Presentazione del libro "Fino a prova contraria. Tra gogna e impunità, l'Italia della giustizia sommaria" di Annalisa Chirico (ed. Marsilio)

Buonasera a tutti e aperti
Buonasera a tutti grazie di essere venuti numerosi
Siamo qui a discutere prendendo spunto dal libro di Annalisa Annalisa Chirico fino a prova contraria tra gogna impunità l'Italia della giustizia sommaria
Pubblicato da Marsilio faccio Vedette così poi appena usciti di qui di precipitate in libreria allora il libro siamo col procuratore di Torino Armando Spataro dottoressa Pinotti che è arrivata al alla corte dei conti torinese con l'avvocato Trinchera o ovviamente con l'autrice che già sta firmando delle copie del libro io vi dirò due cose su su su questo libro allora
Fino a prova contraria come come si capisce già dal titolo
è un libro non non è un pamphlet perché un libro più documentato il più lungo e più direi frutto di una ricerca più lunga di di quella di un di un pamphlet a del pamphlet tono anche polemico con cui Annalisa sostiene la sua tesi tesi nota che cominciamo per cui lavora da anni
E diciamo un'opera radicale nel senso punto del degli antichi l'antico partito radicale di Marco Pannella quella che che lei fa però una una giustizia diciamo davvero giusta e soprattutto direi per una politica non contaminata con
Gli indebiti il corto circuito i con con la giustizia nel nel libro si raccontano alcune storie io me ne volevo citare
Due o tre in particolare sarà perché sono quelle che che mi hanno interessato di più anche nel mio lavoro ma sono due casi esemplari una direi
La vicenda dell'inchiesta Consip che è forse lo lo spaccato la la cartina di tornasole più clamorosa
Di un rapporto Dari vedere tra tra quello che esce dal dalle procure quello che finisce sui giornali soprattutto le modalità con cui questo avviene tre magari
Se il procuratore ha voglia ne parleremo un pochino
Perché come sempre voi sapete a grandi linee la storia Consip c'è questa inchiesta
Nata a Napoli su degli appalti dell'ospedale Cardarelli
è un'inchiesta molto importante perché è arrivata a coinvolgere l'allora sottosegretario alla presidenza del Consiglio all'ambito il Presidente del Consiglio che non è stato indagato ma insomma sono stati coinvolti nell'inchiesta suoi stretti collaboratori sono stati indetti intercettati suoi familiari il padre
L'incesto è finita
Abbastanza in tempo reale sulle pagine del del fatto quotidiano
Magari di questo anche parleremo perché io su questo forse ha un'idea leggermente diverso rispetto ad Annalisa io penso che i giornalisti quando si trovano ad avere delle notizie
Diciamo di giudiziaria non hanno di fatto scelta perché anche a a volte anche quando si trovano in in in scontro tra come dire una norma mettiamo la pubblicazione di qualcosa coperto da segreto
Lalla di ontologie la diciamo i il principio fu fondante della deontologia il giornalista che si tiene delle notizie diventa un soggetto pericoloso quindi diciamo è una tenaglia da cui difficilmente può si può scappare dal punto di vista giornalistico mi chiedo invece
Quali siano le responsabilità dei magistrati oppure degli uffici giudiziari da cui escono queste notizie
Nel caso di Consip c'è un problema particolare è successo che alcune di queste notizie sono state diciamo una parte dell'inchiesta è stata profondamente rimessa in discussione da un'altra procura come vedete diciamo c'è per fortuna anche un meccanismo stanno all'interno della magistratura di di vediamola così di correzione degli errori la Procura di Roma è intervenuta su delle cose che diciamo una serie di cose numero sette
Che non quadravano un un ufficiale dell'Arma dei carabinieri attualmente è sospeso ed è ed è indagato per con accuse anche piuttosto gravi
Nel frattempo però è successo che sulla base di quel anche sulla base di quelle accuse
Si è creata se diciamo si è alimentata uno una una campagna molto forte che puntava alle dimissioni di un governo che aveva la la diciamo la fiducia la la la la pienamente legittima fiducia delle Camere c'è chi ha scritto per esempio il mio il mio collega Mattia Feltri sulla stampa ha ha usato delle parole molto forti dicendo che questo circuito aveva
Generato qualcosa di diciamo una dinamica eversiva usato ha usato questa parola
E e diciamo Annalisa racconta in maniera molto puntuale questa storia di di di Consip devo dire è uno per me uno dei capitoli più belli del libro nel senso che un capitolo puramente fattuale in cui alle basta mettere in fila i fatti per ricavare una potente conferma della della sua tesi è uno di quei casi in cui appunto
Show don't tell basta mostrare le cose per per evidenziare che almeno in una parte della sua denuncia appunto una parte la sua denuncia profondamente fondata c'è un'altra storia che mi colpisce molto tutta la vicenda di cammina
Anche qui un un grandioso
Qui il tempo corto circuito direi un blackout informativo e giudiziario su appunto su come è stata primo autorizzata poi condannata questa sperimentazione medica infine condannato l'auto l'autore che Annalisa chiama guru di questa di questa di questa pratica di sperimentazione appunto sul con con le cellule staminali anche qui e c'è qualcosa di assolutamente inceppato sia nel funzionamento del della giustizia italiana sia soprattutto nel suo rapporto con con i giornali
Ci sarebbero tante altre cose ad esempio me ne ero appuntata una nel rapporto tra i magistrati e la politica hanno è abbastanza curioso che sia pieno di magistrati in politica
Forse tranne che nel partito che più sta facendo diciamo del Annalisa lo chiama populismo penale il Movimento cinque Stelle forse sono quelli che hanno meno magistrati mamma non importa diciamo non non importa diciamo si ricandida
In porta secondo me chi cerca di usare la leva a delle inchieste per con uno sgomento diciamo di politica o nei peggiori di casa dei casi come lo strumento per far fuori gli avversari politici certo che diciamo dal punto di vista dell'autoriforma alcune cose sarebbero sto mettendo usando alcuni temi del libro della Chirico
Si potrebbero fare per esempio nell'appuntato questa pagina sulle promozioni automatiche dei magistrati non in politica Annalisa fa un un un elenco ve lo leggo perché è divertente la deputata del Pd Donatella Ferranti
Ha dismesso la toga da diciotto anni eppure arrivata anche lei al top della carriera con sette valutazioni positive non sono da meno felice persone Doris Lo Moro ex sindaco di Lamezia Terme pensato dal Pd alle truppe bersaniani
Va be'insomma poi nel corso del libro ci sono tanti altri esempi c'è ovviamente l'esempio di Emiliano cioè il caso storico di Antonio Di Pietro
Il caso di Ingroia che recentemente aveva era tornato a candidarsi con mi sembra con Giulietto Chiesa in un in una
In una lista diciamo di di sinistra insomma Cocco filorusso Giulietto Chiesa
Ecco però è un libro che va letto tutto perché
Io penso che ponga sostanzialmente col questi due problemi uno l'uso politico del
Sfrenato della giustizia e dall'altro interrogata una parte magistrati dall'altro giornalisti a diciamo su una domanda fondi fondamentale che cosa fare di fronte per esempio che ne so alle
Forse non so se il procuratore Spataro li chiamerebbe fughe di notizie
I il magistrato il giornalista hanno due compiti in questo caso Diversi proprio anche due da o del magistrato io penso che debba di scendere al massimo la riservatezza dell'inchiesta il giornalista cercare le notizie sarebbe bene che le notizie fossero diciamo come dire non auto producenti sì cioè non un circuito che si autofattura dica
Fatto sta che quando le notizie sono come dire legittimamente ricevute e non illegittimamente ricevute
Io sono dell'idea che il il giornalista abbia poca scelta se non quella di cercare di dare il contesto più corretto possibile alle storie anche quando si assume la responsabilità magari difficile
Di pubblicare delle cose difficili dare contesto spiegare non usare le le l'inchiesta che si pubblica per un evidente fine politico che ho fatto l'esempio di consiste perché secondo me l'esempio del resterà di questi anni non e anzi penso che sia una storia che coinvolge anche diciamo un brutto scontro all'interno di
Apparati dello Stato italiano è una storia che che credo potrebbe riservare altre sorprese sia giornalisti che sia giudiziaria però appunto ecco Annalisa ha il pregio di
Mettere tutte queste cose in fila
Con una tesi chiara
E e però anche con delle domande cioè
Non è un libro che come dire partendo da una verità in tasca vela impone io l'ho trovato un libro che suggerisce le le domande che vi ho così diciamo brevemente cercato di riassumere ora sentirei nell'ordine i nostri tutti i nostri ospiti io ho stimolato molto il procuratore Spataro perché ovviamente le nostre professioni sono quelle che che finiscono di più diciamo in in interfaccia in questa in questo genere di vicende ci sono state discende anche torinesi in cui io ho apprezzato
Per esempio è successo anche nel caso di miei colleghi della stampa ho precisato come la procura ha poi abbia a volte velocemente riconosciuto la buona fede la correttezza dell'operato dei giornalisti resta il problema di come assicurare appunto la riservatezza delle inchieste a chi spetta in primo luogo questo
Come come considerare appunto gli obblighi che a un giornalista quando si trova di fronte a a informazioni a notizie che se se si ritenesse diciamo il giornalista entrerebbe a mio giudizio in una sfera diversa dal giornalismo il giornalismo è rendere noto alla pubblica opinione il giornalista che tiene le le notizie che ha diventa un'altra figura che secondo me e potenzialmente pericolosa per per la la vita di una società intanto appunto quindi ringrazio Spataro del dell'invidia aveva accettato l'invito e e gli lascerei la parola insomma io gli ho fatto due tre
Ampie sollecitazioni su cui se vuole può dire qualcosa
Ora
Tanto ringrazio nutrice per questo invito
Mi permetto di dire la ringrazio anche per una certa quota di audacia perché sa bene che il suo libro per Coni alcuni versi condivisibili
Condivisibile per altri invece del decisamente suscita le mie critiche
Io a mia volta però mi son fatto dedicare libero da lei quindi mostro nascosto perché se l'occasione in una futura perquisizione e sequestro ma lo trovano posto dei guai quindi insomma però parliamo
