Puntata di "Speciale Giustizia" di lunedì 22 gennaio 2018 , condotta da Lorena D'Urso .
Tra gli argomenti discussi: Csm, Giustizia, Magistratura.
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 2 ore e 1 minuto.
Rubrica
Dibattito
15:30
10:00
9:43 - CAMERA
12:42 - CAMERA
13:50 - SENATO
9:30 - Senato della Repubblica
10:30 - Camera dei Deputati
10:45 - Camera dei Deputati
11:30 - Parlamento
11:45 - Camera dei Deputati
11:45 - Camera dei Deputati
Buonasera a tutti dai Lorena Durso benvenuti all'ascolto dello speciale
Giustizia dunque ormai lo sapete per ottenere la definitiva approvazione della riforma dell'ordinamento penitenziario Rita Bernardini ha annunciato la ripresa dello sciopero della fame dalla mezzanotte di oggi ventidue
Gennaio sciopero della fame affinché governo e commissioni parlamentari portino a termine con l'approvazione definitiva prima delle elezioni politiche del quattro marzo
L'iter dei decreti legislativi di riforma dell'ordinamento penitenziario approvati il vuoi tu ventidue dicembre scorso in via preliminare
E anche perché ci sono ancora dei decreti attuativi mancanti in particolare quelli riguardanti l'affettività e il lavoro in carcere per quanto riguarda lo Stato
Dell'arte è il primo parziale decreto attuativo della riforma dell'ordinamento penitenziario lo ricordiamo dopo aver ottenuto il via liberarli dalla Ragioneria generale dello Stato deve essere ora esaminato dalle commissioni Giustizia di Camera e Senato che hanno quarantacinque giorni di tempo a loro disposizione intanto però come è noto si fa ha sempre più vicina la data delle elezioni politiche appunto
Del quattro marzo
E intanto proprio oggi il quotidiano il dubbio ha ha pubblicato nanna alcuni brani dell'intervento del consigliere del CSM Piergiorgio
Morosini alla convegno organizzato dall'associazione Vittorio Bacelle dal tema giustizia ed esecuzione della pena luci e ombre di una legislatura Morosini è un consigliere
Togato di Ali al gruppo
Di sinistra della magistratura associata al Consiglio superiore della magistratura è in quell'occasione il consigliere del CSM ha detto io fra l'altro che la riforma dell'ordinamento penitenziario del due mila diciassette
Vuole accentuare la possibilità di accedere a pene extra muraria anche diminuendo i tempi di decisione della magistratura
Affiancando però a questa tra queste misure alternative a una maggiore responsabilizzazione del condannato
Sulla riforma approvata dal consiglio dei ministri del ventidue dicembre scorso il CSM formulerà il suo parere
E con la riforma viene potenziata la discrezionalità della magistratura di sorveglianza che viene portata al centro del sistema è ancora ha detto Morosini
Le novità introdotte dalla riforma del due mila diciassette aumentano le esigenze di prossimità del magistrato di sorveglianza al carcere situazione questa che era stata ridimensionata dall'assetto normativo delineato sino a questi anni con tutte le preclusioni
E e gli automatismi in negativo anche le semplificazioni previste su alcune autorizzazioni per quanto riguarda le telefonate le visite mediche anche specialistiche presuppongono la conoscenza diretta da parte del magistrato di sorveglianza della condizione di ciascun detenuto più aumenta la discrezionalità del magistrato maggiore
è l'esigenza di raccogliere elementi di conoscenza dagli assistenti sociali e dagli educatori operanti in carcere e poi ancora
Questa riforma dell'esecuzione penale cambia il carcere cambia il modo di concepire il carcere
Con il mondo esterno diventano importanti contatti con il fuori ma per esserlo davvero dobbiamo cambiare lo sguardo
Dobbiamo entrare in sintonia con l'elaborazione culturale alla base delle novità una elaborazione preziosa frutto di un lungo confronto fra giuristi operatori penitenziari professori rappresentanti di associazioni e ministri di culto molti di loro sono impegnati quotidianamente nella società per dare corpo all'uguaglianza o per migliorare la qualità della nostra democrazia che dimostra come nel nostro Paese pur tra tanti problemi quotidiani vi siano ancora tante risorse ideali istituzionali
E professionali su cui e contare così appunto
Il consigliere
Piergiorgio Morosini alla convegno organizzato dall'associazione Vittorio Bashere dal tema giustizia esecuzione della appena luci ombre di una legislatura appunto alcuni alcuni brani abbiamo letto alcuni brani dell'intervento del consigliere del CSM proprio sull'attività del CSM questa sera ci vogliamo ancora una volta come ogni lunedì sera soffermare perché vogliamo proporci un'ampia sintesi della seduta straordinaria di mercoledì scorso mercoledì diciassette gennaio appunto a Palazzo dei Marescialli
Il rafforzamento della cooperazione giudiziaria internazionale è una sfida di grande rilievo nell'epoca della globalizzazione e della delocalizzazione
In cui il crimine organizzato oppone crescenti minacce ciò suscita preoccupazioni anche nell'opinione pubblica e richiede risposte all'altezza della sfida anche perché le politiche giudiziarie della sicurezza che sono il cuore di ogni ordinamento penitenziario necessitano appunto di questa sfida lo ha detto il ministro della Giustizia Andrea Orlando intervenendo alla plenum
Straordinario del CSM di mercoledì scorso e per il Guardasigilli nell'ultimo decennio la criminalità
Trans frontaliera e cresciuta esponenzialmente in ambiti quali il terrorismo il traffico di stupefacenti e di armi la tratta di esseri umani il traffico di migranti la criminalità informatica
Il riciclaggio la pedopornografia alla contraffazione e per fronteggiare queste minacce minacce globali occorre una risposta internazionale coordinata poiché per i singoli Stati è sempre più difficile individuarle e combatterle da soli
Ancora Orlando ha detto io penso di lasciare a chi verrà alla ministero della giustizia una situazione migliore di quella che ho trovato sottolineando che c'è stato un recupero di credibilità a livello internazionale del nostro paese i procedimenti davanti alla Corte di Strasburgo ha osservato nel due mila tredici erano quattordici mila quattrocento
Oggi sono quattro mila e settecento
E si è passati da nove a due procedure di infrazione che sono in fase di estinzione questo recupero di credibilità concluso il ministro Orlando
Ci consente di svolgere un ruolo di e potenza democratica se lo vogliamo esercitare abbiamo dei requisiti
Per poterlo fare
Da parte sua il vicepresidente del CSM Giovanni Legnini ha detto che con il ministro della Giustizia Orlando il consiglio superiore della magistratura
Ha avuto più di tre anni di intenso confronto e tra i due interlocutori si è andati ben al di là della leale collaborazione sarà probabilmente l'ultima volta di Orlando al CSM considerato che le elezioni
Sono imminenti ma appunto la fruttuosa collaborazione con il ministro ha riguardato ha detto Legnini tutti i principali ambiti dell'amministrazione e della giustizia il vicepresidente ha evidenziato ancora questo aspetto esprimendo anche soddisfazione per il grado di accoglimento di recepimento delle proposte avanzate delle CS dal CSM sulle iniziative legislative dunque noi appunto come diceva vogliamo proporvi un'ampia sintesi in di questa seduta sentiremo dapprima il vicepresidente Giovanni Legnini poi sentiremo il consigliere Lucio Aschettino diaria Alessio Zaccaria laico del Movimento cinque Stelle Luca
Forte leoni di Magistratura indipendente poi l'intervento un intervento mi ha molto lungo e articolato del ministro della Giustizia Andrea
Orlando e poi gli interventi del primo presidente del neo primo presidente della Corte di Cassazione Giovanni Mammone e del neo procuratore generale della Corte Suprema di Cassazione
Riccardo o Fuzio ma dunque sentiamo questa seduta del diciassette gennaio scorso a Palazzo dei Marescialli
Allora essendo presente tutti consiglieri dichiaro aperta la seduta
Di questo plenum straordinario signor ministro la sua partecipazione a questa azione seduta suggella anche simbolicamente
Oltre tre anni di intenso confronto e fruttuosa collaborazione che hanno attraversato tutti principale ambiti
Dell'amministrazione della giustizia per noi non è ancora tempo di bilanci abbiamo di fronda altre nove mesi di intenso lavoro con consiliare e intendiamo utilizzarli per intero per portare a compimento tutte le iniziative e le nuove che ma non vanno così presenterà Stella comunque se lo riterrà potrà certamente svolge le comunicazioni
Più opportune in questa fase conclusiva della legislatura e dell'attività di governo
Anche oltre i confini dell'oggetto cui è dedicata questa seduta dell'assemblea plenaria dicevo come in questo triennio ci sia e sia spinto ben al di là delle più volte citata leale collaborazione indirizzi consiliare hanno spesso integrato le grandi scelte compiute dal Ministero
Consiglio Superiore a spesso assunto autonome iniziative sulle grandi linee di riforma mi riferisco alla Serbia quando si è fatto per il sistema penitenziario per la giustizia minorile per l'immigrazione
Le forti scelte in ambito di diritto penale come pure per ampi settori del nostro diritto civile d'impresa che di rilancio delle discipline processuali speciali generali cioè l'accaduto anche per le misure di carattere organizzativo
Quali ad esempio la definizione degli organici magistratuale l'adozione di parere senza l'articolo dieci
Della legge centonovantacinque cinquantotto il raggiungimento tempestivo dei concerti la spinta alle numerose iniziative afferenti all'organizzazione giudiziaria
Tutte iniziative che hanno consentito di raggiungere rilevanti risultati nello spirito di quanto dispone il combinato disposto degli articoli centocinque centodieci dalla Costituzione mi sia consentito di ringraziare anche il capo di gabinetto oggi presente
La dottoressa Cesqui del suo predecessore il dottor Melillo con i quali abbiamo potuto sviluppare una fruttuosa collaborazione insieme a tutti i collaboratori suoi dei capi di gabinetto particolare soddisfazione ritengo di esprimere con riguardo ad alcuni obiettivi che penso possano dirsi raggiunti il primo l'attività consultiva del consiglio sui disegni di legge del governo è stata esercitata
Con parere proposte mai virtuali
Ne semplicemente risolvendosi in critiche preconcette
Non sono mancati ricchi ed approfonditi spunti migliorativi suggeriti dalla prospettiva delle esigenze dell'ordinamento giudiziario a volte sono state avanzate si rilievi critici finalizzata a migliorare i testi legislativi
Esprimo quindi soddisfazione per il grado di accoglimento che al recepimento delle proposte consiliari frutto anche se di un dialogo costante del rispetto dei perimetri di rispettiva competenza
Tipico della reciprocità dei ruoli tra ministero e consiglio una caratteristica questa che ancora una volta emerge dalla lettura della della dalla Carta costituzionale credo sia arduo rintracciare nel corso la storia repubblicana una così fertile lo dico senza enfasi si è prolungata interlocuzione sull'attività legislativa
Cito soltanto le ultime decisive svolte per via normativa impresse con la riforma del Codice antimafia in materia di misure di prevenzione
In molteplici interventi finalizzata all'assunzione di personale amministrativo alla copertura degli organici magistratuale in gravissima sofferenza in questi ultimi anni dico con le disposizioni legislative
Portate a compimento le misure finanziarie approvate sarà possibile superare le cinque mila unità credo che lei ci fornirà informazioni più precise su questo di personale amministrativo e l'immissione in ruolo
Di un numero di magistrati pare aver scopertura di organico determinatasi in questi anni ricordo che furono proprio queste
Le proposte precise avanzate con una delibera della plenum di dello scorso anno
Adottato in modo esplicito per indicare tratteggiare i risultati che sarebbero dovuti al parere del Consiglio
Conseguire nel medio periodo appunto su cui versante decisivo delle risorse umane disponibile negli uffici giudiziale altra determinante opera è stata la ridefinizione degli organici degli uffici giudiziari di prima di secondo grado intervenuta dopo molti anni di attesa
Alla quale il Consiglio ha fornito come tutti sappiamo un contributo fondamentale con una interlocuzione diretta con gli uffici
Giudiziario che sono poi da ricordare
Numerose innovative misure in materia di organizzazione giudiziaria colui al quale oggetto del costante confronto svolto in seno al comitato paritetico perché si è rivelato uno strumento prezioso
Al fine di rendere fruttuoso il necessario confronto tra il Ministero il consiglio più in generale a tutta la rete finzione del impostazione della cultura
Organizzativa giudiziaria gli interventi volti a garantire efficienza si sono sviluppati all'insegna del costante dialogo con il Ministero secondo tratti di reciproca collaborazione integrazione delle funzioni e delle competenze coordinamento inteso nel senso più puro del termine di sviluppo massimo è simultaneo delle reciproche differenti prerogativa in nome di un risultato comune
Molto altro che sarebbe da rivedere anche rispetto ad esempio al coinvolgimento dalla Scuola superiore della magistratura
E al ruolo fruttuoso del ministero e pagina determinante dalla consiliatura come ad esempio la riforma del testo unico per il conferimento degli incarichi direttivi ma la giornata di oggi Bira
A conseguire un ulteriore e rilevante obiettivo quello di esplicitare e rafforzare la necessaria cooperazione il concorso delle rispettive competenza sulle iniziativa riguardante gli strumenti di cooperazione giudiziaria
Internazionale europea
E sovranazionale generale
Una collaborazione che si è sviluppata non da oggi in virtù o di specifiche disposizione legislativa nazionali e di rango europeo
E anche in ragione delle frequenti partecipazione a procedette con progetti di cooperazione giudiziaria
Verso altri Paesi da ultimo il ruolo del Consiglio andato trasformandosi devolvendo anche per effetto dell'attività di coordinamento reciproco scambio di informazioni indicato nel protocollo
Sottoscritto lo scorso anno tra il conto il CSM che mi è stato il promotore il ministro della giustizia
