"Pippo Fava...nove anni dopo"

Credo che possiamo senz'altro iniziale
Buonasera io sono favela Donadio e desideravo porge era il nostro benvenuto a tutti voi che avete deciso di partecipare di essere qui in questa occasione
Personalmente accettando di collaborare a questa serata
Ho cercato di immaginare
Con essi potrebbe svolgere questa serata asset qui ci fosse Giuseppe Fava se e anzi l'ideatore e l'organizzatore di questa serata fosse proprio Giuseppe Sava
Penso che
L'unico scopo
Che ci può trovare qui uniti oggi è quello di non sarà di ricordarlo Muddy portare avanti il suo sogno di testimoniare il suo lavoro
In modo da da non rendere inutile
Quella che è stata la sua presenza certamente determinante qui
Questo è il senso di questo nostro incontro
Spero che anzi speriamo che da questa sala
Usciremo
Più uniti
Di quando lo siamo entrati cercando di di creare una sorta di unione anche un'atmosfera particolarmente coinvolgente fatta non soltanto di parole ma anche di musica
Grazie io passo subito la parola Salvatore Resca
Grazie
Vi devo dire che noi digita insieme scusate se ve lo dico così in maniera molto spontanea ci sentiamo un po'a disagio in questa bellissima sala che evidentemente senza togliere nulla alla cortesissima ospitalità di quelli che ce l'hanno data
Ecco volevamo fare questo incontro in un ambiente che fosse anche più vicino a quelle problematiche che ci uniscono tutti nella città di Catania
A nome di gita insieme e anche a nome di tutti quelli che con entusiasmo
Con sacrificio con passione hanno preparato questa serata io voglio ringraziare tutti i presenti in particolare quelli che sono venuti da lontano ma anche noi che veniamo da vicino
Perché credo che sia i vicini che i lontani siamo qui questa sera perché vogliamo dare una mano alla speranza in questa serata nove anni dopo Pippo Fava
Ringraziamo tutti i presenti ma non ringraziano
E dopo dico questo lo debbo dire per forza come sta scritto sul depliant
La Regione Siciliana
Nell'assessorato ai Beni culturali
E non è che la ringraziamo non la ringraziamo perché non ci ha dato nulla per fare una serata la ringraziamo perché noi non abbiamo chiesto nulla e quindi non abbiamo nessun motivo per ringraziarla la Regione Siciliana
Non ringraziamo nemmeno l'assessorato
Alla pubblica Istruzione della Provincia Regionale di Catania
Perché non abbiamo chiesto nulla nemmeno alla Provincia Regionale di Catania
Sappiamo benissimo che questi enti fanno a gara nel concedere contributi alle manifestazioni più svariate
Per cui siamo convinti che si giunge al paradosso di finanziare con soldi di un sistema corrotto
I discorsi contro la corruzione e contro la mafia che così diventano diluiti e molto ben digeribili anche dai mafiosi
Il nostro ringraziamento non va nemmeno al Comune di Catania
Non solo perché non esiste in questo momento in comune a Catania abbiamo un commissario
Ma perché noi di città insieme forse anche voi non ci sentiamo in sintonia col commissario Lattarulo
Il quale a differenza di noi tutti
Che viviamo da questa città da dieci quindici venti trenta quarant'anni e che forse abbiamo il prosciutto sugli occhi i tappi nelle orecchie
Il commissario Lattarulo credo che possegga una eccezionale capacità e un grandissimo intuito nei riguardi della nostra città perché solo dopo alcune settimane di permanenza
Giunge alla conclusione che non è vero quanto dimostrato nelle statistiche nazionali che Catania cioè sia al primo posto tra le città più vivibili d'Italia
Forse sarà al secondo posto
Forse sarà al terzo posto
Ma vogliamo dire al commissario Lattarulo che non è che questo cambi molto le cose
Bene fatti i ringraziamenti
Noi vogliamo trascorre le questa serata leggo i depliant nel ricordo di fama con l'impegno la tenacia la speranza di produrre cambiamento e costruire insieme il futuro
Ed anzitutto permettetemi di dire nel ricordo Monnet la commiserazione
Non nel lutto non nel piangersi addosso ma nella gioia di una presenza la presenza di Pippo Fava che da nove anni a questa parte secondo noi non smette di produrre
Profondi mutamenti nella mentalità
Nel modo di pensare di molti catanesi di molti siciliani una mentalità è un modo di pensare che molti ritenevano e ritengono ormai immutabili e solidifica
Nel ricordo di Pippo Fava
Permettetemi di dire nella memoria
Ancora meglio nel memoriale di Pippo Fava rubo questa parola memoriale che viene usata all'interno della liturgia cristiana perché mentre il ricordo appartiene al passato
Il memoriale appartiene al presente e al futuro il memoriale e la gioiosa scoperta che qualcosa di ciò che è stato meglio ancora qualcosa di chi è stato
Dice
Si trasforma
Opera dentro di noi se stasera noi qui
Scopriremo parlando insieme confrontandoci insieme che dopo nove anni questo ricordo e memoria e memoriale io credo che allora Pippo Fava non sia morta invano e se ogni anno
A Catania
Il cinque gennaio
Ci sono Giovanni
Ragazze e ragazzi donne e uomini associazioni movimenti non sospetti
Che pur con strategie politiche diverso
E che la strategia
Può essere diversa si muovono per produrre cambiamento io credo che veramente Pippo Fava è ancora vivo e vi prego per favore vi prego non vi scandalizzate
Non vi stupite
Se noi non riusciamo ancora a farlo insieme
Vedete
La coralità
La polifonia e difficile
Lo sa bene chi canta in coro perché credo che sia molto facile cantare all'unisono cantare tutti la stessa nota magari sostenuti tutti da uno strumento che ci trascina
Uno che ti dà la nota uno che ti invita a ripetere ricordate quella canzone di Giorgio Gaber parà parà papà per e per per rete tema salute pensioni
Ecco quando Giorgio Capra a un certo punto dice tutti ripetete quello che dico io
Io credo che invece la coralità e la polifonia sia un'altra cosa perché nella polifonia ogni voce alla sua autonomia
Il suo timbro la sua tessitura il suo contrappunto ogni porge pur cantando insieme agli altri rimane se stessa
Ogni voce pur fondendosi con le altre mantiene il miracolo della sua individualità questo e il miracolo della polifonia
Ed ogni membro del coro non può sentire solo se stesso
E i suoi compagni di sezione ma mentre con la bocca accanto alle sue note deve sentire le note degli altri per non prevaricare
Forse
Stiamo cantando a Catania ancora da solisti
Forse a Catania noi stiamo ancora cantando accordi separati
Ma verrà un momento ed io lo spero in cui costruiremo qualcosa tutti insieme
Qualche giorno addietro
In un paesino della Val d'Aosta
Chamot anch'mille e ottocentosessanta metri sul mare il comune più alto d'Italia con una parte di uno dei cori che canterà stasera abbiamo tenuto un concerto nella chiesetta del paese
Stupore fra i presenti settentrionali voi siciliani ci hanno detto alla fine siete capaci di cantare insieme
Ed era uno stupore giustificato perché permane credo l'identikit del siciliano quella immagine statica il Reform ma abile densa pietrificata del siciliano che Dinoi affatto Leonardo Sciascia
Abbiate pazienza lasciate Mara per un istante leggere questa pagina di Sciascia che io voglio mettere a contatto con una pagina di Giuseppe fa chi vuole leggerla meglio può andarlo a vedere in quella intervista che Marcel Padovani affatto a Leonardo Sciascia la Sicilia come metafora dice così
L'anima araba del siciliano e concentrata nel personaggio di Giufà tipico eroi sicuro arabo dall'involontaria malizia
Povero di spirito a casa dalla sua assolutezza si trova ad affrontare situazioni pericolose dalle quali viene fuori venne per mancanza di furberia
Ed ecco l'episodio di cui Giufà e protagonista
Stufo Giufà di essere tormentato dalle moschee e sapendo che per ottenere giustizia per ogni danno subito bisogna rivolgersi al giudice si reca da un nobile magistrato che gli dice figlio mio
è semplicissimo quando vedi una mosca schiacciava
In quel preciso istante lieve una mosca si posa sulla guancia del giudice
Immediata la reazione di Giufà che scatta ed appioppare un sonoro ceffone all'imprudente Salomone il quale protesta offeso replica Giufà ma si che è stato poi il signor giudice che mi avete ordinato di uccidere
Giù fa dice Sciascia questa innocente ha una funzione precisa esercita una vendetta sociale uccide la mosca schiaffeggia il giudice è il responsabile non può essere perseguito ma notate il suo
è un gesto isolato
Giù fa non partecipa affatto a una beffa collettività a uno scherzo organizzata
Come nella tradizione novellistica Toscana
Cioè davanti a me il mio professore d'italiano che mi ha insegnato bene queste cose professore Buscetta
Dice Sciascia egli e sempre completamente solo scusate che pur attraverso le distrazioni che abbiamo giuste e che vengono dalle telecamere
Egli e sempre completamente sono e quando si è soli
Si è fatalmente d'accordo col mondo e non si può pensare né a trasformarlo né a migliorarlo né a distruggerlo lo si accetta qual è oppure titanica mente ci si oppone senza riuscire a niente
I campi siciliani dice Sciascia sono campi solitari non esiste in Sicilia la tradizione del canto corale
Eterno isolamento dell'isolano
Fatalismo individualista che ci viene dalla nostra anima araba
Comunque sia la paura del domani e l'insicurezza qui da noi sono tali che si ignora la forma futura dei Verdi noi siciliani non diciamo domani andrò in campagna
Noi diciamo domani Valium campagne si parla al futuro solo
Al presente soli nel presente
E notate
Non esiste
Solamente una solitudine individuale
Io credo che esista anche una solitudine di gruppo
Non esiste solamente una solitudine individuale
Io credo che esista anche una solitudine di gruppo
Noi Soldi
Siamo i migliori e credo che questa solitudine di gruppo sia una solitudine altrettanto deleteria di quella individuale
Soli nel presente giù fa
Soli nel presente Pippo Fava traduce questa povertà di spirito
Questa mancanza di furberia come la chiama delicatamente Sciascia con un'altra parola la chiama stupidità
E dice voglio fare un discorso corretto e sereno sui siciliani premettendo naturalmente che anch'io sono profondamente siciliano un discorso sulla stupidità dei siciliani
Sono tre pagine queste di Fava che io vi risparmio ne abbiamo sentite egregiamente recitate l'anno scorso durante la recente commemorazione di Pippo Fava la sua denunzia della stupidità dei siciliani è completamente diversa da quella di Sciascia
Sciascia era l'intellettuale che continuava a fare diagnosi senza la speranza di trovare una terapia
Spiace già era immerso nel pessimismo della ragione Fava non faceva solo di diagnosi stava informava
Fava indagava Fava scopriva stava scriveva fama stimolava Fava spingeva
Sciascia e morto nel suo letto
Fava con una pallottola in testa davanti al Teatro Stabile di Catania nove anni fa
Dopo nove anni io spero ed il fatto di essere in tantissimi qui stasera e una prova
Noi stiamo imparando non ad essere soli nel presente
Ma animati dalla tenacia dalla speranza di costruire insieme il futuro ecco che cosa è cambiato ecco le cosa sta cambiando in questi nove anni dalla morte di Pippo Fava ad oggi
Dalle giunte DC di corpo e Marco orcio a Catania al commissario Lattarulo da Craxi capo del governo a Craxi indagato da Andreotti padroni d'Italia ad Andreotti
Sospettato di mafia ecco cosa sta cambiando in questi nove anni stanno cambiando quelle dimensioni che Sciascia cadeva io e formativi perché sta diminuendo la nostra stupidità
Noi stiamo passando dal sogno come evasione pagina trentasei perché lo vuol vedere al sogno come Progetto fatemele dire brevissimamente queste dimensioni stiamo passando dalla donna
Che divenuta moglie diventa famiglia e scompare come individuo
Alla donna come attivo soggetto sociale
Stiamo passando dalla famiglia dal culto della famiglia come fonte principale del qualunquismo queste un'accusa che io faccio la mia chiesa
Alla famiglia che per prima si fa carico delle tragedie della società e penso ai familiari delle vittime presenti qui in questa sala
Stiamo passando dalle giuridiche smuove esasperato all'amore per la verità e alla giustizia e penso a Carlo Palermo che è presente qui in sala
E penso a Felice Lima che è presente qui in sale che io ringrazio personalmente per essere rimasto a Catania
Perché
Allora
Che noi ringraziamo personalmente per essere rimasto a Catania
Perché ancora si deve parlare
Perché ancora si devono scoprire i motivi per pali un giudice e costretto a chiedere il trasferimento
Non si può dimenticare
Non si deve dimenticare tutto
La tua presenza permettimi di dirlo felice e un campanello che suona sempre e un allarme sempre inserito perché chi ha fatto fuori
E per noi che vogliamo assolutamente sapere il perché
La tua vicenda è tanto simile a quella di Carlo Palermo
Anche lui prima dell'attentato che dovevi eliminarlo ed invece e qui
Anche lui come Felice Lima
Prima dell'attentato che dovevo eliminarla
Aveva messo le mani sui fili scoperti
Chi tocca i fili muore
Su Craxi
E sui cavaliere del lavoro
Leggetevi il suo ultimo libro
Mi pare che ne ha messo qualche copia fuori
C'è scritto tutto
Il passato il presente e speriamo non il futuro
Noi stiamo passando lasciatemelo anche dire
Ha un nuovo tipo di Prete
Diverso dai due modelli individuati da Sciascia
Lo scrittore
Dice di aver riconosciuto due tipi di prete in Sicilia il prete ignorante affarista privo di scrupoli insaziabili mente arido ribelli questo mondo protetto da privilegi e da immunità
è un altro tipo di Prete colto letterato ma avulso sia dalla realtà che dalla sua fede
E il don Gaetano di Todo modo quel romanzo suggerito a Sciascia dallo spettacolo dei notabili della Democrazia Cristiana quasi tutti ex allievi dei salesiani cito il libro non mi sto inventando nulla
Pagina quarantanove
Che durante gli esercizi spirituali passeggiavano intenti a recitare il rosario avanti e indietro nell'albergo Emmaus di Zafferana gestito appunto dai salesiani
Sta uscendo io spero allo scoperto un nuovo tipo di Prete che non dimentica di essere un uomo che non vuole i privilegi e immunità
