Gli scenari politici all'indomani delle elezioni dei presidenti di Camera e Senato. Intervista ad Augusto Minzolini

Radio radicale siamo con Augusto Minzolini per cercare Dini che presente il principe dei retroscenisti perché il campo i tre perché aprire quello che che che sta accadendo all'indomani dell'elezione dei presidenti delle Camere
Allora noi abbiamo visto queste elezioni accolte da tanti applausi ma anche da qualche polemica in casa del del Movimento cinque Stelle che cosa possiamo possiamo dire su su tutto questo
Su quel tutto questo clamore ma io ho bisogno la vulgata generale parla di una sconfitta di Berlusconi io sarò controcorrente ma non mi sembra così perché mi teme tutto questo scenario abbastanza confuso
Anzi estremamente confuso intanto Berlusconi ha incassato
Una presidenza che nacque quale quella del Senato che non era nelle cose cioè se noi ci ricordiamo l'inizio di questa trattativa
Era sul presupposto sul concetto che una delle le due Camere domandare ai due Presidenti dei partiti che avevano vinto quindi una la Liga e una camera questo non è avvenuto
Secondo passaggio
Al di là dei veti contro veti degli interessi personali e via dicendo al Senato andata la Casellati allora tra i tre canti di tetti di Forza Italia per la presenza del Senato cioè romani
La Bernini e la Casellati quella più lontana dal rapporto con il Liverpool pista culturale e anche biografico è proprio la Casellati eppure i grillini hanno votata
Portandosi le mani sporcando sì le mani il dall'altra parte anche diciamo i
In Forza Italia potato fico ma anche Figo chiamato la natura c'è Figo
Probabilmente se dobbiamo immaginarlo quando tu mi lasci la domanda se sulla posizione dei grillini la politica alternativa a quella di Di Maio
Cioè e lo diciamo il candidato degli ortodossi allora c'è il solito schema che si dice che vecchio come il cucco ma che si è dimostrato assolutamente sbagliato che tu metti una persona fare il presidente
Della Camera per trasformare una specie di bastoncino Findus lo con Gelli ma non è così perché l'esperienza degli ultimi anni dimostra che
Bertinotti ha fatto dire i sorci verdi a a Prodi
Casini non ne parliamo ha fatto togliere il sonno a Berlusconi e Fini ne voglia addirittura voleva scalzarlo da Presidente del Consiglio quindi tu metti un contropotere la su e torniamo al discorso di facevi tu una posizione che è estremamente e difficile per il Movimento cinque stelle perché Lippi si vedono due anime c'è qualcuno che vuole andare al governo e altri che invece dicono o governiamo da soli o né con la lega tantomeno con Berlusconi
Quindi e questo elemento secondo me rischia diciamo di essere ancora più evidente nei prossimi le prossime settimane perché sulla vicenda delle presidenze delle camere era poi sicuramente un fatto irrituale immaginare di fare un un vertice dei segretari di quei partiti che avrebbero trovato un accordo perché non si è mai fatto
Ma se si va a governo Hoshi bisogna veramente indossare l'impermeabile dell'ipocrisia o altrimenti un vertice devi farlo se fai parte la stessa maggioranza e a quel punto mi chiedo di Maya può fare una maggioranza non solo con Salvini ma anche con Berlusconi questo il punto interrogativo
Ecco il terzo uomo
I cui siti queste ore si parla del cosiddetto Terzo uomo che dovrebbe essere questa figura di mediazione tra Di Maio e Salvini lo stanno fabbricando non so se lo stanno fabbricando le diciamo allora non può esserne Salvini né Di Maio
Ma quel punto deve porsi il problema deve essere un leghista ombrellino
Perché probabili pone alla stessa maniera oltreché no grazie acque punteremo al tecnocrate ma nel The clone di tutti sia Di Meo che se veniva detto mai il tecnocrate Emma è un governo tecnico mai nulla di tutto questo
Allora si va avanti e ti posso dire mi dispiace dirlo con il solito diciamo atteggiamento del
Del il giornalismo italiano che diciamo gente ossequioso con i presunti vincitori ma di problemi ce ne sono talmente tanti e soprattutto c'è un dato che mi colpisce soprattutto rispetto alle ultime uscite di entrambi i candidati la premessi per
