FAO dove sei? Sanzioni dall'Italia? Aiuto ai rifugiati venezuelani?

Nuvoloso
Il proponente
A Modena
Presente evoluzione interrogato
Ora
Io adesso vi è e quindi non
Nei
Mi auguro
Chiedendo a quelli noti ma nei dettagli e mi sembra un argomento andiamo convinzione questi fatti al fianco proprio di crinolina noi italiani diamo dietro alla lepre tanti auguri impervie dell'anomala riduzioni è mai davvero arrivano
Dentro un termine meravigliosa evroniano avviene all'impegnare l'unica capace all'evento
Monitorare i generi cognati gli agenti perché noi dobbiamo vediamo nello hanno vediamo quella dieci ritengo di goldoniana legazioni diplomatiche perché tanto andò Dino Abbrescia o abbiamo colleghi al guarda parliamo di Bari a morire in mare Aprica Interval talmente le han marchiate da un paio d'anni lasciare neanche lei Maggi stanno aiutando
Ma vengono fuori adesso vi racconto una storia molti di noi italiani riceveva minacce lì in agguato provini in Venezuela aveva mandato alla tua famiglia parlare italiano no
Aria Raffaellino neanche l'attinenza perdiamo erano grazie deve no perché un italiano Bella Italia già abbiamo le norme ebbene quale noi cioè non è doping e per un attimo il signore non ha potuto lasciare a cui la tua famiglia larga non era neanche l'ardire ecco Donatella
Questa opinione da vota ritornare darà tregua Granata Diana Baraldo reali questa signora non ha potuto nemmeno prende il meglio perché non vi dicono che non si può neanche è un anello per quella vengano marroni indagati italiana appelli appena arrivato al panettone
Venga poi li metteva abbia
Europea corrotto
Noi siamo ricaricare
A premiare aveva
Il pm
Non
E vogliamo Diana proseguiamo a deturpare l'avvenuta perché già gridò
Grinta nell'esprimere italiani che a volte anzi Da Rin italiani è questa
Perrone sì dagli ad apprezzare anche alta commenta Elena Patrizia e l'idea è tempo di Tiziano nella trappola tesa ad un avvocato larga lama tibetano ad attrarre ma il fino ad allora Quatraro orientata quasi a pelo d'acqua il quale aveva presenza ed è Alessio al allora apriamo non apriamo visti di Alitalia
Sostiene che quali abbassati non rilasciano dedicata alla deriva i lavori d'Oriente aggravante ridare all'Italia parole aurea
E il controllato lasciando le le le le argomentazioni dopo Benatti acque noi ecco qui il passaporto notifica no Larry Clark non equivale Michele tagliente gli altri tre nel riempie perché avevano troppi passaggi parte e compatta il popolare italiano abbiamo
Coca Cola deriva proprio di no guardiamo fino a ieri per il vanno a calcolare le gli rimane
D'altro canto dipende accanto all'attuale bianconera prestiti Ferrari e di questo donne siano perché l'Italia di una di rimane il problema
Ma al contrario
Pertanto e applaudito
No a Londra parliamo bancari mandano avanti ora Berardi paterno articolo
Nel dollari Mariconda tisana proclami quando giocava documentazioni
Parliamo del Cagliari pignoli io
Avvocato grazie viene cinquantatré Bossi questa terra meravigliosa piangendo Nannarella Lello Arena veramente a inviarli vadano a Manerba la nonna
L'Italia è la mia madre IVA e Packard ora davanti all'Italia Barenboim è stata formata ai valori di Otello grazie all'Italia
Vi finì lì piano studiato nelle scuole meravigliosi Beretta regionale abbiamo bisogno abbiamo bisogno che il contratto ma Gesù ad hoc è potranno aria ma Battiato chiamare in
Radio radicale siamo con Giulio Terzi di Santagata in questa iniziativa alla quale ha aderito il partito radicale transnazionale non violento sulla situazione politica in in Venezuela che vede anche protagonisti i nostri concittadini che hanno che che vivono in quel in quel Paese proprio mentre c'è una una campagna elettorale che la nostra campagna elettorale che li vedrebbe
Protagonisti d'esprimere il voto sullo sfondo la dittatura di di Maduro e la sua intenzione di candidarsi ancora una volta in elezioni che vengono considerate o oggettivamente da tutti gli osservatori internazionali come antidemocratiche noi ambasciatore Giulio Terzi che cosa possiamo dire su questa su questa iniziativa e soprattutto sulle difficoltà di di questo Paese da di risollevarsi da una situazione politicamente difficile
Innanzitutto voglio dire salutando gli amici
Di radio radicale ringraziando la vecchia radio radicale per la copertura che da questa manifestazione che che è importante nella sua sostanza nel messaggio che vuol dare un Parlamento
Distratto i cerco su quello che sta avvenendo per gli italo venezuelani per gli italiani terre i nostri fratelli figli discendenti italiani che risiedono corre Venezuela come hanno dovuto lasciarlo per la dittatura
Pale o comunista del regime ma duro un Anna un anarco dittatura che sta distruggendo completamente un grande paese
è un grande popolo come quello venezuelano al quale le comunità italiane hanno contribuito così tanto da secoli io sono qui perché essendo presidente del comitato globale per lo Stato di diritto Marco Pannella
Son qui con Matteo Angioli Laura Marter altri amici per testimoniare la nostra amicizia e la nostra grande attenzione al problema del Venezuela lo stiamo seguendo
Da molto tempo lo stiamo seguendo da molto tempo perché lo vediamo come un caso drammatico dell'arretramento
Delle democrazie liberali nel mondo e l'arretramento in particolare dalla democrazia liberale dello Stato di diritto in un continente l'America Latina che si era invece contraddistinto sino a una decina d'anni fa
Per la fine che era stata scritta sulle orribili pagine di regimi dittatoriali e repressivi
E l'arrivo invece il conseguimento delle e e i risultati di ottenimento del potere da parte di fare di forze democratiche orientate verso l'affermazione dello Stato di diritto e do quello che è accaduto negli ultimi anni
Madre a Baghdad a quando dall'inizio del Cialis MoMA che poi si è drammaticamente peggiorato nel corso degli ultimi due tre anni
è il la distruzione invece dello stato di diritto siamo passati attraverso delle crisi costituzionali chiarissime dove la maggioranza eletta al Parlamento è stata praticamente spazzata via
A colpi di scena promossi da maturo con atteggiamenti dittatoriali repressione violentissime illustre personalità che son dovute fuggire a rifugiarsi a lesa all'estero molti anche in Italia