Che non fa grandi proclami perché le parole sono belle mai chiesti sono molto più belli delle parole
Un giorno durante una messa
Una ragazza che insegna
A Monte Po
è venuto a parlare dicendo che la chiesa
Scusate la scuola crollava sulle teste dei ragazzi e la Provincia Regionale
Non interveniva
E poi è venuto un altro che ha detto che al seminario arcivescovile di Catania sono stati dati un mese fa un miliardo e quaranta milioni rinforza nelle strutture
E ha trovato una terza persona che ha ripetuto e perché questi soldi non vengono stornati per fare scuola
Un nuovo tipo di prete che ha pudore di parlare di Dio ad uomini che devono innanzitutto
Riacquistare la loro dignità
Ecco questo vuol dire essere
Donne essere uomini essere siciliani oggi tutto questo insieme a tante altre cose che tutti voi sapete aggiungerei chiarire per passare dalla insularità vinta
Di cui siamo simbolo
Alla insularità vittoriosa di cui sono simbolo altre nazioni che quanto isole sono diventate grandi in questo senso io accetto la provocazione che viene da Miglio
In questo senso io accetto la provocazione che vennero alloggio bocca
Quando dicono al di là di altre frange del discorso che il nostro avvenire e nelle nostre mani se noi non restiamo come Giufà
Soli nel presente
Ma impegnati
Tenaci
Fiduciosi di produrre cambiamento e di costruire insieme il futuro di questa nostra terra e di questa nostra città
Salvatore diceva
Che sarebbe utile iniziare a Catania cantare
In modo diverso non più all'unisono
Cantare ciascuno con la propria voce esentando gli altri che cantano con la loro voce noi
Abbiamo pensato di di di dare un saggio di che cosa significa cantare
Polifonica mente e qui torna stasera una un gruppo polifonico il gruppo Imago COCIS
Che è composto da persone che sono tutte appassionate di musica polifonica sia antica che moderna
Il loro repertorio è però incentrato soprattutto sulla musica rinascimentale
Si sono formati nel mille novecento ottantasette
Se ha formato nel mille novecentottantasette e hanno appunto iniziato questa loro attività concertistica
Il loro cantare tanto più bello in quanto non solamente non solo si riconoscono fra loro come un contralto come un sovrano con un basso con un tenore ma soprattutto perché sono fondamentalmente amici
Il gruppo Imago locis eseguirà tra Breve tre brani
Cominciamo a parlare insieme
Purtroppo brevemente
Purtroppo con un tempo limitato e quindi io prego tutti quelli che
Verranno a parlare di non superare assolutamente i cinque minuti sono testimonianze anzi mi accorgo che all'inizio io sono stato troppo lungo e ve ne chiedo scusa
Allora Enzo Guarneri grazie
Non voglio darvi la mia testimonianza ma credo che sia inutile
Che voi sappiate
Ciò che forse molti ancora non sanno e quindi vi voglio leggere la testimonianza che ci dà la magistratura catanese sul delitto Fava
Perché molti non conoscono come è andata a finire a Catania l'indagine sul delitto Fava
Io peraltro
Ho seguito in maniera abbastanza
Da vicino
L'indagine perché ho assistito quale difensore due dei tre pentiti che hanno parlato del delitto Fava
I pentiti sono Grasso Luciano Valeria Francesco e Pellegrino Giuseppe
Ho assistito il Valeria e il Pelleriti
Ho seguito quindi l'evolversi delle dichiarazioni di questi due soggetti
E ho seguito anche il tipo di impegno che i magistrati
Che si sono occupati a Catania di questo delitto hanno messo e vi dico subito a scanso di equivoci
Che condivido pienamente il rilievo peraltro contenuto anche nella sentenza di archiviazione parziale del caso
Il rilievo che è stato mosso già da tempo a chi per primo ha condotto le indagini
E mi riferisco al procuratore della Repubblica aggiunto dell'epoca Giulio Cesare Di Natale
Il rilievo che da più parti fu mosso allora lo troviamo anche nella sentenza del giudice istruttore educare i che il giudice che poi ha concluso purtroppo suo malgrado con l'archiviazione
Il rilievo consiste in questo
Che il primo magistrato che nella immediatezza si occupò del delitto
Come dice lo stesso giudice istruttore
A privilegiato
La fase delle indagini che riguardavano la vita privata del giornalista
E la sua famiglia
E devo dire che mal gliene incolse perché il giudice istruttore epocali dice
Che questa prima direttrice forse addirittura privilegiata nella prima fase delle indagini
E stata assolutamente avara di qualsiasi significativa indicazione
Dalle informazioni fornite dal numerosissimi testi dalle accurate indagini bancarie e patrimoniali
Estese anche ai familiari
Alla cooperativa radar e ai suoi componenti
Non è emerso nulla di anomalo
Nessuna liaison dodici sul
Sotto il profilo sentimentale perché anche questo si insinuò nella prima fase dell'indagine e questa fu la pista privilegiata dal procuratore della Repubblica aggiunto Giulio Cesare India
Situazioni patrimoniali ed economiche del tutto normali
Rapporti assolutamente limpidi
Sotto il profilo economico umano e professionale
File Fava dei suoi giovani collaboratori della cooperativa radar e della reazione dei siciliani io credo
Di questo passo passo della sentenza del giudice Gari fa giustizia ampiamente di quell'ottica deformata che inizialmente fece perdere tempo prezioso alle indagini privilegiando questa pista che si rivelò assolutamente inconsistenza anzi
Le indagini durate anni hanno evidenziato come nella vita privata Del Fava dei familiari sotto il profilo personale ed economico alcuno appunto non poteva esser mosso questo mi pare importante che si sappia
Perché stabilito da una sentenza della magistratura catanese
C'è una seconda direttrice che purtroppo venne indagata in ritardo
E che è importante
Perché
Da il senso del contesto del contesto nel quale quell'omicidio si è sviluppato
Che per il giudice Gari e un contesto attuale e da approfondire
E che conferma
Giudiziariamente ciò che in questa città molti danni sostengono ecco io voglio vi chiedo scusa leggervi queste pagine non tutte
Poche del giudice Gari
Che valgono molto più di qualunque altra cosa che io posso dire con le mie parole
La seconda direttrice ha fornito indicazioni addirittura in eccesso
Il Fava aveva portato avanti quale direttore dapprima del quotidiano il Giornale del sub e quindi soprattutto del periodico i siciliani
Una linea giornalistica di costante intransigente impegno civile
Denunziando in maniera insistita incessante addirittura martellante le collusioni e connessioni fra potere mafioso e certi settori del potere politico ed economico
Sia nella Sicilia occidentale che in quella orientale
I grandi affari legati ai flussi del denaro pubblico
Sostanzialmente controllato mediante tali collusioni dal potere mafioso
Le anomale frequentazioni
Fra alcuni grossi imprenditori catanesi ed esponenti di spicco della malavita locale
Tutte cose che abbiamo detto in questi anni lo dice un giudice di Catania in una sentenza
E ciò in un quadro caratterizzato in quel periodo soprattutto nella Sicilia orientale
Da un atteggiamento esattamente opposto della generalità dei mezzi di informazione
Assolutamente distratto
Tendente alla rimozione
O quanto meno alla minimizzazione del fenomeno
E io vorrei sperare che i giudici che i mezzi di informazione adesso se la prendono col giudice cari
Che dice esattamente le stesse cose che diciamo in molti in questa città da tanti anni
Scusi la volevo informare che
Il tempo eh lo so tradizionale io se volete posso finirla qui se il tempo sta finendo
Però ecco Rite non la leggo tutta la sentenza
Ma questo contesto mi pare importante
Atteggiamento peraltro duole dirlo condiviso all'epoca da alcuni settori chiave della pubblica le pubbliche istituzioni e vigorosamente denunciato anche esso dalle pagine dei siciliani
Voce dunque alta e forte
Ma isolata ma isolata dunque tanto più visibile e tanto più fastidiosa tanto più facile da colpire e far tacere
Indicazioni quindi eccesso nel senso che erano certamente numerose le persone che potevo l'interesse avere interesse ad eliminare infame
Ma per altro verso assolutamente convergenti Ulivo che quanto alla matrice direttamente o indirettamente mafiosa del delitto
Quindi questo giudice questo giudice stabilisce il contesto che un contesto che noi denunciano danni in questa città che un contesto fatto di imprenditoria
Distruzioni
Di formazione
E lo dice un giudice alla fine di lunghe anni vinta
Salto
Per dire che sulla base delle dichiarazioni
Di altri pentiti quale Calderone
Risulta con evidenza
Oltre che dalle dichiarazioni di per le critiche ritenuto dal giudice Gari
Fra i tre pentiti il più attendibile con buona pace di Cossiga
Risulta una pista unica quale mandante
La pista di Nitto Santapaola
Il quale secondo le dichiarazioni di Calderone oltre che di per le critiche avrebbe commissionato il delitto per fare un favore accerti amici non meglio identificato
Senza tirare conclusioni affrettate
Lo stesso giudice Gari
Nella sua sentenza
Individua alcuni nemici
Alcuni nemici altolocati Del Fava
E io siccome non voglio usare vi chiedo scusa mi rendo conto che sto andando oltre ecco ma Angela Locanto vice del suo tempo d'intervento e quindi non faccio torto a qualcuno ringrazio Angela
Il giudice preferisco farlo dire a luglio perché così almeno se poi c'è qualcuno che vuole querelare querela il giudice Gari
Allora
Del resto lo stesso Fava chi dinanzi ai suoi giovani collaboratori ostentava tranquillità e ottimismo
Cominciava ad avere paura come ebbe a confidare alla moglie
E qui c'è il riferimento al volume in cui ci sono le dichiarazioni della moglie proprio in quel torno di tempo si erano verificati due episodi di rilievo
Intorno all'otto e nove dicembre una violenta discussione con il Cavaliere del lavoro Gracci Gaetano già comproprietario del giornale del sud
E più volte oggetto di particolari attenzioni
Da parte dei siciliani
Ove tra l'altro erano stati evidenziati gli anomali rapporti fra l'imprenditore catanese il Bosso Santapaola Benedetto
Discussione che sarebbe scaturita da un tentativo del gracili entrale della proprietà del periodico
E che comunque aveva turbato il Fatah
Quindi in data diciassette dicembre una trasmissione televisiva
Andata in onda il successivo ventinove dicembre condotta da Enzo Biagi il cui parteciparono anche Nando Dalla Chiesa è un avvocato di notissimi fratelli Greco
Nel corso della quale il Fava fece numerosi riferimenti ai suddetti greco nonché all'altrettanto noto Luciano Liggio
Al suo ritorno a Catania il Fava ebbe a manifestare i familiari una certa inquietudine
Vedi altre dichiarazioni della moglie
Va ricordato a questo punto quanto dichiarato in data ventiquattro sei ottantasette al tribunale di penale di Marsiglia ma calderone Antonino
In quel periodo ligio ce l'aveva anche con il giornalista Giuseppe Fava Liggio si era adirato perché in un articolo Fava lo aveva trattato male
Chiesi a mio fratello si era possibile localizzare Fava per fargli un regalo tra virgolette
E quanto risultante inoltre dal rapporto del comando nord-ovest dei carabinieri
Al calderone dicono i carabinieri è succeduto quale rappresentante per la provincia di Catania di Cosa Nostra Santapaola Benedetto
Indicato nello stesso rapporto come uno dei punti di forza di Muciano ligio e quanto argomentato da Francesco Marino Mannoia già affiliato a Cosa nostra alle dipendenze dell'allora capo famiglia Stefano Bontate il quale dice tra virgolette
Poiché dopo l'uccisione del giornalista dell'ambiente anzidetto non si è fatto alcun commento di quanto accaduto
Deduco che l'omicidio fosse maturato in eseguito secondo le regole di Cosa Nostra
E poiché il fatto si è verificato a Catania
Il fatto si deve essere verificato con il consenso di Santapaola responsabile della famiglia di Catania
Interrogatorio al giudice istruttore di Catania del ventinove cinque novanta di Marino vanno
Quindi io non vi leggo altro
Voglio soltanto di che se questo è il contesto
L'indagine mi pare giusto dirlo per quanto mi risulta è stata condotta dopo
Il Giulio Cesare di Natale con grande scrupolo
Il guaio a questo
Che alle dichiarazioni di questi collaboranti comprese le dichiarazioni di Pelleriti
Non sono stati trovati
Quei riscontri obiettivi che giustamente tutti reclamano prima di dar vita ad un procedimento penale che scaturisca dalle dichiarazioni dei pentiti quindi con grande correttezza dei magistrati di Catania hanno dovuto purtroppo
Allargare le braccia
Prosciogliere
L'unico imputato che risultava in questo procedimento tale Lo Faro Domenico
Però l'ho lasciato aperto
La strada io voglio più del mio intervento dicendo che la strada è aperta perché il giudice Gari dice
Occorre trasmettersi gli atti al pm in sede
Perché vi sono alcuni indiziati che restano tali
E per i quali non è stata ancora sufficientemente raggiunta la prova vi ricordo che si trattava Perino dette lavori
Del periodo transitorio tra il vecchio e nuovo Codice giudice Carinola più il tempo
Per proseguire le indagini
E allora ha trasmesso gli atti alla procura di Catania
Perché si continuasse indagare su Santa Paola Benedetto cortese Antonino Puglisi Piero Ercolano Aldo Alleruzzo Santo Ercolano Sebastiano Pulvirenti Giuseppe
Per le critiche sette e Cannizzaro Sebastiano che restavano in restano indagati per il delitto Fava
Voglio voglio chiudere l'intervento dicendo questo
Che è opportuno che la Procura di Catania
Attivi ulteriori indagini
E che opportuna un'altra cosa e qui un appello che deve venire forte in questa città è un appello che fanno anche i giudici che vi assicuro vorrebbero arrivare a capo di questo delitto
Che in questa città se c'è e c'è sicuramente
Qualcuno che sa perché il perché e scritto con questa sentenza
Ma il perché quotidiano il perché immediato e chi ha dato l'ordine venga fuori
Che venga fuori adesso i tempi sono maturi
Per tutto per quelli che siamo qui dentro periodici per il numero e per la qualità delle presenze
Che ci solo stasera qui e che ci sono nella città anche fuori da qui perché siamo molti di più di quelli che siano stasera se avessimo preso il Teatro metropolitano avremmo riempito
