L'intervista è stata registrata domenica 14 febbraio 1993 alle ore 00:00.
Nel corso dell'intervista sono stati trattati i seguenti temi: Comuni, Elezioni, Enti Locali, Fiumicino.
Rubrica
Dibattito
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ALLEANZA DI PROGRESSO
In questo momento è in corso la gli oneri che è più dei capigruppo come dicevamo c'è una breve sospensione di questo Consiglio parlavamo di questo documento finalmente presentato alla presidenza e c'ha da dire una c'è da fare un'annotazione subito di sette consiglieri socialisti più di duecento democratici ovviamente fanno nove i posti di assessorato sull'otto considerato che la democrazia liberale a un appoggio esterno quindi non
Non sarà presente negli assessorati praticamente a nove il taglio a poco
Gli otto atterrati saranno ripartiti tra nove consiglieri visto che l'unico metodo evitamento democratico e l'indipendente ed operanti che è candidato alla poltrona diffidavo questa è un po'la situazione un po'anomala c'ha da dire qui a Fiumicino immaginiamo che ci vorrà ancora qualche minuto di tempo
Per inizio del
Del di di questa seduta del consiglio comunale più vicina attenzione al chilo per favore ecco noi giriamo qui per la dalla cerchiamo di raccogliere Oradea
Dei commenti ne parliamo a quei
Un Antonio Quadrini anche detto Torino Quadrini membro della vedete consigliere di Alleanza Dini il progresso non ci siamo lasciati ieri subito dopo l'ora di pranzo quel raccordo a Barbato ottimistico Ceppaloni o nella locale sede qui a più miti va be'il Ppf tutte le forze presenti tranne la democrazia cristiana e movimento culturale sembrava che si fosse arrivati ad una con Rutelli include almeno sembrava questa mattina la sorpresa i poteri daranno luogo almeno a quanto pare ad un'aggiunta a dottor democratici e l'appoggio esterno della democrazia cristiana questo a poche ore da quell'incontro che è successo ma intanto è prevale
Da quella che noi avevamo esso non ha mai una costante delle ultime ore cioè la paura del voto del confronto elettorale c'era un rischio reale
E la DC lo sentiva molto forte che non si chiudesse quindi è andato ciò anticipate eppure per via dei Papi nazionale per gli arrivati
Romani la DC e il PSI sarebbero stati sicuramente penalizzato seconda questione nel partito secondo socialista secondo me prevarrà quella linea
Di un rapporto preferenziale con la Democrazia cristiana
E lo questo record ieri mattina don durante l'incontro avuto al seguito dalla proposta di Pannella diceva che aveva bisogno di un confronto interno nel gruppo e lì è prevalsa quella linea prevedibile un rapporto diretto con la democrazia cristiana e non con le altre forze della sinistra il che mi pare che sia in controcorrente rispetto anche la discussione che c'è nel partito socialista italiano ma ben rare comunque che questo volevo detta locale sia in controcorrente un po'rispetto a tutti i veri le edizioni vedi un po'tutto e quindi ci sono abbarbicati intorno ad una proposta che io giudico davvero ridicola e paradossale di una giunta addirittura a termine in cui almeno dalle prime luci al c'è un'idea esuberanti è una Giunta che dovrebbe che non assegna nemmeno le deleghe immediatamente quindi una
Cosiddetta aggiunta paracadute che cerca di
Che cerca di evitare lo scioglimento all'unica intenzione di evitare lo scioglimento però di mettere e di mantenere una visione quello socialista e quello democristiano questo mi pare che possa trapelare quella linea vinto patito detta Tama che
Ma si assume un onere una grossa responsabilità di aver fatto questa scelta di aver
Di averlo voluto praticare la scelta il che era possibile di una
Maggioranza tra tutte le forze della sinistra e progressiste che avrebbero luogo a una maggioranza molto forte perché poteva consiglia poteva con contare su ventisette consiglieri quindi un'ampissima maggioranza e poteva avere tra guardare alla in proiezione almeno Turandot cioè alle grandi questioni della fase costituente da affrontare riesce che questa strada l'unico motivo secondo me che ha scelto di mantenere questo rapporto con la democrazia che perché lo sceglie ma evidentemente il sistema la cultura politica prevalente su questo territorio che ha visto negli ultimi anni un combaciare
