La Giunta Confederale di Confcommercio, il Consiglio di Confcommercio Milano, Lodi, Monza e Brianza e i presidenti delle Ascom lombarde incontrano Luigi Di Maio, leader del Movimento 5 Stelle

Buongiorno a tutte proseguiamo
Proseguiamo gli incontri di Confcommercio con i leader dei partiti questo rientra in questo percorso di ascolto e di dialogo di Confcommercio con i partiti
Siamo abbiamo cambiato sede ma non cambia il formato da Roma ci siamo trasferiti a Milano io do subito la parola senza indugio al presidente Sangalli ma ed il suo intervento introduttivo prego presidente
Comunque
Cari amici
Buon pomeriggio a tutti e grazie per essere qui in nella sede della Confcommercio di Milano
Do il il benvenuto
Da parte di tutta la Confcommercio all'onorevole Luigi e Di Maio
Che come voi ricorderete non aveva potuto partecipare alla nostra due giorni di confronto a Roma
Gli scorsi tredici quattordici in febbraio e che oggi ci ha chiesto questo incontro e tenori ospitiamo volentieri
La nostra confederazione caro onorevole come tu ben sai è la più grande rappresentanza d'impresa dell'Europa
Oltre settecento mila aziende associate e siamo una rappresentanza in movimento in quantità e anche in qualità una volta infatti si diceva Conf commercio essi intendeva commercio il negozio su strada al massimo all'ingrosso
Oggi si scrive Conf commercio imprese per l'Italia e si legge commercio servizi turismo trasporti e logistica si parla anche di digitale diffuso servizi avanzati e nuove professioni
Abbiamo quindi la responsabilità di portare la voce di un settore che cambia
E che continua ad evolversi contribuendo alla cambiamento della società italiana
Un settore che inoltre il volto del Paese
Che popolare con le sue vetrine le strade e le figlie i luoghi dalle grandi città ai piccoli comuni
Ma anche il settore che da cittadinanza economica alle imprese innovative alle start-up
Ai giovani intraprendenti che vogliono mettersi in proprio e anche alla imprenditoria straniera dentro i territori
Le nostre empolese accorciano le distanze tra i centri e le periferie ma anche tra tradizione e innovazione e noi siamo la loro rappresentanza
A me piace ripetere caro onorevole usando un'immagine del calcio che siamo un po'i centrocampisti collettivi del paese e dei suoi luoghi non lo siamo abituati a fare il tifo per le parti politiche ma vogliamo giocare nel rispetto reciproco dei ruoli anche questo come il presidente incontri che abbiamo avuto vuole dunque essere un momento importante di conoscenza di dialogo di ascolto
Nel documento che poc'anzi
Io ampio previsti consegnato
Dal titolo
Un tema una proposta le priorità delle imprese del terziario per la prossima legislatura
Abbiamo evidenziato ventiquattro temi chiave e le misure per noi decisive per una crescita più sostenuta e per creare condizioni di mercato più favorevoli
Per la competitività delle imprese tuttavia per noi gli obiettivi urgenti dei quali si deve occupare che prenderà la responsabilità di guidare il Paese sono senza dubbio almeno due primo disinnescare gli aumenti dell'IVA già programmati per l'inizio del due mila diciannove che distrugge avrebbero qualsiasi ipotesi di crescita
E devono avere la priorità rispetto a eventuali riduzioni di imposte o provvedimenti di sostegno al reddito per questo il rinvio a settembre per motivi tecnici di ogni decisione sulle clausole di salvaguardia
Non ci rassicura affatto anzi ci preoccupa per gli effetti negativi che avrà sul clima di fiducia di famiglie e di impresse
La seconda emergenza introdurre il riporto delle perdite che oggi è consentito solo alle società di capitale
Di introdurlo anche alle impresa se in contabilità semplificata che addotta lo il regime di cassa
è un provvedimento che come tu ben sai in richiamo all'urgenza perché abbiamo che va preso prima della chiusura dei bilanci due mila e diciassette e che interessa due milioni di impresa
Alle misure urgenti si affiancano poi le attività necessarie che abbiamo cercato di riassumere nel documento
