Il Presidente del Consiglio Paolo Gentiloni in dialogo con i giovani dell'Arsenale della Pace

Così salutiamo il presidente del consiglio Paolo Gentiloni
Signor Presidente
Siamo contenti
E qui in mezzo no vorrei spiegarle pochi attimi
Chi siamo
Nella nostra casa
C'è un l'umanità tutta
Quella che soffre e quella che ha fatto soffrire
I perseguitati
E persecutoria
Poveri e ricchi
Italiani stranieri ma tutti italiani
Per tutti c'è una parola
E tante volte questa parola diventa silenzio
Noi abbiamo un desiderio che abbiamo poggiato sui giovani
I giovani sono il patrimonio dell'umanità
Ma l'umanità non s'è ancora sconosciuta
E noi vorremmo che fargliene accorgere
E noi vogliamo preparare i giovani a diventare uomini donne
Uomini che per diventare uomini donne devono imparare a dire dei sì e dei no chi impara a dire dei sì e dei no diventa un uomo e la nostra speranza che questo uomo crescendo diventando un rabbino per esempio
Ho diventando minima
Ho diventando un sacerdote
Diventano tutti uomini e donne di Dio
E gli uomini e le donne di Dio buoni
Trovo no la possibilità di redimere i conflitti noi non siamo dei sognatori
Ma abbiamo un sogno
E tutti noi dobbiamo essere custodi severi nel sogno
Ma i giovani crescendo possono diventare entrare in politica
E uomini nuovi
E la politica con uomini nuovi si rinnova certamente abbiamo dei modelli testa e nel cuore
Pertini Zaccagnini
Cioè noi intendiamo tentiamo di fare avere dei giovani dei sogni arditi
E chi è capace custodirli diventano realtà
Le presentiamo un pezzo di questa realtà presidente grazie di cuore che è ancora qui
Presidente buonasera venuta l'arsenale della pace vede intorno a lei una rappresentanza dei tanti giovani che frequentano questa casa quest'estate li aveva visti abbiamo visto prima le immagini di lei circondato da tanti giovani e quando ci siamo confrontati su come organizzare questa sera abbiamo pensato di dare proprio lo spazio a loro
Quindi le domande che i ragazzi faranno sono con le domande nate dalla loro esperienza ma soprattutto da una giornata molto particolare perché il tredici maggio dell'anno scorso a Padova
I ragazzi che ruotano intorno all'esperienza dell'arsenale del Sermig ma non solo si sono riuniti a Padova non oltre quaranta mila Prato della Valle
E si sono radunati intorno a questo documento che poi le consegneremo alla fine se vorrà potrà sottoscriverlo
Che la carta dei giovani sono dei principi generali ma anche molto concreti di impegni questi sogni arditi che diceva Ernesto dalla prima di iniziare con le domande vorremmo fare vedere un breve video di quella giornata poco per entrare nello spirito dell'incontro e grazie ancora per essere qui
Questi appuntamenti possono diventare la novità una dando vita sarà quando i grandi verranno anche in massa nella fantasia Teresa chiede di ascoltare Regione
La odio che dovrebbe esistere parte di me non c'è meno sono sempre chiesta ho detto come mai io non odio nessuno nel che io non sono come loro
Anello settantasei Adina pensate che il ministro devastata in Italia a seminare un'immagine sbagliata anche dai dati e seconda fase dall'ordine
Richiamo Hellhammer Lonate conosciuto hanno capito essendo da umanamente delle e costruire un futuro migliore sommaria ma la mia famiglia non era così
Abbiamo leggi D'Adamo al senso di mettere al primo posto nel volersi bene il voler stare insieme indipendentemente da dove
Quando sta cambiando insegna sapeva euro cosa fosse la tragedia gli ha fatto autogol
Ranieri terzo senza neppure un voto o facoltà da Sorrento contabile un portafoglio fatto merita
Quando vocabolo
Fasano andiamo da questa quinta mondiale dei Giardini per la pace vogliamo dire no agli alti o vogliamo dire essi la speranza vogliamo dire sì a un mondo di pace
Questa pianta è piena di un vede di un amore che noi avete testimoniata abiti a balze avete regalato
Da metteva in maniera molto semplice prendiamo ad adempiere la mia esplicitare mia quotidianità ed ricevo sicuramente molto più di quello che abbiamo dicevo tanto affetto tanti fratelli anche questa mattina al Palazzo della Ragione settecentocinquanta ragazzi che sono stati sperare dinari ieri tanto per
C'è bisogno di ragazzi
Gli anni ho voglia di dare la propria vita