Di Vaio non parla più di reddito di cittadinanza e Sabino parla più di far tax allora io lo capisco pure per fare un governo però vi immaginate la reazione di un elettorato che è diverso da quello diciamo dei partiti di governo tradizionali che ha buttato perché aveva una bandiera tratto distintivo che improvvisamente diciamo si ritrova a non avere più diciamo come interlocutore la personalità il partito che li aveva indotti a votare facendo questo tipo di proposta di bandiera
Beh quello lì rischia di avere secondo me già un
Boom di essere un boomerang per quanto riguarda il consenso che uno deve valutare
Se poi oltre tutto rispetto a tutto questo esce fuori come qualcuno dice a un governo che deve fare soltanto la legge elettorale
Beh scusami torniamo a Renzi che per tre anni ci abbiamo parlato di riforma costituzionale abbiamo parlato di legge elettorale non si è fatto nulla nulla dal punto di vista della politica economica che invece il problema centrale di questo Paese
Non lo so io vedo tanti ostacoli e non vedo una certa diciamo chiarezza elementi di chi gestisce questa fase posso dirti sicuramente più in né Salvini che non Dimaio perché almeno Sardegna capito che Luigi per fare uno schieramento vincente deve mantenere un rapporto diciamo solidale
Privilegiato con Berlusconi perché il momento in cui viene meno questo viene meno l'unità del centro destra il rischio qual è
E che non è se per caso Salvini pensasse di andare a fare un accordo soltanto con i i Cinquestelle innanzitutto non sarebbero più i due poli alternativi perché stanno insieme non possono alternativi ma rischierebbe un'ipotesi del genere di far risorgere come polo alternativo al Pd perché sarebbe l'unico al di fuori di questo equilibrio di governo l'ultima questione
Dove scorrerà più sangue per la nomina dei capigruppo in queste in queste ore secondo tema
Dove correlate il sangue per i capigruppo che dovranno essere eletti domani sembrata che nel Pd credo che sia abbastanza chiaro che apparteranno tutte e due all'area renziana perché basta vedere i numeri controlla tutte e due gruppi poi il momento in cui gli è stato posto il problema danzando da altri che devono essere diciamo espressioni non debbono essere tutti e due espressione renziana tanto più credo che conoscendo il carattere del personaggio tenterà di avere tutti e due di espressione anziana
E su Forza Italia si pone un problema di rinnovamento che un po'se posso anche rispetto alla vicenda romani diciamo ci abita lì il problema non è tanto questa storia qui di quel
Condanne rissa Oria per peculato perché stiamo parlando veramente del niente nulla diciamo di paragonabile alle accuse che vengono a sala raggi alla Pendino tanto per esser chiari
Il problema è un altro ma è possibile che il nel gruppo dirigente di Forza Italia ci siano dirigenti
Buoni per tutte le stagioni c'è pronti ad interpretare politiche diverse io credo che da questo punto di vista bisognerebbe fare una fisiologica che appartiene a tutti i partiti che ogni
Stagione al suo riferimento politico poiché probabilmente possono anche rientrare quelli che sono serviti a una stazione di un certo tipo ma è evidente che romani non andava bene a Salvini e tanto meno ai grillini perché era l'uomo di collegamento al Senato nel durante la fase del rapporto con il PIL del patto Nazzareno
Quindi sotto certi aspetti è un problema che tocca Forza Italia in maniera essenziale ragiono dimostrato queste elezioni perché sono stati fatti degli errori sia nell'individuare la legge elettorale che ha di fatto consegnato la golden share della coalizione alla lega per come è fatta perché privilegia sedici dei così di i partiti più radicati nel territorio rossa del fatto così sia le liste che sono state fatte in maniera quasi demenziale beh diciamo un rinnovamento non sarebbe solo fisiologico ma sarebbe addirittura auspicabile vediamo se avviene
Bene grazie ringrazio Augusto Minzolini