leggi tutto
riduci
Rubrica
Commissione
09:30
leggi tutto
riduci
Nove e sette minuti ancora Bongiorno da radio radicale eccoci dunque l'appuntamento con la prima edizione del nostro notiziario in regia Piero Scaldaferri studio Michele lembo
Vediamo i temi apriremo con la decisione del governo di rinviare ancora la riforma dell'ordinamento penitenziario dopo trentadue giorni di sciopero della fame Rita Bernardini ha deciso di continuare la sua lotta non violenta passando lo sciopero del voto vi leggeremo il suo comunicato
Sentiremo poi il presidente delle Camere penali Beniamino Miglio Ucci sulla decisioni di programmare due-giorni di astensione dalle udienze per sollecitare l'approvazione immediata della riforma
E sul rinvio deciso dal governo sentiremo anche il l'apparire di alcuni autorevoli giuristi
Parleremo coi della decisione della Lista Pannella di non partecipare alle elezioni del quattro marzo e dell'appello allo sciopero del voto
E a proposito delle prossime elezioni torneremo sulle dichiarazioni del presidente della Commissione europea Junker sui timori di instabilità politica dell'Italia
Parleremo anche del consiglio europeo informale di ieri a Bruxelles e della sconcertante partecipazione del Consiglio diritti umani dell'ONU del ministro della giustizia iraniano corresponsabile della eliminazione di migliaia di prigionieri politici nel mille novecento e ottantotto e infine come ogni sabato poiché ci sarà la rubrica cinema e cinema abbiamo dunque questo notiziario con la riforma dell'ordinamento penitenziario dopo la decisione del Consiglio dei ministri di giovedì di far slittare l'approvazione definitiva
E i decreti attuativi nonostante le dichiarazioni di segno opposto dei giorni precedenti e Rita Bernardini ha deciso dopo trentadue giorni di sciopero della fame di passare allo sciopero del voto questa la dichiarazione di Rita Bernardini
Dopo trentadue giorni passo dallo sciopero della fame allo sciopero del voto è decisione personale quindi per me profondamente politica
Che non intende coinvolgere in alcun modo il partito radicale al quale sono iscritti trasversalmente candidati nelle più diverse liste che mi auguro siano tutti eletti quanto accaduto ieri con la messa in soffitta da parte della governo Gentiloni dell'ordinamento penitenziario il fatto gravissimo che mortifica tutte le speranze di conquista di un minimo segmento di legalità costituzione costituzionale
Nell'attuale frangente elettorale
Con il Satyagraha iniziato nell'ottobre del due mila e sedici con i tanti scioperi della fame non solo miei
Con la non violenza di decine di migliaia di detenuti e cittadini liberi abbiamo cercato in ogni modo di intessere un dialogo
Con le Istituzioni affinché tornassero nella legalità costituzionale se non altro riguardo le infami carceri italiane come le definiva Marco Pannella
Non sono stati capaci di ascoltare nemmeno la mobilitazione di magistrati giuristi accademici avvocati garanti dedite Nuti che ringrazio per aver lanciato l'appello rivolto al governo per approvare la riforma penitenziaria prima del quattro marzo
Così come li ringrazio per averla rivolto a me personalmente a tutti i detenuti la richiesta di interrompere lo sciopero della fame lo interrompo anche per corrispondere alla loro generosità intellettuale e civile le prossime elezioni sono le più antidemocratiche che si siano mai svolte nel nostro paese non è questione solo della legge elettorale che per l'ennesima volta è stata approvata a ridosso del voto contro precise raccomandazioni del Consiglio d'Europa
Ma perché la legge stesse fuori come le due precedenti del resto da qualsiasi principio costituzionale soprattutto in ragione del fatto che l'elettore che mette una x sulla scheda non può sapere con certezza
A quale lista e a chi andrà a finire il suo voto
Inoltre il sistema dell'informazione pubblica para pubblica e privata a con ancora più sfacciata determinazione che nel passato scelto liste e candidati da promuovere ed eletti fuori da ogni regola democraticamente stabilito