Di ragazzi
Dicono io esisto
Volley detto il vostro silenzio e con la vostra presenza col vostro eccome diceste del vostro cuore con nuovi ricomincia veramente un mondo nuovo
Come oggi costruiamo la pace
Mai come oggi promuoviamo la giustizia
Muzzi perenne è sempre sbagliato mai come oggi custodiamo la per Bali come Rothschild rispediamo la società di infinito Loudun ci sarebbero e la consegna di questo quinto Incontro mondiale vinciamo la pace
La sua naturale conseguenza
Presidente la prima domanda gliela faccio io per rompere il ghiaccio l'immagine che abbiamo visto sono la testimonianza del protagonismo dei giovani
Quale arsenale questo protagonismo si vede perché a volte si parla sempre male dei giovani una realtà in questo Paese ci sono
Tanti ragazzi disposti a rimboccarsi le maniche protagonismo che si vede nel volontariato nell'impegno meno nell'impegno politico
La sua una generazione che si avvicinava quasi in modo naturale all'impegno politico dice una distanza maggiore
Che cosa dice a lei uomo delle Istituzioni questa distanza e come la si può colmare
Ma anzitutto buonasera buonasera a tutti voi buona sera Ernesto
Olivero e la seconda volta da Presidente del Consiglio che vengo
All'Arsenale sempre un'esperienza straordinaria
Io ho avuto l'occasione in questi anni prima da ministro degli Esteri e poi da presidente del Consiglio
Il privilegio anche di incontrare tantissimi giovani tantissimi ragazzi che sono impegnati sul piano politico sociale
Poi possiamo fare una distinzione e la distinzione naturalmente ci ci riguarda chi fa parte del governo che ha in Parlamento tra la politica più istituzionale quella che si fa appunto
Nelle Aule del Parlamento Olney
Nelle sedi del governo e un'altra forma di impegno politico sociale che l'impegno che io ho visto veramente in tarda tante parti del mondo da
Dal dall'Iraq alla Giordania David ai Paesi africani
In cui ho visto tantissimi ragazzi italiani e anche non ragazzi tantissimi medici tantissimi volontari anche più grandi
Dedicare qualche anno della loro vita
Ad aiutare gli altri
E la cosa straordinaria di queste forme di impegno sociale
Che è anche una forma di impegno politico e che vediamo anche nelle nostre città
Nei nostri quartieri è che chi fa questo tipo di attività
Certamente aiuta gli altri ma poi ti accorgi sempre che aiuta moltissimo se stesso cioè trovi molto spesso una soddisfazione una serenità
In coloro che si dedicano a queste forme di impegno sociale e politico che non trovi
Nelle in altre forme di di attività la politica istituzionale molto lontana da questo per certi versi sì
Ed è un una distanza che non riguarda solo l'Italia ma che c'è un po'in tutti i Paesi tra la politica e istituzionale e la voglia di partecipare di impegnarsi dare un contributo però attenzione che in alcuni casi questa distanza è meno grande di quello che sento
Pensiamo a le le piccole realtà dei nostri territori dei nostri comuni degli amministratori locali
Penso agli amministratori che sono impegnati nella ricostruzione delle zone colpite dal terremoto quanti giovani ci sono
Se noi sapessimo quanto guadagnano cioè quanto poco guadagnano
E quanto dedicano la loro intera giornata a cercare di accompagnare curare accudire curarsi delle persone
Io credo che anche in quella che noi definiamo politica ci sono delle forme straordinarie di impegno civile e di volontariato quindi c'è tanto che deve cambiare la politica istituzionale ma c'è un serbatoio di impegno
Sociale di volontariato tra i giovani che di cui credo l'Italia deve essere orgogliosa e la parte migliore del nostro Paese quella che si dedica a fare del bene e aiutare gli altri
Grazie
La parola a Roberto
Buonasera spesso nei dibattiti anche politici mancano ascolto e rispetto reciproco ecco volevo chiederle cosa manca per riconoscere nell'altro un una persona con la mia stessa dignità
Spesso ci sono anche i temi più delicati vengono strumentalizzati e si finisce per essere sempre contro qualcosa e mai a favore ed è possibile che sia così difficile trovare un punto d'incontro
Da come sfondi una porta aperta nel senso che io
Forse anche un po'per per carattere e per
