Speciale Giustizia

Buona sera ebbene ritrovati all'ascolto dello speciale e giustizia un saluto da Santo Scandurra che questa sarà la nostra rubrica di cronaca giudiziaria prosegue l'ascolto delle lunghissime requisitorie
Che si stanno prendendo all'aula bunker dell'Ucciardone di Palermo dove è in corso alle sue battute finali
Il processo mostro sulla cosiddetta trattativa Stato-mafia davanti la Corte d'Assise presieduta dal dottor Alfredo Montalto sono i giorni che vedono protagonista il Pubblico ministero recordman
Di cittadinanze onorarie Nino Di Matteo che come sapete anche ministro degli interni in pectore il Movimento cinque Stelle ove dovesse già mai arrivare a la governare a palazzo Chigi
è una segnalazione che continuiamo a fare perché ci sono sicuramente dei contesti che rimandano a questa requisitoria
Che cerca un po'di stare sul pezzo e non può non tenere conto anche già quel clima di campagna elettorale che è in corso ma tant'è che ieri sei ore di Ligue sibili inquisitoria e dunque stasera ripartiremo là dove ci siamo fermati nella puntata dello speciale giustizia di ieri ma oggi Di Matteo ha continuato a parlare per ore
Poi ha passato il testimone all'altro Pubblico ministero Tartaglia uno dei pm che insieme al dottor Del Bene interessi compongono il corposo
Ufficio della pubblica accusa composto da ben quattro dica sì quattro pubblici ministeri e e che è stata dedicata nella giornata odierna peraltro sulla figura di Nicola Mancino già ministro degli Interni già vice presidente del CSM
Parlamentare democristiano di lungo corso come sapete imputato col reato di falsa testimonianza
Anche oggi Di Matteo non si è risparmiato le cadute di stile vedremo poi nei prossimi spazi dello speciale
Di ritornarci sul documento registrato oggi e comunque abita nel sito di radio radicale punto etti in un passaggio di Matteo o molto molto sgradevole scivolosa al tempo stesso a additato la buonanima la senatore radicale Pietro Milio come colui che ha dato contezza di tutti gli atti della trattativa a Nicola Mancino in virtù del suo mandato parlamentare
E e dunque Di Matteo sostanzialmente si lascia andare in attività di sindacato di parlamentari della Repubblica italiana ove non bastasse un'ennesima un'altra caduta di stile nell'additare persone che non sono più presenti e non si possono neppure difendere invita ma ci torneremo su questo oggi proseguiremo sulla giornata di ieri che ha già visto evadere una prima parte di messa in onda
Nello Speciale giustizia di questa requisitoria ieri eravamo alla terza giornata oggi alla quarta comunque quella di ieri alla terza giornata nella sua prima parte
Il filo conduttore di Di Matteo sono le intercettazioni fatte nella nell'ora di socialità a a Totò Riina durante le ore di pausa regime di quarantuno bis insieme alla dama appunto di compagnia Lorusso di Matteo ha difeso come sapete la genuinità di questa produzione di quest'ulteriore attività integrativa di indagine ha detto che Rina non era consapevole di essere monitorato registrato durante queste ore di socialità e dunque rivendica la genuinità delle delle cose che Riina ha detto in questa intercettazioni ambientali
Come sapete queste intercettazioni ambientali hanno fatto parlare non poco per le minacce che Riina a indirizzato al proprio nei confronti del dottor Di Matteo
Il tema delle minacce che poi è il tema che diciamo ha portato Di Matteo essere il recordman di cittadinanze onorarie nel nostro Paese
è un tema che però è stato giudiziariamente neutralizzato
Dalla procura competente
Ha chiesto e ottenuto l'archiviazione su tutti i filoni che sono confluiti quindi non solo le minacce di Lina Di Matteo ma anche il progetto di attentato del bidone di esplosivo millantato dalla o comunque raccontato narrato dal pentito Vito Galatolo bidone che non si è mai trovato
E anche il progetto di attentato degli anni novanta raccontato un quarto di secolo dopo dal pentito Brusca che sarebbe stato progettato ai danni dell'attuale presidente del senato Pietro Grasso allora giudice
Di giudice all'altare della maxi processo di Palermo ma poi il procuratore capo del capoluogo siciliano procuratore nazionale antimafia poi appunto presidente del tutti questi fiori sono confluiti in un decreto di archiviazione del Gitto
Eppure e dunque essendoci stata una pronuncia di un giudice che non ha ritenuto spendibili o comunque degne di edificazione in sede dibattimentale
Essendoci stato un giudice a Caltanissetta per competenza che ha dichiarato non esservi sostanzialmente i requisiti a dignità di prova per poter verificarne la tenuta in un eventuale dibattimento nonostante questo Di Matteo continua spendere a giocarsi nella requisitoria della pubblica accusa al processo sulla cosiddetta trattativa Stato-mafia le intercettazioni di Riina
Su quella carta la procura di Caltanissetta ha fatto ovviamente le verifiche del caso anche con delle perizie tecniche si pensi alla storia per esempio che Riina ha raccontato della bottoni era cito fonica di via D'Amelio sostenendo anche qui con una caduta di stile Madalina uno solo può aspetta
La caduta di stile Lina facendo passare sostanzialmente Paolo Borsellino per un cretino che si auto attiva l'esplosivo per farsi saltare in aria in via D'Amelio
La procura di Caltanissetta ha fatto le indagini del caso Ruta ha provato anche a a simulare il piazzamento di un ricevitore con le dimensioni dei ricevitori negli anni Novanta dentro la plafoniera della bottoni ha reagito fonica di via D'Amelio non c'entrava poi c'è la testimonianza di uno che ha visto già varcato il cancelletto prima che venisse detto nata la centoventisei bieta meglio quindi una serie di indagine hanno pure smontato queste questi assunti
Di Totò Riina e pure Di Matteo peraltro non tenendo conto del fatto che non era assolutamente competente a parlarne né nella giurisdizione palermitana ancor più dentro un processo dentro la giurisdizione della Corte d'appello di Palermo
Ricordiamo che non si è mai visto un pm che interroga un pentito
Sul progetto di attentato che lo riguarda personalmente ed è il caso dell'esame di Vito che dal Galatolo in questo processo sulla trattativa
Non si è mai visto un pubblico ministero che tiene un essere un'escussione testimoniale interrogando
O meglio sentendo inaugura l'investigatore Daloui ingaggiato per indagare sulle minacce di Lina sulle intercettazioni
E dunque sulle minacce che gli sono arrivate al proprio conto
Come sapete
Per competenza quando c'è un magistrato a rischio o comunque lesso sotto ogni punto di vista è la procura di Caltanissetta per competenze anzi nella giurisdizione di Caltanissetta la corte d'appello ed altri sette a doversene occupare tutto questo è stato ovviamente disatteso
In questo processo è ancora fino a oggi Di Matteo nella requisitoria
Rivendica questo modus operandi restando proprio sulla genuinità rivendicata dal pubblico ministero Di Matteo nei confronti di Totò Riina c'è la vicenda del papello
Qui bisognerebbe fare una considerazione perché diciamo il bipolarismo non è solo un sistema politico elettorale e allora qualcuno però dovrà pur decidersi
Perché se da un lato Riina e genuino nelle cose che avrebbe che ha che ha raccontato nella nelle ore di socialità quarantuno bis con la dama di compagnia Lorusso allora bisogna prenderlo buono per tutto nel suo pacchetto completo
E in questo pacchetto completo
A voler dar ragione a voler rivendicare la genuinità di Totò Riina
Si dovrebbe anche prendere atto che il papello non è mai esistito perché quello che ha detto Rina in queste intercettazioni invece no nel bipolarismo giurisdizionale palermitano
Alcune cose possono essere prese per genuine
Al treno
A meno che non ci sia stato un papello a sua insaputa qui si entra e poi da qui iniziano lo Speciale giustizia là dove ci siamo fermati ieri e là dove iniziamo adesso a proseguire perché entra in gioco la figura del manipolatore di tutti i tempi
Massimo Ciancimino con le sue fotocopie delle fotocopie dell'originale in fotocopia delle manipolazioni che gli sono state contestate
E tutta un'attività diciamo di Ciancimino che lo ha portato peraltro in diversi sedi giudiziarie dove risponde del reato di calunnia non ultima la condanna ricevuta in primo grado
Davanti al giudice monocratico ai danni del prefetto Gianni De Gennaro delle funzionario del SISDE
Narracci
E però ecco a proposito di bipolarismo non istituzionale Di Matteo rivendica ancora dice sì va bene Massimo Ciancimino ha ora un po'disordinato ha fatto qualche cavolata nella vita diciamo cavolata per non essere volgari ulteriormente non scomodare termini dialettali siciliani
Però ha detto il vero ha prodotto il papello al papello esiste che però Riina aveva detto che invece non c'è mai stato nessun papello
Come se ne uscirà da questa cosa ovviamente soltanto il giorno in cui verrà letta la sentenza dopo dopo quattro anni tenuta di questo processo mostra sulla cosiddetta trattativa Stato-mafia dopo aver sentito ovviamente anche a questo punto le arringhe degli avvocati difensori gli imputati che sempre annunciano sicuramente agguerrite davanti a tutto questo impianto dibattimentale per come è stato condotto però intanto sono intervenute delle archiviazioni a Caltanissetta su fatti che sono stati prodotti proprio dentro il processo trattativa ma che ancora oggi vengono cavalcati nel di assunti argomentativi dei pubblici ministeri in questo processo che continuiamo a scortare là dove appunto ci siamo fermati ieri buona scorta
Valuterete colla nei suoi esiti con la necessaria attenzione partendo sempre dal presupposto che chi viene intercettato un soggetto che
Ha soltanto quell'interlocutore per potere dire certe cose e quell'ora d'aria all'esterno per potere
Affermare le sue convinzioni sui sospetti e quant'altro
Naturalmente
Alterna
Dei momenti
Di
Sincera e maggiore confidenza
Con dei momenti in cui invece assume ufficialmente
La parte di chi cade dal pero che al di chi non sa nulla di chi è accusato ingiustamente dei peggiori misfatti
E non a caso
Lo vedrete anche dall'esito della perizia nei passaggi in molti di questi passaggi che abbiamo ritenuto più significativi
Prina abbassa il tono della voce comunque perché istintivamente nel momento in cui
Rivela delle cose delicate su aspetti delicati delle questioni delle vicende che ha vissuto
Comunque
Cerca di farlo
Con una precauzioni più che non è dovuta al sud al sospetto di essere intercettato perché altrimenti non avrebbe detto quelle cose ma semplicemente a quello che è un atteggiamento naturale di chi
Quando rivela a al suo interlocutore
Aspetti molto delicati del suo agire tende diciamo a farlo con modalità diverse rispetto a chi parla apertamente
Ad alta voce
Adesso signor Presidente
Sempre a proposito
Del dipanarsi della trattativa nel novantadue voglio anticiparvi che
Che questo sarà l'oggetto della prosecuzione
Della nostra requisitoria oggi
Credo anche domani
