"Culture della Sinistra e culture Verdi. La sfida della rivoluzione ambientale"

Di minuti perché tutti si
Iniziamo scusandosi per il ritardo se fatte sulle
Che
In parte legato anche alle difficoltà che
In un certo senso ha procurato la situazione particolare che oggi tutto il Paese vive a casa dello sciopero generale
Ciò però che comunque non è
Per noi certamente solo un problema tecnico ma un riferimento importante al di là del giudizio di merito che nessuno può dare su questo
Per il carattere che ha
Per l'obiettivo che si è posto cioè per il fatto di esso uno sciopero che fa riferimento a Napoli una mobilitazione di tipo europeo a livello europeo e per avere al centro il problema dell'occupazione che certamente il problema centrale che adesso il Paese
Sta attraversando
Ecco venendo al
Ragione per cui siamo qui
Io pensavo prima di dare la parola ai relatori
Di dire alcune parole per spiegare come siamo arrivati allorché l'esazione di questa iniziativa
Ma io sono Sergio Golinelli
E parlo a nome del Sondel ci resti Ferrara che è uno delle
Organizzazioni alcune sono previste altre sono anni ogni giro associazioni culturali che hanno contribuito ad organizzare questo con questo convegno e parlo a nome del comitato organizzatore c'è del gruppo di persone che materialmente hanno l'avvocato per costruire questo incontro
E col nostro Trento parte dalla constatazione che mettere insieme
Studiosi politici di vari Paesi
Gli appartenenti alle diverse aree diversi filoni di ricerca della sinistra una parte e Del Monte ambientalista dall'altra a discutere insieme
Del legame
Premi degente ambientale e crisi economica
Ed è la possibilità di uscire da questa situazione
Ecco la contrazione che questo già di per sé un fatto importante un passo
Verso l'obiettivo che penso che ci riguardi tutti della costruzione di un'alternativa credibile all'attuale modello di società
Mi sembra utile perciò richiamare seppur brevemente
Le ragioni che ci hanno mosso
A intraprendere appunto il percorso che ci ha portato fino alla giornata di oggi
Che ci hanno portato a tirare una serie di confronto appunto tra l'ambito di riflessione della sinistra intesa nel senso più ampio
E l'ambito della riflessione ecologista
è una tradizione vede la sinistra da cui deriva il principio e la giustizia sociale della solidarietà dell'uguaglianza dei diritti della valorizzazione da diversità ed una elaborazione quell'ambientalista che parte dalla soluzione del problema del progressivo deterioramento
E della non rinnovabilità delle risorse utilizzate nei cicli produttivi
Ecco l'esigenza di Ricucci un discorso comune tra queste due aree tra questi due ambiti dell'espressione e tanto più urgente in questo momento appunto in relazione alla crisi
Economica e sociale che stiamo attraversando le cui caratteristiche
Impongono un salto di qualità
A tutte le ipotesi di trasformazione della realtà in cui viviamo
Se la crisi attuale infatti da una parte e la dimostrazione che il modello neoliberista quello che ha imperversato possiamo dire
Negli anni ottanta
Di quanto appunto questo modello sia inadeguato sia stato inadeguato a risolvere i gravissimi problemi che l'umanità si trova ad affrontare
Dal profondi silenzi Quaglia ante sociali all'interno dei vari Paesi dalla profondi si delle diseguaglianze tra nord e sud del mondo
Dal progredire di un degrado ambientale che rischia di mette in discussione le condizioni stesse della sopravvivenza del pianeta
Ecco se la crisi ha messo in discussione e ha messo in crisi appunto il modello neoliberista d'altra parte
Ha mostrato
I limiti
Dei progetti di cambiamento sia delle forze che si richiamano a tradizione marxista sia dei movimenti ambientalisti
Da una parte per i primi il fallimento politico economico dei Paesi dell'Est europeo
Le crescenti difficoltà in cui si trovano i partiti socialisti e comunisti dell'Europa occidentale ma soprattutto e in questo contesto necessari sto Minardo
Il fatto che non sia più possibile pensare ad un processo di redistribuzione della ricchezza tra capitale e lavoro da una parte
E tra nord e sud del mondo in ambito più vasto
Che non sia più possibile appunto pensare alla distribuzione della ricchezza
In un quadro di continua espansione produttiva ecco questi fatti pongono la sinistra necessità di ridefinire il quadro concettuale in cui iscrivere le proprie ipotesi trasformazione
D'altra parte però anche l'iniziativa verde
In questa situazione appunto caratterizzata dalla crisi come
Elemento determinante come elemento caratterizzante rischia di essere schiacciata
Nei meccanismi appunto che la crisi induce si può dire qualcuno dice lo sostiene che l'ambientalismo è un lusso che ci si può permettere soltanto nel momento in cui il ciclo è alto e che bisogna invece accantonare momenti in cui altri problemi più importanti si pongono
Oppure
L'ipotesi ambientalista il rischio di essere stravolta snaturata e diventare ecco Business diventare occasione di rilancio per le politiche industriali dei Paesi sviluppati
Ecco questa quest'ultima ipotesi
Legata a una concezione dell'ambientalismo che lo vede come compatibile con l'attuale modello di sviluppo se non addirittura adesso complementare
Io non voglio anticipare i temi che il convegno troverà sicuramente modo di affrontare di approfondire né anticipare possibili conclusioni
Ma soltanto per dare un'idea della strada che se vogliamo arrivare ad un incontro tra queste due aree culturali culturale di pensiero bisogna percorrere voglio accennare
Al tema dello al problema d'occupazione
Che storicamente è un aspetto centrale nel confronto tra movimento operaio sinistro da una parte e movimento ambientalista dall'altra tra l'altro qui a Ferrara è una coincidenza interessante
La settimana scorsa trentotto ministri del lavoro poi in tutto il mondo o che stati diretti dal nostro concittadino Cristofori ministro del lavoro appunto del sta tagliando il Governo italiano si sono incontrati qui a Ferrara discutere dei problemi dell'occupazione ecco sul tema l'occupazione
Sinistra ed ambientalisti hanno verificato e continuano a verificare la differenza e al tempo stesso la limitatezza a nostro avviso dello apporti teorici gli uni apporre
Al primo posto i diritti dei lavoratori Vito del dei lavoratori a conservare il posto agli altri anteponendo il diritto
Permanente dell'ambiente il diritto a una vita sa
Ecco questi approcci appunto
La loro limitatezze a rischiano in questa situazione
Di produrre effetti profondamente negativi
Sul piano della credibilità della proposta politica
Cioè se non si sanno dare risposte
A questi problemi la proposta politica da una parte all'altra rischia di essere non credibile
Ecco di fronte alla disoccupazione che i dati mostrano essere sempre meno effetto contingente della recessione
Penso ad esempio la ripresa economica negli Stati Uniti
Coincidente con la
Perito eccessivo elezione di Clinton che sta avvenendo senza che ci sia un'incidenza su livelli di disoccupazione senza che la disoccupazione
Calì
Ecco
Di fronte a questa la disoccupazione le obiezioni della sinistra
Politiche sindacali quasi senza eccezioni mantovano altra risposta se non quella tradizionale c'è quella della crescita economica del rilancio della crescita economica e dell'espansione industriale
E questo nonostante le riflessioni sui limiti fisici che la cresta stessa
Si troverà ad incontrare
Questo nonostante come dicevano vi siano come dicevo vi siano ragioni più che fondate per ritenere che la natura dei processi di ristrutturazione industriale capitalistica abbia ormai rotto il rapporto tra riprese lo sviluppo e creazione di posti di lavoro aggiuntivi
I piedi d'altro canto almeno in Italia di fonte alla caduta dell'occupazione industriale non vanno molto oltre alle composizioni di principio
Circa appunto la riconversione ecologica dell'economia o un auspicio dell'uscita dall'industria lirismo oscillando tra l'alimentare l'illusione che sia possibile semplicemente sostituire lavoro è compatibile a lavoro non ecocompatibile
E l'incapacità nei fatti di individuare processi e soggetti che possano condurre ad una società caratterizzata da nuovi valori e da nuovi stili di vita costoro recentemente in Italia nello che intenzioni politiche sindacali la sinistra e tra i Verdi si comincia a discutere la proposta di una riduzione generalizzata dell'orario di lavoro proposta che già da tempo
E al centro dell'iniziativa discussione ad esempio in Francia dice
Dicevamo che la strada da percorrere
Per costruire un discorso comune non è parente sicuramente ma se riteniamo che comunque questa sia la direzione nella quale può accedere
Pensiamo sia necessario ripartire dall'analisi della realtà che ci circonda
Pensiamo sia necessario ricominciare a discutere dei contenuti dell'azione politica
Non ci sono a nostro avviso scorciatoie che passino per cartelli o coalizioni più o meno forzate
Nell'organizzare il convegno abbiamo proposto un percorso teorico che parte dall'analisi dei processi globali in atto
E che vuole arrivare
A rilevarne contraddizioni e conflitti
Per cercare poi di definire
Ed individuare i soggetti e i protagonisti di un possibile cambiamento del Po accesso che abbiamo tentato di definire con l'espressione rivoluzione ambientale
Nel dibattito abbiamo voluto fossero presenti diversi punti di vista
Perché da nessuno di essi singolarmente pensiamo possa scaturire una
Analisi in grado di darci gli strumenti per affrontare questa realtà e quindi abbiamo voluto che fosse la presa delle diverse contraddizioni che sono presenti appunto nella situazione in cui nella realtà in cui viviamo
E rispetto alle quali i problemi
Devono essere interpretati
Le contrizione tra capitale e lavoro tra uomo e natura tra uomo e donna tra nord e sud del mondo tra socialità e statualità
Solo la fine dei lavori
Perché riteniamo che questo ordina di un senso nell'ultima sessione quella di domenica mattina chiederemo ai politici quali proposte di intervento ritengono possibili a partire dalle premesse
Che noi pensiamo i lavori nello svolgimento potranno pure
Ecco significativo a nostro avviso
Che in questo contesto
A questo primo risultato cioè questo incontro che
Per le sue caratteristiche si presenta come un'esperienza nuova nel panorama politico italiano ed originale
Ecco che a questo risultato si è arrivato un gruppo di riviste un gruppo che comprende buona parte di quelle che si richiamano l'area della sinistra vecchia e nuova
Riviste punto che si chiama l'area della critica ecologiste del pacifismo insieme ad associazioni culturali ad ONG comici est impegnate in particolare
Sul fronte dei rapporti tra nord e sud del mondo e con il sostegno del di un quotidiano il manifesto che si è impegnato attivamente nel
Pubblicizzare nel sostenere l'iniziativa e della casa editrice date negli USA che l'editrice della nuova versione di capitalismo maturo socialismo
Ecco è significativo appunto che questi visse iniziativa sia cresciuta e speriamo riesca a produrre risultati importanti
Sulla base essenzialmente di un lavoro volontario
Sulla loro di chi ci ha creduto al di fuori dei canali visuale del sapere del potere accademici anche se nuove ci troviamo è un'Aula di una facoltà universitaria che abbiamo regolarmente chiesto che pagheremo per avendo avuta e comunque ringraziamo per il fatto che è stata concessa
Appunto al di fuori dei momenti rituali della politica ufficiale anche questo
E questa esperienza di lavoro comune che pazientemente costruita dato questi risultati pensiamo sia un risultato di per sé un risultato che vogliamo salvare cercando di dargli una continua
Per l'ultima osservazione prima di dare informazioni circa lo svolgimento dei lavori
Per spiegare come mai Ferrara
è riuscita o è sede insomma di questo convegno noi del CS abbiamo insistito perché questo avvenisse
Essenzialmente per due motivi un motivo pratico è uno motivo simbolico se possiamo usare questi termini motivo pratico
E questo cioè da almeno un anno ci stiamo muovendo insieme ad altri
Legambiente Verdi di Ferrara singole persone impegnate su questi temi su un'ipotesi di lavoro molto vicino ai temi dall'impostazione di questo convegno
Requisito per questo un gruppo di lavoro che ha come scopo il tentativo di analizzare un approccio interdisciplinare il rapporto tra le scelte che si contano in campo agricolo nelle regioni ittero sviluppate del Nord
Del pianeta con ciò che accade nel succitato fondamentalmente agricola del sud ecco perché riteniamo che questo approccio
Sia necessario per l'elaborazione di politiche di sviluppo economico sostenibili per l'ambiente e più eque nei confronti dei Paesi del Sud
Ecco del lavoro svolto da questo gruppo si parlerà nella sessione di domani come Montino simbolico dicevo poi
In quanto pensiamo che la provincia di Ferrara sia per la sua collocazione e per la sua storia
Una provincia che ben si presta a rappresentare l'intreccio delle questioni che ci accingiamo ad affrontare
Qui più che altrove forse sono evidenti legami tra sviluppo economico e sociale e trasformazioni dell'ecosistema mi riferisco alle bonifiche allo sviluppo del settore agricolo età che industriale che ha caratterizzato la storia
Economica sociale e politica della nostra provincia
Qui nella provincia che al tempo stesso la più agricola d'Italia e la zona più a rischio per ciò che riguarda l'inquinamento da fertilizzanti da pesticidi
Noi pensiamo si potrà accogliere il signor reale delle nuove direttive c'è in campo agricolo altro elemento importante al quale pensiamo bisogna fare riferimento per pensare appunto a politiche economiche ecocompatibili
E non distruttive dell'ambiente
Di fonte gravissimi problemi del poi nell'Adriatico pensiamo si possa valutare appieno la misura della complessità delle grandi questioni ambientali
Afferrare infine eravamo sicuri trovare l'amministrazione locale la sensibilità e la disponibilità e poi nei fatti abbiamo verificato
E che ci ha consentito di predisposizione le strutture logistiche fondamentali che hanno consentito l'organizzazione del convegno
Ecco io ho concluso con le ragioni e con il percorso che cefalo fino qua
E voglio dare
Prima di passare la parola
A Giovanna ricoveri
Alcune formazioni circa l'andamento dei lavori
Purtroppo lo dico
Perché proprio così
Uno dei personaggi principali che Vanoni ma questo convegno non è potuto venire mi riferisco
Ad hoc con James Cotton che per motivi di salute fortunatamente non gravi ma che comunque non gli hanno consentito il viaggio dagli Stati Uniti fino qua non è potuto essere essere presente
La sua presenza che è stata incerta fino alla fine perché egli stesso ci teneva a partecipare ridente in buona parte Renata anche intorno alla sua figura
Ecco la la da questo suo volontario e siamo sicuri che si tradurrà
Entro breve tempo in una sua presenza
Effettiva insomma il suo parco il fatto che non ha avuto il simpatici pare comunque pensiamo che sia da considerare legato ad un impegno a partecipare
Una una volta successiva
Ecco il
Lo spazio riservato intento di otto o nove abbiam pensato comunque che fosse giusto lasciarlo
Alla elaborazione che la rivista che ho con dirige
Ha portato avanti in questi anni
Perché pensiamo che questo filone di lettura dei fatti economici ed ecologici insieme anziché poco trova in questa d'ottenere insieme questi diversi aspetti l'originalità della sua posizione andasse comunque rappresentato sceso il compito di fare questo affidato appunto Giovanna ricoveri che parlerà dopo di me
Dopo Giovanna ricoveri parlerà Mercedes Bresso
Dopodiché prenderà la parola
Gian c'è stato che
Siamo così e qui
Al posto di Ciampoli delle alte non ha potuto partecipa
Quindi
Prenderà la parola Elisabeth Donini segreto presente concluderà Giorgio nebbia concluderà la serie delle relazioni perché di oggi certamente
Implicito
Alex Langer che annunciato
Ha comunicato mi sembra che l'ha tenuto in questo momento che non potuto intervenire non so se potrà farlo nella serata di domani
Dicevo concluderà le relazioni di oggi ma non la giornata non la sessione perché se le relazioni riusciranno a essere contenute nello spazio previsto di venti minuti
Cercheremo di lasciare spazio anche al dibattito questo vale anche per
Domani mattina e a maggior ragione per domani pomeriggio che appunto la sessione dedicata al dibattito generale
Con ovviamente una serie di
Interventi già assicurati
Io penso in una realtà del dio la ringrazio tutti per essere
Qui ringrazio ti quanti hanno lavorato perché salvo una volta mi sembra giusto però perché è questo convegno potesse realizzarsi e do la parola a Giovanna ricoveri grazie
Che sono
Fazi ok allora grazie di questo intervento che come già è stato detto non è una relazione al convegno è un intervento e come tale vi chiedo di assumerlo
Manteniamo ben forte il senso dell'umorismo abbiamo scritto nel nostro documento che potete anche leggere
Non vogliamo incerto e pensiamo di non potere rimpiazzare l'assenza di O Connor
Ma in modo parziale non sistematico vogliamo comunque richiamare la vostra attenzione su alcune questioni in particolare sul tre questioni che sono care alle pari emanazioni europee della rivista americana capitalismo e Necci a Renzo sciovinismo che come sapete hanno diverse filiazioni europee diverse tra di loro
Diciamo SES nove cenno è presente tra di noi parlerà più tardi e potrà darci la sua pubblicata
Francese della rivista americana
Martinez Saliera che dirige la rivista spagnola e con l'équipe Colletti ecologia politica sarà qui domani mattina e potrà anche lui dirci suo modo di intendere quest'area culturale questa impostazione teorica e lo sentirete domani
Io sono qui oggi e cerco di dirvi qual è la nostra impostazione
Della di questo network
In questa occasione di confronto che noi riteniamo molto positivo di cui ringraziamo tutti vogliamo appunto sottolineare tre punti dicevo
I tre punti non sono neanche ovviamente esaustivi del nostro lavoro ma sembrano hanno voi i tre più importanti e come tale ve li offro
Alla riflessione ma e spero anche alla discussione
Il primo be'comincia a parlare del primo il primo alla prima questione sono le prossime le potenzialità della seconda contraddizione
Forse alcuni di voi molti di voi non avranno mai sentito parlare della seconda contraddizione vi chiedo
Gentilmente di venire mio momento dietro è diciamo nel senso che non è forse certo difficile pensare che per seconda contraddizione si intende
Non più quella tra capitale e lavoro ma quella tra capitale natura una contraddizione che è emersa più tardi più avanti nel tempo ma che oggi è così profondamente presente nella nostra vita
La contraddizione capitale natura che noi definiamo in termini o con i doriani seconda contraddizione a una formulazione teorica precisa
E io cercherò qui velocemente di richiamarla Ascierto molto velocemente perché si può andare a leggere nei testi questa contraddizione si può esprimere come fa riferimento insomma nella sua diciamo formulazione teorica alla dimensione del paniere dei beni di consumo ma anche al contenuto in valore di questo paniere dei beni di consumo o se volete in termini marziani V piccolo capitale variabile
Al contenuto in valore di Chick grande capitale costante ma anche alla sua di munizioni misurata con un qualche numero indice
Ai costi degli elementi naturali che entrano nel capitale costante in quello variabile alla rendita sui suoli intesa come parte del sopra più alle esternalità negative o costi di congestione nella città
Non è certo questo il momento nella sede per entrare almeno da parte mia in una discussione su questa formula forse anche un po'astrusa ma credo che il grosso modo ci si possa intendere su il senso di questa formulazione
Voglio invece sottolineare appunto che questa contraddizione chiedo viene dopo la prima quell'antica tra capitale e lavoro ma non si aggiunge alla prima forse si integra con quella ma anche su questo si potrebbe discutere a lungo e forse non è la sede a grandi linee comunque la seconda contraddizione per noi è stata significare che esiste una contraddizione un contrasto mortale si potrebbe quasi dire suicida
Tra capitale natura tra capitalismo e natura
Una contraddizione una una contraddizione il cui vero significato a nostro parere non è ancora ben chiaro negli studi perché la gente è questo l'ha capito sicuramente e forse è evidente che non sia chiaro negli studi e nella ricerca perché questa contraddizione esprime simbolizza gran parte del nuovo di quello che ancora non si vede con chiarezza proprio perché il nuovo si rischia dunque per queste ragioni seriamente di rimanere ancorati alla contraddizione tra cose tra due cose