Parliamo parliamo comunque un po'di leggerezza Calvini Anna di temi delicatissimi perché affrontano anche quelli che mi mi sono stati suggeriti però mi piaceva fare una carrellata
Sul sul libro che è un libro complesso anche se fortunatamente il volume la portata di tutti uno di quelli che non si possono leggere a letto
Qui faccio mea culpa per un rimprovero scritto io ma diciamo è complesso perché contiene vari argomenti la prima parte mi permetto definirla contiene
Una sorta di processo Magistratura democratica sono cinquanta sessanta pagine tutte Licata processare una delle correnti non si badi bene di cui erano mai fatto parte anzi con la quale in passato un Uto anche qualche ragioni polemiche associativa
Poi vi sono dei riferimenti a specifiche anche recenti vicende processuali in ordine alle quali tenuto chi mi ha interrogato e che senta non pare non intendo parlare neppure lontanamente perché sono sostanzialmente tutti i procedimenti in corso proveremo Sace qualcosa di di già definito che si possa commenta
E poi la terza parte non è solo quella finale ma quelli vi sono delle proposte delle idee della dell'autrice tornanti alcune condivisibili altre dal mio punto di vista del magistrato assolutamente no
Dico subito che parto con queste sono condivisibili alcune affermazioni critiche nei confronti di un certo modo di essere e di rapportarsi
Dei magistrati per esempio non condivido assolutamente non solo l'idea che la colpevolezza di una persona
Possono essere il frutto delle informazioni del così detto circo mediatico delle sensazioni che anche i programmi televisivi inducono gli spettatori
Però è anche vero che a questo gioco talvolta alcuni magistrati dico alcuni e sottolineo una minoranza criticamente presente molto spesso una minoranza presta come dire
Con estrema chiarezza voglio dire passa consenso al senso che mi riferisco a quei magistrati che si presentano alla pubblica opinione come moralisti quasi che toccasse alloro parlo del campo penale anziché cercare gli elementi di responsabilità a carico degli indagati moralizzare la società no se ne troviamo gli elementi di prova si va avanti e non ci dovrebbe poter fermare nessuno
Non dovremmo neppure del giro le provocazioni se però che provano le troviamo ci fermiamo non sto ruolo finito poi toccherà ai cittadini valutare i fatti emersi indipendentemente dal loro rilievo eventualmente penale
Non prezzo neppure magistrati che sia otto tre questi luoghi storici non voglio fare il nome ma ci sono state anche tempi recenti affermazioni del tipo va bene se anche il processo
Non riuscirà ad arrivare alla condanna agli imputati avremo però ricostruito un pezzo di storia no di storici possono utilizzare i libri le sentenze eccetera ma il lavoro del magistrato non è quello di ricostruire la storia è non mi piacciono neppure e così dico subito argomento che in qualche modo stavo già avanzato ma mi piacciono e pure
I magistrati che scelgo mossa dalla politica e poi ritornano in magistratura o chiedono di tornare questa è una cosa che io per la verità scritto da decenni io però devo dirvi anche che che sono convinto che al magistrato non possa essere negato il diritto di elettorato passivo quindi di candidarsi se lo crede
Ma nel momento in cui fa questo passo che entra in magistratura a mio avviso molto molto delicato si dovrebbe piuttosto pensare ma la legge ancora non c'è in questo ama gare ricollocato in un altro ruolo in altro settore pubblico come dire egualmente prestigioso ma quello del lavoro abbandonato ma ritornare dalla politica e magistratura e qualcosa che a me non piace quindi questo gotico subito
Nello stesso tempo ecco qui vedo molto spesso nelle nel libro non me ne vorrà Annalisa Chierico vedo un po'una adesione troppo acritica alla tesi della magistratura politicizzata
C'è anche quelli qualche citazione errata ma insomma marginale intendo riferirmi sia come collocazione correntizie magistrati sia come titolare o meno di certe inchieste ma insomma non è questo il punto è una visione a critica che io non condivido per una semplice ragione
Perché io sono contro le generalizzazioni di ogni tipo va bene allora non mi piace che si dica alla giustizia
A orologeria non mi piace che si dica la magistratura politicizzata perché se vi sono stati alcuni casi in cui colleghi questo nome esso e luce bene si parli di loro ma non si generalizza i perché e anche errato per esempio
Una forma di generalizzazione critica del tipo i politici sono corrotti io non ho apprezzato minimamente delle espressioni che pure sono state in qualche modo rimodellata del collega Davigo pur prestigioso
Quando questo tipo di affermazioni ha fatto ripetutamente non potrò mai dimenticare la la telefonata di un politico amico al di fuori della e prima fra società politica amo giocava a pallanuoto insieme figurate i coloni telefono quasi piangendo perché non poteva sopportare sentirsi esultato in quella maniera e io ero totalmente d'accordo colui
E quindi attenzione andiamo con calma con freddezza con ragione io invoco sempre questa necessità quando si parla di terrorismo dei rischi di questo e quest'altro spesso infatti Zatti
Un altro elemento critico anch'io vorrei mettere in evidenza
è la mancanza di un di una approfondita autocritica per quanto riguarda l'informazione con la quale noi ci confrontiamo perché attenzione io non ritirerà credo una storia che dimostra quante volte
Sono scesi in campo contro leggi Provaglio a tutela del diritto d'informazione sono attento tutto ciò che scriveva dimmi cosa che peschi quando citando la giurisprudenza la couture per i diritti dell'uomo dice il limite del diritto di critica deve essere vagliato con attenzione quando i giornalisti parlano di personalità che hanno come dire ruoli pubblici
Nel senso che il giornalista può dire anche di più di quello che normalmente si dice e può anche rivelare fatti che attengono la privacy quando riguardano un uomo una donna con responsabilità pubbliche punto
Però devo dire
Che a mio avviso dobbiamo anche ragionare sul modo in cui oggi la informazione marcia molto spesso
Anche influenzata dalle modalità moderna della comunicazione nel senso che siccome oggi qui credo che i giornalisti presenti dovrebbero essere d'accordo siccome come ben sappiamo
Oggi l'informazione viaggia soprattutto sul web quando una notizia affiora all'orizzonte la prima esigenza e di in metterla nel più breve tempo possibile
Nel web
Questo comporta non solo una comprensibile
Lotta fratricida tra giornali e giornalisti che ci può stare pure voglio dire ma comporta che molto spesso l'informazione venga immesso nel web senza approfondimenti
E questo comporta anche che l'indomani il quotidiano che stampa il cartaceo non posso smentire se stesso e quindi riproduce spesso quelle inesattezze
Non solo ma questo al di là dell'inesattezza momentanea che comunque dovrebbe essere evitata tutto questo produce anche a mio avviso un'altra torsione del giornalismo cioè la ricerca del titolo ma non solo del titolo anche del contenuto di un articolo ad effetto quello che importa è colpire
Il lettore a me è capitato in qualche occasione di garbatamente
Protestare con qualche responsabile di quotidiani non dico quali
Per l'utilizzo per esempio di un titolo che non aveva nulla a che fare con la contenuto persino con la verità col contenuto articolo tu la verità dei fatti la risposta è stata e ma sa quello il modo di colpire il lettore io francamente questo non lo capisco allora parliamo certamente delle criticità dei magistrati però facciamolo in un quadro in cui tutto si lega altrimenti la analisi e pazzia
Dicevo magistratura democratica e processata
E in questo libro io faccio difensore d'ufficio torno a dire senza averne mai fatto parte e processata come una una sorta di origine di tutti i mali della magistratura specie di quella che si definisce politicizzata
In realtà la storia di Magistratura democratica come quella di tutte le correnti della magistratura e molto complessa non si può ridurre alla citazione di un episodio anche io personalmente voto
Modo di polemizzare con MD in alcuni casi i tempi del del terrorismo io pensate non è sito ha confessato io denunciai disciplinarmente come gli Stati Piranesi
Perché avevo criticato alcuni magistrati tra i quali io stesso perché facevamo le inchieste di terrorismo sentiamo i pentiti cosa che un giudice democratico non dovrebbe fa li denuncia DC finalmente fummo condannati ma stiamo parlando di un episodio che evidentemente
A una sua eccezionalità
Le corrente l'associazione magistrati hanno ragione d'essere nella sua essenza stordita loro
E senza storica e anche contenutistica la storia e l'associazione magistrati e ignorata da molti non si sale esempio che all'avvento del fascismo
Contrariamente ad altre associazioni di categoria l'associazione magistrati si auto show se non fu sciolto al fascismo siamo prosciolse proprio per non incorrere come dire in quella sottomissione alla politica che evidentemente si rischia le correnti hanno avuto una loro evoluzione è certamente alla base
Si dovrebbe sperare che vi siano soltanto per le differenze culturali ce ne sono faccio un esempio per un incarico di dirigente di ufficio
Si deve nominare il più anziano
O invece il magistrato che anche se meno anziano abbia più esperienza di quel settore in cui l'ufficio opera e un esempio ma ne potremmo fare altri evidentemente ma è una vicenda questa per esempio
Che rimanda alla mancata nomina di Giovanni Falcone a capo d'ufficio istruzione addirittura è una vicenda a partire dalla quale la corrente di cui io faccio parte anche se non sono più un militante si chiama movimento con giustizia
Nacque perché non non riuscivamo a condividere come si potesse pretermettere Falcone il nome dell'anzianità maggiore di un altro collega ma ancora attorno Falcone visto che l'abbiamo dominato l'abbiamo nominato non si possono neppure come dire alimentare equivoci
Qui ce n'è qualcuno per esempio credo che a molti di voi sarà noto che Falcone fu e criticato quando passò al ministero
Della giustizia ed elaboro un progetto di direzione nazionale antimafia
Che prevedevano sorta di gerarchizzazione dell'ufficio del pubblico ministero no addirittura il protone azionanti Maffettone a dirigere poteva dirigere indagine in tutt'Italia