Che poc'anzi ti ho consegnato e che se vogliamo si possono semplificare anche con uno slogan il nostro Paese vanno combattuti
Due eccessi
Carico fiscale e burocrazia e due deficit di legalità e di infrastrutture e su quest'ultimo sul tema delle infrastrutture vogliamo ribadire che decisivo sostenere l'attrattività della logistica italiana
A partire dalle merci che entrano nel mediterraneo con un efficace sistema intermodale è a servizio della competitività complessiva del nostro Paese
E tutto questo nella faticoso
Ma indispensabile processo di risanamento dei conti pubblici con particolare attenzione alla riduzione del rapporto tra debito April
Un processo
Indispensabile per proseguire il percorso delle riforme avviate in questi ultimi anni
Commenta abbiamo già detto tante volte
Noi siamo molto preoccupati del rischio di una fase di ingovernabilità perché questo potrebbe far saltare la pax finanziaria
Che non credo possa durare molto a lungo l'impresa di famiglia investitori l'Europa hanno bisogno di e risposte tempestive e solide in altre parole
Bisogna rendere più esplicita la via delle riforme e della modernizzazione del nostro Paese
Ci auguriamo insomma Ricard onorevole
Ci auguriamo
Che il nostro paese
Posso tornare al più presto a camminare magari accelerando il passo verso il futuro e che possa farlo anche con la testa con le gambe e la passione di quei centrocampisti che come diceva Gianni Brera difendono e è ricco verranno la palla ma allo stesso tempo contribuiscono a costruire e il gioco
Grazie e compiacere io cedo la parola al l'onorevole Luigi Di Maio
Grazie prima di tutto buonasera per me è veramente un piacere poter essere cui e avere la possibilità tra le mie prime uscite pubbliche di poter intervenire in questa assise davanti a coloro che portano avanti l'economia italiana che sono coloro che con le proprie attività contribuiscono
Maggiormente al bilancio dello Stato ma lo faccio anche da una regione simbolo che è una Regione che ha dato anche un grande consenso alla forza politica che rappresento a testimonianza del fatto addirittura aumentando in valori assoluti i consensi rispetto a cinque anni fa
Testimonianza del fatto che siamo una forza politica territoriale su tutto il territorio nazionale e non legata ad una parte soltanto dello Stivale
Mi interessava venir qui prima di tutto perché mi dispiace aver mancato l'occasione durante la campagna ma esser qui dopo una campagna elettorale forse a un peso ancora maggiore perché adesso al momento dei fatti finita una campagna elettorale di mettersi a lavorare
Su quelli che sono
I principali dossier che riguardano la nostra economia e che riguardano una cosa che avete tutti a cuore che la stabilità
Prima parlando con il presidente che ringrazio anche per avermi permesso intervenire qui stamattina oggi pomeriggio parlavamo sia della stabilità politica che economica
Prima di tutto è un momento in cui per quanto riguarda la stabilità economica tutte le forze politiche sono chiamate ad una grande responsabilità ed è un appello alla responsabilità che anche da qui voglio fare e mi fa piacere che oggi un esponente della Commissione europea come Mosconi si abbia detto che non è preoccupato per la situazione politica economica italiana c'è bisogno di messaggi distensivi in un momento in cui abbiamo appena avviato tutti i passaggi istituzionali che servono per arrivare ad un governo oggi soltanto dopo circa sei mesi la Germania arriva ad una votazione di fiducia in Parlamento per il nuovo governo
Io credo proprio che impiegheremo in meno rispetto a quei tempi ma deve essere ben chiaro che
Ci sono dei passaggi da fare è il primo è quello del ventitré marzo se i presidenti delle Camere se vogliamo parlare di stabilità politica c'è bisogno di seguire quello che è l'iter istituzionale e voglio dire anche che sui presidenti delle Camere non c'è da giocare una partita di governo perché quelle sono delle figure di garanzia che riguardano il potere legislativo e che dovranno amministrare
Due palazzi che ai contribuenti costano anche un bel po'di soldi
