Conferenza stampa al termine della riunione Ministeriale "Lebanon, building trust: a viable security for the country and the region" sul sostegno alle Forze di Sicurezza Libanesi

Un pomeriggio
Sono molto soddisfatto
Degli esiti di questa conferenza è innanzitutto permettetemi di ringraziare il primo ministro Saad Hariri primo ministro del Libano la coordinatrice ONU per il Libano Carmel
Noi abbiamo lavorato queste ore con la speranza l'obiettivo l'auspicio di produrre una dichiarazione finale questa dichiarazione finale è stata approvata il quindi il risultato il raggiungimento di un testo condiviso di dichiarazione finale che in fase di distribuzione alla stampa o vi è già stato
Distribuito
Vorrei sottolineare alcuni aspetti che ritengo significativi della conferenza di oggi in primo luogo il rafforzamento delle capacità dell'esercito e della polizia libanesi
Intesi come passo fondamentale di un più ampio sostegno alle istituzioni
Statali e un passo cruciale per la politica di dissociazione chiamiamola così del Libano dalle crisi regionali
In secondo luogo sono convinto che questo sforzo internazionale aiuti quello spirito di dialogo e pluralismo che poi e anche l'elemento di identità del Libano e da cui peraltro scaturisce il governo di ampia coalizione di larghe intese guidato dal primo ministro Hariri
Noi ci auguriamo il meglio possibile per il Libano e sotto le mie sottolineammo anche che questo il primo di tre eventi internazionali molto importanti che riguardano il Libano perché vi sarà la conferenza cedro di Parigi il prossimo sei aprile che si focalizzerà
Sui temi economici de il ventiquattro aprile a Brussel ci sarà invece una conferenza sulla crisi umanitaria legata all'afflusso di rifugiati siriani nei Paesi confinanti ed ovviamente tra questi
Il Libano qui a Roma abbiamo tracciato tutti insieme un percorso ben definito e all'insegna di una profonda amicizia che ci lega come il Libano sia nel Mediterraneo che in Europa
Una ringraziamento particolare va a coloro i quali mi stanno a fianco in questa conferenza stampa per lo straordinario
Un ruolo che hanno svolto sia dal punto di vista del lavoro sul territorio libanese con di competenza del primo ministro sia a livello di organizzazione internazionale multilaterale
Io chiudo qui vi ringrazio e do immediatamente
La parola al
Alla al primo ministro Hariri
Benché io molte grazie
Sua Eccellenza abbiamo completato un pomeriggio molto positivo con ringraziare l'Italia alle Nazioni Unite per avverrà organizza Theater ospitato questa conferenza di Roma non era una conferenza di promesse
Ma il risultato e il sostegno da parte della comunità internazionale alle istruzione statale ed Libano alle forze armate libanesi e le forze di sicurezza interna
Questo sostegno politico poiché a questo seguiranno dei gli annunci bilaterali da parte dei Paesi partecipanti
In quest'anno nei prossimi anni Libano si sta impegnando per consolidare le proprie istituzioni per mantenere la stabilità e la sicurezza questo sforzo è stato sostenuto da parte di tutti i partecipanti oggi
Ci impegnamo anche a una riforma della nostra economia per un rilancio della nostra economia e la comunità internazionale si incontrerà per il rito convegno centro a Parigi per sostenere questo sforzo poi ci sarà il convegno Brussel due verrà vedere dalla comunità internazionale
Assicurare che posso assicurare ti affrontare gli uno virgola tre milioni di persone sfollate in dal seria
Del sesto le forze di sicurezza interne altri chiara e istituzioni hanno presentato i piani quinquennali per tra migliorare le loro capacità in quaranta Paesi partecipanti oggi ognuno esaminerà dei moti fra assistere
E in questo piano in base alle loro capacità di finanziamento e di attuale cui spetta il cui atteggiamento
Anche se questo non è un play Ginko conferenza in cui si prendono degli impegni finanziari con l'ringraziare la Francia per aver
Annunciato a fondo i quattrocento milioni per aiutare le forze armate per le forze di sicurezza interne del Libano voglio anche ringraziare altri partiti altri partecipanti che hanno riconosciuto che la sicurezza e la stabilità del Libano importante per la Regione per il mondo sono fiducioso che questo sostegno presto si convertirà in passi concreti
Nuovi voglio ringraziare tutti per la vostra presenza questa conferenza stampa
