Due microfoni - Conversazione con Giuseppe Manfridi, attore, sceneggiatore e scrittore

Radio radicale però appuntamento con due microfoni nostro
Il nostro appuntamento dell'una di notte del sabato una volta che ci divide dalla domenica come chi ci ascolta da qualche tempo sa ospitiamo in questo spazio attori registi cantanti artisti o personaggi del mondo dello sport so tutto volo che magari fa fatica a trovare spazio adeguato per raccontare le loro storie
Nel nostro palinsesto diurno allora questa volta abbiamo il piacere di ospitare con momenti Giuseppe Manfredi che intanto ringraziamo salutiamo buonanotte Giuseppe Stimamiglio grazie che le sette grazie tutti gli ascoltatori della loro auspicata curiosità speriamo speriamo
Perché ci sapeva fare i diciamo subito sta dell'ascolto perché ci racconterà un sacco di cose perché perché un sacco di cose ha fatto finti credo che Zone raccontassi Mon decimo potremmo fare l'alba e non sarebbe male
Perché Giuseppe non è solo e soprattutto un attore e quindi un frequentatore delle assi di legno del teatro che tante volte abbiamo raccontato qui ma è anche un autore anche uno sceneggiatore è stato anche un regista lo è di fatto e è anche uno scrittore tanto che io partire da qui per poi arrivare al suo mondo che cosa il teatro insomma da cui poi con diverse declinazioni arrivato c'è altrove le altre cose e partirei anche dalla suo ultimo lavoro per cui ha scritto di tante cose innanzitutto è una sola passiamo dei classici ed estiva si ci ma anche molto di qualcosa che poiché eversivo diciamo nel mondo della del teatro come come innovazione ci arriveremo fra poco perché intanto voglio parlare dell'ultimo libro che altopiani un colpo di scena
è un titolo che può intimidire qualcuno in realtà è affascinante perché ama il cinema perché già ci siamo capiti i colpi di scena sono il succo grossissimi firmare nessuna del mandato a prendere la briga
Di andarseli a studiare fu mai fatto che ha avuto un sacco di tempo sicuramente per farlo perché ne è venuto fuori un libro
Interessantissimo Anatomia di un colpo ai colpi di scena
Ricorda ricorda editore allora avvenuto che cena è stato edito dalla lepre come
Ipotetico Capitolo secondo dopo un precedente libero che sempre la lepre pubblicata nato via dalla gaffe
Nella nella Spinella tesa di una terzo volume che completi una possibile trilogia trilogia sempre un mito perché scrive ma che perché dipinge i trittici no il numero tre perfetto
Che dovrebbe essere noto mia della conversazione quindi sono tre libri
Ugo due scritti ovviamente pubblicati da altro solo in pensavo rinunciato sulla comunicazione e sul quel legame che c'è terrà
Inghippi relativi a ai rapporti interpersonali e la loro trasposizione in una scrittura drammaturgica e narrativa
L'espressione colpo di scena lo usiamo anche nella vita no anche se c'è la parola scena riconoscimento provare a certo punto stola compare Giovanna un colpo di scena che non ti dico questo avviene la vita
Quindi nella vita viene qualche cosa che in realtà
Suggerisce un meccanismo utile alla narrazione c'è sorpresa del soprassalti alzamento qualcosina cui inevitabilmente dobbiamo citare i classici non possiamo non citare un signore che si chiamava il si chiama Alfred Hitchcock perché
Questo genere ossidato ovviamente nell'inerme ma non si può prescindere un po'di ritmo Barroso anche perché lui non conosceva receda citarlo non sono i novanta o cento minuti e più di un lungometraggio Maria Cella citarlo anche quelli splendidi
Cortometraggi Rutelli rilevano informa da trenta minuti o da sessanta che sono secondo me fondere serrature straordinarie e due più difficile però lavorare sul colpo di scena il tema di il complice ma può essere anche ciò per cui scrive una storia
Credo che ormai non si sia pur rischio di spoiler are nulla parola un po'un po'sgradevole sono ormai ormai ormai e nella divulgazione comune Brothers famoso film con Nicole Kidman no
Sappiamo come finisce finisce che si scopre che colleghi riteneva essere circondata da presenze
Fanta smarrire