E una ricchissima una grande comunità italiana di centinaia di migliaia di persone che si è indebolita si è impoverita non ha più neanche il ricorso ai mezzi essenziali di sussistenza di vita quotidiana
E di
è ed è e persino di di potere essere assistita o di continuare a percepire delle pensioni decenti che vengono invece taglieggiati e regolarmente dal governo ma duro
Ecco io credo che l'appello oggi su questa piazza a un Parlamento inerte tranne pochissime forze politiche che si occupano veramente dalla condizione degli italiani nel mondo e fanno dell'esistenza delle nostre comunità soprattutto nei Paesi dove si verificano delle crisi che le danneggiano in modo così rilevante
Ecco la voce che si leva oggi da questo gruppo
Di di italiani in Venezuela o di e di Italo venezuelani nei confronti di un Parlamento e di una maggioranza politica di una maggioranza di governo assolutamente inerte
è di grande importanza di grande importanza perché il Governo Gentiloni deve sapere deve diventare consapevole e attento e sensibile al fatto che ci sono tanti altri Paesi europei diversi altri Paesi europei che hanno in Venezuela
Importanti comunità e hanno reagito a questa crisi in un modo completamente diverso mandando loro ministri degli esteri attivando le ambasciate concedendo la cittadinanza
A ritmi rapidissimi verso chi ne ha diritto mentre noi purtroppo abbiamo sguarnito terribilmente la rete consolare
All'arrivo al governo del governo Letta il ministro degli esteri dell'epoca non ha fatto di meglio non ha trovato di meglio che di chiudere di colpo venti consolati anche indebolire come risorse finanziarie e personale
La nostra rete in America Latina e soprattutto in Venezuela il risultato di questi è stato che le pratiche di cittadinanza si sono rallentate normalmente viene addirittura il doppio
Che la concessione della cittadinanza agli aventi diritto di discendenza italiana in giro per il mondo in particolare in Venezuela
Sia non dico una strategia predefinita ma comunque sia una priorità sicuramente meno importante che il concederla cittadinanza
A masse di immigrati legali o meno che vengono che sono arrivati nel nostro Paese in questi ultimi anni e purtroppo ci sono delle affermazioni di uomini politici italiani che sostengono che la l'attrazione verso l'Italia
Degli stranieri che arrivano dal Mediterraneo sia meno importante meno sentita dell'attrazione avvertita dai discendenti di italiani in America latina o in Nordamerica questa queste sono affermazioni vergognose ingiuriose
Per le nostre comunità di cui l'elettorato dovrebbe tenere bene conto al momento di segnare la fatidica Croce sulla Schede elettorale ci sono forze politiche poche forze politiche ma determinante
Che vogliono mettere gli italiani prima di tutto vogliono mettere il riconoscimento della cittadinanza
Al primo posto nel loro programmi elettorali rafforzava era la rete diplomatica si impegnano a dare risorse le risorse necessarie affinché la cittadinanza italiana
Non sia così non sia considerata qualcosa che strumentalizza l'orientamento poi dei voti ma la cittadinanza italiana deve essere riconosciuta secondo le leggi vigenti
A chi ne ha diritto e il figlio i fratelli italiani i nostri fratelli in Venezuela sicuramente c'è l'anno grazie
Le volevo chiedere un'altra cosa lei in vista anche delle diciamo delle delle lezioni politiche in in Venezuela dove praticamente ma duro e l'unico candidato pensa che il regime riuscita perpetuare diciamo la sua la sua agonia c'è paragone ed ebbe questo sistema quello cubano che sembra non finire non finire mai con diverse contraddizioni
Abbiamo la mai in questa stagione geopolitica in questa attualità internazionale
Dobbiamo assistere a dei dittatori e a dei regimi disposti a sterminare i loro popoli pur di rimanere pur di mantenere le loro cricche criminali al potere dei Paesi ormai distrutti sui quali governano e e io credo temo che ma duro appartenga a quella razza quindi dei necessario assolutamente una grande azione internazionale l'organizzazione Stati americani si è mossa
In modo coerente deciso purtroppo all'interno di questa organizzazione organizzazione Stati americani che fra l'altro una grande tradizione sulla tutela della democrazia e dei diritti umani ed è stato un elemento motore fondamentale nell'evoluzione
Nel continente sudamericano verso la democrazia di cui parlava prima
Ecco ci sono
Comunque le premesse politiche in Sudamerica affinché gli Stati che stanno agli stride ma le democrazie che che partecipano alle relazioni internazionali del continente
Possono influire in modo decisivo sull'andamento delle cose in Venezuela se se sono unite se trovano un percorso comune sappiamo che ci sono molte rivalità nel nel continente sudamericano
Del rivalità fra grandi paesi e anche fra fra Paesi di media grandezza ma la crisi del Venezuela e così grande e sta diventando così e grave come crisi regionale crisi continentale perché comporta la l'è leso do di migliaia di persone che varcano le frontiere per cercare aiuto per cercare una sopravvivenza quotidiana sta diventando una crisi che rafforza anche qui e liti i regimi che sono un rischio per la sicurezza per la sicurezza mondiale come la la il sostegno dato al verde tradizionalmente dal Venezuela alle FARC
Colombiane e quello che ancora continua ad essere il gioco sul terrorismo internazionale il fatto che il Venezuela
Il e il vice Presidente della Repubblica il numero due di maturo un uomo fortemente legato agli Hezbollah iraniani che sono presenti massicciamente
E in quel in quella parte del Sudamerica ecco quindi c'è tutta una rete di collegamenti di predicazione internazionali che sono estremamente pericolose
Per la sicurezza
Per sicurezza globale
E penso che ci siano quindi i motivi di grande urgenza per la comunità internazionale ad agire a creare una coalizione
Di diplomatica che abbia che si impegni politicamente aumentandolo aumentando nettamente le sanzioni nei confronti del regime di Maduro
Continua ad un'azione determinata per spezzare finalmente questi legami perversi che uniscono i Paesi pale o comunisti
Come Venezuela da un lato e Cuba dall'altro soprattutto ma anche altri nella regione
E che quindi si crei e si determini nella comunità internazionale ma soprattutto dico ancora organizzazione Stati americani e Unione europea a muoversi con decisione all'interno delle unione europea l'Italia
