Spazio Transnazionale

Radio radicale diciannove tre tre buona serata Francesco De Leo Lorenzo Bruschi questa sera in regia spazio transnazionale la nostra trasmissione quotidiana dedicata all'attualità internazionale ci occuperemo oggi di Siria di Afghanistan
Paesi sempre maggiormente nel caos sale dunque ancora se possibile l'attenzione in Medio Oriente avremo tantissimi ospiti
A questo tavolo siede lo saluto lo ringrazio l'Ambasciatore Alessandro Minuto Rizzo già vice segretario generale della NATO e presidente della NATO Defence College foundation vuole se l'ambasciatore Ferrazzi di esserci
Con lui avremmo diversi collegamenti e diversi ospiti di una puntata di cominciamo però con la rubrica settimanale trans media la comunicazione i tempi di Trump
La nostra conversazione con Claudio Giua che digital Strategy advisor del gruppo Jedi buona sera Claudio allora raccontaci tutto
Beh in questi giorni ovviamente l'interesse dei media atto molto americani in particolare è stato molto concentrato sulle vicende che sono cadute sul confine israeliano con il l'abbattimento dell'F sedici
Che stava tornando alla missione compiuta diciamo il il rappresaglia allo sconfinamento ad un drone di un telone
Che arrivava dalla dalla Siria un drone Siri Undone iraniano ma diciamo la la parte intera quella siriana questa mi sembra la cosa che ha più colpito i media
Americani tutti manichini che internazionali a cominciare dal Valdimontone imposto quindi dal dal giornale dal quotidiano in lingua inglese molto autorevole che viene pubblicato tutti i giorni alla Gerusalemme la la ritardo con il quale il commento della Casa Bianca è arrivato ci sono volute
Ventiquattro ore proprio al minuto per la Casa Bianca per dare una commento a questa vicenda
Tutti si aspettavano una pioggia di tweet
Da parte di Trump anche perché appunto c'è un coinvolgimento diretto in questa vicenda di cui presumo altri sicuramente parlerete diffusamente nel prosieguo della giornata
E invece acuto non c'è stato nulla del genere a parlare è stata sarà alla fame salata di Sanders che la segretaria diciamo del della della pentola Tampa chiamiamola così
Della Casa Bianca che associava ha fatto non ho detto una cosa molto semplice Israele continua a essere un grande alleato gli Stati Uniti
E quindi noi lo di bollini saremo vicini nel suo tentativo di via difendersi costantemente soprattutto dagli attacchi che gli arrivano dei suoi nemici storici che vengono considerati con diciamo più specificatamente sia da Gerusalemme che da Washington in quel documento come gli italiani e i loro alleati siciliani pavimento invece c'è stato un silenzio notevolissimo perché perché questo silenzio
Le ipotesi sono molte porte forse ne parlerete sicuramente cioè quella che in questo momento
Interesse di Travolta
Non è come in altri momenti dalla sua ormai oltre oltre un anno di esperienza esperienza presidenziale non è quello di spostare l'attenzione dagli Stati Uniti a fuori dagli Stati Uniti
In questo momento lui è molto concentrato sulla vicenda del del suo due subagente
Che oggi ha un suo passaggio particolare e quindi di questo poi magari daremo di tipo di di accenno successivamente
La seconda ragione che copio oggi parte il viaggio del segretario di Stato
Resti Larsson terra in Medioriente e in particolare dividerà alcuni Stati-chiave che sono l'Egitto il Kuwait e la Giordania il Libano e soprattutto la Turchia è evidente che in questo momento
Piloti sorda ha un ruolo molto importante diciamo che chi ne sono approvavo avuto un rapporto sempre eccezionale con Trump in questo anno ma sembra recuperare una non lo sherpa credibilità una certa forza personale e poi mente e killer sono spesso il suo staff che hanno ottenuto da tram perché non accentuarsi clima di scontro
Che già e molto forte in quell'area e questo questo episodio dell'altra mattina
Che addirittura secondo alcuni ha sfiorato di un incidente perché avrebbe potuto causare
Causare una guerra e quindi la la la limousine valutato che ti lascia un ha dato i suoi e di convincere la Casa Bianca che non è e non è certamente il momento di buttare benzina sul fuoco e quindi anche perché durante questi incontri Cynic soprattutto in Egitto in Giordania in in Turchia dovrà parlare con gli interlocutori molto importanti
Per la stabilità della regione dunque tutto questo diciamo che Trump ha avuto un momento di di di diciamo di silenzio che in qualche modo stupisce ma che vuol dire che qualcuno cominci a consigliarlo come come dovrà non mi interessa in questo momento e tutto sulla sulla parte economica
Che è molto importante anche perché la sua politica sta cambiando segno non si muove tutta ormai finalizzata a recuperare
I tre miliardi di deficit nei prossimi dieci anni ma c'è una parte molto significativa gli investimenti e su questo argomento gli americani si stanno spendendo molto perché evidentemente questa in questa scelta di tram per è una scelta che dividerà molto anche all'interno del suo partito
Benissimo grazie davvero Claudio Giua per essere stato con noi anche questa sera e digital strategia advisor del gruppo Jedi buon proseguimento di serata
Allora diciannove e trentanove sabato mattina si è pensato che potesse iniziare una nuova guerra in Siria nel giro di poche ore è successo un po'di tutto tra le altre cose Israele ha battuto un drone iraniano che era entrato nel suo spazio aereo
E la Siria ha battuto un F sedici israeliano che aveva appena colpito una base aerea siriana siamo arrivati a un passo dalla guerra scritto a Mosca
Are il suo Arezzo è una delle più pericolose escalation nella lunga e brutale
Guerra siriane avvenuta lo scorso fine settimana scritto invece il kantharos sul Washington post
Alla fine non è successo niente di gravissimo forse grazie anche ad un intervento del governo russo che avrebbe in qualche maniera calmato entrambe le parti ma gli attacchi contrattacchi di sabato potrebbero a venire di nuovo avverranno anzi
Quasi certamente secondo alcuni analisti e le cose potrebbero non finire sempre così bene cominciamo e cominceremo da qui oggi per occuparci di quanto avviene in Medioriente ancora buona sera ad Alessandro Minuto Rizzo già vice segretario generale della NATO presidente della NATO Defence College foundation che nei nostri studi di Roma qui do