Gli elettori non disposti a partecipare al gioco elettorale truccato vengono trattati alla stregua di sabotatori della nazione perfino dal presidente della Corte costituzionale che ieri ha definito l'astensione sul piano dell'etica sociale non ammissibile
E il partecipare al voto un dovere scordandosi il Cluj giudice delle leggi
Che dovrebbe esprimere solo con le sentenze relative alla costituzionalità delle stesse
Che solo nei Paesi dittatoriali non votare è inammissibile votare più che è un dovere è un obbligo non c'è più tenuta da qualsiasi parte ci si giri occorre allora fare in modo che il massimo numero di cittadini chi a queste elezioni dignità e legittimità democratiche
E che comportamenti capaci di ammonire i competitori a cambiare nella direzione dello Stato di diritto e del rispetto dei diritti umani su a farsi da parte
Incrociamo le braccia e prepariamoci a presentare ricorsi alle giurisdizioni superiori per l'attentato
Ai diritti civili e politici di cui sono vittime i cittadini elettori persino nella fase preparatoria che precede la presentazione delle liste e delle candidature
Chi è al governo oggi nona voluto dare nemmeno il minimo segnale di inversione di tendenza rispetto alla erosione di principi democratici di cui il popolo italiano vittima da decenni lo avrebbe fatto come avevamo chiesto licenziando prima delle elezioni almeno una parte della riforma relativa all'esecuzione penale
Il partito radicale denuncerà lo stato italiano alle giurisdizioni superiori internazionali come la Corte europea dei diritti dell'uomo
Che ha già sanzionato l'Italia per sistematici trattamenti inumani e degradanti nelle carceri
Questo è quel che occorre continuare a fare di fronte a istituzioni che in spregio lo Stato di diritto violano le proprie stesse leggi a partire dalla legge delle leggi cioè la nostra costituzione e a proposito della parola data a conclusione del suo comunicato che abbiamo appena letto Rita Bernardini ricorda le parole pronunciate dal presidente del Consiglio Gentiloni sei giorni fa su La sette rispondendo alle domande di Paolo Mieli
Domanda di Mieli entro quindici giorni la farete la riforma carceraria risposte Gentiloni sì domanda i decreti attuativi
Lei sta prendendo un impegno impormi importantissimo sulla risposta di Gentiloni sono all'ordine del giorno del Consiglio dei ministri domanda sapete che Rita Bernardini sta al ventiseiesimo giorno di sciopero della fame e i detenuti
La risposta del presidente le ho mandato dei messaggi di rassicurazione che spero lei abbia preso per buoni
La la chiusura di Mieli questa è una buona notizia questa appunto
Questo passaggio di questa intervista televisiva che Rita Bernardini ha citato in conclusione del suo comunicato che vi abbiamo appena letto
E ieri l'Unione delle camere penali italiane ha deliberato l'astensione dalle udienze e da ogni attività giudiziaria nel settore penale per i giorni tredici e quattordici marzo del due mila e diciotto
Per manifestare il proprio dissenso contro la mancata approvazione in Consiglio dei ministri della riforma dell'ordinamento penitenziario
Le camere penali hanno anche fissato una giornata di mobilitazione nazionale ed una conferenza stampa che si terrà a Roma il ventisette febbraio
Per sollecitare la fissazione di un Consiglio dei ministri per l'approvazione immediata della riforma sentiamo il presidente dell'Unione delle Camere Penali Beniamino Bellucci intervistato da Lorena Durso
Abbiamo ritenuto di dovere ci sembra una conseguenza logica deliberare una spiegazione
Che e determinata dalla volontà intanto di sottolineare come la politica abbia tradito se stessa
Non abbia mantenuto le promesse che non doveva ai crinali insieme a Rita Bernardini era che doveva al Paese
E che doveva a un'elaborazione così lunga è condivisa per migliorare le condizioni carcerarie l'esecuzione penale in genere
Abbiamo voluto questa non è chiaramente una espressione simbolica ma è un'espressione che noi speriamo che possa avere e dare dei frutti perché tra le righe abbiamo sentito il premier che aveva destinato a una futuro Consiglio dei ministri l'approvazione del
