L'abolizione del Jobs act proposta da Silvio Berlusconi. Il commento del Prof Marco Leonardi

Torniamo a parlare delle dichiarazioni di Silvio Berlusconi a proposito di un'ipotetica abolizione del job Zecca se ovviamente andrà al governo insomma Ciscato diamo rispetta i temi che verranno trattati in questa campagna elettorale Pacelli eterno ritorno del tema
Della legge Fornero su cui molti ovviamente dichiarano essa accapigliano ne parliamo con Marco Leonardi professore esperto di cui si teme tra l'altro il consigliere economico di Palazzo Chigi insomma che dire già si sparano colpi molto molto grossi in questi in queste prime battute
A campagna elettorale non ufficialmente iniziata
Quasi sorprendente che il centrodestra aveva sempre voluto un passato
Sotterrare intervenire sul mercato del lavoro terra di penalizzarlo adesso praticamente voglia tornare indietro sulla riforma più importante e più grossa che abbiamo fatto negli ultimi tre anni
E che certamente noi intendiamo che
Superamento dell'articolo diciotto sia stata un'operazione di sinistra quest'Ali prova del fatto che Berlusconi forse per questo luogo alle cancellare di sinistra perché l'articolo diciotto era diventato più un privilegio per chi ce l'aveva piuttosto che un un diritto per chi non ce l'aveva e tra l'altro faccio notare che l'articolo diciotto non ha fatto il ricatto
Il crollo dei posti di lavoro durante la crisi abbiamo perso anche la crisi del milione di posti di lavoro che erano protetti dall'articolo diciotto
Sì ho fatto un'operazione per ammodernare il Tritto del lavoro il mercato del lavoro il cui risultato si vedono
Oltre chiaramente adesso un cambiamento culturale che volevamo
In molti desideravano danni tornare indietro adesso sarebbe una sconfitta molto grave per l'Italia intera perché vorrebbe dire che certificare il fatto che l'Italia non è capace di fare
Una riforma di tenersela per più di due anni
è una cosa troppo importante
Per cui si può tornare indietro non si può andare avanti indietro su una cosa così
Ecco e invece sul tema della legge Fornero che pure sembra una una riforma su cui l'Italia i politici non trovano davvero pace
E si para il discorso i giorni anche dei possibili buchi enormi e se dovessimo tornare indietro anche su quell'aspetto ma anche sulla riforma Fornero per le pensioni lo stesso ragionamento
E la riforma delle pensioni volenti o nolenti tenere sotto controllo i conti pubblici italiani si può tenerli sotto controllo solo attraverso credo sotto controllo i conti delle pensioni questo dovrebbero averlo capito tutti soprattutto chi si candida a governare
E quindi tutto quello che si poteva fare lo abbiamo fatto in questi anni in cui sicuramente abbiamo aggiustato alcune sul spigoli della riforma Fornero ma dire che vuole rinunciare
Legame tra Letta insanabile l'aspettativa di vita che
Non soltanto l'eco garantisce l'equilibrio dei conti pubblici ma garantisce ancora una volta la reputazione dell'Italia consesso internazionale
Ma cosa che considero all'irresponsabile perché non ci si può candidare a guidare un Paese contemporaneamente promettere di distruggerlo perché questo ammontare amo vivere uno abolisce
Una legge che costa trecentocinquanta miliardi nel corso di dieci anni ho vent'anni è chiaro che
Vuole abbandonare il consesso europeo e vuole abbandonare anche nelle prime ore di sulle spalle insomma chiaro volevo farle un'ultima domanda che tipo di campagna elettorale
Pensa che affronteremo che l'Italia affronterà e appunto tornare indietro poi su alcune riforme o rimettere in discussione anche solo a parole nella campagna elettorale che rischi ci espone c'è stato il commento anche di Matteo Renzi
Proprio su questa affermazione di Berlusconi dicendo saranno contenti
Aziende del Nord Est ma poi sono anche tornare su questi temi quanto di ci rende affidabili presso imprenditori e anche per rendere più stabile poi il lavoro
Dei giovani e non solo anche per chi deve investire nel nostro Paese io credo che occorra una campagna elettorale non poi
Sano e normale deve avere pochi paletti che siano condivisi di questi direi che appunto i conti pubblici Franco siamo soprattutto devono essere uno di questi
Il mercato del lavoro deve essere un altro di questi non dico che non si può toccare niente ma ogni cosa che si promette dovrebbe essere anche
Corroborata da evidenze empiriche da fatti che dimostrano che se c'è una cosa che non si corregge ma non è che fittissimo tutto quello che si è fatto mettendo in pericolo contro l'autorità del Paese
Noto come che ci son certi partitiche imponevano uscire dall'Europa quel momento buono adesso si accorgano che non è il caso di uscire dall'Europa
Magari un giorno metteremo anche che volevano togliere la riforma Fornero da tensione e mettere a rischio i conti pubblici e domani ci diranno si sono sbagliati forse è meglio
Per qualche aggiustamento ma non cambia e così anche sul mercato del lavoro
Ritorna l'articolo diciotto mi sembra che non sia proprio l'opzione ragionevole possibile
Ci fermiamo qui davvero grazie per questo commento a Marco Leonardi consigliere economico di Palazzo Chigi grazie per essere stato con noi buon lavoro