Fortezza Europa - Osservatorio delle politiche europee e italiane dell'immigrazione

Buongiorno agli ascoltatori di radio radicale benvenuti alla nuova puntata di Fortezza Europa la trasmissione di informazioni e di critica delle politiche europee e italiane dell'immigrazione
Questa settimana la sedi ma anche passata è stata avuto un pieno di sbarchi salvataggi e purtroppo anche morti in mare
Cominciamo a documentarla con un articolo del nove gennaio dell'avvenire di Daniela Fassini intitolato una frase o dell'Epifania salgono a sessantaquattro le vittime
Scrive Daniela Fassini abbiamo aspettato almeno due ore l'arrivo dei soccorsi aggrappati al gommone cercando di aiutare chi non riusciva a rimanere a galla
Sono scioccati fanno fatica a raccontare quei morti in tutto sessantaquattro tra cui molti bambini
L'hanno già ribattezzato il naufragio della Befana certo è che atti soli pochi giorni dal suo avvio il nuovo hanno già visto la sua prima grande tragedia del mare sui morti del gommone affondato sabato scorso a largo delle coste libiche
La nave di Ciotti della Guardia Costiera italiana recuperato otto salme e messo in salvo ottantasei persone giunta nel porto di Catania tre sopravvissuti ci sono anche un bambino di tre anni che ha perso la madre una famiglia di undici persone
In cui si sono salvati solamente in tre racconta il coordinatore dell'attività di supporto psicologico in Sicilia di Medici senza frontiere Teo di piazza
Nel Mediterraneo si muore ancora malgrado i muri e gli accordi per fermare i flussi migratori più avanti nell'articolo si legge su Twitter Carlotta sanno i portavoce
Dell'ACNUR scrive da Catania raccogliamo i sopravvissuti sotto choc del primo naufragio del due mila diciotto
I corpi recuperati sono otto tutte donne tra loro la mamma di un bimbo di due anni ora orfano queste vite vanno salvate a terra in mare senza esitazioni ogni giorno la loro vita fischio
Peraltro Italia attività di salvataggi in mare sono e rimangono essenziali anche nel due mila diciotto
Intanto non si fermano le partenze dall'altra parte del Mediterraneo la Guardia costiera libica informativa del tratto in salvo almeno duecentosettanta due persone che si trovavano a bordo di due gommoni in navigazione verso l'Europa in difficoltà
Tra loro cinquantatré donne cinquantasei bambini e ci sarebbero anche due vittime due donne di cui una incinta
I gommoni si trovavano al largo di gas di abulia Estensi di Ripoli
Nella stessa zona in cui è avvenuto il naufragio tre giorni fa secondo il portavoce della Marina libica Ayub Kassem il salvataggio si è svolto in due fasi diverso il primo gommoni cui motore si era staccato e finito in mare è stato soccorso a trenta miglia a nord di Grass gara bulli
E su questa imbarcazione che si trovavano le due vittime uccise dalla calca quando quanto al secondo gommone il conduttore era andato in panne è stato soccorso circa dodici miglia nordica schiera bulli
Tutti i migranti sono di varie nazionalità africane sono stati trasportati domenica sera la base marittima di Tripoli dove è stata prestata loro assistenza medica per poi essere consegnati al centro di accoglienza
Dell'apparato per la lotta all'immigrazione clandestina presenti sul posto anche diverse organizzazioni internazionali una presenza che però Ayub definisce per lo più formale e mediatica
Secondo il portavoce l'aiuto offerto da questa organizzazione emigranti non è al livello di finanziamenti che ricevono della pubblicità
Che diffondono sui media e sui social network ci auguriamo che la mezzaluna libica sia l'alternativa a questa organizzazione i e che sia l'unica a poter lavorare in queste situazioni affinché nessuno ci sfrutti e porti a casa il frutto del nostro lavoro conclude Ayoub
è da un po'che il governo di Tripoli ha alzato la posta minacciando tra l'altro di non effettuare soccorsi in mare
L'azione di supporto e assistenza in Libia da parte dell'Italia nel due mila diciotto sarà rafforzata si legge nella delibera che contiene gli impegni internazionali trasmessa dal governo al parlamento lo scorso ventotto dicembre
