Notiziario Antiproibizionista

Lunedì quindici gennaio del due mila diciotto un saluto da Roberto Spagnoli bentrovati all'ascolto del notiziario antiproibizionista di radio radicale gli sforzi del presidente Donal Trump per cercare di demolire tutto quanto negli Stati Uniti può richiamare una concezione liberale dello Stato una concezione dello Stato rispettosa dei diritti civili e delle libertà individuali non potevano non arrivare a toccare anche la politica delle droghe e in particolare la cannabis
All'inizio dell'anno a pochi giorni dall'avvio della regolamentazione legale della marijuana Rick diciamo così ricreativa in California il procuratore generale jam session ha infatti annunciato la revoca del memorandum col cioè la circolare diremmo in Italia del Dipartimento della Giustizia emanato durante l'amministrazione Obama che limitava le interferenze federali nelle legislazioni sulla marijuana dei singoli Stati
Dal due mila quattordici grazie al cosiddetto emendamento Rohrbach Blume Now era era stato impedito al dipartimento della giustizia di interferire nel normativa degli stati che avevano legalizzato la cannabis medica
Il provvedimento non riguardava l'uso ricreativo della cannabis che attualmente è legalizzato in otto Stati più il distretto della capitale rispetto di Colombia che erano protetti appunto solo dal memorandum con la ora se il congresso
Non interverrà le le imprese ma sono anche i consumatori cittadini degli Stati che hanno legalizzato la marijuana rischiano di essere di nuovo perseguiti dal Governo federale le reazioni a questo annuncio non si sono fatte attendere ne hanno risentito anche le in borsa i titoli di delle delle società legate appunto alla cannabis e lo scontro politico rischia di anche di diventare scontro istituzionale con eviti l'evidente conflitto tra il governo centrale governo federale e quelli dei singoli Stati
Siamo partiti dagli Stati Uniti perché perché perché nel due mila diciannove si terrà la sessione speciale sulle droghe dell'Assemblea generale dell'ONU quella del due mila e sedici nonostante non ci sia stato almeno nei giorni a palazzo di vetro dell'ONU un reale dibattito sul documento finale si era però chiusa sancendo in qualche modo la fine della guerra alle droghe ciò era stato possibile grazie al dibattito che si era aperto in molti paesi soprattutto il Sud America e anche alle leggi di riforma avviate da molti Paesi per superare i propri sionismo e la punizione del consumatore un dibattito che nel mondo è stato reso possibile anche grazie al fatto che gli Stati Uniti durante la presidenza Obama avevano smesso di essere così la punta di lancia del proibizionismo internazionale e appunto basti pensare ai tanti referendum che in questi anni molti stati degli Stati Uniti hanno ha legalizzato la cannabis medica ma anche l'uso punto cosiddetto ricreativo
Cambiamenti delle politiche dei singoli Stati in contrasto con la legge federale contro il quale appunto come abbiamo detto l'amministrazione Obama aveva deciso di non intervenire
Se il presidente Trump continuerà nella sua politica e gli Stati Uniti torneranno a una politica di guerra alle droghe e questo rischia anche di di rallentare se non di far tornare indietro quel quel processo di riforma che in questi anni appunto si è messo in moto a livello globale
E si farebbe un ulteriore enorme regalo alle organizzazioni criminali del narcotraffico e e qui arriviamo al tema
Che vogliamo toccare nella prima parte di oggi la notizia l'antiproibizionismo sta perché non si riflette mai abbastanza sicuramente non riflette mai abbastanza riflette poco per non dire nulla la politica in Italia la la così detta anche Grande informazione su quanto il proibizionismo crei ricchezza per le organizzazioni criminali
Che poi è una richiesta che poi viene riciclata
Nel mercato
Che che poi ricicla il i gli enormi proventi derivanti dal mercato nero delle sostanze proibite
Investendo in corruzione impotenza corruttiva ma anche per esempio i rilevando aziende attività economiche in crisi in entrambi i casi insomma inquinando e droga Ando
La società e l'economia legale inquinamenti che rendono la società ed economia più torbide meno trasparenti e dunque meno competitive da qui appunto il legame tra trasparenza e competitività
E economia criminale di cui vogliamo parlare nella prima parte oggi la nostra trasmissione con la professoressa Carla Rossi che dovremmo avere al telefono buon giorno Carla
Buongiorno Roberto buongiorno a tutti quelli che ci ascoltano
Presa ressa Carla rosse che lo ricordo già docente di Statistica all'Università di Roma Tor Vergata direttrice del Centro studi statistici e sociali rappresentante del Partito radicale nonviolento tradizione sono partito al all'ufficio sulle droghe il crimine dell'ONU di Vienna
Trasparenza vs scompare competitività e legami con l'economia criminale proprio il titolo di uno studio a nel rally la recente recentissimo realizzato proprio dal centro studi statistici e sociali allora
Intanto i Karl aiutaci a capire di che cosa parliamo quando parliamo di legame tra trasparenza e competitività e legami con l'economia criminale
Che innanzitutto l'economia criminale in tutto il mondo ha il massimo guadagna dal traffico di droga
Però è una diciamo una notizia che risulta per tutti i rapporti entrerei internazionali in particolare anche quelli dell'Avana
Quindi innanzitutto il massimo guadagno proviene da lì
Naturalmente che ci fanno con questo guadagno allora ci fanno varie cose investono tanto per continuare a trafficare droga quindi un po'investe per mantenere e moltissimo si riciclano ovvero figli nuda per fare altre cose allora le altre cose si sono possibilmente legali
Perché non è che possano temere sempre tutti questi soldi nell'illegalità