Anime di morti in alta è lei essere mortale ai bambini e quelle presenze che vestiva erano presenze dei vivi può essere che e l'idea sia stata proprio questa il colpo di scena da quest'idea
Può essere che sia anzi sicuramente necessaria alla fine personale se si parte obbligatoriamente spesso e si può far scena e l'idea per cui poi una storia viene retrospettivamente immaginata e costruita
Esercitare Due o tre cose del del del libro che che possono agire ma guarda Illica perorare supera le sedute ledono oggetti ci tengo a spiegare come fosse nel libro il libro io lo lo lo promuovo anche una sorta di scatola giochi
Nel senso che lo si può aprire anche a caso nel senso che è un viaggio attraverso un'ampia costellazione di titoli che non sono solo di firma
Sono titoli di di romanzi di di testi teatrali ovviamente di firma addirittura di poesie ci sono poesie che hanno internamente alla loro tessitura una o micro meccanismi di colpi di scena rivelatore o quadri anche dei quadri vengono analizzati perché contengono di possibili colpi di scena
Ma una caratteristico tue del libro e qui nella di raccontare ogni colpo di scena che viene realizzato commesso dando per inteso che loro che lettore nulla sappia anche se si tratta di film nel caso di cinema notissimi ad esempio Psycho
Io racconto l'episodio che mi serve una rizzare
Riproponendo lo al lettore come assolutamente inedito e poi lo analizza
Ritengo che il libro sia sostanzialmente un libro sul sull'identità poi che
I grandi colpi di scena sono sempre dei grandi de de degli importanti percorsi verso un atto identitario pensiamo al primo grande colpo di scena che sia stato immaginato dalla al dalla narrazione che l'essere umano ha ha ha propalato no quella di Edipo editore Edipo e la storia deve di di di un rene
Che deve condurre un'indagine per scoprire che chi e il portatore dei di colpa all'interno tra città e ragione del quale la città gravata dal è gravata da dalla peste e dalla dal male
E attende questo percorso dovrà scoprire che importatore del male egli stesso
Quindi Edipo primo dei potenti all'inizio della storia di diventa l'ultimo degli uomini alla fine cieco ramingo accompagnato dalla dalla dolce Antigone da da sua figlia altrove ma come un mendicante un homeless quindi è una scoperta disse
E
E e quasi sempre grandi colpi di scena
Si risolvono in un abbagliamento improvviso per qui Sideri scoprire che noi possediamo dentro di noi l'altro theater se no cioè l'altro gli altri l'altro eri tu
L'altro eri tu non era l'altro che
Colui o colei che tu immaginari metri neanche una rivelazione di sì è una rivelazione disse niente che in genere produce
C'è una parola te tedesche tedeschi sono messi nel costruire nell'inventare nel coniare parole che siano quasi dei trattati filosofici di Blaine Dunga che significa abbagliamento ma abbagliamento Q inteso come
Vicinanza
Come dire accecamento da un eccesso di vicinanza Coco con qualcosa che ci dentistica oltre oltre il sopportabile no questa è l'abbagliamento quando qualche cosa ci dentistica troppo in là Scanzi amo
E lì poi rimosse tant'è che di ipossia cioè città ci un colpo esce la mattina che ti ha suggestionato Pilati voli raccontato ma variato cammini guarda io
Né gli allestisco proprio nel libro in qualche modo attraverso la scrittura ad esempio non schivo un maestro del genere che Dario Argento il quale USA spesso elementi come dire molto metà testuali cioè la musica ai primi piani drammatici qualcosa che superata la narrazione ma che in qualche modo la porta avanti cito ad esempio racconta Henry racconto quasi di sceneggiò la uno dei suoi colpi di scena più più estremi quello che in sospiri a porta a morte il ceco Flavio Bucci il quale attraversa una strada una grande piazza scusa una grande piazza
E con un essendo cieco tenendo credere Pelé per la maniglia il cane lupo che che lo che lo guida e con una tecnici Mario grafica che inversa a quella che in genere serve per creare tensione perché quando un regista vuole creare forte tensione imponendo l'immagine della vittima o della e do la possibile vittima stringe sul volto no in modo da vietati di vedere ciò che c'è attorno e e noi vorremmo vedere di più dello schermo per potere
