Intervista a Lucio Caracciolo di presentazione dell'ultimo numero di Limes "Musulmani ed Europei"

Per evitare
Ci occupiamo di Islam Islam in Europa e Islam in Italia esita ma in particolare nella campagna elettorale perché per esempio i leader della lega Salvini è tornato su questo tema
Più volte una prima volta ha ha affermato che se vincesse il centrodestra chiuderebbero tutte le moschee poi si è corretto tutte le moschee abusive qualche giorno dopo invece intervenuto dicendo che la questione culturale di fondo è se l'applicazione letterale del dettato di Maometto oggi è compatibile con i nostri valori con la nostra libertà e la nostra
Costituzione
Ecco queste questioni sono affrontate molto dettagliatamente nell'ultimo o numero di il Limes la rivista italiana di geopolitica che non a caso è intitolato musulmani ed europea di insito sottotitolo dice
Non illudiamoci di assimilare gli islamici possiamo però integrarli su base nazionale islamofobia eh suicidio collettivo e siamo collegati telefonicamente con il direttore di Limes Lucio Caracciolo che salutiamo
Buon Poli ricorrono vuole allora Caraccio intanto se ci vuole descrivere un po'come strutturato questo numero di Limes cominciamo così
Sì tentiamo innanzitutto di spiegare quanti sono che cosa vogliono di musulmani in Europa
Anche perché le statistiche sono ovviamente molto ballerini non esiste la possibilità di chiedere a chi vive in Europa quale religione appartiene è un tabù che viene mantenuto
E quindi listino e sono molto variabili siamo intorno alla trentina di milioni più o meno qualcosa di meno forse e soprattutto quello che cerchiamo di venire come questo fenomeno è destinato a crescere per i nuovi flussi migratori che continueranno ancora per un lungo periodo e per il fatto che la riproduzione delle famiglie musulmane molto più alta di quella delle famiglie non musulmane
Poi esaminiamo quelle che sono le politiche dei vari paesi il multiculturalismo britannico che poi vuol dire sulla viva nel soffitto
L'assimilazione francese che non funziona poi tanto e magari anche l'integrazione alla napoletana cioè ognuno si fa un po'gli affari suoi traffici suoi dieci condite allegramente
Con varie ovviamente opzioni ipotesi di lui sullo sfondo la convinzione che o noi riusciamo a integrare almeno una buona parte delle seconde generazioni in Italia oppure le cose andranno piuttosto male certamente affrontare questa questione in un modo corale in Europa si è rivelato impossibile ognuno si coltiva il suo orticello
Ecco sì infatti diciamo che il volume suturato con tre parti la prima immigrazioni terrorismo identità lei non strategia europea e la seconda come non conviviamo con i musulmani
Nelle città europee e strategie degli Stati musulmani dice di sì l'ultima parte però io vorrei adesso andare al suo editoriale che insomma
E come dire molto esplicito nello schierarsi
Contro l'islamofobia
E quello che leggendo si può subito trarre e che come dire sembra che l'Occidente
Abbia sostituito il pericolo bella guerra fredda che c'era nella guerra fredda il pericolo cosiddetto rosso con un nuovo nemico loro il e quindi con un nuovo pericolo il pericolo islamico così
Ma più che l'Occidente che è una categoria ormai bastata Stratta direi che questa opinione è un'opinione molto diffusa in diversi Paesi europei c'è un paradosso dove ci sono meno mussulmani cioè in Polonia l'islamofobia e più forte
Ma settantuno per cento Italia messa anche piuttosto bene in classifica intorno al sessantacinque per cento
Quindi non c'è in ogni caso un rapporto diretto fra la presenza di musulmani e la paura dei musulmani
Una aspetto fondamentale secondo me è capire come abbiamo costruito una e mia mussulmana in realtà i musulmani non sono un popolo ma sono tanti popoli diversi
Che poi alcuni perché avevamo su vari ma nemmeno musulmani sono ma insomma non c'è molto che accomuni
Non so musulmano indiano uno iraniano un maschi musulmani americano e uno egiziano le culture le storielle i valori
Dei musulmani nel mondo sono spesso molto diversi fra loro almeno quanto quelli dei cristiani
Ecco infatti tra l'altro quello che lei diceva che l'islamofobia e più presente lì dove non solo il musulmano non ci sono musulmani o ci sono pochi musulmani ricalca tra l'alto un vecchio stile ma che era per esempio quello dell'antisemitismo no e dall'altra parte
Lei ha richiamato l'essenziali siamo europeo che trasforma una religione in vetrina in Italia c'è un altro fenomeno che lei segnala appunto come dire strano no cioè in Italia ci sono stati
Zero attentati e invece
E acuta la paura dei mussulmani come terroristi potenziali turisti infatti una cosa sono i numeri come dicevo sempre molto contestabili un'altra cosa molto più importante sono le percezioni
E le percezioni sono il frutto di ricostruzioni radicate nel passato
Sono frutto del terrorismo brigatista sono frutto di una certa entità di mediatica rispetto ai fenomeni migratori
