Il ponte di Calatrava di Cosenza: simbolo di un Sud che cresce - Conferenza stampa di Jole Santelli e Mario Occhiuto

E allora buongiorno a tutti mentre si esplicano insomma le procedure per la stampa e le televisioni
Noi cominciamo dandovi il benvenuto ringraziandovi per questa bellissima partecipazione in questo luogo prestigioso oggi la città di Cosenza e per così dire in trasferta
è in trasferta non tanto per una iniziativa bellissima che la riguarda ma per un'iniziativa che promuove l'immagine di tutto il Sud siamo in prossimità dell'inaugurazione del ponte di Calatrava di Cosenza che avverrà il prossimo ventisei gennaio ci tenevamo a presentarlo sul piano nazionale perda il significato che questa inaugurazione di questa importante opera pubblica comporta e allora grazie ancora per essere qui do il benvenuto al sindaco Mario Occhiuto al vicesindaco io le Santelli al professore Francesco d'Assisi che relazioneranno ci sono in sala anche importanti attori di questa data ve lo dirò tra un po'ma per intanto il saluto del vice sindaco l'onorevole Jole Santelli
Buongiorno a tutti
Innanzitutto perché una conferenza stampa nella sala stampa della Camera per presentare un'opera chi si fa in una delle province del sud Cosenza
Si fa la Camera perché questa opera è un'opera particolare come diceva prima reperito e che Claudio sia un grande orgoglio averla fatta è uno delle più grandi opere pubblica
Negli ultimi dell'ultimo decennio chi si fa a sud realizzata in pochi anni il simbolo quindi contro una retorica del sud
La retorica del sud di un Sud Sempre abbandonato a se stesso di un Sud in qualche modo incapace di realizzare
Questo diventa vuole essere per noi il simbolo stesso che non è così
Che se i soldi al Sud ci sono se gli investimenti si danno se si crede nel Sud il Sud risponde Cosenza e a un altro provincia importante sono capoluogo di provincia della Calabria
Ma diventa e concludo per non perdere ulteriore tempo ma diventa anche il simbolo di un'Italia un'Italia che fatta soprattutto di provincia io credo sia stato completamente sbagliato
Negli ultimi anni puntare quasi tutto sulle città metropolitane dimenticando che è Italia e soprattutto provincia ed al recupero della Provincia dalla qualità della vita nella provincia
Noi riguadagna Omo l'esistenza è un po'l'italianità e di questa provincia il Sud verrà essere non più una locomotiva dev'essere la locomotiva e non una carrozza secondaria
Può esserlo e può esserlo non sono nell'interesse del sud ma l'interesse dell'intera Italia
Io compimento rinvio sindaco
Con tutta l'amministrazione ce qui ci sono tante persone soprattutto c'è l'assessore ai lavori pubblici che saluto Caruso perché alla fine assessore all'Urbanistica scusatemi non volevo
Ma il segnale e chiudo questo è un po'è un'importante infrastruttura ma soprattutto al di là della infrastruttura Enza eh
Come si può lavorare su una periferia degradata e farla diventare centro di una città e della vita urbana chiunque non è di Cosenza venga a vedere di che stiamo parlando e può avere esempio evidente nelle nostre parole sono parole dettate dalla concretezza e non dei sogni grazie
Grazie grazie alle Cecchinato all'onorevole Jole Santelli che parlava di provincia Alitalia si basa sui comuni lei tanto sta facendo anche per il ritorno al territorio proprio anche assessore alla cultura e allora si parlava della storia d'Italia professor fissi questa infrastruttura lei ha già avuto modo di sottolinearlo è un'apertura al Mediterraneo a quello che è il dinamismo molto attivo dell'Asia in questo momento è la Calabria va verso questa direzione
Sì secondo me e e in realtà il segno e il simbolo concreto che l'Italia è l'Europa può ripartire dal Sud
La grandezza dell'Italia era quando si proiettava verso Asia e Africa quando era il terminale europeo della nuova Via della Seta
Oggi la nuova Via della Seta sta ripartendo dalla Cina ma anche dall'India anche dall'Indonesia
E va a finire in Italia ma l'Italia comincia a sud Federico secondo
Governava l'Europa a partire dal sud Italia infatti a Cosenza c'è anche il suo castello le quello che ha bisogno l'Italia del sud e ha bisogno l'Europa sono infrastrutture che debbano essere fatte presto ebbene in questo senso il tris il ponte di Calatrava è il segno concreto che ciò può avvenire
E questo proietta il nord Europa verso Asia Africa quindi verso il sud d'Europa
Verso il Sud Italia il nord Europa deve essere coinvolto nella nello sviluppo e nella crescita del sud
Il sud credo non ha bisogno di donazioni o di carità o elemosina ha bisogno di infrastrutture che vengano reali usate presto e bene ha bisogno di di essere collegata al nord Europa e il nord Europa ha bisogno di essere proiettata a sud cioè c'è un bisogno reciproco questo bisogno reciproco