Degli auguri particolari perché proprio oggi
è uscito negli Stati Uniti d'America al suo nuovo libro nato e niente lista del making ove i patres cipollina libro importante di cui ovviamente parleremo per la casa editrice americana New accademia
Allora un in bocca al lupo ambasciatore grazie grazie parleremo con Alessandro Minuto Rizzo e non solo anche con Vincenzo Camporini che vicepresidente dell'Istituto Affari Internazionali buona sera e bentornato
Vuole con Giampaolo Di Paola già ministro della Difesa già capo di Stato maggiore della Difesa buona sera ammiraglio
Ora ora grazie e siamo in collegamento con Giordano stabile lo conoscete inviato della Stampa idee in collegamento in questo momento da Bellotto buona sera Giordano Grassi di esserci
Grazie a voi
Allora tu scrivi la più intensa battaglia era dai tempi della guerra del Libano del mille novecentottantadue segna un ulteriore punto di svolta nel conflitto in Siria dove due l'anno
Israele Iran ama anche Americhe Russia ieri mattina questo ovviamente sul giornale
Di domenica scorsa
La versione israeliana le forze siriani affiancate da lire nani si sono confrontate come mai fino ad oggi sul terreno è rimasto un F sedici
Con la stella di David con un pilota ferito in modo serio nel frattempo decine di postazioni sistemi Anteli dell'esercito di Bashar Assad e di Teheran sono state distrutte
Il livello dello scontro è salito di un'altra tacca e tenerlo sotto controllo scrivi sembra essere sempre più difficile allora innanzitutto
Ragguagliarci su quanto avviene in questo momento sul terreno parliamo di di qualcosa che si è svolto insomma qualche ora fa
E oggi una giornata più tranquilla dici tutto
Sì diciamo che le scorie l'escalation per ora è finita qui
Perché tutte e due le parti hanno ottenuto in qualche modo soddisfazione tra virgolette nel senso che il ponte decidere soddisfatto gli averi di essere uscito per la prima volta ad abbattere un aereo israeliano e Israele però ha risposto in modo massiccio e ritiene di avere danneggiato in modo molto severo del Di Pietro era il Syrian addirittura itinerari dicono che ne hanno distrutto circa la metà e quindi per il momento critico e qui ma per il momento perché c'è un dato che è cambiato nel conflitto siriano e che coinvolge tutto il ponte che va dal sud del Libano al al Sud dove dalla Fiera cioè il suo nel Golan
Ed è successo questo sostanzialmente accade qui si sente più forte per fare tutto il conte circa sorretto dal grande assente
Si sente più forte per svariati motivi
Prima di tutto perché accadde cura soste non ha più due fronti pesantissimi come aveva fino a poco più di un anno fa
Contro gli lettere contro i ribelli islamico Tirreno nel Nord-Ovest questi due o uno in quanto non c'è quasi più e l'altro è molto ridotto e quindi può dirottare risorse umane tecniche verso il il sud-ovest l'altro motivo che il ponte scita ritiene ad avere delle carte molto forti
In caso di conflitto con Israele sono sostanzialmente due
Una che ritiene che le il massiccio dispiegamento di missili a corto e medio raggio nel sud del Libano ma può in mente anche nel Sud dove dell'artiglieria
Metterebbe Lory in gravissima difficoltà che il parere sul conto interno loro sono convinti di poter fare centinaia di vittime civili ritenuti più e quindi indebolire molto e conto interno israeliano e dissuaderlo da continuare la guerra l'altra novità che in via adesso è che e l'anno di in qualche modo dimostrato un questo appiattimento
E che anche le loro difese aeree sono più efficaci Israele ha fatto almeno al laghetto Lieberman il ministro alla Difesa centinaio direi dal due mila tredici quando Hezbollah intervenuto in Siria
A oggi nel giro di cinque anni circa e e mai i suoi erano stati impensierito dice volavano colpivano e tornavano i la fila lanciava qualche S duecento questi vecchiotti sistemi anni settanta
Ma finiva tutto lì questa volta c'hanno provato in tutti i modi e pare anche anche se non è ancora confermata la notizia con missili di fabbricazione iraniana più più moderni quindi loro hanno anche l'avvocato hanno rafforzato le difese aeree su questo c'è un vero sia da parte israeliana che da parte loro ma qualcosa qualcosa c'è
Quindi si sentono più sicuri e hanno colpito
Bene io ringrazio davvero Giordano stabile per essere stato in collegamento con noi ovviamente nelle prossime ore nei prossimi giorni torneremo eventualmente a disturbarti perché ovviamente la situazione sul terreno come appunto descrivibile ci dicevi così bene e in continua evoluzione grazie buon proseguimento di serata
Va bene grazie
Diciannove e quarantacinque allora ambasciatore comincio da lei Alessandro Minuto Rizzo nell'articolo che appunto citavo inizialmente quello appunto di Giordano stabile di ieri c'è una mappa
Della Siria che spiega insomma un po'tutti gli schieramenti sul terreno con leggende complicatissimi che fanno capire insomma che c'è di tutto leggo delle cifre molto velocemente Russia quattrocento
Un migliaio stimati quattrocento lacci frassini ufficiale delle presenze sul Tirreno
Duecento delle forze speciali cinesi otto dieci mila dei miliziani di Hezbollah dieci quindici mila di quelli sciiti iracheni otto mille consiglieri dei Pasdaran iraniani Duemila cifra ufficiale degli Stati Uniti dieci duecento forze speciali francesi dieci duecento uomini forze speciali della Gran Bretagna quattro otto mila forze speciali della Turchia allora
Cerchiamo di di far comprendere ancora meglio
A chi ci ascolta che futuro è possibile aspettarsi appunto per la Sea e ovviamente in conseguenza del Medioriente
Bene ogni possibile futuro è diventato veramente difficile fare delle analisi sul Medio Oriente e sulla Siria
Praticamente impossibile perché le variabili crescono continuamente e quindi bisogna essere seri ogni analisi razionale eh dava presa con un punto di domanda perché si può scontrare ogni momento un qualche cosa di imprevisto
Gli imprevisti sono tanti
Siamo in una situazione che ricorda un poco il vecchio libro
Che ha avuto molto successo i cannoni di agosto no parliamo dello scoppio dalla prima guerra mondiale non credo che siamo lì