Le copie illegali che cosa sono sono il prete che stanno fallendo sogno ristoranti Donatello sono diciamo negozi e quant'altro
Commenta no poi gli a oppure ottengono appalti
Allora quando sono interessati a qualche appalto usano anche fare corruzione
Quindi più hanno sciolto i e il più è facile fare anche corruzione
E fare altri Salvi apparentemente legali
Questo è un principio che si fa
Come si fa a verificare questa cosa e si verifica con i dati statistici
La statistica innata per gli statisti
Che in Italia non lasciano usare e e serve anche per verificare e una certa legge oppure fare un certa andamento favorisce anni altri andamenti gli un altro settore
Allora quello che noi abbiamo fatto e in realtà è un aggiornamento perché non è il primo libro l'abbiamo fatta nell'ambito di un grosso progetto europeo
Che durato dal due mila undici al due mila tredici e quindi poi nel nel due mila tredici abbiamo pubblicato i risultati dello studio sulla trasparenza e competitività e mercato della droga
Adesso l'aggiornamento e riparte i dati sino al due mila e sedici quindi aggiornatissimo
E pianifica ancora una volta che c'è una parte Legambiente
Fra il livello di corruzione
Per il nuovo da Transparency quindi invece Pietrafitta Renzi
Perché hanno chiamato la trasparenza o corruzione tanto sono legati e e abbiamo fra l'altro anche studiato cometaria indicatori che esistono al mondo sull'indice di trasparenza sono concordi in modo che poi c'è uno ne prende uno dice va be'se avessi preso un altro sarebbe lo stesso
Quindi c'è anche uno studio metodologico perché Cecchi magari non è d'accordo con traspare anche in qualche volta ci hanno fatto delle domande
Nelle diciannove negli interventi pubblici e allora abbiamo approfondito anche questo aspetto rispettare inflitta equivalente agli altri
Quindi abbiamo preso l'indice di trattare anzi
E l'abbiamo confrontato con l'indice di competitività che è preso da un'altra da un altro organismo col pienamente indipendente da trattare il World Economic Forum
Anche gli i dati sono aggiornati
E abbiamo visto che praticamente firmata qual è il livello di competitività di un Paese qua praticamente derivare il livello di trasparenza sulla sono talmente legati
Che e l'indice di correlazione che è una cosa statistica che al massimo può valere uno
Per questi due indichi per questi due indicatori vale circa zero novantanove quindi è quasi uno il che significa che e da vecchio hanno pari delle immagini nella nel rapporto che pubblicheremo
E tra sul e da sul sito però poi faremo anche una pubblicazione cartacea una conferenza stampa
E praticamente sono tutti allineati quindi se non capiamo quant'è la trasparenza possiamo anche dire quante la competitività
Che è una colta
Veramente importantissima insomma è chiaro che il lavoro fatto negli ultimi anni con l'autorità anticorruzione
Ecco si vede già che ha dato qualche risultato chiaramente c'è molto da fare perché l'Italia ha una trasparente al minimo nel mondo quindi una corruzione massima
Perché non ma anche una cena poi tre quattro sotto ma centinaia sopra
E quindi chiaramente ne e importante valutare questo legame
E e come si ottiene questo legame investendo opportunamente in corruzione il gol di della droga
E qui si chiude il cerchio insomma quindi riassumendo più un paese tra David ai dati che tu citavi dagli indici che vengono vengono fatti a livello mondiale più un paese trasparente ovviamente meno corrotto cioè la lancia questa relazione che i Paesi più trasparenti sono quelli meno corrotti
I paesi che hanno maggiore trasparenza sono quelli più competitivi dunque sono quelli più Bassanini Rovereto riassunto in maniera brutale ma credo che sia questo il circolo no
Che hanno per esempio una ripresa economica più veloce
No dopo la crisi cose del genere ora è chiaro che nelle ultime indicazioni che abbiamo dall'Istat sull'Italia fanno sperare che ci sia effettivamente una ripresa abbastanza un po'più veloce degli anni scorsi
Però insomma c'è ancora parecchio da fare
Perché l'Italia e qua vediamo appunto alla al caso Italia i quindi ai se
Do l'Italia un Paese molto corrotto dove tra l'altro agiscono a potenti organizzazioni criminali
Una debiti queste poi è considerato tra il più potente al mondo parliamo della della 'ndrangheta
Questo spiega anche
I ritardi della della del nostro sviluppo della nostra ripresa e questo si lega strettamente alle politiche delle droghe che sono politiche di stampo proibizionista anche qui storia assumendo anche qui molto molto sinteticamente ma mi pare che questo sia il legame
Assolutamente perché per esempio e siccome sono legate alle organizzazioni criminali la mancanza di trasparenza eccetera
Il la direzione antimafia aveva scritto più volte i rapporti degli ultimi anni che era opportuno un militare il mercato delle toghe a beneficio delle organizzazioni criminali legami stando almeno alla Scandinavia
E qui torniamo a Tampere siccome tante è assolutamente analfabeta
Dal punto di vista della parte della statistica siamo lontani ma anche della comprensione del delle cose semplici
Cioè è veramente un livello di analfabetismo funzionale pazzesco quello di Trump e quindi è chiaro che è addirittura fare un passo indietro
Arrivando anche tra l'altro recentemente ha
Dire che non bisogna nei documenti ufficiali parlare di evidenze di politiche basate sull'evidenza sull'evidenza scientifica questo la dice lunga punto su quello sull'analfabetismo che
Che dici tu c'è una cosa interessante che cioè in questo vostro studio che ha riassunto in una in una tabella
A proposito appunto della trasparenza come com'è andata la la trasparenza in Italia negli ultimi vent'anni cioè quelli coi governi che si sono succeduti dal novantasei al due mila sedici