Di convergenze tra la linea della democrazia cristiana che è quella legata al bar dell'acqua e quella socialista legata al classicismo più puro cioè dell'uso della politica come condizione essenziale per eseguire e corse Guida il potere mi pare che venga rafforzata questa è una linea che ha prevalso e su quel pratica mi pare che la nostra posizione deve essere molto dura molto ferma perché il rischio di questa linea che continui a perpetrarsi quello che
Sul sesso degli ultimi anni e cioè un comune
Che ripristina l'illegalità e non la legalità al di là delle parole che vengono date che ripristina la politica deve che ha dietro una cultura della politica legata alle clientele Almo dove gli affari e così via dicendo levare la soluzione pericolosa e rischiosa per queste
Questi insomma motivazioni che io ritengo ci siano dietro questa città a piedi non si capirebbe perché il PSI non ha scelto l'altra strada
Era la dosi linea molto dura allo stato attuale in questo momento il dei documenti programmatici presentati è uno praticamente quello che ci ha letto poco fa abbiamo seguito in diretta esuberanti ripieni e utile a questo punto presentare come opposizione quindi come Alleanza di progresso un documento alternativo che vada in un certo qual modo alla ballottaggio oppure limiterebbe a una opposizione e perché basta punto e basta
Ma noi
E la cosa che tenteremo di fare una cosa molto chiara di unificare tutte quelle forze che non si ritrovano intorno a questo progetto e patate bene il documento è firmato da ventuno evidentemente un democristiano uno ha firmato non sappiamo ancora chi perché non ci sono state sette le firme era i numeri li porterebbero a ventidue ritengo che sia il consigliere indipendente dalla DC di Marco che non abbia firmato questo documento
è un documento Vopos Carlo avete letto insomma una paginetta che dice tutto e non dice nulla è una maggioranza estremamente debole molto debole
Per politicamente per le divisioni interne non cercheremo di aggregare
Sulle questioni reali non sono tutte le forze che si oppongono a questo progetto
Ma anche quelle forze che all'interno dalla Democrazia cristiana
Hanno secondo me dovuto accettare un'impostazione di questa natura e rovesciare nei fatti questa maggio Lanza farla cadere con le loro armi con le loro mani è una maggioranza debole debolissima che vuole
Poi la cosa ha chiamato cioè la presunzione di questa maggioranza è incentivi il forte perché richiede e pone l'altro schieramento cioè l'opposizione cioè l'alternativa
Ecco mi pare invece che qui una condizione del tutto contrario una maggioranza molto debole numericamente e politicamente ancora più debole e ama invece una delle forze di opposizione che solo con un po'forti perché legati da contenuti programmatici e così via noi cercheremo con le altre forze politiche ricostruire un programma di opposizione comune
E ce ne sono tutte le
Le le possibilità e le valenze programmatica e da lì partiremo per sconfiggere la questa maggioranza a questo accordo si concretizzerà in una documentata ma dico ma io ritengo che si possano concretizzare attraverso nuove programmatico comune dal suo vediamo nel corso del dibattito quello che accade tieni conto che c'è una convergenza già espressa o documenti sottoscritti per esempio tra noi e la lista civica i treni della lista civica quindi rimasti programmatici cioè di grande contenuto programmatico che esiste l'abbiamo sottoposto lo stiamo sottoponendo anche a Pannella
E al Rifondazione Comunista a quale vogliamo definire una linea di condotta comune dell'opposizione io mi auguro che questo appende avvenga Tacito attraverso un documento alternativo cioè questo non è per condizioni politiche
Non ci verrà direbbe insomma ma nemmeno ci stupirebbe non lavoriamo per questo però in realtà l'opposizione è molto forte perché
A un'amalgama che non a caso il la maggioranza cioè i contenuti programmatici una linea chiara una linea afferma
Che
Gira intorno a due paletti fondamentali il ripristino reale della legalità con tutto quello che ne consegue da un lato e dal dato l'autonomia e la separazione netta tra i partiti e l'amministrazione e le istituzioni solo due assecondava in tale invio sono alternativi allo schieramento che oggi viene presentato
E che quindi mi pare che siano due puntelli sui quali la maggioranza troverà enorme difficoltà nel valutare un'ultima domanda