Le critiche
In quel caso non furono contro l'uomo per isolarlo come la retorica spesso che siamo abituati a leggere o sentire c'è abituato a credere va bene
Le critiche furono critiche di carattere tecnico ordinamentale io fui tra i sottoscrittori non lo furono anche Caselli o fu anche Borsellino
Di un documento critico in cui si diceva il nostro ordinamento non prevede il Pubblico ministero gerarchizzata dunque piuttosto il coordinamento delle perseguire la direzione nazionale antimafia favorire lo scambio di notizie ma non la direzione univoca delle indagini dall'alto
Furono critiche che io rivendico tuttora che rifarei pari pari anche a Palermo recentemente in un convegno mi è capitato di ricordarle
E così come e poi passo ad alto quelli riferimenti addio chieste appaiono troppo limitate dalla Scelta di criticare menti
Inchieste su Tangentopoli
Non c'era un solo magistrato che si occupava di quelle inchieste chiarimenti sbagliato ti regalo fosse D'Ambrosio perché del mio gruppo che lo fosse tradito così sa
Che di Gherardo Colombo può essere convocato in quella corrente ma di cui non è stato neppure mai lontanamente militante e quindi cerchiamo come dire di non partire
Da un assunto che quello dalla magistratura politicizzata cerchiamo di vedere di volta in volta quali sono i contenuti delle inchieste
E me di critico Cossiga e sui piani di gerarchizzazione meno male
Vanno contrastati questi piani con massima determinazione anche oggi lo dico con assoluta attenzione
Rischiamo di vedere una sorta di tendenza ad una gerarchizzazione degli uffici del pubblico ministero che non è prevista dal nostro ordinamento tanto per essere chiari
E Crotone già della Cassazione hanno è il capo dei procuratori generali delle Corti d'appello che non sono i capi dei procuratori della Repubblica
Mentre la leale collaborazione fra uffici tra incarichi comporta che ci si confronti si studia giurisprudenza si trovano le soluzioni migliori ma senza ipotizzare che ci sia un vertice gerarca ne dobbiamo contrastare questa deriva non c'entra qui Magistratura democratica
C'entra veramente il senso dell'essere magistrati
Un appunto ulteriore però devo farlo
Alle critiche che in più pagine del libro sono rivolta ai colleghi rimetti quali protagonisti della campagna referendaria sostegno del no rispetto alla riforma costituzionale che è stata bocciata il quattro dicembre del due mila sedici qui verrà perché ho lavorato più io di pentiti fascismo democratica ho partecipato a circa sessanta venti in tutt'Italia prendendo i giorni di ferie quando mi toccava dover andare lontano io rivendico da magistrato non cento ma qui le correnti di essermi schierato a sta difesa della Costituzione che una riforma
Che io giudico tuttora impresentabile
In qualche modo prevedeva criticabile certamente non non non non escludo che ci siano possibilità di chi certamente non l'abbiamo fatto però chi lo ha fatto e non solo colleghi di Magistratura democratica in difesa della Costituzione non di un assetto o politico
Io ho protestato con un quotidiano questa volta però devo dire che Repubblica il quale commentando la campagna referendaria in un grosso Paggi non a pagina tre di un del quotidiano prima del voto
Classificava chi era per il no e chi era per il sì dicendo che ciò che accomunava tutti quelli per il no partiti associazioni singoli studiosi eccetera eccetera
E nel fine di mandare a casa Renzi cosa di cui detto con franchezza a molti di noi non interessava per nulla fuori c'è un tempo più volgare
Evito di farlo non ce ne fregava nulla il problema era la difesa della Costituzione allora che c'entra e poi perché non mi ha citato la campagna le prenotazioni questa cosa qua
In qualche modo per era divento geloso credo proprio di no gessatura allora andiamo avanti ancora viene spesso evocato viene spesso evocata giustamente
La necessità di
Garantire e assicurare l'equilibrio tra i poteri dello Stato benissimo e chi potrebbe negare nella pagina uno alle due pagine finali c'è in realtà qualcos'altro si dice il primato della politica
E qui dobbiamo riflettere un po'tutti quanti però perché l'equilibrio tra i poteri dello Stato non significa che la politica indi Rizzi l'azione della magistratura la nostra costituzione che attorno al dire va difesa seppure antica ancora una delle più moderne
In circolazione nella nostra Costituzione prevede tre poteri di stenti
Del tutto indipendenti io qua mi permetterei di fare una citazione da un testo bellissimo
Pubblicato da Einaudi
In cui si descrive la inaugurazione dell'anno giudiziario del mille novecentoquaranta va bene non ve lo leggo anche se sarebbero poche righe ma in questa in questa pagina si descrive la inaugurazione dell'anno giudiziario
Come una cerimonia in cui i magistrati spesso indivise i più alti magistrati ossequio Mussolini quando entra lo saluto no all'invito del ministro dalla giustizia che l'altro non era
Un un casuale giurista era ministro grande rispondono dall'altro se qui mentre il Duce dice
Che non esistono tre poteri e che e la politica sintetizzo e il governo che e dirige
Ma queste affermazioni furono fatte proprio in maniera più
Articolata dal ministro grande e dice
La magistratura fascista vuol dichiarare riduce che essa si sente consapevole della missione che quelle vite affidata di custodia severa delle leggi della rivoluzione
E di questa missione essa sente tutti i doveri e le responsabilità il magistrato attua il comando delle giuste dottore la sua sensibilità politica deve portarlo talvolta oltre i limiti formali la norma giuridica la regione di opportunità
Di opportunità politica prevale sulla legge è questo il nostro assetto nella maniera più assoluta no
Nella maniera più assoluta la Costituzione prevede auto prevede l'assoluta indifferenza dell'azione della magistratura rispetto la finalità politica che si badi bene e una finalità
Più che legittima e che deve essere rispettata chi vince le elezioni piaccia o non piaccia ha diritto di governare di attuare la linea politica in base alla quale ha chiesto e ottenuto magari il consenso dell'elettore ma l'azione della magistratura non ha rapporti con la politica neppure sotto il profilo della
Opportunità qui mi permetto di fare un altro rimprovero
Alla Annalisa che riguarda siccome sono suo amico lo posso fare riguardo all'eccesso di citazioni del decreto Monti Luciano più avanti siccome è un amico lo posso fare no con la come Violante dice allora io io mille volte parlando con lui c'abbiamo pure scherzato gli ho contestato la frase che viene riportato nel libro che nel libro di Annalisa che Luciano pone addirittura se non mi sbaglio nella copertina del suo libro magistrati
Quella del filosofo cinquecentesco Francesco Bacone secondo cui i giudici devono essere leoni ma leoni sotto il tronco cioè in qualche modo a vietati rispetto alle finalità della politica con la parte e Luciano ma mai citato il fatto che balcone fu poi condannato per corruzione si dovette dimettere per e poi fu messo dalla Torre di Londra è una legge ad personam non lo so rozzamente sarebbe rimasto chissà quanto nell'atto lo dico allora però voglio dire
Siamo d'accordissimo il populismo penale non ci piace la spettacolarizzazione della giustizia e qualcosa di tremendo però santo cielo attenzione come ho detto prima a generalizzare perché io non sopporto i magistrati che
Il servizio o meno non fanno altro che pontificare io ricordo di aver letto anche una dichiarazione
Dell'ex collega lo Stato ex collega Raffaele Cantone
Che parlava anche di un rigore che era stato dato una partita calcistica che riguardava il Napoli in maniera sorriso non corretta da parte dell'arbitro è insomma voglio dire cerchiamo di limitare i commenti non solo al campo di interesse ma anche in qualche modo
Ecco senza proporci come stelle come appunto di riferimento che a me
Quell'idea non piace
Sulle indagini in alto di cui si è detto
Non intendo parlare rispondo alla domanda sulla riservatezza e puri chiudere un secondo
Vi chiedo scusa se posso scopro che danno troppo dalla vostra pazienza allora
La riservatezza è un problema
Che deve stare a cuore a tutti va bene però per favore mettiamo da parte perché non condivido l'idea che molti hanno in qualche modo diffuso che è diventato una sorta di verità
Alla quale si deve chiedere credere apoditticamente secondo cui chessò le trascrizioni delle intercettazioni vengono date dei magistrati giornalisti va bene ora questa è una balla colossale
Non vorrei parlo ma parlar male di altre categorie ma in alcune inchieste l'abbiamo anche sentito dei giornalisti i quali pur senza rivelare la fonte hanno spiegato di avere
Perché i giornali lo avevano commissionato di avere pagato delle fotocopie
Delle trascrizioni ormai depositate per poter pagato non illecitamente pagato che doveva richiedere formalmente in modo da poter disporre di materiale per scrivere allora
Spieghiamo ci un attimino qui qual è il regime della riservatezza soprattutto dalle intercettazioni telefoniche adesso è stata varata una nuova legge che però produrrà i suoi effetti tenterà del tutti io li in vigore a luglio Tel di quest'anno
Allo stato prima di questa legge che cosa avviene
Parliamo delle intercettazioni che sono in genere la fonte maggiore della dell'azione la così detta riservatezza
Allora se il Pubblico ministero richiede
Una un provvedimento cautelare la cattura di un indagato sulla base di intercettazioni deve depositarle
Al giudice il quale valuta le intercettazioni decide se mettere o meno se le prove sono sufficienti o meno sei mette il provvedimento sulla base di quelle intercettazioni o anche di quelle intercettazioni
Poi esse devono essere depositate per gli avvocati perché l'avvocato diritto di conoscere tutto quello che è stato mandato al giudice perché potrebbe in ipotesi di tenere per sé rilevante ciò che il pubblico ministero in buona fede ha ritenuto irrilevante
Nel momento in cui gli atti vengono depositati cessa cade la segretezza e dunque la violazione della norma porta ad una contravvenzione che assolutamente l'alto oblazionabile che assolutamente un antidoto insufficiente per bloccare la pubblicazione di notizie allora sì fermiamoci solo su questo
