Presentazione del documento "Idee per la modernizzazione del paese"

Trovo giorno tutti voi grazie per essere qui era dorata che vi richiamo alla presentazione di una serie di importanti lavori che avete fatto voi stessi e di cui cercheremo di fare tesoro pura logica direte come mi sembra che sia la vostra impostazione in generale ovvero quella di mettere le competenze di ciascuno a disposizione di tutti sia nell'ambito della vostra associazione quindi delle vostre varie organizzazioni sia nel rapporto con un dibattito politico e con un confronto pubblico che sicuramente in questi giorni
Vediamo ha bisogno di idee ha bisogno di concretezza e ha bisogno della sicuramente della capacità dei dei professionisti italiani nelle loro varie articolazioni e tutto questo porterà ad arricchire mi auguro anche appunto il dibattito politico vorrei cominciare ascoltando e indicatori inizialmente a a raggiungermi qui al tavolo armato Zambrano coordinatore rete professioni tecniche e Marina Calderone presidente
Del Comitato unitario delle professioni
Vi prego di raggiungermi
Questo io mi scuso oggi per rivedere il sei saluta che sono così e così quindi spietato che aveva giurato c'erano prendono attacchi di tosse perdonatemi
Però ci tenevo a essere qui tra voi e ad ascoltarmi ci tenevo particolarmente
E ripeto il il punto di oggi è quello di presentare e presentare anche tra voi una serie di risultati operativi e di tavoli di studio di incontri di coordinamento che avranno poiché considerano poi una piattaforma lo sconteremo adesso può ebbene dalla da da i vostri
Dirigente desidera suonava in una piattaforma da portare all'attenzione delle massime istanze sì sì
Istituzionali e politiche del nostro paese allora cominciamo con con i saluti di chi mi ha appena raggiunto al tavolo Armando Zambrano prego
Sì sì dobbiamo
Questo
Prima voi
Grazie grazie
Grazie a tutti voi per essere qui una rappresentanza di qualificata per le ventiquattro professione aderenti a Cuper rette delle professioni tecniche
Che hanno organizzato questo questo incontro sull'incontro finalizzato soprattutto a promuovere il nostro documento ma promuovere e dare indicazioni su tutto il lavoro che abbiamo fatto per arrivare
Qui
Abbiamo costruito un progetto di riforma del paese di riorganizzazione del paese un progetto sostenibile comprensibile anche semplice se volete
Non vogliamo e non abbiamo mai inteso proporre soluzioni impraticabili o delle quali non si conosce i costi solo in questo momento al nostro ed è quello di fare un progetto che sia assolutamente compatibile con le nostre risorse ma nel quale le professioni possono dare un contributo sostanzialmente è un progetto per noi stessi un progetto in cui le nostre idee le nostre capacità le nostre esperienze la nostra organizzazione che sempre
Più forte sempre più tesa non solo a rispondere alle esigenze nordisti scritte ma risponde ad esigenze delle della Società bene tutto questo
Vuole essere un'indicazione per tutte le possibilità che possiamo avere per contribuire a far crescere questo Paese
E partiamo da un momento importante l'Alleanza per l'Italia l'alleanza tra i professionisti diritte CUP più di due milioni di lavoratori che oggi ci permettiamo di rappresentare devo dire
Che credo sia un po'stucchevole poi ragionare in tema di rappresentanza se la rappresentanza dei professionisti sia degli ordini sia i sindacati
Apertasi professionisti e chi si impegna chi ha voglia di portare avanti vide chi riesce a a trovare consenso su queste proposte a chi riesce a diventare un interlocutore
Serio delle istituzioni e su questo noi non abbiamo nessun progetto esclusivo anzi
Nostro progetto inclusivo vogliamo che tutte le professioni quelle che hanno a cuore dei esigenza del Paese quelle che vogliono aprirsi al mondo essendo e non chiudersi all'interno di un recinto bene tutte queste professioni potranno partecipare a questo progetto sicuramente le casse di previdenza che hanno aderito e che sono in grado anch'esse di dare un contributo fondamentale dal loro punto di vista come veicolo pro proposta e mettere insieme regge cupo casse sicuramente un momento importante non era scontato non era facile per oggi ci siamo riusciti
Spesso non abbiamo avuto un'adeguata rappresentanza come professionisti spesso abbiamo rincorso vide della politica spesso abbiamo cercato rapporti con la politica spesso abbiamo pensato che potessimo affrontare e risolvere i nostri problemi con attività lobbistiche o ci sono decisamente superata
Il nostro concetto è che le nostre proposte devono essere promosse per il Paese devono essere proposte per i nostri committenti esse sono buone sono proposte che funziona anche per noi non possiamo pensare che una categoria professionale qualunque essa sia per quanto possa essere forte
Posso essere da sola
A risolvere i propri problemi dobbiamo trovare un'interlocuzione importante oggi
L'incontro e soprattutto con la stampa con i rappresentanti dei vertici nazionali degli ordini aderenti e delle casse è un momento importante perché ci vede
Uniti e non sette lo siamo stati e forse questo non c'ha reso sempre
Protagonisti della storia di questo Paese io credo che la riforma degli anni due mila di undici due mila e dodici che c'era creatore vero tanti problema che ci ha reso più forti più organizzati e che deve essere ancora di più
Completata perché era un'opportunità importante un'opportunità importante la manifestazione delle compenso del trenta novembre è stato un punto di svolta nel quale anche lì
La rappresentanza unitaria la capacità di mettere insieme le nostre forze le nostre proposte
è stata sicuramente determinante l'attenzione della politica è stata molto forte in quell'occasione ma non dobbiamo illuderci
C'era un momento particolarmente favorevole perché le nostre delle nostre proposte in quel caso limitate alla questione pur importantissimo del lecco compenso fossero o potessero andare avanti oggi
Siamo vicini alle elezioni vediamo programmi a volte dei nostri partiti insostenibili proposte
Che non hanno sostenibilità no invece nel nostro programma vogliamo fare proposte che siano attuabile che siano rivolta soprattutto hanno alla nostra capacità la nostra volontà di dare un contributo a questo Paese questo Paese cresce
Se chiamo alle professioni se chiede aiuto alla professioni noi siamo pronti non solo perché volto sacchetto all'articolo cinque ha previsto va sostituita dei professionisti ordinistici per dare una mano lo Sato
Ma soprattutto perché siamo profondamente convinti anche con la con il il nostro patrimonio di etica di deontologia di correttezza
Dei rapporti istituzionali svolte nel modo più utile più giusto bene siamo convinti di poter dare un contributo quindi il nostro documento è sicuramente una proposta
Che vuole andare nella direzione di un contributo a questo Paese per questo ci rivolgeremo ci rivolgiamo al Presidente della Repubblica oggi è facile
Proporsi ai partiti ogni partito ci direbbe che siamo bravi che siamo utili che abbiamo fatto delle proposte
Intelligenti
Non sappiamo se il giorno dopo impegnati a trovare una soluzione all'interno di una di un momento particolarmente difficile perché sappiamo che questa legge elettorale tutto ha fatto fuorché semplificare semplificare la vita di questo Paese dove è diventato sempre più incomprensibile capire dove va il proprio voto
Quali uomini manderemo quali sono le scelte che dovrebbero fare cittadine quale utilità queste scelte potrebbero avvenire in questo panorama così il Complesso noi vogliamo uscire un po'fuori dal coro
Noi ci proponiamo al Presidente della Repubblica perché colui che avrà il difficilissimo compito di individuare trovare le forme per fare un governo siamo pronti non è che siamo a caccia di poltrone di Poste passiamo pronti a dare una mano nelle forme che riterrà opportuno speriamo che il presidente accetti la nostra proposta ne siamo convinti anzi perché non posso proposto solo ragionevole vengono da un mondo un mondo sede un mondo che fa della deontologia della correttezza della preparazione la propria base culturale e di lavoro allora ci auguriamo che possiamo anche essere ascoltati nel momento in cui si dovrà formare un governo ne vogliamo finalmente un governo che accetti le nostre proposte per diciamo con molta franchezza perché riteniamo che siano proposte che possono far crescere far crescere il nostro Paese e allora mi piace completare questo questo mio breve intervento con una frase latina che molti di voi conosce conoscono virtus unita forse ora è chiaro che L'Unità dà più forza alle nostre proposte alle nostre idee al nostro coraggio e allora da qui dobbiamo partire per risollevare questo Paese grazie infinite a tutti voi per la partecipazione grazie grazie moltissimo
Armando Zambrano fra
Mi del fisco osservazione la giornalista sta cambiando qualcosa
Insomma non si capisce anche dal vostro modo di approccio alla politica nel modo in cui in Italia si cerca di fare rappresentanza e quindi bisognerà prenderne permeato anche con interesse perché mi sembra un modello che può avere particolari possibilità di sviluppo e di ed efficacia allora però subito Marina Calderone hanno Presidente
Del compositore
Grazie buongiorno buongiorno a tutti soprattutto Benvenuti a ognuno di noi che ha scelto di partecipare a questo evento ma non solo ed esclusivamente come una vetrina un momento celebrativo ma invece credo come l'inizio di un percorso importante
Il collega Zambrano vinceva che professionisti per l'Italia che poi il motto che contraddistingue l'alleanza tra il Comitato unitario delle professioni e la rete delle professioni tecniche
Ma Alleanza aperta perché così l'abbiamo voluta
Sin dall'inizio ossia alla componente delle nostre casse di previdenza quindi all'AdEPP ma anche a tutto il mondo della profeti delle professioni emergenti
Della legge quattro del due mila tredici consentitemi di salutare sia il presidente Olivetti gli ha detto che poi ci saluterà ma anche il collega per l'Ossola che invece rappresenta il mondo della legge quattro cene a professioni
Siamo tutti quanti qui
Io credo con un'unica finalità e un unico pensiero
Quello di ragionare in che modo effettivamente le professioni poi possono mettere a sistema tutto quel enorme quantitativo di saperi
E quell'enorme Energia che noi riusciamo a dispiegare quotidianamente mettere a servizio del nostro Paese
Gli ordini professionali ma tutte le categorie professionali poi questo fanno il collega parlava di etica di deontologia io parlo anche di irresponsabilità perché penso che i professionisti siano prima di tutto dei cittadini responsabili
E come cittadini responsabili si approcciano a quelli che sono i problemi del Paese dando anche non solo una lettura e una visione propositiva e prospettica di quello che può essere il nostro futuro ma impegnandosi in prima persona mettendoci la faccia
Quando si dice professionista il per l'Italia e si dice proposte per la modernizzazione del Paese poi tutto questo si traduce in quella bellissima esperienza che noi abbiamo fatto il
Il due di febbraio in quella giornata di interlocuzione aperta in cui al di là di quelle che sono le professionalità specifiche dei singoli poi ci siamo confrontati sui temi e ognuno ammesso a disposizione dell'altro una proposta un'idea un percorso da sondare e da approfondire poi tutto quello è diventato quella
Documento che avete ricevuto che contiene una serie di importanti riflessioni io credo anche una scelta di campo
Il fatto che non vedete delle critiche a ciò che è stato non vedete un documento che parte da un'analisi negativa e soprattutto da una posizione di un giudizio di valore a ciò che oggi il sistema Paese noi abbiamo guardato al futuro
Abbiamo guardato alla nuova classe dirigente di questo Paese
Abbiamo guardato ai giovani ai tanti giovani che oggi non trovano una collocazione lavorativa
E a cui il mondo delle professioni si propone anche come bacino di riferimento per un'esperienza lavorativa qualificata e soprattutto qualificante di un percorso di vita
Io credo che questo sia essere professionisti oggi cioè dare la dimensione di un impegno e anche di un'assunzione di responsabilità
Ecco perché oggi non trovate qui la politica perché sarebbe stato molto facile fare il pieno
Di giornali televisioni che magari avrebbero chiesto ai politici che si presentavano qui che cosa ne pensano di tutte le vicende che noi oggi stiamo leggendo ma che sono fra confinante
In altri contesti che sono quelli della contesa elettorale ma che non hanno a che vedere con le nostre proposte
E noi non volevamo queste
Noi volevamo invece avere un momento in cui ancor di più rafforza mamo invece questa nostra alleanza e soprattutto l'utilità di stare insieme oggi stare insieme e utile e soprattutto è giusto
E giusto perché dividere la forza delle categorie poi diventa
Negativo ma soprattutto controproducente non solo per gli interessi delle categorie stesse ma per interessi delle persone che noi rappresentiamo delle persone che si affidano a noi
Qui temi ci sono tutti c'è la salute cioè il diritto al lavoro c'è il diritto alla sicurezza c'è il diritto anche la volontà dei ricchi ricercare il diritto di vivere in un Paese più sicuro ma soprattutto banche in un Paese in cui ci sia maggiore attenzione alla dignità dei territori e soprattutto alla qualificazione valorizzazione dei nostri territori del nostro patrimonio storico e artistico culturale noi siamo cultura comunitaria
E nel mondo il nostro patrimonio storico-artistico ci è invidiato noi molto spesso ce ne dimentichiamo e lo mal trattiamo
Allora ecco che credo che quello che è scritto in quelle pagine possa diventare veramente un manifesto propositivo che dall'essere presentato alla massima autorità di questo Paese
E al Presidente della Repubblica e lunga rampe della Costituzione
