Voci africane

Benvenuti all'ascolto di voci applicare la trasmissione a cura del Movimento degli africani in studio con me come di consueto si teme giuro
Buona scorta voi tutti questi qua anzi rieccoci perché ci sentiamo ci vediamo se no ma si sente
Ogni due venerdì venerdì si di no dopo il notiziario siamo sempre con voi
Esatto oggi ci vogliamo occupare di un tema che molto spesso ricorso in queste trasmissioni perché il movimento degli africani
A spesso parlato del contributo che possono dare che può dare la diaspora a alla diaspora qui al di fuori dell'Africa
Dei appunto degli africani al di fuori dell'Africa che possono dare al continente africano per potersi sviluppare e per potere anche evitare diciamo la tragedia della migrazione almeno per come oggi
Si svolge e da questo punto di vista vorrei Steve se siamo rimasti d'accordo così leggere un articolo molto interessante
Che apparso domenica ventotto gennaio sulla stampa di Gabriele Martini
Immigranti studenti che salvano la Africa
E dice Gabriele Martini aiutiamoli a casa loro recita lo slogan trasversale più in voga tra i politici quando si parla di migranti in fuga da guerre povertà presto o tardi più o meno tutti da Salvini a Renzi hanno ceduto al fascino
Della frase Effetto ma al netto della retorica e della propaganda elettorale
La notizia che la cooperazione allo sviluppo può fare davvero la differenza
Servono intelligenza mezzi e tempo i risultati possono essere sorprendenti come dimostrano le storie delle ragazze e dei ragazzi del Camerun che dopo essersi laureata in Italia sono tornati in patria per riscrivere il futuro del loro Paese
I progetti di partenariato tra le nostre università il Paese sud sahariano solo un'eccellenza oggi sono due mila e quattrocento gli studenti camerunensi che studiano tra Torino Milano Genova Bologna Parma Firenze Roma la puntata di Presa Diretta che adesso ne stiamo registrando proprio nella giornata in cui andrà in onda ma che per chi ascolta è andata lunedì scorso
Su Rai tre racconta un'immigrazione diversa da quella narrata dalle cronache un'immigrazione che produce ingegneri economisti medici farmacisti architetti agronomi tecnici di laboratorio
I camerunensi sono la comunità di studenti africani più numerosa nelle nostre università questi giovani scelgono settori strategici allo sviluppo della loro terra d'origine
Generalmente si laureano in tempo e sono in molti a proseguire gli studi con basterà dottorati di ricerca scuole di specializzazione ed è così che nelle aule nei laboratori degli atenei italiani si forma la futura classe dirigente del Camerun
Questo esercito di giovani terminato il percorso di studi spesso torna a casa mettendosi a disposizione del Paese d'origine
Non si tratta di privilegiati dei ragazzi camerunensi che arrivano in Italia per studiare solo uno su dieci proviene da famiglie benestanti
Spesso i genitori si indebitano per pagare il viaggio e riescono a frequentare l'università con le borse di studio
Per testimoniare come questi migranti studenti siano una leva per lo sviluppo dell'Africa e quale contributo apporto in termini di innovazione rientrati nel loro Paese le telecamere della trasmissione di Riccardo Iacona sono andati in Camerun
Hanno raccontato le storie di Didier Sergio Assad Dior per gli altri ragazzi che hanno portato a casa loro le competenze acquisite in Italia
Da ragazzo ha studiato lingue straniere per la comunicazione internazionale a Vercelli poi ha frequentato due master a Torino ma al mal d'Africa ha vinto oggi Assad io a Savio
Un uomo dopo il percorso di studi in Italia è tornato in casa non per realizzare il suo sogno e ce l'ha fatta insegna inglese francese italiano ai miei fratelli e alle mie sorelle connazionali che spesso imparano
I rudimenti di una lingua nella prospettiva di emigrare in Europa ma io spiega Assad io cerco di convincerli a non finire sui barconi
