Sono stati discussi i seguenti argomenti: Cultura, Docenti, Istruzione, Letteratura, Libro, Scuola, Studenti.
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 20 minuti.
09:30
10:01 - SENATO
8:45 - Camera dei Deputati
9:15 - Senato della Repubblica
9:20 - Camera dei Deputati
9:30 - Camera dei Deputati
11:10 - Camera dei Deputati
14:00 - Camera dei Deputati
9:46 - Evento online
10:00 - Roma
docente di Sociologia della Criminalità Organizzata all'Università di Milano
Radio radicale bentornati in questo nuovo appuntamento delle parole le cose la nostra rubrica di approfondimento culturale
Siamo felici oggi di essere in compagnia di Nando Dalla Chiesa benvenuto a radio radicale grazie grazie a voi dicevamo non era mai stato qui fisicamente professore perché diciamo nonostante le tante battaglie iniziative portata avanti nel corso della sua a Vita e carriera sia politica che accademica ma diciamo rovinose corso che ho avuto aiuto abbiamo il chiostro introduca e quindi è un piacere doppio averla con noi l'occasione di questa conversazione
Riuscita di questo libro che si intitola per fortuna faccio il Prof edito da Bompiani me che in qualche modo è un un saggio biografico inviasse un po'definirlo abbastanza sui generis perché in qualche modo sempre punta l'attenzione su una sua esperienza di docente
E la sua esperienza a contatto con i ragazzi c'è sempre un gran parlare delle giovani generazioni di come intendono il futuro di quello che pensa la però poi pochi in realtà tra docenti e intellettuali
E corpo politico cercano poi di mescolarsi e comprendere cosa veramente accade da allora come stato innanzitutto per lei iscriverlo questo libro
Ma è stata una bella esperienza perché ho mi ha consentito di ragionare meglio su quello che che ho fatto che sto facendo mi ha consentito di ritornare fra tante immagini dirti
Di luoghi soprattutto di persone di di rivedere anche corrispondenza che ho avuto con i miei studenti che quando uno se la prende in mano non può non sentire un un poco di emozione
Mi ha consentito di ragionare anche sul rapporto tra l'università della nostra società inevitabilmente e anche di dare un senso più profondo alla vita di insegnante ecco perché sono io che insegno università ma credo che alcune cose valgono per tutti gli insegnanti
Ecco l'esperienza Riva appunto dalla diciamo dalla docenza presso Sociologia della criminalità organizzata presso la Facoltà di Scienze politiche dell'Università degli Studi
Di Milano in cui lei dirige anche l'osservatorio sulla criminalità organizzata innanzitutto questa esperienza accademica è un piccolo gioiello possiamo dire della nostra università perché innanzitutto sia la possibilità in prima persona non solo di parlare di mafie di
Confrontarsi su un fenomeno criminale ma in qualche modo sia l'opportunità di entrare all'interno delle dinamiche economiche politiche sociali patogene a livello criminale che alimentano la criminalità organizzata dal nord al sud del Paese e anche ovviamente con un con un occhio europeo de in questo diciamo c'è molto
Una sorta di continuità Trai anche tra il suo impegno pubblico diciamo l'insegnamento è in qualche modo anche un ponte che congiunge due esperienze quella politica e quella accademica che forse in Italia sono viste con eccessivo distacco insomma uno generalmente in altri Paesi verso gli Stati Uniti penso alla Francia
Le due strade non sono così scisse invece Italia c'è sempre un po'un dice diciamo una scissione
Tra le due vie in verità insomma
Questo libro se serve anche a capire che forse una università tenta un un corso in qualche modo così partecipato e così specifico può creare uno strato di consapevolezze importante in quelli che saranno e sono
I i cittadini che costruiranno il futuro del nostro Paese
Beh sì perché ha una università che si mette in ogni caso al servizio del Paese al servizio
Diciamo del della Società dello stato del che produce ciò che è necessario per cui la società che lo stato dei per me fu un importante l'esproprio l'esperienza di parlamentare perché spesso le persone ritengono che certi provvedimenti vengono presi o o che su certe cose ci sono missioni per complicità
E io vedevo i miei colleghi non erano complici almeno moltissimi non erano complici semplicemente non ne capivano nulle non ne sapevano nulla io mi domandavo come è possibile
Che nell'istituzione parlamentare siano delle persone che non sanno nulla di uno dei più grandi problemi del Paese