Alla coordinatrice o comunque di Libero prego in Tibet ma nei misti
Molte grazie ministro in primo luogo foglio
Aggiungere la mia voce
Alla opinione espressa dopo i due credo che sia stato ogni incontro molto positivo anche a nome del segretario generale Guterres voglio ringraziare il governo italiano per averci ospitati qui
In in occasione di questo evento molto positivo alcune cose
Ci sono particolarmente importanti sono già state accettate dal primo ministro Hariri però voglio ancora sottolineare questi aspetti credo in primo luogo qui abbiamo visto o una comunità internazionale che rimane unità con un con la Cordoba verrà sostenerla stabilita la sovranità all'indipendenza e integrità territoriale del Libano quello che abbiamo anche visto oggi come diceva il primo ministro
Una visione molto forte da parte del Libano riguardo dal progresso del proprio su comparto della sicurezza per i rafforzare le proprie istituzioni ed anche per vere Onna autorità maggiore da parte delle istituzioni dello Stato
è quello che abbiamo sentito e c'è un sostegno per questa visione una visione che condiviso da parte del Libano di parte dei partner tra i Paesi partner per il Libano è molto importante perché riteniamo tutti che il rafforzamento delle istituzioni
L'insicurezza in particolare del Libano costituisca lo strumento migliore per Ramzi prevenire i conflitti voglio sottolineare anche ritiene mentre non è stato un plaid ci in conferenza è stato molto positivo ascoltare il grande sostegno da parte dei partecipanti per i piani del libero ultima cosa che voglio dire che questo
Questa conferenza a è stata molto importante per fra andare verso un Libano sostenibile è sicuro
Ed anche fra l'attuazione della risoluzione le confezioni di sicurezza mille settecento zero uno
L'estensione della autorità dello Stato nella zona in cui opera UNIFIL la parte meridionale del da libera una parte essenziale credo che si è compiuto un passo molto importante in questa direzione grazie
Una domanda al ministro Alfano
Ministro del caso scriba le rischia di accendere magari nome intestata così lo discussi e tre renitenti con la conosco grazie
Il caso scritta rischia di accendere una vera e propria guerra diplomatica dopo l'annuncio russo di ritorsione con espulsione di ventitré diplomatici britannici lei ha ascoltato il suo collega Boris Johnson
La NATO ha emesso un comunicato molto duro Francia Germania Stati Uniti appoggiano la Gran Bretagna e sostanzialmente danno la colpa di quanto accaduto con l'attacco al gas nervino alla Russia
Lei condivide questa posizione qual è la posizione ufficiale del governo italiano
O abbiamo espresso
Profonda solidarietà al ministro
Boris Johnson
Che ribadisco e confermo pubblicamente e qui rivedrò Boris Johnson personalmente a Londra domenica
Domenica prossima la preoccupazione molto grande per quanto si è verificato con il caso di Sergei iscritta al l'uso di un agente chimico in territorio britannico è un fatto gravissimo direi anche scioccante e abbiamo una grande fiducia nel fatto che le autorità e gli specialisti inglesi che stanno conducendo le indagini sul caso
Possano immediatamente consegnare alla giustizia l'autore di un fatto così vile ed è la ragione per la quale io oggi ho chiamato Johnson a cui ho espresso esattamente questa nostra
Posizione è chiaro che noi seguiamo direttamente gli sviluppi dei dibattiti che si sono sviluppati in vari fori internazionali e sosteniamo le azioni coordinate e coerenti per
Preservare la sicurezza e garantire il rispetto del diritto internazionale in modo tale che le responsabilità possano essere accettato in modo chiaro
E ogni incontrovertibile in modo tale che dunque ogni reazione sia sempre fondata su prove solide verificata
E sono Francesca Paci che la stampa e a una domanda per ritorno al Libano a una domanda per il premier Hariri e poi anche per il ministro si è possibile come sarà possibile rafforzare l'esercito libanese essendo certi che le armi non finiscano ad Hezbollah
Senta dell'ANAS short credo che il Libano
Nella sua storia dimostrato che qualsiasi aiuto fa da esercito le forze di sicurezza interne
Siano molto sicure
Si conosce molto bene la storia di Hezbollah abbiamo
Ho ricevuto molto aiuto diversi paesi
Mai si è verificato chi perdere delle armi da parte nostra quindi
Soltanto una questione propagandistica che sia accettata da parte atti alcuni soprattutto da parte israeliana questa idea che queste armi possono finire in mano a