Per farlo ha fondato il tirato un circolo culturale per la promozione del dialogo lo sviluppo e la pace a io onde
Perché oltre all'amore per le lingue del mondo questa insegnante di lingue è una missione precisa la lotta all'immigrazione clandestina attraverso la formazione dei giovani
Non mi accontento di tenere corsi di italiano la mia sfida va oltre l'insegnamento assaggi la chiama presa di coscienza nel nostro centro abbiamo l'opportunità di preparare le teste che trasformeranno il futuro del Camerun
Questi ragazzi sono bravi dice fiero l'insegnante nelle nostre aule ci sono eccellenti tecnici informatici scienziati
Specializzati Esperti in biologia solo talentuosi il problema è che mancano le opportunità
E qui il professore si rivolge ai governanti europei offrite una chance a questi ragazzi per favore opportunità di formazione culturale scientifica tecnologica
Dobbiamo incoraggiati a tornare a loro dico sempre mandati in Italia con la testa ma tornate dall'Italia con il cuore e l'Africa ne ha bisogno
Per realizzare il suo sogno e questa è l'altra un'altra testimonianza Sergio lo vuol dire ha impiegato sette anni tre per scrivere il Progetto e farselo approvare dall'Unione Europea quattro per realizzarlo ma oggi il miracolo il ben visibile davanti ai suoi occhi una lite idrica
Alimentata da pannelli solari che ogni giorno porta acqua potabile ai cinque mila abitanti del villaggio camerunense di banconi
Sergio è un ingegnere ha studiato all'università di Tor Vergata attualmente vive a Roma dove sta seguendo un dottorato di ricerca all'Enea si occupa di energie alternative nelle aree rurali dei Paesi in via di sviluppo
Il Camerun non è stato facile Sergio per portare a termine i lavori ha coinvolto l'intera popolazione del villaggio alcuni abitanti hanno lavorato come operai
Per gli scavi e la posa dei tubi altri sono stati formati come tecnici che si occupano tuttora della manutenzione della rete
Costruire cose buone per la propria terra
è un lavoro assolutamente gratificante dice prima alle donne di banconieri erano costrette a percorrere chilometri a piedi per rifornirsi d'acqua oggi invece il rubinetto dell'Oro blu
Dista poche decine di metri dalle loro abitazioni credo che il trasferimento del sapere sia la cosa più bella che si può soffrire una persona non i soldi ma la conoscenza io ho immaginato e realizzato la rete idrica Boggi rimpianto vive grazie ai cittadini di banco ogni nella piazza del villaggio c'è una targa sopra c'è scritto grazie Sergio lo voglio dire
Ecco questo
L'articolo di Gabriele Martini che riferisce appunto di questa puntata di Presa diretta di Riccardo Iacona Iacona che va in onda il lunedì su RAI tre lunedì sera ecco sì voi come in tale questo essa guarda che
Nella lettura sono sciolto dentro
Tutto quello che c'è
Anche perché venendo in Italia non tutti sono venuti con il balcone
Perché le ottanta oblio italiane è stata sempre disinformati tasso la nostra presenza qui
Come camerunese quanto molti altri dei vari Paesi africani vengono per motivo di studio non soltanto per il quelli che scappano perché ci sono i motivi perché loro vanno via
Dove c'è la guerra non puoi fare diversamente deve andare dove poi trovare minima di sopravvivenza
Allora e molto
E è molto bello toccante a questa
Iniziativa a ringrazio anche chiaro ha scritto questo articolo perché il più delle volte noi critichiamo tutti i giornalisti italiani invece non si può mai fare tutte le erbe un fascio
Questa è una bellissima
Testimonianza di quanti giornalisti italiane come
Così
Detto co-conduttore invece le proprie conduttore Andrea
Andrebbe Lalo che si mette in prima linea perché la verità esce fuori il solo i problemi dei africani in modo particolare in generale il mondo degli immigrati
E io ti ringrazio come ringrazio il giornalista che ha riportato questo questa notizia molto importante sì l'Africa a due cose perché manca
L'incoraggiamento
E la
