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Radio radicale sono il sette trentacinque Alessandro Teodori in regia voglia avere Sestu odio per questa edizione di stampa e regime in sostituzione al mondo è prevista di Massimo Boldi nel dibattito post-elettorale sulla formazione
Del nuovo governo sui possibili scenari e sulle possibili scelte del presidente Mattarella è la principale argomento che caratterizza le pagine dei quotidiani oggi in edicola che dedicano anche naturalmente
Abbastanza spazio a quanto accade all'interno del Pd dopo le dimissioni da segretario agenzie su quanto accade all'interno dei partiti vincitori di queste elezioni cinque stelle Lega velocemente
I tifosi delle di alcuni prime pagine dei quotidiani il Corriere della Sera governo no del PD al Movimento cinque Stelle
Orlando il novanta per cento contrario al patto Renzi lascia Martina alla guida
Del partito Repubblica ed M chiudono alla Movimento cinque Stelle Prodi il PD non è finito Renzi consegna la lettera di dimissioni destra
Salvini lancia l'OPA su Forza Italia la strategia di Mattarella incarico sola chi garantisce di avere una maggioranza il Messaggero camere prove di patto Movimento cinque Stelle lega sul tavolo l'ipotesi di Calderoli o romani alla presidenza del Senato di fico alla Camera non del PD all'alleanza con Di Maio Renzi si è dimesso il Colle
Nessuna soluzione favorita
La verità il piano per tradire il voto cinque stelle seccati fino a ieri sono diventati beniamine dell'establishment che spinge perché formino un governo con il Pd Di Maio viene ritenuto più manovrabile di Salvini da chi vuole tutelare
Il sistema alla stampa
Invece apre con quanto giunge dall'Unione Europea conti italiani a rischio contagio nell'Unione europea allarme dell'Europa dopo il voto lega Movimento cinque Stelle non accettiamo lezioni padrona lavora già all'hard fa la stessa notissima nelle pesanti
Ma
Con ampi caratterizza anche dall'Avvenire l'Unione europea resta in allarme per debito pensioni la commissione lascia l'Italia tra gli osservatori speciali
Progressi insufficiente ancora squilibri macro economici eccessivi poiché temi a anche sulle notizie nel quale parlavamo prima ancora da opinione sull'Unione europea il sole ventiquattro ore dall'Unione Europea tregua sud fra l'altro la sulle riforme lavoro Contin Dussin
Quattro punto zero congelate riapertura Movimento cinque Stelle al PD
Il manifesto il titolo principale con foto di Di Maio
E questo la balena giallo e fa riferimento a la vecchia Balena Bianca rappresentata dalla DC cinque stelle nei seggi della proporzionale guadagno non il primato anche nelle regioni del Nord e la bandiera gialla del partito
Della nazione che Di Maio dalle colonne di Repubblica citando la DC di De Gasperi propone al Pd come perno del futuro governo ma dalla Nazareno no al caos chiudono le porte Renzi scongelare le dimissioni Martina reggente fino al congresso
Libero tutti sul Carroccio dato dal nuovo vincitore la corsa a dare una mano alla più forte al partito dei nordisti preso d'assalto da amici improvvisate interessati ad ottenere un posto al sole
E Washington post Matteo uomo generale il vescovo di Macerata padani gente rassicurante
Point c'è una foto dei nel letto del movimento di Salvini deputato neodeputato
Ivo bignamino credo che così si pronunci che è stato diciamo preso di mira andava calciatore Balotelli perché davvero si è candidato in un movimento
Definito razzista
Il giornale manovre di palazzo le trame di Mattarella il presidente vuole tagliare fuori il centrodestra con un governo Movimento cinque Stelle Pd Berlusconi lavora da mediatore presto toccare
L'impasse il fatto Quotidiano prove di governo via libera momento Cinquestelle era alla proroga dei servizi quote Rosa tendo Moon senatore meno e neppure un terzo di donne
Il Foglio il Foglio
A diversi editoriali uno vigiliamo Ferrara il governo Chiappa Rhino una sinistra senza né capo né coda vuole governare con Di Maio ma gli italiani hanno parlato e chiedono un governo di centrodestra guida Savignano un governo grillino ci si erga
O bastonati o Kojo nati tutte e due troppo interviene anche il direttore Scerra assai del bipolarismo di Di Maio Salvini
Una bufala e del quattro marzo ci dice che il problema dell'Italia che non ci sono alternative valide a Di Maio Salvini nonché di Maya Salvini siano due alternative inevitabili perché non si può fare a meno di una sana opposizione alla partito
Della chiusura il tempo quotidiano
Romano processo a Forza Italia questo il titolo a tutta pagina il Foppa Zurlo vista la legge elettorale comunicazione
Politica sui territori la carta Tajani ha poi il cerchio magico ecco cosa non ha funzionato nelle lettere al tempo dei dirigenti
Il dubbio invece come al solito si differenzia degli altri giornali e apre con
Un argomento che al centro dell'azione politica del partito radicale la riforma penitenziaria infatti riconobbe firma un articolo pubblicato da sulla prima pagina segue a pagina sette riforma del carcere domani o mai più ed apriamo questa rassegna stampa proprio leggendo
Questo articolo tra poche ore il Consiglio dei ministri decisivo all'ordine del giorno Tasha
Scrive Enrico Novi ancora poche ore e poi non ci sarà più nulla da fare poi il decreto sul carcere quello più importante essere inghiottito
Dai Marosi della legislatura Gialloverde se nel consiglio dei ministri convocato per domani non sarà fissata all'ordine del giorno al nuovo passaggio sulla riforma penitenziaria cadranno nel vuoto
Le speranze dei detenuti gli appelli dei giuristi il Premier Paolo Gentiloni lo sarà pur nell'agitazione di queste ore ad altissima tensione per il suo partito
Al momento la riunione della governo uscente ancora in carica per gli affari correnti non prevede formalmente l'esame del testo nonostante del ministero della Giustizia abbia trasmesso a palazzo Chigi gran parte della documentazione
Serve una stremo atto di coerenza a questo punto per salvare le nuove norme sul carcere avessero ormai appresso un a un filo ai la provvedimento chiave che fa cadere preclusioni né all'accesso alle misure alternative ai benefici tuttora previsti dall'articolo quattro bis
Dell'ordinamento penitenziario apertura senza le quali il principio della fine rieducativo della pena sarebbe resterebbe sulla carta per una norme numero di reclusi dalla superamento della ostatività sarebbero comunque scusi mafiosi e terroristi clausola che finora non è bastata però a vincere le remore
Remore dell'esecutivo e del PD dopo essersi impegnato poco meno di un mese fa dare l'ultimo via libera allo sconosciuto
Ventitré febbraio Gentiloni aveva preferito congelare tutto e rinviare il sì decisiva dopo le politiche anche per scongiurare emorragia di consenso
Premura inutile alla luce dello scorrere riportato Del Verme nelle urne ma adesso adesso restano poche ore la motiva il perché di quel semplicissimo lo schema di decreto è stato adottato nell'ormai politicamente lontano ventidue dicembre scorso le Commissioni giustizia di Camera e Senato hanno già formulato il loro previsto parere da Palazzo Madama la valutazione favorevole è stata espressa con condizioni
è stata subordinata ad alcune modifiche che se accolte dal governo limiterebbero fortemente l'accesso a benefici e misure alternative
L'esecutivo può non non assecondare le remore dei senatori uscenti masse vuole tirare dritto deve trasmettere una risposta motivata alla commissione di palazzo Madama e attendere
Altri e dieci giorni solo dopo quest'ultimo intervallo potrà emanare il decreto in via definitiva ora riterrà deve fare i conti con un Kanda Honda quello che conduce alla data in cui si riuniranno
Le nuove Camere cioè il ventitré marzo la Commissione giustizia uscente sarà formalmente sciolta nella il giorno in cui arriveranno a Roma e noi parlamentari
Se si consumasse dal passaggio tra le legislature si dovrebbe dunque attendere l'insediamento delle nuove Commissioni non solo il nodo vero e che non si può escludere una soluzione della crisi di governo più rapida
Del previsto è un esecutivo in quegli azionisti di maggioranza fossero Di Maio Salvini o tutte e due insieme si farebbe addirittura a vanto di avere cestinato la riforma penitenziaria
La strettissima via ancora percorribile impone dunque che le motivazioni con cui con il consiglio dei ministri intende respingere le modifiche chieste dalla Senato tanto ormai per acquisito che intenda respingerle
Sì ha inviato a Palazzo Madama una decina abbondante di giorni prima della fatidico Gong dalle ventitré marzo domani o mai più
Da Palazzo Chigi si apprende che sull'ordine del giorno
Dal Consiglio dei ministri al momento non ci sono certezze ma anche che gli uffici hanno già ricevuto da via Arenula le controdeduzioni ai rilievi mossi dalla senato sui commi ottantadue ottantatré ottantacinque del provvedimento la documentazione sarebbe quasi pronta
Serve però l'esame del pre consiglio in cui di solito il legislativo della presidenza si confronta con i tecnici dalle ministro proponente in questo caso Andrea Orlando ma soprattutto non ci sono certezze sulla volontà politica di Gentiloni due giorni fa
è stato rilanciato l'appello promosso alcune settimane addietro da Aldo Masullo Luigi Ferrajoli sottoscritto innanzitutto da giuristi come da presidente
Delle Consiglio nazionale forense Andrea Mascherin la numero uno dell'Unione delle Camere Penali Beniamino Milius sci professori Giovanni Fiandaca e Valerio Onida
Da magistrati del calibro di Edmondo Bruti liberati e Armando Spataro il cammino della riforma si legge nella massaggio da all'esecutivo rischia di avere una definitiva battuta di arresto ci rivolgiamo con forza dal governo perché mantenendo fede
All'impegno assunto ed esercitando almeno nella sua parte fondamentale alla delega
Votata dalla Parlamento approvi in via definitiva pur dopo le elezioni politiche alla riforma dell'ordinamento penitenziario riportando esecuzione penale
Entro una cornice di legalità costituzionale sovrannazionale dopo De umilianti condanna europea è un obiettivo per il quale Rita Bernardini ha fatto uno sciopero della fame lungo
Trentadue giorni seguita da qualcosa come cinque mila seicento detenuti scrive
Enrico nove ma sembra che i detenuti erano molti di più sulla cui pelle rischia di consumarsi la beffa postuma della politica così dunque la dubbia pagina una sette in un articolo firmato
Riconobbe riforma del carcere domani o mai più a vedere vedremo che cosa succederà comunque di questo si parlerà anche naturalmente nel corso del notiziario
Che ci sarà al termine di questa rassegna stampa l'iniziativa del partito radicale sulla giustizia viene evocata anche su foglio A pagina una tre da Adriano Sofri in realtà si tratta di un post scritto da soffrire
Sulla sua pagina Facebook che viene ripresa il titolo è spiaggiato dopo alle elezioni del per resistere all'ondata populista Capri al Nuovo centrodestra Savignano iniziare convertire non rifondare l'appeal di un altro Berardinelli
è possibile a un certo punto
Nella parte finale
Dopo avere analizzato la situazione l'articolo lungo l'Artico insomma quanto ha scritto Sofri
Molto lungo si dice i radicali non esistono più dirette o non è onesti sono addirittura due come diceva la famigerata ironia di Andreotti a proposito delle due Germanie assistono gli uni con Emma Bonino hanno fatto una gara buona
In nome dell'Europa della rispetto per i migranti con un risultato superiore
Alle previsioni iniziali inferiore a quelle cresciute
Via via lungo la campagna non hanno raggiunto la soglia grazie all'accordo col Pd hanno due o tre eletti in Parlamento gli altri radicali da dal partito
Protagonisti di un impegno fondamentale su giustizia e carcere hanno alla fine ha proclamato uno sciopero del voto invitando gli italiani ad aderire
Direi che non c'è altro praticamente per quanto riguarda l'iniziativa politica radicale segnaliamo che nel dubbio comunque
Parla naturalmente di quanto accade all'interno delle carceri anche a pagina dodici con Damiano Aliprandi e Valentina Stella scrive
Damiano imperanti cioè il gettito della sull'articolo e ci sono sette mila cinquecento detenuti in più con quattro mila settecento posti
Inagibili anche a febbraio si registra un sovraffollamento negli istituti penitenziari
Italiani in cella ci sono ancora sessanta bambini un fenomeno che si potrebbe ridurre con l'approvazione dei decreti attuativi della riforma che valorizzano la concessione della detenzione domiciliare a donne incinte o madre
E martedì minore di dieci anni mentre invece Valentina Stella
Titolo del suo articolo e questo le donne in cella vivono in condizioni peggiore sette più uno uguale otto le nostre prigioni in una delle iniziative dell'ordine degli avvocati
Di Trento giornata internazionale della donna anche di quelle detenute
Chi vota può leggere gli articoli integrati a pagina dodici del dubbio e veniamo a gli argomenti riguardanti il dibattito apposta
Elettorale
A pagina due & nel Corriere della Sera
Corsa ad ostacoli per le il governo firmato da via Gorodisky
Dopo i mesi di battaglia per la conquista dei voti e la parola d'ordine è uguale per tutti vincere ma governeremo noi all'improvviso l'ipotesi di provare a formare un esecutivo sembra divenuta
Ustionante la nuova legge elettorale non ha potuto fornire del Paese al Paese un vincitore in assenza di una proposta di governo di scopo similari
Le poche formule alchemiche necessarie per arrivare al mondo ad una maggioranza imbarazzano tutte e tre le parti in gioco i Cinquestelle al centrodestra
E il PD e quest'ultimo ieri per bocca di Andrea Orlando escluso la possibilità di un governo con i cinque Stelle o con il centrodestra il novanta per cento dal partito
