La designazione alla vicepresidenza della Banca Centrale Europea del Ministro dell'Economia spagnolo, Luis De Guindos: collegamento con David Carretta

Il ministro dell'Economia spagnolo dei Queen Doss stato designato dei ministri dell'economia della zona euro come prossimo vicepresidente della BCE l'Eurogruppo ha dato il suo sostegno alla candidatura per la posizione di vicepresidente della centrale europea scrive in una nota l'Eurogruppo sarà all'Ecofin oggi a elaborare una raccomandazione a formare formale
Che il vertice europeo delle ventidue ventitré marzo è chiamato ad appoggiare ma ce ne parla in diretta di tutto ciò David Carretta Bongiorno da Vienna
Buongiorno a voi il ministro delle Finanze spagnolo e chi indossa è stato scelto dall'Eurogruppo ieri come prossimo vi cioè presidente della Banca centrale europea per sostituire il portoghese Vitor Constancio il cui mandato scade il trentuno maggio
Scelte avvenuta dopo il ritiro di un altro candidato governatore della banca centrale
Irlandese Philippe ora lei la nomina di de Guindos rischia però di far discutere a livello europeo perché la politica entra nel board della banca centrale europea de Guindos non ha un passato come banchiere
Centrale ha un passato tutto politico da ministro delle finanze
E questo rischia di gettare un'ombra sull'indipendenza della stessa BCE dai governi berretto il presidente dell'eurogruppo Mario assenteismo dovuto spiegare di aver fiducia che lui spegnendo colpirà alcun ruolo con indipendente dallo stesso de Guindos parlando alla stampa ha garantito che sarà indipendente dai governi ma rimane comunque un dubbio dubbio che era già stato sollevato tra l'altro dal Parlamento europeo che aveva condotto delle audizioni in informali dei due candidati lei ne de Guindos beh e aveva concluso che Philipp Plein era un candidato più appropriato per l'incarico di vicepresidente della DC Ermanno prevalso logiche politiche e geografiche
Le logiche politiche fanno sì che con ogni probabilità nella girandola di nomine alla BCE dei prossimi mesi tra l'altro scadrà il mandato di Mario Draghi nel il trentuno di ottobre del due mila e diciannove
Nella girandola di nomine Philipp Plein il governatore della banca centrale olandese potrebbe diventare capo economista della decine mentre la scelta di de Guindos potrebbe avere ripercussioni sull'Italia le l'Italia potrebbe avere molte più difficoltà a a avere un membro nel board della BCE dopo la partenza di Draghi perché perché se tradizionalmente almeno all'inizio dalla sua creazione i quattro grandi Paesi della zona euro Germania Francia Italia e Spagna hanno sempre avuto un membro del board dal due mila e dodici non è più così
Ci sono tre posti per i grandi tre posti per i piccoli
Francia Germania dovrebbero avere un posto nel board garantito l'Italia rischia di essere stato inquieta criticata o comunque farà molta più fatica a rientrare nel bordo dopo la partenza di Draghi e questo spiega anche il lo scetticismo di Pier Carlo Padoan L'Espresso in più occasioni negli ultimi giorni rispetto alla candidatura di Luis de Guindos caricatura che comunque dovrà essere confermata
Dal Parlamento europeo anche se non ha un un un parere vincolante e dai capi di Stato e di governo dell'Unione che invece dovrebbero approvarla senza difficoltà oggi ci finiscono i ministri delle finanze di tutta l'Unione Europea
In una riunione dell'Ecofin al termine della quale ci sarà una conferenza stampa di Pier Carlo Padoan e noi cercheremo di rendere bene conto però è tutto vi restituisco la linea