Restante parte delle norme dedicata all'esecuzione penale che per quella più corposa Singh e quindi può essere anche
Che una mobilitazione spinga finalmente a tornare sui suoi passi il Governo che sembra invece in questo momento deciso
A lasciar perdere questa così necessarie riforme impiego
Oltre all'astensione che prevista per i giorni tredici e quattordici marzo abbiamo previsto una manifestazione nazionale alla quale naturalmente invitiamo tutti quanti non c'è bisogno neanche l'invito presso
La sede dell'Unione tutte tutte le persone tutte tutte le associazioni che in questi neri si sono battute per fare
Approvare questa riforma quindi sono invitate il giorno ventisette alle ore undici
Presso la nostra sede sono sicuro che ci sarà Rita Bernardini gli amici del Partito Radicale transnazionale ma ripeto tutti quelli che hanno firmato quell'appello
A approvare la riforma e a spingere Rita Bernardini ad abbandonare lo sciopero della fame che fa male a lei e non a in questo momento spinto nessuno neanche a comprendere quale fosse il valore civile di questa
Di questa di questa sua iniziativa
Così dunque Beniamino Miuccia al microfono di Lorena Durso
Per il professor Valerio Onida presidente emerito della Corte costituzionale nonostante le decisioni del governo l'imminenza delle elezioni ci sarebbero ancora i tempi per l'approvazione della riforma l'ho intervistato ancora Lorena Durso ascoltiamo
E una delle foche
Le poche cose boom può crea diciamo così è uscito il PRG relazione
Fondamentalmente buona perché possano avere riserve provate di singoli punti eccetera ma erano un passo importante in avanti reitero
Quel Perricone penitenziaria soprattutto presenziare appunto è un passo importante davanti per ma anche giustizia riparativa lavoro son tutti i temi
Quindi sarebbe veramente un dannose inizia definitivamente appostati Jeremy non se ne fa niente
Siamo spero ancora che invece possano essere cosa aggiungere al termine questa riforma naturalmente per quanto riguarda i contenuti prendere quello che abbiamo detto somaro cogliere certe critiche o con l'autrice controdedurre con altri approvazione rettore questo potrebbe essere anch'io auspicherei così perché se è vero che i nuovi netto pari hanno ma sentito anche decade un'autorete opere fortemente critico in Senato demolisse proprio l'impalcatura non le antenne quindi innamorare ma il peggio che il Governo accogliesse eccetera allora
Tra riguarda i poteri negativa e quelle nere dei governo contro deduca mi pare che questo sia ripulire appoggiare Perduca in vista dell'approvazione del decreto definitivo che almeno nella sostanza non si discosti tra che lavoro dalla curva
Più analogie ci sarà anche dopo il quattro marzo Pera fino alla prematura il ventitré ventidue marzo Marchionna sì Macchi che clinicamente parlando continuamente sia crescente Cincinnati e non ce li abbandonò viene riformata ma viene nominato un nuovo governo il tempo di prove di varare definitiva della tornava ci sarebbe
Così ogni dalla il microfono di Lorena D'Urso diverso invece il paese il parere di Francesco Maisto magistrato di lunga esperienza già presidente del tribunale di sorveglianza di Bologna ed esperto di criminologia
Che giudica molto negativamente il rinvio dell'approvazione della riforma dell'ordinamento penitenziario l'ho intervistato Massimiliano Coccia
Quindi sogna sorridere per non piangere perché il fatto che la riforma in realtà non sia stata approvata dal Consiglio dei ministri perché questa allo stato la situazione attuale noi possiamo disporre soltanto del presente e del futuro e non sappiamo e dire che si rinvia al prossimo consiglio dei ministri
Significa rinviare ad un altro aspetto delle maggioranze all'interno del Parlamento
Non sappiamo se ci saranno si somministra
Pronto questo popolo non è ipoteca dire quindi dire che è slittato
Significa un momento
Significa che non è stata approvata e peraltro si tratta del primo dei decreti
Che era l'unico che in realtà per il quale si prevedeva l'approvazione finale