è contrario allo stato sul allo stallo sulla governo si aggiungono i problemi interni nel centrodestra che ha il maggior numero di deputati e di senatori e la lega
Ha superato Forza Italia intende sfilare
L'ho scelto ero a Silvio Berlusconi ieri circolava una voce poi smentita che due partiti si potrebbero recare separati alle consultazioni
Dalla Presidente della Repubblica che si vada con una delegazione unica o delegazioni separate non importa butta però acqua sul fuoco il leghista
Fedriga da Porta a Porta l'importanza e dire
La stessa cosa dall'altra parte l'esito disastroso delle urne per il Pd ha scatenato la corsa alla presa della dirigenza ieri Matteo Renzi ha dovuto rinunciare alla posizione annunciata lunedì le sue dimissioni da segretario saranno esecutive
Da lunedì prossimo durante la direzione non successiva alla formazione del nuovo governo chi sarà il nuovo leader
Il ministro dello Sviluppo economico Calenda neo tesserato PD nega presa di coscienza sul futuro del partito non una resa dei conti sul passato se cercano anti-Renzi
Non sono io afferma via Twitter così c'è chi appoggia Lidia renziana di primarie che spera in un traghettamento soft verso del Congress ad opera delle vice segretario Martina e chi come Andrea Orlando invoca
Una reggenza o gestione collegiale anche delle trattative con le altre forze politiche e qui si torna al nodo delle alleanze per il governo nelle Pd al momento prevale alligna opposizioni Cinque Stelle ribadiscono di voler dialogare con chiunque incassano una sorta di gradimento la Confindustria
è un'apertura dalla piccola pattuglia
Delibere uguali il centrodestra continua a rivendicare l'incarico da parte del Quirinale del leader leghista Salvini non ha dubbi sul fatto che spetti a lui anche se teme la trappola incredibile che dopo un voto che ha cambiato
Il volto del paese ci sia un governo delegittimato che mette mano
A rinnovi di incarichi importanti e non urgenti commenta infatti la proroga di un anno decretata da Gentiloni per i vertici dei servizi segreti che vergogna
E mi si immenso insospettisce il silenzio dei Cinque Stelle non vorrei ci fosse un accordo Gentiloni Di Maio dietro l'angolo così Daria Gorodisky a pagina due del Corriere
Della sera chiede
Riassume Embraer va un po'la situazione e le varie posizioni a pagina sette di Repubblica invece Umberto Rosso firmò un articolo del Quirinale due vincitori incarico solo a chi ha i numeri
Non Di Maio e nemmeno a Salvini se la foto della dopo-voto dovesse restare quella di adesso con entrambi molto lontani dei numeri per la fiducia in Parlamento dalla qui
Finale non arriverebbe l'incarico per per nessuno dei due servirebbe a quel punto piuttosto una figura terza per fare il miracolo dalla quota magica
Trecentosedici alla Camera centocinquantasette al Senato ma i giochi
Sono all'inizio la traversata si annuncia lunga e il paradosso della vincitori delle elezioni ma senza una maggioranza succosa secondo quanto riporta chi in queste ore ha avuto accesso al palazzo la valutazione prevalente sarebbe queste alle capo dei Cinquestelle reclama l'incarico
In quanto primo partito del leader della lega può farlo come leader
Della coalizione con più seggi qual è il principio prevalente per ottenere il mandato dal capo dello Stato per il presidente in questo momento senza punto i numeri in Parlamento i due criteri sostanzialmente si equivalgono ma al Capo dello Stato
Per assegnare un mandato serve una maggioranza certa precostituita tocca per cioè il leader alle forze politiche a riuscire a trovarla insomma vanno bene richiami alla saggezza e al senso di responsabilità
Di Mattarella che gli attori in campo lanciano ma è un compito che spetta ai partiti senza rovesciare sul capo dello Stato l'onere della prova dell'esistenza in vita di una coalizione al di là del suo colore della sua composizione
Stamattina da presidente del lecco al Quirinale parla alle donne invitate per celebrare
L'otto marzo anche se non sono attesi i riferimenti al voto sarà presente pure Di Maio
La partita è complicate può riservare ad ogni passo sorprese in grado di ribaltare lo stallo del colpo di teatro potrebbe arrivare con l'elezione dei presidenti dei due rami del Parlamento soprattutto da quello della Camera dove le alleanze sono indispensabili
E se la poltrona di Montecitorio dovesse finire ad un grillino con l'apporto di una parte del Pd o anche altre forze
Ecco che potrebbe prendere forma lo scenario di un tentativo di governo concesso a Di Maio
Autorizzato dalla collera quel punto verificare sul campo parlamentare se quei numeri sono replicabili per la nascita di un esecutivo un preincarico a Di Maio toglierebbe inoltre qualsiasi alibi
Al Movimento cinque Stelle
E in ogni caso i primi colloqui informali dalla Presidente per uscire dallo stallo scattano da domani riservatissimi allontano dei taccuini ma decisivi prima di arrivare a quella che sarà poi la vera e propria apertura ufficiale delle consultazioni con i leaders dei partiti
Che partirà alla Quirinale tra un paio di settimane Sergio Mattarella lasciato passare la nottata la fase delle reazioni a caldo delle polemiche per lo Tsunami silenziosa anche se sorpreso tre sospetti di Renzi
Le questioni interne al Pd riguardano solo e soltanto il PD prima di avviare questa ricognizione
Con un unico obiettivo raccogliere valutazione informazioni direttamente dei protagonisti una prima foto di gruppo inevitabilmente molto mossa di questa diciottesima legislatura che potrebbe prendere forma cominciando con un paio di telefonate proprio ai duellanti aspiranti premier
Così Umberto Rosso a pagina sette di Repubblica
Che a pagina trentotto pubblica anche un articolo un un editoriale di Stefano Folli due vincitori all'impossibile analogia del settantasei
Scrive folli tre problemi dell'inizio di legislatura ce n'è uno che sovrasta tutti gli altri ma Ancona nove Gia termini di paragone con il passato tutto qua sia senza precedenti è questo l'aspetto che rende così complesso il compito del presidente Mattarella l'unica
Analogia che qualcuno ha proposto e con il settantasei l'anno dei due vincitori delle elezioni Dc e Pci e del Governo Andreotti cosiddetto della non sfiducia
In quell'occasione democristiani e comunisti premianti entrambi dal voto decisero di sostenere l'esecutivo senza stringere un patto politica allora improponibile
Ma ricorrendo ad un meccanismo parlamentare fatto di astensioni strategiche
Così tenevano in piedi da Presidente del Consiglio senza far parte insieme di una maggioranza vincolante altri tempi altri protagonisti nel quadro della solidarietà nazionale quelle bipolarismo Dc Pci
Si fondava su forse strutturate calate nella storia politica del paese forze tra l'altro che avevano già governato insieme nell'immediato dopoguerra oggi lo scenario del tutto diverso il nuovo bipolarismo si regge sul Movimento cinque Stelle lega partiti radicali nati dalla perdita di credibilità della classe dirigente vittoriosi contro Renzi e Berlusconi la coppia che sperava di avere i voti per governare in condominio
La fantasia della storia ha deciso altrimenti è di fatto i due vincitori del due mila diciotto non hanno alcun interesse a mettersi d'accordo tra loro come fecero i loro antenati
Delle settantasei sono rivali cercano di sottrarsi voti l'un l'altro competono per lo stesso elettorato l'unica differenza geografica Nord leghista contro Sud pentastellato quindi è da escludere un esecutivo fantascientifico Di Maio Sabini
O viceversa anche le prospettive sono diverse al di là dei proclami
Salvini sembra mirare
Alla conquista di una definitiva leadership sulla centrodestra prima di dedicarsi alla scalata di Palazzo Chigi quest'ultimo obiettivo porre irrinunciabile a oggi è prematuro gli mancano i voti a Berlusconi è ancora in grado di metterli i bastoni tra le ruote logorando no
Prova ne sia che al leader leghista non riuscirà di andare al Quirinale con una delegazione comune di tutto il centrodestra il che indebolisce non poco l'immagine dalla coalizione agli occhi dal capo dello Stato
De Maio invece vuole giocarsi subita fino in fondo la sua possibilità di formare il governo ne ha tutto il diritto avendo ottenuto i voti di un terzo degli elettori tuttavia per riuscirci ha bisogno di una maggioranza e quindi di un'intesa politica con il Pd
Con l'intero Pd non con il cinquanta per cento frutto dell'ennesima scissione
Gli indici delle ultime ore dimostrano che il partito respinge le sirene a cinque stelle quali che siano le tentazione di qualcuno del gruppo di vertice non può farsi strattonare stravolgere dalle tattiche grillina pre cui il no di Orlando si aggiunge a quelli pronunciati da Franceschini Gentiloni Zanda Calenda
E si capisce la priorità di queste ore allontanare Renzi dalla segreteria dando per scontato che resterà sulla scena politica come un fan pazza fantasma ingombrante ma almeno non sarà più il capo a cui dover obbedire solo in seguito al Pd comincerà ad agire per non essere tagliato fuori dagli sviluppi della legislatura farà in modo di aiutare Mattarella
E quale chiede che le forze parlamentari non rinuncino a dialogare qualsiasi passo il PD
Lo farà per allargare non restringere i margini di manovra del Capo dello Stato la crisi sarà lunga e del Movimento cinque Stelle dovrà accettarne i i bizantinismi così
La vede la situazione Stefano Folli
Descrive quest'articolo a pagina trentotto di Repubblica il giornale consigliano una famiglia Berlusconi invece a pagina tre
Pubblica un articolo firmato dalla da Adalberto Signore intitolato le trame di Mattarella
Sergio Mattarella deciso di rompere gli indugi ormai da qualche giorno è sceso in campo in prima persona per provare a districare un rebus che pare davvero di difficile soluzione certo niente
A che vedere con il pressing a volte scomposti agli inizi del Git l'ingerenza che hanno caratterizzato i nove anni su cosa di Giorgio Napolitano perché l'attuale inquilino del Quirinale ha modi certamente discreti
è assolutamente a pacati d'altra parte se pure da dietro le quinte del capo dello Stato non può non farsi carico di uno stallo
Che ad alcuni osservatori sembra essere senza via d'uscita è nelle cose insomma che cerchi di favorire dialoghi e trattative che gli permettano quanto meno di dare un mandato esplorativo
Per la formazione quindi un governo tra gli scenari sul tavolo a partire dalla Movimento cinque stelle in quanto primo partito dal centrodestra in quanto prima coalizione Mattarella pochi dubbi convinto che l'unica via percorribile se pur con tutte le difficoltà del caso sia quella di un governo Cinque Stelle appoggiato
Dal Pd su questo
Ha puntato da giorni scatenando non a caso la reazione infastidita di Matteo Renzi fin dalle ore successive al voto infatti Cove ha tenuto aperto un canale diretto con Luigi Di Maio forte del suo rapporto personale con l'attuale segretario
Dal Quirinale Zampetti i due hanno una solida frequentazione quando nel due mila e tredici Di Maio fu eletto vicepresidente della Camera e Zampetti allora segretario generale
Di Montecitorio lo prese sotto la sua ala protettiva introducendo lo I segreti dei regolamenti parlamentari non è affatto
Un caso insomma che qualche giorno prima del voto sia stata proprio lui ad aprirgli il portone del Quirinale accogliendolo nel suo studio quando e ritualmente solo ad uso e consumo delle telecamere di maglia consegnato sul Colle
E la lista dei ministri del futuro governo e al Quirinale ridere pentastellato tornerà proprio oggi anche se ufficialmente solo per partecipare alla celebrazione della giornata
Della donna Mattarella dunque sembra essere convinto che sia questa la via più percorribile tanto che ancora ieri dopo che la minoranza Demme ha fatto sapere con Andrea Orlando di non avere alcuna intenzione di sostenere un esecutivo guidato dalla Movimento cinque Stelle
Gli ambasciatori dal capo dello Stato hanno continuato a lavorare in questo senso diversi parlamentari vicina Mattarella siciliani e non hanno infatti avuto contatti telefonici e personali con molti esponenti del Pd invitandoli ad essere ragionevoli e responsabili
Che tradotto significa sostenere una esecutivo attrazione grillina così da evitare che si torni al voto nel giro di pochi mesi o al massimo un anno
Una morsa e Jean a trecentosessanta gradi quella del Colle tanto che da via dell'astronomia c'è chi racconta che pure l'apertura ai Cinque Stelle della presidente della Confindustria boccia
Sarebbe stata in qualche modo concordata col Quirinale d'altra parte è tra le poche certezze che sembra avere Mattarella c'è la sua forte apre lecita sull'ipotesi di un governo a guida centrodestra
Al momento la possibilità di un incarico a Matteo Salvini non è preso in alcuna considerazione così come ci sono molti dubbi anche su un nome meno caratterizzato del leader della lega che faccia comunque riferimento all'aria di centro destra selle Pd fa fatica a sostenere i Cinquestelle
Infatti ancor più improbabile sarebbe appoggiare una maggioranza con Salvini e Giorgia Meloni anche qui
E questo anche seguendo lo schema di un improbabile il governo di minoranza che ieri sembrava essere molto gettonato tre big di Forza Italia
Dando per scontato che Lega e Fratelli d'Italia sino ad avere disponibili a farlo intanto a quindici giorni dalla prima seduta delle Camere rispunta l'ipotesi di una cordoli
Tra Lega e Movimento cinque Stelle per dividersi tra presidenza e alla Senato nonostante qualche dubbio del Colle Temple posizione del leghista Roberto Calderoli in queste ore in stretto contatto con Danilo Toninelli