E il ministero degli esteri alla ricostituita nona Commissione consiliare presieduta da dal consigliere Fanfani e prima di lui la consulenza Calìa va va il mio sentito ringraziamento
Il presidente Rabbani svolgerà le spinte considerazioni conclusive del dibattito di oggi
Che ha avuto modo di quando ha avuto modo di sviluppare grazie alla predisposizione di una analitico documento ricognitivo delle attività internazionali del Consiglio
Occorre è questa la sollecitazione che mi permetto di rivolgere al plenum essere consapevole del rilievo di un percorso compiuto secondo un'idea unitaria è coerente
La rilevanza di tale attività che rappresenta cito testualmente un passo di una delibera Consiliare del due mila e quindici una forma di investimento per il consiglio per l'intero Paese
Che ha consigliato appunto di renderle più sistematiche
Trovando strumenti anche qui testualmente la stessa delibera recita per un più efficace e stabile sistema di raccordo con le altre istituzioni fu quote furono queste considerazioni a portarci alla stipula del protocollo
A cui mi sono riferito poco fa l'intento
Condiviso con tutti i componenti della nona Commissione consiliare lì
Per il plenum di oggi che quello di far seguire al confronto che svilupperemo e all'acquisizione delle comunicazioni del ministro dalla giustizia una risoluzione più approfondita in un plenum successivo ad attenersi un arco temporale
Che la Commissione nona riterrà contenente le linee programmatiche complessive per guidare le future iniziative internazionale del consiglio definirne in chiave strategica il posizionamento
Non più quindi attività pionieristiche o frutto di sollecitazioni richieste isolate e frammentate proveniente da altri paesi
Perché quello che si è andato sviluppando definendo
Un quadro programmatico capace di conferire senso e di orientare le numerose iniziative consiliare alla luce di una unitaria considerazione del peso che può assumere
L'organo di governo autonomo della magistratura in Europa nel Mediterraneo nella cultura giudiziaria di altra inviare hanno limitrofe
Quale ad esempio i Balcani un quadro definito è coerente che prenderà forma concreta e puntuale con la risoluzione a cui ho accennato di cui l'assemblea plenaria farà questa assemblea remare a costituisce appunto il proprio
Questo plenum in inoltre costituisce un'occasione per sviluppare un primo confronto sulla prossima istituzione della procura europea sulla cui genesi affettiva
Il Consiglio nell'esercizio delle sue funzioni costituzionale sarà chiamato a fornire un contributo importante è noto l'impegno che la signor ministro ha profuso per conseguire in sede europea un risultato tanto sofferto SS battuto per rafforzarne le competenze anche nella direzione del contrasto
Al terrorismo internazionale alla criminalità organizzata transnazionale evitando che la procura europea potesse apparire o di venire solo voce una voce fragile esile
Oltre che si aggiunge alle troppo lente acquisizioni del processo l'integrazione e certo un merito che le va riconosciuto anche se il risultato in questa prima fase
Non è stato conseguito la procura europea è frutto come sappiamo di quella cooperazione rafforzata in assenza dell'unanimità qui una unanimità dei paesi membri sviluppato appunto tra i mai paesi membri dell'Unione
Ma ancora presento un ampio una serie di controversie questioni giuridiche che qui posso solo accennare pescate che sono certo saranno oggetto di più approfonditi interventi da parte dei Consiglieri e mi riferisco
Al coordinamento ai risvolti organizzativi ricadenti sui sistemi giudiziari di tutti i Paesi membri quindi nostro Paese certamente alle procedure di nomina al ruolo del Consiglio nel relazionarsi alle sue attività e competenze al rapporto con Eurojust ai margini di ricaduta sui diritti fondamentali delle persone in Europa e delle tecniche di tutela processuale di cui esse dispongono fine aggiungere naturalmente alle necessarie e progressive misure di adattamento sulla quale occorrerà riflettere in profondità
Sul versante nazionale la seduta di oggi assume il fine anche l'impegno di esplicitare che l'attività di cooperazione internazionale del CSM deve necessariamente svolgersi in collaborazione con le altre istituzioni nazionali a partire ovviamente dal ministro della giustizia e non può essere relegato ad attività accessoria marginale frutto di iniziative disorganiche ed occasionali la stessa cosa
Suprema Corte di Cassazione a negli anni e la procura generale ha negli anni sviluppato numerose iniziative spesso neanche notte
Al Consiglio superiore anche se negli ultimi nell'ultimo anno negli ultimi due anni nell'attività si sono svolte spesso in sintonia cooperazione
La cultura giuridica italiana l'esperienza che insita nell'evoluzione del suo ordinamento
La specifica valenza del modello costituzionale del consiglio superiore italiano possono affermarsi lo sappiamo tutti
Nel consesso internazionale nei rapporti bilaterali per favorire l'avanzata di alcuni tra i principi fondamentali della democrazia pluralista e contemporanee
Non sono temi da poco
Mentre Spirano anche in Europa e lo sappiamo venti preoccupanti
Che rischiano di investire Paesi di lunga tradizione trascinando Richini inaccettabili regressione sul versante dei sistemi della giurisdizione Italia
Nell'anniversario della Costituzione repubblicana della legge istitutiva del Consiglio superiore può rappresentare anzi io ritengo che deve rappresentare un ordinamento giudiziario di riferimento anche per ragioni per regioni del pianeta in apparenza lontane
E che pure non mancano di chiedere manifestare curiosità interesse sviluppare collaborazioni tra tra sistemi l'Asia il Sud America negli ultimi due semestri
Hanno fatto segnare nuovi e interessanti forme di dialogo e collaborazione vedette bilaterale ancor di più lo sarà la strategia di collaborazione
Verso i Paesi del Nord Africa che viene tratteggiata nel documento predisposto dalla nona Commissione
Affinché queste iniziative possono crescere e proliferare occorrono io penso idee chiare una strategia un'organizzazione e risorse
Di amministrazione umane e strumentali ed occorre soprattutto offrire seguito e continuità
Alle iniziative stesse
Tutti gli impegni che vengono assunti in ogni sede hanno devono essere rispettati se li si assume questi impegni in sede internazionale poi vengono disattese si crea un danno difficilmente riparabile
La svolta
Che abbiamo prodotto su questa materia
E da intendersi anche come dirette lo dice il documento predisposto dalla commissione indiretta proiezione del novella regolamentare approvata lo scorso ventisei ottobre del due mila e sedici
Tra le della madre novità recate nel nuovo nel nuovo regolamento interno e lo sappiamo tutti via certamente l'intero capo dodicesimo dedicato ai rapporti del Consiglio con le altre istituzioni nazionali e internazionali
è pensato proprio per rendere permanente questa nuova proiezione del CSM nel relazione resta si tratta di un complesso di norme
Destinata a trasformare alla radice il ruolo dell'organo di governo autonomo che si dota così di disposizione regolamentare
Funzionale tra l'altro a promuovere la cultura giuridica più europea e internazionale tra i magistrati italiani integrando il ruolo della Scuola superiore della magistratura
Nel cruciale ambito della formazione e dell'aggiornamento a curare il collegamento
Con l'Unione europea con gli organismi internazionali ad adottare protocolli di scambio tra componenti magistrati segretaria personale del Consiglio con gli omologhi organismi di governo autonomo europeo e internazionale a conferire forza rilievo al valore delle sentenze degli arresti
Giurisprudenziali sezionale dalla corte di giustizia della corte e Due
E di altre di ulteriori istituzioni giurisdizionale nazionale e su questo abbiamo già svolto un una parte di lavoro molto importante che è in fase di attuazione
E a stabilire inoltre una specifica modalità di esame in Consiglio delle pronunce più rilevanti significative tra queste nuove competenze regolamentare l'articolo ottantasei
Codifica le procedure di collegamento con gli organismi internazionali evidenziando disposizione che non c'era nel regolamento
Previgente avete evidenziando alcuni tratti fondamentale del nuovo impegno che il CSM intende profondere nel delicato contesto delle relazioni internazionale
Una disposizione che si richiama ad alcuni principi di fondo quali quello di acquisire in via discendente informazione sulle politiche dell'Unione europea e il Consiglio d'Europa in materia di giustizia
E di affari interni a svolgerle la medesima attività anche nell'ambito delle competenze della rete giudiziaria europea curare sempre in via integrata con il Governo secondo lo spirito dell'articolo centodieci alla costituzione le conseguenze e le misure direttamente incidenti sull'ordine giudiziario
Delle opzioni di fondo che si compiono si determina nell'ambito europeo e internazionale ancora una volta dunque il segno dell'intenzione di agire in chiave sinergica e integrata con le competenze spettanti al ministero della giustizia
Si coglie proprio in quanto previsto dal punto dal citato ultimo comma dell'articolo ottantasei che consente alle commissioni in questo caso certamente alla commissione nona così velocità il regolamento con una disposizione molto innovativa di invitare il ministro
A partecipare alle sedute in cui si esaminano i cardine del rapporto internazionale del consiglio la seduta è oggi vuole costituire anche un avvio di attività orientata in tale direzione
In questo contesto onorevole ministro
Lieti di ospitarla qui ancora una volta nel corso di questa consigliatura ci auguriamo che anche dal suo intervento di oggi possono trarsi
Spunti importanti quella risoluzione con cui il Consiglio intende al contempo sviluppare l'attività dei prossimi mesi e lasciare un legato stabile in favore dei nostri successori ricollocare il governo autonomo italiano nell'orizzonte largo dei rapporti internazionali grazie
Loro la parola ai relatori
Iniziando dal consigliere Zaccaria prego no inizia considera Schettino prego Consigliere
La ringrazio signor presidente per avermi dato la parola
La ringrazio anche per l'ampiezza del suo del suo intervento
In grazie naturalmente il signor ministro per la sua presenza che un'occasione per noi di avviare o di approfondire una riflessione su questo tema specifico della cooperazione la sua presenza qui ci conforta anche in ordine alla bontà della scelta operata dal Consiglio allorquando si decise lo ricordava
Un attimo fa il presidente legni inizi decise in occasione della rivisitazione del nuovo regolamento interno di costituire una nuova commissione alla nona Commissione con competenza esclusiva sull'attività internazionale
Questa Commissione come è noto e come è stato appena ricordato si occupa in generale di curare le relazioni con gli organismi internazionali ma si occupa anche di promuovere individuare i migliori standard formativi per i magistrati europei
Di concerto con la Scuola superiore della magistratura segue anche e promuove le condizioni necessarie per favorire l'integrazione dei Paesi che aspirano a far parte dell'Unione Europea
Il consiglio superiore partecipa come è noto anche con ruoli di assoluto rilievo ai lavori degli organismi internazionali il mio è un intervento introduttivo e quindi non affronterò e non richiamerò i singoli settori di intervento del Consiglio perché anche perché questo aspetto verrà trattato negli interventi che seguirà però voglio sottolineare che l'impegno internazionale costituisce uno degli obiettivi strategici per il Consiglio superiore della magistratura e pro suppone a mio avviso la piena e assoluta consapevolezza del ruolo politico e non solo amministrativo di questa nostra istituzione un'istituzione che è chiamata ad operare scelte di merito
Per individuare le linee guida della sua azione tenendo conto ovviamente delle reali esigenze del Paese
Oltre che ovviamente
La necessità si
Di individuare gli strumenti che sono più opportuni per realizzare questi obiettivi si tratta quindi di un ruolo politico marcatamente politico che va sottolineato
Noi però dobbiamo anche maturare ed abbiamo è stato ricordato la piena e assoluta consapevolezza di essere parte di un sistema istituzionale più ampio
Questa circostanza ovviamente imposto al Consiglio di agire di concerto con tutte le altre istituzioni dello Stato
Prima di tutto col ministero della Giustizia con quello degli affari esteri con le quali istituzioni in questo ultimo anno l'interlocuzione è stata costante e ha riguardato aspetti del nostro intervento che se altamente non possiamo ritenere marginali
Voglio ricordare solo come esempio l'atteggiamento che è stato assunto nei confronti di Paesi che hanno mostrato a dir poco una scarsa sensibilità al tema dei diritti fondamentali delle persone nell'ambito dell'Unione europea o a quello o al profilo dell'indipendenza della magistratura
Temi molto recenti molto cambi e che ovviamente hanno imposto al consigliere adottare scelte doc lottare decisioni che non potevano essere con essere assunte senza il necessario confronto con le altre istituzioni nazionali
Con riferimento al tema della formazione mi sia consentito di osservare che la formazione in sede europea non è sovrapponibile a quella svolta in sede nazionale o comunque non lo è del tutto essa infatti non mira solo ed esclusivamente a migliorare la professionalità dei magistrati ma piuttosto milita individuare a promuovere la conoscenza dei diversi sistemi giuridici e a diffondere i fondamentali principi di deontologia giudiziaria
Questa particolare impostazione della formazione in sede internazionale richiede un ruolo autonomo del Consiglio rispetta quello della Scuola superiore della magistratura un ruolo distinto anche se io ritengo e con a felice intuizione è stata deciso di affiancare il Consiglio e affiancare alla scuola al Consiglio nella rete europea di formazione giudiziaria
