Per un'Italia più forte e più giusta. Incontro elettorale con i sindaci del fiorentino

Sono attratti buongiorno buongiorno a tutti
Benvenuti al Teatro Niccolini
Può sembrare strano che Bruson solamente a tutto e a tutti benvenuti innanzitutto
Ai sindaci della del Partito Democratico che sono in prima linea nella quotidianità in Toscana è un benvenuto speciale lasciato meno dare al ministro dell'Interno Marco Minniti che è oggi quater
Varie motivazioni per firmare lo ha già fatto insieme al sindaco una bella agli altri
Esponenti della dell'area metropolitana il Patto per Firenze una cosa molto importante ben circondato perché la circondano tra Dario e Brenda avvenga diamo un abbraccio proprio per quello che è successo qualche settimana fa
E l'affettuosa vicinanza amicizia e solidarietà dei tutte tutti i colleghi sindaci e del PD
Ma per dargli il benvenuto oltre che ad essere molto vario detiene quello di una considerazione mai attuale come in questo momento sul rapporto tra la sicurezza
La sinistra il futuro di questo Paese Marco ci di
Dirà alcune cose che io credo particolarmente importanti su questo io mi limito dunque a fare
Brevissime considerazioni uno perché si parla di sicurezza in un luogo di cultura
Alzate gli occhi siamo al Teatro Niccolini il primo teatro d'Europa
In termini di Fondazione se la batte con un altro teatro e noi a seconda di dove andiamo diciamo che quello il primo perché su tutte e due a Firenze
Una Nicolini alla Pergola di cui era più piccolo gioiellino
Io non vivo di invidia devo di ammirazione se c'è un momento in cui ho ammirato tanto anche un goccioline invidiato Dario ma soprattutto avviato è stato quando Nicolini è stato riaperto dopo anni anni che quella era la nostra battaglia storica
è stato riaperto grazie all'impegno della famiglia Pagliai a cui va il nostro grazie è un abbraccio
E al lavoro del Teatro della Pergola
Con Marco Giorgetti Riccardo Ventre la tutte le lavoratrici e lavoratori noi siamo a parlare di cultura e sicurezza insieme
E non ce ne vergogniamo
Perché per noi la sicurezza non è una questione legata alla paura
è legata la nostra identità valoriale
Ed è per questo che dopo il Batacchi Lanna in una sala altrettanto importante la sala del Campidoglio razzi Curiazi
A Roma il Governo annunciò nel due mila e quindici che l'Italia avrebbe risposto alla crisi all'emergenza terrorismo internazionale investendo un euro in cultura un euro in sicurezza
Noi siamo questi qua quelli che di fronte al dramma della criminalità
Intervengono investendo insicurezza incultura e lo facciamo innanzitutto ringraziando i Sindaci in prima linea il sindaco non ha un potere
Di ordine pubblico anche se il decreto Minniti appunto ha dato degli spazi di azione in più Dario stamattina ricordava mentre parlavamo con i commercianti del dei centri commerciali naturali questa mattina alle otto e mezza di ho incontrato insieme al sindaco Nardella
Il quarantaquattro centri commerciali naturali di Firenze per ragionare proprio dei temi della crescita dello sviluppo e anche della sicurezza
Ma i sindaci sono comunque lo sfogatoio
I sindaci sono in prima linea che ha una fascia tricolore addosso non c'era
Quando se la mette se la voglia di cerimonie chattato varrà ventiquattro ore su ventiquattro ed è un'esperienza umanamente bellissima ma anche molto impegnativa molto tosta
Quindi noi parliamo di sicurezza innanzitutto con i sindaci con le comunità con i territori noi parliamo di sicurezza partendo dai nostri valori e quando partiamo dai nostri valori noi diciamo con forza che nei valori costituzionale di questo Paese
Non ci sono soltanto i diritti e i doveri sanciti dalla Carta ma c'è quel patrimonio che ha fatto nascere la Costituzione quel patrimonio che animava i lavori e i valori della Costituente
Per cui quando qualcuno qui in Italia dice che
Non importa più dire di essere antifascista noi ribadiamo con forza che siamo orgogliosamente antifascisti e che questo Paese è orgogliosamente antifascista
E giovedì
Giovedì mattina alle dieci
Il PD tutto insieme sarà Stazzema dove il sindaco di Stazzema ha creato l'anagrafe antifascista qualcuno
Qualche ignorante e par venire della politica ha detto
L'anagrafe anagrafe facciamo l'anagrafe canina
Noi giovedì saremo tutti insieme per aderire all'anagrafe antifascista del sindaco di Stazzema perché pensiamo che quella memoria non debba essere una memoria dispersa ma da e verso la memoria condivisa
Lo facciamo a testa alta portando i ragazzi Millennials della nuova generazione i giovani perché loro
Spesso non sanno la differenza
Tra la storia e la differenza tra il tra la storia il futuro tra i valori egli reale
Saremo lì dunque con grande determinazione con grande forza e nello stesso momento diciamo che le polemiche di questi giorni sono incomprensibili e inspiegabile
Polemiche casualmente contro il Pd
Prima di parlare delle polemiche contro il Pd lasciatemi dire che noi che rivendichiamo i valori antifascisti proprio per la rivendicazione che facciamo dei valori antifascisti diciamo con forza e con determinazione
Che chi durante le manifestazioni picchia un carabiniere non è un antifascista è un criminale
E noi la solidarietà la diamo all'Arma dei carabinieri alla polizia di Stato alle donne e uomini che combattono per la nostra sicurezza per la nostra tranquillità
E in particolar modo a quel carabiniere Luca di Scandicci
Ma tutti i suoi colleghi vada l'abbraccio affettuoso del partito democratico oltre che quello che personalmente di rara tra qualche ora al ministro recandosi giustamente e opportunamente a nome delle istituzioni in visita da lui
Io penso anche
Che si debba avere la forza e il coraggio di dire con grande determinazione che sulla sicurezza del partito democratico non prende lezioni da nessuno
Si può sempre fare meglio sì
Ma questo Paese in questi anni ha gestito in modo impeccabile alcune vicende tra le più drammatiche
Del nostro tempo
Perché a fronte di un'emergenza terrorismo internazionale che ha colpito ahimè paesi fratelli
Paesi amici pezzi d Europa dalla Francia
Alla Germania
Dalla Spagna al Belgio al Regno Unito
L'Italia ha saputo organizzare in questi anni grazie alla dedizione la determinazione dei propri uomini un lavoro straordinario
Durante il semestre italiano di presidenza europea durante l'Expo
Con tutti i problemi che l'Expo ha creato durante il Giubileo
Il Papa ce l'ha detto un po'all'ultimo minuto
