Il popolo degli astenuti. Indagine qualitativa su elettori astenuti al voto in passato e indecisi sul comportamento alle prossime elezioni

Ecco
Allora buongiorno a tutti grazie
Della della vostra presenza ridotte
La la vostra presenza sia anche il sinonimo di quanto fenomeno che è oggetto della ricerca che oggi presentiamo sia importante sia attenzionato
In realtà come voi sapete noi oggi presentiamo una ricerca sul fenomeno dell'astensionismo e questo è diciamo il vero convitato di pietra di queste elezioni secondo gli ultimi dati il trentaquattro per cento degli italiani e orientato verso questa ossia poi come sentirete questo dato in realtà va scomposto e va insomma visto criticamente ma è abbastanza evidente che a questo punto della campagna elettorale a decidere gli esiti delle elezioni e anche il fatto che l'Italia sia un paese diciamo governabile o meno dopo il quattro marzo dipende dal rapporto tra la politica e che il popolo degli astenuti questo il motivo per cui la Fondazione Magna Carta
Insieme alla Ipsos a tutti la allieva il dato del del trentaquattro per cento il dato della per il insieme all'EPR a fatto questa ricerca che ora sentirete una ricerca che insomma ha occupato tempo energie
Anche soldi non
Evidentemente una ricerca orientata è una ricerca scientifica su questo fenomeno e quello che noi abbiamo rinnovato a fare è legge questo fenomeno partendo dai risultati
Che in qualche modo abbiamo debutto in una prospettiva di lunga durata abbiamo messo insieme
Il contingente e la lunga dura cercando una interpretazione non occasionale che possano reggere
Come vedete come vedrete ci sono alcuni dati abbastanza importanti e anche abbastanza innovativi
Io ne cito soltanto quattro in partenza il primo e che viene fuori con chiarezza come l'astensione aumenti
Nei momenti di cambiamento di sistema
E questo porta con sé un'altra conseguenza cioè che il Movimento cinque stelle non è affatto un argine all'astensione il secondo è che quella sfiducia tra i nei confronti dei partiti che è un dato consolidato va contaminando anche le istituzioni prese nel loro complesso cioè per gli intervistati e partiti e istituzioni in qualche modo di identificato poi quando si parla di singole istituzioni invece il giudizio si modifica
Laterza il terzo elemento che evidenziate e come nonostante la sfiducia nei partiti invece la ricerca di una leadership convincente che abbia determinate caratteristiche non è venuta meno
E infine la difficoltà di ordinare le propensioni degli del popolo degli astenuti e cioè anche quei motivi che potrebbero convincerli a rimettere in discussione la loro scelta
Seguendo Quickly Wenger tradizionale destra sinistra non ce la si fa più le risposte non sono risposte omogenee ma di tutto questo parleranno molto più diffusamente
Coloro i quali sono stati poi gli artefici della ricerca cioè il presidente DPR Antonio noto il curatore della ricerca Antonio Pilati
Il loro la loro esposizione verrà commentata da due colleghi attentissimi osservatori che ringrazio per la loro presenza il professor Roberto D'Alimonte e il professor Giovanni Orsini
Noi vogliamo contenere al massimo i tempi per poi dare anche a voi la possibilità di fare domande nel caso alle quote alquanto le alle quali ovviamente siamo pronti
A risponde
La parola ad Antonio Noto non dopo avervi ringraziato di nuovo per la vostra presenza
Un giorno tutti Bongiorno e presenti grazie in particolare la Fondazione Magna Carta che ci ha commissionato questa particolare ricerca perché bisogna dire anche che in Italia è la prima volta che si crea un modello metodologico del genere senza ci sono stati sempre ricerche quantitative
Per analizzare appunto l'elettorato astenuto ma non ci sono mai state diciamo ricerche approfondite in maniera qualitativa infatti ci tengo a porre l'accento prima di iniziare ad analizzare qualche punto emerso dalla ricerca proprio rispetto alla metodologia perché abbiamo utilizzato punto una mitologia qualitativi senso abbiamo effettuato otto focus group
In Italia divisi fra Nord Centro Sud in questi foto otto focus group hanno partecipato appunto elettori che negli anni scorsi si sono astenuti e che non sanno ancora
Se alle politiche le elezioni politiche del quattro marzo parteciperanno oppure si asterranno ovviamente sono quegli elettori che prendono anche in considerazione il voto quindi prendo neanche in considerazione la partecipazione però a determinate condizioni ex sono le condizioni che poi sono state individuate nell'analisi che abbiamo fatto ogni focus group è durato circa due ore
è stato condotto da sociologi e psicologi proprio specializzati in questo tipo di analisi e e quindi la discussione ha prodotto una mole di dati molto significativa e per cui diciamo trovo difficoltà diciamo esporli in così poco tempo quindi sarò molto sintetico ma probabilmente l'informazione che videro rappresenterà come dire non più del dieci per cento di tutta l'informazione che invece che abbiamo che è molto più approfondita rispetto a un intervento che può durare
Diciamo ecco cinque minuti però ecco iniziamo a vedere un po'di lineare
Da un punto di vista qualitativo quello che il profilo diciamo degli assenti
Prima di tutto è venuto a cadere un pregiudizio no da questa analisi qualitativa che abbiamo condotto una ci immaginiamo che gli astenuti
Sono persone che ormai si dichiarano fuori dalla società non seguono la politica che sono semplicemente anti-casta anti partiti antipolitica e così via quindi che praticamente inutile approcciare a livello comunicativo diciamo il popolo degli astenuti nella realtà non è così
E se è chiaro che quantitativamente all'interno degli astenuti abbiamo più proficui aumentano gli astenuti abbiamo certamente un profilo che non abbiamo potuto misurare quantitativamente perché è una ricerca qualitativa ma che sappiamo da altre ricerche che vale circa il dieci per cento dell'elettorato che quel profilo diciamo che dicevo prima nodi pregiudizi o nel senso persone che non se ne fregano niente che non votano in niente sono distanti alla politica non sanno neanche cosa vuol dire destra-sinistra e quindi effettivamente quelle una quota di elettorato che si dichiarata fuori si dichiara fuori
E non dobbiamo dare per scontato che questo elettorato conosce anche la data delle elezioni politiche del quattro marzo quindi a un elettorato diciamo che sta fuori però vale il dieci per cento altro venti per cento che appunto era la quantificazione che c'ha rinunciato prima anche il senatore l'altro invece quindici venti per cento invece ha un elettorato che magari non si astiene ogni elezioni
Si astiene un elezioni sia un'elezione non molto spesso si astiene più alle elezioni amministrative che non alle elezioni politiche fatti non a caso i livelli di affluenza alle elezioni amministrative nel corso degli ultimi anni sono crollate al primo turno tra il cinquanta e il sessanta per cento al secondo turno si va anche oltre sotto il cinquanta per cento ad esempio giusto per fare un esempio più vicino
Al referendum istituzionale del dicembre due mila sedici che non era un'elezione politica però voglio dire era sentita in maniera significativa comunque l'affluenza è stata il settanta per cento quindi questo ci spiega che anche gli astenuti o i potenziali astenuti si possono comportare in maniera diversa relazione singoli eventi elettorali quindi danno un peso maggiore un peso minore
Ai singoli eventi elettorali quindi stavo dicendo ecco non dobbiamo immaginare questa gran quantità invece questa quota maggiore diciamo dei bus degli astenuti chiamiamoli così
Ma non sono astenuti al quattro marzo sono diciamo si definiscono potenziali astenuti ma sono nel mercato elettorale quindi sono pronti anche a prendere una decisione per votare perché altrimenti non avrebbe senso
Aver condotto questo tipo di analisi su persone che sicuramente non andranno a votare ecco