Il costo del due mila diciotto è programmato in poco meno di trentacinque milioni di euro e continuiamo questa cronaca
Di queste tragedie vediamo il l'articolo di Adriana pollice sul manifesto del dieci gennaio dal titolo sulle coste libiche il caos lo Imt ottantuno morti nel Mediterraneo in una settimana
E arrivata ieri a Pozzallo la nave Aquarius della ONG Sos mediterraneo a bordo ventisette naufraghi soccorsi domenica in stato di choc alcuni con sintomi di poteri mia su un barcone al largo della piattaforma Sabratha Olin Phil Woods
In Libia per due di loro ieri è stato necessario il ricovero ci sono scontri armati lungo la costa libica ha spiegato Claus Merkel coordinatore dei soccorsi sull'Aquarius una situazione caotica che rende partenze difficili da prevedere
Le navi sono costretta a pattugliare una zona molto più estesa due sopravvissuti hanno raccontato di essere al quinto tentativo dopo essere stati intercettati dalla guardia costiera libica
E rimandati in prigione abbiamo visto neonati e bambini con il corpo coperto di scabbia prosegue Mercier
Le condizioni nelle prigioni libiche stanno peggiorando sabato scorso ci sono stati i primi annegati dottrina diciotto
Meno navi di salvataggio significa più morti da piangere ha spiegato Sophie boh vice presidente di Sos mediterranee una delle trova in tre ONG rimasto operare
Secondo lo Ims sono mille settantadue emigranti entrati in Europa quattrocentocinquanta in Italia via mare nella prima settimana di gennaio
Ottantuno i morti nello stesso periodo l'anno scorso il numero degli sbarchi è stato simile mila centocinquantanove
E veniamo all'altro articolo del giorno seguente dell'undici gennaio dell'avvenire a firma nello scavo Silenzio si muore in mare cento dispersi
Sono svanite le speranze di trovare sopravvissuti tra gli oltre cento migranti dispersi dopo l'ultimo no raggio al largo di Albacom a est di Tripoli
Lo ha messo un comandante della Guardia costiera libica Nas Alcamo udì spiegando che il maltempo ha reso difficili i soccorsi ha fatto perdere la speranza di trovare persone in vita
Sul perché della cospicua ripresa delle partenze i libici non riescono ad accordarsi neanche quando si parla di condizioni meteo
In circostanze normali troviamo in acqua tracce di sopravvissuti o cadaveri ma a causa del mare mosso non abbiamo trovato nulla nemmeno un pezzo di vestito ha spiegato il comandante Nas al Camus di al contrario l'ammiraglio agli Obama Amga assieme al portavoce della marina del governo riconosciuto di Tripoli ha sostenuto che l'aumento del numero di Comuni è spiegabile con il bel tempo il mare calmo
La Guardia costiera libica era riuscito a trarre in salvo diciassette donne i sopravvissuti si sono aggrappati al relitto dell'imbarcazione fino a quando sono giunti i soccorsi la Marina libica ha stimato su Facebook perché a causa del naufragio risultano dispersi tra i novanta e i cento migranti
Contattato via telefono dall'ufficio dell'Ansa del Cairo l'ammiraglio ha segnalato che i trafficanti attualmente operano Angra schiera bulli
E avevano preparato questa zona come base per far saltare i migranti ha precisato accusando la comunità internazionale l'Unione europea
Perché fino a quando non cambieranno politica ci saranno sempre i migranti che moriranno tutti i giorni in mare ha aggiunto senza volete spiegare altro
Mentre da Tripoli giungevano le prime stime per quello che viene considerata la più grave strage degli ultimi mesi
Altri cinquanta morti la settimana scorsa duecento nei primi dieci giorni del due mila diciotto sono giunti messaggi esso estera altri due gommoni alla deriva Ovest di Tripoli
Il bilancio totale delle persone recuperati dai libici è stato di duecentosettantanove tra cui diciannove donne diciassette bambini
Quanto quando vengono salvati dai libici però racconta addivenire reclusi in condizioni spaventose nonostante le promesse di miglioramento delle condizioni di vita nei centri di detenzione
Assistiamo attoniti all'ennesimo oltraggio la vita umana denuncia il Centro Astalli
Un doppio oltraggio si legge in una nota per le condizioni disumane in cui uomini e donne sono costretti a morire e per un'indifferenza sempre più dilagante da parte di istituzioni nazionali e sovranazionali e purtroppo anche della società civile