Deve avere un ruolo di primo piano la diplomazia italiana
Deve essere attiva visibile deve agire a Bruxelles ma deve muoversi sul piano bilaterale spiegare che non ci saranno sconti nei confronti di una di un regime oppressivo
E e e totalitario come quello che sta diventando sempre di più maturo vediamo che l'economia è una catastrofe addirittura i finanziamenti
Alla bilancio del Paese non sono più neanche alimentati da un'industria petrolifera allo sfascio
Sono sostenuti guarda caso anche lui da finanziamenti Rossi di aiuti dalla Russia sembra di essere tornati ai tempi dell'Unione Sovietica della guerra fredda ecco è compito comunque l'altra parte della storia
E è responsabilità degli europei e dell'Italia in particolare di modificare questo stato di cose
Un'ultima questione che riguarda il Petro allora Maduro ha ufficializzato da dalla giornata di ieri una nuova una moneta che è stato impropriamente definita come una cripto valuta come giudica questo questo tentativo di istituire questa valuta agganciata al alla barile delle delle del petrolio e soprattutto con l'ultima questione come giudica l'atteggiamento di Trump nei confronti delle delle regime comunista di di maturi i tempi di Nixon sono lontani
Ma mi pare che questa del dei di trovarsi un accredito valuta fra l'altro che non è neanche mi sembra tecnicamente era quello che si legge una cripta valuta perché agganciata delle materie prime agganciato l'economia reale mentre la credo valuta per definizione ce ne sono decine se non centinaia di credito valute nei diversi teatri finanziari c'è naturalmente quella più importante che Veltroni che tutti conoscono ma ce ne sono tantissime altre ad esempio ce ne sono alcune legate all'esistenza di comunità importanti all'estero come le Filippine o anche alcune comunità sudamericane con finanzieri che riescano con uomini di esperti di finanza che riescano creare scritto valute che poi provvedono servizi Investimenti capacità soprattutto i trasferimenti monetari al di fuori del normale circuiti bancari queste sono le credo valuta il concetto ricreduto valuta che sta circolando
Soprattutto in in questi ultimi mesi in questi ultimi anni quella di Maduro sembra una una specie di cripto valutata la disperazione dell'ultimo momento non riuscendo più a far funzionare nessun modo Bolivar avendo svalutazioni del migliaia per cento
Un'industria petrolifera ripeto che che ha distrutto completamente perché è stata distrutta dalla corruzione essendosi il Paese
è diventato un paese la cui economia un anarco economia sempre di più un'economia corrotta del narcotraffico e del riciclaggio di fondi a favore del terrorismo ecco si è inventato questa specie di credo valuta del dell'area Bolívar ha dalla sua area che non si capisce bene cosa sia ma è un un altro tentativo di trovare dei dei fondi dall'estero da investitori fondi al di fuori dei regimi de dei sistemi di controllo della della moneta della finanza internazionale che gli consentano di fare tutte le cose sporche è sempre di più di quelle che che ha fatto sinora
La posizione dei tram la posizione del presidente Trump a mio giudizio assolutamente comprensibile una posizione che non può accettare
Una una presenza di una presenza così destabilizzante in un'area che certo o è responsabilità la sovranità per carità non non credo che si voglia toccare neanche da parte di questa Amministrazione la sovranità degli Stati latinoamericani certa sempre molto comodo
Far leva sull'imperialismo di Tizio o di Caio l'unico imperialismo di cui non si parla mai è quello di altre grandi potenze che sono particolarmente imperialista
Imperialista e da alcuni anni a questa parte che violano tutte le regole dello Stato di diritto del diritto internazionale
Mai gli imperialisti per definizione quella parte del mondo nel mondo d'oliva rivista sono gli è sempre gli americani ed europei allora dovrebbero andare un po'a guardare gli antenati dei quali derivano che sono e che è esattamente l'Unione Sovietica
Bene io la ringrazio molto ringrazio Giulio Terzi di Sant'Agata
Che c'ha spiegato un po'le motivazioni della decisione del del Partito Radicale transnazionale non violenta questa limitato globale ed il comitato globale per lo Stato di diritto Marco Pannella che ha aderito a questa importante iniziativa
Per il il per la libertà la democrazia sopra anche degli italiani in Venezuela
Radio radicale siamo con Alberto sottili io che è un esponente politico dell'igiene d'origine italiana che è fuggito dal dal del voi ne cioè la che ha dato vita a un movimento politico di cui ci dirà il il nome tra poco
Che si è battuto contro il regime di di ma di Maduro ed è stato costretto a lasciare
Il il Paese sottili io è docente di di teologia in in è stato docente di teologia in Venezuela allora ci spiega oggi qual è la la vostra situazione qual è la situazione anche dei dei biglietti e degli italiani spiegandoci anche perché è stato costretto alla fuga dal regime di Maduro
Grazie grazie a Radio Radicale per questa opportunità che ci ha dato a esporrei a dare una voce la crisi che l'emissione della stiamo soffrendo in questi momenti purtroppo questo reggimento
E abbiamo un sorte una grossissimo intervento è straniero
In cui a siamo riusciti dopo dei tanti indagine siamo lucidi al capolinea ubicare le cellule del terrorismo dell'Hezbollah che si trovano visto la Margarita Venezuela abbiamo trovato pure le ingerenza della fa la guerriglia colombiana in cui ci arriviamo sette mila uomini l'affare in territorio venezuelano appoggiando regimi segnaliamo
Sempre a livello internazionale la ingerenza del Cuba con trenta mila uomini è un territorio Venezolana oggi come oggi il servizio del TG due del dell'intelligence i due allo stesso tempo abbiamo scoperto avviamo il Venezuela ingerenza del Iran cioè servizio i iraniano
Seveso italici in iraniano al servizio del Governo e del Solano tutto ciò e quello che comporta oggi come oggi che purtroppo questo il regime ride ma ha dovuto comunista avvia il saldo dei tutte queste risorse straniere
Abbiamo una crisi umanitaria una crisi umanitaria che sta portando avanti esodo viene messo l'Aniene in tutto il mondo una crisi