Per educazione familiare ma devo dire che ci credo anche al di là delle caratteristiche Teacher scomodi no e personali
Ho sempre cercato nella mia attività di governo
Di non esasperare le le il le contrapposizioni le polemiche eccetera
Quello di che ci dobbiamo mettere in testa e che essere profondamente diversi come certamente siamo io potrei descrivere nello spettro politico italiano delle posizioni politico-culturali dalle quali sono lontano chilometri
Non deve mai impedire di cercare dei punti di contatto
Per risolvere il problema
Del resto abbiamo delle delle credo delle esperienze straordinarie nostre spalle che ci dicono che questo è possibile
Farlo io ve ne ve ne cito una soltanto perché sapete che la settantesimo anniversario della entrata in vigore della Costituzione della Repubblica
Ebbene quella quell'Assemblea costituente era fatta da personalità politiche che avevano una distanza culturale ideologica una contrapposizione culturale ideologica molto più forte di quelle che abbiamo adesso tra le diverse parti politiche in Italia
C'erano gli amici dei russi e gli amici degli americani c'erano forze che si sarebbero combo tutte
Anche violentemente nel corso degli anni cinquanta
E tuttavia quell'Assemblea trovo dei punti di compromesso che hanno prodotto quel meraviglioso documento che è la Costituzione italiana perché questo perché c'era io credo molta cultura
La base del rispetto degli altri e la cultura
Cioè tu devi avere conoscenza degli atti devi sapere cosa rappresenta non gli altri per rispettarli fino in fondo
E forse anche perché c'era meno
La frenesia che ogni tanto alcune forme di comunicazione ci ci impongono perché nel modo in cui oggi si semplifica la contrapposizione tra le varie posizioni dal mio punto di vista c'è un po'di superficialità e di mancanza di cultura e un po'di esagerazione che viene dal fatto che devi dire una cosa subito la devi dire
In in tre righe e se non la DC urlata
Tutto sommato non fa notizia e se non fai notizia non esisti
Invece la cosa straordinaria è che tu esisti per te stesso per i tuoi amici per la tua famiglia
Se fai delle cose importanti al servizio del tuo Paese al servizio degli altri
Esisti in quel senso non esisti se ai tre minuti di visibilità perché hai avuto un certo numero di seguaci in un social network e non sto parlando contro i social network perché li uso
Abbondantemente che sono uno strumento di comunicazione straordinari
Però più cultura
E anche più meno ossessione della visibilità ci aiuterebbero io credo essere meno
Aggressivi e polemici anche nello scontro politico
Grazie
Lorenzo
Buonasera
Io volevo un po'chiederle quale secondo lei il nostro ruolo oggi ovvero in una società in cui comunque
Ci sono grandi possibilità anche a livello tecnologico sembra che abbiamo sempre meno strumenti per poter fare delle scelte di vita definitive
Ecco come possiamo sanare un po'quella frattura quella divisione che si è creata tra noi nuove generazioni e il nostro Paese
Ridi ritrovare un po'uscire da quella crisi anche culturale che ci porta ad abbandonare la nostra terra grazie
Ma io io penso che andare in giro per l'Europa per il mondo
Possa essere una condanna o un privilegio
Se è una condanna non va bene
Se sei costretto se non può tornare indietro
E purtroppo succede
Che sei costretto perché non trovi degli sbocchi nel tuo Paese
Che vorresti tornare indietro ma non riesce a tornare indietro
Se questa condanna non va bene e sappiamo che in parte c'è queste lo dobbiamo contrasta
Al tempo stesso anche un privilegio cioè la la generazione di Erasmus per dirla alla europea la possibilità per i ragazzi di girare il mondo
Io son contentissimo della mia adolescenza però se avessi potuto girare di più in alcuni Paesi europei sarei stato forse ancora più contento quindi dobbiamo vivere queste cose come delle opportunità e dobbiamo combattere come istituzione come governo come tutti noi
Quando sono delle condanna il ruolo dei
Oggi soprattutto i giovani si trovano di fronte a questa gigantesca contraddizione
La descrive bene un grandissimo sociologo
Di origine polacca che sia Masi MOT Bauman
Che dice che il l'umanità non ha mai avuto un ventaglio di possibilità così largo come quello che adesso
Mai
La possibilità di avere tante informazioni di muoversi talmente nel mondo
