"Soldati di pace per l'ONU. Perchè un contingente italiano"

Per aver accettato invito dell'Archivio disarmo a partecipare a questo convegno sul tema soldati di pace per loro perché un contingente italiano
Ho il dovere di fornirvi alcune indicazioni su come intendiamo procedere nel corso del nostro convegno stamane sono previste quattro relazioni due che relatori sono qui
L'altro Alvaro de Soto arriverà probabilmente più tardi
Sta seguendo un po'il segretario generale Boutros Ghali nel giro di visite che fa alle principali autorità del nostro Paese
Quello di probabilmente ma non posso dire sicuramente verrà qui per qualche minuto a portarci un saluto Alvaro de Soto invece servirà per conto del segretariato generale
I nostri lavori e interverrà con una relazione
Nell'invito che avete ricevuto c'è scritto anche che prenderanno la parola nel corso convegno una serie di personalità del mondo
Critico culturale militare diplomatico
Queste personalizzata
Sono pregate sette residenti di fornire la dottoressa cacciò un indicazione su se desiderano parlare la conclusione della
Seduta di stamane o o alla conclusione prima dell'intervento del ministro i oggi pomeriggio così avremo modo di regolarci nel se poi qualcuno di loro per ragioni particolarissimi e ha bisogno di intervenire subito potremmo anche inserirlo tra i relatori programmati
Per le violazione vero del generale Jean troverete me della cartella un testo scritto fotocopiato
Per eliminare una borsa così generale vuole che giustamente era la si chiami per mio intervento troverete un testo anch'esso fotocopiato abbastanza definito direi non possa questo lo è stata per lungo periodo ma oggi non lo è più il professor Marchisio invece stasera abbraccio ma sul tardi appunti che ha preso Alvaro de Soto staremo a credere io penso che i relatori dovranno essere piuttosto coincisi perché parlando in quattro insomma
Non si dovrebbe andare oltre un'ora e mezzo ecco da dedicare ai quattro relatori per poter ora ve o e avere il tempo nella parte conclusiva dei nostri lavori
Sia di concederà DeSoto un po'più di tempo ce ne avesse bisogno sia di poter discutere serenamente tra di noi perché vorremmo che questo convegno forse anche un po'un seminario ecco
Scorte discorsi domande ravvicinate su problemi precisi specifici come abbiamo tentato di fare nelle relazioni che state per ascoltare
Io avrei finito coi preliminari ci sono arrivate
Come capita spesso in queste occasioni
E lettere telegrammi di amici che non hanno potuto prendere parte ai nostri lavori se ne rammarica né ci augurano buon lavoro non ve ne do lettura perché da fare troppo lunga e di un testo però o desidero davanti lettura
è firmato dal Presidente della Repubblica dice ai relatori e a tutti gli illustri partecipanti al convegno perché un contingente italiano a disposizione dell'ONU il mio saluto ed un fervido augurio di buon lavoro con animo cordiale Oscar Luigi Scalfaro
Ringraziamo molto il Presidente della Repubblica e dell'attenzione che ha voluto fidarci e mi pare che possiamo cominciare i nostri lavori effettivi il primo relatore sono proprio io riservarlo
La mia una relazione introduttiva tenta di fare un po'il quadro della situazione dei
Cogliere l'attuale momento
In una visione dei problemi soprattutto dell'Organizzazione delle Nazioni Unite sia al suo interno sia nei rapporti e relazioni del Coni il mondo che civile attorno non leggerò la mia relazione tenterò di non Gerra anche perché voglio arredare ad esempio per primo e non andare oltre il quarto d'ora per il mio intervento
Non c'è dubbio che la questione dell'ONU è tenuta ponendo sino a molto tempo ormai a questa parte
Al centro dell'interesse del le relazioni internazionale
Per lunghi decenni l'ONU dov'è stata confinata in un ruolo marginale untori incontro per compromessi a basso livello fra Est e Ovest dopo l'ottantanove e il ruolo dell'ONU emerge con tutta chiarezza sulla scena internazionale anche perché piovono sul ruolo richieste di intervento numerose pressanti e impegnative
Le aree di crisi attuali nel mondo sono una cinquantina e molte di esse l'uomo è effettivamente presente
Ieri sera il segretario generale Boutros Ghali ci ha detto che sono sessantadue mila circa i soldati di pace dell'ONU attualmente gestisce sulle pianeta nel nel suo complesso
Non c'è dubbio che la pace Borgo Valsugana rappresentato
Un momento particolarmente significativo per la vicenda degli ultimi anni quando sembrava possibile che il bipolarismo di interdizione quello che aveva bloccato praticamente i lavori del Consiglio di sicurezza
Si trasformasse in una sorta di bipolarismo di operazione e lo stesso o corpo shop probabilmente andava al di là di questa stessa formula pensando a forme di cooperazione ed interdipendenza di carattere mondiale
A cui lavora se è finita è finita
Abbastanza rapidamente forse più rapidamente di quanti molti molti di noi non pensassero o magari auspicasse ero
E emersa immediatamente una nuova fase una sola grande potenza ormai planetaria capace di intervenire
Politicamente e finanziariamente economicamente e militarmente in qualsiasi i parte delle Globo nel Consiglio di Sicurezza le contrapposizioni frontali insomma tendono a a a attenuarsi in maniera evidentissima Crash a parte del pianeta una richiesta all'ONU di intervento e purtroppo questa nuova fase anche caratterizzata dalla rinascita di nazionalismi talvolta molto esasperati di tensioni varie di carattere è quindi ecco o o di altra ha natura tutte richiedenti in qualche modo l'intervento dell'organizzazione
Internazionale
Non c'è dubbio che in questa situazione anticellulite rimasti l'unica potenza planetaria
Sono sottoposti alla tentazione di considerare l'ONU una più vantaggiosa delle coperture per la loro politica ma dobbiamo constatare anche che all'interno della stessa America avanzare avanzato ha avuto successo
La richiesta di ridimensionare impegno USA di fronte ai problemi mondiali a favore delle questioni in termine americane sociali soprattutto piattaforma vincente di Clinton secondo me è questo
E
Una maggiore attenzione ai problemi dell'ONU
Disposto perlomeno nel nelle dichiarazioni ufficiali l'America di Clinton a mantenersi entro i limiti entro la cornice di relazione delle Nazioni Unite entro la carta e San Francisco
E Longo si è venuta a trovare dunque in questa situazione difficile cui o già fatto cenno numerose le richieste di intervento dobbiamo subito costatare modeste alle risorse e modesti immetti Dell'Omo
Gravata per di più lo dico con franchezza anche se capisco che può essere una frase polemica la mia da una anchilosi delle sue strutture formatesi nel periodo della guerra tale da
Modeste risorse se è vero che il segretario generale
Delle nazioni di ogni volta che riceve un mandato dal Consiglio di Sicurezza deve mettersi in giro per il mondo cercare i soldati stati che mettono a disposizione delle truppe degli interventi e non sempre ha la certezza di poter ripagare
Lo ha ribadito ieri sera poco svanì nel suo nella sua conferenza fatta accennato alle difficoltà dell'ONU anche da questo punto di vista sono quindi morte e complessa
Come è noto gli articoli quarantacinque quarantasei quarantasette vedono che prevedevano uno stato maggiore
Che rapper e vedevano ma e gli stati membri mettessero a disposizione dell'ONU di questo Stato Maggiore delle delle dei contingenti il notevole impegno non si è realizzato hanno invece avuto vigore gli articoli quaranta
Quarantuno e quarantadue praticamente della carta delle Nazioni Unite e conosciamo tutti le vicende degli ultimi anni perché sia necessario che io delle illustri
Ma le debolezze e le difficoltà dell'ONU sono secondo me anche di altra natura e si riferiscono anche alle basi stesse per il consenso su cui poggia l'organizzazione internazionale non vi è dubbio infatti che il mondo di questa fine millennio ben diverso da quello del mille novecentoquarantacinque fan quando furono gettate le fondamenta dell'organizzazione internazionale
Sembrò allora che fosse corretto affidare alle cinque potenze uscivano vincitrici della seconda guerra mondiale
Il compito di tenere in piedi l'organizzazione chiamare a difendere la pace e la sicurezza sul pianeta
Lo stesso diritto di veto sul quale tanto si è poi polemizzato nei decenni successivi apparve allora come un invito perentorio ma anche realistico a mantenere l'unità antifascista come presidio della pace
Oggi la situazione è profondamente mutata
Gli Stati aderenti all'Ospol sono passati da cinquantuno a centottanta
La democrazia si è più diffusa di quanto non lo fosse allora nel mondo per esempio le delegazioni governative presenti al Palazzo di Vetro non possono a considerarci adeguatamente rappresentative
Dei loro popoli è ancora il concetto di Stato che vige all'interno della organizzazione
Grandi paesi come la Germania Giappone non ci metto l'Italia ma certo ci devono mettere per esempio l'India ottocento milioni di abitanti aspirano ad entrare
Nel Consiglio di sicurezza come membri permanenti sono cresciute anche nuove importanti realtà economica come per esempio la Comunità economica ma che europeo oppure militari come la nostra nato oppure regionali in Africa e in Asia
E in America Latina e tutte hanno tutti aspirano ad avere qualcosa di più una presenza più significativa
All'interno dell'occhio
E non c'è dubbio che questi sono problemi che vedono quattro di fronte a sé anche se io non sono tra coloro che mi
Vedono la soluzione a portata di mano facciamo bene però
Armi perché l'opinione pubblica all'opinione pubblica mondiale non so fino a che punto esiste un'opinione pubblica mondiale io mi auguro che insistiamo insomma non dà grandi segni di presenza esistono opinioni pubbliche
Nazionali regionali ma mondiale mi pare che in questo caso c'è un aggettivo
Perché rischia di portarci lontano
Dunque
Però ci sono delle soluzioni intermedie che si possono trovare e molti studiosi di diritto internazionale è come professor Marchesi o altri come professor Papisca che io spero arrivi prima o poi da Padova hanno più volte auspicato è possibile effettivamente a fare dei passi in avanti per quella che si chiama la democratizzazione dell'ONU io mi concentrerei di una maggiore rappresentatività dall'ONU visto che la formula fondamentale della democrazia è una testa un voto e che scrivi per avere la democrazia completa dell'ONU bisognerebbe far votare i cinque miliardi circa di persone di uomini e donne che vivono sul pianeta il che donde bare una soluzione apportata rimangono anche se
Su Utopia e questa è certamente una doppia hanno pure sono un ruolo nella storia servono qualche volta a spingere le cose in avanti
Questi problemi della rappresentatività dell'uomo della sua democratizzazione se volete della sua riforma interna
Ci sta stanno invece sempre davanti a noi i i gli altri va bene quelli più urgenti quelli sui quali secondo me vale la pena intrattenere
I nostri discorsi su quali vorrei che il convegno concentrarsi alla sua a attenzione e ci sono anzitutto alcuni problemi generali la questione del diritto d'intervento gli uomini della mia generazione sono stati abituati a considerare come sacro il principio del non intervento
Durante il nostro Risorgimento il principio del non intervento era un modo per impedire all'Ancien Régime di contrastare le spinte liberali e democratiche che andavano lasciando anche fortunatamente nel nostro Paese
Durante la lunga fase della decolonizzazione quella che ha portato i membri dall'ombra cinquantuno a a centottanta di non intervento significava dire alle potenze coloniali o ex potenze Bolognani non dovete intervenire a comprimere la volontà di scossa nazionale hippie libertà dei popoli finora comodità
Oggi invece la tendenza e a riconoscere che per lo meno le Nazioni Unite cioè l'unica organizzazione planetaria rappresentative abbiano un certo diritto ma in alcuni casi addirittura l'opinione pubblica si è mossa in questa direzione il dovere dell'intervento ma perché non intervenire perché le Nazioni udite non fanno qualcosa perché lasciate perché la situazione jugoslava diventi drammatica a questo punto lo stesso pontefice
A cui non si può certamente negare l'ispirazione pacifista
La sinistra qualche volta dimentica le sue origini internazionalisti e fare che abbia quasi consegnata al Pontefice il ruolo di ricordarsi che esiste una missione Cane Tarija dei problemi della interdipendenza della pace dubbioso conteggi ricevo il fa un intervento che ha suscitato notevole
Polemica e ha detto che in alcuni casi per i diritti umani o a difesa degli interventi umanitari è possibile usare la forza
Perché il problema si era generale io non voglio trattenervi su temi di carattere filosofico insomma qual è il ruolo della violenza nella storia c'è uno un ruolo positivo oppure sempre negativo della violenza nella storia
Io sono tra coloro che sono convinti che nell'attuale fase di crescita della persona umana
Mi riferisco quindi a tempi biologici parlo per millenni diciamo
Sia pressoché impossibile spendere nella violenza dalla storia e che vale ancora il vecchio adagio latino
Spell asso Furka Tame non su quelle corrette anche se la Caccin col forcone tuttavia rientra in qualche modo dalla finestra perché nel fondo dell'animo umano che e c'è è il segno ancora della violenta
Anche se crescere civilmente significa proprio liberarsi da questi residui di animalità se vogliamo Buttiglione
Per ciò che riguarda la una situazione variegata bisogna fare attenzione a non teorizzare il diritto d'intervento in maniera intensiva estensiva e indiscriminata
Perché nulla vieta di pensare che dietro certe formulazioni possono prendere corpo nuoto e forme di neocolonialismo
Ora di colonizzazione magari su richiesta degli stessi governi dei Paesi del Terzo povertà tedeschi del Terzo Mondo
Su un terreno che il diritto di intervento riscuote il consenso unanime quello della protezione dei redditi alimentari e sanitari quello della difesa dei diritti umani in generale
Ecco e teniamo quindi ai problemi pratici
Ne ha parlato accennato Bouyeri si era di nuovo o Boutros Ghali
Sistema delle formule ormai lasciamo l'inglese a me non piace piace sempre fare ricorso a queste formule ma una volta adottate bisogna proporre farne uso altrimenti si rischia di non capirci più perché esistono esistenti ristabilimento della pace che in inglese si chiama peace making che tende a far trionfare la dinamica del dialogo sulla logica dello scontro
E esiste anche l'altro intervento mantenimento per la pace peacekeeping
Che ha l'obiettivo di stabilizzare durevolmente una situazione di fatto
Ma la domanda è è necessario prevedere interventi per imporre la pace Pixie imporsi in inglese
Ed è la risposta Andrea un pacifista come il non può che essere positivo
Con tutte le cautele di cui parlavo poco prima sulla necessità di non privatizzare il diritto di intervento in maniera indiscriminata e che
Imporre la pace anche qui per permettetemi una citazione latina Virgilio Paci square impone remore adesso lo stesso verbo impone imponete Morris imporre il costume oggi diremmo corse la cultura la cultura della pace col costume in modi
Della della pace
Finora
Per interventi di e Peace Empoli cinque l'ONU affidato il ruolo esecutivo
Ad altri a organizzazioni come la NATO e l'ultimo caso dei Celli nei cieli del Naviglio guardavi a oppure caso per la guerra del Golfo
Ed è questa l'unica strada possibile ecco l'interrogativo che sta al fondo dei nostri la sentirete su questo le opinioni diverse dalle mie io ho letto la con attenzione la la lucida ricca relazione venticinque cartelle in generale
L'ansia ha rappresentato e che ci illustrerà a tra poco debbo dire che la e Enti tra coloro che sostengono che per e interventi pesanti dissi al possibile ci sono le organizzazioni regionali che dovrebbero essere entrare nell'ambito delle coordinate generali dell'ONU e dato che sono abilitate le uniche forse abilitati a farlo è opportuno che si affidati ad esse
Conti competitività Janet c'è chi invece pensa che
Questo sia forse necessario nel presente ma che nel futuro le cose possano andare diversamente debbo dire che l'intervento di ieri sera del segretario generale piuttosto su questa seconda linea che non sulla prima ci serviamo dei delle organizzazioni regionali
Beh perché non possiamo farne a meno ma dobbiamo tenderebbe ad avere a disposizione dell'ONU forze sufficienti a anche per il tizio impossibile oltre che per i ciclisti making tempi secche
E e la richiesta che Boutros Ghali avanza nella sua agenda per la pace siamo lieti di poter per offrire una copia e che nella sua produzione italiana è grande sul tavolo della nostra segreteria
Nella sua agenda per la pace e il segretario generale chiede praticamente quaranta mila uomini sessanta mila gli uomini oggi l'ONU chi gestisce nel mondo sul pianeta altri quaranta mila a disposizione dell'ONU Occult anche qui in inglese a pronto intervento diciamo nel giro di quarantotto ore dopo una settimana
Al massimo io non voglio entrare nel
E il la nello specifico non tocca a me ci sono dei militari oltre a al genere annuncia che andrà su questo esperienze anche per il passato importante che l'Italia ha avuto in questo campo ci sono militari meglio di me terranno queste questioni
Voi sapete che già alla richiesta di governare la Francia ha dato una risposta mille uomini a disposizione operativi in quarantotto ore che gli Stati scandinavi Danimarca state addirittura affrontando un un una nuova legge a anche loro hanno risposto positivamente alla richiesta
Di Boutros-Ghali chiaro che le caratteristiche dei contingenti da mettere a disposizione dall'ONU sono tutte da studiare con estrema serietà perché non trattandosi solo di peace making of dischetti
Anche di questo certamente ma anche divise imporsi anche si tratti dovrebbe trattare di contingenti dotati di capacità di intervento di un armamento non solo leggero come quello delle forze ONU caschi blu che finora abbiamo visto in giro coerente il mondo
Non c'è dubbio che l'agenda per la pace di Boutros Ghali e in particolare questa sua richiesta che non abbiamo voluto collocare al centro del nostro convegno tendono a investire tutta la struttura dell'ONU ad imprimere un nuovo slancio alle sue organizzazione e comporta anche un diverso loro delle rappresentanze e riferii che
Affida al segretario generale non più solo il suo ruolo di mediatore tra le grandi potenze ma quello di attivo responsabile del Governo mondiale delle crisi
Con un'autonomia rispetto a tutti gli altri stati membri ivi compresa la potenza egemone la cui politica di sicurezza va ricondotta come del resto è nei programmi del presidente Clinton
Anche se ancora non è nitrati nei nei nella pratica della politica estera americana entro il quadro delle Nazioni Unite
E di qui che può nascere la speranza
Che l'ONU muovendo proprio dalla sua attuali citazioni io ho adoperato la parola crisi
Possa collocarsi definitivamente al centro del sistema internazionale
E non più solamente sul piano del diritto e degli impegni verbali ma anche su quello dei fatti e delle responsabilità nella misura in cui avrà l'appoggio di tutti i suoi membri aggiunge sottolinea nell'agenda per la pace Boutros Ghali
E è necessario che l Italia Sidoti che una nuova legislazione per rispondere alla richiesta del segretario generale dell'ONU
Io penso di no ma si può essere anche di diverso opinione ed è su questo che il professor Marchisio tra poco ci intratterrà ampia Lulli per ciò che riguarda noi Archivio disarmo ci risentiremo soddisfatti
Se saremo riusciti a porre la questione la questione dell'ONU la questione della sua riforma la questione dell'acqua rappresentatività la questione della sua presenza su vado su piano planetario la questione del contingente i soldati di pace perlomeno del contingente italiano sì saremo conosciuti apporre queste questioni di fronte alla pubblica opinione ecco pubblica opinione nazionale pubblica opinione mondiale è necessario che ci sforziamo di far crescere non solo l'attenzione dell'opinione pubblica nostra ai problemi intendono non siamo certamente tra gli ultimi è tra i Paesi del mondo
Problema uno da cui sufficientemente avvertito Italia in regola con i suoi
Contributi alle Nazioni Unite svolge la nostra diplomazia me ne son potuto rendere conto anche di recente un'azione assai significativa impegnativa qualche volta incisiva di stimolo nei confronti dell'artista e nazioni unite
Perché non dirlo
Si è arrivati alla firma del Trattato sul bando delle armi chimiche un importantissimo trattato di cui la nostra stampa si è quasi per niente occupata mette al bando tutte le armi chimiche esistenti e blocca ogni possibilità d'costruirne di nuove con una capacità di ispezione immediata hanno un soggetta a nessun esperto un trattato che solo dieci anni fa ai che i pacifisti di tutto il mondo sognavano e che invece è una realtà
Invia di ratifica va be allora alla conclusione positiva di questo Trattato firmato apparecchio com'è noto mi pare nel gennaio scorso
L'articolo Mazzia italiana lo dico con orgoglio di italiano ha dato un contributo di primaria importanza visto che è stata per
Non sa bene dell'ultima fase dei dei delle trattative per ciò che riguarda il gruppo europeo dunque
L'opinione pubblica pesa vedete deve pensare a ancora di più
Dobbiamo andare verso la creazione di un'opinione pubblica mondiale capace di cominciare influenzare anche le decisioni che si prendono a livello del del Consiglio di sicurezza perché oggi tutto sommato
Soprattutto i i membri dotati del diritto di veto adoperavano ripeto assumono questa o quella posizione in relazione alla loro la propria opinione pubblica un'opinione pubblica mondiale a cui fare riferimento a cui si possa fare riferimento insieme secondo me ancora non esiste
Anche se ritengo che bisogna fare un discorso per crearla
Effettivamente mi sembra che questa sia la strada
Per andare verso un mondo dove la cooperazione tra gli Stati si estende a tutti i problemi che angustiano il pianeta e possa tradursi in fatti concreti
In un'azione politica più generale che faccia dell'ONU un'organizzazione capace di dare risposte così positive ai problemi della sicurezza e che la pacifica convivenza nel mondo
Vi ringrazio della vostra attenzione sono stata sono stato nei nei venti minuti avrei potuto forse pagare qualche cosa
Esso è alla
Professore Marchisio molti di voi probabilmente lo conoscevano
Marchisio Sergio Sergi Marchisio insegna diritto internazionale alla università di Perugia lavora anche su questi temi all'interno del nostro consiglio nazionale degli amici e il tema che abbiamo voluto assegnare alla sua relazione nella cornice giuridico istituzionale dell'intervento incompetenti
A lei la parola passa grazie presidente
Vorrei subito tranquillizzare cercherò di essere estremamente conciso anche Fini sugli temi di questo convegno vi sono evidentemente molte opinioni tra loro diverse come è giusto
E che in questo contesto mi inserisco anch'io con una voce che non eccetto la più autorevole da nessun punto di vista
Cornice giuridico istituzionale dell'intervento in compiti di pace
Eviterò di cadere nella trappola tipica dei giuristi in cui cadono tipicamente i giuristi di pare oscura glossa dove Chiara Lalli per però è indubbio che il tema che mi ha segnato e molto ampio comprende due livelli di livello internazionale e il livello interno perché qui sono profili giuridico istituzionali a livello internazionale e a livello interno trattarli tutti sarebbe impossibile darò solo alcuni punti di riferimento
Sia
Per quel che riguarda la cornice giuridico istituzionale internazionali che per quello che riguarda la cornice giuridico istituzionali in Terna il giurista si trova di fronte si è trovato in questi anni è una prassi concitata Flou guida e abbastanza poco precisa nelle sue
Varie
Nei suoi vari aspetti vi sono però alcuni punti fermi ai quali ritengo opportuno fare riferimento