La struttura dei gesuiti per l'assistenza dei migranti chiede perciò a istituzioni nazionali ed europee una tempestiva azione umanitaria di ricerca e soccorso in mare
Nei mesi scorsi l'Italia ha firmato un accordo con le autorità di Tripoli rappresentanti delle principali tribù allo scopo di ridurre le partenze dalle cose trattenere i migranti in centri governativi
Ma proprio le testimonianze di chi sbarca in Italia confermano come le prigioni per i migranti non siano affatto luoghi sicuri e impermeabile trafficanti
Ad Augusta un senegalese appena sbarcato ha raccontato il suo inferno governativo durato due anni in carcere di Sabratha
Un giorno le guardie mi hanno colpito in testa con un machete con un AK quarantasette
Non avevo fatto nulla bisogna pagare per uscire dalla prigione altri due migranti hanno spiegato di essere al quinto tentativo di Ravel Sata dopo essere stati precedentemente intercettati la Guardia costiera libica rimandati in prigione
Dal centro di accoglienza tra virgolette però sono usciti pagando per poter fuggire e cercare un nuovo gommone
E da questa cronaca tragica degli ultimi sbarchi delle ultime morte nel mar Mediterraneo passiamo all'impegno dell'Italia in Niger eleggiamo l'articolo del sette gennaio
Quindici torniamo un momento indietro di nello scavo sempre al fanno più sicurezza ISPI politica di chiusura
A maggio ebbene smentita ma ora che la missione militare italiana in Niger è a un passo dall'invio del primo contingente si profila in modo sempre più marcato il ruolo dell'Italia nel Sahel
Il Niger è ormai divenuto un alleato strategico nel quadro della nostra politica estera in atti che ha detto il ministro degli Esteri Angelino Alfano nel corso della sua missione in Niger Senegal e Guinea
Secondo missionari e organizzazioni non governative in Niger necessita di cooperazione allo sviluppo più che di un dispiegamento militare
Ma per l'Italia che nel Paese terrà mediamente duecentocinquanta uomini la precondizione resta al controllo del territorio
Presto rafforzeremo i rapporti di cooperazione in materia di sicurezza ha detto Alfano con una particolare attenzione alla formazione supporto delle forze digerire per il controllo del territorio e contrasto di traffici illeciti ad iniziare da quello di esseri umani
Dopo aver parzialmente ridimensionato
La rotta libica inneggia torna a essere uno snodo chiave
Non è un caso che nel due mila diciassette al Paese africano siano state destinate al quaranta per cento delle risorse a valere sul fondo Africa contribuendo insiste Alfano ad affrontare le cause profonde del fenomeno migratorio
Nella fase attuale gli accordi con il Niger e soprattutto con un governo tribù libiche insieme la campagna di discredito nei confronti delle ONG impegnato ai salvataggi in mare hanno drasticamente ridotto gli arrivi
Lo scrive li Speak nel suo ultimo quaderno dedicato le previsioni per il due mila diciotto secondo l'istituto e l'Istituto di studi politici internazionali c'è poco da stare allegri
L'effetto principale delle politiche di contrasto dei transiti terrestri marittimi è quello di rendere i viaggi più costosi e pericolosi come dimostra il rilevante aumento di migranti arrivati in Spagna proprio mentre viene ostacolata la rotta libica
E la presidente leggerino ISO fu ha confermato la linea di maggiore investimento nella difesa spiegando che il diciassette per cento delle risorse pubbliche verranno dedicate nel due mila diciotto alla sicurezza
In aumento rispetto al quindici per cento nel due mila diciassette
Nel mentre altre quattro Paesi più poveri del mondo solo il diciannove per cento della popolazione sa leggere e scrivere
Ma al momento non è questa la priorità tanto che sulla spesa pubblica dedicata all'istruzione non esistono dati definitivi ma solo stime che comunque si attestano intorno all'un per cento danni il Paese