Il Consiglio superiore della magistrature infatti impegnati in tutti gli organismi che sono preposte alla formazione comune dei magistrati e mi riferisco non solo alla Rete europea di formazione giudiziaria ma anche alla rete di formazione giudiziaria euroaraba
La partecipazione a questo ultimo organismo si pone da ultima in linea con l'aspirazione coltivata dal consiglio di richiamata dal presidente Ligny né di rappresentare un sicuro punto di riferimento nell'aria mediterranea coinvolgendo nell'elaborazione di linee comune di formazione anche Paesi che per cultura e sistemi Giulini sono molto distanti dal nostro
Intendiamo per questa via superare le diffidenze e favorire la conoscenza reciproca dei sistemi giuridici creando quelle condizioni necessarie alle creazioni di uno spazio comune sovrannazionale della giurisdizione
Che sia sempre più ampio e più facile da praticare
A questo proposito il Consiglio superiore della magistratura ha salutato con grande soddisfazione la nascita della procura europea stato ricordato il ruolo che ella avuto in questa in queste iniziative di cui noi le siamo grati su questo tema specifico si diffonderà dei qui a a breve il consigliere Forte leoni quindi non hanno ancora una volta non non voglio entrare nei particolari per non sovrapporre le mie considerazioni a quelli di altri colleghi
Mi sia solo consentito precisare che la neonata procura europea imporrà a legislatura e al Consiglio superiore della magistratura di affrontare temi ordinamentali che sono complessi
E di ricercare un giusto equilibrio tra l'esigenza di assicurare l'indipendenza dei magistrati che sono chiamati che saranno chiamati a svolgere l'attività investigativa e l'esigenza di garantire speditezza ed efficace all'attività investigativa stessa
Passando ad analizzare il tema della cooperazione internazionale
Non in questa sede credo che vanno debbano essere solo ricorda di progetti di gemellaggio con l'Albania col Montenegro e col Kosovo ma anche quelli che sono stati avviati e consolidati
In realtà più lontane ma estremamente significative per l'area geografica di riferimento come l'Argentina o la Cina
Su quali si diffonderà credo di qui a poco il consigliere Zaccaria io desidero solo precisare che l'impegno del Consiglio Superiore della Magistratura può produrre effetti positivi anche per favorire azioni commerciali tra l'Italia e questi Paesi
In conclusione signor ministro spero di aver mantenuto l'impegno di rispettare i tempi che mi erano stati assegnati
All'impegno del Consiglio Superiore della Magistratura e un impegno complesso ed articolato che richiede la piena consapevolezza del ruolo politico non so Polo da parte di altre istituzioni e questo è un appello che rivolgo ai colleghi ma anche e soprattutto da parte dei componenti del Consiglio superiore della magistratura stessa
Grazie della sua attenzione
Grazie a lei
Adesso ci diamo la parola al secondo relatore perché il consigliere Zaccaria prego Consigliere
Grazie presidente grazie signor ministro per la sua presenza qui oggi
Il
Nel precedente anno
Ho avuto il compito e il piacere di presiedere la neo ricostituita nona Commissione
Il piacere oltre che il compito perché ho potuto mettere a frutto sul piano dei rapporti fra le giurisdizioni numerosi contatti acquisiti nel corso della mia vita di professore universitario ciò che in diverse occasioni ha facilitato non di poco il lavoro
I rapporti internazionali del consiglio non sono però nati nel corso dell'ultimo anno e lo sanno bene per esperienza diretta
Pure il nuovo primo Presidente e il nuovo procuratore generale che al loro sviluppo hanno entrambi significativamente contribuito così come sono sicuro anche nel loro nuovo ruolo vorranno continuare ha contribuito nell'ultimo anno però anche per la spinta in questo senso impressa dal vicepresidente Legnini la dimensione internazionale del consiglio ha subito una rapida consistente evoluzione il nostro organo abbastanza velocemente acquisito fuori dei nostri confini una particolare autorevolezza che si tratta ora di gestire con saggezza ed equilibrio
Cercherò di spiegarmi tramite la concreta rappresentazione di taluni dei risultati recentemente raggiunti ordinata atterrare geografiche di riferimento
In America Latina territorio sotto il profilo del diritto evoluto un livello sicuramente paragonabile a quello che caratterizza il nostro diritto continentale
Ci siamo giovati dell'autorità che viene generalmente riconosciuta la scienza giuridica europea e italiana in particolare per accreditare anche i nostri modelli giurisdizionali
Con il Consiglio argentino sulla base di un'apposita convenzione ci siamo confrontati sul tema del contrasto alla corruzione al traffico di droga i reati finanziari e abbiamo in programma di confrontarci nei mesi a venire sui temi della violenza sulle donne
E dei metodi di risoluzione alternativa delle controverse
Dischiusa questa Prima Porta abbiamo quindi ottenuto di essere ammessi unico ente non di lingua spagnola della rete giudiziaria dell'America Latina come membri osservatori e non poteva essere altrimenti non essendo appunto l'Italia Paese di lingua spagnola
Ma con diritto di parola sia nelle commissioni di lavoro sia nell'Assemblea generale segno questo di eccezionale considerazioni
Dall'Estremo Oriente abbiamo ricevuto la visita di rappresentanti della giurisdizione vietnamita e thailandese
Abbiamo coltivato implementati i rapporti già esistente con la Mongolia nell'ottica di contribuire anche noi per la parte di raccordo giurisdizionale
Allo sviluppo e al consolidamento dei rapporti commerciali con quel Paese si sono recentemente avviati in modo tanto proficua
Da giustificare anche l'apertura nel due mila e sedici dalla nostra ambasciata fino a quel momento assente ma soprattutto abbiamo concluso un protocollo d'intese abbiamo ha iniziato a lavorare con la Corte Suprema cinese
Nuovamente ci siamo giovati dell'autorità che anche in quel paese viene generalmente riconosciuta la scienza giuridica europea e italiana in particolare
Ricordo soltanto che in Cina è in corso di scrittura un Codice Civile che si ispira largamente ai principi del nostro diritto romano
Concluso un primo confronto livello apicale sui temi delle agromafie della tutela della proprietà intellettuale è stato concordato l'avvio di un più complesso programma che prevede l'interessamento anche delle magistrature cinesi di merito
Si tratta di un'opera volta a favorire l'avvicinamento fra i nostri sistemi giurisdizionali che sul piano culturale rappresenta una formidabile sfida non dimentichiamo che stiamo parlando di luoghi dove il principio di separazione dei poteri è stato anche in tempi hanno i prossimi battezzato come una deriva del pensiero occidentale
Della rete euroaraba già parlate consigliera Schettino mi limiterò qui a ricordare che alla presidenza di questa renitente in occasione dell'ultima assemblea generale tenutasi lo scorso anno ad Abu Dhabi è stato chiamato il consigliere Fanfani
Ciò che ci ha consentito fra l'altro di organizzare qui a Roma un seminario in tema di legislazione sull'immigrazione accoglienza degli immigrati sulla cui importanza strategica non occorre certamente soffermarsi
Passano Nordafrica voglio ricordare che siamo stati il modello di riferimento per la costruzione del Consiglio tunisino
E sempre rimanendo alle realtà che sono in questi ultimi tempi hanno scelto di costituirsi come Stati di diritto
Vorrei ricordare che stiamo contribuendo alla definizione degli ordinamenti giudiziari di molti paesi dall'area balcanica fra cui in maniera particolarmente incisiva il costo in Albania poi abbiamo assunto un ulteriore rilevantissima responsabilità
Insieme all'Austria vediamo il progetto dell'Unione europea che prevede di verificare la reale idoneità alle funzioni di ottocento magistrati albanesi attualmente già in servizio sotto tre punti di vista
Lo stato stato rimane alle loro e dei loro familiari le eventuali relazioni con la criminalità organizzata le capacità professionali
Un nostro magistrato fa parte del Gruppo degli Otto incaricati dell'istruzione delle pratiche ne costituisce di fatto da guida mentre un tenente colonnello della nostra Guardia di Finanza dirige il settore cui fanno capo le attività investigative
Dall'esito delle verifiche che saranno compiute dipenderà la prosecuzione dei negoziati di adesione dell'Albania all'Unione Europea
E non sfugge ad un ad alcuno la delicatezza dell'attività che siamo stati chiamati a sport l'avviamento a lungo raggio delle nostre aree di interesse non ha diminuito l'impegno a livello più strettamente europeo che nell'ultimo anno abbiamo rientrato particolarmente nel senso dello sviluppo dei rapporti con le principali istituzioni che interessano la giurisdizione
Stiamo lavorando al fine di migliorare la funzionalità di Eurojust in accordo con il nostro rappresentante italiano recentemente divenuto ne è vicepresidente e incontreremo fra breve a questo scopo anche rappresentanti del suo ministero
Abbiamo intrapreso attività di cooperazione con la Corte di giustizia dell'Unione europea e la Corte europea dei diritti dell'uomo
Con la corte di giustizia abbiamo gettato le basi per un collegamento della nuova banca dati della giurisprudenza di merito che il CSM sta costituendo con la banca dati della corte
Con la Corte europea dei diritti dell'uomo abbiamo firmato un protocollo per il dialogo che schiude la via all'organizzazione di periodici incontri seminariali di formazione e aggiornamento
Così operando ci siamo fra l'altro resi conto della necessità di creare forme stabili di relazione con i nostri magistrati operanti a Strasburgo
Utili per valorizzare al massimo la rilevantissima funzione che sono chiamati a svolgere e in questo senso già ci stiamo muovendo
Sempre per quanto riguarda il contesto più strettamente europeo vorrei poi signor ministro ribadire ancora una volta pubblicamente le firme posizioni che questo Consiglio ha assunto la difesa dello stato di diritto
Il nostro CSM tramite il consigliere Palamara all'epoca componente del board della rete dei Consigli di Giustizia
è stato fra i promotori dell'iniziativa che ha condotto alla fine del due mila sedici a sospendere la Turchia dalla rete medesima denunciando le intollerabili violazioni delle prerogative della magistratura e la lesione dei diritti civili di centinaia di magistrati
Successivamente constatata l'impossibilità causa la resistenza di taluni Paesi di porre la questione concernente la Turchia all'ordine del giorno dell'assemblea generale il consiglio ha deciso di autosospendersi dalla rete dei Paesi balcanici
Nel giugno del due mila diciassette abbiamo quindi espresso forti preoccupazioni circa rispetto della rule of law in Polonia a fronte delle riforme che sembravano sul punto di essere introdotte che avrebbero condotto a sottoporre la magistratura al controllo dell'esecutivo
La ferma reazione di tantissimi istituzioni fra le quali la nostra sembrava aver indotto un ripensamento
Ma poi il processo legislativo di asservimento degli organi giurisdizionali polacchi è ripreso e il nostro Consiglio nuovamente come una delibera dello scorso sei dicembre ha sottolineato l'esigenza di garantire l'indipendenza della magistratura rispetto della rule of law
Per concludere
Già soltanto le attività che sono venuto via via rammentando che ne sarebbero molti altri da ricordare
Mostrano bene come il nostro Consiglio negli ultimi tempi abbia iniziato a svolgere sul piano internazionale un ruolo non solo di raccordo con le giurisdizioni straniere ma più ampiamente politico
Il nostro Consiglio divenuto una istituzione che sempre più contribuisce insieme alle altre ciò tradizionalmente deputate a promuovere l'immagine e più in generale il ruolo del nostro Paese nel mondo
Nella primavera dello scorso anno non solo noi ma anche lei signor ministro il presidente del Consiglio vi siete recati in Cina per promuovere la via della seta la visita del presidente a Mattarella Buenos Aires si è incrociata con quella del Consiglio argentino a Roma
E via discorrendo
Stiamo tutti lavorando ciascuno secondo le sue competenze per il raggiungimento di uno scopo di interesse comune e generale
Questo salto di qualità nelle relazioni internazionali del consiglio è stato reso possibile anche dalla dedizione con cui ha lavorato l'ufficio che è stato costituito al fine di curarle che ha compiuto e continua a compiere un lavoro assolutamente encomiabile
Il nostro ufficio dopo questo primo anno di rodaggio deve però essere ricalibrato
In termini tali da poter affrontare senza problemi le nuove sfide che ogni giorno ci troviamo a dover gestire da potere continuare a rendere al medesimo livello il servizio eccellente sino ad oggi svolto l'evoluzione di cui ha parlato rende inoltre necessario che ci dotiamo di un'ulteriore struttura deputata istruire le pratiche relative ai progetti europei e a gestirli nella loro attuazione
Ricordavo che siamo responsabili del progetto di valutazione della magistratura albanese ma lo siamo insieme all'Austria che ne è il capofila nel momento stesso in cui abbiamo immaginato di proporci noi come capofila abbiamo compreso di non averne purtroppo le forze poi l'Austria c'è ben volentieri imbarcato perché a livello internazionale siamo considerati un partner di assoluto prestigio
E lo stesso è accaduto per i progetti orali cinque anch'esso dedicato alla magistratura albanese per quale capofila la Germania l'Austria la Germania l'Olanda la Francia e altri Paesi ancora si sono dotati di un'agenzia governativa indipendente che ha il solo compito di curare i progetti europei nell'interesse delle istituzioni in primo luogo dei consigli giudiziari e del ministero della giustizia
Anche noi abbiamo bisogno di un'agenzia di questa natura non occorrono grandi forte basta qualche unità di personale ma specializzata che si occupi solo di questo
Un impegno di modesta portata in rapporto ai risultati che si possono conseguire potremo così finalmente concorrere ad armi pari con gli altri Paesi non dovremo più proporre di unirci ad altre cordate
Potremmo essere noi stessi primi attori e giocarci in pieno di quel bene prezioso rappresentato dall'autorità che sia sul piano del nostro diritto sostanziali