Voi io introdurre un'altra categoria
Di fonti di prova
I documenti
La documentazione Aia
Contrariamente a quanto anche strumentalmente si è spesso sostenuto
Su questo processo eh in generale a proposito dei cosiddetti processi politici
Questo non è un processo basato esclusivamente sulle dichiarazioni
Di pentiti tanto meno sulla dichiarazioni di pentiti compiacenti e pronti ad assecondare i teoremi e le tesi precostituite dei pubblici ministeri
Questo è un processo e da questo punto di vista non dico che un unicum ma comunque questo un aspetto peculiare di questo dibattimento nel quale i documenti assumono un peso importante
Qualche volta decisivo a supporto della dimostrazione dei fatti contestati
E proprio per questo
Nella consapevolezza
Della importanza del del materiale documentale che ci veniva ma mano offerto
Questo ufficio ha sempre approfondito con ogni cautela possibile l'aspetto dell'accertamento sulla autenticità sulla riconducibilità a
Precisi individui
Dei documenti che man mano andava acquisti
è chiaro che intanto in questo momento il riferimento è
Principalmente volto a quella
Mole di documentazione
Riconducibile
A Vito Ciancimino
Ho perché diciamo
Si tratta di documenti vergati da da Vito Ciancimino o anche ricevuti da Vito Ciancimino
Che in gran parte
Ma non in maniera totalizzante è stata prodotta prima l'ufficio del pubblico ministero e poi da noi al dibattimento da Massimo Cianci
Alcune considerazioni preliminari signori della Corte
Di una cosa siamo assolutamente certi
Vito Ciancimino era un soggetto
Altamente propenso a scrivere
Ad appuntare per iscritto non solo quanto gli accadeva
Ma anche
Riflessioni pensieri programmi intenti
Più o meno estemporanei
Vito Ciancimino era un soggetto molto attento quasi in modo parossistico
A cercare di non lasciare tracce
Nella corrispondenza che riteneva compromettente
Ricordo una dichiarazione di Pino Lipari apparentemente marginale ma che spiega molte delle cose che andremo a sostenere a proposito dei più documenti
Pino Lipari a riferimento
Che
Massimo Ciancimino
In più occasioni
Pino Lipari quindi non soltanto Massimo Ciancimino che si accredita come l'attore di
Messaggi scritti tra il padre
E Lipari
Ma Lipari che conferma che più volte Massimo Ciancimino i portava dei biglietti dei manoscritti del padre
E però la cosa che che ci ha colpito
Questi manoscritti ieri leggeva venivano comunque letti e poi Massimo Ciancimino li riportava indietro al padre
Proprio
A garanzia
Del di ogni possibile cautela
Sul fatto sulla possibilità investigativa che uno scritto magari trovato a casa di Pino Lipari che poteva essere arrestato
Poteva essere poi ricondotto alla sua persona quindi un soggetto lo vogliamo chiamare grafo ma ne comunque un soggetto propenso a scrivere propenso ad annotare propenso ora vedremo a fare copie del di più copie nello stesso documento attentissimo
A non lasciare in mano altrui
Documentazione che potesse essere
Fonte di attribuzione alla sua persona
Un soggetto che come ci ha raccontato Massimo Ciancimino ma non solo Massimo Ciancimino come anche questo
Quello che è stato rinvenuto dimostra signor Presidente
Era
Propenso è abituato
Anche a trascrivere o far trascrivere
Il contenuto
Di
Documenti e richieste che gli pervengono
Spesso apportando modifiche progressivo progressive o annotando successivamente qualcosa rispetto al corpo centrale dello stesso scritto
Ho ricevuto o all'UE riconducibile questo era Vito Ciancimino non ci sorprende a mosse rispetto a contenuti analoghi certe volte identici abbiamo due o tre copie magari una comunità e statali è diverso Vito Ciancimino
Era abituato
A annotare frequentemente a conservare gelosamente
A lavorare tra virgolette su i documenti che aveva mandato aveva ricevuto che aveva intenzione di mandare
Allora i suoi interlocutori mafiosi Emma
E poi lo vedremo con riferimento a vari documenti
Altra considerazione preliminare questo era Vito Ciancimino
Massimo Ciancimino
Molti di questi documenti che oggi analizziamo sono stati conto portati all'autorità giudiziaria da Massimo Ciancimino
Allora
Con la
Massima laicità del giudizio
è vero Massimo Ciancimino questi documenti
Li ha prodotti
A rate
Probabilmente cercando in tal modo di mantenere vivo e costante l'interesse
Nei suoi confronti nei confronti del suo percorso diciamo collaborativo
è vero
Lo vedremo ha detto il falso nell'affermare di aver visto il padre riportare di suo pugno la dicitura De Gennaro nel documento che gli è costato l'incriminazione per Kalou
è vero
Di documenti pressoché identici ha prodotto diverse versioni ma vi ho spiegato il perché
Ma non c'è mai la prova
E non c'è motivo di pensare
O soprattutto non c'è un indizio per potere affermare
Che abbia mai personalmente falsificato anche uno solo dei documenti che ha consegnato
Anzi
Signori della Corte proprio il dato della iper produzione
Dello stesso documento più copie
Una dattiloscritto una mano scritta una mano scritta con annotazioni eccetera eccetera
Che in teoria può e ha creato più volte dubbi sulla genuinità della produzione è indicativo di una sostanziale mancanza di qualsivoglia interesse o capacità a falsificare atti e documenti
Chi vuole prospettare e consegnare all'autorità giudiziaria una documentazione
Falsa
è evita qualsiasi tipo di
Eccesso di produzione
Che può portare ad un giudizio di affidabilità o inattendibilità
Di uno o più documenti
Perché Massimo Ciancimino non ha potuto non capire subito quanto dirigente penetrante fosse il controllo della polizia scientifica rispetto ad ogni documento che ci si viva
Dall'inizio
Da quando ha portato i primi documenti
Più o meno significativi è a prescindere dalla dalla dal giudizio di importanza del documento
Massimo Ciancimino sapeva perché gli veniva espressamente detto che qualsiasi carta ci portasse noi il giorno dopo affidavamo alla polizia scientifica di Roma per tutte le analisi di tipo grafologico merceologico
E di tipo scientifico in generale
Noi ci siamo convinti di un'altra cosa a proposito
Di Massimo Ciancimino e dei documenti Massimo Ciancimino
Un disordinato
Che dopo la morte del padre
Avvenuta come ricorderete nel novembre del due mila e due si è trovato in possesso di una documentazione fluviale
Già prima conservata disordinatamente
Verso la quale a sua volta
Almeno fino all'inizio dei suoi interrogatori a partire dalla primavera del due mila otto non ha mostrato nemmeno una grande attenzione
Questo è il quadro
Che ci sembra giusto prospettarvi a proposito dei documenti
Fatte queste necessarie premesse
Passiamo alla disamina di quelli che riteniamo più importanti manoscritti e dattiloscritti
E cominciamo
Dal papello
Da questa copia
Di questo manoscritto
Consegnato da Massimo Ciancimino al Pubblico ministero il ventinove ottobre del due mila e nove
Mi permetto
Brevemente di leggerlo per l'ultima volta finora avevamo fatto semplicemente accenni in maniera completa
Uno revisione sentenza maxiprocesso
Due annullamento decreto legge quarantuno bis
Tre previsione legge Rognoni-La Torre
Quattro riforma leggi pentiti
Cinque
Riconoscimento benefici dissociati
Brigate rosse
Per condannati di mafia
Poi ancora sempre punti successivi arresti domiciliari dopo settanta anni di età
Chiusura super carceri carcerazione vicino le case dei familiari niente censura posta familiari
Misure prevenzione sequestro non familiari
Arresto solo flagranza del reato
Levare tasse carburanti come Aosta
Contestualmente lo vedremo Massimo Ciancimino ha consegnato un posti
E ha detto essere allegato a questo papello
Con la scritta
Consegnato spontaneamente al colonnello dei carabinieri Mario Mori de il rosso
Allora
Andiamo
A dire subito che
Le indagini non hanno consentito di individuare con certezza
Chi ha
Materialmente manoscritto
Questo foglio i richieste il papello comando in poi
Lo chiameremo
Abbiamo sempre avuto
La dichiarazione di Massimo Ciancimino nel senso di dire che il papello era frutto di richieste che provenivano da Totò Riina ma mai nessuno ha detto tanto meno Massimo Ciancimino che era stato scritto
Da Massimo Ciancimino
Quale data tutto Rina coda o dal dottore Cina ho ho dato
Andiamo a quelle che sono
Non solo
A quelli che sono gli elementi più significativi
Intanto
Signori della Corte nonostante quanto
è stato
Anche scritto
In una sentenza di primo grado che noi abbiamo impugnato
Dalla testimonianza
De i funzionari della polizia scientifica in particolare della dottoressa Falconi
Ricaviamo che in questo documento
Non c'è assolutamente traccia di alcuna manomissione
Si tratta
Di una
Copia
Si tratta
Di un documento
Vergato su carta
Che con l'indagine merceologica
è stata collocata in un range di produzione
Dal giugno ottantasei al novembre mille novecentonovanta quindi pienamente compatibile con con quello che è stata la dichiarazione di Massimo Ciancimino detti il significato del del documento
Si tratta
è ancora più importante
Di una coppia
Nasce non è i particolari dei metodi di fusione del della stampante e quant'altro di una coppia che con
Altissima probabilità
è stata fatta prima del mille novecentonovantacinque novantasei
In considerazione del tipo di toner utilizzato poi divenuto fuori commercio
Quindi
Di una copia fatta quattordici anni prima rispetto a quando Massimo Ciancimino
La produrrà al Pubblico ministero
Carta
Ottantasei novanta copia fatta
Con le fotocopiatrici e con un sistema di fotocopiatura
In
Diciamo diffuso fino al novantacinque novantasei
Nessuna traccia di manomissione
Questa
La risultanza
Per l'indagine scientifica
Ma sul fatto che questo sia il documento che racchiude
Le richieste famosa di Totò Riina quelle per le quali Totò Riina con puzzava per esempio nella riunione di Couto i suoi sodali della commissione per vedere che cosa potessero suggerire ci sono signori della Corte riscontri
Che a noi sembrano veramente
Significativi
Altri riscontri che non sembrano veramente significativi
Vi ho letto i punti
Su alcolici ci voglio tornare
Annullamento decreto legge quarantuno bis
Noi sappiamo
L'abbiamo già ricordato alle scorse udienze che queste richieste furono presentate tramite Cina a Vito Ciancimino da Vito Ciancimino e ROS dei carabinieri
Prima della strage di via D'Amelio
Qui non c'è scritto
Annullamento quarantuno bis
C'è scritto annullamento decreto legge quarantuno bis
Il che significa
Che si fa riferimento
Ad un periodo in cui
Il decreto legge
Approvato
L'otto giugno del
Novantadue non era ancora stato convertito in legge cosa che avverrà soltanto l'otto agosto del novantadue
Si dirà
Una coincidenza
Chi ha inventato poi questa cosa gli ha attribuito il valore di papello
è stato così
Fortunato o attento e diabolico da parlare di decreto legge e non come sarebbe stato più naturale nell'ipotesi in cui documento fosse stato creato ad hoc per presentarlo ai pm di annullamento quarantuno bis l'annullamento legge quarantun
Ancora
Hanno e ha colpito moltissimo
Il riferimento che vi devo dire la verità nel momento in cui abbiamo ricevuto questo