E anche esposto agli attacchi di gruppi jihadisti con base nel Sahel oltre che alle azioni di Boko Haram dalla vicina a tutti dalla vicina Nigeria sono almeno venti mila le persone rimaste uccise Nigeria dal due mila nove a causa delle violenze di Boko Haram e oltre due virgola sei milioni le persone sfollate molte delle quali fuggite proprio in Niger una situazione che innescato una grave crisi umanitaria
La mancata soluzione di questa tensione difficilmente fermerà emigranti quella che viene presentata alle opinioni pubbliche come lotta ai trafficanti
è in realtà una politica di chiusura verso i richiedenti asilo è improbabile però insiste Listri che bassi un anno per trovare note alternative allestire le basi logistiche necessarie acquisire la compiacenza dell'autorità in grado di favorire ostacolare il passaggio
Far circolare le informazioni e fa ripartire l'industria dell'immigrazione a pieno regime
Insomma questione di tempo in mancanza di veri politica di pace sviluppo i flussi riprenderanno come prima scusate e a questo punto vogliamo invece affrontare una questione che riguarda la giurisdizione europea
E quindi vi proponiamo questa intervista
La Corte europea per i diritti dell'uomo di libertà fondamentali
A ammesso i ricorsi contro l'espulsione collettiva di cittadini sudanesi che si è avuta il ventiquattro agosto due mila e sedici accolto di Recco i ricorsi presentati da alcuni avvocati dell'asticella sull'associazione di studi giuridici sull'immigrazione e noi abbiamo in collegamento uno di questi avvocati Salvatore fra chi le che salutiamo buon pomeriggio
Buon pomeriggio a voi allora
Fertile ci vuoi
Brevemente ricordare il fatto e su che cosa si sono basati fosse ricorsi
Allora il atto di tale all'agosto del due mila tredici
Voi ricorderete che adesso ad agosto il tre agosto del due mila tredici dovrebbe assicurare o meglio il capo della polizia italiana stipulò un accordo di esecutivo con il capo della polizia sudanese se quanto fatalmente vendevo degli accordi su come effettuare i rimpatri forzati questo già l'accordo che era trapelato aveva ricevuto dal tessile critica perché stiamo parlando di stipulare un accordo con il Sudan è che o come tutti sappiamo è un luogo violentissima molto pericoloso governato da un dittatore feroce che ha due mandati a rete internazionale per crimini contro l'umanità genocidio però ecco che il Governo nel il giorno che il ventiquattro di di agosto sul quindi poco dopo per consacrarlo totalmente l'attività di questo accordo trasferiamo rimpatrio forzato di quarantatré Giovani sudanesi che vengono rimpatriati forzatamente dall'aeroporto di Torino nonostante i loro tentativi di chiedere in tutti i modi aiuto alle autorità italiane perché appunto non volevo la sua ritornare in Europa e cioè che perché molti di questi poli
Erano appartenere venivano dalla regione del Darfur noi abbiamo assoluto abbiamo avuto notizia di questo di questo di Pablo portato abbiamo condannato che ha pubblicamente l'uso di padre portano perché obiettivamente violava quantomeno un paio di principi fondamentali della Carta europea dei diritti dell'uomo e della Carta europea
Cioè quelli del divieto di e pagare poi fatalmente verso luoghi dove le persone a rischio la vita
La vita o di essere torturati con la rete che Sudan ma anche il divieto di rimpatriare collettivamente le persone trenta cioè valutare la singola posizioni di ciascuno e tentare la possibilità a questi si formalizzare la domanda di oggi
Allora abbiamo che ha fatto questo tipo di intervento ma in verità ci siamo organizzati e siamo riusciti a dicembre grazie all'abnegazione i parlamentari europei aggiungere fino a la chili Sudan e lì incontrare cinque di queste persone che erano state che erano state le rimpatriate portata a mente il ventiquattro coso
Abbiamo incontrato abbiamo raccolto le procure di queste cinque persone e abbiamo quindi presentato un ricorso alla Corte europea dei diritti dell'uomo sostanzialmente abbiamo chiesto che venisse censurato condannato che venga condannato il governo italiano appunto perché opposti lettere
Questi comportamenti che vi erano alcuni principi fondamentali della Rossa
Però la Costituzione
è soprattutto poiché questo diciamo sta ovviamente in un quadro più generale perché inseriscono in questa nuova politica del dell'Europa e dell'Italia