Per non parlare dei terroristi per cui si è quasi creata una equazione emigrante uguale musulmano uguale terrorista
Insomma abbiamo creato dei corto circuito di che sono estremamente pericolosi tra l'altro lei giustamente ricordava il precedente antisemita che poi non è tanto precedente perché anzi salire mitico sta risorgendo molto molto forte forte proprio tra l'altro in quei paesi come la Polonia dove esiste un forte sentimento islamofobia quindi c'è una base secondo me di percezioni stereotipate negative che non vanno sottovalutate non vanno dimenticate vanno prese in considerazione
E naturalmente vanno combattute culturalmente e politicamente
E poi un'altra questione proprio la questione sempre che riguarda la percezione piuttosto che i fatti in gigante evento del numero dei mussulmani peraltro con ampi gli immigrati presenti questo fa parte dello stesso discorso di con chi stava povero
Serbi naturalmente noi giornalisti dovremmo metterci un po'di cenere sul capo perché il nostro diciamo il nostro gusto per letta di qualche volta anche in maniera non voluta provoca delle situazioni irreali però ripeto non si tratta di far vedere quanto siamo bravi noi sappiamo i numeri e loro no citata invece proprio di partire dalle paure pr curarle per lenire le per gestirle
Gli atteggiamenti di tipo intellettuali visti come moralistico questo capolavoro il tempo che trova ecco qualcuno mi pare Ezio Mauro in un suo editoriale aveva
Per quanto riguarda l'immigrazione aveva fatto un paragone
Con la questione dei vaccini no quindi e diceva che per esempio erano discorso rivolto alla sinistra che come ci si è impegnati no contro la diffusione soprattutto attraverso la Rete di insomma dati assolutamente non scientifici che però hanno fatto presa proprio per le caratteristiche del della Rete oggi così bisognerebbe altrettanto impegnarsi per cercare di insomma dare informazioni corrette su questi fenomeni e in quel caso generale sull'immigrazione ma qui è la sera stesso discorso su sulla presenza di musulmani e su anche diciamo il loro essere per esempio e qui affrontiamo il problema musulmani europei che è diverso per esempio da essere anche Ibra sul Manini nei Paesi d'origine no
Sì qui interviene un problema fondamentale che riguarda ci sono i nostri interlocutori in quel campo
Perché come nel ben noto non essendo la religione musulmana dotata di un proprio vero credo ma essendo dotato al massimo di cosiddetti Imam cioè persone che guidano la preghiera non esiste una responsabile visto referente
Quindi mi vari paesi europei hanno cercato di costruirci dei referenti che però non hanno una vera primitiva Survivors umani inoltre non dobbiamo dimenticare che la grande maggioranza dei musulmani
Non frequenta le moschee in regolari nero regolari quindi si tratta di un fenomeno anche piuttosto impalpabile imprevedibile certo più lo lasciamo in clandestinità più lo rendiamo invisibile
Più evitiamo di farlo emergere e più diventa pericoloso ecco io adesso idolo sotto quella domanda che le ho fatto riguarda il paragone con acini perché in realtà a me sembra
I rischi e questo paragone funzioni fino a un certo punto perché nella questione dei vaccini non entra come per esempio la questione immigrazione
E anche in questo caso la presenza di immigrati musulmani la questione sociale e infatti lei nel suo editoriale lo ricorda come poi come dire l'alimento di di un certo tipo di islamofobia e anche dato appunto dal disagio sociale e dal fatto appunto che più facile ovviamente prendersela con chi ti è vicino nella condizione di disagio che piuttosto che con le grandi
Martinuz multinazionali un banco eccetera insomma no referto c'è ancora dimensione rifarebbe detto un tempo di classe
Nel senso che negli ultimi venti trent'anni quelli che erano semplicemente so per esempio gli operai turchi che lavoravano negli alto Forni di Reggio Emilia
E che erano semplicemente braccia sono diventati mussulmani c'hanno preso una colluttazione religioso dai politica dal nostro punto di vista quindi questo ha cambiato completamente la prospettiva e rende la situazione ancora più incandescente
E quindi a questo punto come se ne può uscire in parte lei lo ha detto no bisogna appunto porsi il tema
In modo molto deciso no dell'integrazione delle secondo ormai terza generazioni e in più
E in più bisogna gestire il fenomeno migratorio sapendo che è un fenomeno con il quale dovremo convivere per il resto dei nostri giorni e oltre
E questo si può fare al meglio a mio avviso superando la legge Bossi Fini che è una legge che di fatto impedisce l'immigrazione illegale e aprendo dei canali di immigrazione legale quindi selettiva che ci permettano di importare tra virgolette
Ciò che è veramente possibile portare ciò che è anche utile a noi e non semplicemente la schiuma di quelle società
Molto bene io ringrazio Lucio Caracciolo direttore di Limes con cui abbiamo parlato del nuovo volume
Della risse Daniela giù politica mussulmani e europei grazie e buon lavoro
A voi grazie