Esatto siccome è ovviamente io per deformazione professionale chiese credo pare praticamente solo nell'evidente
E quindi chiaramente Rather vedere i dati allora e si vede e il grafico bar spiegato perché estratto con indici no con il valore assoluto comunque
E la trasparenza è crescente
Mediamente il sotto e Goya per esempio il primo governo dal novantasei al due mila uno prima Prodi e poi D'Alema
Entrambi vengono una trasparenza crescente o per lo meno un pacchetto così
Sì se c'è proprio un c'è proprio il io sono sotto sotto gli occhi questo grafico c'è proprio un'impennata tra il novantasei e il novantasette
Poi c'è un leggero calo una ripresa tra novantotto novantanove e poi di nuovo l'impennata
Nell'ultima in parte del governo D'Alema sono tra due mila e due mila e uno tecnicamente cresceva sessanta per cento tradire l'indice di trasparenza
E in questo periodo
Anche Berlusconi con Berlusconi e De Crescenzo
Rincresce opinione venti per cento circa tra il due mila e uno il due mila sei sei
Poi immediatamente c'è Prodi e cresce di nuovo
Quindi c'è un piccolo caldo chiaramente con il governo Prodi è durato pochissimo quindi si vede appena appena lungo e Corio tendenze insedierà la cosa interessante che che questo dente di crescita
In breve come lunghezza diciamo mai con una con una impennata simile a quella del del precedente governo Duhalde dalle significa cose lascia pensare che se avesse proseguito l'azione di governo avrebbe proseguito e migliorato anche le prestazioni del del del della su precedente esperienza governativa
Sì certo perché praticamente le i sentimenti siano circa para quindi ma poi che succede c'è di nuovo Berlusconi e cioè un tale pazzesco per cui c'è una decrescita importante immediata della trasparenza finché rimane Berlusconi
Quando arriva a Monti e poi Letta Renzi e Gentiloni soprattutto con Gentiloni perché la anticorruzione è stata messa da Renzi poi però ora lavora più liberamente ora per ambientate sia organizzata e e diciamo l'inclinazione sotto il governo Gentiloni ancora più evidente Cannon Sottomonte rilette Renzi
E questo va torniamo alla la alla questione delle gamme appunto tra trasparenza competitività e poi traffico di droga insomma
Chi non solo ma piatto diciamo che nel due mila sei è stato poi introdotta la legge Fini-Giovanardi
Che ha facilitato moltissimo il traffico soprattutto delle droghe pesanti
E che avendo equiparato le droghe leggere alle droghe pesanti
Ma introdotto il pallido basso perché tanto si rischiavano spesso quindi si rischiava lo stesso spacciate decana dei cocaina o eroina e quindi conveniva avere una specie di supermercato
E qui però ha implicato l'aumento quindi della corruzione in pratica perché guadagnano di più
Certo e per questo insomma questo un cioè i numeri sono sempre un po'ovviamente difficile da maneggiare per chi non è a dentro tutte le questioni questioni statistiche però anche con un anche un minimo sforzo somma anche solamente guardando le le tabelle leggi leggendo appunto i grafici
Andiamo a quello che dicevamo prima insomma c'è una diretta correlazione tra le politiche delle droghe e poi
Quindi il più quello che produce una politica proibizionista in termini di
Acomys comico dire ma regalo le organizzazioni criminali e la traslare otto esatta dei saldi da parte delle organizzazioni criminali che significa corrompere guadagnare e naturalmente ettari il guadagno creatore del tecnico e tra l'altro per capire di che cifre stiamo parlando prendo anche qui un'altra tabella il
Il volume di affari della criminalità organizzata transnazionale per quanto riguarda il traffico di droga vale una cifra stimata tra i quattrocentoventisei miliardi E seicentocinquantadue miliardi di i dollari quindi parli e idee
Il principale principale attività a criminale a livello transnazionale superata solamente credo dalla contraffazione però la contraffazione in mano le organizzazioni criminali e quindi e poi si fa
è anche più facile insomma da mettere sul mercato la la di diciamo che anche prima parrocchiani non hanno niente
Quindi insomma possiamo dire possiamo dire che la contraffazione potrebbe essere è un canale magari di ridi di di di di reinvestimento di quelli di quei proventi dunque qua anche questa cifra testé dimostra che il traffico di droghe è il il più grande Byrne sta come tenta organizzata e la cannabis all'interno tra le sostanze diciamo così classiche eh illa la sostanza che
Merende maggiori guadagni con buona pace di chi dice che la legalizzazione della cannabis Mai dire non toccare dal in realtà la cocaina ancora di più
Perché Costa di e un sito o a livello unitario diciamo viene consumata di meno ma alla singola dose corsi più quindi giusto per quello però comunque se uno va a vedere il grafico dell'effimera del mercato da parte dell'Istat si vede che e la cannabis comunque insisto rossissima Therese crescita perché lì ci sono io ho riportato nel grafico sono i dati del due mila undici e terrore le quindici quindi in quattro anni è cresciuta
E la cannabis saltando da tre virgola quattro miliardi di spesa dei consumatori a quattro virgola uno ma la cosa più grave su cui saremo rapporto della
Abbiamo perché dire sì all'asilo adesso arriviamo ci arriviamo
Faremo un rapporto su questo è lo sviluppo per Fiesco dal due mila undici al due mila e quindici Mafai guarderò anche federazioni riesco avere dati più vecchi ma non credo che esistano e Dorina che la diffusione di eroina ore acquista diffusione sembra che nessuno che dovrebbe studiare problema droga in Italia si sia accorto di questo tranne in lista perché il fatto legittime e per esempio ha sentito l'intervista di Massimo Barra perché Massimo Barra il richiedente i nuovi incontri consumatori di eroina