Infatti io credo che sulla partita dei presidenti delle Camere più che giocarsi il tema del Governo per esempio si gioca un tema come quello dei vitalizi
Si giocheranno temi legati ad alcuni costi che impone di cui in passato si è tanto parlato e che adesso con la nuova composizione del Parlamento vedremo che figure al vertice vedrà ma soprattutto si stanno per individuare due persone che saranno anche gli interlocutori istituzionali per poi avviare le consultazioni con il Quirinale poi avviare tutti quelli che sono i percorsi di dialogo tra le forze politiche per arrivare ad un governo
Ho un vantaggio abbiamo un vantaggio io ho fatto la campagna elettorale dicendo agli italiani che non volevo che non era più il momento di uscire dall'euro
Non abbiamo mai chiesto di uscire dall'Unione Europea e l'ho detto che chiaramente durante tutta la campagna
E ho detto anche che non volevamo lasciare il Paese nel caos che non avremmo lasciato il Paese nel caos
Abbiamo tenuto oltre il trentadue per cento undici milioni di voti e ho intenzione di portare avanti questa linea che ho portato avanti in campagna anche dopo le elezioni
Ed è anche il grande vantaggio di essere stato chiaro
Durante in mesi antecedenti al quattro marzo che cosa significa significa che abbiamo una grande occasione quella di fare le cose che si aspettano da trent'anni in Italia dobbiamo solo cambiare un po'l'approccio il giorno dopo le elezioni ho detto chiaramente che sono disponibile a dialogare con tutte le forze politiche e tutti i gruppi parlamentari sia per l'individuazione dei presidenti delle Camere
E sia per quanto riguarda i temi da trattare nella diciottesima legislatura voi avete un vantaggio che gran parte dei punti
Che avete indicato sia nel documento che mi avete presentato oggi ma che avete consegnato durante nei mesi precedenti sono entrati quasi tutti in tutti i programmi elettorali quindi non sarà difficile riuscire ad affrontarli insieme è per questo che ieri ho lanciato un appello alla responsabilità a tutte le forze politiche dicendo
Fatevi avanti chi vuole fare cose buone per l'Italia si faccia avanti e ci dica che cosa vuole fare prima di parlare del chi parliamo del cosa
E quando dico cambiamo l'approccio e perché di ministeri si parla col Presidente della Repubblica di temi da affrontare per gli italiani si parla tra forze politiche in Parlamento
E portiamo avanti un programma che come ho sempre detto deve tenere al centro di nuovo le questioni che riguardano le persone fuori dai palazzi non dentro i palazzi
Che cosa significa anche stabilità economica per me sicuramente dare certezze a chi fa investimenti e chi lavora nel mercato
Sono d'accordo Presidente con la tua
Ci sono stazione a non rinviare la questione delle clausole di salvaguardia quindi nell'ambito di questo dialogo con tutte le forze politiche in Parlamento
Che riguarderà sicuramente i prossimi due mesi in cui c'è anche il Documento di economia e finanza da approvare
Io chiederò e spero che convengano tutti sul fatto che quelle clausole sull'aumento dell'Iva badato disinnescato e subito e non rinviate per motivi tecnici quindi ci auguriamo che quello che è un impegno
è un impegno che prendiamo qui possa esser preso da tutto l'arco istituzionale parlamentare anche se non si è formato il nuovo governo
Perché ricordiamoci sempre che comunque anche il Documento di economia e finanza verrà presentato dal Governo per gli affari in carica per gli affari correnti ma dovrà essere approvato
Dal nuovo parlamento eletto dei cittadini italiani è questo magari è una grande opportunità non un problema
Perché può essere una grande opportunità per riportare al centro della democrazia parlamentare i temi e riportare al centro anche la democrazia parlamentare oggi ho dato mandato ai due nuovi capigruppo del gruppo
Parlamentare del Movimento cinque Stelle di iniziare le interlocuzioni con tutti i gruppi