Da qui la la spinta a trasformarlo in disciplina universitaria ecco che fortunatamente poi si è progressivamente allargata anche ad altre altri Atenei oltre quello di Milano
Ecco la
Percezione che si ha leggendo questo libro che queste pagine siano anche in qualche modo una sorta di diario intimo delle diciamo delle esperienze passate c'è un occhio al presente un occhio al futuro ma c'è soprattutto questa capacità di leggere negli occhi degli altri negli occhi dei ragazzi soprattutto che
In qualche modo regala non solo speranza che un sentimento anche abbastanza effimero in Italia molto passeggero
Ma regala in qualche modo una una percezione di bellezza viva di bellezza forte e questo è anche un un viaggio questo libro intorno alla bellezza di tanti esseri umani che in qualche modo animano alla sua vita di professore ed animano coi la vita un po'di
Diciamo anche dell'università e delle istituzioni a cui si rivolgono ecco allora quant'è importante oggi
Concentrare lo sguardo sulla parte migliore perché anche le ultime elezioni la narrazione complessiva ci dà sempre un'idea che bisogna sempre parlare alla pancia bisogna sempre di scrivere il male
Senza diciamo con il pudore di non scadere nella con nella pornografia però sempre nell'idea fondamentalmente di avere
Un ritorno dal male un ritorno diciamo in termini di consenso chi parla del male generalmente a molto consenso perché si pone come il rimedio al male invece diciamo con questo che adora bellezza
Ci porta un po'in in altri posti ma io penso che
Incontrando la bellezza Polo si debba anche regalare agli altri
Quindi sì non è lo stesso principio che scattare le fotografie per far nascere al ritorno dal viaggio alle nostre vittime ma significa e si incontrano delle cose belle bisogna far sapere che ci sono delle cose belle sono il racconto un racconto
Che deprime è un racconto che semina un pessimismo al di là di quanto sia giustificato dei fatti che pure
Spesso non sono belli
Dare l'idea delle nuove generazioni come indifferenti abulica e quando se ne incontrano invece delle rappresentazioni particolarmente motivate
Particolarmente vogliose di di di fare bene per il paese di spendere una vita al servizio di ideali e quando questo succede perché io non lo devo dire e perché la gente non lo deve sapere soprattutto perché l'università è soltanto una un cumulo di un di mali di di di ritardi li conosco benissimo evitare limitato produttore libro si capisca che quand'anche sulla burocrazia diviene un fegato così ma perché non non raccontare le cose belle che cercato dentro
La nascita di di di diritti di talenti
La nascita di passioni civili culturali gli incontri
Una ad una società che può trovare lì dentro davvero la la linfa del suo futuro
Ecco soprattutto è un libro che non parla solo all'io ma parla nuovi il sentimento del dello e quindi il sentimento della collettività anche qui un a
Diciamo una dimensione che viene troppo spesso derubricata questo anche un libro che esalta questa dimensione nel quale ovviamente nascono le cose migliori
Beh sì noi
Noi che siamo impegnati certi temi noi che ci incontriamo il noi che amiamo non arrenderci che amiamo la fatica dello studio perché questo importante saperlo a trasmettere
è una una collettività è una collettività fatta di di i miei Thesis diventano amici tra di loro perché durante l'attesa del ricevimento studenti nascono delle amicizie profonde
Quelle code che all'inizio potrebbe maledire alta sono il luogo non soltanto di amicizia ma perfino di amori è questo che che produce il noi sapeva essere una un'esperienza collettiva
Ecco in questo libro Che
Anche in qualche modo la descrizione di tanti dei suoi studenti nome su tutti viene in mente proprio anche quello di Ester Castano che insomma
Diciamo è una di di cui le studentesse che che si si è messa anche nell'arco dei dei mese degli anni più in mostra su diciamo sul suo lavoro esterno di documentazione ecco
Ha mai avvertito il rischio fondamentalmente che una volta usciti questi studenti da da questa dimensione così bella così forte si potessero in qualche modo perdere così come capita a tanti altri studenti
E riprendere quell'azione di scoraggiamento coi proprio della del diciamo dell'università ed un universo italiano
Ma guardi io cerco di tenerli tutti insieme cioè io Suni scrivo con i miei laureati anche per anni
L'invito quando facciamo delle cose cerco di sapere che cosa stanno facendo