Alla Camera il grillino Roberto Fico
Così scrive Alda Adalberto signora pagina un'attraente
D'un giornale
Sul quale scrive ancora Massimiliano scafi in a pagina tre nella Road Map decoder voto bissa l'ultima spiaggia
Ed ecco a voi l'altro Matteo un geniale uomo comune che potrebbe diventare il primo dividere di estrema destra dalla quarantacinque Washington possono ha incoronato ma il Quirinale lo ha già detronizzato il presidente non ha pregiudizi o non vuole andare contro la volontà popolare
Però i numeri sono numeri e al momento non ci sono quindi questo filtra dalla Palazzo per riuscire a trovare una maggioranza oltre a un perito di Degan decantazione servirà che protagonisti facciamo uno sforzo di realismo sacrificio insomma se si vuole che nascondeva in un centro destra
Salvini deve fare un passo indietro non è un diktat spiegano ma una presa d'atto della realtà del resto la sesta speculare precondizione vale pure per l'altro aspirante Luigi Di Maio se si apre una trattativa bisogna essere disposti a concedere qualcosa forse troppo
Il piano B di Mattarella non passa dunque dalla capo della lega che a tre giorni dalla vittoria sembra ormai rassegnato all'orizzonte vedo un accordo tra Pd e Cinquestelle magari non andrà così la partite ancora da giocare ci sono troppe variabili
Da calcolare però per l'altro Matteo Palazzo Chigi si sta allontanando i due candidati dovrebbero quindi lasciare spazio a personaggi più neutrali
E sbiaditi se Siva a caccia di voti dal Pd è difficile ottenerli con Salvini o Di Maio Premiere ma loro i due vincitore delle elezioni saranno disposti al passo indietro
Il capo dello Stato lascerà tutto il tempo alle forze politiche e per chiarirsi e spera che nella mesetto che mancava e consultazioni possa ripartire
Il dialogo intanto a Palazzo Chigi Gentiloni garantisce la continuità istituzionale nelle prossime settimane quando la legislatura si avvierà ufficialmente del premier dovrà dimettersi a salire su coda avrà un mandato per gli affari correnti il ventitré si insedierà il nuovo Parlamento apparterrà litterae per la nomina dei presidenti delle Camere un passaggio complesso ma che potrebbe aprire degli spiragli e quando dopo Pasqua Mattarella riceverà i gruppi vorrà indicazioni precisi su accordi è possibile maggioranza e poi se vedrà dei margini
Potrebbe conferire un incarico esplorativo che avrà il compito di sondare mediare tornare a riferire a questo punto il Capo dello Stato
Potrebbe fare un secondo giro di consultazioni se non funzionerà c'è sempre la carta del governo di scopo con tutti dentro un esecutivo a tempo
Guidato da una personalità neutrale che dovrà gestire conti pubblici e cambiare la legge elettorale al Quirinale stanno già cercando il nome tra le riserve della Repubblica ultima spiaggia il ritorno al voto così scriveva Massimiliano
Scafi a pagina tre
Del giornale Il Sole ventiquattro Ore a pagina due Lina Program Palmarini possibili incarichi dei presidenti delle Camere
I presidenti delle Camere diventano un passaggio nevralgico non solo perché indizio di una possibile maggioranza ma anche per il ruolo che possono svolgere nel corso della crisi
Per esempio se non passa dovesse durare non è escluso che al presidente del Senato possa essere affidato un mandato esplorativo per per verificare le condizioni politiche
Da riferire al capo dello Stato magari che possa ricevere un incarico se la situazione dovesse spiegare verso e piegare verso una soluzione di tipo istituzionale magari in uno schema di larghissime intese o di esecutivo di decantazione nome quindi non è un dettaglio per i partiti e non solo perché scelgono come sempre il supplente di Sergio Mattarella ma in virtù del suo potenziare un modo politico di questo già si ragiona nelle forze politiche ma nel centrodestra la discussione più avanti per una ragione semplice che la regola della senato vuole che alla quarta votazione si va dalla ballottaggio tre nomi più votati a in questo modo
La coalizione Berlusconi Salvini Meloni avrebbe i numeri per eleggerlo da sola potrebbero insomma decidere
E il nuovo presidente di Palazzo Madama secondo un criterio di autosufficienza numerica anche se questo renderebbe chiaro l'assenza
Di un patto di maggioranza i nomi già girano due in particolare Paolo Romani e Roberto Calderoli naturalmente prematuro lanciare il toto presidente ma qualche ragionamento sugli equilibri politici si può si fa innanzitutto con un leghista
Come seconda carica dello Stato diventa più complicato per Salvini fare il premier a indicare il suo compagno di partito vorrebbe dire avallare uno schema in cui non va lui a Palazzo Chigi
Alla Camera invece l'autosufficienza non esiste perché per eleggere il presidente serve la maggioranza assoluta dei voti dopo il terzo scrutinio
Al netto di quello che può accadere nel segreto
Dell'urna tra tradimenti e vendette il dato e che quando il Presidente sarà eletto diventa espressione di una maggioranza e quindi anche a lui potrebbe essere affidato un mandato esplorativo addirittura un incarico visto che gli è stata data la fiducia
No almeno una casa Narmer una camera sembra che Silvio Berlusconi sia già molto attivo in questo in carcere che sui contatti siano con il Pd per trovare un'intesa sul nome di centrodestra al assennato e del PD alla Camera contatti prematuri visto che si spetta la direzione PD di lunedì in ogni caso per l'ex premier il timore massima è un governo Pd cinque stelle del PIL più rischioso per le sue aziende è invece lo scenario perfetto per Salvini che andrebbe all'opposizione come padrone della centrodestra ma di strade diverse si discute anche in casa
Di Luigi Di Maio dove c'è un'aria sopranista più sensibile a un'intesa con la destra
Quello che fa pendere l'ago della bilancia su un patto con il PdL presso territoriale del voto grillino il Sud alle promesse da rispettare non sono compatibili con la flat tax di Salvini
Così la vede Rina Palmeri niente credo spiega a pagina due dal Sole ventiquattro Ore
Il Foglio pubblica un intervento di Renato Brunetta presidente dei deputati di Forza Italia la Rossa Tello ma premiato le coalizioni Mattarella se ne ricordi per l'incarico il responso elettorale sacro quella responso tuttavia si determina matura sulla scorta di una legge dello Stato ciò dedicata alla legge elettorale per rispettare la volontà popolare che si esprime appunto attraverso il voto dei cittadini occorre interpretare correttamente ratio e meccanismo di funzionamento del sistema di voto che rappresenta quella speciale fondamentale legge attraverso cui il popolo esprime la propria sovranità con lo strumento del voto beninteso
Una corretta interpretazione di Ratchet meccanismo della legge elettorale non è indispensabile solo per rispettare appieno la volontà popolare raccolta nelle urne ma anche direi soprattutto per guidare le scelte del Presidente della Repubblica negli snodi della procedura di formazione del nuovo governo del paese
è infatti di tutta evidenza che le prime principale soggetto istituzionale chiamate a rispettare la volontà popolare del capo dello Stato che quindi non può prescindere pur nella libertà costituzionale della suo raggio d'azione dalla rigoroso rispetto della ratio
Della legge legge elettorale vigente orbene qual è la ratio delle cosiddetto rosa del Dom
Si chiede Brunetta piaccia o non piaccia e al netto di ogni polemica la ratio dell'attuale legge elettorale quella di spingere e stimolare i partiti i partiti a coalizzarsi tra loro per condivisione di valori ideali programmi non certo per mere ragioni strategiche
Per determinare scenari post voto di tendenziale stabilità
Tutto ciò sul presupposto esso pure di tutta evidenza che nel nostro Paese ormai da tempo tramontato
Un sistema bipolare si è consolidato un sistema tripolare che rende di per sé non più corretto parlare di podi quando ve ne sono più di due e non può escludersi che in futuro possano sorgere altri podio un per meglio dire aggregazioni o formazioni politiche
Proprio per questo è la coalizione del perno e l'approdo della legge elettorale vigente cioè dimostrato dei meccanismi di funzionamento di quel di questo sistema di voto unico ogni vocalmente convergenti verso dalla valorizzazione delle coalizioni
Gente nuova vituperata legge elettorale centosessantacinque del due mila e diciassette realizza un sistema misto un terzo dei deputati
Eletto in collegi uninominali in cui si presenta un suo candidato per coalizione il più votato eletto e rimanenti due terzi sono eletti con un sistema proporzionale di lista al sessantaquattro per cento dei seggi assegnato in collegi plurinominali
Con metodo proporzionale i seggi sono divisi in proporzione al numero dei voti ottenuti dal partito dalla coalizione che rappresentano il trentasei per cento dei seggi
E invece assegnato in collegi uninominali con metodo maggioritario con il rosa Tello ma la soglia di sbarramento e la prima cosa di qui partiti si devono preoccupare fissata al tre per cento per liste partiti su base nazionale al dieci per cento per le coalizioni
Il partito le liste che non raggiungono il tre per cento dei voti sono automaticamente escluse dal Parlamento è un sistema che con tutta evidenza
Vuole premiare chi non corre da solo proprio la centralità della condizione che va dichiarata al momento del della presentazione delle liste si traduce nella grafica della scheda
Do appare in alto il nome del candidato nel collegio nel collegio uninominale sotto accanto ai simboli dei partiti dalla coalizione i nomi dei candidati che saranno eletti con il sistema proporzionale nelle modalità di voto persino nell'assegnazione dei seggi nella parte proporzionale si provvede innanzitutto ad una distribuzione per coalizione solo successivamente alla divisione tra le singole liste che compongono
La coalizione senza una chiara ed esplicita indicazione del legislatore ne consegue che se una condizione risulta vincente rispetto a una trasformazione che corre in solitaria che esattamente accaduto nelle elezioni da quattro marzo
E certamente la prima a dovere essere premiata affidandone l'incarico dal tentativo di formare il nuovo governo pur nel rispetto della prassi costituzionale ecco spiegati allora
Come siano propri meccanismi della legge elettorale vigente a delineare la ratio sulla cui scorta interpretare la volontà del corpo elettorale da parte del capo dello Stato un campo d'azione alla pagina bianca in quel proprio la coalizione vincente rappresentare il punto di equilibrio
Delle operazioni di voto e delle dinamiche costituzionali post voto siamo certi che da presidente Mattarella terrà conto di tutto questo così scrive
Renato Brunetta presidente dei deputati di Forza Italia pagina
Quattro dalla foglio
Più o meno dello stesso tenore l'editoriale di Sallusti sul giornale caro Presidente l'Italia Zulia merita dispetto ci risiamo con l'alzata di scudi della marginale ma potente Cassa
Che Nordio da centrodestra ritenuto culturalmente e antropologicamente inferiore quindi indegno di guidare il Paese a prescindere dai risultati elettorali fino a ieri tutto ciò
Si chiamava antiberlusconismo da domenica si aggiunge tanti saldi Nismo avendo il leader leghista ha ottenuto la maggioranza della coalizione stando a quanto trapela dalle stanze del Quirinale dai piani alti della Confindustria è considerato quanto scrivono gli opinionisti di sinistra
Molti dei quali Rossi Cannes aproposito di razzismo perché il primo senatore di colore lo porta in Parlamento la lega non la Boldrini qualsiasi soluzione per il nuovo governo va bene basta che non sia guida centrodestra Coalizione peraltro uscita vincente vincitrice dalle elezioni
Di Maio più PD va bene centrodestra più PD no penso che nessuno tantomeno i leaders della centrodestra siano entusiasti o davvero interessati a governare con le spoglie del Pd renziano ma la discriminazione nato è inaccettabile a prescindere
Dalla volontà dei diretti interessati scrive tra l'altro Alessandro Sallusti A pagina un tre del il giornale
Poi ancora
Per quanto riguarda i possibili scenari istituzionali soprattutto pagine uno e tre della Messaggero
Un articolo firmato a più mani camere prove di patto Movimento cinque Stelle lega
Momento Cinquestelle punta alla Camera la lega verso il senato la polvere della campagna elettorale comincia a posarsi e numeri riacquistano la loro importanza le percentuali di domenica notte hanno incoronato i vincitori ma la geografia della Parlamento
Certifica che nessuno dei partiti e delle coalizione i numeri per governare da solo
Un dato noto già da prima del voto ma che seppure a fatica inizia ad emergere costringe
Anche leaders dei partiti vincitori ad ammorbidire le proprie posizioni un segnale in tal senso così con lo si coglie nella trattativa in corso sulla presidenza della Camera dove si inizierà a votare nel prossimo ventitré marzo al prossimo ventitré marzo
Nei giorni scorsi Luigi Di Maio si è detto pronto a discutere con tutti anche
E di chi guiderà Montecitorio a Palazzo Madama una disponibilità che la lega di Matteo Salvini non rifiuta prendo all'eventuale diretta di votare un grillino alla Camera è un leghista alla Senato sapendolo da me con un nome credibile
Sono pronta a farne un altro altrettanto credibile sostiene Matteo Salvini e la squadra la quadra non è facile ma i due partiti ragionano sul due
Roberto Fico alla presidenza della Camera e Calderoli alla Senato quest'ultimo però a un concorrente di peso Paolo Romani l'esponente azzurro ha un vantaggio che forse il Quirinale apprezzo però lasciare spazio ad un eventuale candidato premier della lega che in questo modo non sarebbe accusata di avere oltre Palazzo Chigi anche la presidenza del Senato d'altra parte siamo The Citorio nessun ai voti per eleggere un proprio presidente alla Senato centrodestra potrebbe farcela