E quindi c'è questo noir la diffusione dove il consumo di eroina che forse molto
Taurino chiede già perché pesantemente all'ancora accorta già negli Stati Uniti il il problema esploso proprio negli ultimi anni rammenta che le mostra mi sono norme morali e ancora non si vede nelle norme
E embra che non se ne accorgono
Allora naturalmente questi sono solo alcuni del delle queste diciamo così abbia un po'riassunto quello che è contenuto in questo in questo studio che avete che avete fatto che
Andasse vediamo punto all'anticipazione che da Vittore
Verrà presentato tra breve insomma credo a fu tra tra poche settimane febbraio
In un nuova pubblicazione dell'Old allora chi
Segue radio radicale magari da tanti anni forse si ricorda questa sigla che sta per l'Osservatorio delle leggi sulla droga
Era un era stato creato dal dal coro dal Coordinamento radicale antiproibizionista
Proprio per avere un osservatorio indipendente sulle politiche sulle leggi delle droghe ma anche per fornire una base scientifica l'iniziativa politica antiproibizionista del del Partito Radicale ora l'old torna insomma i diciamo così dopo qualche anno di assenza torna con questo nuovo studio che sarà presentato a appunto all'inizio di di febbraio
Sì e tra l'altro una porta risulta diciamo è passato dal corra italiani no a livello europeo poi finito
Negli anni ma io ho continuato a lavorare sulle nella raccolta dati e nelle analisi per l'Osservatorio europeo così ampia per cui in realtà questo osservatorio sulle leggi sulla droga
A o una banca dati che risale al mille novecentonovantuno
E sino e quindi dall'inizio diciamo della del della legge Jervolino Vassalli ramo sino ad oggi sono quindi abbiamo quasi a
Quasi un trentennio poco ci manca di di di studio di dati sulle Polje leggi le politiche delle droghe nel nostro Paese che credo siano dati
Che tu l'hai ripetuto varie volte ma non lo ripeto anch'io molti di questi dati ce li ce l'ha solamente l'old sì sì perché come per esempio l'osservatorio sulle leggi che canticchiava sulle leggi l'aspettativa di una deroga in Italia
Ma è passato e inizialmente era al ministero dell'Interno appare il passato agli affari sociali quando ci son chiamati affari sociali poi al welfare pali adesso alla presidenza del Consiglio
E in realtà anche i gatti che abbiamo raccolto noi come Università di Tor Vergata per l'Osservatorio della Presidenza del Consiglio la Presidente del Consiglio non li ha più
Si sono persi si sente andrei della della burocrazia nell'Ariete asserì e dei sede eccetera e comuni ironia l'autore ogni anno
Allora Carla abbiamo fatto diciamo così una un'anticipazione di quello che sa ancora sarà contenuto in questo in questa nuova pubblicazione del dell'osservatorio delle ci sul sulla droga a questo punto possiamo dire se vota registro droga del Partito Radicale
A cui rimandiamo io naturalmente rimando anche al sito della centro studi statistici e sociali
Che www punto sci e tre se scritto Como Empoli tre in cifre S come come Savona punto E U ma lo Linke Remo poi anche il sto alla pagina Facebook del notiziario ti proibizionista
Penso che già con queste poche cose che abbiamo detto però abbiamo dato l'idea di dell'importanza di questo di questo studio di questi dati quindi a questo punto CD rimandiamo alla alla presentazione sommo ufficiale di questo di questo nuovo in questo rapporto di questa pubblicazione
Sì nel frattempo pari naturalmente se uno va a vedere il soffitto trovava anche uno studio sull'analfabetismo funzionale che io approfondirò facendo vedere quanto sono analfabeti quelli che hanno governato il problema della droga in Italia
C'erano altri testi
E certo certo allora Carla ci risentiamo presto grazie intanto per queste cose che c'hai c'ha anticipato avremo modo ovviamente di continuare di di parlarne e anche nei prossimi mesi insomma sulle nuove elaborazioni di dati grazie davvero
Cioè l'ho chiesto gli ascoltatori grazie grazie alla professoressa Carla Rossi
Che dirige il Centro studi statistici e sociali era rappresentante del partito radicale alla ufficio dell'ONU sulla droga e crimine di viene dunque appuntamento ai primi di febbraio
Per la presentazione di questo
Nuova pubblicazione questo rapporto dell'Osservatorio le leggi sulla droga che conterrà questi dati questo non questo studio su trasparenza vs competitività e legami per l'economia criminale ma anche altre altre cose di cui ci ha parlato appunto la professoressa Carla Rossi
Tanto per capire poi quale qual è la dimensione sono qual è la gravità di questo fenomeno cito quanto è scritto intanto in questo in questo pay per che a cui facevamo riferimento e purtroppo non vi sono molte speranze che l'Italia possa recuperare in breve tempo il divario che la separa dei maggiori Paesi dell'area dell'euro
Per quanto riguarda appunto le questioni trasparenza competitività economia criminale occorrerebbe prima debellare i mali atavici dell'Italia
Che sono le illusioni evasione fiscale che vale circa l'un per cento del prodotto interno lordo e soprattutto il crimine organizzato e la debolezza delle istituzioni che come mostrato appunto poi dalla rapporto si autoalimentano in un circolo perverso che si riproduce e prospera danno soprattutto delle nuove generazioni e occorrerebbero anche soprattutto un'azione di governo che non venisse frequentemente interrotta come avvenuto negli anni passati
La legislatura e che sono poi mostrate incapaci di combattere il crimine organizzato addirittura col udendo connesso in molti casi
E quando si parla di crimine organizzato punto abbiamo visto quanto nell'economia criminale valga il
Narcotraffico e l'Italia da questo punto di vista non fa differenza anzi è alli perfettamente allineata con questa con questa realtà
Siamo siamo partiti
