Parlamento Europeo. Intervista a Brando Benifei sull'impatto della propaganda russa nei paesi dell'Unione Europea

Brando ben Issei deputato Europa iscritto al Gruppo dei Socialisti democratici con Luís vogliamo parlare della Russia andrà propaganda russa l'Europa la sua influenza nei processi politici ed elettorali
Uno dei temi di questa sessione plenaria del parlamento europea innanzitutto
La commissione è stata abbastanza chiara con il commissario King dicendo è un pericolo reale quello della Russia ma alcuni deputati molti deputati negano questa questo questo pericolo lei fece José la propaganda russa in realtà non hanno un impatto nel nel processo elettorale soprattutto dall'estrema destra estrema sinistra lei cosa ne pensa
Ma sì anch'io ho sentito interventi secondo me un po'fuori dalla realtà in un senso o nell'altro nel senso che abbiamo diciamo sicuramente dei grandi avvocati della Russia tre in alcuni gruppi politici allo stesso tempo anche dei colleghi che sembrano con ritenere la Russia l'unico rischio di sicurezza dell'unione europea io credo che serva un approccio equilibrato credo che la altro pesante Mogherini abbia fatto bene a spingere per rafforzare il lavoro della task force East strato comma sulla vicinato europeo per il contrasto alla disinformazione nel vicinato in particolare Italia questa nuova commissione creata task force creata dalla commissaria Gabriel contro le fettine USA da cui partecipano anche alcuni esperti italiani
Credo sia fondamentale e credo che dobbiamo avere chiaro non c'è dubbio che La Russa e uno degli attori fondamentali di questa lotta della propaganda propaganda
Che assume forme e fonti diverse non c'è dubbio che anche la Cina interviene non c'è dubbio che
Fox News non sia certamente una un assi e diciamo non ascrivibile dentro una ragionamento largo di meccanismi di propaganda fatta anche dal mondo è privato e non solo
Dagli attori statali io non ignoro il ruolo svolto anche da una certa stampa nel realizzare la break Seat prepararla e poi portarla in fondo quindi credo che serva un approccio ampio e che eviti di creare contrapposizioni unicamente con la Russia che a mio parere sono molto a favore in aiuto involontariamente forse di Putin e che ecco vuole ha detto mio fratello detto nel mio intervento perché credo che concentrarsi l'hanno detto anche altri colleghi in particolare del mio gruppo
Perché concentrarci unicamente sul pericolo russo che reale che è provato abbiamo chiaro
Cosa stava facendo Mosca su questo ma concentrarsi solo lì può portare a mio parere a rafforzare soprattutto in questa fase anche di pre elettorale e che speriamo possa anche poi spingere magari a nuove opportunità di diciamo di libertà e di rafforzamento de la società civile in in Russia rischiamo in questa fase di indebolire
Proprio la società civile dare invece un aiuto a Putin nel Vitti Mizzau la Russia nel dare un messaggio forte rispetto a la sua diciamo la sua narrazione nazionalistica e di
Racconto della Russia con me paese che nonostante un'ostilità diffusa
Europea riesce a svolge un ruolo importante lo scacchiere mondiale in qualche modo rischiamo di aiutare in questo caso la propaganda interno alla propaganda nazionale e di Putin credo che noi gli dobbiamo dare questo aiuto e dobbiamo invece sa per difendere la nostra libertà e la democrazia
Europea senza calpestare i nostri valori a e senza apparire come diciamo ossessionati solo dalla Russia come mi è parso fossero alcuni e dei colleghi che sono intervenuti lo dico perché Hassen do in contatto continuativo con esponenti anche dell'opposizione russa so che tutto vogliono tranne che diamo nuove armi diciamo a Putin per dire che l'Europa fa solo un tentativo di destabilizzare la Russia nel momento in cui si interessa giustamente di difendere la nostra liberal democrazia serve equilibrio credo che l'approccio che è emerso anche dal dibattito in aula in alcuni interventi sia quello giusto cioè quello di guardare a questo problema globalmente non solo dall'atto russo credo che esistano più Problemi rispetto alla propaganda che e alla diciamo la propaganda autoritaria che mina purtroppo anche dall'interno dell'Unione Europea pensando all'Ungheria alla Polonia
Le basi della nostra democrazia europea costituzionale basata sulla lo Stato di diritto eccetera credo che dobbiamo essere attenti a non fare un favore agli autocrati involontariamente
A prescindere da la Russia altri attori impegnati in questo tipo di attività di propaganda
La risposta europea Lella allocato Mogherini anche questo questa questo gruppo di alto livello sulle richiuso appena istituito dalla commissione della commissaria Gabriel
è sufficiente perché per esempio la la la la la East Struck comma anche di di di Federica Mogherini e composta da credo undici dodici funzionari europei e un bilancio autonomo pari a zero
No no non è affatto sufficiente di questo sono già intervenuto anche alcune occasioni nella commissione Esteri perché credo che anche questa questione l'ho detto al termine del mio intervento ci interroga rispetto alla qualità delle istituzioni europee la loro adeguatezza rispetto alle sfide io sono un convinto federalista europeo credo che anche questa sfida della unione della sicurezza che si articola anche rispetto a questo tema disc in discussione oggi
Ci dica che c'è bisogno di fare un salto in avanti verso un'unione federale per lo meno con chi ci sta credo che su questo tema anche l'uno il Regno Unito ne abbiamo discusso oggi anche in un un pranzo precedente a questo dibattito proprio col commissario King questo è uno dei terreni su cui credo sia possibile e io ritengo anche utile mantenere con il Regno Unito dei legami stretti di cooperazione anche oltre l'uscita poi è probabile da un punto di vista istituzionale della Regno Unito dall'Unione Europea l'Unione europea però ventisette che rimarrà credo che debba anche magari pensando a una cooperazione rafforzata se non tutti i paesi sono disponibili fare un salto di qualità perché quello che oggi c'è è assolutamente insufficiente è un passo ma non basta
Ultima domanda
Tornando diciamo la attualità stretta mancano
Cinquanta giorni alle elezioni con forze populiste
Sulla cresta dell'onda quanto meno nei sondaggi ecco non c'è il rischio che anche quel poco o tanto di influenza russa
Alla fine condizioni utilità secondo me sì rischio assolutamente concreto in quanto credo che ci sia un tentativo non sono mai state nascoste da alcune forze politiche anche contatti diretti con esponenti
Russi diciamo direttamente o indirettamente collegati proprio con il Governo Rousseau io credo che in Italia il rischio di un in nel tentativo di propaganda
E Dini diciamo di interferenza indebita ci sia anche con finanziamenti che credo diciamo di non dire niente di sorprendente nel ricordare per esempio prestiti che sono stati fatti alla lega Nord attraverso e garanzie di banche russe tutto lo stato già documentato quindi credo che ci siano almeno io penso lega nord e Cinquestelle due forze che sono assolutamente a rischio di essere utilizzate un collega ha detto
Nel suo intervento e quanti saranno i seggi eletti al Parlamento europeo nelle elezioni ancora successiva queste di marzo che saranno elezioni italiani ma a breve saranno anche quelle europee e il rischio che qualche seggio eletto dalla Russia
Ci siano anche qualcun eletto dalla Cina o qualcuno eletto da Trump io credo che su questo l'autonomia politica dell'Europa possa essere invece rafforzata proprio con un rafforzamento delle nostre istituzioni che sono a mio parere inadeguate oggi rispetto alle sfide del mondo compreso quelli della sicurezza grazie a Brando periferico grazie