Il punto di riferimento essenziale ovviamente per il mio discorso sarà l'agenda per la pace visto che e questo il tema del dibattito che questo problema delle forze dell'ONU sia al centro del dibattito da tutti i punti di vista lo dimostrano lo dimostra la lettura degli atti parlamentari relativi alla discussione sia sugli interventi nel corso delle operazioni nel Golfo che rimodulazione agli interventi in Somalia
E Mozambico da da molte parti si parla appunto di queste truppe dell'ONU di queste forze dell'ONU vi sono alcune risoluzioni del Parlamento che impegnano il governo ad operare perché si sviluppi il il ruolo dell'ONU in ordine alla diciamo a questo tema delle
Truppe dell'ONU dell'uso di forze multinazionali il che pone il problema che ricordava nella sua relazione introduttiva il
Nostro presidente se sia o meno opportuno avviliti una normativa standard diciamo su questi tipi di intervento
Problema certo non facile visto che nell'agenda per la pace questi tipi di interventi sono delineati con caratteristiche diverse anche se con qualche punto comuni
Sappiamo tutti che la
Comunque l'esigenza di adattare gli strumenti della politica di sicurezza nazionale a queste nuove
Diciamo esigenze di carattere internazionale
Si sono opposte con particolare urgenza tant'è che nei documento che nelle nelle linee di questo nuovo modello di difesa di cui si parla un ruolo importantissimo è dato appunto a questo tipo di tematica
Vediamo un subito di entrare nell'argomento facendo riferimento a queste ormai notte categoria a cui si riferisce Boutros Ghali nella sua agenda per la pace sappiamo che parla di spiega Minuti militari o di forze militari per compiti di diplomazia preventiva di mantenimento della pace
E di peacekeeping
Sono tre categorie concettuali che corrispondono a tre diversi tipi di intervento anche con forze militari che lo può realizzare
Vorrei solo sottolineare alcuni dei punti che solleva non sul piano
Della anche del sistema delle Nazioni Unite questi tipi di interventi che sono prefigurati raccomandati o auspicare dal segretario Boutros Ghali
Nessuno dubita per quel che riguarda la prima categoria cioè la diplomazia preventiva
Che questa debba avere un ruolo essenziale anche ai fini del mantenimento della pace di lei che si una caratteristica avuto la carta dello di cui molti hanno riscoperto
Recentemente delle potenzialità che evidentemente prima erano ritenute inesistenti alcuni forse sono stati folgorati sulla via di Damasco di queste nuove potenzialità
è indubbio che il la diplomazia preventiva
è stata finora concepita come uno strumento dare un insieme di strumenti di carattere essenzialmente politico diplomatico e cioè appunto il l'idea che occorra prevenire le controversie ed agire perché non sfoci nel in conflitti o in controversie vere e proprie il concetto però bisogna dirlo subito estremamente controverso
è un concetto la prevenzione non apolide estremamente controverso basti pensare esperienza personale
Allora negoziati Unchained delle Nazioni Unite al alla alla contrasto che i Paesi in via di sviluppo soprattutto hanno sollevato sulla questione della Prevention delle
Con controversi ambientali
Rigettando talune iniziative o comunque sottoponendo a severa critica talune iniziative in cui anche l'Italia era coinvolta
Perché perché c'è connesso doppiamente all'idea della prevenzione l'idea che si entri a occuparsi di questioni che riguardano un paese prima che
Vi siano degli elementi che diciamo fanno affiorare questa questione a livello internazionale persino le consultazioni c'è l'obbligo di consultarsi
Su qualche cosa che può condurre a una controversia viene visto come un attentato alla sovranità e questo è un elemento che
Non solo caratterizza diciamo alcuni paesi occidentali soprattutto i Paesi in via di sviluppo bisogna tenerne conto di questo fatto
Quindi monitoraggi permanenti cose di questo genere sono visti con estrema diffidenza nonostante il fatto che i la Assemblea generale dell'ONU abbia in vari dichiarazioni di principi sottolineato l'importanza di questi mezzi li abbia anche con figure
I sistemi di allarme rapido per esempio sono dei sistemi che funzionano nell'ambito delle Nazioni Unite in altri settori per esempio l'appalto a un sistema di allarme rapido per le emergenze alimentari che
A tutti i dati curiosamente non è mai collegato ad azioni di altre organizzazioni dell'ONU per esempio il
Gli organi delle Nazioni Unite in senso proprio per derivare o trarre delle conseguenze da questi allarmi a queste emergenze che vengono dichiarate dall'altra
Dispiegamento preventivo di forze militari in compiti di pace la gente ha propone in sostanza che in due ipotesi si possano pensare ancor prima che esista una minaccia alla pace una violazione della pace è un atto di aggressione ancor prima che esista una controversia internazionale vera e propria cioè un atteggiamento diciamo particolarmente pregnante degli Stati in conflitto che tendono a far prevalere in tutti modi loro interessi
Uni invio di esperito di lo spiegamento di forze militari quali le condizioni che pone l'agenda per la pace indica l'agenda per la pace la prima è la richiesta del governo o di tutte le parti interessate
Questo nel caso si badi di conflitti interni di situazioni pericolose da prevenire a livello interno perché l'agenda per la pace distingue due categorie
Prevenire conflitti internazionali prevenire conflitti interni
Ora per quel che riguarda i conflitti interni naturalmente questo o che c'è a richiesta del governo o di tutti le parti interessate o con il loro consenso
Il che significherebbe Callow potrebbe addirittura offrire questo intervento per poi ricevere il consenso
Se mi stabilissimo me trovo che non che non dei problemi nel caso della richiesta o del consenso di tutte le parti interessate ho qualche perplessità sul fatto che possano esistere questi spiegami incarichi extra del Governo
Situazioni di conflitto interno a meno che non vi siano qui si potrebbe discutere delle situazioni in cui si prescinde addirittura dal consenso del governo perché vi sono delle altre situazioni che prendano lama
Naturalmente lo stesso Boutros Ghali friabili di questo nel momento in cui solleva alcuni questioni cioè bisognerebbe naturalmente fare in modo che questi tipi dispiegamento i preventivi anche col consenso del governo o del tutte le parti interessate
Risponderà accetti da certe direttive internazionalmente prestabilite in caso di controversie tra questi dati mi sembra che veramente non ci sia un problema di sorta sia che si tratti di uno spiegamento preventivo in cui entrambi gli Stati sono d'accordo sia che uno solo ma sul proprio territorio chieda lo spiegamento preventivo delle Nazioni Unite
Dice Boutros Ghali è un'azione che può intraprendere il Consiglio di sicurezza in entrambi dica non dice ovviamente dove collocare nell'ambito della carta questo tipo di intervento
Da una sorta di interpretazione ad excludendum si dovrebbe capire che è uno strumento che serve ad aiutare o a inserirsi nell'ambito di un capitolo sesto della carta cioè di quello che riguarda la soluzione pacifica delle controversie qui si apre il problema appunto
Se piegamenti militari di questo tipo siano configurabili come appunto strumento di ausilio per lo spiegamento di Pelé per la soluzione delle controversie non ricorrerò al solito discorso dei capitoli
Cinque e mezzo se o sei e mail perché probabilmente trattandosi di prevenzione si potrebbe parlare di un cinque e mezzo cioè di prima di arrivare al sei c'è un capitolo che riguarda la prevenzione delle controversie tutto da costruire
Indubbiamente ripeto è per me è un una cosa essenziale perché è inconcepibile che in un sistema come la Catenacci unite che ha un capitolo settimo
Con una forte dentatura tutta la parte relativa alla soluzione pacifica delle controversie sia così debole cioè c'è una debolezza intrinseca
In liste e tutto basato sulla soluzione conciliativa del Consiglio di sicurezza su mere raccomandazioni che può adottare sulla volontà delle parti che possono non posso perché da non c'è nessun obbligo diciamo tranne quello di risolvere pacificamente le controversie nella carta dell'ONU per gli stati membri cioè sembrerebbe quasi che certi stati tema lo di più l'accettazione della giurisdizione obbligatorio della corte dell'Aja
Che non la possibilità di esercitare i poteri del Consiglio di Sicurezza e questo mi pare evidente perché il Consiglio di sicurezza è composto in un certo modo la Corte dell'Aja in un altro quiz mica è ovvio che ci si espone più volentieri alle decisione del Consiglio di sicurezza che non a quelli della corte dell'Aja dove si dice c'è anche una maggioranza geograficamente
La rappresentatività di chiare del mondo e di sistemi di civiltà e di consigliere giuridico comunque secondo me il capitolo sesto e la prevenzione sono assolutamente da meditare per un rafforzamento perché troppo poco quello che cioè nella quindi non credo che la idea dispiegamento di forze in questo ambito che naturalmente richiederebbero mandati composizioni idonea
Siano
Dare ritenere come al di fuori dello spirito della lettera della
Naturalmente occorre la disponibilità degli stati membri occorre e siano su basi volontarie e lo stesso vale per quella riferimento che fa Boutros-Ghali alle zone smilitarizzati prima che il conflitto abbia luogo e non a conclusione del conflitto e vengo al secondo
Contesto di problemi il nocciolo poiché è quello del delle misure del del Capitolo settimo della ecco scusate del peace making o mantenimento della pace nel quale Boutros Ghali Global sia le misure adottate sulla base della hit del capitolo sesto della carta sia quelle adottate sulla base del capitolo settimo
Quindici abbia abbiamo di tutto abbiamo il debole capitolo sesto di cui ha già parlato prima abbiamo impedisce il capitolo settimo che i molto diverso a per quel che riguarda il la proposto alle raccomandazioni del Consiglio di sicurezza del dell'agenda per la pace mi pare che quella più importante ovviamente sia quella che riguarda l'attuazione degli articoli quarantatré e seguenti perché questo il centro
Della proposta di Boutros Ghali egli ritiene che sia venuto il momento in cui degli stati membri concluderanno con il Consiglio di Sicurezza questi benedetti accordi speciali
Relativi alla messa a disposizione dell'ONU di contingenti militari in operazioni di carattere coercitivo decise sulla base dell'articolo qual da due cioè per mettere finalmente il Consiglio che un organo operativo più che normativo invece in questi giorni in questi anni si è trasformato in un organo legiferante
E non in un organo che intraprende azioni
Legiferante poi concerto particolare modo e evidentemente e questi articoli dice Boutros Ghali devono essere attuati non è che si faccia illusioni non c'è nel fare non nessuno se ne fa circa il fatto che in poco tempo si faccia quello che non si è fatto prima
Del resto nessuno può dire che cosa succede colpito potrebbe non è una il fatto che non sia usato il veto non è una una cosa critiche che può che non può invertiti si potrebbe anche invertirsi quindi è una situazione comunque fluida
Il discorso che riguarda questi accordi naturalmente
Permetterebbe di superare alcune questioni fondamentali che sono state sollevate in occasione degli interventi tra virgolette dell'ONU negli ultimi conflitti perché è evidente che la la disponibilità da parte del consiglio di sicurezza
Di forze armate messi a disposizione secondo questi accordi con il leasing alcuni Stati membri o dice tutti però siccome c'è l'accordo evidentemente di chi si obbliga è chi si obbliga si obbliga perché non potrebbe qualcuno e e c'era uno un obbligo de contraendo veramente felici dell'arcata parla di obbligo di di stipulare questi accordi fra invitati sono impegnati appare questi accordi però insomma
Ecco
Voglio dire il
Il problema è che probabilmente non tutti sarebbero in gravi condizioni di fare questi accordi Petra
Per quel che riguarda comunque il Consiglio di Sicurezza voglio dire due cose la prima è che il Consiglio di sicurezza nonostante questi accordi continuerà a mantenere un'ampia discrezionalità per quanto concerne la determinazione della Susy entra dei presupposti pere misure di carattere coercitivo cioè il Consiglio di sicurezza non per tornare alle dedica in sembianze che il sette diceva che è un è un organo normativo vede proprio l'effetto Punto quando decide accetta l'esistenza di una minaccia la pace grazie alla pace l'atto di aggressione in base al trentanove praticamente come se lui spesso stabilisse che c'era un obbligo che è stato violato
Quindi a una funzione probabile però è indubbio che ha una grande discrezionalità in questo pertanto ed e significativo che in tutte le risoluzioni che ha adottato in relazione alle crisi di Bosnia Erzegovina di ex Jugoslavia Iraq Somalia Mozambico valutabili conosco usate in Somalia abbia fatto espresso riferimento all'esistenza di una minaccia per la pace tant'è che non sono d'accordo con quanto con l'idea avanzata dal ministro la difesa salvando e interazione Agnelli discussioni sull'intervento in Somalia secondo cui non si tratterebbe di azione quella in Somalia
Che ha come base una minaccia della pace perché nella risoluzione relativa alla Somalia vi è un chiaro riferimento oltre che a capitolo settimo anche all'esistenza di una minaccia della pace il che a mio avviso per il momento ci evita di prendere in considerazione quella discussione molto bella ma anche molto pericolosa sul diritto dovere d'ingerenza umanitaria chi
Sarebbe diciamo
Situato a livello di principi generali del diritto internazionale là fuori della Carta dell'ONU indubbiamente la situazione somala mi pare essere una situazione come riconosciuta la Boutros Ghali particolare la Somalia era diventata come il Libano un buco nero della comunità internazionale perché non c'era come non c'erano delle parti
Fazioni lotta probabilmente l'entità statale non esisteva c'era
E è vero che c'è stato il consenso di queste parti in lotta però insomma non è che sia un'operazione basata sul consenso dello Stato che praticamente era inesistente quindi per questo è stata ricondotta
Al capitolo settimo comunque evidente che tutto questo ripeto
Crea dei problemi di interpretazione su quelli che sono i poteri del Consiglio perito di quale però non mi voglio ulteriormente it intrattenere un un altro problema evidentemente la costituzione delle forze armate quarantatré frequenti risolverebbe il problema delle critiche
Del sul fondamento di interventi di altro tipo cioè quelli con cui il Consiglio di sicurezza si limita ad autorizzare l'uso della forza da parte di Stati membri in modo particolare
Segnalerò che nonostante tutte le discussioni sulla guerra del Golfo alla fine della medesima il ministro della Difesa Virginio Rognoni alla Camera e al Senato dichiarò
è un'operazione che è stata condotta sull'articolo cinquantuno della Carta dell'ONU fondamentalmente come del resto in me emerso dal dibattito al Consiglio di sicurezza perché è evidente che se non ci sono misure se il Consiglio non è in condizione di prendere misure necessarie per il ai sensi del cinquantuno che sono un ostacolo all'esercizio del poteri di legittima di del diritto di legittima difesa
è evidente che gli stati senza l'intervento
Non possono abdicare non abdicare a questo diritto io non entro nella discussione di sapere se ci fossero tutti gli elementi
Della legittima difesa però teniamo presente che la carta del nuovo vieta il ricorso dall'uso della forza ma due punti cardine di sottolinea Primo il diritto di legittima difesa è un diritto che il gli stati possiedono di viaggi che ad attacchi armati
E quindi nel caso di via azionata sono nel loro diciamo nell'ambito del sistema della carta secondo che le azioni intraprese dal Consiglio di sicurezza non costituiscono a loro volta eccezioni azioni coercitive al divieto dell'uso Della Porta questi sono i due diciamo cannoni nei quali si inserisce la carta dell'ordine quali dovrebbero essere collegate le forze di pace dello un'ultima considerazione per quel che riguarda le unità di attuazione della pace basate sull'articolo quaranta anche qui i Boutros-Ghali fa riferimento
A queste forti in caso di violazioni di cessate il fuoco o di situazioni diciamo impreviste che richiedono un intervento immediato anche qui si parla di truppe volontari disponibili a richiesta
Utilizzabili sulla base al Consiglio di sicurezza sulla base articolo quarantatré come misure provvisoria per quanto riguarda il peacekeeping due parole mi pare di capire che qui è un altro settore molto importante
Telegraficamente c'è il una prassi un consenso generalizzato all'ONU su come devono essere gli interventi in peacekeeping il consenso delle parti eccetera eccetera c'è anche però bisogna riconoscerlo una tendenza riportare il peacekeeping nell'ambito del capitolo settimo finora questo peacekeeping non era stato mai inserito in una di
A maschio d'appunto parlava di capitolo sei e mezzo della carie
Questo peacekeeping è caratterizzato nella sua recente evoluzione in alcuni elementi nuovi per esempio un pro-forma in Jugoslavia si prevede che anche in caso di ritiro del consenso di una delle parti la missione di di peacekeeping rimanga la missione Unicom va alla frontiera dell'Iraq e di peacekeeping eppure non c'è il consenso dell'Iraq e quindi ci sono delle tendenze evolutive che tendono a configurare anche il peacekeeping con alcuni elementi è stato sottolineato anche in altri convegni
Tutto questo mi quindi non dico niente di nuovo secondo cui c'è chi del resto c'era la proposta della degli Stati Uniti di basare l'UNPROFOR sul capitolo settimo che è stata respinta per e la reazione degli stati gli altri Stati membri del consiglio tutto questo richiede quindi una diciamo la la possibilità di queste forze a disposizione dell'ONU a livello interno come stanno le cose anche qui tre parole primo vi sono dei paesi va ricordata Anderlini come la Danimarca che sulla base di un accordo politico tra le forze di governo non di una legge come diceva visitatore abili naturalmente c'è già una legge in Danimarca che prevede
La le spedizioni all'estero in missioni ONU quindi ebbe però è un accordo politico tra le forze di governo questo a cui si riferisce ora
E stanno per l'appunto discutendo di mettere a diciamo di consentire la disponibilità di contingenti all'ONU per le varie per tutte queste tipo di operazioni di cui si parla qui c'è stata la quella quell'intervento
Dell'alba ravennate relativamente al fatto che l'America è pronta a fornire soldati per un corpo di pace permanente
Un accenno quindi anche
E negli Stati Uniti dal lui e ci sono stati evidentemente sempre delle provvedimenti e disposizioni ad hoc non starò a ripetermi perché il Libano su Vezza d'Mina Minto Golfo Persico etc si sono avuti sempre dei provvedimenti ad hoc
Mi sembra che questo sia un un un un elemento da superare non non credo che sia necessario averi delle norme estremamente dettagliate però alcuni principi generali occorrerebbe averli non è possibile che nella nostra legislazione l'unico riferimento ai corpi esposizione alle trofie famoso articolo nove del Codice militare
Penali di guerra e che tutte le volte può e si deve fare un decreto e un una norma per derogare a quella a quella a quell'articolo in relazione a queste missioni
Cui cosiddette di pace quindi mi sembra non solo qualche problema definanziamento di recente la recente vicenda del finanziamento del decreto
Per le missioni in Somalia e Mozambico a dico chiarito definitivamente che non è più possibile andare avanti con questo tipo di se si vuole evidentemente realizzare questo quindi alcune non solo ma poi una legge chiarirebbe anche il problema secondo me
Del rapporto Governo Parlamento perché qui c'è tutte le volte un discorso una rincorsa tra Governo e Parlamento cioè il governo dice di decidere però poi vuole l'approvazione del Parlamento che peraltro ha sempre avuto bisogna anche dire questo
Tranne alcune ipotesi e quindici c'è anche il secondo me tanti una volta che ci fosse una legge chiara probabilmente non sarebbe più necessario tutte le volte ricorrere al discorso del del fatto che questi missioni di pace se sono configurabili come l'attuazione dell'articolo undici se sono
Se bisogna applicare in analogia l'articolo ottanta per cui ci vuole l'autorizzazione delle Camere tutta questa roba qua
Poi ci sono problemi più terra terra come trattamento tutte le altre norme applicabile al personale che appunto ora sono realizzate con la tecnica del rinvio per cui se salvo gli addetti ai lavori quasi nessuno capisce
Che cosa in questi provvedimenti legislativi e detto circa acquisti aspetto
Quindi credo che un po'di chiarezza non farebbe male a nessuno anche su queste cose ripeto con alcuni puntini naturalmente se ci fosse un accordo col Consiglio di sicurezza che fa accordo sarebbe discusso dal Parlamento sarebbe poi approvato e quindi evidentemente si tradurrebbe addirittura in una legge di esecuzione a quale legge di esecuzione evidentemente dovrebbe essere approvata dal Parlamento
Quindi ripeto non
Non tocco se non per dire che rileggendo le occasioni che si convegni dibattiti sulla guerra del Golfo al parlamento sono
Il problema della costituzionalità di tutto questo perché è un altro problema
Molto importante però io non ritengo non ho le idee del senatore Guarino espresse in occasione della guerra del Golfo PrimaFase
Quando disse due cose che mi hanno veramente colpito e cioè che l'articolo undici autorizzerebbe solo le guerre di difesa contro il territorio nazionale quindi praticamente con ciò dicendo che tutti gli accordi di alleanza sono incostituzionali perché
Prevedono anche la possibilità
Evidentemente di soccorrere Illy chi viene aggredito quindi c'è questo problema grosso secondo altro punto di dice lui diceva il il ma l'intervento deciso dall'ONU è illegittima centri a Costituzione solo se deciso obbligatoriamente dall'ONU se è una risoluzione facoltizzate perché l'atto allo Stato la libertà di partecipare o meno allora e incostituzionale un discorso anche qui visto che non mi ha molto convinto tanto più che c'è un problema che ove vi fossero decisioni ex quarantadue non si tratterebbe di dieci giorni obbligatorio ma ripeto di delibere operative con le quali l'ONU intraprende quello che sarebbe da discutere l'obbligo che lo Stato assume assumerebbe con l'accordo speciale nei confronti del Consiglio di sicurezza quindi non il problema delle delibere operative
Perché lo avrebbe già a disposizione si tratterebbe solo di far funzionare un certo meccanismo
I problemi da trattare sono moltiplicità ripeto
Non si chiude con ciò il discorso dei sapere se quelle azioni coercitive siano da considerare guerra un meno e quindi la parte Attali tutto il meccanismo dei delle procedure decisionali costituzionali
Eccetto e che nel nello spirito della fatta secondo me così come e mi riferisco alla chiara lì vera e concepita non mi sembra che vita quelle azioni coercitive come delle azioni come delle diciamo delle guerre
Vere e proprie cioè che le guerre considerate tali cioè quelle che vogliono arrivate possono arrivare fino alla debellata zio dello Stato contro cui si combatte evidentemente si tratta di un sistema diverso tanto è vero che lo stesso Boutros Ghali dice queste forze non potrebbero far fronte a dei listini crisi gente delle in particolare bene siccome il presidente mi richiama all'ordine io conclude ringrazio per l'attenzione
Grazie grazie professor Marchisio
Credo che possiamo tutti prendere nota del fatto che Marchisio propone
Che il nostro Parlamento voti una legge approvi una legge atto sulla questione sullo status su momenti decisionali
Interventi per formazione dei contingenti italiani a disposizione dello ci sono parlamentari in sala prendiamone nota l'Archivio disarmo vorrà dire che manterrà questo punto al suo ordine del giorno potremmo farci noi