Politici presenti in Parlamento sia alla Camera che al Senato noi abbiamo o più che triplicato il numero di parlamentari rispetto all'ultima legislatura siamo ad oltre trecentotrenta parlamentari oggi siamo il primo gruppo del Parlamento e vogliamo amministrare con responsabilità questi numeri perché non sono numeri da opposizione ma sono numeri che proiettano inevitabilmente una forza politica del genere in con questi numeri
Verso il governo del Paese
Ma allo stesso tempo dobbiamo tenere ben chiara una cosa i rapporti con l'Unione europea
Il vantaggio di aver detto in campagna che avremo sempre dialogato con le istituzioni europee nell'interesse dei cittadini e che adesso non dobbiamo cambiare linea non fa clamore venirvi a dire che le misure economiche da adottare per l'Italia le porteremo avanti con un'interlocuzione ferma ma collaborativa con le istituzioni europee anche perché credo che a livello europeo abbiamo nuove opportunità
Non ci sono più governi monolitici come prima per quanto riguarda gli altri paesi dove ci sono hanno istinto i partiti tradizionali immagino la Francia dovrà i partiti tradizionali sono i minimi termini la Germania come dicevamo ha impiegato sei mesi per formare un governo la Spagna il Portogallo hanno dei governi di minoranza è un momento diverso a livello europeo per affrontare dei dossier importanti per esempio
Anche quello legato agli investimenti e dagli investimenti che può ripartire l'economia io vengo da una famiglia che ha fatto umilmente per trent'anni piccola impresa
E conosciamo bene il valore di uno Stato che investe in determinati asset strategici come le infrastrutture
Perché da lì può ripartire poi tutto una filiera del mercato legato anche all'attività che voi rappresentate
E gli investimenti non sono assolutamente un tabù per il Movimento cinque Stelle grandi medie e piccole opere utili sono al centro del nostro programma e credo che ma anche lo strumento per fare gli investimenti
Gli altri Paesi hanno strumenti come la banca pubblica degli investimenti che ha consentito negli anni di fare rivoluzioni dal punto di vista economico
Anche a volte eludendo quelli che sono i parametri deficit-PIL proprio perché si utilizzava un istituto di credito pubblico e non direttamente d'investimento
Dal bilancio dello Stato
Noi dobbiamo necessariamente rivedere le nostre priorità
E le priorità non significa investire in un'area del Paese definanziare da un'altra non è così
Anche in questa Regione crollano i ponti sul Po quindi c'è un tema legato a manutenzioni Investimenti rilanci di alcune infrastrutture prioritarie che dobbiamo rimettere al centro cioè spendere soldi per fare opere e non fare opere per spendere soldi che è un concetto una filosofia di intervento dello stato che sembra banale ma più che mai in questo momento si pone e vada all'estremo sud dal profondo Nord
Come filosofia da cambiare
Allo stesso tempo sempre a livello europeo c'è la grande partita secondo me del cominciare a uniformare l'imposizione fiscale
Perché se oggi è permesso ad alcune piattaforme virtuali di fare concorrenza sleale al commercio dell'economia reale è perché esistono dei paradisi fiscali dove
Dove quei marketplace vanno a mettere la loro residenza ma questi paradisi fiscali non sono fuori dall'Unione sono dentro
E io sono di quelli che pensa che si possono dare anche più poteri alle istituzioni europee nell'ambito di una riforma della governance se l'obiettivo e affrontare per esempio
Un dossier come quello dell'imposizione fiscale che deve essere più uniforme possibile altrimenti rischiamo di trovarci in una situazione di concorrenza sleale tra imprese di paesi tutte quante all'interno all'Unione Europea c'è da difendere
Un tessuto che è un unicum il nostro novantacinque per cento di imprese sotto i quindici dipendenti