Riporta il Norditalia a essere il centro dell'Europa Milano era mai Landes
Era il centro della Caira perché da lì si scambiavano le merci che andavano in Francia in Germania
In i nei paesi slavi oggi è la periferia della Baviera perché l'Europa è proiettata tutto al Nord
Bisogna riportarlo al Sud perché lo sviluppo e a sud e verso la nuova via via Della Seta
Come si fa concretamente infrastrutture presto e bene
Il ponte di Calatrava e una cosa concreta oggi ma anche per il futuro dell'Europa è direi anche il futuro del mondo grazie quindi all'amministrazione
Di Cosenza che da questo enorme contributo all'Unità d'Europa e all'Europa del futuro progettata verso la grande crescita economica dell'Asia
Grazie professor sì sì che cita il suo sguardo internazionale è importante molto importante per noi
Un annotazione tecnica serve la Pennetta può esservi sì sì sì sì sì e allora però prima di dare la parola al sindaco Occhiuto
Naturalmente per un'opera così importante ci sono delle sinergie delle collaborazioni molto molto importanti sono tessere in sala il dottor ci molari
Della ditta Cimo Lai
Giusto se si può avvicinare gradiremmo insomma un suo saluto una battuta
è così e poi sì
E poi i nel frattempo si e nel frattempo poi chiedo alla dottor fessi di prepararsi anche per il suo saluto il dottor Sciarra giusto sì ok
Sì naturalmente impresa Cimolais che ha realizzato il ponte di Calatrava a Cosenza è un'impresa conosciuta in tutto il mondo basta collegarsi all'esito di questa grande impresa contribuito anche alla ricostruzione di grande Sironi per dire prego
Funziona Bellahsak ce ne
Funziona sì
Grazie dell'invito sono molto orgoglioso di partecipare a questa presentazione non solo come rappresentante dell'impresa ci morale purtroppo in genere ci vuole non ha potuto venire perché aveva avuto un imprevisto all'estero
Comunque ho seguito i lavori seguo tutto il mercato italiano sono anche orgoglioso perché sono napoletano mi sono trasferito al Nord per lavoro per un'impresa del noto che viene considerata negli ultimi dieci anni anche un'eccellenza all'estero
Però volevo parlare anche di eccellenza nell'amministrazione pubblica
Questo lavoro è partito lentamente nel due mila otto nel due mila nove
Però devo dire che con la nuova amministrazione dal due mila undici
E poi dal due mila sedici si vede che quando c'è la volontà anche delle istituzioni pubbliche si riesce a creare quella sinergia con le imprese che hanno voglia di stare e realizzare anche in breve tempo un opera così così importante
Ci confrontiamo costantemente ogni giorno e quotidianamente con opere
A livello internazionale con i grandi con i grandi architetti in Italia raro
è raro fare delle opere così belle così complesse che sono delle opere d'arte che rimangono nel territorio ritengo che siano anche che qui segni che poi creeranno a Breve anche a lungo termine segni altri segni sul territorio
Sono diciassette anni che lavora in azienda ho seguito anche lavori all'estero
Mi è capitato più volte di ritornare sui luoghi dove sono state realizzate queste opere d'arte esperito Rio cambia cambia in meglio cambia anche come posso dire la il carattere sociale intorno intorno alla al
A questo questo lavoro qui
Io poi non ho nulla da aggiungere sono un tecnico è non credo
Non c'è è stato incisivo è grazie anzi per queste belle parole sull'impulso dato dall'amministrazione Occhiuto grazie a questi nostri saluti a al dottor Cimolais no sì apprestiamo a inaugurare quest'opera insomma con un grande con una grande cerimonia inaugurale appunto a un grande evento che sarà curato dallo Studio Festi uno studio Buongiorno dottor Valerio Festi grazie
Si avvicina per il suo saluto ci parlerà appunto ci introdurrà ci anticiperà qualche cosa su quello che sarà un vero spettacolo che resterà poi nella storia della città di Cosenza
Grazie buongiorno
Piercing il sindaco dice
Bello e buono
è un suo motto
Bello
L'avrà imparato facendo l'architetto buona forse l'ha imparato facendo l'amministratore non lo so bene ma forse tutte e due le cose facendo due mestieri
Quando sono stato invitato a occuparmi di questa cerimonia non sapevo bene che cosa fare per inaugurare un ponte certa un ponte è una cosa che unisce due sponde mette in comunicazione
Due
Due cose due popoli due insomma un ponte un singolo fortissimo
Però come inaugurarlo
Poi sono andato giù ho sentito la gente che parla una notte c'è la luna piena un bambino ha detto che questa antenna questa questa cosa che si spinge nel cielo
E tutti i suoi strali