Qui e e poi si vedono tra di loro quindi c'è questo spirito di di di comunità scientifica che ho cercato di costruire che vuol dire
Andare oltre i confini di quelli che di mestiere si occupano di queste cose ma e allargarli a quelli che ne sanno parlare ne sanno capire anche se hanno preso delle strade professionali di altra di altra natura magari anche difficili
Credo che questo sia importante non perderli dopo la laurea perché devo perdere dopo averlo stati un pezzo della mia vita e forse in qualche misura anch'io sono stato un piccolo pezzo della loro vita
è bello sapersi aiutare anche dopo e io credo che questo succede
Ecco diciamo che questo libro
In qualche modo mette in difficoltà gli altri perché diciamo
Se lo compariamo a tanti racconti che avvengono di come molti fanno i docenti dell'università italiane si assiste quasi a delle figure mitologiche no dice io il professore non ho mai visto compreso io insomma
Professore di storia o di altre materie insomma quando facevo l'università
L'ho visto veramente poco ecco però in questo senso c'è e forse anche una chiamata all'impegno da parte dei suoi colleghi se vogliamo dire perché è chiaro che
Il professore soprattutto universitario è una figura differente rispetto al problema della diciamo al docente del liceo che magari accompagna passo passo giorno dopo giorno l'istruzione
Dell'alunno il docente universitario ha sempre avuto nell'immaginario collettivo un'altra funzione ha sempre fatto spesso rima con il barone perché generalmente insomma questo era era era un po'il sentire che gli studenti avevano ecco questo a mio avviso anche una sorta di compendio utile per chi vuole anche affacciarsi a un lavoro compassione perché in realtà diciamo al molto bella intensa la realtà il modo con cui lei fa il docente però sa anche lei che l'università italiana non Vietti così tante esborsi vuol dire
No ma non è una una chiamata non non non non mi permetterei di farlo con nessuno ma certo vorrei comunicare la bellezza di questo tipo di esperienza
Cioè se lei prende quella dell'ulivista itinerante che viene fatta generalmente d'estate che è una settimana che trascorro con trenta trentacinque
Studenti in un luogo significativo per la storia e le crisi di legalità
E è una settimana che tolgo alle mie vacanze e quindi uno può pensare morava che fatica e gli dicono guarda è una settimana che si passa insieme ma Nesci arricchito come non puoi neanche immaginare che e non paghi per acquisire quella ricchezza quindi è è un quasi un messaggio guardate che si è faticoso ma è è molto bello e avrete qualcosa che
Forse non avete messo finora in bilancio
Ecco
Nella parte della diciamo della sua biografia ovviamente abbiamo citato molto alla diciamo l'impegno politico l'impegno parlamentare
L'impegno governativo
Oggi ovviamente e mi ha colpito anche molto la parte in cui raccontava che ricordava
Gli anni delle perire delle primavere idee del novantuno del novantadue quelle lezioni politiche in Somalia e il movimento della Rete quella Italia fondamentalmente che cercava di trovare delle strade alternative al malaffare alla gestione privatistica della cosa pubblica alle mafie non ecco oggi ovviamente il panorama politico è completamente cambiato completamente mutato oggi in qualche modo quelli che erano i temi delle civismo dell'ecologia dell'antimafia
Di una democrazia che doveva evolversi hanno qualche modo preso la piega
Del cosiddetto populismo la Lega Nord fa il pieno
Di voti nel Norditalia arriva al diciassette per cento a livello nazionale sfonda la linea del Lazio prendevo di anche al Sud il Movimento cinque Stelle contrariamente fa incetta di voti oltre il cinquanta per cento in alcune regioni del Sud Italia quelle conto toccate soprattutto dai fenomeni
Criminali impone sindaci impone un presidente del della Camera insomma
Sembra veramente passata non era enorme da da da quei momenti ecco che idea si è fatto innanzitutto di questa tornata elettorale e soprattutto un dato che a me ha affascinato in quell'anno al tempo stesso lì dove
C'è sempre stata una richiesta di comprendere qual era il legame tra fenomeno criminale e voto di scambio
Percentuali altissime in alcuni seggi mi riferisco zone della Campania della Calabria e della Sicilia insomma ci si interrogava sul senso
Di alcuni sbilanciamento i forti a livello elettorale in questa tornata elettorale il tema delle mafie e i temi del voto di scambio e di queste accezioni geografiche sono completamente scomparsi si è preferito