Che dire della della riforma della ulteriore nuova riforma dell'ordinamento penitenziario che sarebbe citato un atto necessario
Che sarebbe stato un atto di civiltà non soltanto per i contenuti
Che non sono poco gli voi così innovativi perché in realtà molti di questi contenuti sono un adeguamento rispetto alle varie tendenze dalla Corte costituzionale che hanno bacchettato
Contenere disposizioni e le distorsioni dalle istituzioni nell'avventura bellica
Redazione delle sentenze della Corte di giustizia che hanno condannato l'Italia sostanzialmente per tortura violazione all'articolo tre per trattamento inumano e degradante
Quindi niente di così eclatante
Rispetto all'assetto normativo
Una riforma necessaria per portare l'Italia dei livelli di civiltà ed il rispetto della dignità delle persone umana delle persone detenute
Questo non ha ritenuto di governo di far
Così mai strumentalizzato da Massimiliano Cocciante
Ancora sulla riforma dell'ordinamento penitenziario Roberta Iannuzzi ha sentito Lina Caraceni docente di diritto penitenziario all'università di Macerata
Tra i firmatari dell'appello dei giuristi pubblicato alcuni giorni fa dalla quotidiana il dubbio anche la professoressa Caraceni si dice pessimista sulla possibilità di una definitiva approvazione della riforma ascoltiamo
Falla per far calare piaga delle FARC che ha avuto la riforma dell'ordinamento penitenziario nella nella piccola un poco anche qui però anche alla discussione che ha portato all'elaborazione di quel testo ho fatto parte dei ricavi generali e poi anche della commissione istituita per la riforma dell'ordinamento penitenziario minorile che e ha avuto la prima lettura che fu il primo via libera alla che purtroppo infine una realtà dei provvedimenti che sono stati approva anche diciamo qualche destinatari di un successo perché allettare formale dopo le elezioni vuol dire di fatto con i segnalerà
Al quale la gara anche politiche che hanno a nuovi equilibri politici che ovviamente hanno nessun interesse a investire sul carcinoma l'ha già dichiarato
Da più parti che non è certo una priorità quella incollati al cancello non vogliono certo
Rimangono più umano perché rifatto una riforma era qui ecco quello che che nell'affare provare a prendere la ricarica del clima più umane varie possibilità
Appena in attuazione dell'articolo ventisette comma tre della Costituzione il principio rieducativo della pena dare la possibilità ai detenuti e poter avere accesso a quei benefici a quello che era il carattere che consentono di fatto ogni intervento individualizzato e della dell'esecuzione della pena
E soprattutto incontrerà e coloro che hanno Commissione anch'io ritengo che dopo le elezioni sarà davvero era davvero difficile che perché perché possano avere la voce
Proprio perché credo che perché anche le molte osservazioni che sono state portate perché approvati
Probabilmente fatalmente milioni rari ed è pare totalmente un qualunque interventi in materia penitenziaria questo tipo di intervento ritengo che potrà proporre nuove maggioranze negli anni precedenti alla luce ed è un peccato
Così Caraceni intervistata da Roberta Iannuzzi
In vista delle elezioni del quattro marzo la lista Marco Pannella annunciato che per la prima volta dopo venticinque anni non presenterà proprie liste per il rinnovo del Parlamento italiano
Come spiegato in una nota diffusa qualche settimana fa la Lista Marco Pannella ritiene che le elezioni mai come questa volta siano non democratiche a causa della mancanza di informazione ai cittadini
Su questioni di fondamentale importanza come lo stato di diritto la giustizia all'Europa
Nonché la legati la negazione alla partito radicale che per statuto non si presenta alle elezioni di essere conosciuto per le lotte che conduce
La lista Marco Pannella quindi annunciato che proseguirà la ultradecennale lotta per l'affermazione dello stato del diritto denunciando nelle sedi preposte la sempre più sottile quasi impalpabile quanto pervasiva
Violenza del regime e invita i cittadini alla mobilitazione alla resistenza non violenta