Altre a fazioni commessi Bonera ma è successo in passato non succederà mai foto
Sì insomma se ce n'era un'altra specificano va be'ok no va be che ha già risposto lui
Sono aggirabili il piede dell'agenzia agire una domanda per il ministro Alfano per quanto concerne la nostra missione in Niger in questi giorni abbiamo visto che il ministro dell'interno dell'inizio era scritto che una missione militare italiana fuori discussione
Così come il ministro della difesa ha ha anche dichiarato che il Niger non avrebbe mai richiesto all'Italia l'invio di militari a questo punto quali prospettive si configurano verrà la nostra missione Niger
Il progetto il Progetto di missione in Niger avviato su richiesta del ministro della Difesa ENI girino ha ha ricevuto la autorizzazione del Parlamento italiano che è un'autorizzazione necessaria
Ecco tale progetto di missione al vaglio delle autorità Nigeria il cui consenso e necessario per qualsiasi
Ulteriore sviluppo e decisione
Microfono non c'è il microfono
Microfono
Innanzitutto questi aiuti non sono condizionati
E noi abbiamo ricevuto aiuti per le forze l'esercito libanese per le per le forze di sicurezza interna senza condizioni noi dobbiamo tutelare la nostra sicurezza la nostra stabilità e la nostra indipendenza e sovranità non nessuno che aiutato Libano fino a oggi ha posto delle condizioni soprattutto
Quando noi riceviamo queste armi o quando si cioè l'addestramento quindi e questo qui non ci sono condizioni affatto
Quindi
Steve Scherer Reuters San Carlo in inglese ho capito che non è una conferenza in cui si fanno le degli impegni però mi sembra che vette
Stabilito un
Cinquanta milioni di dollari entro il due mila venti potete libri Petre quello che ha impegnato la Francia anch'perché non ho sentito sentito bene signorile esserci soddisfatto di quello che si è detto anche se non sono dei chiari
Impegni non era un come detto la conferenza in cui dovevano uscire degli impegni chiari che erano con incontro per fra esprimere solidarietà a sostegno al libero da anche bene perché non è posto dessimo esprimere quali erano le nostre necessità parleremo in modo bilaterale con i vari Paesi
Ma forse ci sarà un comitato
Per fra
Vuole dare seguito a questi colloqui per età poter seguire i paesi che sono disposti ad impegnarsi fare in modo sono molto soddisfatto dell'esito la Francia
Allora si è impegnata a garantire una linea di credito di circa quattrocento milioni di euro
Che possono utilizzate per forze armate libanesi dal forze di sicurezza interpreta a acquistare diversi equipaggiamenti e questi sono scritti negli impegni sono rientrano nelle richieste da parte delle nostre forze di sicurezza soddisfatto per l'esito quindi mandasse
C'era un'altra cosa
Che a mio
Resterà Alfano parlare a tema parsa abitare simulata
Faccio la domanda
In arabo che vanno dalla tv è indenne del Libano vorrei chiedere noi sente parliamo di armi pesanti sono erano monopolio diciamo per la l'esercito libanese a questi aiuti comportano anche la armi pesanti un'altra domanda al signor primo ministro Abete ha parlato della strategia di difesa questo forse sarà lei il titolo della prossima fase dopo Roma due in Libano ci sarà forse una fase transitoria lei ha parlato di una nuova dispiegamento del popolo di esercito libanese dobbiamo imparare delle cose chiaramente l'esercito libanese ma se al al risoluzione diciassette zero uno deve avere tra dieci e quindici soldati in
Mila in Libano me ne abbiamo nemmeno di sette Milano e quindi dobbiamo aumentare il numero di questi soldati oggi abbiamo parlato di un reggimento modello e questo nell'interesse del delle scrivanie di ad libanese di avere un reggimento così avanzato
La seconda domanda cos'era per quanto riguarda la strategia del difesa nazionale questa una questione nella quale si parla il Libano abbiam parlato il presidente della Repubblica ne ha parlato tre giorni fa questo ha parlato anche due tre mesi fa ha parlato di questo tema di Noli
In qualunque cosa
Che motivo di divergenze tra libanesi ebbene noi cerchiamo il dialogo il dialogo porta a una soluzione pertanto noi andiamo verso questo dialogo per quanto riguarda la strategia della difesa
Grazie
Vi auguriamo una buona prosecuzione di serata complimenti a tutti per l'esito di questa conferenza grazie