Da solo al terzo scrutinio magari votare romani togliendo dall'imbarazzo dei Cinquestelle che avrebbero difficoltà a sostenere dal capogruppo azzurro
L'intesa lega Movimento cinque Stelle la possibile ascesa dell'esperto di sistemi elettorali
Conosciamo il Porcellum Roberto Calderoli alla presidenza andrebbe letta anche come asse tra i due partiti per rimettere mano alla Rossa Tello ma il tavolo sulle presidenze della Camera si svolge parallelo come quello del governo e non è detto che si intrecci
Piano sementi tra partiti sono iniziati
Ma ancora risentono molto del clima della campagna elettorale due vincitori cinque stelle lega sembrano bloccati dalle rispettive leadership e dalle promesse fatte in campagna elettorale la il reddito di cittadinanza farebbe esplodere al Nord mentre la costosissima fatta ex scatenerebbe Bruxelles e i mercati lo Stato è fin troppo palese
La situazione in più impensierisce le Capo dello Stato in attesa delle proposte che le delegazioni dei partiti offriranno nei giorni delle consultazioni del Quirinale resta alla finestra fermamente convinto che non spetti alla Presidente della Repubblica
Offrire soluzioni anche perché attualmente sono troppe dipendono anche dal dibattito interno ai partiti
E agli schieramenti nel Pd lo scontro interno su una possibile intesa con i cinque Stelle rientrato Andrea Orlando è chiuso
Ha chiuso la faccenda attribuendo di fatto solo a Michele Emiliano la volontà di chiudere un'intesa con il Movimento cinque Stelle anche se dimesso da segretario Renzi continua a controllare buona parte dei gruppi parlamentari è un'intesa senza l'avallo dei parlamentari che fanno capo all'ex premier
Sembra complicata questo rincuora Berlusconi che vede come il fumo negli occhi un possibile Governo tentasse lato il Cavaliere ad Arcore non ha smantellato la Warr
Roma elettorale tramite Gianni Letta si mantiene costantemente informato convinto che le code affiderà la prima mossa ai grillini e che solo dopo aver sgomberato il campo dalla candidatura Di Maio che non riuscirà a trovare i voti o a convincere le code sulla fattibilità di un governo di minoranza si possa cominciare a ragionare malgrado lo sfoggio di unità anche andare al Movimento cinque Stelle
Il dibattito è aperto e divide coloro che continuano a pensare ad un'intesa con il Pd
E coloro che invece guardano al alla lega per comporre una maggioranza l'obiettivo della Cavaliere resta invece quello di convincere Salvini ad aprire una vera e propria trattativa che alla fine potrebbe quindi poggiare del Pd è possibile eventuale raccolti tra ex cinque Stelle del leader della lega d'intesa come suo braccio destra
Giorgetti non intende però fare la prima mossa resta convinto che l'eventualità di nuove elezioni a breve spingerà prima o poi il PD in braccio ai grillini
Nell'attesa Salvini prova strumentale il Cavaliere tenendo aperto il dialogo con Ingrid di così Marco Conti questo articolo firmato da Marco Conte
A pagina uno e tre del quotidiano il Messaggero
Repubblica a pagina otto la corsa alle presidenze fico e Taverna una poltrona per due scriva Annalisa Cuzzocrea non dobbiamo permettere a nessuno di logorare Luigi l'allarme scattato ieri nel quartier generale dei Cinque Stelle a Roma abbiamo fatto capire a tutto il Paese che non vogliamo assolutamente avere un governo adesso tocca a loro
I fedelissimi dalla candidato premier annegano preoccupazioni dopo i tanti no arrivati in chiaro dal Pd saranno i cittadini a votare a eventuali risposte negative ma la via del capo politico ha di sicuro molto stretta Luigi Di Maio voleva arrivare all'elezione dei presidenti di Camera e Senato al ventitré marzo con un accordo blindato in ogni suo punto
Presso gli ripetono i consiglieri e non è detto sia possibile per quelle poltrone ci sono già nome che cominciano a fare pesare la loro importanza nelle movimento alla regina delle preferenze Paola
Taverna che ha vinto anche al suo collegio Roma aspira alla guida di Palazzo Madama o in casa o in caso vada alla lega almeno alla vicepresidenza anche se per quel vuoto si sta scaldando anche Danilo Toninelli prima guidata della Camera
Invece molti sono pronti a sostenere fico forte del suo cinquantotto per cento nel collegio ma Di Maio nel caso quella casella non vada offerto in cambio di un accordo sembra comunque preferito Emilio Carelli
Il momento è molto delicato e c'è una base da portarsi dietro attenti non facciamo calzate scrivono molti sotto la foto postata da Di Battista con un grido sempre più guardiano dell'ortodossia ma sempre più ignorato dei suoi ragazzi forti di una campagna elettorale senza
Il fondatore devoti che sentono di aver raccolto da soli
Era Annalisa Cuzzocrea pagina otto
Di Repubblica
Un'analisi di Roberto Saviano Saviano sempre sullo stesso giornale pubblicato ha pubblicato a pagina uno e quindici il voto specchio di un Sud senza speranza
Il assunto abbandonato la scelta di abbracciare i partiti della rabbia l'Artico del lungo nel diciamo una parte
Chi ha vinto e chi ha perso le elezioni politiche in Italia fin troppo chiare le percentuali sono sotto gli occhi di tutti quindi non partirei dei numeri per raccontare cosa questo voto significhi preferisco partire da quella parte d'Italia dove spesso le cose si riescono a leggere in maniera più chiara quella parte d'Italia che meno entrata in questa campagna elettorale che meno entra in tutte le campagne elettorali ormai da moltissimo tempo
Quella parte d'Italia dove le forze politiche a mano tre gare voti ma che finché possono evitano come la peste partiamo dalla Sud Italia che ci siamo abituati a considerare feudo di Berlusconi allo stesso tempo sede
Di un forte consenso alla Partito Democratico ha detto retto da Ras locali che per decenni hanno assicurato valanghe di voti
E proprio Forza Italia PD queste politiche hanno vissuto Nemo regia degli elettori confluiti in Lega e Movimento cinque Stelle quest'ultimo con la promessa dal reddito di cittadinanza ha avuto un consenso quasi plebiscitario propone alle regioni in cui non esistendo un'economia competitiva
L'unica speranza è la politica dei sussidi e anche in questo caso sono assai sono anni che ne scrivo il sud Italia una ferita attraverso cui si può guardare lontano accade che siano proprio le regioni del Sud abbandonate dalla politica nazionale tenute fuori
Dal dibattito pubblico a condizionare la direzione che presenterà destinata a prendere ma oltre alle promesse le politiche assistenziali sul volto a sud soprattutto in Campania passato la sfiducia più che giustificata
Verso i potentati politici tradizionali dal caso mediatico giudiziario seguito all'inchiesta di fan page punte ti è emerso un quadro sconfortante
Di corruzione e malcostume al familismo e conflitto di interessi è stata la conferma per molti italiani che partiti che fino a questo momento hanno avuto incarico alla gestione della cosa pubblica non sono altro che centri di potere marci
E che da loro nulla di buono ci si può aspettare naturalmente non concordo con questa generalizzazione partiti sono composti da persone ciascuno risponde della proprio non è stata proprio all'ora del proprio impegno ma qui non si tratta di ciò che penso io quanto piuttosto dalla sentimento che hanno provato
Gli italiani di fronte all'ennesima conferma dell'inadeguatezza dei partiti tradizionali e le inchieste gli scandali e le prassi disinvolto e spregiudicato non spinti no
Molti elettori del Sud ad accorciare la proprio sguardo a smetterla di puntare all'Europa per iniziare invece occuparsi
E a preoccuparsi solo di ciò che accade a un metro
Da sé
Questa è la parte iniziale dell'articolo lunghissimo scritto da Roberto Saviano e pubblicata a pagina uno e quindici dire pubblica si parlava
D Europa di come d'Europa
Degli inviti d'Europa l'Italia anche in vista di questo dibattito post-elettorale Corriere della Sera a pagina quindici
All'inviato da Bruxelles è vivo Caizzi
L'alto debito dello Stato resta la principale debolezza dell'economia italiana seguita da altre note carenze come la disoccupazione alla bassa crescita e ritardi di produttività e i crediti dei Telegatti del sistema bancario dove ha ribadito la Commissione europea
Presentando a Bruxelles e periodico rapporto per il coordinamento dell'Unione europea delle politiche economiche e di bilancio dei Paesi membri dove ha indicato l'Italia con Gary e Cipro come i tre con squilibri macroeconomici accessibili i libici prese il vicepresidente
Della commissione
Andando scrisse apro mantenuta maggio prossimo la verifica sull'eventuale apertura di una procedura sanzionatoria contro l'Italia a causa del debito eccessivo che nelle previsioni resta stabilmente sopra
Il centotrenta per cento del PIL e ancora non è su un percorso di ferma discesa a causa del deteriorarsi dal saldo strutturale a Bruxelles e non vedono rischi di instabilità politica per l'esito delle elezioni di domenica scorsa e hanno manifestato fiducia
Nelle presidente Mattarella per la costruzione di una maggioranza l commissario all'Unione Europea per gli affari economici il francese Moscovici sia specificato l'apprezzamento nella capacità di Mattarella di discutere con i partiti e poi di facilitare la formazione di un governo stabile che permetterà all'Italia di confermare il suo impegno europeo
Non me andrò scrisse ha esortato a non sottovalutare la bassa crescita italiane che sotto la media europea e gli stock elevati di crediti deteriorati nelle banche la Commissione dell'Unione Europea segnalato vari miglioramenti
Rispetto alle precedenti raccomandazioni pur se non vi considera sufficienti in Europa restano preoccupati perché l'Italia data la sua importanza sistemica è una fonte di diffusione significativa di possibili conseguenze negative per il resto della zona euro
E rischi per il rifinanziamento della maxi debito vengono considerate limitati nata a breve termine
Grazie agli interventi monetari della BCE ancora in corsa pressano però alti nel medio termine
E per l'avanzo primario solo all'uno virgola sei per cento del PIL nel due mila diciotto la sostenibilità dei conti pubblici nel lungo termine si starebbe deteriorando a causa della spesa pensionistica alta
Evasione fiscale tasse eccessive per i contribuenti onesti costituiscono un altro squilibrio insieme all'alto carico fiscale sul lavoro l'aumento della povertà viene affrontato in modo frammentato e non efficace miglioramenti sono individuati nella lotta alla corruzione del sistema giudiziario
Ecco lasciando però d'Italia ancora indietro rispetto ad altri Paesi
Nell'Unione Europea i rapporti della commissione europea sui Paesi passano ora alla valutazione del Consiglio dei governi l'Italia e gli altri Stati membri dovranno poi presentare loro programmi con le priorità di bilancio entro metà aprile da un bravo scrisse ha comunque ricordato che a Bruxelles e concedono più tempo
Quando non c'è in carica un governo stabile a maggio restano previste le pagelle con nuove raccomandazioni
E le eventuali bocciature così vivo
Caizzi A pagina quindici del Corriere della Sera altri articoli sullo stesso dello stesso tenore sono pubblicati poi anche su altri giornali e comunque anche dico adesso ne parleremo indiretta con David Carretta nelle notiziario che seguirà questa rassegna stampa prima di passare a quanto accade appunto all'interno delle vaglia coalizioni siamo giunti a nove e venticinque avevamo leggere un articolo di Aldo Cazzullo pubblicata a pagina uno e tredici
Andrea del Corriere della Sera perché tutto ciò perché tutto si gioca in Rete del primo voto decisamente un'analisi di Aldo Cazzullo su quanto avvenuto
Non è stato solo la prima campagna giocata in Rete senza comizi e manifesti nei confronti tv è stata la prima lezione decise agente la rete è la più grande macchina di destabilizzazione politica mai inventata la rete accesso
Le primarie la per la primavera araba la rete era per il no al referendum in Grecia e ovviamente in Italia era la Breaks intera per Trump
Poi certo la rete non fa da sola la storia non sostituisce la realtà e quindi alle primavere arabe sono seguiti regimi ancora peggiori la Grecia ha dovuto accettare
Dall'Europa un piano ancora più severo la Gran Bretagna si è un po'pentita e alla Casa Bianca c'è un presidente che perde un pezzo di staff alla settimana ma ormai è fatta speriamo in Italia di avere migliore fortuna intendiamoci la grande rivolta contro l'establishment il sistema la casta
Non è causata dalla Rete ma dalla crisi economica dal crollo dei partiti e delle Little disagio reale nasce da distruzione del lavoro
Dei privilegi intatti dalla corruzione crescente cosa avere altro che FEX News il cui impatto è sopravvalutato
Ma la rete collega gli scontenti di alimentarli rinfocolare chiunque abbia un curriculum una storia una competenza diventa di per sé sospetto altro
Que viva la scienza come recita uno slogan del PD tra i più infelici di tutti i tempi che non evoca Rita vi Montalcini ma la professoressa accigliata che a scuola ci dava cinque
Meno meno
Lega cinque stelle poco rappresentanti Rai
Poco rappresentati in Rai sono i partiti della Rete Sabini ha annunciato di aver superato ma Kronos Facebook ore nel secondo leader europeo più seguito troppo alla Merkel
La sua pagina è un piccolo capolavoro rilancia firmati quasi tutti di trasmissioni Mediaset è stata la TV di Berlusconi a imporre l'agenda di Salvini troppo tardi da proprietario si è accordato con l'ha fatta ex e seicento mila clandestini da espellere