Centro di raccolta di di di informazioni di di proposte eccetera per poison spingerle al giusto livello in Parlamento nel discorso di i vertici su questo punto via convinto credo che sia giusto andare avanti in questa direzione prima di dare la parola al generale c'era Marchisio vi consentirà ieri pomeriggio Boutros Ghali aria affrontato con ampiezza di argomenti il problema della prevenzione
E ha fatto un paragone insomma piuttosto persuasivo secco secondo la la mia prima certo
Non è una definizione giuridica quelle che lui ha fatto però l'immagine che ha fornito rende bene cosa pensa il segretario generale in proposito lo dice fino a qualche decennio fa
Per ciò che riguarda le questioni della medicina non ci comportiamo nel senso che andavamo in ospedale solamente quando eravamo malati e qualche volta molto malati perché si preferiva magari fa passare in casa e al la prima parte la parte meno di meno amara pillola malattia adesso le cose si sono modificate sensibilmente e anche quando non stiamo male noi facciamo un check-up all'anno o per lo meno di due anni
La medicina preventiva si è sviluppata ed ha conseguito dei risultati molto positivi se Piero che forse questa è una delle ragioni per cui la vita media è diventata più lunga di quanto non lo fosse trenta quaranta anni fa bisognerebbe fare la stessa cosa per ciò che riguarda e le le situazioni di crisi fare un check-up una volta l'anno ogni due anni a ed è cioè degli osservatori permanenti cominciare a poter inviare
Degli ispettori
Non necessariamente armati e dell'ONU uomini diplomatici o non diplomatici forze di polizia che siano in qualche modo in grado di avvertire che si va creando in quell'area una serie di problemi e per dare anche avvertimenti alle popolazioni la presenza di questi fattori potrebbe e se non segno ecco questo è il senso che il segretario generale delle Nazioni Unite da all'azione di prevenzione dei dei i conflitti abituiamoci pure qui a prevenire perché la prevenzione costa meno evidentemente dei Pietro scatenarsi dei conflitti ed è possibile
Mi rendo conto che restano aperti i gravi problemi che marchi che sottolineava cioè edema se quelli non li vogliono gli ispettori non vogliono e le forze di polizia non vogliono in nessun modo la presenza dell'ONU il problema si si complica e nota certamente a me risolvere in questo momento la parola adesso è al generale c'è anche in una questa sede credo bisogni gratis
Rappresentazioni
La sua relazione struttura e organizzazione delle forze per l'ONU
Grazie generati
Grazie se mi permette vorrei premettere pure consente in relazione a quel l'anche recentissimi posizione che ha fatto il professor Marchisio e alcune problemi di fondo abbia accennato il misuratore Anderlini
E chiaro che occorre migliorare il sistema di gestione degli affari del mondo e che ora si sono determinate le condizioni per poterlo migliorare prima queste condizioni non esistevano in quanto il confronto bipolare in pratica il confronto da soli vero che non lasciava spazio di intervento
Attori differenti da quelli che erano i due blocchetti da quelle che erano le due grandi
Il il secondo aspetto è questo che il fattore fondamentale almeno da quello che risulta dalla mia lettura vedo che sta sul pezzo inglese
Del agenda pochi pixel del di Boutros Ghali e che entro scali riafferma
Il la importanza centrale dello Stato
E Nesta in questo senso modifiche un pochettino quelle opinioni che lo stesso espresse dal presidente segretario generale dell'ONU che quella era del sull'interpretazione dell'articolo due comma sette della Carta delle Nazioni Unite
E in realtà se noi vediamo la situazione militare la situazione e politica generale attuale in cui diciamo le nebbie della pace hanno sostituito il confronto bipolare o se vogliamo dire in cui il disordine della Nazioni subentrato all'ordine di Yalta lo si può abbia da da lì completò ha ragione basta dare un'occhiata a quello capiti jugoslavi per rendersene completamente con
Conto
Il la e poi un altro aspetto piuttosto importante di questa relazione di questo rapporto richiesto dal Consiglio di Sicurezza segretario generale richiesta con sicurezza del summit
Inizio del novantadue per il fatto che Hill in maniera molto realistica il segretario generale con considera l'apporto che possono dare alla stabilità e alla pace le organizzazioni regionali non solamente nell'ambito della spira di propria competenza territoriale diciamo così ma anche nella cosiddetto auto vineria
Facendo assumere questi a queste organizzazioni regionali sono da Lorenzo africana l'Asean all'unico edizione degli stati affitto
E americani non solo alla accordo di contatore
E così via e quelle funzioni cercando di valorizzare appieno quelle funzioni che ANCI hanno svolto in campo internazionale che l'impedimento per la stabilità e la pace basti ricordare per tutta l'azione dell'ASI Anna svolti in Cambogia premesso dell'intervento della forza dello oppure quella che sta svolgendo adesso la NATO per conto dell'ONU in
E io cosa
Il evidentemente questi problemi i problemi d'intervento della forza pro il impiego della forza per mantenere la pace e la stabilità devono essere affrontati in termini realistici
Cioè avendo facendo riferimento ai meccanismi in interni con cui agisce la forza militare ci sono molto fini poi meccanismi interni in cui agiscono i carabinieri in Sicilia
Non è che ci sia molta differenza concettuale tra una cosa e l'altra quella che che la sicurezza internazionali la sicurezza Interna
Che e cospicui considero che ti si basano sostanzialmente sul monopolio della violenza a livello statale quelli in Terna e a livello intervenga razionale livello collettivo globale dell'Internazionale
Sostanzialmente obbediscono agli stessi stimmi concettuali agli stessi skinhead di riferimento non esiste sostanziali differenze da un punto di vista della meccanica
E quindi alcuni riflessi molto importanti si vedono per esempio della sosta nel
Come giustamente dice Boutros-Ghali importanza della peacekeeping preventivo
Prevenire anziché reprimere ma prevenire cosa significa in termini militari significa dissuasione coercizione
Quindi se vedere come funzionano i meccanismi militari e per in modo tale da non parlare nel vuoto
Non e soprattutto di evitare guai
Evidentemente con le migliori intenzioni del mondo ma di creare dei disastri come sono stati creati Liggio con un cioè al riconoscimento della porta sicuramente per il cedente al consolidamento dello stato per evitare lo scoppio del conflitto l'abbiamo davanti agli occhi e di conseguenza ritengo queste cose qua se lo gode Siria che costano vite umane
E che devono essere seriamente affrontate tenendo conto di proprio di questi meccanismi che si pongono in gioco e che sono meccanismi su cui non si può sorridere ma su cui si deve studiare
E al allora
Il e adesso noi abbiamo un atto la prima esperienza in uno spiegamento preventivo ed è quello della Macedonia
In cui è stato inviato un battaglione grosso modo ottocento uomini
Che dovrebbero marcare la volontà dello intervenire con tutti i meccanismi previsti dall'articolo settimo io aggiungerei anche dell'articolo ottavo della Carta delle Nazioni Unite
In caso di eccomi Lenzi nella posso votò pure il secessione anche della minoranza battute la Macedonia cosa che da un punto di vista e e concreto e termini molto maggiore probabilità che con l'altro perché snaturato il controllo molto molto forti Belgrado sul Kosovo oppure anche attività un po'sportive che potrebbe essere potrebbe essere indotto il governo di Tirana nei confronti dei pro vari movimenti albanesi in Kosovo in Macedonia
Quando si schiera una forza evidentemente logo Speer una forza molto ridotta
E e il parossistico la forza bisogna Sapir e che cosa succede qualora questa forza venga attaccata
In modo tale da non fare nei ritirati estrosa che disturbo distruggere però politicamente sul piano pratico UniCredit dita dell'organismo internazionale dell'organizzazione internazionale e soprattutto non giocare neppure con la vita dei soldati che detto mah Nardi la
Ecco il di conseguenza la parte essenziale e la il vecchio atto di cui parla il Boutros Ghali nell'ambito della sua rapporto in agenda Puppis ma è questo beccata deve tener conto della tecnologia di mezzi bellici contrapposti
E appare il mio personalmente l'assoluzione adombrata di una forza di backup esclusiva
Cioè assegnata permanentemente alle Nazioni Unite non precipitata per l'assegnazione decisa di volta in volta si parli intervenire o no
E una soluzione estremamente rigida che non escono risponde alla realtà del sistema internazionale male
E né della tecnologia militare motivo fondamentale questo se noi vediamo prete perché funziona l'UNPROFOR in in Jugoslavia l'UNPROFOR funzione
Perché all'accesso alle redini Intelligence della NATO elettrico dirsi più vai della NATO tranne il posto comando Monte via vivi nord abbia che è stato dato il rinforzo al è stato messo a disposizione della troppo so
Stato di messa a disposizione dell'OLAF
Il quello che dicevi sino ad ora leader Livni questi interventi come combinare questi interventi a livello nazionale a livello collettivo
Interventi che possono essere giustificate non solamente ai ai sensi degli articoli cinquantadue cinquantatré già capito l'ottavo della carta
Ma anche dell'articolo cinquantuno della carta ed anche dell'articolo quarantotto
Ecco dico quarantotto composto combinato dell'articolo disposto combinato dell'articolo quarantotto cinquantuno è stato quello più o meno soprattutto
Sul cinquantuno è stato quello che ha giustificato
Le e che operazioni del Golfo perché il il segretario generale della RAI spesso questo suo insoddisfazione dicendo la vittoria nel Golfo non è stata una vittoria dell'ONU ma è stata la vittoria di qualcun altro perché non esistevano i meccanismi di controllo e di raccordo tra le con le coalizioni regionali ad ok
Le quali si oppure le condizioni regionali di
Complete e il Consiglio di sicurezza ovvero il segretario generale
Quindi io ritengo che da un punto di vista concreto quando soprattutto si vedono che nelle proposte di ma di Boutros Ghali c'è una certa quale divergenza sull'entità del fondo di rotazione vecchio con cinquanta milioni don propone di avere cinquanta milioni di dollari cash no da potere spendere per i primi interventi evidentemente sono niente
Con costo di una qualsiasi operazione anche fatti per intero sola porta foundation ha detto che la minima minima cifra come fondo di rotazione disposizione del segretario dell'ONU per fare quello che puoi fare delle tre quattrocento milioni di dollari CEO otto ho tolto tanto
Perché Lolli
Se l'avessero
A abbia condotto questo studio ma io ritengo che lo studio la par condicio sia molto più realistico che non quello del contenuto quando la
Per questa parte finanziaria
Quindi il problema è quello del raccordo tra il livello ONU e il livello di coloro che sostanzialmente dispongono della forza e continueranno a disporre della forza anche se andiamo Gino Bruni da guardate geriatrico insomma
E basta vedere come sulla situazione internazionale Acquario e come dice anche il segretario generale peraltro un appunto del rapporto che
Volevo proprio leggerino dice la pietra angolare di questo processo e e deve restare lo Stato
Il rispetto per la sua fondamentale sovranità e integrità e cruciale ai fini di passisti progresso internazionale comune
Pagina quindici
Della raccoglie questa produzione del rapporto
A mio avviso e molto molto realistiche non si può non condividere quello che dice
Ecco il problema è quello di vedere di valorizzare presto e interessi comuni che sono emersi dal fatto che la politica internazionale do nel mondo ospite opposta bipolare
è diventato un topo non più a somma zero ma avulso dal gioco a somma diversa Dizeta zero in cui larghi settori larghe Mickey largo Follini parte e possono essere valorizzate per un'azione di stabilità di pace e di sicurezza collettiva anziché essere e affidate ad azioni unilaterale di singoli Stati così come nel sistema diciamo nell'anarchia internazionale precedente in cui conflitti mafia
Precedenti all'ordine bipolare
Come organizzare queste come realizzare questo collegamento tra ONU le organizzazioni regionali innanzitutto stabilendo degli standard di strutture e di procedimenti a livello di ciascun organizzazioni regionale ci dovrebbe essere un elenco riconosciuto dall'ONU delle organizzazioni regionali corrispondenti alle singole aree geografiche avere delle sale gestioni Christie delle sale situazioni e al limite delle sale operative per gestire gli interventi e collegate con la sala operativa la Sala situazione la sana gestione e crisi del logo che attualmente non esistono
è chiaro che se uno non dispone di questi strumenti non può esercitare né alcun coordinamento né alcun controllo
In secondo luogo Hillary questi interventi decisamente sono portano un maggior profilo dell'ONU nell'intervento degli affari interni simbolista come assicurare una certa quale e rispetto quanto meno giustizia diciamo così qual punto Minucci accusa lei no la soluzione è quella a mio avviso ora come ora considerando la composizione dell'Assemblea compiuti dando soprattutto la la composizione del Consiglio di sicurezza su cui ritornerò poi dopo e lei è quello di affidare la Corte internazionale
Il giudizio della chiamiamo così abbastanza una valutazione di Yu Sun della della legittimità dell'un sacco bellum perché poi sostanzialmente si tratta di questo da parte dell'organizzazione internazionale
Cioè far svolgere la Corte internazionale di giustizia
Tutto sommato quel ruolo di garante delle norme interne che svolge il Presidente della Repubblica nei confronti per esempio dell'ordinamento giuridico italiano questo comporti patto d'informazione delle costante
Specializzata della corte di giustizia meno realistiche mi sembrano lì e proposte di Boutros Ghali formula che soprattutto in un articolo patto supporre affairs
In cui quando parla della corte di giustizia che deve valutare la proporzionalità dell'intervento
Valutare la proporzionalità di intervento cioè le le a Bruno Benelli cementa perché di questo si tratta in concreto anche se si vuole parlare poi di cose concrete non di storie il vuol dire riuscire a gestire il processo di escalation esibirsi scaligero del conflitto
Che il Boutros Ghali descrive molto molto bene in questo rapporto finalmente chiarendo facevo una distinzione fondamentale tra bis nei in e il PIST building peace making rientra diciamo capitolo sesto come diceva prima il il
Disarmo
Di controllo di disarmo della distruzione delle armi chimiche IRI armi nucleari rapine e così via
Il la volevo dire è un problema fondamentale e tutto bene questa rete di comando controllo ospita ci sono due punti molto forti
Prima postazione bisogna decidere e il esattamente i compiti relativi tra Consiglio di Sicurezza segretario generale e la militari spetta commi
Quello lì all'MSCI che è previsto come organo di l'articolo quarantatré seguenti come organo abbastanza simile a quello che fanno i libri Comit della NATO con funzioni molto molto
E lì la
L'affermazione dei diritti umani del segretario generale di trasformarsi in un comandante in capo dell'ONU sicuramente nella quale si internazionale non mi sembra molto realistico
Bisogna trovare forse delle soluzioni differenti forse delle soluzioni e simili a quelle della posizione del articoli Boutros-Ghali politica internazionale particolare propositi finisce comandante in capo e lei accenna dice
Sotto il comando del segretario
Poi sviluppato persino la la gente ha avuto sulle il luglio novantadue no ha dato buca grossi dibattiti appunto in questa mia esposizione o tengo conto anche di quello che ha espresso Boutros Ghali in altre sedi no soprattutto in articoli molto autorevoli apparsi sull'International Affairs International Security Foreign Affairs e così via su cui ha sostenuto pre-crisi rubato parecchio perché colpiti
Tenendo conto anche delle critiche che di volta in volta venivano rivolte
Allora il problema è questo Hillary se invece è stato sicuramente per l'ordine del mondo un governo del mondo però chi governa a parte il la questione della democraticità della rappresentanza delle istituzioni internazionali sollevato consigli puntualmente il nostro Presidente chi governa
Lo fanno le le cinque grandi potenze le cinque col diritto di veto
Sicuramente un sistema che funziona
Perché per esempio gli altri sistemi più democratici perito CSC fondati sul consenso palude addirittura fondati sulla Nenni unanimità no
Di vocazione non funzionano perché non ci si mette d'accordo in due figure Silvetti a cornici in quanto insomma non non lo so è ostativa
Allora il fatto del Tea Sisto un direttorio di grandi potenze consente alle grandi potenze di mettersi d'accordo di decidere qualcosa
Però va bene il diritto di veto una dell'altra quando c'era un nemico ellenico nella Carta dell'ONU ha indicato ancora l'articolo cinque sette c'è sole tutte le potenze nemiche della seconda guerra mondiale e guardate che se non viene tenuto conto questo fatto qua qua siamo fuori del fuori da ogni adesso poi la pace con la la Rocca sicuramente può
Dare delle precisazioni molto più puntuali di quello che posso dare io circa il funzionamento reale dell'olio ma come si fa non è possibile
Non è possibile anche perché a mio avviso alla quando si parla di pace internazionale occorre approfondire i meccanismi della sicurezza e in particolare i meccanismi dà sicurezza collettiva tenendo conto di una cosa la sicurezza è un bene pubblico quindi indivisibile ne fruisce anche colui che non paga per crearlo in caso di conflitto soprattutto da un sistema di sicurezza in cui uno fa il cattivo noti gli altri sì coalizzano per paradosso HP per farlo diventare bravo
Allora per quanto meno parlo neutralizzato ma
E ci sarà sempre qualcuno
Qualche membro della comunità internazionale che avrà interesse di mettersi d'accordo col cattivo per trarne dei vantaggi
Se voi se ne a noi analizziamo quello che capita in in Jugoslavia
E nei singole da parte dei singoli Stati da parte di con nei confronti delle singole componenti del conflitto jugoslavo di questo bisogna tener conto se non si tiene conto di questo sì
E agisce al massimo come il brigante robuste che ispirava le idee altre persone
Prendeva se non e non più più corte del suo letto di torturare invece tagliava se non stava bene insomma no quindi facciamo qualcosa che lo solamente inutile ma e può essere anche sui rami più dannoso perché può provocare delle convinzioni che sommo completamente separate quella che è la realtà
No il e e in particolare la realtà vuole soprattutto in prima il peacekeeping che queste forze di peacekeeping che funzionano praticamente da forze di trip voyeur cioè il campanello d'allarme e e abbiano dietro un backup su sufficiente per assicurare la dissuasione in termini strategici in termini militari questo peccato significa aprire una capacità offensiva che riesca a dissuadere il cattivo dall'attaccare le forze di peacekeeping però il preventivo se lo si fa come fa la ha fatto la Francia durante prima della seconda guerra mondiale costruita la linea Maginot si è messa di pallini e macigno e nel contempo ha protetto gli Stati della piccoli intesa non esclude e l'esercito tedesco non essendo minacciata le spalle occupati chiuso l'incidente
Pratiche anche in Macedonia si rischia parecchio queste cose qua ad eccezione che non ci sia un consenso preventivo della comunità internazionale consenso talmente forti interessi un convergenza il che vuol dire un rappresentati interessi estremamente forti da parte dei singoli Stati che influiscono sulle decisioni internazionali tali da poter creare costruire l'in tiro breve processo decisionale di azioni e reazioni risposte e così via
Perché c'è da tenere una cosa per conto di questo perché se e questi non sono protetti alle spalle e non c'è la spada fiammeggiante della vendetta che arriva sulle doll o la bacchettata sulle mani di chi fa qualche scherzo contro queste forze scarsamente armate perché non vanno occupare i territori Pitigrilli fan fuori
E questo vi è un'esigenza assoluta che evidentemente ben difficilmente può essere realizzata con una gestione evidentemente con diritto di veto può essere autorizzata solamente con delle autorizzazioni molto ampi ai sensi dell'articolo quarantotto cinquantuno
Oppure organizzazioni in futuro anche ai sensi del capitolo ottavo nella Carta che assi consente una gestione politico-strategica effettiva deglutire operazione recapiti si mandano Samaritani disarmati per il mondo
Prende e porta
E
Sicuramente una forza permanente il Nikita parenti di Boutros Ghali propone proprio quella di primo intervento molto molto variabili in termini profondo riconvocato per l'articolo dell'internet
Il rito dell'ordine internazionale va e in cui praticamente lì gravi guarda con gli osservatori ha un complesso divisionale diciamo venti mila uomini
Cimino qualcuna backup la porta di backup di quaranta mila uomini però che Boutros Ghali nel suo World improprio inglese che usa le espressioni tipiche tecniche militari estremamente cauto a questo riguardo qua
Per quello che lo interessa e aprire la disponibilità della forza tempestiva non aspettare tre quattro mesi in cui va in giro come un pellegrino tanto che ieri sera ha ribadito senta quello lì che gli importa ora il testa disponibilità tempestiva tecnicamente e realizzabile non solamente tramite l'assegnazione nell'è che permanenti di forza dell'Olmo sotto comando ONU chiamiamo così sin dal tempo di pace figlio del tempo del non impiego
Ma anche con la precettazione per l'assegnazione del tipo di quella che è indicata nell'articolo quarantatré della Carta delle Nazioni Unite
Che d'altra parte è una la questione né che con la formula che viene impiegato in ambito NATO per la la forza mobile della NATO perché peacekeeping preventive molto simile ai compiti che ha soltanto top assolto nel contrasto bipolare la forza mobili della NATO su cui credente già Angioni potrà dare di interessanti particolari perché per far dire come funziona proprio quali sono le strutture i meccanismi che si mettano in atto
In questa forma di peacekeeping preventivo questa forma di di onco on line destri un o un po'o le immediato e ci deve essere una certa quale sicurezza nella composizione di questa forza firmano un patto nazionale che ci sia comunque qualche nazione che aderisce alla richiesta della alla compliance alle richieste del segretario generale immediatamente mettendo immediatamente a disposizione le forze necessaria
Tutto sommato il problema non si pone tanto a livello delle forze operative chiamiamo quindi battaglioni o legge ieri ho parlato rischio meccanizzati che vengono mandati in giro per il mondo si pone a livello di strutture di comando
E forse il comando di questa forza deve essere un comando assegnato che trasparente l'assegnazione permanente all'ONU avrebbe il grosso vantaggio di potere affidare a questo comando tempo di non impiego l'addestramento e la preparazione alla forza della forza perché senza un addestramento intensivo non pensiate che la gente possa essere buttata sul terreno incominciare a capirsi l'un con l'altro magari uno parli inglese l'altro tedesco la troppa Lucio l'altro arabo
Vengo fuori le cose più come ho avuto esperienze proprio per comandare un battaglione della il palco la componente italiana della forza mobile della NATO fatta da sette Paesi
Ma solamente le difficoltà linguistiche anche se il sessanta per cento del battaglione aveva conoscenze di base di inglese
Facevo venire fuori delle cose estremamente interessanti ed è il caos che dimostrano come le realtà siano pentiti complessi complesse se non le costruzioni teoriche allora acqua un altre misure assolutamente indispensabili da effettuare e il potenziamento degli uni dirlo che l'istituto delle Nazioni Unite per