Parlando degli degli Stati Uniti delli quella che sembra essere la politica si preannuncia se la politica dell'amministrazione Trump contro la legalizzazione
Della Cai riscontro una diversa politica delle droghe sembra far presagire
è un ritorno una volontà di ritorno a una guerra la guerra alle droghe che tanti da danni appare provocato nei decenni scorsi la situazione appunto con cui ci troviamo a che fare oggi
E e con lo i con la cannabis in particolare come come obiettivo in Italia il consumo personale
Di cannabis per uso diciamo così ricreativo è punito dalla dalla legge non è così per la invece la cannabis terapeutica che è legale dal due mila e sette ma gli ostacoli burocratici sono sono sono tanti e sono tali che si sommano può all'impreparazione dei medici molto diffusa
Che l'accesso ai farmaci cannabinoidi resta molto difficile molto faticosa e anche molto costoso
A negli ultimi mesi si è aggiunta anche la sparizione dei preparati cannabinoidi importati e e ancora la la la la del tutto insufficiente produzione da parte dello stabilimento chimico farmaceutico militare di Firenze questa situazione ha lasciato migliaia di cittadini gli ai cittadini malati senza quelle terapie da cui avevano tratto benefici e miglioramenti delle loro condizioni
Sulla cannabis terapeutica abbiamo due vie o la coltiviamo o la prendiamo in ospedale è chiaro che la prima via non è praticabile per problemi legali
Ho scritto una lettera a tutti i direttori delle ASL di Puglia non è per un capriccio ma per una scelta logica non è disobbedienza civile
La scelta ovvia è quella vi prego di non lasciare mai più scoperto il malato dal farmaco così
Scrive Andrea altri suoli o fondatore anima dell'associazione la piantiamo dirà cara in provincia di Lecce insieme Allucci aspiri se ne ha voglia Berardi insieme agli altri
Soci e militanti della dell'associazione ieri Andrea tre ciò voglio è andato alla direzione generale della sua ASL proprio perché mancano i medici che prescrivono i farmaci canna binaria ne abbiamo adesso al telefono Andrea tre scioglie Buongiorno Andrea
Ogni giorno ogni più radicali allora tu ieri si è andato alla direzione generale dell'hardware Keke che cosa è successo che cosa ha avete hai avuto avete avuto delle risposte
Sempre insomma la risposta del plenum ordinanze io Bruno ma con il suo nome cognome Gordon turca io il corre però suona con un grande problema riuscirlo finalmente per la prostituzione però alla fine i conti un un bar io Roma ordinò il cui marchio rumors ci sono
Ecco perché stiamo cercando l'incontro abbiamo il diciotto quattro popolo perché noi congiuntamente prova merce
Paolo Francia ovunque otto troppo tutte
E ma c'è una quindi non se c'è un tavolo tecnico c'è anche una disponibilità da parte delle delle ASL
No assolutamente circa anche allora il cognitivo
Guarda quello che dico io ma il già colpiscono tanto era un percorso l'uomo procuro quel percorso evolutivo che al termine
Sui marchi no occorso molto sempre fortunate o qualcuno corrono persone la baluardo Puglie qual è la
Tutte le ho tutto va Ugliano
Cioè percorre dico sua sembra che il percorso rimasti
Sì oppure no giudice presso un il cui fa Lezzi che affida moltissimo Forconi sono qui condiviso azzurri ora lacuna sul come ma insormontabili
Che non potranno mai superare ecco perché o può tutti gli edifici commosso in mare più scoperti io ma altri tanto ormai OPA che veramente Barbablù Rocco Pavarotti costava prima chiamo umano firmava attivo conosciuti
Ricordo il patologia
Si sviluppò tu puoi fare uffici uno va tanto
Ho certo anche perché se non sbaglio la continuità terapeutica proprio con i farmaci cannabinoidi è fondamentale ma non è che si può magari interrompere poi riprendere come se nulla fosse stato
Per Coppa tantissime altre risoluzioni a calcoli formaggi però maggior ragione con l'ARPAM rinforzano ormai rimanere scoperti anche perché
Tutto un percorso però col giusto posso Arturo prima quattro connection più comunque però dico
Certo sette la un la regione la Regione Puglia non sembrava disponibile ad avviare la la coltivazione di di di cannabis proprio proprio a Racale grazie anche alla alla alla vostra presenza la vostra
Attività però
Credo che la non non non si possa fare nulla fino a che sarà impedito ai privati di fornire Karmapa cannabis per l'industria farmaceutica quelli credo che da questo punto di vista anche magari la buona volontà della metà se non regionale si sia scontrata contro le disposizioni ministeriali
Pro Al Gore aiuto per sono però il corso ha bisogno quarantanove
A caduta la linea quarantatré cioè le vediamo grazie l'Alessandro Doris riusciamo a recuperare il il collegamento
Ci perché punto ricordiamo che l'accordo il protocollo che aveva stabilito nel due mila quattordici tra ministero della Difesa Ministero della salute per avviare la produzione di cannabis domestica a Firenze all'istituto chimico farmaceutico militare però non prevede l'apporto dei dei privati
Quindi insomma se ancora Andrea
Ecco quindi appunto anche la disponibilità magari di una Breggion è come la Puglia si scontra poi contro questa tutto questo blocco
Allora bisogna gli altri al lui no commenta noi con gli uomini io liscio e vorrei il plenum dell'organo per con clou per blocca no consumo con riguardino replica ci possiamo ortografico umori la coltura l'uomo cambiando il furgone
Tutto è qualcosa per però alla fine dei conti rientra su al nuovo marchio buone ecco qualcosa estorsioni o io mi ricordo bisogna essere chiari occhi circa professionalità però un gommoni
Perché Cirillo ma prima che per comunque ma contro politica
Voglio solo il re nome cognome walkie sono seicentoquaranta ricurva trecentoquindici senatori io ho il rogo centoquarantacinque amplificando l'avvio ok parlamentare che proveniente