Noi difendiamo la costituzione dello Stato italiano e traiamo da quella Costituzione la ragione stessa
Dell'esistenza dei nostri mestieri dei nostri saperi e dei nostri ordini professionali parliamo di welfare parliamo di presidenza parliamo dicevo di lavoro cercando anche di ragionare
Su quali debbano essere gli interventi per dare a questo Paese la possibilità di includere tutti i cittadini non esperienza lavorativa che sia economicamente paglia vantaggiosa e dignitosa io credo che la dignità del lavoro sia ben presente nelle menti e nell'operato dei professionisti italiani un settore spesso dimenticato
Nel momento in cui si devono individuare quelle che sono le azioni a sostegno di alcune categorie di soggetti ma un settore che invece pur non gravando sul bilancio dello Stato e non attraendo prebende pubbliche invece produce valore e lo produce non solo in termini di prodotto interno lordo ma io penso anche e soprattutto in termini di eccellenze professionali umane e valoriali perché il nostro e prima di tutto un sistema di valori che va assolutamente perpetuato e difeso
E soprattutto è un sistema di valori che si mette al servizio perché il servizio poi la caratteristica che contraddistingue il nostro operato qui ci sono le rappresentanze del mondo delle professioni italiane il mondo delle professioni italiane deve imparare a fare sintesi a fare squadra
E ad agire in sintonia perché questo è il vero messaggio di servizio ed è soprattutto il vero messaggio che c'è dietro quella frase che dice professionisti per l'Italia
Non professionisti per noi stessi e per le nostre categorie ma invece per il nostro Paese per i nostri giovani nostri figli i giovani professionisti che vorranno seguire le nostre norme e migliorare anche le nostre categorie grazie grazie sto
Grazie Maurizio nel calderone ultimo sputo che raccolga e questo del
Di un di un sistema di valori che si mette a servizio del Paese
Credo che sia di particolare attualità il momento come questo in cui soffriamo nel discorso pubblico in modo palese di una crisi delle competenze no sono state un po'messa in discussione le competenze tradizionali che vengono ovviamente in modo specifico anche nel mondo delle professioni
E questo potrebbe essere un recupero
Importante per restituire a al dibattito politico discorso pubblico un po'più di concretezza è un po'più di utilità allora il nostro la prima di essere oggi avere come aperto ripeti presente di AdEPP quindi la soluzione Trichet
Le vostre casse di previdenza per me era sicura perché è un merito quindi sono patimento che ho detto che si è qui prego l'ascoltiamo volentieri quella logica che è stata appena citata punto rendendo i due saluti iniziali
Che che abbiamo appena ascoltato per opera del saper fare
Prete attraverso le varie competenze professionali quindi anche per ciò che riguarda lo specifico di Olivetti prego
Grazie buongiorno a tutti e con piacere che oggi porto il saluto dell'associazione con l'onore di rappresentare labile per l'associazione delle casse di previdenza
Privatizzate private che sono l'espressione della pilastro obbligatorio previdenziale dei professionisti italiani riuniti in ordine in collegi
Ho il piacere di rappresentarle perché siamo
Un'area direi molto ampia denti professioni un milione e mezzo di lavoratori che hanno appunto interessi previdenziali da noi rappresentate una previdenza che cerchiamo di ampliare non soltanto la pensione l'assistenza ma anche un Guelfa che tuteli
Il lavoro la qualità del lavoro perché poi oggi e evidentemente un binomio indissolubile la qualità del lavoro e il diritto a un sistema di sicurezza sociale garantito dalle casse di previdenza
Abbiamo anche un patrimonio molto consistente
Che viene pubblicizzato e spesso da qualcuno indirizzato nelle sue linee di investimento ottanta miliardi insomma una cifra molto importante che può far gola voi però sappiamo che ci sono ottanta miliardi di contributi
Sottratti al pagamento diretto delle pensioni ma messi lì a garanzia della tenuta del sistema fatto da contribuenti e da generazioni subentranti chi lavora sostanzialmente contribuisce al mantenimento provenzali a chi ha lavorato e h è accantonato una una parte di contributi che sono la garanzia del della tenuta del sistema in una logica circolare che poi ovviamente si rifà alla qualità e al volume di lavoro rappresentato proprio ieri c'è stato un momento importante per la nostra associazione
Insieme al presidente dell'INPS o abbiamo avuto modo come è comminate per di siglare un accordo su un problema che interessa molto i nostri iscritti
Il cumulo previdenziale cioè la possibilità di mettere insieme i vari spezzoni contributivi vari segmenti contributivi affinché ognuno di essi può salvare il suo pezzetto di prestazione previdenziale
Abbiamo fatto questo cumulo abbiamo trovato un accordo abbiamo trovato una squadra è stato un passaggio duro perché la legge non era chiarissima richiesto tanto tempo perché la parte pubblica potesse trovare una visione da proporre a noi noi ci siamo adoperati immediatamente da ottobre a febbraio abbiamo sostanzialmente chiuso la partita
E
Mi piace collegare questo concetto di cumulo previdenziale alla giornata di oggi oggi è una giornata che mi verrebbe così per assonanza chiamare cumulo di idee professionali
Oggi professionisti porto le idee per la modernizzazione del Paese per la qualità del loro lavoro per garantire un sistema di sicurezza sociale le casse di previdenza ovviamente
Guardano e sono istituzionalmente deputate alla fase Interna cioè devono garantire ai professionisti la sicurezza apposta lavorativa sostanzialmente però si rendono conto che se non si garantisce quella lavorativa sulla fase post lavorativi o poi si correrebbero degli evidenti rischi di tenuta
Stante anche l'evidente cambiamento che in corso cambiamento demografico cambiamento economico cambiamento tecnologico legato alla rivoluzione digitale io l'utilizzo sempre maggiore dell'intelligenza artificiale
Al punto tale che vien pensato che quel valore di cui si è parlato per la quota patto parte potrà essere fatto anche non dal diretto esercizio professionale
Ma un valore collegato all'intelligenza artificiale bene non ci si oppone al cambiamento ma si sa ci si rende conto che il cambiamento può portare anche una componente inizialmente distruttiva di posti di lavoro dobbiamo compensare contrappeso dare questa creazione di valore con una maggiore attenzione alla sicurezza sociale
Valore sicurezza sociale sono come posso dire la fase due il livello di upgrading della
Del solito e ormai ben conosciuto binomio lavoro e previdenza
Nel fare questo credo meritiamo anch'io a una citazione latina unico Visco e su un morto a ciascuno il suo
Credo che ognuno di noi deve fare la sua parte come contributo di idee alla Morris modernizzazione
All'impegno alla responsabilità che però non è tale nel campo delle libere professioni se non è collegata all'autonomia
Autonomia e responsabilità sono due facce inscindibili della stessa medaglia la riuscita professionale di supporto che le professioni possono dare al Paese
L'ottimo super condivisibile riferimento al presidente del pubblica come garante dalla Costituzione ci porta appunto a ricordare come la nostra Repubblica fondata sul lavoro e collegata agli inderogabili doveri di solidarietà sociale sia Oku una costituzione nella quale diritti e interessi devono trovare la giusta fusione se possiamo all'articolo trentadue quello sulla salute che e un diritto individuale ma un interesse collettivo noi possiamo da questo punto di vista esprimere questa sintesi mirabile
E penso che la difesa della Costituzione e dei suoi principi possa anche essere lo strumento per dare le idee sulla modernizzazione che oggi sono qui rappresentate quindi con molto piacere che mi complimento e auguri buoni buon lavoro per tutta la giornata grazie
Grazie grazie all'ottimo anche per averci
Portata a favore lo spirito di questa di questa giornata che quello come si è detto di mettere in comune
Competenze a volte anche libri darle di fare in modo che da ciascuna competenza sulla capacità vengano idee poi per arricchire anche quello che può essere riportato appunto di altre professioni
Nel nel proporre soluzioni per il Paese soluzioni su vari temi caso vedremo
In serie questa mattina con dieci presentazioni
Tutte molto veloci ciascuna per un argomento e quindi ciascuno si porterà sul tema specifico e su un problema
Da affrontare come dicevo però sempre con una visione di insieme adesso apro sevizie insieme abbiamo video che ci aiuta a entrare direttamente nell'argomento e che ci fa vedere anche il modo in cui si è arrivati
Grazie intanto
Nuovamente mode questi arrivati per questa mattina
Ma a a
Oggi abbiamo usato un metodo che si chiama open space technology ed è un metodo sviluppato da un antropologo americano che si chiamerà ISO nove
Che mi ha partecipato tantissime conferenze ed eventi e durante questi questi eventi conferenze visto che parlando anche con le persone ci dicevano siano interessanti per carità
Però il rosso del ho imparato molto di più durante la pausa la pausa caffè perché ho potuto parlare direttamente con le altre persone il metodo delineato è parso subito convincente
Ho poi gli argomenti Ciarlo latte meno convinto che la traduzione del nostro metodo che potevamo mettere in campo non era quello di dividersi in sottogruppi ma ricercare una comunione complessivo fra le facce del pre partecipante al gruppo
Che secondo me ha funzionato vista anche l'ampiezza e tutto sommato però come dire l'armonia intenti che si è registrata della discorsi nei lavori che abbiamo fatto una cosa veramente importante che ha tenuto a oggi è che oltre venti ordini professionali italiani si sono uniti e hanno iniziato a di visualizzare un'idea d'Italia
Migliore
Le proposte presentate innanzitutto
Riaffermiamo nuovo ruolo della l'ordine forme portatore di interessi diffusi la proposta del nostro gruppo e quella il ampliare ovviamente la conoscenza attraverso un database di informazioni di quello che è l'esistente ma soprattutto diciamo agire e sulla valutazione del patrimonio non abbiamo punti di distanza amente sulle criticità e le risorse ma anche se puramente su quello che può essere il marketing intorno a quest'aspetto qui alla formazione e alla ricerca dare maggiore importanza quella che innanzitutto la formazione professionale continua vista come avvenuto ma anche alla cultura che ruota interruttore tutto intorno sia gli atenei che anche gli istituti alle scuole superiori
Ma anche a quella post-universitaria compreso dare grande in cui sa quella che l'innovazione e la ricerca io
Due professionisti vogliamo essere parte attiva nella pianificazione strategica degli degli investimenti orientati
Alla qualità della vita alla al miglioramento della pianificazione del territorio verso un pensiero di sostenibilità essenzialmente abbiamo parlato della della connessione dei servizi estesi a tutto il territorio nazionale indipendentemente dalla classe delle tecnologie in fibra ottica satellitare e quant'altro di diritto a questa connessione e parliamo ci siamo concentrati sul discorso come dovrebbero essere i processi le tecnologie al servizio di questa vigilia la liberazione sono state tante su diversi argomenti uno di questi è giusto per fare un esempio riguardava la conoscenza la consapevolezza perché i rischi e anche le problematiche della sicurezza si possono affrontare soltanto sede cittadini di le istituzioni le forze politiche eccetera hanno conoscenza e consapevolezza delle cose di cui si parla e quindi come dire
Maggiore cognizione del modo di come affrontare il problema di e delle possibili soluzioni
Ha
Bene questo questo video ci ha restituito modo anche vivo in modo che si è lavorato quindi anche lo spirito di collaborazione come dice prima di ibridazione tra le varie bene allora esso vedremo uno uno per uno i vari argomenti
Come avrete forse notato quando nel programma c'è un un evidente poi fino al costituzionale anche in questo caso a tenere insieme
I dieci i dieci argomenti di cui se ne ad occupare quindi come proprio ha sovente corretto cominciava diritti e doveri dei cittadini
Affidiamo la illustrazione delle proposte che sono state ispirate a questo tema Giuseppe Jogna professione dei periti industriali
Che prima di raggiungere
C'è stata questa piccola area del delle scale ma insomma
Tanto sotto
Grazie
Bene io
Io ho partecipato ai lavori del no
Che si occupava dei diritti e dei doveri dei cittadini
Ne abbiamo ricavato alcune cose che entrano a pieno titolo nel manifesto che stiamo per produrre
Innanzitutto debbo osservare che i professionisti sono a tutti gli affetti
Gli interlocutori più privilegiati i più diretti fra il cittadino e i poteri che hanno la capacità poi di decidere le sorti degli stessi
Però garantire la salute ci pare uno dei temi fondamentali garantire la saluta non significa semplicemente
Fare tutto quello che serve a chi ha bisogno ma serve anche qualcosa di diverso e non lo proponiamo a voce alta serve creare le condizione in questo Paese a che tutti i cittadini nessuno escluso possano a bere gli stessi diritti ed essere trattati Aldi stavo stesso identico modo
Proprio questi giorni abbiamo letto dati sulla
Sulla sulla verso sulla durata della vita media
E abbiamo trovato
Almeno io ho riscontrato delle differenze distribuite sul territorio
Va be ci sono mille ragioni che la giustificano ma presumo che anche il servizio della salute conti qualcosa ed è per questa ragione che noi chiediamo a chi deve prove dei re
Di ragionarci appunto su questo diritto sacrosanto affinché non ci siano queste differenze e potrebbe anche essere necessario perché no intervenire su alcune parti della Costituzione
Magari per creare una migliore organizzazione fra di organismi delegati sul territorio che sono le regioni tanto per essere chiari