Con impresa a volte sotto i quindici che sono indotto delle grandi quindi io non ho un pregiudizio verso le grandi so bene che c'è un anche un rapporto di sistema ma sappiamo bene che molto spesso la partita europea l'abbiamo giocata male proprio perché si stavano progettando dei provvedimenti su quello che il impianto delle piccole imprese francesi e tedesche che hanno tre-quattro volte nostro un numero di dipendenti e quindi sono le nostre medie a volte sono nostre grandi questo tema sarà molto importante ma io non accuso gli altri paesi gli altri Paesi hanno fatto i loro interessi in questi anni e ci sono anche riusciti perché hanno portato a casa importanti provvedimenti per i loro imprenditori per le loro attività produttive
Il tema è il nostro
Il parlamento tedesco a Bruxelles a quarantacinque funzionari noi ne abbiamo due e uno deve andare in pensione
Dobbiamo cominciare a schierare la squadra in campo mi rifaccio
Metafore calcistiche che prima utilizzava il presidente noi abbiamo mezzo portiere loro hanno undici giocatori più tutte le riserve è logico che vinceranno sempre loro la partita se non schieriamo i giocatori eppure abbiamo un eccellente corpo diplomatico dei funzionari
Su cui dobbiamo investire in formazione per portarli a vincere quella partita
Per cominciare ad affrontare temi come questo ma come quello della contraffazione il tema della contraffazione è un tema europeo
Perché in un'unione senza confini la contraffazione viaggia alle tra i vari stati
E già cominciare a chiedere che quello che è vietato non debba entrare nel mercato unico già è una grande vittoria perché noi non siamo nella condizione oggi di dover chiedere di vietare l'ingresso di alcuni prodotti no alcuni prodotti è già vietato
Il loro ingresso per alcuni prodotti il problema è che abbiamo dei sistemi doganali che vanno rafforzati perché sono molto spesso un colabrodo
E su questo non credo che sia solo colpa dei sistemi doganali italiani abbiamo i sistemi doganali anche nel Nord Europa che lasciano molto a desiderare e su questo l'agenzia europea che se ne occupa dovrà metterci mano il prima possibile
Ma deve cambiare l'approccio dobbiamo essere orgogliosi di quello che siamo prima di tutto noi siamo la seconda forza manifatturiera d'Europa un Paese fondatore dell'Unione europea che da decine di miliardi al bilancio l'Unione europea ed è contributore netto
Questo approccio può cambiare se prima di tutto siamo consapevoli di cosa rappresentiamo per questo io vedo in questa legislatura una grande occasione di cambiamento c'è una grande carica posti ideologica che viene dal voto
Mi permetto di fare un'analisi magari non la condividerete tutti ma una cosa è chiara non è che ci sono elettori di sinistra o di destra che si sono spostati verso il movimento altri partiti
Semplicemente i cittadini comincerà a votare chiedendo soluzione ai loro problemi e non per schieramenti ideologici non è la crisi della sinistro della destra e la crisi delle grandi questioni non affrontate che i cittadini chiedono di affrontare e sono disposte a trovarle
Queste soluzioni in qualsiasi forza politica purché le si porta avanti si porti avanti
E ieri dalla stampa estera ho detto chiaramente che amministreremo con grande responsabilità questo momento
Però vogliamo dare anche un'impostazione differente rispetto al passato dove prima si discuteva
Delle poltrone e poi dei temi adesso è il momento di dirci per esempio convergiamo tutti sul blocco dell'aumento dell'Iva e dimostriamo di avere a cuore gli interessi del Paese
Convergiamo tutti sul tema del ricalcolo e dimostriamo di avere a cuore il Paese abbiamo anche un vantaggio
Che al massimo saranno iniziate le consultazioni in quel periodo stiamo formando ancora al governo quindi vedremo le forze politiche in maniera pura
Alla prova dei fatti e quando si affronta un tema come il destro si possono affrontare tante questioni economiche io lo voglio dire qui in una terra che rappresenta quasi un quarto del PIL nazionale
Noi non abbiamo intenzione di dare soldi alle persone senza fare nulla quelli erano altri strumenti che io ho visto per anni utilizzati per che erogare assistenzialismo
Noi crediamo nella flexicurity che significa flessibilità per chi assume e perché è datore di lavoro lo ve lo dicevo io vengo da un piccolo da una famiglia fatto piccole imprese non ci siamo mai divertiti a licenziare nessuno