Quindi non dobbiamo quindi diciamo il profilo sostanzialmente di questi questo tipo di elettorato è un profilo completamente diverso rispetto a quello un po'ci raccontano i giornali miglia ma anche diciamo frutto dei nostri pregiudizi
Questa è un'astensionismo possiamo dire ragionato
Fra giornale
So che è un profilo di elettorato che invece segue la politica segue i telegiornali seguito Sho e l'astensione è un'astensione come dire motivata
Cioè non è un'astensione di rifiuto verso la politica ma è un'astensione generata soprattutto dall'insoddisfazione
Diciamo della dell'Offerta dei partiti politici
Rispetto ai propri bisonti quindi a un elettorato in cerca di collocazione ma che al momento non trova collocazione quindi è molto diverso dall'elettorato indeciso
Perché l'elettorato indeciso anche quell'elettorato trasversale che può votare
Una un'elezione e il centrodestra un'altra lezione il centrosinistra e così via ecco forse l'elettorato indeciso paradossalmente e più distante dalla politica rispetto a questo elettorato
Invece degli astenuti quindi nel rettorato razionale in cerca
Di trovare collocazione insoddisfatto però in questo momento dall'offerta politica in campo quindi stiamo parlando di un elettorato molto maturo
Quindi poiché ha un elettorato molto maturo anche esigenze esigenze molto particolari
Una prima cosa per esempio che è emerso in questo tipo di elettorato
E vero si parla da tempo
La perdita di fiducia dei partiti politici d'accordo nel periodo di Tangentopoli la fiducia ai partiti politici era al trentadue per cento oggi al sette per cento questo è vero ma questo è vero anche per le persone che vanno a votare
Cioè non è un motivo e determina l'astensione
Ecco perché è vero anche anche le persone che vanno a votare lieto che vanno a votare hanno bassi livelli di fiducia verso i partiti ma cosa invece un motivo che determina invece l'astensione è un motivo invece molto più profondo e probabilmente anche molto più difficile
Da pronunciare in termini qualitativi e quantitativi e qualitativi e in termini di comunicazione da parte dei partiti che si fa che si presenteranno l'edizione vale a dire che è la perdita di fiducia e partiti è qualcosa che viene dopo ma alla base c'è una perdita di fiducia delle istituzioni
Quindi nel momento in cui queste persone hanno pro hanno maturato nel corso del tempo metabolizzato una perdita di fiducia nelle istituzioni
E chiaro che hanno poca fiducia nei partiti ma la motivazione è prioritaria del possibile il non voto non era bassa fiducia nei partiti
Ma è la bassa fiducia nelle istituzioni ecco per cui queste come dire da un punto di vista ecco come resti ha sollecitato anche il Presidente della Repubblica del discorso di fine anno cioè di una maggiore affluenza di una maggiore partecipazione democratica alla vita della politica ecco questo diventa un elemento importante per approcciare
E il target dei possibili astenuti il discorso è molto più profondo riguarda le istituzioni e non riguarda i partiti
Quindi abbiamo detto do lontani dalla politica non lontani dalla politica sfiducia più nelle istituzioni che nei partiti ed è proprio per questo
Che di Aspem i possibili astenuti guardano più ai leader dei partiti che non al partito
Ed è vero che questo avviene un molto anche nell'elettorato che va a votare però in misura maggiore questo avviene anche gli astenuti per cui paradossalmente si ritengono più insoddisfatti dei leader che non dei partiti perché e leader che fa che appunto di riferimento idea nel loro immaginario no deve essere un po'un Giano bifronte c'abbiamo detto a questi astenuti e gente invece molto attenta alla politica no quindi che ci crede anche alla politica quindi Enzo Di e delusa
Ma non è il lontano dalla politica
E il leader che ci ha descritto con voi nel report ovviamente molto più approfondito rispetto a quello che io adesso vi posso raccontare
A parole ma è lite era diciamo ideale impongano di fronte no cioè deve essere sicuramente rassicurante
E come mai dall'altra parte
Deve essere anche un lottatore uno che ci mette la faccia uno che vuole cambiare la politica uno che si sporca le mani ecco questo è e la figura ideale del leader che potrebbe essere attraente per questo
Per questo elettorato che che potrebbe assieme sì
Altra cosa importante diciamo gli astenuti attenti attenti alla politica guardate bene c'è il grande racconto in Italia forse un po'meno in questi ultimi mesi io in quest'ultimo anno
Diciamo che la società civile a più capacità nel gestire le amministrazione il governo dei del politico di professione ecco gli astenuti invece danno un maggior valore a un politico di professione che non all'esponente che proviene dalla società civile anche se ha avuto grande successo magari nell'ambito del progetto del profilo che hanno ricoperto come imprenditore come come qualche altra cosa per cui leader che ricerca non gli astenuti è un leader che deve avere una forte e chiara forte e chiaro profilo politico deve avere una provenienza politica perché deve avere l'esperienza nel gestire la politica
I temi i temi diciamo sono diciamo solo classici nel senso che al primo posto c'è il lavoro e questo è un tema diciamo trasversale ovviamente
In Italia accomuna anche i bisogni degli elettori che invece vanno a votare però ecco temi importanti che sono fuoriuscite A B la sanità è un tema importante questo tra e allora tra gli astenuti al secondo tra i temi indicati nella popolazione diciamo comprensiva è un tema importante ma non è alto po'dei temi indicati
Un altro tema importante e la riforma fiscale un altro tema importante e la scuola e la riforma e e la riforma sosta e la riforma della scuola ecco questi sono temi importanti però ecco il problema ecco che è emerso poi da questa indagine qualitativa
Che gli astenuti per essere convinti devono apprezzare le due cose uno il contenuto quindi i temi ma l'altro il leader e paradossalmente il leader la figura del leader il profilo del leader
Crea più apprensione rispetto al contenuto perché attraverso il leader loro possono percepire una possibilità di cambiamento gli astenuti l'astenuto e anche una è anche un tipo di profilo elettorale un po'più estremista ma non estremista in senso politico perché vota all'estrema destra e l'estrema sinistra
Estremista nei mesi neri nel senso che vuole che le cose cambino realmente cambino subito quindi questa è una valutazione quindi non un estremismo politico ma un estremismo nei comportamenti
Per adesso terminato quindi grazie L'Aquila
Questa descritto otto diciamo la fotografia la nell'immediato né la qualità
Nell'altra parte della ricerca abbiamo cercato di fare un modo greci Beck cercando di vedere che cosa ha portato a questa situazione di forte scollamento tra una parte del corpo elettorale esoneri
I soggetti che vanno alla ricerca del consenso e del voto
è importante fare un po'un flash back perché questo aiuta a capire a mettere in luce meglio di motivazioni del rifiuto che è sotteso a ogni comportamento di astensione
Come ricordava nell'introduzione il senatore Quagliariello
C'è un punto importante da tenere presente
Ippica citerà astensione di lei rotture che hanno portato a una incremento forte dell'astensione si collocano in due momenti di passaggio anche traumatico del nostro sistema politico
Nei primi quarant'anni della Repubblica diciamo fino alla fine degli anni ottanta
L'affluenza alle urne era molto alta e l'astensione era un fatto minoritario
Holding quarant'anni il
Ma le percentuali di astensione sono oscillante tra l'otto e il dieci per cento quindi una parte modesta e tutto sommato fisiologica
Il primo punto di rottura si colloca tra il novantaquattro nelle due edizioni novantaquattro novantasei non è difficile collegare questo picco di beh astensione con la crisi cromatiche ebbe il sistema politico italiano in quell'epoca Mani pulite
Eliminazione di tutti i partiti che avevano fatto la storia politica nei quarant'anni precedenti con la parziale eccezione del PC PDS est
Crescita di un sentimento di sfiducia verso il il mondo della politica come interpretato dai partiti in più