Assomigliava un lupo che voleva afferrare la luna
Ecco allora abbiamo cominciato a capire che quel ponte lì
Fa scattare la fantasia un bambino
Poi molti altri han detto che assomiglia a un'arpa no
L'antenna che fa partire tutti gli strali regolarmente distribuiti nello spazio una rata un'altra che sono loro io ho immaginato che una sera un grande gigante percorre il greto del fiume arriva si siede e si mette a suonare questa
E quindi abbiamo pensato a uno spettacolo un evento degli interventi più che pop uno spettacolo per inaugurare questo ponte
In cui il ponte suona cioè fare suonare la valle fare suonare la fantasia della gente
Dei cittadini
Poi questo ponte bianco
Cioè non siamo abituati ai ponti di muro
Con questi piloni pesanti che si fondano nel fiume il fiume che sbatte contro questi questi piloni si deve dividere l'acqua tutto la roba
Dura
Invece questo qui sospese
Cioè tocca di là tocca di qua e mezzo
Non c'è niente
Riempie un vuoto dall'Oriente con una eleganza da ballerina è come se avesse scattato si fosse sganciato da una parte la ballerina con un piede Attack e sta per toccare l'altra parte forse lo lo immaginiamo quasi pronto che non la sta toccando no e sospese ce ne sono tante ditte di ponti sospesi nel mondo a questo è bianco cioè come si vuol far vedere non è che dice
Sono timido umile Facci mio compito di permettere delle macchine andar di qua di là non hanno mi faccio vedere
Quindi sfida la nostra
Sensazione giudizio del bello
Cioè questo ponte bello
Gli architetti ci provano sempre a fare il bello naturalmente loro sono su quella strada lì
Macché cittadini
Si sentano impegnati a dare il loro giudizio
Cioè loro forse non lo sanno non tutti i tipi ne sanno che sono provocati ma sono provocate da questo ponte
Soprattutto
Come hanno detto tutti al Sud dove come dire non sono tanti gli interventi di sfida no alla alla contemporaneità e soprattutto al futuro perché questo ponte poi dall'altra parte la anticipa lo sviluppo futuro della delle star di cose
Allora
Noi che facciamo
Spettacolo arte
Come artisti anticipiamo il futuro no questo quello che si dice non la storia dell'arte
Abbiamo pensato di intanto cominciare questo evento con un pianista sospese nel vuoto
Cioè c'è
Pianista la che va non non sul ponte lui stava oltre il ponte stai nel mezzo del ponte si dà un pianista che suona e suona musiche di di Alfonso Rendano questo grande Cosentino che nel secolo a metà del secolo passato passato
Inventò il terzo pedale del pianoforte
Il terzo pedale quello che permette di e e allungare nel tempo il suono
Digitato sui tasti del pianoforte
Cioè no do
Lo allunga nel tempo
Ma non lunga anche nello spazio
E quindi noi pensiamo che questo pianoforte che suona la nel vuoto occupa con lo spazio
Che prima era vuoto adesso c'è il ponte che fisicamente
Collega
Uno spazio appunto che che non c'era perché prima nessuno lo percepivo quello spazio lì ha detto che se il ponte lo vediamo lo sentiamo lo capiamo
Prendano e Natoli
Forse il Sindaco ci aveva pensato
Dopodiché invece questo i nostri interventi parlo della leggerezza
La leggerezza è è una provocazione no anche essa cioè noi faremo delle persone che che votano sopra la testa di tutti noi pubblico autorità eccetera eccetera
Perché appunto celebriamo questa questa magia insomma che sotto il ponte non c'è niente ci sono questi strali che non si capisce bene cosa fanno perché essa come fanno te ne su tutto questo nell'arte di roba
E quindi anche noi vogliamo fare l'uomo che che vola facciamo tante apparizioni con
C'è un c'è un un altro pianoforte più volo come una barriera senza svelare proprio tutto Antonio no no guardare no no comprendiamo venite
Venite a vedere questa meraviglia
E verrà degli atti dei corridori grazie assieme grazie a Valerio Festi grazie che ci ha introdotto in quella che sarà un attimo alzare a Magical no no no assolutamente interpretiamo alle dodici e mezza dobbiamo lasciare quest'aula quindi e lasciamo l'ultima mezz'ora al sindaco Mario Occhiuto e alla sua presentazione
Ci tengo a ringraziare tutti quelli che ci stanno seguendo anche in questo momento fuori da questa aura da questa sala in particolar modo tutti i cosentini collegati
Alla Web-Tv della Camera dei deputati ma dicevamo sindaco qui oggi la città di Cosenza in trasferta nella capitale abbiamo citato gli assessori alla riqualificazione urbana Francesco Caruso all'urbanistica la sostenibilità ambientale Michelangelo Spataro c'è una delegazione del Consiglio comunale con una vicepresidente del consiglio comunale di Cosenza Alessandra De Rosa ce la consigliera
Anna Ruggero e tantissimi amici i colleghi della stampa grazie di cuore per averci seguito fin qua