Ma allo stesso tempo uno stato che sul modello dei paesi più liberali che ci sono in Europa come l'Inghilterra se in grado quando un datore licenze una risorsa di poter prendere quella persona per mano formarla riqualificarla R. inserirla lavorativamente incrociando la vostra domanda con l'offerta che ha censito lo Stato
Questo strumento cui a tanti nomi reddito minimo radici Italians Basic in campo ma avete da me
E avrete sempre la rassicurazione del fatto che nessuno potrà starsene sul divano
Per partecipare a questi percorsi formazione lavori di pubblica utilità e risposta tre proposte che verranno da centri per l'impiego totalmente riformati c'è un vantaggio per chi è datore di lavoro
Che finalmente si vede
Sì gravato dell'onere della formazione del dipendente che assume perché me lo insegnate
Potete prendere
Chiunque esca da istituti tecnici dà facoltà voi dovete riformarlo da zero per quello che vi serve
E la formazione a carico dell'impresa che non solo paga le tasse più alte di tutto il mondo industrializzato ma allo stesso tempo deve caricarsi anche dell'onere della formazione del dipendente che assume e allora quell'onere lì non lo vogliamo eliminare per le imprese
Facendo funzionare finalmente degli strumenti che oggi sono inadeguati a volte sono anche un'umiliazione per chi cerca lavoro che sono i centri per l'impiego
Molto spesso chi lavora al centro per l'impiego un precario a sua volta che cerca lavoro quindi è un paradosso nel paradosso
Questo strumento cui non è uno strumento legato all'assistenzialismo e lo voglio dire qui con coraggio perché so che voi siete persone del fare
Che ogni giorno vanno a lavorare aprono la propria imprese sono preoccupate
Magari dall'idea che ci possa essere uno Stato che utilizza i soldi delle vostre tasse per dare soldi a qualcuno che non vuole fare nulla quelli erano altri strumenti che abbiamo chiamato a volte ammortizzatori sociali assistenzialisti
Qui bisogna cambiare il paradigma ispirarci Paesi liberali che utilizzano la flexicurity anche per evitare la crisi sociale nel caso del licenziamento di un dipendente o di tanti giovani che non riescono a trovare lavoro
A questo si aggiunge
Un'altra cosa che la spending review so che voi anche il presidente stamattina l'intervista ha parlato sia di revisione che di riqualificazione la spesa pubblica
è molto importante un tema che abbiamo molto a cuore
Prima di parlare di parametri di sforamenti del deficit andiamoci a prendere i soldi dal bilancio dello Stato che si stanno spendendo male
Andiamoci a prendere i soldi da dove in tutti questi anni si sono sprecati o appunto si sono investiti male e cominciamo a investirli nei settori strategici
Che non riguardano soltanto credo investimenti economici ma riguardano anche gli investimenti legati all'istruzione legati a le nostre scuole alle nostre università io ho visitato avuto lo l'onore di visitare in questa Regione varie aziende che stanno fornendo i macchinari di industria quattro punto zero alle nostre imprese italiane e loro mi hanno sempre detto è vero che non sostituiremo
L'uomo con una macchina ma per maneggiare quella macchina abbiamo bisogno di altri uomini e oggi non riusciamo a trovare le competenze che ci servono e quando gli chiedevo se servisse a un nuovo master uno ha facoltà una università
Loro mi dicevano sempre basta che rimettiamo in sesto i vecchi istituti tecnici e commerciali che erano come molto competitive a livello europeo sono diventati la Cenerentola dell'istruzione italiana
Prima di fare nuove leggi io parlerei di iniziare a finanziare vari settori
Mi permetto di dirlo perché voi siete vittime tutte tutti della burocrazia ma la burocrazia è stato l'atteggiamento culturale
Prima di tutto del Parlamento e soprattutto negli ultimi cinque anni il ritmo di produzione delle norme era una nuova legge ogni due giorni e mezzo nella diciassettesima legislatura che si sommava le circa centottanta mila ma nessuno lo sa quanti siano veramente centottanta mila leggi a livello nazionale più le leggi regionali più le normative europee