C'era in quegli anni si ebbe anche un cambiamento del sistema elettorale dal proporzionale a uno al Mattarellum gara prevalentemente maggioritario
Ci sono cinque sei punti di crescita dell'astensione che sono soprattutto da ricondurre al fatto che da un lato quelli della grande macchina di raccolte mobili del consenso di mobilitazione che sono i partiti erano praticamente scomparse nascevano nuove forme di partito molto più leggere
Dall'altro si poter ricondurre al fatto delle preferenze che era un grande fattore anch'esso di mobilitazione erano scomparse
Il secondo punto di e di rottura sia nel due mila tredici nel due mila tredici l'astensione cresce molto e supera il venti per cento si porta intorno al ventitré per cento e e indicato è il maggiore salto di crescita della dell'astensione e indica una
Un incremento della sfiducia
A del corpo elettorale verso il partito non bisogna dimenticare quello che è successo nel biennio precedente Simoni del due mila tredici
Da un lato sul fine del del governo Berlusconi che era uscito dalle elezioni del due mila otto in con come esito della decisione popolare dall'altro l'instaurazione di un governo di tipo tecnico fortemente caldeggiato da dall'Unione Europea siamo da un mondo esterno Alitalia dall'altro il pesante
Come dire pesanti misure prese da questo governo che gli hanno ucciso sulla vita quotidiana tasse cambiamento delle regole pensionistiche eccetera questo è probabile che abbia influenzato il comportamento di astensione soprattutto lungo due direttrici da un lato la sensazione
Che come dire la a volontà popolare era ma in facciata era superate il mio voto
Ed è una cosa che ritorna in molto dichiarazioni non conta perché non conta per due ragioni uno perché le decisioni fondamentali
Sono prese fuori dal circuito litorali e quindi la mia volontà espressa nel voto
A poco rilievo a poco importa
L'altro perché alla fine i partiti sono tutti uguali votare per uno o per l'altro cambia poco questi sono motivazioni forti che ritornano nelle espressioni nel nel vissuto di astensionisti ci dicono in sostanza che c'è un doppio meccanismo da un lato il meccanismo della ho patito un torto patito un danno patito una sofferenza
Dall'altra l'idea che sì dovrebbe guidare chi dovrebbe tutelare vale a dire i partiti delle istituzioni come ricordava giustamente noto le istituzioni hanno avuto un crollo di fiducia la notevole non fanno il loro mestiere
La gente non gli astensionisti non si sentono tutelati non si sentono parte di questo processo
Che attraverso il voto dovrebbe legare la società a ITX politiche e da questa scissione è figlia di una sofferenza figlia di una ferita
Nasce il rifiuto nasce la protesta nasce il dire loro non si occupano di me io non mi occupo non mi occupo di loro faccio osservare en passant anche in questo periodo si colloca anche il grande successo del tema casta
In tema Carta viene lanciato dal Corriere della Sera mail due mila sette i poco dopo esce il libro che sviluppa e sistematizzato questi temi nel tempo vende oltre un milione di copie credo un milione due milioni tre di coppiette ne norme successo editoriale questo testimonia del fatto che oltre all'idea
Nella inutilità del voto e della
Lire inadeguatezza delle decisioni che prenderà politica che non è stata legittimata dal voto c'è anche il tema molto forte e molto incisivo de il privilegio quelli che ci governa non dell'anno
Sostanzialmente non curano i nostri interessi curano invece molto bene i loro interessi che il senso poi della polemica sulla carta
Questo grappolo
Di motivazioni produce fra gli astensionisti
Dei comportamenti
E di rifiuto dei comportamenti di risentimento e ci sono grosso modo tre categorie gli indifferenti che a quelli che si tirano fuori dal dal discorso della politica quindi sostanzialmente non sono interessati alla politica è una cosa che non riguarda una cosa contro di loro nuovi non ci posso fare niente non mi riguarda
Il secondo gruppo e quello degli arrabbiati e i quali pensano di aver subìto un torto in qualche misura pensano che non sono stati tutelati che i loro meriti
Veri o presunti non siano stati riconosciuti e quindi hanno una forte Canicattì risentimento si occupano di politica ma pensano che la politica sia contro di loro sostanzialmente terzo gruppo e quello dei delusi anche loro come gli arrabbiati
Si occupano di politica ma hanno un atteggiamento come dire
Meno chiuso meno rigido spiegano gli atti sono disposti a prendere in considerazione delle novità politiche se dovessero manifestarsi sono disponibili a rivedere il giudizio però come dire pongono un
Un'asticella a piuttosto alza devono succedere delle novità importanti nell'offerta politica sì in tema di proposte in tema di difesa degli interessi in tema di tutela se ne riscontrano tornano a votare seno
Come dire il risentimento che alla base di tutti questi atteggiamenti aumenta esclamò due altre considerazioni da fare poi giusto la prima considerazione e che incremento delle astensioni non è una prerogativa solo italiana anche nel resto dell'Europa occidentale se una crescita abbastanza significativa delle astensioni
Abbastanza significativa ma minore che in Italia Hume come crescita con con qualche eccezione
Questo indica che probabilmente sono all'opera dei fattori generali
Che possono essere il tema della globalizzazione che fa percepirà molta gente che lei decisioni fondamentali per la vita di un Paese avvengono fuori dal contesto nazionale può essere anche l'idea che attraverso Tareq Edward questo per esempio ritorna ampiamente il nell'ideologia del Movimento cinque stelle sì posso dire intermediare come avvenuto per tante altre
Attività sociali si passa di intermediare anche la politica e si possa pensare a forme di rapporto diretto tra decisione politica di genitori
Però questo insieme di elementi che gioca anche in altri paesi europei in Italia è infatti Zattoni in Italia è amplificato dalle condizioni nazionali di cui parlavo la seconda cosa da ricordare e due da un lato quando le persone hanno la sensazione che il loro voto conti che la materia
Su cui si decide
Possa essere effettivamente decisi a dar loro scelta
Le decifrare dell'affluenza alle urne crescono esempio paradigmatico il referendum sull'uniforme costituzionali ma anche il referendum per esempio in Veneto le cifre del referendum veneto sull'autonomia è un tema molto sentito in quell'area indicano la stessa tendenza il secondo spunto da riservare che quando non scattano questi meccanismi
Dal due mila tredici a oggi il
Il movimento la traiettoria numerica dell'astensione è in crescita come dimostrano i risultati di molte delle elezioni regionali che si sono tenute tra il due mila quattordici e il due mila diciassette che indicano una crescita infatti i sondaggi ci dicono che l'astensione oggi sembra collocarsi intorno a un terzo dell'elettorato che significativamente più alta rispetto alla percentuale del ventitré per cento che si era avuta nel due mila tre un'ultima cosa accanto alla ferita la sofferenza l'arrabbiatura risentimento c'è un altro tema che è il tema della paura l'elettorato astensionista è un elettorato che si sente non protetto non tutelato che vede il mondo esterno come un repertorio di minacce di insidie chiede allora politica
Una visione una prospettiva che sappia tutelare interessi e condizioni simbolo ha l'impressione che questa campagna elettorale non risponda fino in fondo a questa richiesta e questo provoca una un mento per ora solo potenziale della intenzioni senza grazie
Allora
Grazie Antonio abbiamo finito l'illustrazione per la prima diciamo nota critica la prima la prima reazione sarà di del professor Roberto D'Alimonte e torno a ringraziare gli do la parola ceduto veniamo il sussidio e allora
Prendiamo atto di un suono storici dei miei primi ripulito
Sì questo solo delle conferenze stampa nei consigli di facoltà vi assicuro che funziona diversamente comunque la parola al professor Franco