Foglio di carta ci sembrava
Del tutto
Sganciato rispetto al patrimonio di nostre conoscenze in quel momento
Il riferimento di cui al punto cinque
Riconoscimento benefici dissociati
Brigate rosse per condannati in panchina
Il tema della cosiddetta dissociazione
Io
Vi ricordo quello che è stato detto ricordato anche in quest'aula
Dal vicecapo del Dap dal vice di
In coro Amato dottor Edoardo fazioni
Il quale ha detto che nel secondo semestre del novantadue
Quindi ed è in grado di precisare questa cosa perché qualche mese prima rispetto alla sua sostituzione che coeva poi alla sostituzione di Nicolò Amato
Nel secondo semestre del novantadue quindi proprio mentre veniva presentato il papello in cui si faceva riferimento alla
Riconoscimento benefici dissociati Brigate Rosse
Si discuteva
All'interno del DAP di come eventualmente dare attuazione alla
Previsione
Di quelle che venivano chiamate aree di detenzione omogenee vincolare
Cioè di quelle aree di detenzione
Che si discuteva potessero valere per i mafiosi come in passato era accaduto per i dissociati del terrorismo
Si trattava ha spiegato bene di aree di detenzione dove venivano
Allocati coloro i quali pur non iniziando a collaborare con la giustizia si dissocia Avano pubblicamente dall'organizzazione della quale avevano fatto parti in quel caso le Brigate Rosse soprattutto venivano messi tutti insieme a Messi un regime di detenzione più blando
Rispetto a quello degli irriducibili
Il questa cosa per la prima volta noi l'abbiamo saputa
Ricordo bene il Lelli
Momento della fase istruttoria ci trovavamo a Roma quella volta c'era anche l'ex procuratore della Repubblica con con noi l'abbiamo saputa
Non chiedendo no non mettendo a conoscenza la persona informata dei fatti al contenuto del papello l'abbiamo saputa quasi per caso da dottor Edoardo Fazioli nel novantadue dice non mi ricordo chi
Non mi ricordo su input di chi ma è certo che all'interno del DAP si discuteva come dobbiamo fare se
Passa questa cosa di mettere anche di ammettere anche per i mafiosi che si dissocia
La regola dell'aria di detenzione più blanda come era avvenuto per i brigatisti
Anni o decenni prima
Ancora
A parte diciamo la coincidenza
Con le dichiarazioni
Il Roberto di
Giovanni Ciancimino nei limiti della
Utilizzabilità di quest'ultime
Su
La possibilità della revisione del maxiprocesso
Il primo punto del papello
Ricorderete le dichiarazioni di Giovanni ma anche di Roberto Ciancimino
A parte le dichiarazioni di Giovanni Ciancimino sull'interesse che il padre mostrava
Sul
Su una modifica della legge sul sequestro dei beni
Che
Riguardasse i beni
Non direttamente intestati al al prevenuto ma ai suoi familiari
Volevo anche ricordarvi che sul tema della dissociazione
Noi abbiamo acquisito in in questo processo
E sul fatto che fosse quindi un tema di cui qualcuno dibatteva cioè il tema qual era la possibilità di riconoscere dei benefici carceraria chi si limitasse a dissociarsi pubblicamente dall'organizzazione mafiosa Cosa Nostra
Su questo tema abbiamo anche acquisito
La dichiarazione di Gaspare Mutolo
Che ha detto che a margine di uno degli interrogatori
Ai quali lo sottoponeva Paolo Borsellino
E sappiamo che gli interrogatori che Paolo Borsellino fece di Gaspare Mutolo sono tre uno luglio sedici luglio e diciassette luglio
Sentito Tore Borsellino
Lamentarsi con qualcuno della DIA dicendo questi sono pazzi
Vogliono introdurre il beneficio della dissociazione per i mafiosi
è su questa cosa che ovviamente Mutolo ha detto in maniera
Generica come una cosa ascoltata diciamo estemporaneamente ma ascoltata sul tema della dissociazione sul giudizio di Paolo Borsellino questi sono pazzi
Non ha mostrato alcun dubbio un riscontro
Non
Pieno e diretto sulle parole di Paolo Borsellino ma sul fatto che si discutesse dell'argomento all'interno della DIA ce lo ha dato anche il dottore De Petrillo
Che era uno dei funzionari che all'epoca in forza alla DIA che si occupava della collaborazione di Mutolo che ha detto
Non mi ricordo chi non mi ricordo in quale modo non mi ricordo se il dottor Borsellino non mi ricordo quando ma certo è che in quel periodo in cui gestivamo Mutolo
Avevamo saputo e se ne parlava ed eravamo preoccupati della possibilità che in qualche modo si introducesse euro
Dei benefici
Di legge per i semplici dissociati
Voglio dirvi questo il discorso che poi tornerà di attualità anni dopo ufficialmente di attualità con le prese di posizione di don Riboldi con le iniziative di legge e quant'altro
Era un discorso che sotto traccia
Già nel mille novecentonovantadue subito dopo e la la strage di Capaci come ci dice fazioni nel secondo semestre del mille novecentonovantadue
Correva
Nel negli uffici nelle Aule nelle stanze del potere istituzionale
A proposito
Del posti
Presidente e signori della Corte
Innanzitutto
è un originale
A matita
Certamente attribuibile alla grafia di Vito Ciancimino
Che muore nel due mila e due
Originale diritto Ciancimino
Quindi non è una cosa che viene scritta ho fatta scrivere da Massimo Ciancimino quando nel nel due mila nove
Deve
Attribuire significato al papello è una cosa che intanto
Partiamo dal dato minimale
è stata scritta prima del due mila e due prima del novembre del due mila due quando Vito Ciancimino molto
In tutto questo mare magnum di documentazione portata da Massimo Ciancimino o rinvenuta comunque
A Vito Ciancimino
Noi abbiamo tre posti
Apparentemente della stessa tipologia e dello stesso colore
Quello che sto
A cui sto facendo riferimento Secondo Massimo Ciancimino apposto al papello
è stato giudicato da un punto di vista merceologico dai consulenti della polizia scientifica per quanto riguarda la datazione della carta come riconducibile nel range temporale tra il maggio dell'ottantacinque e l'ottobre del mille novecentottantanove
Altri due posti
Che erano apposti
Rispettivamente al ai documenti
Quarantasette a
Quarantasette comprò a
L'altro non ricordo quale Man dall'esame in particolare
Del dieci novembre del due mila sedici i poliziotto il funzionario della polizia Kharja Maria Vincenzo sì taglia Vincenzo si evince
Allora quarantasette compro
Chi ha post it due e tre gli altri due posti pur essendo della stessa tipologia
Hanno una carta
Sono su carta
Il cui venti di produzione va da luglio novantatré al gennaio novantotto
Quindi si riferiscono ad altre annotazioni ad altri fatti
Noi abbiamo la posizione sul papello di un originale a matita di Vito Ciancimino consegnato spontaneamente al colonnello Mario Mori dei carabinieri
Su una carta
Ed è l'unico post-it con quella carta ottantasei novanta
Io
Comincio veramente a pensare che ho
Ha avuto una fortuna incredibile Massimo Ciancimino nel nel dire nell'inventare quello che ha detto oppure
Effettivamente quello che
Che ha detto sulla su anche su questo documento corrisponde al vero
C'è una piena compatibilità quando invece sugli altri due posti it
C'è una compatibilità con altri documenti
Se ci fosse stato lo stesso tipo di post-it produzione novantatré novantotto anche su questo documento questo post-it consegnato spontaneamente al colonnello Mori non avrebbe avuto quel significato che invece dobbiamo attribuire
Signor presidente io so
Perché attraverso le dichiarazioni spontanee
Del
Dell'imputato morì
è stato
Affermato è stato in qualche modo fatto capire comunque si è fatto riferimento al dato
Non si può contestare che la scrittura di di Vito Ciancimino
Non si può o consegnare non si può dubitare del fatto che qualcosa sia stata consegnata proprio a Mario Mori
Non si può dubitare del fatto che il post-it compatibile con la consegna di un documento avvenuta nel novanta due
Si è detto
Ma
Potrebbe essere anzi sarà secondo noi e il
Il documento il libro
Cosiddetto le mafie
Che Vito Ciancimino il manoscritto le natiche
Consegno
Effettivamente Vito Ciancimino a
A Mori poi vedremo anche per la consegna Violante
E poi se non ricordo male questa la
La
Più che ricordo la la giustificazione la la l'interpretazione di quelle
Di quel dicitura
Io onestamente
Vi dico questo
Avrete memoria visiva del documento
Con spontaneamente scritto
A stampatello in evidenza
Il senso
Di un'annotazione di questo tipo
Come si può conciliare logicamente con la diffusione
Di un manoscritto destinato per doveva fare un libro no
Per antonomasia per definizione
Alla sua diffusione
Che senso ha che il chi scrive un libro
Annoti l'ho consegnato spontaneamente in quella maniera al al colonnello Mario Mori dei carabinieri rispetto quindi a un documento destinato naturalmente alla alla diffusione
è nel nel volere di Vito Ciancimino ancor prima che a
Alla pubblicazione poi per però ogni potenziale acquirente
Non non è una nota non è
Secondo noi logicamente è pensabile che quel documento si riferisse che quell'annotazione si riferisse a un documento destinato a circolare
Pubblicamente senza problemi
Vi ricorderete
Che Lipari ci ha detto che effettivamente il papello fu consegnato è che questo io l'ho riferito Vito Ciancimino nel novantadue
Di averlo Manta materialmente consegnato a De Donno qui c'è scritto consegnato amori ma ovviamente diciamo
Nell'ottica giusta di Vito Ciancimino il referente in quel momento era tra i due
Morì De Donno era
Un esecutore degli ordini di Mori o comunque
Un soggetto che ovviamente
Era subordinato a monte
è questo ospite
è un originale a matita di Vito Ciancimino
E adesso ne andremo a vedere
Tanti altri documenti importanti
Che sono documenti di Vito Ciancimino
Però rimanendo ancora al papello
Senza entrare troppo nello specifico non possiamo fare il tanti processi in uno
Ma qualcosa la dobbiamo dire circa
Anche le modalità di conservazione del papello e cioè a quello che è avvenuto
Da quando
Il papello è stato nelle mani di Vito Ciancimino al momento succede momenti successivi al momento in cui soprattutto morto Vito Ciancimino nel due mila e due
Quel pezzo di carta è stato nella
Disponibilità materiale di Massimo Cianci
Soltanto
Per cenno
Voglio ricordarvi quello che ha detto Massimo Ciancimino sul fatto che questo questo documento è stato Daloui cous custodito
Dopo la morte del padre è stato custodito presso l'abitazione e in particolare presso quella che venne fissata come sua abitazione familiare all'Addaura a Palermo all'interno di una
Cassaforte
Noi sappiamo che è stata fatta dai carabinieri del reparto operativo e dalla corte della Guardia di Finanza una perquisizione in quell'abitazione diciassette febbraio del due mila e cinque
Non voglio entrare troppo nello specifico di di di tutta quella istruttoria che è stata fatta sul sul punto
Io voglio concentrare su alcuni dati di fatto
Signor presidente e signori della Corte primo dato di fatto la cassaforte era lì
E nessuno l'ha vista
E chi ha fatto il sopralluogo molti anni dopo
Sa quanto fosse facilmente visibile
Nella stanza al piano rialzato di quel
Di quell'immobile
Secondo dato di fatto
Che anche la corte ha potuto apprezzare purtroppo nel senso negativo del termine