La natura è lindo serialismo
E di farci sfuggire tutto il resto il concreto storico
Che dopo molto tempo forse abbiamo cominciato a capire per la prima contraddizione ma che noi riteniamo siamo molto lontani dall'aver capito dico d'aver cominciato a capire per la seconda contraddizione
Seconda contraddizione dicevo non è aggiuntiva emerge solo ora perché fino a ieri la natura e l'arresto nullius bene gratuito e oggi invece diventa un costo da contabilizzare talvolta anche in modo molto le un costo molto elevato
Credo che non sfuggirà a nessuno certo a me sembra di a noi sembra di straordinaria importanza il parallelismo che esiste tra la maturazione culturale delle due contraddizioni la prima nella seconda
Pensate alla prima contraddizione nella sua versione infantile elementare quanto alcuna pensate allo stop al plusvalore allo sfruttamento come una questione di puro scambio ineguale e di valori al contesto in cui i cattolici da furbi quali sono in Italia pensarono subito che allora forse
Era meglio intende intarsi il giusto salario
Poiché molto tempo dopo anche se prima della Scuola di Francoforte si è passati alla divulgazione dei concetti di alienazione non riconducibile a salario a salari non pagati e neanche sotto salario
Lo sfruttamento legato al plusvalore non era tuttavia neanche riconducibile a cura moneta la questione non era maggiore o minore salario almeno non solo quella la questione era il rapporto di lavoro salariato il salario era sì condizioni di vita
Ma quando i salariati pensavano di fare la rivoluzione non era per avere un salario maggiore o più giusto
Era per abolire il lavoro salariato era per la loro liberazione che avrebbe dovuto essere liberazione per tutti tranne che per i ceti sociali sconfitti
Era insomma per contrastare la piena nel ci si che azione del lavoro
Così è secondo noi per il rapporto tra capitale natura cioè per la seconda contraddizione la questione è il rapporto con la natura no alla natura
Non si tratta solo del fatto che lo sfruttamento dominio sulla natura e diventato troppo costoso che bisogna comprare l'acqua minerale per non veri inquinato
O magari contenitori di acqua Montana per per respirare pulito il problema è che tutto questo significa
Perdere il controllo della propria vita
Perché comporta la piena mercificazione della natura oltre che del lavoro
Il punto è che tutto ciò è diventato inaccettabile umanamente inaccettabile e la gente nella consapevolezza in modo passivo forse per ora Manx fintamente se lo sa
Perché il degrado ambientale comporta il degrado dei valori umani fondamentali in barba Richet la vita oggi più che mai la liberazione del nome della donna passa attraverso la liberazione della natura
Quindi la sua dei mercificazione
Di fronte alla scoperta che anche noi siamo natura si aggiunge dunque ora e cambia la nostra coscienza il fatto che i lavoratori dipendenti ma anche le persone in genere
Come qualche tempo fa ha rifiutato hanno di mangiare solo polenta magari senza sale oggi rifiutano di respirare respirare ossido di carbonio
Di vivere in un paesaggio senza alberi ma soprattutto rifiutando di perdere il senso di sé della propria vita
Forse il la la metafora delle lucciole di Pasolini e della loro scomparsa potrebbe essere richiamata a proposito in questa sede
E questa è la prima questione la prima delle tre questioni che mi interessa portare in questa riunione la seconda adesso vado più velocemente
è la seconda questione quella dell'Unità rosso verde femminista pacifista qui potrete chiedere ma di che parla quella L'Unità rosso verde femminista pacifista è bene missini per prova a parlarne
Con quello che accade nel mondo in Italia
Questo slogan e non sembra molto attuale non persuade anzi forse appare per un verso demagogico per l'altro semplificatorio
Ma invece proviamo un po'a ragionare la prima conseguenza della presa di coscienza della seconda contraddizione è tutta culturale e politica e porta alla necessità di alleanze
Per evitare la di mercificazione mercificazione della natura oltre che del lavoro bisogna mettersi assieme il senso di questo convegno mettersi assieme e quindi necessità di alleanze e ci riporta un'esperienza forte del movimento operaio italiano
Alla nostra storia alle nostre radici alla riappropriazione dei nostri valori
Non vorremmo esagerare nelle Analogie si dice nel testo scritto che grosso modo io sto leggendo ma tra operai e contadini
Quando la contrazione di fabbrica non era totalmente e non era totalmente diverso da quella della terra Lenin e pensò a un'alleanza non molto diverso da quella che oggi ci propone o con
Tra i rossi i Verdi
Le donne i pacifisti
Noi a noi che non siamo più neanche tanto giovani ma credo noi tutti in genere qui abbiamo vissuto un'epoca l'epoca della crescita industriali limitata
E da una lettura semplificata di Marx
Almeno io sicuramente sono fra quelli ma non credo di essere l'unica avevamo ricavato una prospettiva di polarizzazione estrema un solo capitalista padrone tutti gli altri operai dipendenti un no a tesi che c'ha gli economisti classici Riccardo prima di Marx aveva escluso ora come facciamo autocritica sulla nostra
Trascuratezza della natura
Dobbiamo fare autocritica sulla ipotesi della prole statizzazione crescente tale da cancellare le differenze le differenze tornano e tornano gli individui forse ci sono per la prima volta omini e donne i rossi de la prima contraddizione uomini e donne della seconda contraddizione i Verdi
Le donne investite dalla contraddizione di classe i pacifisti mai come adesso così importanti in un periodo di guerre sempre più frequenti e di violenza generalizzata nella nostra società
Sono tutti fra loro soggetti diversi non solo tra di loro ma al loro interno
E non c'è nessuna struttura o rapporto di produzione che li possa riportare ad unità quindi il recupero di questa nozione di alleanze necessario forze urgente in ogni caso è un punto di proposta e di caratterizzazione dica della rivista che io qui rappresento
Terzo punto sviluppo sostenibile lo chiamiamo Resistenza otto e transizione
Rispetta la questione ambientale alle culture di sinistra
Il punto dello sviluppo sostenibile evidentemente centrale se ne è parlato moltissimo in questi ultimi anni
Dal punto di vista della di CNS vorremmo tentare una qualche approssimazione forse avventurosa
E pensare che forse lo sviluppo sostenibile stalla seconda contraddizione come il riformismo il keynesismo stava alla prima contraddizione
Può darsi che sia sbagliato ma proviamo a ragionare anche sui paralleli storici
Cerchiamo di recuperare veramente la nostra storia le nostre radici non necessariamente in positivo anche per criticarla ma non facciamo l'errore di pensare che si possa nascere da oggi e allora nell'ottica che in cui sto parlando io voglio dire che a noi sembra noi di Cns che se si fosse d'accordo che la questione ambientale oggi comporta è derivata ma anche comporta la mercificazione della natura una mercificazione insostenibile insopportabile
Allora la risposta dello sviluppo sostenibile almeno nell'accezione corrente fino alla Conferenza di Rio non rappresenterebbe un proprio una soluzione al problema anzi lo aggraverebbe
La seconda contraddizione infatti addirittura appare più rigida persino più materiale di quella tra capitale e lavoro e di buone intenzioni è lastricata la via dell'inferno lo sviluppo sostenibile si potrebbe anche tradurre nel nella in una aiuto che noi diamo al capitale l'aria la quel paesaggio diventate merci a pieno titolo per le quali si paga un prezzo rapportata quantità qualità e condizioni del mercato più o meno ricco podistico
Come fu per riformismo e keynesismo la via dello sviluppo sostenibile può così diventare il nuovo polmone per rilanciare un capitalismo in difficoltà soprattutto nei Paesi industrializzati ma in crisi
L'aria pulita come le pensioni tutto omologato
Ma se tutte queste vero è anche vero che la rivoluzione ecologica è complicata e certamente forse anche di più di quella proletaria
E che anche nelle rivoluzioni se della gradualità da inserire e ci sono bisogni
Nuovi magari e impellenti il cui soddisfacimento non può attendere i tempi lunghi deve essere risolto oggi
Non si può rinviare al giorno dopo la rivoluzione la problematica dunque infinite Analogie con quelle che i riformismi di vario tipo all'opposto al movimento operaio nella sua storia recente
E proprio per questo ci pare utile forse necessario riprendere il concetto di transizione
E di obiettivi della transizione e riprendere la coppia lotta per la difesa lotta per il cambiamento radicale
Un po'sulla sull'aste scia del dibattito che sul manifesto si aperti in queste ultime settimane e settimane lavoro resistenza transizione Progetto
La questione non è filosofica a nostro parere e sta ci porta al punto da ci riporta al punto dell'alleanza rosso-verde donne pacifisti cioè alla costituzione di un blocco non so se storico o non storico in senso gramsciano
Ma di un blocco sociale sicuramente e ci riporta alla necessità di un'analisi della seconda contraddizione o contraddizione ambientale in questa fase dello sviluppo capitalistico meno schematiche semplificatoria di quella che noi stessi siamo finora stati in grado di di fare insomma a noi sembra non alcune coordinate le coordinate di un nuovo ciclo di conflitto sociale politico e culturale conflitto
Che sicuramente speriamo presto produrrà le sue non solo articolazioni forme di organizzazioni ma i suoi soggetti avrà i suoi tempi
Ancora tutto ciò è inedito siamo all'inizio al Barbetti io di una nuova lingua auguriamoci che ci siano dei risultati in tempi ragionevoli per noi grazie
L'intervento reale queste erano state le premesse Mercedes Bresso professore all'Università di Torino e di economia ecologica
Oltre che rappresentante di una rivista che Energia dossier ambiente la rivista dell'organizzazione ambientalista della CGIL che tra l'altro l'organizzazione della quale io lavoro quindi sono particolarmente dorata di avere Mercedes Bresso grazie
Faccio alcune precisazioni ex novo sarebbe millantato credito
Intanto io insegno al Politecnico di Torino nove all'università ma è vero che prima il signor università quindi ci sono sempre delle degli arretrati nelle informazioni
E insegnò economia ecologica ma un master perché come ben credo tutti sanno di Economia Ecologica e anche l'economia dell'ambiente rarissimamente insegnata in Italia al primo grado universitario
Sarebbe ancora che strano che si insegna settori
E poi devo fare un'altra precisazione perché è vero che l'associazione Ambiente lavoro e legata alla CGIL da un cromosoma di nascita però un'associazione ambientalista indipendente a pieno titolo e quindi l'appartenenza alla CGIL credo che sia da parte CGIL che da parte nostra non sarebbe riconosciuta ma credo innanzitutto da parte della CGIL come appartenenza perché altrimenti vorrebbe anche dire che parliamo Fornovo eccetera e qui
La new in mio intervento
L'avete anche visto dal dal titolo mi scuso anche non è in cartellina anche se loro portato perché alcune cose sono estratte da un libro che è in corso di pubblicazione non ho fatto a tempo a a chiedere l'autorizzazione a a diffonderlo
Ma comparirà su capitalismo natura socialismo e quindi o sugli atti del convegno non so come verranno fatti e quindi loro avrete modo di leggerlo nella sua versione integrale perché ufficialmente intenti sono corti e quindi dovrò tagliare una serie di argomentazioni
La mia riflessione parte dal
Dall'esperienza di di questi anni di analisi economica delle questioni ambientali la maggior parte del lavoro che la teoria economica fatto intorno alle questioni ambientali e sostanzialmente di tipo microeconomico cioè legata ai problemi di fallimento dei dei mercati nel trattare la questione ambientale
Molto poco invece è stato fatto a livello ma dal punto di vista a livello macroeconomico e a mio avviso non non casualmente perché il problema di essi si guarda all'intersezione fra ambiente ed economia dal punto di vista della macroeconomia del funzionamento delle sistemi economici nel loro complesso va affrontata la questione del limite della crescita questione che invece la l'analisi economica come ben sapete pervicacemente rifiuta rifiuta di affrontare
Mi pare mi pare evidente che si vogliamo cogliere gli effetti dell'introduzione di una serie di vincoli di norme di vincoli ambientali sull'economia almeno che non l'innovazione conseguente all'introduzione di questi vincoli non riesca a ridurre i costi dell'intervento ambientale zero cosa che quanto meno improbabile
Si produce una cosa si produce un aumento dei costi intermedi
E per quella via talmente così intermedi significa una maggiore un maggiore bisogno di capitare per unità di prodotto e un aumento dei costi di funzionamento degli impianti anche in un intervento di tipo preventivo che quindi può ridurre l'entità di questi costi è ben difficile che queste entità appunto possa essere ridotta a zero e quindi avviene uno spostamento dovrebbe avvenire se venisse davvero colta tutta la necessità di intervento ambientale uno spostamento dai consumi agli agli investimenti
La l'altra cosa che Zanchi è stata detta sempre a livello macro economico va considerato che ci sono alcune risorse che producono servizi rinnovabili che sono limitate sottoposte a fortissime tensioni d'uso e quindi questa questione che rappresenta uno dei nodi fondamentali forse più ancora di quello delle risorse cosiddette non rinnovabili materie prime energia eccetera ma rappresenta uno dei nodi fondamentali di limiti fondamentali alla crescita è una questione che e poco analizzata probabilmente perché è la più difficile la capacità di assorbimento dell'ambiente ma anche la disponibilità fisica di suolo fisica di acqua nella ciclo dell'acqua evidentemente si ripete mai limitate dettata
E l'ultimo punto c'è ultima questione che obbliga ad affrontare il problema dei limiti della della crescita e quella delle conflitto sempre più evidente fra l'uso potenziale dell'ecosistema terrestre da parte della specie umana in tutte le specie naturali e artificiali che convivono con la specie umana accettarle
Dalle piante coltivate agli animali da allevamento ma anche alle macchine che ha tutti gli oggetti al prolungamenti eso somatici dell'uomo e invece i fabbisogni di tutto il resto del mondo vivente questo è il conflitto che si è espresso anche nelle discussioni di ieri io sulla questione della continua perdita di diversità biologica
E che secondo me è espresso molto bene da Herman Daly quanto porta l'esempio dell'ecosistema quote dell'ecosistema pieno la specie umana rappresentato per una lunga parte della sua storia
Una piccola dimensione nell'ampia rispetto alle potenzialità complessive di mantenimento della vita degli ecosistemi e quindi rappresentava certi rappresentato dalla terra rappresentavo un piccolo una piccola quantità d'uso un cerchietto piccolo a poco a poco si è la sua capacità di uso delle risorse dell'ecosistema terrestre si è dilatata fino a avvicinarsi alla totalità uso delle potenzialità dell'ecosistema cioè l'ecosistema terrestre
è diventato pieno rispetta l'ecosistema umano che si è dilatato fino quasi a riempire tutte le potenzialità e questo significa che i i limiti parziali che con contro cui continuamente battiamo che pensiamo di poter risolvere attraverso gli interventi micro sui singoli mercati diventano sempre di più pezzi di un limite globale che è quello delle potenzialità complessivo dell'ecosistema che la specie umana usa sempre di più sottraendo in maniera ineliminabile impossibile da contrastare
A spazio alle altre altri alle altre specie viventi
E questo è il problema perché così come è stato impossibile la permanenza a fianco a fianco della civiltà americana attuale con le civiltà americane
Originarie gli indiani chiusi nelle riserve a poco a poco non acuta hanno perso ogni possibilità di esistenza in base alla propria la vita culturale tradizione culturale sono anche può esporlo scomparsi sostanzialmente come come popolazione e questo vale per tutte le specie che hanno difficoltà ad adattarsi all'interno dell'ecosistema naturale artificiale prodotto prodotto dall'uomo
è l'ora il punto è che non appena però si affronta la questione dello sviluppo sostenibile bisogna affrontare questa questione cioè il fatto che la l'economia e secondo me e secondo me non solo con l'economia capitalista ma anche l'economia di matrice di matrice marxista l'analisi economica matrice nazista comunque corrente nella nella sinistra in tutto il mondo è totalmente in
Città che sono appunto l'inizio Complessi Miti d'uso delle risorse interne rinnovabili vinti d'uso delle risorse non rinnovabili di miti alle potenzialità espansive dell'uso globale da parte della specie umana dell'ecosistema terrestre
E anche quando ci si propone e si fanno operazioni molto significative sul piano politico come quella che ha fatto l'accoppiata Clinton Gore negli Stati Uniti so certamente importanti
Introduzioni non come un settore ambiente della politica loro ma come una caratterizzazione forte della loro politica introdurre la la questione ambientale e che cosa ci si propone questa questione del Piano Marshall che secondo me è molto importante proposta da corrente molto importante da capire che cosa significa significa dire che i l'ambiente può diventare un fattore competitivo per il Pai per alcuni Paesi questo è sicuramente vero cioè oggi chi prende la testa nella capacità intervento ambientale avrà un vantaggio competitivo che durerà probabilmente decenni e quindi fa si farà un'operazione in America si sta proponendo di fare un'operazione de è vero un'analoga a quella del Piano Marshall che cos'è stato più Hamas certamente un aiuto ai Paesi che uscivano dalla dalla guerra distrutti
Ma un aiuto che ha significato
L'imposizione delle tecnologie americane e del modi di di vivere di produrre e poi il fatto di dovere comprare le le competenze i pezzi di ricambio le macchine e quindi ai ha significato l'omologazione completa dei modelli
Dei modi di produrre dei paesi aiutati ai modi di produrre degli Stati Uniti in una dipendenza tecnologica perché si è fortemente consolidati accentuate
E da questo punto di vista non c'è dubbio che l'Europa sta perdendo un'occasione da molto tempo molti dicevano in Europa che bisognava che l'Europa pensasse a un Piano Marshall di aiuto a uno sviluppo ecologicamente sostenibile sia alla riconversione dell'economia dei Paesi dell'Est che sono in condizioni disperate dal punto di vista oltre che economico anche ambientale e dei paesi in via di sviluppo
E naturalmente questo significa che la testa di questa operazione sarà presa dagli Stati Uniti ma il problema resta non non significa un il un Piano Marshall e quindi il fatto che possa dare un vantaggio competitivo a quel paese non significa che per tutti i Paesi si possa proporre l'ipotesi di un economia che super il vincolo dei limiti della crescita attraverso l'acquisizione di competitività maggiore rispetto ad altre nei campi in campo ambientale questo riguarda un singolo Paese ma non può riguardare la totalità c'è il rilancio della crescita anche attraverso questo pur molto più nobile
Percorso è pur sempre un rilancio della crescita cioè è pur sempre l'obiettivo di cui adesso parliamo fra un momento
Quindi secondo me bisogna porsi e bisogna porsi in a sinistra questa è la domanda che secondo me a sinistra ci si deve porre la domanda del perché questi due secoli di crescita ininterrotta del prodotto
Lordo nei paesi inetto nei Paesi occidentali abbiano alimentato una sorta di droga della crescita cioè una cosa per cui tutti riteniamo che un'economia che non cresce è un'economia che va indietro e ed è anche vero nel senso che c'è non c'è dubbio che dentro i meccanismi attuali un'economia che non cresce un'economia che va indietro
E l'assunzione di questo indicatore del prodotto lordo a investito la totalità della cultura
L'assunzione di questo Righi indice di riferimento perché non è un caso che la terminologia sottosviluppato Ski ad indicare indietro nei livelli di crescita del del prodotto lordo che sia un giudizio non solo economico ma anche culturale presenterà mai
Identificazione fra sotto sviluppo economico sotto sviluppo culturale diventata
Un una sorta di realtà vissuta anche dai da questi stessi Paesi con una condizione d'inferiorità non solo economica ma anche culturale che d'altronde per certi versi è vero perché sono stati tutte le società ricche che hanno prodotto l'accumulazione queste cose bellissime che abbiamo intorno non sono mai state