Se è necessario ricentralizzare il sistema per garantire a tutti gli stessi identici di ci sono anche necessità assoluta e urgenti secondo noi di rimuovere qualsiasi barriera culturale di architettonica
Vediamo ancora delle cose strane un po'dappertutto vediamolo abiti cauta dei cittadini che hanno delle fragilità fragilità importanti
Che ovviamente soffrono di questo un paese civile come il nostro rinnova il nostro è un Paese civile non può assolutamente sottrarsi
A dare priorità alla risoluzione di questi problemi assolutamente non può sottrarsi come non può sottrarsi a ragionare in termini più concreti dagli attuali per quanto riguarda garantire un'abitazione a tutti e dunque rilanciare la la d'incentivazione della edilizia popolare pubblica
Come creare posti di lavoro ma lo dicono tutti ma ripeto noi professionisti abbiamo questa capacità di interloquire direttamente di capire forse prima di altri quali sono le esigenze dirette importanti
Poi c'è un altro problema enorme
E sulla testa di tutti
La giustizia una giustizia che non funziona una giustizia lenta è di fatto una ingiustizia non c'è verso cioè è un'ingiustizia e dunque se siamo di fronte ad una ingiustizia oltre a creare condizioni pesanti sul sistema economico perché come abbiamo più volte detto non riusciamo ad attrarre investimenti stranieri per colpa della giustizia
Io personalmente ho vissuto recentemente al crollo e al fallimento di impresa importantissime
Che sono fallite perché non sono riuscita ad incassare i soldi che dovevano avvenire dallo Stato o dalle altre entità pubbliche questi sono cose che devono essere rimosse assolutamente vinca le elezioni che vuole ma la priorità deve essere posta in questa in questa direzione
E poi c'è per quanto riguarda i cittadini professionisti il ruolo delle casse professionali da sentito qui il presidente dell'AdEPP
Bene io credo che anche da questo da questo palco e dunque anche da quel messaggio che arriverà al Presidente della Repubblica si debba sottolineare come questo stato deve fare un passo indietro per quanto riguarda la fiscalità che pone a carico di queste casse se non fa un passo indietro e si allinea con gli altri Paesi civili europei e nome europei
Per dare alle casse maggiori risorse questa maggiori risorse alle casse le potrebbero destinare a migliorare il sistema del welfare come abbiamo sentito e noi condividiamo in pieno ma anche forme perché no di gestione diretta di un buon servizio sanitario integrativo aggiuntivo a quello statale
Ed infine se vado verso la conclusione penso di essere stato quasi nel tempo i doveri perché i diritti i diritti diretta mano tutti ma bisognerà anche dare un'occhiata ai dove ieri ci sono dei doveri importanti
Primo dovere secondo me
Che i cittadini hanno tutti i cittadini hanno e quello di andare a votare perché se non votano non creano le condizioni a che la democrazia sia compiuta dunque questo è un dovere non è un diritto ma il dovere altro dovere importante è che i professionisti tutti i professionisti non si lascino attrarre
Dalle nefaste
Gare di appalto dei servizi professionali al massimo ribasso
Facendo il giro dell'oca e dunque facendo prestazioni sotto qualificate questo sarebbe il disastro totale del sistema professionale professionisti non possono derogare dalle servita dalle liberare liberalizzare e produrre attività professionali di alta qualità altrimenti il sistema stesso ne potrebbe soffrire però c'è un
Un rovescio della medaglia qui si è parlato e parlato Presidente Zambrano delle con compenso e cento
Dovere del professionista è totale peraltro come come quando facevamo il militare che oltre alcolici e civile e quello penale avevamo anche quello militare qui noi abbiamo che quello deontologico in aggiunta agli altri codici ma altrettanto vero che se non si verifica la corrisposti la corresponsione tra i due sistemi la qualità che i professionisti devono mettere sempre in campo
Ma anche la retribuzione onesta giusta per quella prestazione scatta di nuovo un sistema che si chiama ingiustizia grazie
Grazie Graziano che esordì nel periodo
Frasi diceva della della
Fino costituzionale prossimo facciamo gioca in casa Gianfranco Gino altri strappare i consulenti del lavoro perché si occupa della lunghissimo articolo che definisce per la Repubblica fondata sul lavoro
Repubblica democratica fondata sul lavoro
Lo spot vuole
Niente dell'imputato oggi inoltre su una vicenda gravissima dell'esonero già il Celeste il Consiglio nazionale dei consulenti del lavoro
Dunque RAI appunto ci occupavamo del TAR ci siamo occupati dal tavolo lavoro e Costituzione no
La la Repubblica all'Italia una Repubblica fondata fondata sul lavoro
Ho pianto e lavoro inteso nella sua accezione più ampia tacendo e Santa grati il lavoro la nostra Costituzione inteso come generatore come strumento di dignità dell'uomo quindi non è possibile discriminare
Ovviamente in base alle forme di questo lavoro sei lavoro deve servire per raggiungere la dignità dell'uomo ovviamente non possono essere appunto la forma a discriminare può quindi e il la il lavoro autonomo è entra pienamente diritto nella formula della della della volontà cosiddetto costretto tutelato e da ed a promuovere i professionisti da questo punto di vista solo la forza intrinseca di questo Paese un giacimento incredibile di conoscenze tecniche che mettono a disposizione appunto della del del paese stesso e si e sono essi stessi fonte di di lavoro se siamo oltre due milioni professionisti che sul campo
è che generano un indotto ogni propri collaboratori di circa sei milioni di di persone quindi siamo noi stessi fonte
Oltre a lavorare Stra lavoratori siamo noi stessi fonte
Fonte di lavoro e quindi abbiamo quelle competenza tecnica e che sicuramente possono essere utili a questo Paese per la cercare di recuperare questo gravissimo problema uno dei gravissimi problemi che ha in questo momento da qualche tempo quello di recuperare il gap dei del tasso di occupazione rispetto ai nostri principali partners europei
Il tasso di sottili occupazione come si come si incrementa evidentemente non esista la bacchetta magica non esiste una misura non potrà mai esistere una misura unica per aggredire questo importantissimo è gravissimo problema e quindi occorre un mix di politiche che non posso perché partire da una politica di investimenti pubblici una ripresa degli investimenti pubblici che vale un po'a recuperare alla ha traghettare questo Paese nessuna modernità ancora così lontana
Probabilmente in investendo soprattutto nelle reti infrastrutturali sia sia in materiali che che materiali
Ovviamente nel mix di politica non può non rientrare anche le Polito possono orientare le politiche le politiche sul lavoro e soprattutto sulla incentivazioni al lavoro sappiamo che è uno dei problemi più grossi proprio questi giorni stiamo vivendo questa concorrenza sleale che c'è all'interno della stessa Comunità europea per cui paesi che si affacciano all'interno dello stesso bacino europeo
Scontano prezzi costi inferiori e quindi le multinazionali
Delocalizzano no verso bacini quel convenienti Italia da questo punto di vista a questo grosso problema del cuneo fiscale che come sapete aggredisce in maniera
Pesante
Le aziende e quindi siamo tutti d'accordo nel calme riattacca magari questo questo cuneo fiscale la politica degli incentivi alla vorresti coloritura politica importante fondamentale soprattutto la politica lavoro che si rivolga alle cosiddette fasce deboli
Dal mercato del lavoro
è è importante è la politica che fino adesso in questo Paese è stata avviata in questo senso è una politica fondo nettamente basata sono gli incentivi sui bonus sugli sgravi Sookie Personeni che di fatto hanno creato una vera e propria babele
Del della politica di incentivazione una babele che naturalmente procure che tale diventa difficile da applicare e nello stesso tempo inevitabilmente foriera di contenziosi dispendiosi è pressoché inutili pertanto riteniamo che sia venuto il momento di portare avanti una proposta che da tempo
I professionisti portano avanti cioè quella della sotto contribuzione generalizzata ci anziché creare una differenziazione ai limiti dei suicidi basata sui singoli bonus singole sono neri fare una sotto quel personaggio generalizzata che razionalizza tutto il il il Panorama delle incentivazioni è facilita e semplifica l'utilizzo degli stessi creando poi anche appunto quella diminuzione del cuneo fiscale che poi fondamentalmente è l'obiettivo principale da da raggiungere ovviamente in un ragionamento di aggressione del cosiddetto tasso di occupazione non posso non fare riferimento siamo fare riferimento al gravissimo problema che abbiamo i nostri giovani imposti giovedì non è pensabile che siano proprio i nostri giovani ad avere questa difficoltà così immane di accesso all'ingresso nel mercato del lavoro
Del proprio questo per via dell'allungamento dell'età pensionabile della scarsità del lavoro stesso che alla fine chi che ne sta pagando le conseguenze sono proprio le nuove generazioni e questo è un un fatto gravissimo che noi che siamo operatori del settore che siamo già inseriti non possiamo farcene carico in termini di responsabilità bene io ritengo che riteniamo abbiamo ritenuto che le politiche giovanili siano fondamentali per cercare di aggredire questo questo vulnus sicuramente bisogna sfruttare
Le politiche attive del lavoro dove il nostro Paese sconta un ritardo fortissimo un ritardo fortissimo per soltanto adesso sta cominciando lentamente
Come un pachiderma che si è svegliato finalmente un lunghissimo sonno a praticare ma naturalmente il tempo perduto è stato troppo bisogna recuperarlo in fretta creare l'incontro agevolare l'incontro offerta domanda di lavoro
Solo strumenti che altri Paesi come la Germania come l'Inghilterra con la stessa Francia
Hanno attuato da molto più tempo rispetto a noi e che aiutano sicuramente l'ingresso al mondo del lavoro dei dei ragazzi e dei nostri ed i nostri giovani abbiamo analizzato anche il regime dei minimi che proprio nel nostro settore ha creato grandi attese estremamente può aiutare moltissimo dell'ingresso
Nel lavoro autonomo da parte dei soggetti però oggi proprio per questo riteniamo che vada vada potenziato palla potesse domando alzata alle soglie per utilizzo del regime dei minimi e nello stesso tempo fa
Meglio sistemato il regime automatico
Che esclude
Il il soggetti che accedono a regime Venini soltanto perché magari fanno degli Investimenti un po'più forti rispetto a prima è che automaticamente gli portano a uscire dal regime va rivisto questo sistema perché effettivamente aiutare i giovani col questo
Sgravi fiscali sono fondamentali abbia visto per intraprendere un'attività autonome per e lanciare i ragazzi nella nel mondo del del lavoro ovviamente
Anche le politiche di welfare diventano fondamentali un welfare soprattutto previdenziale
è evidente che il il grosso problema dalla seconda gamba previdenziale che si accompagni
A quella pubblica oggi rappresenta un altro dei delle scommesse del del del domani per creare dare a questi ragazzi a il ragazzi ai futuri pensionati un tasso di sostituzione che sia che sia più che essere sia più che dignitoso
Da ultimo una il circuito formativo
è è sicuramente un altro degli aspetti fondamentali non solo per i giorni uno per tutta la filiera della della dell'aumento per l'aumento del tasso di occupazione la formazione un'altra delle scommesse del nostro Paese
E le università devono acclarare il loro ruolo dire agendi agenzia formativa di eccellenza
è il collegamento anche con i sistemi professionali con gli ordinari con gli ordinamenti professionali deve acuirsi ancora di più per cercare quel per creare quel legame quei percorsi virtuosi
Tecnica accorcino sempre di più
Il mondo della della formazione alla al mercato del lavoro quindi di sistemi di alternanza devono sempre essere più vicini era questo punto due da questo punto di vista il mondo professionali come me con le convenzioni con le università sicuramente può rappresentare un anello di congiunzione fondamentale
Dal mondo formativo accademico e di eccellenza è il mondo
è il mondo del è il mercato del lavoro da ultimo forse sarebbe il caso veramente di creare quella in parità di utilizzo dei fondi dei fondi europei
C'è una legge uno due tre quattro del due mila doveva sedici che ha previsto la parificazione dell'utilizzo dei fondi europei tra interesse
E lì per professionisti e e lavoro autonomo ecco su questa cosa sicuramente va va a ragionato e va effettivamente creata varie una parità di utilizzo dei dei fondi e perché anche questo può rappresentare un volano incredibile per l'occupazione non solo nostra ma soprattutto i nostri giovani grazie grazie siamo di servizio Tosinvest e mi sono ancora
Perrone di prima
Partitamente interessate il modo in cui avete visto c'è ma la prestazione complessiva del mercato del lavoro quindi sia quello che riguarda e sarà molto utile per la politica nei prossimi mesi spero la risistemazione delle varie giungla diciamo di incentivi sia discorso incontro domanda offerta
Sia ovviamente l'attenzione specifica per le professioni Andrea Sisti c'è già raggiunta parlerà la di veramente del tema artista quasi sicuramente scrivono gli Ordini professionali Italia che scambia potessero prendendo grazie sono passata a destra perché ha fatto da preparata al cambiamento
Allora si sa ma è un sistema entri sabato però insomma lentamente sembra quella
Allora io sono stato chiamato e sono il portavoce del tavolo undici
Dove si è discusso di fatto delle senza perché noi siamo qui
Siamo istituzioni che le più anziane per non dire vecchie hanno cento anni
Siamo stati definiti
Per un lungo periodo casta
Adesso veniamo definiti
Pubblica amministrazione
Con tutti