Sia sul piano della raffinatezza delle strutture ordinamentali a mano a mano che le nostre attività si sviluppano ci viene sempre più ampiamente riconosciuta a livello internazionale
Grazie dell'attenzione
Capire la parola al consigliere Forte Leone per la terza regolazione grazie presidente
La mia relazione mia intervento avranno ad oggetto specificamente la parte della Risoluzione relativa alla procura europea all'epoca
In particolar modo occorre partire dalla considerazione che dopo la entrato in vigore quindi l'efficacia in quanto regolamento surfer Executive Ing
Istitutivo dalla procura europea occorre affrontare la sera sfida che è quella che ci occuperanno i prossimi Nancy riteniamo costituita dalla necessità di armonizzare il nuovo impianto normativo
Comunitario con le caratteristiche del nostro sistema costituzionale italiano è normativo primario ma anche a cascata normativo secondario della dell'autogoverno
è del tutto evidente che questa armonizzazione dovrà essere effettuata rispettando quel criterio diciamo di reparto
Delle competenze che caratterizza in un sistema costituzionale che distingue appunto le funzioni dell'autogoverno rispetto a quelle tipicamente organizzative del in capo ricadenti in capo al ministero della giustizia
Le problematiche di armonizzazione
Del sistema regolamentare europeo con quello normativo italiano primario e secondario sono notevoli sia sul piano con ricadute sia sul piano penale sostanziale sia sul piano processuale processo al penalistico sia sul fronte dell'ordinamento giuridico in particolare
Dell'ordinamento che noi ci troviamo ogni giorno ad applicare e ad attuare nel nostro auto-governo
è del tutto evidente che la armonizzazione di questi tre di queste tre colonne di questi tre pilastri questi tre profili fondamentali
Non voterà a nostro giudizio che non vedere un lavoro comune fondato su un tavolo bilaterale il ministero della Giustizia Consiglio Superiore della Magistratura che noi come nona Commissione profondamente auspichiamo ne abbiamo già parlato al nostro interno anche all'interno dell'organo di autogoverno
Perché molteplici sono appunto i punti di interferenza tra modificata la normativa primaria e normativa secondaria
In particolar modo oltre a tutti gli aspetti legati alla necessità di intervento sul fronte penale sostanziale nell'ambito delle materie di competenza prevista dal Regolamento e quindi forse alla necessità di armonizzare la molteplicità di fattispecie in danno al bilancio dell'Unione prevista nel nostro ordinamento penale sostanziale
Quali seicentoquaranta bis trecentosedici bis eccetera e quindi l'armonizzazione con la Costituzione di un corpus unitario vi sono tutta una serie di di di profili di carattere processuale si pensi ad esempio a quello relativo all'Anna Holcomb modo dalla competenza sul fronte investigativo e quindi processuale
Se cioè orientare le investigazioni interne nelle materie di competenza dell'epoca su base circondariale su base distrettuale o per macroaree
E alle conseguenze che questo può fare sia sul fronte della eventuale potenziale rideterminazione delle piante organiche eventuali con eventuale integrazione
Sia sul fronte della modifica della normativa secondaria importi particolare anche la più recente circolare sulle procure in ordine appunto alla organizzazione interna
Dei sottufficiali ecco nell'ambito degli uffici di procura per esempio si orientati su base distrettuale noi
Abbiamo già un punto di riferimento in materia di assistenza giudiziaria più recente come è noto che attribuito la competenza in materie che possono essere considerati affini alle procure distratto distrettuali però è una base di lavoro questa sulla quale poi occorre discutere sono hanno velocemente perché le problematiche son tante ma mi piace
In particolar modo mette in evidenza approfittando dalla presenza del signor ministro
Un dato estremamente importante è chiaro che l'attuazione delle norme regolamentari del regolamento istitutivo dall'EPO CIN porrà
La necessità di partire dalla definizione dello status giuridico del dello State member dalla procura europea e nel definire la natura e lo status dello State member dovremo riaffrontare necessariamente sia sul piano della normativa primaria ma anche per esempio dell'articolo centosette della circolare sulla mobilità che definisce il fuori ruolo e gli incarichi fuori ruolo nella normativa secondaria
Specie in relazione alla natura
Giudiziaria e prevalentemente giudiziaria non solo della figura dello State mandar per letto ma ovviamente approfittare magari di quest'occasione per cercare di affrontare finalmente anche il tema della definizione di uno statuto speciale
è distinto per tutte quelle figure affini penso per esempio alla figura del rappresentante di Eurojust perché in questo momento
Sta per essere approvato il nuovo regolamento di Eurojust che attribuisce funzioni anche di assistenza giudiziaria al membro di un di Eurojust così vi sono tante altre figure è chiaro che la definizione dello status del rappresentante dell'epoca
Andrà di pari passo con la necessità di creare uno statuto speciale per figure affini e imporrà al Consiglio superiore della magistratura
Di rivedere la disciplina secondaria in relazione appunto all'applicazione delle regole e dei criteri che salgono terre i fuori ruolo cosiddetti meramente amministrativi distinguendoli appunto da quelli con funzione giudiziaria
Vi è poi appunto l'ultimo profilo che vorrei affrontare che è quello legato appunto alle ricadute che potrebbe avere che avrà sicuramente sul piano sia delle conseguenze tabellari sia sul fronte della normativa secondaria intesa in senso ampio
Abbiamo già discusso in seno al Consiglio superiore
Sulla necessità di costituire una la commissione mista che veda la partecipazione di elementi e componenti di varie commissioni quella che si occupa della materia internazionale la nona quella che si occupa della materia organizzativa alla settima ovviamente la sesta
Commissione ma anche la terza che si occupa appunto in particolare della figura dei fuori ruolo e quindi anche dei fuori ruolo all'estero
Il nostro obiettivo signor ministro
Auspicabile è quello di creare una base comune di lavoro
Nella quale si possa essere un'osmosi tra la nostra elaborazioni interna alla commissione mista eh l'elaborazione da parte degli uffici ministeriali che in questo momento sappiamo già che stanno alacremente
Operando per poter arrivare al termine del sei luglio due mila diciannove quello indicato appunto dalla normativa europea come termine per l'adeguamento generale
Dell'ordinamento è attraverso questo tavolo bilaterale Consiglio Superiore Ministero riteniamo che questa osmosi informativa possano tradursi in concrete
Riforme grazie
Pensiero fra tre on a questo punto do la parola signor ministro
Affinché possano svolgere le sue comunicazioni prego ministro grazie signor vice presidente e signori consiglieri tramite vostro rivolgo innanzitutto al Presidente della Repubblica il mio deferente saluto e il ringraziamento per l'attenzione con cui egli ha seguito l'azione del mio dicastero e continua a farlo vorrei
Sottolineare come questo sarà l'ultimo plenum al quale avrà l'opportunità di partecipare e credo che sia una contingenza favorevole il fatto che l'argomento del sole siamo chiamati a discutere un argomento a mio avviso che si presta apposta pochissimo a interpretazioni di parte
Poiché
Corrisponde a mio avviso sono drastico in questa affermazione ha un aspetto sempre più ontologico della giurisdizione o la giurisdizione assume una dimensione di carattere sovrannazionale o rischia di non essere più tale almeno dal punto di vista dell'effettività
E questa affermazione che
Mi ha guidato in questi anni
E che in qualche modo della quale mi sono con progressivamente
Progressiva che è sempre più convinto
Penso stia di fronte sarà di fronte a qualunque
Soluzione politica verrà data a
La al tema della conduzione del Paese nei prossimi nei prossimi anni insomma io penso che chiunque sarà chiamato a chiamare il dirige il dicastero della giustizia si troverà di fronte a questa evidenza
Si può discutere se questo percorso si deve o meno realizzare nell'ambito di un proprio processo di integrazione europea occorse altri sono gli strumenti ma che questi strumenti siano
Do condizione essenziale per realizzare l'effettività della giurisdizione io credo sicché si argomento assolutamente fuori discussione
Sono lieto di questo invito
Come dicevo alla fine del mio mandato perché mi offre l'occasione per fare il punto sulle attività svolte nella cooperazione giudiziaria internazionale
Consentitemi di iniziare con un sentito ringraziamento a questo Consiglio per aver costantemente condiviso negli ultimi quattro anni un metodo di lavoro basato sul dialogo
Appunto sulla collaborazione che nessuno si che sono certo continuerà a dare dei frutti
Un metodo perseguito dal mio dicastero anche attraverso l'apertura di un tavolo di lavoro con la magistratura associata con l'avvocatura con tutti gli ordini professionali con la magistratura onoraria e non in ultimo con le rappresentanze sindacali del personale giudiziario
Il rafforzamento della cooperazione giudiziaria internazionale una sfida di grande rilievo nell'epoca della globalizzazione ma vorrei dire anche della smaterializzazione della lo delocalizzazione
Una un'era in cui il crimine organizzato pone delle crescenti minaccia
E questo suscita preoccupazione anche nell'opinione pubblica e richiede risposte all'altezza della sfida anche per le politiche giudiziarie della sicurezza che sono il cuore di ogni ordinamento statale
Sempre più si governa sul piano globale tramite gli organismi europei tramite le convinzioni tramite strumenti di carattere negoziale accordi intergovernativi meccanismi decisionali fondate sulla condivisione dei poteri
Da cui sempre più dipendono anche le caratteristiche del diritto interno
A questo proposito io credo che noi dobbiamo riflettere sicuramente su come intendiamo come lo abbiamo fatto in questi anni
Con col cooperare e incidere sulla costruzione di strumenti sovranazionali ma riflettere anche su come questi strumenti incidono inevitabilmente sul nostro ordinamento
è in questo quadro che siamo chiamati ad operare e ciò avviene non per ragioni ideali o per nobili aspirazioni università universalistiche ma per la forza stessa delle cose dei processi materiali economici e sociali che richiedono una sempre più efficace e tempestiva risposta di governo nell'ultimo dice decennio la criminalità transfrontaliera è cresciuta esponenzialmente in ambiti quali il terrorismo e traffico di stupefacenti e di armi la tratta di esseri umani il traffico di migranti la criminalità informatica e ricicla
C'è la pedopornografia la contraffazione
Attività lecite sovrannazionale commesse da gruppi mobili e flessibili
L'utilizzo sempre più sofisticato di internet e dei social network aggiunge aspetti di complessità finora sconosciuti all'azione di prevenzione e di contrasto
Per fronteggiare queste minacce globali occorre una risposta internazionale coordinata poi che per i singoli stati sempre più difficile individuare e combattere da soli consentitemi una notazione questa sì di carattere assolutamente politico di cui mi assumo
La piena paternità io credo che sia evidente come qualunque regressione nazionalistica finisce stabilmente per essere nemica della miglior tutela della sicurezza delle comunità
L'articolo undici dello sta costituzione in condizioni di reciprocità con gli altri Stati consente limitazioni della nostra sovranità a favore di istituzioni sovranazionali che prefiggono di creare un'integrazione sempre più stretta tra i popoli
Nel caso dell'Unione Europea
Questo diventa il progetto di creare uno spazio unico europeo di libertà giustizia e sicurezza
Nel quale l'obbligo del legislatore italiano diritto di rispettare i vincoli derivanti dall'ordinamento dell'Unione sancito anche dall'articolo centodiciassette della nostra le minacce che affrontiamo per dirla con Ullrich be'che sono delocalizzate incalcolabili e non compensati
Delocalizzate perché le cause e gli effetti non sono dell'imitabili ad una singolare geografica incalcolabili nel senso che la volontà di sapere cresce nella società più della possibilità di sapere e genera così dubbi e paure che mettono a rischio gli ordinamenti democratici infine non compensati lì nel senso che si profilano come minacce in grado di provocare mutamenti irreversibili
Il che naturalmente accentua la necessità di misure di carattere preventivo
E in questo scenario il rafforzamento della cooperazione giudiziaria seri per loro però che con i paesi terzi è una necessità
Ho ascoltato con interesse dai precedenti relatori la sintesi delle numerose attività internazionali svolte nel corso di questa consiliatura
Che credo testimonino l'impegno potenziare i rapporti con gli organismi di autogoverno della magistratura che sono operanti anche in altri paesi anche attraverso la partecipazione alle attività della rete europea dei Consigli di Giustizia così come con la partecipazione ai progetti dell'Unione Europea
Finalizzata a sostenere i Paesi di nuove prossimo accesso all'Unione Europea nello sforzo di adeguare gli ordinamenti e le istituzioni nazionali ai parametri comuni agli altri Stati europei questi anni sono stati anche gli anni in cui è esplosa nell'Unione europea un'evidente contraddizione
Che mentre i paesi che sono sottoposte le attività di detti in via
Sono tenuti a compiere uno sforzo per aderire ai principi fondamentali della Carteret opera diritti dei diritti dell'uomo i principi costitutivi dell'europea i paesi che sono all'interno dell'Unione europea non sono sottoposti a nessun tipo di controllo da questo punto di vista le questioni che sono state richiamate portano in questa direzione o comunque le procedure previste dai Trattati sono così complesse nella loro attivazione e soggette alla regola dell'unanimità per cui la possibilità di sanzionare tempestivamente compra comportamenti che sono in contrasto con questi principi sono assolutamente inefficaci o comunque non adeguatamente efficace