Grazie grazie davvero Gaetano grazie a Magna Carta per dell'invito si certe somme
Poiché in genere la freccia la freccia nella causazione fa BA dal passato al presente allora in genere gli storici almeno in queste occasioni appunto sono sono coinvolti prima ma in realtà già molte cose sono state dette quindi poi riprenderò alcuni degli spunti che hanno introdotto sia Antonio Noto sia sì Antonio Pilati
E il primo spunto è proprio quello che col quale aperto Antonio nodo che mi sembra che mi sembra insomma è importante non è che questi poveri astensionisti siano dei dei demoni come dire carenti di civismo disinteressati chiusi nel proprio particolare egoisti
Che rifiutano tutto e tutti sono alcuni lo sono naturalmente c'è una parte di questa di questo campione che effettivamente da parte dei capi campione proprio dice insomma che la politica non interessa insomma vanità collettiva non la capiamo non non ci interessa o forse riteniamo di non avere gli strumenti cognitivi
Per affrontare i problemi della sfera pubblica
Però moltissimi sono diciamo lo dico con una battuta dei disgraziati dei poveretti cioè delle persone che vorrebbero partecipare
Che si sono interessate che vorrebbero essere coinvolte e si sentono senta ma di non trovare risposta quindi una domanda c'è un desiderio di partecipare alla vita collettiva un desiderio di partecipare alla collettività di fare politica c'è ed è una una parte importante del campione
Quindi
Diciamo potremmo dire che una parte del problema è nella domanda ma una parte importante nell'offerta
Quindi la domanda ci sarebbe io vorrei comprare però quando vado al supermercato non trovo prodotti che mi interessino a questo punto dico va be'visto che posso comunque posso farne a meno non contro però il desiderio ci sarebbe
E questo mi sembra un dato importante anche per per uscire poi insomma da questo da questo dibattito se vogliamo da questa demonizzazione oppure da questa idea che ostacola astensionista sia astensionista per un proprio difetto che non vuol dire naturalmente che non possa esserci un difetto anche nella percezione dell'offerta politica o un Desiderio irrealistico di un'offerta politica perfetta che naturalmente non può esserci però questo vuol dire che non c'è alla base dell'astensionismo necessariamente appunto una mancanza di civismo o di desiderio di partecipazione
Qual è la parola chiave secondo me che identifica questa
Diciamo questa insoddisfazione con l'offerta e io qui riprendo le cose che ha già detto Antonio Pilati secondo me sono assolutamente cruciale a me sembra che la parola cruciale sia protezione
Desiderio di protezione
In fondo tutte quante le tematiche che sono emerse lavoro welfare migrazione politica estera possono essere tutte quante ricomprese dentro questo tipo di questa parola questo questo tipo di di desiderio anche questa cosa interessati sono all'aumento dell'interesse per la politica estera
Il mondo è un luogo pericoloso del mondo è un luogo dal quale vengono dei dei pericoli
Io astensionista mi sento solo isolato incapace nella mia nel mio isolamento di affrontare queste queste diciamo sfide su scala globale vorrei che la mia collettività mi proteggesse chiedo alla mia collettività statua nazionale di proteggermi e ne ricevo una risposta negativa
Non non siamo in grado Olmert ovviamente giro ritengo di ricevere una risposta negativa cioè la politica sostanzialmente mi dice che non è in grado di proteggere mio almeno io ritengo che l'offerta di protezione non sia corrispondente alla mia domanda alla mia domanda di protezione
A questo punto diciamo in qualche modo si biforca il campione nel senso che posso ritenere che questo fallimento della politica in fondo non sia colpa di nessuno ma sia un Effetto della storia e a questo punto diventa un astensionista deluso oppure posso ritenere che questo difetto di protezione derivi dalla colpa della politica cioè i politici non vogliono non
Non si impegnano a sufficienza per proteggermi e in questo senso diventa invece un un astensionista infuriato cioè dipende sì ritengo che la politica sia colpevole oppure se ritengo che la politica in qualche modo si attesta una vittima in entrambi i casi mi astengo ma in un caso mi astengo con rabbia e un altro invece mi astengo come dire con rassegnazione con con fatalismo
A mio avviso questo spiega il paradosso centrale della ricerca cioè il fatto che questi astensionisti chiedono un leader politico esperto
E però chiedono leader politico esperto che si contrapponga la politica
A il chiedere il leader politico esperto vuol dire che riconoscono la necessità all'utilità all'opportunità della politica
Allo stesso tempo però ritengono che la politica così com'è
Non sia sia impari al suo compito e quindi entrano in questo meccanismo cioè io insomma sostanzialmente vorrei un portabandiera della politica ideale che corregga la politica reale insomma vorrei un politico o come dovrebbe essere che si contrapponga alla politica alla politica come piuttosto che contrapporsi all'opinione pubblica su questo punto però poi vorrei tornare vorrei tornare più avanti ma in realtà non è un paradosso
è però e questo mi sembra interessante una novità importante ma anche questo è già emerso nella presentazione cioè un cambiamento di clima rispetto al decennio scorso non parliamo di spento agli anni Novanta del Novecento cioè molto radicale
Il ritorno di una domanda di politica non è la società civile non è l'imprenditore ma è il politico e chiamiamola così insomma
Noi stiamo assistendo a una fuga storica del liberalismo questo è il punto cruciale
Non il liberalismo inteso in senso diciamo brutale insomma il libero mercato diritti individuali ma il liberalismo inteso in senso più più profondo come fiducia nella capacità della storia di prendersi cura di se stessi a Comiso fiducia se volete la mano invisibile
Cioè sul fatto che i processi
Sociali storico sociali più o meno sì si sviluppano spontaneamente in una maniera progressive e quindi non c'è bisogno di controllo politico ecco questa questa finestra mi pare sì che è una finestra che maschi si apre negli anni Ottanta diciamo storicamente chiaramente si è chiusa le persone chiedono politica chiedono un come dire una mente umana che utilizzi le strutture dello Stato per intervenire sui processi storici correggerli perché i processi storici sono percepiti non come dell'opportunità ma appunto come delle fonti di pericolo di come delle minacce
Il che vuol dire che questo mi sembra un punto in un certo rilievo che cioè una richiesta di politica una fortissima richiesta di politica alla quale non corrisponde un'Offerta di politica
C'è uno spazio teorico per imprenditori politici che immenso
Che è immenso
Cioè la crisi della politica non è una crisi di domande analisi di Offerta
Il problema è che questo spazio teorico in concreto nessuno riesce a riempirlo e non riesce a riempirlo per le diciamo le cause storiche che Antonio Pilati ha illustrato molto bene nel testo scritto e poi richiamato anche qui
Cioè che la perdita dalla capacità della politica di proteggere i cittadini non non deriva dalla cattiva volontà dei politici non deriva da elementi congiunturali
Ma deriva da dei processi storici profondi che hanno anche loro delle radici che affondano
Secondo me è questo punto neanche negli anni ottanta ma quando ma ma forse già nei tardi anni Sessanta cioè che hanno grosso modo mezzo secolo di vita
Ossia
Anche gli imprenditori politici che cercano di rispondere a questa Offerta
Dicendo sì vi proteggiamo noi pezzo
Tanto per non fare nomi la lega i partiti sovra mistiche sostanzialmente cercano di rispondere a questa domanda di protezione politica mettendo in campo un'offerta politica di protezione non sono credibili