La città è cambiata il clima sta cambiando
Io sono convinto che adesso se c'è e c'è qualcuno che sa
Qualcuno che può realmente collaborare deve venir fuori allo scoperto perché fare chiarezza su questo delitto significa fare chiarezza su uno scoglio su un pezzo importante della città e capire come insieme dobbiamo andare avanti per cambiarlo
Grazie Enzo prima di dare la parola al successivo intervento
Tante grazie ancora Enzo Guarneri anch'io vorrei pregare se possibile tutti carissimi amici che sono trasversalmente in piedi che sbarrano la sala impedendo a tutti quelli che sono seduti dietro di seguire
Se è possibile
Mettersi un po'ai margini alla fine della sala che c'è posto perché questa sala spezzata in due crea assolutamente una situazione visivamente e acusticamente difficilissima quindi
Pazienza
Il direttore della dell'albergo a cui abbiamo chiesto di affittare ac e la sala ci diceva che era troppo grande per la manifestazione invece sembra proprio di no
E allora se vi mette dal fondo vedo che c'è spazio
Al fondo si sente benissimo attorno al muro si sente benissimo se ci sono dei giovani giovani che vogliono stare per terra qui davanti come avete simpaticissimi ragazzi vengano pure qui ma in modo che chi è dietro possa seguire io vi ringrazio tanto vediamo se ci riusciamo grazie ancora scusate
Grazie sgombrare il corridoio per chi deve passare al fondo c'è spazio qualcuno fa segnale dal fondo per dire che c'è spazio e quindi al fondo si può tranquillamente andare tante grazie e scusate cit
Mentre avviene questo movimento prego l'avvocato Michele Costa che viene da Palermo a fare il suo intervento successiva tornerà e lo prego anche di accomodarsi alla tribunetta che Celli perché viene molto meglio parlare guardando il pubblico grazie avvocato Costa
Mi era stato chiesto di portare qua una testimonianza io credo che sia più utile invece che io Dio Dio Dio uno stimolo sperando che gli illustri personaggi che parleranno dopo di me lo lo accolga le vogliano approfondire
Semmai credo una rotta uno stimolo alcuni elementi di riflessione
Tra il settantotto nell'ottantatré a Palermo c'è stato il più feroce attacco che mai qualcuno abbia portato in uno stato almeno negli ultimi anni
E dallo Stato occidentale
Sono caduti
Assassinati per strada il segretario regionale del partito di maggioranza relativa
Un magistrato già deputato che si accingeva ad andare il consigliere istruttore di Palermo
Il presidente della Regione Siciliana un procuratore dalla Repubblica un generale prefetto
Di Palermo il segretario del maggior partito di opposizione
Un Consigliere istruttore in carica
Sono delitti questi evidentemente non potevano avere soltanto una matrice criminale ma dovevano avere una matrice che andasse al di là dei trafficanti di stupefacenti o della o di Cosa Nostra della criminalità organizzata
Questi delitti hanno due cose in comune la matrice evidentemente politica e il loro risultato ancora oggi a distanza di dodici anni su nessuno di questi delitti è stata fatta luce
Noi non sappiamo né chi sono stati i mandanti né che siano stati gli esecutori materiali di questi delitti
Oggi
C'è un non han fatto nuovo e dell'ordinanza di rinvio d'ordinanza per relativa all'omicidio dell'onorevole Lima
In quell'ordinanza per la prima volta leggiamo che c'erano dei politici che non erano soltanto con tipi come si legge nell'ordinanza il rinvio a giudizio del primo maxiprocesso ma si è già che c'erano politici che erano omologhi alla mafia
Si parla pre mal per la prima volta di Lima con me uomo di mafia si parla di Restivo si parla di di fresco
Si parla di gioia si parla di tutto quel gruppo politico che ha dominato la scena politica
Palermitane non solo per la limitata per circa vent'anni
Io ho chiesto qualche minuto fa ad un autorevole personaggio che parlerà dopo di me
Non immediatamente dopo ma c'era bisogno quattordici anni per scoprire che di fresco era omologa alla mafia nel mille novecentosettantanove mio padre iniziò il processo contro di fresco che poi porterà di fresco nelle patrie galere
Soltanto oggi dopo dieci anni di maxiprocesso di grandi istruttorie di sindaci con le fasce in Corte d'Assise
Soltanto oggi non si parla più di contiguità farà io vorrei spiegato da qualcuno che cosa significano questi due fatti
Ma livore spiegati anche alla luce di un terzo fatto
Io ho la sensazione che in molti molti in buona fede qualcuno in malafede qualche altro soltanto perché il modo più comodo per andare avanti si sta facendo una strana operazione
L'operazione è questa la storia la storia degli ultimi quindici anni di sangue siciliano viene a ha buttata modellata riformata rivisitata
E riscritte assistita in un modo diverso da come si è evoluta
Basta aprire una televisione trovare uno dei tanti esperti di mafia in auge e vedete che per esempio ci sono dieci anni e la storia palermitana dimenticati
Che ci sono travisati tutta una serie di fatti sento gridare alla meraviglia per il fenomeno del PON di tipo di mafia e questi signori qualcuno anche sociologa importante dimentica che il pentitismo nella mafia è sempre stato uno strumento di lotta interna
Io ho scovato il primo pentito di cui sia notizie alla cronaca giornalistica si chiamava sino si è pentito nel mille novecento novantadue anni fa
è grazie a suo pentimento fece arrestare quattrocento mafiosi fece gridare
Alla alla vittoria sulla mafia questo sino si era pentito come Buscetta perché devono massacrato la famiglia levano massacrato i parenti lavoro massacrato io il gli atti
Né capire presente nel preparare un futuro né tanto meno preparare un futuro in un momento in cui noi siamo una forza oggettivamente perdente
Se si
Se si falsifica la storia se si dimentica quello che veramente avvenuto rinvio esorterei tutti quelli che ce ne sono tanti in buona fede con tanta buona volontà che vogliono costruirsi costruire per i propri figli un futuro migliore un futuro senza sangue senza mafia senza senza trafficanti
Allora di fare un passo indietro di riprendere i giornali degli anni Settanta di riprendere i giornali dei primi anni Ottanta di vedere che cosa allora è successo che cose significato per la vita non solo di Palermo ma di tutta la Sicilia forse di tutta Italia
Che cosa sono significati quegli anni e che cosa si sta facendo ora
E non credere
A quello che ci verrà a raccontare per esempio oggi il nostro ministro degli interni e la mafia scoraggiata l'aggressione allo Stato ricorre al terrorismo entrate che la stessa tesi di Scelba degli anni Quaranta
Nel momento in cui la mafia si volle liberare di Giuliano
Ro
Sostanzialmente l'operazione fu lo stesso
La mafia che evidentemente non ha niente a che vedere almeno come la vedo io con quell'organizzazione che si chiama Cosa Nostra che ci hanno raccontato i pentiti che ci hanno raccontato i maxi processi nelle varie edizioni
Anche la casa diverso è la casa che ha una valenza eminentemente politica che ha un ruolo conservatore della società gli orrori intermedia di intermediazione tra la criminalità la finanza la politica e anche la società civile
Che oggi probabilmente si sta cercando di liberare di una vecchia organizzazione Cosa Nostra ormai obsoleta ormai ridotta alle corde per crearne sostanzialmente una nuova
Erika se vogliamo vincere dobbiamo colpire alla testa dobbiamo colpire in alto dobbiamo colpire in quello che al settore tipicamente è specificatamente politico
E per far questo non possiamo dimenticare il passato e soprattutto non lo possiamo mistificare
Io
Graziano l'avvocato cosca il figlio del giudice Costa lo sappiamo tutti e mentre invito Carmine Mancuso a fare il suo intervento credo linea colonnine arrecare nei limiti in cui è possibile di avvicinarsi alla pedana è che viene poi il suo turno terre terre
Cantare insieme quindi ancora minorenni può prepararsi per favore venendo qui davanti alla pedana mentre se Carminati esita Ananda cane dedicheremo quando sei al quarto minuto grazie
Il Corano Irene può avvicinarsi se vuole io spero di concludere anche anche in tre agli perché so che cercavamo Carlo Palermo che ha molto da dire quindi dice da qualcuno e mi è venuta
Ma per quello che ho sentito per quello che ci siamo detti
Sarebbe da pensare che l'Italia sia un Paese senza verità io nel ricordo nel ricordo di Pippo Fava vorrei fare riferimento anche a un altro poeta otto Cantone di questi anni che era Pier Paolo Pasolini quando diceva io so
Non c'è bisogno che ci siano grandi magistrati non c'è bisogno di Ciro grande poliziotti come Bruno Contrada o cose simili per dire io so chi sono i mandanti irresponsabili
Dei diritti e delle stragi e quindi sarebbe forse sarebbe forse inutile doverci ancora la Bica nel cervello per capire chi è perché ha ucciso o fatto uccidere Pippo Fava chi e perché ha fatto uccidere come diceva giustamente Michele Costa il poeta Repubblica di Palermo Gaetano Costa allorquando Catona costa affonda la lama nel rapporto mafia politica finanza non tralasciando la masseria e a questo proposito io fare anche un grosso riferimento un riferimento di carattere di carattere politico e vorrei molto brevemente leggero tra due battute
Vi Marino Mannoia il pentito Marino Mannoia che hanno De Vito attendibili se per con un certo punto dichiara oggi tutto nel passato generalmente Cosa Nostra votava parola si rischia ma non vi erano particole pressione organizza elettorali per votare quel partito era naturale votare Democrazia Cristiana per Cosa Nostra dice Marino Marino le elezioni politiche ottantasette
All'interno del carcere Ucciardone
Un ordine preciso con cui si responsabilizza opinione d'onore arrivo affinché si votasse si pensa a votare familiari era amici per il partito socialista italiano
Inoltre un po'prima quando occorreva che il partito radicale per lo sciogliersi
Doveva raggiungere dieci mila iscrizioni per giocarci di Palermo ci siamo quotati su iniziativa di Pippo Calò
Conclude volevano dicendo
Quest'ultimo ha versato cento milioni ad otto partite la famiglia d'ariete sua versato cinquanta milioni di cui trenta milioni sborsati direttamente da Giovanni Bontate autobus
Io ho pensato soltanto bisogna dire corrispondenze non ricordo male a più di quattro iscrizioni mio cugino mio cugino Vernengo Vernengo Pietro ha versato cinque milioni
Alla fine poi soggiungere faccio presente che iniziativa di finanziamento al partito radicale è stato esclusivamente interna al carcere Ucciardone anche se i finanziamenti sono stati raccolti anche all'esterno mentre per quanto concerne l'appoggio elettorale al Partito socialista italiano l'ordine era già esatto a tutta Cosa Nostra siciliana ecco la basta fare riferimento al fatto che ottantasette capolista del Partito Socialista Italiano a Palermo era un certo Davies Grazia e Giustizia che si chiama Claudio Martelli che adesso il Palatino dalla politica
Che amico di questo di questo ministro c'è un altro ministro socialista che si chiama salvando chiamo i padroni di Catania dalla bassa anche ricordare
Basta anche ricordare
Che
Classe classe politico-mafioso si va spostando piano piano e lentamente dalla DC al PSI perché io so diceva Pier Paolo Pasolini non sappiamo quali sono effettivamente i mostruosi disegni e quali sono le facce da nuova anche quella cui faceva riferimento possibilmente suppongo
Michele Michele Costa allora io senza avere fatto un salto alla storia senza voler fare troppo il vi ho trovato una sola fare tutto il ricercatore io non so se a sto punto dico io so ma io non so
Se Caino era socialista io non so se Alì Babà e i quaranta odori fossero socialisti però so benissimo e questo è ovvio patrimonio che voglio trasmettere a chiunque me lo chieda che un coyote io so chi ha ucciso Pippo Fava e non me lo tengo per me comodo per me perché sarebbe troppo troppo povero sono citando il pensiero il concetto che un nome o i nomi simili posso rimanere veramente allora visto che tutti quanti tutti quanti forse lo sappia
Chi è stato e chi sono coloro i quali che hanno ordinato queste stragi così delitti orrendi è bene che facciamo un vino di soli coscienza è bene che insieme come diciamo a gridare qual è il bisogno di verità in questo Paese quale necessità
Non storica ma pratica attuale per il futuro a cui faceva riferimento per Resca affinché finalmente strage o delitto non sia sinonimo di impunità affinché non bisogna aspettare come è stato giustamente detto
Quattordici venti trent'anni per conoscere poiché sabato le Giuliano documento e fu ucciso da Gaspare Pisciotta perché sono tra le politiche che in quel momento investivano il Paese affinché si creasse una sorta una sorta di contrapposizione
Tra chi cercava dipenda da una parte e chi dall'altra la misura a sto punto noi abbiamo tutti i mezzi e sistemi anche perché esistono ormai strumenti di carattere istituzionale esistono strumenti di carattere parlamentare io faccio esortazione a tutti gli over volontà
A tutti coloro i quali hanno responsabilità e hanno incarichi e a tutti coloro i quali sopportava queste persone i suoi credo finalmente vita alta voce i nomi
E i responsabili degli autori di quanti delitti lui tutti quanti ripeto sappia vino perché li sappia in quanto è necessario che questi nomi vengono gridati vengono urlati
Ha figli questa gente ha ammesso che non posso andare in galera quantomeno quanto meno se avesse i margini la soglia civile di cui una parte degnamente Pippo Fava Gaetano Costa e tutti gli errori che sono caduti così come con i quali per fortuna nostra e per dirlo se loro come Carlo Palermo Felice Lima son rimasti vivi e sono la spina nel fianco
C'è una spina nel fianco
In questi ventri molli ne sono che sono queste protuberanze di questi personaggi che hanno mascellone grossa gobbe e che finalmente adesso si incomincia ad inquisire finalmente si comincia realmente realmente a indicare come mostri e fantasmi che appartengono al passato grazie
Anche noi siciliani per fortuna abbiamo i nostri poli forzisti che dobbiamo scoprire dobbiamo veramente scoprirli vorrei dire a tutti i presenti in sala due cose la prima che noi alle dieci tentiamo di finire