Questa politica di blocco dei migranti dell'emigrazione gli arrivi che viene perpetrata
Come gli strumenti che sono assolutamente non condivisibili e che sono strumenti quali appunto gli accordi con dei paesi e violenti come il Sudan ma anche come la Lega anche comincia cioè degli accordi spesso a corpi di polizia a volte accordi governativi degli accordi che vengano le parti democratiche ed etica del nostro Paese perché sostanzialmente se creavano delle collaborazioni in rapporto alle collaborazioni con governi assolutamente violenti e inaffidabile
Quindi quello che chiediamo alla corte europea è per l'appunto di condannare questi il governo italiano per questo specifico fatto ma nello stesso tempo questo Ripa precedere in qualche maniera quindi indirettamente condannarla
Per queste nuove politiche totalmente in condivisibili quello che abbiamo tenuto fino a questo momento appunto è stata la ammissione del ricorso cioè di vile ha superato quello che molto spesso i ricorsi non superano cioè la parte preliminare in cui la Corte sostanzialmente scatta
La maggior parte la quasi totalità dei ricorsi perché si ritiene tendenzialmente infondati invece in questo caso a evidentemente visto in questo discorso la possibilità cercano una certezza ma la possibilità che ricordo polpette raccolto quindi la presenza di elementi che ho che corse risultano essere potrà fondati e ha quindi avvertito i consigli affatto opposto dei quesiti al governo italiano la posto ha posto alcuni quesiti volume relativamente appunto le quote da noi avanzate
è che a cui il governo italiano dovrà rispondere entro il trenta marzo
Quindi diciamo che aperta questa parte pubblica esattamente nel processo del nel processo innanzi alla Corte per i diritti dell'uomo e poi vedrà ulteriormente Maurya parrocchie nuove o e specifiche la possibilità il altri soggetti come già è stato preannunciato quale per esempio la civiltà
O altri soggetti per di costituirsi con dei diciamo interventi e di sì
Che possono sostenere la nostra posizione e quindi sostanzialmente noi ci aspettiamo che si apra un più ampio
Dibattito pubblico sulla correttezza di quel comportamento spese specifico cioè del riparto del ventiquattro e così via felici ma più in generale sulla correttezza di queste politiche antidemocratiche chiaramente che il governo ormai da quasi due anni a posti in essere ha cominciato a sistematicamente attuabile nonostante la verso il centro Tiziano
A nostro giudizio totalmente contraria la nostra Costituzione non ci valori costituzionali
Ecco tra l'altro questa vicenda anche di paradossale perché voi siete andati appunto a incontrare il cinque che sono stati rimpatriati ma appunto del numero dodici e vi erano quarantatré molti di loro invece alla fine non sono stati rimpatriati e addirittura hanno ottenuto in un secondo momento il riconoscimento di rifugiati
Guarda rispetto rispetto alla situazione appare ancora più chiara penso che erano stati persona paralizzata viscido lì vicino a Ventimiglia dovevi sudare cercavo di attraversare il confine eccetera esatto arredata appositamente programmata per i sudanesi tant'è vero che sa punto dieci giorni prima era stato bandito trovato il bando per individuare la compagnia aerea che avrebbe accompagnato il ventitré avrebbe compaiono funzionamento il ventitré i sudanesi in Sudan quindi era già tutto pianificato qui retata di tipo diciamo su base nazionale
Vengono rechi una settantina il sudanese ed una cinquantina vengono trasportati in vari in quale altro Ecuador Final Cut Pro Taranto altri vengono detenuti Bari copie
è una cinquantina vengono imbarcati sull'aereo a Torino diversi cinquantasette reagiscono tipicamente in maniera così forte
è così
Spaventata chiesti lo stesso capitano serve appunto abbia fatto scendere questi feste quelle persone dall'aereo per ragioni di sicurezza
Perché il terrore per scampare il pericolo sono riusciti grazie a una serie di soggetti attivi che Bogarde ceratopsidi
Loro a differenza di quelli che sono stati invece rimpatriati forzatamente a presentare la domanda vicino e ovviamente come era prevedibile come sapevamo tutti questa domanda raccolta