E non sono credibili non perché non lo siano l'urlo ma perché c'è una percezione da parte dei cittadini che non è un problema di volontà ma è un problema di strumenti che anche se il leader politico vuole mette in cima al suo progetto politico Italian Stores e poi però dopo una gli strumenti reali per per rispondere e questo in qualche modo secondo me spiega anche per quale ragione il movimento una delle ragioni non l'unica per la quale il Movimento cinque Stelle non riesce a riassorbire l'astensionismo perché anche il Movimento cinque stelle
è tutto quanto diciamo è tutto incentrato sul tema del recupero del controllo la promessa i cittadini che recuperando il controllo sulle loro vite burocrazia diretta la partecipazione e poi ovviamente i temi del controllo sull'economia i temi del controllo sulle migrazioni c'è tutto un elemento importante di questo tipo dentro il Movimento cinque stelle però anche momento cinque stelle al di là diciamo dei suoi problemi interni però non è credibile perché poi la percezione dei cittadini e che anche se tu vuoi questo però questa diciamo anche se sinceramente queste sono le intenzioni però ti scontri con dei vincoli con dei vincoli esterni che sostanzialmente non ti rendono possibile
Rispondere a questa domanda di protezione il che è ovviamente è un problema molto serio perché diciamo il la mancata corrispondenza fra domanda e offerta
è difficile dare i soldi vicinissima da risolvere se diciamo la ragione per cui sugli scaffali del supermercato non ci sono i prodotti che i cittadini vorrebbero trovarci e perché quei prodotti
Non è possibile produrli questo il punto è il punto cruciale insomma
Ultimo ultima diciamo elemento ultima osservazione
è è che oltre alle cause diciamo illustrate da da Antonio Pilati insomma c'è un altro ragione per il quale la politica appassisce
E che è quello lo dico diciamo con una battuta con un'espressione molto in imprecisa però è è anche quello della dissoluzione individualistica
Della nostra epoca anche quella diciamo grosso modo almeno cinquant'anni di vita castane molti di più naturalmente cioè la domanda cruciale da fare agli astensionisti ovviamente non c'è nella ricerca per in qualche modo qualche diciamo indizio c'è sulla risposta eh
Gli astensionisti che vorrebbero più politica sono disposti a rinunciare i propri spazi di libertà a una parte si intende dei propri spazi di libertà per consentire la politica di proteggerli meglio perché è chiaro che non si può valere uno spazio di libertà illimitato e una collettività che ti difende perché turbano anche la collettività di difenda devi dare una parte della tua libertà quella collettività altrimenti con la collettività non ha più strumenti per difenderti
Mi pare che
Da alcuni cenni della ricerca risposta però tutto sommato sarebbe no cioè la specialista dice sì però tu mi devi difende io chiedo devi difenderti ma non sono disposto a darti nulla per consentirgli di difendermi ovviamente non è una risposta chiara però
Forse qualche accenno c'è che però rende soltanto ancora più complessa diciamo la contraddizione
Dentro la quale diretta a mio avviso si trova chiusa
La democrazia liberale contemporanea col mio marito non soltanto in Italia e
Contraddizioni delle quali appunto l'astensionismo è una delle spie grazie
Grazie a Giovanni per concludere
Parola al ritorno
Intanto ringrazio per l'invito
Perché questo prima anche mia passione
E ringrazio per la ricerca perché ricerche qualitative
Sul astensionismo
Con questo taglio io non l'avevo ancora viste recente qualcosa del passato e questo quindi e un contributo molto in
La composizione di un fenomeno che è molto molto complesso come avete già e tutto capire dalle osservazioni che mi hanno preceduto
Il mio punto di partenza estratto del mille nove del due mila che tredici
Voi sapete che ha votato il settantacinque per cento degli elettori italiani
Quando abbiamo scoperto che solo il settantacinque per cento degli elettori italiani avevano votato in quell'edizione con un calo
Significativo rispetto alle iscrizioni precedenti molti si sono preoccupa io no
Io non mi scrive non sono tuttora preoccupato come
Altri miei colleghi
E altri osservatori perché invece mi preoccupavo tra virgolette quando il novanta per cento degli elettori italiani andava a votare
Perché la mia domanda realtà e per che il novanta per cento degli elettori italiani andavo
Poiché quello che io ho visto sto dicendo che e l'Italia è stata un'eccezione a livello europeo forse a livello mondiale
C'è un eccezionalismo italiani ma
Dal punto di vista della partecipazione Corea
Se noi andiamo a vedere i dati che a me stanno sempre molto cuore
E compariamo la partecipazione elettorale
In Italia con quella delle altre quattro grandi democrazie europee
Le democrazie devo occidentali capi lasciamo perdere Leicester opaca delle dinamiche elettorali molto diverse del paese
Della Europa occidentale mi dice andiamo compare in Italia con la Germania la Spagna la Francia e la Gran Bretagna nominiamo che l'Italia è un'eccezione
Perché non troviamo Paesi dove stabilmente la gente andava a votare con percentuali del novanta per cento andava a votare nel mille novecentoquarantotto all'inizio degli anni ottanta e il novanta per cento netto questa e la numeri sia non la normalità
Quindi bisogna spiegare prima di tutto non il settantacinque per cento del due mila e tre nel novanta per cento nel mille novecentosettantanove principi
E qui in parte è stato spiegato anzi è stato spiegato in maniera approfondita
Cioè ci sono dei fattori non tutti sono stati citati ma molti sono stati citati che spiegano quell'anomalia tenete presente sempre riguardo l'idea che ci sono in Germania si è arrivati per un paio di elezione al novanta per cento
Ma negli altri Paesi che vi ho citato ma gli elettori sono anche votare con quelle percentuali
A un certo punto di vista l'Italia si è normalizzata adesso il settantacinque per cento del due mila tredici è un valore normale
Tra virgolette
è più o meno il valore
Germania alle ultime elezioni tedesche dell'anno scorso o di quelle francesi prima Grazia dello scorso come quelle spagnole siamo noi
I fattori del novanta dietro il novanta per cento di avete sentito
Innanzitutto i partiti la forza dei paletti
Rete andare a votare è una cosa un poco copiosa perché
Se applichiamo teorie economiche al voto noi nessuno dovrebbe andare a votare
Qual è il peso del nostro futuro
L'ultima elezione italiane sulla tenuta e trentaquattro milioni di persone
Qual è il peso del mio conto
Infinitesima
E allora voi capite che la l'elemento partito la forza di coordinamento dei partiti è stato un elemento fondamentale per spiegare quel novanta per cento
Quindi nella gerarchia dei fattori per cui oggi si vota almeno una volta ci di più io metto dibattito come elemento di coordinamento di milioni di persone
Insieme al partito l'ideologia oggi non ci sono i tempi di massa una volta con la loro capacità di mobilitazione ingiunzione del l'ideologia è uno status fantastico strumento di coordinamento
Nel voto di milioni di persone ed immobilizzazione
Un elemento che non è stato citato com'è che mi piace citare che il fatto non dimentichiamo che il voto è stato considerato in Italia nei decenni dopo la seconda guerra mondiale un dovere non solo un diritto
Ed era sanzionato
Sanzioni blande ormai hanno sanzioni che soprattutto in certe zone del Paese funzionavano
Non certificato di buona condotta
Il
Il voto sentito come un dovere sono convinto generato un'abitudine acuta
Si vota va bene di tutti
E milioni di persone ancora oggi hanno interiorizzato questa abitudine
Ma sono le generazioni di mezzo e hanno sette generazioni più anziane e non come questa
Abitudine è fuori per i giovani questa abitudine non esiste
E infatti il problema se mai se dico prima si tratta sono le generazioni giovani non generazione di mezzo l'altro problema non dimentichiamolo su nuove generazioni più anziane perché la partecipazione di trovare anche una funzione di una democrazia
Con un Paese che invecchia sempre di più innaturale che l'astensionismo che esca perché le generazioni più anziane fanno fatica ad andare a votare
L'altro fattore importante che spiega il novanta per cento negli anni proprio quella mondiale