Le palesi e incredibili incongruenze e contraddizioni di molti testi
Che in questo processo sono venuti a raccontare in maniera diversa l'uno dagli altri
Le modalità di svolgimento della perquisizione
E non era una perquisizione qualsiasi
Era la perquisizione nell'ambito di un di un indagine importante
A carico di un indagato eccellente è alla ricerca
Di
Documenti importanti per l'individuazione del tesoro di Ciancimino era una perquisizione che è stata fatta nonostante si avesse la consapevolezza che Massimo Ciancimino non sarebbe stato presente
Ebbene qui sono venuti cinque o sei ufficiali di polizia giudiziaria alcuni dei quali sono stati imbarazzanti nel non ricordare nulla altri hanno detto nei dettagli
Hanno fornito versioni contrastanti l'uno dagli altri
Altro dato di fatto
La palese anomalia nel comportamento del capitano angeli che mentre la perquisizione è ancora in corso
Ordina
Ad un appuntato che
Stava facendo la perquisizione Samuele lecca
Di fotocopiare
Alcuni manoscritti rinvenuti non nell'abitazione ma nel nell'adiacente magazzino
Di fotocopiare
Immediatamente di andare in una copisteria esterna a fotocopiare immediatamente quei documenti da riconsegnare a Paul personalmente a Luís capitano a prescindere dal dal convogliamento di tutta la documentazione sequestrata negli uffici della caserma dei carabinieri
Però qui
Quello che più interessa
Vedere se effettivamente
Come Massimo Ciancimino ha sempre detto questo papello
Che l'UDC ha presentato nel due mila e nove era effettivamente nella sua disponibilità
C'è una intercettazione
Telefonica che è stata
Trascritta su nostra richiesta
Con le forme peritali dalla corte
Una intercettazione
Che nel
Mi pare per febbraio del due mila e nove
L'intercettazione telefonica che capta una conversazione tra
La piece di professore lapis
è inutile qua ricordare quello che incidentalmente è emerso sul rapporto
Di stretta contiguità che la pista aveva avuto sia con Vito Ciancimino eh poi di conseguenza anche con Massimo Ciancimino
Tra l'Apis è il suo avvocato dell'epoca l'avvocato Giovanna liberi
In quel momento si discuteva
Ne era scaturita ecco anche sui media sui giornali almeno quelli locali
Della possibilità che Massimo Ciancimino che doveva essere sentito nel processo di appello
Dispetto alla vicenda per la quale aveva già conseguito condanna una vicenda processuale nella quale era stato coinvolto anche l'AFIS venisse sentito
Fuori sede
Per motivi di sicurezza erano già state depositate le prime dichiarazioni di di Massimo Ciancimino
Si discuteva il procuratore generale che seguiva il processo aveva chiesto alla corte di procedere all'audizione di Massimo Ciancimino non a Palermo ma in un'aula bunker lontana dalla Sicilia
I due
Parlano
I veri Giovanna io e tutto un discorso della procura la procura deve decidere questo qua cosa fare
L'abissino la Procura sicuramente questo perché non è lo interroga fuori
I veri Giovanna certo lapis e lo fa interrogare a Palermo dagli altri
I veri Giovanna certo mi pare ovvio questo lapis diventa follia poi si arrangia ancora lapis
Perché se veramente gli fanno gli sparano i fanno un attentato chi se ne assume la responsabilità
I veri
Mi pare ovvio d'altro canto è un rischio troppo grosso questo chi se ne assume lapis secondo me siccome il rischio è effettivo e loro lo hanno visto i veri certo certo lapis non credo che faranno liberi
Eccetto va be'ma ci sono questo ragazzo può anche sapere meno di quello che altri immagino che sappia perché sai visto che comincia a parlare ci possono essere tante persone in giro che pensano che questo sappia tante cose
La disse ma Lulli i voleri e le possa dire lapis è questa la parte importante
Ma lui a il papello del padre
I veri infatti infatti ancora non l'aveva portato Massimo Ciancimino d'appello al
Al pm
Lapis se lo porta veramente qua succede veramente farà saltare tutti
Sul punto
Avremmo voluto sentire
Anche l'abisso che sia basso per la facoltà di non rispondere ma abbiamo sentito in una testimonianza
Che a noi appare veramente importante
La sua
Coerenza e analiticità
La l'avvocato Giovanna direi
Udienza del ventotto gennaio del due mila e sedici
A febbraio due mila cinque il professore subisce
Una perquisizione presso lo studio presso la sua abitazione presso tutti i locali a disposizione
Avvocato librerie era il difensore
In questa perquisizione nell'atto era citato anche Massimo Ciancimino
Contemporaneamente a questa perquisizione presso lo studio del professore lapis
Avveniva contestualmente un'altra perquisizione con sequestro di atti presso la dimora di Massimo Ciancimino e tutti i luoghi a disposizione di Massimo Ciancimino
Io ero presente
Al professore lapis fece una perquisizione diciamo capillare addirittura c'era una perquisizione
C'era un problema il professore non trovava le chiavi della sua cassaforte e addirittura avevano disposto la polizia giudiziaria aveva disposto di fare recuperare dell'esplosivo per farla saltare
Per aprire questo sportello perché pensavano che nella cassaforte il professore lapis se ci fossero diciamo dei documenti importanti
Quindi
Da una parte non si accorgono della cassaforte dall'altra parte se ne accorgono e siccome c'è il problema per
Per aprirla addirittura pensano all'utilizzo
Dell'esplosivo
Il professore subito eh non è che sono discorsi successivi signor Presidente siamo a Reggio
Moltissimo si arrabbiò
Perché lui si riteneva una persona perbene un professore universitario eccetera eccetera
Ma lui era molto adirato perché si era sentito
Subito dopo con Massimo Ciancimino e Massimo Ciancimino io racconto
Sì raccontarono le reciproche vicissitudine Massimo gli disse che a casa sua la perquisizione avvenne in una villetta non ricordo se fosse a Mondello all'Addaura
Fu fatta la perquisizione la perquisizione era stata molto diciamo sotto molto amichevole non incisiva non c'erano magistrati c'era la polizia giudiziaria erano carabinieri e guardia di finanza
Lui aveva una cassaforte lì non la vollero aprire il professore in un atto in rapidi stizza mi disse non hanno voluto neanche le chiavi
Quindi le cose che Massimo Ciancimino ci racconterà dopo
Ne aveva raccontate subito
Giorno dopo qualche ora dopo al suo coindagato lapis il quale
Pensando di avere subito un trattamento che meritava ma anche deteriore rispetto a quello di Massimo Ciancimino
Lei racconta subito al suo avvocato
Il professore mi disse subito
Non volevo neanche le chiavi della cassaforte la cassaforte professore mi diceva era lì era visibile e loro non l'hanno assolutamente toccata
Il professore pagina quattordici di quella trascrizione dibattimentale
Il professore lapis e mi ha giustificato questa disparità di trattamento perché mi ha detto siccome Luís
Massimo Ciancimino
A tutta la documentazione del padre relativa ad un accordo Stato marchio una trattativa per cui Luís ha le carte che sono per lui come un salvacondotto per cui all'Hui non lo possono toccare
Io raccolgo questo sfogo questa amarezza dal professore
Che mi disse che tra l'altro lui aveva tutti questi affari con Massimo Ciancimino alla luce del sole come diceva lui perché a luglio era stato garantito
A luglio e massimo direttamente personalmente io era stato garantito da pezzi delle istituzioni che loro non sarebbero stati mai toccati potevano fare quello che volevano
Perché questa era una forma di pagamento del fatto che Massimo avesse collaborato con il rosso per fare catturare Totò Riina
I si chiedeva ma questa
Era una convinzione un sospetto un qualcosa che pensava lapis
L'ho i
Non c'è stato bisogno di precisare da parte del professore dice la libreria
Che avesse avuto le carte perché lui ne aveva contezza diretta cioè l'urina parlava con me con consapevolezza per cui lui non solo secondo me le aveva tenute in mano però è secondo me posso aggiungere male aveva anche letta e questo
Secondo la libreria aprisse l'aveva anche lette queste carte ma la consapevolezza era che Massimo Ciancimino deteneva
E parlava di papello espressamente tipo di pappe
Il professore
Mi disse che aveva saputo questo cioè dell'esistenza di queste carte di questo papello della conservazione di questo coltello
Sia da Vito Ciancimino
Che poi comunque ne aveva commentato con Massimo per cui Massimo si adoperò finalmente il padre si convinse a parlare con queste persone con questi ufficiali e da lì si sviluppo questa trattativa eccetera eccetera eccetera
Mi fece soltanto un nome pagina diciotto
L'APS ICE di avere saputo da Vito Ciancimino
Del papello IPA il nome di Mori
I dice secondo la di Pirelli pagina diciannove
Che
Questo papello era leggo testualmente erano le richieste era l'elenco delle richieste
Era l'elenco delle richieste della mafia di Cosa Nostra questo diceva il professore che Vito Ciancimino si lamentava che molte delle cose contenute non erano ricevibili assolutamente
Pubblico Ministero lei ha saputo da lapis dove questa documentazione veniva conservata da Massimo Ciancimino i voleri Luís sosteneva che erano nella cassaforte che non era stata perquisite
Andiamo
Al documento
Che abbiamo definito
Più volte anche nel corso delle salme
Dei poliziotti della scientifica contro Capello
Per intenderci
Stato
Per la prima volta ha prodotto la procura da Massimo Ciancimino la stessa nella stessa data del papello c'è il ventinove ottobre del due mila nove
Davanti alla Corte è stato prodotto dal pm all'udienza del ventisei settembre del due mila tredici
E quel manoscritto
Che inizia con Mancino Rognoni
Signori
Della Corte
No qui
Dobbiamo partire da un presuppone non abbiamo noi un elemento di prova ne dichiarativo né di altro tipo
Per dire che questo documento è stato
Inviato a qualcuno
A differenza del papello
Non abbiamo elementi di prova che ci consentono di affermare che sia stato oggetto di veicolazione consegnato
Alle due parti in trattativa
Però
Noi abbiamo
La prova scientifica
Che queste annotazioni
Che secondo Massimo Ciancimino volevano costituire una sorta di contro poco sta del padre o una sorta di controproposta al quale il padre pensava
Alla quale il padre pensava
In ragione della esso sita in accoglibilità delle richieste del papello è un documento che è stato vergato a mano da Vito Ciancimino
Ancora
Anche qui la datazione della Carta è importante è perfettamente compatibile con una mano scrittura avvenuta proprio in quel periodo del novantadue perché la carta a un range di produzione che va dallo mille novecentottantasei al mille novecento novantuno
è la cosa importante
Che ulteriormente desidero sottolineare
è che
Dalle dichiarazioni del funzionario della polizia scientifica Caputo Anna Maria all'udienza del dieci novembre del due mila sedici
Si evince
Che
Con alta probabilità si tratta della prima fotocopia
Di un originale
Non c'è nessuna perdita di dettaglio in tutto il foglio
Qui e Vito Ciancimino che scrive
Scrive Mancino scrive Rognoni ministro Guardasigilli Strasburgo maxiprocesso Sud partito riforma giustizia e quant'altro questo è