Chiaramente e a queste persone le uniche sono uscita tentando mandati lo è stato riconosciuto un pieno diritto la posizione internazionale lo status di rifugiato attivo frazione del fatto che anche gli altri quarantatré che invece sono stati rimpatriati forzatamente
Ovviamente sarebbe stato riconosciuto una protezione perché tutti sappiamo che le persone sudanesi soprattutto che provengono dal Darfur sono persone che hanno diritto alla pensione internazionale
Quindi il gioco sporco della polizia è stato quello di non far loro presentare
La posizione internazionale salvo quei sette che sono riusciti fisicamente ad sottratti a alla arrivato importati
Ecco tra l'altro Tucci parlari della contrarietà dei villaggi e di altre associazioni che collaborano con voi alle politiche in particolare italiani quanto per morire europee no di esternalizzazione
Del del del controllo dei migranti
Ho visto anche dal vostro comunicato che avete presentato un altro ricorso contro l'uso proprio dei fondi della cooperazione allo sviluppo per finanziare rafforzamento della guardia costiera libica un'altra questione molto delicata e che appunto è salita insomma l'onore delle cronache per alcuni eventi in cui la Guardia costiera libica è stata protagonista anche di insomma respingimenti anche che hanno portato anche a della morte alla morte di alcuni migranti no
Guarda anche questo in questo caso è un'iniziativa che nasce qui in collaborazione con l'accetta
Salas fornendo grandissime ologrammi sugli aiuti
Cita veramente giovandosi fino a questo punto di vista ed è una iniziativa potranno anche all'avvocato che assieme al caso specifico invece quella il ricorso supermercato firmato Ahmed Abdel Nuccio verso il passato porti nome appunto dell'avvocato Crescimbeni e dell'avvocato Cecchini
è ed è un ricorso altri al TAR nel Lazio in cui sostanzialmente l'argine su cerca di sollevare il problema della legittimità di questi fondi che sono stati istituiti con la legge finanziaria poi dalla legge finanziaria appunto sono transitati verso il ministero degli Esteri Interni perché Carlo attività sostanzialmente belliche nonostante si tratti di evidente attività che non potevano essere finanziate appunto perché di natura bellica e soprattutto perché tendono a violare i diritti fondamentali regole del del delle persone delle persone migranti quali sono sostanzialmente l'effettività sono quelle per esempio della ristrutturazione del dieci la figlia da da guerra e noi stiamo tornando alla Libia perché è la ricca apposta mettere in atto questo blocco navale che significa sostanzialmente l'intercettazione portata emigrati che cerco di attraversare il Canale
Dalla Libia verso verso la Sicilia eh per poi apre arrestare quattro sette persone ed eterne l'Inter luoghi che ormai è noto grazie a una serie di rapporti internazionali che sono stati pubblicati
E ci sono dei luoghi l'incredibile tortura e di violazione sistematica dei diritti più basilari
Quindi quello che mi aveva cercato di fare e il sollevare di fronte al TAR la questione della legittimità cioè può il Governo italiano finanziare dell'attività sostanzialmente belliche o consueta azione bellica e soprattutto detta a violare quelli sono i principi fondamentali del nostro ordinamento giuridico è possibile questa volta perché sostanzialmente stiamo facendo questo un po'in tutti i paesi di origine e di transito noi paghiamo i governi direttamente o indirettamente come il Sudan Koenig per qualcosa per bloccare i migranti ma come come non ci interessa quindi quello che accade che il blocco immigrante avviene tramite la violenza e l'apporto significa le armi che noi spesso come nel caso della della della della Rete favolette catturare quindi allora bene sostanzialmente che i migranti vengano bloccati
Mediante l'uccisione in frontiera
Mediante l'uso delle armi mediante la detenzione dell'UPT squallidi e più violenti
Quindi quello che stiamo facendo e di chiedere al governo e questo è legittimo cioè non al governo scusate al TAR Achille attivarmi inferiore saranno cioè questo è legittimo gennaio potremo pagare un killer per uccidere qualcuno che non ci piace all'altra parte del mondo