I difetti e pochi preti ma rappresentiamo un mondo che sta cambiando velocemente
è una società come prima si diceva che va verso la società della conoscenza la società della conoscenza artificiale
Probabilmente noi dobbiamo pensare e questo abbiamo discusso non più come sopravvissuti
Ma come
Strumenti del cambiamento e quindi pensare ai nostri ordini frammentato
Questo è lo sforzo che noi chiediamo a tutti i dirigenti ordinistici
A tutti i livelli
Perché non serve soltanto pensare da organo diciamo nazionale ma serve pensare ai diversi Stati e a diversi
Diciamo interessi locali perché i cambiamenti partono
E io ho una teoria del botta un atto partono territorio
Partono dalle best Prati Ex che sono sui territori che possono rappresentare poi modelli organizzativi per guardare al futuro
Guardate che non è peregrina perché già in America esiste
L'avvocato che fa l'analisi giuridica attraverso internet
E questa è sottrazione di lavoro e quindi sottrazioni di quel valore che prima Marina diceva
Che risiedeva tutta nelle professioni agli anni cinquanta negli anni quaranta
Nell'antica lo sviluppo di questo paese di grande boom economico è stato determinato dalle perversioni agli anni Sessanta perché risiedeva lì il geometra l'ingegnere dico di figure che hanno modificato architetto nostro paese bene o male ma soprattutto hanno dato questo impulso in quegli anni era il punto di riferimento
Di un Paese tutti si riferivano al perito al geometra alla persona che ne sapeva di più oltre al prete
è evidente quindi che oggi questa segmentazione del sapere che poi attraverso gli strumenti informatici attraverso la gestione di queste piattaforme che si sostituiscono a queste figure che erano diciamo basilari fondamentali
Nella nostra società oggi noi abbiamo il compito come ordini di prima di tutto comincia a rappresentare non vinta grazie questa è una manifestazione che va in questa direzione Nolli interessi particolari ma gli interessi diffusi interessi dobbiamo farci carico di queste responsabilità per portarli non soltanto all'attenzione alla politica ma anche di come riorganizzare la società
E le società
Che si formano nei territori
Dobbiamo pensare a al fatto che noi come sistema Italia
Che abbiamo fatto dell'internazionalizzazione delle imprese soprattutto nel nostro settore nel settore che noi lavoriamo quello dall'agro alimentari del made in Italy lo abbiamo esportato nel mondo e grazie a quest'oggi abbiamo segni di ripresa importanti
Dobbiamo internazionalizzare professioni perché il nostro modello e le nostre capacità di sapere e di risolvere i problemi
Sono per la nostra sedimentazione la storia culturale di questo Paese importanti e rilevanti
E quindi questo ruolo degli ordini perché solo attraverso questa istituzione possiamo dare concretezza e soprattutto della ruolo degli ordini insieme per portare il nostro modello e far come dire vincere
La competizione nostri professionisti negli altri paesi non soltanto dell'Unione ma a livello internazionale
Come tutelare la libera professione come tutelare il valore perché questa è una missione taglio questo ce lo spoglia segnalo cinque minuti
Si è mosso feriscono tratti come tutelata
Su questo l'applicazione piena della legge ottantuno articolo cinque prima
Veniva citato da Armando come declinarlo non informa burocratese
Dodici dobbiamo sostituire a un orpello che non serve
Ci dobbiamo proporre intermedi Novati
E in termini normativi in Italia si significa due cose meno autorizzazioni possibile
Meno vincoli possibile più responsabilità e più senso pratico delle cose
Ecco questo è quello che sa fare professioni a tutti i livelli nei diversi campi e questo è il ruolo degli ordini a supporto dei professionisti e non viceversa grazie grazie grazie notissimo
Allora prova per arrivare tutti questi e obiettivi che sono stati Bem bene Rancati e centrale il tema la formazione una formazione di qualità ascoltiamo Camera pecora
Dottori agronomi e forestali
C'erano tre
Buongiorno a tutti mie riferisco quello che ha detto proprio poco fa Andrea azionisti
Perché li chiamo in un contesto socio economico che caratterizzato Sanna repentini cambiamenti e questo comporta un aggiornamento professionale continuo che sia adeguato
Ai nostri tempi
La formazione il nostro tavolo ha voluto è stato un un tavolo che anche lavorato molto anche in termini propositivi perché la formazione un argomento di natura trasversale che necessitava di di mettere a punto tutto una serie di argomenti e abbiamo voluto suddividerle in tre macroaree ce la formazione in ingresso
Quella in itinere durante tutto l'arco della carriera lavorativa la la Ifl of life long learning e anche pensare alle politiche attive
Cioè a tutte quelle quelle politiche che accompagnano il professionista anche momenti di difficoltà lavorativa
E quindi abbiamo voluto suddividere il documento in tre grossi filoni il primo
Quello relativo ai corsi di laurea cioè quelli alla alla formazione in ingresso dove molto spesso ci è capitato anche all'interno del tavolo nonostante diverse professioni dire che rispetto alla alla al mondo al mercato del lavoro probabilmente alcune cose erano un po'anacronistica e così come l'esame di Stato
E la proposta che facciamo al Paese e proprio quella di dire pensiamo a scrivere una serie di attività tutti insieme
Pensiamo ad una serie di comitati che vengano istituzionalizzati dal ministero una serie di comitati di indirizzo fatti in maniera permanente
Attraverso i quali si possano individuare dei percorsi formativi ha da adatti adeguati alle novità e all'innovazione
Alla quale non si riesce spesso a stare dietro
A pensare alla disponibilità di laboratori professionali condivisi fra le impresse il mondo accademico e il mondo dei professionisti intesi come singoli professionisti ma anche come Società tra professionisti
Così come pensare ad una serie di tirocini presso le imprese presso le strutture professionali e anche forme di dottorato professionali utilizzando proprio gli studi professionali società tra professionisti per parlare di questo
Ma non basta avere competenze immediatamente fungibili nel mercato del lavoro perché e necessario in un contesto come quello attuale ricorre alla formazione professionale continua questa deve essere adeguata qualcuno prima ha parlato un po'delle agenzie formative bene questi percorsi
Lungo tutto l'arco della carriera professionale devono avere comunque un'anima condivisa al fine di governare in maniera interattiva il cambiamento tecnologico e sociale
E ridefinire costantemente anche le regole deontologiche che i professionisti devono avere
Quindi occorre una formazione continua e anche gli enti che le erogano indipendente
Che prevede il coinvolgimento dal basso degli stakeholder in fase di progettazione ma anche di valore di valutazione dei risultati
E star buono poi e questo probabilmente nonostante
Il il il Ministero abbia in più occasioni fatto anche redatto i piani un piano proprio sull'innovazione
Servono maggiori investimenti per la ricerca e per le Società scientifiche e queste che vengano sempre costantemente adeguate anche al mondo
Dei professionisti sia abbiamo parlato anche di defiscalizzazione della formazione continua così come del riconoscimento del tempo dedicato a questa così come anche l'incentivazione del sistema di certificazione delle competenze sempre in un'ottica di trasparenza e di valorizzazione dei percorsi formativi utili
E poi
La formazione continua deve anche essere in un momento difficile come quello che stiamo vivendo un'importante premessa per Renzi alimento nel mercato del lavoro dobbiamo pensare quindi a una serie di politiche attive
Che siano a scapito di quelle passive
E cercare di
Semplificare anche il quadro di riferimento della formazione rispetto ad una serie di settori perché abbiamo proprio visto che anche a livello regionale questa deve essere coordinata a livello nazionale rispetto alla al Welfare perché si è visto della disomogeneità di trattamento lungo tutta la nostra penisola non ha portato a fattori positivi
Ovvero ha dimostrato di non funzionare e quindi dobbiamo avere il coraggio
Di pretendere anche accreditamenti nazionali degli operatori e di un sistema informativo unitario lasciando alle Regioni la competenza gestionale di queste politiche grazie grazie anche per i tempi solamente per
Entrarono nel tema importantissimo della formazione ai soci come si predicazione sussidiarietà quindi evidentemente il rapporto tra professionisti e pubblica amministrazione giovani Marcantonio che ci sta già raggiungendo sulle tre lavoro
E sappiamo quando vengo temi nel rapporto dal punto di vista il Pubblica amministrazione solo sul tavolo poteva tutti ho l'onore di rappresentare una serie di proposte
Che riguarda un tema fondamentale delle professioni certamente ed è un asset sono sedi proposte che partono da un filo conduttore molto importante
Che inquadra i professionisti quali portatori di interessi generali
Da qui dobbiamo partire per cercare di sviluppare
Ne manderà mi era più ampia possibile il concetto di sussidiarietà delle professioni che sviluppa proprio il valore sociale delle stesse e quindi partendo proprio da questo dobbiamo cercare gli strumenti per valorizzare questa serie di Principi
E oggi propalato spesso dalla Costituzione
E credo che non gli strumenti ce li abbiamo perché proprio l'articolo centodiciotto dalla Costituzione che lega indissolubilmente
La diciamo gli interessi generali alla sussidiarietà cosiddetta orizzontale
Quindi partendo proprio da questo presupposto
Si potrebbe ipotizzare una sussidiarietà davvero al servizio del Paese
Che permette una costruzione di un sistema di diritti attraverso una contribuzione da parte di professionisti con competenze altamente specialistica
E di conseguenza una semplificazione per la pubblica amministrazione
E da qui partiamo certamente con delle proposte che sono volte a rendere una pubblica amministrazione non autoreferenziale una pubblica amministrazione aperta collaborativa
Che si inserisce in un sistema paese in cui professionisti possono mettersi al servizio della stessa attraverso questa questo rafforzamento da la sussidiarietà orizzontale
E ripeto una sussidiarietà a servizio del paese
E per fare questo proprio valorizzando anche il concetto di terzietà che caratterizza le professioni occorrerebbe la possibilità di accedere alle banche dati pubbliche pubbliche con più facilità concedere la possibilità di consultare dati molto importanti per elaborare concetti di sussidiarietà avanzata e questo ovviamente non può essere slegato da un discorso di innovazione tecnologica che sappiamo bene i professionisti hanno sempre conseguito
E da lì si passa certamente a una semplificazione normativa
Ma io voglio parlare di una semplificazione a più livelli non solo normativa dal punto di vista di un'elaborazione magari di testi unici che valorizzino in maniera più omogenea alcuni aspetti della normativa nazionale
Ma voglio parlare della semplificazione vera
Quella che non introduce un atto di semplificazione e dietro ne introduce altre tre
Oppure una semplificazione Mona fascicolo Tura una forse verificazione che davvero posso avvicinare il cittadino alla pubblica amministrazione
E una semplificazione
Ad esempio in relazione a atti che possono ridurre il contenzioso non solo attraverso metodi di conciliazione o di mediazione pregiudiziale ma anche ad esempio atti certificati di del diritto
Della volontà e della conformità all'ordinamento e in questo sistema certamente abbiamo un altro strumento che la legge ottantuno del due mila diciassette
Che propone una consultazione sistematica preventiva in capo le confessioni una consultazione io aggiungo
Costruttiva
Una sera una consultazione che deve portare a un livello più elevato di aderenza dalla normativa agli interessi stessi del Paese
E infine quello chiudere
Una chiarezza dei profili di responsabilità anche temporale
Nell'opera dei professionisti perché deve essere chiaro a tutti soprattutto le istituzioni politiche
Che ciascuno di noi ciascun professionista operare sempre con alto senso di responsabilità grazie grazie grazie anche serali Marcantonio
Sosteneva occupare un tema che è stato già affrontato ma ora vediamo Piro Piro dello specifico ovvero gli investimenti
Gli incentivi per lo sviluppo quello che i professionisti possono indicare alla politica ai decisori pubblici per orientare questi investimenti evidentemente persona produzione di occupazione che anche di mobilità professionale ingegnere Roberto avviato per
Buongiorno a tutti generosa interviene il Consigliere nazionale
Sono portavoce della tavolo sei non ci siamo occupati di priorità degli Investimenti politiche ed incentivi per lo sviluppo
L'occupazione e la mobilità professionale
è un tavolo fortemente Ettore eterogeneo fortunatamente e io penso che proprio dalle Caroli Ginetta di pensieri e dalla cross correlazione di pensieri Diversi possano nascere buone idee
Leggo perché queste idee non sono solo le mie ma di tutti i colleghi quindi tutto il tavolo così sono più efficace e più veloce
Le nostre idee si sono trasformate e in da pensieri in vere e proprie istanze e quindi la formulerò in questo modo
E noi chiediamo e riconoscimento del ruolo dei professionisti italiani quale risorsa per l'ottimizzazione delle politiche di sviluppo
E nelle scelte degli investimenti prioritari noi appunto ci occupavamo di priorità degli Investimenti ricordo
Chiediamo una pianificazione strategica orientata la sostenibilità facendo perno su un uso razionale e virtuoso delle risorse economiche disponibili attingendo ai saperi del mondo professionale
Un processo di razionalizzazione della spesa pubblica identificando ambiti strategici di intervento
Garantendo adeguate politiche di incentivo che possano generare effetti moltiplicativi facendo appello e mettendo ha valore le competenze le capacità progettuali