Allora sindaco Occhiuto
Sì naturalmente dopo ci saranno le domande dei colleghi della stampa però lascio la parola alla sindaco Mario Occhiuto che il padrone di casa grazie
Grazie dando buongiorno a tutti grazie poi per essere qui grazie giornalistiche ci seguono in questa in questa che per noi una data storica importante per la città
Si è detto prima questa una idea del sindaco Mancini che risale a tanti anni fa a più di vent'anni fa
La mia messa già nel due mila undici sostanzialmente ha trovato quest'opera ferma c'era una un'aria da bonificare non erano ancora completamente abbia iniziati i lavori quindi sostanzialmente devo dire che
L'impegno è stato totale per realizzare questa
Questo segno che non è solo un ponte che unisce due sponde che sono pure due
Luoghi importanti alla città questa zona ad est che era una zona o marginale abbandonata con con il centro cittadino ma è anche un segno di una vittoriano non tanto la vittoria della mistica la mia amministrazione
E i confronti punto
Degli altri ma un una vittoria che ha una un significato un segno di fare che non significa top per tante ragioni una eh che in Italia oggi
Non si progettano e costruiscono più opere pubbliche questo posso dire anche nella mia qualità di delegato della di ANCI per l'urbanistica per i lavori pubblici
Forse in Italia siamo stati peggiori forse solo gli greci sono stati peggiori dei degli italiani
Che negli ultimi decenni
Le nostre città hanno perso quel carattere soprattutto per la parte diciamo di costruzione
Di crescita successiva hanno perso quel carattere di qualità che avevano avuto sembra nel passato l'Italia un Paese straordinario che è fondato sulle sulle sulla cultura sulla tradizione identitaria
Che c'è nelle città italiane la storia questo ce lo dimostra tutto il nostro valore culturale e turistico risiede nelle città italiane che sono testimonianza di queste civiltà del passato
Negli ultimi anni negli ultimi decenni a partire dagli anni Settanta abbiamo sostanzialmente
Creduto molto di questo patrimonio tutto quello che abbiamo fatto come la crescita della città
è andato andato per tutto quindi questo è un è una vittoria in questo senso
Anche dimostra che anche in Italia si possono realizzare opere pubbliche nonostante le procedure che sono molto complicate nonostante la burocrazia nonostante adesso anche le ultime e novità introdotte
Dalla legge che riguardo ai lavori pubblici che tendono sempre più a eliminare quella
Quella
Discrezionalità che preme ci può essere no nell'affidamento di un incarico da un grande architetto cioè è chiaro che le opere di qualità o diceva prima anche
Ingegnere dello studio scivolare genere Marco Sciarra cioè un'opera è un segno architettonico di qualità
Non poterla non voterà affidare non poter
Dare un incarico ad un grande architetto
Perché spesso questo no
Ovviamente non è possibile con con le procedure ordinarie fa sì che in Italia non si costruiscono più opere pubbliche di questa di questa qualità quindi ogni una vittoria anche rispetto a questo una vittoria anche rispetta alla possibilità del cambiamento diceva prima il vicesindaco Jole Santelli che ringrazio molto
Per quello che ha potuto dare anche in quest'ultimo anno di come impulso a queste attività amministrativa
Il modello della città italiana il modello della città italiana media
Di come può essere Cosenza è un modello mondiale di qualità della vita
Cioè chiunque vive in un contesto come quello che molto diffuso può nelle città italiane
Come per la città di Cosenza può testimoniare quale sia la qualità della vita cioè nel vivere quelle che sono le relazioni umane ora cita sostanzialmente fatta di questo recita la città il luogo della vita dove le persone vivono
Dove
Seat lentamente
Essi si sono ritrovate per questa idea dello stare insieme quindi in una città come Cosenza le persone possono vivere gli spazi liberi aperti possono passeggiare possono camminare possono recarsi al luogo di lavoro a piedi o con con la bici possono vivere in un ambiente che noi cerchiamo di
Realizzare in modo che sia il meno inquinato possibile togliendo le auto per esempio la città di queste immagini avete visto che non è solo il ponte il ponte anche
Il segno del cambiamento di ecco di in una città come potenza che in una città del Sud Italia e queste planetario che un'opera
Di architettura importante realizzato Donato non assolto da un altro studio di architettura e intorno al fiume che prima era un luogo di abbandono o luogo dove addirittura sta un campo rom con mille persone che vivevano
Lì abusivamente scaricando rifiuti e inquinando anche con a con fuochi