I skate i soldi la finanza quando un paese come Cameron dove la realtà camerunese oggi le abbastanza anche dedicata bene perché ci sono un po'il problemi
Sotto sotto molto difficile da
Da sottovalutare ci sono dei militari che fanno
Stragi gli strali dei innocenti nella parte dei il Camerun che Parma sono inglese dopo fanno ingresso bilingue parlano inglese francese quella parte oggi sono tanti di quei problemi che è una guerra dimenticata anche se in questo modo che stiamo parlando ci sono degli arresti di cosiddetti dissidenti perché loro cercano
Una libertà una indipendenza da e cambiarono francofoni
Io credo che queste cose non devono succedere cioè avrei voluto che il continente africano
Possa cancellare tutte le frontiere cioè che l'Africa come noi intendiamo come l'Africa e strutturato naturalmente
Che non ci siano dei degli obblighi di Cristo di moneta francese
Che dobbiamo usare in Africa la moneta nigeriana che inglesi devono controllare che l'Africa abbia come fu in tempo che si usava la moneta unica precamera all'epoca le conchiglie si usava dalla Nigeria e si arrivava appiedati in buca tu per comprare sale non c'era un gesto non c'era frontiere
Si andava tanta ma annunciare la il passaggio dei
Alamanni che andavano a comprare ogni cosa vendevano ogni cosa c'era la moneta unica altro che l'euro euro ci ha copiato
Piste allora io sono molto contento che i nostri le nostre ragazze i ragazzi che si formano qui in Italia molti di loro con grande difficoltà si laureano
Lei andranno nei panni il loro Paese danno il loro contributo perché
Senza nessun tipo di
Magia non si può cambiare la realtà noi trans ormai io sto avanzando diretta i nostri giovani sono i soggetti strategici
Per lo sviluppo dell'Africa
Come si intende lo sviluppo oggi
Se non abbiamo queste teste queste mente questi cuori
Che avrebbero voluto stile Menarini Rocco dico ma chi me lo fa fare di andare lì a rischiare la vita
Guardate che non è facile
Portare in qualsiasi Paese africano un progetto
Che che la prova così facilmente una cosa assurda a cui i governi regionale e nazionale bloccano dei progetti
Addirittura qualcuno oppure viene chiede
Una specie di di sotto banco ma qualcuno che sta aiutando come Paese David ancora Giare chi fa questo nonché del mettere il bastone tra le ruote alcuni Paesi i progetti va approvato
Con grande difficoltà per questo noi usiamo questo momento l'esempio Decameron per chi ci ascolta di non temere quelle che possono fare come i governanti detto paese
Comma africano pensato paese
E riporta i tuoi sapere per il bene della tua comunità io sono molto fiero di questi fratelli io so che ci sono anche alcune sorelle nostre che si danno molto da fare a livello sanitario
Molti di loro e rientrano lavorano come paramedici o come medici in vari paesi sperduti cioè villaggi sperduti in vari Paesi africani questa cosa va incoraggiata ci vorrà i soldi
Ci sono sempre i progetti europei
Ma non abbiamo mai la possibilità di vincere perché quando c'è il progetto non basta leggerlo del sapere formulare
Il Progetto scriverlo poi sperando che viene approvato io sono molto contento perché Sergi
Appunto sette anni per poter realizzare so sono cioè il suo sogno si
Sono molto felice perché i Cameroni con questo passo
Sarà un Paese all'avanguardia
Sì la cosa veramente interessante questa che diciamo mentre in normali progetti di cooperazione allo sviluppo
Che poi appunto sui quali si può discutere anche delle grandi organizzazioni perché poi molti dei soldi delle grandi organizzazioni
Ogni giri così vanno per la struttura dell'organizzazione per potersi mantenere quindi ci sono anche
Come dire molti soldi vengono raccolti che non vanno direttamente no a a alla alla ai progetti stessi quanti anni e e poi lei la cosa interessante che appunto non solo progetti calati dall'alto
O comunque dall'esterno ma sono progetti fatti proprio da chi è proprio del Paese conosce il bisogno esame del proprio popolo