Ma spiega bene come per caso senza volere alla fine ci sono interessi contrastanti per forcellone escalation che non si riesce ad arrestare io non credo che siamo lì
Perché sono abbastanza ottimista per natura però la possibilità sicuramente cioè mi pare che ci siano cercando di razionalizzare un po'così quattro e quattro otto due elementi forse un po'nuovi b uno certamente la scomparsa dell'ICI somme parliamo neanche più ma fino al due mila il fatto ti quanti parla modelli quindi certamente c'è una situazione diverso da prima
Poi abbiamo un Israele
Che come dire osservandolo nel lungo periodo a siffatto nel passato delle incursioni in Siria quando gli sembrava necessario però in realtà è sempre stato molto alla finestra a guardare
E tutti diciamo gli organi di stampa israeliani e gli analisti sono concordi che Israele avrà tutto da guadagnare nel stare alla finestra e lasciare che gli altri si ammazzassero tra di loro
Adesso sembra che qualcosa sia cambiato perché un attacco così forte come quello che l'aviazione israeliana contro le difese aeree siriane e qualcosa che secondo me di una scala più alta rispetto al precedente quindi questa la prima cosa la seconda cosa è un attore
Impazzito uso un termine non corretto dal punto di vista diciamo così sul la Turchia non si capisce cosa voglia ecco la faccia
Alto sembra da quello che leggo anche sul Washington post la stampa internazionale sembra che i turchi addirittura siano attaccando
Forze curde pur sapendo che ci sono dentro soldati americani in uniforme che è una cosa che non abbiamo mai visto prima vero o non vero quanto vero chi lo sa difficilissima da capire certamente è una variabile nuova questa che non siamo in grado di analizzare completamente
E tutto questo succede quando in realtà sembrava che la guerra fosse finita con la vittoria di Assab e dei suoi alleati russi
Credo che sostanzialmente siano ancora così le cose però certamente siamo in una situazione che dobbiamo continuare a guardare che non al cui non posso dare una conclusione
Sentiamo la lettura di di Vincenzo Camporini poi entriamo meglio nello specifico procediamo anche Vincenzo Camporini dovevo fare un grande in bocca al lupo perché si presenta nella lista più Europa alle prossime elezioni dove si presenta generale
Come penale il biglietto può trovare deliberato vediamo cosa succede un'avventura diversa per la sua vita
Andiamo richiede parliamo di per Israele e da anni ormai che sta guardando quello che sta accadendo in quel territorio tormentato
Lo sta guardando e si sta preparando per un eventuale attacco che vinto Tilda possa venire da noi perché può venire questo attacco perché in Siria abbiamo ha avuto l'impiego massiccio di Hezbollah
Che sia in qualche modo ordinato perché ha avuto delle perdite consistenti ma sicuramente alla conseguito una capacità operativa un'esperienza operativa che prima di mancava
Con il ritorno di Hezbollah più o meno rapido nelle terreni da miti da cui è partito
Israele si attende che qualcosa possa cadere non necessariamente accadrà ma Israele ci sarà sicuramente preparando perché come l'azione della talvolta in questa circostanza
Risponde a proprio perché evidenzia io devo in qualche modo in in aree o ridurre la minaccia contro aerea in modo tale da avere il dominio dell'aria per potere coi in una battaglia sull'indice di trecentosessanta gradi nelle tre dimensioni
Devo poter avere mano libera
Questo potrebbe essere una un'occasione di lettura peraltro la situazione sto diciamo strategica e tattica nella leggo ora ne è una situazione molto particolare
Non molto tempo fa io ero da quelle parti vedevo davanti a me con lei tra la vecchia cometa la nuova con Etra
Ogni ogni ogni a ogni evitato Pickering ricca da questo punto di osservazione nel territorio che occupato da Israele
Rispondeva ad un gruppo ad un gruppo armato diverso spesso in in antitesi l'uno con l'altro ed è chiaro che una volta
A ridotta la conflittualità in Siria si creano le condizioni perché quel che è forte possono rivolgersi contro contro Israele
Lo faranno in quanto dal punto di domanda perché in realtà Hezbollah a una a un uno scopo fondamentale che è quello del controllo del suo territorio e della
Sulla rilevanza all'interno del quadro politico libanese fino a ora qualcuno ha visto proprio dall'ostilità nei confronti di Israele
Come una un modo di affermare la propria rappresenta a Beirut nel nel nelle istituzioni di Beirut
Quindi che questo strumentalizzazione della conflittualità al confine tra il di lei Israele e il Libano continuerà possiamo vedere potremo vedere uno uno scontro armato
Concordo benissimo con Marcon
Alessandro Minuto Rizzo sulla questione Turchia la Turchia che sta conducendo questioni che è rischioso perché da leggo dell'alleanza atlantica stare in qualche modo mettendo a rischio militari e di un altro membro dell'Alleanza atlantica
è un gioco molto rischioso che e Alberta facendo con grande delicatezza per i suoi fini al di controllo della questione curda Erdogan sta mostrando evidenti un po'tutti quanti ne abbiamo quello che sta accadendo adesso alla nostra alla nave del delle dell'ENI che deve fare delle perforazioni in una zona le acque internazionali ed è un'esclusiva che Cipro
Con un atto che non ha non hai non ha nessun tipo di giustificazione legale
Spente lindo questo non dico che sia un atto di guerra ma nel passato guerre sono scoppiate anche per molto di meno
Tra l'altro ci sono delle alleanze importanti insomma sulla questione che citava appunto il generale esorto la Turchia di evitare minacce le azioni contro qualsiasi membro dell'Unione europea di impegnarsi piuttosto in buone relazioni di vicinato nella soluzione pacifica
Di controversie dal rispetto della sovranità territoriale così il Presidente del Consiglio europeo Tusken su Twitter dopo la telefonata con il presidente cipriota Nicos Anastasiades
Invece Adnkronos i turchi non cederanno l'incidenza di questi giorni è molto più serio di altri avvenuti in passato fonti diplomatiche contattati appunto
Da Adnkronos non nascondono la loro preoccupazione per quanto sta accadendo al largo di Cipro dove lo ricordo navi della Marina militare turca bloccano da venerdì scorso