Capire prima della vittima cosa sta per accadere qui avviene l'inverso cioè un imponente dolce una ripresa dall'alto che conferma come la piazza che il ceco attraversando sia completamente vuota
Ma gli elementi metà testuali la musica drammatica
Un senso di inquietudine che avvertono sia l'uomo che l'animale ci fanno capire che siamo in pieno scenario la morte imminente per cui non punteremo una lira su quel cieco ma non sappiamo chi mai Possa
Farvi del male perché la piazza evidentemente vuota parte lui e il cane
E e per quattro minuti quindi rimando aiuto su You tube basta mettere Flavio Bucci Dario Argento sospiri a e questa sequenza filmica straordinaria potete vedere la e sarà un piacere vederlo scoprirla un rivederla se non l'avete se non l'avete già presente le tre versa questa piazza circondata da strani
Strani facciate
No non lo so siamo al mio classiche a Torino che è una visione la siamo siamo no non siamo a Torino
No ora su neve Friburgo dichiarerà papà no no no no tanto non è non è Torino Friburgo perché tutto si svolge intorno posso dicendo una dalla Massoneria
Devo andare a controllare Oliva però ma perché
Perché si svolge tutto attorno a una scuola di danza va bene ma ora non raccontiamo infine contiamo solo questa scena c'è ci sono questi sta templi
Quasi un po'alla Canove illuministi così tra cui
Che circondano periplo la piazza il ceco l'attraversa si capisce che avverte qualcosa e non sappiamo cosa avverta allora riteniamo che sia il classico caso in cui
Un regista pompa la situazione per poi far circolare una porta e dimostrare che e mostrare che era solo il gatto no che la fate circolare
E quando ci convince che è il classico caso da gatto da thriller ecco che invece la moglie avviene e chi è l'assassino il cane quel cane che era simbiotico col col padrone salta la gola del del cieco lo scorsa perché invaso da un demone come poi la storia ci racconterà ma il colpo di scena furti
Allora Tony Arco pesce non offensiva è un libro non è un film è anche un film è un libro film
Secondo me imperdibile per emettere chiama
Il cinema e il cinema di genere se vogliamo nel thriller ma non solo perché poi sono ci sono colpisce ma sono felice e lo sono ovunque Stati mi piacque forse i i colpi di scena più curiosi sono nella
Scoperta di colpi di scena laddove pensiamo non debbano a calci e colpi di scena nelle commedie di Cechov fasi critiche ma non ne parliamo qui adesso
Dopo posso anche in Downtown è vittima di colpisce assoluta Mary vogliamoci posso invitare che ci ascolta dei a una performances lezione i vediamo lezione spettacolo perché insomma la faccio con un piglio discretamente esce Nico
Il ventisei febbraio qui a Roma alla libreria Mondadori a via del Pellegrino novantasei a Campo de'Fiori faccio alle sei e mezza
Alle sei
Questa è una una lezione spettacolo che realtà e ciò da cui poi è nato il libero perché io anni fa venne richiesto di una conversazione su un tema di carattere drammaturgico previsti appunto il tema del colpo di scena che analizza ai e da quella chiacchierata lezione chiamiamola come vogliamo poi io elaborato l'intestatario richiamasse debole del libro torno a quel punto iniziato sei voli sempre altissimo adesso noi parliamo anche di sport perché tu
Quindi ancora più sei una passione sia di sport lo sporte purtroppo considerato un genere che pagano si porta a teatro al cinema in qualche modo chissà perché so che era a volte un po'snobbato Pupi Avati ha ricordato anche qui che difficilissima esempio darebbe al cinema luce approvato cortei che si chiama ogni minuto si
Ed è uno dei pochissimi prima che in qualche modo perché non affronta la partita la scelta il backstage con tra la società raccontata
Racconta di racconta la concessione raccontato altri firmano avuto meno successo è eppure è un patrimonio gigantesco di storia no e questo però la dice lunga sul fatto di come sia difficile a raccontare e trovare la chiave narrativa
Tu ci sei riuscito partendo però dal teatro anche qui in questo caso con ultrà
Che raccontava anche qui quello che c'è intorno al crac in questo caso è il tifo altro ultrà faceva il tifo oltre il tifo accesso