Che se evidenzia e in latino americani ecco Ettore sta tra squassando alle frontiere continentale perché sulla Regione pensa una uno un terrorismo è una di fondi del terrorismo a livello continentale abbiamo e stiamo qua parlando ai dicendo al Parlamento italiano che ci dove deve avere il cura degli italiani che ci avviamo e Venezuela gli italiani pescano in Venezuela hanno una crisi perché non c'è allora l'aiuto del Governo italiano
Abbiamo messo alle corde un canale comunicazione tra il governo italiano del consolato italiano uno che è sorella
Per occuparsi degli italiani che vivono nel suo era abbiamo bisogno del Parlamento italiano per aiutare anche è il consolato del Venezuela in Italia sì occupò Boeri della doppia alimentazione dell'immigrante viene solarium che stanno in territorio italiano nolente il noi voliamo essere in documentati no nostro ENI noi tra l'altro con cittadini hanno bisogno
Qui del permesso di soggiorno hanno per me hanno bisogno del passaporto che il consolato ve ne Solano tirarla lunga e non vuole
In dare i documenti
Ecco
Per quanto riguarda le opposizioni Ammaturo si può dire che Maduro è riuscito a mettere in fuga gran parte della diciamo della delle della magistratura e del mondo politico che si opponeva a Luís c'è stata una fuga dell'opposizioni come avvenuto in Italia negli anni negli anni Venti secondo lei
Certamente l'opposizione avere Solana oggi come oggi si trova all'estero e in fuga per persecuzione per persecuzione del Governo Solano perché qualsiasi persona qualsiasi viene sovrano che pensi diverso al governo al regime comunista che teniamo agile maturo
Deve fuggire altrimenti va in galera non soltanto con Gallera va in galera in una torturato
E questo è il motivo per cui tanti dei nostri concittadini della possessione il leader l'opposizione Empoli mi trovo io dovevamo lavorare oggi
Da fuori dal fuori al Venezuela qualche siamo perseguitati la diaspora la diaspora che se trova arredo avrà e intorno al mondo
Quella che oggi è stata dando la risposta e ritardando il risultati giustamente il cui iscrivere isolani che stanno quanto inganno una lotta continua Contra regime del maturo
Un'ultima questione lei è docente di teologia
E di architettura volevo chiederle che cosa pensate l'atteggiamento della Santa Sede nei confronti dei delle dei del del della fine della democrazia in Venezuela qualche mese fa ne abbiamo assistito alla al viaggio di papa Francesco
In Sudamerica si può fare
Una o una valutazione su su questo sappiamo che negli anni settanta la teologia della liberazione ha svolto o un un ruolo che si è posto in conflitto con la Santa Sede oggi e i cattolici a hanno ancora una speranza nei confronti del Papa affinché rivolga un monito ma per quello che sta accadendo da voi
Grazie
Allora noi avevamo cominciato a fare dei dialoghi abbiamo cominciato a fare delle conversazioni a chiedere anzi alla San sarà santità ma è il papà
Perché intervenisse nei problemi che avviamo con e al governo dei maturo con questo regime di questa dittatura purtroppo nel tempo
Abbiamo potuto osservare che ci hanno dato le spalle
E in tanti problemi tante diverse conversazione che abbiamo avuto a diverse Tanzi come il Vaticano purtroppo
Lo abbiamo tenuto nessuna voce che ci permetta idee va bene e e
Ma devo dire pure un'altra cosa
La Chiesa cattolica in Venezuela e è stata molto chiara
Età molto aperta
A ha incontrato in questa dittatura e lo possiamo vedere lo possiamo sentire per tutte le manifestazioni tutte le le conversazione che arabo enti alle scampa dicono loro però purtroppo e il Vaticano lo abbiamo avuto le attese arresto avanzata tanto è vero che pensavamo che adesso quando il Papa si era rivolto al governo a al Governo del Perù al Paese del Perù
Al facendo ritorno facendo la tesi mentre benzina potrebbe farlo in Venezuela o la Colombia no
Quello atterrato al cubo
Per fare rifornimento allora chiediamo approfittiamo questo immenso Premiere farli un diamante al Vaticano per far loro chiamato anche si rivolga nuovi Fanfani non dovrebbero alghe la crisi umanitaria che oggi stiamo attraversando il Venezuela
Si vuole occupare oppure la Chiesa cattolica perché è una crisi umanitaria muoiono i bambini muoiono il la gente della terza età
Io e lei ci sono e e spaventoso
Bene io la ringrazio molto della sua disponibilità per averci imposto piegato le difficoltà che vivono italiani che non vedono riconosciuta la loro cittadinanza di origine italiana che vedono la città di non riconosci conosciuta loro cittadinanza italiano in un momento di particolare crisi ringrazio Alberto sotto io per questa per questa intervista per averci dato conto delle difficoltà che vive questo questo Paese del Sudamerica radio radicale siamo con e Stefano sole che uno degli esponenti del del movimento studentesco del del del del del Venezuela per parlare del del regime di maturò nel corso di di questa iniziativa che è stata organizzata
Dagli italiani di rendere di cittadini di origine italiana che vivono in quel Paese che sono stati costretti alla fuga da questo da questo regime e sembrano Solera è stato perseguitato dal regime di ma duro
E viveva ma ma Makara Makara Ibo che è una località che si trova nel del sud del del del Venezuela allora ci vuole spiegare la sua storia che cosa lei accaduto in quanto tempo diciamo
E stato costretto poi a a fuggire dal dal Paese sudamericano
Sì ti ringrazio dell'opportunità ringrazio anche Radio Radicale
Infatti il mio percorso nel movimento studentesco non è iniziato tanto per una vocazione politica quando per la crisi che viveva il mio Paese
Un degrado che iniziato praticamente dal due mila otto quando c'è stata una svolta autoritaria da parte del del terzo governo di Chávez
E infatti sono iniziati gli interventi molto pesanti non soltanto sull'industria ma anche sull'istruzione
Via dicendo nonostante la con la situazione e degradata ancor di più dopo la morte di Chávez e a partire del due mila tredici e due mila quattordici gli studenti siamo scesi in piazza perché ci ritrovavamo in una situazione in cui non soltanto ci mancavano delle opportunità
E del futuro che ce l'aveva rubato i politici ma scarseggiava del cibo
Dei scarseggiavano di farmaci e tutti i beni di prima necessità di cui spesso i venezuelani gli esseri umani ne abbiamo bisogno noi per evitare il degrado politico la crisi umanitaria che oggi viviamo