Sulle prossime elezioni del quattro marzo e lo sciopero del voto ieri Maurizio Turco presidente della Lista Pannella attenuto una conferenza stampa a Trieste tesa ascoltiamo un è un passaggio
Noi proponiamo lo sciopero del voto in continuità con le iniziative che sin dagli anni settanta abbiamo cercato di mettere in campo ogniqualvolta ci fosse stato un aggravamento della violazione dello stato di diritto
Quanto oggi segnala il presidente alla Corte Costituzionale sulla mancanza del numero diciamo legale
Cioè quello stabilito dalla Costituzione il plenum stabilito la Costituzione per quanto riguarda la corte costituzionale
Tutta la storia repubblicana è stata una costante negli ultimi anni sempre sempre di più cioè negli ultimi anni è una costante che la Corte costituzionale operi in mancanza del plenum previsto dalla costituzione
Questi sono degli epiloghi epiloghi di una situazione che va avanti da sempre
E voglio ricordare che gli amici del mondo che sono all'origine delle lotte radicali in questo Paese negli anni Sessanta fecero un convegno che poi diventò un volume
Chiamarono contro il regime in cui beh troviamo alla fine
Una sola proposta di legge
Quella sull'informazione
Perché la mancanza di informazione in questo Paese
Ha raggiunto sempre più dei livelli di perfezionamento non per verso l'informazione del cittadino ma verso il condizionamento questo avviene attraverso la negazione di alcune lotte politiche
Avviene attraverso la negazione di alcuni dibattiti su alcuni temi politici questo avviene attraverso l'utilizzo strumentale di alcune forze politiche
Nate di solito in prossimità pelle competizioni elettorali volte
Consentire di poter far
Conto su una opposizione o su una futura opposizione di facciata
L'abbiamo sempre denunciato
Ne stiamo cercando di puntare ancora una volta all'attenzione su queste violazioni
Della Costituzione ma dello stato di diritto dei principi elementari dello stato di diritto
Giustamente è stata richiamata dal vicenda della riforma dell'ordinamento penitenziario andiamo avanti da un anno doveva essere la grande riforma Orlando
Mi pare
Sia stato detto la faremo più nulla
Così dunque Maurizio Turco ieri a Trieste e prosegue la campagna iscrizione al partito radicale dopo il raggiungimento dell'obiettivo dei tre mila iscritti entro il trentuno dicembre scorso
Occorre ora raccogliere almeno tre mila iscrizioni anche nel due mila e diciotto come stabilito dalla mozione approvata dalla quarantesimo congresso straordinario per non sciogliere il partito radicale
E proseguire le lotte di Marco Pannella
Vi ricordiamo che ci si può iscrivere rapidamente con carta di credito direttamente sul sito www punto partito radicale punto it
Dove si trovano anche tutte le informazioni per iscriversi con altri mezzi altre modalità a disposizione che trovate
Appunto sulla pagina iscrizioni
Che sulla campagna iscrizione Partito Radicale oggi dalle dodici vi proporremo un filo diretto con Laura Conti militante radicale presidente del tribunale delle libertà Marco Pannella
Anche domani come ogni domenica alle dodici vi proporremo una trasmissione sulla campagna iscrizione al partito radicale
Parliamo ora del consiglio europeo informale che si è riunito ieri a Bruxelles e delle dichiarazioni del presidente della Commissione europea Jean Claude Juncker a proposito dei timori che dalle elezioni quattro marzo l'Italia non abbia una un governo stabile sentiamo le dichiarazioni del presidente del Parlamento europeo Antonio Tajani raccolte da David Carretta che gli ha posto anche una domanda
Io sono convinto che gli italiani sceglieranno di dare al Paese un governo stabile
Non va mai sottovalutata
L'intelligenza dei nostri compatrioti l'Italia è sempre stata un Paese contributore netto dell'unione che ha fatto molto a volte ha sbagliato certamente dovrebbe contare di più in Europa ma sono convinto che alla fine gli italiani sapranno scegliere saprà darsi un governo stabile e credibile che permetta all'Italia di poter essere protagonista foto