Assolutamente sì e ultrà regale e poi voglio film famoso che tutti hanno visto che sia ultrà con Ricky Tognazzi troviamo dall'ottantacinque metà anni Ottanta nell'occasione ho scritto i miei primi due testi
Legati al mondo del calcio che una gran parte di me del me emotivo emozionale coinvolto da ragazzino non proprio tifo molto acceso
Che continua e per anni o anche carezza do l'idea di giocare un po'più di quanto non abbia giocato per un discreto portiere
Parlo degli anni settanta e dei primi anni Settanta che ora rischia ed è mi è rimasto un grande amore per il ruolo ecco insieme e al un altro sport so io lo chiamo letterari
Esiste tale o l'ala sinistra sofferta e e e il ruolo più teatrale sicuramente perché né facile immaginare l'aria come una sorta di parco viste c'è no vedi Palcoscenico l'aria cioè siccome ed è uno sport innamorata la porta la porta è un locus è un habitat
Sì è un meta linguaggio fantastico ma porta la portava è una canzone di legno che sono è una casa linguaggio è una carovana è una casa è una casa da proteggere una è una è una narrazione la e la storia e l'avventura della difesa della propria città
No è una linea di confine una linea di confine di inizio Oglio la soglia veramente siamo stiamo diventando seminando molto metaforici però è vero cioè il il l'aria e un palco in palcoscenico
Ed è uno sport individuale all'interno di uno sport collettivo questo non c'è dubbio che sia così quindi il
Ciò detto
I primi due testi
Ispirati al mondo del calcio al suo contorno più ruvido più brutale sono ultra i teppisti sono i tramite l'ottantacinque anno drammatico che il calcio per Liza nell'anno della se eletti Pisti nasce sulla scorta di di di quell'impressione di un ente il proprio il mio non è serio Quintino è stato probabilmente la sollecitazione prima perché
Sei il coinvolgimento emotivo tu
Hai un'altra forma di coinvolgimento come le rose Orson Welles lì ecco quindi scrittori fare io sono qui si ha ha scritto un libro importante su quella su quella giornata drammatica ma il mio non essere inventino il mio famiglie di tutto perché dopo immaginare vedere quella partita col classico rapporto che un tifoso non di una squadra no può avere con quella squadra se della sua
Dalla sua nazione ma non è la sua no quindi non di simpatia
A un certo punto mia nell'evidenza di ciò che stava accadendo che poi si è mostrato essere accaduto mi ha talmente sconvolto da infonde un senso di corresponsabilità di corretta
E io mi sono profondamente Cocu confrontato con questa con questo pugno far parte del muro di questo mondo che in sé stesso sa essere in una parte di sé assassino e
E sono nati qui è nato teppisti ultra e diverso ultrà è la storia di un tifoso inferocito che nottetempo
Sì madonne blatera davanti alla televisione ascoltando la trasmissione di una emittente
Mittente cittadina i tempi poi imperversavano ancor più che oggi queste specifiche rendere Roma cinquantasei gol di Notre o è soldi noi oggi diamo vi eravate in un'area come noi ma sono orgoglioso del fatto che Michele Maggi all'epoca capo cinquantasette forza ricorderà emana onde diciamo faceva parte insomma della SIP piccolo arcipelago mediatico di di di Massimo Lucani quindi assolutamente assurdamente sia devo dire che Michele che è anche un buon amico di diversa fede insomma letta la mia così misto Antonietta ho visto anche raccontando in altri termini ritraendo non in modo esplicito ma quasi
Dice che fra i suoi momenti motivi di massimo orgoglio è è il fatto che in ultrà filmati peraltro vincitore dell'Orso d'argento a Berlino quindi Infirmary
Per per me importantissimo non parliamo poi di aver posto incassò anche regione e bisogna andarli a vedere eccitato gol di notte perché anzi citato come una Bibbia perché il protagonista ma invece l'ha detto pure saranno vettura gol di notte c'è
Quindi
E erano anni quella più attendibile o di notte tra virgolette per una parte dei dei del Lazio e di Roma de de de la Domenica sportiva che non c'era Bibiana qualità giornalistica note