E che diffondevano nell'aria sostanze nocive oggi queste persone non ci sono più perché abbiamo trovato soluzioni diverse e c'è un ponte centralità intorno a questo fiume che pure le immagini e adesso fra l'altro c'è un progetto di navigabilità
Del fiume quindi condanne attività e che possono dare interesse sonanti box altro che sono delle residenze degli artisti dove gli artisti vengono a Cosenza a tutto il mondo di questo è un progetto di respiro internazionale uscito su tutte le riviste di arte
Contemporanea gli artisti vengono sono ventisette case queste ecosostenibili lasciano le loro opere dare spirito di Mangone residenze insieme quindi in qualche modo condividono
Visti questi spazi con con con le persone che abitano
I luoghi con gli studenti che vanno a trovarli con gli altri artisti e poi lasciano un'opera
Un'opera d'arte alla città abbiamo già un patrimonio importante di oltre quattrocento opere d'arte abbia aperto un museo che Museo dedicate box arte non è un museo di arte contemporanea
Uguale a tanti altri è un museo importante perché gli artisti che vengono in qualche modo lasciano un pezzo anche di questa contaminazione culturale che hanno avuto sul territorio quindi le opere sono ispirate alla città di Cosenza sono contaminate anche dalla presenza di persone di altri artisti che erano con loro lavorato quindi qua chi va a visitare questo museo capisce che non è un museo di arte contemporanea come li attende che adesso in tutte le riviste di arte contemporanea viene riportato con esperienza importantissima per gli artisti quasi uno metro dopo abbinati i film di Venezia come l'esperienza più importante anche loro curricolo quindi si capisce come intorno a questo fiume possono nascere degli episodi importante col planetario i box arte inclusione Doxa attimo serio la il restauro anche della della di San Domenico con un occhio un altro contenitore culturale il mio il rimozione pezzi questo lo vediamo è un'altra opera che adesso abbiamo appaltato Gian dopo tanti anni anche questa da decenni era
Uno scempio questo edificio fuori scala degli anni cinquanta sostanzialmente un gruppo come vedete che che comunque che in un contesto paesaggistico straordinario visto quelle foto illuminate dove c'è la cupola di San Domenico dove non abbiamo messo anche la scultura dire alla ricostruzione avallo ecco adesso c'è quella c'è quell'edificio abbiamo ottenuto un finanziamento finalmente dopo decine di anni questa amministrazione via diceva regia appaltata l'opera nei giorni nelle settimane precedenti a questa quest'incontro è stata appaltata realizzerà questo edificio che molto più che una scala contenuto ovviamente di segno contemporanea contro le cose che noi facciamo che sono cose nuove perché non dimentichiamoci
è vero che l'Italia è un grande Paese un Paese che contato diciamo su una cultura millenaria
E però un Paese anche gli innovatori anche gli antichi loro tempo erano degli innovatori se non ci fossero state persone
Artisti progettisti architetti di questa
Di quell'importanza non avremmo avuto il nostro Paese quinti quanto noi realizziamo un'opera dobbiamo capire che abbiamo alle spalle una grande cultura millenari ma che siamo uomini del nostro tempo qualcuno dice siamo come nani evidentemente sulle spalle di un grande gigante
Che però voglio dire deve deve deve sforzarsi di produrre innovazione è anche crea creatività che poi voglio dire
Diventa innovazione soprattutto nei processi di produzione culturale tant'è che quella idea dei box Archer
è un'idea che è stata premiata lo SMAU due mila e quindici come come siano stati premiati come città
Innovativa nel campo la produzione culturale The quel quell'edificio è in questo contesto diciamo dalla confluenza del Cantico possente quindi adesso tre se abbiamo appaltato il anche il nuovo parco della città all'interno la cita in questa città che non è soltanto questo è il fiume che anche questo progetti è stato finanziato e sarà appaltato nei prossimi mesi di navigabilità del fiume quindi immaginate questo fiume navigabile con tutti questi episodi culturali intorno cioè il ponte che un grande segno di architettura il planetario
Il il museo di Alarico che avete visto il Museo del box altri Museo del Brezzi il box stessi con la residenza e quindi una città che cambia e che poi ovviamente porta ricchezza al territorio
Le città un'altra vittoria di questo segno architettonico che finalmente si realizza mai solo quando contro contro la burocrazia di cui abbiamo parlato contro il disfattismo perché anche quello cioè diffuso dilagante