Perché non c'è un solo caso accertato di pubblicazione di intercettazioni prima dalla fase del deposito
Ed è un caso che ha portato a Milano alla condanna della società
Dell'azienda che effettuava le intercettazioni per conto dalla polizia giudiziaria del Pubblico ministero
L'unico caso tutti gli atti sono casi di pubblicazione di notizie intercettazioni depositate allora sono decenni che si parla di questo problema
è un po'tardi mitigare che il ministro Flick quando ministro era appunto propose un disegno di legge che in qualche modo anticipava questo prevedendo cioè
Che al di là delle conversazioni usate per i provvedimenti restrittivi
Tutte le altre rimanessero segrete finché il giudice sentendo l'avvocato sentendo il Pubblico ministero non avesse deciso quali erano utilizzabili rilevanti e quali no per seconda sarebbero rimaste segrete
E veniva proposta una pena per la relazione segreto ben più alta
Scusate se faccio una citazione nel mio ufficio febbraio due mila e sedici quindi due anni prima della legge o rammento di avere essere stato onorato dal consenso delle Camere dalla Camera penale dell'ordine avvocati ha emesso una circolare in cui cercavo di assicurare Pune in assenza di una legge
Una prassi che consentisse all'avvocato di non essere estromesso dalla conoscenza delle
Notizie delle conversazioni ma nello stesso tempo per assicurare che non potessero uscire quelle
A fermarsi quelle e conversazioni non mi so spiegare tecnicamente abbiate pazienza o l'abbiamo una legge e quella sulle intercettazioni che certamente criticabile per alcuni versi come procuratore se non siamo preoccupati più per la mancanza di risorse di Investimenti nella creazione fisica dell'archivio riservato che dovrebbe avere
In ufficio come Torino almeno cinquanta postazioni per gli avvocati no non ce ne sono minimamente
Però è una legge io continua a ritenerlo che risponde a questa esigenza ammette al centro nella scelta del legislatore l'esigenza di tutelare la riservatezza delle comunicazioni
Cercando di assicurare l'avvocato la conoscenza di ciò che è ritenuto al pubblico sito riservato perché si posso dinanzi al giudice discutere se lo sia o non lo sia
Allora però dal momento del deposito degli atti il discorso è finito nel senso che non c'è più la segretezza io qui
Cito questa volta positivamente il giornalista Luigi Ferrarella il quale ha scritto trovato a finire il quale ha scritto un mio avviso
Un articolo interventi ma ormai già da vari anni in cui sostanzialmente dice il giudice che deposita gli atti deve depositarlo anche per i giornalisti in modo che
E se processato la segretezza e si abbiano accesso a notizie così come sono non alla versione magari edulcorata o o invece aggravata che possa teoricamente avere dalle parti va bene
Io aggiungo un altro stratagemma no un'altra strada che ho praticato qui a Torino con alcuni giornalisti che me l'hanno chiesto quando il giornalista chiede la copia di un atto processuale
Io che non posso darlo personalmente titoli amicizia come Three persino reato ma nello stesso tempo ritengo che sia importante
Per l'affermazione del pubblico interessato informazione quel mito sarà uno strumento che nel Codice di procedura penale un articolo l'articolo centosedici che permette a chiunque vi abbia interesse di fare istanza per avere copia degli atti c'è una procedura io esprimo a mio parere va al giudice
Il giudice concede o meno la copia certo questo fa venir meno l'immediatezza che è del tutto evidente che giornalista interessa l'immediatezza però teniamo presente noi non possiamo andare dietro al né alle voci che accusano Tizio Caio di passare i verbali ma quando cerchiamo di accertarlo questo difficile impossibile che il giornalista oppone il segreto
E a me è capitato più di una volta anche a Torino io sarò una norma del Codice procedura che permette al pm di chiedere al giudice
I direction dal professionista dal segreto perché non abbiamo altro modo per accertare la fonte
Talvolta il giudice ha negato questa richiesta talvolta il giornalista nonostante questo ha confermato il segreto andando anche in conto a procedimenti però attenzione teniamo anche presente che lo scopo delle intercettazioni non è quello di dare informazioni è quello di cercare notizie e quindi notizie che servono come prova e quindi il tema è molto molto delicata per finire l'ultima pagina come dicevo prima del delle del libro
Suggerisce dei rimedi magistratura specializzata per poter formare meglio avanti più velocemente i processi sì certo magistratura specializzata per esempio come ha detto giustamente dalla scrittrice
Nel campo delle inchieste di tipo economico sulle imprese però non condivido neppure quello che scrisse a suo tempo Sabino Cassese secondo cui nei confronti delle inchieste
Sulle impresa eccetera eccetera si partiva dal caso Ilva di Taranto in qualche modo la magistratura dovesse usare i passi felpati no assolutamente no
Perché c'è anche una gerarchia di valori di principi da difendere che sono la Costituzione in cui il diritto alla salute sta prima della delle regole nell'economia depenalizzazione necessaria si può operare ancora ma certamente sono contrario
Davvero contrario
All'idea che si possa abolire in grado di appello
Non solo quando in primo grado cioè
Una
Assoluzione
Non si deve abolire tout court io sono contrario anche a quando Giancarlo Caselli amico maestro questo suggerito
Io credo che il nostro ordinamento nel prevedere i tre gradi di giudizio garantisca col secondo un maggior grado di approssimazione vicinanza la verità storica che non è facilmente
Accertabile
Basta quando i magistrati sbagliano devono essere puniti
Quando i magistrati vanno al di là dell'OLAF della loro funzione devono essere additati loro alla pubblica opinione però per favore si eviti digitalizzare di parlare rimesso dura politicizzate di di giustizia a orologeria io non ce la faccio più
E vorrei che su questo tema ci fosse anche l'autocritica da parte del mondo informazioni
Allora fai ringraziamo dottor Carraro
Annalisa Chirico risponderà se vuole alle alle alle critiche diciamo alla parte di desiderio devo dire non non non ho avuto l'impressione che ci fosse solo magistratura democratica nel
Con non più solo due punti da fare soltanto anzi grazie mille intanto il procuratore per essere venuto grazie a tutti che siete qui vedo tanti amici c'è radio radicale in realtà questo libro in non è un libro contro la magistratura che non credo che lei procuratore abbia avuto questa sensazione perché anzi come quindi voi sanno fino a prova contraria anche un movimento di persone del quale che che include anche diversi magistrati che ci aiutano in giro per l'Italia per tenere accesi i riflettori sul tema della giustizia
Non è affatto un libro che si propone una visione antagonistica con la magistratura perché sarebbe semplicemente sciocco perché l'Italia viene da vent'anni in cui proprio ostaggio delle schermaglie partitiche ci siamo ritrovati con questo tema che è diventato un grande tabù tirato da una parte e dall'altra il nostro approccio un approccio radicalmente innovativo laico se volete pragmatico
La magistratura formata novemila magistrati o mondo variegato come ogni categoria professionale
Quindi è vero che non hanno i magistrati un potere taumaturgico che non devono essere moralizzatori perché come in ogni categoria professionale inclusa la mia ci sono
Quelli più competenti ai dirigenti e altri che invece vediamo anche con l'inchiesta per corruzione per esempio che coinvolgono alcuni magistrati altri che invece sì rivelano appunto non così ligi rispetto alla alla alla alla legge
Niente e poi perché la magistratura appunto un mondo variegato e noi e descritto questo nel libro quindi mi stupisce però questa questa critica che forse prima sensazione che è una che è un dato oggettivo nel libro c'è scritto che a mio avviso lo dico sempre perché un concetto per me molto importante da ribadire
La stragrande maggioranza dei magistrati italiani è invece composta da professionisti
Competenti che spesso devono affrontare una cronica carenza di risorse e meno male che ci sono i magistrati in questo caso parlo da cronista perché quando a volte anche nell'attività quotidiana io seguo giudiziaria per il per il Foglio nelle quando nell'attività quotidiana abbiamo bisogno dei giornalisti di un punto di vista interessante brillante è che spieghi qualcosa che aggiunga qualcosa dibattito pubblico vi dico la verità che in questo preciso momento storico
Piuttosto che a un politico o un parlamentare almeno per quanto riguarda gli ho spesso chiamo quei magistrati che sono felice per cui siamo anche qui quei magistrati che mi onorano anche del del loro consiglio che sono sempre capaci proprio per l'attività che fanno per la formazione che hanno avuto di esprimere appunto pensieri e opinioni che non è facile in questo momento cogliere magari nelle Aule parlamentari Queen questo faccio una critica invece la classe politica quindi no al mondo la magistratura e formato descritto questo proprio da secondo me da tanti tanti magistrati che fanno rendono onore la catenella categorie di fanno parte però non dobbiamo neppure negarci quindi non è una questione banalmente numerica perché sarebbe banalmente numerica
Non dobbiamo negarci che la alle cattive pratiche
Di pochi pochissimi magistrati che si possono contare anche sulle dita di una di due mani bene quelle cattive pratiche quelle cattive condotte gettano discredito sull'intera categoria e questo è esiziale per chi invece intende difendere proprio l'autorevolezza
Della magistratura non a caso fino a prova contraria che nata appunto due anni fa e c'erano anche il vicepresidente del CSM Giovanni Legnini la Paola Severino uno a uno dei nostri primissimi eventi c'era il Presidente Barbuto che vedo qui
In pratica che Torino conoscete bene e tanti altri magistrati ne abbiamo fra le primissime cose poi passa però dalla presidente Pinotti abbiamo fatto un sondaggio con segugi che peraltro fu anche pubblicato a una pagina intera su Corriere della Sera
Sulla fiducia che gli italiani nutrono ripongono della giustizia e risultati procuratore non furono gratificanti per i magistrati italiani perché a oltre due terzi non una numero ribaltato rispetto al novantadue novantatré oltre due terzi diceva appunto di nutrire poca scarsa fiducia o nessuna fiducia nella magistratura questo che vuol dire che nonostante ci siano tanti procuratori tanti magistrati tanti Spataro diciamo e tanti altri