A prendersi cura di lei ordinante
Assessore
E questa sta una bella alla proposta dubito che proprio tutti tutti tutti ma però è una è una un invito a una sollecitazione che che facciamo nostra rilanciamo onda anche da Radio radicale
Andrea grazie davvero un saluto a teatro metà tutti gli amici di Di la piantiamo torneremo a sentirci sicuramente grazie
Grazie
Grazie ad Andrea trash voglio va detto che lo stralcio del disegno di legge sulla cannabis legale lo stralcio delle parti che
Riguardavano solo le
La cannabis terapeutica uno stralcio che è stato fatto nell'interesse dei malati proprio per superare lo scontro sulla legalizzazione la cannabis avrebbe potuto dovuto almeno in parte migliorare la situazione ma la fine legislatura a ovviamente mi ha bloccato tutto
C'è stata anche a dicembre una lettera aperta rivolta al ministro della Salute dal Comitato pazienti cannabis medica
Di Catania che chiedevo l'importazione immediata d'urgenza per tamponare l'emergenza cannabis ormai praticamente introvabile in Italia
La risposta molto burocratica del ministero si è limitato a dire che l'apposito emendamento approvato dal decreto fiscale prevede un aumento di produzione a Firenze dell'importazione dall'estero
Il ministero della salute a quanto abbiamo capito avrebbe preparato un bando per l'importazione di circa cento chili di cannabis però ovviamente poi ci sono i tempi sono scegliere
La alla alla società vincitrice del bando che deve importare deve fare esaminare la sostanza quindi a i tempi si allungano ma evidentemente i pazienti di tempi ne hanno ne hanno poco il problema è sta al ministero della salute c'è un'evidente sottostima del fabbisogno di cannabis domestico la la ministra Lorenzin ha sostenuto che il fabbisogno italiano sarebbe di trecento trecentocinquanta chilogrammi l'anno
Il direttore dello stabilimento militare di Firenze colonnello medica
Ha spiegato che con l'ampliamento della struttura potranno produrre centocinquanta chili di cannabis l'anno dal due mila diciannove che significa che se tutto va bene tra un anno si produrrà ci la metà o meno della metà
Del dei fabbisogni italiano sempre che le stime ministeriali siano corrette ovviamente la colpa non è dello stabilimento fiorentina ma di chi come diciamo poco fa con Andrea tre scioglie a livello politico continua a impedire che nella produzione vengono coinvolti anche i privati nonostante
Questo potrebbe l'andarlo a testimoniato la Coldiretti potrebbe rappresentare anche un un ottimo volano di rilancio delle campanile la coltivazione di canapa creazione di posti di lavoro
E naturalmente di di ricchezza
Per capire quanto sia in ritardo il nostro Paese e quanto questo sia soprattutto un ritardo culturale basta fare un raffronto con la situazione di altri paesi che hanno le legalizzato la cannabis medica e che la producono
Israele per esempio a otto milioni di abitanti a trenta mila pazienti nel due mila e sedici sono state distribuite undici tonnellate e mezzo di cannabis medica il Canada a trentacinque mila gli abitanti duecento mila pazienti
Circa nove milioni le tonnellate distribuite di cannabis mediche in aggiunta a quelle che oltre dieci mila pazienti sono autorizzati
A ad auto coltivasse i
L'Italia ha sessantacinque milioni di abitanti i pazienti anche da noi sono evidentemente migliaia sono in continua crescita come ci diceva anche under trash Oglio ma appunto secondo il ministero della Salute fabbisogno di trecento trecentocinquanta chilogrammi l'anno sono cifre che non richiedono altri commenti abbiamo iniziato parlando da degli Stati Uniti finiamo parlando degli Stati Uniti da andiamo appena aperto ricordando come il all'amministrazione Trump voglia abrogare la memorandum con la l'indicazione del dipartimento alla Giustizia emanato durante l'amministrazione Obama che ha limitato le interferenze federali nelle registrazioni sulla marijuana dei singoli stati la questo annuncio è stato fatto dal procuratore generale già Session proprio all'inizio dell'anno a pochi giorni dall'avvio della regolamentazione legale della marijuana ricreativa in California e parliamo appunto Prato dell'esempio della California per quanto riguarda il mercato nero e la legalizzazione delle droghe
Lorenzo rende nei giorni scorsi ha sentito l'opinione del professor Federico Varese docente di criminologia all'università di Oxford direttore dell'extra Legal Governance Institute
Vogliamo approfondire alcuni temi legati alla questione della legalizzazione delle droghe cosiddette leggere o meglio della legalizzazione della cannabis la questione della immersione del mercato
Mi a questo tema e non solo è dedicato un articolo che trovate pubblicato nella giornata di oggi e martedì nove gennaio per il quotidiano La Stampa a cura del professore Federico Varese
Docente di criminologia direttore del X era legal Governance Institute all'università di Oxford che abbiamo ora in collegamento per approfondire alcuni temi buona sera professore allora il punto di partenza sicuramente il primo gennaio scorso mettiamola così volevo dare un'indicazione con logiche temporale
Il dal primo gennaio la California in California sia la vendita di marijuana di cannabis è legale anche a scopo ricreativo e non solo
Esclusivamente a scopo terapeutico questo è risultato in un referendum per cui si è votato più di un anno fa la Proposition Six info
Foa provato a larga maggioranza e adesso si può si potrà acquistare la marijuana
Nei legalmente nei negozio ovviamente non è un processo molto su semplice insomma ci saranno tutta una serie di questioni legate anche a a quanto la legge prevede ma intanto da questo punto di vista ecco il primo principio nel voler rendere legale la vendita della marijuana così come anche la California ha scelto il deliberato per via referendaria e l'emersione