E a la posta in gioco il comunismo e il suo anticomunismo
Paura in questo caso di nuova paura diverse da quelle di oggi ma una la paura di dirlo però il conflitto tra est e ovest tra comunismo e democrazia
E c'è tutta una serie di altri fattori che Luca perché sono stati a quanto fatto importantissimo
Ma com'è che Napoli
Voterà incerte elezioni dei cinquanta oltre l'ottanta per cento quasi novanta per cento collezionisti clientelismo diffuso
E che ci porta a dire per esempio ecco perché io sono un pochino più critico di certe analisi sulla partecipazione elettorale sulle sezioni perché non esiste soltanto
La dimensione della quantità
Per la la pretesa santuario astensionismo era anche una connotazione qualitativa
Una volta andava a fare tanta gente anche perché veniva come dire l'immunità visto che c'erano dei benefici non collettivi generali individuale specifici
No voi ricordate comandante lauro ma quadrato basta casca in acqua
Pensate non solo come anche la figure più visibile ma pensate tutte le tecniche l'avete visto non tutto anzi da un certo punto di vista l'acquisizione totale interpello rimane ancora più alta di quella che dovrebbe essere in condizioni tra virgolette normali
Perché ecco alimentata dal pietismo diffuso o dall'aspettativa di benefici individuali
Capite
Detto questo
E torniamo a quel alle quindi le eccezioni d'Italia e come dire il percorso braccio quella che secondo me è la normalità
Dal punto di vista appunto comparato
Torniamo al settantacinque per cento del due mila tredici
Rete quel settantacinque per cento
Come vediamo il venticinque per cento che non ha votato nel due mila tredici per capire cosa può succedere nel due mila e diciotto
Di quel venticinque per cento che non ha votato nel due mila tredici
Io dico che un dieci quindici per cento ci sono astensionismo incastra Chris astensionisti irrecuperabili
Cioè c'è quando parliamo di astensionismo dobbiamo distinguere estensioni il book sutura
E un estinzioni invece
Contingenti che io amo chiamare anche intermittente
Ci sono elettori
Che non sono mai andati a votare
Ci sono tutto in una volta andavano
E hanno smesso di votare che non voteranno più
Tanti inutili compreso venuto già citato demografico
E questa componente secondo me oggi intorno
Oggi forse intorno che il quindici venti per cento
E poi c'è una componente invece più mobile appunto gli astensionisti intermittenti quelli di cui avete sentito permanente nelle ricerche
Questi ente astensioni spinte chiesti sionisti intermittenti oggi rappresentano in termini quantitativi tre quattro milioni di persone
Che faranno la differenza nelle elezioni del due mila diciotto un quarto di manzo
Perché tra i quattro milioni di persone sono tante nelle condizioni attuali nel nostro
Modello di competizioni
Che potranno fare la differenza perché il vento tra il fatto che dal voto esca una maggioranza assoluta o meno per esempio e comunque faremo insieme differenza di retribuzione relativa dei seggi soprattutto nella parte uninominali sistema elettorale
Sul come recuperare cercare di riportare votare questi tre o quattro milioni di persone avete già sentito
Noto che chi mi ha preceduto
Io non so
Se questi tre o quattro milioni di persone andranno a votare il quattro la cosa più difficile prevede oggi e lo sa bene quando si fanno i sondaggi eh la stima su chi andrà a votare
Quando si di ci dice che i sondaggi sono diventati poco affidabili
Uno dei motivi forse il motivo più importanti e che è difficile stimare
Si andrà a votare il settantacinque per cento come nel due mila tredici
O si andrà a votare l'ottanta per cento
Come
Elezioni precedenti o il settanta per cento
Perché fa una grande differenza parliamo di milioni insomma migliaia di persone è molto difficile stimati io non l'ho più pallide idee
Se la sera del quattro marzo sapremo che ma per la percentuale
Degli va bene
Coloro che hanno partecipato al voto senza dal settantacinque all ottanta
Però vi posso dire che il fenomeno dell'astensionismo nonni
Irreversibile
Già presente in Italia dove curva e calante
Ma fa
Comincia bene senatore Quagliariello fra il due mila uno del due mila sei c'è stato un aumento della partecipazione elettorale in una diminuzione di astensionismo
I due punti passati dall'ottantuno all'ottantatré
Che fare Rocchetta due mila e sei il tenente e in calo
Fino al settantacinque per cento del due mila tredici
Ma se di nuovo torniamo all'Europa
Vediamo che in altri Paesi europei
Questo rende addirittura crescente qui cito il caso della Gran Bretagna questo che abbiano anche qui illustri rappresentanti
Di questo Paese in Gran Bretagna e che spesso citato come un Paese dove si vota poco
Nelle
Scusatemi
Doppietta nelle nel due mila e uno sonora devota e il cinquantanove per cento degli elettori inglesi cinquantanove per cento
Nel due mila e diciassette il sessantanove per cento
E la partecipazione coraniche cresciute ininterrottamente in Inghilterra
Dal due mila uno nel due mila diciassette
Quindi c'è stata una crescita costante della patria nazione fra
La stessa cosa in Germania in Germania
In Germania nel due mila e nuove
Ha votato il settanta virgola otto per cento
Degli elettori nel due mila diciassette settantasei quindi anche da dal nove possibili immaginare
Che
Se si verifica alcune delle condizioni di cui avete sentito parlare contributo
Gli interventi precedenti che le partecipazione possa risalire così come potrebbe scendere qualcosa non mi preoccupo
Perché è cambiato il rapporto tra elettore interrotto
è cambiato il rapporto tra il rettore punto oggi bisogna motivare diversamente gli elettori per rendere è una dei settori più importanti
E
La percezione del leader
La qualità dell'idea
Non c'è dubbio la posta in gioco
E anche questo lo avete sentito
E sulla posta in gioco
Il caso francese per esempio ci dice moltissimo
In Francia alle elezioni mezza Francia un Paese che viene considerato come uno di quei paesi dove si vota poco alle ultime elezioni legislative ha votato meno del cinquanta per cento degli aventi diritto
Parliamo delle attenzioni del Baccolo
Meno del cinquanta per consegnava idee nello stesso tempo
Quanti sono andati a votare per le presidenziali al secondo turno
Sono quasi il settantacinque per cento
Perché perché ha detto non è stupido
Perché la posta in gioco è uno dei settori più importanti per cui la gente oggi va a votare nei bisogna dare la sensazione lettone che il voto conta la posta in gioco elevata dello stesso motivo per cui non si può
Allora mai che
Nelle amministrative vai a votare il cinquanta per cento dei criteri più o meno
Perché se la posta in gioco non è sentita
Come irrilevante gente non va a votare
Emilia Romagna
Stato considerato uno scandalo
E quasi tracollo dei vigili l'inizio di una nuova aerea il trentotto per cento di negli elettori emiliani romagnoli siano andati a votare nelle ultime elezioni regionali
Ma voi pensate che le il quattro marzo sarà il trentotto per cento degli elettori Romagnoli che va a votare
No
L'astensionismo che diventa il comportamento di tutto diventato Umberto molto più razionale strumentale del passato quando una volta il novanta per cento degli italiani
Si va a votare perché Giuni più specifiche meno afflittiva
Meno motivi anche a un certo punto di vista
Per cui
Concludendo
Io no un messaggio
Diverso da quello che voi mi sento
Dico soltanto che
Sono molto curioso di vedere questa campagna elettorale
E quale sarà l'esito dal punto di vista nell'impatto sul comportamento di voto di questa campagna elettorale
Ma non mi al almeno se il quarto marzo scopriamo che il settanta per cento degli italiani insomma che valuta perché sono convinto che
Nell'azione successiva potrà essere di più
Come potrebbe essere di meno
E questo senza citare il caso degli Stati Uniti naturalmente
Dove non viene considerato
Un dramma il fatto che i nelle elezioni di medio termine Stati Uniti vada oltre il trentacinque per cento degli elettori
Dopodiché indicazioni presidenziale sia intorno al cinquanta per cento
Io