E di introduzione dell'innovazione delle nostre categorie professionali
Chiediamo politiche per una crescita responsabile verso la salvaguardia e la morde modernizzazione
Individuando assi portanti quali valorizzazione dell'ambiente del patrimonio delle smart cities rigenerazione urbana economia circolare
Sostegni alla ricerca e alle diffusione di nuove tecnologie utilizzo razionale dell'Energia rafforzamento dell'industria piano industria quattro punto zero ricordo incentivando anche un piano di crescita essenziale che per le professioni abbiamo voluto chiamare
Piano professioni quattro punto zero sicuramente capace di produrre valore per il Paese
Chiediamo di agevolare l'acquisizione di competenze nuove digitali creative e l'identificazione di queste per favorire l'occupazione
E la qualità del lavoro e la mobilità chiediamo un progetto unitario per il Paese un quadro di regole omogenee su tutto il territorio nazionale evitando sovrapposizioni
Frammentazioni normative procedurali a livello territoriale spesso anche in contrasto le incertezze normative sappiamo tutti che bloccano Investimenti e li rendono pericolosamente non a tratti
Consapevoli delle risorse economiche pubbliche la classe politica dovrebbe perseguire politiche incentivanti
Capaci di fare leva sugli investimenti credito d'imposta iper e super ammortamento resa efficace nell'uso delle risorse economiche private come anche quelle delle casse delle nostre casse previdenziali
Favorire l'accesso a tutti gli strumenti di sostegno per la crescita e l'innovazione locali nazionali ed europei
Misure dirette e di indire prima sono state anche citate ovviamente dagli altri colleghi
Chiediamo inoltre una innovazione del sistema di accesso al credito con adeguati moderni prestazionali strumenti di valutazione per gli istituti di credito
Sappiamo tutti che i progetti di finanza oggi normalmente naufragano
Vi ringrazio spero di essere stata letti grazie perfetto tempio seguente al millimetro e anche argomenti te adesso abbiamo solo aspetto specifico di quanto si è detto ora ovvero il tema del digitale il console digitale una rivoluzione addirittura digitale per tutto il Paese Sergio Giorgini che Cesar Giotto
Fino al trentuno agosto tavolo numero sette per quanto riguarda la cosiddetta rivoluzione digitale
Si è occupato ha redatto anche una serie di spunti che o anche proposte abbastanza sintetiche che però corrotto lampo a trecentosessanta gradi
Sulle esigenze attuali cosiddetta artificiere l'intelligenza artificiale e sulla necessità di modernizzare il nostro Paese la prima che abbiamo introdotto e quella di istituire un diritto universale alla connessione internet alla conduzione perché perché oggi abbiamo il nostro Paese che ha buona parte che non è collegato a internet c'abbiamo un cinquanta per cento del Paese che non ha la a rete chiaramente la la la la banda larga abbiamo una serie di zone rurali
Che non hanno proprio la connessione
Quindi il Paese è diviso in due blocchi quella parte primaria quella delle grandi città poi dei paesi e città medio-piccole abbiamo una serie di zone completamente avulse dalla connessione
Non metterlo più come una facoltà come un contratto oggi la commissione interessi può avere non solo con via cavo si può avere con il ponte radio si può avere con un satellitare deve essere un diritto oggettivo per tutti come avverrà l'energia elettrica come avere il telefono
Quindi aprire un diritto e a costi programmati moderati perché dunque non si può dire da una zona all'altra costi improponibili questo è un aspetto importante il secondo il punto che qui abbiamo discusso è rendere disponibile il patrimonio di dati di cui dispone la pubblica amministrazione
Poi abbiamo banche dati enormi presso la pubblica amministrazione
Di cui i patrimoni non sono conosciuti la pubblica amministrazione non solo non parla con i cittadini ma non parla nemmeno tra stress e le stesse non parla quindi
Dati da quelli sanitari che sono chiaramente sensibili ma da quelli che ha civili da quelli del cui dei Comuni da quelli chiaramente che riguardano tutti noi per accedere a qualsiasi servizi
Oggi come oggi nella stragrande maggioranza ancora bisogna fare le code le file e non sono fruibili in Rete non sono in alcune zone d'Italia più avanzate si ma su altre siamo veramente ancora molto lontane
C'è non solo una accessibilità al dato
Seconda anche ma c'è anche una certificazione del dati perché non basta conoscere il dato ma quel dato in quel momento in quella preciso istante deve essere posto dato la possibilità che si anche certificato a stragrande maggioranza l'usura pubblicazione ma anche dei professionisti
Perché poi non c'è niente di più motivo le che il dato informatico un minuto dopo o me secondo dopo con lo stesso dato nel più quindi cristallizzare quel dato immediato momento
E è importantissimo e quindi non procedere solo alla dematerializzazione dei dati ma anche alla certificazione degli stessi
Altro aspetto che abbiamo analizzato
Rivalutare il ruolo delle figure tecniche apicali all'interno della pubblica amministrazione
La pubblica stazione che che se ne dica ci accusa molte volte i professionisti che siamo arretrati digitalmente Harvard e sappiamo che se entriamo in qualsiasi ufficio dal polverone stazione ancora magari non solo hanno non hanno informatica ma hanno anche i fili della corrente ancora
A visivi sotto questi profili e quindi rivalutare e le figura apicale significa portare a conoscenza o Fo riformare
I dirigenti della polvere stazione a una cultura informatica perché se non viene dall'alto tende chiaramente quella conoscenza coi tutto dal basso nasce ma non avrà sviluppo e quindi poco appetibilità e poco credibilità sulla sugli affetti pratici altro aspetto e curare come ha detto prima non solo la rete informatica
Nelle zone ancora non c'è ma soprattutto anche nella parte della agricola forestale perché abbiamo un mondo economico completamente
Trascurato in questo momento perché anche nell'agricoltura anche nel mondo
Forestale e non solo c'è la possibilità di norma di sviluppo con l'informatica e anche a sua volta del lavoro per operatori che il cui non avrebbero accesso oggi c'è sempre più importante il telelavoro e questo e una parte importantissima
Che
Bisogna abbiamo in
Va be'abbiamo pensato che c'è necessità di ripartire dalla riforma dei programmi scolastici sia delle scuole medie superiore anche se quelli universitari perché altrimenti se non riusciamo a inserire questa valore della digitalizzazione dell'informatica in questi programmi scolastici avremo persone molto colte sotto altre materie ma poi difficilmente riescono a integrarsi su questo aspetto
C'è nell'Europa
Programmato dei prossimi quattro anni uno sviluppo di trecentoventi miliardi quindi di investimenti su questo aspetto su questo profilo e se non sapremo coglierli ma se non abbiamo la cultura necessaria per poter interpretare poi è molto difficile che riusciamo anche percepirne gli effetti benefici
Ultimo ma non da ultimo e rivedere non solo alla semplificazione dei dati informatici dell'accesso ma la tutela vivamente dei dati sensibili perché oggi parliamo di privacy parliamo di dati sensibili ma sono dati che ormai sono quasi a alla luce la disponibilità di tutti quanti e tutelare i dati sensibile una cosa molto importante quindi divulgare la digitazione ma nel rispetto dei dati sensibili
Il non fare tutto questo c'è anche un problema etico quindici sarebbe anche un problema di sociale che di discriminazione tra più parti dello stesso paese grazie
Grazie grazie motto
Giorgini che ci porta direttamente alla al tavolo successivo
Anche perché separato rivoluzione digitale avete notato insomma anche con letizia di cronaca
Di cronaca economica diciamo così che qualche investimento e digitale ripaga sempre dove è stata portata la banda larga sono arrivate anche investimenti anche in zone non semplicissima mezzogiorno a questo punto il tema quindi del rilancio delle città delle periferie evidentemente si reca anche questo tipo di investimenti però fidiamo dalle correnti prego
Salve alla sul Collegio nazionale degli agrotecnici e degli agrotecnici laureati se
Questo è un tema molto caro perché le città di nelle periferie delle città viviamo tutti una volta queste periferie erano sicuramente di punti di interesse molto
Ambiti dal da da dei cittadini diciamo che andavano vediamo le ville romane la suburbane nella parte diciamo storica diciamo di questo cambiamento delle città periferiche
Poi d'altra parte siamo un unico siamo degli enti pubblici che stiamo nel territorio quindi questo abbiamo questioni che questi piedi sul territorio che sono molto importanti per capire le nuove trasformazioni delle città periferiche
Una cosa molto importante che abbiamo stabilito insieme la al tavolo e questa cosa qui dell'appartenenza innanzitutto abbiamo leggere questi punti di riflessione con l'appartenenza
Nello stimolare l'appartenenza come volontà di partecipazione valorizzazione dell'identità dell'identità quell'altra cosa diciamo molto importante di lettura del riavviare il percorso dell'abolizione delle modifiche dell'articolo quinto della Costituzione
I punti importanti diciamo sono e il consumo di suolo a saldo zero come motore dire per la rigenerazione urbana di in questo con questo ambito noi cerchiamo cosa molto importante di riappropriarsi di quelle che sono i caratteri agricoli e forestali e del verde urbano all'interno delle città portando qualità questo diciamo è un tema molto importante di cui dobbiamo batterci
E darà sicuramente motivo di lustro a queste nuove periferie poi la rigenerazione delle città esistenti per trasformarle in città del futuro quindi dobbiamo portare delle qualità all'interno di queste periferia se no non possiamo rigenerare queste città
L'altra cosa importante la partecipazione dobbiamo avere un processo partecipativo che deve essere riconosciuto vincolante rispetto le decisioni della pubblica amministrazione
Poi l'emanazione di regole definite per la gestione dei beni culturali anche nella ridefinizione di questi vincoli sui beni culturali
Poi la rigenerazione il Congo il cimento della parte immateriale delle città nelle che sono tutte le relazioni sociali perciò anche della progettazione diciamo di di un di una città annui possiamo stimolare questa socialità diciamo all'interno per la conoscenza e la riqualificazione del patrimonio edilizio preesistente no quest'altra con un punto molto importante
E poi la necessità di nuove flessibilità della destinazione d'uso quindi che ampia i cambiamenti temporanei di queste nuove di questi nuovi luoghi che possono diventare molto interessanti per la diciamo la socialità poi l'altro diciamo questa riqualificazione del patrimonio edilizio esistente punta su dei caratteri diciamo con delle prestazioni tecniche che siano uguali diciamo a tutti i livelli dal punto di vista energetico ambientale
E sociale
La definizione del nuovo abitare necessario con me cambiamento di vecchi standard per la stesura del nuovo modo di vivere nella periferia
Questo
Stato certo ma nei minuti aveva solo cinque però sono pensionati povertà grazie grazie volto
Come sempre ho cercato di dare un filovie premesse tutto insieme quindi evidentemente passiamo
Facilmente da recitare periferia patrimonio ambientale paesaggistico agroalimentare il capitale naturale culturale che va messo ovviamente a servizio del gruppo del Paese preparato personalmente quindi relazione sul tavolo numero nove
Si fa parte dei periti industriali buongiorno a tutti
Io ho fatto parte del tavolo numero nove che appunto ha studiato e ha affrontato i temi che prima il nostro coordinatore ricordato
è stato un tavolo molto eterogeneo cioè ci sono era formato da professionisti editti diversa estrazione culturale notai avvocati anche molti tecnici
E chiaramente siamo partiti dal fatto che secondo noi
Investire sul patrimonio culturale di questo Paese
Oltremodo vantaggioso per quello che diceva anche prima Marina cioè che noi abbiamo un patrimonio culturale e ambientale
Agro alimentari e c'è invidiato da tutto il mondo e quindi questo questi investire in questo settore potrebbe essere un elemento chiave e imprescindibile per lo sviluppo di questo Paese
Rappresenta un'opportunità per aprire degli spazi occupazionali innovativi nell'ambito di dell'economia rispecchia sia rispettosa di parametri di sostenibilità ambientale ma anche sociale perché i legare il turismo a piccole realtà del territorio significa anche rigenerare i territori e oggi sono più dimenticati
Chiaramente abbiamo anche pensato quale potessero essere azioni concrete per poter arrivare a questa
Rivalutazione del nostro patrimonio grazie ovviamente ai nostri antenati
Tutti ci invidiano messe dice
Noi crediamo che sia necessario un processo culturale che faccia crescere la la la cultura ambientale culturale
In a tutti i livelli della popolazione per cui proponiamo che in tutte le scuole di ordine e grado siano inseriti degli insegnamenti che richiamino questi valori
Va anche aggiornata la formazione dei lavoratori pubblici lavorano in questi settori
Sulle problematiche ambientali e culturali perché riteniamo venti lavoratori preparati possano fare accoglienza in maniera migliore
Bisogna censire in maniera capillare tutte le emerge le emergenze culturali e paesaggistiche e creare una banca dati oppure far dialogare tra loro le banche dati è già sono esistenti ma che attualmente
Non non dialogano
Questo per facilitare il dialogo tra le istituzioni i professionisti e i cittadini
Grazie ovviamente alle potenzialità dell'informatica come c'hanno detto prima
Favorire il gelo turismo
Come dicevo prima per affermare la la conoscenza e la valorizzazione delle aree dei siti meno conosciuti