E che però questo tutto sommato rischia anche di creare incertezze frustrazione
Perché questo sul ventaglio norme che hai davanti forse era più rassicurante no per noi il fatto di avere un cammino abbastanza stabilito no tu nasceva in una certa città sapevi che potevi forse trovare un posto fisso
Aveva una famiglia che in qualche modo chi guidava dal punto di vista culturale mangiavi quelle cose lì avevi quella fede religiosa adesso
Devi scegliere tutto tu
Cioè tu hai sedici anni diciott'anni e di fronte ai una vita in cui sei tu che devi scegliere
Cosa mangiare in cosa crede come muoverti e questa che è un privilegio da un certo punto di vista e anche un grandissimo peso
Però io credo che i giovani hanno tra di loro le risorse intellettuali culturali questo grande ventaglio di opportunità per utilizzarlo in positivo
Noi come istituzioni dobbiamo fare una cosa molto semplice e cioè fornire opportunità di studio e di lavoro
Semplice a dirsi è molto complicato a farsi soprattutto perché sul lavoro
Ci sono degli enormi punti interrogativi di fronte al no no nel senso che
Al di là delle crisi dell'economia che va meglio va peggio io sono arrivato un attimo di ritardo con contratto i i lavoratori della in Bracco azienda degli dell'hinterland
Che che hanno avuto cinquecento licenziamenti qualche qualche giorno fa stiamo cercando di risolvere questo problema ma tu puoi
Cercare di tamponare le diverse crisi puoi avere uno sviluppo che crea nuove occasioni di lavoro come finalmente abbiamo anche in Italia però la gigantesca trasformazione
Determinata dalla dai big data dal digitale dall'intelligenza artificiale dal cambiamento tecnologico che abbiamo andrà gestita con un accanimento micidiale perché se quella trasporti trasformazione
Riduce drammaticamente i posti di lavoro
Saranno problemi della nostra società
Il motivo di ottimismo e che in passato abbiamo avuto delle trasformazioni tecnologiche non meno importanti di queste ci sono stati dei momenti difficilissimi ma alla lunga c'è stato più lavoro di prima più possibilità di prima
E noi dobbiamo avere l'ottimismo che posso andare così anche con l'innovazione del digitale
Grazie
Sarà buonasera
Oggi vediamo che a livello mondiale si sta delineando un nuovo assetto in quei emergono sempre di più nuove superpotenze per esempio la Cina ecco in questo quadro vediamo che invece l'Europa sembra sempre più frammentata e si rischia quindi di perdere il benessere e la pace costruiti in questi settant'anni ecco secondo lei quale può essere la strada da seguire per evitare che ciò accada
Grazie
Mala strada credo sia quella che almeno tra i principali Paesi europei ne abbiamo parlato anche ieri con il presidente francese
Ci sia un livello di
Integrazione di collaborazione sempre più stretto
L'Europa è la zona commerciale più importante del mondo
Però l'Europa e anche qualcosa in più
Non è solo un grandissimo mercato unico è un modello di società
In Europa abbiamo una società libera abbiamo il il Welfare State abbiamo lo stato sociale
Abbiamo un livello di diritti umani non abbiamo la pena di morte abbiamo tante cose che possono fare dell'Europa un modello
Il problema è che l'Europa ogni tanto
Può essere descritta come si descriveva quando io ero giovane la Germania si diceva della Germania che era un gigante economico e un anno politico
E l'Europa rischia di essere un po'questa cosa qui di essere fortissima sul piano commerciale ma non Jordi non giocarsi le sue carte
Il punto di riferimento per la libertà per i diritti umani per la pace nel mondo bisogna fare molto di più questo anche perché
Se non c'è l'Europa svolge questo ruolo
I rischi per la pace nel mondo saranno sempre maggiori nei prossimi anni nei prossimi decenni
Voi sapete che insomma no noi abbiamo il privilegio di avere alle spalle settanta anni di pace nel nostro continente
Ma è un'eccezione non la regola
Quindi a questa eccezione dobbiamo essere grati a chi ha costruito l'Europa ma dobbiamo essere avvinghiati per continuare a far pesare l'Europa a favore della pace quindi più uniti tra i Paesi fondamentali dell'Europa
Per contare molto di più nel mondo portando quel modello di democrazia di libertà di pace e di stato sociale