Vuole insomma che a Michele va riconosciuto in prima persone anche per quello che aveva saputo va ricordato anche un Maradona che palleggia con le arance in studio in diretta insomma roba forte beh sei che questo funzionario delle arance in studio devono dell'Angelo di Palladio Maradona che palleggia raccontata anche da Osvaldo Soriano
Perché Soriano racconta che Maradona pareggiando lì davanti con arance voglia domandato cioè quel dice o simili cioè quante volte ho toccato arancio a mano dice fra quante mai tre volte ma non me ne sono accorto neanche l'arbitro se ne sarebbe accorta
E infatti pensaste in cui chiediamo Argentina Inghilterra va bene senti allora poiché appunto il fino alla infima insalate va molto bene
E racconta un caldo i commi e anche e avrà anche una volta perché pone verranno altri firma anche se insomma scritta in maniera diversa
A te Aldo Conti che però l'esperimento e prima anche del bravissimo Davide Enia che ha portato a teatro Italia Brasile tre a due evocando un po'quell'Italia Germania quattro tre che
Tuttora unico ora un una simbologia se vogliamo anche se si nasce umana l'angoscia dei partiti a teatro però ed essere stato il primo sottile io ho iniziato molti anni fa con la
Sollecitazione la complicità quindi la partecipazione di due importanti amici cito un giornalista sportivo che Daniele Lo Monaco è una filmmaker regista Stefano spara Pano che mi ha accudito nelle regie
Dei primi cinque atti di questo progetto iniziato un progetto chiamato dieci partite due partendo dal principio di faziosità senza la quale non c'è narrazione fax senza faziosità c'è trattato cioè saggio c'è celebrazioni astrali societarie
Ma quando c'è racconto c'è faziosità bisogna spartire il la la storia fra il bene e il male e quindi cosa di più fazioso di un racconto di una partita fatta da un tifoso quindi io mi propongo per quel che sono un tifoso un tifoso romanista
E sapendo e volendo anzi auspicando di parlare a un pubblico aggrappate magari non romanista quindi che datemi la vostra anima gli chiedo fin gente che non si parli del nostro campionato i in giallorosso in quanto Roma e via dicendo fate vincere l'anima come i dolori partecipate né per un un'ora e mezza poi io ve la restituisco
E se vi siete affezionati rimanere come come come come ve lo tratta lasciata la guardano saltata se no ripristinate la però bisogna parteggiare bisogna parteggiare per Romeo e Giulietta contro i genitori di ambo no nel corso del Romeo e Giulietta bisogna chi sogna parteggiare degli uni contro gli altri quindi racconto dieci partite ogni spettacolo è una partita che poi è anche l'occasione per raccontare un'età della mia vita a metà del Paese
Fammi dire Emilio che un po'un fuori collana gli ho fatto i primi sei attivo avevano iniziato né nel sei anni fa ancora colleghi con un derby finito impari già quindi ho voluto essere un po'democristiano no mai realtà perché fu un derby epico per noi il derby che romani si ricordano del tre a tre
Con il gol annullato a Del Vecchio con noi che venivamo da quattro bel derby persi di finire rischiavamo il quinto visto da padroni del fine perdevamo
Nel perdevamo tre a uno
E e poi dici ma pareggiare in dieci contro undici
Con oltretutto il gol di Delvecchio il patto già annullato ma poi raccontato anche Roma Liverpool quindi il momento più doloroso per i romanisti ma anche il più alto
Insomma la finale di Coppa Italia in questo che l'ho visto l'ho visto con la teatro Conte c'è anche una figura importante indimenticabile secondo me per gli amanti di calcio non per quelli da Roma per tutti che è patrimonio dell'umanità come dico io che possiamo solo in parte non è lei che
In quella partita segno il rigore dell'uno del due a uno cioè il primo dalla sequenza di rigori qua a partire finita due una zero il primo rigore di proviene sbagliato una uno alla fine era finita uno uno e e Goldin mille di pareggio di struzzo
Il primo rigore viene sbagliato dal Liverpool segna Agostino perché mi piace ricordarlo adesso perché da cui il rigore di Agostino al successivo segnato per l'appunto nella serie sempre danni che era segnato in partita
Passano cinquantaquattro secondi e io penso per cui cinquanta su quattro cinquanta quattro secondi la Roma a parità di rigori