Siamo scesi nelle piazze nelle strade per fare un appello non soltanto al governo ma anche a tutte le autorità nazionali e internazionali
Perché si ripristinasse non soltanto il rispetto alla Costituzione ma anche i diritti umani libertà fondamentali a partire dal febbraio due mila quattordici abbiamo fatto un primo approdo nelle piane alle piazze
Ci sono stati uccisi almeno quattro studenti tra cui Basile da Costa Over There Redman
Giovanissime anche loro vende negli studenti universitari
E la situazione e degradata anch'io un radicalizzarsi delle proteste noi però siamo continuati sulla sulla via della pace sulla via delle idee ma veniva comandato nei nostri confronti un esercito che ci reprime ma con tutte le forze
Nel mese di maggio sono stato imprigionato durante un corteo pacifico
Perché semplicemente organizzavo delle proteste e non avevo paura di dire la mia come tanti altri compagni che non volevano esibirsi non volevano farsi notare alle minacce del del generale delle serie cito che mi aveva chiamerà costretto insieme ad altri quaranta ragazzi a rimanere in caserma sono stato minacciato di essere mandato ai carceri di alta pericolosità
Ediesse di rimanere per lungo tempo in chiusi imprigionato o nella caserma ovunque sia mentre i miei compagni venivano torturati
Nonostante una folla di persone ha in seguito il carro armato che ci ha portato in caserma dopo di che ci hanno trasferito anche ad un'altra città senza inseguire nessuna procedura
Nonostante tutto
Abbiamo abbiamo corso con un po'di fortuna
Perché le folle di persone che in quel momento erano voglioso di libertà erano vogliose di diritti e di riscatto sono rimaste di fronte alla caserma anche fino a tarda sera
Dopodiché sono stati costretti a liberare i primi studenti mamme volevano lasciarmi e volevano farmi rimanere in carcere come leopoldo Lopez per parlare dell'esponente conosce donde Equitalia ma anche come Lorenza lei che è un ragazzo che esige che si trova a cinque metri sottoterra
Loro
Iniziano minacciando degli studenti poi seguono e poi ci imprigionano senza giustificazione e senza il debito processo
Nonostante nella tarda mattinata praticamente alle tre del mattino
Sono stato anche liberato al giorno successivo
Ho continuato nel mio percorso ma però c'erano ancora delle minacce delle persecuzioni e delle vie e Titan scendevamo in piazza non scendevano solo di militari di fronte a noi Mandelli corpi paramilitari finanziati direttamente dal regime di Maduro che non va considerato né un regime comunista in un regime di destra non regime che cerca di rimanere al potere attraverso qualsiasi mezzo
E sacrificando
Tutti
Gli esseri umani che debba sacrificare ecco di di dove sei originario dell'Italia come se è scappato nel nostro Paese allora i la mia madre
Originaria di Atina del basso Lazio il Ciadi Frosinone provincia di Frosinone
è infatti i miei nonni sono arrivati in Italia scappando da una crisi innescata da un totalitarismo ha purtroppo il mio nonno e dovuto finire i suoi giorni
Di un altro totalitarismo ed è stata una cosa che mi ha colpito tanto tanto tanto da farlo uscire per strada da farmi scendere nelle piazze e certamente da farmi innalzare anti a anche Grido di libertà scusate se in tagli il fiato quando parlo di queste cose ma sono situazione che ci premono la decisione di tornare qui in Italia
è stata perché ci è stato bloccato il gioco democratico perché le elezioni non erano più possibili e perché
Durante le proteste veniva indebolito il tessuto del movimento studentesco Mammano che ci reprime vano Mammano che colpivano i nostri compagni e Mammano che ci uccidevano
Rimanendo anche senza risorse e senza possibilità di continuare avanti
Perché peggiorava la crisi le persone erano costretti a sottomettersi anche attraverso una tessera dilazionamento portata avanti dal Governo come controllo di meccanismo sociale perché nel Venezuela se esserci dalla fame
Come un meccanismo di controllo sociale
Dunque le persone sono spesso hanno smesso di scendere insieme a noi nelle piazze pur di procurarsi del cibo e pur di poter sopravvivere
Con l'ultima un'ultima cosa
Hai visto del diciamo chi è che ha vuole appoggiare questo regime che vuole comunque sfruttare le risorse di questo Paese per perpetuare la alla dittatura di maturo noi abbiamo sentito che si è parlato di appoggi da parte del dell'Iran è chi è che vuole come si può dire fare il parassita sulla sull'assenza di democrazia del del diciamo del Venezuela io andrei oltre
Perché sebbene c'è l'Iran ci sono anche altre potenze
Quali la Russia e la Cina che si sono appropriate attraverso il debito venezuelano di una bella fetta delle nostre risorse non solo naturali ma anche territoriali
E industria venezuelana oppure qualche resta handicap ma in gran parte indebitata sia con i russi e con i cinesi da un'altra parte
Le FARC la guerriglia colombiana che tanta violenza tanto male ha fatto da quelle parti si è insediata nelle foreste venezuelani
E dal Venezuela esce secondo le statistiche le fonti certificate il sessanta per cento della cocaina
Che viene esportata viene importata qui in Europa invece l'accento
Provatamente i cartelli rosso Lance che un cartello di narcotraffico guidato direttamente da forze militari deviate e attraverso le quali illecitamente si finanzia il partito di governo
E inoltre ovviamente dato che c'è il morto ci sono i corvi quindi gran parte delle mafie internazionali sono insediate nel Venezuela quali la 'ndrangheta
Mafie russe e mafie cinesi che oggi fanno vita nel nostro Paese e vi parlo di dati di fatto costringono alle persone che non hanno nessuna fonte di lavoro che non hanno la possibilità di sopravvivere attraverso un lavoro dignitoso a dare ad aderire a queste forme di criminalità che nuocciono e fanno male non solo al tessuto sociale ma anche all'intero paese e al suo futuro
Bene io la ringrazio molto della della sua testimonianza
Le auguro sia di ottenere la cittadinanza italiana che di tornare al più presto in Venezuela ma io non vedesse la più democratico ringrazia Stefano Soler del del movimento studentesco
In Venezuela che si trova diciamo rifugiato politico nel nostro Paese anche in attesa di ottenere dalle nostre autorità la cittadinanza italiana grazie a Dio