Il punto è che ogni dodici ore ogni venti ore cambiavano le leggi e cambiano le leggi voi avete professionistiche pagate Esperti che pagate per riuscire la districarmi in questa giungla
Ma anche il professionista seri problemi in questo momento perché mentre sta analizzando una legge che si applica al vostro problema
C'è anche il grande tema che quella legge cambia è capitato a volte anche col mio commercialista che mi dice sommato vediamoci tra una settimana dando la cambieranno sicuramente questa settimana la legge e facciamo il punto tra sette giorni
Io non credo che la diciottesima legislatura debba essere una legislatura in cui si producano tante leggi
Deve essere una legislatura che faccia il giusto dal punto di vista la produzione normativa ma che cominci ad abolire tutte quelle che stanno rendendo la vita un inferno ai cittadini italiani
A partire da quelle leggi che dovevano combattere gli evasori ma stanno combattendo le persone che hanno sempre pagato le tasse spesometro redditometro split payment studi di settore non vanno sostituiti con altri strumenti vanno aboliti basta per quanto mi riguarda
Se vogliamo fare se vogliamo fare un grande lavoro
Di lotta all'evasione iniziamo a digitalizzare incrociare le banche dati della pubblica amministrazione perché attualmente attraverso l'incrocio delle banche dati avremo uno spaccato del Paese
E anche per questo voglio dire una cosa sarà molto importante in questa legislatura il merito nelle nomine ai vertici delle partecipate di Stato
Perché ci sono importanti nostre partecipate che fanno proprio questo lavoro qui
E sarà molto importante non far cadere quelle partecipate nell'ottica della lottizzazione politica
Ma cominciare a privilegiare il merito per permettere sviluppo perché sulla partita delle nomine ai vertici delle partecipate non si gioca nel governo negli equilibri di potere negli equilibri tra maggioranza e opposizione si gioca lo sviluppo dell'Italia
E abbiamo fior fior di società pubbliche che possono vincere grandi sfide a livello nazionale internazionale molto spesso sono le nostre vere ambasciate all'estero
E se vogliamo parlare di sburocratizzazione dobbiamo parlare di un atteggiamento culturale diverso in cui si fanno poche leggi e quando si fa la legge di bilancio i documenti di programmazione economica si danno certezze di investimenti di tassazione per tre o quattro anni
Perché il tema non solo della retroattività delle norme che riguardano il fisco ma anche il numero di norme che si fanno su questo settore che moltiplicano le tasse
è un problema reale io ho sentito parlare il presidente della lo cartacce
Il tema di prima di tutto parlare per ridurre non solo di ridurre le tasse ma di ridurre il numero di tasse quante ne sono quante ne paghiamo per finanziare qualche quanti enti è fondamentale per riuscire anche a dare serenità alle attività produttive si potrà fare tutto
Io l'ho detto dal palco della chiusura della mia campagna elettorale io non assicuro che sarà sempre rose e fiori questa legislatura ma posso dirvi che oggi ci sono le condizioni politiche economiche e sociali per riuscire a dare una svolta all'Italia dobbiamo cogliere questa opportunità a tutti come forze politiche mettendo anche nero su bianco i temi che vogliamo affrontare partendo da quelle che sono le principali questioni economiche che non richiedono tante nuove leggi ma una buona legge di Bilancio una buona programmazione economica e soprattutto un'interlocuzione con le parti
L'ho detto in tutti gli anni in cui sono stato vicepresidente della Camera
Le organizzazioni di rappresentanza devono avere l'opportunità di incidere nel processo legislativo davvero
E non attraverso soltanto le audizioni in commissione
Che sono strumento novecentesco in cui molto spesso la politica si lava la coscienza dicendo di aver ascoltato tutti alla cose sentire una cosa ascolta
Iniziare