Che cosa avrebbe voluto farti del resto non è che è obbligato a dirlo a noi però la gestione della sicurezza è stata impegnativa e devo dire impeccabile durante il G7 ti G. sette
E il G7 di Taormina non è andato allo stesso modo al G venti
Se questo è accaduto al perché le donne e gli uomini che tutelano la sicurezza in Italia sono degli straordinari professionisti
Poi c'è un tema che è quello della gestione della quotidianità e di quella che viene chiamata microcriminalità che non è micro per quello a cui entri in casa e porti via la catenina del Battesimo
Ma se noi non partiamo dall'assunzione di una responsabilità chiara cioè che si fa campagna elettorale partendo dalla realtà non dalle bugie non si va da nessuna parte
Voglio raccontarvi una cosa
Undici agosto due mila e sedici
Voi direte l'undici agosto giorno importante a Firenze si ma eravamo a Roma
L'attuale ministro dell'Interno aveva una funzione importante molto importante nel durante la negli anni di governo era l'autorità delegata ai servizi e io come sapete
Mi trovavo pro sempre a Palazzo Chigi
Una delle caratteristiche del nostro ministro perché la mattina si alza presto
Lo facevo anch'io quando stava a Palazzo Chigi quindi di prime messaggini arrivavano tra le cinque e le sei solitamente era ministro
E però mi beccano quasi sempre sveglio quando lo fa ora invece Falco qualche responsabilità in meno degli aspettare qualche mezz'ora in più
Ma quell'undici agosto giorno importante per la liberazione a Firenze
è accaduto una cosa molto grave in Italia
Di cui voi non vi siete accorti
Marco mi scrive e mi dice dove intatte
Che è successo dice debbo dirti e quindi hanno fatto breakfast anzi visto siamo a Firenze si può dire colazione
Insieme micio eravate o c'è un problema
C'è un signore non mi ricordo il nome non so se se lo ricorda Marco comunque fate conto un momento arabo
Che a mezzanotte e mezzo ha pubblicato su Facebook una post inquietante che ci ha scritto su Facebook signore arabo c'è scritto il suo nome e cognome
Alla fine di una serie di nomi e cognomi cioè lui ha messo i martiri quelli che loro chiamano martiri che mangiamo kamikaze assassini si carichi il
E ha messo in fila su un posto con la data di nascita e la data di morte cioè del martirio sacrificio
Dell'omicidio
E questi nomi erano nomi dei terroristi dell'undici settembre dei terroristi del Batman di Charlie Hebdo uno per uno
Data di nascita e di morte l'ultimo nome al nome di questa persona che i nostri servizi insieme la solita stavano seguendo
E c'era un dato la data di nascita accanto la data di morte undici agosto due mila e sedici
Ma come dice questo oggi può fare un attentato
L'Italia è quel Paese in cui quando uno scrive una cosa del genere su Facebook nel giro di qualche ora non soltanto il Presidente del Consiglio che non voglio dire secondario ma comunque diciamo delega ad altri la gestione di questo non soltanto lavori la delega dei servizi non soltanto mise all'interno tutta la struttura ma le forze di polizia dei carabinieri di contrasto immediatamente si mettono in mostra ora voi immaginate quella giornata
Io naturalmente all'esterno
Continuava a fare il mio lavoro
Ma contemporanei che sapevo che c'era un potenziale killer
Che si sarebbe fatto esplodere da qualche parte perché mi aveva staccato tutto non c'era più una cella di riferimento nel telefonino non aveva più accessi ad internet i nostri l'hanno trovato
Lo hanno trovato alle diciotto e trenta diciannove
La trovavo che era ubriaco è drogato in un parco
Voi direte avete fatto tutto sto casino per niente no vorrei che mi fosse chiaro adesso ne possiamo parlare non è certo segreto di Stato che cosa fa l'Italia in questi casi
I nostri non entriamo nei dettagli su come hanno fatto lo hanno individuato
Sono andati a prenderlo
Hanno garantito che anche quello che poi è risultato piace a Dio fortunatamente uno squallido mitomane
Fosse controllato essi e presidiato
Vorrei che questo fosse il messaggio chiaro che arrivasse e che potesse arrivare oggi a tutte e a tutti voi
Naturalmente c'è sempre la potenzialità del rischio del problema nessuno di noi poi immaginare di vivere in un paese sicuro al cento per cento
Ma la qualità e la professionalità delle donne e degli uomini italiani hanno fatto questo lavoro qui
Che allora insieme a Marco seguimmo con una certa apprensione comprensibilmente e poi con una risata liberatoria perché nel momento in cui vi chiarisce o non sai dove l'hanno vista lasciamo stare i dettagli
Ma questo dà l'idea di che cos'è l'Italia in termini di qualità dei lavori della sicurezza poi naturalmente accadono i fatti di cronaca
Drammatici
Due ragazzi
Belli
Under venti
A distanza di qualche ora di qualche giorno uccise in modo tragico e drammatico Jesse che ha fame
Uccise
Dà una mano omicida
E uccise nel modo più efferato
Io penso che un Paese civile è un Paese che prende quei killer egli assicura alle patrie galere fino all'ultimo giorno
Io penso che un Paese civile sia quello in cui si interviene con grande tempismo e determinazione
E si garantisce la sicurezza
Partendo dalla certezza della pena
Non è un Paese
Strana il paese che purtroppo subisce questi fatti
è strano il paese in cui questi fatti vengono utilizzati in campagna elettorale
Senza avere riguardo al fatto che il colpevole
Possa essere un pusher nigeriano o un tranviere milanese
A me non interessa la carta d'identità del killer a me interessa che il killer stia in galera e ci resti
E che non si faccia una polemica politica su questi temi
Da parte di chi
In questi anni
Ha tagliato sulla sicurezza
Non ha investito sulla sicurezza
Perché le destre di questo Paese quando sono stati al governo hanno tagliato sulla sicurezza buona norma sarebbe allora che le destre di questo Paese dicessero grazie a chi sulla sicurezza investito
Ha investito trentasette milioni sulla video sorveglianza a sbloccarlo il contratto
Dopo anni di blocco a investito per l'assunzione di oltre dieci mila fra carabinieri e poliziotti a regime sbucando il turn over e ha già messo le risorse perché ci siano più
Agenti nelle nostre strade
E soprattutto un Paese civile a quello in cui su questi temi non si fa la polemica contro il ministro dell'Interno
Quando ci sono fatti di questo genere ci si stringe intorno alle istituzioni e tutti insieme si cerca di abbassare i toni non facendo la polemica politica
Ma garantendo la sicurezza ai nostri concittadini
