L'espulsione dei diplomatici russi dagli USA e dalla UE dopo il caso Skripal. Intervista a Giulio Maria Terzi di Sant'Agata

Con Giulio Terzi di Sant'Agata già ministro degli esteri del Governo Monti prima ancora ambasciatore stati in Israele anche negli Stati Uniti oggi iscritto al partito radicale e presidente del comitato globale per lo Stato di diritto vediamo parlare di quanto avvenuto ieri alle quindici con le espulsioni
Per dire all'unisono di un centinaio di diplomatici russi da parte degli Stati Uniti di molti Paesi dell'Unione europea
Bongiorno intanto il bentornato a radio radicale per loro ricevere poi l'orrore assoluto Corviale Trullo copertura teorica grazie le chiederei intanto la sua opinione sulle misure prese dai Paesi europei da Donald Trump in seguito al caso scritta se lei ritiene queste misure giustificate e utili
Che indubbiamente molto triste una parte così rilevante la comunità internazionale cioè tutto il mondo atlantico Peppa ricorrere è una misura di questo tipo di sanzioni
Orti un segnale politico estremamente rilevante nei confronti della Russia
Che si è reso necessario che si è reso necessario perché non soltanto il grado di probabilità che viene ritenuta nel modo dell'Intelligence unanimemente
Molto molto alto praticamente del la certezza che ci sia stato un utilizzo di un'arma chimica è uno spirito non soltanto per l'assassinio una cosa già di per sé orrenda di un di una persona con lo status di protezione umanitaria di protezione politica in Inghilterra già questo un un una una violazione di norme internazionali inaccettabile ma addirittura in un ambiente urbano che ha rischiato e che forse rischia ancora di mettere a repentaglio l'incolumità leader cittadini dei cittadini britannici quindi un atto che vattene al di là di un'azione di eliminazione di un oppositore di una persona di una gola profonda che ha fatto probabilmente che sicuramente era un agente doppio per sua stessa ammissione ma un un atto estremamente grave la decisione del dei paesi atlantici ed europei
E si noti bene è stata una decisione che è stata condivise sostenuta attivamente da un'amministrazione che è molto vicina al Russia e sostiene Conte con decisione la necessità di un rapporto cooperativo con la Russia così come noi italiani sosteniamo ciò nonostante l'Amministrazione Trump
Pur con il con il clima di di di amicizia personale che esiste fra presente tra il presidente Putin
Ha ritenuto ha ritenuto fondate le prove del del coinvolgimento russo in questa operazione di eliminazione discreto al e a condiviso e anzi insistito con gli alleati europei perché ci fosse una risposta unanime e molto significativa sul piano sul piano politico ecco questo e e uno dei livelli sui quali si sviluppa il rapporto fra paesi occidentali e russi e non è il solo quindici sono altri ambiti nei quali l'azione diplomatica e necessario ci deve essere una una ricca una ripresa tv un vero rapporto cooperativo e di una di un dialogo concreto e con dei contenuti positivi
Ma è indubbio che questo tipo di di atteggiamento che non è soltanto una provocazione ma sono oramai lista danni soprattutto dal mese questa parte ma da diversi anni
Sulle grandi questioni tratteggi che internazionali assistiamo a terra continui di messa alla prova dei paesi atlantici e delle strutture della difesa e della sicurezza atlantica
Da parte del da parte della Russia e e questo non è quindi una reazione è un caso isolato è una reazione è una strategia
Dalla quale l'alleanza atlantica deve ben guardarsi e deve trovare il modo di riattivare delle forme di deterrenza di deterrenza visibile
Cioè e credibile dotata di risorse adeguate e e una volontà politica sostenuta
Che faccia vedere come il quella quella quella sensazione di una rinuncia
In cui figlia si lamenta la portata avvenuta per divertimento e l'amministrazione Obama è una delle delle cose che vengono più direttamente rinfacciato e dal presidente Trump dall'amministrazione precedente questa lasciata di campo libero ad Annan antagonisti dell'America e dell'Occidente