Anche nel nella politica italiana spesso voglio dire quando si ha a che fare con con la crescita un territorio ci sono giustamente le critiche ma c'è ci sono anche delle volontà che purché in qualche modo sono contrastano pro Previti per per frenare questa questa crescita ma c'è anche quindi una una vittoria nel segno della bellezza le città le nostre città sono sono importanti per questa per questa dimensione ecco la dimensione della bellezza secondo me è fondamentale
Soprattutto alla città che logo della vita delle persone le città cambiano molto lentamente non si può dire che la città di Cosenza sia in sette anni in poco meno di sette anni cambiata
Totalmente chi ha già una città bella ma è una città che migliora esistono città che migliorano e città che peggiorano registro non Lucio semplicità ovviamente le città cambiano molto lentamente la vita degli uomini neanche della Della mista della del mandato di un sindaco però non abbiamo con le competenze con con la volontà con il con il lavoro abbiamo cercato di ridurre al massimo diciamo questi tempi e proiettare questa questo modello di città questa ispirazione diciamo che abbiamo su un'idea di città che ha metta al centro la bellezza dei luoghi quindi la ricchezza di questi luoghi perché non dimentichiamo che Gittardi Seymour quattrocento chi costruiva Firenze anche gli stessi e privati costruivano degli edifici
Davano alla città perché creavano una facciata che era una facciata pubblica quindi voglio dire c'ero
C'erano i pareggi visti che immaginavano Firenze appunto che quella e quello che quel processo diciamo di costruzione la città ha generato negli anni nei decenni e nei nei negli anni successivi
Ricchezza per quelle persone che vivono in quei contesti quindi leciti le opere pubbliche qualcuno diceva Occhiuto amministrazione tutto fa solo fa opere pubbliche opere pubbliche non migliorano solo la città migliora soprattutto le persone che vivono nelle città perché migliore migliorarle la vita delle persone vuol dire per esempio o creare più opportunità di lavoro non solo mentre si si sfruttano queste risorse non dimentichiamo che la maggior parte di queste risorse del ponte ma anche tutti gli altri
Di tutte le altre opere pubbliche Cosenza abbiamo speso circa più di trecento milioni di euro in questi anni adesso sono altri
Quasi trecento in in in corso le procedure fra fra la metro tutte le alte opere pubbliche per per perché queste si possano essere completate nei prossimi anni non solo il lavoro che si fa quindi per realizzare queste questi progetti che sono anche investimenti soprattutto di sviluppo del territorio
Ma anche quello che si crea poi per per i decenni successivi esclude anche come opportunità soprattutto per i giovani
Per avere lavori occupazione quindi una città più competitiva sei più bella se vince diciamo queste queste sfide si diverte mette al centro anche quest'idea e la sostenibilità
E della e della salute e del benessere
C'è ci sono altre immagini qui che riportano come un altro progetto che stiamo realizzando sia quello di un parco al benessere un banco di due chilometri è una città dove noi togliamo toglieremo le auto ciò sarà appaltato e già appaltato indirizzi hanno tanti lavori fra qualche mese e in questo parte ci saranno c'era una grande palestra all'aperto perché noi puntiamo su questa idea della città come eccitare la saluta lei siti ci saranno già ci sarà il giardino dei profumi Giardino dei colori giardino gli agrumi
Il pavimento e poi gettando ovviamente queste opere pubbliche
Che portiamo in questi pezzi cita servono per rigenerare anche quelle aree marginali che sono state costruite negli anni settanta quindi tutte le zone per esempio di via Popilia dove passerà questo parco dove c'è il ponte dove c'è la riqualificazione anche di questo fiume Corno che diventerà navigabile a quelle arie diventano pezzi di città portiamo pezzi circa laddove sono state immaginate soluzioni che non erano quelle legati a questi concetti negli anni settanta negli anni Ottanta quel quella città che non abbiamo perduto nel città che ha acque dovuto meno
Quella idea quindi noi quelle in quei lotti non so neanche stranieri hanno chiamato Lotito delle persone non hanno del Titano hanno riconoscibilità sono quasi come dei pacchi perché vengono
Posizionati in edifici
Collocati in edifici che sono tutti identici non riconoscibili senza servizi attrezzature noi portiamo quei pezzi città quella qualità e le opere hub qualcuno ha detto ma questo ponte è stato realizzato con i fondi ex Gescal
Parti che io ho una polemica che bisognava fare venticinque anni fa perché tutte le regioni l'Italia non utilizzato fondi
Ex Gescal per i che i piani di recupero urbano ma è ovvio perché nei nei nelle zone di delizia