La nave Saipem dodici mila diretta per conto dell'ENI in un tratto di mare della zona economica esclusiva di Cipro che la Turchia contesta in violazione del diritto internazionale della convenzione dell'ONU sul diritto del mare
Ci sono già stati episodi simili in passato ricordano le fonti mancherà finora si era limitata a mandare le navi per sottolineare le sue rivendicazioni ma mai aveva impedito la navigazione del programma di esplorazione nel luglio scorso per esempio
Avevano avvicinato delle navi francesi che conducevano esplorazioni per conto della Total ma Parigi aveva risposto con l'invio di due navi da guerra l'Italia è pronta a fare lo stesso si chiedono le fonti sottolineando appunto la debolezza di Cipro che possono fare i passi
Politico diplomatici per evitare un'escalation della crisi allora
Ammiraglio di Paola questa è materia per lei
Sentiamo la sua analisi su quanto avviene in Siria e anche rispondiamo a queste fonti di Adnkronos l'Italia sarebbe pronta a fare lo stesso cosa e da fare in davanti a crisi di questo tipo
Ma no perché l'ammiraglio eccola con una scelta un'altra punta per il cordone per Roma per quanto riguarda la Siria mi sembra che l'analisi che hanno fatto chiama il corretto assolutamente corretta e in quei prati in fondo io credo che sia la preoccupazione per Diana nel rapporto anche la potente iraniana
E sta dietro il bordo la e e stai anch'Fidia come l'ira fino a prova contraria sempre e sono e Rini Nicola e ed è chiaro che ambite nelle diete
Che hanno dato e continuano sul pericolo che ciascuna scuola tiene in Siria rapportati a Prato internettiana perfetta come una una una sfida
Quindi e quindi reagisce cercando di lei perché le condizioni migliori indicato in cui la situazione super rimaneva quindi questo mi sembra il il vero problema e io credo di Israele chi alti Federico per quel Paese invece l'eventualità iraniana ai tuoi alla sua frontiera nord nord fra e l'insidia e i per quanto riguarda il scorso del
All'Arco Cipro è chiaro che il comportamento toccano il comportamento esterno può essere accettate io credo io corra fra italiano sotto il governo italiano miniere credo che sia anche al e giusto
Provare prima ottava qualifica Lte
Comari ovunque un discorso con Erdogan errato Group ritorno fra evitare dove peraltro ha è formato dopo l'iter ma dopodiché io credo che appunto conto che la Turchia è un alleato ora io credo che al di là una volta esauriti i i discorsi diplomatici bisogna anche avere la il coraggio di affermare il proprio diritto ora ecco ha fatto la pace o insomma calcolo coraggio di affermare il proprio diritto perché non è che si può essere sempre passo i e però con la parola
Eccola pronta ha scritto ricco e non vuol dire cara querelato Agostino e affermare il proprio diritto e quindi avere anche la capacità di difendere le proprie carte nazionali lecite
Ambasciatore Minuto Rizzo rimaniamo occuparci di Turchia qualche giorno fa dogane è stato intervistato dal direttore de la Stampa Maurizio Molinari che chiedeva appunto al Presidente Erdogan avete anche acquistato delle batterie antiaerei S quattrocento Dalla Russia con una decisione che solleva forti timori nell'Alleanza atlantica chiedeva in qualche maniera perché lo avesse fatto che aria si respira agli alti vertici appunto di Bruxelles della alleanza che ben conosce e che ben rappresenta con una fondazione importante e al servizio della quale insomma ha lavorato anche come dice segretario generale
C'è un grande imbarazzo c'è un grande imbarazzo che non si sa bene come fare non si sa bene da che parte prenderlo perché chiaramente e la Turchia che sta usando la NATO e non l'amato che sta curando la Turchia quindi la la Turchia della NATO è diventata è oggettivamente è un problema serio perché è divergente dalle politiche degli altri Paesi membri e non sembra volersi collegare connessa assolutamente quindi questo è diciamo il dato di base
E l'acquisto di armi di sistema d'armi dalla Russia è sicuramente una novità è una grande novità strategica ed è certamente uno schiaffo secondo me
A alla NATO all'Occidente a quella che è stata la politica turca fino adesso io non so bene perché
Il governo turco si sia deciso a fare questo passo che può essere anche visto come una cosa simbolica e che non cambia poi nel fondo duro però in realtà è un grande camino se uno guarda la storia poi la Russia e la Turchia sono sempre stati storicamente su fronti opposti qui non c'è nessun amicizia tradizionale da recuperare
C'è una ostilità storica guerre continue cerca per cui ripeto è un gioco che sta facendo la Turchia che è molto pericoloso aveva detto zero problemi con i vicini Erdogan una frase famosa e mi sembra che questa zero politica non non non non non non corrisponde a nulla
D'altra parte la Turchia un Paese molto importante lo sappiamo tutti per cui si esita siano in Unione Europea sia la NATO a come dire avere atteggiamenti di confutazione perché si spera sempre in qualche modo che alla fine
Rientri nel discorso generale l'alleanza siamo in punta di diritto cosa potrebbe a cadere mi occupo Nini ricordini intenso ovviamente al regolamento nato no lei ha una grandissima esperienza
Il libero di cui parleremo più avanti ne parleremo in maniera ancora più approfondita racconta un po'tutti i suoi rapporti con tantissimi paesi per cercare appunto un interesse poi la soddisfazione la realizzazione dell'interesse comune cosa potrebbe
Effettivamente succedere concretamente succedere sub scusa sia in quello che sta facendo la Turchia per esempio Asciano fa parte la Russia ma anche verso il mondo arabo ex della potenza coloniale peraltro no
è quella di avere un rapporto il migliore possibile con un certo mondo sunnita
Per cui per esempio a una base militare ha addirittura nel Qatar che una cosa anche questa mai vista prima cosa che irrita profondamente diciamo il fronte sunnita tradizionale capeggiato dall'Arabia Saudita
Il Ritalin Gitto ha un pessimo rapporto con l'Egitto perché sostiene i fratelli musulmani
Quindi
La NATO è una cosa molto diversa l'Unione europea è un'alleanza e quindi come Alleanza dei compiti molto specifici Donatella diciamo una una politica a trecentosessanta gradi per cui si va su come dire decisioni di tipo politico attualmente l'alleanza e fino adesso non ha fatto nessun passo formale nei confronti del Governo turco