Training e la Research in quanto Paestum Idir deve fare deve compilare lì procedure d'azione su cui devono essere fatti realizzati gli standard addestrativi di queste forze di peacekeeping senza gli sotto a quelle che si chiamano inverso stendino periti intossicazione
E follia pensare che si possano mettere insieme delle persone delle persone
Senza presente degli standard di accordi sottobanco di cui è maestro il nostro Paulson il signor il teste vetusto opporsi se agreement da cioè Panda si arriva non so in Macedonia
E il ripeto non so solamente il
Diritti doganali per portare la porta viveri o le munizioni rapporto che sono lì debolezza dei soldi e se non ci sono queste quote già risolte prima
Grate che non si fa niente
Ricordatevi una cosa figlio sta nei dettagli non derivi generali
Se no questi verbali non vengono risolti si va solamente vanno armi solamente pasticcio insomma città a ora Rosanna come parlato canapa le munizioni Mazzini Manfredonia né in Macedonia attualmente non perché hanno sulla quindi ha fatto con il carpentiere volevano però nessuno stato pessimo stato accettato le condizioni
Veramente le cose Penta lo so Hillary problema per esempio di violenze dei soldati sulla popolazione civile uno va in discoteca file pieno di whiskey no e poi fa variazione sul tema
E lì qual è la competenza del Tribunale della forza dell'ONU della Nazione del della nazione ospitante e così via
Non ci travolge la bambina con la macchina no
Chi è che fa chi è che i partiti chi è che interviene no rientrano nelle diritti dello Stato ospitante cioè se il tutto quanto una serie di problemi che sono molto ben
Ho subì delle alleanze collettive che devono essere risolti senza risolvere questi problemi e e da questo la mia proposta del potenziamento del lunedì re e al limite nel costituire a fianco dell'ritiro separato dal mi dirà una specie di una Venice Defensa o Security o peace collegio chiamatelo come volete voi l'esercitazione darle
Sto solamente parole no e come quello di soldati di pace sulla di guerra come se uno facesse la guerra per la guerra facesse la guerra per fare una pace mi dunque di compiere non
Altri forse la storia è sempre stato così Sampaio Ferreira Di Pietro
E la la
Se ha deciso l'equivoco si è pazzo completa di criminali in giro ce ne sono sei eserciti ostativo personaggi aggressivi nella storia centralista
Sì ma il fa quando noi interveniamo in Macedonia peggio contro i serbi se fanno qualche scherzetto nella provincia nord del macedone abitata da popolazione serba che con la faccia abbinati chiare no
Quindi sostanzialmente sì
Perché pensiamo che sia bene fare quello
Cioè la comunità internazionale ha deciso che Inter la la pace da perseguire a quelle determinate caratteristiche menomanti amarvi tiare per picchiare andiamo a picchiare per imporre la pace determinato tipo
Cioè nel corso della storia militare nasconde che significa quindi
E il e e è vigna un pochino a quel spicca l'accenno sul Codice penale militare di guerra codice penale militare di guerra non vuol dire prende le persone lucidarla
Significa per esempio dire che se non so un pilota di tornano del colpo decolla dalla base da Perrini Racca scappa col Tornado in Iraq perché russa Saddam Hussein gli ha promesso lo so dodici milioni di dollari di premio no per far fare brutta figura con questa col codice penale militare di pace può essere perseguito unicamente per sottrazione di beni immobili allo Stato
E il ma non eccessivamente quello lì c'è il problema dell'applicazione delle convenzioni di Ginevra che sono quelle fondamentali per tutti il diritto umanitario bellico
Le popolazioni civili non sono tutelate con codici di Tarcento così come sono tutelati dal Codice di guerra guerra sarà una brutta parola ma insomma la realtà è questa bisogna leggerlo
L'articolo nove dieci del Codice non fanno altro che trasportare il fatto delle i disposizioni contenute delle grosse convenzioni internazionali da quel dettaglio verrà trattato giudica vanta sette quarantanove per nel diritti interno tanto gli strumenti per applicarle lui invece se non si fa questo o si fa un Codice diciamo così diciamo il Codice che amiamo
Codici di pace codici della normalità chiamiamo i codici di guerra codici del di pace però le cose sostanzialmente non possono cambiare perché molto più grave e il Codice anche una funzione di dissuasione e molto più grave per esempio una violenza effettuato in guerra nei confronti di donne bambini e così via che non una violenza effettuati in pace
Perché in verrà le condizioni sono tali che l'autorità deve riuscire a imporre l'ordine per evitare queste violenze
Il comandante deve essere in condizioni di effettuare tempi cosiddetti bandi militari tipo capo del comandante dello Spedale nel Kurdistan notti stava di curanti tu curdi no per è stabilire determinate regole anche di come intervenire qualora qualche comando si ravviva venisse Pagliai lavoro i curdi devono spiegarmi gestita evidentemente questo richiede delle misure che si tipo codici di pubblica sicurezza un pochettino rinforzato perché lì la gente al più quelle capaci di guerra che non in pace
Ma Ganapini sostanzialmente bisogna di ideologizzare questi problemi e cercare di esaminarli nella loro concretezza nella loro realtà
Ecco questo collegio ONU tipo fissa College una roba simile potrebbe essere più in più sviluppo da quello di quelle esistenti tra Cormano la non non non mi dissi rientri proprio collegio della pace internazionale che proprio studio un pochettino anche l'attivo rinvia la meccanica chi elabora la dottrina degli interventi cioè come si fa durante a fare il peacekeeping bibite inquilini Disney intere Cosentino come si fa a far l'osservatore dell'ONU come si può fare il punto è Finding
Quattro colori articolo novantanove e segretario generale comandare indirettamente
Debba ce ne parlerà oggi pomeriggio il professor Battistelli spero
Se cioè proprio a mio avviso ecco ecco mia di contributo sarà molto interessante perché si tratta di un cambiamento culturale anche nell'ambito delle organizzazioni militari che io non organizzate per fare determinate missioni legate a una determinata situazione
Ora queste missioni si sono allargate ad altre bisogna studiare prepararsi seriamente per queste nuove missioni così come ci si preparava seriamente per le altre
Mi sembra che non vorrei approfittare dell'ulteriore vostra cortesia
Per dire due cose qual è conclude prima però mi sembra che nell'agenda Puppis si critica può essere formulata e che il nell'Agenda for Peace non venne valorizzato appieno il ruolo delle organizzazioni non conferma un governative ruolo che sta crescendo enormemente ritorcere ossa presenti hanno che devono essere in un certo senso deve si devono trovare dei raccordi con quelle che sono le organizzazioni governative che sono quelle che poi vengono implicati direttamente dal Consiglio di sicurezza
Un modella riguardo potrebbe essere quello che è stato studiato in Italia per l'integrazione delle forze istituzionali di Protezione civile tipo vigile del fuoco quelle cose lì con le forze volontari della protezione civile
Ultima annotazione il la parte la parte fondamentale che dovrà essere comunque effettuata e il fatto che i Paesi industrializzati
Con la mediazione del la segretario generale con la mediazione del Consiglio di Sicurezza collant per mediazione del milite richiesta committee insomma no Veltroni devono dare una mano sicuramente alle organizzazioni regionali che si trovano in poche non dispongono di organismi operativi formativi sufficienti no
O che non hanno neppure la cultura intervenire in operazioni così complesse fornendogli anche i materiali e questo è possibile ritengo da parte del mondo industrializzato soprattutto per gli enormi stock di armamenti che si sono riferiti gli altri testi imitarlo sistemi di compiti di controllo informazioni e così via che si sono resi disponibili a seguito della
Sparizione del mondo bipolare e in particolare a seguito della firma del trattato CFE carta Parigi novembre novanta
Questo dovrebbe essere una misura abbastanza interessante perché consentirebbe grosso modo di avviare l'organizzazione senza grosse sospese
Bossa esperienze che inevitabilmente produrrebbero dei problemi di Berbenno sharing responsabili di Cirio politici rime così via e in pratica un accentramento un controllo maggiore da del papiro che naturalmente nazionale da parte di questi soldi insomma praticamente e e la forza pratiche meditative che si vuole terminare questo ritengo che la via e pronti da seguire
Grazie Berlusconi su un go-kart
Grazie antiliberale e il testo della relazione scritta del generale qui ce ne ha fatto un'illustrazione di pace significativa è disponibile e quindi chili deciderà averlo lo può chiedere in segreteria adesso facciamo una fosca fare però non più di quindici minuti e prendiamo un caffè tutti insieme grazie
Rispetto a questo punto l'intervento e Alvaro de Soto sottosegretario delle Nazioni Unite il consigliere di Boutros Ghali ci ha fatto sapere che sta per arrivare ma noi possiamo però ugualmente procedere nei nostri lavori in attesa di dargli la parola per stamane io ho
A questo punto tre iscritti a parlare
Sono Gian Giacomo Migone Giampaolo Calchi Novati l'ambasciatore la Rocca
Ho anche altre prenotazione ma non credo che si tratti di persone presenti in aula
Possiamo quindi
Cominciare
Dando la parola a Giangiacomo Migone Giangiacomo Migone e senatore della Repubblica vice Presidente se non sbaglio della commissione ex ieri del senato e gli anni professore insegna Torino
Chi no no storia della realtà Serena rionale fare allora americana con una prova reticolare concentrazione sulla politica estera su questo secco
Sì direi che siamo anche gravi Amicone per il fatto che
Spesso all'interno dalla Commissione esteri del Senato
Sollevato problemi come quello che noi vogliamo discutere oggi che la sua attenzione permanentemente puntata sulle grandi questioni di politica estera e anche sul ruolo dell'ONU io so che la Commissione esteri del Senato si accinge a dar vita ad una indagine conoscitiva
Di grande rilievo proprio sui temi che ci stanno a cuore all'ONU suo ruolo da sua funzione in me Italia perché ci fa molto piacere vorrei assicurare Migone fin da ora che l'Archivio disarmo è a disposizione della la commissione per tutto ciò che potevamo fare andare ruolo peso e significato anche nell'opinione pubblica alla indagine conoscitiva e per evitare Senato di arresto non so se mi pone era presente quando ha fatto questa affermazione non abbiamo già assunto un certo impegno vista la proposta del professor Marchisio si colleghi preparare un testo di legge da portare poi in Parlamento perché affronti un poco le questioni ONU contingente italiano eccetera
Ecco anche questo argomento che ci tocca da vicino e che ricade tra l'altro nella competenza della Commissione esteri del Senato ma in una voglio fare troppo lungo sia tirato un po'per le lunghe per farvi arrivare in sala per dare a questo punto la parola proprio Amicone
Ma
Vorrei ringraziare innanzitutto l'Archivio disarmo per l'iniziativa che apprezzo
Sia per la sua tempestività ma anche per le occasioni di approfondimento che offre
Dicevo
Nel corso dell'intervallo con Giampaolo Calchi debba
Che per noi che siamo un po'dei detterà degli studi politici internazionali
Penso che siamo
Impegnati queste cose
Da una trentina purtroppo
Di anni ci colpisce
Il fatto che siano stati fatti da questo punto di vista dei progressi notevoli nel nostro Paese
Vi assicuro che negli anni Sessanta lo dico i più giovani
Coloro che si occupavano di questi temi a livello di studi di ricerca
Certamente anche politicamente impegnate mi sorride Fabrizia banco
Si sentivano molto soli molto isolata
Non avevano gli strumenti necessari anche di carattere conoscitivo disposizione
Molto raramente questo è un problema che invece resta trovavano degli interlocutori responsabile
Il fatto che siano presenti tra i due relatori nei pubblico
Persone responsabili nelle forze armate
Nel diplomazia
Crea delle condizioni un dialogo che assolutamente Biscom
Indispensabile
Vedete che lo spessore di una politica estera e anche dovuta ad una serie di rapporti
Anche informali
Tra persone che a diversi livelli di responsabilità
Sentono il bisogno di attingere a quelle che sono lavori che non possono rischia di essere portati avanti da ricercatori che hanno precisamente questo scopo
Nella loro che fanno degli studi e della ricerca
La loro attività principale
Questa è clamorosamente vero per quanto riguarda gli Stati Uniti
è abbastanza vero per altri paesi europei anche minori
Mi viene in mente la Svezia
E comincia ad essere un ovvero anche per quanto riguarda la vita e queste molto
Quello che ancora è estremamente debole
è il collegamento tra acquisto e quindi invece al derby di Asso ritardi perché anche lui ha un'esperienza da questo punto di vista no quello che è l'abile
E in collegamento con coloro che in regime di democrazia
Detengono la responsabilità politica di prendere effettivamente delle decisioni in questo caso
Come parlamentari come legislatori
Qualche volta anche come governanti
E quindi questo
Passo ulteriore io preferisco in un momento in cui
La situazione così grave per certi aspetti così drammatica
Io preferisco mettere l'accento su cose anche piccole che funzionano che per quanto piccole contengono
Il se M
Per una situazione per un'Italia nuova e diversa perché delle cose piccole qualche volta stanno le cose Carani
Escono subito da quello che non vuole essere certo generico
Come Commissione esteri del Senato proprio in questa prospettiva abbiamo deciso con il presidente Fanfani con gli altri colleghi di dare vita ad un'indagine conoscitiva sulle Nazioni Unite
Il ruolo delle Nazioni il il la riforma internazionalmente e il ruolo dell'Italia all'interno delle Nazioni Unite
E evidentemente siccome noi non siamo gente degli studiosi di professione qualcuno di noi lo è ma questo è del tutto incidentale no concessa di ieri sedarlo
Per il tipo di diversi preoccupazione ma che deve affrontare questa può essere un'occasione di effettiva di collegamento perché la scelta di questo tema
Ma perché evidente che questo è il tema non uno dei temi ma il tema politicamente rilevante nel momento in cui in questa fase che io amo definire un terzo
Dopoguerra
Noi sappiamo che la guerra fredda non è stata una guerra cruenta per quanto riguarda il suo epicentro che l Europa
Ma certamente a caratterizzato
I rapporti internazionali e anche gli equilibri di potere interno ai singoli Paesi quanto e forse più di
Una guerra
E quindi nel momento in cui si chiude questa fase per la quale personalmente io non ho nessuna nostalgia ingegneria una fase caratterizzata da un rapporto di contrapposizione connivente
Darà due superpotenze
Se ne apre una nuova in cui
Non vi sono delle coordinate in qualche maniera obbligate che qualche volta poi venivano ulteriormente
Irrigidite quanto e più di quanto non fosse necessario anche per quanto riguarda il nostro Paese
E quindi occorre riflettere più direttamente su quelle che sono ruolo del nostro paese la responsabilità del nostro Paese
E la diversa collocazione nel nostro Paese
Con l'acca consapevolezza
Che
Accanto alla mancanza di nostalgia per il passato dobbiamo realisticamente sapere che questa fase storica
Ai suoi pericoli ha già le sue vittime
Anche lì capace anche l'Anarchia è pericoloso
E nel caos e nella sia sono
I più piccoli più indeboliti che sono più esposte
Le piccole nazioni
Anche quelle piccole o medie come la nostra
Stentano a trovare un duro ruolo preciso le popolazioni civili e così
Il vecchio ordine era un ordine era una disciplina e la disciplina di questa nuova fase storica e tutto da costruire
E per questo e così preziosa quella che è la prefigura
In embrione tornò allo stesso tema in questo caso riferendomi al sistema politico internazionale
Noi sappiamo benissimo che le Nazioni Unite
Non sono il Governo mondiale e che forse e che noi non vede Remo il Governo mondiale
Ma noi sappiamo che in alcuni interventi in alcune responsabilità delle Nazioni Unite
è prefigurabile
Un nuovo e diverso ordine internazionale
Forse più equo forse più pacifico che noi dobbiamo valorizzare e sviluppare con tutte tutte
Lei
Limitate ripeto anche limitate
Risorse a disposizione del nostro Paese per quello che dico indagine conoscitiva sull'ONU si ma anche sul ruolo dell'Italia
Rispetto alle nazioni Unite
E quindi io credo anche che è utile
Anche a livello di incontro di studiosi come in un certo senso è qui istinto
Di affrontare i temi più vasta anche nei loro aspetti più specifici e più tecnici e poi sempre ricondurre i ragionamenti
Hanno i medesimi a quello che possiamo direttamente condizionati e influenzati
Sono state fatte delle osservazioni molto precise molto realistica da parte dei tre relatore chiediamoci che cosa può fare il governo italiano come può concretamente rispondere il Governo italiano
Alle richieste per esempio formulate dell'Agenda for Peace
Dal segretario generale Boutros Ghali e da questo e su questo terreno dobbiamo essere estremamente diffidenti
Dei generici sfiniti dobbiamo chiederci
Se il governo italiano è favorevole o contrario all'esistenza di un comando militare unificato delle Nazioni Unite se disposto a sobbarcarsi da un punto di vista estremamente pratico mi piace questo richiamo alla contigua alla praticità Dante del generale diciamo di trarne tutte le conseguenze che vuole dire lasciare
Una serie di decisioni piccole e grandi che vanno dalla nomina di un addetto militare presso la rappresentanza pre permanente presso le Nazioni Unite Umberto la Rocca credo che possa confermare
L'esigenza
Fino a una dichiarazione precisa disponibilità di corpi armati adatti a questo tipo di compito per quanto riguarda l'Italia
Sia ad un'assunzione di decisioni precise per quanto riguarda sia la tempestività del finanziamento ordinario che d'Italia offre alle Nazioni Unite sia per quanto riguarda quelle misure specifiche che devono essere assunte
Rispetto a responsabilità che nella fase precedente non esisteva
E su queste cose che noi aspettiamo delle risposte ben
Da parte del governo italiano
E io non posso che manifestare da questo punto di vista una certa preoccupazione speriamo che che la cosa si corregga strada facendo per l'accoglienza che il Governo ha offerto al segretario generale delle Nazioni Unite
Perché il segretario generale delle Nazioni Unite finora è stato
Ricevo credo ricevuto con gli onori che sono dovuti alla sua carica equivalente a quella di un Presidente del Consiglio oltre che alla sua personalità politica
Dalle più alte istanze dello Stato italiano quindi lo Stato italiano ha fatto il suo dovere il Presidente della Repubblica i presidenti delle due Camere
Il Senato della Repubblica
Ma il Governo per ora
è abbastanza latita
Io spero che sia il programma un incontro con il presidente del Consiglio che da un punto di vista strettamente protocollare
E luogo del segretario generale delle Nazioni Unite
Quindi il parlamento sia spetta che il Governo italiano sia
All'altezza di questa occasione non si rifugi picco ancora due frasi chiudo
In quello che pessimo surrogato
Per
Un impegno reale di carattere internazionale
Che si chiama o che può essere chiamato presenzialismo
Ci vuole disponibilità
Impegno senso della misura
Nel rapporto tra i nostri interessi internazionali
E quello che possiamo concretamente offrire alla comunità internazionale
Quando io ero un giovanotto dell'età o anche più giovane di alcuni dei presenti così come capitale bande di giovani no che organizzano delle gite delle feste per le cose di questo genere
E c'era qualcuno in questo gruppo che non era tanto simpatico affiliati che diceva sempre vengo anch'io vengo anch'io
Io vorrei che
Il governo italiano si sottraesse a questo destino poco dignitoso
Che lo porta candidarsi per ruoli in condizioni dove esistono degli impedimenti sia di carattere storico sia quasi di carattere giuridico
Esempio concreto presenza comune formazioni terrestri nell'ex Jugoslavia
E
Non sia invece disponibile nelle situazioni dov'è assolutamente opportuno che sia presente Mozambico e magari per la BPER bocca del Ministro della Difesa
Sì indicativa ricattare l'Organizzazione delle Nazioni Unite per ottenere qualche posto di comando in più quando il Parlamento ha già preso la decisione
Salvo utilizzare i fondi della cooperazione che invece dovrebbero essere destinati
Ad altri fini possibilmente non dolosamente sottratti alle popolazioni interessate
E non mettendo invece Petit come vedete io sono molto come dicono gli inglesi Hauts poc'anzi
Ma vi prego di credere che non faccio della polemica spicciola di parte
Non mi interessano le parti
Mi interessa un atteggiamento dignitoso del mio Paese
Che può avere un ruolo molto importante
Perché per fortuna storicamente non ha un'eredità nazionalistica
Così forte da
Portarlo al smarriti e venti
Il senso delle proporzioni che potrebbe avvenire e che è assolutamente indispensabile peraltro date quindicenni quelle questioni quindi problemi che così responsabilmente voi avete posto e gli ho bene ringrazia
Grazie grazie
Allora ambasce non la Rocca
è stato chiamato in causa lei presidente un magna pars comunque della si orienta una lunghissima esperienza diplomatica
Gli anni entrato all'interno Mellone una le sue ricette
Per grazie presidente
Io vorrei come ha fatto Giangiacomo dico nel ringraziarla per aver organizzato questo questo convegno non credo che saremo in grado di dare
Risposte precise
Definitiva è a tutti i quesiti e tutti
Gli interrogativi che ci poniamo
Ma credo che faremo cosa uccidesse riusciremo ad individuare e da approfondire
I problemi che dovremo fronteggiare e soprattutto gli ostacoli che dovranno superare questo comunque il taglio che Godai dare acquisito il mio breve intervento e se lei me lo consente prima di affrontare
Alcuni aspetti
Dell'argomento specifico
Che oggi al nostro ordine del giorno vorrei fare una premessa
Di carattere generale
Toccando un tema che Just tanto menzionato da altri oratori vestita mancina
E cioè il tema del ruolo delle Nazioni Unite nel nuovo ordine internazionali perché è chiaro che se non sappiano
Quali saranno le caratteristiche questo nuovo ordine internazionale
E se se non sappiamo quale ruolo le Nazioni Unite saranno chiamate ha svolto
In questo nuovo ordine internazionale i discorsi che facciamo e che faremo durante questo convegno rischiano di essere astratti e
Inconcludente
Nuovo ordine internazionale ho detto e come sappiamo tutti l'espressione è stata coniata da Bush
All'indomani della vittoriosa conclusione dell'operazione
Tempesta nel deserto
A noi europei l'espressione non piace tanto perché
Ci fa tornare alla mente quel nefasto noi o dunque di hitleriana memoria quello che per un millennio
Avrebbe dovuto gestire in caso di vittoria nazista le sorti
Dell'umanità
Ma comunque l'espressione è usata entrata nell'uso corrente ben venga il nuovo ordine internazionale
Dobbiamo discuterne dobbiamo cercare di capire che cosa sarà questo nuovo ordine internazionale
Dopo aver lanciato l'idea Bush non ha fatto molto per definire
è vero che aveva altre priorità aveva la campagna elettorale
Clinton da parte sua durante la campagna elettorale non se ne è occupato aveva detto chiaramente che per lui le priorità interne avevano il sopravvento
Poi sappiamo che la politica ai suoi ritmi e le sue priorità che non coincidono necessariamente con quelli degli uomini politici e lo stesso Clinton ha dovuto occuparsi e molto di politica estera
Comunque nelle dichiarazioni garbato durante la campagna elettorale ci sono due accenni che possono essere interessanti per noi il primo è quello di riconoscere un ruolo maggiore alle Nazioni Unite
Nel futuro della politica internazionale e della politica estera americana