Sociale inizia popolare bisogna portare le opere pubbliche bisogna riqualificare quelle zone perché potessero avere questi requisiti che oggi la diciamo ciò degli studi sono definite anche delle figure importanti che hanno scritto moltissimo su questo laddove nella città si eliminano queste situazioni
GP si riducono i reati le persone vivono meglio si creano più opportunità si crea più lavoro quindi io non voglio non voglio proseguire oltre se voglio lasciare uno spazio per le domande giornalisti diciamo che questa è un'opportunità non solo per la Calabria non solo per la città di Cosenza è il segno di come finalmente anche nella politica italiana
Si possa
Dare un un una idea diversa ecco è inutile io sono anche l'ufficio di presidenza di Anci mi occupo di urbanistiche di lavori pubblici
Però il dibattito non può essere in Italia la politica solo quello della del bilancio del dei comuni
Delle tasse comunali sono importantissime del delle situazioni che riguardano
La gestione amministrativa nessuno in Italia come storcono avvenuti in Europa invece già da tanti anni parla dei processi crescita delle città come dicevo le città che cambiano cambiano le persone
Noi siamo un grande Paese perché ha abbiamo avuto un passato importante glorioso perché i a realizzato diciamo questi processi di crescita ha creato le opportunità anche per le persone gruppi e poi sono voti ne nei secoli successivi non possiamo disperdere questo patrimonio noi dobbiamo cambiare il livello del dibattito anche in Italia anche quello che riguarda i confronti diciamo per esempio nei nei comuni
E nelle politiche anche nazionali perché possa essere messa al cento per esempio la legge urbanistica che fermarmi le novecentoquarantadue possessione
Messa al centro dell'attenzione modelli mento procedurale che riguarda la burocrazia anche per quanto riguarda la qualità delle opere pubbliche una legge sulla qualità della delle opere pubbliche perché non si può la città chiudo
Non è un contenitore cioè se l'avessimo per soddisfare dei diritti dei cittadini nel modo così diciamo così non
Nel la città dove vivono le persone
è un luogo dove tutto diventi po'di che tipo di andare un'opera d'arte quella ricchezza e l'Italia ecco l'estetica di uso
E anche dall'effimero
Poi per esempio noi lavoriamo moltissimo a quello che diceva Festi poco fa sono come dei pensieri sospesi nelle cose utili che che hanno un ragionamento che inducono diciamo ad una riflessione per cui l'Italia
è un Paese che non può andare questa deriva cioè noi sempre pensassimo di mettere i diritti dei cittadini in tanti scatoloni come qualcuno pensa non pensare alla bellezza penso alle funzioni c'è un ospedale che non va bene facciamo uno scatolone dove mettiamo la funzione del diritto alla salute è un altro scatolone come quello che è stato fatto con l'edilizia
Della collettiva degli anni settanta per le case popolari di quello proiettate abbiamo visto quello che è successo io gestiamo patrimoni e con tutti i problemi di sicurezza sul pane socia un altro scatolone con i centri commerciali enormi quelli che fanno anche
Nero fuori dall'Italia permettere le le attività commerciali oggi per i centristi hanno Altan cercando altre funzioni quindi la città è fatta di di della vita degli uomini quello che era diciamo negli anni prima negli anni sessanta settanta quello che è stato nei secoli in Italia quindi oggi ecco se vogliamo cambiare il nostro Paese dobbiamo secondo me pensare che queste siano sia un argomento importante e questo dimostra come poi anche i cittadini
Io sono al secondo mandato come sapete ringrazio tenete qua fine tutti mi assessori comunale quelli che sono qui presenti ma anche gli altri tutti quelli che hanno lavorato a queste opere i cittadini folla fine anche se ci sono e rimangono delle polemiche delle parole può alla fine apprezzano le opere e il lavoro che si fa perché quel lavoro migliora
Non non soltanto i luoghi ma soprattutto migliorare verso grazie
Grazie grazie al sindaco Mario Occhiuto sindaco non a caso definito visionario non visionario che immagina delle cose e le fa le realizza in questi ultimi sette anni come avete anche vista dalle immagini che scorrevano
Ne ha dato ampiamente prove allora abbiamo dieci minuti Perra prima di lasciare quest'Aula dò la parola ai colleghi giornalisti si hanno delle domande delle ulteriori curiosità
C'è qualcuno la
Li abbiamo
Esaudito in tutto
Cioè prego dell'Ansa nomi marziano