Era campione d'Europa
E e qui cinquantaquattro seconde io
Dico nel testo meritano una coppa ma che sia la Coppa di Agostino solo sua per cui cinquantacinque secondi Agostino a bussato alle porte del Paradiso per dirla con combo vividamente così forte si sono un po'a fare e per lui sono rimasti su più se aperti per nessun chiuse
Sepolti stana grafico siamo fortunati perché peschiamo i se io che te in un periodo di calcio luminoso e molto letterario lo è molto meno adesso insomma lì una volta di Di Bartolomei avevi all'hip latini voi Forino dall'altra parte arrivi
Da Miquel Chinaglia papiri cose molto letterario antipasti una cosa adesso ai Balotelli tra un po'globale in assoluto io ritengo non farmi a essere ora un po'un pezzo sentenziò uso che il mondo in assoluta abbia perso fascino
Perché sono stato tremendamente noto e ha disperso il patrimonio dell'ignoto ma ti ricordi cosa erano i Mondiali in tempo scoprirli scusate
Scoprì di giocatori russi scoprì vi l'Honduras scopriva un viaggio a scoprire i giocatori stranieri di aranciati
Viaggiare i oggi e anche il senso del viaggio che non esiste più oggi si possono fare turismo anche se vai sulla ma sull'Himalaya devi rinnovi salariali sono purtroppo digitale elettronico che
Probabilmente qualcuno si illude sia qualcosa assai la navigazione un'altra cosa
C'è da dire che c'è anche un altro fatto credo era meno quello che notavo io da da bambino che che i mondiali al di là del fatto che c'è la nazionale che attira anche il gentil sesso
I mondiali avevano molte delle spettatrici oltre che sui risparmiatori per alla comincia ad apparire anche in video una donna da sempre ha un senso di viaggio più profondo e noi in quindi vedete come voi il mondiale di calcio non era sport è un'altra roba proclamerà rimosso comunque concedete a mente
Ti domanda era sempre che cos'è il fuorigioco anche se aveva spiegato decimo di prima Mallamo secondo me l'hanno imparata ci davano i malati hanno imparato nostro dimentica
Rosato evasioni nemmeno essere circondato da donne che se lo dimenticò in dieci milioni sono vanificati a Serra fa no va be'sentiamo solo sul sul sulla professionalità
Fammi dire pedoni demonio che a proposito del progetto dieci partite il settimo atto che verrà come tutti gli altri anche pubblicato perfetto perché il sette ecco e numero esoterico e non lo propongo nemmeno come dieci partite farà partita se lo propongo il ventotto marzo alla Sala Umberto sentito il discorso del capitano
Ed è Carcaterra un po'volutamente esattamente nel giorno del Giubileo del debutto di Totti
Venticinque anni fa mille ventitré marzo il scusami il ventotto marzo del novantatré Totti a esordito in serie A in Brescia Roma
E io faccio questo racconto che di Roma Genova cede la sua ultima partita che peraltro assunto gioco forza dei tratti epici perché noi dovevamo ovviamente vincere per entrare
Automaticamente in Champions League e poi festeggia ritocchi alla sua ultima partita invece stavamo pareggiando col Genoa il Napoli sarebbe superato a venti secondi dalla fine
Segna Perotti salvando tutto salvando i piani societari nello specifico soprattutto salvando la festa
E quindi racconto quella partita e venticinque anni
E analizzò con tutta l'ironia del caso chiamando in causa anche l'infinito di Leopardi analizzo filologicamente quasi il discorso che ha fatto
Il capitano
Dopo quella partita Cassaro disse se vogliamo esatta la metafora di navigazione
Elementi che prima non ci sarà immagino ritengo di sì ha avuto una riunione mi è stata l'occasione di incontrarlo di di dargli il copioni prima che verso che venga pubblicato uscirà in libero nell'occasione dei guai se non viene
Allora Giuseppe Manfredi è ha questa capacità di di racconto che quello che può diciamo prima quello che si sta un po'perdendo perché il mondo ormai troppo conosciuto il racconto invece consente di nominare angoli bui dura fatto col teatro lo fa con Carlo fa con i libri
E lo fa anche raccontano le parti nascoste di parti molto illuminate come un campo da calcio l'hai fatto anche pur essendo di Foggia tifoso giallorosso se capace di astratti Nova di coinvolgerti per l'Heysel piuttosto che per altri giocatori che io dico sono patrimonio di romanità non sono padrone di una maglia è una Dino Zoff lo sa è stato bravissimo a scrivere