E l'altro è stato chiaro accenno ai valori etici ai valori della morale internazionale che dovrebbero essere determinanti
Nella nell'individuare delle soluzioni ai problemi politici
Comunque anche nel silenzio
Del degli Stati Uniti possiamo già intravedere possiamo avere già qualche spiraglio su un nuovo ordine internazionale
E chiaro innanzitutto che non sarà più un ordine bipolare ma è anche chiaro che gli americani non hanno nessuna intenzione di imporre una pax americana cioè di diventare i gendarmi del mondo
Già con bus
Gli Stati Uniti erano definiti l'intero riluttante e credo che questa riluttanza se crescerà anche con Clinton
E questo significa una cosa significa
Che
Le Nazioni Unite sono destinate
Per forza di cose ad assumere un ruolo maggiore
Quali le Nazioni Unite e questo è il problema che ci dobbiamo porre perché
Le Nazioni Unite quali sono oggi non sono ancora in grado di svolgere questo ruolo
Cui da più parti si è accennato oggi
Le Nazioni Unite oggi soffrono di una crisi di o grotteschi ne esce per dirla all'inglese e ieri nella sua conferenza al Senato Boutros Ghali lo ha ricordato oggi si tende a dare alle Nazioni Unite una importanza e dei compiti che non sono in grado vi svolge in questo è stato un po'la sorte delle Nazioni Unite perché per lunghi anni sono state denigrata e derisa e poi improvvisamente sembra che debbano essere il toccasana di tutti i mali quest'oggi non è come dicevo qui credo che l'immagine dello specchio sia quella più valida
E questo significa una sola una sola cosa che se noi vogliamo delle Nazioni Unite diverse ci dobbiamo impegnare ci dobbiamo impegnare tutti
E come è stato detto egregiamente ieri al Senato non solo gli Stati perché gli stati non basso intestati intendo dire governo precisamente no il Parlamento devono essere coinvolti
Ieri organizzazioni non governative e questo è un accenno che mi è sembrato molto pertinenti e oggi e l'opinione pubblica e l'opinione pubblica in tutte le sue espressioni deve sentirsi pienamente coinvolti perché questo significa che noi
Dovremmo dare un contributo mezzi e di risorse alle Nazioni senza senza i quali le Nazioni Unite rimarranno quello che sono dunque rimarranno insufficienti
In questo quadro generale che ancora un quadro fatto di incertezze e di contraddizioni io vedo soprattutto un pericolo che quello delle crisi regionali
Le crisi regionali
Erano state gestite
Dal mondo bipolare
In modo che
Impatto in tante era stato soddisfacente perché in sostanza quando ha una crisi la provocata da una delle due superpotenze per acquisire il vantaggio nello scacchiere internazionale oppure per saggiare le resistenze dell'altra superpotenza
Si sapeva sempre a che punto fermarsi cioè le crisi non erano toccate fino alle estreme conseguenze
E per dire come oggi la situazione sia cambiata io no io amo fare due esempio di che andarne due precedenti il primo è quella quello della crisi di Cuba quando Krusciov decise di fare invertire la rotta alle navi che portavano più missili a Cuba
E la seconda invece e la crisi irachena
Perché sa tanto Sensi si è mosso nella convinzione che l'Unione Sovietica che aveva contribuito a potenziando militarmente
E che si sarebbe opposta in circostanze diverse alla sua iniziativa non era più in misura rilevante e ricordiamo come Luigi RTL
Il momento di attaccare addetti alle espressioni di televisione nei confronti dell'Unione Sovietica che aveva rinunciato a suo dire alla alla posizione alla politica di una grande potenza dunque questo è il vero pericolo perché come ho detto già entra con un Migone noi potremmo entrare in uno stato di incipiente anarchica
Perché noi partiamo da un ordine un ordine stabile discutibile finché si vuole ma non dimentichiamolo non lo dico con cinismo che ha assicurato il più lungo periodo di pace all'Europa rientra l'Europa
Del dell'epoca moderna battendo persino di quarantacinque anni della Belle Époque quelli che vanno
Dal
Dalla guerra franco prussiana del mille ottocentosettanta alla prima guerra mondiale
Questo volevo dire in linea generale quando parlavo del del ruolo delle Nazioni Unite
Nel nuovo ordine internazionale ci saranno tutto una serie i problemi da affrontare problemi che sono stati evocati stamani problemi di diritto
Internazionale e problemi e digestione di questi nuovi compiti e problemi di finanziamento
Evidente
Ma ora per concludere visto che mi hanno detto che avevo dieci minuti a disposizione
Vorrei raccontare due-tre aspetti specifici dell'argomento che stiamo dibattendo oggi di carattere istituzionale diciamo e tecnico tecnico operativo
Di caratteristiche istituzionale vorrei parlare innanzitutto del Consiglio di sicurezza anche perché il generale Jean è chiamato un po'in causa io devo dire che questo problema dell'allargamento del Consiglio di sicurezza mitreo
Il senatore Anderlini a menzionato ceretta e si candida in realtà non sono gesso cinque perché oltre alla Germania Giappone e all'India
Per ragioni di rappresentanza qualcuno dice anche di lottizzazione geografica ci dovranno essere anche il Brasile per l'America latina e la Nigeria per l'Africa
Ora in Consiglio di Sicurezza con dieci membri permanenti
Amati del diritto di veto come si dice
E un consiglio ingovernabile soprattutto nella prospettiva dei compiti ma lo stesso diritto diretto potrebbe essere a sua volta governati sì ma lei si è ancora si ricorda cosa ha risposto il segretario generale di nazioni unite alla sua domanda gli ha detto sì facile spetta all'Assemblea dopodiché aggiunto però la decisione dell'assemblea deve essere ratificata
Dai membri permanenti del Consiglio di sicurezza dunque io non vedo oggi nottata anche per delle ragioni che sono già state menzionate qui dunque almeno quello che vorrei invocare è una pausa di riflessione o se non noi in quest'affare Ulissi variano ambasciatore finiremo per rendere più difficile il discorso che stiamo cercando fra lasciando da parte comitato dettati maggiore per i quali cercasi intere tranne unità un accenno di Colin Powell che ha detto che l'idea potrebbe essere riesumato ma mi sembra bene
E invece vorrei soffermarmi brevemente sulle funzioni del segretario generale che anche il segretario generale oggi nell'ambito delle azione di mantenimento della pace e riuscito a stabilire una certa area di autonomia in materia di negoziato e di mediazione
Ora alle Nazioni Unite il ruolo di segretario generale dipende anche dalla personalità di chi non esercita io credo che ci sono due esempi molto significativi uno Bellavita ambasciate e l'altro è quello di già
Dai hanno scelto è stato un segretario generale assertivo un uomo che amava prendere iniziative ed assumere responsabilità e basti pensare alla crisi del Congo del mille novecentosessanta
Un tanto era un uomo riflessivo molto attento alle forme e alle competenze e basti ricordare il suo comportamento in occasione della questione del ritiro delle forze dell'universo nel mille novecento sessantasette e il ritiro di quelle cose porto come sappiamo allo scoppio della guerra
Dei sei giorni io credo che il segretario generale Boutros Boutros-Ghali
Si spieghi più ad esempio poi fanno scelte che a quello di unità ma dobbiamo stare attenti perché di una cosa non possiamo permetterci il lusso di avere una c'è Don Coliseum di avere uno scontro frontale tra il segretario generale e il Consiglio di sicurezza perché questo porterebbe alla per paralisi dell'organizzazione
Ancora due brevi annotazione la prima sul si si è parlato della questione della
Scandito forse dalla Fox moncone
Credo che ci siano soltanto alcuni Paesi africano di altre aree
Più preoccupante
Questi problemi che vorrebbero una un stanchi così perché che non ho che l'afoso concorso non soprattutto se non fosse sempre disponibile potrebbe dare a luogo delle operazioni che sono stati riconosciuti ieri da ottanta cioè quelle tipo Somalia
In cui l'assenza di un missile iniziativa del Consiglio di sicurezza uno degli stati membri
Sia pure sotto controllo dell'ONU
Prendere un iniziativa in prima persona ma credo che oramai il segretario generale e maggiori Paesi contributori
Non solo di fondi ma anche ai fini gli uomini per le operazioni di pace sono a favore nella fossa un coltello ragioni che sono state illustrate dal generale diciamo
Organizzazioni regionali sì utilizzare questo lo ha ripetuto ieri
Il segretario generale utilizzarle come primo foro
Di intervento sia pure in un in un quadro di raccordo con il segretario generale o comunque con il centro con il Consiglio di sicurezza
Può essere una soluzione interessante ma ricordiamoci che non tutte le organizzazioni regionali hanno la stessa importanza e stessi mezzi a disposizione dunque questo anche e un è un concetto che potrà tornare applicazione solo in alcuni casi ultimo punto il finanziamento
Sì è chiaro queste operazioni costante il segretario generale ha menzionato ieri la cifra di tre miliardi di dollari a quattro mila cinquecento miliardi di lire
Ma pensiamo che l'alternativa può essere la distruzione di un Paese o l'anticipazione di un popolo tutto sommato
Non è Carlo non è caro per la pace per la sicurezza per la sopravvivenza per tutto quello che noi vogliamo nel mondo attraverso le nuove nazioni unite grazie perciò
Grazie Andrea Mascetti
Prima di dare la parola Alvaro de Soto al quale credo benvenuto
Al al nostro convegno possiamo anche fare un applauso
E io vorrei dare la parola a due iscritti a parlare sono Calchi Novati e Marco
Pongo però una condizione molto precisa complessivamente non possiamo dare loro più di mezz'ora perché Alvaro che sono troppo possa cominciare a parlare un po'prima del dovuto diciamo dieci minuti
Sono costretto queste previsioni altrimenti il convegno del nostro lavoro ne soffrirebbe allora Marco per favore Giulio Marcon
Giulio Marcon parla a nome della associazione per la pace un'organizzazione che ha un ruolo importante nel mondo poco il ciclista italiano che sulle questioni dei rom ha più volte preso posizione
Sì eh grazie presidente partirei proprio da questa ultima osservazione da alcuni mesi siamo impegnati come selezione per la pace ma non solo come associazione
Come coordinamento di vari movimenti dall'anarchia neanche in linea tante altre organizzazioni della società civile a porre il problema
E impegnarci sulla questione della riforma della democratizzazione nazioni unite
Abbiamo promosso un appello un appello che è stato sottoscritto da numerosissimi parlamentari deputati e senatori diverse forze politiche a partire dal senatore a vita noi Norberto Bobbio
Che appello preparato la professor Papisca viene non vedo qui oggi presente in sala che pone diciamo con grande credo chiarezza alcuni alcune questioni fondamentali di una riforma delle Nazioni Unite riforma che
Noi vediamo nel suo nocciolo come una democratizzazione del funzionamento del processo decisionale
Delle Nazioni Unite e anche dell'applicazione in parti importanti della sua carta delle parti positive diciamo delle Nazioni Unite che sono la prevenzione della guerra costruzione di un ordine mondiale
Fondato sulla giustizia sull'equità sulla sicurezza comune
Io credo che questo questa discussione che facciamo anche in questo convegno sia molto utile molto interessante lo ricordano sia Migone sia che l'ambasciatore Larocca
Come questa discussione va inserita va collocata nel contesto diciamo storico internazionale del dopo mille nel centottantanove
Cioè di due strade possibili che abbiamo di fronte e di un mondo che va verso un bel caos l'Anarchia almeno questo diciamo la prospettiva più brutta e più preoccupante quindi un mondo in cui la forza anche della violenza e delle armi prende il sopravvento
E dall'altra parte una strada in cui invece si costruisce per usare un'espressione coniata Landau vibrante un quadro di sicurezza comune un passaggio dalla da una concezione della difesa da qualcuno ha una sicurezza che si costruisce insieme
Insieme agli altri quindi una sicurezza comune che non significa solamente sicurezza militare
Ma significa sicurezza che fonda su altre su oltre la sicurezza militare ma anche a oltre tredici
E cioè un mondo che stupri diseguaglianze economiche e sociali che supera il degrado ambientale che quindi ponga le basi più solide radici più forti per costruire la pace
Né pace nel mondo è chiaro che se questo viene essere consigliato il quadro generale in cui si affrontano i problemi la domanda di quale ordine internazionale si costruisce chiama in causa in causa l'ONU chiama in causa l'organismo delle delle Nazioni Unite l'ambasciatore diceva che c'è stata una sola estimazione del ruolo che poteva avere diciamo nel dopo ottantanove questo organismo questo dovessimo azione è in qualche modo in carico di aspettative che la comunità internazionale ormai dopo la fine del bipolarismo e del condominio diciamo che ha retto
Questa questi quarant'anni di storia
Pongo diciamo a rinnovamento della democratizzazione delle Nazioni Unite tanti anni fa Norberto Bobbio in un articolo penso sulla stampa parlava del terzo assente poi espressione che inventata
Uso corrente anche nei movimenti per la parte oltre all'assenza di un terzo di una istituzione che in qualche modo tra le due parti in conflitto avesse un ruolo importante
Di soluzione di negoziazione di democratizzazione bene questa visibilità dell'assenza del terzo scusatemi l'espressione un po'contorta bene oggi a essere in qualche modo assunta con grande rilevanza
Quando si parla di quando parliamo di nazioni unite le ruote Nazioni Unite c'è una questione importante io la mia opinione la nostra opinione detti e se vogliamo
Dare a questa questo carico di aspettative diciamo leggere sulle Nazioni Unite una una risposta positiva
Ci deve essere in qualche modo un atto significativo degli Stati e dei governi di investitura politica di poteri nell'organismo e Nazioni Unite non
Più volte in questi mesi si è parlato del principio di intervento del diritto di ingerenza umanitaria democratica se rimproverato anche al movimento per la pace alla sinistra in generale di aver avuto sempre un po'questo tabù di aver sempre con l'aria di sovranità nazionale ben io credo che se questa questione si deve affrontare e si affronta diciamo anche giustamente dal punto di vista che di che cosa si fa per fermare la guerra di quindi quali forze anche di prevenzione militare si mettono in campo per fermare la guerra il principio di una cessione di sovranità a nostro parere deve valere anche rispetto alle Nazioni e che cioè si deve affermare un principio attraverso quale gli stati e i governi c'erano una piccola ma significativa parte di loro poteri del loro ruolo all'organismo delle Nazioni e questo significa cose concrete lo ricordava anche Migone nel suo
L'intervento quindi cedere poteri
Il secondo punto vado molto per titoli vista l'esiguità del tempo di cui o dalla di cui
Posso usufruire riguarda la parte positiva degli anziani
Noi stiamo parlando anche diciamo il titolo titolo io sottoscrivo diciamo i soldati di pace parlano paga una parte significativa ma molto possibile
Limitata anche il ruolo delle Nazioni Unite
Cecco ricordavo inizio tutta una parte positiva del ruolo delle Nazioni Unite di prevenzione della guerra di disarmo c'è un'alta autorità per il disarmo insigniti
Di costruzione di rapporti sociali più giusti che disattesa sulla quale i governi non svolgono un ruolo diciamo fondamentale qui anche quando si parla di diritto internazionale ci sono diverse sfaccettature cioè il diritto internazionale
Che molte volte negli individui in Ticino identificano con il diritto degli Stati degli Stati sovrani armati pesanti segni Papisca
E c'è il diritto internazionale che coincide con i diritti umani diritti degli individui e delle persone
Io credo che le nazioni dovrebbero sempre di più guardare con molta attenzione all'applicazione diciamo dei diritti umani nel rispetto dei diritti umani si diceva il diritto di veto quando l'indice ma si può governare il diritto di veto
Io mi chiedo se non non so se questa possa essere consigliere presa come una presa di posizione molto serie
Avanzata però non noi crediamo che per esempio sulla questione dei diritti umani il diritto di veto potrebbe essere abolito non comprendiamo diciamo rispetto alla questione di grande appunto rilevanza come quella di dei diritti umani posso esistere posso sussista diciamo un diritto di veto e quali interessi concreti dal punto di vista della gestione degli scalari devono ancora ratificare la discrezionalità quindi Falcone la e questo è un punto fondamentale ma allo stesso tempo vale diciamo per le altre indicazioni si diceva ma le agenzie le nazioni che fanno spesso delle dichiarazioni rivoluzionarie poi non vengono applicate l'Unicef nel rapporto all'Unicef agenzia delle Nazioni dell'anno scorso diceva
Che forse si potrebbe ridurre
Almeno di un venti per cento le spese militari di questo pianeta con i soldi investiti si potrebbe salvare l'ottanta per cento dei bambini che muoiono di fame ogni giorno carestia per e per mancanza di mancanza di vaccini sapete tutti che sono quaranta mila i bambini che muoiono per questi motivi e Nazioni Unite invitarono alcuni anni fa i governi occidentali dare l'un per cento del prodotto interno lordo in politiche di chi cooperazione nessuno lo fa poi sono questioni concrete non si parla d'intervento in Somalia interveniamo custodire
Alla fine di un processo che ha portato a quella a quella la situazione se fosse una politica diversa gli aiuti discuterà e di cooperazione possesso attuata
E il nostro governo purtroppo ne sa qualcosa forse saremmo ci saremmo trovati in una situazione diversa
Terzo punto mi appiglio diciamo a chiudere ecco il punto debba democratizzazione delle Nazioni Unite né crediamo che la democratizzazione significa essenzialmente
Appunto una riforma
Nel dicevo prima del nato il diritto di veto
Crediamo anche che forse nazioni dovrebbe trasformarsi sempre di più diciamo di non solo un organismo degli Stati e dei governi ma in un organismo
Diciamo delle società civili la cartella cernitrice noi popoli delle Nazioni Unite ma nelle nazioni le sono rappresentanti rallentati gli esecutivi non sono rappresentati i Parlamenti non sono rappresentati beh o le ONG visto che si faceva riferimento a questo
Soggetto allora la proposta anche di delegazioni più varie che non sia semplicemente quelle dei rappresentanti degli esecutivi ma anche dei parlamentari
E anche delle delle mani ci potrebbe essere potrebbe essere una delle soluzioni fino all'istituzione di una seconda camera come per esempio succede per il Parlamento europeo chiudo sul serio su il tema diciamo su questo diciamo stringo sul tema diciamo è il titolo di questo convegno noi come movimento per la pace anche in questo appello abbiamo detto che siamo d'accordo siamo d'accordo sul fatto che
Parte degli eserciti degli Stati nazionali sia sottoposta sotto l'autorità e leggio delicati chiediamo e questo sarebbe un passo importante
Per affermare come come posso dire un quadro nuovo di riferimento di potere e di decisioni le nazioni che possono assumere in quella sede per fare questo però è necessaria una riforma come dice un attimo perché una democratizzazione non sentite
Crediamo che l'articolo quarantatré vada applicato
Articolo quarantuno Rigoni con tutto quello che ne che ne consegue chiediamo che che il governo debba procedere però e il Parlamento a cosa dire chiarire in modo è lineare le posizioni e le scelte che intende fare e queste posizioni queste scelte non possono essere altro nostro giudizio
Che
Un sostegno non si comunque anche diciamo consigli unitari critico ma un sì a al tentativo di Boutros Ghali di rafforzare di democratizzare di dare più importanza all'ONU e quindi sostenere anche le proposte nell'agenda per la pace
E quindi diciamo nello stesso tempo di investire diciamo nelle Nazioni Unite
Appunto questa sessione di potere di concrete funzioni che potrebbe in qualche modo far fare all'Italia anche un salto un salto in avanti essa diciamo non in questo caso l'ultima ed ultimo degli arrivati quando si tratta di anche di procedere di prendere posizioni anche coraggiose ma di fare un gesto politico significativo ed importante con la costruzione di un nuovo ordine internazionale democratico
Ma dodici minuti
Prego alpino
Ringrazio anch'io amico Anderlini è l'Archivio disarmo per questa iniziativa per avermi concesso di parlare per qualche minuto
Devo però dire subito che il
Mio ringraziamento anch'contiene anche un po'una rete piccolo rimprovero perché forse i convegni avrebbe guadagnato se fra le relazioni previste ci fosse stata una relazione di descrizione interpretazione del contesto storico-politico
In cui è avvenuta la metamorfosi delle Nazioni Unite e quel processo che ha moltiplicato di interventi militari
Tramite l'ONU anche se non sono esclusivamente tramite
In effetti alcune persino delle parole chiave sono state usate oggi che normalmente ricorrono nel dibattito
Pace o guerra fretta nuovo ordine mondiale lui parlato l'ambasciatore da Rocca
Si prestano a interpretazioni non univoche e una premessa per capire poi i singoli interventi dico subito che non ho interverrò sul merito dei problemi nota d'origine qui interventi
Il dibattito poi sui singoli interventi probabilmente cambierebbe se avessimo almeno chiari gli obiettivi più generali del processo in atto mi comico ne ha detto che si congratula della dell'aumento di inibiti interesse
In studio sui temi della politica internazionale va però anche detto che mai come in questi ultimi uno due anni c'è stato un vuoto tra l'altro a livello di Parlamento
Il dibattito sulla politica internazionale con una specie di finzione giuridica che fa credere che tutti siano d'accordo per il fatto che non si dibattono più i grossi trenta della politica mondiale
Che invece probabilmente mai come adesso sono in moto perché è venuto proprio meno quella
Bipolarismo bloccante in cui si è detto
La fine del bipolarismo bloccante fra l'altro è avvenuto in condizioni cito solo due episodi da mettere in risalto le grosse contraddizioni che c'erano dietro a questo mutamento probabilmente ricorderete che nel mille novecentottantanove mentre tutto il mondo inneggiava alla libertà ritrovata dei Paesi dell'Europa orientale proprio negli stessi giorni
In cui la crisi dell'Europa orientale arrivava al suo vertice i buoni dai fatti tragici dalla Romania
Gli Stati Uniti in base allo Panama
Con un'azione unilaterale veramente da d'altri tempi mandanti soliti marines nientemeno per catturare il presidente o qualcosa che faceva il funzioni di presidente di uno Stato indipendente
Il mio novecentonovanta mentre la CSCE a Parigi mi sembra novembre
Approvava una carta di pacificazione fra i Paesi dell'Est i paesi dell'Ovest citava preparando una guerra apocalittica che sarebbe scoppiata di lì a poco
Quindi facile capire che sul piano dei egemonia mondiale e sul piano delle diversità di teatri l'Europa da una parte era periferia del mondo dall'altra il mutamento di clima e di rapporti internazionali termina così con la fine della del blocco sovietico ha dato origine a situazioni oggettivamente
Contraddittori
è chiaro che la guerra del Golfo ha segnato una svolta probabilmente irreversibile nastro del mondo fra l'altro per la prima volta è stata usata ad oltranza la forza militare contro un Paese del Terzo Mondo modificando una certa
Convenzione che c'era stata fin dai tempi della guerra del Vietnam Capo dello Stato episodio più traumatico dei rapporti fra Nord e Sud negli anni dalla guerra fredda
E quindi è cambiato ormai il l'approccio la prospettiva e quindi varrebbe la pena di partire almeno almeno da lì momento della dislocazione delle forze degli interessi dei conflitti fra esche sud è stato segnato da questo conflitto e com'è stato detto
E iniziato qui