Ma è un documento
Riconducibile certamente
Abito Cianci
E noi di questi essenzialmente dobbiamo parlare signor Presidente e signori della Corte
Vi avevo già
Detto quale importanza
Abbia quel documento che
Ho richiamato la scorsa udienza manoscritto di Vito Ciancimino
Addirittura questo ritrovato in cella durante la perquisizione a Rebibbia lo rileggo ma non lo commento più se Cancemi facesse parte della cupola doveva sapere della trattativa condotta da con la cupola
D'accordo con i carabinieri
Ho abbiamo già riferito tutto la scorsa
Non abbiamo detto di un altro documento
Ma no scritto da Vito Ciancimino a dimostrazione che questo non è solo il processo delle dichiarazioni di Massimo Ciancimino delle dichiarazioni dei collaboratori ma è un processo che su documenti manoscritti a Vito Ciancimino
Poggia solide basi anche su documenti manoscritti e Vito Ciancimino
Mi riferisco a un documento che è stato consegnato da Massimo Ciancimino
Al pm il sette marzo del due mila ed è stato prodotto
All'udienza del ventuno luglio due mila sedici alla corte
Prima lo leggo e Pauline evidenzio alcune caratteristiche tecnico-scientifiche è il significato
Ne parlano ampiamente in occasione della revisione del processo
Da me battezzato del passaporto
Di cui o verbale dopo aver insistito con procuratore capo Caselli è il verbale firmato anche dal capitano De Donno è mai smentito
Però su questo episodio
Sia morì che De Donno hanno reso falsa testimonianza al processo di Firenze in cui sono stato chiamato a testimoniare
In sostanza
La difesa degli imputati appunto perché informati
Appunto scusi appunto perché in le difese degli imputati appunto perché informate dei suoi clienti dai loro clienti
Volevano che io depone essi Pressburger dare i carabinieri colonnello Mori e capitano De Donno
Andiamo prima
Alla caratteristiche
Questo è un originale
A matita
Manoscritto certamente
Da Vito Ciancimino
Su carta
La cui produzione si deve collocare in un range temporale che va dall'ottobre del novantasei al febbraio del due mila e uno qui non ci sono dubbi
Vito Ciancimino
Scrive queste cose
E allora
Siamo richiede Donno hanno reso falsa testimonianza al processo di Firenze
In cui sono stati chiamati a testimoniare
In cui sono stato chiamato a testimoniare
La difesa degli imputati perché informata del dei clienti
Le difese gli imputati perché informate dei loro clienti volevano che io depone SIPRES budgetari i carabinieri
Andiamo a vedere chi sono le difese degli imputati andiamo a vedere che cosa è successo
Abbiamo fatto un lavoro di andare a vedere dalla sentenza Bagarella più venticinque la fase diciamo dello svolgimento del processo
Vito Ciancimino venne chiamato a testimoniare in quel processo
Dopo che avevano testimoniato Brusca morì De Donno sulla vicenda della trattativa del papello del passaporto e di quant'altro
Dai difensori di due imputati
Che hanno un nome è un cognome
Chi sono i clienti che informano i difensori
Che Mori e De Donno hanno detto il falso
Gli avvocati che chiedono
La testimonianza di Vito Ciancimino sono l'avvocato di Salvatore Riina e l'avvocato di Giuseppe Graviano
Due soggetti che a diverso titolo
Per diverse circostanze
In diversi
Momenti
Erano pienamente a conoscenza del vero contenuto della trattativa
Del vero contenuto del del perché
Fosse stato
A un certo punto ritenuto necessario concede un passaporto a Vito Ciancimino
E come scrive Vito Ciancimino volevano che Ciancimino andasse a dire la verità
Per il master smascherare la falsità dei passaggi più importanti
Dalla deposizione di Mori e De Donno in quello stesso processo
Questo lo scriva Vito Ciancimino
Perché quando si dice e lo si è detto tante volte anche con dichiarazioni pubbliche
Per carità assolutamente legittime
La procura di Palermo va dietro a Massimo Ciancimino
Che non ha la caratura la la serietà tra virgolette mafiosa di Vito Ciancimino
Però dobbiamo andare a vedere bene quello che Vito Ciancimino
Annotava
Al di là dei verbali sui quali torneremo resi nel novantatré a Palermo e in più occasioni Massimo e Vito Ciancimino personalmente annotato determinati passaggi in cui si parlava di trattativa
In cui si parlava di consegna dei documenti ai carabinieri in cui si parlava della falsità della versione resa da Mori e De Donno alla Corte d'Assise di Firenze nel corso e la loro deposizione del mille novecento novantotto
Questo riteniamo essere un documento
Veramente importa
Ancora
Andiamo
A quelle
Documento
Dattiloscritto
Consegnato da massima CP Massimo Ciancimino in data tredici nove due mila dieci
E lo stesso giorno trasmesso in delega alla polizia scientifica
Appunto per incontro a futura memoria
Leggo
Alcuni passaggi
Il piano folle ha messo a punto per la destabilizzazione del nostro sistema politico affaristico ha avuto inizio con inchieste di Tangentopoli
Oggi è stato irreparabilmente compromesso tutto il sistema un effetto domino si è abbattuto su uno dato intreccio politico affaristico mafioso
Lima non sospettava minimamente di poter essere eliminato per mano dei suoi amici referenti
Falcone uomo dotato di una notevole intelligenza ed esperienza aveva capito subito cosa e che fine gli sarebbe stata riservata dopo l'omicidio Lima
Perché doveva essere ammazzato a Palermo io ho incontrato più volte il mito Falcone al carbonaro a Roma senza scorta
Anche Borsellino aver intuito il terribile disegno forse ancora prima del suo collega Falcone aveva intravisto scenari inquietanti
Ancora questi metodi prima sfasciare per poi aggiustare mi ricordano un modo di operare scorretto cosa nasconde la richiesta del mio amico di incontrarci all'estero
Ho fatto leggere al colonnello l'articolo pubblicato dal settimanale il mondo lo scorso agosto
Mi ha risposto che Roma ha voluto questo non ha alcun potere come pensa di controllare gli esiti dei miei processi né Mancino nel Rognoni sono in grado
Dopo il delitto Scaglione ho capito che non ci sono regole solo un deficiente come Riina può avallare il tutto
Oggi nonostante tutte le cautele e le controindicazioni suggerite dai miei legali che non stimo sto continuando nella strada suggerita da mio figlio Massimo
Nonostante gli inviti ad andare avanti per l'unica strada possibile so che anch'io sono a rischio
Ho aderito alla richiesta fatta dal colonnello Mori
Lo scorso giugno
Quindi Vito Ciancimino
Parla scrive a queste cose dopo l'agosto del novantadue perché fa riferimento poc'anzi al fatto di avere fatto leggere al colonnello l'articolo del settimanale il Mondo la vostra del novantadue
Ho aderito alla richiesta fatta dal colonnello Mori lo scorso giugno
Il primato Falcone e Borsellino salvo quindi erano già accaduti sia la strage di via D'Amelio che l'omicidio D'Ignazio Salvo
La lista è lunga so che se non interveniamo come ho suggerito
Cattura Lina non si fermeranno
Morì mi dice di essere stata autorizzato ad andare avanti per la mia strada
Poco prima aveva scritto ha come fanno sì né Mancino ne Rognoni forse sono in grado di
Di
Darmi le garanzie che voi
Ho chiesto di potere incontrare in privato Violante
Poi
Andremo appunto pena finiamo con i documenti alle testimonianze istituzionale
Sono ancora in attesa del passaporto promesso dal colonnello
Dal capitano
Eccoci di nuovo è dal colonne
Dal colonnello capitani d'alcol
Che concreti rischi corre oggi mio figlio Massimo
Allora
è inutile che
Che vi sottolinei l'importanza di questo documento nel momento in cui colloca incontri con Mori a giugno
Nel momento in cui fa riferimento a Violante fa riferimento per altro verso agli stessi nominativi che aveva vergato nel contro Capello Mancino e Rognoni
Nel momento in cui si fa riferimento
Alcuna lista link lunga di obiettività eliminare e so che se non non interveniamo come suggerito non si fermerà
Mori mi dice di essere stato autorizzato ad andare avanti per la mia strada
Andiamo a vedere le caratteristiche di questo
La DIGOS
Signor Presidente chiedo scusa da Sassari scusate l'interruzione
Bagarella Leoluca Biagio dichiarano di voler rinunciare al prosieguo dell'udienza e dichiara anche di rinunciare a presenziare all'udienza che si terrà domani va bene allora diamo atto a verbale possiamo interrompere il collegamento denominarono la mano
Andiamo a vedere quello che è stato accertato con
L'analisi
Scientifica
Da un punto di vista
Grafico
Non c'è nessuna anomalia
Dal punto di vista
Della datazione della carta
Il dattiloscritto si compone di due fogli
Abbiamo
Quindi secondo
La logica del documento il documento è stato scritto tra il settembre e l'ottobre del novantadue più più ottobre che non che settembre perché era già avvenuto l'omicidio di Ignazio Salvo che se non ricordo male appena Santa Flavia il sedici settembre
Il primo foglio la datazione della carta del primo foglio è novembre mille novecentottantasei aprile novantuno
Perfettamente
Compatibile
Il secondo fondo io non ha la stessa
Caratteristica del primo
La relazione della carta in novembre ottantaquattro aprile mille novecentottantanove ma anche esso è assolutamente
Compatibile
Andare a pensare
Veramente che
Questo documento
Vi voglio porre in un'altra prospettiva difensiva
Possa essere stato
Formato
Dopo
è con due fogli
Sì sì ha fatto riferimento a due blocchi di carta DiVersi
A me pare
Effettivamente una ipotesi che
Diciamo dovrebbe
Potere trovare una sua plausibilità soltanto nel nell'esistenza che che è smentita da tante altre cose di di un po'di un di un progetto organizzato scientificamente non dal disordinato Massimo Ciancimino
Di formazione di un cubo di un quadro probatorio inquinato
In calce al secondo foglio
C'è un manoscritto
In questa logica è stato assassinato Falcone
E lui
Lo ha saputo
Tanto che quando uccisero Lima ha detto
Ora tocca a me
Che dall'analisi scientifica possiamo attribuire
Certamente
A Vito Ciancimino
è
Sempre la testimonianza dei poliziotti della scientifica
Annota che non c'è
Nessuno dico traccia ma nemmeno sospetto
Di trasposizione di questa parte manoscritta
Nel secondo foglio dattiloscritto
Quindi in calce a questo promemoria sulla trattativa
Così lo chiamo
C'è un'annotazione manoscritta da Vito Ciancimino
Su carta che e diversa tra il primo e il secondo foglio ma è sempre compatibile con
L'ipotesi
La certezza per noi che questo documento sia stato formato proprio
Nel mille novecentonovantadue nel settembre ottobre novantadue quando Vito Ciancimino diceva ho chiesto l'incontro riservato l'incontro privato all'onorevole Violante quando si parla ancora di passaporto quando
Si parla
Di tutto quello che più
Ancora
Altro documento
Che che abbiamo prodotto all'udienza del ventuno luglio due mila sei dice non ricordo addirittura se lo approvo
Ce lo ha prodotto la difesa di qualcuno degli imputati
Ma che hanno e aveva consegnato Massimo Ciancimino il ventinove ottobre del due mila e nove si tratta dello stralcio di un di un libro di Lino Jannuzzi
Ne in un capitolo pagine duecentocinquantatré Pina chi lo ha pilotato