Allora io credo che
Occorre ragionare su questa serie di trasformazioni che hanno permesso l'avvio e il mantenimento della crescita nel mondo occidentale qui vado in fretta perché molti queste cose gliele conoscono e quindi voglio solo proporre un filone di di ragionamento
Le trasformazioni che sono avvenute nei Paesi occidentali a partire dalla accumulazione primitiva hanno poi portato a un meccanismo di crescita in cui l'accumulazione Interna al processo di produzione industriale e quindi diventa auto auto alimentante sì
Ed è questa la caratteristica della società capitalista e la l'auto alimentazione del del processo di accumulazione crescita dall'interno i la finalizzazione dell'accumulazione alla crescita
La finalizzazione dell'accumulazione ai palazzi e le chiese rinascimentali era una finalizzazione che non produceva la crescita ma produceva una società in cui il sovrappiù non era destinato alla crescita dalle aree lei era dall'inizio dell'era industriale in poi l'accumulazione finalizzata sostanzialmente alla crescita e solo oggi ci sono sintomi di alcuni cambiamenti che poi ci sono anche i sintomi della tendenza alla all'asintoto della nostra curva logistica speriamo
è chiaro comunque è questa poi è stata una delle dei cavalli di battaglia dell'analisi marxista che un meccanismo di accumulazione finalizzato alla crescita a incontra dei limiti interni che sono stati varie volte individuati nelle potenziali crediti sovrapproduzione
E quindi nella necessità di trovare degli sbocchi a questa immensa capacità e crescente capacità produttiva sbocchi che sono stati trovati nel tempo in due direzioni sostanzialmente una è stata la direzione inglese per intenderci il modello inglese di uso dell'accumulazione impiegato modello verso l'esterno immense capacità di investimento investite nelle nelle colonie investite nella creazione di notevoli condizioni di sviluppo naturalmente del tipo inglese e dominato dal dalla madrepatria che però ha prodotto lo sviluppo di molte delle colonie inglesi tra cui gli stessi gli stessi Stati Uniti
Un'accumulazione quindi chi era non voltando in mente al miglioramento del benessere interno della popolazione ma volta al investimento verso verso l'estero con immense capacità la capacità di investimenti all'estro dell'Inghilterra paese relativamente piccola nell'Ottocento non le mani esperte non è mai stata raggiunta da allora in poi
Neanche dai oggi in epoca di multinazionali sono cose ridicole rispetto alle sue capacità di l'altro modello è quello americano
Che iniziano sostanzialmente che però è stato realizzato soprattutto dagli Stati Uniti pur essendo Ken
Ed è il modello della a dell'orientamento di questa capacità produttiva
Al al consumo cioè al consumo interno e quindi un modello che punta sul sostegno della domanda interna e sulla accumulazione che quando anche accumulazione destinata agli investimenti investimento ha un ruolo importante in economia quindi Anna ma solo per produrre altre impianti per produrre beni di consumo cioè la finalizzazione
Dell'investimento è pur sempre il consumo cioè la crescita del consumo questo avuto dei vantaggi evidentemente
Almeno all'inizio parenti per tutti perché ha significato un miglioramento del benessere delle condizioni di vita per tutti
I Paesi sviluppati anche significato così come già state dette che conosciamo anche significato il far arrivare da tutto da tutto il mondo risorse in termini fisici uno scambio che oltre che ineguale tarda dal punto di vista del dei valori economici molto spesso lo è stato certamente in termini fisici
E e però ha significato un'economia che nel momento in cui incontra periodiche crisi io non credo alle crisi finali crolli finali ma non c'è dubbio che ci sono periodiche crisi di sovrapproduzione anche oggi continuamente nei Paesi sviluppati e da cui si esce sempre rilanciando attraverso l'invenzione di nuovi prodotti per esempio e quindi l'apertura di nuovi filoni di consumi rilanciando la domanda la domanda di conoscere questo è il il modello che ci porta alla necessità della continuo rilancio della crescita attraverso l'anno la continua invenzione di nuovi di nuovi prodotti
E
Non c'è dubbio che ciò che sta avvenendo quello di fronte a cui noi siamo e la crisi di questo di questo modello che è è stata la seconda fase del capitalismo la prima quella inglese dell'accumulazione finalizzata all'investimento verso l'esterno la seconda quella della formazione finalizzata al miglioramento del Benessere Interno avvenne delle popolazioni sostanzialmente con differenze ovviamente la corona in marcia per cui tutti avanza nuove la differenza fra ognuno resta sempre sostanzialmente uguale ma però tutti hanno di più e i limiti di questo modello quali sono il primo che da un certo punto in poi il desiderio di più cose di più oggetti non è più tanto spontaneo deve diventare indotto cioè occorre spingere le persone a consumare se le persone sbagliano e decidono di desiderano non consumare succede un patatrac
Quest'anno in Italia la crisi che ha messo ha spinto molte famiglie a buttarsi sul risparmio nella preoccupazione che la crisi potesse diventare più forte soprattutto nella preoccupazione di possibili conseguenze in termini di disoccupazione per molte famiglie ha avuto come conseguenza aggravarsi della crisi perché sono caduti i consumi in molti settori dei beni di consumo finale quindi la la crisi si è aggravata e si sono visti sia rischiato una crisi tipicamente tipo keynesiano da questi sta in realtà tentando di uscire rilanciando la domanda la domanda di consumo che l'unico modo in cui siamo capaci di far
L'altro aspetto e quello che da un certo punto in poi l'aumento della disponibilità di beni materiali
Viene pagato per forza di cose dai dai consumatori in questo caso dai cittadini con una perdita di qualità dell'ambiente per cui molti beni materiali diventano sostituti dei dei beni innaturali che prima erano a disposizione gratuitamente ed è il ragionamento che veniva fatto prima qui io però alcune precisazioni da fare che adesso adesso arriva e in molti casi questa sostituzione non è volontaria ma è obbligata che il caso dell'acqua minerale tantissimi altri caccia quando uno non può più avere il mare
Deve di buttarsi sulla piscina se non può avere l'acqua pulita deve di buttarsi sull'acqua minerale eccetera
E
Almeno quindi occorrerebbe cominciare a porsi il problema se non sia vero che le condizioni complessive di vita a causa di questa sostituzione che in molti casi è un peggioramento miglioramento delle condizioni non stia cominciando a Canale per esempio l'indice calcolato da degli Accord
Sugli Stati Uniti non su pochi anni Masciulli ultimi cinquanta quarant'anni sostanzialmente dal da degli anni cinquanta in in poi quindi siamo su un periodo oramai molto lungo circa quarant'anni da un c'è un indice molto interessante perché considera sia il consumo degrado di capitali di capitali naturale di danni prodotti a
Ambiente sia spesi difensive sostenute sottrae spese difensive soste
Ai sensi e per difendersi dai danni ambientali sostenute dal popolazioni sì e considerando che lei modifiche nella distribuzione del reddito quindi un indice ambientale sociale condizione di Benessere delle popolazioni
Naturalmente c'erano forti
Nel caso di un calcolo del genere per gli Stati Uniti distribuzione a rovescio del reddito avvenuta nell'epoca
Di Reagan ma comunque
Secondo questo indice taglia settanta in poi cioè non da due anni fa dagli anni settanta in poi e i livelli assoluti di benessere di questo indice del benessere economico sostenibile stanno diminuendo
E quindi saremmo di fronte a questo processo di sostituzione che fa peggiorare non migliorare la qualità del della vita il benessere complessivo delle delle popolazioni e e quindi di fronte a un problema reale di è una crescita che sta producendo danni non sta producendo
Vantaggio
Allora come si esce da questo dilemma crescita o crisi che poi noto spiega sinistra scivola continuamente su cui continuamente costretta ad accettare un rilancio della
Dell'economia non è un caso che si sta parlando di reindustrializzazione per il nostro Paese da parte della sinistra
E i percorsi sono sostanzialmente tre uno l'uso non produttivo del sovrappiù e ciò è torniamo a fare paste castelli e palazzi naturalmente ci possono essere anche altri modi ma e e altro anche modi molto sensati come avviare politiche di manutenzione del patrimonio naturale del patrimonio storico artistico questo significa creare lavoro in questi settori ma non significa per il meccanismo che prima ho descritto poi tutti quelli che sanno di economia conoscono non significa alimentare il il processo di crescita nel senso nel senso tradizionale di cui abbiamo detto significa frenare progressivamente non attraverso un voto contro il muro frenare progressivamente il la crescita della produzione di beni che il il noto contro cui l'economia ambientale si la questione ambientale si scontra
Il secondo quello preferito dall'attuale funzionamento dei sistemi economici e quello della smaterializzazione del prodotto su cui si fa moltissimo conto
Questo vuol dire diminuire sostanza la quantità di materia di energia per unità di prodotto è una un percorso di grande interesse che è reale cioè su cui si stanno avviando realmente l'economia ma che presenta una serie di di limiti intanto
Queste tendenze sono a doppio senso le automobili esempio sta diventando più grosse non più piccole è vero che i consumi energetici
Per unità di di prodotto stanno diminuendo ma non diminuiscono quelli assoluti perché con temporalmente aumentano moltissimo i costi della congestione quindi anche i consumi energetici la congestione e il trasporto delle persone delle cose modi di produrre
A sia tra delle attraverso le persone che accresce le cose sono molto più in movimento e anche perché poi si può la ragione sostanziale la si può esemplificare con la questione del disaccoppiamento Frattini ed Energia che su cui tanto abbiamo ragionato negli anni della battaglia antinucleare
Il disaccoppiamento può funzionare cioè il fatto che da una parte il PIL cresca dall'altra i consumi energetici diminuiscano invece dall'animo giù
Funziona per un po'affinché si è di fronte alla fase della razionalizzazione quando ci sono degli sprechi si può razionalizzare dal momento in cui e si sia razionalizzate non ci sono più sprechi o i consumi decrescono in assoluto oppure si reca coppia infatti d'accoppiamento avvenuto nei consumi energetici hanno ricominciato a salire nel nostro Paese in tutto il mondo ci tenta quindi non c'è dubbio che ridurre il peso fisico della e la quantità di consumi energetici per unità di prodotto sia una strada da percorrere comunque e la quantità di inquinamento per unità di prodotto e quindi tutte le cose che colpì lanci
Lotito ambientale cioè la la la compatibilità ambientale dei processi produttivi che può mentale ma non c'è anche il dubbio che tutte queste cose rappresentano deliberazione di Zazie ogni che o si affronta però il problema del flettere quella curva della crescita oppure altrimenti alla fine sta tutte queste barile abissina copieranno e cresceranno insieme
Se per il momento almeno un terzo un terzo filone
Che invece di uso possibile dell'accumulazione non finalizzata alla crescita in questo caso dei nostri paesi
Che è quello le politiche di di aiuto allo sviluppo non quelle italiane tangenziali se possibile ma delle serie politiche di aiuto allo sviluppo
E queste sono invece politiche e indispensabili cioè non c'è dubbio che una grossa parte dell'accumulazione di cui sono oggi ancora oggi capaci di paese oggi corre sempre il più capacità inseriti dovrebbe essere finalizzata all'individualismo certamente al proprio interno dei modi di produrre di vivere più ambientalmente sostenibili e questo è tutto il filone diciamo che può andare sotto la voce smaterializzazione del prodotto razionalizzazione manutenzione capitano appurare eccetera ma deve anche andare
A rimediare ai guasti prodotti dal nostro modello di sviluppo e affrontare il fatto che ne siamo di fronte a due fenomeni giganteschi uno la spirale drammatica in cui il paesi i Paesi poveri stanno affondando proprio nel momento in cui le le cui il mo'dei Paesi ricchi cresce non diminuisce
E l'altro la crisi dei Paesi dell'Est credo ha impressionato io sono stata questa conferenza di Rio era impressionante credo vi chiunque partecipi a cosa internazionali se n'è accorto
è impressionante il fatto che tutto il gruppo dei Paesi dell'Est che era un gruppo di Paesi donatori è diventato un gruppo di Paesi richiedenti e quindi concorrente con i Paesi poveri nel chiedere nel chiedere aiuti
E beh questo punto di vista ciò significa una necessità di capitali per queste politiche sono politiche di riconversione urgenti perché se investire oggi una lira
Nella riduzione degli inquinamenti rende da noi x per cento di riduzione dell'inquinamento investire oggi una lira nella riduzione nel delle l'attività inquinanti in un Paese dell'Est rende venti volte tanto per chi livelli di inquinamento per unità di prodotto si è scoperto che erano dell'ordine del venti volte quelli nostri
Monta non su tutto ma su molte produzioni erano dell'ordine del venti volte tanto
E quindi c'è certamente un enorme efficienza per l'ambiente globale in questi interventi ma c'è anche la necessità però di individuare le modalità con cui è possibile spostare risorse verso questi Paesi non c'è dubbio che però in questi casi la generosità pagherebbe perché oramai la la consapevolezza che non ci sia nessun posto nel mondo in cui ci si può rifugiare sì da crisi ambientale colpisce credo che sia sia un po'di tutto allora ci sono queste due direzioni che sono due direzioni che non vanno verso una riduzione dell'impatto ambientale complessivo del delle attività umane cioè non riducono il peso dell'ecosistema affrontano però il problema di una ineguaglianza così clamorosa nelle condizioni di vita degli uomini che la specie umana non può non affrontare se vuole avviarsi su un sentiero di non crescita ma che non sia anche un sentiero di conflitti e di guerre perché poi c'è anche gli arsenali militari che stanno stanno dietro queste profondi ineguaglianze le ineguaglianze alla lunga producono sempre sempre le guerre e quindi anche questa è una questione secondo me che la sinistra deve duramente affrontati
Spendo ancora due parole perché sospetto di essere molto molto in gamba spendo ancora due parole show come all'INPS erano delle dei nostri paesi possa essere invece un'economia orientata all'ambiente netturbini orienti
A mio avviso intanto un'economia orientata all'investimento nella preservazione del capitale naturale nella curvatura verso uno sviluppo sostenibile delle delle nostre economie deve basarsi su sul consenso dei cittadini perché spostare risorse verso il il resto il diverso da noi l'altro da nomi occorre consenso non può essere fatto a forza spostare risorse verso la le politiche di conservazione ripristino del capitale naturale e anche storico artistico soprattutto nel nostro Paese all'interno per i nostri stessi Paesi significa orientare risorse in altro modo rispetto alle attuali agli attuali usi pelle della ricchezza nei nostri Paesi
E vengo proprio alla questione che dicevo prima io
Ciò pensato io molti dubbi sulla teoria che sia immorale far pagare per l'ambiente
Perché noi pensiamo all'ecosistema vuoto in cui la specie umana e piccola e quindi può liberamente approvvigionarsi dalle risorse Nommo ancora scarse dell'ecosistema
Ma questa non è più la condizione del specie umana e non lo sarà mai più a meno che non scompaia ma si avvierà una catastrofe in mente di uomini resteranno molto poco in quel caso forse potranno tornare affrontare in questo modo le questioni
Altrimenti e il problema è che
Se nessuno paga per l'ambiente cioè se la ricchezza viene tutto orientato all'acquisto
Di beni di produzione industriale di beni industriali ciò significa che chiunque lavori lavorerà lì dentro perché nessuno può lavorare se non è pagato per fare un lavoro e almeno una parte di là del suo della sua attività deve farla essendo pagata magari anche da se stesso ma evidentemente questo significa che sarà autonomo ma qualcuno dovrà pagare i servizi che fa e allora non c'è dubbio che perché si possa mantenere l'acqua in buone condizioni e l'acqua non sarà mai più pulita da Ascione perciò forza perché tanti come siamo l'acqua deve essere pulita o bisogna controllare che chiude chi la usano le in quindi intervenire sulla qualità dell'aria mantenere in buono stato i boschi e foreste mantenere in buono stato i campi agricoli ridurre magari l'uso delle sostanze chimiche se possibile anche tanti agricoltura tutto ciò significa che chi fa queste cose c'è chi lavora al mantenimento in buono stato molto spesso al ripristino abbiamo enormi costi di ripristino da sostenere decapitare naturale deve poter essere pagato e quindi noi non paghiamo la natura che merci fichi amo la natura non è semplicemente Cipputi amo per pagare coloro che devono mantenere l'ambiente cioè i capitali fondamentali per la nostra Vita e cavità naturale furono un prodotto in buone condizioni cioè paghiamo perché i servizi ambientali possano essere resi disponibili da qualcuno per per e su questo non c'è altra soluzione perché altrimenti succede che noi siamo abbiamo risorse siamo disponibili a pagare per un mucchio di cose inutili ma che nessuno è disposto a pagare per le cose essenziali come l'aria che respiriamo l'acqua che beviamo e purtroppo l'aria che respiriamo l'acqua che beviamo
O li paghiamo oppure non li avremo in condizioni di vita assettati no la non è l'acqua che paghiamo panico qualcuno che deve lavorare per mantenere in queste condizioni
Questo è secondo me un aspetto fondamentale di riorientamento ed è per questo che su questo finisco ci sono dei ragionamenti poi quando avrete occasione di leggere il testo di vedrete finisco su un ragionamento che secondo me però può rappresentare un filone di pensiero per il riorientamento completo del sistema fiscale voi sapete che c'è tutto questa discussione sulle tasse ambientali
Io sono da sempre convinta che l'uso delle tasse ambientali per internalizzare difetti estende le esternalità brutta parola ma insomma per
In sostanza sostituire le la le leggi ambientali sia di scarsa utilità cioè può servire a al margine qui si potrebbe fare un ragionamento ma o serie semplicemente per
Favorire l'adeguamento più rapido alle norme e consentire un minimo di flessibilità all'interno della norma
Ma non serva a questi fini mentre invece sarebbe possibile pensare a un uso della fiscalità finalizzata allo sviluppo sostenibile
Molto molto diverso e cioè finora la fiscalità essenzialmente nei nostri Paesi
Centrata sulla valore aggiunto cioè sulla
Lavoro di nuovo e sulla e i suoi profitti quindi sui salari e sui profitti questo significa che il costo relativo del lavoro e più elevato perché su di esso carica tutto il carico fiscale toccherà fiscale
Ora se noi vogliamo da una parte ridurre il costo del lavoro senza ridurre sarà
E d'altra parte aumentare il costo dell'uso delle risorse naturali quindi ridurre drasticamente gli sprechi cioè se vogliamo risparmiare il capitale naturale quello non producibile
Risparmiano da tutti i punti di vista non solo come risorse ma anche come capacità di assorbimento dell'ambiente ma anche come qualità fisica del dell'ambiente e del paesaggio dobbiamo caricare invece tutta la fiscalità fiscalità importante perché vuol dire le risorse per tutte le attività pubbliche che sono importanti continuano malgrado le illusioni di riduzione dello Stato che qualcuno si fa aumentare sempre più importanti le nostre economie sono economie che vivono tutte di esternalità
Cioè noi siamo in grado di di vivere e di lavorare di fare tutto quello che facciamo solo perché ci sono tutta una serie di effetti esterni di ciò che qualcun altro fa molto negativi sono tutti quelli che dobbiamo curare ma moltissimi positivi
Che ci vengono prodotti meno non siamo benestanti perché siamo bravi sono benestanti perché abbiamo in questa società in un in un altra quindi effetti esterni di cui vi diamo sono la quasi totalità delle ragioni per cui riusciamo a produrre ONU introdurre
Del del reddito e quindi
Dato che esternalità sono un'enorme quantità a
Caricare sul consumi delle risorse che sono
Quelle che vengono messe continuamente a rischio caricare la fiscalità su queste significa spingere verso il risparmio del capitale naturale