Il nuovo Ordine mondiale che corse Bush ha proclamato in realtà già in coincidenza dell'inizio della guerra piuttosto che ed è la fine ma acquisto non è non è determinata
Con una con il nuovo ordine mondiale si è avverato
Il mondo libero quello che come sapete la pietra guerra fu il mondo libero contrapposto al blocco dei paesi coordinati dall'Unione Sovietica via economia pianificata
Si è avverato il mondo libero e si è avverata una una semplificazione possiamo dire dei sistemi internazionali
Con l'affermazione del capitalismo ad alti tassi di consumo in uso nei paesi occidentali con l'imposizione su vasta scala almeno tendenzialmente della democrazia pluralistica e sperimentata nei Paesi occidentali
Con la libertà di movimento che uno delle elementi fondamentali del mondo del mondo occidentale
Ciò che però in quel momento particolare contava rendere noti rende chiave noto era che i democrazia consumi e libertà
Non dovevano essere generalizzati perché non erano generalizzabili nelle condizioni in cui si trovava il mondo neri sperequazioni che c'erano nel mondo e che ci fossero delle gerarchie da rispettare ed è avvenuto così un fatto che oggettivamente paradossale nel momento della pacificazione universale della fine del della storia addirittura come scrisse puliamo in un libro forse male interpretato e comunque controversi Simo
Nel momento della pacificazione universale si è assistito alla riabilitazione e alla rivalutazione culturale della guerra mandando completamente a fondo trenta o quarant'anni di dibattito il di di di consapevolezze che avevano dei legittimato a tutti gli effetti la guerra come strumento di risolvere i problemi interni e i problemi internazionali
E questo è il punto fondamentale dalla svolta che si è verificato intorno al mille novecentottantanove novanta la riabilitazione della guerra che da allora è diventato un elemento fondamentale nei rapporti internazionali ed anche l'intervento dell'ONU quasi soltanto ormai polarizzato sull'uso variato proporzionato dalla guerra ne è una conseguenza difficile quindi a questo punto prescindere questo dicevo un dibattito su ciò che sta succedendo ciò che è successo dei rapporti internazionali deve certamente consentito di includere anche gli interventi dell'ONU e quindi anche il discorso sull'eventuale
Messa a disposizione di contingenti da parte degli dell'Italia alle forze alle forze alle forze dell'ordine
Sarebbe anche da però e poi di aver già ha parlato troppo almeno una parola sulla passaggio la guerra fredda al dopo guerra fredda anche qui sappiamo benissimo che la guerra fredda meriterebbe di essere un po'meglio analizzata di quanto non sia semplificata in semplicisticamente
Liquidata con uno scontro fra due massime potenze per la conquista del mondo in effetti c'erano degli obiettivi più o meno occulti della guerra fredda che erano consentiti dal sistema di rigido controllo che i blocchi consentivano tra l'altro il controllo dei propri alleati da parte delle Nazioni leaders che utilizzavano i listini della guerra fredda per impedire iniziative che potevano diventare pericolose caso di Sud cinquantasei Comuni fatto un'eccezione che gli americani cercarono un po'in tutti i modi di evitare si ripetesse
E in genere l'autonomia dei propri dei propri alleati sappiamo che la vera preda avuti i suoi epicentri
Effettivi Gabellini Germania ma probabilmente i suoi teatri effettivi erompe infuori dell'Europa che era controllo delle periferie del mondo in questa rivoluzione un po'traumatica che è stata costituita dalla decolonizzazione questo problema del controllo degli alleati controllo delle periferia si è riproposto in pieno con la fine della guerra fredda
Certamente casi ricorda bene del documento discrimine che deterrenza che fu pubblicato per la sua metà degli anni ottanta da un gruppo di analisti di esperti americani che esplicitamente teorizzava il passaggio dal dal dal dall'Est Ovest a nord sud come elemento centrale della pensione internazionale che verificava che sarebbero si attesterebbero Stati del Sud nelle periferie del mondo tutti i conflitti degli anni degli anni novanta così questa è stata la classica self-fulfilling prophecies la profezia che si auto realizza ma certa tendenza era inevitabile è la guerra del Golfo è venuta a sancire questa ridislocazione la conseguenza un po'paradossale in questo è stato che nel momento stesso in cui i loro relazioni internazionali sembravano rilanciare l'Europa come grande protagonista della politica mondiale
La riabilitazione della guerra e della forza come principale elementi nuovo della rapporti internazionali seppure anche qualche volta attraverso la mediazione delle Nazioni Unite
Tito per togliere quasi ogni prospettiva alla politica europea come ben sappiamo inglese i miseri mentre la politica estera europea che apparsa in è apparso molti delle nostre delle crisi delle crisi recente
La conclusione del mio discorso che è chiaramente un discorso che andava meglio motivato mi scuso dallo schematismo
Questa di questo di questo intervento e che gli interventi dei Nazioni Unite
Anche interventi esplicitamente orientati verso la pace vanno secondo me inseriti in questo contesto di politica internazionale vanno analizzati nei loro obiettivi perché i contesti internazionali rischia di falsare manipolare anche i singoli obiettivi che potrebbero essere dietro
Ciascuno ciascuno di questi interventi devo dire infatti questo meriterebbe forse di essere analizzato in più in profondità che l'obiettivo di rivalutare l'ONU
Come mezzo per gestire alcune delle crisi internazionali che c'è stato in occasione dalla guerra del Golfo del novanta non era tanto un mezzo secondo me di cui americani e in genere i paesi che sono poi costituiti dalla coalizione anti irachena volevano servirsi per gestire la crisi e dargli un un contorno diverso ma era un fine in sé stesso la rivisitazione dell'ONU che è servito in tutti questi anni
Per dare una facciata di presentarli da una serie di interventi che Paesi uno per ciascuno ricordano molto da vicino la politica delle cannoniere
Di un tempo
La la il contorno quindi le Nazioni Unite ha perso apparentemente di modalità e a maggior ragione sui singoli interventi si dovrebbe discutere nel merito grazie
Grazie grazie calcava
Nuova
Intanto prima di dare la parola anche perché Calchi Novati e non è che in una sede come questa ha bisogno di molte presentazioni insegna Storia moderna se non sbaglio storia dell'Africa
Alla facoltà aveva Università di Urbino e di recente lo hanno nominato preside della facoltà di Scienze politiche dico bene
Va bene siamo arrivati al punto a volevo però una brevissima parentesi
Perché non abbiamo inserito tra le relazioni una relazione di carattere come dire di analisi politica della situazione generale
Non è che non ci abbiamo pensato Giampaolo è che e che arrivano al troppo lontano dall'obiettivo dal quale noi puntiamo pubblicitario imposto un concreto credere come stanno le cose in fatto di
Contingente italiano o perlomeno forse è un modo vecchio ma forse anche molto nuovo di affrontare le questioni un tempo non facevamo altro che incanta i discorsi di carattere generale scarsamente operativi stavolta abbiamo dovuto fare i conti con la operatività chiudo qua la parola greca Alvaro de Soto
Sottosegretario delle Nazioni Unite consigliere politico del segretario generale Boutros Ghali parlerà in francese che c'è pronta la traduzione consecutiva non abbiamo potuto mettere una cabina perché per un solo intervento probabilmente nemmeno ne valeva la pena ma forse la maggioranza vide i nomi di voi è dotati di precise
Oppure si potrebbe fare con la la signora che si trasferisce accanto a qualcuno che vuole lo show cioè pace no
Voi
Non c'è bisogno proprio tutti i capi dell'ENEL francesi i giovani nove Regioni studiano prevalentemente l'inglese abbia
Io mi della mia generazione Y cominciamo
Ora proprio
Segnato quesito al processo vide ammissioni
Sì uguale incontrando vola quello della favori nazionale contro metterci non sul Morpurgo tortellini del Polo
E il programma
Montoni darmi la parola in occasione di intervenire su questo argomento che è un argomento e prevalente attuale di grande attualità ed interesse politico
In
Una Ka agli invitati decisioni orario di fondo possono conto linea C così di fu ancora quasi mo'stemmo
Empirica
Basta accendere la televisione leggere i giornali per vedere come le Nazioni Unite si trovano un incoccia una svolta estremamente difficile e delicata Cecilia poi il tutto il turno tondi
L'monsignor cupa acqua Smoke ilarità Fantola che ha qua
E questo non deve stupire dato che il mondo intero si trova qui da svolta difficile con la fine della guerra fredda
Che il presidente che crisalidi che il Pd Ricchiuti di leziosi al o fermo
Sono ci stiamo agli cool monterà Chiappori
E proprio alcune delle sfide e delle difficoltà che le Nazioni Unite affrontano in questo momento sono proprio dovute a questa fine della
Diversi possibili sul punto non ha fascio disposizioni papà ora io giorni Toujani
E le Nazioni Unite si trovano in questa diciamo difficile posizione di fare una sorta di missione o di lavoro di pulizia
Più qualche fu credo organo Decker cresimandi
Giunse più perché il mobile fu Acquaviti
Acqua non so
E basta guardare alcuni dei conflitti di cui si occupa attualmente le Nazioni Unite per vedere di fronte a quarantenni Gipo Viani
Ossia tondo da Nilde la mia lo scooter nell'altro Sgarbi
Risotti su rapporto
Di Caputo inorganici e e che invece coste e eliminare Boutros Ghali ha presentato il suo rapporto sull'effetto io succinta scena Geoffroy a livelli scatterà ce ne ha ha conformismo ha lasciato merito seccarsi l'apparecchio apponendo iscritte al cinema padre ai ticket e quindi sì la Tokyo porti Silvio lasciata polacchi
Questo è un compito è un dovere che annuale questa presentazione del rapporto che il segretario generale che deriva segretario generale sulla base della Carta delle Nazioni Unite
Ma questo rapporto ammanettato come eclissato dall'attenzione che si è concentrata sull'agenda per la pace
Tutto ciò condotto Davide e decidevo Tatozzi ozio che questa specie se ho fatto avanti nel chi parla
Sull'IMI
E quindi vorrei attirare la vostra attenzione su alcuni aspetti di questo rapporto annuale che vale la pena di sottolineare
Tosse rapporti in appassire li diritti rischio chi assumo mollato più beh riorganizzazione palpiti Schio sono gli alle e non è che l'organizzazione e che a politiche di un passo ulteriore
Questo rapporto passa in rassegna alcuni dei problemi delle questioni di cui si occupava di organizzazioni in quel momento parlo di questioni riguardanti la pace che coinvolgono attivamente l'organizzazione
Il footing ma anche Iñaki sette qua questo apporrà i tipi gli da cioè più ai fogli così avremmo e insita Asciutti accomunarci tutti qui in giro Tursi assetto Giolitti al una passi oggi a Sulmona
E devo dire che nonostante siano passati soltanto sotto queste dei miti la situazione evoluta ulteriormente si sono aggiunti alcuni o più dossier a quelli che già stavano sul tavolo
Tutto suo rapporto scritta general se Porsche i partiti riarmo
Sai tutti io si affianca
Pino minaccia comma
Tutto
Ma più che
E nei rapporti segretario generale ha accentrato il sua attenzione in particolare cinque dossier che hanno un comune denominatore su cui vorrei attirare la votate
I leader del Coni e della minaccia torna se per sono sì Tursi sono Chicco osseo Diso che Massimo ma ordinanze
Sua l'organizzazione atti angolo su sua domenica suona inizi si soffre Massimo attacchi
Monta ci Boutros Ghali
Allora il primo denominatore comune in questi dossier e che si tratta di operazioni importanti delle Nazioni Unite
E soprattutto operazioni in cui l'Organizzazione delle Nazioni Unite ha fatto un notevole balzo in avanti Obuchi che ha iniziato queste azioni commenta il segretario generale Boutros Ghali
Negli ultimi anni di nominato forma secco chissà lisci doc Tulli campionessa anca mozioni tocca ratio il Foppa ammissione
Il secondo denominatore comune e che in tutti e cinque i casi si tratta di obbligazioni che non sono tradizionali
Cittadina immersa cippato che l'azione dopo più uno Militaire vince la città l'operazione macchina durante Antonio sono occhiello son a Cucci mi cioè il più tutte operazioni BG disciplina
Colpisce gli ansiosi di acqua Iñaki che dopo previsione dell'approccio configuration o Tobaldo ciò detto quadro assistono ribadite e nel dovuto
E intendo che non si tratta di operazioni puramente militari di mantenimento della pace nel senso abituale questa parola praticata più che altro di operazioni multidisciplinari
Che obbligano le Nazioni Unite attende attività più svariate nel fisso per esempio anche in campo elettorale dei diritti dell'uomo di assistenza umanitaria
E gli hutu qualsiasi denominazione forma se l'effetto non si sa coppia passione
Un modo il destinati all'affitto era di Pasa infuriarono un Morandini debba Chivu conflitti sapiente è che le mi è parsa netta
E detto dei no nominato del Comune che in questi cinque operazioni uno degli interlocutori nonne un governo stia la parte in causa danno niente la parte governativa
Don saggistica
Il padrone del io perché il se Ignat'padrone Monti
In uno di questi casi non ho bisogno di dirvi quale non ce nessun governo ha fatto correre presuppongono sullo comporta
E il sabato o ancora sonagli e no Cindy così tardi
Vi parlo della Cambogia diretta al Bardo dell'Angola della Somalia e dell'ex Jugoslavia Piersilvio fra il proprio utile
Uno
L'inazione cigni conquistò provvedono Cindy totalizza ci siamo copia sovietica
E all'inizio le Nazioni Unite quando sono entrate nell'ex Jugoslavia si trattava ancora in un solo Stato lasciato sito su via sullo
Perché il metano così e usi don Riccardo nazionali l'inazione Sinisi sottoposti conformi moscia piccolo sette due lascia passo che IMI AVEPA
E nel caso per esempio della Somalia alle Nazioni Unite sono entrate sulla base del capitolo sette della carta perché non c'era un governo
Perché ci vuole da clacson passione
Scholes modo D'Anna Cirillo lottizzanti al Rocket
Ventisette a ventitré ottobre bicchieri dinanzi Orsini occhi a qua sì forse sì Vasco sette Cremona portone secolo avremo la tomba od una
E vorrei parlarvi una del cambiamento della natura dell'interlocutore che le Nazioni Unite hanno davanti a sé e oggi perché questo è una cosa importante su quello che l'azione futura delle Nazioni
E il fuoco prende atto più rinasce Ursini non partiti corsi e soba
Tutte e tre o più che e criteri Vaudano e alla pace oltre che Alex c'ho dato il criterio
E bisogna anche riconoscere però che le Nazioni Unite non sono state concepite non sono del tutto attrezzate per avere a che fare con Montali interlocutore
Da lasciarti perché si pone Lisa ti ho capito sono tesi da e di cui io non lo volevo questo tre
La carta presuppone che gli interlocutori siano degli Stati con dei governi per rappresentarli sì tra gli otto e
Va qua appena apre ventisette lo picchia chi sono sono sensibile a se ben tecniche con pochi sono e accerta oggi può a guadagnarsi uno spazio per
E cioè avrà a che fare con degli interlocutori che saranno sensibili a certe regole di comportamento e accette leve che potranno essere utilizzate nei loro confronti
Visita fu patito e lasciarci e sotto obici poc'anzi
Accepted Renzo Coppini dormito lascia
Gli Stati fanno parte della carte sono in un certo senso obbligati ad osservare le regole che sono state concepite Melacca
Visita
Qua agli uscire fumo letterato nazional Poli loro idea Curia fotocopia in Libano primo
E gli stacchi soprattutto il più deboli hanno bisogno di crediti hanno bisogno di rivolgersi al Fondo monetario internazionale per ottenere quanto quote o riequilibrare le loro bilancia di pagamenti
ISU ossessiva presumo anche da qua dovrebbe darsi Stones tecnica qua Band dell'assistono Serginho si era fu
A conchiglie o di di ritardo responsability pratico mo'
E hanno anche bisogno di assistenza tecnico anti Finanziaria addirittura poi poter svolgere Lello attività loro loro compiti
Lesi Elisabeth non governando non governano tu chi soldi parti AT conflitti su tutto Matteo non sparsi su dichiarazioni umane rompano l'invidia
E diciamo gli attori non governativi che sono parte in un conflitto all'interno in particolare non hanno queste possibilità o almeno non nell'immediato
Però USA o a Copeland in media creativi APPA la insisto il padrone che ha sì parchi non come erano Montale non è tra in insiste fa la pappa commoner più due dita
E c'è un problema immediato che cioè in queste Pardi non governative al conflitto non esiste l'apparato formale del Governo allo tutto
Tu Dabo Co. di né ansiosi di taglia una portiere degli atti una grande idea situata sotto i piedi dai confini Avex giocate all'obitorio agli incontri perché ha dei termini addetti Baudo
E quando le nazionali da Nazioni Unite un mediatore un conflitto deve a a un interlocutore di questo tipo deve riuscire a scoprire con chi sta parlando tiene realmente l'interlocutore il mio apporto al Kosovo a
Che la atti maschi con sé nascendo Como mo'
Gli appare
Comma comodo significhi farsi imbottito chiave
Per esempio non c'è chiarezza per quanto riguarda la cabina di comando insomma non c'è un comando facilmente unifica unificato facilmente identificabile
La gestione legittimi sulla su lutto riterremo sì perché ordine e anche le questioni di legittimità e della vera fonte di autorità è molto difficile da determinare
I tutsi dieci Silvio sta qua sì è il nuovo limite chi qua Hancu non cure o non mortali
E anche difficile sapere chi è veramente il leader chi è diciamo quello che è a capo di questo interlocutore non governativo poco cibo la DC più
Di dividendo psicologici i solidi offerto esecutivo per di foie ho notizia di buone indivisibili Donna Clotilde finiti
E anche la difficoltà psicologica che questi gruppi agiscono per anni anche decenni nella clandestinità
Il viaggio in nei chioschi scene a fare incidenti sono in Nash chiosa a stancarsi edito da pause tangibile avrebbe il sig. fa scoop me meccanismo a chi ha una sua dubitabile
E ci fu una sorta di che sfiducia un po'tiene realizzati istintiva da parte di questi
Nei confronti dei meccanismi internazionali è impiegato in termini in o circonfuso da chi Schioppa sperduto utili contributi nella gestione di Terni diviene no esclude Nuff su farsa anarchia Lotito Valadon
E allora di Pomona domande la domanda che non ci dobbiamo porre che dobbiamo determinare quando ci troviamo di fronte a un interlocutore valido
L'occhio Moresco Dufour Monti termine la credibili che da atti all'affitto con F. nelle
Fu Urso
Unità
Effettiva chiede e Atalmi sì CUP Cucchi il quattro Fix assegnatigli opzionato due mesi fa perno o nell'arco di un falso o Royale
E allora come dei terminali la credibilità di questi gruppi come mercato delle LM dei Khmer rossi di unità cioè quali gruppo una volta che avrà apposto la firma un accordo avrà veramente la lealtà di applicarlo
Settimo Silvia più sorriso fa Dossetti
Oggi dettata grassa sul ring di las figlio
E non siamo entrati in una sorta di era in cui stiamo veramente pattinaggio su ghiaccio molto sottile
Però se lo choc del problema occhielli ho particolarmente storico del Mario Cosmo tutto ecco Comino teatro nazionale ed
Ancorché
Ed è questo il tipo di problemi che ne dobbiamo affrontare e in cui si trova volta ora la comunità internazionale pro sussidio a quotarsi in più corretto da Fabio Fazio o altro
Chi le occhi società beffarde di assoluta uno scenario
Vittime o uccisi lettrice Militaire esita mondine sul
E questa coinciso con la fine della guerra fredda e non ho bisogno di dire questo certamente al generale no cioè quello che mette in crisi i bilanci militare dei Paesi
Un effetto Moshe ecco mo'cupa gli
L'opinione pubblica l'esile
Credo il ha declassato da chi ha quadro il un oggi Hondo truppa e figlia litigi milite
Perché effettivamente come convincere l'opinione pubblica o gli elettori che con la fine della guerra fredda non si possono ridurre i bilanci militari
Piuttosto Giuditta conflittuali quindi o meno istituiti fisico vaglio più più piccola sto di palco Simone qua
Ecco non dico che non si possono ridurre ma dico che non si può convincere l'opinione pubblica che non è necessariamente il caso e turni di promuovere su Rollins Thabo su pubblica è troppo può purtroppo fosse batterò e che le domande sugli Stati membri saranno forse maggiori di prima in alcuni casi
Quattro di Fox io con attribuito fra uno fallita benissimo mi dite De PAS necessitiamo info un passivo dopo più homo mite
Anche se le funzioni che sia influiranno all'Istituto Militare non saranno necessariamente delle funzioni di carattere una mente militare al talk show capogruppo sopra la Suma
Se al cittadino Graziotto Daccico tu poi si è bibite
Anche se in alcuni casi come nel caso della Somalia si tratta di un'operazione diciamo di ordine di natura piuttosto di polizia che non militare découpage lettura di Nietzsche ma affidata a tenta di
Però
Il problema secchio
A declino acqua smobilizzo operazione d'immagine di macchina della Peking usando i a più secco migliore dal terzo
Sull'uscio affermava risulterà socchiusa pro
Di nazioni ostili sono e nove volte i mitici poco Prisco Cavallo
Allora bisogna aggiungere in più che c'è questo problema di un enorme aumento delle operazioni di mantenimento della pace ci sono più di cinquanta mila uomini sul terreno nel senso che le Nazioni Unite hanno Baggio richieste sul più richiesti
Russo tu via pubblici afferma fu
Di CUP MIP oggi tutto CUP di terapia
Tipo gli annulla tessuti tradizioni nel modo più diviso che lasciano
La macchina della un collabori così operazioni di nazione
E siamo obbligati a far ricorso a molti più uomini molte più truppe in passa che non in passato proprio per queste attività cresciuta delle operazioni di mantenimento della pace
Lì dei di soli che hanno ecco che cosa disse nel morso Kibaki spia pratico tutto ciò che la sonda macchina della su su uno tutte aperitivo dei utopie l'organizzazione
E tanto più che i paesi in cui si contava tradizionalmente per tutte le operazioni di mantenimento della pace si trovano ad avere a dover affrontare dei compiti superiori a Lello quasi le loro possibilità d'aver
Di quanto non successi accanto sinusoidi appropriate inquadri che sviluppo alla Libia lasciarlo
E questo ci obbliga a guardare ancora di più che cosa possiamo fare proprio sulla base della carta
Una l'una mossa ogni poco stremata Sipio guarda cerchiamo può sugli patito no
E si è citato più volte stamani qui l'articolo quarantatré e non bisogna stupirsi se ne
Su di Pasetto no passo lusso codici ai siti del sistema rinato il migliore dottor
Tardo occultismo maggiore Coppoli sapeva sono tornati ad una che più o che la solidità e
E non bisogna stupirsene appunto perché noi dobbiamo cercare di sistematizzare quello che il nostro reclutamento di truppe per queste operazioni di mantenimento della pace ed altre di cui abbiamo bisogno ed occulto ex
Segretario generale lasciata latte a a pali Filippo scrisse mise a disposizione dei mafiosi inizio con altre non ho negli stand by corso
Ed è in questo contesto che il segretario generale nella sua agenda per la pace ha parlato di queste forze che verrebbero messi a disposizione delle Nazioni Unite ossia delle Stand by corsi lo scrittore allora avremo crollo roba polacco
Onde che a Tolfa uno si taglia sul decide il suo predecessore omesse Telese quei a
L'inazione rinviare ok ok visitammo fu nessuno quindi costituisce di persone all'intuizione dispose a metterle a disposizione Antonio
Ed è per questo che segretario generale anche coi ma ha parlato di quella inchiesta che era stata fatta già nel maggio del novantuno credo dal precedente segretario generale per te quegli atti
Sull'indagine svolta dalle Nazioni Unite presso i Paesi membri per informarsi quanto personale o quali importi erano disposti a mettere a disposizione delle Nazioni Unite