Immagino che il segretario generale della NATO ma lo immagino solamente perché non lo so abbia me lo auguro anche qualche rapporto con il Governo turco cercando di convincerlo dietro le quinte ad avere una maggiore solidarietà però l'alleanza può anche essere molto frammentata in certi momenti storici e credo che oggi lo sia
Generale Camporini mai accaduto nulla del genere e cosa dobbiamo aspettarci secondo lei
E il fatto è che lo scenario si sta muovendo con molta rapidità
Non è più il tempo della guerra fredda dove le cose erano stabilì l'abbiamo visto con una grande preoccupazione in questa questa mobilità questa fluidità della situazione crescere
La situazione in Siria è stata per me è emblematica in Siria chiudono tutti combattevano contro tutti
Vecchio detto all'amico De l'amico nemico del mio nemico è amico mio non insieme la più vero erano tutti i nemici di tutti
La cosa non si è ancora ricomposta e problema ricco del popolo curdo è un problema che sicuramente rimarrà sulla sul sul tavolo dei dei dei negozi è attivo del del contendere a lungo perché perché non è mai stato risolto
è un per una qualsiasi soluzione e invita a qualcuna delle parti in gioco
Abbiamo un'aria dove ci sono volontari limoni che contrasto l'una con l'altra con delle alleanze
Temporanei che sono pronte a sciogliersi per ricomporsi in modo diverso
Il mondo occidentale sta contando molto poco gli stessi Stati Uniti stanno conducendo una politica tutto sommato abbastanza remissiva
L'Europa non c'è quindi da questo punto di vista quello che sta accadendo è fuori controllo
Questo è uno dei motivi per cui io credo che veramente dovremmo svegliarci non europea
A a fare un passo verso una maggiore integrazione una un concorde amento della politica estera comune per poter in qualche modo avere qualcosa da dire visto che stiamo parlando della soglia di casa
La tra l'altro non ci sono dei rumors da Bruxelles ovviamente qui a questo punto le porte dell'Unione Europea
Restano ancora ancora più chiusa se possibile non per Ankara nessuna rassicurante ormai non annunciare non ordinaria devo dire che controvoglia di aderire al verbale al l'Unione europea ormai credo che l'abbia dimostrato in modo molto esplicito
Quindi le attività in corso sono prime attività residuali che non porteranno da nessuna parte e il problema è che da una potenziale membro della dell'Unione adesso abbiamo un molto più concreto diciamo nemico ma sicuramente avversario di alcune delle delle posizioni più chiare dell'Unione Europea
La proposizione della Turchia nell'ambito della NATO assolutamente equivoco come come dicevamo prima l'acquisto di questi missili da parte turca amici dei russi
Credo che questo è un elemento che ha veramente s'rovesciato il tavolo nel senso che abbiamo un sistema di fede e di difesa aerea che le viene acquistato e non può essere integrato nel comando da difendere dalla NATO perché ovviamente sono i problemi di compromissione che non possono essere tollerati
Difficile vedere dove si Bernardo camminando che adesso è venuta ha dimostrato di non potersi fermare pur avendo fallito completamente come giustamente è stato detto in quella che era la sua politica di dichiarata di non avere problemi per le frontiere cena vita affrontando a muso duro
Ammiraglio Di Paola allora il futuro della Turchia
E avevano detto vorrebbero giustamente
Tanto robusto dietro
Tocca poi è un po'quello che nessuno può prevedere il problema di fondo che non sappiamo no nessuno è in grado di prevedere il comportamento di adattabilità tutti atti eroici da un comportamento o ancora diciamo pericolosamente il fratello di fondo per cui e né né e nella sua visione di e avere rapporti di contrapposizione emetta o le alleanze di cui particellare appaltati a e diciamo del Paese in cui aspirava a diventare Oprea o ce ne sono delle posizioni comunque ancora ambigue ancora che vogliamo tattiche non strategiche
Per fasce di conoscere Fia nell'alleanza e nell'ambito drappo Tropea una una Park riconosce l'esposizione così percepisce come interesse Curci quindi chi c'è una profondo giocò incarico di fondo una scusate il gioco di parole e che non è è chiaro non è nota code noi qual è la vera fatichiamo e prosegue
La Turchia oggi di Erdogan cioè e pronta rimangono in contrapposizione
Con la i tradizionali alleati otto eccetera sono delle posizioni tattiche per farsi riconoscere un ruolo maggiore un problema e e i suoi interessi e questo quindi tutelato sia oggi credo erano ebrei non sia in grado i Rolling Stones noi probabilmente dipenderà per come il e porterà la posizione di e anche il il un potere che piatte operano all'interno
Ammiraglio rimango da lei la variabile tra un po'in tutto quello che stiamo dicendo di venuta fuori questa notizia ieri proprio durante l'apertura dei giochi olimpici invernali messaggio che probabilmente è stato fatto trapelare apposta proprio nel momento in cui si è parlato di disgelo tra le due Coree
I soldati a stelle e strisce saranno inviati in maniera numerosa maggiore con pur punto come numero per rafforzare la presenza militare americana in Estremo Oriente l'obiettivo per far fronte alla perdurante minaccia nordcoreana ma soprattutto a questa crescente influenza cinese nella regione questo
Emerge dal riposizionamento delle forze americane messo a punto dal Pentagono nell'ambito della nuova strategia di difesa nazionale annunciata il mese scorso
Dall'inquilino della Casa Bianca cosa vuol dire tutto questo insomma quindi spostare il baricentro dal Medioriente portare più marines in Asia questo per permettere appunto pressione Cina e Corea del Nord
Cina Russia preme
Ma prima sulle io voglia proclamare qui e siamo noi produttori e in Europa e viene o in particolare in Italia
Chiamo che avverando Connect anche tutto quello che fa l'America Trump qui Santino perciò preparai tra ora ci sono