Così sappiamo almeno il termine usato e poi dove arriveremo seconda cosa fece qualcuno chi vuole intervenire da parte del pubblico presente ce lo faccia sapere al più presto perché anche gli interventi se vogliamo finire alle dieci devono essere
Già progettati intento
E do in questo momento la parola a felice di figlia del PDS dimmi consiglia
Consigliere comunale mi pare il signor di figlia anzi felice di figlie tra signore del PDS di Nicosia sei tu
Ah no e allora li vedo un pezzo di carta un pezzo di carta che arrivi qui per favore al più presto anzi potremmo addirittura chi vuole intervenire del pubblico grazie non so cosa ne pensate fargli arrivare il microfono che c'è quello portati
Vediamo un pochino ci metteremo d'accordo vediamo forse ti faremo intervenire a arriveremo col microfono ma ho già scritto
Grazie le daremo il cinque minuti anche a lei grazie
Io penso che
Troppi morti ci sono stati
Qui dentro diverse persone
Chi ha perso il parere che il fratello
E penso che sia il momento di assumerci tutte le nostre responsabilità
Io voglio dire due parole
Sulla mia esperienza anch'io ho fatto la mia piccola ricerca
Sono di Nicosia
Sono a un certo punto diventato consigliere comunale
E sono venuta a conoscenza voglio impiegare due parole io su Giovanni Tinebra
Procuratore capo
Appunto a Caltanissetta
Colui che attualmente nelle mani a tutto tutto
Ha chiesto mi pare di avocare a sé anche tutti i fascicoli riguardanti Bruno Contrada
Quindi
Io vorrei tratteggiare brevissimamente c'è l'esperienza che ho avuto con lui
Premetto che una pressione bravissima parlare
Mi ha trattato benissimo
Mi offriva il caffè e mi faceva visitare la procura
Io però prima di andare da lui
La telefonata Ronda
All'antimafia poi ho avuto un incontro a Palermo
Perché è notorio a tutti a Nicosia i fatti lo dimostrano ampiamente i fascicoli
Che questo giudice a Nicosia non amministrato la giustizia né poteva amministrarla
Perché sei diventato procuratore
Lo è diventato grazie anche ai politici locali
Pertanto io venuta a conoscenza di alcuni fatti che riguardavano l'amministrazione di Nicosia
Mi sono rivolto altrove
E quando a Palermo all'Antimafia in Prefettura
Ho parlato con due funzionari loro già sapevano dice già e noi lo conosciamo
Lo mettiamo di nuovo alla prova lei non ci vada lei non ci vada per il momento infatti prima l'antimafia cioè prima di andarci e portare quelle carte che già avevo depositato
All'antimafia Palermo
C'è stata una forma di raccomandazione c'è stato c'è stato un errore perfette hanno trovato il modo di parlare con il procuratore il quale ha garantito ma garantito in questo modo a un certo punto mi telefonano da Palermo dice ora lei può andarci ma non gli porti tutto gli porti questa pratica
Poi vede SSI queste fa il suo dovere eventualmente gli porto l'arte io come poteva essere mai in grado con i tempi lunghi della magistratura eccetera se ci fosse stato questo tema quindi
A un certo punto mi sono fidato ripeto trattato benissimo sa parlare brecce
Mi trattenevo delle o ritenere colui per dieci mesi
E e c'è stato questo fatto perché lui io lui voleva sapere tutto completamente da me io non mi fidavo poi è subentrata la fiducia eccetera eccetera poi man mano che avevo votato insacca avevo detto Kimi forniva alle le informazioni i nostri rapporti va male si allentano le tutto
Mi sono trovato con un pugno di mosche completamente in mano l'unico essere processato sarò io a giorni
Lo ha addirittura si è permesso il lusso di rinviare a giudizio ha fatto tre disse evito ci sono stati tre rinvii a giudizio chiesti appunto Daloui però arrivati di fronte al GP tutto finiva in nel nulla
Ho cominciato a vedere ad avere fra le mani vari fascicoli e ho visto proprio lui faceva le indagini indagine li faceva
A modo suo tutto predisposto arrivavamo la da Volterra sbagliata
Il capo di imputazione l'altra volta sbagliava il tipo di commissioni e l'altra volta si sbagliava e l'altra cosa praticamente alla fine
E un
Viaggi che sono durate ripeto per dieci mesi alla fiducia
Ma la domanda
Quali meriti mai
Poteva a vere guadagnarsi amico sia un magistrato che ininterrottamente
Dal momento che diventa magistrato uditorio sostituto eccetera
Sta sempre a Nicosia sta sempre ricco sia per ventiquattro anni
Per ventiquattro anni quindi
Stagni così
Praticamente dall'ottanta da comincia settantasei
Soprattutto dall'ottanta all'ottantaquattro data in cui diventa procuratore capo nell'ottantaquattro in pratica
Ci sono soprattutto i c'è bisogna eseguire bene la sua carriera come ha fatto carriera
E allora c'è l'easy chic nessun istituto superiori internazionale vicenza criminale lasciamo stare lì subisce nell'ottanta fondi schiva nessun lui è presidente per un paio d'anni chiamali tutte le persone che contano attualmente la ci sono tutti avvocati in qui siamo in crisi
Inquirenti inquisite tutto tutto una grande famiglia ma quello che più conta soprattutto dall'ottantuno
Per tutta l'ottantuno fa il grande balzo praticamente si iscriva alla massa
Sappiamo che alla massoneria è chi l'ha presentato
Panico Siena cose note accertamenti ho fatto i miei piccoli le mie piccole ricerche quindi sono arrivata una verità assoluta
Per cui
La Massoneria oggi si parla tanto di servizi segreti eccetera è chiaro che la mia perplessità questo puntano nel momento in cui io parlo di fronte a tutti e come se in un certo senso la responsabilità non è più un via mare diventa anche di chi mi ascolta io posso stare anche più tranquillo non sono magistrato non lo fa ove vendevo solo giornale per circa dieci anni ho venduto il giornale poi mi sono trovato così vero ancora un minuto scusami richiede un minuto e finisco quindi è un problema che riguarda gli altri io posso affermare con assoluta certezza che dalle carte questo risulta che non ha fatto il suo dovere né poteva farlo e ci sono intere famiglie rovinate
E conosco i da quando è stato pubblicato un trafiletto sull'Espresso sono venuta a me a portarmi Café dal Palo fatto vedere altri magistrati eccetera famiglia completamente rovinate perché a lui non interessava mai la giustizia ora si trova la
In che veste
Quali numeri a Nicosia
E noto per le sue perché andava in sede alle signore degli altri
Veniva inseguito dai figli e dai nipoti Luisa andava addirittura il capitano dei carabinieri non c'era si fa ricoverare nella caserma e poi con la volante a sirene spiegate prima esce la signora
E poi dopo l'indomani mattina e ci cioè a Nicosia si perché di indagini giudiziarie Luís non è il potere politico e figuriamoci un Paese in cui praticamente i partiti hanno tutto nelle mani tutto completamente due aggiungiamo la magistratura figuriamoci come praticamente si viene a perdere qualunque tipo di speranze però noi che siamo qua stasera
Vogliamo fare fino in fondo
Il nostro governo appunto perché speriamo
E i fatti successi ultimamente felice seme davanti e se è interessantissimo ma fratture secondi devi finire grazie
Che interessano Isadora speriamo non glielo dirà l'acciaio allora sperare però chiaramente ci vogliono fatti concreti grazie grazie grazie
Mi scusino anche quelli chiave verranno dopo perché non possiamo andare andare oltre un centro momento venga a parlare il signor
Agostino a Vincenzo a papà dell'agente ucciso Antonio viene anche lui da Palermo
Sì insieme alla moglie di allestito grazie Agostino anche a te ed era un tempo limitato grazie
Signori buonasera
Molti mi conoscono e molti no io mi chiama Agostino Vincenzo e mio figlio era un poliziotto semplici a Palermo
In un commissario ad alto rischio
Mafioso San Lorenzo
Se n uno Ezinne due
Mio figlio svolgeva il suo lavoro lì
Io sono l'uno Coppa tre a vedere cadere il proprio figlio e la propria Nora sotto i suoi occhi
Io ho visto come hanno ucciso mio figlio
Io
A tre anni e quattro mesi
E ciò tre anni e quattro mesi oggi esattamente il cinque agosto del mille novecentottantanove
Tre anni e quattro mesi e oggi
Io ho visto come approcciava mio figlio
Sotto i colpi di piombo come entrano quei proiettore e dice ah vai
Mi allora diceva stanno ammazzando a mio figlio
A mio marito scusate
Mi ha Nora diceva Astana malsana mio marito e l'hanno ucciso pura lei
Ida appena vent'anni
Incinta di poco giorni
Aspettava un bambino
Quel bambino non è mai nato
Non è mai nato
E quindi oggi io voglio dire alle gettarli Palermo
Catania che sono presente tanti giovani
Vedo qui a sedute tutti questi giovani che stanno a guardare stanno ascoltando
Dico questo ragazzi oggi questo muro d'omertà deve cadere
Deve cadere per tutti quanto modo tale che non ci sono più Agostino che cammina con la barba i capelli per avere verità e giustizia trasparenza non ci sono più qui come tante altre vittime
Familiare di queste stragi
Ora basta
E quindi dovete essere anche voi che ce lo dovete seguire a noi a dire basta
Facciamo cadere tutto assieme questo muro d'omertà
Questo silenzio dobbiamo dire dobbiamo denunciare i fatti per come stanno signori mi dopo tre anni
Mi volevano archiviare il fatto del mio figlio
Dopo tre anni
A tre anni e quattro mesi che dico che cosa è successo a mio figlio donne hanno messo a mio figlio
E quindi io dico questo
Desidero verità giustizia e trasparenza grazie signora
A Felice Lima la vorremmo sentir parlare per molto tempo però anche a lui felice ti do cinque minuti
Ma speriamo speriamo di sentirti ancora
Mentre Felice va alla tribuna prego il signor Russo Gaetano di avvicinarsi all'ingresso alla segreteria di città insieme desiderato
Io spero che credo parlo molto spero di parlare invece poco stavolta anche perché
La
La grandezza del momento e non solo del momento di di questa sera ma del momento complessivo dobbiamo è tale che
Supera la mia capacità di sintesi
Ieri sono stato con Carlo Palermo
Presenta il suo libro a Palermo
Mi ha sorpreso per Bertante vostra Ilaria cui sempre mi sorprende Carloni a sorpresa ancora di più per la capacità Richard urlare
Ancora
Perché rifletteva in questa settimana sul fatto che ciò delle cose vedendo e sentendo le quali quasi si rimane ammutoliti per la difficoltà di di esprimerle per la
Difficoltà di essere addirittura creduti nella nasca iscrizione di cose tanto profonde tanto gravi
Per questo voglio dire pochissime cose
Una
Più fredda e cinica una più calda
Di cuore quella più fredda è questa condivido in pieno intervento di Michele Costa non c'è dubbio che abbiamo fatto dei progressi
Qualcosa è cambiato nella società qualcosa è cambiato anche in Sicilia
Certe
Post posizioni che ignobili mentre venivano sono state difese per anni oggi non possono più essere difese quindi vengono abbandonate
Dandoci l'impressione di un qualcosa che cambia
Ed effettivamente qualcosa cambia anche l'abbandono di queste di queste posizioni e comunque un segno di cambiamento importante però io credo che non ci sto non ci lasciamo accontentare che di teniamo occhio vigile sul fatto che non ci servono le verità del passato se non a se ci vengono da persone che non hanno il coraggio di affrontare le verità del presente
Ieri
Giacomo Conte
In un intervento l'intervento che appena citato a Palermo
Ricordava come drammaticamente la verità sembri arrivare sempre troppo tardi sembra che vale sempre
Con alcuni anni di ritardo quando diventa una verità che riguarda o morti o sconfitti
Oggi probabilmente siamo tutti d'accordo a dare ragione a Giuseppe Fava oggi diamo ragione a Carlo Palermo oggi diamo torto a Salvo Lima ma è tardi io amo farlo prima
E già bene che lo facciamo oggi però oggi che scopriamo che questo lo facciamo con ritardo dobbiamo impegnarci per pretendere oggi le verità sul presente e quindi non accontentarci della condanna dei morti o della sconfessione degli sconfitti e questo a mio parere è di estrema importanza per impedire ad che la il cambiamento la riforma sia un'operazione gattopardi Anna per impedire che la verità sulla mafia c'è dicono le stesse persone che hanno lasciato solo Gaetano Costa perché Gaetano Costa come Rocco Chinnici sono stati uccisi
Da ignoti ma sicuramente sono stati lasciati soli dinanzi a questi ignoti da da tanti miei colleghi davanti loro colleghi aveva il dovere di stargli accanto
E la cui compagnia forse avrebbe impedito la loro morte
E questa era il messaggio più cinico più lucido forse quello più accorato invece un altro riguarda il fatto che mi scuso con chitarra già sentito dire perché una cosa è dire che ho ripetuto molte volte ma mi sembra oggi ancor più bella di di di prima e di sempre credo che siamo una società diversa
Abbiamo una cultura diversa da quella degli utopisti di alcuni anni fa
Noi giovani di oggi siamo i giovani del calcolo del ragionamento delle valutazioni ponderata e prudenti io credo che qui e quindi corriamo il rischio di domandarci troppo spesso se vale la pena
Non non mi interessa sovente parlare la mia esperienza personale che non credo sia in questo momento molto importante però mi sono accorto nel viverla che molti si sono posti in relazione con me credendo che io mi facessi dei conti sulle possibilità di successo di certe iniziative e sforzandosi di indicarmi perché avrei sbagliato o meno
Nell'adottare certe scelte alla luce dei risultati
Io credo che dobbiamo sapere assolutamente che questo ragionamento non può valere per certe cose che sono le cose che stiamo discutendo qui stasera ci sono battaglie che vale la pena di combattere solo se siamo sicuri di vincerlo se abbiamo un'alta probabilità di vincerle
Ce lo battaglie che invece dobbiamo combattere per rimanere felici per rimanere
Uomini liberi verdi riservare contenti di noi stessi
Se riusciremo a entrare in quest'ottica io credo che ci possiamo entrare allora smetteremo di fare i conti e qui riprendo delle parole di padre Resca a proposito del fatto che non siamo qui a piangere sulla morte Edipo Fava anche se è un fatto doloroso che che merita le nostre lacrime
Allora scopriremo che smetteremo di fare i conti sulle nostre sconfitte e troveremo che il problema non è più quello