Io su questo tema credo che il ministro potrà intervenire con maggiore chiarezza di come ho fatto io però ci tenevo a dire che
Il dibattito sulla sicurezza che sarebbe interessante poi approfondire sui temi legati
Alla cultura
Agli investimenti nelle realtà delle periferie ai due miliardi e cento liberati nel progetto di Renzo Piano ha lo sguardo complessivo che noi diamo agli educatori di strada allegata dell'associazionismo del terzo settore perché si combatte la cultura la SIM insicurezza anche con la cultura
Io ricordo che nel due mila nove scherzavamo stamani mattina Nardella
Appena arrivati a Palazzo Vecchio lanciamo una campagna dicendo la sicurezza IMI a Firenze la devono garantire Itri Pai
Cioè la presenza fisica e mettiamo il volto del Three paio di Sant'Ambrogio
A gestire la comunicazione politica sul list la sicurezza e il presidente Vittorio dopo due mesi Haiti paio gli porta via la camionetta
E quello che lui ci dice
Appartiene al vernacolo fiorentino con sfumature che potete facilmente immaginare però il concetto è che tutta questa parte Bellano per acquisita a Firenze
Vi dico soltanto e lo dico a quelli che ci separa da casa
Non fidatevi degli estremisti
Gli estremisti ci hanno un difetto c'erano tanti facciano uno che sono estremisti in tutto
Estremisti non riposano
Gli estremisti sono estremisti anche nel modo di concepire l'economia
Vogliono uscire dall'Euro vivere dovete dire per andare dove caro Marco qui a Firenze c'è candidato
Per il centrodestra
Uno che è il professore di economia di Salvini mestiere terribile addita difficile cioè dovremmo dargli un'indennità però il professore d'economia anziani non s'è mai visto
Non fa un dibattito ma il moderato di centro destra
Candida quello che vuole uscire dall'euro
Ma agli atti I Pellettieri assunti dalla dalla Gucci glielo spieghiamo che se mettono i dazi chi ne paga le conseguenze è il ceto medio
è l'operaio è l'artigiano
A quello che fa l'artigiano in Oltrarno o che ci ha il bed&breakfast di lo spieghiamo che se chiudiamo il Paese Firenze perde posti di lavoro e attrattività e appeal
Che è un mondo chiuso una società chiusa impaurita non va da nessuna parte
Che c'è bisogno di dare garanzie ai nostri certezze i nostri ma l'unica vera chance di questa città da sei secoli a questa parte è nella capacità di tenere i propri valori aperti al mondo orgoglio sa che ciò che è e desiderosa di futuro glielo spieghiamo agli estremisti che inseguendo la follia dell'uscita dall'euro
Deve rifiutare i vaccini e l'obbligatorietà dei vaccini belli insistere supposizioni inconcepibili
Dal punto di vista economico noi roviniamo la crescita che l'Italia sta conoscendo
Grazie al lavoro delle donne e degli uomini italiani e dei governi a guida Partito Democratico glielo spieghiamo in questa campagna elettorale togliendosi il nostro un po'di scrollare dosi un po'di preoccupazione Paola no
Ecco perché
Ecco perché noi siamo in una fase in cui le ricette sbagliate degli estremisti fanno paura su tutto non soltanto sulla cultura non soltanto sull'insicurezza non soltanto sulla criminalità ed ecco perché
Sarebbe interessante che ciascuno Dinoi ricordasse che cosa sta avvenendo davvero in queste ore
Nei prossimi giorni Monte Remo non ve lo faccio vedere adesso perché voglio che ascoltiamo minimi anche perché poi Marco deve passare dalle vie nuove ed altri incontri quindi vorrei che parlassero e ve lo faremo vedere in un altro momento
Uno straordinario video in cui il Presidente del Consiglio di allora invita i migranti tunisini a venire in Italia
è strepitoso
Si chiama Berlusconi Presidente Consiglio facendo venite vediamo un ospedale viviamo la cura è fantastico
è un milione faremo girare nei prossimi giorni non vi faccio vedere l'immagine di Matteo Salvini che va a prendere i voti
Nel due mila e uno in una moschea
Tra l'altro anche più magro già quindi
Come si dice a Firenze Cencio parla male di straccio a soli lasciata soddisfazione vedere che questi vent'anni hanno portato venti giri anche a qualcun'altra non soltanto ha sottoscritto
No parleremo di come sull'emigrazione qualcuno stia cercando di negare la realtà
E cioè che se gli sbarchi sono venuti meno in questo periodo e naturalmente non ci auguriamo che Contini
è perché c'è stata un'azione intelligente di contrasto e non c'è contraddizione tra la neve nel due mila e quindici salvato tutte le vite possibile cosa che io rivendico affronta in faccia a tutti
Noi siamo stati orgogliosi di salvare le vite umane che rischiavano di morire nel Mediterraneo e chi si vergogna di questo non è umano perché quanto meno di una bambino chiuso a chiave nella stiva di una nave novae lo salvi è chiaro non c'è contraddizione
Dall'aver salvato le persone che abbiamo salvato è il desiderio di non farle partire perché il mare è il posto più pericoloso dove salvare le persone
Il modo migliore è quello di investire sull'Africa fare accordi con quei Paesi intervenire bloccando i criminali che giocano con lo scafo col non sono scafisti sono schiavisti gravano ancora peggio
E quindi se oggi gli sbarchi sono quello che sono il partito democratico non ha alcuna remora a dire grazie al ministro dell'interno e al Governo per il lavoro straordinario che è stato fatto in questo
Ho finito davvero
O due concetti ancora da esprimere ma saranno rapidissimi il primo solidarietà umana Marco Minniti voi vedete la sicurezza per far
Perché mi sento un po'in colpa con lui
Ho detto guarda Marco abbiamo un collegio trama
Che dovevamo discutere dove candidarsi e l'abbiamo scelto di mettere alcune figure per dare la battaglia diciamo
Ma il senso della battaglia io sto Firenze perché voglio fare casa per casa sto facendo casa per casa troppo qualcuno denuncia per stalking sono i campanelli
C'è chi è Crozza no diceva per Renzi però
Abbiamo scelto alcune figure di riferimento siccome sulle banche dicevamo già divertiti tutto quello ci ha raccontato che ha preso palla persa sia
Abbiamo chiesto a tutti i rappresentanti del
Governo di metterci la faccia casto Marco prevede la mano dove c'è un collegio difficile dove il nostro capo dei sindaci il capo dei sindaci del Pd responsabile enti locali Matteo Ricci mi dice che rischiamo perché c'è un cinque stelle molto forte
Ma disposizione ditemi poi modello compagna Minieri uomo di partito mi dice a mi sapere sono a disposizione ciò abitativa peserà ed appesa dopodiché vorrei scusarmi con lui perché per l'appunto proprio a Pesaro