è in quella in quel libro a quella pagina duecentocinquantatré Iannuzzi riporta
Alcune dichiarazioni di Vito Ciancimino
Aveva avuto dal capitano De Donno varie sollecitazioni
Per iniziative comune le avevo respinte ma dopo i tre delitti quello di Lima che mi aveva sconvolto quello di Falcone che mi avevi inorridito e quello di Borsellino ma mi aveva lasciato sgomento cambia idea ricevetti nella mia casa di Roma il predetto capita
Conseguentemente il capitano De Donno torno a casa mia mi pare il primo settembre novantadue accompagnato dal colonnello Mori la versione
Diciamo dei carabinieri oggi
Di Vito Ciancimino nel momento in cui prendeva dichiarazioni soprattutto sulla tempistica
Accanto a margine
Di queste sue stesse dichiarazioni riportate nel libro di Iannuzzi
Vito Ciancimino annota di suo pugno la dicitura il falso è chiaro è lampante
Andiamo adesso presidente e signori della Corte ad analizzare
Un manoscritto
Al quale si è fatto spesso riferimento
Che viene denominato
è un manoscritto di Vito Ciancimino quindi è importante analizzarlo con grande attenzione specificità
Viene denominato paradigma della collaborazione
Prodotto all'udienza del ventuno luglio due mila sedici
A noi consegnato nella fase istruttoria da Massimo Ciancimino
Ben prima della consegna del proprio del quindici maggio del due mila
Allora
Innanzitutto signori della Corte una considerazione preliminare
Se analizzate bene tutte le parti di questo documento anche quelle apparentemente insignificanti per questo processo che riguardano appalti indicare
Edilizia scolastica gare ama eccetera eccetera
Vi accorgete di un di un di un dato che dobbiamo sempre tenere presente
Sostanzialmente nella sua essenza fondamentale questo paradigma collaborazione della collaborazione
Un compendio
Di quanto già dichiarato
Da Vito Ciancimino
Negli interrogatori resi a partire dal febbraio marzo novantatré alla Procura di Palermo alla presenza di Mori e De Donno
Tant'è vero che molto spesso si fa riferimento a verbale undici giugno novantatré a margine del verbale del ventuno febbraio novantatré eccetera eccetera
Quindi nel suo significato essenziale qui
Vito Ciancimino utilizza questo documento per annotare ricordare quello che ha già
Riferito
A verbale
Infatti
Pagina una pagina uno detto che il mandante degli omicidi dalla chiesa Latorre forse Mattarella era Andreotti
Verbale del diciassette tre novantatré ore nove e trenta ore sedici e trentadue ho dimostrato che Nino Salvo e dei rapporti di conoscenze concreta con Andreotti
Da me citati questi rapporti durante la deposizione al dottor Caselli verbale undici giugno novantatré
Ho parlato dell'asta giudiziaria effettuata per la vendita del palazzo in atto di proprietà della Cassa di Risparmio siti in via Libertà a seguito del fallimento di una società di Caltagirone eccetera eccetera
Però ci sono alcuni passi
In cui
Vito Ciancimino
Annota
Anche delle circostanze che non sono
Riferite
A verbale
Naturalmente anche qui
Al termine i riferimenti a contenuti di verbali ad altre annotazioni che nei verbali non ci sono
Pagina nove del Paradiso nella collaborazione
Un fatto importantissimo che da solo sta a dimostrare la mia posizione personale nei confronti del fenomeno mafioso e quello che io ho aderito all'invito dei carabinieri colonnello Mori capitano chi Donno scrive di collaborare con le con loro
Questa collaborazione che si stava dimostrando foriera di buoni risultati è stata interrotta dall'arresto del diciannove dodici novantadue
L'arresto è stato giustificato col pericolo di fuga perché avevo chiesto il passaporto alla questura di Roma
Mentre come risulta dal verbale di interrogatorio del dottor Caselli procuratore distrettuale di Palermo il passaporto era stato chiesto alla questura col pieno accordo dei carabinieri
Che hanno sottoscritto il verbale del procuratore distrettuale Caselli
Tra parentesi Binnu
Repetita più anni
Cioè qui
è Vito Ciancimino
Al di là di quello che diranno poi Massimo Cimino Giovanni Ciancimino Roberto Ciancimino e altri che dice che scrive i carabinieri
Erano
D'accordo
Per il passaporto
Annota
Subito dopo avere parlato del passaporto
La parola Binnu
Perché ricorderete l'ipotesi di una maggiore
Facilita
Di espatrio
Era in quella fase della trattativa collegata alla necessità o all'opportunità
Laddove se ne fosse rappresentata la possibilità di Vito Ciancimino di incontrare Provenzano Binnu
Anche all'estero
Ancora
A un certo punto
Il dottor Caselli sin dai primissimi interrogatori
L'undici marzo novantatré
Ha fatto sospendere il quarantuno bis
Effetti carcerari restituzione però non è conoscono motivazione
Poi scrive di questo incontro ventuno gennaio novantaquattro non si è redatto il vero verbale
Ma un altro inutile
Consensualmente per evitare che si potesse influire sulla incolumità della mia famiglia serre succube
Questo per dire che comunque
In quei verbali preceduti poi lo vedremo dai colloqui investigativi dei carabinieri e alla presenza dei carabinieri
C'era qualcosa che non veniva scritto
Non sappiamo
Siamo solo intuire che cosa ma
Qualcosa non veniva apertamente messo nei verbali
Io per un'esigenza di tutela
Dell'incolumità di Vito Ciancimino
E dei suoi familiari
Ancora
A un certo punto
Chiedo richiamo mio libro le mafie
Ha fatto avere a tutti il libro ore ma
Capitolo sedicesimo processo ex Sindaci da pagina centoquarantotto a pagina centosessantaquattro il dottor Caselli avrebbe potuto indagare sui reati denunciati da Ciancimino soprattutto perché i reati ipotizzati essendo avvenuti nel mille novecentottantaquattro alla data di questo verbale non erano ancora prescritti
Articolo trecentoventitré all'uopo avrebbe potuto incaricare per le indagini relative a proprio il capitano dei carabinieri De Donno il quale aveva letto per primo il libro le mafie
E nei ripetuti incontri con Ciancimino
Prima fuori dal carcere di Rebibbia e dopo dentro
Vito Ciancimino scrive
Di suo pugno
Che gli incontri con De Donno e i carabinieri sono stati numerosi ripetuti prima fuori dal carcere e dopo dentro
A dimostrazione ma lo avevamo già visto anche in parte quando vi avevo ricordato alcuni dei contenuti del fascicolo che abbiamo sequestrato dal ROS dei carabinieri
A dimostrazione del fatto che sostanzialmente De Donno e Mori mentre Ciancimino aveva avviato quella pseudo collaborazione avevano la possibilità
Concreta di andarlo a incontrare prima e a prescindere dalla partecipazione al
Agli interrogatori
Della procura di base
Ancora più importante
Un'altra
Annotazione
Intesa con Mori e De Donno comunico chiuso le trattative
Commento
O pazzi o spalle coperte
Quindi Rubicone
Chiesi
Miei processi inventati si concludessero bene
Consegnai libro bozza i carabinieri
Passaporto a De Donno per vie normali
Consegna mappe città
Utenze a Matteo utilizzo per conoscere possibile ricovero boss
Diciassette dodici novantadue partenza per Palermo
Propongo appalti privi effetto Di Pietro grossa balla
Mi promisero che mi avrebbero risposto entro martedì punto mi promisero che mi avrebbero risposto entro martedì successivo
Rientro sabato diciannove dodici no novantadue comunico risultato a De Donno mezz'ora dopo arrestato
Ancora presidente
Come ricorderete alcuni documenti sono stati sequestrati a Ciancimino Vito a Rebibbia
La sua cella nel novantasei
Tra tra i fogli sequestrati
C'è un foglio manoscritto con certezza
Da Vito Ciancimino ma
Questo non è stato oggetto di analisi della polizia scientifica perché
Nel stato rinvenuto dopo ma è stato
Chiaramente riconducibile a Vito Ciancimino ed era nella nella cella di Vito Ciancimino
Che vi voglio leggere in questa parte qua proprio perché in continuità rispetto
Al a quello che viveva appena letto su quello che accadde tra il diciassette e diciannove dicembre del novanta
Le carte richieste per tentare di individuare le possibili dimore del boss mi sono state portate incomplete
E dovevano essere integrate al capitano avevo fatto notare le lacune ed eravamo rimasti d'accordo che mi avrebbe fornito le carte integrative
Ma ha ritardato e intanto è intervenuto l'arresto
Questo
Vito Ciancimino lo annota
Accanto alla lettera quindi è un argomento
Lettera b
Quindi un argomento è l'argomento
Collaborazione per arrestare
Altro argomento
Tanto nespole sottolineare la diversità che cambia paragrafo ammette lettera b
Per quanto riguarda il piano cosiddetto politico
Intesa con i carabinieri sono partito per Palermo il diciassette dicembre novantadue
Per quel contatto concordato e sono ritornato il diciannove e diciannove stesso avuto alle diciassette e trenta un incontro col capitano
E l'ho informato che aveva avuto il contatto e che la risposta l'avrei avuto il martedì successivo
Rimanemmo d'accordo col capitano di prima di rivederci martedì
Allora
Qui Vito Ciancimino che scrive
Che accanto al piano
Della collaborazione
Attraverso incontri che che Vito Ciancimino
Aveva con Provenzano per fornire notizie per arrestare Riina
C'era
E lo scrive Vito Ciancimino
Il piano politico della trattativa di cui abbiamo parlato dalle dall'inizio di questa nostra requisitoria
Che era un piano distinto
Altro che attività investigativa volta semplicemente all'acquisizione di notizie
Era un piano distinto che si articolava in questa maniera Ciancimino scendeva per avere dei contatti aveva avuto dei contatti avrebbe avuto un'ulteriore risposta il martedì successivo
Poi vedremo anche i dattiloscritti di Provenzano
Sul punto
Che Vito Ciancimino di descrive come piano politico della trattativa con i carabinieri
è facile poi fare pernacchie capire soltanto che che che questa sia la ricostruzione che di viene dalle dichiarazioni di pentiti o del dichiarante Massimo Ciancimino era quello che scriveva Vito Ciancimino
In un appunto che custodiva
Nella sua cella già prima del del giugno del novantasei
Certo allora
Dal novantasei fino al due mila e due
Nessuno ha mai chiesto e se c'ha tentato assieme scontrato con un Vito Ciancimino che come avvenuto nel processo di Firenze e altre volte in altri processi sia valso la facoltà di non rispondere nessuno ha mai chiesto
Allora lo stesso Vito Ciancimino ha mai potuto chiederà lo stesso Van Vito Ciancimino
Un'interpretazione autentica di quelle parole che sono però in equivoche il piano politico della trattativa portato avanti attraverso una triangolazione carabinieri Vito Ciancimino mafiosi a Palermo
Ci vorranno molti anni
Sarà anche merito del figlio Massimo con tutti i limiti della sua collaborazione quello di avere riacceso la luce su una pagina importante che fino allora nessuno aveva
Potuto ho voluto legge
E signori della corte
Il fatto che che
In quel periodo
Ciancimino incontrasse Provenzano
A parte
Quello che ci ha detto Lipari quello che ci hanno detto i pentiti quello che c'ha detto Massimo Ciancimino
Lo diciamo da tutta una serie di
Indizi non le voglio chiamare prove piene ciascuna del
Della cosa intendiamo
