Scegliere il futuro

Buongiorno e benvenuti la rubrica scegliere il futuro
Forse tutta presa nel descrivere una campagna elettorale fatta di promesse o di proposte su alcuni provvedimenti specifici di carattere economico di carattere sociale
Ma povera di una visione del futuro la stampa italiana non ha collegato alcuni puntini che forse stanno emergendo da recenti documenti da dati statistici
Cominciamo dal dato relativo alla fiducia delle famiglie italiane diffuso dall'Istat qualche giorno fa il clima di fiducia delle famiglie è peggiorato
E soprattutto è evidente che le famiglie italiane sono alla ricerca di una maggiore sicurezza del futuro aumentando i propri risparmi
Già nella terzo trimestre del due mila diciassette la propensione al risparmio era aumentata e i dati più recenti del clima di fiducia delle famiglie mostrano come il desiderio di risparmio stia aumentando
Tra le famiglie italiane evidentemente preoccupate
Dalla tendenze economico forse dalla congiuntura politica
Molte famiglie quelle che possono pensano di dover accantonare un aumento una parte dell'aumento del reddito disponibile in previsione di tempi più bui
Per il futuro anche le imprese mostrano maggiore prudenza nel giudicare le tendenze future dell'economia italiana e quindi sembrano inattesa
Un'attesa che si riflette probabilmente anche nel dato dell'occupazione pubblicato dall'Istat questa settimana l'occupazione infatti è diminuita rispetto al mese precedente nel mese di dicembre
Questo può essere spiegato dal prospettiva a partire dal primo gennaio due mila diciotto di usufruire del nuovo abbattimento dei contributi sociali per le assunzioni dei giovani ma interessante anche vedere che questa riduzione dell'occupazione
Non si è riflessa in un aumento della disoccupazione ma in e un aumento della inattività molte persone evidentemente non stanno cercando lavoro forse preoccupate
Da un futuro un po'più grigio di quello che avevano pensato
E quindi questo ha consentito anche una riduzione del tasso di disoccupazione infatti se una persona diventa inattiva non è censita dall'Istat come la ricerca di lavoro e quindi il numero dei disoccupati diminuisce
Ma in queste settimane altri segnali di preoccupazione sono stati espressi da diversivo da alcune organizzazioni internazionali e dal Forum di Davos o del World Economic Forum
Christine Lagarde e altri economisti hanno detto sì l'economia italiana l'economia europea l'economia mondiale sono in ripresa ma attenzione perché i rischi
Di un ulteriore shock di tipo finanziario
O di altra natura sono davanti a noi quindi bisogna tenere la guardia alta
Prepararsi ha dei tempi che sono forse meno positivi di quelle che abbiamo vissuto negli ultimi due anni
Ci vuole l'Economic Forum ha pubblicato il il la valutazione dei rischi globali
E ha pubblicato in particolare una mappa di rischi così come percepiti dai gli amministratori delegati di molte imprese multinazionali in una mappa in cui si indica da un lato la probabilità degli eventi e dall'altro la dimensione dell'impatto atteso di questi eventi spiccano le preoccupazioni per il cambiamento climatico per le crisi idriche insomma per tutta una serie di fenomeni legati all'ambiente che però possono avere degli affetti drammatici sul sistema economico e dunque anche sulle prospettive
Di crescita delle imprese
Dall'altro lato sappiamo che la situazione climatica sta peggiorando sappiamo che per esempio città del Capo in Sudafrica c'è una crisi idrica veramente di proporzioni significative e sappiamo che la Commissione europea
Ha chiamato nei giorni scorsi i grandi paesi europei che hanno dei livelli di inquinamento nettamente superiori a quelli ammessi dalla regolamentazione europea
E li ha invitati l'Italia è uno di questi a prendere dei provvedimenti immediati altrimenti ci saranno delle procedure di infrazione
Ecco la distanza tra i messaggi che ascoltiamo in campagna elettorale
E
Le preoccupazioni per un futuro sempre più incerto appare veramente molto molto ampia
Ed è qui dove forse manca una deambulazione culturale che ci aiuti a capire
Come trasformare le nostre economie i nostri sistemi sociali naturalmente anche il funzionamento delle imprese proteggendo le persone dall'incertezza questo uno dei punti che tratto nel libro
Che uscito questa settimana dal titolo l'utopia sostenibile in cui provo a mettermi nei panni di una forza politica che con vinta che lo sviluppo sostenibile sia la strada per il futuro
Vogliamo presentare agli elettori e l'opinione pubblica una visione di futuro credibile che combini ex aspetti che trasformano il nostro funzionamento con la protezione delle persone
L'assenza di futuro
Nel visione delle forze politiche è stata sottolineata da molti osservatori abbiamo ancora qualche settimana di campagna elettorale
Speriamo che le i leader politici riescano in qualche modo a legare le proprie proposte ha una visione di futuro proponendo la agli italiani in modo tale da fare delle scelte più consapevoli
Molto importanti per capire dove l'economia e la società italiana vuole andare nel prossimo futuro
Grazie e buona giornata