Stati uniti e Corea del Nord pronti a colloqui negoziali diretti. Intervista a Lucio Caracciolo

Con Lucio Caracciolo direttore di Limes rivista italiana di geopolitica parliamo di alcune notizie che stanno interessando diciamo così appassionando l'opinione pubblica internazionale buona sera direttore grazie per essere qui a Radio Radicale
Grazie a voi
Allora dopo una domina diciassette che si era chiuso sicuramente all'insegna dell'escalation delle tensioni verbali ma non solo tra la Corea del Nord del suo programma nucleare il programma di sviluppo missilistico che il l'innalzamento diciamo così del tono delle parole da parte del presidente Donald Trump il due mila diciotto invece porta con sé una diciamo così sorpreso una sorta di disgelo via libera a quanto pare tra colloqui diretti tra rappresentanti che al massimo i denari Corea del Sud Corea del Nord
Ma addirittura anche in prospettiva la possibilità che ci si possano arrivare ad un incontro tra i leader nordcoreano il presidente
Americano Donald Trump Primo come si è arrivati a questa molti sia che tutta da vedere somme tanto c'è l'annuncio e insomma per i quali conseguenza cosa ci possiamo aspettare
Innanzitutto si tratta di una vittoria storica per il leader nordcoreano che come suo padre
E suo nonno in realtà sempre cercato il contatto diretto almeno formalmente da pari a pari
Con i leader dei riscatti Micheli turco
Una Effetto di macchine abbastanza straordinario se si considera che che americani e non solo hanno demonizzato questa figura salvo poi appunto scoprire che non c'era evidentemente alternativa di incontrarlo e trattarci
Questo evitato il prodotto tinta quantità di fattori di cui il principale la posizione della Corea del Sud
Formalmente sta con l'americana ma di fatto è una parte della Korea e sicuramente i coreani del Sud sono ben consapevoli direi insieme ai giapponesi che sono più o meno sullo stesso piano di essere il primo bersaglio quindi la prima vittima di una guerra eventuale tra Corea del Nord gli Stati Uniti d'America quindi c'era una necessità vitale per la Corea del Sud
I trovare una via negoziale che realtà ovviamente solo ai primi passi anche se i negoziati fra americani e nordcoreani e quanti altri mi sono stati in passato
Ma un vertice diretto fra due signori che si davano rispettivamente del rinconglionito del ciccione qualche cosa che non si era mai vista
Può aver contribuito anche l'ultima decisione unilaterale da parte degli Stati Uniti ricordiamo il due mila diciassette il Consiglio di Sicurezza adottato più risoluzione all'unanimità
Per quanto riguarda la questione pericolo rappresentato dalla avanzamento del programma nucleare da quello lo sviluppo dei missili intercontinentali nordcoreani insomma
Nei giorni scorsi gli Stati Uniti unilateralmente hanno come dire applicato varato una serie di misure che riguardano anche un il blocco di innati tutto una serie di navi indicandole per nome cognome e foto chiedendo di di di bloccare anche quell'ultimo residuo insomma di possibilità di approvvigionamento Carbone o benzina che fosse diretto alla Corea del Nord una sorta di blocco navale a tutti gli effetti accoppo aver contribuito anche questa misura
Ma francamente non credo molto un blocco navale a tutti gli effetti corrisponde a un atto di guerra e certamente gli americani
Ci sono molto vicini o ci vorrebbero andare molto vicini tant'è vero che comunque la pressione resta almeno fino all'incontro Bertram Techint comune
Credo che ancora una volta senza la posizione non scorre sudcoreana ce lo smarcamento di sé urta Washington
Tutto questo non sarebbe avvenuto alla svolta d'altronde stare attenti IP da tutto il mondo durante le Olimpiadi personali recenti Corea del Sud
Che hanno visto la partecipazione un coi freni l'unica squadra i sud coreani nordcoreani con una bandiera bianca con il profilo azzurro
Della penisola coreana reagì con l'aggiunta di alcune isole che i giapponesi considerano proprio di questo ha provocato anche uno scontro col Giappone e dando così la dimostrazione che i coreani risentono ancora evidentemente una nazione
Penultima domande da in caso che questo poi questo vertice bilaterale si tenga dal punto di vista l'ora del come dire del negoziato che cosa può mettere sul tavolo la Corea del Nord quale tipo di rinunce può fare può arrivare alla smilitarizzazione