Bisogna però anche di vedere e armonizzare e semplificare la normativa di settore già a è ben tracciata non abbiamo un codice dei beni culturali abbastanza moderno band fattore identifica come beni culturali tutti quelli che abbiamo elencato cioè
Artistici storici librari
Ambientali tutto ma tutti quelli che ci sono e anche agro alimentari ovviamente
In questa prospettiva
Risulteranno molto utili
Gruppi interdisciplinari di professionisti in grado di realizzare strumenti progettuali propositivi ed incentivanti attivi su scala locale che coinvolgano tutti i livelli decisionali nel rispetto delle specifiche competenze sia dei professionisti che delle istituzioni con questo noi riteniamo come il il Paese
Riceva un impulso importante dal punto di vista anche economico sull'unica settore che
Se non è stato sempre attivo anche nel momento di crisi ma sofferta ma di tutti e sarà capace di incentivare di molto il PIL grazie grazie grazie pochissimo
Ragionamenti allora dopo questo interessante elenco di opportunità di possibilità per lo sviluppo vediamo anche però il lato rischi e quindi come occuparsi della gestione del rischio la processione quella giusta perché non c'è lo zero non c'è l'infinito ma c'è un punto accettabile di rischio
Che va appunto gestito con capacità è una specificità dei geologi come Francesco perduto che in generale con queste parole anche di sicurezza e tutela della salute sì buongiorno a tutti
Il tavolo di cui sono portavoce si è occupato ovviamente dalla problematica dei rischi non solo dal punto di vista geologico ma a trecento sessanta gradi quindi comprendendo oltraggio rischia anche quelli ambientali quelli per la salute
E quelli alimentari e devo dire che il lavoro ho svolto è stato molto istruttivo innanzitutto
Per noi che vi abbiamo partecipato perché ovviamente a metà gioca molto semplice quanto mi devo confrontare su queste problematiche con i colleghi ingegneri o geometri architetti eccetera
E diventa istruttivo quanto mi devo confrontare con chi si occupa di altri tipi di altri tipi di rischi e il lavoro svolto ha evidenziato come dire
Nell'insieme quanto il Paese sia lontano da diciamo così politiche concrete per la prevenzione del rischio e per l'educazione alla sicurezza
Confrontandoci
Emerso che in tutti i campi ne siamo molto bravi a gestire soprattutto l'emergenza però quello che manca e la cultura diciamo così dell'ordinario che si può solo realizzare abbinando agli interventi strutturali per la sicurezza dei cittadini del territorio interventi non strutturali
E azioni immateriali che solo insieme potranno consentirci di raggiungere l'obiettivo di minimizzare i rischi e di aumentare la sicurezza
è stato ricordato che io sono un geologo per far capire meglio quello che vogliamo dire
Faccio un esempio appunto geologico parlando di rischiosi sismico va bene tutto quello che si sta facendo dal punto di vista strutturale il sisma bonus Casa Italia
Eccetera le nuove norme secca delle costruzioni che sono uscite ieri eccetera però se ogni volta che c'è un evento sismico secco da statistiche continuano ad esserci tra il venti e il cinquanta per cento delle vittime
Tra i cittadini per comportamenti errati durante l'evento beh allora vuol dire che c'è qualcosa che non funziona
E che è necessario mettere in campo altre cose come per esempio far conoscere queste cose magari a partire dalle scuole come bisogna comportarsi
Un'altra delle proposte
Della Rete delle professioni tecniche abbiamo portato anche a Casa Italia
E quella del fascicolo del fabbricato affinché anche nella compravendita immobiliare si sposti l'attenzione dalla bellezza delle caso dal fatto che sta in centro anziché in periferia alla sicurezza delle abitazioni ecco quindi questo
Vuole essere un esempio concreto di che cosa il tavolo intende quando parliamo di abbinare agli interventi strutturali una serie di altre azioni che possono consentire come dire di diffondere tra i cittadini consapevolezza e conoscenza e conoscenza dei giuristi perché solo così
Diciamo così possiamo raggiungere l'obiettivo di minimizzare i rischi ed aumentare ed aumentare la la la c'è sicurezza come come dicevo prima ovviamente
Qui e nel tavolo ha già avuto l'esigenza di essere sintetici e sinteticamente
Posso riassumere in un alcuni punti le azioni che dovrebbero essere fatta quali diffondere una maggiore cultura ed educazione alla sicurezza
Sviluppare strumenti per una migliore gestione del rischio
Attivare azioni immateriali e interventi non strutturali in modo sistemico
Rafforzare le azioni di monitoraggio dei rischi sia di tipo come dire satellitare strumentale che con presidi specialistici tecnico
Tecnico-scientifici ma ovviamente dietro questi punti sintetici ci sono proposte concrete da parte delle varie categorie professionali
E che possono contribuire davvero a migliorare la situazione dei rischi e sono proposte anche di tipo normativo grazie
Grazie grazie a motore acceso colora queste negazione chiediamo la la prima metà diciamo così nella mattinata e coso Saverio strati risultati dei dieci tavoli vi lavorò che poi porteranno alla chiamiamolo così manifesto complessivo delle idee per la modernizzazione del paese quindi lascio lo spazio a Gennaro Sangiuliano che deve coordinare
Capace di coordinare sta la tavola rotonda in cui si discuterà poi di questi temi prego prego Gennaro raggiungimi ti lascio
Il campo
Grazie a voi
Io
Allora buongiorno a tutti sono Gennaro Sangiuliano vicedirettore del TG uno invito gli interlocutori della tavola rotonda Marina Calderone Armando Zambrano Alberto Olivetti e Giorgio berlo fa prendere posto qui accanto a me
Vedete che
Devo dire una cosa normalmente i giornalisti sono scettici per natura
Ma io ho letto con grande attenzione il documento che mi è stato mandato ieri cioè quello poi diciamo condensato anche nella
Nella nella procedura e devo dire la verità ho trovato delle cose davvero interessanti soprattutto mi ha colpito l'anno banalità
Perché dire che bisogna lottare la disoccupazione che bisogna aumentare la produttività sono sempre cose alquanto scontate però poi dopo il come centrare questi obiettivi diventa sempre un elemento latente cioè difficilmente noi troviamo questo spunto
Io anch'io sono un professionista perché fare il giornalista significa essere un professionista e mi sento come dire dal profondo del cuore di dire alcune cose vedete
I professionisti sono qualcosa di molto di più
Di un elemento dinamico importante dell'apparato produttivo del Paese sono proprio l'anima di una democrazia di una società ho scritto dei libri va a volte ho richiamato più volte Alexis de Tocqueville al grande studioso francese che visita gli Stati Uniti d'America
Posto unità
E laboratori la dottrina che la cosiddetta dottrina dei corpi intermedi cioè nella società ci sono dei corpi intermedi che sono appunto le professioni che sono come dire una cinghia di trasmissione tracciò che in basso e ciò che il in atto
Ed è oggi nel mondo globalizzato sono mi scontro due concezioni
Una concezione che io definisco didattico pedagogica che alla presunzione di elaborare nel mondo astratto delle idee una sua teoria e di calarla dall'alto e di concretizzarla nella realtà
Dall'altro lato invece c'è una concezione consentitemi un po'più democratica che quella che vuole che le idee vengano dal basso per cui la politica
Deve soprattutto raccordare armonizzare e concretizzare le idee che vengono dalle competenze
Io questa mattina soprattutto nell'ultima scaletta all'intervento trovato delle cose molto interessanti
Ma soprattutto ha trovato l'animus della competenza cioè le persone che hanno
Prospettato delle idee e delle proposte avevano delle competenze io credo che la politica abbia il dovere di rispettare i corpi intermedi per la funzione sociale e democratica che hanno da sempre
E recepire queste idee
Che ha studiato la storia
Delle miracolo economico italiano quel miracolo si sviluppa dagli anni cinquanta ai primi anni Sessanta quando il PIL dell'Italia sfiorava il sei per cento decrebbe creavamo la grande chimica l'elettronica tanti compatti beh deve sapere che la FIAT era guidata da un ragioniere dal ragionier Balletta
E che erano i professionisti dell'epoca che si facevano venire grandi idee sulla chimica sull'industria
Quelli che hanno creato il gap che hanno fatto l'Italia dell'Italia una grande potenza industriale questo infatti sono scolpiti nei libri di storia non ce li possiamo
Non ce li possiamo dimenticare come non possiamo dimenticare e poi non dico null'altro
Faccio il vigile urbano che noi siamo un Paese di trecento mila chilometri quadrati la metà della Spagna della Francia come estensione geografica abbiamo sessantadue milioni di abitanti
Non abbiamo materie prime non abbiamo imperi post coloniali come la Gran Bretagna come la Francia tutto quello che abbiamo costruito l'abbiamo costruito trasformando materie prime in prodotti
E in questo processo i professionisti sono l'elemento dinamico e chiave che dopo questa crisi
Che abbiamo subito hanno visto aumentare le loro responsabilità perché se non ci fossero stati i professionisti accanto alle imprese molte imprese sarebbero tracolla perse molte preso sono sopravvissute
Lo devono proprio alle idee che molto spesso soprattutto dei consulenti del lavoro commercialisti ragionieri notai e avvocati ingegneri hanno saputo mettere in campo
A questo punto mi Gitti Scola queste cose li sentivo perché ho partecipato a questa mattina ho ascoltato lì seduto le cose che venivano detto allora partirei
Da Armando Zambrano
Prego sebbene
Oggetti io ho sentito cose interessanti per la verità le avevo già in gran parte ascoltata durante il percorso di formazione di questo documento il percorso che ha visto tutte le professioni o quasi tutte le professioni ordinistiche
Messi insieme per un obiettivo comune
E e le proposte che sono venute fuori poi una in un clima di completa libertà sono state proposte accettabili non solo condivisibili ma soprattutto ho detto più volte sostenibili
I professionisti appunto intendono con questo momento fare delle proposte che possono essere accettate sono proposte ovviamente rivolte al mondo esterno ma sono soprattutto e provengono da una presa d'atto di un di una nostra crescita importante se prima la tutela dei professionisti sia attraverso la tutela del committente o viceversa era l'obiettivo principale
Adesso gli Hobbit lobby più molto piante veramente la tutela del paese questo è come dire il salto di qualità che le professioni hanno fatto attraversando momenti delicatissimi e difficili parte tutto
Parlo del delle lenzuolate del due mila sei quando ci siamo trovati sotto attacco ma anche le problematiche e le normative che si volevano imporre nel due mila e undici quando qualcuno paventava
La soppressione degli ordini da allora tanto tanta acqua è passata sotto i ponti e possiamo dire
Perché abbiamo tantissime siamo presenti tante istituzioni internazionali che soprattutto in Europa
La visione del mondo ordinistico come in Italia come negli in altri Paesi latini sta diventando predominante rispetto alla visione anglosassone delle associazioni cioè alla fine si sia corti
Che il nostro mondo è più democratico il nostro mondo è quello più lì per il nostro mondo e quello che culturalmente più avanzato nonostante tutto questo patrimonio che ne riconosciamo che i cittadini conoscono perché si rivolgono a noi come e specchi ma anche come confidenti come consulenti come collaboratori pene questo patrimonio non è utilizzato dalla politica anzi ancora adesso ci sono parti della politica che ci vedono con diffidenza
A ad rapportando esce a modelli ordinistici di una volta dove forse qualche privilegio ci poteva essere ma li abbiamo abbondantemente persi nel tempo oggi
Rappresentiamo il ceto medio di questo Paese ma rappresentiamo un mondo di rappresentanze di cui non si può prescindere pensare che si possa far politico per il consenso passando solamente rapporti tra il politico di turno e dischi
I cittadini elettori non è un modello che funziona perché la mediazione che svolgono gli organizza mi di rappresentanza è fondamentale proprio per mantenere una pace sociale proprio per garantire quel patto sociale che tra politica istituzioni cittadine fondamentale per portare avanti un progetto di paese
Progetto che non vediamo ancora
E va costruito è questa
Può essere l'ennesima occasione persa parlo delle prossime elezioni per questo credo che chi oggi abbia e mantenga la responsabilità di portare avanti questo Paese nei prossimi anni non possa non tener conto non solo delle nostre proposte ma dal fatto che noi siamo in grado di portarle avanti
Che sono proposte tantissime a costo zero che sono proposte che sarebbero non hanno gli stessi indirettamente anche a noi stessi ma soprattutto al Paese perché se il Paese funzione cresce i professionisti ne avranno un vantaggio allora
Noi in quest'occasione vogliamo e siamo uniti che è un altro aspetto di per sé straordinario perché in questo Paese c'è la logica della divisione lo abbiamo o della falsa
Della falsa unione ma invece siamo uniti veramente credo che questo progetto dei professionisti per l'Italia è questa alleanza per l'Italia stia creando le basi per un'aggregazione molto piante molto più forte
Allora Giorgio per Moffa presidente lei accenna professioni prego
Intanto
Voglio ringraziare Ordine Nuovo
Presidente Zambrano e la presidente Calderone per l'invito
Perché finalmente per cui è stata il nuovo
Detto dal dall'amico Zambrano L'Unità finalmente siamo tutti qui insieme seduti tutti i rappresentanti delle professioni sia quelle ordinistiche e quelle della legge quattro due mila e tredici
Quelle della legge quattro due mila e tredici così in estrema sintesi
Sono circa settecento e ottanta mila partite Iva
Dei quali trecento e settanta mila sono
Full-time