Di chiederci se abbiamo vinto se potremo vincere o chi ha vinto e chi ha perso ma è solo quello di chiederci se noi abbiamo fatto tutto quello che potevamo se ne abbiamo onorato voi stessi
Dunque e se entreremo in questa ottica scopriremo che come CITES ci testimoniano tante persone qui presenti che anche se tanti sembrano commi segnalarle non si sentono bisognosa di commiserazione perché risentono onorate fiere di essere se stesse di avere adempiuto fin in fondo a loro compito di uomini
Per questo
Il messaggio che mi piaceva proporvi il seguente che non ci chiediamo più qual è il futuro che ci aspetta nel senso dei pronostici non ci chiediamo più se conveniva fare o non fare alcune cose ma ci chiediamo soltanto sì abbiamo adempiuto fin in fondo al nostro dovere sì abbiamo onorato fino in fondo la nostra coscienza e a fronte di domande come questa non potremo che risponderci che dovevamo combattere tutte le battaglie che abbiamo combattute ne dovremo combattere purtroppo e lo dico con profondo rammarico per l'amarezza che mi viene dalla considerazione del di quante fatiche dovremo ancora affrontare dormo combattere tutte le altre battaglie che abbiamo davanti e che vediamo ognuno del nostro posto di lavoro e non il suo ufficio ognuno nella città in cui abita
Per Omrane stesse per onorare persone come Vincenzo Agostino che non possiamo assolutamente dimenticare il cui bisogno di giustizia e di verità
Starà sempre per lo meno per me mi auguro che sia anche per voi
A perenne monito per impedire a ciascuno di noi nel suo ufficio nel suo posto di giudice nel suo posto di avvocato nel suo posto di cittadino di impiegato di lavoratore di cullarsi sulla sua serenità familiare sulla sua pace all'interno della sua piccola
Soluzioni di vita borghese per spingerli invece a sapere che il tempo che stiamo vivendo un tempo di lotta nel quale non c'è più spazio per neutralità non c'è più spazio per posizioni equilibrate non c'è più spazio
Per cercare di con pareggiare per cercare di tenere in equilibrio le esigenze della giustizia e della verità con quelle del del proprio prestigio sociale la propria immagine della propria serenità grazie grazie Felici
Speriamo sì ancora tantissime altre volte
Che riceveva accomodarsi prego Carlo Palermo di venire a dirci qualcosa
L'applauso penso che possa essere continuato
Ma prima ho sentito leggere un po'quella provincia di archiviazione
E poi così stasera ho sentito diverse persone parlare fa strano che e stiamo qui a Catania è stata letta quella pronuncia
Si è parlato di alcune persone non si è parlato di Mario orrendo
Io non riesca a capire perché avvolte
C'è quasi il timore di fare determina di nomi
Io credo che diverse persone bisogna parlare perché in fin dei conti il giornale i siciliani
Si parlava molto di luglio
Adesso non voglio credere che il magistrato che ha archiviato
Così come molti privati cittadini temeva solo facendo il suo nome vi è di avere una citazione civile per danni perché oggi il sistema adottato è quello come lo si come si nomina il nome di Mario rendersi viene citato per danni
Allora io lo non menzionò questo nome
E e menzionò anche in particolare un atto che
Ho trovato recentemente che fa parte di un processo passato in giudicato quindi non io rivedo nessuna nessun documento coperto da segreto istruttorio che però è molto importante
E una denuncia fatta dal nullo nucleo regionale della polizia tributaria della Guardia di Finanza di Palermo l'undici maggio mille novecento ottantasette
Termali orrendo indico il numero di protocollo mille cinquecentoquarantotto
Onde evitare qualche
Querela è un rapporto penale di denunzia a carico di Tognoli Oliviero più trentatré indirizzato al procuratore della Repubblica presso il tribunale civile penale di Catania in questo rapporto
Vengono denunciati questo Tognolo Liviero
In particolare tale Leonardo Greco
E poi di e poi anche Mario rendo
In che modo conclusivamente nella pagina sessantatré di questa denuncia si dice con il presente atto ci denunciano Tognoli Oliviero e Greco Leonardo per associazione per delinquere di tipo mafioso finalizzata al traffico internazionale di stupefacenti
E al riciclaggio dei relativi proventi ai sensi dell'articolo quattrocentosedici bis del codice penale
E poi si aggiunge
A alla luce di quanto emerso nelle sedi processuali di Roma e di Palermo e tenuto conto delle risultanze delle indagini di cui al presente rapporto
Si ritiene che il ruolo svolto da rendo Mario
Sia riconducibile nell'ambito dell'associazione per delinquere di tipo mafioso innanzi delineata
E si aggiungono particolari perché questo rapporto fa riferimento a determinati accertamenti accertamenti che sono abbastanza delicati dei quali veramente viene da chiedersi come mai questa procura di
Catania
Così dal mille novecentottantasette ad oggi abbia trovato un qualche modo per non procedere a così a un qualcosa ecco
Tanto per citare qualche fonte non di mia costruzione perché ci sta qualche politico alla camera al quale si diverte a dire che che io mi invento le cose no dato che e quindi io vengo quei pezzi di carta almeno così è sembrato Frabo prenderemo qualche d'un altro
I due nomi che io ho citato Leonardo greco e Oliviero Tognoli vi leggo che cosa si dice di queste persone sulla base di atti processuali tra virgolette sono atti processuali
Calò del resto si recava spesso per affari anche in Svizzera un testimone lo ha visto abbracciare Leonardo Greco ecco il primo un personaggio chiave del riciclaggio dei soldi della mafia nella Confederazione elvetica
Sul quale stava indagando il procuratore aggiunto di Palermo Giovanni Falcone proprio nel giugno dell'ottantanove quando è scampato miracolosamente un attentato sulla spiaggia antistante l'abitazione presa in affitto e per le vacanze
Voi pensate che io un po'tutti questi collegamenti ci sto arrivando perché sono partito dal caso del dell'agente Agostino
E quindi dalle infamie che vennero dette nei confronti di Giovanni Falcone quando si mormorò che la bomba i candelotti ci rimise Luís
Sì e cosa invece ci sta dietro a questi episodi ecco abbiamo parlato di Leonardo Greco ancora un minuto Carlo l'episodio nell'incontro tra tra calore Gregori sia nei giorni precedenti la Pasqua dell'ottantadue
Ed era presente il finanziere bresciano Oliviero Tognoli va bene ecco per quanto riguarda il
Mario rendo vorrei semplicemente precisare che ci fu cioè queste non erano congetture erano delle indagini la finanza fatte in particolare su una banca era il banco di Roma di Lugano il quale era
La slip Bobba anch'cioè la banca controllata dallo Dior
E in particolare su quassù qui su questo Banco di Roma di Lugano sono accertamenti processuali
Quel collegamento che è stato prima citato viene trovato appunto tra Tognoli Greco Leonardo e il gruppo rendo e guarda caso viene citato nel foglio numero due di questa informativa un qualche cosa che mi riporta leggermente indietro a quando venni io qui a Catania in quei lontani anni però vorrei solo ricordare leggere in venti secondi grazie si parla del ventotto gennaio dell'ottantasei
Vengono sottoposti a sequestro a Brescia numerosi libretti al portatore tutto indisponibilità del Tognoli sopra citato questi libretti al portatore erano quei libretti Fiordaliso Mimosa Gardenia etc
Che erano un po'nodi qui a Catania a fronte dei quali vendere armi emessi degli assegni circolari questi assegni circolari
Guarda caso vennero poi in seconda girata negoziati presso l'agenzia numero quattro di Catania del Banco di Sicilia
Da tale ci avrebbe Giuseppe
Il predetto in data diciannove aprile ottantacinque veniva tratto in arresto su ordine del di cattura della Procura della Repubblica di Trapani per associazione a delinquere finalizzata al traffico di fatture
False in quanto dipendente del gruppo rendo sembra incredibile ma siamo passati
Qualche anno diciamo qualche anno
E qualche cosa esce qualche cosa esce viene veramente da chiedersi ripeto come mai determinate circostanze determinate denuncia
Con espressi riferimenti a traffico di stupefacenti al rapporto con il punto tre reca romana
A
Rapporti di tipo mafioso queste carte siano dall'undici maggio mille e novecento ottantasette presso la procura de la Repubblica di Catania
In relazione alla quale io mi auguro che il giudice Lima che ha fatto domanda di trasferimento
Per motivi di sicurezza
Se tassano certe circostanze
Rifaccio la domanda indietro per
Perché la sua sicurezza
La sua sicurezza Don per motivi fisici come per altri motivi
Sia cessata voglio dire
Siccome vogliamo restare grazie Carlo Palermo
Siccome vogliamo restare nei limiti del tempo allora accorciamo il programma Abele e i pezzi musicali perché penso che sia più interessante sentire queste cose
E preghiamo Anna perché fare non sono un canto i decori insieme
E basta tagliamo Anna Finocchiaro di venire a parlare grazie
Chi è Anna
Grazie Anna Finocchiaro
Non vi preoccupate che finiremo in tempo pazzi
No con l'intervento a finire mentre certamente
Io non sono venuta qui con una cosa preparato ovviamente però mi è venuta una sensazione immediata dopo la prima mezz'ora di permanenza in questa ora affollatissima e ve la dico in venti secondi e chiudo così
Siccome qui stiamo parlando di Pippo Fava ma in realtà stiamo parlando di questa città anche se nessuno l'ha nominata
E se nessuna nominato fino in fondo
Chiarendo o approfondendo quel momento particolarissimo e questa città sta attraversando e quello che sarà il suo futuro immediato io voglio dire questo
Sicuramente certamente ci saranno fra di noi opinioni diverse modi diversi di vedere le cose ma c'è una ricchezza comune che stasera e qui sotto gli occhi di tutti che nessuno può far finta di non vedere
Che sarebbe uno spreco imperdonabile non utilizzare non rendere feconda perdonatemi questo termine per quello che dovrà essere domani la costruzione del futuro politico e amministrativo di Catania
Se non ci tiriamo indietro rispetto a questo vuol dire che ci compiacciamo di un'immagine nostra che ci piace che rimediamo nello specchio di questi incontri
E quale ci sono le facce pulite chiamiamo e conosciamo e che possiamo guardare senza vergognarci
Ma ci dovremmo vergognare noi devono avere saputo costruire il futuro di una città quando di quel passato di questa città tanti altri quelli che stasera abbiamo nominato e tanti altri che non abbiamo nominato perché ciascuno di noi presente dovrebbe invece per cui ogni arsi dell'ignoranza
Grazie per la brevità perché rientra nei tempi Saro Pettinato
Saro Pettinato grazie aveva chiesto di parlare
Vi leggo subito ad Anna perché credo che tutti voi sappiate con quanta ostinazione con quanta tenacia con quanta follia
Direi se penso al tempo in cui l'ho cominciato perseguito l'obiettivo sollecitando la città intera danni perché nascesse
In un momento come questo in vista di quello che accadrà l'anno venturo perché nascesse una unità forte una vita gioiosa una vita piena di speranza costruita da quelli che la speranza
Sanno praticare non soltanto predicata ecco io finisco qui dico soltanto che mi riconosco interamente nelle parole di Anna e un avvertimento soltanto per
Nessuno deve potere pensare in questo momento di arricchire in qualche modo con il voto il proprio orticello di inseguire obiettive che appartengono al proprio ruolo Fogliata
Sì oppure intesi nel senso foto più nobile positivo
Il dovere di tutti è quello di restare insieme Cola umiltà con la quale abbiamo sempre lavorato insieme per vincere insieme per scacciare il nemico di cui danni gridiamo il nome raccogliendo e allevando coltivando la frustrazione di chi nel sangue ereditato la negazione dalla verità e come forse è tempo di cambiare dipende soltanto da noi se noi sapremo superare i nostri particolarismi i nostri piccoli obiettivi le nostre meschine ambizioni
Grazie abbiamo abbiamo in netta interventi fatto solo cinque minuti
Il Kolyma volti si salta completamente il suo programma però per assenza di qualità insieme al colonnello legame facciamo intanto di saluto del coro esaltando tutto il resto grazie
è un leader di Mozart
Assai subito al padre Ennio pinta Cudia
Avviso a tutta la sala che abbiamo semplicemente gli ultimi sei interventi e quindi certamente per le dieci o le dieci e qualcosa potremo senz'altro andarcene
Ecco parente acuta riesce a raggiungere faticosamente
Che difficile passare grazie
Desideravo soprattutto
Con uno in modo molto sommesso
Falsi che sono sia nei miei sentimenti più che la ragione più che ricordo più che la memoria pertanto a dare testimonianza
Miei sentimenti questa sera qui
Sono vedere se dagli altri che ho avuto negli anniversari
Nelle varie fiaccolate elevare ricordi nelle varie commemorazioni
C'è questo articolo di poco agevole ancora in edicola che ci definisce giacobini populisti il quale sono sempre presenti
Nelle varie manifestazione antimafia nelle varie commemorazioni in effetti è così siamo sempre presente è ugualmente siamo giacobine e populisti
Devo dire però che i miei sentimenti questa sera sono quelle dell'utopia
Quelle della resurrezione
La speranza la resurrezione che la più grande utopia
Nove anni ne sono molti per avere
Sentenze giustizia e verità
Le vie giudiziarie sono molte
Nove anni e sono pochi per la resurrezione
Però questo pomeriggio questa sera clima del resurrezione
Io credo che noi dobbiamo continuare ad avere grandi utopie
Per questa grande utopia soprattutto quella di essere insieme di essere città
Se noi avessimo dovuto seguire lungo questi danno a partire dai primi delitti
Delitto costa o altre che ancora prima le vie giudiziarie
Credere solo alla a questo termine che quello dalla varietà di giustizia dai palazzi di giustizia questa sera avremmo grande tristezza
Per le cose dette da Enzo qua Almera per le cose dette da Agostino per le cose dette da Felice Lima avremmo grande tristezza
Abbiamo avuto utopie abbiamo creduto
Ma non siamo arrivate troppo tardi nell'utopia Felice Riva non siamo arrivati tardi nuovi valutammo di Lima da vent'anni