Io il lo spostamento o comunque dei limiti piloti deperita finiti verso il Pacifico e quindi ridarebbe prima entrata era e e e ingrata molto privato tutto classifiche e la tipica espressione capigruppo apre con la polizia io parlo perché e ci sono dell'alta di fondo l'America come è molto più più che e la l'America ovviamente e il porco paese che ha un interesse vitale nel Pacifico pacifico di nuovo centro di gravità il più politico per morto
Non c'è da Cina e chiaramente ipotecare competitori non eccetera alto etniche quindi tutti ti guardano alle città di mantenere il bilanciamento e la loro permette posizione i i i il controllo del relatore recepire e quindi quindi fa queste mozioni qui non è questione e Trump contratto presso interessi partecipi fondo per incattiviti che crescendo rampe c'erano prima e ci sarà noto potrà cioè oggi c'è un giuoco e nevicate geopolitico bilanciamento di Potenza nel Pacifico che l'aria etica Telmo dollari a più grossa dinamismo in ogni senso dalla Cina e gli Stati Uniti ci sono chiaramente
Questa Competition eccelle continuerà per decenni a impedire quindi io poi ci sono le mosse tra chiaro quindi riportano soldato qui ho suonato l'altolà preoccupato degli sviluppi
Del rapporto per il riavvicinamento o raccoglierli su tela con le lotte questo potere capito abile pulite la posizione diciamo Titti chili di prevalenza
Americana rispetto alla Cina e quindi a te sono mosse tattiche ma l'interesse per il suo ricordo degli obiettivi in materia una procedura di controllo per la replica
Nei confronti del competitore principale che la Cina prezzo il dubbio e crescente stato qui non c'è più siamo sempre sul prato su trampoli sulle mosse tattiche Nunzio
Generale Camporini quanto quello che dice quanto dice l'ammiraglio Di Paola può comportare insomma cosa posso conseguire da tutto questo sull'area mediorientale in cui poi lo spazio ovviamente come abbiamo visto come ci state anche raccontando viene sempre maggiormente poi preso nell'area mediorientale dalla dalla Russia da Putin
Premetto che concordo ogni singola virgola di quello che ha detto Giampaolo Di Paola
è una situazione molto chiara
Trump in questo momento il Presidente degli Stati Uniti la politica degli Stati Uniti una politica Tinella Borat non soltanto nel nella sala ovale nell'ufficio del del Presidente ma io la risultante di un'elaborazione che anche che dura nel tempo e chiede presenta delle degli eletti assolutamente costanti
Per certi versi uno ma molto previdenti del ora è chiaro a questo punto che un Stati Uniti che hanno conseguito l'autonomia energetica che hanno degli interessi predominanti nel controllo del Pacifico è chiaro che gradualmente si disinteressano del di quello che accade altrove diciamo che lo fanno come come un qualcosa di residuale io d'altronde c'era Obama precedente scoppiata al la il problema del video
Io feci osservare all'epoca che d'intervento degli Stati Uniti in quella vicenda era stato direi del tutto simbolico con dieci sortite al giorno di velivoli da combattimento quando all'epoca del Kosovo né mandavamo cinquecento di sortite al giorno su un territorio che è una piccolissima frazione di quello che nel territorio coperto dai quindi le tendenze del nella politica americana secondo me sono abbastanza chiare
Non dobbiamo più aspettarci che gli Stati Uniti siano in modo così determinante nelle aree che invece ci riguardano direttamente ribadisco ripeto non mi stancherò mai di ripeterlo dobbiamo prepararci a essere noi
I coloro che in qualche modo si prendono cura delle situazioni che ci riguardano perché le conseguenze di quanto accade li paghiamo direttamente le paghiamo con la un aumento indiscriminato dei dei preti o con flussi migratori che in qualche modo sono condizionati da queste vicende quindi o l'Europa si decide a fare qualcosa di serio oppure smettiamola di pensare che il Grande Fratello
Farà quello che invece toccherebbe fare noi
Bene io ringrazio Vincenzo Camporini per essere stato con noi questa sera vicepresidente dell'Istituto affari internazionali si presenta le prossime elezioni in più Europa buona sera generale grazie può grazie anche all'ammiraglio Giampaolo Di Paola già ministro della Difesa già capo di Stato maggiore della Difesa che era in collegamento da Parigi dalla Francia dove gli per insegnare grazie davvero ammiraglio graziare sarei stato con noi grazie
Allora ambasciatore Minuto Rizzo venti e tredici siamo in diretta con lei per concludere appunto questo focus sul Medio Oriente e parlare in maniera un po'più approfondita del suo libro
Fidiamo il ragionamento di quanto diceva di Paolo non ci fissiamo insomma in qualche maniera con Trump è il risultato di una politica che arriva da lontano però nello stesso tempo continuiamo giorno per giorno quei a renderci conto di quanto sia importante la prevalenza poi di Putin sul terreno no un'area che ovviamente a non molto più vicina di quella del Pacifico
Quasi io sono d'accordo accordissimo con la con la l'analisi che ha fatto Giampaolo Di Paola assolutamente no e chiaro cioè una prevalenza strategica di lungo periodo nei confronti della rete del Pacifico d'altra parte Cina un miliardo e mezzo di abitanti insomma difficile come uscirne
Fare dei confronti con altri per quanto riguarda Putin e io vorrei dire una cosa secondo me la Russia una potenza declinante
Nel lungo periodo e declinante in tutti i termini demografici politici eccetera però naturalmente rimane molto importante io credo che la grande differenza che c'è tra la Russia e diciamo l'Italia se vogliamo in un certo senso anche l'Europa alla NATO
Che in Russia si continua a ragionare in termini diciannovesimo secolo
Cioè si continua vorrei focalizzando su questo promo mento si continua a considerare importante il possesso di una città di una base aerea di uno stretto di un territorio
Sì curdi la montagna si pensa che il successo tattico
Ho il possesso di una base siano elementi di Potenza
E questo non è più così nel mondo contemporaneo anche se la Russia dovesse perdere la sua base navale non mi ricordo più come si chiami
In Siria già non credo che cosa cambierebbe gli equilibri strategici mondiali o danneggerebbe veramente gli interessi russi credo perché c'è una politica un po'come dire superata
Io ricordo per fare un esempio come dire facile da capire che quando con il ministro a Libero Andreatta andammo in Grecia invito ufficiale
