Intervista a Giorgio Airaudo sui tre operai morti in un incidente sul lavoro a Milano

Radio radicale siamo con l'onorevole Aira odore di lì liberi e uguali sinistra italiana per parlare di morti sul sul lavoro purtroppo la cronaca ci ha consegnato a ancora brutte notizie da quel su questo fronte in una fabbrica metalmeccanica di Milano ci sono stati alcuni alcuni morti quattro morti allora volevo chiederle all'indomani poi della della conclusione del processo Thyssenkrupp chief valutazione possiamo fare su questa anche su altri incidenti che la cronaca purtroppo ci consegna
L'le c'è un un sistema di garanzie per i lavoratori che oggi rischiano soprattutto nel settore in cui è avvenuto questo io incidenti di cui lei si è occupato come sindacalista
Ma intanto dobbiamo registrare che siamo a un aumento delle morti sul lavoro a un aumento che concentrato nel nord contemporaneamente siamo divenuta una diminuzione di risorsa
Gli ispettori sono troppo pochi recentemente hanno anche fatto una protesta hanno scioperato dicendo che hanno pochi mezzi poche risorse sono in pochi che per controllare in più degli ultimi anni la legislazione è stata indebolita riconsiderando in alcuni casi un laccio un lacciuolo alla ripresa degli Investimenti
Voi quale esso invece avremmo bisogno di aumentare i controlli quindi se si vuole fare prevenzione e non piangere ogni volta dopo che c'è una tragedia dopo che ci sono dei morti dopo che si debbono accertare le responsabilità
Bisogna Investire in sicurezza per mettere in sicurezza vuol dire più scrittore più risorse per la prevenzione
La vicenda di Milano la vicenda che andrà approfondita qualcosa non ha funzionato nei sistemi di sicurezza forse anche dei sistemi di soccorso Nicola vengono denunciati i ritardi
Però ora di smetterla di piangere sui morti dopo che le morti sono avvenuti già cominciare a discutere di quelli che salviamo le morti sul lavoro si possono evitare si possono ridurre non dovrebbero esistere uno che lavora non deve rischiare la vita
Ecco lei conosceva quell'impianto all'aveva mai visitato si era mai occupato delle vicende di quelle
E di quelli di quell'impianto poteva essere considerato un impianto a rischio
Guardi non è un non conosco quell'azienda non ho mai visitata anche sull'azienda sindacalizzata lei non iscritti al suo sindacato sono iscritti alla FIOM-CGIL credo che abbia parlato ieri sera molte volte anche un delegato so che loro denunciare una situazione dove la sicurezza aveva funzionava dove c'era della prevenzione bisognerà accertare perché qualcosa non ha funzionato
Di sicuro doveva esserci un qual è un bel segnale che diceva che in quella fossa due metri sotto terra
Si stavano concentrando dei gas pericolosi perché non abbia funzionato questo sistema d'allarme lo dovrà accertare la magistratura le indagini ma il tema è che non lo si deve scoprire
Quando ci sono le morti ci va un'azione preventiva ovviamente è un'azione preventiva che non può vedere i lavoratori da soli o il sindacati da soli nella denuncia c'è bisogno che le leggi che in Italia abbiamo avevamo perché in alcuni casi sono state sfrangiata e tagliate vengano ripristinate vengano fatte rispettare
Se si vuole far rispettare le leggi sulla terra salute servono più ispettori bisogna spendere dei soldi in sicurezza per non piangere dei morti che sono evitabili ecco gli i sindacati avevano segnalato questa vicenda per quanto ne può sapere lei
No io non ho questa informazione
Registro che quella lavorazione non è una lavorazione iper pericolosa perché è una fase di indurimento dei metalli dove la temperatura venuta da per indurre i metalli ma non c'è un orcio concede il metallo fuso per capirci
Come purtroppo o avvenuto nella vicenda Dell'Atti dove abbiamo avuto un'esplosione di gas di olio nebulizzatori
Quindi la lavorazione che non dovrebbe comportare rischi l'impianto era fermo stavano facendo la manutenzione qualcosa non ha funzionato
Nelle procedure di manutenzione pone le segnalazioni di allarme rispetto alle concentrazioni di gas ecco meridiane qual è la percentuale dell'aumento delle morti sul lavoro
Ad oggi per quanto siamo quasi un cinque per cento in più rispetto ai dati del due mila e diciassette che tantissimo io credo anche che ci sia quel pochissimo di ripresa economica che c'è
Quasi insensibile e la ripresa economica che si fa
Trascurando in alcuni casi norme di sicurezza e si fa anche tenendo conto di una maggior ricattabilità dei lavoratori se uno è precario se uno rischia i perde il posto di lavoro non era il caso di quelli di Milano Caro tutti assunti a tempo indeterminato magari stanche meno attento alla propria sicurezza personale perché più preoccupato di un perdere il lavoro
Quindi c'è un insieme di norme in cui ridare sicurezza al lavoro ridare certezza i diritti sul lavoro certezza i contratti e la prima condizione per preparare la sicurezza
Poi servono i controlli bisogna far rispettare le leggi
E quando si arriva ai processi è sempre troppo tardi ecco questi lavoratori erano condizionabili dall'ho già dal ciò possa accogliere rientravano no da qualche sta quel che ho letto che ho visto mi sembra di no erano tutte
Succede talvolta in predeterminato quindi c'era c'era la libertà Ghedini Mantini ma dalla sino al di là del caso specifico però lei mi chiedeva qual è l'aumento dei dati non è invece abbiamo una serie di infortuni
Che in alcuni casi sono legati parliamo degli infortuni sul lavoro
Perché sono in aumento anche gli infortuni non solo le morti cioè la gente
Si fa male di più lavorando e questo non va bene neanche questo tutti ultima questione
è una variabile dipendente l'aumento delle delle morti e degli incidenti sul lavoro rispetto alla ripresa economica all'aumento dei dati
Sul sul lavoro io penso che sia purtroppo dipendente penso che una ripresa povera fatta in termini assicurativi prevalentemente fatta sulla ricattabilità dei lavoratori si trascina inevitabilmente l'aumento degli infortuni e il rischio delle morti
Bene la ringrazio ringrazio non era in grado di sinistra italiana