Già l'ha già verità morale e politica era presente per cui le nostro utopia sono oltre la via giudiziaria sono nel cammino deliberazione che viene dalla politica
Nove anni dalla l'assassino del fado
Nel senso della resurrezione io vedo soprattutto in questo cammino che abbiamo percorso deliberazione attraverso la politica
Fava un nome che non è un ricordo
Sarebbe un ricordo solo se deferenza di Sciascia ci avesse dato una letteratura sulla mafia denunzie ma soprattutto dei dati che era quella dei siciliane che hanno prodotto
Nonno la letteratura di Sciascia ma quella che l'ultimo libro è quello di Carlo Palermo
Oggi Falbo
E un nome che nella politica per cercare l'audio Fava che ha raccolto questa eredità nell'impegno dalla politica così come altri figli di vittime e allora ecco siamo vincenti e siamo resort e questo è lo ve lo spazio per il Paese se Scalfaro nel suo discorso rispetto al presidente Scalfaro avesse aggiunto dei passaggi che riguardano questo modo di essere risolto
I modi nostri di essere nella città di essere presente di essere un movimento
E non solo le connotazione che sono state dette anche per il partito
Per questo senso del resurrezione che un'utopia che in realtà viene anche dal fatto di vedere Salvatore fresca di vedere
Questo striscione che dice città insieme perché la nostra utopia è stata quella di essere far politica nella città Palermo il grande palcoscenico in grande stile
Per cui i nostri sentimenti sono di gioia e allora ecco proseguiamo noi
Con questo lo vorrei dire perché mi si scoppia il cuore se non fosse così noi non saremo contenti solo se faremo il nostro dovere felice le noi saremmo contenti se avremo la piazza le strade piene degente che non solo chiede giustizia e verità
Ma sa fare atti politici compreso quello che è avvenuto a Palermo quando la gente ha detto che doveva andare via il procuratore capo dalla Repubblica che era Giammanco il questore il prefetto
E allora ecco io ho dato solo testimonianza attraverso non il ricordo
Non non la ragione di quello che ci vorrebbe
Ma dei miei sentimenti che sono
Vittoria
E ci siamo perché potremmo non esserci non solo per morti fisiche ma anche per l'allontanamento ci siamo
E proprio il tono di questa serata che non è la fiaccolata mesta le prime fa colato per Fava qui a Catania al ci hanno visto in pochissimi
Ma questo fatto operanti ha avuto quasi il coro che il completamento della gioia della resurrezione credo che fare la cosa che più personalmente voglio anche voi attrici rende coraggiosi e ci fa dire di proseguire con giacobinismo un populismo ma essendo sempre presente per fare politica grazie e
Nel testo la parola grazie a a Grazia giurato brevissimamente per un avviso prego per favore dica occupare
è ovvio e invito i Lautari per favore ispanici metteranno un piccolo stacco musicale a venire qui sul palco per accordare gli strumenti Grazia prego
Maya semplicemente vi voglio dire questo com'è nello stile DC da insieme peli batteremo
Realizzare questa serata dal punto di vista economico anche facendo riferimento alla provocazione di cui
Salvatore Resca diceva non si ringrazia e le varie e i vari istituti Olivari istituzione che di solito elargiscono contributi a pioggia per le varie e iniziative
La spenta per lecco resta nostra iniziativa è di circa due milioni che già in parte abbiamo approntato e adesso quasi convalida no dico che faccia tosta ma con molta umiltà vi chiediamo anche un piccolo contributo è una nostra amica Lanna geologica insieme tratterà con una scatola grazie
Mai stati Lazzaro
Prego ancora i Lautari divenire sul palco per approntare gli strumenti grazie
In questa in questa in questo momento spera che siano in Sala Grande Marziale
Sarà contenta e poco fa Carmine Mancuso ha nominato alla Salini sarà qui pagina poi
Sì adesso sì
Khalil di branda fu un poeta filosofo e pittore libanese benché visse negli Stati Uniti praticamente io ho letto da poco una raccolta di sua Poesie nel capitolo dedicato Aju omini
Ce n'è una piccolissima appena tre versi che è intitolata irripetibili io quando l'ho letta
Mi è subito venuta in mente la figura di Giuseppe Fava e adesso ogni volta che la leggo penso a lui penso alla ricchezza che ci ha lasciato e alla serenità del suo coraggio eh penso a noi che abbiamo il dovere di essere suoi eredi
Di volerlo essere di volerlo essere con amore con coerenza e soprattutto credo con forza
Vi offro questi versi in brevissimi
Come motivo di riflessione
Perché credo che leggerli insieme sia il modo più bello di offrirli a Giuseppe Fava
Liberando scrive alcuni di noi sono come l'inchiostro se non fosse per il nero di questi molti tra noi sarebbero muti
Grazie Marzia grazie tante prego ancora i Lautari divenire sul palco adesso mentre prego ancora Salvatore Anastasi di avvicinarsi qui che deve fare un breve intervento dopo Salvatore Nastasi Maurizio Caruso
Restai ma i tempi non vi preoccupate
Granitici
Devono venire qui accordare gli strumenti poi suoneranno tutto quello che devono suonare
Scusate sarò velocissimo
Luca e tutti gli altri di San Vito scalo fisica brevissimo a alla fine tutti gli anni alla fine di dicembre io vado ad Assisi dove commotivo e ci siamo incontrati sì
E praticamente quest'anno ad Assisi ha incontrato una persona che doveva essere stasera qui e credo che col cuore ci sia ed è il giudice Caponnetto è stato un'esperienza piccolissima
Ecco Franco Frattini
Sarà molto forse motivo lesive queste cose ebrei precedente pensò trascrivere c'erano mille duecento giovani e chiamo Tespi a Termini ha resistito assaggia una forte partecipazione di tutta Italia
E il il giudice Caponnetto avuto la capacità di trasmettere di parlare a questi giovani col cuore
Alla fine del suo intervento in cui ha parlato di Giovanni di Francesca e di Paolo e ne parlava come delle sue dei suoi figli qualcuno visto negli in un'altra intervista di Fiesole vicino ne parlava come dei suoi figli
E se ne parla da un pubblico di giovani che mi sono immaginato erano i nipoti
E la cosa che mi ha molto turbato e in senso positivo è stata la grande partecipazione di quest'uomo che poi mi sembra un gran rabbino
A far capire ai giovani qual è l'eredità che loro devono cogliere e c'erano giovani nati in tutta Italia una piccola notazione il giudice va nelle scuole in tutta Italia in Sicilia non può avvenire perché ha difficoltà perché viene sconsigliato dalla sulla scorta ma la ricchezza dell'esperienza che sta portando questo uomo e e che mi ha cambiata tantissimo e io ho subito detto che se lui non c'era stasera io avrei comunicato questa poi e volevo dirvi ho saltato tutto ha chiuso il suo intervento
Leggendo uno dei messaggi che sono stati appesi sull'albero di via da meglio lei ha detto che il più bello e forse a me personalmente è cresciuto proprio e di un anonimo e dice una mano per quanto piccola lascia sempre un'impronta nel bando grazie grazie proprio
Il lusso e pertanto is si diceva in latino
Il professore Vittorio prego
Dovrebbe essere qui vicino il professore Riolo eccolo lì grazie Vanessa
Io sono il professore vetriolo qualcuno di voi mi conosce
Molti no
Comunque sono un dirigente nazionale dell'UISP
L'Unione italiana sport per tutti solo tre minuti per diritti tre cose
Innanzitutto brevissima premessa sono difendono raro di parlare questa platea anzi direi anche un po'emozionato
Io sono stato una tratta internazionale catanese sono allenatore che ho mandato cinque rete nazionale ovvero trenta persone che hanno in Trenitalia parlo di sport e quindi anche se proprio nell'ottica opposta a quella che è stata la mia carriera
Noi sappiamo che a Catania in questo momento
C'è una grande battaglia di rinnovamento l'intervento del
Del sacerdote Resca mi ha stimolato a partecipare a questo dibattito
La prima cosa che vi voglio dire ci sono a chi siamo mai siamo una selezione di cittadini
Che si batte per lo sport dei diritti e per il diritto allo sport
E nella fattispecie della città di Catania
Siamo per così dire parafrasando Star Trek l'ultima frontiera della società civile
In un settore in cui la nostra contropartita i nostri
Diciamo
Avversari se così si può dire sono quelli che alcuni hanno definito l'asporto Grazia
Altri i padroni dello sport catanese altri ancora ricordando un famoso film di Tinto Brass Salon Titti
Rubando la battuta del MOT Berger una banda richieste
Io non so quale sia la definizione più giusta però di sicuro pensiamo come l'intifada che va contro i carri armati israeliani
A mani nude qualche volta con le pietre
La posta in palio non è piccola
Noi rappresentiamo quella parte della società civile che difende lo sport come momento educativo commento sociale con momento di crescita umana
In particolare in questo momento siamo impegnati in due progetti e in questo il discorso dei del sacerdote Resca
Un sogno
Per la speranza per noi purtroppo non può essere così
Noi con il progetto nelle ventidue scuole a rischio dove ci affidano sette mila e cinquecento ragazzi da tenere a scuola o nelle palestre al posto di mandarli in giro a delinquere con il progetto nelle carceri che ci consente di operare dentro il carcere sui giovani e fuori conducendo soggetti
Che in città come Catania e Palermo sono già stati in carcere e sono non a rischio ma direi in pericolo e quindi sull'ala operiamo quasi uno a uno abbia in questo momento delle esigenze professore un minuto pomeridiana esigenze l'esigenza e
Che ci sia una grande collaborazione della società civile alla quale chiediamo EDP psico pedagogiche alle quali chiediamo animatori alla quale chiediamo Esperti per quanto riguarda sistemi sociali perché l'intervento su queste ragazze sanno fallisce ecco in questo nessuno si deve sentire tagliato fuori da questo ma in questo momento su queste cose siamo attaccati continuamente dalla stampa perché ci bombardano con gli Hercules C Butthole Naval sopra perché queste cose che facciamo sono un pericolo per chi gestisce queste cose con altri fini e con altri mezzi gran allora noi chiediamo che su questo si rifletta e si dia una mano grazie tante professore
Per i giovani Nikita insieme Maurizio Caruso
Se c'è vicino se non c'è vicino Maurizio Caruso
Ah bravo Maurizio
Maurizio anche a Techint minuti meno qualcosa sì dunque si è parlato molto del bisogno di spezzare la solitudine
Ma per farlo c'è bisogno che i gruppi politici alternativi maturino l'abbandono del fazioni sullo e c'è soprattutto bisogno che in o i semplici cittadini cresca oltre la rabbia e il coraggio di esserci come Salvatore Curreri
Chi era Salvatore Curreri
Era un cittadino coraggioso un esempio spero e uno sprone per tutti i cittadini qui presenti e non e per onorarlo e ricordarlo leggere un articolo di Gianni Mura del giornale King
Lungo un brevissimo stralcio
Curreri dopo aver lavorato a Milano era tornato al suo paese o meglio a quello che le era rimasto un groviglio DC Minieri oleodotti nel più totale scempio scempio ambientale dei mille abitanti di Maria di Marilyn tutte
Con le tutti con le buone o le cattive erano stati convinti a trasferirsi altrove
E quasi tutti a Priolo tranne Luigi
Lui si ostinava a vivere in una villetta Luca duecentotrentuno di via Padova respingeva gli avvisi di sfratto e resisteva
Negli ultimi quindici anni ricorda panorama aveva scritto settantasei lettere di protesta segnalando abuso degrado e corruzione
Povero Gorreri gli hanno dato una botta in testa e l'hanno incaprettato usando il guinzaglio dal suo cane un filo elettrico è morto lentamente atrocemente e non ha convinto nessuno il disordine nelle stanze i cassetti aperti cattedratico di far crede un omicidio per rapina
Nessuno
Nessuna Briatore infierire verso così su un vecchio
A Marina di Melilli era stata semplicemente strettamente eseguita una condanna a morte decretata dalla mafia colpire chi non si piega e fondamentale nella cultura del terrore grazie Maurizio si è rimasto a casa seccamente nei tempi Giuseppe Lentini per favore
Grazie e abbiamo l'ultimo intervento e penso che fra un quarto d'ora c'è l'ultimo intervento ora ora vi spiego è stato momento c'è qualche piccola Giuseppe Lentini prego
Mi somigliano prego non sei l'ultimo perché secondo gli ultimi saranno i primi segni
Io volevo fare delle domande perché qui o di uno sport il proprio discorso vero
Chiediamo a qualcuno che in qualche modo tra virgolette gestisce il potere se ci può dare delle risposte del nostre domande
Si è parlato tantissimo di verità e giustizia verità e giustizia lo slogan di che città insieme da anni porta avanti però stasera
Devo dire onestamente io vorrei chiedere verità e giustizia sulla storia
Che in qualche modo bizzarro assegnare ultimamente e riguarda la vicenda del giudice prima
La cosa gli ho scritto anche un articolo sul mostro
Mensile diciotto insieme trattando questo problema
E il chiederei verità e giustizia sì al giudice prima che non ho detto la verità Roero posso chiedere giustizia
Sia al
Presidente della Commissione parlamentare antimafia onorevole Violante che in qualche modo conosce la vicenda per la per la tratta tessuto qui mi riferisco alla verità di cui parlava il giudice libri di cui accusato di non aver detto il giudice prima
Crede che il giudice di ma abbia prima paura
Se conto che lui sia portatore visto che si occuperà da qui a poco di l'incidente
Di automobilistici oppure di dighe conto veniali nessuno si immagina un valoroso magistrato come lui a occuparsi di queste vicende
Quindi la verità non è stato vetta da parte del giudice vive in questo senso
Per quanto concerne invece la giustizia io non credo che il Consiglio superiore della magistratura questa volta abbia fatto giustizia come non l'ha fatta davvero conto voto vedi al posto di Falcone come non la fece successivamente quanto voleva votare un altro magistrato al posto di Falcone come superprocuratore
Anche in quel in quei casi non ha fatto giustizia adesso io chiedo dall'onorevole Violante riconosce i problemi