Oltre quattrocento mila che lavoro ma come farlo stare quindi un mondo veramente notevole voglio sottolineare purtroppo che c'è un nero in questo mondo veramente impressionante paziente
Non tutti hanno le partite IVA mi limito a dire questo quindi messi insieme
Questo ottocento novecento mila persone RAI due milioni che diceva prima dalla sua introduzione
Zambrano siamo circa tre milioni di professionisti
Che tutti uniti fanno veramente una massa importante come produzione del PIL ma non solo come produzione del tiro perché questo che va riaffermato
Ma per le conoscenze che rappresentiamo molti lo abbiamo continuato sentire ne abbiamo in mano tutto il know how necessario
Per rilanciare il Paese
Per fare per dare un futuro migliore a questo Paese
E la politica non ci ascolta
Se va avanti asporta
Non si è mai preso la briga di andare richiedere
Al Consiglio degli ingegneri ma secondo voi o dai geologi ma secondo voi
Si viaggia soltanto sulla l'ultimo l'ultimo che parla che dall'informazione
Ed è la politica viaggio quindi queste unità
Sì oggi viene consacrata da questo tavolo caffè siamo qui tutti quanti insieme
è un momento veramente importanti difficilmente il regno vale che a questo punto non pronto al più cercarci di dividere far dire al quelli della legge quattro gli ordini
Sono una cosa da cancellare
O viceversa gli ordini far dire agli ordini di professionisti della legge quattro non sono professionisti a questo punto c'è veramente questa grande fusione questo concetto che tutti quanti siamo professionisti e due cose mi sono rimaste molto impresse nella nella presentazione di quell'ottimo lavoro che è stato fatto con le dieci proposte che sono state della mente veramente importanti
Uno e la necessità di informatizzato del Paese
Anche perché siamo di fronte a una non offre pietismo informati con notevole anche tra gli stessi professionisti cioè molti di noi non sanno usare completamente gli strumenti che dovrebbero saper usare per migliorare la loro qualità del lavoro
Quindi immaginiamoci se noi che usiamo per lavoro queste cose pensiamo tutto questo dalla popolazione
Come USA gli altri l'attrezzatura informatica e l'altra cosa che non ho sentito dire ma che credo sia fondamentale che deriva anche dall'esperienza che noi abbiamo come c'è mia professione perché viviamo anche in mezzo all'impresa
Necessario creare nel professionista una mentalità imprenditoriale
Non momento il professionista si chiude nel suo studio lavora
Ma non sa nemmeno alla fine quanto ha guadagnato se ha perso se c'ha rimesso se quello che ha fatto gli è stato utile
Viaggia
Non tenendo conto di essere anche un imprenditore non sa fare marketing di se stesso non so proporsi quindi anche questo dovrebbe essere veramente un altro dei punti fondamentali che veramente su cui dovremmo incominciare a ragionare
E federale proprio delle scuole per creare
Un concetto di imprenditorialità anche nei nostri studi professionali anche tra noi professioniste
No mi veniva in mente un'altra cosa che volevo dire
Vedete noi privati appunto
L'ultimo intervento richiamava il futuro la necessità di investire lo status del Paese
Io penso che per intere generazioni noi siamo vissuti nella convinzione anche giusto nella consapevolezza che le generazioni che sarebbero venute dopo sarebbero state meglio
Se ne vediamo biografie di molti professionisti vengono da origini umili i genitori hanno consentito ai fini di studiare i fichi potevano studiare e una volta che avevano studiato potevano prendere l'ascensore sociale
Andavano all'università diventavano medici avvocati ingegneri consulenti agronomi quello che volevano e poi dopo potevo rimestare le l'ascensore sociale e migliorare la loro condizione
Oggi l'angoscia che c'è in tutto il mondo occidentale in parte anche prevista da un grande scrittore Oswald Spengler il tramonto dell'Occidente e che per la prima volta fate attenzione noi abbiamo invece la convinzione inversa cioè che le generazioni che verranno a meno che uno non abbia la fortuna di avere un figlio provetto calzature ho una figlia provetta velina probabilmente
Già se riusciranno a mantenere i livelli di standard di qualità della vita dei genitori già è un grande miracolo cioè difficilmente uno pur studiando eppure impegnandosi
E questo io credo che sia il grande dilemma su cui anche le professioni devono interrogarsi la parola al dottor Olivetti
Grazie beh questa è una bella stimolazione
Molto suggestiva dal punto di vista culturale
Così è la vita cose la conoscenza cos'è la competenza noi ci definiamo professionisti della conoscenza
E quindi della competenza però le conoscenze sano scambio cambiando
Una rivoluzione è in corso una rivoluzione digitale l'evoluzione dell'intelligenza artificiale
E porterà a una fase sicuramente nuova proposta inizialmente alcuna fase distruttiva ce l'hanno insegnato a inizio Novecento la questione dei telai e dell'ultimissimo quindi da questo punto di vista
Quello che ci ha insegnato una persona che il mondo conosce darò in e che o ci si adatta rapidamente al cambiamento o si scompare anche se sei grossi
Chiederei dinosauri insomma informazioni quindi da questo punto di vista la sfida la conoscenza e competenza mi porta a fare quattro osservazioni
Io non ho partecipato ai lavori però ha pensato molto oggi invece la risultato di questi lavori le sintesi portata la prima osservazione è quella parlavamo della politica oggi non c'è una politica parliamo della Costituzione torniamo al presente la Repubblica Ag la politica è in corso da una grossa disquisizioni in corso
La parola chiave partecipazione lo diceva anche Giorgio Gaber dice insomma la libertà è partecipazione molti ne han fatto un vessillo questo
Per la partecipazione non è collegata necessariamente alla democrazia diretta può essere collegata anche la democrazia rappresentativa dove però la partecipazione e la partecipazione informata da qui l'esigenza che in aree di conoscenza e quindi di conseguente competenza non tutti possono parlare qualcuno ha detto che insomma la scienza non è democratica
Nanni Moretti in un suo famoso film Sogni d'Oro diceva ma parlo io viaggio parola parlo io cioè ognuno deve parlare delle competenze che conosce fermo restando che non ci sono comuni all'acquisizione di competenza tramite la conoscenza
Quindi credo che la democrazia rappresentativa e i corpi intermedi che ne sono un necessario collegamento hanno piena dignità nel momento in cui si parla dell'esigenza di partecipare alla libertà espressiva di un Paese
La seconda cosa per parlare di cose che un po'conosco e che mi nascono da come osservazioni da il dei lavori fatti sono quelli legati al primo intervento e garantire la salute e il benessere dei cittadini la salute della salute io credo che sia un prerequisito di libertà
Essere il saluto significassero ovviamente più forti poter esprimere al meglio le proprie potenzialità ed è che è anche uno degli obiettivi della Costituzione che la definisce come ho detto prima un diritto individuale ma un interesse collettivo bene io credo che siamo di fronte a una partita importante sulla salute
Da un lato l'universale l'universalità dell'accesso dall'altro l'utilità delle prestazioni cioè dei la produzione di beni e servizi non so stessa cosa
L'accesso universale la salute significa tutti uguali di fronte alla malattia significa che un sistema che si fa carico di essere universale come il nostro servizio sanitario nazionale è un sistema in cui
Lenti ITA l'interesse collettivo si prende cura no cura e basta con la prestazione di utilità
Cioè disservizi questo la partita fondamentale di differenziazione per questo lo dobbiamo credo tutelare valutare beni determinanti di salute che non sono soltanto il recupero e quindi guarire dalla malattia e i determinanti salute oggi se ne è parlato tantissimo parlando dell'ambiente a parlando di tutte le considerazioni molto interessanti che sono state fatte sull'alimentazione
E quando si è parlato delle casse poi si è parlato anche della loro esigenza
Appunto che possono intervenire in questo campo con una fiscalità diverso ovviamente non abbiamo una fiscalità micidiale siamo trattati come se fossimo degli speculatori negli altri paesi ciò nome e questo non libera risorse nello stesso tempo siamo considerati potenziali portatori di azioni di integrazione alla salute alla fine al benessere all'Uefa noi questo volevo fare però io invito a ragionare sulla differenza che c'è fra universalità e utilità
Sono due cose molto diverse per questo la proposta che come ha detto potremmo pensare di far la terza osservazione
L'abbiamo già fatto le proposte la politica molto pratiche per lui vogliamo e saluto
Vogliamo avere dei controlli una vicinanza che non siano oppressiva che sono finalizzati alla nostra funzione pubblica cioè dalle pensioni assistenza e non a controllarci come mettiamo in atti mezzi processi agli atti per perseguire questa finalità
Che chiediamo una fiscalità coerente alla nostra funzione gli altri paesi non pagano fiscalità almeno che si potesse ridurre anche se l'Italia invece sembra chiediamo di poter fare solidarietà a me all'interno del nostro sistema
Questa è la proposta che arde per fare la terzo sotto il sole che voglio fare molto breve è quello sulla rivoluzione digitale che mi interessa molto perché poi insomma il cambiamento poiché come non sapremo acconto accompagnarci all'evoluzione digitale all'intelligenza artificiale cioè rientrava una nostra potenzialità di espansione o ne saremo travolti bene io credo che il Deep learning cioè la capacità delle macchine di auto prendono o Machine Verne che mi ha detto il Big Data
La crescita esponenziale della conoscenza grazie ai meccanismi della fisica quantistica ci devono
Puoi anche delle domande etiche
Su l'intelligenza artificiale mio sfruttando però ci sono degli strumenti prende molto interessanti lo strumento dello cene che poi alla base dei Bitcoin
Uno strumento che può essere peccato non soltanto alla munita lette con questo applicata tante attività questo potrebbe avere un effetto positivo sulle nostre posizioni ma anche un effetto distruttivo sulla nostra professione in una fase iniziale
Però io credo e qui parlo da medico
Che si dice che un buon punto uno è un buon medico quando coniugata le cose
La Tecne la tecnicalità il Logos cioè la capacità della della deduzione concettuale ideativa
E
La figlia cioè la capacità l'empatia la capacità di essere vicino a persona che soffre beh credo che sicuramente sulla tecnicalità e facce che le macchine ci possono aiutare appunto tale da superare circa la capacità di fare di fare i conti Uaw Zona di Abm ci sta sicuramente aiutando e superando nella capacità individuali portano avanti però la capacità di fare
Deduzione
L'utilizzo della logica potrebbe richiedere il tempo sicuramente richieda moltissimo tempo forse sarà superata la possibilità di essere vicino alla persona che sta male che soffre
E il connubio fra queste potrebbe essere la nostra forza credo che questa filiera sia proprio di tutte le professioni perché non credo che un geometra che aiuta il proprio cliente non abbia affilia non abbia empatia di fronte alle esigenze
Della persona che li esprime e gli chiede la sua competenza professionale legata alla sua conoscenza in ultimo la qualcosa questo è molto breve in luogo degli ordini professionali
Io credo che gli ordini professionali esprimono professioni che hanno interesse collettivo superiore all'interesse individuale e quindi la tutela di questo interesse collettivo per il bene di tutti se fondamentale
Credo che gli ordini non è già una cosa più importante è la prima cosa che devono fare garantire la qualità della propria professione al cittadino
E alla collettività tutta e penso che questo ruolo sia insostituibile come penso che questa qualità oggi sia stata espressa dai lavori che sono stati i rappresentanti grazie
Benissimo mi ha fatto piacere riferimento
Quando evocato il luddismo luddismo la parola che viene da John Lund che era lo scozzese che di notte andava incendiare con i suoi alla i telai perché riteneva che i telai potessero togliere posti di lavoro ora vedete
I processi di modernizzazione e noi non li possiamo fermare come John Lund non riuscì a fermare i telai
Però attenzione noi possiamo governare quando mi si dice se è a favore o contrari alla globalizzazione io dico che la globalizzazione è un dato ontologico quando piove piove però e quindi non possiamo
Bloccare la pioggia però possiamo prendere l'ombrello e ripara ciò mette l'impermeabile ed evitare che la pioggia ci ci bagni
E allora poi per Italia scopriamo che la globalizzazione a
Costituito una svendita per esempio alla Francia oggi dalla pasticceria Cova di Milano ai grandi marchi del lusso della moda
A grandi apparati industriali tecnologici sono tutti quanti in mano francesi e poi invece scopriamo che la Postbank N il secondo gruppo automobilistico al mondo dopo la Toyota è di proprietà pubblica perché la boxe vattene controllato da tre Laender tedeschi come si
Per capirci che ne so il Piemonte la Liguria e la Lombardia fossero proprietario della della della FIAT che nessuno ha mai diciamo distolto questo questo questo dato
Da giornalista prima di affidare a Marina Calderone le conclusioni vi voglio dare alcune esperienze su cui poi bisogna insomma a un certo punto rifletterà mi ha colpito l'ho fatto raccontare al TG uno
Quel concorso per infermieri che i tedeschi hanno fatto in provincia di Caserta sono arrivati hanno presso un albergo e hanno selezionato trecento infermieri laureati laureati in scienze infermieristiche italiani dando loro uno stipendio adeguato
La casa
E dei corsi poi per imparare la lingua tedesca ne hanno selezionati duecentocinquantasei sono portati in Germania è una perdita per il nostro Paese perché ne abbiamo concorso con le nostre tasse la formazione di questi giovani alla loro Lauria in scienze infermieristiche