Iniziare ad ascoltare significa come in altri Paesi europei quando è iniziata la crisi dei Parlamenti dieci anni fa iniziare a mettere al centro coloro che sono portatori di interessi Sabani della nostra società e dagli anche la possibilità di presentare proposte di modifica ai singoli provvedimenti ma davvero non come i faldoni che ci lasciate in Commissione voi ci portate perché avete dieci minuti per il vostro intervento voi dopo dieci minuti dell'ANCI un dossier
Quel dossier si accumula insieme a tutti quanti gli altri c'è chi ascoltava di sentiva chi non c'era molto spesso il provvedimento va avanti e poi scopriamo dopo l'approvazione che va modificato per non parlare poi di quello che va attuato lo Statuto delle imprese
E ancora gran parte mi rivolgo al direttore disapplicato andrebbe prima di tutto attuato dovremo fare un grande lavoro in questa legislazione legislatura di attuazione delle norme esistenti
Che aspetta l'Italia tanti anni alcuna provate dieci anni fa anche un buoni poi dei bond provvedimenti che non se l'hanno raggiunto l'obiettivo del vedersi attuati è qui che è nata la crisi della politica
Quando le istituzioni addirittura provavano dei provvedimenti ma coloro che ne erano i destinatari non la vedevano ancora i vantaggi perché tra l'approvazione e l'applicazione c'era l'attuazione che sostanzialmente i ministeri avevano bloccato e anche su questo dovremmo inventare nuove norme all'interno i ministeri per cui chi non fa il proprio dovere sull'attuazione deve ruotare il proprio incarico e consentire quindi l'attuazione e non lo Stato Squaw o la la posizione di rendita del singolo funzionari senza voler attaccare nessuno perché credo che
Il grande lavoro da fare sulla pubblica amministrazione
Sì a cominciare a rivalorizzare quelli che hanno avuto il coraggio negli anni di dire no sono stati chiusi
In qualche sgabuzzino e forse cominciare a diffidare un po'dagli yes men che sono quelli che parlo fatti grandi guai sulle grandi leggi che hanno interessato anche il vostro settore
La tassazione non è solo l'IVA
Ma è anche un nuovo modo di considerare il costo del lavoro noi non saremo competitivi mai perché possiamo robotizzate quello che vogliamo ma il made in Italy non si può robotizzato l'artigiano non è robotizzata dire passatemi questo
Questo termine
Questo è un grande vantaggio e perché nell'era dell'innovazione tecnologica noi potremmo reggere nei livelli occupazionali anche perché tutte quelle che sono le grandi competenze artigiane del nostro Paese continueranno ad esistere ma è chiaro che non può costare il doppio del netto che io do in busta paga al dipendente oggi il made in Italy
Perché non regge perché rischiamo delocalizzazioni rischiamo una fuga di brand dall'Italia
Qui ci servono delle scelte coraggiose da concordare con Bruxelles ma che mirino all'abbassamento del costo del lavoro cominciando da quelle che sono le professionalità del futuro
E quindi e non sembra professionalità del futuro è una professionalità che deve chiudere col passato è un momento in cui tante professionalità del passato stanno diventando la grande occasione di sviluppo economico
Del futuro dobbiamo rivalorizzare ulema soprattutto renderle competitive con gli altri Paesi europei anche quei Paesi extra europei
Insomma ci sono tante cose da fare io sono qui il giorno dopo le elezioni a prendere l'impegno del massimo dialogo della collaborazione lo dico da primo gruppo parlamentare
Del Parlamento italiano lo dico la prima forza politica del Paese
Con oltre il trentadue per cento ma lo dico soprattutto da persona che ha rappresentato le istituzioni per cinque anni ne conosce il valore Kanu riconosce anche il valore delle parole degli impegni che prende un rappresentante istituzionale di fronte ad una realtà grande e complessa come la vostra
La mia visita qui è prima di tutto una conferma del fatto che dal punto di vista istituzionale e politico ci siamo lavoriamo insieme e facciamo il meglio per l'Italia grazie
Era
Grazie all'onorevole Di Maio grazie presidente Sangalli è finito qui l'incontro grazie