Ed erano i tempi
In cui l'Italia occupava l'Albania l'operazione Alba
Non mi ricordo dei greci la domanda che ci facevano era se noi avevamo l'ambizione di avere delle basi o delle basi navali in Albania ed erano convintissimi che questa fosse la nostra politica
E il ministro si sviluppò sgorgava per dire che non ce ne importa niente lavorano assolutamente avere nessun tipo di vado in Albania
A noi interessa cogliere sull'Albania civilizzata in un sistema occidentale e pacifica quello l'interesse nazionale italiano
Senta ambasciatore quindi tornando per concludere insomma il il quadro siriano dice che lei è un grande euro prevista lo dico per chi non lo sapesse diceva Camporini è arrivato il momento insomma che l'Europa possa in qualche modo comprendere che l'agenda va scritta no in maniera diciamo da protagonisti perché il Grande Fratello americano insomma un po'più distante è un bene è un meglio lei ha attraversato insomma
Più fasi anche no attraverso il suo lavoro anche con la NATO e qualcosa secondo lei da europeista convinto
Guardi io sono un europeista convinto che sono tra l'altro come dire membro fondatore del Comitato per la politica la sicurezza la prima struttura permanente europea che fu creata con Solana nel marzo del due mila e che già allora delle ambizioni
Io quello io mi augurerei che Camporini abbia ragione lo sperano è unicamente però temo che non siamo lì
Perché vedo che noi siamo un continente molto guarda che guarda molto se stesso
E in realtà in decadenza secondo me purtroppo che non ha la voglia nell'orgoglio di sopportare dei costi per far sentire la propria influenza di civiltà di moderazione e di legalità per cui si fanno dei progressi
Indubbiamente sui progressi ci sono sono dei progressi però che mi sembrano ancora molto lenti
Non e non voglio fare naturalmente nessun paragone con il legame transatlantico perché non c'entra niente siamo rupestri convinti a basta voglio dire io lo sono sicuramente però certamente il rapporto con le stagioni da una dimensione operativa che l'Europa non ci può ancora andare e questo è il tema è il tema di fondo
Io la interrompo il secondo perché Euronews ha dato una notizia che ovviamente diamo con assoluto beneficio di inventare anzi ci permettiamo scocciante di leggerla perché non è ancora presente nelle agenzie che riguarda appunto gli Stati Uniti Vanessa Trump
La moglie del primogenito del presidente Donald Trump e junior è stata ricoverata in ospedale dopo aver aperto una lettera sospetta indirizzata al marito e contenenti una polvere bianca che l'ha fatta sentire male è una notizia
Delle venti e quattordici che prendiamo da appunto Euronews è una Breitling USA data dal canale tematico ogni uso europeo ovviamente
Appena avremo maggiori chiarimenti sulla notizia dell'informe prego ambasciatore
Sì su quello che che potrebbe fare l'Europa credo dovrebbe rafforzare se ci riesce
E questa politica delle cooperazioni rafforzate mi scuso per il pasticcio di parole
Perché la cooperazione rafforzata che si è ottenuta un paio di mesi fa grazie all'opera della Mogherini anche non non dimentichiamolo questo è una cooperazione rafforzata ha molto simbolica ma troppo simbolica perché tutti gli Stati membri hanno aderito questa cooperazione rafforzata
E quindi non lo è in realtà una vera cooperazione rafforzata lo sarebbe nel momento in cui i Paesi che hanno più voglia di farlo e hanno le capacità per farlo veramente fanno più avanti questo ancora una successo
Allora ben arriva qualche aggiornamento maggiore da Washington Vanessa tanto che la nuora del presidente americano Trump è stata ricoverata per accertamenti in ospedale di Manhattan dopo aver aperto una busta contenente una sostanza sospetta lo ha riferito l'emittente NBC News
La lettera indirizzata al marito di Vanessa Donal Ciampi unico al figlio maggiore del presidente della prima moglie
Ivana dopo che la missiva è stata aperta tre persone presenti nella residenza sono state portate per precauzione al Presbyterian UIL Cornel Medical Center secondo quanto riferisce il dipartimento dei pompieri di New York non vi sono ulteriori indicazioni che qualcuno sia rimasto ferito che la sostanza possa essere in qualche modo pericoloso allora parliamo di Afghanistan un Paese che lei conosce molto bene tra un portato io dico Trump per semplificazione non me ne voglia il ammiraglio Di Paola
Giornalistica ha optato per l'invio di ulteriori tre mila cinquecento uomini appunto in Afghanistan qual è l'attuale fase del conflitto più volte anche in questa trasmissione abbiamo commentato anche ultimamente insomma un
Ma di calibrazione sempre maggiore no sul territorio attentati che aumentar una parte dei tale da un sempre più scatenati c'è la presenza anche di di un'insorgenza come quella degli Isis che prima non c'era
Ma e dunque l'Afghanistan come dire un tema eterno perché stiamo portando dietro da una quindicina d'anni e quindi come dire sempre difficile dare notizie nuove quindi voglio dire se uno deve scegliere
Tra i tanti temi che che che tu hai citato tutti giusti voglio dire ce n'è uno
Che però non si prende in considerazione abbastanza perché difficile da valutare ed è quello secondo me della capacità di governare il Paese da parte del governo legittimo arcano che secondo me è è un elemento che non aiuta nel senso che il governo afgano il governo legittimo organo che è stata vuol è in realtà diciamo così chiamiamolo governo di coalizione però un governo di coalizione su basi etniche anche fragili interne per cui il primo ministro premio produrla
Su linee molto diverso dal presidente cani ci saranno delle lezioni non si sa come va a finire qui io credo che questa lotta per il potere in Terna finisca per danneggiare gravemente la causa diciamo
Della civilizzazione chiede la modernizzazione dell'Afghanistan questo perché amiche tutto questo quanti anni sono passati dall'inizio del conflitto quanto ancora comunitari chiamiamo insomma Occidente la comunità
Internazionali investito in termini a parte economici anche di risorse umane Dino ha un'audience Petta
Tra cui il fermo alquanto io credo che sostanzialmente cerca ancora di sintetizzare anche per far capire a chi ci ascolta