Che invece lavorano alacremente nei loro uffici eh fanno funzionare la macchina
In l'attività di pochissimi dei quali spesso conosciamo il nome perché occupano magari anche le cronache dei giornali purtroppo distruggono la la la reputazione dell'intera categoria da ma sul sullo strappo è ruolo della Maggi della della Drug della mia categoria professionale ma io non nel libro non mi sembra neanche di essere qui c'è anche Jacopo insonne siamo noi proprio quelli così corporativi io così anzi già spesso diciamo assumiamo anche posizioni un po'eccentriche rispetto all'ordine e alla De Gelder i giornalisti alle alle opinioni ministri però adesso siccome io volevo solo intervenire perché questo per procuratore fra un po'dovrà andare via e quindi volevo solo fare questa precisazione somme di invece sulla criticati sia monete si è mobilitato alacremente nel referendum al quattro dicembre su quello io
è vero cioè lo lo pensi solo rivendico penso che è una corrente è che le correnti M. di anche tra questa nelle correnti hanno svolto un importante mi destato un grande laboratorio culturale in Italia negli anni Sessanta contribuire a modernizzare il Paese io spiego il racconto quelle battaglie sulla sulla per per il disgelo della Costituzione cioè per rendere la Costituzione evidente nell'ordinamento vigente quindi anche i diritti dei lavoratori diritti delle donne
Però non dobbiamo neanche negarci che poi appunto limiti anche contribuito invece secondo me è un fenomeno degenerativo che quello della dei magistrati politicizzati che ripeto sono un'esigua minoranza ma non per questo meno
Potenzialmente pericolosi gli orari lascia la parola quindi Hayato poco la un fatto sentiamo la la dottoressa Pinotti volevo solo dire uno due cose rapidi sede
è stato talmente denso e interessante quello che diceva Spataro che
Un paio di cose solo volevo volevo aggiungere che c'è una nel libro della Chirico lei ricorda per esempio come a proposito dell'uso delle intercettazioni ci sono voce autorevolissima e lei ne cita uno molto autorevole giurista Sabino Cassese che dice che
C'è se c'è forse secondo Cassese una pigrizia nel diciamo da parte di alcuni magistrati nel sedersi troppo facilmente adesso non mi ricordo come la citazione ma insomma la sostanza questo sull'uso delle intercettazioni
Come diciamo la la via più breve alla fine per per fare inchieste quindi da questo punto di vista forse appunto una riflessione potrebbero farlo anche i magistrati la seconda che che volevo dire poi chiedo una cosa invece alla dottoressa Pinotti e che assolutamente incontestabile quello che dice il procuratore Spataro e cioè che il problema si pone quasi sempre con atti depositati e quindi diciamo con con come dire un'infrazione minima tutto sommato delle leggi nel caso di una pubblicazione appunto mi penetrazione peraltro distinguibile
Con un'oblazione e e neanche quasi mai diciamo poi pagata effettivamente però c'è un problema e cioè che diciamo in casi di corto circuito torno a quello di Consip perché non perché gli voglio dire una cosa ma lì non si tratta neanche per esempio di un'intercettazione lì si tratta del fatto che il il il ventitré dicembre del due mila sedici
Esce indiretta in tempo reale se non mi sbaglio la notizia di una perquisizione in corso
Quindi non si tratta della pubblicazione di intercettazioni a volte cioè come dire l'uscita indiretta di un'inchiesta poi diciamo naturalmente adesso noi siamo io per primo condizionanti
Tutto quello che abbiamo appreso poi dopo su quell'inchiesta quindi con un giudizio da parte mia particolarmente negativo su quello che è successo anche alla luce dei due anni successivi diciamo delle manipolazioni per cui sono aperte altre inchieste adesso però appunto il problema non riguarda solo le intercettazioni ma il fatto che fuoriescono da uffici giudiziari
Nessuno ha mai pensato fossero in realtà principalmente i magistrati anzi
Se visto che qui siamo tra noi siamo soltanto uno o due persone
Io penso che è molto più frequente che siano altri soggetti diciamo coinvolti nel nel diciamo nel nel processo investigativo a però insomma al al di là di chi sia poi a diciamo a fare uscire notizie il punto è che il problema non è solo le intercettazioni il problema è diciamo quello che indiretta esce con una chiara finalità politica ultimissima cosa mi ricordo benissimo la la discussione stavo parlando prima facemmo il circo lettori una presentazione di un libro di Gustavo Zagrebelski su temi referendari
Gustavo scriveva quanto fosse brutta poi sostanzialmente la riforma ma a anche però dal punto di vista dell'italiano oltre che dal punto di vista giuridico eravamo il procuratore Spataro appunto Zagrebelsky io tutti contrari sostanzialmente adesso senza girarci intorno a quella riforma naturalmente questo non mi impedisce di vedere dal punto di vista mediatico il il il il micidiale combinato che si creò con un un attacco fortissimo Renzi diciamo propagandistico arrivato da molti punti e e appunto poi quell'inchiesta su Consip
Che che arriva in totale sostò stanziale contemporaneità con la campagna diciamo referendaria mirata contro di Renzi ovviamente non è il caso di Spataro età tanto meno di Zagrebelsky però per dire qual è qual è il il diciamo il il problema di questa cosa che che oltre ai fatti singoli decise diciamo il mood il clima in cui si scrivono e il clima di questa operazione parlo di consiste perché secondo me e la vicenda simbolo del libro di Annalisa cioè adesso possiamo girarci intorno però è sicuramente il fatto più importante secondo me il più sconvolgente di quello che è successo in in in questi anni
Lasciano pensare che il problema va molto oltre le le intercettazioni e voglio essere anche chiaro e io su questo penso a proposito del dei colleghi del fatto quotidiano
In quel caso fu Marco Lillo a scrivere quella quando quando Lillo a quella notizia secondo me li arrivati a quel punto non non c'è scelta del giornalista esatto no spunto quindi giusto questo adesso introduco la la la la la dottoressa Pinotti a cui volevo solo chiedere una cosa poi sempre sul rapporto con i media lei è venuta qui da Roma mi sembrano dati insomma da un paio di anni credo
Anche la corte dei conti spesso è coinvolta in uso mediatico non delle sue sentenza dei cosa c'è in particolare una questione ogni tanto leggo titoli la Corte dei Conti assolve il bilancio di Torino
Titoli qualche tempo dopo la corte dei conti condanna il io adesso se uno non segue tutte le fate non si riesce a capire come che cosa pensa la Corte dei conti dei conti di Torino quindi questa cosa io l'avrei voluta chiedere poi naturalmente insomma anche le considerazioni generali che vuole fare
Se funziona microfono sì
Allora innanzitutto grazie a chi mi ha invitato a questo interessantissimo dibattito grazie al Circolo della Stampa grazie all'autrice
Che mi dà l'occasione punto di intervenire su un tema a me molto caro perché io nell'ambito dalla Corte dei Conti trasporto per molti anni il ruolo di responsabile con gli organi di informazione
Ha detto giustamente introducendo armi il appunto collega giornalista sono anche iscritto all'albo dei giornalisti tra l'altro Aprilia che la Corte dei Conti la Corte dei Conti alla magistratura speciale che ovviamente non ha alla stessa non soffre quella che è la ricaduta
Così forte che alla magistratura penale
Di quella che appunto gli inconvenienti della giustizia somme di Attica della giustizia sommaria e di tutto quello di cui voi vorrei parlare perché come diceva giustamente il procuratore Spadaro il libro
Sia oggi parliamo con leggerezza di temi pesantissimi di temi cruciali per la nostra democrazia e su questo io vorrei fare una chiosa per fortuna procuratore anticipato moltissimi temi quindi il mio intervento si militerà chiosare due aspetti che ritengo veramente molto molto importanti
Che nel libro Annalisa chirurgo ammesso venne a fuoco vengo subito alla domanda che mi è stata fatta tanto la Corte dei conti è una magistratura molto strana la magistratura più antica forse il primo magistrato della dell'Italia unita
Che è responsabile che dei giudica di come vengono gestite risorse pubbliche pena una magistratura che dovrebbe avere una risonanza una responsabilità sociale anche dal punto di vista delle informazioni su risultati delle sue funzioni molto forte
Sia quando è controllore sia quando giudica dell'operato di amministratori funzionari pubblici
In realtà la notorietà per la corte dei conti una notorietà indotta dalla notorietà dei soggetti quindi delle cariche che ricoprono
E quindi di fatto anche in questo caso Aprea a parte il fatto ripeto che la sua dimensione il suo essere una magistratura speciale quindi già di per sé che soffre in una difficoltà ad essere compresa dall'opinione pubblica disegno costituzionale italiane molto compresso prevede una pluralità di giurisdizione con funzioni diverse
Così spesso antagonismo di esiti fra le stesse quindi necessita anche di far capire come un magistrato penale può assolvere la Corte dei Conti può condannare che è assolutamente fisiologico
Diciamo che la notorietà purtroppo e in qui non c'è dubbio che il sistema dell'informazione sulla giustizia Pecchi di quello che è un male comune a tutto a tutto il settore da pubblicità concentrata sulla fase di avvio
Dei controlli delle indagini e va via scema per quella che è poi la durata fisiologica del processo fino a scomparire quando a distanza di molti anni si arriverà a quello che il verdetto giusto e perché non dimentichiamoci che come ci insegnavano i maestri
Ascarelli citava Calamandrei il processo il giusto
Solo perché giusto il metodo attraverso il quale la sentenza poi viene prodotta e questo è il metodo che ci consegna una giustizia estremamente difficoltosa decide si celebra nelle aule di giustizia
Quanto trapela all'opinione pubblica della bontà di una decisione poco e niente poco e niente perché innanzitutto innanzitutto la il processo mediatico parallelo
Che quando c'è il calore capo del calore l'immediatezza della della notizia che oltretutto è merce deteriorabile e entra in quello che è il mercato editoriale mercati di Riad esige che la notizia sia spesa immediatamente