In questo
Quando non si può che auspicare il rafforzamento del coordinamento tra le attività internazionali di competenza del CSM del Ministero della Scuola superiore della magistratura degli uffici giudiziari
Anche attraverso la struttura permanente di consultazione sull'attività internazionale del Consiglio superiore della magistratura
Istituita con il protocollo di intesa che abbiamo firmato nel dicembre due mila e sedici
Per perseguire nel rispetto delle relative sfere di autonomia obiettivi strategici condivise
Un passo significativo è stato il protocollo di intesa che ho firmato a Tirana il dodici dicembre scorso con il ministro della Giustizia albanese finalizzata ad accompagnare l'Albania nel processo di piena attuazione della riforma del sistema giudiziario di consolidamento dello stato di diritto
A cui il Consiglio Superiore della Magistratura sta fornendo un importante contributo attraverso la partecipazione appunto alle procedure di tetti
Il protocollo ci consentirà non solo
L'efficacia scambio di esperienze
Informazione e competenze tra i dicasteri ma favorirà la collaborazione il dialogo tra i tutti i principali attori istituzionali del settore della giustizia dei due Paesi nell'ambito delle rispettive sfere di autonomia è un passo io credo di grandissima importanza perché inaugura una forma di collaborazione a trecentosessanta gradi
Sulla giustizia in cui l'Italia potrà assistere non solo l'Albania ma anche altri stati d'importanza strategico
Voi siete stati come il sottoscritto nella Repubblica Popolare Cinese avete visto come parte del progetto della costituzione della via della seta sia legata anche attività di formazione della magistratura dei Paesi che stanno su quella direttrice ora è chiaro che il disegno di quel Paese un disegno che aspira a esercitare una funzione di potenza globale e in questo in integra anche questo questo tipo di
Attività e questa direttrice guardandola da un altro punto di vista abbastanza diverso
E guardando l'anche alla luce della Potenza che può sprigionare il nostro patrimonio giuridico è evidente come diciamo così un una potere un soft power esercitabile attraverso questo tipo di attività
Anche favorendo l'evoluzione di altri paesi nella direzione auspicabile della costruzione dello Stato di Speedy diritti
Vorrei come primo punto affrontare il tema del contrasto al terrorismo internazionale il nostro Paese che a una esperienza particolarmente apprezzata all'estero
Sia dal punto di vista investigativo sia dal punto di vista normativo soprattutto per il sapiente bilanciamento tra efficace delle misure di prevenzione e repressione rispetto alla tutela delle libertà fondamentali
Con le leggi quarantatré del due mila e cinque dei quindici e centocinquantatré del due mila e sedici l'Italia in buona parte anticipato il contenuto della nuova direttiva sulla lotta al terrorismo adottata dall'Unione Europea nel marzo del due mila diciassette
Mostrando di essere all'avanguardia in Europa
Siamo riusciti a far recepire in sede di negoziato della direttiva molte delle stanze che erano state da noi formulato
Dobbiamo tuttavia continuare a perseguire l'affinamento degli strumenti di cooperazione per il contrasto al terrorismo il terrorismo
Stiamo partecipando al gruppo di lavoro guidato dalla Commissione europea per assicurare un'omogeneità efficace trasposizione della nuova direttiva negli ordinamenti nazionali che dovrà avvenire entro l'otto settembre del due mila e diciotto
Vorrei altresì ricordare che il ministero è stato intensamente impegnato nel due mila e quindici in sede di Consiglio d'Europa
Nel processo di negoziato del Protocollo addizionale alla convenzione per la prevenzione del terrorismo specificamente dedicato ai forense Fighters
L'impegno è proseguito nel due mila e sedici nel due mila diciassette con la presidenza italiana del gruppo di lavoro incaricato di redigere una raccomandazione innovativa sui cosiddetti lupi solitari
Questo strumento verrà adottato dal comitato dei ministri del Consiglio d'Europa nella prossima primavera
Un altro successo per l'Italia è stata l'adozione nel luglio scorso della nuova raccomandazione del Consiglio d'Europa sulle speciali tecniche di indagine in materia di terrorismo
Per completare il quadro vorrei menzionare il notevole impegno profuso dal ministero nelle attività del GAFI a sostegno della partecipazione dell'Italia lo scorso anno al Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite
Che ci hanno visto da ultimo occupati nel negoziato della risoluzione del Consiglio di sicurezza sui Foreman Fighters adottata lo scorso dentista dicembre
Le sconfitte militari del califfato registrate negli ultimi tempi hanno infatti determinato l'elaborazione di nuove strategie da parte dei gruppi terroristici
I quali soffrono di un numero elevato di abbandoni da parte dei combattenti decisi a tornare nei Paesi di provenienza o trasferirsi in Paesi terzi
Questo ha comportato il sorgere di questioni inediti che abbiamo voluto affrontare in sede di
Organizzazione delle Nazioni Unite
Sulla lotta al finanziamento del terrorismo abbiamo attivamente partecipato al negoziato sulla nuova Convenzione del Consiglio d'Europa per potenziare la cooperazione giudiziaria penale nel contrasto al traffico illecito di beni culturali
Ho firmato questa convenzione a Strasburgo il ventiquattro ottobre scorso
Al tema della prevenzione e repressione da propaganda terroristiche dei reati motivati dalla discriminazione sociale religiosa dal razzismo e dalla xenofobia si lega a quello del contrasto alla diffusione on line di messaggi di odio che riveste carattere prioritario per il ministero che rappresenta
L'impegno dell'Italia si inserisce coerentemente nel quadro delle iniziative internazionali per la prevenzione e il contrasto dei reati d'oggi solo l'adozione di misure condivise e armonizzate può infatti consentire di affrontare efficacemente la minaccia di utilizzo inappropriato dell'UE
Ed è del tutto evidente che gli strumenti ordinari di contrasto e di prevenzione dei reati che si realizza al di fuori della rete non è più sufficiente ed adeguato a contrastare ciò che si realizza nel cyberspazio
A questo proposito con l'adozione da parte della Commissione europea maggio due mila e sedici el codici di condotta sull'illecito incitamento all'odio on line
Le aziende informatiche si sono impegnate ad affiancare la Commissione europea gli Stati membri assumendo formali impegni pubblici tra cui la definizione di procedure per esaminare le segnalazioni riguardanti forme legali di insediamento né incitamento all'odio nei servizi da loro offerti
In modo da poter rimuovere tali contenuti o disabili Turner l'accesso per monitorare i risultati ottenuti a seguito di questo impegno a partire dal due mila e sedici è stato avviato dalla Commissione europea un ciclo di monitoraggio l'ultimo dei quali si è concluso il quindici dicembre scorso nell'attesa di conoscere i risultati di quest'ultima fase di analisi che verranno presentati dalla commissaria Europe il ventisei gennaio prossimo al Consiglio informale posso già segnalare che l'intenzione comunicata dalla Commissione il quindici settembre due mila diciassette
è stata quella di proporre nella prima parte del due mila e diciotto misure legislative volti a migliorare la cooperazione tra autorità giudiziarie e di polizia tra gli stati mi membri le piattaforme informati
Sul piano nazionale investendo sulla prevenzione è stato stimolato il confronto con la società civile
Con un decreto ministeriale del dicembre scorso è stato costituito un gruppo di lavoro permanente per i contrasti Rimini noti ai discorsi d'odio che svolgerà attività consultiva rispetto agli interventi alle iniziative del ministero
In questo settore stimolando efficaci contro narrative rispetto alla propaganda d'odio
E questo questa scelta è una scelta che non vanno vista come in antitesi eventuali iniziative di carattere legislativo
E tuttavia voglio dichiarare una mia valutazione che naturalmente sarà soggetto poi di un dibattito io credo nei prossimi anni perché il tema è un tema che è diventato sempre più centrale
Io non ritengo che si possa risolvere questo tema quello delle cosiddette F che mi USA attraverso l'istituzione di soggetti che siano soggetti pubblici che siano chiamati in qualche modo ad accertare la veridicità dei fatti più o meno per una serie di ragioni che attengono alla natura stessa dello Stato liberale da un lato e dall'altra per il fatto che queste narrative d'odio si si basano spesso su alla teoria del complotto
Che si perché sono di carattere
Anti istituzionale
L'idea che è un'istituzione in qualche modo distingue tra ciò che è vero e ciò che è falso a mio avviso rischia soltanto di alimentare questo corto circuito
La la repressione penale deve avere più strumenti
Ma credo che sia importante costruire soggetti che in qualche modo emergono dalla società civile che anche con il concerto e con sostegno delle autorità pubbliche sane in grado di svolge un'attività di contro narrazione
Ora altri si ricordare la discussione in corso a Bruxelles e sull'individuazione di più efficaci strumenti di cooperazione internazionale
Volti alla rapida acquisizioni di dati e di informazioni da parte delle autorità giudiziarie nazionali presso gli internet service providers a questo proposito rimangono irrisolti problemi di sulla localizzazione trasferibilità della prova Elettronica
E i possibili conflitti di giurisdizione tra gli stati membri in particolare quello del cittadino titolare dei dati è quello del luogo in cui i dati sono stati conservati
Su questo tema stiamo partecipando ai gruppi di lavoro di esperti nazionali istituiti dalla Commissione europea
Analogamente prioritaria attenzione è stata riservata al fenomeno della corruzione internazionale
Ora innanzitutto ricordare che in sede di Consiglio d'Europa in particolare nell'ambito del Gruppo di Stati contro la corruzione cosiddetto greco abbiamo ricevuto ampio riconoscimento circa l'adeguatezza del nostro sistema di prevenzione e di lotta alla corruzione
In particolare per i temi della prevenzione della corruzione nei confronti dei membri del Parlamento e della magistratura
Il diciannove gennaio due mila e diciassette statore pubblicato il rapporto del quarto ciclo di valutazione conclusosi con un totale con un totale di sole dodici raccomandazione sei per ciascun tema
Su cui l'Italia sarà tenuta a riferire entro il trenta aprile due mila e diciotto dico solo perché
Chi possa dei rapporti precedenti ha potuto constatare diciamo la diminuzione della mole delle
Delle raccomandate
In relazione al terzo set dicono che il ciclo di rivalutazione relativo ai ai temi delle nuove incriminazioni del finanziamento ai partiti politici la discussione del dicembre due mila e sedici del secondo rapporto di valutazione della conformità alle contestazioni ricevuta
Si è tradotta in un ampio riconoscimento dell'attuazione di buona parte della raccomandazione ricevute dal Crecco
Per le raccomandazioni giudicate non ancora in del tutto implementate nel due mila e diciassette sono state introdotte modifiche legislative idonea a superare la maggioranza dei rilievi mossi dalla sulla lotta alla corruzione nel settore privato principi prevalentemente il tema della corruzione dei tra privati
La questione è stato più
Puntualmente sottolinea
Per le raccomandazioni giudicate non ancora del tutto in sull'attuazione della Convenzione delle Nazioni Unite contro la corruzione l'Italia è attualmente sottoposta al secondo ciclo di revisione inerenti i temi della prevenzione del recupero dei beni di provenienza illecita come sapete
La visita di valutatori dell'ONU nel nostro Paese che sarà ospitata anche dal cioè se M avrà luogo nei prossimi nelle prossime settimane in particolari nello specifico il tredici quindi disse ci di febbraio
In sede OCSE abbiamo continuato ad assicurare ampi ed attiva partecipazione azionaria riunioni plenarie del gruppo di lavoro contro la corruzione internazionale di cui deteniamo la vicepresidente
Anche per assicurarsi curare adeguati seguite alla dichiarazione conclusiva della conferenza ministeriale tenutasi nel marzo due mila e sedici da me presieduto
Nel giugno due mila e diciassette grazie all'approvazione della legge di riforma del codice penale il gruppo ha ritenuto per la prima volta dopo cinque anni che l'Italia non dovesse più riferire sull'attuazione della raccomandazione relativa alla prescrizione sulla sollevata nel rapporto due mila dodici
Questo successo molte molte motiverà ancor più il nostro impegno per monitorare procedimenti giudiziari pendenti in materia di corruzione internazionale
In linea generale occorrerà continuare il lavoro dei tavoli multilaterali sopra menzionati
Impegnandoci a tradurre gli stimoli innovativi raccolti in tali contesti in misure normative organizzative in grado di potenziare la risposta giudiziaria la corruzione
Si dovrà inoltre continuare a partecipare attivamente alle procedure di valutazione svolte dalle organizzazioni internazionali
Garantendo la presenza di esperti italiani tre valutatori e contribuì andati in divido Hoare i temi dei prossimi esercizi di apprezzamento vorrei da questo punto di vista sottolineare
Come a mio avviso nel corso delle analisi condotte in passato non sia su stato sufficientemente tenuto in considerazione il rilievo che deve avere il tema dell'autonomia della magistratura nel contrasto alla corruzione
E anche il tema dell'obbligatorietà dell'azione penale
Questo anche dal punto di vista della diversi affetti che questi due elementi che io credo debbano essere difesi ed afferma che anche su scala
Più ampia
Producono sulla percezione della corruzione stessa che spesso invece è stata ottenuta valutata come elemento essenziale nel criterio di valutazione dei diversi paesi del tutto evidente che in un Paese che ha un'obbligatorietà dell'azione penale un'autonomia della magistratura a una percepita una corruzione percepita assai più significativa i Paesi invece questo questi presupposti non li hanno