Settembre Montanari se don don sino che di un mondo tutto due passi sapremo una più padre Monte assumo molla diffondersi e sapremo Assab One
Ah vuoi dieci verbali occuparsi Silvio conchiglia che Linate civico e che il numero due tutto
Poi ognuno dispute
Questa domanda è stato una domanda privata fatta diciamo in questa indagine come una sorta di dov'
De di principio non esistono richieste delle promesse concrete
Ma anche se segretario generale ha voluto vedere come e quali diciamo Kibo che natura avrebbero avuto le forze che si potevano mettere a disposizione anche il numero
I furti la preposto se ok IT anzi fare
Il delitto consigliere Foschi non sono molto diverse
Sono si attende ex Ezio otiti asili sono
E le risposte sono state poche salvo alcune eccezioni anche deludenti
Però se si nulla forse a proporsi vecchi Schioppi a questi appelli consultazione da Conte dissidi tra i soci da portare la chiave Lusardi uno a bordelli esitano sorse chiesto fino al porto
E questo ci ha indotto a ripensare la questione soprattutto cercare di cambiare l'impostazione con la quale diciamo rivolgerci alle Stati membri per vedere di avere una risposta a questo quesito così importante
Passo il più l'offerta ecco il fu di CUP rifugi persone al
Sul palco architetti travolto sfugge tutto ciò Grasso nel dossier USA punto su alcune sue operazioni viene atti annullabili
E infatti eccetto che noi che c'è questa necessità di truppe gli effettivi io di personale anche multi funzionale per queste operazioni di mantenimento della pace gli unici scosso chiuso su si può o assunse degli
Qua assegni incassò per mano Picasso nel ministero sua lì tesi sessuali insita dopo va lo che ci sono a sono dieci a mettere a disposizione dei Q arrivi all'organizzazione dazio a nord-ovest tanto
Ci sono due opzioni o le Nazioni Unite possono avere a loro disposizione
Viene assegnata alle Nazioni Unite delle truppe o del personale militare permanente oppure risultati devono vincere la loro deficienza ammettere entro breve termine a disposizione brevissima termina gli studi clone delle Nazioni Unite le truppe necessarie
La propria opzione notional balbetta consiste a passi di Isacco come Moriarty cerchiamo qua succhi nel sonno Pasok o e in in gestione da Cragnotti
La prima opzione di cui non parlerò significa concludere degli accordi sulla base dell'articolo quarantatré quindi che non mi sembra però una questione che sia ancora possibile o di attualità
Info di ogni sezione disassate se ti dico che un'operazione erano da poco latte passione che
Lei consiglio Security nappa di molti anch'concorrenziali
E questa è una delle raccomandazioni per l'agenda per la pace su cui il Consiglio di sicurezza non ha mostrato un grande entusiasmo truppe un po'la la
Sia folle cittadini rapidi ristampare forse non è che la la short moda Porsche corsisti AVEPA Tremonti usi Talamo
A tutt'altra
Più qua Lupu discorsi de disse ieri Bloomberg Ducos uguale legge ex serata perché il presentammo del corso qua se dopo un gruppo opporre vuota lo sua Toni Zani avvenire
Allora qui la seconda opzione sarebbe quella delle Stand by costrinse qui non si tratta di chiedere così accade agli Stati membri
Di che cosa poi possono dispone o mettere a disposizione ma si tratta bensì ricercare di concepire assieme all'aiuto di stati quindi non esperto in materia di fare delle previsioni per vedere di che cosa potremmo avere bisogno di
Di che tipo anche contro dico Fazio la parte giorno tra ex regno sommati a un ma anche ad altri ma ieri o Assogruppi guaio e all'addiaccio io di fissi il di penso che la sua drammatica dell'arte i le possibile d'analisi di un falso
Presumo a divisibile
Che può terzo di possibile Bruce quando l'organizzazione
Allora sulla base dell'esperienza nel mantenimento della pace assieme anche la previsione della natura difficile del mantenimento della pace nomi ma possiamo analizzare riuscire ad avere
Una targa di previsioni su quelle che possono essere no che necessita Rosso Crimson sopra Peters dissi di inneschi strettissimo Sennar you
Lo scenario di farli sull'olio segreti torcia che ha scene
Istruttivo preposti
Controreplica passati di Carmine
Noi possiamo fare uno schizzo di diversi scenari con possibili cambiamenti di gravità auguste verità di uno scenario visto per vedere i quali Tourette riforme forse noi potremmo avere bisogno i quali grado e di quale impronta
Fiumicino si affermò apparsa nel spero Grondona materne figli Silvio il possibile ozio se parsa
Di composizione di Torino
Di composizione gli occhi ieri dolci accadesse Sinai io li sedemmo e sostiene leggo oggi volasse via adattabile a Sciacca Okker Alessio
E non sono un esperto ma mi è stato detto che c'è la possibilità di una torta scomposizioni dice alcuni di questi scenari
In quelli che sono degli elementi io dei moduli che possono indicare il l'importanza del
Allenatore
Senta di Jaffa insorte dopo un pochino ricchi Lani fisiche
Sua ad aiutarlo
Compagni chiare compagni rospo critichi doc se ho fatto nuovi processi e
Dunque ci può vedere anche in questo modo la necessità per il tempio di un battaglione di fanteria o di una compagnia mitica o di trasporto oppure degli osservatori o degli ufficiali
Quasi occhi considerando dello shock persone Nottola blu suona mette da nel falso completi la Borrelli motiviamo Mathieu auto e persone non più si elabora il bimbo di rinnovo matti al ritmo
Due figli assistono fino si è Volontè ed ergersi a Vespa che sono piuttosto che è mal posto
E nello stesso modo che non possiamo fare dei moduli per vedere il tipo di personale ne possiamo fare prima fare dei moduli anche per vedere il tipo di equipaggiamento di assistenza oppure per esempio anche per quanto riguarda i servizi il
No icona ma importanti
Thus si Osiride puntuale istituirli responsabili che molti no Moggi Lafarge costrittive che posti sorretto
E alla disposizione dell'organizzazione padana socialisti i costi già
Proprio per distribuire la responsabilità modulo per modulo per vedere che nelle le possibilità che potremmo averi di disponibilità
Però è bene essere utilizzate all'ONU proprio compreso il taxi tecniche toccante dei problemi ma no il suo perché è già esperte dell'Organizzazione O sole omissivo del peso sì di tipo politico Portobello
Dissi che è il primo a o più in astiosi ogni Israele allorché il mio disorganici mo'durata di danno un po'riduttivo possibile
Potok sia il computer
Silvio
Sulla base di libro sua i dodici dall'organizzazione e non occupa sulla base di essere più leso organi illesi da
Disponibili conduzione plus
E lo scopo appunto di questo studio che mastica facendo e e le Nazioni Unite e indicano che potranno complementari come talvolta formale che ha qualche emittente e quella degli anni un impegno sul
Numero dei contribuenti in truppe in personale militare secondo le divise i bisogni delle Nazioni Unite non sulla base di quanto gli Stati hanno a disposizione come eccedenza
Speriamo Lucullo o di angeli visita a mettere a disposizione
A a ricca arricchisce Q dell'organizzazione vita non può determini eclissi del CUP
Punto ad docente formazione a coppie questo in compagnia battaglione limiti credo che se l'ho fatta avete il e il e gli hanno Ford eppure l'atto anch'essi compone usi i sinottici
E quello appunto che si vorrebbe impegnare in visita a mettere a disposizioni entro molto breve periodo di tempo un numero determinato il principio di truppe che si tratti di compagnie Baglioni
Obiettivo gli osservatori e anche entro un tempo determinato
Sul sito il re sacrifichi la lattacido pianificazione fuori dal premier ogni forma di Shel nazionali piccolina si oppure per guardoni obbedisce attende orgasmo
Ma questo significherebbe anche semplificare molto il compito di pianificazione all'interno della nazione perché il Paese potrebbe anche nel nell'ambito del proprio bilancio
E uscire appelli unanimi o le previsioni e sismiche isolate stand by ore pure per prospettare nel Modenese specifiche mo'urtare figlio soffre
Lui e queste unità che troverebbero in stand-by appunto potrebbero essere preparate e addestrate a quelli che sarebbero i compiti che verrebbero loro attributi
Se si Piazzi Donetsk il padre tu lutto o a aggiunge Sciacca
Dei
Chieti inevitabile
Di Accetti Unior base ex Federtaxi pieno Cavazzuti e Carmine c'è il senso è parsa Asha'o blocco del mondo e lascia che te adesso niente
E questo non esclude naturalmente il diritto di ogni Stato di accettare o no di partecipare a una certa operazione determinata non sarebbe certo una firma di un assegno in bianco
Messo si permette una sostenitrice obiettivi decisione a più sistemati
Sì e lo posso guardare i soldi Song Hashimoto in Sailor vendetta
Il
Mi Grasso
Jacques solitamente davo a sua disposizione African curati
Sono circa secco il o
Ma questo naturalmente permetterebbe alle Nazioni Unite con delle previsioni più sistematiche se per esempio cinquanta attacchi possono e metterà a disposizione i mille uomini entro con breve preavviso riavere con breve preavviso a disposizione cinquanta mila uomini
Sa se tappa il problema casco e dopo insistono sia il organizzazione tocca rapporti o psichico se la Keys chiodi common moniti cotto molte di di soccer Alessio Militaire che ebbe chi schiocchi insomma che di età il blitz i prescritto di ridurre i costi
E questo naturalmente al di fuori del problema quanti iniziale che attualmente l'organizzazione che riguarda il comando o il controllo delle operazioni militari
Che un dibattito che viene svolto praticamente quotidianamente o all'interno o all'esterno dell'organizzazione Stay Opus Tobago esercizi fisici null'altro dovrebbe accollarsi sono
Scrivo qua e là chi Schio pugliesi dolci sul titolo la confermo lucrativo fondi
Non ritenevo cento occuparmi di questi problemi ma voglio volevo semplicemente porre l'accento proprio su quello che il quesito posto nel sottotitolo del convegno che ci vede qui riuniti oggi Fabio perché contingente il taglio
Il sedici dieci milioni di newyorchesi Kyo richiesto nel primo arte
Museo
Di misura
L'Italietta netta monco accrescesse Codacons
Italia e non oggetto la ghiera
E questo naturalmente una questione problema interno voi siete sovrani in Italia è un Paese membro ma so anche che la Costituzione rifiuta e contro una guerra
Il pub sono andato a più di dieci metri come lascia appunto d'oggi usino vocetta che
Non ho bisogno di ricordarglielo ma lo faccio comunque e che anche la Carta delle Nazioni Unite rifiuta la guerra
Ne il PIL più idonea Sciacca di guardia topi scempio progetti leggera e perché erano ha rapporti
Ma è previsto anche nella carta che è uno dei metti di rifiutare del la guerra piedi far ricorso alla porta
Seduzione avvertirli fu acqua minima li muraglia di crisi di passi
Ci sono da un'ascia
Cioè bidoni in questo moto aveva i mezzi di quelli che sono gli scopi e i principi che sono previsti Melacca
E Purcell all'organizzazione più a acqua Cristo fosco e strutture di tentammo bambina gli attribuì la capacity
E naturalmente villa l'organizzazione non può avvenire più forte di quella che gli stati membri vogliono attribuirli
Alloggi pubblici sapremo sì che il più può del comma sorte tavola attacchi spettava Vittorio Sotudeh voi avete ottava assetto riunioni tutt'oggi si apre doppler sputi chiesto sino al nove
E volevo fare queste brevi osservazioni mi dispiace di aver ritardato Valentino soprattutto su cui dovrebbe arrivato in ritardo ma volevo lasciargli un po'tanto per farmi delle domande benzina e
Grazie grazie sotto e abbiamo
Abbiamo pochissimi minuti
Per qualche domanda ma semplice domanda non è non interventi
C'è qualcuno che può porre delle questioni
Tra le pongo io una il generale Jean ha detto nella sua relazione che è troppo ottimistica la previsione di Boutros Ghali relativa ai quaranta anni in via di quaranta milioni di dollari
E a proposito sì troppo ridotto all'odio quarant'
Cinquanta cinquanta milioni di dollari necessari per
Anche l'ONU dovrebbe avere a disposizione per il pronto intervento c'è chi ha sostenuto che quella cifra dovrebbe essere aumentata di molto l'Inter lo meno otto volte o forse dieci volte cinquecento milioni di euro
No ma potrà avvenire no no manutenzione
Se il passo che base da da di comunque consigliere arricchita più dura con la sua povertà libri
Assi hashish più secco si fa IP cognome più
Il
I le come avremmo o pessimisti nei giudici padani chiedono la materna
Palmo albergo iscritti mille medici
Posto non so su quale base si sia arrivati anche sulla base dello dovranno nell'immobile antiriciclaggio debba per quindi Luca in questione certamente è pessimista vorrei come cifra però io devo dire anche che non sono esperto in materia
Bene altre domande
No allora chiudiamo qui ci riferiamo alle quindici e trenta grazie per averci seguito
Ministro della Difesa
Il cui arrivo è previsto verso le cinque e mezzo
Dobbiamo grosso modo regolare nostre nostre cose in maniera che
Cinque le cinque e mezzo
Il nostro lavoro sia esaurito in maniera per dare la parola non dirò conclusiva perché nessuno conclude qui nel al nostro ministro della difesa
Il primo relatore che dovremmo ascoltare e Luigi Caligaris non bene sto fare storie la biografia non ve lo sto a presentare
Il suo passato i militari noto il suo presente di il giornalista di analista
Scrittore di cose militari altrettanto noto affronterà telluriche attualmente regionalista che all'epoca questo tema ONU rapporti tra obiettivi politici e aspetti militari è un tema che anche stamane
Era nelle cose si sono dette ma che Luigi Caligaris e molto probabilmente ci chiarirà in termini espliciti credo produttivi diciamo che non vi congediamo più di venti minuti troppo troppo poco va bene grazie io ringrazio Stern Ferrandelli nel ringraziarvi offerto l'occasione di parlare qualcosa organizzata inevitabile quadretti nota la mia ormai decennale simpatia e spero di rovinare la ripetitività ma con questa mia affermazione no no no
Tanto noto non sono perché una bellissima figlio reputo prima chiedermi se se non riteneva il caso richiamasse generale Caligaris che era in ritardo gli ho detto che il promesso di chiamarmi sono chiamato sono qua
Quindi qualcosa che ha
Parliamo del
Ruolo politico nelle impiego delle forze di pace e questo
C'è una il l'Herald Tribune di ieri con una editoriale che parte al Washington post
Inizia con una frase peacekeeping estranei intuì boom invertita sporte United Nations
Vuol dire il
L'operazione di pace stanno diventando
Un avevo tradotto bene sommo ricordo comunque sta diventando un modo importante per far ben figurare nazione
E poi l'articolo segue in maniera molto meno
Entusiasta in realtà che cosa è avvenuto che
Mancando la cultura dalla dalla guerra
Perché la cultura Guelfa tra congelato dalla cultura della dissuasione sia per non fare guerra per quarant'anni è mancata la cultura della pace
Perché la pace la guerra sono due momenti storici politici ideologici molto importanti che vanno analizzati vanno capiti perché non c'è uno che insalata
Che cosa così il per una quarantina d'anni che cosa venuto che l'ONU ha gestito l'operazione si cala operazioni di mantenimento della pace
Cioè erano la situazione era abbastanza semplice sono due persone che avevano litigato due stati avevo deciso poi certo momento che era meglio per loro metterla di contrastare si è pertanto volevano un
Un rappresentante internazionale che tra di loro
Gli impedisse di venire a contatto lei una formula molto romana quel scusatemi il termine mi si dice fermati checché se noi e meno ma la realtà che nessuno dei due vuole minare l'altro quindi è un'operazione mantenimento adattarci
Questa operazione che abbastanza facile nell'esecuzione ha dimostrato però un'infinità vulnerabilità qual è stata la vulnerabilità tutta quella di far riconoscere l'impotenza delle forze di pace le forti parquet erano
Operative efficace finché i due contendenti non volevano venire allo scontro ogni volta che i contendenti Shimon altrimenti che porti pace erano o vittime o testimoni passivi dello scontro
Credo il caso del dell'UNIFIL che ormai da quattordici anni
Fa atto di presenza anche con dei sacrifici di rischi notevoli in Libano emblematico mentre anche altrettanto brava diroccato del Golan gettito due casi vicini
Dove gli osservatori non hanno assolutamente dell'ONU e deportarono annullata pare perché la Siria Israele finché al loro vorranno non hanno intenzione di fare
La situazione oggi è cambiata situazione per i motivi che non sto a ripetere cambiata e così si moltiplicano i conflitti nel mondo
E ci sono le guerre e quindi non si tratta più di mantenere la pace ma si tratta di imporre la pace o di addirittura creare la pace
Lo hanno finora ha tirato fuori due uno dello statuto prevedeva quello che l'ha chiamato piste in forse imporre la pace verso il segretario generale precedente inventato anche peace making che secondo me è una è una precisazione inutile polpi snelli non può essere un'operazione solo ossia fare la pace non può essere un'operazione solo militare deve essere anche politiche economiche è una cosa molto più complessa
Rimanendo nel Pisa imporsi in bisogna capire che imporre la pace chi non vuol fare la pace significa qualche cosa fare la guerra e bisogna chiamare le cose come dicono inglese cortese spedita a chiamare le cose col loro nome se non si riusciranno mai affrontato
E fare la guerra implica un modo di ragionare sia militare che politico totalmente diverso
Politicamente si tratta di individuare uno scopo politico
C'era Claudio Nizzi che diceva nessuno
Che ragione può pensare di avventurarsi in un'impresa di guerra senza avere un ben chiaro in mente quello che vuole fare e senza sapere come raggiungere altro scopo
Ora questa chiarezza auspicata Claudio di non esiste tuttora non esiste nell'ONU non esiste a livello di altre organizzazioni non riviste a livello europeo non esiste a livello delle singole nazioni perché tutti quanti è su questo che si tratta di un Richard Gere generi costi per tutti quanti son trovati in un momento storico buttati in un momento storico totalmente diverso
In cui dopo una boria che è durato un anno un anno e mezzo di è scoppiata la pace si è reso conto che erano scoppiate soltanto le due
Lo scopo generico che viene oggi
Molto spesso proposto lo scopo umanitario si ammazzano e quindi bisogna intervenire moralmente legittimo politicamente è un po'
Perché lo scopo umanitario
Sì propone quando c'è una situazione politica insoddisfacente per le parti
Se voi se tutti noi fossimo andati in Croazia in Bosnia
Per prima avremmo visto che quelli che adesso si ammazzano erano nello stesso villaggio
Imperfetta convivenza che ho visto in un posto dove il capo dei dei cetnici era stato il capo dalla squadra locale e poi amata tutti lì tutti i cui componenti al suo squadro quadri
Che cosa era avvenuto non è che lui fosse meno umano dopo il più umano prima e il fatto che la situazione politica aveva trasformato in una situazione di frattura
Quella che invece era una situazione di convivenza quindi lo scopo politico e
Deve inglobare anche lo scopo umanitario
Bisogna evitare di far partire un'operazione soltanto per una reazione emotiva mandiamo i soldati
Potrei citare un generale a quattro stelle inglese che ha scritto cioè non e il direttore della rivista la sua rivista del Rusi Journal che è una e dista molto autorevole anzi la più autorevole assoluto la richiesta britannica non possiamo mandare i soldati ammazzati soltanto per consentire ai nostri politici
Di dire all'opinione pubblica che loro fanno qualcosa
Oltretutto c'è anche un motivo in più c'è un motivo
Utilitaristico perché l'olmo che si trova sotto pressione perché riceve una domanda crescente di sicurezza in situazioni di conflitto
Non sa come soddisfare non non li soddisfa tutti non riesce a soddisfare molto spesso il piano politico perché deve comporre al suo interno le interessi politici delle varie nazioni che ancora esistono non siamo ancora nella situazione
Di un Leviatano bensì OCSE hanno in cui tutti quanti abbiamo un solo referente che che a una sovranità internazionale che si sovrappone a quelli internazionali
A quelle nazionali
Gli stati soprattutto oggi dove c'è una frammentazione molto spiccate gestita e non solo anno ricco di mantenuto il loro interessi nazionali ma alcuni gli hanno scoperto molto
Molto
Molto seriamente noi in Italia persino italiani parlo nell'interesse nazionale non sanno ancora cosa dicono ma per riflesso dagli altri hanno finito anche loro vedete tutti Repubblica Corriere tutti parole di interesse nazionale se voi aveste parata interesse nazionale l'anno l'anno passato alla B avrebbero linciato
Quindi se persino l'Italia si ripropone interesse nazionale immaginario la Germania la Francia e la Gran Bretagna che l'interesse nazionale collegato a una finta una patrimonio storico decisamente più forti del nostro quindi l'ONU si trova nella difficoltà enorme di riuscire a
Conciliare le divergenze i vari interessi nazionali farle confluire in un interesse comune realizzano sedere
E che questo non c'è le operazioni militari quelle vere e proprie quelli di Pisa importi in quelle di guerra sono quasi impossibile asse o se sono possibili sono possibile all'inizio ma si verifica
Finché non si verifica circostante trauma
Perché cosa succede un'operazione di guerra prevede un solo comandante
L'ONU notoriamente riesce a prendere non riesce manco a decidere molto spesso chiedere se il comandante che lo sceglie in base a criteri politici non non lo sceglie in base alla alla figura alla qualità della leadership del comando
Vedete il caso per esempio del Mozambico
Non mi risulta che sia un grande condottiero sarà una bravissima persona
Quindi già la scelta il comandante è sbagliata
Dopodiché c'è
Un manca il referente politico unico perché l'ONU cos'è l'on line no no è una chiesa fatta di un Consiglio di sicurezza di un segretario generale e di un'Assemblea
E noto per questa operazione l'Assemblea viene quasi emarginata allora rimane così di sicurezze che gravi generale durante la guerra del Golfo Golfo le cose ha funzionato uno può criticare nonché di carta perché segretario generale è stato quasi emarginato io questo l'ho sentito dire dagli stessi funzionari dell'ONU che dicono che è stata la più grande operazione dell'ONU visionata dall'operazione degli Stati Uniti col così sicurezza il segretario generale con ha contato assolutamente nulla per tutto il periodo d'azione
Quindi se vogliamo dire le cose come stanno la guerra del Golfo è stato gestito in prima persona per gli Stati Uniti col supporto del Consiglio di sicurezza quindi con la Francia e Gran Bretagna con quello che è stato chiamato il silenzio consenso della Cina
E con
Il silenzio consenso e qualche volta anche l'assenso della Russia
Quindi
Quando parliamo dell'ONU bisogna vedere che cosa abbiamo in testa perché abbiamo segretario generale che lavora con così sicurezza o in così sicurezza che lavora separatamente così sicurezza nel del segretario generale
La cosa è molto diversa e bisogna tenerlo presente anche perché
Il favorire troppo così sicurezza significa dare
Estremamente che risalto a quello che gli americani chiamano dei gruppi che lo quelli e il gruppo dei volenterosi che guarda caso sempre gli stessi tant'è vero che c'è una proposta
Cristante girando per dare alla CSCE non passerà lo stessa composizione del Consiglio di Sicurezza colla stessi membri del Consiglio di sicurezza
Allora immaginate che cosa succederebbe da quelle nazioni che sono estranee al consigli corretto allora sono strane così sicurezza chiesi chi è ed è un limitanti alcuni dei soldati
Questa è una forma anche se non stiamo attenti a dare significato politico agli interventi e non una forma di mercenariato è una pura invenzione al tanto più pesante in quanto gli interessi che vengono serviti sono senz'altro dello ma siccome nessuno è più perdenti tanto quelli paesi che sono così sicurezza servono anche i propri interessi