Finisco qui
Augurandovi be andare a votare grazie
Grazie
A me non spetta ovviamente fare delle conclusioni perché come avete compreso
Il futuro riaperto e la partita è aperta ma semplicemente di mettere in fila alcuni dati mi pare che dai quattro interventi emerga con chiarezza che la partecipazione alta al voto sia stata una eccezione italiana
Quello che questa elezione potrebbe determinare è una contro eccezione
Cioè mentre in molti altri Paesi il trend è intermittente ovvero addirittura in ascesa
Abbiamo sentito il caso della Gran Bretagna per la Germania si potrebbero dire cose abbastanza simile in Italia noi potremmo aprire un brand
Costantemente discendente questo non è diciamo un non è una certezza
Non è una verità assiomatica è qualcosa che può essere messo in dubbio sono in campo tre quattro milioni di persone che devono ancora scegliere tra l'astensione e una partecipazione diciamo attiva e motivata
E dunque e a questo pubblico che le varie proposte politiche dovrebbero innanzitutto dedicarsi
A me pare francamente da tutto quello che abbiamo sentito di poter dire che nella complessità del fenomeno c'è un segmento tematico che e quello che chi vuol recuperare questo elettorato dovrebbe aggredito abbiamo sentito di quanto è inciso su questo fenomeno la crisi dei partiti
Ma abbiamo anche sentito del bisogno di un nuovo comunitarismo di quell'elemento di comunità che comunque i partiti sono stati che si ossa esprimere attraverso altre forme e che possa dare all'individuo e alla persona
Una tra virgolette protezione che la dissoluzione dei corpi intermedi della società ha contribuito a diminuire
E poi io credo che all'interno di questa tematica che e tutta quanta connotato da quella parola chiave che Orsina messo in evidenza cioè protezione c'è fondamentalmente questo tema
Noi siamo in un momento nel quale si inizia a vedere una luce in fondo al tunnel della crisi economica
Di una crisi economica che è durata nove anni cioè se voi ci pensate un tempo doppio rispetto a quello delle guerre mondiali dello scorso secco
Questa luce e più forte in alcune zone del Paese e molto più tenue in altre e anche questo spiega i differenti comportamenti elettorale
Ma noi facciamo i conti alla uscita di questo tunnel corna uno stato sociale
Che non regge più perché nel frattempo ha sedimentato anche una serie tra virgolette di ingiustizie o di ingiustizie percepite
Che ci sono evidentemente il portato di un periodo di resistenza ora facendola molto breve sarebbe una cosa molto più lunga
Noi siamo in una fase in cui la gelata demografica continua e anzi si amplia le difficoltà di lavoro per i giovani sono crescenti anche per diciamo tra virgolette l'applicazione dei rischi della tecnologia al mondo del lavoro
La vita e l'aspettativa di vita media si allunga
E dunque noi abbiamo una popolazione attiva sempre più ristretta che ha sulle sue spalle una popolazione che attivano a me che invece sia l'Italia rassomiglia un po'a quel personaggio di Walt Disney che si chiamava Eta Beta chi aveva una testa grande grande e un porto estremamente sottile con il fatto che l'allungamento della vita porta oggettivamente Aldo un aumento dei costi delle cure che sono posti non soltanto economici ma sono posti anche di tipo morale
E questo spiega perfettamente per la ragione per cui i settori che si sentono diciamo meno protetti più indifesi sono quelli che vanno che sia a votare di meno sono i più giovani e i più anziani
Quelli che sono completamente scoperti ora ovviamente a questa situazione di irrazionalità di uno stato sociale non regge nei suoi dati di fondo si possono dare risposte differenti
Non ci non c'è una risposta ma questo è il tema e questo spiega per quale motivo temi come lavoro educazione sanità
Sono i temi più sentiti mentre temi che erano indetta al disinteresse dei gli astensionisti sono di fatto crollare
Queste sono le indicazioni che noi
Diamo attraverso questa ricerca a tutti gli attori politici evidentemente essendo dichiaratamente una fondazione di parte
Ci auguriamo che gli attori politici della nostra parte cioè quelli del centrodestra siano più bravi di altri a trovare le risposte per poterne avere poi anche un vantaggio elettorale legato al fatto di convincere una fetta di quei tre quattro milioni
Il cui
Ci abbia abbiamo sentito io vi ringrazio tutto ringrazio i miei ospiti ringrazio molto anche la Fondazione Magna Carta che presiedo
Qualche volta anche indecorosamente perché riesco occuparmene poco spero di occuparmene sempre di più perché questa è stata una ricerca diciamo importante ma anche costoso in tutto interno
In tutti i sensi un ringraziamento anonimo acquirente a quanti ci hanno permesso di poterla compie
E da lì dov'è
Se a scusate
Io rispettavo il tuo appuntamento prima di ogni altra qualche ci sono domande
Allora Sofia Ventura fondo io chiedo che la composizione un attimo
Ma
Grazie ma cercherò di essere velocissima perché in realtà di domande né avere tanti però non con una domanda innanzitutto a Antonio Noto Antonio Pilati
Per quanto riguarda la questione della
Del sostegno che in qualche modo può venir meno alle regine con l'astensione e perché voi appunto avete fatto riferimento alla ai partiti all'istituzione cioè la diffidenza nei confronti dei partiti delle istituzioni dicendo che e maggiore la diffidenza nei confronti delle istituzioni rispetto ai partiti
Però questo che cosa si a parte che credo che comunque queste due diffidenze e possano anche sovrapporsi no e quindi e forse anche difficile rilevare quanto l'una condizioni l'altra
Però mi chiedo anche che cosa significhi questa diffidenza nei confronti delle istituzioni se può
Significare un venir meno di una sostegno diffuso alla regime no non quello specifico che può essere legato alla specifica offerta aspecifico offerta politica
Avrei un'osservazione per dal Monte se posso fare tutto insieme
Cioè sulla normalizzazione indubbiamente diciamo il quadro sembra quello di una normalizzazione però forse bisogna anche Hunt ravvedere e perché poi diversi profili a un certo punto cominciano ad astenersi
Cioè io sul caso dell'Emilia Romagna su quel trentasette per cento che era al sessanta e rotti
Alle regionali precedenti ho qualche dubbio che effettivamente si tratti semplicemente di un adeguamento ha una posta non ritenuta così rilevanti cioè lì credo ci fosse anche un messaggio quindi cioè normalizzazione dal punto di vista dei numeri ma dietro davvero siamo sicuri che sia solo normalizzazione
Allora grazie rispondo con con altre ricerche con altri sondaggi quantitativi che abitualmente facciamo sulle istituzioni che ci spiegano al risultato che poi abbiamo avuto anche nella ricerca qualitativa
Ed è vero che la fiducia le istituzioni e diciamo e parallela la fiducia ai partiti però ecco dalle nostre indagini qualitative
Abbiamo notato che la sfiducia nei confronti delle istituzioni è più forte della sfiducia nei confronti dei partiti no quindi se non si ricompone la fiducia nei confronti di istituzioni non crescerà mai la fiducia nei confronti dei partiti quindi sono legate le due cose sicuramente però tutto parte da una perdita di fiducia alle istituzioni però voglio specificare questo con risultati di tipo quantitativo perché ovviamente non possono essere stati oggetto diciamo di questa analisi qualitativa
Quando noi chiediamo i cittadini il livello sfiducia su particolari istituzioni non so i carabinieri la magistratura presidente del tra questi sono sempre molto alte molto alte altissime a volte no quasi come se c'è una sorta io direi che è una parte diciamo
Di immaginario positivo ma dall'altra parte di una buona assicurazione no se io perdo la fiducia nella magistratura della polizia nella cioè vuol dire che siamo diciamo quasi alla vigilia di una guerra civile sostanzialmente quindi c'è una sorta di auto la situazione quindi sulle singole istituzioni la fiducia sempre alta
Quando poi andiamo ad analizzare invece la fiducia a livello un po'più generale dello Stato quindi per l'istituzione