All'efficacia dell'azione di contrasto dei più gravi fenomeni criminali transnazionali contribuirà la riforma dei profili processuali della cooperazione giudiziaria in campo penale
La normativa europea prevede importanti strumenti di cooperazione giudiziaria come il mandato d'arresto europeo ormai entrato nella pratica quotidiana dei tribunali che ha sostituito le lunghe procedure di estradizione tra gli stati membri dell'Unione europea
Altre fondamentali strumenti in materia di cooperazione giudiziaria previsti dalla legislazione europea non erano tuttavia ancora stati recepiti nel nostro ordinamento
Per il penale vorrei ricordare che nel corso del mio mandato abbiamo azzerato l'arretrato relativo all'attuazione dell'ordinamento nell'ordinamento nazionale di decisioni quadro di direttive adottate dall'Unione europea nel settore della cooperazione giudiziaria
Alcuni dei testi approvati introducono in particolare i meccanismi di semplificazione dei rapporti tra autorità giudiziaria e di polizia nelle indagini che coinvolgono più stati penso alle squadre investigative comuni ma penso anche all'ordine europeo di indagine pedale introdotto nel nostro ordinamento nel giugno del due mila diciassette
Uno strumento globale di ampia portata destinata a sostituire l'attuale quadro giuridico frammentato per l'acquisizione delle prove
E sulla cui attuazione il trenta ottobre scorso il Dipartimento per gli affari di giustizia del di del ministero della giustizia a emanato una circolare nell'aprile due mila diciassette è stato finalmente attuata nel nostro ordinamento la Convenzione di Bruxelles del Duemila
O convenzione ma relativa l'assistenza giudiziaria in materia penale tra gli stati membri dell'Unione europea che consentirà di rafforzare facilitare l'assistenza tra le autorità giudiziarie di polizia e delle dogane
Entrerà in vigore il prossimo venti febbraio
Mi auguro che possa rapidamente procedersi anche alla sua ratifica il protocollati di tradizionale la Convenzione europea di assistenza giudiziaria penale di Strasburgo del Milan novecentocinquantanove firmato nel due mila e uno che a mio avviso costituisce uno strumento di estremo rilievo sempre sul fronte del potenziamento degli strumenti normativi in materia di cooperazione giudiziaria penale vorrei ricordare che nel luglio del due mila e sedici è stata conferita la delega al governo per la modifica del Titolo undicesimo del Codice di procedura penale
Relativamente ai rapporti giurisdizionale con le autorità straniere attuate il tre ottobre scorso con decreto legislativo numero centoquarantanove
Tra le principali novità del testo vorrei ricordare la piena attuazione del principio del mutuo riconoscimento delle decisioni tra gli stati membri
L'autorità giudiziarie italiane nei casi previsti dalla legge potrà dare esecuzione all'edizione di tali decisioni giudiziarie degli Stati dell'Unione e chiedere a sua volta questi ultimi l'esecuzione dei propri provvedimenti
Senza sindacato di merito delle decisioni stesse ma con garanzia del pieno rispetto dei diritti fondamentali dell'individuo
In secondo luogo abbiamo rimediato alla profonda consunzione delle previgenti norme processuali dell'assistenza giudiziaria ormai assolutamente inidoneo a riflettere pienamente le istanze di semplificazione della cooperazione internazionale
In terzo luogo abbiamo dei politici Zatti il più possibile il sistema dell'assistenza giudiziaria
Nell'aria circoscritta degli accordi internazionali Street stipulati tra gli Stati dell'Unione si è lasciato cioè al dialogo diretto tra le autorità giudiziarie dei diversi Paesi la prerogativa di adottare autonomamente i singoli atti di assistenza giudiziaria richiesti
Quanto all'estradizione la procedura è stata semplificate accelerata
I meccanismi di interlocuzione diretta dell'autorità giudiziaria con le competenti autorità dello Stato richiedente sono stati potenziati naturalmente del rigoroso rispetto delle garanzie giurisdizionali del principio del contraddittorio
Infatti ogni passo in direzione di una più ampia e flessibile cooperazione tra gli Stati membri
Deve sposarsi non solo con una livello elevato di protezione dei diritti fondamentali secondo le preziose indicazioni indicazioni della Corte di Strasburgo ma anche con un'esigenza imprescindibile di armonizzazione la cornice normativa
A questo proposito vorrei ricordare che dopo negoziato lungo e complesso è stato adottato il dodici ottobre scorso dall'Unione Europea il regolamento che istituisce l'ufficio del pubblico ministero europea di cui si è parlato come è noto in virtù del Trattato sul funzionamento dell'Unione Europea l'ufficio del pubblico ministero europeo avrà il compito di indagare portare a giudizio reati che ledono gli interessi finanziari dell'unione
L'Istat l'Italia come è stato ricordato è stata da subito tra i più convinti sostenitori del progetto che è fondamentale per raggiungere l'obiettivo che l'Unione si è data di stabilire uno spazio di libertà sicurezza e giustizia in euro
E che ha avuto grande rilievo nel programma nell'azione della nostra presidenza di turno del Consiglio dell'Unione europea
Abbiamo pertanto seguito il negoziato con l'apprensione in alcune fasi con soddisfazione in altre ma sempre con la massima partecipazione del massimo impegno
Vorrei ricordare che è stato proprio durante una riunione da noi organizzata a Roma nell'aprile due mila e diciassette nell'ultima decisiva fase dei lavori negoziale alla quale ha partecipato Spagna Francia Germania alcuni rappresentanti della Commissione europea
Che sono stati affrontati e risolti i nodi critici che suscitavano i noi le maggiori perplessità in particolare quelle sulla competenza per materia dell'EPO e sull'obbligo di informazione da parte delle autorità nazionali
Siamo pertanto oggi soddisfatti per l'adozione di un testo caratterizzato da un migliore bilanciamento tra la competenza di ecco e quella delle autorità nazionali
Con riferimento a reati relativi alla protezione dell'interesse finanziario dell'Unione
E a quelli di altra tipologia a questi indossa in dissoluta indissolubilmente connessi vorrei ricordare come questo questo tipo di reati nel nostro paese abbia una fortissima connessione
Con quelli che riguardano le associazioni della criminalità organizzata
Questo risultato deve costituire il punto di partenza comune per costruire una procura europea efficace anche contro la criminalità organizzata il terrorismo transnazionale
Il presidente la Commissione europea nel suo discorso il tredici settembre sullo stato dell'Unione ha condiviso la nostra prospettiva e ha evidenziato l'opportunità di incaricare il di indicare la procura europea come strumento per perseguire i reati di terrorismo Trasped transfrontaliero per rafforzare lo spazio comune di libertà e giustizia fondato su fiducia reciproca
La commissaria Europe ci ha informati inoltre che la Commissione presenterà una comunicazione a settembre del prossimo anno su un possibile ampliamento dell'attribuzione della nuova procura europea per includere la lotta al terrorismo
In prospettiva nel due mila e venticinque è del tutto evidente che la nostra azione deve essere mirata ad anticipare questo
Termine temporale
Sono importanti riconoscimenti tuttavia questi ad un progetto politico che abbiamo promosso e che non ritengo sia importante soltanto perché ci può consentire di a contrastare meglio fenomeni carattere criminale ma perché ritengo che lo spazio di giustizia europeo rischia di subire sotto un implemento sotto la spinta di un impresa menta azione delle cooperazione tra le intelligenze e tra le polizie una pericolosa forma di deformazione
Perché se non c'è una parallelo processo di integrazione dell'attività giurisdizionale si rischia un fortissimo sbilanciamento che rischia di mettere in discussione appunto alcune garanzie di carattere fondamentale
La procura europea assumerà i compiti di indagine di azione penale
Ha una data che sarà stabilita con la decisione della Commissione su proposta del procuratore capo europeo che non potrà essere anteriore al venti novembre del due mila e venti
A tale riguardo l'undici gennaio scorso la Commissione europea ha riferito al Parlamento di voler rendere operativa la procura europea non più tardi di questa data e ha ottenuto l'appoggio e l'incoraggiamento dei deputati europea in questo senso
A India indicate in particolare che le procedure per la selezione del procuratore capo europeo di procuratore europea degli Stati membri che hanno aderito alla cooperazione rafforzata dovrebbero auspicabilmente giungerà a termine entro l'estate del due mila diciannove
Avviando prima quella relativa al procuratore capo europeo e poi quella relative procuratore europeo degli stati membri
La commissione inoltre chiarito che la procura europea avrà una propria struttura organizzativa Lussemburgo composta da centoquindici posizioni in organi che verranno gradualmente coperte a partire dal due mila diciannove fino al due mila ventitré
Si tratterà di incarichi di natura temporanea una parte dei quali sarà ricoperta da esperti provenienti dagli Stati membri
Come è noto il procuratore europeo verrà nominato dal Parlamento europeo dal Consiglio di comune accordo e le candidature verranno presentate dagli interessati direttamente all'Unione Europea senza necessità di alcuna designazione da parte degli stati membri
Gli Stati saranno invece chiamati ad indicare una Terna di candidati per la designazione da parte del consiglio del proprio procuratore europeo
Che posseggono le qualifiche necessarie per essere nominati ad alte funzioni a livello di procura o giurisdizionali dei rispettivi Stati membri e ma anche in una rilevante esperienza pratica in materia di sistemi giuridici nazionali indagini finanziarie di cooperazione giudiziaria internazionale in materia penale
Ogni stato altresì dovrà destinare i propri procuratori europee delegati che agiranno sul territorio nazionale con un doppio cappello a seguito di questa designazione su proposta del procuratore capo europeo sarà il collegio di eh può nominare i procuratori europei delega
Orrico ricordare che procuratori europee delegati saranno assunti dall'Unione come consiglieri speciali rimanendo tuttavia membri attivi delle procure o della magistratura dei rispettivi Stati membri che li hanno designati per tutta la durata dell'incarico
Le autorità nazionali competenti avranno inoltre l'obbligo di agevolare l'esercizio delle loro funzioni e astenersi da qualsiasi azione o politica che possa incidere negativamente sulla loro carriera sul loro status nell'ambito del sistema giuridico giudiziario nazionale
Il breve riepilogo di questi primi passi che ci attendono mi consente di soffermarsi sulla complessità che è stata richiamata in alcuni interventi della realizzazione di questo progetto
Che richiederà anni avviso un costante fattivo confronto tra il Ministero il Consiglio superiore della magistratura per analizzare anzitutto fino in fondo l'impatto istituzionale processuale ordinamentale che l'attuazione la procura europea destinata ad avere sul nostro sistema giudiziario
Penso in primo luogo alla necessità di individuare una procedura istituzionalmente conforme alle previsione nostra costituzione sull'autonomia della magistratura ad orlato e sul potere di indirizzo politico del governo dall'alto
Che consenta di selezionare la Terna di candidati che l'Italia dovrà proporre per la nomina del proprio procuratore europeo ma penso anche all'esigenza di fissare i criteri che dovranno regolare la decisione su quanti e quali dovranno essere nel nostro Paese i procuratori europee delega tenendo conto dei limiti di Baget messa a disposizione dall'unione per l'esercizio delle loro funzioni
Penso inoltre la necessità di raccordare rendere compatibili con il nostro ordinamento le norme del Regolamento che disciplina il potere disciplinare dell'Unione nei confronti dei magistrati italiani che rivestiranno funzioni giudiziarie nell'ambito della procura europea così come quelle che ne disciplinano ramo la rimozione da parte
Del collegio di EPO anche da parte dello stato membro
Penso ancora la sfida di elaborare un sistema ordinamentale e processuale che riconduca ad armonia le previsoni interni sull'attività di coordinamento inviti investigativo svolte dall'Autorità requirenti nazionali e quelle del Pro quelle del procuratore europeo
Da questo punto di vista l'interlocuzione sarà assolutamente preziosa e naturalmente sarà svolta almeno per quanto mi riguarda ad altri quello che preconizzava forse potrò essere smentito e che il tema del coordinamento tra le procure sarà profondamente mutato da l'impatto di questa struttura sovranazionale tanto più se dovesse assumere funzioni nell'ambito del contrasto al terrorismo e nel contrasto alla criminalità organizzata transnazionale
Penso infine ma gli spunti potrebbero essere ancora molti all'esigenza di raccordare il nostro sistema delle impugnazioni con le previsioni del Regolamento
Che non hanno dedicato particolare attenzione a questo aspetto limitandosi a disciplinare il solo momento della proposizione del ricorso in appello ma non anche la competenza a seguire il procedimento nella fase del giudizio di censura di merito o di legittimità
La complessità e la delicatezza dei temi tratteggiati mi porta a ritenere indispensabile l'intervento del legislatore per ricondurre ad armonia le previsioni del regolamento europeo con la normativa nazionale
Sede naturale d'esercizio di tale potere non normativo sarebbe a mio avviso la prossima legge di delegazione europea
Che va presentata alle Camere quanto prima la quale potrebbe prevedere criteri di delega al governo per l'attuazione delle riforme necessarie a rendere operativa la procura europea sul territorio nazionale
La definizione dei contenuti dell'esercizio di tale delega dovrà certamente avvenire in un clima di dialogo e costante confronto col Consiglio supera della magistratura che vada oltre a mio avviso i pareri previsti dalla venti
Rispetto al quale ministro della giustizia esprime fin d'ora piena e completa disponibilità