La campagna contro questo candidato forte di cinque stelle che c'era in tutti detto guarda un fedelissimo di Di Maio è uno tosto forte Luís M
Lo mando appesero chiedendo di mi raccomando su su sulle Marche importante perché pesa un collegio tradizionalmente sicuro marzo questi cinque stelle o non va a beccare nell'appunto
Uno dei collegi in cui non si sa qual è il candidato dei Cinque Stelle
No perché no hanno candidato uno
Si chiama Cicconi che era quello brillante immaginare per gli altri
Che ieri le Iene hanno dimostrato diciamo essere tecnicamente parlando un truffatore
Ma un Pralormo me non interessa
A lei non interessa fare la polemica con i cinque Stelle sulla truffa che fanno attorno a loro
O sul fatto che mi candidano uno scroccone come quello di Lazio due che si chiama Dessì o sul fatto che candidano i massoni
Ci hanno detto per anni che son che noi eravamo la Massoneria i massoni li candidano loro tutto nuovo assolutamente legittima se l'ho detto tre volte ogni giorno Di Vaio si alza e dice Luino rappresenta Cinquestelle scusa come
Sulla scheda c'è scritto quel nome lì
Cioè voi immaginate povero Minniti che avrà altri problemi diciamo di cui occuparsi ma quando arriva Pisanu
Sulla scheda elettorale i cinquestelle dicono votiamo contro ma non sanno qual è il candidato perché sia sul proporzionale sul collegio c'hanno questo che Di Maio ha detto non essere candidati cinque stelle
Poi capire che non è in discussione la cosa in sé dei rimborsi quello un problema loro è in discussione il gioco stesso della democrazia
Ogni giorno
Si alza il capo dei Cinquestelle dice quello non ci rappresenta io spero che arrivi presto il quattro marzo ce ne hanno uno al giorno un paio al giorno
Perché se no alla fine non si Sacchi corre dei Cinque Stelle e capite che è una cosa un po'impegnativa Bernini di fare il dibattito appesa a un si sa con chi lo farà con con con Richie gli farà farla parte riceve cinque stelle fa il vedrà qual cosa seconda parte invece la dico a voi
Donne uomini del PD
Il partito democratico
In questi giorni in queste settimane in questi mesi in questi anni ha svolto lavoro straordinario
Avete preso un Paese che stava al meno due per cento
Oggi andiamo verso il più due per cento quando lo dicevano io mi prendevano per matto oggi sta mandando lì Pato anche serio
Ha detto investimenti pubblici andiamo al due per cento cioè la tesi che noi utilizziamo da quattro anni
è un Paese che aveva una disoccupazione di Maria quarantaquattro pure al trentadue dobbiamo portarla al venti è un Paese che aveva la disoccupazione al tredici ora l'undici fanno da portare sotto no
Era un Paese che aveva un indice di fiducia tra i più bassi Obama mi disse la prima volta farai la fine della Grecia
Ma tutto rispetto per la Grecia nel senso che
A fronte di tutto questo il PD appreso sto Paese fermando l'ha tirato fuori dalla crisi
Ce la vogliono far pagare
In tanti modi
Ce la vogliono far pagare con le Fake music
Ce la fanno pagare con le prove false nei complotti costruiti ad arte
Ce la vogliono far pagare negli editoriali e nell'accusa per cui persino su Macerata qualcuno ha avuto il coraggio di dire che il problema il PD
Quando il Pd è quel partito a cui hanno sparato a Macerata
E chi mi dice ma il Pd dov'era Macerata il PD era Macerata con il suo Sindaco romano che aranci a cui va il mio abbraccio
Il PD era mascherata con il suo ministro dell'Interno Marco Minniti che ha gestito questa vicenda con la consueta capacità
Il PdL a Macerata con i suoi uomini Orlando che andava a trovare per primo i feriti Martina che andava a visitare ma il Pd a Macerata era in quella sede presa di mira da una pallottola e che quel fascista
Candidato con la lega che ha sparato
Quel fascista che ha sparato ha sparato a sei ragazzi di colore cui va il nostro abbraccio e la nostra solidarietà ma ha sparato
Anche alla sede di un partito politico ed ha scelto di fare di sparare alla sede del Pd
Vorrei dire a tutti con l'orgoglio e il coraggio di chi rappresenta la più grande comunità politica d'Europa che noi non abbiamo paura che noi siamo la comunità politica che sarà la prima forza parlamentare e io spero anche la prima forza politica il cinque marzo perché noi saremo il primo gruppo parlamentare e il primo partito politico il cinque marzo
E che noi saremo e siamo
Quelli che hanno preso un paese in una situazione di difficoltà e per mano lo hanno portato fuori dalla crisi è la stessa cosa che stiamo facendo con la sicurezza e contro la criminalità e per questi motivi invito sul palco Marco Minniti attivi quello grazie
E il mio benvenuto a Firenze al chiaro di così
Considero
Quest'applauso
Un applauso a Matteo
Un applauso di
Incoraggiamento
Di riconoscenza
Vedete noi dobbiamo trasmettere un messaggio molto forte e chiaro
In questi ultimi giorni che ci separano da un voto che io considero molto importante per l'Italia
Messaggi a questo
Un grande partito discute
E come è giusto discuteva profondi dice si interroga
Ma nel momento in cui c'è una partita
Che riguarda il futuro dell'Italia un grande partito si unisce e lavora insieme con il suo leader per vincere le elezioni
Questa è la forza
Questa la forza di un grande partito
Questa è la forza del partito democratico
E che ha avuto la ventura in questi anni
Di cimentarsi con il più straordinario sforzo di ricostruzione di un Paese
Che mai sia capitato ad un singolo partito
E vedete
Mentre gli altri si interrogano su come fare la campagna elettorale
Vedete spesso che vengono pubblicati quando vengono pubblicati perché in alcuni casi è incerta anche la pubblicazione
Quando vengono pubblicati programmi elettorali c'è una rincorsa
A quello che viene promesso a quello che si fa
Ora
Noi
Partito democratico
Abbiamo e quella che in politica si chiama una collocazione straordinariamente favorevole
Naturalmente abbiamo messo in campo il nostro programma abbiamo detto quello che vorremmo fare nella prossima legislatura e tuttavia siamo nella condizione infelice
Per un partito per un movimento politico di potersi presentare ai propri elettori ai propri concittadini dopo cinque anni di governo
Con una parola semplicissima
Vi stiamo consegnando un paese molto migliore di quello che avevamo trovato
Non ci sono altri
Che possiamo dire così guardate non perdiamo questa straordinaria forza
Poi qualcuno dirà che in parte per capacità in parte per fortuna non lo so ognuno scelga
Sinceramente anche quelli che ci dicono che siamo stati fortunati non mi dispiace