Dimostrare ma sono tutti indizi che convergono nel nel nel senso della esistenza di questi rapporti e di questi incontri
Uno e questa annotazione che vi ho detto Ciancimino dice sono per il piano politico sono sceso ho incontrato quella persona che mi ha detto martedì
Chiedo anche quest'ulteriore risposta
Vito Ciancimino ogni tanto scendeva a Palermo
E anzi avevo dimenticato di dire una cosa che è giusto che sottolinei l'accusa
Prima ancora che lo lo faccia la difesa
Noi abbiamo
Anche contezza attraverso lo studio del degli atti del vive di una sentenza sui delitti egli di
Così detti politico mafiosi
Che
Il trenta giugno del novantadue
Vito Ciancimino si trovava a bordo
Perché dico questo perché noi sappiamo benissimo
Che Massimo Ciancimino ha detto di ricordare che negli ultimi giorni di giugno del novantadue lui Massimo Ciancimino era sceso a Palermo aveva presso il appello da
Da
Cina
E poi nei giorni immediatamente successivi lo aveva riportato
Ne abbiamo prova che il trenta giugno novantadue tanto per cambiare per avvalersi della facoltà di non rispondere Vito Ciancimino era a Palermo perché citato non ricordo se dall'accusa dalla difesa nel processo sugli omicidi politici
Però signor Presidente e signori della Corte
Questo dato
Non è assolutamente di disturbo rispetto al coinvolgimento di Massimo Ciancimino nel ritiro del papello
Voi immaginate Vito Ciancimino imputato di mafia che ha il permesso soltanto che deve stare a Roma e chi ha il permesso pervenire a Palermo soltanto per venire in quest'aula bunker
Se diciamo poteva
Trovare più conveniente
Incontrare
Cina
Per ritirare queste richieste o fare ritirare questa busta anonima dalla loro incensurato Massimo
Ciancimino che poi gliel'avrebbe portata con calma nel momento in cui
Venuto qua per il processo
Immediatamente dopo sarebbe dovuto tornare a Roma perché era lì che comunque aveva la sua residenza se non ricordo male in quel momento era anche sottoposto agli un obbligo di soggiorno in quel Comune quindi l'avvenuta a Palermo
Era sempre diciamo
In qualche modo dovuta
Ad una conseguente ad una autorizzazione
Noi abbiamo
E con questi terminano questa fase relativa ai documenti
Anche alcuni dattiloscritti
Che ci sono stati consegnati da Massimo Ciancimino
Sono copie come
Dattiloscritti al padre provenienti
Da Bernardo Provenza
Prima però vivo io
Su questi abbiamo
La parola di
Massimo Ciancimino
Che dice anche qualcuno di averlo visto all'epoca di averlo veicolato comunque
Abbiamo
Un'analisi scientifica che dimostra la compatibilità per quelli che riguardano il novantadue della sempre della carta utilizzata
Abbiamo
La
In qualche modo parte dei riscontri importanti uno dei quali duecento euro tra poco
Abbiamo la non riconducibilità
Alle macchine da scrivere
Utilizzate
Da Bernardo Provenzano per i dattiloscritti in altre circostanze così come analizzate periziate in altri processi ma abbiamo anche da quel analisi e da quelle perizie la certezza che Bernardo Provenzano
Avesse più volte utilizzato macchine da scrivere diverse
Era diversa quella utilizzata nel novantacinque novantasei quando mandava i pizzini a Ilardo da quella ritrovata per esempio Montagna dei Cavalli nel due mila e sei o da quelle utilizzate nel due mila e due o prima del due mila due quando mandava i pizzini a Giuffrè
Io però vivo io per prima dire una cosa
Ricordo
E per avevo già ricordata come prima dichiarazione di Massimo Ciancimino prima nel senso cronologico quella relativa a ciò che accadde subito dopo l'omicidio Lima
Dice Massimo Ciancimino mio padre era terrorizzato
Però c'era la necessità di capire
Che cosa stesse succedendo anche perché non si capiva se i soggetti tra i cui per cui se non ricordo male
Uno dei parenti di Vito Ciancimino che accompagnavano e grano nelle vicinanze dove è stato ucciso onorevole Lima Mondello
Dovevano temere qualche cosa oppure no
Dice Massimo Ciancimino mio padre scende urgentemente a Palermo
è
Incontra
Con la scusa di un appuntamento per una visita dentistica
Provenza
Il quale gli dipinge in maniera
Drammatica la situazione dicendo Totuccio si è messo in testa
Di proseguire su su questo
Su questo crinale iniziato con con l'omicidio Lima gli hanno messo in testa e chissà quante cose
Io
Non non sono d'accordo
Bene noi dalla testimonianza
Del commissario buon Ferraro
Possiamo ricavare
Un un dato
A nostro parere importante
Commissario con Ferraro ha esaminato i brogliacci di quella breve attività di intercettazione che disposta dalla Procura di Palermo
Fu lette le utenze di di Vito Ciancimino a Roma e a Palermo fu effettuata proprio subito dopo l'omicidio Lima eh per soli quaranta giorni
Si è capito
Che dal ventuno al ventitré marzo novantadue
Sono sabato o una domenica un lunedì
Sia Ciancimino Vito che Ciancimino Massimo sono tornati a Palermo
Si è capito che
La reazione alla notizia del ritorno a Palermo degli altri familiari palermitani quelli che stavano a Palermo di casa Ciancimino in particolare della moglie fu fu fu infuria Bond
Che cosa ci venite a fare si è capito che
La scusa a cui la stessa moglie Ciancimino non credeva era quello di un appuntamento dal dentista
Si è capito che il giorno dell'appuntamento cioè il ventitré marzo
Vito Ciancimino bolle necessariamente essere accompagnato nello studio di questo dentista dove
Incontro in realtà Provenzano da Massimo Ciancimino
E non da Roberto come si era ipotizzato quella quella stessa mattina
Ma soprattutto al di là di questa cosa che
Diciamo per noi è particolarmente significativo di un incontro urgente di una di un avvenuta urgente a Palermo di Vito Ciancimino per incontrare Provenzano
Da tutta la vicenda
Della intercettazione
Ciancimino
Quella del novantadue
Io credo che sia doveroso sottolineare altri dati
Il rosso
Delegato dalla Procura di Palermo perché si capisce che l'iniziativa della Procura di Palermo intercetta Vito Ciancimino
A contezza da quell'intercettazione della esistenza di un'utenza riservata romana a casa di Vito Ciancimino
Non la intercetta
Non chiede proroga
Non predispone nessun servizio di osservazione
E poi
Mi permetto di sottolinearlo ancora una volta per dire che nonostante quanto vogliono fare credere Subranni Mori e De Donno quella che hanno fatto nel novantadue non è stata un'azione investigativa intrapresi contatti con Vito Ciancimino non chiedono
Ieri attivare le intercettazioni avevamo signori della Corte le utenze l'utenza riservata
In che cosa poteva
Poteva essere disturbata l'azione investigativa se nel mentre
Dicevano a Vito Ciancimino
Cos'è questo muro contro muro che cosa vogliono per finire le stragi
Intercettavano l'utenza ufficiale l'utenza riservata
Non chiedono l'intercettazione
Non dispongono il minimo servizio di osservazione di pedinamento di Vito Ciancimino
Questa
è una condotta
Del tutto incompatibile con la versione dei contatti finalizzati le acquisizioni di notizie fin investigativi
Se così fosse stato il rosso soprattutto nell'ottica del contatto con Riina o persone in grado di contattare direttamente Rina avrebbero dovuto e potuto facilmente controllare Vito Ciancimino
Non lo hanno fatto
Perché ritenevano di rischiare di essere
Nel momento in cui avessero intercettato
Di essere scoperti non da Ciancimino ma dalla magistratura che avrebbe dovuto autorizzare
L'intercettazione e soprattutto in quel modo avrebbe magari potuto apprendere
Dall'utenza riservata dalla viva voce di Vito Ciancimino ciò che stava accadendo
Vi dicevo
Dei dattiloscritti
In rapida successione cronologica
Dico io leggere le parti più importanti
Carissimo ingegnere ho ricevuto la notizia che ha ritirato la ricetta dal caro dottore
Credo che il momento
Che tutti facciamo uno sforzo come già c'eravamo parlati al nostro ultimo incontro il nostro amico è molto pressato speriamo che la risposta ci arrivi per tempo se ci fosse il tempo per parlarne noi due insieme
Io so che è buono usanze lei andare al cimitero per il compleanno di padre su si ricorda me ne parlò lei potremmo vederci per rivolgere insieme una preghiera a Dio o come l'altra volta per comodità sua da nostro amico Mario bisogna saperlo perché hanno ci vuole tempo per organizzarci
Non c'è bisogno di spiegare cos'è la ricetta
Non c'è bisogno di spiegare
Chi è l'amico molto pressato
Qual è la risposta che deve arrivare per tempo dopo la ricezione della
Ricetta legga sì va bene
Voglio soltanto
Di
Che
Come ha sempre da sempre riferito Massimo Ciancimino il padre Vito era solito recarsi al cimitero
Per l'anniversario della morte del padre
Anche se qua si dice compleanno padre suo ma diciamo nella
Nella
Prassi normale nel del buonsenso comune
è molto più facile che una persona si vada vada nell'anniversario della morte attuare i propri congiunti e cimitero nelle diverse del compleanno comunque non è per completezza di abbiamo anche accertato che
Ciancimino Giovanni padre di di Vito Ciancimino morì a Palermo il dodici luglio del mille novecento sessantotto
Mentre era nato a Corleone il primo agosto
Secondo noi qui Siri ci si riferisce all'anniversario della morte quindi al
Dodici lui io pienamente compatibile col ritiro della ricetta e quant'altro con l'amico Rina molto pressato
Ma in ogni caso il compleanno invece sarebbe stato il primo agosto comunque sempre nella nel nella fase estivo
A questo proposito
Diciamo un
Riscontro per carità parziale ma molto significativo a parere nostro
è venuto inaspettatamente dalla dalle dichiarazioni
Del teste Massimo unisce
Il quale
Ha riferito
Che
Il suo congiunto lo zio Mario Iceta
Che guarda caso aveva anche dei degli uffici di una società presso piazza Unità d'Italia Palermo dove Massimo Ciancimino diceva che ogni tanto il padre avere incontrato incontrava Provenzano
Il quale ha dichiarato vi dicevo che
Lo zio Mario ricetta
Anche in quel periodo
Era
Solito ospitare presso locali a sua disposizione Provenza
Ancora
Una veloce lettura
Il risparmio tutte tutto quello che riguarda l'assenza di manomissione la data che è sempre non è non è non è la stessa
In questo reperto che bionda gli ho detto la datazione della carta e agosto ottantasette gennaio novantadue
In questo che vi sto per leggere la datazione della carta sempre compatibile gennaio ottantaquattro maggior tanto tutto
Carissimo ingegnere mi è stato comunicato che gli stessi con cui parliamo adesso hanno affittato un appartamento di fronte casa sua
Hanno piazzato un ufficio per sentire guardare
Ho visto che l'ultima volta ha dormito con due di in albergo volevo sapere se anche lei era già stato informato
Dobbiamo essere prudenti anche per il giorno del prossimo appuntamento farò sapere io Am
Non mi è arrivato alcune notizie sul gas se il problema è risolto e ci faccia sapere come
Ancora
Carissimo ingegnere queste ottantasei novantuno
Ho saputo che ha fatto avere le mie analisi al professore se ritiene che ci posso andare a trovarlo me lo faccia sapere e anche come se lei pensa che parlare con questa gente ci porti qualcosa di buono a lei non manca
