Accordo per il credito e la valorizzazione delle nuove figure di garanzia, tra Confindustria e l'Associazione Bancaria Italiana

Irma dell'accordo per il credito e la valorizzazione delle nuove figure di garanzia tra Confindustria i l'associazione bancaria italiana
Intervento del ministro dell'economia e delle finanze professor Piercarlo Padoan
Buongiorno a tutti signor Presidente del Consiglio
Tra gli amici
Due parole solo per inquadrare quello che viene firmato oggi dal contesto in cui ci troviamo che un contesto di crescita che sta accelerando
In parte trainata dalla congiuntura internazionale ma anche in buona parte secondo me trainata da misure che sono state prese nei periodi che ci precedono e che stanno agevolandola
Crescita alla produzione industriale con miglioramenti netti dalla sulla finanza per la crescita sia con misure prese nell'ambito appunto del processo di finanza per la crescita che ha facilitato l'accesso di molte piccole e medie imprese
A forme di finanziamento creditizie non solo ma anche delle misure prese per gestire la grave
Situazione di difficoltà del sistema bancario con alcuni casi specifici di crisi che sono stati gestiti ma anche con innegabili effetti sul credit crunch inevitabile risultato di una recessione così profonda
E io ricordo alcuni esempi di queste misure intanto la modifica del trattamento fiscale delle svalutazioni su crediti che è stato allineato a quello di altri Paesi
L'introduzione di strumenti di garanzia per la cartolarizzazione come legarsi che sono state il frutto di un negoziato non semplice con la Commissione europea
E poi le misure nell'ambito del processo di riforma della giustizia civile per rendere più efficace il sistema è meno onerosi le procedure
In un lavoro in stretta collaborazione con il ministero della Giustizia e con il ministro Orlando che voglio particolarmente ringraziare in questa occasione
Alcune di queste misure sono di dettaglio altre sono di sistema come la riforma lordo
E la l'istituto del patto marciano per cui oggi si firma un protocollo fra abbia e Confindustria
Un meccanismo che garantisce un'efficace escussione in via stragiudiziale della garanzia immobiliare per il recupero dei crediti quindi una acceleratore di un processo che sia sta sta prendendo velocità proprio in questi mesi con con i dati che tutti conosciamo della forte caduta delle sofferenze come testimoniato anche dal recentissimo Bollettino di Banca d'Italia
Le sofferenze sono scese in un anno dagli ottantasei miliardi diceva quel sedici agli sessantaquattro miliardi nel diciassette
E l'evidenza più recente conferma che questa è una tendenza virtuosa quindi ci stiamo avvicinando a un ritorno alla normalità del sistema bancario che però non è solo la normalità precedente la crisi è una normalità rafforzata da misure
Come quelle di cui oggi ci occupiamo
Il fatto marciano ma anche la misura del pegno non possessorio che vorrei
Ad assicurare è in corso di definizione del punto di vista del suo decreto attuativo mi fermo qui ringrazio tutti per la partecipazione
Intervento del ministro della giustizia onorevole Andrea Orlando
Sì signor Presidente del Consiglio autorità presenti un ringraziamento prima di tutto al ministro dell'Economia col quale abbiamo collaborato in questi mesi
Siamo consapevoli di quanto la crisi economica che
Ha avuto inizio nel due mila e sette abbia cambiato il panorama globale e abbia anche avuto un impatto profondo nel sul nostro Paese con riflessi sulla democrazia e sulla democrazia economica
Dal nostro osservatorio abbiamo riscontrato come gli effetti della crisi si siano riversati in modo significativo sui tribunali
Hanno hanno
Determinato una crescita mai come prima registrata delle procedure esecutive
E hanno innescato processi di perdita di effettività della giurisdizione che sono stati di di uffici del governo è di difficile ricomposizione
E proprio in questo passaggio d'epoca che si accalca collocata l'azione di riforme di lungo periodo che abbiamo cercato di mettere in campo e che oggi in qualche modo