Per quella verità e giustizia di cui parlava sedici di figlia ma soprattutto per quella verità e giustizia di cui porla aveva il signor D'Agostino
Di farci sapere come sono stati fatti grazie
No leggibile
Margherita
Vi dico subito come la scaletta così siccità e vediamo i tempi
Che l'ultimo intervento da parte del pubblico quindi i nostri carissimi Lautari e solleveranno un poco con la loro musica faranno sono tre pezzi e quindi abbiamo gli ultimi tre interventi
Quello di Leoluca Orlando che siamo felicissimi di avere questa sera
No no perché sei qui tu sai perché siamo felici vero ok
Dopo Leoluca Orlando Claudio Fava chi è qui con noi
Concluderà la serata
Luciano Violante
Che è venuto da lontano per partecipare con noi a questa sera quindi Margherita Illy Utari e gli ultimi tre interventi grazie
Questa lettura per noi un una speranza ed è un ed è tratto da un qualcosa che ha scritto fa la la tragedia e la bellezza da quarant'anni viviamo probabilmente nel periodo più tragico e terribile della storia
C'è stata la più spaventosa guerra mai combattuta dal genere umano con una strage senza uguale
Ci sono stati Hiroshima e Nagasaki e da allora nel fondo degli oceani o nelle caverne della Siberia si annidano armi nucleari che potrebbero uccidere la terra in pochi minuti
E la droga sta conducendo alla morte alla follia centinaia di milioni di persone
La mafia è cresciuta come un ragno immenso e schifoso in due continenti
Ah nel pugno ministri banchieri giudici e un esercito di assassini
Può sconvolgere come vuole la vita di intere nazioni grandi territori sono stati avvelenati dalle fabbriche e lungo le coste della nazioni più ricche potente il mare diventato un interminabile fogna industriale
Intere specie di uccelli di pesci stanno per estinguersi provocando una continua catastrofe nell'equilibrio della natura
E l'uomo ha dovuto imparare a vivere quotidianamente con la morte
E tuttavia forse stiamo anche vivendo all'epoca più meravigliose fantastica della storia umana
In quarant'anni l'uomo ha creato strumenti di limitato uso popolare il cinema la radio la televisione che hanno praticamente rivoluzionato la cultura umana
Non c'è più sulla terra un uomo il quale non sappia quello che accade a un miglio da casa sua o sull'altra faccia della terra
Esseri umani sono andati sulla Luna e percorrono spazio sempre più lontano la medicina debellato quasi tutte le grande malattia degli esseri viventi prolungando nell'esistenza media di almeno vent'anni
Miliardi di individui hanno conquistato la coscienza politica della libertà un bene ormai rinunziabile e quindi della loro dignità di creature e quindi dell'inestimabile bellezza della vita
L'essere umano ha capito il valore della sua presenza dentro la natura e ha iniziato una grande lotta per Defender la e salvarla nelle sue forme di vita
Gli animali gli alberi gli uccelli pesci e non c'è contrada della terra anche quelle ancora insanguinate da guerre rivolte dove non stiano lottando per migliorare il tono della vita
E non c'è campo dell'arte della scienza della musica della tecnica della medicina
Dove l'intelligenza umana non tenti ogni giorno di superare il limite già raggiunto e scoprire una verità nuova una forma di bellezza più alta un concetto di vita più libero
Al di là dei dogmi della fede dei fanatismi delle superstizione e come se l'uomo cercasse febbrilmente ogni giorno di portarsi più vicino alla identificazione della vita
Cioè delle sue ragioni e quindi al identità forse al confronto con il creatore
In ogni tempo della storia umana è accaduto qualcosa del genere mai però così velocemente in così pochi decenni in un tempo così concentrato così denso e così abbagliante di eventi di scoperti pensieri azioni intuizioni
Sicché quello che accadde cinquant'anni fa per uomini che allora erano già evidenti sembra appartenere ad una remota antichità secoli e secoli indietro
L'uomo e la vita dell'uomo si sono modificati in cinquant'anni più di quanto non si fossero trasformati devoluti nei dieci mila anni precedenti
E questo rende certamente la nostra epoca
Anche la più meravigliose fantastica della storia umana
E dovrebbe saltare ogni uomo al quale concesso di viverci dentro cioè ogni uomo che riesca ad avere veramente coscienza di questo e quindi a partecipare a questa meraviglia grazie
Affinché lo sport il gruppo degli altari è senza dubbio uno
Siamo veramente contento il
Tenevano caserme intorno ai
Questo
Questo è il momento di forza
Grande forza
Questo momento diritta al momento speranza e anche un momento di amore
Passiamo a Catania nove anni nove anni dopo
Due anni dopo non ci sono i Pippo varrà così come domani
A Palermo saremo molti ricorderanno
Dodici anni dopo la uccisione di Piersanti mattarello
E così come ieri abbiamo ricordato
Un attentato a capo a Palermo di sette anni fa
Tutti tutti delitti rimasti impuniti
Tutti i diritti rimasti impuniti per complicità
Per ignavia
Rimasti impuniti per malinteso senso
Della prudenza
Per così tetto senso
Convenienza di partito
Però credo che questa città stasera ancora volta dimostra conferma
Che ha una memoria
Come a Palermo Catania conserva la memoria
Ma nonostante l'amore nonostante la vita
Nonostante la forza nonostante la speranza manca la verità
Manca ancora la verità
E manca la giustizia manca ancora la giustizia
Qualcosa però sembra cambiare e qua e là le crepe il crollo inevitabile di un regime di impunità
Tante volte denunciato da Pippo Fava manca la verità
Continua a mancare la giustizia manca
Pippo Fava
Ma imperturbabili rimangono al loro posto o ritengo di poter rimanere ancora al loro posto quanti in questi anni hanno impedito che si facesse verità e giustizia quanti hanno commesso o consentire che si commettessero
Terribili delitti
E qualcuno vorrebbe a Catania far credere
Che nulla cambia che nulla può cambiare
E così qualcuno che ha un nome e un cognome l'assessore regionale agli enti locali Massimo Grillo
Ritiene che la complicità per il presidente a regione campione ritiene normale impedire che a Catania come ad Agrigento si svolgono regolari elezioni
Noi oggi qui siamo qui
E oggi vogliamo sapere vogliamo chiedere e chiedo formalmente al presidente della Commissione antimafia Luciano Violante che indaghi accerti
Quale ammiccamenti quali interessi quali strani accordi ci sono dietro questo innaturale rinvio delle lezioni a Catania curatrice
Che hanno frequentato questi signori
Con chi ha parlato l'assessore agli Enti locali il presidente alla Regione forse che poi in violazione a Catania ad Agrigento qual è la situazione hanno dato per impedire che normalmente prendono ma che sia una città come Palermo posto sa chiamarsi ed esser chiamata
Così come Catania così come Agrigento attenere sue elezioni quando questo è giusto che avvenga proprio questo per legge deve avvenire
E qualcuno ancora ritiene che nulla debba cambiare nulla possa cambiare qui in questa città ritiene
Che salvando che è Rino Nicolosi che io non ero l'idrato debbono restare allora posto on line per Thuram Babbini senza che nessuno li tocca i disturbi
Perché così è giusto che sia e Cavalieri del lavoro
Qui
Ancora fermi a condizionare lo sviluppo di questa città a ricordare quanto sono essenziali
E tutti anche i bambini sanno a Catania che in questo momento i rappresentanti dei Costanzo fanno riunioni per ipotecare il futuro di Catania convocano nei loro uffici esponenti politici di tutti i partiti e a questi farlo sapere
Per vie sindacali perché di partito che è opportuno che la si finisca insistere perché mille due mila tre mila quattro mila lavoratori potrebbero dall'oggi al domani restare disoccupati è un ricatto
Chiediamo al Presidente la Commissione parlamentare antimafia presente qui significativamente questa sera che accerti quali tanto c'è dietro questo tentativo di metter le mani ancora le mani su questa città tanto piagato
Siamo qui oggi per ricordare ma siamo anche qui per fare un passo avanti
Per fare un passo avanti qui oggi per evitare il dovere domani piangere qualcun altro
Testimoniare un atto delitto rimasto impunito continua non stanzia mente questa terribile catena che sembra onde basta sassi che c'è un comico si sta spezzando
Perché gli uomini a regime e stanno crollando
Si possono ancora colpire stanno crollando perché non sono più l'essenzialità e la gente né essenziali per gli equilibri internazionali chiedono tempo e finito se ne devono finalmente andare ecco perché io vorrei chiude a questo intervento questa sera ricordando che è presente con noi è intervenuto ha parlato l'abbiamo applaudito insomma di vicini ma non basta
Un magistrato Felice Lima
Ti ha lasciato che è stato costretto a lasciare il suo ufficio la Procura Repubblica per passare al Civile la sua vicenda non può restare una vicenda privata
La vicenda
Felice Livaja pro nella mia vita
Forse scambiato qualche minuto
Non più di duecento parole complessivamente non più di duecento parole complessivamente compreso il buongiorno e buonasera come stai
Però c'è un incontro che io porto dentro di me
Pesante come un macigno
Quando il nome di prima di Natale o lunedì
Carico di significati anche per me quando il lunedì prima di Natale a Roma
Siamo in contatto assieme con Antonio Caponnetto assieme con Michele Del Gaudio l'altro magistrato che ha tentato di fare verità e giustizia negli stessi anni e quale attentato Carlo Palermo
Quando al termine di quell'incontro Felice Lima detto pubblicamente io doveva ritornare tornare a Catania perché
La moglie stava partorendo
E ha anche detto che partiva perché l'aereo partiva le nove a nove parta l'aereo devo andare
Si è alzato lo ha avvicinato lo ha abbracciato l'ho salutato anziché di complimenti giudice vai avanti complimenti per quello che fa e auguri per il figlio che sta nascendo io ho detto quasi deformato
Gli ho detto cambia aereo
Cambia percorso può essere pericoloso che viaggi con l'aereo che ha annunciato pubblicamente
In questa sale non possiamo continuare attenerci per noi di fatti privati
Ecco perché io credo che sia questa la sede per dirla con molta forza che non dobbiamo chiedere che il Consiglio Superiore della Magistratura porti avanti fino in fondo la inchiesta sulla procura da Repubblica di Catania e che accetta
Le ragioni per le quali
Distratti Silenzio
Chiede di trasferirsi al Civile perché così è costretto a fare
No non mi accontento esprime l'auspicio che l'augurio che un giorno Felice Lima torni al penale
è giusto che felice di ma faccio la scelta dei tiene più opportuno fare per la sua storia per la sua vita per i suoi affetti ma è anche giusto che noi chiediamo di conoscere le ragioni per le quali un magistrato è stato costretto a lasciare il suo ufficio
E questo per me volesse per me fu un atto di amore
A Pippo Fava un atto di amore a Catania
Io vorrei dire due cose pietre stasera
Una me stesso una volta
La cosa lieta che dico a me stesso e che nove anni dopo mi rendo conto che non sono riusciti a fare della nostra battaglia la battaglia di un gruppo dire mi rendo conto con serenità con folk con felicità con gioia e con forza che queste che queste non sono battaglie di reduci
Rendo conto stasera me ne sono reso conto alcune ore fa quando abbiamo aperto microfono lo abbiamo offerto alla città in via dello Stadio
Me ne sono reso conto anno dopo hanno quando anche in queste occasioni abbiamo tentato di aggiungere
Pezzi di verità e pezzi di giustizia di conquistare pezzi di verità e pezzi di giustizia e hanno paura di tutto questo io mi ricordo
Luciano Violante otto anni fa quando venne a Catania per la prima volta in questa città e nel fatto il nome
Dei cugini Salvo gli esattori ai siciliani
E venne denunziata la collusione fra i Salvo e la mafia
Io mi ricordo gli altri pezzi di verità e di giustizia anche verità umana anche giustizia umana che sono stati costruiti giorno dopo giorno anno dopo anno
Io mi ricordo la visita che mi fece
Michele Costa pochi giorni dopo che era stato ammazzato in Ontario non conoscevo mi costa ci siamo visti forse altre due o tre volte in tutta la nostra vita e venne a dirmi
Venne a regalarmi un pezzo di verità che mi sarei dovuto portare dietro per sempre quindi a dirmi quello che adesso ha detto Leoluca Orlando che la nostra non era più una storia privata
Venerdì mi che io avevo un motivo di grande
Il grande orgoglio un grande onore un grande disagio quello che mio padre era stato ammazzato de quel giorno in poi io comunque avrei dovuto fare in modo che questa storia non fosse la mia storia non fosse la storia privato non fosse la cronaca di un dolore
Io mi ricordo
Carmine Mancuso in questi anni anno dopo anno mi ricordo l'anno scorso felice di ma mi ricordo Salvatore Resca mi ricordo tutti quelli che in questi anni in quest'occasione nelle mille altre occasioni che abbiamo costruito un'occasione di grande di grande folla di grande entusiasmo anche occasioni minute anche colloqui a due nel bar anche momenti in cui ci si guardava negli occhi senza dire una parola
Ecco io credo che in questi anni in questa città e non soltanto in questa città siamo riusciti a uscire fuori dalla semplice indignazione siamo ci riuscite uscire fuori finalmente la semplice testimonianza
Abbiamo fatto in modo che non ci cacciasse lo nella gabbia dei reduci abbiamo fatto in modo di evadere dalla gabbia del dolore la gabbia del dolore in cui avrebbero voluto di cacciarci la gabbia del nostro dolore la gabbia del mio dolore la gabbia del dolore di Carmine Mancuso
La gabbia del dolore di tutti quelli che abbiamo ritenuto fossero il portatore di una storia unica
E allora come è stato detto questa sera ci siamo sforzati in questi anni io lo dico con animo leggere con animo lieto perché ci siamo riusciti a fare in modo che queste gabbie non esistessero che le nostre storie fossero le storie di tutti
Che la storia della barba del signor Agostino
è una storia tragica una storia bella è una storia di verità e di giustizia
Perché ciascun pelo di questa barba che continua a crescere fino a quando non avremo verità e giustizia e uno di noi