Io ho anche provata ragionare un esempio mi sono anche confrontata con degli economisti del lavoro che trovano che queste ipotesi potrebbe essere molto interessante faccio una serie di di esempi che poi pongo il problema che è un problema soprattutto per la sinistra per qualcun altro non lo
Allora la serie di esempi sono sono parecchi grosso modo diciamo attualmente si può considerare che
I consumi di risorse Shue cento di prodotto di solito rappresentino il venti venticinque per cento perché il resto è sostanzialmente lavoro è giunto direttamente dall'impresa o attraverso l'acquisto di servizi che sono di nuovo servizi lavorativi quindi
Spostare dal dal lavoro alla capitale naturale perché mettendo capitali invece prodotto insieme al al lavoro
Il la fiscalità significa evidentemente un carico forte su queste risorse perché vuol dire che deve esser tre volte tanto quello che è per unità di lavoro più
Più profitti
Però ci sono anche moltissimi cose che possono costituire oggetto di di tassazione
Per esempio i prelievi team dei materiali di cava ex miniera nel nostro Paese soprattutto di Cavani molti paesi naturalmente i crimini le fonti energetiche fossili la produzione di di Energia
I consumi di energia che sono in altri momenti di consumi di suolo in particolare tutti quelli a Fini non agricoli gli usi delle risorse naturali storico artistiche anche qui di nuovo l'idea che non si debba far pagare per i monumenti significa che monumenti non devono essere mantenuti da nessuno che nessuno potrà essere pagato per mantenerlo
Gli usi idrici gli scarichi idrici si possono naturalmente garantire gli usi essenziali ma non c'è nessuna regione per cui le industrie le attività agricole e anche i cittadini che hanno la vicina o che semplicemente sprecano acqua a tutto spiano
A Milano si è arrivati a un metro cubo per per persona
Che potrebbe intervento ci saranno anche le attività artigianali che usano l'acqua apparentemente a Fini potabile potabile potabile Zatta quei costi che ha per fare attività produttive per le quali non sarebbe necessaria quindi chiusi ci e gli scarichi idrici che consenta di ridurre drasticamente durante i consumi di acqua tutte le i tipi di emissioni in atmosfera i consumi di concimi chimici di fertilizzanti implicito Fabrizio eccetera eccetera
Tutti i prodotti chimici suscettibili di produrre danni all'ambiente
Le attività produttive pericolose vado avanti l'uso delle strade urbane l'uso delle città i consumi di materie vergini i prodotti molto inquinanti i prodotti che non mi inizino i consumi energetici di materia eccetera eccetera il rumore comunque sia prodotto e tocco che potevo è chiaro che ci sono alcuni problemi aggancio a quei problemi che sono peraltro di vantaggio nel senso che caricare sul consumo di risorse su tutti gli aspetti di esternalità ambientali lì
Il carico fiscale significa anche spingere verso la riduzione dei consumi di risorse può dire che quando la base imponibile si sarà così ridotta perché i consumi di risorse sono molto ridotti vuole anche dire che avremo comunque ottenuto un risultato molto interessante dal punto di vista della tutela di queste risorse dell'adozione delle degli inquinamenti
D'altra parte è evidente che mentre teoricamente le imposte sul reddito sono progressive un una fiscalità di questo tipo se non in alcuni casi è un è un traino quindi per quello che potrebbe persino essere regressiva
Intanto bisogna dire che la progressività dell'imposizione sul reddito più l'illusione che altro perché le statistiche dimostrano che ciò è poco vero cioè al massimo un po'di progressione nell'ambito dei redditi di lavoro
Inoltre non vuole affatto dire che si deve eliminare totalmente l'imposizione sul reddito si potrebbe mantenere un'imposta sul reddito molto più bassa ma con una progressione molto più veloce inoltre ci sono poiché c'è sempre la possibilità d'uso delle della tassazione sulle sui capitali per esempio sui beni capitali in questo caso sui beni sulla disponibilità non diretti capita il famoso tassazione che
Credo quindi che
Ci sia uno spazio
Uno spazio politico con chiarezza dal e dal mio punto di vista spazio
Riformatore di di riforma profonda
Il
Di questo sistema di questi sistemi che hanno enormi difetti ma che sono comunque oggi l'unica cosa cui siamo in grado di partire non possediamo nessun'altra economia reale chi con molti difetti ma abbia sappia abbia dimostrato di di sapere di sapere funziona molti difetti che credo di avere detto che poi sono già stati detti
Credo che sia un
Un approccio che sia di una riforma di un riformismo così forte da cambiare arrivare a cambiare completamente il modo in questi sistemi funzionino stia il più giusto a sinistra per cercare di non ragionare mentre intanto le cose vanno avanti in tutto un'altra direzione Chairman pressione che il tempo sia molto poco e che un un approccio che cerchi davvero di riorientare questi sistemi qui anche nel nel loro rapporto con il resto del mondo per troppo tempo questi nostri paesi hanno pensato che fosse a costo zero la rapina nei confronti del resto del resto del mondo abbiamo scoperto che non è a costo zero anziché grosso modo tutti i costi che abbiamo rigettato verso l'esterno stanno lì piombando anche sulle nostre teste oltre che sulle teste degli atti
E quindi credo che anche da questo punto di vista ci sia all'interno di questi nostri paesi uno spazio di discussione è uno spazio di ascolto per una sinistra che sappia fare dell'ambiente non tanto un vantaggio competitivo in campo economico ma un vantaggio competitivo in campo politico
Gian ciascuno
Scusate se ho detto Donini dove prende la parola ora e poi diamogli relatori che
Insomma di cercare di rispettare i tempi perché poco abbiamo un limite fisico anche nella posseduta di permanenza in questa sala che è legato all'esposizione personale quindi non cerca di gestire le risorse anche così questo
Nostro sistema in maniera
Da poteri dalla fine
Presentazione del relatore
Così non commetteremo più errori
Autopresentazione sono Elisabetta Donini
Credo che la la mia
Qualificazioni principale per essere qui e che sono impegnata nel movimento delle donne e lavoro in varie ambiti presso la Casa delle donne di Torino sei interessante una qualificazione professionale sornione fisiche insegna all'Università di Torino
Credo che il mio discorso rispetto alla
Alla case scansione che è stata prevista nella presentazione dei lavori con me oggi sedute sui processi e Paoli
Discorso sui soggetti forse il mio discorso allora sarebbe più adatto alle sessioni di Damiani che non a quelle di oggi
Nel senso che
A me interessa essenzialmente parlare di soggetti e soprattutto di Bernhard all'interno di una soggettività la mia quella che o costruito come la mia nel corso degli anni riferita appunto il movimento delle donne
Mi rendo conto che per cominciare il tema è stato introdotto quando Giovanna ricoveri a parlato della ipotesi attorno a cui in questo convegno in genere i lavori di
Una rivista con me ce n'è S e tanti altri spazi stanno concentrando un'ipotesi di unitario Alleanza usati quei termini
Rossi per di femministe i pacifisti ecco questo potrebbe anche essere configurato con un processo io tuttavia un molte difficoltà riconosce amici INPS fatto stesso di parlare di un'alleanza di un'unità mi pone molti problemi vorrei proporvi un diverso percorso di ragionamento alla fine del quale forse e anche possibile almeno secondo me è possibile riconfigurare diversamente la questione di unità o alleanze
E per anticipare il senso io credo che non si tratti di mettere insieme spezzoni quali possono essere rossi verdi pacifiste femministe si tratta di reinventare
Le identità di ciascuno e di ciascuno di noi magari anche via attraversando quelle che tradizionalmente sono poste come lei appartenente rosse verdi ripensando rete all'interno del accorgersi di essere donne e uomini
Allora
Il titolo che io ho proposto valorizzare la diversità culture politiche del femminismo
Vorrei esplicitare lo vorrei tradurlo in una argomentazioni esplicita proponendo di alcune considerazioni sulla differenza e sulle differenze
In prima istante parlerò della differenza intendendo come la differenza quella che è stata proposta in termini più intensi più più densi dal movimento delle donne per TIR degli anni settanta la valorizzazione della differenza delle donne dagli uomini
Differente un termine molto pericolose per certi versi e ci sono delle amiche in strada con cui questa discussione non non cesserà probabilmente Nighy di andare avanti perché differenza può anche essere intesa come una diminutio una differenza per sottrazione delle donne e degli uomini io mi riferisco al modo in cui in movimento delle donne la afferma l'affermata invece come la presa di coscienza della propria forza dell'autonomia quindi valorizzazione della differenza in quanto praticando se nella specificità di genere e è stato possibile Sarre dare dare corpo dare sostanza a un prospettiva politica radicalmente innovativa a tutto campo
E per brevità di di di argomentazioni perché il tempo è molto poco scusatemi se alcune vocazioni suoneranno addirittura se lo pianistiche
Ma se io richiamo una frase forte come il motto il personale politico credo che voi capiate rapidamente di cosa intendo parlare il personale politico ha significato per il movimento delle donne ribaltare radicalmente il senso del rapporto con se stessa e con il mondo degli individua come singola e collettivamente come in genere delle donne
E delineare anche un
Totale spostamento di valori e dissenso benestare politica riconducendo il fare politica all'esperienza del quotidiane del vissuto nella materialità e nella densità simbolica che questo
Questo vissuto ha avuto
Non non posso argomentare più analiticamente ma ho usato il termine genere proprio perché il personale politico ha avuto a che fare e ha tuttora che fare
Con la valorizzazione bella differenza delle o delle donne in quanto donne dagli uomini non nel senso biologico non nel senso di fondarsi sulla diversificazione della femmina del maschio della specie ma apre adesso la prospettiva di genere è stata elaborata come quella dimensione
Sociale e culturale molto complessa in cui la identità viene costruita l'identità con la ritirata al femminile al maschile
Tutto questo nei primi anni in Italia caduto soprattutto negli anni settanta
Negli Stati Uniti e altrove in movimento è riniziato prima comunque nei primi anni del movimento
La differenza a Predazzo in certa misura sulla articolazione delle stesse differenze fra le donne e prevalse cioè la dimensione che anche in qualche modo connaturata allo stato nascente di un movimento la dimensione dello slancio per cui ci si riconosce
Comune simile assenti sia riconosciute con essi mila sei in quella che è anche stata configurata come la comune oppressione la lo slancio liberatorio della presa di coscienza per
Per sottrarsi al comune oppressione e in questi termini la il riferimento collettivo in quanto donne ha dato estrema forza al movimento
Non ha retto e non poteva reggere ma d'altra parte nell'impianto spesso del percorso del movimento delle donne non poteva essere una scusate mi gioco di parole una differenza indifferenziata
Perché il personale politico metteva l'accento sulla individualità sulla singolarità soggettiva di del modo in cui ciascuna esprimeva
Sperimentare ed esprimeva la differenza dj nere
E questo ha fatto sì che per esempio in Italia negli anni ottanta
Il in qualche modo c'è stato uno spostamento quasi al polo opposto si è molto attenuata la dimensione collettiva sono per prevalsi i percorsi cosiddetti della individuazione della costruirsi capacità di ciascuna come singola di affermarsi nel mondo
In Italia in termini talvolta anche molto aspri di contrasti fra linee culturali linee politiche percorsi conoscitivi pratici
Altrove con contrasti che si son anche polarizzati proprio perché la differenza
Sì è solcata di molte differente mi riferisco mi riferisco al caso americano degli Stati Uniti d'America che forse il più limpido da questo punto di vista
In Italia stiamo cominciando ad accorgercene proprio perché cominciano ad essere molto presenti donne
Molto presente anche molto forte nell'esprimersi donne che provengono da altri Paesi e da altre culture alle donne and culture le donne immigrate per e questo sta dando un grosso arricchimento di comprensione della stessa complessità delle differente
E del modo di essere donne in differenti situazioni alle femministe italiane
Però nel caso americano che quello che cito probabilmente e immediatamente più evidente di cosa che intende parlare sono state molte donne nere d'America molte donne
Colore colorate come e se stessi si definiscono imputare alle femminismo bianco la colpe il limite di essere una esaltazione parte molto molto di parte e della parte storicamente vincente la parte dominante quindi anche la parte colpevole responsabile colpevole della oppressione specifica delle mere americani
O delle colorate americani così come poi sono emersi le differenze fra donne del sud e del nord del mondo domani ci sarà l'intervento di Gabriele Rossetti Paola Melchiori proprio sui temi del dello sviluppo
E anche questo ha dato luogo ad una ri-contrattualizzazione soprattutto ad una arricchimento delle esperienze attorno al noto della differenza
E più recenti e recentissime i conflitti guerreggiate le guerre guerreggiate faccio solo il caso poi tornerò su un altro della ex-Jugoslavia
Le lacerazioni cioè fra attrazioni o costrizioni a riconoscersi solcate per confini distanti di nazioni dissensi etnici
Queste sono emersi anche fra le donne come estremamente difficili
Ma non perciò invalicabili tuttora ci sono dei tentativi di di comunicazione attraverso la guerra anche in Bosnia anche fra serbe croate bosniache con altre donne europee non europea proprio per perché sul percorso della valorizzazione della differenza secondo me in movimento delle donne a una grossa profonda in molto molto tormentata ma anche molto incisiva
Attrezzatura per non eludere la dimensione del conflitto e non sa subire non accettare come scontato che il conflitto possa essere solo conflitto guerreggiato vorrei però lavorare con un minimo di tempo
Diceva vorrei minimamente se non elaborare almeno toccare alcuni punti circa i percorsi concettuali e pratici del movimento delle donne in questa Inter taccia di differente differente che ho cercato rapidamente di richiamarmi
Dal punto di vista teorico tocco prima questo non perché sia più importante ma giusto per iniziare dal punto di vista teorico sulla soggettive azione cioè sulla capacità di costruire siccome soggette autonome come portatrici autonome di valore di soggetto
Le donne in questi anni
Il fico proprio da il radicarsi nella differente il taglio bella
Estraneità che si mette in confronto un un serata e nello stesso tempo essere profondamente interessate e coinvolte un gioco gioco nomi in senso di mancanza di interessanti ma gioco come ad arrendersi di di più dimensione fra il radicamento il radicarsi e il dislocare anzi torna in casa delle nera americane per Pirlo attraverso un esempio
Profondamente radicate nella comunità nera profondamente solidali con la storia del popolo invero popoli in senso complessivo la storia dell'oppressione della schiavitù e nello stesso tempo
Interessate e sufficientemente autonomi forti dal punto di vista di genere da cercare come visto bloccarsi dal farsi schiacciare dalla solidarietà etnica di di popolo nero
Per e non vedere quindi le differente e le disparità soprattutto e lo squilibrio in termini di potere fra i neri che le nere gli uomini e le donne anche nel popolo ammiro
Questo percorso di radica radicamento e dislocazione
Ha dato luogo in molti casi al elaborazione asporti tentativi di elaborazione di identità col trattino di identità cioè che non si esauriscono indù sono a modo di dichiararsi
Identità che sono composte composte dissensi di legame con più storia più filoni
O identità multiple e ha dato luogo anche a livello teorico con molta e la corretta ed interessanti alla cosiddetta politica dell'identità cioè la costruzione dell'identità che non è scoperte inseriti qualcosa che esiste da sempre non è andare a recuperare un profondo ontologico una dimensione essenziali sta ma è invenzione nel senso della costruzione costruzione dell'identità come continua interfaccia di nuovo fra i soggetti collettivo così come già nel genere il l'esperienza personale della singola donna se riempire di significati per per il modo in cui l'essere donna veniva reinventato viene reinventato a livello collettivo dalla generalità del movimento
Il secondo aspetto quello dei della dimensione più concreta della pratica del movimento delle donne che potrei citare a proposito di lavoro sulle differente
Lo accennavo prima mi interessa in particolare il lavorare attraverso i conflitti e anche l'esperienza di cui io spesi da cui io spessa o tratto maggiore maggiore intensità di di cambiamenti di di di sollecitazione al cambiamento
Quella dai misurarsi con il conflitto dicevo perché il conflitto non degeneri necessariamente nella guerra
L'esperienza cui sono più legata e quella di rapporto con donne che israeliani e palestinesi mi limito ad un sei no ha significato e significa cercare che in quanto donne si riesca a capire insieme come le dimensioni del quotidiano le dimensioni dell'esperienza
Materiale e nello stesso tempo dà il elaborazione culturale della Storia delle donne
No
Possano e non debbano in certa misura c'è anche molto ovviamente di scelta di decisione di intenzioni per il futuro non possa e non debba no Tanzi schiacciare da confini e scontri che in larga parte derivano da una storia di cui le donne non sono state nelle protagoniste nelle attrici ma sono state largamente le la parte oppresse alle vittime la storia della divisione in nazioni e una storia oggi il caso della ex Jugoslavia lo lo prova in termini così tragici che che che quasi dispiace usarlo come un argomento nel nel nel discorso per per come e denso di orrori né quella delle nazioni una storia di un giorno belle donne come prosecutore i si propaga Prizzi dell'etnia giusta
Il germe delle nazioni dell'idea di nazione dell'idea patriarcale maschile della nazione e quella del legame di sangue ora ci sono stati indubbiamente ci sono tuttora connivente complicità come li si vuol chiamare compartecipazioni delle donne a questa tradizione ma certa non ne sono state le donne lei inventrice e da questo punto di vista che dico
E e la mia esperienza che la critica di genere al prospettiva di nazione è una critica radicale che proprio che che svuota alla base impianto spesso della divisione e tanto più poi da il armare la nazione perché il figlio della patria
Sono i i suoi difensori e i suoi i suoi campioni
Mi interessa ma sarà quella che prevedeva come la seconda parte del mio discorso
Cioè il proprio perché il contesto è quello che Giuranna ricordata come
A fronte della seconda contraddizione il problema la prospettiva di un'alleanza unità rosso verde femminista e pacifista mi interessava concentrare la seconda parte del mio intervento sulla
Quanto in Italia hanno vicini o lontani i percorsi del movimento femminista del movimento delle donne ed è in movimento
Ambientalista ecologista come Rossi qualche Mark soprattutto di matrice o con dei legami prossimo per mantenere la metafora problematica di Giovanna
Ecco io sono profondamente convinta che lady Lele distante le diversità secondo assai più profonde che non i punti di contatto
Perché dico questo in qualche modo di lo a partire dalla dalla mia esperienza
Ho accennato sono una fisica che ha cessato di fare ricerche in fisica per fare ricerche invece in Storia dell'attività in critica della scienza ormai da molti anni lungo il percorso della critica della scienza anch'io come tante e tanti altri ho incontrato l'ecologia come
Non tanto una
Di di disciplina ma con una prospettiva che poteva cambiare radicalmente lo spesso impianto della conoscenza del mondo la stessa concezione scientifica del mondo sottraendola alle vecchi attrazioni del dominio per un pezzo del riduzionismo per l'altro verso per aprirla alla ricchezza della complessità
Ragionando su su questo percorso e soprattutto su come si è sviluppato suddivisi per cui ha portato
Mi sono convinta sono sempre più convinta in certa misura che
La
Le coniugi Isma'
Sia ancora molto interno ad una ottica scientifica e cambiato il paradigma è cambiata la chiave la la struttura portante
Di questa sceicchi e della scienza però non è mutato l'impianto in che senso