Sulla questione doppia moneta fattibile legale era questa buriana no non ho sentito lo so che è stato ritrovato icona stamattina ma non non sono esattamente come sia stato ecco la stessa legiferare un'ipotesi una proposta veneta discutiamo sinceramente non ho sentito la pensavo parlando stavo parlando al
All'industrial dei quindi non ho non ho visto né sentito dove è stato detto se così mi pare una proposta sino alla sera
Futuro governo italiano è se sarà un governo di centrodestra esaminerà questa proposta e vedrà se se in sintonia con l'importante è che sia stato detto che non si può uscire dall'euro quindi non eventuale il governo di centrodestra con un eventuale governo di centrosinistra hanno mai fatto capire chiaramente che non si riesce nemmeno
Queste le dichiarazioni di Antonio Tajani di ieri esso il consiglio europeo informale che si è riunito appunto ieri a Brussel ci colleghiamo ora INEA diretta con il nostro corrispondente David Carretta Buongiorno Davide
Sì buongiorno a voi capi di Stato e di governo discusso pitture temi rilievi decisivi per l'Europa otto fu Brad Pitt le questioni istituzionali in particolare
Come scegliere il prossimo presidente della commissione europea e poi il bilancio pluriennale quando scadrà l'attuale il periodo di programmazione dal due mila quattordici al tre mila egli chi sulla questione istituzionale mi son tante diverranno bocciato
Sistema degli spicchi un candidato i capilista dei partiti politici europea il primo dei quali avrebbe alle elezioni europee avrebbe automaticamente il diritto di diventare presidente della commissione in questo modo era stato selezionato dunque che nel due mila
Quattordici malgrado il mal di pancia di diversi leader tra cui Angela bene perché nel il Parlamento europeo il soluzione adottata alcune settimane fa va anche lo stesso Juncker avevano sostenuto la necessità di rendere quasi tutto partì con cui giusto
Sistema del rispetto candidato dei capilista che diventano President la commissione perché questo darebbe più legittimità democratica avvicinerebbe cittadini
Alle situazioni i criteri i capi di Stato e di governo hanno risposto nord cioè nessun'automatismo non c'è alcuna garanzia che il capolista del partito che vince le elezioni europee
Alla fine diventi presidente la commissione sulle questioni istituzionali si è discusso anche gli altri temi liberano voluto tenere la porta aperti all'idea di lì transnazionali sostenuta da in mano il balcone distrutta nazionali dello Stato e bocciato sempre del Parlamento europeo alcune settimane fa
I leader hanno deciso di riparlarne per il Duemila e ventiquattro
Infine gioco di ubriaco aveva lanciato la proposta di fondere il presidente della commissione quello del Consiglio europeo e su questo nessuno dei capi di Stato e di governo ieri si è detto Secondo quanto al bilancio dell'Unione Europea le scelte che hanno di fronte i leader sono particolarmente complesse dopo va bene ci sarà un buco annuale di dodici quattordici miliardi
Mi si deve decidere se tagliare commentare i contributi quali politiche tenere per esempio l'agricoltura la questione a questi due queste due politiche vanno al settanta per cento del bilancio annuale
Dell'Unione mentre pochi soldi vanno altre priorità che oggi vengono considerate più importanti come l'immigrazione la sicurezza la vicenda la politica resterà ecco rispetto tutto ciò non c'è accordo
Il dibattito sarà lungo durerà probabilmente almeno fino al maggio del due mila diciannove le elezioni provo in realtà secondo diversi osservatori molto di più il fatto che paese vicino già divisi in blocco non siano capaci il rinunciare in alcuni casi come l'Italia la politica di coesione all'agricoltura rinnovare come introdurre delle condizionalità i Paesi dell'Est sullo stato di diritto condito di briganti
Per il fatto che ci siano già delle linee rosse non augura nulla di buono a questo dibattito sul bilancio deludente europea per ora è tutto sono le domande ti restituiscono agli