Ecco si trattò invece ritornando alla questione sudanesi leggevo un'altra notizia interessante vostro comunicato
Che raccontava come anche altri Paesi europei hanno praticato questi rimpatri con il suo cane per esempio in Belgio
Dopo la diffusione di informazioni relative a torture subite da cittadini sudanesi espulsi da Bruxelles
Sono state richieste le dimissioni del segretario di Stato per l'asilo la migrazione belga quindi come dire a conferma di quello che appunto poi rischiano i migranti
Di profughi sudanesi a rientrare in patria
Che questore
Resta capitano in diversi Paesi Belgio il Belgio rare fra questi sin qui in maniera molto molto più silenziosa rispetto a quello che ha fatto il Governo italiano perché in questi pezzi mai immaginerebbe addirittura di formulare un accordo scritto col capo della polizia di sì al fascismo e del capo della polizia segreta ovviamente
In questo genere di spudoratezza non è proprio di questi Paesi che si vantano di avere un
Un assetto democratico però nonostante questo ovviamente questi stessi Paesi cerco sostanzialmente di raggiungere degli obiettivi simili che sono appunto quelli alla deportazione
Verso il Sud hanno anche verso altri Paesi ecco che allora ovviamente questo è avvertito come un fatto enorme come una possibile violazione dei principi fondamentali del loro Paese tanto da addirittura nel momento in cui è uscito al momento in cui diventa un patto pubblico tanto da indurre la richiesta delle dimissioni di alte cariche governative questo per dirvi che ovviamente iper cioè il fatto inseriti in Occidente è considerato un fatto enorme
Cioè riuscire a collaborare con un uomo come lui per circa un governo così violento per inutile portare le persone che poi mettiamo a rischio riferita viene ovviamente consigliano parte nord in Italia incredibilmente invece addirittura il capo della polizia lo ha reso pubblico ha reso pubblico il fatto di aver aver aver girato quest'accordo con la propria la polizia cioè non e questo diciamo in primissima battuta senza suscitare un dibattito pubblico enorme
Ma se ci pensiamo bene stiamo parlando del fatto di andare circolari gli accordi per il rimpatrio portato con del con dei governi sono veramente paragonabili a quelli del quindi Hitler del degli anni degli anni trenta cioè governi violentissimi governi che uccidono governi accusati di genocidio
Genocidio
E il reato più grave che è possibile immaginare in questo momento
Nel mondo cioè però ecco incredibilmente noi diciamo tra gli undici italiani addirittura ci sono andati di aver fatto un accordo scritto e cioè non solo di avere effettuarle deportazioni come in Belgio ma dietro gli ha fatto gli alcolici
Chiaro e ovviamente questo a mio giudizio dovrebbe
Anche politicamente significare che che apposti mettere questo genere di politica in Italia tiene segreta prendersi responsabilità così come sono richiesti in Belgio
Ecco per concludere quindi a questo punto bisogna aspettare ritornando al ricorso i ricorsi per meglio dire che sono stati accettati dalla Corte europea dei diritti umani aspettare le risposte del trenta marzo dell'Italia e vedere poi come inviterà procederà insomma
Bene allora io ringrazio l'avvocato Salvatore facile che fa parte nell'Associazione studi giuridici sull'immigrazione che ha promosso questi ricorsi che sono stati accolti la Corte europea dei diritti umani contro l'espulsione collettiva di cita cittadini sudanesi avvenuta nell'agosto del due mila sedici io lo ringrazio e mi auguro una buona giornata
Una tornata poi
Con questa intervista si conclude la puntata odierna di Fortezza Europa vi ricordiamo che noi andiamo in onda il sabato alle tredici e trenta e in replica il mercoledì alle sei di mattina
Che potete trovarci sul sito di radio radicale punto it nella sezione rubriche cliccando su fortezza Europa dove trovate anche le puntate precedenti
E potete scriverci a io ascolto chiocciola radio radicale punto it Grazie per l'ascolto e buon proseguimento con i programmi di radio radicale