Il nero che getta via il pane dalla centro d'accoglienza del romeno che rapina la vecchietta sedicenti antifascisti che picchiano i poliziotti e li accompagna con Ash tacchi immediati tipo
Kashta anche stavolta a voto lega sui social Berlusconi si limita a far annunciare dall'ufficio stampa delle sue comparsate televisive con il doppio petto ai fogli bianchi mano anche Salvini ma spesso in tv oltre che sul territorio è situata gruppo ettaro muso la tv e il territorio come fondale
Della sua principale attivi
Attività il web non c'è da stupirsi se gli spazi riservati alle affissioni elettorali per la prima volta dalla quarantotto e dalle battaglie tra attacchini democristiani e comunisti sono rimasti vuoti padroni della Rete restano ovviamente Grillini e capo della comunicazione Rocco Casalino ex concorrente del Grande Fratello
è diventato un autentico leader politico è il ruolo che nel PC dell'era pre digitale fu di Walter Veltroni la rete potenzialmente un grande strumento di partecipazione ma la rete non si innesta su gli anni della partecipazione della politica di strade di piazza che tra i sessanta e i settanta hanno fatto molti guai ma è stato tutti monumento della storia in cui i giovani hanno pensato di poter essere felici soltanto tutti assieme affidando la vita alla politica
La rete si innesta su gli anni ottanta e novanta quelli della narcisismo quando pure ballare si ballava da solo diversi creduto
Che si potesse essere felici soltanto ognuno per per poco per proprio conto su web l'individualismo diventa narcisismo ognuno Specchia nella realtà virtuale se stesso e le proprie paure
Cerca conferma alle proprie pulsioni attitudini e magari ci si accontenta di essere tutti assieme infelici quando il movimento convoca le Parlamentarie si decide tutto con poche centinaia di cricche a volte disattesi
Se contraddicono le inclinazioni della Casaleggio associati davvero urto There were bella propagazione del malumore la sordina messa alle poche buone notizie se n'è accorta anche Renzi capace all'inizio di deviare nelle proprie vede il vento dell'antipolitica da qui alla fine è stato travolto se Trump per sua stessa ammissione non sarebbe diventato presidente senza il tweet
Nel suo piccolo Renzi ha rottamato la sinistra italiana con un linguaggio icastico adatto al ritmo sincopato e frammentato dei soci alla ma quando si è trovata a difendere le ragioni del palazzo è apparso precocemente invecchiato nell'eterno presente digitale certo se l'Italia fosse cresciuta a ritmi americani sua comunicazione avrebbe avuto un po'più depressa
Ma il racconto ottimista o anche solo realista come quello della stessa Hillary e molto più flebile figurarsi rivali dell'Assia alla sinistra di Renzi liberi e uguali ha riesumato Bassolino a Napoli Zanonato a Padova
D'Alema in Puglia Cofferati Genova a Genova Errani a Bologna Bersani un po'dappertutto e non ha preso molti voti in più
Degli sconosciuti di potere al popolo sempre in felpa sempre on line un po'come blogger Adinolfi che ha conquistato duecento mila voti tutti in Rete
Mentre la protagonista della svolta sull'immigrazione è andato nel deserto a trattare con i capi beduini senza farsi un atto non sensi
Marco Minniti non è sui sono sia le lo rivendica con orgoglio il finto finito battuto in una provincia ex rossa da uno smanettone in fuga con gli scontrini
Così Aldo Cazzullo a Parigi in una tredici dal Corriere della Sera
Veniamo a quanto accade in casa PD
A pagina cinque Maria Teresa Meli del Corriere della Sera
Renzi è con la lettera di dimissioni alla guida del partito va a Martina
La lettera di addio di Matteo Renzi è datata cinque marzo va in mano Matteo fino a quel segretario l'ha consegnata con lo stesso giorno perché venga ufficializzata lunedì prossimo in direzione non ci sono ambiguità le mie dimissioni sono esecutive sono già fuori
Senza sconti
Pre scontri e polemiche con grande serenità spiegato Renzi ai colleghi di partito e in quella missiva l'ex premier e chiede di convocare l'assemblea nazionale del partito sarà guidato da vice segretario Martina
E sarà lui a formare confini la delegazione che andrà al Quirinale per le consultazioni poi a metà aprile l'Assemblea nazionale deciderà se leggere
Un segretario di senza primario fare un congresso vero e proprio Renzi preferirebbe la seconda ipotesi è ovvio
Ma non si punterà sulla prima che al momento gli pare la più probabile
Guarda anzi con un certo distacco dalla Pretura di possibili candidati Martina Chiamparino Calende Zingaretti che sa forse se ce ne sarà anche uno renziano ma il nome è ancora coperto non c'era ancora in questa di o forse un po'di amarezza ieri Renzi era a Firenze a Palazzo Vecchio prima da Dario Nardella per fare scuola guida al figlio con il motorino ai suoi ha raccomandato
Di evitare scontri e conflitti interni andarcene con serenità anche se lo accusano di voler preparare
Il terreno per un partito tutto suo e individuano nell'associazione che ha detto di voler fare eleggere ma di questo nuovo soggetto la serenità dovuta anche al fatto che la linea che lunedì verrà certificata in direzione la sua niente governo con i grillini o con la destra
è quello su cui ha insistito sin dopo le elezioni facciamo spore la lega i Cinque Stelle non possiamo essere noi il partito delle poltrone
Racconta un renziano d'alto rango anche se Dario Franceschini smentisce ma sappiamo che aveva parlato con Ingrid linea volevano accordo con loro
Pure Paolo Gentiloni era su questa linea senza parlare di Zanda lui che ha cassato la legge anti vitalizio ora vado a fare l'intesa un'intesa pressoché impossibile alla Camera per una banale questione di numeri per avere la maggioranza al governo del genere
Dovrebbe ottenere il voto di più del novanta per cento del gruppo democratico peccato però che metà del di quel gruppo sia composto da renziane l'intesa con i grillini è stata al centro di un diverbio a margine dell'ultimo Consiglio dei ministri traduca lotti
E Franceschini vediamo se nei gruppi ha i numeri per fare un accordo con l'ora è stato l'avvertimento dal ministro dello Sport
Che sarà il vero regista dei renziani ora che del leader ha fatto un passo di reato ma comunque gli altri
Maggiorenti del PD dovranno scendere a patti con il segretario uscente al Senato visti i numeri verrà eletto capogruppo un suo Pasdaran alla Camera si troverà un nome di mediazione non quello di Maria Elena Boschi come si era vociferato perché la sottosegretaria sì ospitata da qualsiasi incarico le truppe renziano in Parlamento non faranno sconti e si muoveranno compatte
Per l'elezione dei presidenti delle Camere ma anche quando si affronterà la questione del governo pensiamo di aver fatto fuori Renzi ma sottovalutano che ci sono comunque renziani avverte un deputato era Maria Teresa Meli
A pagina cinque del Corriere della Sera che intervista
Anche
Parlamentare Rossato
L'intervista di Monica Guerzoni noi abbiamo perso sono i vincitori che devono parlarsi per fare governo Rosato in direzione non ci saranno scontri
Perché non chiamate di Maiorca rispondere o se Ettore Rosate grazie alla pressing da premierà dei ministri che Renzi ha reso operative le dimissioni vogliamo smetterla di parlare di noi bensì
Si è dimesso nel partito deve essere unito e compatto nelle prossime difficili settimane con Martino al timone Martina vicesegretario ed esercita il suo ruolo Renzi ha accettato la gestione collegiale che Guerzoni
Il nostro partito sceglie sempre la gestione collegiale e lo farà anche lunedì in direzione il PD è spaccato su un governo con i cinque Stelle c'è una compattezza di fondo nell'essere coerenti con gli impegni assunti in campagna elettorale abbiamo perso le elezioni ed è giusto che andiamo all'opposizione
Non avete chiesto il voto per fermare i populisti il Movimento cinque Stelle non ha votato io sono di reddito di inclusione in un unioni civili hanno votato contro il terzo settore dopo di noi e sono contro i vaccini serve altro per dire che non sono di sinistra
E l'apertura di Di Maio
Ci spiega che è tutta colpa nostra poi ci racconta che con lui non ci sarà più la povertà tutti avranno un lavoro e l'assoluta e garantita è un libro dei sogni bisogna che Di Maio esca dalla modalità campagna elettorale esse vi proponesse ad esempio Cantona premierà il padrone un ministro
L'ora e la Lega dicono le stesse cose si parlino si presentino alle consultazioni con una proposta insieme hanno i numeri per governare
Il rossa tre numeri da rifare la legge elettorale ha fatto una fotografia di un Paese diviso in tre che ha rifiutato di abolire una camera e in cui la Corte costituzionale ha bocciato premia ballottaggio nonostante sono sempre ben accette migliori idee ma il problema non è la legge elettorale
Non sarebbe un problema a dover tornare al voto andare oggi spetta dare tutta la fiducia al Capo dello Stato perché trovi a trovare la soluzione per far nascere un governo con chi queste elezioni le ha vinte non parlerei di elezioni ancor prima dell'insediamento
S Mattarella provasse a formare un governissimo lasciamo che il presidente faccia il suo lavoro senza mettere nipote che nel paletti è giusto che chi ha perso le elezioni sia l'opposizione
Anche se le Borse alle cancellerie europee dovessero iniziare a fibrillare
Nel due mila undici e nel due mila tredici abbiamo già mostrato la nostra responsabilità ora tocca ad altri hanno vinto i Cinque Stelle la lega la Borsa non è crollata Confindustria se precipitata ad aprire a dialogo con loro Calenda segretario Calenda fatto bene ministre fa piacere che nel giorno della sconfitta si iscriva al PD
Se lunedì in direzione sarà scontro lei starà con Renzi non ci sarà nessun scontro in direzione assicura
Rettore Rossato a Monica Guerzoni in questa intervista pubblicata a pagina sei del Corriere
Nella sera
Laura Cesaretti sul giornale
Sempre sull'argomento firma un articolo intitolato Matteo scrive le dimissioni dalla fronda ok a ok a Martina
Dimissioni formati esecutive da lunedì mattino Renzi nelle sue succede nelle ore successive al voto ha già firmato la lettera consegnata dal presidente o filmiche leggera in direzione sono già fuori senza scontri
O polemiche ma con grande serenità dice agli amici ieri a Firenze lunedì
Probabilmente sarà la direzione non è escluso che intervenga
La senatore semplice ma con la formalizzazione delle dimissioni Renzi ha disinnescato una tensione che rischiava di esplodere dilaniando il partito sarà il suo vice
Orizio Martina a tenere la relazione a guidare insieme a Doris fine del percorso verso l'assemblea nazionale che potrebbe scegliere un nuovo segretario
Nel frattempo si cercherà un'intesa anche sui capigruppo da eleggere lo schema cui si lavora è quello di un renziano doc a Palazzo Madama di una figura di sintesi a Montecitorio
La resa dei conti pare abitato almeno rimediata un leader dimissionario Renzi ma in singolare sintonia con la base Demme sulla linea da tenere senza di me lo slogan
Che impazza sui social media partito
Dalla base renziane che sta a significare che voti dal Pd mai dovranno andare ad un Governo cinque stelle in poche ore è diventato il più popolare citato e dove è rimasto per tre giorni un segnale chiaro da parte del popolo PD
Anche per questo oltre che per togliere al Renzi inefficaci argomento polemico una nutrita serie di dirigenti anti opposte renziani si sono allineate declamando che mai hanno pensato penseranno di dare sostegno ad un esecutivo dei populisti
In direzione verrà probabilmente presentata e votata all'unanimità tranne tre gratti e i tre gatti delle Puglie Serpico grillino Emiliano un ordine del giorno in questo senso gli elettori hanno parlato del PD è stato mandato all'opposizione di resta la formazione di un governo spetta ai vincitori ma Renzi non si fida fatto dei proclami sa che nelle prossime settimane partiranno da pressioni perché il Pd faccia esattamente l'opposto
Il nome della responsabilità nazionale
Del resto i Demme si trovano nella singolare situazione ad essere stati sconfitti i panni di essere determinati determinante ai fini della maggioranza per entrambi gli schieramenti vincitori centrodestra e Movimento cinque Stelle
E quanti pressati andato dal Colle allettati da offerte o spaventati dal rischio di tornare alle urne resisteranno per questo l'ex segretario non ha intenzione di mollare il punto molti parlamentari si dicono con lui
Sapendo che al momento della scelta del Pd potrebbe spaccarsi dovesse anche partire il pressing dell'establishment io resterò deputato di opposizione alla voce della Regione non può essere messa a tacere in quell'aula dice
Ivan Scalfarotto resterò anti grillino e anti leghiste non sarò solo assicura ancora più diretto e Salvatore Margiotta viste le reazioni scomposte di Zanda e altri
Renzi deve aver rotto le uova nel paniere a chi prepara a chi preparava caminetti ma quelli che nel Pd teorizzano l'appoggio al Movimento cinque Stelle non facciamo affidamento
Su un mio voto in Senato avverte via Twitter ricevendo subito una valanga di mi piace da militanti un migliaio in poche ore era allora ci sarete a pagina dieci del giornale
Più o meno le stesse
Indiscrezioni vengono riportate anche da altri
I giornali
Crediamo cosa scrive il messaggero
A pagina cinque la nuova geografia Nazareno post Matteo ora punta sugli Gentiloni
L'articolo di Mino Bertoloni mentre doveva essere la riunione di direzione su Renzi si Renzi no e invece rischia di trasformarsi in un referendum su Di Maio sì Di Maio no ci ha pensato Matteo Renzi forse alla sua ultima uscita dal leader del PD a incanalare il dibattito in questo vicolo