Grazie dunque a David Carretta in collegamento e ne dette con noi da a Brussel il partito radicale Nessuno tocchi Caino sono sconcertati per la partecipazione del ministro della giustizia iraniano
Sayed all'intensa a vai è alla sezione del consiglio diritti umani dell'ONU
Prevista a Ginevra il ventisette febbraio in quanto membro della cosiddetta Commissione della morte della Provincia
Del Khuzestan nella mille novecentottantotto Avaya e fu uno dei responsabili dell'uccisione di migliaia di detenuti politici
Cristiana Pugliese ha intervistato Elisabetta Zamparutti tesoriera di Nessuno tocchi Caino
E talmente grave ed evidente la sua responsabilità che la e fra Unione Europea anni vive a ottobre del due mila undici aveva deciso e e tuttora non viene inserito di che Agnelli inserire il suo nome in quella lì Daniela niente lezioni che hanno compiuto gravi violazioni dei diritti umani
Proprio per aver direttamente partecipato a a torture e al massacro i prigionieri politici una Adani e anche in un ulteriore in lista nera Wilander Regno Unito proprio per la sua e per l'Africa violazione dei diritti umani ora il noi di fronte alla notizia che lui interverrà nel più alto conoscenza della comunità internazionali che ha competenze sui diritti umani appunto il Consiglio
E no no che inizierà ai suoi lavori Rina razionale
Settimana io teniamo particolarmente grave anche e che e queste vicende dice Rosita e criticabile dalla e fa a e Sciarra portiera Perilli iraniane e e e quindi una prete adiposi e ogni rispetto a questa a sua a partecipazione come per noi particolarmente urgente Dini governi sono chiamati a ad intervenire a iraniana ha ritenuto di mandare il ministro della giustizia bene questa persona con quei da underground
E che quindi pienamente manifesta il vero volto con delle e assassino in questo reggimenti dove non c'è moderazione unioni di e il volto buono il volto sorridente e il volto è bilancini no è sempre conviene è sempre violento
E la presenza addirittura a al Consiglio dei diritti umani nella e e in una persona che peraltro eh anche nell'élite Enichem Merloni
E europea
Cipa chiederci fino a che punto
O può arrivare impieghi silente fino a che punto ING disposti ad ignorare il nesso è pianisti neri forse abilità anche perché e finalmente e bene un consesso internazionale
Proprio o dove portare intervenire secondo me ecco quello di un'aura a del tribunale penale internazionale
Così Elisabetta Zamparutti intervistata da Cristiana Pugliese come ogni sabato ero io al momento della rubrica cinema e Cinema a cura di Gianfranco Cercone questa settimana ci parla del film la forma dell'acqua
Diretto da Guglielmo del Toro vincitore del leone d'Oro
Come miglior film alla settantaquattresimo la Mostra del Cinema di viene di Venezia in corsa per il premio Oscar
Un saluto agli ascoltatori di radio radicale
Da un racconto fantastico in particolare da una favola ci si può attendere che sia capace di trasportare cit in un mondo immaginario dove gli ostacoli le negatività e anche gli orrori del mondo reale
Sono evocati in una forma trasfigurata
Ma soltanto per essere superati sciolti cancellati una volta per tutte così che era quel racconto possiamo ricavare una forma di consolazione
Ora una caratteristica della favola cinematografica il regista Guglielmo Del Toro ha realizzato rielaborando il mito della Bella e la Bestia il suo film si intitola la forma dell'acqua
E di non essere per nulla consolatoria appunto
è vero che nel finale il cattivo e sconfitto i lavori trionfa
Ma quel finale risulta così dichiaratamente irreale
A per questo un tali sapori di scegliere che in effetti è l'opposto di un lieto fine dimostra l'incongruenza rispetto a questo mondo delle speranze che illustra
La forma dell'acqua in sostanza il ritratto di tre solitudini tutte e tre i per diversa ragione senza redenzione senza un plausibile riscatto la prima è quella di una donna delle pulizie affetta da mutismo
Bassa minuta timida uno di quei caratteri introversi che solo in apparenza si sono adattati al mondo esterno perché in effetti con quel mondo mantengono solo il commercio strettamente necessario alla sopravvivenza