Secondo me c'è tuttora fortissima prevalente su tutto a mio parere una dimensione oggettivamente per cui tanto per via rossa quanto per via verde certamente nell'incrocio rosso verde sì speravo si pretende o si presume devi uscire a
Elaborare che so la
Opportunità di un di un modello di sviluppo modificato perché sia ecosostenibile un o e la opportunità di valorizzare le interdipendente anziché la privilegiare la dimensione del dominio si pretende che ciò sia
Opportuno perché giusto perché vero
Nel senso che si presume che una volta acquisita la chiave della complessità
Questa non è una chiave che parla del soggetto ne è una chiara che parla dell'oggetto e il mondo in certa misura che compresso e la storia che è complessa quindi tanto tanto a livello
Di di cento naturali quanto a livello
Sotto storico economico
Quelle che si sostengono vengono presentate come come acquisizioni che solo per anno gli errori del passato
Ecco e in questo che io mi sento di parlare di una prospettiva tuttora oggetti Dante figlia di una vecchia storia di scentismo che dura Badini più della scienza moderna dura dal cinque seicento in qua
Ed è su questo che mi pare di riscontrare la differente radicale la diversità radicale bella prospettiva femminista che invece una prospettiva torta concentrata sulla acquisizione di soggettività e sulle affermazioni di soggettività
Radicale del femminismo ENI la consapevolezza della parzialità cioè le sale si rese conto che ciò che diciamo del mondo parla di noi del nostro modo di entrare in rapporto con il mondo e non possiamo presumere di tradurlo in verità univoca
Perché altri soggetti altre prospettive hanno altri modi di costruire la loro rappresentazione soprattutto il loro rapporto col mondo
Può sembrare relativamente interessando poco o meno interessante a livello teorico m'importa aggiungere qualche considerazione in termini proprio di politiche a cui ciò può dare luogo con ancora una cautela perché non non
Non
Intendo dare una RAI prenderà in rappresentazione così appiattita del femminismo da sostenere che ciò che io dico qui è il verbo del femminismo tutt'altro questa è invio particolarissimo modo di praticare i teorizzare il mio femminismo ci sono altri filoni per esempio quello ecco filmini da cui la la rivista capitalismo natura socialismo è molto attento quelli quello che polemista che ha secondo me in comune con l'ecologia gli aspetti peggiori cioè la totalizzazione l'assolutizzazione la proiezione su una dimensione univoca
Addirittura poi con dei risvolti di sacralizzazione delle nature su cui mi sentirei di di fare molti commenti critici ma per concludere sugli aspetti politiche che che mi premono di più
Io vi ho accennato a consapevolezza della parzialità perché secondo me questo è centrale del modo in cui le donne si sono capitelli configurate in quanto donne ed è il punto su cui tuttora gli altri soggetti che siano rossi o che siano dei rapiti continuano ad essere molto resistenti o riluttanti a confrontati su quel piano perché non si riconfigurare no come soggetti parziali continuano a parlare di andamenti di di di processi in modo astratto e aggettivato
Il il mio percorso e che il percorso largamente prevalente nel soprattutto in Italia negli ultimi anni per la messa a punto della prospettiva della consapevolezza della parzialità e il percorso che passato per Chernobyl o meglio per la critica all'industria lirismo che nel movimento delle donne in Italia è stata particolarmente intensa e limpida e lucida
Nell'immediato dopo Chernobyl
Quella era il nucleo portante su cui anche sera induce in certi casi più elaborate in altri una una uscita radicale dalla dalle
Dalle dai modi in cui la tradizione del movimento operaio ha reso in movimento operaio interno alla logica del capitalismo interno perché interno alla stessa logica qui già è stato richiamato
Bella necessità della crescita e dello sviluppo per attraverso l'espansione delle forze produttive il miglioramento delle stesse condizioni di vita dei lavoratori con una speranza in più che le contraddizioni impedirne potessero poi portare alla modifica dei rapporti sociali di produzione
La critica radicale del movimento delle donne è stata il punto su cui la inconciliabilità di prospettiva in qualche modo emerse più limpida è stata nella denunciare attraverso l'episodio Chernobyl che l'idea in sé e la pratica in sé della scienza della tecnica cioè la rincorsa all'innovazione tecnologica attraverso il continuo a mettere in moto
Risorse su risorse
E e non credo che poi sia il farle pagare di più che posta posso affermare il processo
E questa logica che porta al ai risvolti poi di danno ambientale più o meno incontenibile il punto è molto Complesso rispetto ad una delle delle frasi dette l'introduzione datato D'Anna sulle rischio di suicidio
Ecco il ripensamento rischio delle sue idee suicide parlando dell'oggi di come oggi è diventato devastante in modo di intervenire sul sulla natura
Una delle ri-contrattualizzazione i più grosse che il la critica femminista
Dell'idea di sviluppo ha saputo produrre anche anche stata critica femminista della scienza è stata il ripensare all'origine della scienza moderna come allattati e bella uccisione della natura la morte della natura
Il
Questo fortemente sorretto anche da un'analisi delle associazioni di genere per cui la morte delle nature sta per simultaneamente morte uccisione del femminile
Confermo confinamento delle donne nella cosiddetta sfera della riproduzione e messa a disposizione degli uomini della possibilità di valorizzarsi attraverso l'azione di produzione come homo Faber tutto questo anni viene dal recentissima Storia Bale
Movimento delle donne in Italia attorno all'evento Chernobyl però per concludere desidero proporre né un'altra lettura di altro ambiente culturale non così lontano
Europeo comunque
Un testo di Maria ministro sulla
Patriarcato l'accumulazione come forme patriarcale di sviluppo in cui ci sono delle pagine intensissime sulla
Ripensamento bella nozione lavoro alle spalle sì un forte riferimento marxiano in qualche misura anche marxista
Però un ripensamento della nozione di lavoro e bella ricerca di liberazione dal lavoro come anche nell'analisi marziani marxista fortemente Interna alla prospettiva da il industria lirismo quando invece il diverso rapporto con sei
Che nel personale politico significata capire il personale nella su internet integrazione psicofisica cioè capirlo nel rapporto col corpo il diverso rapporto con la fisicità e la psiche città del corpo
Consente alle donne di concepire di praticare di sperimentare il lavoro di sussistenza
Come una dimensione di realizzazione da cui non si cerca la liberazione si cerca la liberazione dalla sua mercificazione certamente ma no la liberazione dal lavoro quando il lavoro venga allora spostato
Sul piano della riproduzione rispetto a quello della produzione per mantenere la divisione nelle tue spedire allora uno degli enormi problemi a cui tutte tutti ci troviamo di fronte qui nei paesi del cosiddetto iper sviluppo
Così come nei Paesi del cosiddetto sotto sviluppo e quello che secondo me è un punto radicale da capire e che c'è una connessione per cui non possiamo illuderci di intervenire solo la o di intervenire solo qua però dobbiamo cercare di smontare qua alcuni dei meccanismi del capitale del capitalismo che poi si ripercuotono anche la allora uno di questi note qui ci troviamo di fronte è proprio capire come riconfigurare il rapporto con il lavoro in modo che valgano lo dico in termini molto summary generici ma che come dire la riproduzione si non è una bella parola ma
Per
Questo si è voluto nei secoli come come separazione delle polarizzazioni delle donne e degli uomini che la riproduzione prevalga sulla produzione
Che non sia che la valorizzazione sociale mettiamola così non tasse attraverso la capacità di homo Faber
Che la valorizzazione sociale tasse Attraverso la capacità di alimentare vita cioè esistenza di tutti noi il benessere nel senso ma nel senso stretto della parola e da questo punto di vista le donne hanno in movimento delle donne può rifarsi ad una storia che da molte risorse per privilegiare la dimensione delle relazioni quindi del lavoro di cura tra persone e per le persone rispetto alla dimensione delle merci che appunto quella della produzione
Allora adesso permessi esce inoltre il professor osceno osceno francese abbiamo un problema di interpretazioni abbiamo un'interpretazione consecutiva domani invece l'avremo
E in contemporanea abbiamo e quindi il problema sarà risolto oggi non era stato possibile la parola messi esce non credo che gli italiani lo conoscono bene è un frequentatore del nostro Paese capisce bene anche l'italiano
Credo quindi che non mi inizierei qui rappresenta anche la rivista francese ecologi politica ma è molto di più della riviste Colucci politica monsieur Chenault
Un ma Damon Teddy che il commozione Mohamed quello lì
Schietti giocata un basso
Eccessiva oppresse
All'Université Durban prima no ex
Quando ho detto al rosa invece lei spessi alunno corse armi parole il problema le scene del Vietnam soliti al cibo qui Cavalieri
E uso Division più scritto toglievo risorse né Amaldi Société du Nord battuto e Nacci va il mondo
Dollaro collassi on top la Société Elena Gigli sola chiare su come sono scritte in quel mondo
Simona
Innanzitutto vorrei preventivamente scusarmi per eventuali errori non sono una traduttrice professionista Civita di volontariato perché oggi c'è stato un serio problema con le Interpreti quindi spero di insomma Non sparate sulla
Il professor scendo ha insegnato all'Università di Parigi ora in tensione per lunghi anni ha studiato i problemi della Cina e del Vietnam e ora si occupava soprattutto dell'evoluzione delle società del nostro tempo e del rapporto Società natura che il per la del suo intervento
Palloni tagli giorno pennacchio ventuno lei non vuole sbagliare Schifeo unità Lindon esami su quasi
Sono alle Goncourt molto in Vietnam ok sono tecniche appassite immobilizzazione ex ordine Volvo quindi ognuno tutto a tutti dopo espressi al monito agli e uso ordini esotiche a poppa alle la collisione ambiante Ale e della cultura Giardini e battezza padre anti e con il signor così anzi modifichi emessa buttati a pesce persistono diamo un
Essendo in Italia ricordo i miei viaggi meno chi viaggi negli anni Sessanta quando il tema del Vietnam era capace di coalizzare
Gli sforzi di molti nuovi movimenti in Europa e in Italia ora sono qui a parlare di natura e potrà sembrare
Strano questo questo passaggio questo cambiamento
E cioè insomma Pelton un pettine di prova chi sappia e perché il Vietnam preesistente esibite palla Einaudi gli atti prego auto e stile alberi Boccuzzo sui Xeon Italy e ricevuto da chi apprese la mediazione chiglia uso oggi qua Paschi schiette ho chiesti ovale pochi Vietnam schietto anche stiloso avvia perché a crisi dell'occhio con il mondo se la mise a un corso pacati Giarda dell'Abetone sullo Tsingtao atomi nel mondo
Mi ricordo di un piccolo libretto che ha avuto molto successo in Italia fu pubblicato trent'anni fa da Einaudi il titolo era perché il Vietnam resiste ebbene è la stessa persona che è qui a parlare oggi perché quello che era in gioco allora con il Vietnam e quello che è in gioco ora con la crisi
Ambientale
La proprio la messa in discussione della pretesa accidentale di dominare il mondo e i gli ha tolto sempre Tom sullo che si tolse cristallizzazione di avvio Vietnam
Oso oggi vi seppure professor lo sin da ora i primi soccorsi se la sfida alle tesi
Parla Cristellon sì o no
I toni del capo nuca crescessero alla Fassone ed critiche e contro via sette colosso dello psicologo mi nel mondo
Appunto trent'anni fa questa pretesa dell'Occidente si cristallizzata nella questione del Vietnam oggi la sfida della oggi si si si cristallizzano nella sfida della crisi ecologica entrambi casi riflettono cioè in entrambi i casi stiamo riflettendo sul modo di e critica di questa pretesa occidentale
I mezzi non somiglia
Uscì Jack Lemmon anche a funzioni senza dirli accollassimo torna più verso sistemi
Il futuro io quella collasso contaminati ove esso si che e tanto meglio il problema della filosofici ed ora che il giro
Notammo e me monociclo
E veniamo al tema della relazione il rapporto naturale società si tratta di un problema vecchio dal punto di vista filosofico e culturale anche in Occidente
Il via Ubu dove svilita
Linfa di cessione le dominazioni la mia Cirino
è importantissimo da parte non salame Ciro
Ci sono per riassumere due eredità confronto una è la tradizione di dominio della natura dominio sulla natura e l'altra è la l'idea di appartenenza alla natura
Se la cornea chiedo applico ogni serie ritardi Duke sia se tu si sia qualcuno continua filosofiche vai
Sede chiazza
Lo filosofo conseguibili septiem sette chi disegni Lom è né e vuol possa essere o coppette o della Nacci
Ecco la lista dei egli
E Bochum dove convinto
La la prima ereditai chiaramente si inserisce nel filone Jude giudaico cristiano
Ma non solo in molte parti della filosofia greca per poi arrivare a Cartesio che affermava esplicitamente l'uomo è padrone e protettore della natura e poi arriviamo a beghe le molti altri
Milan dove siamo entrati siamo insisto sì avete ridotto conta filosofia un TG
L'ingresso e son contento sul buon cuore ma pena Tupac
E
Spinosa la mia Chionna Chionna ed energico marchio Peck
E la un solo chi visse o serve la NATO io iscrive lacunoso del furto ASS
La seconda tradizione si espresse a si esprime si espresse molte correnti filosofiche antiche
Pensiamo al venature verum di di Lucrezio alla natura natura insenatura naturale di Spinoza
Poi a Russo che
Diceva osservate la natura eseguite né le regole e ne è più calmo le Qualcomm morti Lokomotiv forse la ma venti mise Lanna chimico della di Terlizzi e chi tema
E poi pensiamo ai poeti romantici come la Martin che diceva ecco la natura e l'Ati in vita e chiama meno Trovè flessione
A commenti ecco solo se essa intrugli Pasquino dove tre persone e Total morendo veri
Totale
Thomas figlio lei parlo del marmo spesi sì della crisi quello vivo uso
Ma la nostra riflessione cento speciale rispetto a queste precedenti come trasfigurata dal nello specifico momento di crisi che stiamo attraversando sia un voyeur letteralmente collisione
Otto corpi disturbarla più bella chiede agli errori è di milioni d'anni e l'Histoire in media chi ha derby a venti miglia e dagli in uso richiami collisione otto queste due posti sui lo può se si sale volitivi Mondella Nat Geo e dunque se esiste e volitivo il morso siamo
Possiamo parlare di una rotta di collisione tra la storia naturale che ha alle spalle milioni di anni e la storia umana che ne ha migliaia alle spalle
Una collisione tra due processi il processo dell'evoluzione del mondo naturale e dell'evoluzione del mondo sociale
O sono divisi Lisiecki Libonati ovale della assunte stabilisse palla chi vitelli Menna alle scelte globale i sei sette esce il Global chi lo offende Ubu
La l'elemento nuovo di oggi è che gli equilibri in sono destabilizzanti dall'attività umana sulla scala globale questo elemento
Di novità chissà insistito la quota moschea diffondere viso serio si è chiuso Alisher globale
Si tratti di atmosfera di o cenni di foreste livello la Scala e sentirete sempre globale
E assente destabilizzazione immonda più è l'accusa lo hanno alle pompe la destabilizzazione di Société il meglio accuse melma dei Perturbazione quello ma credo Molise chi ripone più bella
E a questa una questa destabilizzazione degli equilibri naturali da parte dell'attività umana corrisponde una destituite destabilizzazione dello stesso equilibrio sociale che è conseguenza della delle perturbazioni che l'attività umana creato rispetto al mondo naturale
E poi guai se collisione e antica atte a essa ossia della della non voto dei radical denota tempo piacesse chiedendo agli sentono sedi quei sei mila battezzati Limbadi amiche il mondo
Proprio nel carattere appunto globale della destabilizzazione la novità
Della della nostra epoca una novità che egli ha cercato di esaminare nel libro modernità Hammond che si trova e SIL Lyman mittente Bossi hostess per il comma
Il sei sette confessions che va apprezzata nei voti
Il mutismo è quello giusto
Sull'impatto con le mode ove fornisce ovvio tale aspetta voi Livorno
Escludesse l'avevo rissoso sulla RAI con i suoi ministri gliela Study of the col rischio lo so Wes che se l'avevo rischiosa sulla devolution Socialist saziano rinviati a un prossimo radicale e politiche
Ne presupposti gli ha meritarsi un fondo ammonta almeno a tempo
Dopo sette collisione tra partiti
L'umanità prendere coscienza di di questo pericolo globale da questa coscienza la novità del movimento ecologista non amo molto il termine voluta definizione rivoluzione ambientale perché lo trovo equivoco
Di quale tipo di rivoluzione si parla di una rivoluzione come quella industriale quindi con percorsi denti oppure di una rivoluzione come la rivoluzione socialista quindi un intervento radicale politico comunque c'è un mutamento fondamentale nella nostra percezione proprio sulla base di questa rotta di collisione che stiamo vivendo lì come informa
Se il Rillo se docenza fu nega se collisione Otis One attivo nel misto abilmente solo che per il comma alle mani che c'è il sole per il Polo insomma e in così poco le IPAB aumento sede per il populista larghe Empoli capitalista aumento
Se Deppieri polipetti Richet volete gli Bovolenta chissà esistono le riparazioni mi vorrà Beha della detta razziando LEA il sacerdote ricco Hammarby maniche il sacchettino perfezione filosofiche dove
è una riflessione filosofica nuova quella che deve partire dal concetto dalla realtà che questi pericoli
Questa possibile collisione sono comuni a tutti agli uomini e alle donne ai i salari bianchi e ai capitalisti ai Paesi del Nord ricco ai Paesi del Sud povero
Si tratti del dell'innalzamento dei livelli del livello dei mari privo del deterioramento dell'atmosfera sono appunto pericoli comuni a tutti
E sul cosa che sia un problema tutta premio vuole problemi degli Nietzsche
Dove l'export scioglimento dell'inizio di porsi historique prima mittente
Uso lui nuvola contuso problemi di Dimitri Titan problema coppia posso legislativa vizietti che ritiene sua indoor curve porsi a sonico
L'ho problemi degli inizi
Il problema dei limiti dell'istanza giovani
Sì sì
La questione dei limiti naturali all'espansione umana nel nel progresso storico dell'umanità è un fatto assolutamente nuovo nessuno nessun pensatore dell'Ottocento farebbe mai potuto immaginarlo
E Mousson montante concussione spesso il mix e don i gli all'annessa esiti e Giorgio Junior benissimo ma il signor due non morde vederlo mo'ed esasperano consiste più bello dunque senza il modello
Stiamo prendendo coscienza di questi limiti e dobbiamo prendere coscienza della necessità di una revisione dei modelli di sviluppo e anche dell'intelaiatura concettuale
Dei modelli stessi e monsignor Andrea due fondi della Girardengo filosofare in modo anzi blocchi e al suo NARS a vecchi e non sblocca sette Sipe sperava s'ire creato pure non sblocchi Luca si pensi per forse quinti posti dunque oppure Salute hanno bisogno se no limits
E uso visionava sanno talvolta gli aiuti siano e li hanno presi responsabilizzi
Chi è di un attimo di ferro capisaldi dell'immenso dove l'indotto OSCE e dondola mette a rischio il lupo buono sua denota destinati alla che a mio avviso indizio
Possiamo sintetizzare la posta in gioco con due formule che si contrappongono
La prima delle del sono entrambe formule dei filosofi tedeschi la prima di Hertz blocca è il principio speranza e che sottintendeva un idea di orizzonte limitato
E la seconda invece di Anzio Ionas il principio responsabilità
Che si basa invece appunto sulla sui limiti della natura
Quindi sui limiti posti al nostro progresso e alla nostra capacità di né triste di padroneggiare il futuro
E promosso più
Ancora un problema fu la più chiudo il gossip e la più piove sprechi lo attendono di concorrenza secche aspirazione dialetti
Otto gol basti pensare a Rossi chiesto invitarlo la Buba sua veste rossa e Lo Presti Besco stabilite Checchino balinese assente che l'attivazione dialetti contro legge
Grande problema tanto perde culture della sinistra quanto per le culture Verdi e quale articolazione elaborare tra il principio speranza che rimane valido e vitale perché abbiamo bisogno di speranza
E il principio responsabilità che configura una nuova necessità
I giorni adesso è geotecnici sommandosi in situazione d'nel palazzo non lo so tardi tutto crepare niente lettura il mondo
Mimmo calmo Nick giù per il mondo a metri sette Nouveau problema e se seppia XP devo Lazio extra Emma dovuto dire chiunque usi