Ecco proprio sul tema della pace c'è una domanda di Francesca che parte un po'dall'esperienza di questo luogo
Sì buonasera il nostro nostra serale si fonda sull'inizio l'idea di un mondo senza armi però all'Italia come molti molti Paesi occidentali continua a vendere armi
A quanto pare senza farsi molte domande
Abbiamo visto anche l'ultimo caso che abbiamo indetto degli armamenti in Arabia Saudita per la guerra insieme e quindi né ci chiediamo come possiamo conciliare come si fa a rispondere a una contraddizioni di questo tipo
è una delle
Non poche contraddizioni con le quali ha a che fare
La politica la politica contemporanea la politica reale che che si fa quindi la risposta dal punto di vista delle regole molto semplice cioè noi seguiamo come Italia come seguono tutti i paesi liberi e democratici le regole delle Nazioni Unite
Ci sono delle regole che impediscono la vendita di armi in alcuni contesti ad alcuni Paesi forme di embargo
Per il resto abbiamo l'industria della difesa noi come tutti i Paesi democratici del mondo
Ci si deve rassegnare ci si deve rassegnare a questo elemento io credo che bisogna lavorare innanzitutto per ridurre l'utilizzo
Delle armi di distruzione di massa
L'Italia come sapete non è non fa parte del club dei Paesi nucleari
Ridurre l'utilizzo di armi che hanno degli effetti devastanti particolare io sono molto orgoglioso del fatto che il nostro Paese sia un Paese per esempio che sulle mine anti uomo ha svolto sempre un ruolo molto positivo molto di avanguardia
E lavorare per il dialogo tra i popoli che i Paesi se non si costruiscono dialoghi di pace sarà molto difficile utili limitare o addirittura eliminare l'uso delle armi
Già rispettare le regole internazionali ma costruire occasioni di pace con la pace
Le armi diventeranno inutili senza costruire dialogo e pace sarà molto difficile superare gli armamenti
Grazie un altro tema controverso molto divisivo e quello dell'immigrazione ne avete parlato anche ieri con il presidente
Francese la realtà dell'Arsenale
Le do un dato solo quattro Rino l'arsenale in oltre trent'anni ha accolto e integrato oltre cinquanta mila persone però l'esperienza che l'arsenale ha fatto è che l'integrazione non è per nulla facile nel senso che deve nascere da un patto di diritti ma anche di doveri quindi per esempio che l'arsenale si deve imparare l'italiano bisogna rispettare i valori della costituzione insomma il patto viene fatto sulla base di bontà ma anche severità
è un tema che entrerà sicuramente in campagna elettorale che parla anche la pancia delle persone la domanda che le vorrei fare è questa
I il problema si è manifestato come oggi più o meno dal due mila dieci quindi a in qualche modo interpellato governi di colore diverso
C'è qualcosa che non ha funzionato nel modo in cui l'Italia ha colto queste persone
Bach certamente
Credo che io a distinguere quello che possiamo fare meglio
Dall'Egitto in orgoglio di quello che tutto sommato possiamo rivendicare come Paese di aver fatto bene
Io sono orgoglioso del del mio Paese
Da diversi punti di vista primo perché siamo senza dubbio
Il Paese
Che nel corso di questi anni è stato più impegnato
Nel accogliere salvare vite umane
Rispondere alla
Emergenza del
Traffico illegale di esseri umani nel Mediterraneo
Dico siamo il paese che l'ha fatto di più ogni tanto mi verrebbe da dire siamo l'unico Paese che l'ha fatto
Siamo
Siamo quasi
Al confine tra queste due definizione
Quando il presidente della Commissione europea Junker dice
L'Italia ha salvato l'onore dell'Europa
Beh io sento un brivido perché parte sentire dire una cosa del genere poi si può dire va be'ma voi ci dovete mettere più soldi voi dovete essere più solidali intanto però c'è il riconoscimento che l'Italia ha salvato l'onore dell'Europa
Contemporaneamente
Noi dobbiamo essere credo molto
Chiari perché anche qui c'entra
Il realismo della politica
Sul fatto che quello a cui stiamo lavorando non è semplicemente il fatto di dire
Noi salviamo vite in mare
Chi arriva lo accogliamo dove stiamo lavorando cercando di spostare il modello di migrazioni da un modello completamente illegale gestito Adda Traffic da trafficanti criminali a un modello gestibile