Vorrei infine ricordare che tra qualche mese per adottato un nuovo regolamento europeo che modificherà la normativa di Eurojust rendendo nelle funzioni sempre più di natura giurisdizionale
Tra le tante novità in questo senso mi limito a menzionare il conferimento al membro nazionale del potere o di mettere direttamente richiesta di assistenza giudiziaria
Ho un ordine d'indagine europea o ancora di partecipare a squadre comune d'inchiesta
Credo che la novella europea imporrà una riflessione a largo spettro sulle interazioni tra la procura europea Eurojust e le autorità giudiziarie nazionali
Che potrà consentire di modulare le misure normative da adottare sulla base delle caratteristiche proprie di ciascuna figura
Sull'attività internazionali bilaterali con gli Stati non appartenenti all'Unione Europea segnalo che durante il mandato di questo governo
è stata svolta una intensa attività negoziale tesa compiuta la conclusione di accordi di cooperazione giudiziaria penale in materia di estradizione assistenza giudiziaria e trasferimento delle persone condannate
Nel due mila diciassette con la finalità di estendere l'applicazione dell'estradizione a Paesi con i quali la cooperazione si fonda sulla Portese internazionale
Con l'assicurazione di reciprocità e di contrastare al nello stesso tempo il fenomeno del cosiddetto forum shopping sono stati negoziati accordi bilaterali con Capo Verde Egitto un congresso publica domenicana Senegal Uruguay e Tunisia
è stato para fatto l'accordo di estradizione con il Senegal
E si è giunti alla firma nel due mila diciassette di quelli con Uruguay e con la Serbia sono in corso inoltre attività relativi alla ratifica degli accordi bilaterali in materia di estradizione con Ecuador Nigeria Costa Rica Macedonia Bosnia ed Erzegovina Kazakistan in Kenya
I particolari li rilievo è stata l'attività svolta nel due mila diciassette in materia di assistenza giudiziaria
Sono state aperte circa due mila seicento procedura avente ad oggetto attività di acquisizione probatoria sia attiva che passiva
Per quanto attiene alla materia di assistenza giudiziaria sono state avanzate sono in avanzata fase organizzativa incontri bilaterali con qualche se Shell Uruguay e purtroppo quello che se c'è non potrò partecipare mentre è stato firmato nel due mila diciassette quello con la Serbia e da ultimo il quattro gennaio scorso quello con il Senegal
Sempre teme iniziative con volte a promuovere accordi bilaterali si sono tenute negli incontri del due mila diciassette con il ministero della Giustizia del Canada con il ministero della Giustizia dell'Albania e della e la procura generale di Tirana
In continuità quei traguardi finora raggiunti la prospettiva anche per il due mila e diciotto deve essere in primo luogo quella di portare a compimento gli accordi di cooperazione attualmente negoziato bilaterale nonché di giungere alla firma di quelli già para fa dovrà infine essere rafforzato il qua della cooperazione con Paesi appartenenti ad aree strategiche per il contrasto al terrorismo al crimine organizzato al traffico clandestino di essere umani che dalla corruzione
A questo proposito vale la pena menzionare il complesso negoziato con gli Emirati Arabi in materia di estradizione di assistenza giudiziaria
Dopo due anni dalla mia visita ad Abu Dhabi persistono forti difficoltà ad ottenere dalle autorità emiratina concrete conferme dell'annunciata volontà di collaborazione
Dal diciassette al diciannove ottobre scorso si era recata ad Abu Dhabi una missione tecnica di funzionari del ministero della Giustizia della Direzione nazionale antimafia antiterrorismo
Che ha lavorato con la controparte mila TIR Na per raggiungere un'intensa fino a un'intesa finalizzata a favorire la ripresa da parte italiana dell'Italia parlamentare di ratti
Quanto alle procedure di trasferimento dei detenuti sono circa novecento i fascicoli aperti nel due mila diciassette
Va segnalato il sempre più frequente ricorso a questo strumento e soccorsi ente ritrasmettere generalmente allo Stato membro dell'Unione europea di cittadinanza della persona condannata l'esecuzione della sentenza penale emessa dalle autorità giudiziarie nazionali
Le iniziative di sensibile a sensibilizzazione degli operatori assunti dal ministero nel corso di questi anni
Le intese intervenute con alcune autorità centrali e la circolare emanata dalla direzione nazionale della giustizia penale
Nel settembre due mila e quindici hanno consentito nel nostro Paese dico collocarsi ai primissimi posti nella classifica europea degli Stati che utilizzano questo strumento
Con successo con un significativo primato sul versante del rimpatrio dei condannati rumeni che nel contesto dell'Unione rappresentano la maggior parte della popolazione straniera detenuta in Italia a titolo definitivo
Risultati incoraggianti ma non ancora soddisfacenti il cui miglioramento deve fare i conti con i problemi di sovraffollamento carcerario che affliggono molti paesi del contesto dell'Unione Europea ed extra Unione Europea
Al fine di rendere ancor più intenso il ricorso a questa procedura sono stati negoziati nel corso del due mila diciassette accordi bilaterali di trasferimento delle persone condannate con Kosovo Uruguay e Tunisia è stato para fatto quello con il senegalese fermato quello con l'Argentina
Vorrei altresì ricordare l'impegno che è stata attribuita la cooperazione giudiziaria in materia civile all'interno dell'attenzione strategica che è stata riservata nel mio mandato a questo comparto della giustizia
Abbiamo pertanto partecipato attivamente con riferimento alla materia dell'esecuzione delle decisioni in materia matrimoniale e di responsabilità Genette genitoriale
Ai negoziati intraprese a seguito della pubblicazione la proposta della commissione del giugno due mila e sedici Treviso nel regolamento Bruxelles due bis del due mila e tre
Finalizzata a conferire maggiore certezza e stabilità ai provvedimenti adottati in ciascuno stato membro favorendo la mobilità dei cittadini dell'Unione e la fiducia ratio reciproca tra le autorità i temi affrontati sono stati in particolare rilevanza come la sottrazione internazionale dei minori
Il negoziato ha portato a completare la prima stesura del testo i lavori di seconda lettura proseguiranno sotto la presidenza della Bulgaria iniziate il primo gennaio di quest'anno
In linea con l'impegno del ministero delle sulle attività relative alla tutela della famiglia dei bambini la nostra delegazione ha presentato diverse proposte di riscrittura dei testi
Ed un importante dibattito si è svolto sulla questione relativa all'ascolto del minore nei procedimenti giudiziari che lo riguardano e sulla questione relativo all'abolizione dell'exequatur
In questo settore in alti come in altri ministero ha sempre di mira la giustizia europea a misura del cittadino che quindi non crepare in ostacoli burocratici ma bensì delle regole certe comune e condivise e chiare
Altra iniziativa legislativa la quale dovrà essere dedicata alla massima attenzione quella promossa dalla Commissione europea nel contesto della strategia del mercato unico digitale per eliminare le barriere allo sviluppo del commercio elettronico transfrontaliero in qualità
Di dicastero capofila continueremo ad assicurare il coinvolgimento nelle graziato di tutte le amministrazioni interessate anche attraverso l'azione di coordinamento della Presidenza del Consiglio dei ministri al fine di raggiungere le soluzioni condivise
Su quell'opera sulla cooperazione giudiziaria in materia civile e commerciale continueremo ad assicurare la partecipazione dell'Italia alla rete giudiziaria europea costituita allo scopo di fluidificare
L'interazione tra le autorità amministrative giurisdizionali degli stati membri
E potenziando il coinvolgimento nelle attività di quest'ultima dei membri nazionali italiani quali in Consiglio nazionale forense il Consiglio nazionale del notariato l'ufficio UNEP e il Dipartimento per la giustizia minorile di comunità
Procederemo inoltre al monitoraggio con le autorità giudiziarie nazionali dell'applicazione degli strumenti di cooperazione giudiziaria già esistenti
Un impegno significativo è già stato profuso ed è stato assicurato per il futuro dalle attività di tratte di di transizione che stanno portando il Regno Unito ad uscire dall'Unione Europea
Presso il Ministero è già stato ottenuto un primo incontro tra i rappresentanti inglesi e italiani per discutere della cooperazione giudiziaria dopo la Brezzi con l'intento di salvaguardare al massimo i valori della certezza del diritto e della collaborazione tra gli Stati
è imminente infine l'apertura dei negoziati di revisione di due importantissimi strumenti di cooperazione giudiziaria civile il Regolamento sulla raccolta delle prove e regolamento sull'identificazione
Ai quali il ministero naturalmente contribuire attivamente
Sui progetti in materia di cooperazione internazionale il mistero condividendo la linea che ha scelto il CSM continuerà ad ampliare la sfida la sfera della propria presenza in progetti di assistenza tecnica a favore di paesi terzi
Promossi dall'Unione Europea ad altre organizzazioni internazionali quali l'ONU con quelle già stata avviata una proficua collaborazione soprattutto con riguardo al fenomeno terroristico
Questa verrà peraltro in linea di continuità rispetto all'attivo contributo che abbiamo già accordato alle iniziative intraprese con Tunisia Algeria Serbia e Kosovo e i progetti IPA con il Montenegro
Per sostenere la formazione del personale giudiziario dei magistrati in questi Paesi e rafforzare l'efficienza dei loro sistemi giudiziari nazionali e riconoscimento dell'autonomia
Della magistratura
Sulla scorta degli ottimi risultati ottenuti con il finanziamento di progetti proposti sul contrasto alla Vettel alla radicalizzazione violenta continueremo a promuovere la nostra partecipazione a progetti sovvenzionati materia diretta dall'Unione Europea
In particolare sul contrasto al terrorismo il potenziamento della cooperazione giudiziaria o la manutenzione ed integrazione di piattaforme informatiche
Inoltre in America Latina stiamo partecipando al progetto e il patto in cui è stato assegnato Anco e ci è stato assegnato il ruolo centrale di gestione del pilastro di assistenza penitenziaria
Oggi
E concludo
Le politiche nazionali in materia di giustizia sono fortemente orientate condizionate dagli obblighi internazionali che derivano dalla partecipazione dell'Italia alle organizzazioni multilaterali e sovranazionali
E per questo necessario potenziare la nostra partecipazione ai processi ma anche guardare a quello che si sta incrinando nei negli strumenti che nel frattempo si sono affermate dal dopoguerra ad oggi
Vorrei segnalare in conclusione il rischio che corre in questa fase il sistema che si è costruito attorno al Consiglio d'Europa la Corte europea dei diritti dell'uomo
Non soltanto perché alcuni paese hanno ne hanno sospeso l'attuazione della periodo limitato ma perché altri ne disconoscono le pronunce ed altri in cui ancora hanno non si sono orientati nel senso di non contribuire più al funzionamento di queste strutture sovranazionali
Se pensiamo a quello che ha rappresentato la giurista e la giurisprudenza di Strasburgo per il nostro Paese e lo proiettiamo sull'insieme dei Paesi coinvolti dal sistema del Consiglio d'Europa ci rendiamo conto del rischio che corre
Il mondo vorrei dire
Di fronte a una crisi di uno strumento come questo
Spesso sottovalutato espresso ritenuto come marginale rispetto ai processi reali che si sono determinanti dei singoli Paesi ma così non è consentitemi di concludere un da con una sottolineatura
Non abbiamo svolto un ruolo importante a livello internazionale lo voglio rivendicare l'ora ho potuto fare per tre ragioni diverso
Uno perché abbiamo gli mentali eliminato il gap che avevamo in ordine al recepimento di e indicazioni sovranazionale e in particolare di esecuzione delle direttive europee
Vorrei dare una ricordare che abbiamo dato corso a direttive che risalivano all'inizio di questo secco
In secondo luogo perché abbiamo drasticamente abbia abbattuto il contenzioso di fronte alla Corte di Strasburgo sono meno di un quarto i procedimenti aperti di fronte a quella corte rispetto al momento in cui si è insediato questo buongoverno
In terzo o luogo perché siamo usciti dalle principali situazioni che sottoponevano il nostro Paese a monitoraggio vorrei ricordare il tema della corruzione in particolare la procedura che era stata te attivata dall'OCSE e difficile definire quanto sbarca dal punto di vista del prestigio internazionale una singola la la l'esaurimento di una singola attività di monitoraggio e sicuramente vale e pesa profondamente questo io credo ci consenta oggi e voglio concludere davvero di rivendicare con maggior forza
La bontà del nostro sistema giurisdizionale
Anche nel confronto con gli altri lo statuto del Pubblico ministero
Il tema
Della delle garanzie che sono alla base del nostro sistema detto spesso vengono comparate sosto fronti su sul terreno dell'efficienza ordinamenti diverso bisognerebbe anche mettere un qualche elemento che tenga conto anche delle garanzie che sono assicurate all'imputato nei diversi sistemi perché ho visitato paesi non voglio creare incidenti diplomatici né quale si vantava una particolare celerità del processo il fatto è che non venivano prevista la presenza degli imputati al processo e quindi è chiaro che era più rapida diciamo intercorso e nella classe acquisizione delle prove attraverso l'invio di filmati
E quindi credo che davvero questo nuovo quadro nel quale ci siamo collocati anche per gli sforzi appunto di recuperare
Prestigio internazionale oggi ci consente anche a mio avviso di affermare con maggior forza
La al portata la valenza del nostro ordinamento così come concepito dai padri costituenti mi ringrazia il più al seme lista
Per la sua ampia relazione che ha consentito al plenum di acquisire ogni informazione anche dettagliata su alcuni punti sul molteplici iniziative di cooperazione giudiziaria ha svolto in questi anni che certamente tornerà utile alla Commissione nona per il prosieguo
Le sue lavori ma credo all'intero Consiglio sotto molteplici punti di vista