Chi vuole appoggiare un governo dei Cinque Stelle lo dica chiaro in direzione ha intimato ma dalle parti Demme non hanno abboccato e dopo un iniziale sbandamento condito con sospetti di trame trattative sottobanco con gli odiati Grillini
Capita l'antifona è stata Andrea Orlando a stoppare sul nascere il referendum sul Movimento cinque Stelle novanta per cento del partito al contrario un'intesa con i cinque Stelle
Chiuso che ha sollevato il tema lo ha fatto per evitare la discussione vera che dobbiamo fare sulla pesante sconfitta elettorale
Il Movimento cinque stelle come arma di distrazione di massa per non far discutere sul Renzi non andrà così quasi sicuramente nelle Pd ormai si vive in fase post renziana ma intanto c'è una questione più gente della sostegno o meno dal tentativo di Di Maio
O chi per lui i favorevoli si contano sulle dita di una mano amica l'emiliano l'antesignano che quando si insediò al governo dalla Puglia propose addirittura tre assessorati
A cinque stelle ricevendone pernacchia ultimamente si è aggiunto Sergio Chiamparino governatore piemontese che non considera la cosa un tabù anzi informa con la sindaca appendino
Dialogo senza problemi c'è poi tutto un settore diciamo di sinistra del Pd umiliato dai Cuperlo ed ai veltroniani come Walter Verini che spiegano argomentano
Che non puoi fare la contrapposizione frontale al Movimento cinque stelle dove ci sono tanti nostri elettori bisognerebbe piuttosto votarne
Dall'interno andando a vedere le loro carte non contrapponendosi pregiudizialmente un classico dalla veltronismo dove c'è un avversario ostico ostico l'arma migliore andare a vedere non giocherà al buio
In posizione a modo suo originale sta Ugo Sposetti ed Exeter tesoriere dei DS che a domanda neanche fa finire e butta lì
E che siamo al Partito repubblicano nel senso che una forza piccola ma autorevole come repubblicani potevano permettersi di discettare se appoggiare questo o quello ma noi siamo il PD dobbiamo puntare
A recuperare milioni di voti che nasce curata gestione renziana ci ha fatto dilapidare
Sposetti è scritto d'ufficio all'albo degli anti renziani cover metto dobbiamo istituire dobbiamo istruire un processo a Renzi e alla sua cricca come quello di Pasolini alla DC
Poi tocca i tasti della retorica ma vi rendete conto che il Movimento cinque Stelle apre sulla percentuale di voti che aveva il mitico Pci di Berlinguer
Resta da indicare è contraria al novanta per cento a un accordo con Gigino presidente oltre alla ministro Calenda Canella su Twitter giornaliero
Avuto simpaticamente fa sapere che se il Pd e fa un accordo con il Movimento cinque Stelle alla mia sarà stata l'iscrizione al partito più breve della storia
Visto che il ministro si era iscritta in mattinata con tanto di foto abbracciato dal ministro
Martina
Dietro alla capofila dei no grida secondo tutti i nomi che contano nella Pd Orlando Martina Rossato Gentiloni Franceschini Minniti un referendum tra gli iscritti come ho fatto
SPD in Germania per decidere sull'alleanza con la Merkel non ce n'è bisogno il partito si ormai pronunciato in netta maggioranza chiosa Orlando che sembra parlare da ridere
In pectore subordina ma potrebbe ben presto diventare l'opzione principale girerà qualche giorno la voce che il Pd potrebbe piuttosto favorire la nascita di un governo di centrodestra in una guida Sabini
Un'ipotesi che verrebbe auspicata momento sotto traccia dei capigruppo uscenti Rosato e Zanda dall'ex Guerini
Dell'ex vice Gueli
Guerini e da qualcun altro ma l'ipotesi principale gratta gratta e una terza lavorare per un governo tra Movimento cinque Stelle allega il modo da favorire una spaccatura dentro il centrodestra con il Pd pronta a dialogare ad accogliere quella parte moderata che non vota sentì parlare di Grillini
E dentro Forza Italia ce ne sono parecchi sì che quando si sente uno statale ventidue dichiarare giusto che il governo facciamo quelli che hanno vinto le elezioni da traduzione politica è proprio questa
Ancora forse Ugoni personalità maggioranza in direzione Matteo Renzi
A giudicare dei pronunciamenti espliciti o sotto traccia non più la direzione dovrebbe marcare l'inizio della posta Renzi Isma'condividerà dimissionario a metà sono rimasti i fedelissimi lotti boschi Bonifazi Parrini Guerini
E Anzaldi alcuni ex fedelissimi fasi di distacco e questo conta molto ai fini di una messa in mora
Significa che la maggioranza che nemmeno si tratta di del Río Ricchetti governatori della campagna del duca della mia Bonaccini nel Lazio Zingaretti apre Serracchiani Fiano Fini
Quest'ultimo nei panni dalla pontiere per trovare un onorevole via d'uscita alla fine dei contrari si vanno affollando Gentiloni Zanda Martina Orlandoni Miano
Franceschini Minniti Cooper no
Orlando ha riunito la corrente nel primo pomeriggio alla Camera al termine dice al termine Cesare Damiano ha dettato le condizioni della resa
La dimostrazione che Renzi si è dimesso davvero e non per finta e che la delegazione che andrà al Quirinale sia senza di lui ci vadano solo i capigruppo là dove sottinteso che neanche i capigruppo dovranno essere renziani ma questa è tutt'altra partita che si aprirà quanto prima si va a una reggenza affidata all'attuale Martina
Prova ad alto aderisce Martina poi si aprirà la fase che dovrà portare al nuovo leader è in pole position
Sta Paolo Gentiloni
Molto ben visto dentro il partito con un buon successo nel suo collegio romano una sua fitta rete di supporters un'esperienza di governo da vantare un'esperienza politica ormai più che trentennale alle spalle si fanno anche nome di Zingaretti e di Orlando ma rispetto alla prova argento indiana appaiono partire in terza se non in quarta fila era Nino Bertoloni Meli a pagina cinque
Nella Messaggero ancora sull'argomento ma dobbiamo procedere più velocemente perché ancora c'è abbastanza da leggere
Su Repubblica interviene anche
Romania Prodi
Scrive Tommaso Ciriaco a pagina due e tre Prodi quant'è dura però il Pd non è finito in politica si rimedia e nero porto bisogna abbassare il tono della voce ma non ce ne sarebbe bisogno perché quella di Romano Prodi è già approvata la batosta elettorale a Coppito la creatura che ha fondato non c'è nulla da festeggiare Prodi
L'Ulivo la continuità della centrosinistra l'unica ad aver vinto davvero una lezione politica contro Silvio Berlusconi ma questo diciotto virgola settantadue
Per cento è davvero troppo come sto come vuole che stia come pensa che l'abbia preso i miei sentimenti sono chiari è un momento difficile difficile difficile naturalmente una un femminismo e in Italia in queste ore gira come sempre moltissimo tra una conferenza
E un'altra dopo il quattro marzo chi lo ferma per strada o in aveva porto gli chiede sostanzialmente una cosa un quesito brutale con lo scrutinio di domenica scorsa
Il Pd ha finito tutto irrimediabilmente compromesso no non c'è nulla di irrimediabile in politica c'è sempre un futuro
Non tutto è rimediabile mente compromesso non è andato bene praticamente nulla in questo passaggio senza preavviso dalla seconda alla terza Repubblica del suo Partito Democratico si è schiantato schiantato su un muro grillino nelle Mezzogiorno pagando un prezzo altissimo anche al Nord contro il Fronte unitario del centrodestra Prodi comunque ombroso dispiaciuto
Quasi addolorato tutto ma non sorpreso io alla vigilia
Ero il più pessimista ne ho parlato con tutti l'aveva detto anche a Matteo Renzi che infatti andava dicendo in giro si da previsioni peggiori sono quelle di Romano eppure neanche lui ipotizzava un tale disastro purtroppo i dati hanno dimostrato che sono stato comunque infinitamente più ottimista del dovuto all'ironia amara
Dell'ex premier dovesse intervenire pubblicamente allora come si rivolge don mondo intero sotto choc con intera galassia rosa
Nel tempo chiamata lungo comunità dico che ci sono nel senso perché seguo con tanta attenzione partecipazione questo momento così difficile ci ha provato anche prima dell'elezione per una scossa è salito sullo stesso palco di Paolo Gentiloni va investito di Kodiak pure bocciato l'operazione di liberi e uguali chiedendo di votare la coalizione di centrosinistra di dare una mano alla lista ulivista insieme
è andata male si si considera che quel progetto non è riuscito neanche a superare la soglia dell'uno per cento ai suoi fedelissimi a partire da Sandra Zampa non sono riusciti a rientrano in Parlamento ma del professore per adesso non va oltre non è tempo di dire altro che ogni discorso però a seggi appena chiusi uno dei big dal partito democratico ha telefonato a Prodi ad Hui l'ex premier ha confidato il suo ovvio dispiacere ma di fronte ai dati
Riferiscono ha ribadito anche a una costante della sua storia una cosa comunque è importante è stato il senso del suo ragionamento non ha vinto Berlusconi forse anche da lì è possibile
Ripartire così Tommaso si è Ciriaco
Questa intervista conversazione con Romano Prodi pubblicata a pagina due e tre
Di Repubblica la stampa
No vediamo il fatto Quotidiano a pagina uno quattro e cinque Wanda Marra il PD è già oltre Renzi non controlla
Più i gruppi Matteo Renzi si offrono anche formalmente dimesso lunedì con tanto di lettera scritta e Matteo fino a farlo sapere nel tardo pomeriggio di ieri mentre il resto del gruppo dirigente già discute litica su come gestire dopo nelle PDA nelle trattative per il governo tra Senato e Camera i big danno diversamente divisi stanno facendo i conti degli eletti perché comunque vada lunedì in direzione saranno i gruppi parlamentari che permetteranno a fonderanno la nascita di un governo il Pd e l'ago della bilancia per qualsiasi tipo di esecutivo a parte quello cinque Stelle
Lega che pur essendo l'unico che avrebbe i numeri non sembra essere nera verrà la prima cosa che balza agli occhi è che nonostante la blindatura fatta con le liste Matteo Renzi in Senato dove ha scelto di candidarsi insieme ai fedelissimi
Può mettere la mano sul fuoco solo su meno della metà dei cinquantasette reti tra Pd e coalizione hanno gruppo a Montecitorio i calcoli sono più complessi ma la proporzione ancora meno renziano entrambi i rami del Parlamento comunque Renzi dovrebbe arrivare ai venti eletti alla Camera e dieci al Senato quelli che potrebbero consentirgli di formare gruppi autonomi in attesa della direzione di lunedì Calenda è andata al Nazareno si è fatto fotografare con il vice segretario Martina poi ha preso la tessera del tutto chiarendo
E il leader naturale del partito e Paolo Gentiloni assorto soprattutto mettendo in chiaro siamo alternative o dal Movimento cinque Stelle altrimenti la tessera alla riconsegno subito
Seguito a ruota da Andrea Orlando il novanta per cento del partito e contro il governo con Movimento cinque stelle o il centrodestra
Ma nessuno traccheggia mento lo Statuto dice che se cade il segretario si dimette tutto il gruppo dirigente tutti i big dal Pd tranne Emiliano mettersi attestava almeno a parole sulla linea di Renzi chiedono la sua testa che a un certo punto pare arrivare definitivamente per bocca
Dior Fini lunedì dunque Renzi cesserà formalmente di essere segretario il reggente dovrebbe essere Martina la minoranza non solo chiede sia affiancata da una cabina di regia
Per adesso da Orfini arriva un no poi sarà convocata l'assemblea quel punto parte del percorso congressuale alla prima partita che si apre nel Pd Renzi si ricandida in questi giorni lo ha smentito
Categoricamente chi si prepara ad assumere la leadership e Renzi rimarrà in minoranza oppure cercherà di ricominciare da un suo partito
Molto si capirà nelle prossime settimane durante le elezioni dei capigruppo che Renzi vuole scegliere e dei presidenti di Camera e Senato si parte da Palazzo Madama al momento una trattativa con Luigi Di Maio vede favorevoli a Palazzo Madama
Solo gli uomini di Emiliano ovvero assunte alla Messina e Dario Stefàno
I senatori e dal momento del Movimento cinque stelle sono centododici per la maggioranza serve quasi tutto dal gruppo del PD non più momento Franceschini aveva sperato di essere il prescelto
In questo schema per una presidenza di garanzia di Montecitorio cioè pensato Renzi a stoppare l'operazione per ora poi c'è l'opzione di un appoggio al governo di centrodestra guidato da Matteo Sabino da qualcuno di Forza Italia che potrebbe subentrare se lui dovesse fallire
Basta la metà del gruppo Demme sia alla Camera che al Senato contando su Renzi o facendo fuori lenze
La prima operazione che si stava testando in quest'ottica è quella che vuole Zanda presidente della senato currency fuori numeri incerti passando ai raggi x i senatori Demme
Quelli prontissima a seguire gli ordini di Renzi sono in tutto poco più di una ventina e più noti Bonifazi farà onde ma Gorno
Ma pezzi manca Marcucci Margiotta Nannicini Parrini sudano
Bellanova oltre allo stesso Renzi in partenza ma contenuta dubbia anche Tommaso scende Edoardo Patriarca Pittella
Rampi Ricchetti
Sole Sandro Alfieri fedeli e Marino c'è un punto interrogativo mentre Emma Bonino Pier Ferdinando Casini Zanda veleggiano verso altri lidi ascrivibili all'aria Zanda Franceschini sono almeno in cinque tra cui Roberta Pinotti
Poi ci sono tre o Frignani Valente D'Arienzo e Verducci e tre ori Pandiani
Misiani rossa mando Cirinnà basta qualche rapido calcolo per capire che la situazione è fluida era manda Marraffa Gina uno quattro cinque del fatto quotidiano
La stessa lo stesso argomento viene ripreso non fermenta anche da altri quotidiani Libero a pagina otto il Pd vuole sparire demmo abbandonati dagli operai si affidano al lo snobba
Calenda gente comune del rio puntano sul ministro come candidato segretario al congresso Renzi si rifugia Firenze Orfini le sue dimissioni sono effettive Martina reggente così Elisa Calessi a pagina otto