Sì all'investimento del del ponte in se stessa come opera pubblica di per sé di tredici milioni e mezzo più le opere accessorie più o meno si arriverà intorno ai venti milioni di euro quindi anche delle rampe laterali in sostanza della parte degli di illuminotecnica tutto quello che poi e necessario per col per completare anche tutto il resto ovviamente quest'investimento ancora mancano tutte le altre opere che poi saranno realizzate cioè perché con la navigabilità del fiume
Che un altro finanziamento che più o meno in torretta quattro milioni di euro sarà appaltato nei prossimi mesi anche quello è funzionale così come una un terrazzamento che ci sarà sempre progettata da Calatrava intorno a quella in quel ponte potuto questo ponte che collega questo cioè questa parte di città
Che è un avesse un po'c'è un corso pedonale ecco senza che si allargherà con questo corso il benessere diventerà un centro pedonale e collegato al ponte sempre però ugualmente e dal ponte si arriva al proprietario
Che avrà un parco al planetario una grande piazza anche questa finanziata e quindi a breve anche oggetto di di una gara d'appalto quindi avremo tutto un percorso
Così pedonale che dalla centro città poi arriva al centro storico perché attraverso dopo l'apertura di questo ponte sarà pedonalizzato anche col ponte successivo il ponte alla dico antico che porta al centro storico e quindi c'era questo asse longitudinale
Pedonale che sospende la città diciamo che vive negli spazi aperti che importante per me sia per le reti ecologiche ponte stesso che per per la vivibilità per quanto riguarda il campo rom ovviamente in queste aree questa era un'aria molto degradata
C'era un campo rom di circa mille persone che vivono sul fiume
Sul Crati poco più avanti del ponte quel campo è stato sgomberato qualche anno fa grazie ad una politica che abbiamo fatto non non ci sono stati episodi siamo di cruenti nel senso che è stato concordato con gli abitanti avevamo creato un campo tenta per ospitare perché questi personaggi devono fare altri non arriva ad alto rischio idrogeologico non soltanto c'è un problema di salute pubblica di inquinamento ma anche di pericolo per le persone stesse ride abbiamo creato un campo tenta alcuni di questi sono andati via perché non hanno voluto
Trasferirsi nelle tende altri sono rimasti all'eterna questione ma se le tende poi abbiamo dato offerto il delle opportunità
Con anche un degli incentivi e del
Risorse
Che il Comune ha messo a disposizione per per trovarsi anche delle abitazioni che non posso congedati non solo e non solare perché abbiamo visto che nel passato quando sono state fatte queste operazioni adesso
Queste qui hanno creato problemi enormi sicurezze urbano e sociale sono diventati dei ghetti ora c'è un altro campo rombo che sta che in questi giorni sta in corso di anche vi sgombero che uno sgombero sempre concordato con gli abitanti sono persone che sono lì da da più di sessant'anni quindi sono sostanzialmente cittadini Cosenza hanno abitato queste baracche
E noi per per anni dal due mila undici stiamo con loro cercavo l'ovviamente volevano delle casse di proprietà noi abbiamo offerto loro perché l'abbiamo case di proprietà delle casse a carico del Comune nell'emergenza abitativa oppure una un contributo sempre
Una tantum perché loro possano trovarsi Pavona casa in qualche modo abitarli modale da non creare anche da non ritirare anche questo ghetto e quindi queste persone hanno in qualche modo tutte accettato adesso ne abbiamo già smantellato erano erano ulteriori quindici famiglie quindici diciassette famiglie
Alcune sono state smantellate nei giorni passati abbiamo raggiunto praticamente l'accordo con con tutti
E quindi alcuni di questi sono in in case pagata dal Comune all'emergenza abitativa altri hanno hanno hanno invece voluto un quel contributo in alternativa per trovarsi loro autonomamente alla cassa
Altre domande
Non ci sono onorevole Santelli siamo nei tempi che facciamo sia uno dei tempi andare al lutto che alle dodici e tre sì così possiamo salute se non ci sono ulteriori curiosità ci salutiamo
Naturalmente e si ci saranno anche le interviste naturalmente a margine vi ringraziamo esteriormente ringrazio il sindaco Mario Occhiuto il vicesindaco Jole Santelli professori stessi si il dottor Sciarra della rappresentante dell'impresa Cimo lie l'architetto Valerio Festi grazie
Naturalmente non l'ho detto prima lo Studio Festi già il passato da Cosenza Perrella splendido premio tale come poi si è occupata dell'apertura dei Giochi olimpici di Torino Tokyo insomma
Grandissime cose eh attendiamo il bellissimo spettacolo a Cosenza di aspettiamo tutti vi invitiamo ufficialmente il ventisei giorni ah io all'inaugurazione del ponte di Calatrava della città di Cosenza la presenza dell'architetto Santiago Calatrava grazie buona giornata