E qui secondo me decotte correttivi si potrebbero assolutamente si dovrebbero individuare non tanto nella segretezza perché l'antidoto alla buona informazione non è la segretezza l'antidoto
è la corretta informazione non conformazione ufficiale quindi fare quello che l'esperienza di molti Paesi europeista praticando da molti anni fa gli uffici stampa delle procure
Corsi per i magistrati uniformazione che abbia quei caratteri della completezza dell'appropriatezza e che soprattutto ripristini il principio di uguaglianza che palesemente violato violato anche da processi mediatici in cui chi ha più risorse
E più facilità ovviamente può accreditare addirittura avvalersi del processo mediatico per avvalorare determinate strategie processuali e questo è un ulteriore colpo a quella che è l'uguaglianza
Della legge e della giustizia che che noi dovremmo applicare quindi io dico che effettivamente il problema viene da lontano
Certamente la c'è anche il grosso problema dell'influenza dell'opinione pubblica su come si e non ci scordiamo lo dice proprio avete citato Giorgio Trebeschi quel bellissimo libro il crucifige la democrazia
Quando appunto parta di come il processo a Gesù di Nazareth fu celebrato e appunto il sentimento popolare chiedeva una determinata condanna ma è chiaramente la giustizia deve assolutamente rivendicare quello che il giudice Cooper rivendicare quello che il suo ruolo di tecnico e soprattutto il suo ruolo di difesa di una di una sentenza che potrebbe apparire assolutamente irrazionale imperscrutabile secondo quella che è la logica dell'opinione pubblica
E quindi arriviamo secondo me un altro snodo sul quale vorrei fare una chiosa perché le grandi Sachiko
Fra le tante accuse a rimuovere alla magistratura nell'intreccio con la politica nell'antagonismo che storicamente affigge questi due queste due funzioni così importante sovrane e che nello stesso tempo però hanno
Hanno appunto dei limiti ben precisi all'interno della Costituzione
E c'è un problema di certezza del di
Il rito di chi responsabile di assicurarla e il quando si parla per esempio della creatività del giudice della invasione del giudice territori che non gli sono propri
E quindi in questa assunzione di una legittimazione politica che non può avere ottimamente sanno un funzionario che risponde solo con la sua responsabilità personale ove questa si è attivata beh io mi chiedo
è il giudice che ambisce che mette in crisi il primato della politica
O è la politica che abdica nato a questo ruolo di risoluzione dei conflitti trasferendo sul giudice una necessità di dare risposta a questi conflitti perché non scordiamoci
Che il legislatore è libero di legiferare a meno che non vi sia un obbligo sovranazionale un impegno internazionale
Ma il giudice è chiamato ad assolvere la domanda di giustizia il non liquet non spetta al giudice
E e allora io citerei ma ovviamente il dibattito sulla distinzione fra funzione legislativa giudice bocca della legge ma da da tempo ormai il giudice non è più bocca della legge innanzitutto perché la Costituzione che ha cambiato il suo ruolo e il giudice con l'avvento della costituzione è garante della legalità costituzionale
Se la legge è sospettata di incostituzionalità chiude ce la rimetto alla Corte costituzionale il giudice ha immesso in un sistema di fonti globali il sistema multilivello può applicare direttamente le norme europee bypassando la legge nazionale e se la legge nazionale si ritrae pensiamo ai settori più divisivi
Pensiamo alla bioetica pensiamo ai casi come il caso Englaro in cui mancava
Mancava la regola iuris eppure c'era un bisogno di giustizia pensiamo al diritto di riconoscere le proprie origini in cui in mancanza di una norma ogni giudice costretto malgrado la Corte costituzionale
Stia invocando sollecitando il legislatore ad assumere
Il proprio ruolo ogni giudice è chiamato a dare una risposta alcuni giudici la danno direttamente e altri
Dicono di non poterla dare in in mancanza di una nostra nato Marco Cappato appunto nei settori allora mi chiedo
Io credo che entrambi i protagonisti in questo sono d'accordo con l'autrice
E lo certamente fa una critica molto aspra molto netta
Per fortuna sono risparmiata in quanto appartenente ad una replica magistratura speciale che quindi non non non non entro neanche in quelle che sono tutta una serie di accuse molto puntualmente vengono vengono mosse puntualmente non entro nel merito della loro fondatezza corri contro sono molto anzi Antonia con quello detto procuratore Spataro
Sono un pochino più generosa nei confronti dell'autrice
Sotto il profilo di una quella che secondo me è una permette questo libro mette lucidamente a fuoco tutto una serie di questioni che non possono essere U elusa nelle quali secondo me non c'è mi ha un vincitore e un vinto c'è un ma richiamo forte metto ad una grossa assunzione di responsabilità
Da parte di tutti i protagonisti in primis la politica il legislatore il giudice che deve interpretare la legge però si parla di invenzione del diritto il giudice il diritto a parte dal basso quindi diritto viene non non è posto dall'altro non è concesso qualche che è un'operazione delicata quella della ritrovare la norma interpretarla ad applicarla
E io penso che in questo siamo tutti molto molto responsabile
Per quanto riguarda poi il discorso dell'informazione ecco io vengo ad un tema che mi è caro proprio perché me ne sono occupata lungamente
Io ritengo che intanto dovremo applicare la Costituzione
Che dice Tognon ha diritto di essere informato riservatamente di un'accusa che lo riguarda l'articolo centoundici della Costituzione e ce lo dimentichiamo forse bisogna basterebbe applicare la Costituzione
Secondo luogo come fare perché l'antidoto detto e la stessa corte di giustizia mi sembra del settantanove la causa Sunday Times Regno Unito in cui si dice il giudice non può celebrare i processi nel silenzio dell'informazione
L'opinione pubblica diritto di essere informata bene ci siamo le regole di questa informazione perché io ritengo che l'antidoto sia proprio una informazione corre non è possibile che l'informazione sul processo sia oggi affidata al buonsenso all'equilibrio del singolo magistrato del singolo capo dell'ufficio giudiziario decreto legislativo
Certo se ha previsto che solo il procuratore capo può intrattenere i rapporti con gli organi di informazione
Io vedo un che la stagione sono il tempo è maturo per una forte forte rivendicazione di una da parte di tutti i protagonisti e quindi anche degli ordini professionali dei giornalisti
Io la scrittura di una carta di intenti e di un tavolo condiviso in cui si fissino insieme le regole di questa informazione
Molti Paesi europei lo fanno da tempo lo fa la Germania lo fa il Belgio dove c'è il magistrato addetto stampa per ogni procura
è tempo maturo che anche noi si cominci a veramente a pensare seriamente ad una educazione anche dei giornalisti ad una informazione corretta sui fatti della giustizia la presenza presunzione innocenza far capire quando si parla di ipotesi accusatorie non si parla di certezze
Far capire le sentenze le sentenze ed emergono a volte criticate ferocemente proprio perché le dicevo sono frutto della sentenza giusta quella sentenza che a distanza di anni e scelto a fronte di tre pagine e quindi qui occorre ovviamente una una quindi i social media
E tanti strumenti ormai che sono a disposizione di tutti potrebbero sopperire a quella che era ovviamente una monopolio da parte degli degli editori dell'informazione sulla giustizia
Io penso che i tempi invece siano maturi comunque un plauso all'analisi atipico perché
è libero
Mi è piaciuto molto
Sentiamo l'avvocato per intero il suo meglio gli avvocati un ruolo abbastanza importante in questa vicenda anche nella parte finale del libro della Chirico si fanno una serie di di proposto diciamo alla fine di politica giudiziaria su esempio lotta alla separazione delle carriere all'uso degli strumenti di indagine
Ecco V voi diciamo come avvocati se doveste fissare diciamo una lista di priorità per arrivare appunto o un processo giusto per o forse al diciamo a questo a questo
Il tavolo di discussione siete quelli meno lontani dall'impostazione di Annalisa o così dovrebbe essere
Grazie se lei mi domanda subito quale una lista di priorità io le dico che prima voglio fare una lista di negatività
Perché almeno credo di avere un pochino di spazio
Commentare un libro che ho letto con molto interesse
E penso che questo sia lo scopo mio io parlo sono un avvocato penalista da un po'di anni
Ma parlo come in questa sede come presidente della camera penale
Quindi siamo avvocati penalisti che hanno nell'ambito della loro associazione degli scopi che sono quelli della tutela del diritto di difesa delle garanzie di difesa dell'applicazione corretta della legge
Ma arriverò anche la sua domanda però alla luce di tutto quello che è stato detto alla luce di tutti i temi gli argomenti che sono
Contenute in questo interessantissimo libro io voglio partire
Dal titolo
Perché già il titolo secondo me contiene
Un paio di un aspetto che poi divisi in due assolutamente fondamentale che col tocca le corde
Deve il nostro Statuto di avvocati delle camere penali tocca le corde perché il tema principale che cosa significa
Tocca il
Abbiate pazienza non so cos'è successo
Cosa vuol dire fino a prova contraria
E significato a
Quello che dovrebbe avere secondo il nostro Codice secondo la Costituzione o quello che ha purtroppo o sta avendo dalla
Il senso comune
Secondo il quale lo si vuole intendere
Fino a prova contraria dovrebbe esattamente corrispondere a quello che il principio di presunzione di non colpevolezza
E cioè vuol dire che qualunque persona indagata o qualunque imputato e innocente fino a sentenza definitiva
In realtà e la domanda potrei farla voi non avvocati chi non è avvocato e con questo io voglio un po'addebitare una certa responsabilità di tutto ciò che si è detto all'opinione pubblica al cittadino
E quel simbolo di a livello come intende anche grazie a come vengono comunicate che come viene fatta l'informazione in materia di giustizia penale
Come viene inteso il principio
L'avverbio la preposizione fino