Voi sapete perfettamente che Napoleone selezionava i propri generali anche sulla base della fortuna
Qualcuno l'ha chiamata a un certo punto un fattore un pochino più impegnativo che cominciava con lacci è tuttavia se questo è il nome mi dispiaccio li importante e che abbiamo ottenuto i risultati
Perché dico questo
Perché noi in questa campagna elettorale abbiamo a che fare
Con un gigantesco nemico invisibile
Il nemico invisibile che i sondaggi non registrano
Ostelli registra una volte nemmeno noi capiamo il nemico invisibile il logoramento delle parole
Noi dobbiamo costruire un rapporto di fiducia con i cittadini dobbiamo rafforzate
Dobbiamo sempre rendono più evidente sapendo tuttavia che ci dobbiamo dobbiamo combattere quotidianamente contro il logoramento delle parole
Ma di fronte al logoramento delle parole di fronte al rischio del logoramento delle parole cosa c'è di meglio
Che non fare parlare Istat
E noi ti fatti
Ne abbiamo veramente in abbondanza faccio un piccolo esempio ne ha già parlato Matteo ma consentitemi di ritornarci
Noi abbiamo un Paese che in questi anni
Ha affrontato sfide molto impegnative sul terreno della sicurezza e sappiamo perfettamente che queste sfide coincidono anche poi con il presente e il futuro di un Paese
E l'abbiamo fatto
Grazie alla straordinaria professionalità delle donne e gli uomini delle forze di polizia benissimo
Per tanti anni
Quelle donne e quegli uomini delle forze di polizia sono state al scettro
Delle promesse e delle chiacchiere infatti
Poi a un certo punto è arrivato un partito
Questo partito si chiama il partito democratico
Che a un certo punto ha preso una questione lo so forse a voi non interessa nel dettaglio ma si chiama riordino delle carriere
E qui per riordino delle carriere il governo di cui il Partito Democratico e alla spina dorsale ammesso un miliardo di euro
Nessuno nella storia della repubblica aveva messo un miliardo di euro a sostegno
Della vita delle donne e gli uomini delle nostre forze di polizia
Per otto anni e mezzo
Le donne e gli uomini delle forze di polizia non hanno avuto con contratto nel nostro Paese
Oggi quel contratto ce l'hanno
Perché l'ha fatto un Governo di cui il partito democratico e spina dorsale
Oggi
Non abbiamo firmato insieme con Dario il patto
Per Firenze sicure
L'abbiamo firmato mettendo in campo una straordinaria cooperazione strategica tra il ministero dell'Interno
Il territorio il sindaco di Firenze ma come emblema di una cooperazione strategica nazionale tra
Non soltanto
E le istituzioni locali
L'abbiamo firmato e accanto alle altre cose abbiamo potuto affrontare il tema del rafforzamento della presenza delle forze di polizia sul territorio guardate
L'ho detto a Dario qui ci possiamo dare del tu fino a qualche minuto fa in Prefettura ci davamo del lei perché formalmente eravamo lui il sindaco io il ministro dell'interno da domani ci saranno a Firenze
Operative in più tredici pattuglie delle forze di polizia
Tredici pattuglie per presidiare il territorio ma se questo il ministro dell'Interno l'ha potuto fare oggi qui a Firenze
E perché in questi anni il governo di cui il PD e spina dorsale
Ha cancellato il blocco del turn over perché noi in Italia avevamo un il blocco del turn over per le forze di polizia a tutti quanti quelli che vi dicono ci vogliono più forze di polizia ricordate questo piccolo particolare
Che in Italia c'era qualcuno che aveva deciso
Che di fronte a tutti i poliziotti che andavano in pensione a tutti i carabinieri che andavano in pensione a tutta la Guardia di Finanza che andava in pensione ha tuttora i vigili urbani che andavano in pensione non si poteva assumere nemmeno uno nuovo
Oggi
Il turn over garantito al cento per cento
Oggi
Per la prima volta
Nella storia recente di questo Paese
Per la prima volta da quando esiste in Italia e cioè da diciotto anni un comparto sicurezza e difesa
Noi abbiamo una legge dello Stato che stabilisce che c'è
Un piano quinquennale per colmare i voti degli organici delle forze di polizia
In questo momento noi abbiamo un vuoto di organico di trenta mila uomini tra le forze di polizia che i vigili del fuoco
C'è una legge che noi abbiamo fatte di cui dobbiamo essere orgogliosi che ci consente di poter ripianare quegli organici
Fui comprendete
Lo dico a Matteo perché dovremmo essere di questo pienamente orgogliosi
Che noi siamo quel partito che ha fatto in questi anni il più imponente sforzo per affrontare le politiche di sicurezza e per stare accanto alle donne e gli uomini che ogni giorno garantiscono la sicurezza dei cittadini nel nostro Paese
Di questo noi dobbiamo essere particolarmente orgogliosi
Vedete
Ho incominciato così
Per dirvi che abbiamo di fronte quando parliamo della sicurezza una questione gigantesca
Poi ci sono momenti in cui la storia
Si incarica di squadernare Arcelli improvvisamente con grande nettezza sotto i nostri occhi
Ed è quello che è avvenuto a Macerata guardate a Macerata in filigrana c'è un problema che riguarda tutto il Paese stiamoci attenti a non comprendere bene quello che è avvenuto
Il problema sapete qual è
Quando la storia ci squaderna di fronte una questione una grande forza politica quale come si la quale noi siamo
Un grande paese
Come noi siamo
Non strumentalizza
Non cavalca le emozioni
Non sotto OPA
Una grande democrazia cerca di capire quello che è avvenuto
E molto più impegnativo capire che cavalcare le emozioni e tuttavia in una democrazia il fondamentale che che aprire e non cavalcare
Perché quando si cavalcano le emozioni si finisce facilmente per andare oltre il terreno della democrazia
Non vorrei apparire retrò
Ma per uno come me per noi che ci chiamiamo democratici voi comprenderete che alla democrazia ci teniamo
Ci teniamo talmente tanto che per quanto ci riguarda quello è un punto
Sul quale ci giochiamo veramente tutto senza stare attenti al bilancino del consenso elettorale in un senso nel
Ma non perché noi non siamo interessati al consenso
Un partito è sempre interessata al consenso a maggior ragione dentro una competizione elettorale
Ma noi siamo interessati al consenso sulle questioni di fondo della vita democratica di un Paese se non siamo interessati hanno creare rendite di posizione che alla fine si rivelano per quello che sono
Rendite Francini che durano lo spazio di un mattino
Ma soprattutto si rivela un'altra cosa
Che c'è un'idea non giusta
Della coscienza
E della intelligenza degli elettori io capisco