Un poi con poche parole di cui quello che succede perché i temi sono tanti ed è facile disperdersi in realtà l'investimento è stato è stato fatto larga del due mila uno numero Afghanistan due mila diciotto sicuramente si sta molto meglio adesso secondo me che pure è una città più o meno normale purtroppo ci sono degli attentati ogni tanto ma all'epoca via quando cominciò l'operazione della NATO nel due mila e tre è una gita distrutta in cui non c'era un solo negozio per aperto tu una profonda fondamentale differenza
Quello che io temo che avvenga è che diciamo la il progresso anche diciamo l'informazione cose che ci sono non arrivino nei villaggi non arrivino nel nel Paese si ferma nella grande città
E poi manca una classe dirigente questo anche per ricordato c'è stata una guerra civile
Che dura da molti anni c'è stata una invasione sovietica che è durata molti anni quindi manca una classe dirigente afgana diciamo moderna progressista si sta lentamente formando questo prende molto tempo qui temo così una situazione che durerà ancora per parecchio però non è una buona ragione per andarsene dall'Afghanistan
Allora diciamo qualcosa sul suo libero no nato and middle East Demi che come partnership per lui un'accademia Publishing che è un appunto
La casa editrice americana si legge nella scheda appunto sul sito da qui è possibile anche acquistare il libro si dice a parte che parlare ovviamente bene di lei e della sua biografia
Si dice in qualche maniera che questo è un libro sulla NATO e sugli arabi
La NATO desiderava si scrive compensare il disastro in Iraq ma non abbiamo mai avuto alcun poi effettivo rapporto con il mondo arabo tradizionalmente molto sospetto nei confronti della NATO
Vogliamo dire allora perché è importante questo libro e cosa lo ha spinto a scrivere
Bene questo libro importante perché come dire una storia poco nota perché la NATO ben sappiamo tutti può piacere non piacere che ha saputo di cose e sappiamo tutti che è stata rivolta soprattutto verso est
Anche adesso alcuni considerato sia troppo rivolta verso la Russia verso l'Ucraina i Paesi baltici eccetera
Dopo diciamo l'undici settembre dopo la purtroppo disastrosa invasione del della del del dell'Iraq si rafforzò
In cui clinico all'epoca l'idea che bisogna occuparsi anche del mondo musulmano cosa che la NATO non aveva mai fatto precedentemente
Che bisognava occuparsi del mondo usurano perché perché era importante e perché le minacce del futuro potevano venire da lì per semplificare quindi delle buone ragioni se vogliamo
Fu trovato un compromesso difficile fra Stati Uniti ed Europa in base a cui si decise di rivolgersi ai sei Paesi del Golfo
E ai paesi diciamo della costa del Mediterraneo per cercare un partenariato non parte variato basato su dei trattati sul delle cose giuridiche vincolanti tipo ma il processo di Barcellona ma un partenariato basato sulla cooperazione di fatto quindi basato sul diciamo dei lavori da fare insieme ed a decidere insieme quindi come si dice in inglese bottom-up
E non top down quindi cosa che partono dal basso e non dall'alto
E nessuno sapeva cosa fare di questa roba io fui inviato a fare questo lavoro l'ho fatto per quattro cinque anni
Perché era il numero due della NATO il segretario generale aveva altri compiti
Io ero abbastanza alto diciamo nella gerarchia per poter parlare con i governi arabi con la Coffa atto con molto piacere
E quindi è alla fine secondo me è stato un successo poco noto perché perché non si è risolto in grandi trattati in grandi dichiarazioni ma c'è una cooperazione
Tra la NATO e pregare su dei temi
Per esempio l'addestramento l'interoperabilità delle forze armate gli scambi di Intelligence quelle cose che sono un po'alla base diciamo di una cooperazione fra Paesi quando prima non ci si conosceva per nulla
E si è scoperto quella sotto la scoperta piacevole io compro ne parlo con prudenza naturalmente per non creare anche aspetta due tesi ma parlando poi con gli arabi si scopre che ci sono più cose in comune con loro di quanto si crede all'inizio
Cioè loro hanno un interesse anche loro ad avere dei sistemi di sicurezza ad avere delle forze armate averlo niente più moderne
E diciamo pure forse anche un po'più democratici in questa sua missione la cosa più importante più preziosa che ha portato a casa ovviamente per l'alleanza che rappresentava
Stabilire un rapporto lungo termine che prima mancava completamente nel senso che dopo di allora io lo spiego in questo libro non sia certamente chiuso un percorso ma si è aperta una strada che può essere continuata
Perché per esempio una storia poco nota e anche lì se ne può discutere ma quando ci fu la campagna contro Gheddafi contro il regime di Gheddafi in Libia la Lega araba e il Consiglio di cooperazione del Golfo
Furono assolutamente esplicitamente in favore dell'operazione della NATO cosa che non sarei mai potuto succedere qualche anno prima
Senza quel lavoro di contatto di amicizia di costruzione che ho portato avanti per alcuni anni le più grandi difficoltà tornando indietro con la memoria ma la più gravi difficoltà era innanzitutto convincere gli arabi che fossimo in buona fede
E quello si può costruire nel tempo diventato credibili Patriciello sempre le stesse cose non smentendo sì
Non facendo promesse esagerate ma essendo coerenti da una parte e dall'altra può sembrare curioso ma mantenere l'unità dei Paesi dell'Alleanza su questo tema
Perché ci sono alcuni Paesi tipo i Paesi dell'est Europa la Polonia i baltici che non avevano molta voglia di fare questo discorso perché non ho paura che portasse via attenzione la Russia l'Ucraina
Grazie davvero l'ambasciatore Alessandro Minuto Rizzo già vice segretario generale della NATO in bocca al lupo per il suo libro nato & Middle East New Accademia molto semplice recuperarlo attraverso la Rete allora noi da domani mattina
Sino a venerdì dalle sette e dieci alle sette e trenta vi terremo compagnia con i giornali internazionale con le analisi di Giampiero Gramaglia dunque domattina invece poi domani sera la consulenza nel consolato orario spazio transnazionale qualche secondo di musica e torniamo in diretta con Andrea Pillau il notiziario serale di Radio Radicale buon ascolto