Radio radicale siamo con Michele Petraroia anche una consigliere regionale del Molise è stato segretario generale della della CGIL
In questa in questa Regione consigliere regionale di liberi e uguali per parlare della della situazione
Del del del Venezuela allora noi sappiamo che lei oltre ad essere un esponente politico italiano consigliere regionale in Molise ha fatto anche del del volontariato vin
In Venezuela attraverso quali canali se la cooperazione internazionale o altri o altre organizzazioni non non governative e che idea si è fatto a te diciamo di questa la fase difficile del del paese che ormai diventato una una dittatura di fatto
Sì oggi sono qua insieme al comitato Molise però Venezuela che abbiamo promosso da qualche anno tra Abruzzo e il Molise perché ci sono quasi cento mila oriundi abruzzesi e molisani che vivono in Venezuela
Molti di loro sono rientrati nei paesi di origine
E non hanno più nulla noi abbiamo cominciato così ad occuparcene con le nostre associazioni di volontariato con gli enti di patronato e un'associazione umanitaria
Perché queste persone non hanno più il passaporto italiano e quando rientrano non hanno casa non sono cittadini
E si trovano a vivere mille difficoltà ad esempio il loro titolo di studio in Italia non è riconosciuto la patente non è riconosciuta per inserirsi non vengono sostenuti non vengono aiutati se ci sono delle persone un po'più avanti con l'età che sono titolari di pensione
La tensione non gli viene corrisposta perché con il gioco delle valutazioni svalutazione del Bolivar rispetto all'euro
Hanno diritto a due euro dieci euro al mese
E nel mentre però disse quando devi fare la la dichiarazione per poter fare la domanda per un assegno sociale o per il reddito di inclusione
Living se si considera che queste persone come se percepissero per intero l'importo quindi oltre al danno la beffa quindi non ci siamo messi con le nostre associazioni o facciamo Colletta alimentare do Maio chiamo un po'le persone in difficoltà
Più in termini più generali e ci siamo uniti con la Fondazione Abruzzo solidale in Abruzzo c'è l'associazione latino americani in Italia Ali
E dove è intervenuta Marisol Diega ex che è arrivata dagli Stati Uniti e lei dove segue il programma umanitario per l'invio di medicinali in Venezuela
E noire ovvio che stiamo provando a realizzare delle intese
Anche con la Caritas per esempio ci sono delle persone del Friuli-Venezia Giulia che hanno preso contatti con la Caritas internazionale a Francoforte per fare arrivare li medicinali in particolare
La difficoltà che noi abbiamo registrato è che quando inviamo i generi di prima necessità o farmaci questi non arrivano a destinazioni perché in realtà vengono bloccati all'arrivo porto perché poi vengono rubati e c'è il mercato e c'è il mercato nero quindi o ci siamo organizzati attraverso il passaparola
Di persone che tornano viaggiano arrivano in Venezuela e alloro affidiamo dei medicinali specifici da per poter farli arrivare alle nostre Federazione associazioni lo scorso anno la regione Abruzzo ha deliberato un intervento di sessantasette mila euro
Destinato soltanto all'acquisto di farmaci che ha fatto arrivare in Venezuela
Il tema però che noi dobbiamo avere il coraggio di porre è un tema politico di carattere più ampio più generale
Che è quello di spingere l'Unione europea non abbiamo mandato una lettera anche al vicecommissario Federica Mogherini all'Unione Europea
Deve porre la questione per costrinsero l'autorità venezuelane ad autorizzare l'apertura di corridoi umanitari
Per e linde e dire che i bambini possano morire di di fame o la gente non posso curarsi e non avere le cose essenziali non riusciamo a capire il perché mentre in altre aree del mondo anche quelle dove ci sono i peggiori conflitti che si trascinano irrisolti da decenni le organizzazioni non governative di carattere internazionale comunque sono autorizzato ad agire stare sul posto
Il Venezuela e l'unica Area dove praticamente poi che c'è un governo che dichiara che è lui
Non c'è questa situazione drammatica le organizzazioni internazionali non sono autorizzata ad entrare
Notiamo che da parte dello Stato italiano c'è un ritardo di consapevolezza e gli ho parlato più volte con il sottosegretario Enzo Amendola ho ho parlato anche oggi con il dottor Vignali nel ce ne siamo occupati con la Federazione delle associazioni italiane nel mondo la fine
Il dieci di novembre in un convegno che abbiamo fatto al Senato sicuramente abbiamo dato una mano a che l'emendamento firmato da cinque parlamentari appartenenti a tutti gli schieramenti politici
è stata approvata nella legge finanziaria per il due mila e diciotto la legge duecentocinque c'è una assegnazione di un milione di euro in più che lo Stato italiano ha dato all'ambasciatore
A Caracas per poter sopperire alle situazioni
Dei centoquaranta mila che hanno passaporto italiano e che viene Venezuela in realtà gli oriundi sono un poco meno di due milioni ma qual è la difficoltà io sono in contatto ad esempio quotidianamente
Attraverso un gruppo a Zappa che abbiamo fatto con Barquisimeto Valencia Caracas Maracaibo e altre città la difficoltà che coloro che vi si rivolgono alla rete consolare italiana
Hanno grandissimi problemi perché in dando per avere un primo appuntamento occorrono mesi vai sul sito l'appuntamento è on line e poi quando è quando riesce ad ottenerlo Bailly
E trovi chiuso
Bisognerebbe potenziare la rete consolare e bisognerebbe potenziare ad esempio anche gli enti di patronato italiano Ling Alina assalita dalle ACLI hanno delle sedi in Venezuela e assistono gratuitamente i nostri connazionali
Però hanno necessità di essere sostenuti con uno sforzo aggiuntivo da parte del governo italiano
C'è un problema anche di rispetto dei diritti umani e c'è un problema di indifferenza che a mio avviso è grave dell'Italia a fine novembre nella città di Ouattara sono stati uccisi un non è un nipote
Gabriele Domenico Marinelli settantasette qua e quattordici anni
Originari di Sant'Elia pianisti un paese vicino Campobasso praticamente sono andati a fare una rapina questi aveva un negozio di scarpe nonostante che hanno rubato tutto vogliano anche
Uccisi
Ci siamo permessi a livello anche istituzionale regionale con la nostra associazione di chiedere al governo italiano mandò un telegramma alla famiglia c'è un gesto d'attenzione cioè non riusciamo a comprendere perché il Venezuela