Che qualcuno li abbia sbrigativamente apostrofati in questi giorni di campagna elettorale
E tuttavia la cosa che non si può mai fare in una competizione elettorale
E sottovalutare che l'intelligenza e la passione degli elettori
Un grande partito
Non parlava mai linea alla pancia anni alle parti basse di un Paese parla fare a cuore e alla intelligenza
E serate fiduciosi
Perché parlare alcuni all'intelligenza porta risultati
Vedete
Io sono andato
Sabato scorso
Due sabati fa
Immediatamente a Macerata
Dopo poche ore che c'era stata
Il raro
Di Trainini
Non ho fatto nulla di particolare era mio dovere andare immediatamente a Macerata
E mi
Abbiamo avuto immediatamente consapevolezza con tutti quelli che erano seduti intorno al comitato per l'ordine e la sicurezza pubblica che non avevamo un gigantesco perché
E cioè che quella città aveva subito in poche ore due drammatici Coppi
E il primo colpo era quella del fine drammatica
Della povera Pamela
Quella ragazza
Qui il sorriso aperto
Quegli occhi bellissimi straordinariamente vivaci
Potevano essere gli occhi il sorriso delle figlie di ognuno di noi
Il compito nostro
Era quello che sapendo
Che nulla poteva riportare purtroppo invita Pamela
Che nulla poteva cancellare la nostra azione
Che quella ragazza ha dovuto subire il compito nostro delle istituzioni democratiche in un Paese così come avviene in una democrazia
E di andare là per dire lavoriamo rapidamente per prendere irresponsabile
Ricordo ancora che quando sono arrivato
Macerata a un certo punto è arrivato
Il procuratore dalla Repubblica di Macerata
Si è alzato dal letto aveva trentanove di febbre
Ora naturalmente la presenza del procuratore di Macerata al comitato per l'ordine pubblico era naturalmente molto importante non risolutiva tuttavia per le sue indagini eppure quel procuratore aveva sentito il bisogno di alzarsi dal letto e venire lì
Perché lì c'è allo Stato le istituzioni democratiche dell'Italia
E le istituzioni democratiche dell'Italia sono di una cooperazione tra poteri anche se costituzionalmente divisioni guardate
Quando l'ho visto l'ho ringraziato perché sapevo perfettamente che non era la stessa cosa Serini ci fosse stato soltanto il ministro dell'Interno si posa sostato soltanto il sindaco di Macerata poi dirò qualcosa su questo
E se invece potevamo presentarci da questa parte del tavolo tutti insieme il ministro il sindaco le forze di polizia la magistratura quale assegnare straordinariamente importante
Secondo
Drammatico colpo di quella città
Era stato quello che è avvenuto quello che ha fatto
Questo tra i
Anche qui riprendiamo le parole dette
Siamo andati lì sabato pomeriggio
E abbiamo qualificato l'iniziativa di Trainini come una rappresaglia
Lo so che non siamo spesso abituati a pensare che coloro che parlano non pensano a quello critico
E che quindi non c'è una connessione diretta tra una parola usata è un significato
Io mi ricordo quand'ero molto molto più giovane molto più ragazzo c'era un dirigente del mio partito
Che a un certo punto appena uno parlava lo fermava diceva
Fermati un attimo
Prima di parlare pensa a quello che stai dicendo
Quanto questa raccomandazione sarebbe oggi virtuosa
Rappresaglia
Non c'era a mio avviso può naturalmente uno può trovare un altro temi non c'era nulla che rendesse più evidente il fatto che non hanno a che fare con un gesto sceicco
Tackle prima casualmente
Che colpiva con le modalità
Di chi
Si era imbevuto negli anni
Di una cultura fascista e nazista
Non casualmente ho utilizzato il termine fa pressione
Matteucci Unitis sarà a Sant'Anna di Stazzema
Come si chiamava quello che hanno fatto a Sant'Anna di Stazzema si chiamava e si chiama rappresaglia punto è chiaro di cosa stiamo parlando in questo Paese
Rappresaglia
Aggravata anche qui non l'abbiamo detto ieri avantieri lunedì scorso l'abbiamo detto subito dopo
Aggravata dall'odio razziale
Perché l'unico punto che teneva insieme nella loro casualità le vittime
Era quello del colore della pelle
Rappresaglia aggravata dall'odio razziale
Questo e quello che è avvenuto a Macerata
Non abbiamo aspettato qualche giorno per capire
Siamo andati lì a dirlo
E ci siamo immediatamente schierati con la città
Ora guardate
Io sinceramente molto apprezzò
Che la manifestazione di sabato a Macerata sia stata una manifestazione Serena e pacifica
Io lo considero quello con grande valore per la democrazia italiana
Posso aggiungere una cosa però
Lo dico così con il cuore
Io oggi sono esattamente quattordici ministri che faccio il ministro dell'Interno
In questi quattordici mesi noi abbiamo affrontato
Questioni molto impegnative
Abbiamo fatto in Italia il sessantesimo anniversario della firma dei Trattati di Roma
Abbiamo fatto il G7 di Taormina
Vedete ad un certo punto quando c'era la firma e fare di Roma non le ama il pomeriggio in cui c'era la firma avevamo in contemporanea Roma cinque manifestazioni
Con tutte le gradazioni possibili di come uno voleva pensare a un rapporto con l'Europa
C'era chi voleva più l'Europa e chi voleva cancellare l'Europa
Ad un certo punto come voi ricorderete il Rosato oggetto e richiesta di qualcuno che mi dice ma militi ma tu sei un pazzo
C'è ci sono i grandi dell'Europa
Ai cinque manifestazioni in contemporanea Roma è tutto nei lieti nessuna
La mia risposta è stata semplicissima
In una degradante democrazia
Io e manifestazioni non si dietro
In una grande democrazia si stabilisce un limite e cioè che ognuno va nelle manifestazioni
Dice con radicalità se ritieni dovesse radicale il suo pensiero l'unico confine che non si può mai oltrepassare
E la violenza
L'abbiamo fatto
L'abbiamo fatto
Per Roma
L'abbiamo fatto per Taormina
E non è successo non
Ognuno ha manifestato radicalmente il suo pensiero
In tranquilla sicurezza
Qualcuno dirà sì ma è troppo facile
Non so
Però basta soltanto alzare lo sguardo
Andare un pochino oltre i nostri confini e vedere quello che poi è successo al G venti di Amburgo
Non oso nemmeno immaginare
Se in Italia noi avessimo avuto quello che è successo al G venti di Amburgo
Non è successo
E non abbiamo vietato nessuna manifestazione
Dopo quattordici mimesi del mio impegno
Io sono venuto qua per farvi una piccola confessione
In quattordici mesi io ho proibito una sola manifestazione
Quella di Forza Nuova qualche giorno fa Anna c'era
Queste
E la forza di una democrazia
E la forza
Di che il sabato
In questo Paese