Non siamo preparati né dal punto di vista intellettuale né culturale
Né morale a far fronte a questa nuova situazione questo spiega delle polarizzazioni che avvengono in una direzione o nell'altra
E Lapponia reazione s'appellano essa fondamentalismi un attimo Halmstads
Sopravvenne uno rischiosi sì dollari Margilio costi più ricco Man a passo ordinabili ex sterline e sipario alle vendite
Sembra lecco alla mia vecchia piaga le con lamiere che Mourinho e
Le forze telluriche dopodiché alternerò Budua capiti
La prima polarizzazione la posizione del di un fondamentalismo naturalista una neo religiosità della natura intesa come un assoluto
Intrinseco estrinseco e superiore all'umanità ed era un po'la la posizione rappresentata dalla scuola americana Gaia delle new age di questa forza tellurica alla quale dovremmo
Assoggettarci Parenzan ricordi l'adipe ecologico l'ecologico a fondo Paola detto va be mine AV udendo Guardistallo in modo connessi sette bis azzurri giuridica e setting the macho regressivo
Visco gli Stuart rinvenne ed Buckley
L'essa sicché Mennea sono miei con costruisce History sì sorregge vizio allora a patto che non so Visionnaire la alla nazione sua
Possiamo l'esempio è la la ditta ecologia appunto questa scuola americana che parla dei diritti dei minerali e degli animali come se si trattasse di un assoluto giuridico
Una un percorso regressivo a mio parere perché la storia umana ne viene estromessa alla società umana viene negata come costruzione storicizzata e viene quindi riconosciuta solo in quanto parte di questa natura
E se si ha Toldo i Sex problema
Do SerT alcuno di Momo ecologisti scarsi ecco l'ennesimo ecologista solo nel tipo e chi mi ha detto d'appello gioiello culture verdi gli aprì sia e servendo settanta Voss son momenti vessillo i giochi con le come ci sono la Kilkenny sapide Société marginali la Kitty disabilità assente lattice disabili femm
Questa o quest'atteggiamento si riscontra in certe correnti del movimento ecologista ed è vero che bisogna usare il plurale si tratta di culture si parla deve parlare di culture Berti perché sono molteplici
E alcune tendenze sono veramente regressive possiamo fare l'esempio del da qui idealizzazione delle Società Maggi della tendenza verso le Società marginali del la lasciamo passi della esaltazione del passato e dell'atteggiamento verso le donne hanno lei Société ma in alto Alison Pisapia cantina Ulises TV
Evitiamo uso misto l'idea delle onde staccarsi
Il duello resistono ASS contro di fosse danni è utilissimo giù è stato sì e il no un volgare ingresso siete Modiano nazionalismo miste Paino presto può fare dissi dice e minori
Nuovo Beha bimbo della abbiamo perché lì sotto Société guardia dei propagandista una pazza sa se mi pare al sogni parlare gli altri
La l'atteggiamento dal l'esaltazione delle società tradizionali Società come quella Meridiana o eschimesi e sono incerto
Per bisogna avere certo un atteggiamento di estrema solidarietà nei loro confronti per la loro lotta la loro resistenza che contro forze di annientamento che provengono dal dal nostro modello culturale ma dunque questo non significa che si debba fare di queste società un modello
Non lo sviluppo un modello verso il quale tutte le altre società possano guardare
Della man Fassone lo basse lo passi al va al tema politico
L'accoglienza ospitale sempre miseria critiche dottoressa
Messa dei pagamenti sono spiedo Gorni abbia più basse
E morto don Pigi o Montreal comparti più dieci leve acconsente Iaquinto addosso ora vivaisti quinto tolte nostalgica di alla extra Moffo
Secondo un atteggiamento l'esaltazione del passato ritorno al passato
Il passato ha certo un valore terapeutico e ci aiuta a criticare il presente ma questo non significa doverci ritornare invece presso molti Berti in particolare i Verdi francesi c'è una tendenza arrivai dal una spinta tendenza una nostalgica pluralista
E ancora ostico siamo lì fammi naturalismo
I suoi cinque ecco ossia
E il diritto qua di fama ha fallito a bordo lo troppo problema e Cinecittà e corruzione demone che appassite a parole questi problemi con la mente antiche solo se cambia
Sette partite il suo scusi altri pipa mantenne confronto
Linus modella mi fa il gioco neo musicassette don Emilio femministi figlia dei fondi sfiziose zoppo
Gli hanno tolto compra quelli Ecofin ministri
Chi non è comunque io vinte la funzione Gino elevandola femm Sathya Sai Capra si intende una coproduzione
E se funziona chi governa TGR affonda dei e Salus Lessons chiarissima femmina
E ha il farsi l'isolotto imbattersi azioni Fantola degli addetti
Non li quello che mi dà una tecnica un'attenzione e una politica li fanno giovedì via Reale affusolati guerra salta Buffon immobile Socialist determina allo comunque dopo o non vuole più i ministri domanda pari veste Pala Mens Houghton collegialmente vanno sulla base di tutto il mondo
La condizione insisto risente fanno stadio alle fan commette il grave agli Stuart Sussi alpino giovani politici e aspirava ai cinque hanno alla tua specifici e fuzione siccome di ferro Isolde batte il partito sequenze ci siamo sulla Nagy
Le donne dibattito che fa parte della riflessione sulla natura io sono molto cosciente della mia incapacità di parlare
Al posto delle donne e dei loro problemi lo apprezzo in molti anni di frequentazione della nuova sinistra ma attualmente il movimento femminile femminista e appunto scosso da diversi punti da diverse diciamo contrapposizioni c'è una corrente che si può chiamare ecco femminista che mette al primo posto la funzione naturale quindi riproduttiva della donna
Considerandola come necessaria e sufficiente a fondare l'essenza femminile quindi a Busi su una persona sia giusta un'attenzione si è una posizione essenziali sta e quindi escludendo in questo modo le altre forme di inserimento della donna nella società inserimento economico tecnico sociale produttivo
Un'altra posizione invece quella che
Richiede la parità tra uomo e donna e sulla base proprio della situazione storicizzata accessibili del fatto che le donne sono effettivamente inserite nella società in un certo modo soggetti
I
Do la Société poco li fa amplissimo
Atti sì Peri assiso music-hall manca Société sulla base dello ska passiti
Come ripreso e quindi proprio perché le donne sono comunque inserite in questa struttura sociale giusto che esse possano partecipare alla presa di decisioni così così come gli uomini
Sa se il extrema se la posizione diffonda mortali attivo all'istanza
L'ultradestra Emma se la posizione del mega azienda Nagy la posizione oggi una chiuderla
Occorre Salute uso abitativo Cosimo opposto ancora filosofici occhiali notò qualche i sociologi politica cosa che lei pigia usati critici al Puebla batta parti creando tutte o a se gli ebrei parla in media ci Sapelli veri e misantropo e quindi anche agli Foti la tua però quelli veri
Avverte l'Adamo delle polarizzazioni la prima appunto il fondamentalismo naturalista la seconda l'opposta la negazione della della natura una posizione anti naturale anti natura rappresentata ben rappresentata
La rivista la sua rivista dedicato parecchi articoli
Uno dei quali appunto chiede esplicitamente dobbiamo aver paura di feriti che uno di questi filosofi tra l'altro parecchio celebrato dai mass media
Tocca
Abbiamo in Italia messa Hamilton è cavilli senza abilità dopo mani il resto conversazione
Può essere che gli uscieri non sarà tradotto in italiano ma la cosa non stupisce
La filosofi ma c'è un sistema
Ed è la per diciamo che rappresenta il filone della filosofia mercanti utilizzata averne mercificata per risolvere ogni richiede il limite degli iscritti al giudice sulla adesso
E curve Villesse ossia non se Eschilo appellano lasciamo asce
Libere l'opporre le massime oggi alla capacità e prima vittoria sugli verde della reality da cinquanta consigliere Combi vanno a mettere inizia il l'esprit ma tua allegarla mio zio Polesella dell'arresto omosessuali
A degli uscieri si considera erede dell'Illuminismo della della ragione e per lui l'essenza la la cosa importante
L'idea del di i francesi diceva Shimon di strappare l'uomo dalla natura di di tirarlo fuori un progresso si misura nella capacità della della società umana
Di liberarsi della realtà naturale vista come un parametro inutile
Lo spirito umano deve essere capace appunto di strapparsi di strapparsi lontano diciamo dalla natura per volare sulle ali della ragione
E Donno Topolino Torre punta sia i muscoli Nico conosco hutu della delle chiavi le forze Emma leggo molti dibattiti dei show alla televisione doni e in media il sette a Noto dove promosse più
La collassò Cornacchione Société Duarte analisi & fasto insisto visse strizza dopo la lei al tempi otto e dopo l'evoluzione e lei fornisce novella duri maniche gli ordini di servizio all'iniziativa nei patti chiudiamo favola all'arresto omosessuale OPA ritorni cuticola del resto disagi perché ai sensi dell'ovvio colmo chissà Gigliola Nobel pubblicamente e due secoli sette collisione con suo padre tutta l'area dolce il fogliame bensì l'ambiente visto visse ed un patto quasi astraggo appassionante
C'è un grande dibattito su questa sulla le posizioni di Cervi perché i francesi tra l'altro
Amano molto dibattiti accesi
E la nostra risposta liberal sospettati dibattiti spettacolo brama di tredici la nostra risposta è che la relazione tra natura la nostra risposta di ferie che erano la relazione tra natura e Società deve essere iscritta nella deve essere storicizzata inscritta nell'evoluzione reale
Della storia alla quale dal diciottesimo secolo in avanti quanto meno non è certo favorevole all'idea della ragione in sé anzi forse al contrario sì che si parli delle guerre del sottosviluppo della stessa collisione se guardiamo alla realtà storica non ad un principio astratto la ragione non si è affermata in questi ultimi due secoli
Del Pdci vizi e vizietti lo fondeva in mano a offre été Lopez Corradi capitalistici pronti annuo ULSS
Lo vuole anche essere libere Zanacchi
L'uso qua per preventiva quello capitalismo se avesse Dolcenera oggigiorno ingressi una chiusa vorrei che avessimo almeno decibel Monique spicchi
Dal diciottesimo secolo in poi il progresso umano è stato in realtà il progresso del capitalismo che invece di liberarsi
Ma dalla NATO della natura sia ha realizzato una logica di regressione naturale ad un livello infra umano
Capo mentre
Linee fondamentali la Société illiberale uso divisi
Se le esaltarsi Adula convintissimo chiedo la copione
Saliamo in fondo Socialiste dell'Amia induzione da quindi rende destro dal pollaio due virgola essendo anche la potete Cassio
La la la regressione si dimostra nel fatto che l'idea della società capitalistica che si è affermata era basata su due concetti su due
Sull'esaltazione di due valori tra virgolette la competizione e la concorrenza
E quindi non non possiamo che vederne una forma socializzato a della lotta per la sopravvivenza darwiniana di un vero regresso
Una su Bancopoli chiuse ecologista Dubois Bormioli maglie dura fornirlo alla lotta Emilio dopo sua cosmica ammorbiditi e un tecnico sa di affermò di tecniche primitive la progressione sì l'aggressione da cui Vienna dopo l'esaltazione e la competizione
Il filosofo stemmi scienze latte agli Enti indosso un libro chissà per l'occulta nazionale
Il viscido olio e il servilismo chiusi si era punito se ne apre il fuoco chi piange Pascucci sono dei bei disanima o il rimanente NTM che basket acquisendo il darwinismo dei canestri su quattro i trapianti
Allora la dal sì ecco ricorso al TAR
Dunque spesso agli ecologisti sia
Si rimprovera di voler tornare indietro nel tempo al lume a petrolio ad una tecnologia primitiva in realtà
La vera vero regresso e appunto nell'esaltazione questa esaltazione della della competizione
L'ha detto molto bene il filosofo Michel esser nel sì sì questo e che nel libro il contratto naturale dice il Leone cioè nel nel nel dell'ambiente del leone dell'elefante anche della formica il più forte che guadagna l'umanità e talmente subite sia sia giusto sia Helmut più forte che che ha la meglio perché sono animali d'umanità e tale proprio perché è riuscita a recitare questo principio darwiniano
Del più forte
Giorgio offerenti Piazza San Madia mia forma collaborazione protocollo e la Nattino o collant attivo nella Société sanscrito noto realmente historique spessi fiducia omini sette addio la mondializzazione
E giovedì ramo tutti ammine viola diffondendo la mondializzazione
è questo il punto la mondializzazione se passa plurimo
Lanterne pomodoro squassato otto tutte le parti del mondo oppure Corvini Cassio oppure il ma che oppure infine deve prima di tutto questo la mondializzazione se la si ponga in azione
Lo sciacquone Saxo siete all'incontrario ex periodo in attivo globale
Il Sillaro problema
Nella relazione tra un uomo e natura e natura società il dobbiamo aver ben presente quella che è la realtà storica specifica di oggi
E che basata sul sull'idea di mondializzazione mondializzazione non significa solo interdipendenza crescente tra tutte le parti del pianeta
Sul dal punto di vista delle comunicazioni del mercato dei trasporti ma anche subordinazione di ogni popolo e di ogni società ad una idea ed ad un ad un vincolo esterno
E offre
La voglia assoluta nati come Société e si sono detti all'inizio dei termini parla mondializzazione il dover far fronte
La il rapporto tra natura e società è sì determinato dalla mondializzazione in due diversi per due diversi e di ieri Dabo alla contraccezione solo il nove sui
Il via modalità detto il mio in modalità tempi due confiniamo con l'Associated all'archivio messo nel Parlamento badante
Allora la in primo luogo la contraddizione nord-sud perché la relazione natura società molto diversa nel Nord rispetto al Sud Nove Luca sul palco voluto
Che si è deciso sbianco ogni
Lo sci e Luca sul palco lunedì nata modo eccepisce meno sui e Tosi ma si parla animo interrogativo chi ammenda ha detto era la minaccia
Avete di foca e dicendo avete il petto colpisce già ha detto di pesticida a Bettini si rende Morgex quarta azione dei quali sono stati una vicenda ci sono dei catastrofi la mite
Il nord è il principale inquinatori e lo sappiamo bene il sud è il principale inquinato soprattutto se pensiamo ai rifiuti ma e anche il diciamo quello che fornisce il carburante a uno sviluppo che poi distrugge la natura da alimento con le sue risorse collo lo sfruttamento che viene fatto delle sue risorse
Ma questo sviluppo si parli del delle sue risorse forestali del suo petrolio della pesca insomma delle risorse naturali del sud
E lo Jesse M episodi devo colazione tra mondializzazione se Lapponia se la contraddizione nostri ed adesione se la contraddizione collocarlo e lo globale Callan la collassò tornati come Société se c'è stata decisa l'acqua allestì un locale e al ministro Urbani
I sogni parlamenti
Se la prima è la contraddizione nord sud il la seconda secondo esempio di relazione del rapporto diretti relazione
Società natura con la mondializzazione la Polaris la questione locale e globale la contrada
Contrapposizione locale globale perché appunto il rapporto natura Società e si esprime in modo diverso a questi due livelli
Della corte Iliade volasse al dottor sintesi lo sul Simmons sullo WWF l'accusa la Behar laddove gli atti palazzo antico nella polizia ho letto gli atti xenofobi forme dopo si mite la foga emanasse empolese andiamo si preoccupa di Ostuni e don troppa i gli atti a colazione globale la dettagliano assume lombardi la biosfera i lati più bassi ho avuto il sette e lo
Dopo si mette se testo un probabile Patty giovedì da un
Da un lato abbiamo un rapporto di prossimità questo fiume fiume vicino a casa
Via il mare Adriatico nel nostro mare la foresta e la laddove Roberto gli gli amerindi
Dall'altro lato abbiamo delle relazioni globali quindi deterioramento globale della biosfera che non risulta sempre evidente e nati o Palermo sciatta cibo dal portone Sarlacc piove Shakhtar sbocco dal porto alla sala per Forlì sessione evoluzione ambientali mi pongo alle Pleasant porto se l'assidua niente ecologico lacche appassite di Société a partissi pre a comporre da OSCE historique Valla blocco i componendo un tormento ecologico Ilio diresse all'occhio l'assidua che pericolosi emessi siamo in situ agli Enti aprirsi onnivoro
Gli anni volo caldo gli anni come il giornale la mediterranea e Cnh emanato
Se Tim Sitwell impiego precisione e la barca scusi e l'ammasso di così e pieni situa il limite lombardo esecutore assistesse zio settiche bensì tua ieri che ecologica Luigi onnivoro
Io do certo molta importanza alle alle culture aperti all'idea di rivoluzione ambientale ma per me il punto fondamentale è la cittadinanza ecologica intesa come capacità delle società di partecipare a un controllo di un Progetto storico valido anche nel campo ambientale ed è una cittadinanza ecologica che si dà a più livelli da quello locale a quello regionale può essere la cittadinanza del Mediterraneo a quello globale planetario si commosse sette Exposure panni vocazioni di debba filosofia sull'assioma Cornacchione Société viene usato i quali vecchi sette son sì e il no al problema politico e se Salus rosso dell'ecologia politico se la capacity e di Société ammette Alisei la famiglia maniche indossata collasso alla Nacci
Abbiamo cominciato con i dibattiti filosofici ma siamo arrivati in fondo al a riconoscere che si tratta di un problema politico da qui l'espressione ecologia politica
Intesa come capacità delle società di
Mentre metri se loro armi
La capacità delle Società di
Diciamo di farsi carico e di gestire il proprio avvenire
Viaggi in edilizia iniziativa un previo lungo le linee dove sulle questioni ed sono sibili Tech il giovane al emerge Pattix ossia alla sul suo afferente
Linea io assisto con la minaccia
La parte dello stesso siete alla Nacci
Avete la mia di pianto o a vetri opuscoli tu vieni via e buco indotto e circolano il posto del sette lignee dossier tradizionale i lupi dall'ambito ecologista fa parte infettarsi la minaccia e l'otto trasmissione se la traduzione dell'olio l'aggressione di una dei mocassini
La trasmissione dei problemi di Albania Youssou si altissima della solidarietà in ossido ventilazione Timeo parlerò la mattina la missione di mio padre o la Société e seduta missioni assoluto veste se Bardelli indolore
Antipanico avvocato siano sexies diaconi ed esistono gli ha in via bello conosci otto leader Pacciani dopo mesi di vita Dinho
Gli ha ancora scisma don dotate di tangente lettura della o con l'abbacchio e la Société e c'è posto otto otto io e te se e dove giuria sui conoscessimo sia si lutto oppure se su tutto più più puliti gioco come si
Secondo me avete già capito tutto benissimo dunque
Dunque dal diciottesimo secolo si sono confrontate due grandi linee direi di riflessione teorica e culturale la prima che sottolineava l'appartenenza della Società alla natura e che
è stata espresse soprattutto da Toro negli Stati Uniti e da turche Nieto ed altri
E di cui in ed è un filone in cui in buona parte del pensiero ecologista si inserisce
La seconda tradizione la tradizione dell'uomo del lavoro della democrazia del socialismo della solidarietà nord-sud che quindi mette in valore soprattutto valorizza soprattutto alla società queste due tradizioni sono rimaste a lungo separate e c'è stato un grande scisma così come quello che che si è verificato nel quattordicesimo secolo tra i due Stati
La nostra eredità sulla nostra eredità intellettuale e questo questo scisma pesato molto ed è
è veramente tempo che lo si ricomponga
Ringraziamo veramente molto come si esce non è anche la nostra interprete allora ascolteremo ancora domani pomeriggio un breve intervento sul senso dell'ecologia quindi avremo ancora modo di sentirlo abbiamo adesso la parola per l'ultima relazione della sessione al Giorgio nebbia e come ancora abbastanza presto ci sarà tempo dopo anche per un breve dibattito quindi se qualcuno di voi quale già pensare alle domande in modo che non perdiamo tempo adesso è una parola Giorgio nebbia che magari si presenta anche lui da solo
Non credo che ci sia granché da presentare sono un chimico il segno merceologia
è per questo era il motivo per cui da un livello così alto e nobile caricato del dibattito di stasera io vi inviterò a considerare delle cose estremamente basse estremamente volgare da parte le poche di cui cioè senso posso forse parlare sostenendolo se cercando di dimostrare la seguente tesi e che gran parte
Delle crisi ambientale dei guasti ambientali da solo dovute alla