E fino a quando questi peli della barba del signor Agostino continuando a crescere continuerà a crescere dentro di noi
Questa esigenza forte di verità e di giustizia che non è soltanto memoria non siamo questa sera raccogliere ricorda abbiamo anche raccolto alcuni ricordi ma abbiamo anche costruito memoria
E abbiamo anche immaginato futuro
Anche utilizzando questi ricordi il giorno dopo giorno
E questo mi sento di dirlo con grande con grande felicità perché dopo nove anni essere qui in tanti non per fare un atto di ritualità non per rendere omaggio
Ma per dire o meglio per misurare quello che abbiamo fabbricato in questi anni loro costruiamo stasera lo abbiamo costruito altri trecentosessantaquattro giorni oggi lo misuriamo finalmente sappiamo che c'è e sappiamo che non esiste solo in questa città e questa è una notizia lieta che anche se come dire vanno raccontate con un sorriso notizie liete questa è un'occasione in cui mi dovrete consentire di tenermi dentro i sorrisi però ci sono
La seconda notizia lieta che invece voglio offrire a voi
E questa
Il quindici febbraio i siciliani tornano in edicola
Perché questo vuol dire che a nove anni non sono passati invano
Io sono d'accordo con chi forse felice di massa se l'ha detto che noi non ci possiamo accontentare e noi non ci accontentiamo
Sono d'accordo con chi stasera evocato i sentimenti dell'utopia
Che una parola possibile non una parola
Non una parola lontana
E io credo che sì è importante oggi utilizzare uno strumento che questa città è stato per molti anni uno strumento di lotta e di sopravvivenza anche fisica e che oggi può diventare può continuare adesso lo strumento di lotta ma diventare anche uno strumento di vita e di progetto
Questa questa impresa che impresa non è perché i siciliani inizialmente sarà un mensile perché sarà come dire persino agire un punto di vista professionale
è un'impresa faticosa perché è stato faticoso comunque fare in modo che la storia di questo giornale non diventasse soltanto ricordo che fosse ancora oggi strumento di lavoro che potesse essere ancora oggi strumento operativo e se questo è accaduto il merito non è mio
Se questa caduto il merito è degli altri amici dei siciliani che in questi anni hanno continuato a seguire a inseguire
Con grande coerenza con grande forza anche spesso con grande con grande capacità di rinuncia da una strada che era quella di un mestiere in cui si credevo mestiere che era anzitutto vestire di libertà che anzitutto mestiere di futuro di democrazia non soltanto mestiere di denuncia
Che è un mestiere bello che come essere importato mestieri in cui credevamo mestieri che abbiamo continuare a coltivare utilizzare come strumento di lotta e come strumento di futuro in questi anni
Molti di loro sono qui io li voglio chiamare vorrei che venissero qui perché vorrei che li guardasse in faccia perché saranno loro assieme a voi assieme a molti altri fori da qui a fare di questo giornale dal quindici febbraio in poi uno strumento di progetto uno strumento di lotta
Che sono Riccardo rigore se sono Michele Gambino sono Elena Francario Rosario Lanza colonnello Venezia Giovanna Quasimodo Sebastiano Bolzano Gianfranco Fayard e me ne dimentico molto sono tutti coloro che in questi anni non hanno ceduto
Sono tutti coloro che hanno continuato a cui a coltivare la loro memoria non come somma di ricordi ha come strumento di lavoro come strumento di coerenza e come strumento di lotta
Qui dico soltanto chiudo perché facciamo i siciliani dopo nove anni dopo
Dopo sei anni e mezzo la chiusura di questo giornale
Perché oggi forse per la prima volta in Italia non ha Catani vitali in questo Paese in questa regione in questa città e possibile finalmente uscire dalla dimensione della sopravvivenza e possibile finalmente uscire dalla dimensione della semplice denunzia e possibile finalmente uscire dal presente
E loro ne vorremmo che questo giornale fosse uno strumento a disposizione di tutti i pezzi d'Italia civile ritagli onesta l'Italia che non si arrende
Italia che si ribella ma che vuole costruire che vuole servirsi di questo giornale per farne una battaglia che è una battaglia di futuro è una battaglia di intelligenza che una battaglia di idee che anche una battaglia di denuncia perché come ricordava Leoluca Orlando vanno denunciate molte cose vanno denunciate molte bugie vanno denunciati molti silenzi hanno denunciato in molti comitati da fare hanno paura non hanno paura di tutto quest'anno paura della nostra forza di continuare a costruire sulla denuncia futuro
E allora io voglio semplicemente dargli appuntamento con questa notizia lieta per Melli età perché non è una scommessa non è una sfida non è il gioco con l'appuntamento di un gruppo di reduci ma è una cosa possibile una cosa reale una cosa fattibile una cosa che faremo
L'appuntamento il quindici febbraio dal quindici febbraio in poi ogni mese i siciliani sarà un altro strumento di democrazia e di progresso in questa nazione perché loro comunque non hanno ancora vinto
La nostra serata Luciano Violante presidente della commissione parlamentare antimafia
Gli sono state rivolte alcune domande
In relazione alle responsabilità che in questo periodo io non risponderò qui a queste domande nessuna di quelle
Spero di poter rispondere nei fatti con tutta la durezza necessarie
E voglio dirvi che tanto più efficaci possono essere queste risposte quanto meno isolate saranno le istituzioni che sono delegate ad altri
Quindi quanto più possibile se ha un rapporto di di controllo certo ma di fiducia
Di sostegno critico ma insomma di attenzione a quello che fanno le istituzioni tanto più possibile sarà questa risposta
Ecco ripeto
Con tutta la durezza che necessarie in casi come questi
Perché questa non è stata una come me orazione né un ricordo
Non abbiamo celebrato il passato ma stiamo guardando al futuro
Stiamo innanzitutto ripuliti citando l'assassinio di Franco
Tutti gli assassini di mafia sono assassini politici
Tutti gli assassini di mafia il giorno dopo diventano assassini privati
E ci vuole una fatica infernale per fare diventare politico ciò che mezzi di informazione alleati piante
Cortigiani
Fanno aprire come privato
Se se dopo nove anni siamo qui insieme
Vuol dire che siamo riusciti a rompere questo schema della privatizzazione
Abbiamo fatto tornare politico stiamo facendo strutturale politico quello che politico era io voglio ricordare ragazzi una cosa a quelli che sono qui presenti che cosa vuol dire uccidere un giornalista
Io ho fatto il magistrato capisco cosa vuol dire uccidere un magistrato
Faccio il politico capisco che vuol dire uccidere un politico
Uccidere un giornalista udire uccide uno che parla che scrive e basta
Soltanto due poteri
Hanno incarcerato
Quando ucciso chi parlava che scriveva
Innanzitutto che lo stalinismo
La mafia fa come il nazismo e come lo stalinismo
Uccide non solo che agisce nocivi anche soltanto chi pensa soltanto chi parla perché un potere totalitario
E allora
Come dire far tirar fuori la qualità politica di questo omicidio
La forza della parola
Io credo che sia il lavoro più importante che possiamo fare vedete il problema non è morire
I problemi finire
C'è il problema è quando i valori per cui chi si è battuto per cui si è morto quello sta affinché
Finiscono Conte
Se invece quei valori poi dal novanta con altre persone
Di più o di meno secondi momenti se ne sommano finiscono lì cui vanno avanti canora
Il problema è superato
Allora chi ha ucciso non ha ucciso
Chi ha ucciso non ha sepolto
Cioè quelli de quelle azioni quelle parole i siciliani vengono fuori di nuovo queste cose sono così importanti perché segnano che abbiamo la forza di della ribellione
La seconda questione è questa
Vedete la mafia ha ucciso due categorie di persone
O ci sono isolati
Quelli che ha isolato
Come Fava come Costa e ucciso i delegati
Quel Borsellino e Falcone
Borsino alcune sono stati delegati
Di società
Di stato di governo di Parlamento
Alla lotta contro la mafia e grandi delegati fate tutto voi
E si oggi
Cioè se ieri fossero stati con Borsellino e Falcone
La metà soltanto di quelli che oggi applaudono ricordano il loro nome
Quei due non sarebbero morti
E poi voglio ricordarvi che non sono morti soltanto a Falcone e Borsellino sono morti otto ragazzi
Che non possiamo
Posso avere morti di serie A e morti di serie C in questo Paese
Questa è la vecchia politica questo il vecchio Stato queste sono le vecchie cose
Tutti coloro che cadono per un valore sono sullo stesso piano
Sono le nostre memorie sono sta storia
E sono la base del nostro futuro perché vedete
Ne avremo dimostrato stiamo dimostrando
Che siamo sfuggiti al colonialismo delle coscienze
Che soffoca la storia e soffoca la memoria ci fa vivere soltanto di presente
Senza voglia di futuro
E come dire senza la forza di ricordare il passato
Quanti han tentato spaccando cosa vuol dire città insieme insieme vuol dire
Una città che supera il gioco delle parti delle corporazioni delle frammentazioni il gioco di un potere che sempre schierato uno contro l'altro un pezzo controllato una corporazione contro l'altro il palazzo comprato abbracci su questi
Vuol dire che siamo in grado di superare questa visione parziale queste visioni io sono meridionale
Tutta meridionale de la lotta politica
Basata sulla separarsi dagli altri per rivendicare una propria priorità rispetto all'altro
E gli altri poteri tradizionale sempre giocato su questo che vuol dire che stiamo capendo che queste motori perse ebbe modo di perdere non è molto difficile
E mettersi insieme d'un atto eversivo in questa realtà
Un atto eversivo
Perché vuol dire che denunci quella forma di colonialismo che gioca su una guerra per bande
Come colorismo troppi ha giocato il sommario giunta a turno
Su Britney insieme capisci che ci sono valori comuni dibattito e questi valori comuni
Qui c'è una questione che questa guardate tutti quanti rivendichiamo un'etica pubblica diversa
A me sembra che impossibile che ci sia un'etica pubblica diversa se non c'è un'etica privata Rivers non esistono etica pubblica separata dall'etica dei privati
E noi tutti
I privati abbiamo tutti la coscienza a posto
Non esistono società civile buona contrapposta offerta politica cattiva quella società politica cattiva non si è mantenuta da sola
E c'è un pezzo di società civile positiva che si è mantenuta grazie un pezzo di società politica positiva
Il problema è che clic ridevano spaccati
Come dicevo prima con tutta la durezza che necessarie in questi momenti perché gli ammortizzatori sono scarichi
Le mediazioni sono finite non c'è più tempo
Non c'è più tempo per tante ragioni
E qui abbiamo visto che Catania sta cercando di costruire una sua strada sul nel nome di quei valori di libertà di verità per i quali si è battuto Fava sono per cui tanti altri
Certo che la battaglia
Sarà dura ma nessuna battaglia è stata vinta senza combattere
Io credo che non esistono città mafiose ma esistono città che soccombono
E cita che invece vogliono tagliare
Catania per tanti anni è stata tra le prime recita che soccombono per molti anni
Ora non è più così
Ora e questo fa paura guarda
Quando
Luca dicendo la verità
Diceva di queste riunioni che il boss dei Cavalieri del lavoro pari vengono per cercare di rappa turbare il vecchio equilibrio Berberi ricordava il lavoro che ha fatto impazzire per tenere su condotte meglio grandi latifondisti brasiliani
E poi questo è finto scappato travolto dalla corruzione
I processi dappertutto sono diverse
La politica per fortuna non è in grado di dominare di controllare tutto
Si sono articolate dei dialetti
E questa è la nostra forza
Se riusciremo riuniti
Io sono laico come voi sapete ma c'è permettetemi ricordare infine un passo del Vangelo di Luca che racconta che quando Cristo era l'Ultima cena
Disse
Chi non ha una spada
Si vende mantello se ne compri uno
è strano
Da parte di Cristo
Dire questa cosa perché ci hanno trasmesso molto spesso l'immagine poi nel campo di GH
Di questo grande rivoluzionario
Ecco io credo che oggi la spada la stiamo impegnando tutti laici credenti perché abbiamo capito che non basta denunciare abbiamo capito che non basta ricordare come morale che bisogna lottare e per lottare e vincere bisogna stare insieme
E questo abbiamo fatto abbiamo fatto nella memoria di un uomo forte
I cui valori non sono caduti perché stava in piedi grazie a tutti quanti voi
Eh sì oggi siamo molti di più di quanto eravamo ieri io questo si deve anche credo che si debba anche lo sforzo di quella parte sana di questa città che non si è accasciata ma cercato di lavorare indipendentemente dalle tessere che aveva in tasca delle idee che avevo in testa
Per costruire un futuro migliore perché la politica seria e proprio questo costruzione di futuro e ponte continuo tra le generazioni e trasmettere valori trasmettere ideali costruire insieme
Questo che sta facendo a Catania e perché capitanata come me per ragioni ideologiche soltanto al punto da nove anni si trova qui
E di vedere come sono cambiate le cose come le cose stanno davanti ecco è un fatto che dà senso anche alla vita di ciascuno di noi che si batte ecco che si batte per per questo tipo di valori
Però ancora non ve ne andate subito
Almeno quelli che vogliono restare ancora due minuti perché mi è stato proposto
Intanto fidarci l'arrivederci Banon il cinque gennaio del novantaquattro Maritati un arrivederci ogni giorno nelle strade
Della nostra città
Questo è il nostro arrivederci e poi mi è stato proposto invitando i Lautari avvenire di chiudere questa nostra bellissima serata cantando insieme a loro Wish all'Opera campana
Chi vuole cantare Locanto insieme a noi prego Lautari divenire sul palco grazie
Chi vuole venire può alzarsi in piedi può prendersi per mano insieme a valutare i cantare insieme questo canto in cui si dice che noi ce la vogliamo fare insieme
Grazie per i Lautari
Che attaccano con noi la strofa di questo campo prego tutti quelli che vogliono fermarsi ancora un momento grazie la maggiore