Non viene assunto a questione cioè non è un problema non perché lo stesso possa essere risolto semplicemente con un'attenzione ci rendiamo conto delle proporzioni cista evidentemente un'autodeterminazione della dettatura venezuelana conosciamo queste difficoltà anche delle reti diplomatiche però non è possibile
Che le istituzioni internazionali possono assistere in maniera passiva al fatto che in quel Paese che grande tram oltre all'Italia che a poco più di trenta milioni di abitanti che è ricchissimo perché ci sono materie prime e ci sta di tutto
E di più praticamente lì agende muore
Muore di fame come ultima questione allora noi l'abbiamo visto che in molte realtà all'estero abbiamo assistito all'indebolimento della rete consolare italiana anche al a vantaggio dei dei dei patronati questo è successo in alcune zone delle dell'unione europea
Questa diciamo concorrenza c'è stata anche in Sudamerica oppure
Diciamo ci troviamo di fronte ad all'incompetenza dell'autorità della della Farnesina che non hanno saputo gestire bene questa emergenza dodici trovo di fronte in Venezuela un doppio arretramento cioè sia un indebolimento della rete consolare
Italiana in quel Paese che noi per esempio ci siamo andati a riprendere tutti quanti i recapiti a Grilli c'è consoli onorari
E l'abbiamo trasmesso a tutti quando la nostra comunità tramite internet in modo tale che un cittadino noi consigliamo Bailly che c'è un punto della Repubblica italiana
E torno chiusura hanno difficoltà oppure li anche per fare un semplice documento per un un primo appuntamento devono aspettare mesi o per farsi tradurre per esempio
Un documento il dallo spagnolo all'italiano per poi avere il passaporto gli chiedono delle somme che sono somme particolarmente consistenti visto che lì la gente non lavora e non ha soldi
E c'è un altro indebolimento che quello del patronato
Cioè nel senso che mentre magari in Europa dove oggettivamente parliamoci chiaro il livello di difficoltà e di gran lunga inferiore cioè il disagio e la sofferenza che c'erano state europea
Lì invece che ci sarebbe maggiormente necessità di avere anche un patronato potenziato
Noi io proprio ieri mi sono sentito con il direttore del patronato Inca calcolo più grande di Caracas Giovanni Di Vaira che originari del Molise e mi ha segnalato alcuni casi umanitari gravi che sono rientrati in Italia
Mi ha confidato delle difficoltà che loro hanno via esercitare la loro funzione quindi io ringrazio radio radicale rivolgo un appello onde attraverso la vostra e emittente perché l'Italia nella sua interezza non soltanto a livello istituzionale io gliel'ho mandato una a una nota come comitato Molise provenne gioverà alla FAO la Mogherini alla Conferenza Episcopale alla Caritas
Perché quando ritornano queste persone Touré vedi che sono abbandonate a se stesse voi sono persone che sono molto spesso avanti con gli anni hanno delle fragilità hanno dei problemi vanno al Comune li mandano via
Vanno in un altro ufficio pubblico ai fanno il ping pong cioè è una questione di rispetto di dignità Enzo cioè il Venezuela negli anni Cinquanta negli anni Sessanta negli anni settanta le rimesse dei nostri emigranti hanno consentito io parlo per l'esperienza dell'Abruzzo del Molise di fare danni Investimenti cioè le nostre comunità sono cresciute hanno avuto delle opportunità grazie ai sacrifici che sono stati fatti in in Venezuela oggi c'è il problema opposto noi non possiamo essere egoisti e chiuderci a riccio
Bene io la ringrazio molto della della sua disponibilità per averci un po'sfigato
Le difficoltà l'assistenza degli italiani che vivono in Venezuela in questa fase di diciamo di emergenza democratica determinata dalle regime e di Maduro ringrazio Michele Petraroia consigliere regionale di liberi e uguali che è stato segretario
Generale la CGIL in Molise e che tramite le organizzazioni di volontariato
Si è battuto per dare sostegno ai nostri diciamo sia concittadini che diciamo connazionali che vivono in questo Paese del del Sudamerica grazie
Grazie a voi e grazie per quello che che fate perché per noi ogni aiuto
è veramente straordinario noi siamo in contatto con delle persone lei che ogni giorno ci segnalano delle sì così sofferenze a volte ci sentiamo anche impotenti perché sappiamo del loro problema e non abbiamo gli strumenti per poter la ditta grazie
Radio radicale siamo con Salvatore Ammendola sai che parente di Antonio
Ledesma che lo ricordiamo è stato il sindaco di di Caracas anche lui perseguitato dal regime di maturo per spiegare qual è la situazione che vivono oggi i i cittadini
In in quel Paese ormai avviato verso una dittatura senza senza possibilità di ritorno almeno in questa in questa alla fase allora lei è stato costretto alla fuga nel nel nostro Paese con quali garanzie con quali tipo di assistenza della della nostra rete consolare che cosa
Può dire al ministero degli esteri a coloro che dovrebbero fare qualcosa per per Italia dei Pedicini connazionali italiani che sono fuggiti dal dal Venezuela
Sì grazie
Parla attualmente man la la situazione a Como scritto molto Rana lei è molto delicata
Son tanti gli italiani che stanno rientrando in Italia
Purtroppo l'assistenza consolare me nel suo nella non è ottima
Ci vuole tantissimo tantissimo tempo per fare un dei semplici documenti
Anche noi nel mio caso particolare che sono discendenti d'italiano per avere la cittadinanza opere laccioli passaporto italiano per qualsiasi altro documento che deve essere diciamo fatto consolato italiano in Venezuela
I tempi sono lunghissimi e purtroppo questo è in una situazione d'emergenza in acqua si trova oggi Venezuela è molto delicato quindi noi siamo qui oggi a Roma proprio davanti al parlamento proprio per chiedere al governo italiano via agire in un modo più concreto per migliorare l'assistenza agli italiani e anche ai figli italiani a tutti i versamenti italiani
Proprio perché c'è una situazione d'emergenza quindi anche l'Italia deve cadere questa cosa che essendo un Paese che si trova in emergenza anche il consolato deve agire come una situazione d'emergenza
Allora noi siamo in una fase di campagna elettorale in Italia
Anche ma duro si sta diciamo riavviando a una campagna elettorale che lo vedrà probabilmente letto