Non non è più non è più tollerabile perché è successo sono succeduti troppi disastri negli ultimi anni infine via nella destabilizzazione del Medio Oriente a causa in un influenza preponderante iraniane in un'azione di destabilizzazione dall'interno
Ieri Siria con con il sostegno con il sostegno assoluto
In mente senza nessuna l'imitazione neanche quando si è trattato di favorire le quote la commissione di crimini di guerra e di reati contro l'umanità sottraendo a tutti i costi regime il regime di Assad
Bisogna a questo punto far capire far capire acché fede noi occidentali come antagonista che non siamo sicuramente per vedere come antagonisti ma che non siamo neanche gli esposti a tollerare ulteriormente la violazione sistematica delle regole del diritto internazionale delle cavità internazionale e questa è una linea che credo che come presidente del comitato globale sullo stato di diritto Marco Pannella sia addirittura naturale sostenere e ed è un principio di legalità internazionale dal quale non si può prescindere ma credo che sia un principio
Che i paesi europei e atlantici hanno sostenuto con molta coesione molta coesione e non ha perché non è una
Una circostanza né né diciamo discutibile il fatto che qui con tutta la sua e grande capacità di stratega il presidente Putin forse è un piccolo passo falso l'abbia compiuto non immaginando che quello che è avvenuto in Inghilterra
Ci sarebbe poi di
Le righe ribaltato contro questa strategia russa di di continuare continuo tentativo di erosione
Delle posizioni occidentali
Vediamo per un momento paga lascio ai suoi impegni Harper momento all'italiani siamo in una fase embrionale delle trattative per la formazione di un nuovo possibile governa gli era una parte del centrodestra criticato con diversi accenti queste misure Salvini ha detto
Che con le sanzioni non si va da nessuna parte serve il dialogo Meloni invece ha criticato l'attuale governo governo dimissionario per l'espulsione di futuro missionari ecco in caso si arrivi a un'ipotesi di governo Movimento cinque Stelle centrodestra c'è il rischio di un cambio di direzione
E quali rischi comporterebbe
Ma guardi per quello per quello che io so dei programmi politici del centrodestra il riferimento atlantico ed europeo sulle questioni della sicurezza
E in linea di continuità con quella che la linea tradizionale dell'Italia e la collocazione internazionale dell'Italia
Non sarà accerto un cambio di di maggioranza in un paese che vede le sue sicurezze storicamente ancora su valori
E interessi di democrazie liberali e di un Occidente che ha sempre affrontato qualsiasi prova da settant'anni a questa parte
Ed è stato garantito dall'articolo cinque del Trattato di Washington cioè quando ci sono dei rischi alla sovranità nazionale e siccome qui parliamo nel mondo del del centrodestra della destra
Di un mondo che ledere la sovranità un elemento fondamentale per la vita dei cittadini e per il futuro dei propri Paesi ecco io non
Mi rendo conto che ci possono essere delle interazioni perforatore diverso è giustissimo che ci siano
Che ci sia un differente una di differente declinazione dell'interesse nazionale rispetto ai governi di centrosinistra perché i governi di centrosinistra sull'interesse nazionale
Sono sempre Stati distratti spesso disperati qualche volta Sordi
Ma nonno esitazioni nel vedere anche una grossa componente di continuità sui valori atlantici ed europei ripeto parlando di sicurezza no no sto parlando
Non sto parlando di come e gestire il bilancio europeo della governance per le loro ma sulle grandi questioni fondamentali per la sicurezza alla difesa delle frontiere
Il funzionamento dell'articolo cinque del Trattato di Washington come responsabilità collettiva e solidarietà
Nell'essere insieme quando si subisce si subiscono degli attacchi o dei rischi dei di minacce
Militari o non militari dall'esterno su questo mi sento mi sento molto fiducioso che ci siano una continuità politica e e di volontà di volontà nazionale
Grazie ambasciatore Giulio Terzi di Sant'Agata per la sua disponibilità e a presto grazie mille arrivederci sono troppi