Preferendo invece immergersi nel loro mondo interiore quello dei sogni delle fantasie d'amore forse dei film da ammirare
La donna è amica di un pittore disoccupato solo ed emarginato come lei e più di lei
Si tratta di un uomo maturo omosessuale ancora pateticamente alla ricerca delle attenzioni dei giovanotti
Inseguendo quell'amore che il razzismo della società in cui vive gli ha evidentemente sempre impedito di realizzare il racconto ambientato nell'America all'inizio degli anni sessanta
E in una scena l'uomo scoperta omosessuale è cacciato da un locale pubblico
Sì per questi due personaggi diversi la vita non va bene va forse ancora peggio per il terzo protagonista che appartiene invece al novero dei normali
Si tratta di un agente governativo un poliziotto
Prigioniero di alcune banali ossessioni il mito del successo e il mito della virilità
Per le quali teso come a doversi dimostrare un maschio vincente
Nonostante le inevitabili delusioni a cui va incontro non riesce mai entrare davvero in relazione con nessuno Nenni laboratorio scientifico che dovrebbe vigilare né in famiglia
Sposato e con figli rispetto alla moglie non è che una macchina sessuale perfettamente insensibile
Questi tre personaggi quindi perdutamente infelici sembrano trovare una soluzione alla propria difficoltà di vivere
Attraverso l'incontro con una creatura immaginaria si tratta di una specie di alieno anfibio umanoide altrove venerato come un dio
Rapito imprigionato in un laboratorio segreto che sarà per il poliziotto la vittima ideale su cui egli può sfogare fino in fondo alla sulle sue frustrazioni e il suo sadismo
Sperando anche grazie a lui di fare carriera
Per la donna delle pulizie un amante ideale
E per il pittore omosessuale un supporto magico che gli infonde vigore giovanile la fiducia in se stesso e perfino guarisce la sua calvizie
Ma la stessa natura fantastica dell'umanoide dimostra che per l'infelicità dei tre personaggi non esiste una soluzione realistica
E la profondità dell'acqua in cui sul finale i due amanti la bella e la bestia la donna e l'alieno si ricongiungono suggerisce che in fondo non c'è spazio per la Moore nel mondo reale
Terrestre
Il racconto che è ambientato ai tempi della guerra fredda a delle componenti spionistiche
Ed è a volte rocambolesco i tre personaggi sono un po'semplificati come vuole d'altronde il genere della favola ma si tratta di treni ritratti
Potenti e incisivi scolpiti con grande esattezza
E il senso di amarezza e di pessimismo che pervade tutto il racconto suona sincero
Il film ha vinto tanti premi fra gli altri Gilioni Doro al per il miglior film all'ultimo Festival di Venezia e ha fatto incetta di nomination agli Oscar
Dunque un film da vedere la forma dell'acqua di Guglielmo Del Toro un saluto da Gianfranco Cercone
Nome quarantaquattro minuti siamo n chiusura della prima edizione del notiziario di radio radicale una notizia che viene dall'Afghanistan almeno venticinque membri dell'esercito afgano sono morti
Dopo che i militanti talebani hanno attaccato il loro posto di blocco nel distretto di Bala Bullock nella provincia occidentale afgana di farà l'attacco è iniziato ieri sera scrive l'Adn Kronos ed è proseguito fino a questa mattina riferiscono fonti locali in particolare membro del consiglio provinciale di farà che spiega che i talebani hanno preso il controllo di un posto di blocco nella zona per Blair Period e hanno portato via tutte le armi che sono riusciti a trovare e e il sedicente Stato islamico ha rivendicato tramite la sua agenzia ama la responsabilità di e questo attentato suscita che ha provocato appunto
La morte di queste persone questo è quanto relativamente a quanto accaduto questa notte a Kabul
Sono le nove e quarantasei minuti termina qui lezione del mattino del notiziario di radio radicale ora il momento della rassegna stampa stampa e il regime a cura di Marco Tarchi
Salvo dove diversamente specificato i file pubblicati su questo sito
sono rilasciati con licenza Creative Commons: Attribuzione BY-NC-SA 4.0