Ha potuto partecipare contemporaneamente accento cinquanta manifestazioni su tutto il territorio nazionale escludendo quelle elettorali
Sabato ci sono state centocinquanta manifestazioni
Alcune ricordo delle Foibe altre antifascista
La cosa più straordinaria
E che queste manifestazioni
Per cento quarantanove siti si sono svolti in pacifica e tranquilla serenità
E vedo che il ministro dell'interno no
E nel merito di quelle forze
Donne e uomini
Che sono stati il sabato intero in alcuni casi sono partiti il venerdì e sono tornati la domenica per andare sul territorio garantire la sicurezza
E per questo
E appunto per questo
Che noi qui diciamo una cosa semplicissima
Cosa c'entrano
I principi della nostra Costituzione
Cosa c'entrano i valori dell'antifascismo
Con l'aggressione brutale a quel carabiniere a Piacenza che era soltanto caduto per terra
Non c'entrano nulla
Non c'entrano nulla ed è per questo
Che io oggi pomeriggio andrò incontrare il carabiniere il suo reparto che quel pomeriggio stava operando a Piacenza
Per manifestargli una cosa semplicissima
La vicinanza del governo e spero di poterlo fare anche a nome del popolo italiano in Italia la Costituzione i valori antifascisti noi difendiamo in piazza
Li difendiamo nel comportamento quotidiano li difendiamo in Parlamento ma assieme consentito tutto questo lo facciamo insieme e sempre con le forze di polizia
Che in Italia perché questa elitaria sono un pilastro fondamentale delle istituzioni democratiche del nostro Paese
Noi non siamo un altro Paese in Italia le forze di polizia sono un pilastro fondamentale della nostra democrazia
E chiaro
Ecco
Consentitemi infine di dire due ultime questioni e poi di fare una piccola raccomandazione politica
La prima è questa
Se noi vogliamo affrontare seriamente il tema della sicurezza
Dobbiamo capire quello che Macerata c'ha posto
E cioè Macerata ci ha posto due grandi questioni
La prima
E rispondere sul terreno dei grandi valori sul terreno delle idealità importante la manifestazione di sabato importante quella del diciotto quella del ventiquattro è molto importante che ci sia una risposta
E tuttavia non dobbiamo pensare ad una risposta che sia capace di tenere insieme
La grande risposta di carattere valoriale
E i sentimenti dei cittadini di Macerata
Questo era il sesso
Di quello che ci ha detto in questi giorni il nostro sindaco di Macerata
E noi dobbiamo stare accanto a cui il sindaco e a quella popolazione
Noi non possiamo mai consentire
Che i grandi valori e i sentimenti di una popolazione possono apparire in contraddizione
Lo sanno i sindaci che sono qua
Che io ringrazio per la collaborazione straordinarietà e sapete qual è il punto
Il punto è che noi non possiamo dare il senso ai cittadini di Macerata di Firenze di Empoli di Prato
Che i loro sentimenti sono troppo piccoli
Per essere presi in considerazione della grande politica
La forza di una democrazia e tenere insieme i grandi valori con i sentimenti della popolazione
Qui sul
E il compito per cui a un certo punto abbiamo fatto il Partito Democratico in Italia
Vedi
Io non so
Sinceramente
Se
Noi oggi possiamo essere particolarmente contenti di quello che abbiamo fatto
E tuttavia consentitemi di dire una cosa semplicissima
Se noi dieci anni fa non avessimo fatto il Partito Democratico
Dovevamo farlo adesso
Le ragioni che dieci anni fa ci hanno portato a fare il partito democratico non solo non si sono affievolite ma si sono rafforzate di fronte alle questioni che vi sto dicendo
Ecco se questo è il meccanismo e cioè se noi dobbiamo affrontare il tema dei sentimenti e dei grandi obiettivi di una democrazia lo dobbiamo affrontare un tema con esplicita esplicita chiarezza
E il tema è esattamente questo
Noi dobbiamo separare nettamente il termine emergenza
Dalle grandi politiche di sicurezza e delle grandi questioni relative ai flussi demografici del momento
La sicurezza i flussi demografici sono grandi questioni strutturali di un Paese
Sono grandi questioni strutturali di una democrazia acceleriamo prima ce l'abbiamo oggi ne ha parlato Matteoli avremo domani guardata abitativi dice che con la bacchetta magica arrivata a un certo punto risolverà i problemi è pura fantasia
Anzi per essere più precisi e pura demagogica
Noi dobbiamo affrontarli strutturalmente
Dobbiamo cancellare l'idea che una democrazia che rincorre problemi una grande democrazia di fronte ai flussi demografici e migratori non dice che li cancella dice che li governa
è quello quello che stiamo cercando di fare
Lo fa dall'altra parte del Mediterraneo lo fa nel rapporto con Italia lo fa in un'alleanza straordinaria con i sindaci guardate so perfettamente
Che tutto questo magari non è risolutivo e tuttavia posso permettere vidi fare soltanto una piccola riflessione
Potendo contare sull'onestà intellettuale di chi ci sta ascolta
Noi pensiamo realisticamente che non sarebbe cambiato nulla
Nell'orientamento nel sentimento di un tessuto più ripubblica
Sì anziché affrontare questa discussione difficilissima
Che io non ho sottovalutato ecco affrontato di petto
Se nel mentre la affrontavano noi dovevamo affrontare anche una drammatica emergenza nella gestione dell'immigrazione
Qualcuno
Con onestà intellettuale può dire in questo Paese che non sarebbe cambiato nulla
Noi non abbiamo la controprova
Perché questo è l'ottavo mese consecutivo in cui gli arrivi nel nostro Paese significativamente sono diminuiti
Posso dirvi meno male che non abbiamo la controprova
Ecco
Voi comprenderete perfettamente qual è stato il lavoro che abbiamo fatto ora
Consentitemi di aggiungere una cosa per dirla chiaramente quella di opinione su questi temi
Venerdì scorso mi hanno chiamato
Ad un seminario a più voci
Presso la casa editrice la terza presentavamo un libro di un noto studioso di fenomeni demografici
Un libro molto bello che anch'io poi ho calorosamente raccomandato di legge
Questo seminario c'era un parterre riguarda pazzesco parte dove pazzesco
Tant'è che a un certo punto commentando con l'editore detto poco questa è la potenza vera che c'era il nostro presso gli editori italiani perché tenere per due ore e mezzo quel parterre de Rua discutere con uno che si chiama Minniti mi sembrava una cosa pazzesca
C'era il la segreteria CGIL c'erano professori universitari l'UNHCR il centro a starci a tutti
Sarà ordinariamente importante
Benissimo
In quella discussione che ad esclusione aperta c'erano partecipavano direttamente i giornalisti
Ad un certo punto ha partecipato ha preso la parola il responsabile italiano dell'UNHCR