In maniera alla quantità e alla qualità delle merci che noi usiamo e allora grazie alla cortesia perde la perfetta organizzazione che voi avete nella tabella nella cappellina una il testo di quello che stavo per dire che non leggerò tutto mandasse chi ha la pazienza e la voglia di tirare fuori questo presto e proverà a pagina tre
Con la disegnino e che credo che sia abbastanza esplicativo e comunque chi non avesse voglia di tirarlo fuori dieci copie del disegnino di cui sopra sono le per terra
La vostra a disposizione che allora il primo punto del ragionamento è il tentativo di vedere
Perché e se
La maggior parte dei guasti e ambientali sono legati alle
Merci e agli oggetti avrete pazienza io credo di accettare che l'uso che farò eterodosso largamente dei molte parole correnti merce e parolaccia nel parlare correnti
Io userò invece qui questo termine per considerare del per descrivere per parlare di cose o di oggetti anzi farò proprio tutta la tesi del sarà impostate sulla
Separazione e del fatto che queste merci e queste oggetti siano scambiati in cambio di denaro allora il primo pezzettino del racconto cerca di mostrare
Al primo pezzo è banale no
L'inquinamento cioè la modificazione della qualità ecologica dei corpi riceventi ambientale
E dopo tutto alla quantità delle merci degli oggetti che noi usiamo e alla loro qualità e questo si capisce a abbastanza bene quando si dice che aumenta
La concentrazione di rapire carbonica nell'atmosfera questa è legata
Al fatto che in questo apporto ricevente l'atmosfera viene immerso un corpo né che è l'anidride carbonica che è il risultato del lusso
Dimenticarci tipo combustibili fossili che così via
Il
Dibattito sulla qualità e la quantità delle merci e la popolazione per un dibattito vecchissima
I meno giovani di voi ricorderanno che nel mille novecentosettantuno settantadue c'è anche qualche riferimento bibliografico qui nel testo ci fu un celebre dibattito fra i due
Personaggi del tempo che erano a Terni e compone e quali indicano che il degrado ambientale è il prodotto di tre fattori il primo fattore è la quantità di esseri umani la popolazione
Secondo fattore è la quantità delle merci usate da ciascun SR umano cioè dire la
Intensità della disponibilità di merci il terzo fattore era quella che loro nel loro dibattito chiamavano tecnologia e che io
Indicano invece come qualità delle meticcio dire come potere inquinante si fa per dire o potere modificatore della natura associato a ciascuna unità di merci
Usate
Nella in questa maniera di usare la parola merce presuppone
Un l'analisi di un
Lux di materia di Energia o di una storia naturale delle merci che siccome io vi ho detto che avrei usato queste parole in maniera fuori dell'ordinario da questo punto di vista si può fare un'analogia un confronto fra
Gli esseri viventi non umani
Vegetali e animali
E gli esseri viventi umani anche gli esseri viventi vegetali e animali hanno dei scambi
Userò questo termine
Abbiate pazienza permanere in cui l'uso no comprano vegetali per esempio l'anidride carbonica o l'energia solare relative carbonica dall'atmosfera la e la apporranno in prodotti e e alla fine della loro vita utile
Ai sensi della vita
E queste foglie ritornano
Nell'ambiente oppure sono acquistate dagli animali che loro le fabbricano le proteine del di se stessi no poi trasformano in escrementi e così via e tutto questo ritorna nel mondo della
Per natura entro certi limiti nel mondo non umano entro certi limiti con cicli relativamente chiusi tutti voi sapete che non è vero neanche questo però Inferrera sei me approssimazione accettate questa immagini
Anche le merci fumante funzionano con la stessa circolazione la natura alle merci attua intendendo sempre merci come oggetti oggetti no come cosa fabbricate
Con una circolazione appunto tipo natura merci natura N M M novantasei con cicliche però sono diversi da quelli naturali sono diversi sotto
Allora scusate usano il termine naturale per lo più riferendo mia cosa in cui non interviene la intervengono gli esseri umani o al tecnico no
E allora Lierse in questo disegnino c'è indicato che da questo che chiamiamo così ambiente naturale che è una specie di eretta angolo tratteggiato in cui e per dire che è grande
Ma che è chiuso da qualche TAR no e per l'ambiente naturale includiamo se avete pazienza
Pavia mostri avrà abbia acqua
Suolo coltivabile e così e via
E adesso nella fabbricazione degli oggetti umani si estraggono risorse naturali due tipi diversi ieri primo tipo sono delle cose grattugiate
Cioè dire noi compriamo dalla atmosfera l'ossigeno per la nostra respirazione senza pagare niente naturalmente non è come tutti gli animali che coprono l'ossigeno per la
Respirazione
Noi
Ricaviamo l'acqua talvolta senza pagare niente talvolta paga eccetera
L'energia solare
Poi ricaviamo e questo è ancora sta parlando adesso dei cicli umana no sempre sotto questo rettangolo risorse naturali noi compriamo berci ambientali in cambio delle quali noi pagina ma noi non perdiamo perché
Sia sensato paga a perché è stato introdotto un concetto di proprietà privata di appropriazione
E e qualcuno ha deciso che il suolo sotto cui si trova il carbone eh su nuove ma perché l'ha deciso conquistando lo con la guerra con l'imperialismo eccetera
E visto che siamo a centocinquant'anni dalla pubblicazione dei manoscritti economico filosofici del mille ottocentoquarantaquattro mi sono permesso di invitare il lettore andare a rileggere il verranno sulla rendita fondiaria nel primo
Dei manoscritti
Nel mille trecentoquaranta
Le risorse naturali che entrano in un rettangolo che io ho chiamato produzione qui che come potete facilmente immaginare una serie di trasformazione delle risorse naturali in oggetti
Lunga non è un rettangolo così prese no perché si passa attraverso merci intermedi e poi merci sempre più raffinate e così via fino ad oggetti
Che sono destinati al consumo
Finale come avete visto non uso la parola consumo ma uso la parola uso fra virgolette perché noi in realtà non consumiamo niente non faccia
Amato che usare per un tempo più o meno lungo gli oggetti che poi dopo un tempo più o meno lungo si trasformano in scorie
Che vanno a finire nell'ambiente naturale di nuovo
Può darsi che una parte di queste scorie venga riciclata ridiventi
Oggetto della produzione ma questo è un fatto relativamente marginale e tutte le cose andrebbero abbastanza bene se non ci fossero alcuni e limiti
Il primo è che le merci fabbricati e progettare dagli esseri umani talvolta sono materiali estranei ai ciclidi Roggero chimici naturale
E che l'ambiente naturale quindi fa fatica a dare assorbire pensate CFC pesticidi eccetera tutto quello che voi voli
Un secondo fatto molto è importante è dovuto alla velocità con cui noi portiamo via le risorse naturali dall'ambiente e naturale
Per cui
Il caso tipico dei anidride carbonica no
L'atmosfera avrebbe tempo e voglia come vuole avrebbe tutti i suoi meccanismi per riassorbire l'anidride carbonica immessa in atmosfera i combustibili fossili ma noi la immettiamo con una velocità troppo grande allora nei disegni non appare
E in uscito da risorse naturali una piccola voragine che corrisponde all'impoverimento della quantità in risorse naturali dell'ambiente e alla al punto di arrivo di quelle delle scorie rifiuti chiamiamolo così c'è una specie di piccolo bubbone che dipende dalla impoverimento della qualità delle risorse naturali dovute proprio al fatto alla estraneità
Le belle merci che noi introduciamo
Naturalmente la voragine e il bubbone sono proporzionali come intensità alla quantità delle merci sono proporzionali anche alla qualità delle merci qui credo che ci sia da fare
Un scorso abbastanza
E importante attorno emerge non sono neutrali non sono buone se ma vengono prefabbricate soltanto per soddisfare dei bisogni
Questi stessi bisogni e possono essere soddisfatte con diverso soluzione poi questi bisogni sono
Diverso
E ci sono ho usato un termine che non è corretto ma insomma meno passerete di bisogni fondamentali
Il bisogno di cibo e di abitazione il bisogno di comunicare e di muoversi
Il bisogno di salute dei di lavoro di dignità di libertà voi direte ma i bisogni del PD di dignità e di libertà non ha bisogno di merci come ecco voglio vedere io se no se uno non ha può manifestare la sua dignità ecco quando è ai margini di una strada o quando non ha di che coprirsi o quando non ha che
Coprirsi e di che nutrirsi eccetera quando siete ammalati abbandonati
E quindi sia libertà anche in in questo senso e in questo senso sia bisogno di oggetti che sono diverso imbarcarsi casa
Molti di voi frequentate questa sala immagino che soddisfano i propri soddisfino proprio bisogno di comunicazione avendo dieci televisori per l'appartamento
E altri
Soddisfano non sto scherzando col tam tam con mezzi rudimentali di comunicazione non noi sappiamo istante per istante che tempo farà
Sulla penisola di Kamchatka c'è della gente che non sa neanche quando stava riparando il tetto vale quindi questa è liberta anche dal bisogno e dalla
Povertà
E a questo proposito volevo farla breve osservazione su quelli che si chiamano i bisogni immateriali va bene ma che la realizzazione opposte materializzazione della società e io ci andrei cauto
Perché se facessimo dei conti ben esatti anche quei servizi apparentemente immateriali e materiale il fatto che io stia parlando con voi a prevedere se non avessimo tutta questa serie di aggeggi le macchine
In che maniera io potrei parlare e comunicare in cui potrebbe essere registrato e tutto questo è fatto di oggetti e fatto di silicio è fatto di cromo il fatto di
Materiali eccetera
Tanto che se si fanno i conti si vede che il flusso di materiali
Al netto della doppia contabilità cioè a dire no non è che io ho compiuto prima il petrolio oppure l'anidride carbonica e così via
Sotto forma di materie prime naturali merci esporre ammonta a qualche cosa come trenta miliardi di tonnellate all'anno e la produttività primaria dei sui sulle terre emerse ammonta a cento miliardi di tonnellate cioè del quello che viene fabbricato con la fotosintesi
E dai vegetali perché come vedete siamo di fronte a quantità impressionanti di materia TGR no che gira dai campi dalle miniere così
E possibile identifica a parità di servizio un criterio con cui riconoscere la qualità delle merci o il valore naturale delle merci qui povero merceologici avvia su un terreno
Franoso e pieno di sassi perché si va a toccare uno dei più delicati territori del pensiero umano che la teoria del valore e io tenterò di
Indicare
Alcuni possibili indicatori
Naturali materia che non farete forse fatica a riconoscere
Simili o in qualche maniera lega stia quello che si chiama classici economisti classici naturalmente anche Marx chiamava i valore d'uso lasciandoci però seduti per terra dopo aver fatto queste la battuta perché sapere che cosa significa in realtà il valore d'uso delle merci e cosa tutt'altro che semplice anche se Marx come ha ricordato il primo capitolo del primo libro di capitale diceva beh io non me ne occupo perché tanto se no occupa una specifica dissi disciplina che la merceologia
La bella eredità CIA lasciati comunque merce Ologu ci prova si potrebbe per esempio dire che vale di più una merce che a un minore costo in Risorse naturali statale
Sto parlando di qualche cosa che non ha niente a che vedere col varo di scambio col prezzo col costo vero sto parlando di costo in natura istintivi di materia estratta
Dalle risorse naturali cioè a dire se pagate ancora la figurina che riesce a contenere
A parità di altre condizioni quella piccola voragine che è la fonte delle risorse naturale e allora
Siccome misurarlo in chili e chili per che cosa in chili per per chilo di peso del prodotto tenuto
Fra queste risorse naturali qualche passo più semplice è offerto dalla misura del
Così netto costo energetico altro campo pur essendo relativamente più semplice estremamente controverso anche qui credo in una nota c'è qualche riferimento a una bella storia di questo una bella storia della
Bel racconto della storia costa energetico dal tetto in quel libro di mattina Salia che tutti voi conoscete si chiama economia ecologica però in realtà è un po'libero ricco di spunti proprio sulla
Pensiero di come trovare un indicatore quante calorie occorrono per fabbricare questa penna
E c'è anche qualche riferimento a alle varie persone che ci hanno pensato
Poi potremmo riconoscere come indicatore del valore cioè dire della qualità delle merci il costo ambientale cosa diciamo che vale di più una merce che genera per unità
Attenzione per unità di servizi no civile per chilometro che ci consente di percorrere per il giorno di vita che ci consente di a vere come fattore nutritivo
Che per unità di servizio c'è consente di avere un minore
Impatto ambientale cioè dire che è quello nel disegnino quando e le scorie rifiuti vanno nell'ambiente di contenere in qualche maniera la dimensione di quel bubbone di alterazione di intatto a dell'ambiente naturale che hanno disegnato così schematicamente come questa scandisce
Che cerca
Terreni
Terribili da né affronta per che perché intanto dare dei numeri a questi valori criticate estremamente diffuso e di grande moda tuttavia vi metto in guardia
Dalla moda delle etichette ecologiche delle con la dell'etc che promettono di caratterizzato una merce più buona eccolo più amica dell'ambiente più buona ecologicamente di quell'altra
Non fidatevi di me ma siate critici abbastanza perché alcuni di questi numeri che saltano fuori sono nebulosi
Chiedo scusa per gioco col mio nome
Il secondo punto abbastanza importante la quantità di merci
E ancora qui minima omaggio ai centocinquant'anni dei manoscritti
Vorrei ricordare che centocinquanta anni fa Marx aveva scritto delle frasi bellissime sulla società dei consumi che si attagliano patentati e alla maniera in cui noi viviamo
Nel quando diceva che ogni uomo si ingegna di procurare all'altro uomo un nuovo bisogno costringerlo ad una nuova dipendenza
Rileggetevi se avete pazienza questi pagine dei manoscritti che sono una immagini centocinquant'anni fanno si dice sapeva niente altro che se sapevano questa gente se avevano capito il mondo circostante non c'era la pubblicità al nostro livello
Ma c'era un'immagine del mondo Pierre
Estremamente chiaro
Parole di marcia appaiono tanto più significative alla luce dei rapporti fra oggetti e ambiente quello quando Marx dice
Il potenziamento delle reciproche spoliazioni no dicevo spoliazioni sono la crescente povertà conseguente alla crescita della massa degli oggetti sono ancora le parole di Marx no
L'impoverimento della disponibilità di acqua pulita diarrea responsabile di salute e di bellezza come sapete proprio nei manoscritti in cui Marx così austero e generalmente noioso si lascia andare a questo
Riconoscimento che noi edifichiamo secondo bellezza
Di risparmio perché per un settore che degente pazienza questo concetto di come distribuita puoi l'escrescenza
La la caverna
Del mio diverse di perché come è abbastanza facile e degli eventi e c'è un nord del mondo è che allarga questa caverna della asportazione di risorse naturali al dal sud del mondo
C'è un nord del mondo che parte dei suoi rifiuti indirettamente evidentemente non è soltanto la esportazione di rifiuti
Nell'iter la spedisce nel sud del mondo per cui questo allargamento della caverna questo aumento delle escrescenze là sono più forti nel sud del mondo per poterle assicurare più merci al nord
Del mondo
L'imperialismo capitalistico con questa raffinata distribuzione geo politica del degrado ecologico
Riesce a organizzare una solidarietà o complicità fra classi podere e gruppi sfruttatori nello stesso tempo assicurare uno stato di conflitto per permanente
Fra classi povere del nord e del sud Del Monte abbastanza evidente che se noi auspichiamo per esempio che l'impoverimento delle risorse naturali del sud del mondo dia lavoro agli abitanti del Sud del mondo successo io che l'impoverimento delle riserve di carbone in Colombia
Dia lavoro in qualche maniera agli minatori della Colombia mi chiedo a che cosa andiamo a vivere e agli operai del Sulcis che invece voglio tirare fuori Carbone lo no
E quindi come voi vedete sia arrivati
In maniera perfetta direi Napoli capitalismo Safar ma dire che e questa è un'occasione per riconoscere la propria mettere contro i minatori
Del Sudafrica e minatore della del della persona chips lavoratori tessili disoccupati di Prato né con i lavoratori poveri cinesi
E in quanto gli uni che gli altri vendono
Merce questi cinesi a bassissimo prezzo con l'impoverimento ancora del loro ambiente prendendo poveri anche
Simili i lavoratori nella nord per del mondo
A brevissimo termine gli artifizi offerti dalla ingegneria sociale borghese quella di cui così bene ha parlato
L'accompagna e Bresso e possono alleviare temporaneamente delle situazioni di degrado almeno in alcune zone
Però siccome più volte siamo stati invitati a ragionare in termini globali ecco io vorrei che
E pazienza che accettaste questo invito a considerare il il rettangolo di risorse naturali a livello di unità a livello di
Gli ammette
A livello
Di
Per scambi intergenerazionali cioè a dire il la caverna anello il patrimonio di risorse naturali
Sa danneggerà le generazioni che verranno il l'escrescenza di rifiuti renderà meno vivibile il mondo alle generazioni che verranno no che c'è un fatto di solidarietà
Internazionale è soggetto solidarietà
Planetaria
Ecco la domanda finale è abbastanza semplice insomma
è possibile che pianificando la quantità delle merci
Forse imponendo dei limiti alla quantità di merci USA pensate quale compito no in certe parti della terra per potere dare
Risorse appena accettabili allearsi agli abitanti del resto e del mondo forse è possibile che in qualche maniera sia rimandi la crisi mia futura
E però credo che che che non sia questa la strada mi allora ho citato e non ve lo rileggo naturalmente un passo che un certo lui Isman Ford è noto a tutti
Proponeva in un libro
Di cui ricorrono
Sessanta anni adesso perché per trentaquattro no
Intitolato tecniche cultura che è noto tutti quando lui parlava che forse la soluzione va cercata in quella che lui chiamava un comunismo di base
Spiega un comunismo di solidarietà di pianificazione e diceva che la sola alternativa questo comunismo è l'accettazione del caos
Unico guardiamoci intorno all'agitazione dice le periodiche chiusure degli stabilimenti
Dinoi sta parlando e avanti di questo passo bello
Legge
Il problema finale è questo può la società capitalistica attuale affrontare una così gigantesca transizione ecco io non credo però davanti agli occhi e abbiamo rendere anche l'impressione che non sarà neanche capace di sopravvivere alle conseguenze del non averlo a
Ecco io credo che forse bisogna prepararsi per quel tempo in cui non sarà
Capace di sopravvivere e forse questo tempo non è tanto lo grazie
Abbiamo ancora venti minuti o no forse qualcuno di più perché alle sette e mezza dobbiamo uscire ma tre per consentire al personale vivi di chiudere
La facoltà
Quindi c'è spazio per interventi previ ovviamente
Questo questo convegno mi pare
E piuttosto compresso tratta
Posso farlo al silicio
è piuttosto complesso sia parlando di diverse cose di femminismo di capitalismo di merci eccetera però io sottolineando nella relazione della signora ricorre col vestito rosso e non so come si chiama e la la seconda contraddizione
Dunque non so se ho recepito bene il significato della seconda contraddizione
Sì nella sede in ne nella sua relazione lei ha parlato la seconda contraddizione non so se ho recepito bene il significato a me e mi sembra di aver capito che
Il capitalismo
Avrebbe un nuovo nemico cioè dopo prima aveva come nemico il comunismo adesso avrebbe un nuovo né un nuovo nemico che sarebbero i difensori della natura
Nel sottofondo mi sembra di aver capito che il capitalismo sempre rispetto alla logica del profitto farebbe scempio della natura per produrre beghe spesso in un di lì eccetera ecco volevo sapere se ho recepito bene quale connessione eccetera la logica del profitto capitalistico
E lo scempio della natura per produrre beni alle volte certamente inutili se non addirittura dannosi se c'è una connessione e il nuovo nemico del capitalismo sarebbero di Franz vede la naturale le associazioni ambientalistiche io la la seconda contraddizione allora recepita così non so se ho capito bene ecco volevo qualsiasi qualche ulteriore spiegazione grazie
So Stefano Semenzato ha chiesto la parola però se vogliamo che il dibattito possa esserci pagherete aspettare insomma e lo Sparta e penso che sia in poche penso sia importante quindi
Diamo la possibilità che possesso usato utilmente