Del il quotidiano Libero
Per quanto riguarda invece il centrodestra
In particolare Soldini
E la lega vediamo quanto scrive a pagina sei Alberto Mattioli
Pagina sei della stampa il leader della Carroccio al bivio rivenire responsabili su quattro poco proposto affossare un Governo di Mario
Noi al governo io ci sto lavorando al mio dovere farlo me l'hanno chiesto milioni di italiani le priorità sono chiare giù le tasse meno burocrazia via la Fornero emigrazione sotto controllo vediamo che avrebbero voglia di far ripartire questo Paese così messaggio Matteo Salvini
Dalla Liguria dove si riposa pranza con Toti e prepara la lista dei ministri del suo governo domani riunirà Milano
Tutti gli eletti leghisti ancora non si sa nemmeno con precisione quanto siano da centoventitré a centoventicinque alla Camera da cinquantasei a cinquantotto al Senato di Cetto
Il secondo gruppo dopo quello grillino al PD ha perso l'uno per cento
In piuma ottenuto meno seggi nelle Spyder dell'uninominale sarà l'occasione per dare la linea alla pattuglione griffato legare il quadro è abbastanza chiaro ma lo diventerà di più lunedì
Quando alla direzione del Pd si capirà se il partito resterà compatto sul non governo Di Maio si spaccherà come nelle migliore tradizioni di sinistra in via Bellerio fanno notare che tutti parlano di trionfo pentastellato ma che in realtà è cresciuto più il centro destra
Dal ventinove al trentasette più otto punti mentre il momento Cinquestelle passato dal venticinque virgola cinque al trentadue più sei e mezzo
Quindi l'incarico
Si ragiona dovrebbe spettare non al partito ma alla coalizione più forte questo in teoria e in pratica però l'ipotesi più probabile è considerata quella di un incarico a Di Maio come abbiamo detto già in altri articoli
Quanto al trasformismo alla Terza Repubblica debutterà ebbe davvero male stavolta che ironizzando nome e cognome del vice segretario Giorgetti però un brutto segno dell'inciucio Pd Movimento cinque Stelle prossimo venturo è considerato l'assordante silenzio
Di Di Maio sulla proroga dei vertici dei servizi decisa da agenti donne di potersi numero due più auspicabile ma meno
Probabile un incarico a Salvini magari non in prima battuta e qui si tratterebbe di trovare i voti che mancano che mancano e che sarebbe relativamente agevole al Senato più complicato
Alla Camera dove ne servono una cinquantina la soluzione immaginata nelle segrete stanze venisse e curiosamente uguale a quella grillina presentarsi in Parlamento con una versione ridotta del programma chiedendo i voti
Su quattro cinque punti dove è possibile trovare convergenze tipo l'abolizione della Fornero lo statuto dell'autonomia per le regioni che l'hanno chiesto non ci sono solo Lombardia e Veneto leghista anche le miglia per ora Pd
La nuova e più decente legge elettorale è un abbozzo di Flat Tax saremmo un governo a geometria un po'paglia abbia non reggerebbe certo l'intera legislatura ma insomma per la prima volta un leghista entrerebbe a Palazzo Chigi resta da capire
Se il centrodestra sia davvero compatto su Savinio Premiere tecnico Hack dubbio cenno su Berlusconi ormai rassegnato all'inevitabile o come preferisce dire è un leghista autorevole e determinato un po'meno sull'arresto di Forza Italia dove magari ci sono personaggi che sperano in altre soluzioni come si vede nel percorso che separa sabine dalla stanza dei bottoni a lungo e tortuoso ma l'occasione è troppo bella
Per non provarci ai neoeletti verrà chiesto di accreditarsi come una forza tranquilla non estremista ragionevole che ha vinto le elezioni e quindi ha diritto di governare poi però bisognerà convincerà anche le Quirinale
E la maggioranza del parlamento Alberto Mattioli a pagina sei
Della stampa
Che dedica all'argomento anche altri articoli che però saltiamo
Veniamo a Repubblica a pagina dieci Carmelo Papa Salvini patto delle trofie con Totti avvia l'OPA leghista su Forza Italia io di porcate non ne faccio metto in chiaro davanti a un piatto di trofie al pesto Matteo Salvini
E nello slang poco istituzionale del leader leghista porcate da intendere nella duplice versione alleanza di governo con i cinque Stelle o al contrario del centrodestra col PD no lui non è interessato del punto fermo né in un cammino che vede disseminato di trappole l'unica cosa che posso fare per ore attendere predica
La strategia dell'attesa camicia a quadrettoni da montanaro sfoggiata al solenne dal ristorante al mare di Portofino e dal governatore Toti
Neo deputato leghista Rizzi tra i commensali ad ascoltarlo e il patto delle trofie mutamento stentato che produrre che prelude all'OPA finale su Forza Italia del candidato premier e trascorre
Un giorno con i figli nella casa dei genitori arrecato passi da li chiama Rixi in Regione a Genova con Toti e due dovrà giungono ma nulla è casuale in questa fase politica e così quella foto dell'unico governatore su quale Berlusconi possa contare a fianco di Matteo Salvini che ormai nei comunicati stampa del suo staff si fa definire al leader Della centrodestra manda di traverso la giornata del Cavaliere
Ad Arcore del capo della lega che per la prima volta surclassato Forza Italia non si ferma più è già in piena corsa per la del berlusconismo azione dell'alleanza in via Bellerio
Hanno studiato in queste ore gli elenchi degli eletti per notare come forzisti passati nel Mezzogiorno dove Movimento Cinque Stelle ha fatto piazza pulita di collegi uninominali sono solo quelli del del proporzionale si riducono a poche decine tra Camera e Senato non dovrebbero superare la quarantina sui centosettanta
Che popoleranno gli scranni di Forza Italia che significa che gli altri sono stati eletti tutti al Nord vengono perciò considerato una buona base di partenza con la quale Salvini
Aprirà un dialogo quegli stessi parlamentari berlusconiani
Del Sud sono in rivolta esclusi dalla vertice di Arcore di martedì noi prendiamo i voti ma poi decidono altri raccontano Ina nominato è un partito in rotta Forza Italia Berlusconi ha perciò convocati neoeletti la settimana prossima ma se davvero annuncerà la conferma dall'alto dei capigruppo
Romani Brunetta entrambi settentrionali la situazione potrebbe sfuggirgli subito di mano ieri Washington post ha definito Sabini un geniale uomo comune che potrebbe essere il primo dividere di estrema destra in Europa occidentale dalla quarantacinque il tempo gioca dalla sua parte Berlusconi Cossato teme regolatore Toti non intende passare con la lega lo dice nonostante l'insofferenza nei confronti dello stato maggiore di Forza Italia fatti fuori
I suoi possibili candidati alle politiche
Ma ieri l'ex direttore Mediaset era al tavolo di Portofino mentre non ha messo piede al vertice post voto di Arcore di martedì
Abita a San Martino temono di trasporre si trasformi nel cavallo di Troia per favorire l'assalto finale leghista Berlusconi giura di giocare da parte di sabine pur di costi congiurare un esecutivo dei Cinque Stelle far sapere che che farà di tutto per trovare i numeri per il governo di centrodestra ma sono tanti troppi colica mancano una cinquantina la camera più di venti al Senato stiamo già preparando la squadra di Governo pronti a parlare con tutti scrive
In una nota Salvini non lo confesserà mai in privato dicono abbia già fatto ma in questo Giro così per Cario piuttosto che raccattare una maggioranza di fuorusciti responsabili del leader del centrodestra preferisce restare all'opposizione lucrare altri consensi e ripresentarsi al voto senza più avversari dalla sua parte spera in un governo Movimento cinque Stelle PD
Non vorrei che ci fosse già un accordo Gentiloni Di Maio sulla nomina servizi per arrivare poi al governo denuncia per lui sarebbe Bingo per Berlusconi meno scenario chiederne
Intanto spazzano via
Era cardiologo papà a pagina dieci di Repubblica
L'argomento è affrontato anche da altre testate
Il Corriere della Sera intervista
Il il governatore della Liguria Toti prima evocato
Lei aveva denunciato da tempo una selezione delle candidature incomprensibile è stata la causa della sfruttato negativo di file di Forza Italia le cause sono tante per prima cosa vorrei sinceramente ringraziare Berlusconi per la campagna generosa coraggiosa
Perché ci ha messo la faccia che ha voluto fare fino in fondo la lega era meglio posizionata con il suo messaggio venne individuato da tempo e i temi caldi dalla paura per la situazione economica alla sicurezza e all'immigrazione alla alla disoccupazione
Ma anche valorizzato la propria classe dirigente locale si indice assessore amministratori hanno fatto squadra con Salvini sul territorio e hanno parlato coralmente voi invece chiede Paola
Di Caro in quest'articolo e in questa intervista pubblicata a pagina otto
Dal Corriere della Sera non abbiamo fatto lo stesso percorso ci sono state troppe rese dei conti si è ristretta ancora di più il circolo dei decisori politici non c'è stato alcun coinvolgimento del territorio
Io sono stato tra i pochi ad aver portato vittoria al partito la mia elezione alla vittoria Genova Savona la Spezia sono spesso non sono state neanche
Consultato sulle candidature candidati che avevamo selezionato sono stati bocciati con criteri non comprensibili arbitrari e non credo sia successo suo liguri anche la scelta di non candidare
Europarlamentari che ci avrebbero fatto vincere qualche colpo oggi College è stata sbagliata Berlusconi ha responsabilità ma no è stato danneggiato anche lui da questo modo di fare infine chiede la dichiaro Berlusconi dovrebbe fare un passo indietro deve decidere lui risponde Toti perché questo è il suo partito perché la storia di Forza Italia e la sua nessuno vuole fare due volte o strappargli lo scettro
Io mi aspetto proprio da lui che è stato un grande visionario della politica la visione di una nuova politica il rigetto di un'operazione di palazzo di è lite in difesa che non guardano alla futuro così
Il governatore della Liguria Toti intervistato a pagina otto del Corriere della Sera
Su il Giornale si parla di Giorgia Meloni
Esponente di un'altra componente del centrodestra scrive Giancarlo Mazzuca
A Giorgia Meloni leader di Fratelli d'Italia non piace essere tirata troppo per la giacca e al telefono mi ribadisce in una qualsiasi inciucio anche in tempi non sospetti prima del verdetto delle urne al quattro marzo siamo stati chiari sulla nostra indisponibilità e d'intesa con il Partito Democratico e cinque stelle sono incompatibili con noi su molti temi cardine dall'immigrazione di massa vista favorevolmente ad entrambi
Alla difesa della famiglia di quei valori non negoziabili sui quali loro la pensano esattamente allo stesso modo non siamo disponibili ad accordi con uno di questi partiti figuriamoci e se con tutte e due insomma nessuna possibilità di compromesso come qualcuno aveva paventato considerato la grandissima incertezza ben maggiore di quella prevista dai sondaggisti
Dopo il voto di domenica scorso quel per quello che ci riguarda ribadisce Giorgio voglio essere molto precisa noi preferiamo semmai andare all'opposizione piuttosto che cercare accordi con altre forze politiche che al di fuori del quattro delle quattro gambe dal centrodestra
Sono giorni molto confusi questi per tutti i segretari di partito si rincorrono le voci si moltiplicano le ipotesi si lanciano fecondi uso un grande polverone che finisce per confondere le idee di tutti addetti ai lavori hanno
Ecco perché la numero uno di Fratelli d'Italia scandisce bene le parole del Presidente della Repubblica Mattarella deve dare l'incarico alla centrodestra ed è il leader leghista Salvini al nostro candidato premier
Così scrive tra l'altro Giancarlo Mazzuca pagina nove del giornale
Che parla naturalmente di quanto prenderebbe fare Berlusconi Berlusconi scrive a pagina otto in un articolo firmato Fabrizio De Feo Berlusconi non demorde troveremo i numeri
INA o dalla parola d'ordine di fronte al caos e pazienza la convenzione di Silvio Berlusconi e che sia necessario attendere la decantazione della situazione e far depositare le scorie della campagna elettorale su fondo prima di poter ragionare
E a dialogare tra leaders pre momento alcuni contatti con le altre forze politiche avvengono a livello parlamentare anche se tutti sono consapevoli che è trovare cinquantacinque sessanta singoli deputati
è una missione impossibile
Implica presidente di Forza Italia in queste ore indossa fino in fondo al ruolo di Kim Mac dal centrodestra di regista e garante dell'unità della coalizione ieri ha partecipato una trenta senza ma più ristretta riunione ad Arcore dentro Forza Italia ci si chiede come si svilupperà in prospettiva il dell'Arma Salvini ovvero se il numero uno leghista in questa situazione abbia davvero voglia di concorrere alla guida di Palazzo Chigi la sensazione di molti dentro Forza Italia
E che tifi per un'alleanza Cinque Stelle al PD di corto respiro che lo riporti in fretta alle urne ma questa volta nel ruolo di azionista di maggioranza della coalizione con una capacità attrattiva anche andare Kuijken reclutamento del personale politico della Meridione a meno che non si creino le condizioni per un esecutivo guidato da un leghista moderato alla Luca Zaia con la non ostilità del PD
Berlusconi suo pensiero lo mette nero su bianco in una intervista al Corriere della Sera sosterremo lealmente al tentativo di sardine di creare un governo solo Comito che riuscirà io da parte mia come leader di Forza Italia sono in campo per sostenere opere garantire la compattezza della coalizione mantenere i nostri impegni con gli elettori si dovranno trovare in Parlamento i numeri per governare e mi auguro che ci saranno parlamentari forze politiche responsabili a disponibili a questo