Definiamo con un ulteriore passo abbiamo cercato di dare un paradigma organico e complessivo che ha richiesto un salto di qualità non solo delle nelle politiche ma anche nelle idee di cui le riforme
Sono il riflesso
Karl Polanyi nei momenti più drammatici degli anni Trenta del secolo scorso
Ammoniva contro la guerra incessante tra economia e politica che caratterizza le grandi epoche di crisi
E in questo senso il diritto alla grande responsabilità di agire come un punto di equilibrio tra queste due dimensioni
Cercando di contenere le assimetria economiche riuscendo a temperare conflitti attraverso ragioni di giustizia
Che siano adeguate al tempo nel quale viviamo il ministero della Giustizia parte ha portato avanti una serie di interventi normativi
Nella convinzione che fosse una sola leva dazione essa non vi fosse una sola leva d'azione salvifica ma che fosse necessaria un'operazione più profonda
Nella rivisitazione del creditore di bit debitore nelle operazioni di fidanzamento nella modifica delle procedure esecutive concorsuali abbiamo cercato di agire su tutti questi piatti
E nel diritto civile la rivisitazione della relazione tra creditore e debitore è stata coerente con i nostri principi costituzionali io su questo vorrei insistere particolarmente ma contemporaneamente anche con l'attesa di tutela dei diversi interessi delle fare
E in un quadro di rivisitazione degli istituti di diritto sostanziale abbiamo guardato non all'introduzione di un unico patto marciano indistinto per ogni tipo di operazione per ogni tipo di finanziamento ma a una pluralità di Marcianise quante sono le condizioni soggettive del finanziato
Dando così anche evidenza da un lato alla natura del bene che forma l'oggetto dell'eventuale trasferimento della proprietà e dall'altro gli interessi che sono sottesi all'operazione di rifinanziamento
Il patto che è stato regolato con l'inserimento degli articoli centoventi qui in queste
Certo
Diciannove nel testo bancario introdotti in attuazione della direttiva europea diciassette del due mila e quattro
Rivitalizza quindi il finanziamento al il consumatore garantito da l'ipoteca sull'immobile e in questo modo rende evidente la scelta di una regolazione imperativa della gravità dell'inadempienza che necessaria l'innesco della pattuizione Marciana
Queste innovazioni giuridiche non possono essere astratte io credo ma debbono saper leggere interpretare la realtà sociale che si va modificando
Proprio sotto i colpi della crisi
Con le sue problematiche con le sue contraddizioni e proprio questo senso il mancato rimborso di almeno diciotto rate mensili
Credo evidenzia il punto di equilibrio raggiunto tra gli interessi delle parti in una valutazione che tiene conto del mutamento del contesto economico
Quanto a rapporti di lavoro a dinamiche retributive all'economia familiare alle stagioni della vita personale così all'articolo quarantotto bis
Che regola l'ipotesi ben diversa del finanziamento all'impresa garantita in via autonoma alla dalla previsione convenzionale del trasferimento al creditore della proprietà o di un altro diritto su beni immobili
Definendo anche qui una diversa dimensione di gravità dell'inadempimento relativa l'azione dell'applauso
L'inadempimento è rilevante quando abbia ad oggetto almeno tre rate mensili anche non consecutive protratta per oltre per oltre nove mesi dalla scadenza
E anche qui si è raggiunto io credo un punto di equilibrio proprio tra le ragioni dell'impresa che richiamavo la struttura dell'economia e la necessità del sistema bancario di avere un quadro di certezze nell'attività
Di recupero degli affidamenti
Credo che la normativa economica sia il tessuto connettivo su cui si basa il Paese in cui abbiamo cercato di inserire dell'innovazione come il processo telematico gli interventi infrastrutturali realizzati con il portale pubblico delle vendite registro delle procedure ad accesso pubblico e privato la riforma della disciplina della crisi d'impresa dell'insolvenza