Perché il più delle volte a Cuneo e Anci
Propongono quello che vogliono fare se non ha che chiedono cosa vi servono
Perché hanno già il
Chi con chi ingegneri costrutto con chi devono fare che cosa sì e poi lo pongono quasi
Giacché ai bisogno di qualche cosa anche se non è quello primaria non c'è quello importantissimo non puoi tirarti indietro
Dove mi dispiace
Non prima fare un sondaggio vedere qual è la cosa che serve sapendo che quando voi vi ho e Amici raccogliete i soldi molti di questi sono di finisco per pagare gli stipendi certi per la struttura avvolta i soldi avevano cioè una miseria ma quella misera che aveva almeno abbiate il coraggio di chiedere la cosa più urgente e più importante che può aiutare la comunità
In quel caso un aiuto un'altra cosa che mi è piaciuto qua e che si forma anche Cameron
I tecnici che devono fare la manutenzione sì cioè uno dei problemi che abbiamo notato in varie paese africane che ONG italiane vengono metto una struttura una cosa diciamo importante
E non possono restare lì per tutto l'anno tutto il mese per i dieci anni
Finiscono di montare diciamo finiscono di metterà a posto questo progetto arrivederci e grazie
Dopo tre quattro cinque anni bisogna ricercare qualcuno che deve venire a rifare lo stesso progetto perché non ci furono ci sono state scusami non sono state delle manutenzioni si arrugginisce a quello che è stato montato
Più delle volte viene abbandonato proprio perché non funziona più
Questo avviene in vari Paesi africani il sistema di formare i diciamo indice cioè quelle dei Paesi Orton in sé è importante perché una poetica idealizzati Progetto vai e poi paga anche telefonare per sapere come stava andando già che ci sono delle persone formate perché mantenere quella struttura quell'opera che è stato realizzato certo è questo mi piace il fatto che loro non fanno soltanto il progetto mano formato anche
Che può aiutare la manutenzione questo una cosa bellissima certo tra l'altro è chiaro no la cooperazione allo sviluppo
Dei paesi occidentali ha anche degli interessi per esempio a portare lì delle degli imprenditori insomma delle
Aziende che con loro personale poi possono crescere quindi è un aiuto ma è anche un aiuto a se stessi e ieri come ma questo è anche abbastanza normale il problema appunto è proprio quello però di la vera cooperazione allo sviluppo dovrebbe essere quella che crea poi la possibilità di non aderire sempre bisogno di qualcuno che viene dall'esterno ma che appunto come dicevamo in questo momento è è veramente una a una a un inizio di un lavoro che che
Di autoctoni debbono riuscire a realizzare quello è il vero sviluppo non semplicemente un qualcosa di assistenziale insomma infatti come stava arrivando anche purtroppo
I rifugiati e richiedenti asilo in Italia
Quelli che hanno problemi nel loro Paese
Sperano che quei problemi finiscano certo la guerra non può durare un'eternità da quando la guerra finisce qualcuno avrebbe bisogno di tornare alla patria
Allora perché non si pensa non soltanto assisterli
Come accoglienza indirizzare vari
Tutti loro in varie direzioni di acquisizione di competenza di competenze perché stare da mattina e sera fare nulla
Uno dei diventa pazzo se una persona normale cerchi invece se vengono obbligati alcuni di questi nostri fratelli sorelle che sono qua
Come profughi o rifugiati politici Ovo richiedente asilo
Nuovo quello che si chiama protezione umanitaria c'è questa persona se la norma acquisito nulla
Dopo dieci anni di assistenza e cosa diventa c'è diventato molto grande
Invece se vengono formati e si sa che le cose sono calmate nel proprio Paese può essere aiutato per il rientro volontario semmai rientra con
Un mestiere Ermanno
Vani può anche essere aiutata a mettere in piedi una sulla struttura di questo tipo dove può Luigi Holley formale ad altre persone certo ma questo può al tra cioè avrà un effetto così positivo