Quanto ai presidenti delle due Camere non possiamo fare della seconda e terza carica dello Stato una semplice merce di scambio per trovare dei numeri parlamentari sull'ipotesi di ritorno alle urne in tempi brevi
Qualunque cosa è preferibile a uno stallo prolungato assoluzione pasticciate però credo ci sia l'immagine per una soluzione coerente
Con il mandato
E che gli italiani hanno affidato al centrodestra Berlusconi viene descritto come legittimamente dispiaciuto di non essere riuscito a far capire ai delusi ai vessati che Forza Italia non rappresenta la vecchia politica ma è comunque carico in vista
Dei prossimi appuntamenti presso il Cavaliere incontrerà Matteo Salvini a Giorgia Meloni per definire una strategia comune per quello che riguarda i capigruppo si dovrebbe scegliere la continuità con la conferma di Paolo Romani Renato Brunetta alternativo erano circolati i nomi di Mara Carfagna
E Andrea Mandelli mentre Forza Italia resta tiepida sull'ipotesi di un gruppo unico martedì prossimo intanto incontrerà i parlamentari azzurri per fare il punto su fronte giudiziario infine Berlusconi è pronta a chiedere la la riabilitazione visto che proprio oggi scadrà il termine di tre anni fissato dall'articolo centosettantanove del Codice penale
Dalle spie dall'ispirazione ai servizi sociali della sua condanna era Fabrizio De Feo a pagina otto
Del giornale
Su Repubblica
Anzi su un manifesto prendiamo il caso di un criterio del calciatore Balotelli che si è scagliato contro neo eletto leghista parlamentare neoeletto parlamentare leghista
Di colore
Nero pagine quattro scrive il manifesto del calcio di rigore di Balotelli coglie nel segno
Scriveva
L'articolo è di Luca Pisapia scriveva in me stesse Rachele maschio bianco occidentale umanista se si mettesse a studiare per bene all'Agenzia del progredire del nazismo
Scoprirebbe che anche lui porta dentro di sé un Hitler nascosto Mario Balotelli a questo donne questa funzione rivelarci il rimosso hitleriano di questa società
Suo malgrado vi vorrebbe solo giocare a pallone ma lui non è permesso lo potrebbe fare solo se facesse vincere la sua squadra in campo come spesso fa e poi scomparire se senza avere una vita né pubblica né privata senza una macchina di grossa cilindrata alla fidanzata famosa una camicia bianche un orologio d'Oro come tutti gli altri calciatori no lui non ha permesso figuriamoci se gli è consentito parlare così basse che lui commenti le recenti elezioni come un ragazzo italiano qualsiasi senza diritto di voto ovviamente che l'Italia uno dei pochi paesi europei a non avere lo ius soli
Che si scatena l'inferno come lo sa lui nero perché in fondo è questo e solo questo che a lui non a me
Perdonato martedì sera Balotelli pubblica una story su Instagram sotto una foto di Matteo Salvini e Toni Iwobi responsabile immigrazione della lega da qualche giorno primo senatore
E della Repubblica Italiana nero ha scritto forse sono cieco io e forse non gliel'hanno detto ancora che nero ma vergogna un paese civile che non ha bisogno di imporsi
Un linguaggio politically correct per mantenere ha scosso il suo passato colonialista ne avrebbe approfittato per aprire una discussione sulla figura dell'ausilio
Antico termina riferito al nero che durante la schiavitù sottomette compagni per compiacere il padrone un po'come il capo descritto da Primo levi
Una figura che Mark Weeks
Politicizzare la critica sociale quinti Tarantino rende epica nella figura del maggiordomo interpretato da Samonà Jackson il Django Enchaîné Azzi
E invece no parte linciaggio controlla calciatore non solo la prevedibile risposta di Matteo Salvini che su Twitter scrive Balotelli non mi piaceva in campo mi piace ancor meno fuori dal campo
O dello stesso Tonini Gobbi che a Radio Capital ha detto Balotelli preferisco ignorarlo in questo momento non mi interessa quello che scrive no abbastanza delle polemiche voglio pensare al mio territorio al nuovo compito che mi hanno affidato lui è un grande giocatore rimarrà tale
Spero che si limiti a fare il suo bel lavoro visto che è portata a farlo io ho due squadre nel cuore l'Atalanta all'intera
Se Balotelli giocasse nella mia squadra del cuore certo tifare per lui quando è andato al Milan ci sono rimasto male visto che sono interista lega razzista non lo è lo dite voi il problema è che Balotelli una vita passata a rispondere ai cori da scimmia
Alle banane sventolata gli insulti urlati in ogni stato d'Italia
E d'Europa da ultimo il mese scorso con la maglia del Nizza sul campo del Digione ha tirato fuori nuovamente ad Hitler ha rimosso dentro di noi oltre ai prevedibili improperi
Comitati sui so signora dalla parte più razzista del paese è stato attaccato da quella vite che sulla stampa progressista l'ha sempre trattato
Con con di scienza e da quella sinistra che non gli ha mai perdonato il suo essere quello che voleva lui a non nero addomesticato che vorrebbero loro con il pugno chiuso all'ingresso in campo la maglia del pub perché Nm nato al tempo libero proprio questo
Colonialismo rimosso dell'uomo bianco occidentale umanista non accettare l'alterità se non è conforme alle proprie aspettative Balotelli ce lo ha ricordato una volta di più
Era Luca Pisapia pagina una quattro del manifesto
Veniamo a cinque stelle rapidamente la stampa pagina quattro e cinque di Magli a caccia di tecnici di sinistra la carta Minniti
Articolo due mani
Federico Capurso e vario lombarde un discorso ancora prematuro dice Riccardo Fraccaro ai a proposito di un'offerta di ministeriale al Pd in cambio della fiducia a un governo con i cinque Stelle ma un discorso premature un discorso comunque possibile
E questa è un'importante apertura preferirebbero il sostegno esserne grillino una soluzione rilanciata
Da Demme emiliano e bocciamo osteggiata da Orlando che meno di ventiquattr'ore ha prima chiesto di non demonizzare volta a cinque stelle per poi Gerardi
Novanta per cento del gruppo dirigente è contrario ad un'alleanza e ponti saranno minate fin quando il destino di Matteo Renzi e del suo partito non sarà compiuto poi ogni discorso potrebbe riaprirsi Lo Sardo IG di marmo che attende la fine di una guerra interna ed Emma
E nei colloqui riservati con il suo staff prende già in considerazione per una fase più avanzata della trattativa
Di poter cedere qualche ministero importante magari è la speranza a tecnici di area Demme e di provata fiducia ma non solo perché ci sono figure politica nel mondo del centro sinistra che Grillini apprezza né considerano come una garanzia nelle ultime ore è tornato insistentemente a girare a nome di Marco Minniti il ministro dell'interno
Del governo uscente che ha raccolto gli alloggi di Alessandro Di Battista che sui temi della sicurezza e dell'immigrazione ha impresso una svolta che piace alla movimento in fondo
Nella fanta governo direi Luigi De Maio quella Casella era stata occupata
No alla criminologa Giannetta che se una scelta di ripiego dopo i noti tanti prefetti all'escussione all'ultimo della deputato Toninelli candidatura quindi già zoppa ulteriormente indebolita dalla mancata elezione alla Camera gli è comunque stata vista nella sede del comitato elettorale a Roma da momento cinquestelle potrebbe rivelarsi molto più flessibile a di quello che appare lo provano anche contatti che sono state riallacciati con la Salvatore Settis ex direttore della Normale di Pisa
è membro di libertà giustizia tra i più feroci critici una ragione da otto della politica di tagli alla scuola del governo Berlusconi Sonata in questi giorni la sua disponibilità per il ministero dell'Istruzione in alternativa per i beni culturali dove prenderebbe il posto di Alberto
Bonisoli anche buonissimo Bonisoli come cenetta e che se uscito sconfitto nel suo collegio uninominale a Milano e anche lui ha considerato dei vertici come un nome di riserva
La trattativa sui ministeri è solo il primo tassello degli un più ampio disegno di compromessa quale Di Maio sta lavorando predoni che gli ambasciatori del momento cinque stelle vorrebbero portare al Pd infatti c'è anche la nomina
Dei membri del Consiglio superiore della magistratura una richiesta di disponibilità già stata recapitata al costituzionalista
Alfonso Celotto allievo di Franco Modugno giudice eletto alla Consulta in quota cinque stelle Celotto già capo di gabinetto dei ministri Bonini con Bonino Calderoli Tremonti barca Trigilia
E Guidi
Gode della stima dei Cinque Stelle per le sue posizioni sulla democrazia dirette a gennaio gli hanno offerto un ministero do qui rifiutate tra le pedine di scambio torna a circolare anche il nome del giurista Nicola Colajanni ex Pci poi il PDS arrivata seconda posizione alle votazioni in Rete
Degli attivisti Cinquestelle per la nomina di un membro laico del CSM due mila quattordici
Paolo Gentiloni intanto ha tolto dal tavolo delle trattative da ricambio dei vertici dei servizi segreti prorogando né di sei mesi l'incarico
Il momento Cinquestelle contrario all'Egitto Crimi membro del Copasir che Popper poi ammorbidire la posizione del suo partito consapevole
Della necessità di garantire in un momento così delicato la direzione dell'intelligenza
Era un articolo firmato da Capurso Lombardo a pagina quattro e cinque della stampa
Granai grillina già espulsi già su un mercato nove in vendita così a pagina sette
Di Libero scrive Francesco Specchia una spietata di paradossi viventi al potere Andrea Cecconi da pensiero era tornato onda laute Silvio messicano soffocato dei sensi di colpa ma copertone voti emblema della forza nelle idee anche se non sono più le sue latitanza distrutto
Né dal confronto diretto Marco Minniti Orizio Buccarella vocato da Lecce si era cosparso il capo di scena ma va be'sbagliare è umano qualche carato anca incalza tela può scappare
A tutti e comunque non era il caso di parlare di dimissioni poiché nella mia circoscrizione non ci sarebbero Sisto sostituire sostituti che potrebbero subentrare al mio posto perché già tutti eletti nel listino proporzionale
L'immarcescibile vi chiedo sì sì essere si rammaricato il ginocchio sui ceci penitenziali ma avendo io ottenuto al quarantasei per cento dei voti nel collegio uninominale di Castellammare di Stabia in provincia di Napoli ha già dichiarato di Foster se ne altamente dell'etica tre e postelettorale poi si vedrà
Strano destino delle frattaglie morale dei Cinque Stelle richiamano le ombre diafana della movimento gli impresentabili i reietti del volto i candidati spettro che non trovano pace sono i furbetti del rimborsi farla ok massoni Hitachi si indagati scoperti a liste chiuse già consegnata al Viminale
Ed espulsi dal movimento prima ancora di entrare in Parlamento sono i nove una pattuglia folte pericolosa considerando il fatto che a Di Maio mancano ottantanove deputati e quarantasette senatori per raggiungere una maggioranza di governo e quindi ogni seggio
Disperso diventa merce preziosa e al contempo peccato mortale mentre Di Maio cerca di imbracare il PD delusi direttamente o con un indiretto appoggio esterno per trovare la maggioranza
Gli untori finiti nella branca della vittoria grillina non solo non hanno rinunciato al seggio ma hanno optato direttamente per l'iscrizione al gruppo misto che significa
Un comodo osservatorio da dove lorsignori potranno come evidentemente gestire le sirene degli altri partiti svettano tre lire tra i reietti
Antonio tasso del candidato escluso per un vecchio caso decidi taroccati del controverso Emanuele Dessì ballerino con l'usuraio del clan spade poi accusato per la casa popolare pagata un canone mensile di sette euro
Il presidente della potenza calcio Salvatore cagliata fatto fuori perché indagato con l'accusa di riciclaggio alla faccia dell'onestà più qualche altro
Che merita minore menzione trattasi d'un mucchio selvaggio visibilmente costernato concreta fatto eleggere ma tenacemente attaccato alla cadrega appena conquistata e senza vincoli e senza dover versare
Metà dei quindici mila euro gli stipendi al partito cosa fare di loro probabilmente si renderanno disponibili allo scouting berlusconiano prevede Brunetta Sica il padre di Alessandro Di Battista Vittorio suggerisce al premier pentastellato in pectore
Il perdono si generoso considerando che un seggio in più dissi tempi va bene o rimborsi no un grembiulino massonico la caccia o l'ha cacciato a Franco traditore insomma sarà inserita nell'agenda di Gigino
Dopo che oggi salirà al Quirinale per la prima volta in occasione della festa della donna e si è anche sentito con Gentiloni in merito
Alla proroga di un anno dei vertici dei servizi di Gino intanto nell'attendismo strategico noi siamo aperti a tutti ma sono gli altri a dover venire da noi aspetta che la lega Singer Bugli forse che Renzi si dissi integri
Da solo non c'è fretta intanto memento Cinque Stelle incassare apertura di Brussel da parlate di anti-sistema la Commissione europea guidata da da Junker
Non vedrebbe bene un governo guidato da Salvini per l'esposizione in se no fu breve elogio della democrazia liberale all'ungherese Pro dato che il movimento quelle posizioni nuove mai assunte
Beh con i pentastellati in Europa ci si potrebbe anche ragionare lo stesso atteggiamento di pacata approccio con gli ex Burberry d'Europa
Sanno cominciando ad avendo i grandi giornali ogni a cominciare da guardiana così Francesco Specchia pagina sette del quotidiano Libero
E con questa indiscrezione con questa curiosità quanto accade all'interno del Movimento cinque stelle chiudiamo qui questa rassegna stampa odierna di radio radicale stampa RG
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