Che credo siano il presupposto fondamentale per avere un mercato trasparente più evoluto delle Npl rispetto agli anni che sono alle nostre spalle
Certo queste innovazioni per la competitività e la trasparenza
Daranno corsa d'orientamento interpretativi nuovi dobbiamo mettere in conto conflitti dottrinaria contrasti giurisprudenziali ma nella nostra azione siamo consapevoli della esigenza di affrontare questi passaggi per la gravità del Paese per il ruolo cruciale delle istituzioni economiche
Proprio per questo abbiamo sempre cercato un punto di equilibrio sostenibile per l'economia per gli intermediari finanziari per le famiglie e per le in prese insomma il sentiero di riprese un sentiero stretto che il diritto può guidare se riesce a trovare quel punto di
Equilibrio che è vita le rappresentazioni demagogiche le schematizzazione secondo le quali un un intervento piuttosto che quell'altro sono un favore a Tizio a Caio a quella parte o a quell'altra la verità e chiedo un favore lo realizziamo per il paese si trova un punto di equilibrio e questo mi sembra il senso del lavoro che abbiamo provato a fare e davvero di questo ringrazio ancora una volta il ministro Padoa c'è stato
Un interlocutore attento disponibile e con il quale penso abbiamo fatto
Dei passi significativi in avanti
Che sono poi rappresentati io credo e concludo da un dato che
è stato forse poco ripreso ma che secondo me a una una sua valenza il sistema giustizia nella classifica due Byrnes nell'arco di quattro anni ha recuperato quarantanove posizioni
Si può dire che
Forse non siamo ancora ai livelli che vorremmo ma sicuramente non siamo più ai livelli del quale siamo partiti
E se ce lo riconoscono a livello internazionale con cui in ambiti nei quali non sono stati mai generosissimi con l'Italia forse dovremmo iniziare anche a riconoscerlo noi hanno gli stessi
Entro del direttore generale delle secessioni bancaria italiana dottor Giovanni Sabatini
Signor presidente del consiglio
I ministri autorità colleghi
Anche a nome del presidente Patuelli un ringraziamento al presidente Gentiloni al ministro Orlando al ministro Padoan per aver sopportato il raggiungimento di questo accordo prima con il lavoro
Dei tecnici dei rispettivi ministeri e oggi per averne voluto sottolineare l'importanza con la loro presenza alla firma
Con un ringraziamento ovviamente anche alla Presidente boccia Marcella Panucci e ai loro collaboratori per averla per la collaborazione proficua che ha portato a questo positivo risultato
L'accordo infatti prosegue la proficua collaborazione tra Abi e Confindustria definendo una cornice per assicurare un miglior servizio del credito alle imprese
Attraverso un sistema di garanzie innovativo e moderno flessibile e con tempi di recupero dei crediti che ci possano allineare alle migliori prassi europee
L'accordo in particolare valorizza gli istituti introdotti nel due mila quindici e nel due mila sedici con gli importanti provvedimenti adottati dal Governo e dal Parlamento in materia di giustizia civile e velocizzazione
Delle procedure esecutive attraverso la possibilità di inserire clausole che possono aiutare a trovare un migliore equilibrio tra l'esigenza del creditore
Di ridotti i tempi di recupero del credito e anche attratti anche attraverso procedure extra contrattuali extragiudiziali e la massima tutela dell'impresa debitrice
E in questo contesto un ringraziamento anche al Consiglio nazionale del notariato che ha collaborato a all'interpretazione delle delle norme
Quindi adieu Confindustria sono fortemente impegnati a dare la massima diffusione dell'accordo presso i nostri associati affinché possa essere rapidamente
Attuato e soprattutto di venire uno standard di mercato e proseguiremo ancora il lavoro comune con l'apposito gruppo di lavoro previsto anche dall'accordo
Insomma gli strumenti in questione quindi il cosiddetto Patto marciano impegno mobiliare non possessorio rappresenta no due strumenti che consentiranno di dal di dare un ulteriore impulso al processo di smaltimento dei che le idee che li ho dati