La mia esperienza soggettiva io laurea all'università una decina di ragazzi l'hanno fanno la tesi commenta
Forse per vicinanza terroni Ca'essendo io di origini napoletane vengo scelto soprattutto dagli studenti calabresi campani che vengono a studiare s'alla LUISS economia io insegna Storia dell'economia e quindi decido di farla a pezzi commi
A casa drammatiche questi giovani nessuno di questi laureati soprattutto quelli più brillanti progetta il suo futuro come un bel ritorno
Nei luoghi di origine ah mi ha telefonato il presidente di un ordine portante ordine professionali di Crotone che ha uno studio avviato il quale ha detto professore visto che lei
A un ascendente sul mio figlio che ha fatto bene la tesi con lei e per lei ha una sorta di adulazione riesce a convincerla venire a lavorare nel mio studio professionale ragazzo va detto no io non ci voglio andare io voglio andare a Milano voglio andare a Londra
Voglio andare a New York questo e questo deve essere il
Mio futuro quindi lo dobbiamo anche riflettere su questa perdita che il nostro Mezzogiorno sta avendo ingegner Zambrano se non sbaglio in napoletano come me
è di Salerno fame alla nostra Regione
La nostra Regione lei se lo ricorda meglio di me negli anni Sessanta era la terza regione industriale del paese pochi lo sanno dopo la Lombardia e il Piemonte la terza regione industriale d'Italia era la Campania io potrei fare un elenco dall'Italsider che pensate arrivò a ventisette mila occupati
All'Ansaldo Brena la Selenia la Selex a tutte le aziende che gli americani avevano portato nel Mezzogiorno Larini intona la tre M di potrei fare un elenco sterminato ecco di tutto questo panorama industriale oggi non esiste
Più niente la AirItaly all'acidi o che era un'eccellenza della dell'agroalimentare l'assist me che era al centro direzionale ignavi anche in provincia di Salerno il pastificio Amato ricordiamo tantissimi eccellenze
Che c'erano che erano lavoro anche per i professionisti poi perché c'era tutto un mondo delle professioni che ruotava attorno a ciò io consegno queste i miei banali riflessioni a Marina Calderone prego
Grazie grazie Gennaro Sangiuliano anni lettone San Giuliano
Io nel nel corso degli interventi che mi hanno preceduto scritta delle cose e tra l'altro ho scritto ritornare manifatture
Perché fai le cose che ha detto adesso a San Giuliano non sono quella che da professionista nel mondo del lavoro conservo cioè il fatto che sempre di più
Noi invece assistiamo a un fenomeno di indennizzi Verdi filiazioni industriale produttiva che soprattutto per le regioni del Sud inventa e assumendo proporzioni preoccupanti
I giovani non vogliono tornare al suo ondeggia mani non vogliono arrestati in Italia e a fronte di è un attività professionali che ha sbagliato nel nostro Paese forse si accontentano
O per lo meno vedono invece come obiettivo quello di trainare un'occupazione stabile in altri pensi che danno loro secondo me anche la dimensione io la maggiore
E stabilità occupazionale quindi di fornire
Un orizzonte di vita è una è una proposizione di vita che sia anche più stimolante su cui poter investire io credo che queste siano poi le riflessioni che hanno mosso il lavoro che noi abbiamo fatto e io sono particolarmente soddisfatta della qualità del prodotto che noi oggi presentiamo consentitemi di ringraziare il presidente grazie Segretario del CUP perché noi a per noi chiuso anche la realizzazione e la predisposizione della dell'ultima fase del documento
E lo dico perché so perfettamente quanto sia stato difficile integrare le competenze di ognuno di noi e soprattutto metterle al servizio di un progetto comune però oggi proprio professionisti per l'Italia è la rappresentazione di quanto poi e leghiamo le nostre osservazioni da quelle che possono essere invece gli elementi e le riflessioni del momento e invece guardiamo un po'più avanti e spostiamo anche il nostro orizzonte temporale ma soprattutto alla nostra visione
Poi riusciamo a dare dei contributi che pervengono attengono poi a quelle che sono anche le nostre capacità c'è tanta tecnica c'è tanto sapere
C'è tanta annali sì nelle cose che abbiamo scritto e allora ecco che a me sembra di dover sottolineare che le professioni in quanto corpo sociale intermedio dello Stato
Hanno in questo momento credo una marcia in più rispetto ad altri sistemi che poi sono in qualche modo afferiscono alla definizione di corpi sociali intermedi hanno un sistema di rappresentanza certo
I nostri numeri sono assolutamente certi e il numero degli iscritti agli ordini professionali
Un dato incontrovertibile visto e considerato che i nostri elenchi sono pubblici i nostri albi sono pubblici
E nell'ottica della condivisione dei dati sono anche informaticamente raggiungibili e consultabili
Altro non si può dire per altri sistemi poi sono un esponente di una categoria che si occupa di lavoro quindi
Chi sa perfettamente con chi lavoro tutti i giorni sacche mi rivolgo come pensiero anche certamente al sistema della rappresentanza
Delle organizzazioni datoriali e sindacali ma il tema della rappresentanza
è un tema anche di qualità
E la qualità della rappresentanza nel nostro caso nel nostro contesto credo che stia determinante
Perché nel momento in cui si riesce a fare sintesi si esprime anche tutto il massimo del valore quando ci si divide ci si frammenta si guarda alle questioni piccole piccole e ai propri orticelli poi si disperde invece il valore e se il valore il Paese
Se il valore il futuro io credo che invece si debba riconquistare L'Unità e la si debba difendere anche con molta convinzione
L'affermazione di Gennaro Sangiuliano che per la prima volta per i nostri giovani vediamo un futuro peggiore di quello che invece i nostri genitori vedevano Bernocchi che sia non inquietante terrificante perché da genitori abbiamo una responsabilità incredibile che è quella di consegnare ai nostri figli un futuro peggiore di quello che invece i nostri genitori ci hanno consegnato e noi ci siamo costruiti io credo che il mondo delle professioni abbia una responsabilità enorme che quella di mettere a disposizione
Di tutti quelli che vorranno ascoltare vorranno leggere vorranno riflettere sulle nostre proposizioni quello che noi siamo in grado di mettere insieme ed è un mondo
Fantastico
Perché non sono solo ventisette ordini professionali due mila trecentodue milioni trecento mila iscritti in ordini e collegi c'è anche il mondo
Delle delle professioni emergenti della legge quattro del due mila tredici il collega per l'ho fatto
Ne declinava i numeri un mondo un po'più difficile
Da quantificare da definire ad analizzare come fenomeno per le stesse motivazioni che lo diceva c'è anche molto nero ma adatto anche dalla fragilità di un sistema che è nuovo e che quindi deve essere sperimentato c'è il sistema delle nostre casse di previdenza
Perdonatemi ma io dico che ogni tanto dobbiamo affermare con orgoglio a quelle che sono le nostre eccellenze
E il nostro sistema previdenziale quello delle nostre vacanze in questo Paese un'eccellenza perché se e vero che ottanta miliardi di euro come diceva il presidente rivetti sono sottratti
Alla gestione corrente delle pensioni e quindi ai rendimenti diretti delle pensioni ma sono patrimonio perché servono per traguardare il nostro sistema e per garantirne la sostenibilità
La previdenza pubblica non a questo tipo di garanzia
Non a questo tipo di efficienza voi sapete perfettamente quanto sia difficile tenere in equilibrio i conti della previdenza pubblica
Lo sarà anche per la nostra nel momento in cui tutte le cose che le dicevamo in ordine alla salute poi porteranno ad un invecchiamento progressivo della popolazione che certamente dovrà essere connaturato e contemperato da tematiche che attengono all'invecchiamento attivo
Perché se è vero che si sta studiando per portare l'aspettativa di vita oltre i cento anni perché ci sono in medicina si fanno questo tipo di studi è evidente che se parliamo di equilibri previdenziali dobbiamo immaginare che non incasseremo pensioni per cinquant'anni ma probabilmente si innalzerà l'età pensionabile
Allora a questo punto bisogna capire prima di tutto quale qualità della vita vogliamo consegnare le persone
E qui le tematiche sociali sono tematiche
Assolutamente prioritarie la qualità dei nostri territori delle modalità con cui viviamo in quei territori in cui vige stiamo perché i più grandi disastri poi ci risiamo
Combinati da soli non noi professionisti ma comunque sicuramente con poca attenzione
Al territorio a quello che anche lo sviluppo i sistemi di sicurezza che siano adeguati poi alla gestione della sicurezza della vita delle persone
E poi ci sono tutti i temi legati all'integrazione lavorativa e al disagio sociale che sono assolutamente da non sottovalutare ma anzi da porre come elementi prioritari ecco perché il mondo delle professioni e un mondo che ai se la maturità per poter elaborare delle proposte e dei ragionamenti
Io ne ho sentite tante come tutti quanti voi in questi ultimi periodi
Da se dovessimo prendere per buone tutte le proposizioni dei vari gruppi politici e lì dove e le dovessimo sommare a quel punto saremmo tutti più ricchi più belli più eleganti
Più o attraenti più sicuri e soprattutto avremmo delle prospettive di vita in cui lavorando poco avremmo sicuramente dei risultati eccezionali poi siccome siamo persone concrete che sanno fare di conto che vivono del lavoro lavoro è che il danno a loro volta lavoro sappiamo anche che invece ci sono da fare tutta una serie di analisi e soprattutto da utilizzare anche pesi e contrappesi per valutare le affermazioni
A me
Piace ricordare quegli undici punti che abbiamo messo lì nelle idee per la modernizzazione del Paese al primo posto abbiamo messo la salute e il benessere dei cittadini perché ha ragione di venti
Il tema della salute il tema del benessere e del buon vivere credo che sia assolutamente determinante subito dopo c'è la giustizia in un tempo giusto
Noi non viviamo questa condizione
è vero che un processo di primo grado da noi dura più di cinquecento giorni e soprattutto che abbiamo quarantacinque processi pendenti cause pendenti per mille abitanti
Questo non è un modo di gestire
In tempi giusti la giustizia forse non è un modo per avere giustizia e credo che sia da sottolineare abbiamo messo come elemento servizi pubblici più efficienti trattando anche il tema della sussidiarietà io
Non vorrei il nostro documento lo dice che il tema della sussidiarietà venga inteso come trasferimento alle professionisti di attività che fa lo Stato noi non siamo sub dipendenti della pubblica amministrazione noi vorremmo invece lavorare in un'ottica sussidiaria per integrare e valorizzare dei processi di modernizzazione e di semplificazione delle procedure perché qualcuno ha detto si fa una tesi ave va ad abrogare un adempimento ne nascono degli altri questa è quello che eh
Ciò che noi osserviamo è che viviamo quotidianamente allora la sussidiarietà deve essere vista anche come momento
Non solo di concertazione ma momento anche di acquisizione di una consapevolezza che uno Stato più snello con meno adempimenti soprattutto meno adempimenti inutili
E invece più efficienza anche nei collegamenti con le persone e uno Stato che invece una risposta i giovani la può dare certo che se per avere un certificato
E per avere un'autorizzazione per un'opera pubblica Desi metterci anni
La gente si domanda perché non debba andare soprattutto se un imprenditore a investire in paesi non più extra comunitari ma neocomunitari dove invece ti aspettano allora io porto
Le alte cariche dello Stato che portano a vedere dei siti produttivi ti chiedono che cosa fuori ti fanno l'urbanizzazione e concordano ponte
E con l'imprenditore anche quella che la tassazione fiscale di quelle iniziative
Questo è un Paese che deve attrarre nuovi investimenti lo può fare nel momento in cui recupera credibilità sul fronte sul fronte della giustizia del fisco
Delle politiche per il lavoro e per la salute dei cittadini e soprattutto a una penso sinergia forte con quei soggetti che invece nel mondo sono molto credibili e i primi sono i professionisti italiani
Io sono in quanto presidente del Comitato unitario delle professioni componente del Comitato economico e sociale europeo
Che sapete perfettamente anche viene definito il trend d'Europa ma è il luogo di rappresentanza della società civile europea e quindi del dialogo sociale europeo
In quel contesto
Il nostro ingresso come professioni regolamentate italiane
Ha portato alla costituzione della categoria dei liberi professionisti in Europa che invece prima era spalmata all'interno della rappresentanza delle piccole e medie imprese italiane quel nostro ingresso Fazi
Che un mondo professionale a cui in tutta Europa guardano con molta attenzione perché ha un sistema di codifica della rappresentanza che è assolutamente
Eccellente poi diventa anche trainante per il fatto che porta con sé la credibilità di istituzioni che si ricollega no poi ai principi costituzionali e allora
Se l'alleanza professionisti per l'Italia deve servire a qualcosa deve servire da stimolo nel nostro Paese per mettere al servizio le nostre e del Paese le nostre idee le nostre proposte
E all'esterno per dire che se questo Paese riesce a recuperare dell'alleanza col mondo delle professioni se ci credono i professionisti italiani
Nel loro Paese perché non ci devono credere quelle che potrebbero venire a investire qui ecco il modo per far tornare i nostri giovani
Fargli recuperare la fiducia in questo paese grazie
Bene io credo che questa mattina perché è stata molto intensa per interessante ringrazio soprattutto per l'attenzione che ho visto nei vostri sguardi ma questo è un biologo che coltiva grazie