A prova contraria esattamente interpretato nel senso sentito percepito e io arrivo a dire
Quasi voluto dall'opinione pubblica al contrario e cioè
Tu indagato imputato sei per definizione presunto colpevole
Fino alla prova contraria dell'innocenza
Credo di essermi di aver rappresentato è spiegato quello che io penso sia la realtà che percepisce il cittadino l'opinione pubblica in ambito di giustizia penale
Non appena un soggetto voi che riceva solo un avviso di garanzia
Vuoi che riceva una misura di custodia cautelare reale gli sequestrano qualcosa voi che riceva una misura di custodia in carcere o agli arresti domiciliari e già colpevole e condannato
Voi perché questa è un principe un desiderio ciò che vuole il popolo
Forse sì visti anche al visto un certo tipo di campagna elettorale di questo periodo ma poi non entro in politica
Allora come diceva la dottoressa una grande responsabilità ma non come conseguenza per aver commesso qualche cosa ma come responsabilità a adempiere a svolgere un compito per la società
E proprio nell'informazione per come viene comunicata
Ma volete un esempio
Di questi giorni
Un giornale
Non di diritti tiratura nazionale una notizia che avviene per nei pressi di Brescia
Il titolo parla di
Pensionati uccisi nel giardino di casa fermato muratore il trentacinquenne aveva lavorato per viene descritto come
Dell'assassino di
Personaggio già noto conosciuto già forse denunciato qualche volta
Quindi
Quasi i due terzi dell'articolo rappresenta questo soggetto come colui il quale è l'assassino
Personaggio già conosciuto nella sua cittadina come personaggio con dei problemi
Poi finalmente
L'ipotesi ancora da dimostrare
E che la donna l'abbia scoperto nuovamente nel cortile l'avrebbe aggredita poi avrebbe aggredito il Marino poi ha usato tutti i condizionali di questo mondo ha pure messo in incisori ipotesi ancora da dimostrare
Ma
Signori questa non è informazione corretta sotto il profilo che certo sospettato di un omicidio
Ma ciò che viene messaggio comunicato all'opinione pubblica e che questo signore
L'assassino
Allora il problema è questo secondo me il principale problema e che fino a prova contraria è l'emblema di un principio costituzionale e quindi è sacrosanto
E di più che è sacrosanto ma
Viene percepito ormai in maniera completamente opposta
Io non sto a individuare
O ad avere certezza assoluta
Della del perché ormai questo è il meccanismo ho la certezza assoluta che questa è la conseguenza la certezza assoluta che la conseguenza dell'informazione giudiziaria e colpevolista
Non penso di poter dire perché non lo credo
In assoluto che sia l'informazione giudiziaria che voglia creare
Questo tipo di conseguenza
Derivante dall'informazione
Io penso che sia un meccanismo che è ormai accomuna per
Uso un termine tra virgolette che non vuole essere troppo severo per interessi
Accomuna i media
E non parlo solo dei giornali i programmi in televisione sui processi no che si fanno il giorno dopo
Che accomuna l'opinione pubblica l'opinione pubblica vuole
O no il colpevole immediatamente
L'opinione pubblica ritiene o no che un'indagine in realtà rappresenti già un risultato processuale e un giudizio
Credo che nessuno possa negare questo la soluzione in parte può stare in quello che diceva prima la dottoressa
Ti trovare ma se ne parla da troppi anni di trovare
Delle regole che siano precise e rigorose e
Che non limitano mai la
Il diritto all'informazione a darla e a riceverla
Assolutamente no ma comunque
Con rispetto di determinati principi
Per esempio un problema potrebbe essere quello
Anzi due
Il problema è il titolo degli articoli
Rispetto al contenuto dell'articolo perché il novantacinque per cento delle volte il titolo
Da un inquadramento di un certo tipo molto più colpevolista rispetto al contenuto dell'articolo
La risposta è sempre quella e lo so avvocato ma non è il giornalista che scrive il titolo il titolista
Il titolista adesso è tutto sul computer però comunque non è il redattore non è il giornalista che scrive anche il titolo ma io mi chiedo ma non poté
Il giornalista che scrive un articolo ma perché non può scrivere il titolo ma non si può ribellare
Io dico una banalità ma si dovrebbe ribellare si deve perché in quello stalla disinformazione o la trasformazione
Detto questo
Ringraziamo procuratore Spataro del procuratore
Presidente la Corte dei conti Cinthia Pinotti
Che devono scappare grazie per essere stati con noi
Io ruberò ancora qualche minuto perché credo di avere tra tra accusa e difesa la parità novero amici colleghi
Radio radicale notevole
Buona serata
Io non entro molto nell'aspetto che ha
Che ha
Esposto il procuratore Spataro sul tema dei magistrature imputabili ma si è stati in politica la politica e azione mi interessa relativamente a me interessano di più i temi che sono dei nostri principi statutari questo il primo che ho tentato di rappresentare in maniera alquanto sintetica
Bisogna fare molta attenzione realmente a che il principio di presunzione di non colpevolezza sia rispettato
I problemi a tenente nella giustizia penale e la propria la giustizia che è lenta
La giustizia che arriva troppo tardi
Sono temi che la scrittrice a sviluppato e in maniera anche abbastanza completa dando anche dati statistici
La prescrizione allora
Il nostro legislatore con la riforma Orlando ha pensato di risolvere un problema della lunghezza dei processi delle troppe prescrizioni
Allungando i tempi di prescrizione
Noi come avvocati delle camere penali abbiamo sempre ritenuto che questa è il modo di mutare di risolvere quel problema un modo completamente sbagliato
Perché diciamo lo dico in maniera non tecnica
Se io concedo due anni di più tre anni di più per completare un iter processuale
Beh
La probabilità e che quel fascicolo stia ancora di più nell'armadio e quindi si arriverebbe sempre agli ultimi momenti
Il problema
E perché deve essere rappresentato ed è rappresentato anche in termini di numeri statistici dalla dalla scrittrice nel suo libro
Il sessanta per cento delle prescrizioni avviene nella fase delle indagini preliminari cioè quando la Procura sviluppa un'indagine ha dei tempi tecnici per concludere un'indagine
Per il carico di lavoro per l'obbligatorietà dell'azione penale
I fascicoli latitano l'indagine non viene conclusa pochi meglio il fascicolo se ne sta fermo
Il sessanta per cento di prescrizione avvengono in quella fase e quando in qualche modo qualcuno dice che le prescrizioni sono il risultato anche di grande prevalenza della
Le attività di altorilievi degli avvocati dice quello che diceva
E io lo dico educatamente altrettanto dice una balla clamorosa una balla clamorosa perché in quei sessanta per cento dei casi nelle indagini preliminari l'avvocato non può incidere non ricordo il termine tecnico che le usato che non è tanto carino per gli avvocati comunque l'avvocato lì non può incidere non può mettere i bastoni tra tra le ruote per rallentare perché nelle indagini preliminari l'avvocato non può fare nulla
Tenete conto che negli ultimi dieci anni ed è riportato questo dato
Le prescrizioni si sono ridotte del quaranta per cento
Del quaranta per cento quindi il problema della prescrizione e che quindi doveva essere allungata perché la gravità del processo penale la mancanza di conclusione dei processi deriva da questo aspetto
E diminuito e quindi non c'era sta necessità assoluta di dover allungare i termini neppure l'hanno voluto fare
E quindi per cortesia gli avvocati non incidono nella prescrizione se io nel processo atti a carico di un mio cliente devo deduco che c'è una nullità processuale perché violato una norma del Codice processuale la devo eccepire perché se non la dovessi fare a parte quello che potrebbe dirmi mio cliente che si informa anche ormai su internet
Sulla norma ma io posso essere deferito al Consiglio disciplinare io deve recepirla
Non è colpa mia se non è stata fatta una citazione se hanno dimenticato di far Mina notifica è chiaro che il processo si rinvia
Ma se io chiedo un rinvio per un impedimento del difensore si chiede un rinvio per un altro motivo la trascrizione si interrompe
Prima delle intercettazioni qui andremmo avanti delle delle ore ovviamente vi risparmio questa sofferenza
Però però
Dispiace che non ci sia il dottor Spataro con il dottor Spataro abbiamo una condivisione di problematiche di rapporti
Ottimi nel senso di collaborazione tanto è che su questo tema delle intercettazioni e su questa norma che entrerà in vigore a luglio
Le sei Procure più importanti d'Italia
E le corrispondenti camere penali di quelle sei Procure
Avevamo fatto a dicembre prima che il Governo approvasse dei documenti comuni sei Procure sei camere penali inviate
Al governo il quale se ne
Non si è interessato né dell'una né dell'altra
E ha proceduto sulla linea criticata dalle procure e criticata dalle Camere penali
Una cosa interessante che abbiamo messo in piedi sarà un incontro nel ventitré marzo a Roma
Un incontro non tanto dibattito tra accusa e difesa tra procure camere penali ma per proporre insieme
Delle modifiche a quella normativa
Che cosa si vuole dire intanto che è ridicolo e vergognoso che
Le intercettazioni vengano e il famoso resisto riservato dove dovrebbero andare quelle non rilevanti
In un registro riservato quando viene depositato una misura di custodia io ho diritto avvocato di andare a vedere ma
Non posso fare copia
Il presidente del del procuratore pubblica oggi di Milano Greco in un'intervista cosa dice
Uno
Quando si faceva con me in intercettazioni si facevano meglio le indagini interessante detto da un procuratore capo di Milano che sta dicendo ne abbiamo fatte troppe
E si spendono troppi soldi
Ma noi non abbiamo diritto di avere copia di prendere appunti di quelle coperte di quelle le servitù nel resiste riservato
E abbiamo massimo dieci giorni di tempo per ascoltare e poi magari andare a riferire al cliente ma ho sentito una telefonata e ma guardi così perché c'era un'altra magari ci saranno cento mila registrazioni e io non ho tempo assoluto per esercitare un diritto di difesa e di questo si chiederà
Modifica
Direi che i premi interessanti del libro sono ancora altri credo di
Trovarne uno per concludere
Che riguarda
Sempre in tema di
Conclusione delle indagini non tempo previsto dalla legge
Per evitare il problema che una volta finita l'indagine