Dal ministero secondo insomma quali sono i vantaggi si questo è un cambiamento epocale Cristina la legalizzazione negli altri Stati era molto importante ma e ne prevenga californiana senza più grande economia del mondo quindi a questo punto che la legalizzazione della marijuana in California sancisce il la sul fatto che a questo punto capitalizzazione è un dato di fatto è un dato di fatto fondamentale che è irreversibile ferita e mi sembra un'ottima cosa
Ora noi abbiamo ovviamente non ancora i dati su come questa legalizzazione a in California però sappiamo cosa ecco
Stato di Washington che ha legalizzato dal due mila quattordici quindi Sabato che possiamo fare
Approvare dai dati che nello Stato di Washington ammettono unanime e vedere come probabilmente converrà il grande il mercato in California e più in generale la legalizzazione Stati Uniti
I dubbi che vengono riguardano soprattutto come dire la questione della qualità tra virgolette sull'origine e provenienza del prodotto i tre sì se veramente dovessero scendere invece salire a quanto pare perché non è lo Stato con la produttore a fissarle ma sono soggette
Alle più semplice degli mercato la non punibilità dell'acquisto cosa che è andato non indifferente perché le prigioni sono piene di gente agli Stati Uniti che insomma Sata
Incriminata condannata a scontare pene anche solo per la la la la consumo ai fini personali di cannabis e poi naturalmente c'è la questione degli aspetti della tassazione dei ritorni economici anche per degli stati soprattutto tra stati America ce ne sono parecchi che hanno bilanci disastrati e togliendo naturalmente da parte la questione etica se appunto è opportuno tassare qualcosa che informalmente fa diciamo non fa bene alla salute come il tabacco ad esempio ecco da questo punto di vista dal punto di vista della tassazione intanto quali sono i vantaggi
Fai Costantinopoli riporta alla domanda precedente ed effetto sul mercato nero
Quindi diciamo punto ante le questioni etiche secondo me la legalizzazione una coda di civiltà minima che come diceva lei
Finalmente toglierà da dalle condizioni coloro che sono stati condannati per il semplice possesso coltivazione peraltro durante legalizzazione in California prevede che le persone condannate per quelle lapidi
Il droga hanno innanzitutto da fedina penale pulita e quindi viene tolto quella condanna in più hanno anche l'accesso a coltivarla come piccoli imprenditori quindi quel peritato di civiltà ora lei mi chiedeva prima i Cato nero dai dati dello stato di Washington
Sappiamo che
Della della marijuana devono rivolgere col dato dal due mila quattordici
Quinto animatamente quello che sia per persone che muovevano i propulsori proponenti della legalizzazione perché praticamente prosciugato il mercato nero e quindi che ovviamente rimane sempre un minimo per qualunque prodotto però fondamentalmente sappiamo che in a Washington i consumatori coprono la marijuana legale quindi possiamo estrapolare immagino anche un effetto avverrà anche in in California all'attacco come
Come addirittura grafico della della Stampa di oggi a un certo punto mi ferma nel due mila e quindici dotato di nuovi ha ridotto drammaticamente detta sulla marijuana in questa permettono al petto discendere ovviamente e quindi di i due il il mercato nero c'è poi un altro tema
Molte propagare anche quella di come però è che qui abbiamo di fronte a questo punto non più per legalizzare o meno questo è un dato di fatto abbiamo di fronte nei modelli diversi di legalizzazione almeno in teoria
Il modello Washington e sembrerebbe California un modello appunto come diceva lei prima non in produzione statale
Di questa merce di questo prodotto Maldini me atto e quindi ecco che alcuni Newton chiamato radicalizzazione può proprietà e questo è il modello e quindi come dicevo nel mio articolo
Dai dati che ho più analizzato di dello stato di Washington si vede soprattutto che il profitti più grossi
O non non tanto per il prodotto ma ma la questo tipo di moderno di di di di appunto come possiamo definirlo for profit è anche quello che gli americani chiamano il Corporate model se non vado errato
Che è quello per cui alla fine ci sono molti in meno marchi diciamo così ma molto più grossi che eliminò la concorrenza qualcuno diceva e come quando tu liberalizza legalizza i diciamo così
La birra da dieci mila produttori locali di birra alla fine ti ritrovi un marchio solo Budweiser insomma c'è quel rischio quel tipo di tendenza insieme
Poiché la produzione del prodotto di Pandev molto vasta
Perché come vincolo in quanto prodotto agricolo del resto
Bisogna avere economie di scale pertanto questo mercato scegliendo il modello for profit e quindi IRAP edizioni dovuti un americano
E che porta la legalizzazione in tutto il paese di questo tipo partendo da dieci ambiente che produrrebbero l'intero fabbisogno nazionale e quindi che arriverebbe a un modello in cui ci sono pochi produttori lei però non c'è alcun legame tra i produttori di poterlo deve rimanere basso e il modello comunque prevede anche la pubblicità e prevede tutti gli affetti
Senta per quanto riguarda anche quello che lei segnalava prima guardando anche agli altri precedente insomma là dove le tasse sono più basse
Scendono i prezzi
Del prodotto al consumo ma aumentano i consumi in contemporanea diciamo ovviamente prima di consumare illegali quindi la
L'azione produce veder reddito per lo Stato che significativa in questi il tuning però sull'aumento del consumo della marijuana per ora non danno l'impressione che sia aumentato il consumo primo Secondo che ci sono altri aspetti cognitivi che uno studio che non ho citato nell'articolo