Legale e organizzata
Sarà molto complicata questo transizione
Però chi vende la possibilità di eliminare il fenomeno migratorio nel nelle prossime settimane perché c'è una campagna elettorale o nei prossimi anni
Vende fumo
Basta guardare alla geografia e alla demografia per rendersi conto del fatto che flussi migratori soprattutto dall'Africa ci saranno nei prossimi anni
E che per ridurli davvero bisognerebbe moltiplicare gli impegni noi stiamo cercando di farle per lo sviluppo di quei Paesi non è che si può costruire un muro in mezzo al mare
Non sarebbe solo sbagliato dal punto di vista etico e culturale sarebbe impossibile
Quindi spostare il fenomeno da un fenomeno incontrollato gestito da criminali a un fenomeno organizzato legale necessario perfino per le nostre economie perché i nostri paesi che invecchiano
Hanno bisogno
Di una e di forme di immigrazione
Gestite
Legali in cui come dicevi si studia l'italiano si impara la Costituzione né si impara un mestiere ci si inserisce nella nostra società se noi invece ci contrapponiamo a questi fenomeni
Io ripeto spesso che alla fine chi semina esclusione raccoglie odio
E quindi anche chi è ossessionato dalla nostra sicurezza e lo capisco benissimo
Deve sapere che il modo migliore per essere sicuri e avere delle buone politiche dei The creazione non è il modo migliore per essere sicuri di quello di escludere
Quello di separare quello di costruire muri è il modo migliore per seminare odio e mettere in discussione la nostra sicurezza quindi si può fare meglio
Si può fare meglio ma la strada deve essere questa
Passare da un fenomeno incontrollato illegale e criminale una forma di schiavismo diciamo la verità
Alla possibilità che attraverso corridoi umanitari accordi con i vari paesi ci siano dei flussi migratori organizzati lascia un perde il diritto all'asilo che è sancito dalla Costituzione e che vale comunque a prescindere per tutti
Ma dobbiamo aprirci a dei flussi migratori gestiti e organizzati nell'interesse del nostro paese la nostra economia
Nella nostra società
Ripeto se pensi di poterti chiudere
Non riesce a chiudere riesci solo a farsi dei nemici
Ecco sui temi dell'integrazione però c'è una domanda di dichiara
Buonasera la mia domanda riguarda la mancata approvazione ente perché sculture
Per i ragazzi che frequentano l'arsenale questa è stata una delusione profonda
Se no i ragazzi che hanno Thomas era campagna bambini italiani che è stata sottoscritta anche da papa Francesco se una ragazzi praticamente italiani che però dovranno aspettare di compiere diciott'anni perché è la cittadinanza venga riconosciuta
Ieri chiedo innanzitutto casata trovate lei come ha vissuto questo passaggio e se in Italia si riuscirà mai a raggiungere un obiettivo di questo tipo
Ma certamente essi
Certamente si riuscirà
Altrettanto certamente
Sarebbe stato comunque
Dal mio punto di vista come capo del governo
Un ottimo risultato riuscirci già in questa legislatura
Non ci siamo riusciti io penso che poi in politica bisogna anche diversi la verità dire le cose come stanno la politica funziona così tu che senza essere in un consiglio comunale o in Parlamento e voi
Portare a casa una decisione deve avere la maggioranza per farlo noi per quanto vi assicuro c'abbiamo lavorato con moltissimo impegno non siamo riusciti a trovare i numeri per approvare quella legge che tu giustamente che ha meglio sculture
E che
Secondo me si è presentata nel modo giusto agli italiani
C'è stato un corto circuito tra questa legge e i fenomeni degli sbarchi di
E nos non stavamo neanche parlando di quello stavamo parlando di dare i loro diritti a dei giovane dei ragazzini che
Stanno nelle nostre scuole frequenta nostre palestre le nostre squadre di calcio che hanno esattamente il diritto se studiano se rispettano le nostre leggi di essere italiani come tutti noi
Non ci siamo riusciti perché non abbiamo trovato i numeri
Ci riproveremo
Bene
C'è
C'è un'ultima domanda di Gianna e poi ripassano la parola Ernesto che le consegna la carta regioni disarmate le parole
Buonasera
Mi chiedevo ma ha in questo anno di governo cosa cosa ha imparato
Domando le cose imparata la domanda che all'Arsenale si trasferì
Però ho imparato se non