Nel scoraggiare la gente che rischia la vita
Questo Paese un argine molto importanti Sempre dove non c'è la guerra Certosa si può aiutare molto dove non c'è la oppressione i politiche compariva dicendo può aiutare molta mettere molto freno non completamente ma freno solo
L'immigrazione
Che vien dall'Africa c'è questo può aiutare
Anche perché proprio perché riguarda l'immigrazione se si custodiscono canali umanitari canali umanitari che portano appunto senza bisogno dei barconi le persone qui per fare questo lavoro
Allora lì si crea un circolo virtuoso non so assolutamente io sono molto felice anche
Il fratello staff insegnando la lingua italiana sì perché questa persona va aiutata anche no perché il più delle volte Italia non sarà quale importanza a la loro lingua
Ma molti di noi apprezziamo la lingua italiana io parlo malissimo mi dovete perdonare io credo che se mi sente Dante si ribalta dalla tomba però mi
Mi permettete di esprime quanto posso perché sono di lingua inglese non sono De lingua francese che è più facile dopo oltre dieci se lo spagnolo
Allora cosa stavo dicendo
Che uno Chisena lingua italiana in qualsiasi Paese africano
Facilità per i futuri studenti sale che non vengono via mare via mare
Devono venire con il visto di ingresso per il motivo di studio arrivano in Italia non debbono girare a vuoto
Già hanno la struttura mentale linguistico cercare invano qua si iscrive alla facoltà facilità
Lo ricevimento anche per ascoltare professori per fare i loro studi invece di mettere più anni mettono in un cioè gli anni previsti per gli studi perché il più delle volte i problemi che noi abbiamo arrivi in Italia devi fare prima sei mesi di lingua italiana se riesci
E poi ti scriviamo di nascita
Cioè a parte che se tu vuoi studiare a Roma sia obbligata andare a Siena o a Perugia per la lingua straniera
Invece conoscendo la lingua di cioè netto senese arrivi qua la comunicazione molto importante
A cui mi sono tornati sono molto disorientati perché non conoscono la lingua italiana che una lingua dolcissima bellissima
Imparando la lingua a casa arrivando in Italia
Cioè qualsiasi facoltà che uno sceglie ha la possibilità di seguire la sulla isole scolastico certo sei-sette lecco esso insomma il il punto naturalmente
Appunto abbiamo anche l'avete ricordato anche in altre occasioni oggi abbiamo letto questo articolo importante sull'esperienza di questi migliaia perché sono migliaia i Vangeli del Camerun ma insomma il movimento degli africani questo discorso di
Insomma
Al alle istituzioni in generali italiane di rivolgersi varchi qui anche da molto tempo e che quindi e conoscersi alla realtà italiana sia la realtà africana
è un discorso voi continuate a fare ma mi sembrano molto ascoltati in Fazio ma intanto saluto il nostro fratello grande
Patriarca Theodore già condanne che oggi non c'è ma stava seguendo una conferenza importanti asso l'Africa su usi e costumi dell'Africa sulla trasmissione
Africano ecco perché noi due ogni Louie camerunese sì oggi e parliamo proprio del Camerun anche se lui non c'è Andrea internazionale poi specializzato nel continente nero
Allora
Noi cerchiamo sempre di comunicare la nostra
Di anche il nostro disagio la nostra esigenza di usare lei materiali che tu ci hai sottomano per potere lavorare meglio
Sia come abbiamo sempre ripetuto non si deve mai perché voi aiutare
Chi non ha qua attraverso il fiume per andare a cercarla qua non una cosa che non non non va allora che vuole aiutare davvero ci deve ascoltare
Il momento degli africane in questi anni sta lavorando sulla comunicazione con l'autorità italiano abbiamo scritto abbiamo proposto abbiamo incontrato abbiamo fatto le conferenze ne faremo ancora
Perché vogliamo dire che ci sono dei giovani africane
Laureati in Italia in varie facoltà che possono dare una mano perché l'Africa
Sì sì si libera da da da povertà
Non toglie niente a che vuole