Che per contro gli alleati che gli Stati Uniti in particolare che cosa a cosa possono rinunciare che che cosa invece possono stare come ulteriore Strait mentori pressione otto bis
Il vero nemico della Corea del Nord forse anche viceversa non è l'America e la Cina
La Corea del Nord vuole mettersi d'accordo con gli americani
Per evitare di finire sotto la Cina sotto Pechino a tornare ad essere quello che la cosa è stata per secoli c'è uno stato tributario della Cina
Quindi anche perché la sua la Cina lì l'America un po'più lontana quindi io credo che l'obiettivo nordcoreano di fondo sia quello di preservare il regime e in prospettiva anche di permettere di sognare ancora riunificazione del Paese
Che cosa che può concedere in cambio ovviamente in teoria le Coop storiche sarà quello che certamente richiederà Trump perché l'America non può accettare di essere sotto minaccia permanente da parte della Corea del Nord
Che questo se questo accadrà a voi vorrà dire che sarà veramente un raccordo di ferro profondo se invece la Corea del Nord si rifiutasse io penso che
Questo sia possibile perché non la fiducia non sarà abbastanza forte allora vuol dire che tutto ricomincerà da zero
Un passaggio un punto importante sul tavolo negoziale la fine delle esercitazioni militari congiunte tra Stati Uniti e Corea del Sud che preoccupano molto
Pyongyang che si tengono con una certa regolarità e sul tavolo negoziale questa cose sì
Ma penso che possa far parte del negoziato ma vede non credo che i nordcoreani siano più intanto impressionati da queste manovre perché sanno bene che in caso di guerra i sudcoreani avrebbero una posizione diversa da quella americana anche perché obiettivamente i loro interessi non coincidono con quelli di Washington e viceversa
Penultima domanda questa non so se essa diventerà molto nella questione ma il dubbio resta nei giorni scorsi almeno accettarla
Nei giorni scorsi gli Stati Uniti gli organi d'informazione americana parlano molto di un addio della Consigliere per la Sicurezza nazionale degli Stati Uniti generalmente mass tra i nomi che circolano a sostituzione di me master c'è quello di John Bolton
Che ha un passato di neo con non pentito nesso editoriali continua
A suggerire all'raccomandare un attacco chirurgico esiti presunti nucleari anche con armi convenzionali nei confronti della Corea del Nord molto dipenderà da che profilo terrà questa amministrazione chi sarà l'inviato designato da parte degli americani per condurre un negoziato eventuale
Per in questi casi cioè di una questione di la guerra della pace poi chiaro che è una parola definitiva spetterà al presidente anche se questo presidente ha l'abitudine di cambiare spesso opinione assecondati chi ha interloquito con lui
Credo che questo ennesimo cambio al vertice dell'amministrazione se avverrà certamente sarà in controtendenza rispetto alla apertura di un negoziato perché poltrona conosciamo
Più che un falco direi proprio vero guerrafondaio potendo farebbe da guerra contemporaneamente allargare la Corea del Nord e forse anche i tedeschi ma molto probabilmente le forze diciamo più razionali della parete gli apparati americani compresi i signori dell'Intelligence avrebbero la pulsione i difesa rispetto a queste idee
Un'ultimissima domanda privati lasciarci come sapete Limes la rivista di geopolitica ormai a cadenza mensile molto spesso i numeri sono non proprio monografici ma comunque dedicati ai temi dossier più importanti dell'attualità internazionale
Se non vado errato il tredici marzo prossimo dovrebbe uscire il prossimo numero che cosa ci possiamo aspettare che cosa troveremo il prossimo numero
Sei siamo in zona nel senso che parliamo di Giappone naturalmente ci sarà anche qualcosa sulla Corea
Quindi il titolo e la rivoluzione giapponese cioè come il Giappone rientra come potenza a pieno titolo nelle equazioni asiatiche in particolare nella sfida Usa-Cina
E certamente il Giappone ha un ruolo molto importante questa storia perché diciamo dal punto di vista americano l'avamposto più avanzato verso la Korea
E poi perché il Giappone è stato potenza coloniale Korea dal mille novecentocinque al quarantacinque e gli odi reciproci le diffidenze reciproche fra coreani e giapponesi coreani del Nord e del Sud solo veramente molto forti
Allora in attesa di questo prossimo ultimo numero dei Limes e nel frattempo salutiamo e ringraziamo davvero Lucio Caracciolo direttore della rivista buon lavoro grazie per essere intervenuto radio degrado voi