Ora la parola il primo presidente dalla corte di cassazione il mammone prego
Grazie presidente
Personalmente ringrazio particolarmente signor ministro per questa ampia disamina della politica governativa della della sua gestione ministeriale che devo dire più che resoconto mi ha dato l'impressione di un programma per il futuro perché e ci ha dato tutta una serie di spunti tutta una serie di orientamenti che dovranno essere coltivati dovranno essere inglesi e ringrazio anche il presidente Legnini e i colleghi del CSM che mi hanno preceduto i quali hanno veramente focalizzato in questo sì nel senso proprio del futuro
Delli sviluppi che bisogna dare a questa collaborazione internazionale della con le giurisdizioni europee extra europee
Proprio perché sono stati indicati dei punti da sviluppare dei conti di sviluppo
In questo mio breve intervento voglio affrontare i due argomenti che sono stati trattati periodicamente da tutti uno il primo il più principali il più importante
Il
Coordinamento il quadro programmatico in cui ci dobbiamo muovere ragione Presidente Legnini non è pensabile che singoli uffici giudiziari vi riferisco alla Cassazione o alla procura generale o anche a altre giurisdizioni nazionali
Prendano delle iniziative di carattere esclusivamente individuale anche se motivate da auto significato ordinamentale e e necessario che queste iniziative vengono gestite con una sola mente vengano gestite secondo un programma ci sono e secondo me la cosa più importante con spirito di collaborazione
Per quanto riguarda la Corte di Cassazione ci siamo mossi molto in in una contatto con il Consiglio superiore della magistratura abbiamo collaborato con le strutture ministeriali segnatamente con locali devo dire abbiamo avuto la possibilità di poterci muovere con una notevole notevole
Un notevole supporto un notevole aiuto di carattere organizzativo
Quindi la prima la primissima conclusione che io mi sento di trarre all'esito di questo dibattito e proprio questo il il la metodologia per muoversi è una metodologia che parte da due due punti fissi il coordinamento e soprattutto il coordinamento del dei programmi il coordinamento degli obiettivi Secondo aspetto e qui parlo dal lato della Corte di Cassazione
Parlo proprio di una particolare impostazione che abbiamo cercato di dare nuove la nostra attività nella con nei contatti con le giurisdizioni straniere
E quella proprio dello svolgimento di attività funzionale alla alla dimensione istituzionale della corte di cassazione ad esempio abbiamo con curato molto il dialogo
Con le corti europee la corte di giustizia dell'Unione europea la Corte europea dei diritti dell'uomo
Dialogo che si è articolato con dibattiti disabili con rapporti di carattere diciamo
Veramente colloquiale ma anche mediante la stipula di protocolli mediante laser la creazione di strutture fisse da ambo le parti e mediante lo scambio informazioni addirittura mediante i col volto tramite siti dedicati di internet questo per noi è stato un un risultato di grande prestigio che stanno molto semplificando il nostro lavoro e questo potrebbe essere un modello sicuramente che potrebbe essere adottato anche nell'ambito del di altri uffici giudiziari ovviamente sotto la guida sotto una sorta di di istruzione data dal dal CSM a livello centrale
Abbiamo avuto la la necessità proprio di coordinare al nostro interno tutte le attività istituzionali e internazionale della corte creando un apposito ufficio abbiamo creato l'ufficio per le relazioni internazionali ci siamo resi conto che l'episodicità dei contatti nuoce Eva alla qualità dei contatti
Spesso capitava di incontrare delegazioni che si erano già incontrate tre o quattro tre o quattro anni prima non c'era la possibilità poi di ricostruire attentamente il dibattito precedente ecco abbiamo creato questo ufficio interno della corte di cassazione Ufficio relazioni internazionali con tutta una serie di di di risultati che ci siamo ripromessi innanzitutto l'accentramento delle competenze nell'ambito di una sola struttura seconda cosa ovviamente per massimizzare le conoscenze in materia di in materia linguistica in materia organizzativa materia amministrativa inerenti la l'aspetto internazionale
Abbiamo soprattutto voluto creare una archivio un archivio che desse conto di tutte le attività svolte nel un archivio che stiamo cercando di informatizzare nel modo più più completo possibile utilizzando le
Le funzioni e anche diciamo le occasioni di di innovazione che ci sono date dal dall'UIC della corte di cassazione ufficio innovazione dall'accento della cassazione e da tante altre piccole risorse che abbiamo coordinato tra di loro nella nella loro nella loro singolarità
Questo penso che possa essere un una primissima valutazione alla luce del dibattito odierno mi auguro che ultima ci siano ulteriori ulteriori occasioni per tornare questi argomenti che ormai caratterizzano la vita degli uffici giudiziari non solo a livello centrale come la carta la Corte di Cassazione ma anche a livello a livello più decentrato grazie
Per le professando Ramone prego il procuratore generale
Anch'io rivolgo saluto al signor ministro lo ringrazio anche per la sensibilità istituzionale
Che ha dimostrato per partecipare a questo lui aveva definito ultimo plenum ma insomma sappiamo quello che succederà in futuro
La ringrazio poi per il contenuto molto denso della sua comunicazione e ho piacere sicuramente appunto affine
Dell'attività del governo di darli atto della proficuo lavoro che affatto sia nelle sue specifiche competenze di responsabile costituzionale in base al centodieci della organizzazione e dell'efficienza dei servizi giudiziari
E qui non entro nel merito quello che ha fatto di lui parleremo probabilmente domattina in Corte di Cassazione ma anche per la spinta propulsiva all'attività del legislatore Parlamento o governo sulle tematiche attinenti strettamente alle giurisdizione quindi alle norme di processionali civili e penali che ha portato a compimento
Ma che mi soffermerò solo su due aspetti il primo sottolineare l'importanza dei profili internazionali che coinvolge l'intera giurisdizione essendo detti profili divenuti ormai fondamentali per ogni settore dello Stato
Per la giurisdizione in particolare questi profili internazionali comporta che la stessa si deve confrontare non solo con il diritto euro unitario sovranazionale
Ma anche ne ha fatto cenno il signor ministro con la giurisprudenza delle Corti europea
La cui rilevanza incide non dimentichiamo pure per i profili di responsabilità civile e disciplinare del magistrato
Per la giurisdizione di legittimità in particolare oltre all'obbligo come giudice di ultima istanza di eventuale rinvio pregiudiziale delle questioni
Comporta poi di partecipare a quel dialogo tra le corti il cui raggio di azione se va sempre più ampliando fino a coinvolge anche le Corti costituzionali
L'attuazione del diritto dell'Unione nel corso nell'ultimo anno a lei lo ha già detto ha inciso sul tutti gli uffici di del Pubblico ministero sia presso quell'il tribunale corte d'appello e anche sulle competenze della procura generale della Corte di Cassazione
Per effetto appunto di quel massiccio recepimento di normative sovranazionale di interventi legislativi con attribuzione di nuove funzioni a carattere internazionale
Si tratta di normative il ministro era già accennato una lunga serie di decisioni quadro
Mi permetto di ricordare quelle in tema di prevenzione risoluzione dei conflitti relative all'esercizio della giurisdizione
Alla costituzione di squadre investigative comuni quando si procede per i reati di cui all'articolo cinquantuno comma tre bis quater e quinquies di esecuzione nell'unione di provvedimenti di blocco dei beni di sequestri probatori di riconoscimento delle decisioni in materia di misure alternative alla detenzione cautelare
Di riconoscimento reciproco delle sanzioni pecuniarie con tutto quello che ne deriva in tema di ne bis in idem di riconoscimento delle sentenze sospensione condizionale della pena
Una molteplicità di normative che come già accennato hanno visto aumentare le competenze anche in ambito internazionale per la procura generale presso la Corte di Cassazione
La quale a cascata viene a quelli viene ad essere coinvolta anche in relazione all'ordine europeo di indagine penale in materia di rogatorie nazionale internazionale
E da ultimo con la riformulazione le accennata sempre il Ministro del sei caratteri con settecentoventiquattro del codice di procedura penale
A seguito quindi della introduzione delle richiamate norme dell'ordinamento interno al procuratore generale presso la Corte di cassazione riservato anche il potere del tutto nuovo di dirimere i contrasti di competenza che possono sorgere nel caso in cui gli atti che l'autorità giudiziaria deve compiere a beneficio
Dell'autorità straniere al richiedente debbano essere eseguiti in più distretti di Corte d'Appello e non si è raggiunta questo accordo quindi il procura generale che diciamo quello che dirime i contrasti tra pubblici ministeri oggi si troverà a dirimere anche i contrasti per attuare le richieste che provengono da poteri tra giudiziarie
Peste il secondo punto il piffero anche molto qui molto telegrafico riguarda appunto l'introduzione alla figura del procuratore europeo
Sulla cui istituzione sappiamo che molto si è speso il ministro Orlando realizzando un risultato di rilievo
Che attesta a mio parere la presenza dell'Italia in Europa l'importanza della volontà dell'Italia di rimanere in Europa e qui credo che la per il prosieguo all'IMI lo spunto del consigliere Zaccaria sulla costituzione di una agenzia specifica che riguardi presso il ministero dalla giustizia questi rapporti internazionali che coinvolgono anche i magistrati può essere sicuramente molto utile
La struttura della procura europea è stata già accennata un'articolazione di livello centrale una decentrato
Non è mio compito oggi traccia nelle linee organizzative e funzionali ma ritengo necessario sottolineare appunto l'importanza dell'attività che dovrà condurre alla nomina e alla designazione sia del procuratore
Europeo sia dei due sostituti nel collegio centrale e poiché procuratori europei delegati credo utile suggerire non solo la definizione Mai dire il consolidamento di un metodo di lavoro che è stato già avviato rafforzato anche in tema di regolamento interno del Consiglio che ci consenta di collaborare con il ministro della Giustizia per consentirgli in primo luogo di muoversi credo in questo periodo per creare quelle necessarie alleanze tra gli Stati a livello europeo per agevolare la creazione di spazi adeguati
Per consentire che anche magistrati italiani possono ricoprire incarichi di livello internazionale
La nomina sappiano che è preceduta da un'attività istruttoria del comitato di selezione sulle candidature lo ha già accennato il ministro che sono del tutto autonoma ad e vicepresidente quindi ogni magistrato italiano può far la sua domanda
E che sarà operata prestanome e dal Consiglio dell'Unione su proposta però della commissione e quindi qui è ovvio che ci vuole proprio il peso politico per poter riuscire a fare in modo che il Parlamento e la Commissione possono eventualmente coinvolgerà anche magistrati Italia
In secondo luogo occorre definire le competenze le attribuzioni del Consiglio
E ministero per raccordare regolamentare tempi e modalità per adattare il nostro sistema ordinamentale alle nuove figure di Pubblico ministero europea richiamo in particolare
Qui anche il l'accenno fatto dal consigliere Forte leoni per esempio sullo status del magistrato con incarichi internazionali quindi ampliando e prendendo spunto da questa figura che sicuramente ha un una figura giurisdizionale
Sul punto specifico della regolamentazione interna
Mi limito a segnalare ne appare il fatto anche qui c'è non en passant anche il ministro il raccordo dei poteri della nuova procura europea con l'esercizio dell'azione disciplinare da parte della procura generale
Atteso che il magistrato che sta lì è sottoposto alla disciplina degli organi europei e quindi occorrerebbe quanto meno regolamentare questa possibilità di delimitare reciproche competenze
Sul problema del Festival armonizzazione del sistema delle impugnazioni richiamate anche qui del ministro o quelle accennate anche lì dal consigliere Forte leone in materia di competenza
Perché sono tutte aspetti che possono poi cercare di eliminare che dei contrasti
Sono lieto quindi di constatare che in realtà è stata già operato questa attività di collaborazione come io spesso dico reale perché spesso quella leale può diventare solo un ossequio formale
C'è stato e ci sarà e credo che questo obiettivo potrà essere utili un raggiunto utilizzando da subito anche le indubbie capacità e abilità politica ed è ministro Orlando che sono sicuro la tenacia del presidente Legnini riuscirà a portare a frutto anche nonostante la campagna elettorale avanti successivamente adesso
Grazie procuratore generale credo che la la commissione non ha sicuramente acquisirà nel per il prosieguo del dei suoi lavori lei preziose indicazioni che sono state fornite dal primo presidente dal procuratore generale
E così fermiamo qui con questa ampia sintesi della seduta straordinaria del plenum del CSM del diciassette gennaio scorso di mercoledì scorso seduta dedicata alle linee guida dell'attività internazionale del Consiglio superiore della magistratura
Con il la ministra della Giustizia Andrea Orlando l'avete sentito tra i meriti che il dice Presidente
Dello stesso CSM Giovanni Legnini ha ha riconosciuto in quest'ambito
Alla ministro Orlando c'è quello di essersi imbattuto per rafforzare le competenze della procura europea anche nella direzione del contrasto alla terrorismo internazionale e alla criminalità organizzata transnazionale
E e ci fermiamo qui anche per questa sera
Per quanto riguarda lo Speciale giustizia si conclude così la puntata ha di questa sera a tutti grazie per l'attenzione da Lorena dur sono a buon ascolto dei successivi programmi di radio radicale
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