Già efficacemente in atto presso le banche italiane testimoniato poi dei progressi
Fatti nel corso del due mila diciassette con una riduzione dello stock delle sofferenze nette pari al venticinque per cento come poi ricordato dal ministro Padoa
In questo contesto anche complimento della riforma della disciplina delle crisi di impresa con l'adozione dei relativi decreti delegati rappresenterebbe un ulteriore importante progresso grazie
Del presidente di Confindustria dottor Vincenzo Boccia
Signor Presidente del Consiglio gentili ministri con uno spirito di grande lealtà sentiamo oggi qui perché siamo consapevoli
Che è successo del vostro governo è successo del nostro Paese
E con questo spirito di lealtà che vogliamo sottolineare dati oggettivi chi li diamo ogni giorno
Dall'analisi macro economica del nostro Paese un più trenta per cento di investimenti privati più sette per cento di export
Che sono dovuti a quelli che tutti conosciamo
Nella regola ma che economica della non contemporaneità tra causa ed effetto provvedimenti come industria quattro punto zero e Jobs Act hanno determinato le cause i cui effetti oggi viviamo certo ci sono ancora di vari tra impresa e tra persone tra territorio e su questo dobbiamo lavorare
E con questa spedito di corresponsabilità
Che richiama un elemento essenziale nell'economia nel Paese cioè la fiducia che con abili
Siamo andati avanti grazie
A provvedimenti e questo governo ha indicato e quelle in questo ringraziamo i ministri Fado en e Orlando perché anche in questo sono stati causa di questo accordo che oggi si sancisce guardie che vorremmo segnalare su due aspetti culturali e sostanziali importanti
L'allungamento di mutui immobiliari aziendali fino a trent'anni che significa fiducia Grazia collaterali di garanzia
L'altro aspetto culturale interne alle aziende
Di considerare gli immobili per l'industria come strumentali e non come elemento di patrimonio
Sono i due aspetti essenziali quello che riguarda il cambiamento culturale dell'industria italiana liberando risorse per investimenti e non Perra asset immobiliari e l'altro chiaramente legato a un elemento di fiducia
In questo siamo particolarmente onorati oggi di firmare qui a Palazzo Chigi
Questo accordo che ci obbliga in termini di grande responsabilità di implementarlo ora renderlo operativo quanto prima e a contribuire a partire dalle nostre fabbriche alla crescita del Paese
Uso una frase caro al ministro Padoa sentiero stretto e aggiungo visione larga grazie
Il Consiglio dei ministri onorevole Paolo Gentiloni
Grazie a Confindustria grazie all'Associazione bancaria ministri Orlando e Padovan
Credo sia chiaro a tutti noi che
La alla congiuntura una congiuntura in cui particolarmente rilevante
Dare un impulso
A quello che
Già sta rappresentando una una crescita una ripresa di slancio alla nostra economia e dell'attività delle nostre imprese
E quindi lo
Lo sforzo che il Governo
Ha compiuto che i governi hanno compiuto in questi anni
Per cercare di accompagnare le imprese
Nella lo nel rilancio iniziativa oggi si
Completa si arricchisce di un nuovo elemento
Che fa parte direi della strategia più generale di cercare di favorire
Il credito nostre imprese che certamente
Le imprese hanno bisogno di misure pubbliche di facilitazioni fiscali di un ambiente economico favorevole hanno bisogno di fiducia
Il paese in generale ha bisogno di fiducia
Ma è molto importante che
Abbiamo anche credito soprattutto le piccole e medie imprese hanno nel credito una componente essenziale
L'ossigeno essenziale la loro
Attività e questo certamente si accompagna anche con la necessità contemporanea di
Rendere sempre più sano ed efficiente il nostro sistema bancario qui si è lavorato molto e ringrazio
Confindustria Abi
I ministeri che ci hanno lavorato per trovare un punto di equilibrio
Su uno strumento che vada esattamente in questa direzione dare ossigeno alle imprese dal punto di vista il credito e farlo proseguendo un consolidamento del nostro sistema bancario che naturalmente