C'è e pettorali disponibili tra virgolette qui dal Comune su uno otto praticamente i consiglieri che poi sono oltre agli operanti sono direttamente coinvolti in un nella nella formato dalla Giunta sarebbero nove quindi sono nove con
Ieri che di partirebbero gli otto temporali così non è un po'romano è anomalo si aggiunge che oltretutto al partito socialdemocratico ma anche la capogruppo perché essendo i due consiglieri eletti candidati nella Giunta questo non c'è la figura del capogruppo del PPE o perlomeno è un assessore che sarà anche capogruppo ove farà questa persona ad avere questo ruolo esecutivo
E in qualche misura ruolo esecutivo anche dovrebbe essere anche un ruolo per partenze perché amministrati è un ruolo istituzionale diavolo non lo so quel comma la fantasia e la volontà vediamo che poi diventa realtà
Dall'altro abbiamo invece il partito socialista che avrà un capogruppo che arretra
Che secondo me è grande sconfitto di questa di questa operazione Grandi sotto io non so cosa racconterà a Roma
è un uomo che ieri l'altro ieri ha votato Valdo Spini quindi sta nell'opposizione alla linea craxiana degli un uomo che tende a di
Lo Strale atteso dimostrare di preferire un raccordo che riunificato se tendesse ad unificare la sinistra
Non so cosa Porta Romana del tonnellate nel posto in cui insomma mi pare che l'UCI al grande ascolto che fra il capogruppo di del testo o il capogruppo
Degli assessori anche quest'operazione complicata e difficile
C'è una motivazione che a me fa ridere un posto ma dalla lettura delle cose dette da esuberanti
Si vuol presentare quest'operazione
Con l'operazione fuori dal potere quasi un'operazione
Di grande responsabilità politica allora di fronte allo scioglimento Roy ordinò show il consiglio comunale diamo una soluzione
Che è una cosa ridicola dice
Primo perché c'era una soluzione molto più forte e non lascia scelta e quando si scelgono due soluzioni
Uno si assume la responsabilità delle scelte che primo e questo è il prima di tutto quali riferito al PSI al PPI secondo perché la soluzione che viene proposta con le dichiarazioni di Rovereto per altri che dice la DC sceglie di votare fuori dalla maggior sa perché deve risolvere i propri problemi interni queste sono le parole usate dai suoi manager prima devono finire di litigare e di mettersi d'accordo poi evidentemente verifiche hanno
Ci fa immaginare che
Ancor ora non sono riusciti a costruire un rapporto organico di Giunta tra DC PSI e Pitti per problemi interni alla DC ma alla fine a questo vogliono tendere e quindi di fatto toh in sostanza appendere ad un accordo di potere sull'asse DC PSI lì c'è la grande debolezza esuberanti viene scelto perché un uomo che molto ballerino in questa fase insomma mi pare l'uomo veniva chiamato da le mille firme campo firmato di tutto un uomo che si è lasciato imprigionare a me dispiace perché è un mio ex compagno di partito imprigionare all'interno no di questa gabbia
E i rapporti tutti in rinchiusi dentro il potere di
E quindi si è lasciato trascinare in questa operazione a Cetara lì per fare la figura del sindaco dopodiché l'usato benissimo che non conterà nulla che le decisioni verranno prese altrove che le decisioni verranno prese tra partito socialista
E democrazia cristiana sicuramente nelle stanze dei partiti che hanno condotto la questa trattativa che vi ricordo è stata con da dal segretario provinciale dalle vocazioni piana
E da regole che dovrà rappresentare un po'la segretaria romana di questo partito detta che commissariato lo scordiamo quindi il prodotto un accordo che vede i partiti Roma
Che & Dorothy intendo lo voglio dire mettono le mani su questo territorio e questo è un pericolo molto più allarmante di quello i pericoli vero grande pericolo che abbiamo e che abbiamo di fronte che è oltretutto in controtendenza rispetto all'opinione pubblica l'amore della gente la gente oggi Ugone che i partiti che oggi hanno una credibilità oramai chi più chi meno
Ma hanno oramai una credibilità su
Ma molto bassa oggi la gente vuole che i partiti ritornino ad essere
Organizzatori del consenso della gente non ha non attraverso l'uso del potere ma tra verso e proposte programmatiche le idee i progetti cioè quello che era previsto dalla Costituzione e che abbandonino il potere qui è l'esatto contrario e questo è grave quindi non rinnovamento della politica ma qui forse l'appostamento della politica questa è la scelta esiliati amori
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