Anzitutto sono tredici mesi non un anno perché critico ogni giorno che passa da una
è una no imparato
Diciamo così che
La la funzione di io ero stato al governo già altre due volte lo Stato al governo come ministro delle telecomunicazioni una dozzina di anni fa
E come ministro degli Esteri prima di diventare Presidente del Consiglio
Semmai vi capitasse nella vita scegliete il ministro degli esteri è un mestiere meraviglioso ma lo dico sul serio perché è un'occasione di conoscere tante realtà tra ante esperienze nel mondo
Impari veramente un sacco di cose
Il Presidente del Consiglio invece è stato pendenze al mente ogni tanto ha delle belle occasioni d'incontro uno questa ma sta tendenzialmente nel suo
Ufficio a Palazzo Chigi e cerca di risolvere il problema
La quantità di problemi che finiscono sul tavolo di un Presidente del Consiglio è incredibile
Bisogna cercare giorno per giorno di risolvere questi problemi che spesso sono anche problemi di opinioni diverse dentro il governo opinioni diverse tra Governo e Parlamento opinioni diverse tra sindacati
Cercare di risolverli sempre senza perdersi però nell'emergenza quotidiana cioè mantenendo un un faro un obiettivo e il faro per noi era quello di far riprendere la crescita economica del nostro Paese cercando di agganciare un po'di lavoro in più a questa crescita economica lavorare sul tema della povertà e delle fasce più deboli lavorare sui diritti civili
Io sono abbastanza orgoglioso del fatto che in condizioni molto fragile in cui è nato questo governo comunque è riuscito a gestire numero enorme di problemi però ha mantenuto questi orizzonti strategici di lavoro e quindi è stata un'esperienza veramente di di di una ricchezza e di un'intensità straordinaria
Devo dire all'inizio pensavo non ce l'avrei fatta
Fatti dopo un mese c'ho avuto pure un mezzo infarto perché non era non era semplice
Grazie
Il presidente ci ha detto di sognare di diventare ministri degli esteri
Per girare il mondo
Si può fare anche se è un buon sogno anch'però se volete
Vi do un altro sogno
Sognate di diventare fondatore di una comunità come l'Arsenale della Pace
Abbiamo girato centocinquantacinque nazioni del mondo
Abbiamo incontrato d'oltre cento milioni di persone
E abbiamo avviato su una storia chieste
La gente non ci aiutasse in tre giorni fa vediamo
Tre giorni
Chissà pensi
Che è una giornata al Sermig costa se dovessimo poter tutto ottocento mila euro al giorno
E abbiamo sempre dormito di notte
E abbiamo sempre pubblicato i bilanci per quel tantissima gente credenti non credenti gente totalmente diverse continua ad aiutarsi
Sognate di diventare fondatori oppure di aggregarmi a delle situazioni vuole il senso va tantissimi in Italia provate a desidera di lavorare con gratuita
Provate a pensare che poi ogni mese pubblicati bilanci di modo che miss non dovete non dobbiate mai dire figli si fidi di noi
I dati e vedete che siete genererebbe il mondo però se qualcuno e l'ho detto all'inizio
Entra in politica entri in politica per amarla
Per fare bene il proprio dovere
Magari mi criticheranno manchi insiste
Abbiamo fatto vedere quel quella maglietta che faremo fra poco ognuno il custode dei propri sogni sia responsabile dei propri sogni ognuno è responsabile dei propri sogni e se noi ognuno di noi nel custode
è fatta il mondo nuovo c'è e allora ne vorremmo farle firmare oppure regalarle la carta dei giovani
Con un impegno però a me piacerebbe che nel prossimo Parlamento né speriamo che lei abbia un ruolo che si merita
La portiamo a tutti i parlamentari la portiamo a tutti i partiti la portiamo a tutte le istituzioni
Perché quelle parole scritte sono state scritte dai dal sudore dei giovani
Sono state scritte da dialoghi veri tra credenti e non credenti qui non esistono i credenti e non credenti stiamo cercando diventare tutti uomini e donne di buona volontà
E io noi crediamo che lei sia un uomo di buona volontà e gli auguriamo che con la sua pacatezza possano portare le cose che ha detto oggi le cose che gli abbiamo detto in giro
E insieme alla sua vita grazie Presidente le voglio poter
Grazie
S e se cercate se cercate buoni esempi da seguire seguite l'esempio di io Ernesto Olivero che è meglio che fare amministrabile
Sì