Il PDS rilancia l'idea della Costituente delle forze di sinistra

Radio radicale abbiamo i nostri microfoni Cesare Salvi del Partito Democratico della Sinistra ieri il segretario che t'ha rilanciato la la questione della costituente delle forze di sinistra che cosa vuol dire che cosa avete intenzione di fare
Ma noi andiamo verso la un nuovo sistema elettorale nel quale le forze politiche devono presentarsi coalizzate devono presentarsi con
Schieramenti alternativi sui quali chiedere ai cittadini un mandato di governo questo impone evidentemente
Processi di aggregazione e noi vogliamo che siano qualcosa di più di semplici cartelli elettorali vogliamo cioè concorre alla corruzione di una grande alleanza democratica e progressista
Raccogliendo le forze diverse della sinistra italiana dello schieramento progressista italiano ecco a chi è rivolto questo appello questa iniziativa della Costituente
Ma rivolto credo tutti coloro che si riconoscono in questo Progetto
Nel ragionamento fatto ieri mi pare che fosse rivolto innanzitutto a quelle forse certamente presenti nel partito socialista
A livello di elettorato ma anche a livello di guardia a livello di esponenti che hanno diciamo devono essere
Allora rimesse rimesso in campo
Ma non solo a questo mi pare che ci sia intanto come dire un primo schieramento oggettivo che si è venuto formando nel Paese in queste settimane intorno ad alcuni temi la consonanza de c'è stata
Fra Codiverno dire con i repubblicani è un elemento significativo
Credo che ci sia anche sulle forza alle forze della sinistra che si sono schierati per il no al referendum ci sia un ragionamento ad una riflessione da compiere
Più in generale sono gli appelli rivolti a tutte le persone e le forze di buona volontà che si riconoscono un progetto di questo tipo
Ecco oggi voi avete la direzione del Partito democratico della sinistra non è ancora chiaro se il partito se il PDS appoggerà non appoggerà si asterrà si dice oggi sulla governo Ciampi
E infatti non è chiaro che dobbiamo ancora decidere ecco ma qual è la tua opinione che cosa potrebbe fare o dovrebbe fare opinione vecchi bisogna sostenere che lo scorso
In tutti il con tutte le forme con tutti gli strumenti il tentativo di fare in tempi molto rapidi la riforma elettorale e nello stesso tempo garantire perimetri che saranno inevitabilmente necessari
Per quest'opera prima che si possa andare a votare con le regole nuove
Garantire la stabilità economica e finanziaria del Paese quale sia la forma e lo strumento nel quale nel la presenza o meno dei ministri il tipo di atteggiamento parlamentare e così via questo lo discuteremo insieme denunce quali quali sono
Come in chi vuole eguali conseguire questo obiettivo ecco si è parlato di governo a termine per fare la riforma elettorale di compito fondamentale per Ciampi quello in qualche modo di garantire la riforma elettorale ma non ritieni che questo compito dovrebbe essere più precipuo
Caratteristicamente del Parlamento e mentre il governo dovrebbe un po'più occuparsi della mia agenzia economica finanziaria vedi diciamo il in condizioni di normalità così dovrebbe essere
Però siamo in condizioni straordinarie noi vediamo che il
Questa fase di passaggio dal vecchio al nuovo sistema
è necessario che anche il governo di fronte poi a una camera che si comporta e sia specie nel modo in cui si è atteggiato nel voto sull'autorizzazione a Craxi
Abbia diciamo una funzione di stimolo e di spinta per quanto riguarda la riforma elettorale
Naturalmente il Governo né i mezzi necessari per completare questo lavoro deve anche poi governare come del tutto ovvio che si può fare soltanto una riforma elettorale ma questo governo in queste circostanze
è una carta importante per realizzare l'obiettivo che i cittadini poi hanno chiesto con il voto referendario
E qui c'è un dato nuovo c'è l'ottantatré per cento degli italiani che diciotto diciannove aprile hanno chiesto con forza nuove regole elettorali però è compito di tutti del Parlamento ma anche nel governo di tutti i soggetti istituzionali dare seguito a questa volontà dell'Italia
Ecco ma proprio l'altro giorno Mario Segni ha presentato proprio riguardo alla questione referendari un progetto fotocopia così è stato chiamato per la Camera dei Deputati rappresentato lo stesso meccanismo
Che previsto per il referendum per il Senato cosa ne pensi ma io continuo a pensare che il Parlamento possa fare posso dare risposte migliori di quelle come di ventotto e necessità di in una certa misura
Dall'esigenza di ritaglio che è propria del meccanismo abrogativo
Lì si debba fare ma molto rapidamente una discussione che così al di là di richiami di successioni vada al merito delle questioni cioè quali sono gli obiettivi della riforma elettorale sono essenzialmente due contribuire al rinnovamento della politica e consentire agli elettori di scegliere chi deve governare anche l'esperienza di questi giorni intorno all'applicazione dell'articolo novantadue ha dimostrato come sia complicato il problema i partiti devono fare un passo in scelte di governo ma per dare il potere agli elettori non ha qualche d'un altro quindi credo che si debba misurare oggi in tempi molto brevi molto rapidi le varie proposte in campo e individuare la più adeguata a questo obiettivo io penso che in linea di massima quel il dato del quesito referendario per quanto riguarda le proporzioni fra quota maggioritaria e quota proporzionale sia giusto anche nel merito al di là del fatto che ci fosse un referendum
Detto questo però possono essere individuate tecniche migliori di quelle risultanti dall'abrogazione in particolare il sistema del doppio turno tecniche diverse per organizzarci ma del rapporto fra quota maggioritaria e quota proporzionale perché il problema oggi è di fare la migliore legge elettorale possibile al Parlamento la può fare meglio di quanto non posso risulta per quanto riguarda il referendum abrogativo però ripeto oggi più che questa discussione la priorità e dare la nuova riforma elettorale l'Italia quindi punto è individuare la soluzione che trova maggiori convergenze dentro la logica del referendum ecco
Il PDS come noto e molto a favore della meccanismo a doppio turno si parla di ballottaggio automatico tra i primi due candidati alle secondo turno molto sane pensare io penso di
Dare la soluzione migliore
Penso anche che sia in fondo un possibile punto di unificazione fra le diverse proposte in campo
Il ballottaggio tra i primi due riduce i rischi che possono esserci di un eccesso di trattativa fra i due turni che la critica di viene fatta in genere del sistema a doppio turno
D'altra parte rispetto al sistema turno unico da maggiore legittimazione democratica l'eletto cioè impedisce che vi sia un eletto nel collegio che abbia una percentuale passati i consensi per la presenza di una molteplicità di candidature quindi penso nell'insieme che sia il il sistema preferibile in assoluto vorrei ricordare che un sistema che già oggi la legge elettorale italiana presente perché nell'ottantasette quando fu previsto il meccanismo per le elezioni suppletive nei collegi del Senato
Io fu deciso appunto il sistema del maggioritario a doppio turno con ballottaggio tra i primi due
è un sistema che ancora oggi ecco
Di gente perché è rimasto intatto dopo il referendum
Penso che quella sia una strada parallela sulla quale realizzare con la riforma
Ecco in conclusione ma il PDS si manterrà unito perché negli scorsi giorni si ha avuto la sensazione che ci fossero le sprofonda profonde spaccature specialmente con riguarda l'atteggiamento nei confronti del governo spero proprio che unito
Comunque questo lo vedremo nei prossimi giorni ma penso di sì non mi pare che ci siano ragioni di
Divisione che sarebbero un po'pretestuoso e però adesso vedremo