Non intendiamo la singola istituzione ma l'insieme delle istituzioni che compongono lo Stato ecco che ne viene fuori una fiducia molto più negativa forse perché lo stesso elettore si sente più libero nell'esprimere la sua reale opinione no non S e non essendo vincolato all'idea
Come dire di pensare che ha poca fiducia nelle istituzioni invece fondanti dello Stato che che guidano lo Stato come presidente della Repubblica carabinieri la magistratura la polizia e così via quindi è più legato all'opinione rispetto allo Stato che non ha la fiducia nelle singole istituzioni
Naturalmente queste persone di cui parla Noto sono tutte persone che hanno votato sì il quattro dicembre
Del dell'anno scorso
No sedici
Questa è una battuta naturalmente perché
Da secondo me adesso non abbiamo il tempo di discutere
Questa cosa è una delle cose più intrigante che viene fuori dalla dalla ricerca di noto cioè che italiani sarebbero dice disaffezione nei confronti di istruzione ancor più che dei partiti gli astensionisti gli astensionisti e anche in questo insomma cosa che ripeto mi fa pensare momentanea cercando momento invece per quanto riguarda la risposta diretta
La professoressa Ventura
Io dico che c'è normale e il trentotto per cento votare il caso in Germania tu sai meglio di me perché e i Toto dove cento cioè il punto è che l'elettore è diventato molto più razionale non va a votare in Emilia Romagna perché in quelle elezioni li troppe cose sono nate
Prima di quell'elezione troppe cose sono andate male dal punto di vista dove detto emiliano-romagnolo io son convinto che quando si tornerà a votare per le Regionali in Lombardia non sarà trentotto con potrebbe anche essere il venti se le cose si ripetono
Ma ritengo e e e la dinamica della perfezione trovare che è cambiato oggi premeditato molto più razionale comportamento per cui se il Pd in Emilia Romagna si comporta in un certo modo gli elettori non vanno più a votare una volta invece e qua sarà donata dai sempre che comunque oggi no quindi è stata una lezione credo per il Pd dell'Emilia Romagna e penso che non rifarei perché negli stessi errori
Quando si tornerà a votare Illy
Cioè questo ti posso dire come non patrocinato
Questo
C'è un'altra domanda
Sì buongiorno assorbirà assente alla France Press novembre ecco qua ecco sì
In un bosco
Degli astenuti stanno crescendo le intenzioni di voto dei partiti si sono stabilizzate rospo anche Cesar più ombre porta ed dal partito come se ed all'ascesa che Foster di Forza Italia
Questo qui cerchiamo uno dei massimi sondaggisti italiani io
Ma qua ed a dare una dimensione
Perché la scienza e rispetto ai sondaggi degli anni scorsi che davano Forza Italia tra il dieci e il dodici per cento ma non è il rispetto alle politiche del due mila tredici dove il PdL che in diciamo allora per sostanzialmente era
Il novanta per cento di Forza Italia di oggi diciamo anche un po'di più avuto il ventidue per cento quindi e bisogna capire cosa intendiamo per incrementa perché l'incremento del rispetto al periodo un po'più buio di Forza Italia nel corso di questi anni
Qui in cui era calato non solo nei sondaggi perché era arrivato al dieci dodici per cento ma se vediamo anche i risultati in molte elezioni amministrative
Forza Italia ha raggiunto diciamo quozienti abbastanza bassi sono a Venezia è andato quattro cinque per cento anche a Roma al consiglio comunale alle ambizioni amministrative e non è stato molto forte però come abbiamo detto prima
E anche il dottor professor D'Alimonte diceva gli italiani votano in maniera completamente diversa
Quando si vota per le elezioni amministrative e quando si vota per elezioni politiche così come abbiamo visto che gli astenuti possono votare per un evento elettorale non votare per un altro evento elettorale così anche lo stesso elettorato
Può votare in maniera diversa amministrative e Polia faccio un esempio che ovunque anche molto evidente nel due mila e tredici
Alle elezioni politiche nella circoscrizione lazzo Lazio il Movimento Cinquestelle è del venticinque per cento lo stesso giorno come succederà anche adesso il quattro marzo si votava per le elezioni regionali del Lazio
E il Movimento cinque Stelle ebbe il quindici per cento
Cioè l'elettorato era lo stesso che è andato a votare questo per dire come lo non solo gli astenuti si comportano in maniera diversa trame tra un evento elettorale l'altro ma anche gli stessi elettori che sono Fedeli al voto si possono comportare in maniera diversa addirittura lo stesso giorno quindi l'evento elettorale che e lo stesso giorno per cui ritornando alla sua domanda qual è l'impegno che incrementa Forza Italia quindi ripeto incrementa rispetto ai sondaggi del dieci de di qualche anno fa non rispetto alle politiche rispetto alle politiche comunque continuare essere sotto di circa sei punti quindi non incrementa rispetto alle politiche
Perché perché in questi anni cioè quello che noi stiamo registrando in quest'ordine sia un po'dei flussi di voto no che ovviamente molto spesso i partiti
Raccolgono la stessa percentuale ma il profilo invece elettorale che compone il voto a quel partito cambia diciamo di mese in mese esempio cosa stiamo registrando nel corso degli ultimi quattro cinque mesi
Forza Italia così
Diciamo riesce a di prendersi una parte di elettorato che negli ultimi anni votava più un movimento Cinquestelle proprio in quella logica che dicevo prima la mancanza anche nell'immaginario di un leader abbiamo visto quanto direttori
Credono al leader ma la sostanza è che Forza Italia
Nel corso degli ultimi anni
Avuto leader che per varie vicende diciamo non è stato molto presente nel mercato elettorale ecco quindi questa assenza dell'iter ha sicuramente generato un passaggio di voti da Forza Italia MoVimento cinque Stelle cioè siamo abbiamo visto anche con le elezioni amministrative no come accaduto questo oltre che nei sondaggi
Ecco per cui oggi Berlusconi sta riprendendo diciamo una parte non tutta una parte di quell'elettorato di Forza Italia quindi come dire che ancora in sintonia emotiva con Forza Italia ma che ha abbandonato Forza Italia per una sfiducia che Forza Italia potesse essere vincente no
Quindi sta riprendendo una parte di questo elettorato che non a caso crediamo leader perché così come Berlusconi è un leader forte sì anche Grillo ed è ritenuto un leader forte
Dall'elettorato Cinquestelle indipendentemente adesso dalle questioni del blog e così via o dalla da Di Maio da chi li rappresenta ufficialmente il partito comunque nell'immaginario collettivo degli elettori c'è Grillo fondamentalmente come libertà e poi coi forza Italia stanno riprendendo una quota di questo elettorato allora voi mi dite va bene ma allora cala Forza Italia cala il Movimento cinque Stelle ebbene no cala il PD
Perché l'insoddisfazione dell'elettorato del centrosinistra
Paradossalmente non si sposta più a sinistra verso liberi e uguali ma confluisce verso il Movimento cinque stelle in un comportamento di voterò anti-Berlusconi no
Per cui così come quelli di erano elettori di Forza Italia prestati al Movimento cinque Stelle oggi registriamo una quota di elettorato del PD prestato al Movimento cinque Stelle
Accadde esattamente questo
Cinque anni fa le elezioni politiche dove il Pd
Ha ceduto nell'ultima settimana il cinque per cento dei voti
Al Movimento cinque Stelle elettori che avevano ancora come riferimento il PD ma in quel momento hanno preferito il Movimento cinque Stelle l'elettore fedele non esiste più cioè lo zoccolo più duro dell'elettorato
Diciamo e molto marginale rispetto a prima per cui molto spesso anche se il peso percentuale dei partiti rimane più o meno invariato cambia completamente il profilo del proprio elettorato
Grazie mi sembra che abbiamo fatto anche un tuffo nella campagna elettorale non c'è una politica politici M e quindi insomma attorno ringraziare tutti
In particolare la Fondazione Magna Carta grazie grazie
Grazie
Tanto una fu sollevata Simone ha avuto modo davvero varie