Themis: collegamento con Sergio Scandura sulla nuova missione Frontex

Toh Parte oggi temi se la nuova missione Frontex di assistenza all'Italia il controllo delle frontiere che sostituirà try torna le principali novità trasporto dei migranti soccorsi nel porto più vicino nuove aree di pattugliamento definite in base al modificarsi dei flussi migratori e maggiore attenzione per l'individuazione di possibili combattenti di ritorno
Ce ne parla indiretta Sergio Scandurra Sergio
Eccoci qua a bene risentita tra gli ascoltatori di radio radicale una notizia per come peraltro è stata declinata sulla stampa italiana destinata sicuramente a muovere considerazioni polemiche non foss'altro che dobbiamo ben aver presente i luoghi e i territori e le giurisdizioni in cui si ferì si verificano gli eventi allora una cosa è che uno Stato o una confederazione di Stati unione di Stati come l'unione europea controlli sul proprio territorio quindi la terra proprio vera e propria i conti i propri confini altra cosa pensare di svegliarsi la mattina imbastire regolamenti e dettare leggi che sono totalmente in contrasto con convenzioni e trattati internazionali ONU dunque leggi internazionali non foss'altro che ci troviamo a discutere non di confini territoriali ben precisi ma di acque internazionali i cui soccorsi sono peraltro regolamentati appunto dare commissione trattati ONU
Sono regolamentati controllati dalla ai mo'l'International mortali Morgan inception l'Authority marittima dell'ONU
Che regola tutte queste tutti questi dettami per lo più i trattati di Montego Bay di Amburgo e dunque veramente viene difficile pensare che uno appunto come Frontex o come l'Unione Europea
Possa arrogarsi il diritto di imbastire delle regole appunto in contrasto con il diritto e le leggi internazionali
Da questo punto di vista ovviamente anche in chiave elettoralistica si declina pure questa notizia abbiamo detto anche sul Corriere della Sera gli sbarchi nel porto più vicino
In realtà non esista un porto più vicino alle leggi internazionali parlano addirittura nemmeno di porto più sicuro ma di Place offerti dunque di luogo sicuro è che non contempla soltanto la fisicità
Burocratica di un porto contempla l'attrezzatura di uno Stato rispetto volendo anche dei diritti umani per le persone vulnerabili in questo caso appunto immigranti che vengono salvati nel mar Mediterraneo centrale se poi Frontex decidere per i fatti suoi di arretrare
E la propria flotta lasciando annegare immigranti nel mar Mediterraneo sono fatti loro ne dovrà rispondere comunque l'unione europea peraltro di questo Regolamento
Così declinato dalla stampa italiana non ci è dato sapere chi lo abbia deciso non si dà conto delle fonti decisionali se sia stata la commissione europea o il Parlamento europeo anche se sappiamo i limiti che al Parlamento europeo dove si può da questo punto di vista dunque
Sarebbe interessante anche capire come maturata diciamo la gestazione di questa di questa notizia non è un caso che accade proprio nel pieno di una campagna elettorale
Dove il tema dei migranti ovviamente e scomodo per qualcuno si cerca di nascondere con mezzucci come questa notizia che riguarda Frontex ma potremmo anche fare un paragone con la storia di un covo di dice di condotta ONG che nella prima stesura peraltro concepita da Paolo Romani in commissione Difesa del Senato era una prima stesura totalmente appunto in violazione delle leggi internazionali del mare a cominciare dal divieto dei trasbordi che si voleva imporre per cui financo la nostra Guardia costiera italiana avrebbe disatteso un Codice di condotta di questo tipo e dunque questo cosa cosa suggerisce suggerisce che ci sono dei mezzi che poi non si possono neppure tramutare in leggi come il con il Codice di condotta ONG non è mai diventato decreto legge non poteva mai diventarlo proprio per questo motivo perché disattende Eva
Carte trattati convenzioni internazionali sottoscritte acuto anche dall'Italia e dai paesi membri dell'unione europea dunque una questione molto
Molto delicata e di fatto Frontex annuncia un arretramento di una propria flotta
Che peraltro poi non è che abbia fatto parlare di sé in termini operativi sui salvataggi dei migranti che al momento sono affidati per lo più alle gravi delle ONG della Guardia Costiera italiana
A e delle unità delle marine militari europee dell'operazione è una forme d'detta anche operazione Sophia peraltro per darvi il conto anche del clima insomma generalmente cerchiamo di venire informati da alcune fonti istituzionali degli arrivi appunto lei Play soft sesti nei porti
In cui arriva di migranti oggi all'improvviso è arrivata la nave corsi della Guardia Costiera italiana con duecentoquaranta migranti
Fino a ieri sera nessuno sapeva alcunché
Se ne sono accorti ovviamente i cronisti sul posto
Poi pure stupido nascondere queste informazioni perché prima o poi immigranti dal dramma del Mediterraneo che fuggono all'infernale invia pioppo in qualche porto dovranno pur arrivare e prima o poi qualcuno li vede
Dunque speriamo che le diciamo i centralini istituzionali non si nascondano nelle loro informazioni in questa campagna elettorale in questo gennaio che ha visto che più di tre mila migranti salvati nel Mediterraneo dall'inizio dell'anno e lasciate perdere pure le statistiche sulle riduzioni
Non si possono fare calcoli di questo tipo perché ogni anno ha una storia sei dal punto di vista metodologico
E dal punto di vista anche delle situazioni di instabilità forti che ci sono appunto nella Libia che continuano trambusto guerra ferro e a fuoco in mezzo le prigioni con centinaia di migliaia di migranti sottoposti a torture
Violenze e schiavitù di ogni tipo per ora è tutto poi avremo modo di ritornarci
Grazie al Sergio Scandurra che ci parlava della nuova missione Frontex Artemis sostituirà tra intorno