Affiancarsi superpoteri realizzare questo progetto non chiediamo di darci tutta arrivederci e grazie
Accompagnare perché questo può aiutare il due depressione l'africano che va con un nome in giro ONG in Africa qualsiasi Paese bandi come progetto di di di rientro sì e intanto lì formale persona
Aiuta chi ha organizzato questo viaggio questo progetto
Di avere una cosa duratura che non può essere abbandonato fra qualche anno sì che non diventi una cattedrale nel deserto deserto scusate in alcune parti della Nigeria specialmente del modo c'è oggi
Come quelli del nove c'hanno sempre la parte del leone Nigeria
Io sono della Sicilia della Nigeria io sono il profondo Sud allora che succede nella riunione della divisione hanno fatto delle strade stradone
I genieri stranieri dove la gente fa agricoltori
Passano con la bicicletta
Un motorino non vanno lungo la strada ma attraversa la strada per andare d'altra parte del campo quella strada non serve non serve la proprio cattedrale nel deserto
Invece dove serve la strada
Non ce
Se ci fosse la strada la trasporto di
Alcuni ma tira le prime possono essere portati a mercato vicino per poter essere venduti invece a piedi si deve andare o con il motorino quelli molto scout come si dice da noi a Roma sette potere portare i propri prodotti
Queste piccole cose possono aiutare la perché essere all'avanguardia
Ma c'è un altro problema che l'Europa debba considerare non solo l'Italia
Se non lo l'Occidente in generale se e l'Occidente
Con ogni giorno produce a livello tecnologico cose nuove
E lasciando l'Africa indietro
Ovvio che il mancato di Occidente sassi satura certo non allo sbocco
Cioè che l'Africa a la sua libertà di potere agganciare sì alla nuova tecnologia
è un bene perché l'Africa è un mercato gigantesco immagina ma la leggera che sono quasi duecento milioni di abitanti che tu porti i tuoi prodotti la che loro sanno mantenere cioè la manutenzione lo conoscono perché hanno studiato queste cose
Certo sì allora è una nuovo mercato sì sì invece settori lascia perdere o alle porte qui invece di portare la modernità file unico
Come si dice
Dove devi buttare sì un come come scarica in una discarica di cose che non servano più in Occidente
Non soltanto che fai uccidendo all'Africa
Stai uccidendo te stessa sì perché l'inquinamento che c'è in Nigeria ci vuole poco per arrivare in Europa certi tutto ai medici tese se se non fare quella questa operazione di sviluppo di modernizzazione
Reale non puoi nemmeno garantire anche alla tua economia un'apertura vera religione una maggiore ricchezza perché
Aumentando la domanda invece di aumenta la domanda Tula restringere stile ecco ma questo sta già avvenendo sera luci l'OPA non vuole saperne non vuole aprissi gli occhi
Per dire che
Se noi continuiamo a mantenere sottosviluppo qua sa se Paesi del mondo ci stiamo facendo male a noi stessi come diceva grande Marco salviamo le per salvarci salviamo le non vuol dire andare a prenderli a salvare Linda
Come no no
Nel mare in altre no ma salviamo le nel tempo lungo termine c'è se loro hanno un determinate cose non avremo ancora di più ma se lo non c'hanno niente affranto Nacci
Ci sono altre a muro contro l'altro certo certo capito come molto chiaro molto chiaro insomma noi in questa trasmissione abbiamo fruttava un argomento importante l'abbiamo potuto sviluppare meglio perché punto avevamo anche questa importante
Articolo che uscito sulla stampa che riferiva della trasmissione
Dirette in presa diretta di Riccardo Iacona naturalmente ci ritorneremo e oltre nove settimane di nuovo ritornerà
Il nostro saggio che ci sta accompagnando da un po'di puntate mi fa vedere far capire insomma meglio l'Africa benissimo bene non ci resta che non piange non ci resta che essere contenti di quella notizia che c'è letto
Ringrazio tutti ascoltatore e ci vediamo fra due venerdì
Grazie buona giornata e buona continuazione nell'ascolto dei programmi di Radio Radicale grazie diciamo