Allora chi sono i vostri Napoli interlocutori politici italiani avete visto qualche parlamentare eletto in Sud America che vi ha dato sostegno oppure sono tutti spariti
Guarda e nel mio caso particolare che ho avuto sono in Italia da ormai sei anni
Guarda ho avuto l'opportunità di ai tempi di cioè sì
Ho avuto l'opportunità di incontrare diversi parlamentari italiani
In prima fila senatore Casini senatore Casini in prima fila ci accompagnato una lotta ed anzi abbiamo portato Enna Camara nel Senato
Insieme a lui è stato proprio lui il portavoce di una risoluzione tra Venezuela dove impegnava il Governo anzi ce l'ho qua la risoluzione dove impegna il governo italiano a migliorare proprio quello che provavo prima di
Dice vizi consolare me nazionale
Sono state fatte tante cose anche gli altri parlamentari
Per
Cicchitto della Camera deliziosamente della della commissione sezione esteri abbiamo incontrato più volte anche noi anche Lory ha fatto una soluzione per il Venezuela seguendo le stessa linea che abbiamo portato nell'in Senato quindi il governo italiano sa che cosa sta succedendo nel mezzo HeLa
E non solo anche in diverse regioni in tutt'Italia stiamo parlando anche della Regione Lazio anche a Comune di Roma e la Regione Veneto la regione Emilia Romagna
A Morena a in Genova quindi in tantissimi Comuni d'Italia anche Abruzzo
Sono state approvate risoluzione prevede cioè la quindi il governo italiano sa bene cosa sta succedendo perché ci son tanti talora nazionale che stiamo chiedendo in modo disperato l'aiuto l'aiuto dal governo italiano quindi sì abbiamo avuto risposte abbiamo avuto tantissime riunioni con parlamentari parlamentari o porta
E quindi però oggi diciamo che la situazione non è cambiata molto
Anche se sono state approvate questa è la soluzione ma la situazione non è cambiata molto quindi venezuelani che vengono in Italia si trovano la situazione
Decadente non trovano lavoro perché non possono fare per la sua soggiorno quindi non è un non esiste una situazione diciamo dei di di di di umanitaria tipo un abisso umanitaria o qualcosa capo al qualche modo d'aiuto ai venezuelani rientro i cittadini i nostri connazionali
Che non hanno la cittadinanza
Italiana rischiano di essere trattati come dei clandestini comoda i clandestini addirittura dei profughi che
Non hanno nessun diritto anche fanno molto molta fatica a sopravvivere anche in Italia quindi e scappano e dare un'emergenza già da una crisi che c'è meno Trolese trovano in Italia anche in una situazione molto complessa
Senta lei in sei anni che dal dall'alto la sua fuga dal dal Venezuela è riuscito ad ottenere qualcosa in questi sei anni la cittadinanza ce la sì io sono i talloni azionano l'ha sempre avuta anche da quand'era fuggito in diciamo o da piccolo
E grazie che ho letto ce l'aveva l'avevo già fatto prima grazie quello in Italia sono uscito trovare lavoro io andare avanti nella mia vita insomma ecco Antonio dance ma che è stato sindaco di
Di Caracas esiste solo il suo parente in grado di parentela cioè volevo sapere
Che cosa che che che si che sorta subito
Antonio Ledesma mio suocero
Luís
Ha rischiato la vita
Già ha rischiato la vita per dell'amore che ha per il Venezuela
Era un sostenitore di Sciarè oppure no è stato sembra incontro dei Chavez in contro la dittatura incontrare chi viola i diritti umani ma nessuna care
Quanto dovremo è stato il primo in vincere
Con gran forza alla Ca'Hellsing come sindaco di Caracas che Caracas chi non lo sa e la capitale del Venezuela quando c'era già ex quindi stato la prima grande sconfitta che aveva sofferto il governo di Chavez
Ed allora diciamo che è stato oppositore molto molto forte la dittatura
Cosa è successo con Antonio lei mentore era stato imprigionato ingiustamente sono state fatte delle accuse che non esistono non sono state mai dimostrate queste accuse incontro e Lori
Stato me è stato portato portato là forse oppure più ore più di cento uomini armati sono entrati nel suo ufficio in un modo come si fosse priva dei terroristi l'hanno portato la caccia di Militare ramo verde di gli è stato più di tre mesi poi ha subito un in un intervento molto
Importante è stato concesso lui gli arresti domiciliari
Allora l'istituto si trova insieme segnali è il primo agosto del due mila e ci sarà testato presso alla forse ancora a mezzanotte come se fosse priva di delinquenti
La la casa contiene ancora in pigiama e l'hanno portato via e per tre giorni la famiglia nessuno ha saputo niente dello quindi dopo questo ha portato Antonio in qualche modo a iniziare a pensare che doveva andare via lì perché in qualche modo a loro lo volle stavano già organizzando la suo
Diciamo morte diciamo così molto più
L'ultima noti la questione al di là delle difficoltà che vivono i nostri connazionali
Si è ci sono delle delle forze straniere che hanno tutto l'interesse a lasciare il Venezuela in queste condizioni per sfruttare
Le sue risorse quelle poche risorse che sarà restano il petrolio ci sono altre risorse minerarie molto importanti in in Venezuela
C'è questo aspetto questo sostegno esterno alla dittatura di di maturo
E voi avrete aumenterebbe nessuna lo è ancora un Paese molto ricco e molto molto ricco e proprio per il risorse che ci sono in larga scala risorse naturali che c'è non solo il petrolio ma c'è anche loro ci son tanti altri discorsi
Sì
I primi sono i Cuba cubani sono entrate in Venezuela da quando sono entrato il loro diciamo che siamo stati in taxi invasi dai cubani
Ci sono tantissimi interessi internazionali che purtroppo essendo Venezuela un Paese così ricco
Sì è stato proprio la sfortuna di venezuelani questi raccordo ecco ricorsi
Quindi senz'altro è l'andazzo era
Oggi in mezzo di una situazione molto delicata proprio per la grande forza internazionali che in qualche modo vogliono prendersi
Quello che c'è o quello che Patrascu bene io la ringrazio molto della sua disponibilità ringrazio Salvator Mendoza
Che suocero di Antonio Ledesma che è stato sindaco di di Caracas ricordiamo il primo sindaco che sia opposto decisamente al regime di di Chavez e poi quello di di Maduro che vive nel nel nostro Paese ed è ed è cittadino italiano che ci ha documentato delle difficoltà che vivono i nostri connazionali che non hanno la cittadinanza italiane che chiedono un sostegno alle nostre autorità grazie