima che fa tanto tutta quella bonus le Ferrari e abbagli dico il bonus giardinaggio sarei lieto ma ora obiettivamente l'avete ma la cosa più urgente così trasportano costano a a allo stato ecco lì andrebbe sfoltito moltissimo fino ad oggi non si è fatto perché ha per esempio Renzi diceva che si trattava di un aumento della pressione fiscale
Cosa vera mentre invece a mio avviso si tratta di una riduzione di privilegi è chiaro che quando vai a ridurre la spesa pubblica qualcuno degli contentare
Però bisogna cercare di capire quale sono le persone che hanno più bisogno e indirizzare verso queste categorie le risorse oggi chi ha più bisogno come dicevo prima sono i giovani e le donne di occupare ecco incredula volevo appunto
A proposito delle delle i programmi dei partiti politici siamo iniziativa molto interessante fatta dal neonato osservatorio per i conti pubblici della Cattolica di Milano il direttore appunto l'ex commissario alla spending review Carlo Cottarelli che ha pubblicato un questionario semplicissimo che si può scaricare dal sito
Ed è rivolto proprio ai partiti politici
Bancarie Pirlo in cui si scrive
Quale faranno le previsioni di crescita
Di debito dividerà toccato che vuole fare con la spesa pubblica cosa si vuole fare con la pressione fiscale in modo tale che gli elettori potranno giudicare no dopo le elezioni quando verrà fatto il Documento di economia e finanza la prima delle elezioni ovvero prima del quattro marzo a me sembra un ottimo di ripeterci trasparenza molto utile per i cittadini per poter valutare cosa
Questi partiti politici hanno
Veramente intenzione di fare con il loro futuro e soprattutto con il futuro dei propri figli davvero grazie a Veronica De Romanis economista docente alla Stanford University a Firenze presso la LUISS Guido Carli appesta risentirsi