Il in sostanza il primo libro importante su Zoff prima ancora della sua autobiografia in uscita recentemente due tre anni fa per Limina eravamo nel due mila e dieci semisferico bene l'abbiamo fatto insieme una solida con soffro da commenti Pordenonelegge pomeriggio meraviglioso
I legni treni i voli silenziosi di non simbolica sui turni i votazioni Zoff quel libro lì se riuscirà a fare esattamente quello che che a me piace quello del portiere ciò hai tirato fuori se non tutte un bel po'di cose letterarie dal ruolo del portiere e c'è un intero capitolo vi prego siamo a del calcio
Recuperate quel testo perché c'è un intero capitolo dedicato a uno dei momenti più o vibranti della storia calcistica e sportiva di questo Paese cioè la famosa parata di Zoff poco dalla fine in Italia Brasile
Tre a due che ci consegna poi semifinale inseguito finale un trionfo leggendario nel meno ha cercato di Spagna
E e Giuseppe riesce a raccontare quella parata in maniera molto teatrale ma anche molto credibile e fisica flusso filologica ecco perché anche in un gesto visto da due miliardi di persone visto al rallenty
Un miliardo di volte in Italia c'è qualcosa di nascosto che c'è qualcuno che fa lo scrittore e l'autore chi ci consente di vedere anche quello che noi in tv non abbiamo visto nemmeno nel fermo immagine
Sì perché c'è una una narrazione dei tanti pensieri schiacciati uno sull'altro tutti insieme no cioè noi in un anno
Fammi volare per un attimo un po'su ritorno subdola può essere non è l'ora legale famoso monologo fanno il famoso monologo delle di Amleto nell'Amleto
Possiamo immaginare che un uomo un certo punto fermi il suo fare quotidiano per i lavorare questo trattato sull'opportunità di vivere piuttosto che di non vivere no quell'uno stato d'animo
Uno stato d'animo atti male che il poeta verbalizza e trasforma in una durata che viene disposta nello spazio scenica niente
Noi pensiamo tante cose contemporaneamente Maradona racconta che perimetri nell'ambito calcistico e dopo il famoso gol
Del due zero all'Inghilterra amare Dio no quello il più bel Paolo richiede dopo il più del gol di mano di tutti i temi si
Luis si ricorda che suo fratello piccolo gli aveva detto di di come dopo aver fallito un gol quasi identico sempre con l'Inghilterra sei anni prima in porta c'era allora Clemens mentre in quella sede in quella in quella partita c'era Shelton Nietzsche ma perché di rado sul pallone sul palo lungo sul palo lungo dei militari sul palo interno perché lo rende più Controtempo
E e Maradona dice mi sono ricordato questa cosa che marito modello mentre sul tavolo no la verità è che lui se l'è ricordata prima di ricordarsela che mentre hanno si è trovato si è trovato di fronte Chilton
Si è ricordato quella cosa senza pensare di ricordarla ha tirato sul palo interno e ha segnato che noi pensiamo tante cose contemporaneamente
Quando poi le mettiamo in sequenza viene fuori una narrazione allora Dino Zoff che mi racconta e attraverso il mio libro io lo racconto ma non è stata un'esclusiva mia insomma lo racconta ovviamente
Che dopodiché quella parata lui tiene schiacciata la palla sulla linea di porta in modo per vedere dove e cerca di capire guardando tra tanti calzerotti giallo-oro quindi
Verde giallo quindi brasiliani cosa stia facendo l'arbitro perché si ricorda di una parata fatta anni prima sempre nazionale contro la Romania che però non gli venne
Assegnate meritato il gol insieme che lei guiderà la ecco imputato diciamo al più giovani non c'era l'Al-Ain technology no ma ma se l'ho presa di molti hanno messo
E la lega non è nemmeno vicinissimo non era vicino e poteva voler visto bene
E quindi comunque prediligere
La la la lettura anche un po'più politica no che avrebbe sognato la squadra più importante lasciare il Brasile era ovvio che passa sarebbe stato ovvio del che passasse
E lui tiene schiacciata questa palla proprio come quasi a direste taccuini di analisi all'Aurelio tutto questo dura ma nemmeno un secondo eppure un'eternità