L'UNHCR come voi sapete la tensione delle riunite nazioni che che si occupa dei rifugiati a livello internazionale
Ho non italiana e quindi nessuno può pensare che l'abbiamo potuto influenzare anzi per essere più precisi e colombiana
Il rappresentante dell'UNHCR appresso la parola in quel consesso
E ha detto una cosa
Ha detto io ringrazio l'Italia
Per quello che sta facendo il Lippi
La Libia non ha mai firmato la Convenzione di Ginevra che riconosce l'UNHCR
L'UNHCR oggi opere Libia insieme con l'Organizzazione mondiale per l'immigrazione perché l'Italia
Ha chiesto a gran voce insieme con l'Europa che potessero lavorare
Oggi la fontana
Ed è successo un fatto di cui io sono particolarmente orgoglioso avete ci sono poche cose nelle quali uno sente di rappresentare l'orgoglio di quello che ha fatto
Il ventidue dicembre
A Pratica di Mare
L'Italia ha portato a compimento il primo corridoio umanitario dalla Libia all'Europa abbiamo portato in Italia
Centosessantacinque tra donne e bambini
Queste persone avevano diritto alla protezione internazionale
E in una grande democrazia
Coloro che hanno diritto alla protezione internazionale
Non li porta no i trafficanti di esseri umani li portano i Paesi democratici con le strutture dei Paesi democratici
Faremo altri
Corridoi umanitari sapendo che l'obiettivo che ci siamo dati lo dico così
L'obiettivo è semplicissimo dimostrare che siamo capaci di sconfiggere l'illegalità e trafficanti di esseri umani perché è un grande Paese
Sconfitta l'illegalità e trafficanti di esseri umani affronta queste questioni con due cose semplicissime
Coloro che hanno intrapreso internazionale vengono con i corridoi umanitari
Coloro che vengono per lavorare vengono gestite dalle nostre ambasciate nei Paesi di provenienza
è chiaro quello che faremo
è chiaro quello che farai il PD è chiaro quello che insieme faremo facendo una cosa straordinaria che nessun Paese ha fatto
Gli altri hanno costruito muri
Hanno parlato di come mettere barriere di filo spinato
Noi stiamo parlando di come governare i processi
Rispettando due principi fondamentali il principio di umanità e il principio di sicurezza
Dio sa quanto questi due principi spesso vivano nella stessa verso
Insieme si capisce che l'umanità e un antenato irrinunciabile del nostro sentimento ed insieme si si vuole sentire tra virgolette un pochino più sicuro
Ecco e quello che noi abbiamo fatto e al quale non vogliamo rinunciare
Posso fare una piccola postilla su questo e poi finisco
Immaginate
Se io avessi fatto questo ragionamento OC
In piena campagna elettorale
Come lo sto facendo in piena campagna elettorale
Senza prima non aver dimostrato di essere in grado di governare i i flussi illegali
Cosa sarebbe successo
Se qualcuno poteva a un certo punto pensare che l'idea dell'Italia era quella di sommaria i flussi illegali i flussi legale
Qualcuno probabilmente avrebbe chiamato il centodiciotto io non ho dubbi
Che poi avrei potuto contare sulla vostra solidarietà
Nel senso che essere seduti a trovarmi e questo mi avrebbe fatto molto piacere e tuttavia non sarei apparso come un ministro credibile e soprattutto pensoso del futuro del suo Paese
Ecco io ho finito
Consentitemi di fare un ultimissima chiosa
Noi oggi abbiamo firmato il patto Firenze sicura
Quel patto
Per me fuori sacco il patto firmato e Firenze sicura per me quel patto e Firenze bella e sicura
Perché lei c'è in sintesi quello che il nostro Paese
Lo diceva Matteo quel rapporto che c'è tra sicurezza e cultura guardate noi abbiamo avuto a che fare con una minaccia straordinaria che era quella del terrorismo internazionale
Bene
Incrocio le dita e nemmeno sotto tortura
Dico che non è successo niente
Se mi avete ascoltato non ci pensate
è tuttavia non sfugge a nessuno che noi abbiamo fatto una sfida straordinaria
Senza mettere in discussione nemmeno per un attimo la fruibilità del nostro territorio non è un caso
Appunto un euro in sicurezza è un euro in cultura non è un caso
Che il due mila diciassette nell'anno che si chiude per l'Italia con il più straordinario boom turistico che il nostro Paese abbia vissuto
Con o coniglio del partito democratico
Noi dobbiamo a tutti quanti quelli che ogni giorno ci dicono ma questo non va bene quest'altro va bene non dobbiamo io una cosa semplicissima
Abbiamo dimostrato
Basta soltanto uscire fuori vedere la coda
Dei musei sotto la pioggia abbiamo dimostrato che l'Italia è un paese bello e sicuro e di questo siamo straordinariamente orgogliosi
Ecco arrivo adesso e mi scuso per averla fatta molto lunga ma Matteo mi dice che non parlo mai ogni tanto quando guida della parola ve ne approfitto
Una raccomandazione a noi
Del partito democratico
Vedete
Mai come adesso
Il destini di un Paese
E i destini di un partito sono apparsi così strettamente intrecciati
Mai come adesso
E il futuro di un partito in questo caso il partito democratico
E il futuro dell'Italia sono apparsi così fortemente intrecciati
Una volta si sarebbe detto mai come adesso è chiara la funzione nazionale di un partito
Posso chiedere di una cosa voi
A noi del partito democratico
Di fronte a un partito che c'ha un cimento storico che sa perfettamente che la sua affermazione
è strettamente connessa con l'evoluzione positiva democratica progressista e riformista di un Paese
Basta guardarsi l'ombelico
Non guardiamoci l'ombelico
Non facciamoci convince dagli altri che vogliono che ogni giorno noi ci guardiamo l'ombelico
Come dovrebbe essere più plastica di così la funzione nazionale di un partito abbiamo da un lato uno schieramento che preannuncia un ritorno indietro dell'Italia
Li abbiamo già visti all'opera ne abbiamo parlato anche qui naturalmente con la prudenza e la misura con la quale può fare un ministro dell'Interno ma ne abbiamo portato qui
Da un lato c'è un ritorno al passato
Dall'altro c'è un passo tra virgolette in rigoroso silenzio perché in questo momento c'è un rigoroso silenzio di uno dei protagonisti di questa competizione elettorale c'è un passo fatto in rigoroso silenzio verso l'ignoto
Di fronte all'hotel Lucrezia che c'era due alternative
Una è un passo indietro l'altra è un passo verso l'ignoto
Non c'è nessun'altra alternativa di guardare a quella forza che insieme rappresenta il presente e il futuro dell'Italia
Non voglio dispiacermi
Ma quella forse si chiama Partito Democratico siamo noi che dobbiamo farlo grazie buona giornata
Allora laico
Ventinove sono