Ma
Ma sonoro Semenzato di metafora verde io volevo fare alcune osservazioni diciamo critica sull'intervento di Mercedes Bresso per capire alcuni punti della sua illustrazione
Allora il problema mi pare questo io credo che una politica di tariffe o di multe su quello che riguarda le risorse naturali può avere degli affetti importanti sui consumatori
Nei termini di rendere sensibile il singolo consumatore al fatto che sta utilizzando e distruggendo delle risorse e quindi la tariffa sul consumo dell'acqua oppure una campagna che oggi può l'associazione Mentalist portano avanti di penalizzazione degli imballaggi eccessivi sui beni di consumo sono indubbiamente degli aspetti che hanno un significato importante però mi pare che questo elemento delle tariffe abbia un significato forte se è accompagnato appunto da un messaggio politico da una parte e e se finalizzato coi nel recupero del delle risorse monetarie al reinvestimento sul singolo settore cioè se tu
Tassi la benzina e poi la tassa che te ne deriva Lare investi io un piano di potenziamento delle ferrovie del trasporto pubblico I uno spostamento di risorse all'interno dello stesso comparto quindi i migliori la qualità complessiva mentre noi abbiamo una situazione oggi in cui la benzina italiana è la fra le più care del mondo ma non per questo ha blocca ATO il processo di motorizzazione complessivo a livello generale allora qui vengo al dubbio che o sull'intervento che ha sviluppato Mercedes e che questo a me pare che mentre tutto un pezzo del mondo ambientalista si muove nell'ottica della richiesta di indisponibilità nell'uso dei beni delle risorse
Vedi esempio anche i referendum che una serie di forze stanno portando avanti adesso che chiede contro la logica delle privatizzazioni dei del territorio di beni di carattere ambientale chiede la costituzione in qualche modo di un demanio ambientale che ci sia una serie di beni che riguarda il territorio che riguardano la geografia del Paese che non vengono toccati
Mi pare che invece la proposta che emergeva in quelle intervento di una manutenzione ambientale affidato a una logica di mercato cioè che quindi attraverso una politica di tariffe il mercato si auto regolamenta e limita l'uso le risorse sia un discorso molto poco chiaro dal punto di vista la sua efficacia reale oltre che come alcuni vizi di impostazione generale cioè io temo molto che si attui il ciclo Belvisi quindi al mento e inquinamento come ciclo capitalistico cioè come meccanismo in cui da una parte insomma il meccanismo dell'acqua minerale per cui si mette l'atrazina da una parte e si vende l'acqua minerale dall'altra in questo modo sia in qualche modo risolto un problema di manutenzione e di fornitura dell'acqua potabile però con costi che sono assurdi dal punto di vista del ciclo generale insomma la logica di mercato non garantisce la l'azione di un ciclo virtuoso nella difesa delle risorse naturali e questo mi sembrava uno dei punti poco chiariti o di dissenso appunto con quell'intervento e credo che una discussione su questo andrebbe chiarita precisa
Questo
Questo Violante
Sì
Sono gli ho detto così perché non l'ho visto lui ma non non era una
Poi
Un paio di tutti e due brevissime domande
Devo dire che
Scendo ci ha offerto proposto una quantità tale gli argomenti i temi di riflessione che dà sulla la discussione sul suo intervento potrebbe diventare interessantissima
Oggetto di un intero convegno particolare io sono d'accordo su quasi tutto quel che c'ha detto in particolare sulla critica che lui ha voluto rivolgere quella seconda parte della del nostro titolo
Sulla prima parte ci sarà tempo magari domani vorrei dire qualcosa ma adesso non ci faccio cenno no ore una cosa io volevo su una cosa volevo riflettere ha proposto dice no a un certo punto luglio storico io pretende di esserlo
E quando ha fatto riferimento al passato le suggestioni del passato
Io da quando ho cominciato a interessarmi vivamente dei problemi ecologia mi son sentito dire una quantità enorme di volte da interlocutori più o meno
Così abbastanza incapaci abbastanza superficiali eccetera ma allora lei cosa vuole ritornare al passato
Vorrei però non so forse tutti ve lo sarete s'intitola io sono andato avanti per due anni a rispondere mano cosa dice Mario
E da un po'di tempo a questa parte rispondo sì
Ho vorrei spiegarmi per cosa vuol dire rispondere sì
Vuol dire a recuperare esperienze positive del passato poi i mezzi e le capacità di cui oggi noi disponiamo vorrei fare qualche esempio
E tra l'usa e getta e la politica di riciclo come si fa a ore
E fare Napoli o delle politiche di riciclo significa ritornare una vecchia abitudine un'eterna direi quali abitudine del mondo contadino pre-industriale
O noi parliamo per esempio di invece stiamo sul terreno della terra
La terra è sempre splatter terrà non quella rotondità la terra quella che sporca le mani ex è sempre stata considerata dal contadino e dal della civiltà pre industriali un pene capitale da salvaguardare come la luce degli occhi
Oggi la terra diventato un bene di consumo siamo di fronte a la perizia c o n smottamenti subisce subsidenza salinizzazione di eccetera
E si comincia a aggiornare a discutere sulla necessità di recuperare e salvaguardare il latte se non sono ritorni al passato e e ritorni alle esperienze positive del passato non lo so altro esempio e vorrei la restare breve urbanizzazione decentramento ho
Dopo la massiccia urbanizzazione che ha avulso quel rapporto naturale vivo tra e e Campania e città oggi si ricomincia a pensare a ora di decentramento urbano per ristabilire un rapporto e non voglio fare un'analisi storiche in proposito perché sarebbe e altro scusate scelta ma ne ho tanti di ritorni al passato altro recupero che noi abbiamo al presidente rispetto al passato
La teoria diciamo al e
Di chi non lo sanno lo sanno gli importa cerco di riassumerlo grossolanamente
Montò età capitalistica massimizzazione del profitto teoria ufficiali ripeto sono un po'grossolano massimizzazione del riposo
Sono cose alle quali quando parliamo di tempo libero quando parliamo di miglior qualità della vita eccetera parliamo anche anche siamo su un terreno diverso parliamo anche di questo
E infine visto che mi sono permesso di prendere di chiamare come interlocutore interlocutore uscendo insomma infelicità le l'ho fatto vorrei fare un riferimento a un altro illustre cattedratico
La francese Alain pare il quale in un suo trattato di Storia del pensiero economico dice ci avesse un senso
Non ricordo il testo francese alla lettera ma dice se avesse un senso se non funziona cosa ridicola assegnare il
E titolo di padre dell'economia a qualcuno questo titolo non spetterebbe come è stato assegnato ad Adamo Smith ma che nei
Se non è questo un di un ritorno è una o di ritorno poi brevissimamente brevissimamente ore opposto rubando troppo tempo non vediamo non esagero sono affacciate Livia
Io sono un tipo nessuno ecco un'altra cosa io volevo ma forse qui o male inteso io volevo rilevare a proposito del bellissimi dall'Est intervento
Dice di no ad un certo punto lui ci ha detto il nord responsabile bar del mondo responsabile dell'inquinamento
Ed è maggiore distributore di inquinanti il sud del mondo è il maggior rigetto di prodotti inquinati di inquinanti ed inquinanti
Però il sud del mondo
Quello che distrugge a patti le sue corrette
Evita il suo petrolio al nord non vorrei aver capito male
Ma se non ho capito male io sarei più faccio solo un'affermazione eventualmente domani si potrà ritornare io vorrei fare solo questa osservazione anzi affermazione
E se il sud del mondo
Distribuisce figlia petrolio gli inquinanti e poi verso le trasformazioni gli impieghi si disperdono un po'dappertutto e si abbatte le proprie foreste
La scura la scure e la pompa del veleno appartengono al nord e non al Sud del mondo indipendentemente dalla proprietà dal potere è un'affermazione che io Accio
Domani punti se ci sarà tempo di pane brevissima
Addetti alle grandi città una a Bresson se mi permette e un'altra corpi telegrafica a amico Giorgio
Giorgio mi piazza intriganti pigliano forse distratto a un certo momento dell'intervento di Mercedes Bresso
E mi è parso di sentire una via per ridurre i consumi e quindi ridurre inquinamento perché ci si accompagni eccetera e quello di tassare i beni al consumo non so se questo docenti sei e queste sei e non ho equivocato io devo dire che se c'è una cosa personalmente considero al massimo della negatività è questo
E proporre una cosa di questo tipo vuol dire proporre quel che già avviene per il motto Stati e per le pellicce
Allora colpire che per diminuire consumi noi potremmo tratta le biciclette magari il pane come il mondo statine pellicce
Per cui diritti potranno continuare a permettercelo IPAB perché rinunceranno la pelliccia a cioè la pelliccia la bicicletta fa ecco questo nulla e invece brevissima al mio amico Giorgio nel suo schema che è bello e fascinoso anche mi piace questa idea della caverna
Della come dire poi protuberanza esplosione eccetera e forse ma sei si vedesse di più le riserve che sembra un ciclo chiuso completo con un totale ritorno nel quadro sono i disegni ma non del quadro principale della natura
Si perde un momentino forse in quello schema il concetto non soltanto pensare agli occhiali
Gli ho tolto va bene penserai magari diversa si perde tutta quella che la dispersione
Energetica tesi gli anni ciclo per cui è vero che anche Venezia che niente si distrugge anche l'energia dispersa ritorna nel grande rettangolo è e dell'ambiente naturale però ci ritorna in forma tale per cui non ce le possiamo più servire ecco ed è questo è chiedo scusa ma immagino benissimo queste cose sia interamente familiari grafo finito sinistro
Ci sono più interventi col quale io penso di chiudere la cessione di oggi risposte rinviamo a domani
Avremo ancora spazio per il dibattito o a domani certo mattino domani pomeriggio ecco ci scusiamo pochi però non è possibile andare oltre un certo limite di tempo
No che io sarò molto breve naturalmente volevo dire che condivido l'obiezione di metodo che ha fatto riservette Donini rispetto al suo intervento che mi sembrava molto di più
Adatto alla giornata di domani sui conflitti e si deve dunque anche se soggetti piuttosto che ai sistemi globali dico questo perché in realtà poi la domanda che mi pongo si si rivolge a questo tipo di di problema mi è molto chiaro il fatto che la radicalità femminista in qualche modo va fuori da da una teoria oggettiva ante e totalizzante
E nonostante poi sia stato banalizzato invece da qualche altro relatore questo tipo di discorso mi dispiace molto
Quindi il passaggio della della coscienza della parzialità è un un passaggio importantissimo di cui prendo coscienza però perché abito da fare politica probabilmente il passaggio immediatamente successivo è riuscire approfittare di di di un di una certa parzialità per renderla oggettiva anche in qualche modo e qui è problema forte qui è problema del nostro sistema operativo in qualche modo che ci riconduce sempre questo tipo di forma questi tipo di logiche e quindi mi rendo conto benissimo anche di questo di questa difficoltà
Però la la domanda che mi faccio e che che rivolgo a Elisabetta veniva realtà è questa le prospettive di cambiamento anti sistemico
Consentono a questa parzialità di uscire fuori dalla gabbia della marginalità
Nesta se la magia da della marginalità io ho un alto valore nel senso che ritengo che sia davvero una una grossa forzatura Magenta però è anche per definizione un grosso limite
Qui questo il primo tipo di di passaggio primo tipo di domanda e poi mi chiedo anche se quest'anno cosa diciamo un po'a parte mi chiedevo se la consapevolezza se la coscienza della propria identità
Fosse
Un un dato necessario perché si preoccupa di mettere nati in atto un cambiamento anti sistemico cioè può essere sufficiente un una radicalità incosciente antagonista di resistenza o viceversa e necessario il passaggio alla coscienza Della provvede entità di soggetto
A interventi scusate gran teorico
Assai
Condizionata Verasani voleva semplicemente fare due rapidissimi chiarimenti delle domande così io ripeto mi dispiace che la professoressa Bressa se n'è andata perché tutta si riferiva proprio al suo intervento
Comunque ritenuti dello stesso fare questa precisazione durante il suo intervento e sono stati utilizzati dei termini in particolare poi delle spiegazioni a delle definizioni e che come spesso capita sono stati espressi con il linguaggio e cono economico economicistico
Che stessa spesso causa questa reazione profano la scienza siamo di fronte alla scienza per cui solitamente sì da Alice
Quello che voglio dire ricordare probabilmente molti di voi lavorano molto del presente che in realtà un'economia scientifica non esiste in quanto dietro ciascun economia
Esiste sempre un'ideologia il tutto casomai tane valutare fino a che punto l'idea che ispira l'ideologia cioè l'idea di interpretazione critica è fondata scientificamente in queste personalmente ritengo che il fondamento scientifico della teoria marxiana interpretativa del capitalismo sia molto più valido personalmente e penso molti se qui di quello marginali mistico qui però attenzione quando la professoressa Bresso ha detto che la crescita si giustificarne contesta capitalistica in quanto l'accumulazione finalizzata alla crescita in realtà ha detto una tautologia perché accumulazione crescita sono la stessa identica cosa
In realtà per spiegare il motivo della crescita forse sarebbe stato meglio dire non so se era questo che intendeva dire che la crescita è finalizzata accumulazione alla valorizzazione a quel punto spiegando di che cosa si trattava in termini Cat Italinerti ci si riusciva a capire che la crescita aveva una giustificazione ben precisa in quanto era necessarie immanente a nostro modo di produzione non è un caso che la crescita non caratterizzi che i sistemi feudali come cresta sistematica primo e in secondo luogo a proposito della prima fosse salito che era contraria alle tasse ambientali cioè sistema detta sedentario come tassazione sui prodotti dopodiché ha detto che però era favorevole una fiscalizzazione alla fiscalità trasferitasi consumi le risorse ne sarebbe uscito molto se sentire un chiarimento perché è un argomento molto interessante perché non ho ben capito sinceramente che cosa intendesse
è alta anche affermato che
Era necessario non era immorale pagare per il consumo delle risorse naturali in quanto se non si paga per una risorsa non si può pagare chi questa risorsa mantiene intanto questo è discutibile perché non è detto che una risorsa che lo stipendio di qualcuna Rimini cessare a mente dare una da una precisa produzione che quell'individuo effettua quindi si potrebbe anche così spostare trasferire no come si usa quell'economia delle risorse da altri settori per mantenere per esempio ma in secondo luogo il problema è chiaro che bisogna pagare per il mantenimento di qualsiasi cosa ma anche per l'per un ponte si paga il problema non è tanto se bisogna pagarono come già succede perché paghiamo l'acqua minerale paghiamo le vacanze forzata sarà proprio i calchi abitanti in città eccetera c'era quindi già si paga non è che non si fa mai il problema è chi deve pagare non tanto e e secondo quali modalità
Grazie
Anzi
L'ultimo Gianfranco lo scooter rapidissimamente alcune cose le ha già accennato prima lei rispetto all'intervento e credo però che
Più che fare una disquisizione su che cosa sia l'economia se una scienza oggettivo una scienza sociale come tutte le scienze sociali e frutto della cultura che la produce e quindi degli dell'idea che c'è dietro
Consente diciamo stato accettato dell'economia dal dall'Ottocento in poi
Credo che però siano diciamo quello che io ho visto in tutti gli interventi analizzare e piuttosto sono gli aspetti strutturali di caduta della società occidentale che dalla Società di alcuni Paesi uno due tre e cinque come società industriale diventata società di tutto il mondo e con questo processo di occidentalizzazione
Da un lato a creato dei grandi delle grandi categorie e dall'altro queste categorie sono state progressivamente svuotata del suo contenuto riempite di quei contenuti di contaminazione dati dal contatto con le culture altre che ha avuto nel mondo detto questo brevemente come premessa volevo dire che proprio per questo e tanto per fare io delle citazioni mi ricollego a due lavori in in tal senso che analizzano proprio la struttura dalla Società industriale che è quello di Polanyi la grande trasformazione e in particolare su questo processo di Occidente ideazione del mondo c'è un lavoro fatto alcuni anni fa da un sociologo francese che appunto si intitola l'occidentalizzazione del mondo
E credo che sia molto interessante di a spunti per capire anche il perché si verificano alcune cose per esempio come diceva la crescita che ha determinato una droga della crescita che si autoalimenta e questo è un fenomeno caratteristico delle società occidentale attuale del mondo
L'altra cosa che volevo citare sull'intervento di
Credo che comunque la risposta che ha dato complessivamente all'intervento di Bresso
Giorgio nebbia sia stata abbastanza preciso e puntuale anche lì però io quello che vedo come pericolo e l'utilizzo di queste categorie marxiste
Come analisi del mondo mentre io mi rendo conto che come analisi del mondo sono insufficienti o meglio esisterà la necessità oggi più utilizzare diverse categorie e diversi metodi di analisi non tra loro compatibili talune volte però per avere un'idea una visione complessiva del mondo in questo senso il marxismo serve molto e non è sufficiente
E non è tutto ascrivibile a una categoria generale a un'ideologia generale che sia in grado di comprendere tutto questo un'immane lavoro tentato dalla società industriale nell'Ottocento anche nella sua versione marziana
E che però è un lavoro che non può sussistere nel mondo attuale questi sono i grandi limiti che si nota è che il grande dibattito che oggi c'è all'interno di di tutto il mondo cioè quello dell'utilizzo di categorie diverse e il problema della complessità su questo problema della complessità volevo ricollegarmi è una cosa molto giusta
Cioè sul proprio per la complessità su questo aspetto si delle scienze comprese che ha detto la Donini prima cioè ha detto questo limite dell'ecologia è una cosa molto giusta data da questo tentativo di uscenti disarmare un qualcosa che non è uscenti disabile che è frutto di una cultura perché tutti i rapporti e tutto quello che noi vediamo è frutto dalla cultura dell'uomo e quindi non è oggettivo ampia negli esempi che faceva anche cielo prima lui citava l'esempio dei francesi degli integralisti verdi francesi è chiaro che l'integralismo verde in Francia per il patrimonio culturale dei le fisioterapie fissi operati del Settecento si identifica come un ritorno al localismo passato perché questa è una tradizione culturale francese
Diversamente in America che ha tradizioni culturali diversi si identificherà con un altro tipo di tradizione perché in America
Il l'etica protestante Max Weber hanno reso tutto l'hanno molto divinizzato quindi anche la politica è un qualcosa che si ricollega direttamente alle divinità i Verde diventa un qualcosa che si ricollega direttamente alla divinità quindi è tutto frutto della cultura
Su questo aspetto delle delle donne e del rapporto della diversità io vedo due carenze innanzitutto una carenza enorme non so se un buco nero e c'è è quello del problema del razzismo e l'analisi io avrei credito in questa sede
Una discussione profonda del concetto di di altro di diverso all'interno della cultura dell'uomo
Perché credo che quello sia il nucleo essenziale per capire anche il rapporto uomo-natura questo aspetto del razzismo che è un aspetto fondamentale e anche in questo c'è è vero che esistono le differenze è vero che le differenze vanno individuate ma non va mai realizzate perché la cultura della differenza portata al suo estremo termine
E quello che oggi in Francia viene analizzato molto bene e che il patrimonio del razzismo differenziale il razzismo differenziale il razzismo che ha stretto contatto con la sociobiologia
Ci sono degli elementi che noi dovremmo assolutamente combattere estirpare perché sono gli elementi negativi che ci possono portare a una estremizzazione
Di destra per usare un'antica categoria del discorso verde grazie
Bene credo
Si possa senz'altro dire che il nostro dibattito ha preso quota appuntamento grazie a tutti appuntamento a domani mattina alle nove vediamo di cominciare puntuali grazie