Sì per noi stavamo dalla per lui e per l'urina
E per i e per quell'atteso Weber quella cinepresa che in quel momento erano i suoi occhi pensare pensarla filmica mente no questa questi inquadratura tra tra i calzerotti del Brasile a cercare l'arbitro a vedere che cosa fa l'Abi poi attraverso i compagni ha capito
Che l'abito stava indicando il centrocampo
Giuseppe siamo in conclusione tu hai in cartellone tra un altro visto che tu fai come sono settecento sei così Facebook è un'altra cosa che c'entra in scena ritengo infinitamente mappati
Ricordare che il ventinove febbraio marzo dopo il ventotto marzo quindi dopo la mia serata alla Sala Umberto sembra sono Umberto debutta per rimanere in ambito calcistico
La mia commedia la partitella venti ragazzi in scena commedia che ha avuto varie storie era tornata i scene in questa nuova edizione ma tengo tantissimo a dire che fino al quattro marzo chi voli si potrà andare al Belli a vedere una commedia uno spettacolo veramente esplosivo si intitola bizzarramente bizzarramente non fa parte del tiro sigla zonzo sul titolo non c'è bisogno e caviale che significhi quasi una sigla
Ed è una commedia dovuto il bene di vedere un po'nel mondo soprattutto ricordo un'importante edizione inglese
Fatto di insomma al Sunday Times anche divertente commedia abbia visto quindi lo dico con grande orgoglio perché non è facile ottenere certi consensi
Ecco e italiane il regista Claudio Boccaccini già verrà fatta negli anni Novanta la ripropone adesso con Riccardo Barbera con Siddharta
Prestinari e con Paolo erogare in un'edizione assolutamente rivestì pensavo che sia uno spettacolo molto divertente quindi
La scena del esso lo seguo con tutta la la passione genitoriale che chiede che che
Che inevitabilmente posso vivere quindi questo ora in scena
Allora i libri e il teatro di Giuseppe Manfredi tratta invece perché vuole andarsi a sentire
Una specie di lectio non magistralis ma con tante cose dentro operato viene un colpo di scena turbata la ripropone se non sbaglio giusto sistema dicevo produce di prima dei sei ordinamenti sei di questo mese in Molise in febbraio alla
Libreria Mondadori abbia del pellegrino novantasei che ha voluto il lunedì se mi ricordo si è un lunedì
Un paga ancora meno doterà sente di provare a indovinare re il teatro che che futuro può avere
Ma quello che a saggiare minimamente al rivale troverò no il Tia il teatro il teatro si inventa il palcoscenico dove l'attore l'attore che ha il palcoscenico fa attorno a sé ovunque il teatro è abituato alla resistenza
Una è una forma di conversione
Potentemente
Incline alla Resistenza perché
Perché può prescindere da qualsiasi strumentazione tecnica quindi al netto di corti Circuiti di blackout tetti tutto io comincio a a raccontarti mettendo nel mio racconto un'altra voce che mi dopo le matite ma che cosa sta a fa qua ecco lì che un piccolo palcoscenico comincia un po'a forma
Quindi ha voglia dire e ce li siamo noi letterario Teatro S. fa o non esserci
Più il cinema che io amo moltissimo può più non esserci addirittura la letteratura intesa come come nel nei suoi con una massima come libero come concerto cartaceo
Oggetto perfetto inchiodato un muove Chun trasmettere Gerson trasmettere segno trasmette le parole
Questo in questo fa venire assomiglia un po'alla radio nel saper fare resistenza esserlo forse per questo che è un fronte di resiste solo se è per questo che parla viene viene bene almeno speriamo perché già avuto perché ha avuto la bontà di ascoltarci fino adesso per questo viene bene racconta in attesa del Radiobus che sono due mezzi di comunicazione che sono abituati a resistere
Grazie di cuore a Giuseppe non arrivi a voi
Per chi vuole insomma tutti gli strumenti per poterlo andare a a cercare a trovare poi ovviamente anche il suo profilo Facebook perché non avesse preso appunti magari siete alla guida della notte in qualche città ringrazio però per averci ascoltato fino a quest'ora da Emilio Targia grazie a chi ci ha ascoltato grazie a Silvio Farina che ci ha mandato in onda grazie a Giuseppe Manfredi appuntamento a sabato notte alla settimana prossima