M mi ha detto che potremmo vederci il sedici o il diciassette sarebbe più prudente il mercoledì mi faccia sapere per tempo
Ancora
Ed in ultimo
Carissimo ingegnere M mi ha detto che vispi fatti accaduti non è senza cento prudente incontrarci giovedì ventitré
Come ci eravamo detti tu l'ultima volta che ci siamo visti ho parlato con amici comuni mi hanno detto che M quando viene a Palermo non è solo
So che il ragazzo si guarda secondo me c'è qualcosa che non funziona e se lei continua a parlarci con con questa gente mi faccia sapere che il buon Dio ci
Protette anche qui
Nell'ipotesi
In cui queste questi dattiloscritti che sono
Collocati da Massimo Ciancimino e dal contenuto collocabili tutti
Nello stesso torno di tempo del novantadue
No esaminati quattro
Questo quest'ultima era con Renji di produzione la carta ottantasette novantadue carta sempre compatibile ma non è la stessa carta
Uno che si mette a tavolino nel due mila otto nel due mila nove
Per
Produrre artatamente una una falsa prova
Non credo che soprattutto se quella persona dovesse essere diciamo
Collegata alla figura di di Massimo Ciancimino poteva diciamo avere
La la cortezza
E l'ha perspicacia la pazienza
Di costruire in questo modo l'apparenza della genuinità del documento
Presidente prima di chiederle una breve pausa e di affrontare poi affronterò tutta la parte che è relativa
Alla vicenda veramente del piano politico della trattativa dei carabinieri quindi
Parleremo finalmente cominceremo a parlare delle testimonianze di Ferraro Martelli Violante
Mi sembra opportuno in questo momento
Visto che abbiamo esaminato dei documenti parlare
Molto brevemente perché tutto sommato
C'è veramente poco da discute
Del documento che
Ha provocato l'incriminazione di Massimo Ciancimino per per un motivo molto semplice
Già ve l'ho ricordato l'altra volta Massimo Ciancimino ci porta questo documento il quindici giugno del due mila e dieci se non ricordo male
è
Con riferimento
Ad una ad un ad un nome
Di Gennaro scritto
Non appena mamma Keita ma collegato ad uno dei nominativi di dare etto puntato grosso
Da una freccetta ci dice questo
Questa cerchiatura
La freccia
E il nominativo di Gennaro la scritto davanti a me mio padre
Quando nel due mila e due mischie Gava chi erano i funzionari dello Stato che che erano pericolosissimi dei quali non avrei mai dovuto parlare perché costituivano una sorta di quarto livello addirittura del potere mafioso
Poi Massimo Ciancimino
Qualche mese dopo ci porta una serva agli altri documenti tra i quali un'annotazione del padre relativa al magistrato di Gennaro delle interviste che aveva reso la sera prima al TG due
Analisi della polizia scientifica risultato trasposizione
Del
Nel primo documento
Di parte del secondo
In due giorni la Procura di Palermo arresta il suo teste d'accusa principale
La calunnia per noi c'è tutta nel momento in cui
è stato riferito
Che invece quel documento
è stato
Quella quel nome di Gennaro è stato scritto di pugno da Vito Ciancimino davanti a Massimo Ciocci
Non ci torno più su silente
Sì prego presidente la palma se gentilmente il procuratore può avvicinarsi al microfono in quanto l'audio non si sente grazie va bene
Non torno più su tutte le
Le giustificazioni
Sulla provenienza di quel documento sulla versione che ha dato
Massimo Ciancimino
Voglio tornare invece
Su quella che
La piena confessione che Massimo Ciancimino adesso in questo dibattimento
Non tanto signor Presidente allorché il primo aprile del due mila e sedici i vennero poste le prime domande
Su questa vicenda Massimo Ciancimino
Inizio
A cincischiare
A negare
A dire non ricordo non so se in quel momento
Se ti amente non ricordarsi pare difficile o finge se come era pubblico proprio di non ricordare
Quanto invece nella udienza successiva quella della settimana successiva il sette aprile
Nella quale proprio partendo dalle clamorose incertezze dei clamorosi non ricordo delle dichiarazioni di Massimo Ciancimino il primo aprile sia il Pubblico ministero che la corte vedremo un alcuni passaggi con domande
Molto specifiche del del presidente
In quel momento
Sì torno sull'argomento
Mi permetto di di leggere Pubblico ministero
Dobbiamo tornare su un documento che le è stato esibito e sul quale le sono state poste domande all'udienza scorsa ci torna su questo documento
Ciancimino i nomi
Erano accomunati dal fatto che facevano parte della grande architettura di quei nomi
Che insieme
All'UE avevano condizionata manovrato gli accadimenti degli ultimi dell'ultimo ventennio
Ma non è questo il punto che mi interessa
La Corte questo lo ricorderà perfettamente
Ma è un altro
A un certo punto rispetto ai non ricordo
Della precedente udienza
Il Pubblico ministero contesta
Le dichiarazioni
Richiama
E contesta le dichiarazioni fatte
Il quindici giugno del due mila dieci
Per fortuna per completezza di esame ma non mi riferisco solo Massimo Ciancimino
Noi abbiamo quasi sempre nel novantacinque per cento dei casi registrato anche quando non avevamo l'obbligo interrogatori e le dichiarazioni di persone informate dei fatti
E poi andremo a vedere quante persone anche delle istituzioni hanno mentito in questo processo
E quindi leggiamo quello che Massimo Ciancimino in quel processo del quindici giugno in quelli veri interrogato del quindici giugno aveva testualmente detto
Ciancimino Luini cerchi attorno i Beatles quindi il padre attorno F C Gross e mi dice che questo elenco si era scordato di inserire il nome di De Gennaro me lo indica meno cerchia poi mi disse da inserire anche De Gennaro insieme al signor Franco collegati tradito
Pubblico ministero allora signor Ciancimino è importante per l'accertamento dei fatti non soltanto la sua attendibilità voglio che sia definitivamente chiaro oggi lei ha detto
Io non ricordare
All'epoca aveva fatto queste dichiarazioni Ciancimino
Le cose stanno
Che questa è una indicazione che mi aveva dato il signor Rosselli che mi aveva detto
Mi aveva raccontato questo episodio mi aveva detto che questo accadimento questa spiegazione erano state date da mio padre che io stesso le dovevo riferire in procura
Così è andata procuratore è inutile che cerchiamo una logica quello che non riesco ad andare avanti
Ho ascoltato quello che non riesco ho ascoltato quelle che erano le indicazioni dettagliate di consegnare tutti i documenti e di dare tutte le spiegazioni che lo stesso mi aveva dato e così mi sono attenuto a fare
Io mi ricordo per certo che commi padre parlammo del signor Grossu questo me lo ricordo per certo mi ricordo per certo che mi disse che l'aveva incontrato però su altro inutile che badava è ancora
è vero o non è vero che la cerchiatura e la scritta De Gennaro è stata fatta davanti ai suoi occhi
Massimo Ciancimino ha risposto no
Quindi a confessato in questo momento nel corso del suo esame dibattimentale la calma
Stava parlando quelli che erano i consigli del signor Rossetti Rosselli eccetera eccetera per spiegare la natura eccetera eccetera
Il Presidente
Cogliendo diciamo la decisività per questa imputazione di questo passaggio processuale
Intendeva spiegare ancora meglio la domanda nell'eventualità che Massimo Ciancimino non avesse capito l'entità la specificità della domanda
Il significato della sua risposta e dopo avere invitato il
Ciancimino a stare molto attento
Richiamava ancora la sua attenzione
Riponeva la domanda
Ciancimino continuava a riferire
Leggo testualmente perché più incisivo
Presidente nel momento in cui lei ha fatto quell'affermazione era consapevole di dire un fatto non vero
E lo diceva pur se seppur riportato su indicazioni di altri questo poi è tutto un aspetto che si approfondirà ma lei era consapevole in quel momento di dire un fatto non vero
Ciancimino lui mi diceva che era stato fatto Daloui
Non ho anche il fatto che Ciancimino Assisi il fatto che lei ha riferito davanti a me e mio padre ha scritto Ciancimino sì sì quindi lei lo ha riferito consapevolmente su indicazione di Rosselli Ciancimino me ne assumo la responsabilità
In questo
C'è
La
Confessione
Della calura
Però signor Presidente
Di questo ovviamente
Dovrete tenerne conto noi stessi ne terremo conto con le nostre richieste di pena nel nell'affermazione di penale responsabilità le prenderemo esso decida
Cioè sostanzialmente a Massimo Ciancimino confessa di essere l'autore mediatori in qualche modo mediato della calunnia ma non indica
Il mandante per questo non merita
Per questo fatto neppure le attenuanti generiche perché non è
Diciamo
L'avevo già detto alla scorsa udienza
Non è plausibile che rispetto ad un
Ad una consegna di un documento così importante
Al
Alle conseguenze di di questa produzione del del documento
In un momento in cui Massimo Ciancimino era già diciamo
Stato più volte interrogato dalla Procura era continuamente
Nel nel pieno dell'onda anche mediatica dell'interesse per le sue dichiarazioni non è plausibile che l'UE non abbia avuto e non abbia oggi la contezza
Della precisa identità di chi gli ha fornito quel documento e gli ha suggerito di darlo e consegnarlo con quelle dichiarazioni che ha reso il quindici giugno ai magistrati della Procura della Repubblica di Palermo
Bisogna
E in questo questa è stata l'ottica con la quale ci siamo accostati a questo sforzo finale
Bisogna
In un processo così complesso
Non cedere alla alla mai alla tentazione di trattare in maniera diversa le dichiarazioni e le fonti di prova a seconda che convengano o meno alla Procura della Repubblica
Per questa imputazione Massimo Ciancimino è colpevole non merita le attenuanti generiche
Così come vi abbiamo detto adesso ve lo ricorderemo tante volte su esempi concreti che Massimo Ciancimino
Per un nucleo forte ed essenziale delle sue dichiarazioni sulla trattativa è credibile è attendibile e ha avuto il grosso merito non da poco di avere risvegliato
Lei è stanche
Per utilizzare un termine così atecnico
Le
Reminiscenze di chi fino a quel momento non aveva voluto parlare di circostanze che non poteva
Avere giudicato irrilevanti su questo ora andremo a interloquire cominciando da esaminare le dichiarazioni della dottoressa Ferraro del
Di Martelli di Luciano Violante e di tutti gli altri
Termina qui lo Speciale giustizia di questa sera che vi ha proposto ancora un'altra parte della requisitoria la giornata di ieri del pubblico ministero Nino Di Matteo al processo sulla cosiddetta trattativa Stato-mafia i corsi svolgimento davanti
La corte d'assise di Palermo presieduta dal dottor Alfredo Montalto dibattimento come sapete nelle battute finali all'aula bunker di Palermo
Dibattimento che potete seguire queste fluviali di requisitoria della pubblica accusa nel capoluogo siciliano anche in all'Aib streaming sul sito radio radicale punto it per quanto riguarda la cronaca giudiziaria e questa sera ha potuto godere anche di uno spazio o più ampio è un po'dei delle due ore canoniche prevista per lo Speciale giustizia e tutto un saluto da Sergio Scandurra buona conclusione di serata come sempre indiretta con i programmi di radio radicale