Che mostrava ad esempio che sono diminuiti di di incidenti di maschi e che quindi il mito che quel che è grave ma rimane libera ci siano più incidenti gli automobilistici pare che non sia non sia vero ed è molto più pericoloso la alcol per incidenti di macchina quindi quindi sicuramente non non sembra io ne specchi laterali dal punto di vista della salute a mio parere si trovava a convincere degli studi medici e in più c'era il modello di mercato di cui parlerò prima
Un aspetto interessante tutto quello legato naturalmente alla controcultura mi rendo conto che qui passiamo degli aspetti e del moderno economico quello diciamo così
Sociale delle tradizioni insomma psico immaginare anche che tutta gente che ha preferito ha voluto consumare per anni
Illegalmente zitti miliardi ovviamente vengano a vederlo sicuramente c'è una normalizzazione del del fenomeno e del comportamento
Peraltro i sondaggi di negli Stati Uniti monotono che più di altre per cento della popolazione a favore della legalizzazione quindi a questo punto c'è una normalizzazione di questo comportamento anche conduttori dove c'è la prima nota nei piccoli produttori
Ma produttori setta quello che le vorrei chiedere però per quanto riguarda questa discrasia che c'è la marijuana rimane illegale a livello federale non è stata cancellata dalla tabella uno delle sostanze proibite
Ad oggi lo ricordiamo sono gli otto complessivamente gli stati americani più la capitale Washington vissi appunto che hanno legalizzato medietà di marijuana anche per uso ricreativo Colorado coregone vada nasca Washington dissi poi ma se Schüssel main che appunto anche la California dimesso
Però ecco qual è il problema a livello federale vige la legge secondo cui la marijuana resta colpita questo comporta tutto una serie comunque di di problemi di dille come dire di chi non di incertezza ecco soprattutto per chi vuole investire grandi cifre da questo punto di vista insomma ad esempio le banche non possono come diranno problemi a trattare provengono utili che vengono dal dal business insomma della marijuana legale
Alcuni dipendenti sia pubblici che privati sono ancora costretti a fare testa annuali sul consumo di stupefacenti sono interessanti trovi ecco come si spiega questa contraddizione intento
Vietato decade pianetto temono animatamente
Se per esempio per i produttori la cosa è più complessa uno dei bagni che alla legislazione bancaria americane federali la marijuana rimani negare il livello federale quindi se io metto del denaro in banca frutto della della della produzione a vendere la marijuana non foto in rialzo di faccio mani Londra rinnovi che Gallinaro porto al paradosso che invece legali
California come lei sa benissimo il governo americano federali è contrario alla legalizzazione no tram tram e il ministro
Della giustizia però dall'altra parte ci sono anche favorevole a lasciare gli Stati liberi
Queste scelte qui c'è una contraddizione profondissima
Tattiche sono all'avanguardia Erika rinviamo il governo federale che ancora indietro e ovviamente e il governo federale ha molta discrezione poi che ho detto che cosa che emergono è che sembra molto improbabile che i ppm l'equivalente dei pm negli Stati Uniti mettano a
In negli stati coloro che producono e ovviamente quindi probabilmente ci casaro avuto una breath classico tra quella finendo il governo tedesco tardi quarti nonostante le posizioni ideologiche della anzi chiaramente fumo io nazionali sito tensione tra stato
Operaia eccetto l'ultima trovata che vorrei farle quella relativa come i produttori che il commercio commercianti illegali chi commercia illegalmente insomma reagisce alla legalizzazione della cannabis negli Stati insomma ecco
Quelli che possiamo definire per estrema semplificazione che vede così li ha definiti nel suo articolo insomma in arco si produttori
I regali su quali nuovi mercati si spostano l'uno come reagiscono questi legalizzazione piccolino anche il mio ricca anche nell'ordine mai attacca
Ti credo dice contatti
Che radicalizzazione atto molto Marco profitti che derivano dalla marijuana Einar qualche in un'intervista in Messico hanno confermato questo questa cosa
Legalizzare sicuramente la marijuana non è che imminenti profitti dei Narcos questi semplicemente ci spostiamo su altre droghe che continuano a mettere i legali degli Stati Uniti come rovina quindi quello che raccontano i Narcos oggi
Semplicemente hanno ci sopra veritieri vengono più e hanno spinto per rendere più eroina ovviamente è venuta meno i profitti della della marijuana il problema generale qui e che noi dobbiamo lontani i pois nelle droghe della dipendenza da droghe con poca complesso e complessivo non semplicemente di un unico bene come l'unico prodotto come la marijuana ma bisogna affrontare il problema della Addiction ai confronti della marijuana e anche però dell'eroina e della cocaina e quindi legalità e unicamente cioè non basta chiaramente i dati chiaramente
Grazie grazie veramente al professore Federico Varese docente di criminologia direttore del ex radical governance in sé tutta l'Università di Oxford
Grazie per essere intervenuto professore buono con appresso
Grazie a lei
L'intervista era di Lorenzo rende con questo siamo arrivati al termine anche di questa puntata del notiziario antiproibizionista che tra poco la troverete on line su radio radicale punto it potrete anche ritrovare su se utilizzate la l'atto di radio radicale che potete
Facilmente installare sul vostro smartphone o sul vostro starlette la troverete l'incauta anche sulla nostra pagina Facebook insieme agli altri fonti gli altri documenti che abbiamo citato in questa trasmissione in onde medie ci risentiamo lunedì prossimo alle tredici grazie per l'ascolto un saluto da Roberto Spagnoli