è fondamentale per il nostro Paese è un lavoro che abbiamo fatto con diversi strumenti nel corso dell'attività dei dei nostri governi abbiamo cercato di sostenere il credito
Alle soprattutto piccole e medie imprese con diverse
Attività penso alla alla nuova Sabattini che a un certo senso facilitato oltre sette miliardi di investimenti negli ultimi tre anni
Penso al Fondo centrale di garanzia per le piccole e medie imprese che
Ha mobilitato investimenti per circa tredici miliardi
Penso all'attività di riduzione dei tempi della giustizia civile che ha prodotto anche i risultati che prima Andrea ricordava
Penso in generale all'attività di
Gestione delle crisi e risanamento del sistema
Delle nostre banche
Oggi siamo credo un punto molto importante in cui l'elemento fondamentale da sottolineare che abbiamo bisogno di insistere e di avere fiducia nelle dinamiche che si sono messe in moto soprattutto in quest'ultimo periodo
Abbiamo bisogno quindi di strumenti come quello che oggi adieu Confindustria firmano questo protocollo che cercherà di rendere
Più facile
L'erogazione di credito alle imprese e contemporaneamente più facile alle banche evitare il deterioramento di crediti rendere più solido il meccanismo del credito medesimo
Mi auguro che
Confindustria e Abi
Mettano tutta la loro forza nella diffondere questo
Messaggio positivo di questo protocollo tra i loro associati perché questo va nell'interesse
Dell'obiettivo che a misura
Che è stata introdotta in legge nel due mila sedici e che richiede ancora alcuni ulteriori passaggi penso al registro al quale sta lavorando il ministero dell'Economia
Questa diffusione da parte delle vostre grandi organizzazioni ai vostri associati sono certo che contribuirà all'obiettivo che tutti abbiamo di fronte è un capitolo di un lavoro
Lavoro di riforme che dobbiamo proseguire
Penso che a tutti noi sia chiaro
Sia la strada che abbiamo compiuto fin qui
E sia la strada ed è veramente
Tanta che ci restano ecco
Perché
Serve un grandissimo equilibrio una grande consapevolezza in questo momento in Italia
Per rendersi conto di in che modo il Paese nelle sue impresa delle sue famiglie
Le sue istituzioni sono riuscite a riprendere il cammino della crescita e dello sviluppo
Rendersi conto di quanto favorevole sia in questo momento la congiuntura economica a livello dell'euro zona di moltissime tra le principali aree economiche del pianeta
E di quanto esattamente in questo momento
Non bisogna smettere
L'impegno di rigore di serietà e di riforma
Di tutto ha bisogno il nostro Paese tranne che di andare fuori strada e di buttare all'ortiche il lavoro fatto in questi anni
Quindi bisogna che l'impegno per la crescita per il credito
Alle prese per l'innovazione tecnologica da parte delle piccole e medie imprese che attraverso il pacchetto Impresa quattro punto zero sta ottenendo dei risultati molto promettenti per il lavoro
Per la riduzione delle diseguaglianze tutti questi impegni possono e devono proseguire e credo che sia il messaggio che gli italiani devono avere anche da questa importante iniziativa e cioè che c'è un Paese che ha fiducia
Sul fatto che l'economia possa continuando a crescere e creare delle opportunità sociali che di lavoro che sono quelle a cui le famiglie e le comunità italiane sono veramente interessate
Di nuovo quindi grazie ad Abi e a Confindustria per questa
Bella iniziativa e siamo perfettamente consapevoli che ci sono altri passaggi ancora da compiere parlavamo prima
Con Andrea Orlando dei decreti per
Attuativi per il diritto fra la fallimentare
è un pezzo di un cammino che deve proseguì
Ed importante che il cammino prosegua e che l'Italia non vada fuori strada
Grazie a tutti e adesso credo che procediamo alla nostra cerimonia della firma vi ringrazio
Solo
Si procede alla cerimonia di firma
Firma e Confindustria il presidente dottor Vincenzo Boccia e per l'associazione bancaria italiana direttore generale dottor Giovanni Sabatini
La cerimonia è conclusa
O