Il fascicolo
Del Pubblico ministero dovesse e potesse restare fermo
La riforma ha previsto una cosa secondo me non sono intelligente di più doverosa e cioè caro Pubblico ministero ai finito un'indagine ebbene tu in tre mesi oppure sei mesi
I decidere che cosa vuoi fare di questa indagine e cioè la banalità più banalità un pubblico ministero che ha finito è un indagine lo sa io dico Damo
Se vuole andare avanti chiedendo il rinvio a giudizio o se ritiene di archiviare
Ma sfido chiunque una persona di buonsenso a dire che non dovrebbe essere così no non faccio un piccolo referendum ma
Immagino che siate d'accordo in tre mesi ma io in nel momento in cui chiudo l'indagine cioè mando un avviso di conclusione indagini ho già Tarcisio sono già cosa voglio fare
Perché se non volesse andare avanti chiederei già l'archiviazione se mando l'avviso al difensore vuol dire che sa che se voglio andare avanti e allora in tre mesi che sarà poi in sei mesi non si può fare
Un decreto e una richiesta di situazione no che cosa dicono sostengono in parte forse ha ragione ma un problema di organizzazione è un problema di risorse
Non ce la faremmo perché perché il legislatore ha previsto una sciocchezze e cioè se tu pm non ce la fa in quei sei mesi in quei tre mesi o sei mesi il procuratore generale può avocare
Oggettivamente determinerebbe un ingorgo
è un sovraccarico per la procura generale però è un problema
Di organizzazione è un problema di mezzi e di conseguenza i tempi così allungati sono una violazione dei diritti di difesa così come quando si dice
La notizia non è più coperte dal segreto quando l'ordine di custodia cautelare viene notificato all'indagato da quel momento non è più coperto che io giornalista posso pubblicare
Ma scusate
L'avvocato alle ore diciotto riceve una telefonata dalla polizia carabinieri avere finanze
Avvocato guardi che abbiamo arrestato il signor Tizio le è stato nominato difensore gli abbiamo notificato la misura di custodia ce l'ha lui
Se va bene io riuscirò a fare la
Domani mattina
Dovendo far le copie quando la mattina prima che io conosca
Il giornale Asa pubblicato
E beh presso scusate poi
Se la norma vuole dire che effettivamente da quel momento se è a conoscenza della notizia non è più coperta dal segreto d'indagine posso pubblicare tutto tutte le intercettazioni
Io lo trovo francamente una non solo un'interpretazione ma una clamorosa violazione ma due giorni in più quando realmente
L'imputato l'indagato e il difensore hanno avuto contezza un termine maggiore Martoglio qualcosa all'informazione
Io direi di no
Grazie
Sentiamo risponde al vero saluto anche perché al quindici vanno già avviato un saluto ancora tutti per essere qui devo ringraziare il circolo della stampa con Andrea Mosconi Rosario di ministri russi sono gli amici di dogma
E quanti hanno organizzato questa questo evento naturalmente che ha preso parte tanti sono i temi i temi che abbiamo sviscerato è toccato anche per fugaci
Pennellate l'avvocato tre interrogo Demonte ma essenziale quello di come sono organizzati gli uffici e giudiziari
Se dalla parte del libro c'è il grande tema della presunzione di innocenza di innocenza e quindi dello stato di diritto l'altro quello dell'efficienza
Per noi di fino a prova contraria che come vi dicevo nel sono un libro ma anche un movimento di persone i tempi della giustizia rimangono il problema numero uno
Qui a Torino al tribunale con Ida Presidente barbuto avete avuto anche l'esperienza concreta di come un modo diverso di organizzare uffici fa registrare delle migliori performances a Milano con il tribunale delle imprese voluto dall'allora ministro Paola Severino
I tempi per le controversie commerciali sono effettivamente ridotti quindi non è detto combo magistrato però sia anche un buon dirigente e quindi il questo è il grande tema ente ma che anche dentro la magistratura si sta facendo largo e poi di ludica parte con sulla quale fu mi soffermo rapidissimamente e che per me che esista nel libro che c'è nel libro che per me molto importante
E il rischio giudica Tura
La chiamava così Badinter il ministro dalla giustizia che abolì la pena di morte in Francia il rischio cioè di un sistema dove il magistrato non è più soltanto l'operatore del diritto ma diventa il centro Della vita economica sociale
Scientifica di un paese e per questo nel libro parlo anche del caso stanno in acciai di una pratica priva di efficacia di alcuni efficacia terapeutica ma che alcuni tribunali italiani hanno autorizzato e c'è il professore Piergiorgio Strata
Che dal luminare qual è la posta che Archie bene appunto quali sono i rischi se i magistrati si sostituiscono agli scienziati ma potremmo parlare del metodo Di Bella
Potremmo parlare dei vaccini e soltanto in Italia una procura quella di Trani ha fatto un'inchiesta sul legame tra Baccini e autismo quindi capite davvero che i limitino della del della della Ca'del potere giurisdizionale di un ma di un magistrato sono fondamentali per questo è fondamentale un sistema di pesi e di contrappesi
L'ultimo punto rapporti politica giustizia lo ripeto io sono veramente e sinceramente francamente convinta che la maggioranza dei magistrati siamo a maggio siamo persone che non a votare non lo voglia andare a votare ma insomma non hanno alcuna utilizzano voi esercita il loro mestiere con grande competenza con grande diligenza
Però non dobbiamo scordarci che siamo anche il Paese dove ben due magistrati hanno fondato un partito politico e vi assicuro che qualcosa di difficile da spiegare ai colleghi stranieri io lavoro a Roma spesso Micol mi confronto con quelli della stampa estera spiegare che in Italia ci sono dei magistrati che senza dimettersi dalla magistratura hanno fondato dei partiti politici si sono candidati per diventare presidenti del Consiglio e qualcosa che hanno difficoltà a comprendere e anche in questi giorni c'è un magistrato che continua a fare politica tranquillamente in aspettativa ormai da oltre dieci anni anche presidente di una Regione non capiamo se prima o poi deciderà di dimettersi dalla magistratura
O se davvero qualcuno pensi che un magistrato che per dieci anni fa politica così attivamente posta magari dopo domani lasciare la Regione Puglia che peraltro anche la mia regione
E tornare in magistratura c'è una ipotesi a mio avviso e inquietante perché un magistrato non deve solo essere imparziale deve anche apparire tale perché altrimenti il giudice cita cittadino come fa l'affidarsi ad un magistrato che ragionare che che che che ha coperto per tanti anni una maglia la maglia che ha indossato la maglia di un partito per anni ma su questo punto poi davvero chiudo c'è una proposta quella dell'Acsm che si è posto il problema delle porte girevoli tra politica e magistratura e ha detto dei magistrati che fatto una proposta poi una esperienza politica
Potete tornare nella magistratura ma soltanto nell'Avvocatura dello Stato
Dei ministeri non potete più tornare a svolgere funzioni giurisdizionali cioè di piene di giudice in un'aula di tribunale questo ha detto il l'organo di autogoverno della magistratura
E bene il Parlamento aveva questa delibera del CSM e doveva regolarsi per fare una proposta poi alla fine la legislatura terminata ma la proposta che non è diventata legge la proposta elaborata dal nostro Parlamento con i nostri rappresentanti era paradossalmente una proposta più blanda e più soft di quella dei magistrati perché di far di fatto pur con delle Condivi in colli prevedeva il rientro nelle funzioni giurisdizionali
Questo quindi la dice lunga su cosa è oggi l'uso politico dalla giustizia
Non siamo più ripeto ai tempi di Tangentopoli ma ormai le parti sono quasi invertite sulla politica che strumentalizza e le sentenze gli avvisi di garanzia
Tutto questo e molto altro cioè nel libro che troverete anche qui fuori di continuava a portare in giro per l'Italia in questo book tour che ci vede impegnati con tanti amici che poi a livello locale organizzata si danno da fare io però voglio di nuovo ringrazio ringraziare Jacopo che alcuni tempi del giornale
Della stampa è riuscito comunque essere qui il procuratore capo Spataro che al di là dei toni che e delle critiche che giustamente mi ha mosso però è sempre disponibile ed è anzi
Un interlocutore davvero
Esperto e la presidente Pinotti è l'avvocato Trinchera oro una davvero la battuta si può raggiungere una cosa che ho dimenticato ma lo ritengo molto importante per l'opinione pubblica e per il tema d'attualità lei ha scritto giustamente
Che è un aspetto importante fondamentale la certezza della pena
Ecco
Bravissima esattamente un tema fondamentale
E cioè quando una sentenza diviene definitiva se c'è una condanna definitiva a seconda che sia detentiva deve essere eseguita benissimo
Il tema però e che cosa si intende per lo Figliomeni o cosa l'opinione pubblica intende per certezza della pena che delicato nel senso che la nostra normativa prevede le misure o le pene alternative
Per pene al di sotto dei quattro anni e proprio di oggi e di ieri l'astensione degli avvocati penalisti per la mancata applicazione della riforma dello aumenta ordinamento penitenziario quello che deve essere compreso che certezza della pena significa la certezza che quella appena nelle varie forme
In cui può essere eseguite scontata quella deve essere e cioè no e lo dico in maniera molto semplice se il tizio ha avuto una condanna a tre anni e mezzo deve fare tre anni e mezzo nella sua cella
Carceraria e non un giorno di
Lavoro esterno affidamento in prova cioè non le pene alternative questo è il secondo me secondo noi avvocati penalisti il concetto che deve passare all'opinione pubblica il governo che aveva e il Parlamento che aveva approvato la legge dei reati con la riforma dell'ordinamento penitenziario in questo periodo per ovvi motivi elettorali perché non è un tema che porta molti vuoti
è arrivato fino ad oggi e non la ancora approvato
Allora questo e molto altro potete anche seguirci su Facebook abbiamo sito web quindi fino a prova contraria vi vi può aggiornare con su quello che abbiamo parlato anche di questa dalla mancata riforma del
Dell'ordinamento penitenziario grazie a tutti grazie mille per essere precisi programmi Elisa fino a prova contraria pubblicato da Marsilio grazie