Diciamo puntare forse su altro poi abbiamo visto com'è andata ecco
Allora primi Scheda e si è fatto soprattutto che idea si è fatto di questa mancanza di
Prevalenza tematica su questi temi ma l'idea che mi sono fatto dell'assenza di questi temi nella campagna elettorale ovviamente l'idea che la politica proprio non riesce a entrare in sintonia con quello che accade nel Paese qualunque politica dispiace anche dirlo per uno l'aspetto uno politichese capace interpretare ma non possono non vedere quello che che che c'è in giro quello che c'è stato per il ventuno di marzo per la giornata nazionale della memoria
Quarantacinque mila persone a Foggia con cui giovani con quello Foggia che non è nel cuore delle comunicazioni nazionali come fisicamente con quello in convento pioggia freddo e migliaia di persone in tante altre piazze che che ho pur rivisto
C'è un Paese che che sta procedendo in questa direzione che non vuole un'Italia con mafia e corruzione per cui mafie consumi sono temi centrali
La politica non è parlato questo è indubbio che avrebbe parlato
Poi sa credo che qui prendo quello che mi ha detto un amico
Catanese che aveva della redazione del
Del giornale di siciliani di Pippo Fava quale mi ha detto è la prima volta che vedo la gente andare alle elezioni politiche in massa senza voto di scambio
Probabilmente la questione del reddito di cittadinanza che viene trattata al nord come una manifestazione di parassitismo loro può essere anche ma può essere anche una richiesta di emancipazione da una relazione di schiavitù con quello che ti dall'il lavoro
Può essere letta anche in questo modo il voto perché promette il reddito di cittadinanza e anche un voto per la tua libertà
Proviamo leggero e così son rimasto molto colpito questo lettura del del mio amico sicuramente interessante soprattutto il tema totalmente avulso oltre che quello delle lotta alle mafie anche la cosiddetta questione meridionale insomma che alla fine
Diciamo
E scomparsa innanzitutto in primis dall'agenda governativa dove il povero ministro De Vincenti ha cercato insomma di di di mettere qualche qualche pezza diciamo che è riuscito e non c'è non c'è evidentemente riuscito essendo questa per i candidati Franca Sassuolo quindi
In un collegio vincente anche distante da nelle sue terre di di di di impegno ma tecnicamente insomma la questione meridionale
Si continua in qualche modo a scansare la a deluderla insomma il nella nella sua storia politica professor Dalla Chiesa c'è c'è stata soprattutto
Questo come impegno riuscire a capire diciamo non solo come superare la questione medica diciamo meridionale ma riuscì a comprendere come non farla diventare un'occasione
Di sottosviluppo e quindi di nazionale salta però vede se lei vede le
I ritratti o le le le brevi storie dei miei studenti ritrova ridà quindi la questione meridionale certi aspetti tanti racconti in tante timidezze in tanti orgogli è bello perché loro la esprimono allo stato puro nella nella forma più ingenuo da chi decide che deve rimanere in Calabria che non se ne deve andare e anzi dedica la sua tesi a coloro che decidono di restare alla
La ragazza che ha il cognome compromettente che però sento lo stesso bisogno di di di impegnarsi a quelli che dicono per me è stata una Lauri tutta la famiglia quindi di di origini campane perché sono il primo laureato nella mia famiglia una laurea collettiva sono a quello pensi che nel libro non c'è scritto ma l'ho saputo recentemente di un mio laureato che ha sulla raccontato una mia collega perché è venuto a laurearsi a Scienze politiche pensi dice perché io sono in cuor suo pugliese
Mio padre
Fa il commerciante ambulante mio padre è stato costretto a pagare il pizzo ho saputo che c'era qui professor Dalla Chiesa sono venuto per studiare queste cose per entrare poi in polizia e arrestarli
A me sembra bellissimo e è tutto descritto in tre righe capisce quindi anche da una facoltà di Milano questa questione meridionale si riesce a vedere e e chi da tutti i messaggi che ti deve dare
Bene allora purtroppo il tempo a nostra disposizione terminato io ricordo ancora per fortuna faccia il Prof scritto da Nando Dalla Chiesa per Bompiani grazie mille per questa grave se l'azione relazione grazie a Dio la radice va alla regia e grazie a voi che ci avete ascoltato fino a questo momento rimanente con noi perché continuano le trasmissioni di Radio Radicale
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