E allora che cosa avviene da questo
Che l ONU serve anche a aumentare il Lerna rete aumentare l'influenza aumentare il potere politico di quei paesi che esso che sono fortunati che stanno in quella posizione mentre gli altri sarebbero anche non sarebbe neanche in condizioni di dire a noi interessa intervenire in quell'area o no no a noi non interessa intervenire perché quando non intervengono viene fuori lo scopo umanitario voi vi sottraete a un'azione umanità
Senza contare anche bisogna cercare di razionalizzare lo scopo politico privandolo dallo della dell'aspetto di una troppo marcato il piano umanitario anche perché si finisce per sapere una decisione che non è troppo laica in quanto le chiese si fanno giustamente
Padrone del di una azione umanitaria quindi le azioni possibili sono quelle che le chiede consentono la scelta sulla guerra giusta e non giusta quindi quando si cancella l'interesse nazionale l'unica direttrice e la definizione guerra giusta e non possiamo dire riempiono e durante la guerra con l'Iraq era considerata guerra non tutte dei problemi che sono stati adesso tutte le altre sono guerre giuste e quindi c'è pressione per mandare i soldati accompagna
Quindi bisogna ritornare a dare significato alla politica
C'è anche un altro fatto
Che mandare i soldati significa mandare i soldati senza uno scopo politico significa rinunciare a quello che è l'aspetto più importante della sovranità dello Stato questa una cosa in Italia dimenticato ma ricordiamoci che Weber ha detto l'unico che ha il monopolio della violenza
E lo stato non deve essere né a livello basso la mafia né a livello alto qualchedun altro almeno che fino a che non si modifica completamente la struttura internazionale
C'è qualcun altro che ha sostenuto non ricordo chi ma posso facilmente citarlo che ha detto che quindi se si abolissero gli Stati non ci sarebbe la violenza
Ci siano altri che ha sostenuto che però se si abolissero Estadi sarebbe la violenza diffusa è siderale della violenza continua scenario dipinti porgo Elia
Allora
Bisogna pensare che l'azione umanitaria e che non sono avvenne chiarite sul piano politico tanto meno possono essere azioni
Militare
Ecco perché
Se pure si può comprendere il significato il motivo che porta Boutros-Ghali a chiedere una militarizzazione dell'ONU ritengo che la questa militarizzazione
Ossia più forza e più dipendente abbia dirette sia una cosa assolutamente sbagliata l'ONU de deve riuscire prima di tutto aumentare la sua leadership politica
Perché ogni azione militare ripeto deve avere una motivazione politica cito due personaggi
Che hanno detto due cose due personaggi molto legate all'ONU Brian Ur qualche che è stato il vice segretario generale per moltissimi anni
Responsabile dell'operazione di pace ha detto lei a condizione essenziale di cruciale importanza e il creazione di una leadership leadership efficace
Un italiano Giandomenico Picco un personaggio straordinario rammenta
Che è stato assistente del segretario generale per le operazioni speciali
Ha aggiunto abbiamo parlato a lungo su questo che non bisogna aspettarsi passi drammatici nel breve periodo ma che l'evoluzione dell'ONU dipende della crescita del comune denominatore poi politico quindi un periodo di tradizione sarà lunghissima
Se l'ambizione ma solo con i suoi uscire ma ottenere dei traguardi consigliere cosa vorrà dire e qua c'è un'altra frase librai hanno comunque che Nazioni Unite riusciranno a sostituire la parola
Il popolo all'asta
Proviamo in un momento in cui de anche la leadership politica può essere conferma quindi assolutamente imprudente pericoloso anche per l'ONU
Saltare la quaglia e dire non riuscendo a tenere niente sul piano politico cerco di ottenerlo sul piano militare e due code non sono assolutamente divorziate vi devono essere contenuta dico
Quali sono le soluzioni perché non voglio superare i venti minuti Orazio ritardi sotto
Le soluzioni sono quelle di riconoscere la situazione quale
Ci sono in alcuni posti del l'ONU prevede al capitolo sette di poter delegare per situazione di sicurezza
Delle organizzazioni regionale
Che possono per conto del loro fare che cosa come possono anche le singole nazioni inviare forze aeree navali terrestri a imporre la pace
Allora è molto meglio che loro sì tenga su un gradino molto più alto
Che si sforzi a
A creare e mantenere e consolidare la sua leadership politica mondiale e per tutte le operazioni che deve condurre deve avvalersi delle organizzazione regionale
Qual è l'organizzazione regionale politicamente più
Popolare in Europa e la Chiesi ci la tesi ci è però sì non è riconoscibile come una matrice di un'operazione militare perché come è noto infatti cinquantadue Stati dal Vaticano San Marino Montecarlo cioè c'è un po'di tutto
E poi si regola in base all'unanimità ecco perché la come vi ho già accennato
La da Scelta proposta che sta arrivando per vie diverse di creare un così di sicurezza eccessiva
L'altra organizzazione regionale che però e l'unica sul piano militare vale si vede anche adesso ma politicamente
E stata delegittimata per un più per motivi retorici peraltro anche per il proprie incapacità di di riproporsi politicamente e la NATO
Allora in Europa esiste un'organizzazione che se riesce Volver e politicamente riesce
A crearsi un'immagine idonea a quello che una volta e chiamo tra virgolette il fuori area ossia a parte il fatto che quello in aree non esiste più e tutto fuori anni quindi se la NATO non continuate a non prenderà posizione chiara sul fuori area finirebbe per annullare stesse quindi un'organizzazione come questa può effettivamente riuscire a dare al consiglio dell'orto
Quella certezza o quella alta probabilità di successo sul piano militare che altrimenti l'ONU non riuscirebbe
L'ONU avrebbe del resto che cosa ci ha non ce la struttura annuncia Intelligence non c'ha un corpo militare c'è soltanto un comitato di capito maggiore che non è mai stato riunito in quarant'anni quarantacinque anni della sua storia quindi loro deve riconoscere i suoi limiti
I limiti si faranno allora che cosa c'è da fare per evitare che il segretario generale si sente impotente bisogna che gli spogli singolo stato chiarisca a se stesso e chiarisca anche a loro il ruolo che l'Ulivo la soubrette perché il ruolo è tanto più forte quando l'interesse nazionale coincide con l'interesse dello credo che nessuno Stato farà in modo tale da intervenire quando il suo interesse nazionale e totalmente opposto quello dello allora e qui se entriamo in un campo molto più difficile che sfugge alla retorica pagine dell'interventismo generico ma è quella dalla divisione dei ruoli
Ognuno si sceglie quell'area geopolitica ognuno sceglie quelle missioni che vuole che che vorrebbe soddisfare anche da solo e periferiche linfa nell'ambito quindi io concludo dicendo che
Se c'è un grave rischio in questo momento e di sostituire una a una retorica generica
Certamente deviante della pace una retorica generica e ancora più deviante dell'interventismo senza un chiaro scopo politico e quindi senza una gran chiaro solo grazie
Grazie generale
Grazie soprattutto per questa massiccia Dossetti pessimismo critico che lei ha introdotto nei nostri lavori ci vuole sempre qualcuno che ci richiami ha un senso diverso della realtà
Dico pessimismo critico rispetto alla linea che grosso modo stamane
Avevamo individuato anche con la presenza del segretario generale
Dunque adesso la parola professor Battistelli io non ho bisogno presentano nemmeno battiste segretario generale
Che l'Archivio disarmo insegna Sociologia della organizzazione all'Università la Sapienza di Roma forse non dovrei dirlo io che sono troppo suo amico ma insomma bene che qualcuno dica
Uno dei maggiori esperti italiani di organizzazione militare disse dal punto di vista della sociologica
Colgo questa occasione per dirvi anche una ma cosa resta fuori
Dei nostri interessi immediati voglio dire degli interessi legali di questo convegno l'Archivio disarmo collabora con l'università degli studi la Sapienza di Roma con il Consiglio nazionale delle ricerche
Che l'organizzatrice da circa un mese tra il diciotto e diciannove maggio un convegno sulle metodologie qualitative nella sociologia dell'organizzazione
Modelli e applicazioni nell'organizzazione militare saranno presenti tutti i maggiori sociologi italiani che seguono i problemi della organizzazione militare quindi sarà ragione di interesse per tutti per i sociologi di per i cittadini e in genere e anche per i militari
Seguire un po'i lavori di questo convegno tra l'altro sarà presente il maggiore sociologo di questioni militari oggi c'è nel mondo un americano che Mosconi
E adesso la parola a Fabrizio Battistelli problemi e potenzialità delle forze armate in compiti di pace
Grazie presidente
Penso che nella prima cosa da fare sia di giustificare il perché un contributo sociologico al tema del nostro convegno forse anche di giustificare l'esistenza della sociologia
Questa disciplina recente e controversa che fino a qualche tempo fa ha suscitato proprio nell'interlocutore una reazione prevalente
Ma a che cosa serve la sociologia
Io direi con grande modestia che serve ad aiutare a capire la società e che cos'è la società la società è tutto quello che ci circonda e che noi non vediamo ovvero che non vediamo nella quotidianità ma che vediamo nei grandi momenti di cambiamento nei grandi momenti di crisi
Oggi nel nostro convegno abbiamo affrontato doverosamente la dimensione politica
Innanzitutto perché su temi come questi essa e prevalente in questi e in molti altri
E sa tuttavia a questa caratteristica di grande visibilità di grande urgenza che finisce poi per nascondere altre dimensioni
Altre dimensioni più sotterranei più nascoste
Più a lungo termine contenti che io definisco geologici sono appunto le dimensioni del sociale dimensioni della società
Credo che mai come in questo momento nel nostro Paese grandi sconvolgimenti rivoluzionari cambiamenti non ci rendiamo conto come tutta la superficie della politica fatta di schieramenti fatta di identificazioni fatta di formule
Lascia alti improvviso intravedere ciò che assunto ed è la sostanza di cambiamenti che era andati maturando al di là delle nostre stesse previsioni
Beh scusate questa in introduzione che però è un atto di modestia nei confronti appunto di una prospettiva non così consolidata per esempio come quella giuridica che è stata brillantemente risposta questa mattina dal professor Marchisio
E che deve ritagliarsi un suo spazio credo utilmente in un tema come quello di oggi
Il nostro tema sono i soldati di pace sono cioè a quelle forze quelle peacekeeping force che sempre e con maggiore interesse stanno attirando
L'attenzione e l'impegno degli Stati che le opinioni pubbliche degli organi informazione
Faccio quindi salvo il discorso di una cornice sia giuridico istituzionale e sia a maggior ragione politica quale è stata tracciata nella giornata di questa mattina continuerà poi essere approfondita
Discussione delle altre relazioni per soffermarmi sugli aspetti appunto propriamente sociologi questi aspetti possono essere grosso modo seguiti in due dimensioni una che definirei macro sociale e un'altra micro sociale macro sociale intendo quel la più ampia prospettiva che sostanzialmente ruota intorno al tema della legittimazione una legittimazione che può essere Esterna
Azione quindi della comunità internazionale e di un Paese che aderisce ad essa sullo sfondo
Appunto internazionale e in Terna capacità che questa azione venga perseguita vengono organizzate venga portata a termine all'interno di un paese che la promuove
Per quello che riguarda la legittimazione esterna
Vorrei essere estremamente sintetico questa dimensione macro sociale per poiché rivolgermi essenzialmente a quella che mi è più congeniale quella appunto micro sociale
Per quello che riguarda la legittimazione esterna noi dobbiamo ricordare che come è stato più volte studiato in letteratura in particolare degli internazionalisti l'ONU a una caratteristica di coalizione e cioè un insieme di forze che non rappresenta un soggetto unico ma un equilibrio tra soggetti numerosi essendo una coalizione in essa sono sempre possibili alcune e anzi sono ben presenti alcune caratteristiche il fatto che l'adesione è la secessione sono possibili in ogni momento il fatto che le prestazioni sono soggette al negoziato fra i membri e infine che sulle prestazioni sui comportamenti agiscono interessa perbene
C'è poi e un discorso di legittimazione interno
Anche per un Paese membro di questa organizzazione e che aderisce alla carta il suo istituto perché svolge un ruolo attivo al suo interno assiste all'interno di ciò che è stato definito stamattina al sistema
Rimane il problema di una legittimazione interna nel momento in cui decide di passare dalle parole ai fatti nel momento in cui cioè pensa di svolgerà un proprio ruolo per esempio fornendo queste forze di e qui noi abbiamo di fronte un dato molto interessante che quello di una forte crescita dell'opinione pubblica
Il sostegno nei confronti delle missioni di pace
Come recentemente è stato portato alla luce da un sondaggio che l'Archivio disarmo condotto per il ministero della difesa fra le varie missioni delle Forze armate in particolare delle nuove emissioni
Emergeva con particolare spicco questo ruolo nelle missioni di pace in particolare sotto l'egida dello venne l'ottanta per cento degli intervistati rispondeva poneva questa come una delle missioni e emergenti e degno di consenso nell'ambito appunto del sistema difesa italiana
Vi è poi l'altra dimensione l'altra dimensione che io ho definito micro sociale micro sociale vuol dire i cui aspetti sociali sono riferiti specificamente a una piccola organizzazioni piccolo grande organizzazione che sia un gruppo che svolge una determinata azione in questo caso i nostri soldati di pace nostri per dire i nostri oggetto della nostra riflessione
E come sociologo come sociologo militare io trovo molto interessante e che si sia provato a studiare in passato che cosa succede all'interno di una forza armata che svolge compiti di pace
Evidentemente vi sono delle differenze che distinguono una missioni di questo genere dalle emissioni tradizionali dalle missioni di guerra cui tradizionalmente le forze armate sì prepara e quindi a una nuovo ruolo qual è questo nuovo ruolo emergenti di mantenimento dell'ordine della legge a livello internazionale un ruolo che appunto è stato definito a suo tempo di polizia
Constabulary Forces era il termine che usa facciano X per indicare queste nuove questi nuovi compiti delle forze armate in ambito internazionale
Non può non corrispondere necessariamente una forma organizzativa adeguata se i compiti sono nuovi c'è da pensare che anche le forme organizzative debbano essere in proporzione
Tra queste forme organizzative evidentemente è molto importante l'aspetto soggettivo la cultura che come è stato ricordato anche questa mattina viene portata sul campo anche se non è un campo di battaglia o se non è sempre o solo talvolta un campo di battaglia
Si arriva infatti da parte delle unità che vengono messe a disposizione dello si arriva sul campo con un duplice tipo il cassetto duplice tipo di dotazione
Una è di tipo materiale e quindi riguarda gli aspetti organizzativi logistici la dotazione di mezzi
Ma un'altra non meno importante forma di attrezzatura per così dire e quella di tipo soggettivo la cultura l'atteggiamento
Il punto di vista da cui ci si pone nel attuare queste missione
Un autore
Svedese John Senna recentemente ha ricordato la debolezza se vogliamo dell'ONU nello schierare forze adeguate sul campo
E tuttavia riflettendo le corse la sua analisi questo studioso faceva osservare che l'apparente debolezza dell'ONU che abbiamo sentito dire stamattina dal segretario aggiunto spesso deve schierare non le unità di cui ha bisogno ma quelle che gli vengono rese disponibili evidentemente questa debolezza apparente in termini per esempio di potenza di fuoco e altre caratteristiche specificamente i militari spesso dice George Sand diventa un assetto diventa una risorsa
Nel senso cioè che induce questi reparti a massimizzare a valorizzare delle dimensioni non direttamente militari peraltro contenute in sé come organizzazione come gruppo di uomini come unità di istituzionale
Io credo che un'esperienza molto interessante sia stata per noi quella del Libano in particolare esperienza di Libano due
Abbia portato alla luce con molta evidenza anche alcune differenze fra noi e altri paesi che altre forze armate dell'Occidente una volta tanto niente affatto sfavorevole o critica nei nostri che per parte nostra
Io mi chiedo se un eccesso di dotazione di mezzi e per esempio appunto di sofisticazione tecnologica e di copertura di fuoco come quella goduta da alcune alcuni reparti di forze armate come quelle americane
Non sia stata del tutto estranea anche a un coinvolgimento una tentazione di coinvolgimento in una delicata situazione locale
Ora sarebbe facile fare i bilanci che come sapete e molto drammaticamente per altre forze furono assai dolorosi gli americani persero trecento uomini Libano negli stessi Nesi che per lo stesso periodo di tempo in cui gli italiani verso uno più una alcune decine di feriti
Il che sempre evidentemente un prezzo notevoli su cui riflettere ma tuttavia questa grossa disparità evidentemente attribuibile alla diversa visibilità politica e delle nazioni e rappresentate da quei reparti su questo torneremo brevemente infine
Ma accanto a questo
E anche significativo a mio parere che devo dire qui esprime un punto di vista molto diverso da quello del generale Caligaris non appena espresso oggi sua interessante e vivacissime relazione quanto se ricordo bene nella sui osservazioni di analista dell'epoca
Sul fatto cioè per esempio che le forze italiane essendo prive per esempio di una copertura aerea fossero indotte indubbiamente ha una presenza sul territorio molto diversa e se vogliamo nei fatti più circospetta
Più avverte sull'ambiente in ogni caso capace di un rapporto anche politico con le popolazioni
Certo questo può ogni volta essere oggetto di controversia e si può discutere qualche volta anche di ironia ricordo le battute che furono fatte coi mezzi italiani che vennero verniciati di bianco perché i si presumeva immissione o quando poi Israele non consentì poi che la missione avesse leggi da dell'obbedienza apparve come una la missione
Unilaterali che alcuni paesi occidentali italiani tennero questa per fermare questa loro scelta una scelta che si rivelò se dobbiamo credere io ci credo ai le memorie del generale Angioni scritte poco dopo furono un elemento che anche sul piano simbolico manteneva e dava il messaggio di forze che non erano lì per condurre una guerra non avevano bisogno di mimetizzarsi con il terreno perché esplicitamente davano questa indicazione di terzietà di neutralità
Di internazionalità
Ecco io credo che noi siamo molto critici e autocritici su tutti i limiti della cultura italiana senso topologico
E anche dei suoi limiti talvolta all'interno della pubblica amministrazione su cui e meglio ora neanche entrare ma anche all'interno delle forze armate bene credo che questi tipi né tutto sommato di
Soggettività portata nell'organizzare una presenza siano tra le cose migliori che possono essere utilizzate per esperienze successive
Ora io mi chiedo quanto questa attrezzatura materiale e il materiale dei reparti sia frutto del caso e quanto possa invece essere programmata
Nel senso cioè che mentre io credo si può sostanzialmente trarre un bilancio positivo di presenze italiane come quella in Libano e come quella oggi in Somalia per quando è stato dato vedere così come quella nei confronti dell'operazione in Albania e presso i curdi
E quindi possiamo anche riconoscere queste caratteristiche positive del modo italiano fare in missione di pace remissione ONU io mi chiedo quanto essa e data dalla tradizionale capacità improvvisare e di aggiustare
Tipica punto del nostro Paese e quanto è frutto di programmazione su questo secondo punto sono invece fortemente pessimista
Mi sembra cioè che ancora una volta non si proceda per aggiustamenti sul campo per prove ed errori senza quattro sufficientemente e approfondito anche discusso pubblicamente delle scadenze che abbiamo che abbiamo di fronte
E invece di preparazione e di programmazione c'è necessità
Paesi che hanno una lunga tradizione di intervento nelle forze di pace e penso ai Paesi scandinavi hanno creato ad esempio una Rete internazionale tra Paesi del Nord
Delegata specificamente all'addestramento e alla programmazione di interventi in compiti internazionali particolare incomprensioni
Recentemente ne ha parlato generale Rasmussen delle forze armate norvegesi nel convegno UEO sui modelli di difesa
E a appunto delineato le iniziative in particolare in ambito formativo che vengono condotte presso questi eserciti in particolare presso l'esercito norvegese
Forze che svolgono compiti particolari hanno un addestramento particolare mi sembra un esempio molto interessante al contrario reparti tradizionali o peggio ancora reparti di élite non sempre sono le condizioni migliori per condurre missioni ad elevato tasso di politicità e invece bassissimo tasso timidi parità così
Sono state condotte da parte sociologi americani delle ricerche molto interessanti sul forze di osservazione in nel Sinai come sapete dagli accordi del
Scusate ne date non devono mai citate se non avendo né sott'occhio comunque nei primi anni Ottanta c'è questo accordo che anche lì non potendo essere stato raggiunto in ambito ONU ha visto una presenza bilaterale trilaterale egiziana israeliana statunitense
E le ricerche parte dimostra per esempio che reparti molto combatto niente molto orientati al combattimento come i paracadutisti sono quelli che registrano fortissimi Problemi
Di disadattamento fortissimi relativamente insomma a una campo dove le operazioni sono di pura osservazione in particolare la noia
Questo è comprensibile perché probabilmente non è il reparto più adatto a condurre una lavoro di vigilanza di osservazione e e importanti ma sicuramente molto
Ruffini
Al contrario ecco missioni come il Libano hanno sicuramente un effetto diverso su ripartiti e per i quali e partecipare ad azioni comunque operative e una grossa opportunità sia addestrativa che di esperienza esistenziale
Il caso che è stato rilevato rilevato presso le i nostri soldati in Libano due ma anche nel Golfo forza navale
Allora qual è la conclusione quali sono le conclusioni a cui ci si può avviare nell'ipotesi di disegnare un ruolo per le forze di pace sotto l'egida dell'Olmo
Naturalmente in considerazioni ripeto di tipo strettamente unicamente sociologico restando impregiudicato il quadro politico che non è mio compito in questo momento delinea il primo dato e quello della crescente sensibilità dell'opinione pubblica europea in particolare italiana verso le missioni di pace
Quindi la grande maggioranza degli italiani vede con favore in una impegno delle forze armate verso questi compiti purché siano frutto di un accordo internazionale io credo che questo sia un dato molto interessante
E che non so se è stato fino in fondo colto particolare dalla nostra stampa al momento della presentazione del sondaggio cui facevo riferimento scendendo di dimensione a livelli sempre più circoscritti e peacekeeping ecco per il peacekeeping io credo esca confermato quanto
Analizzato un po'da tutti gli osservatori quello cioè che per il peacekeeping non sono adatte le grandi potenze
Le grandi potenze non sono adatte proprio per la loro estrema visibilità per la contro me la controvertibili da per loro ruolo e quindi la possibilità che se vengono fatti oggetto Tacchi o interpretate evidentemente come pressioni politiche altro potrebbe essere il discorso che da queste forze da questi Paesi venga quella ruolo di peccato di cui si parlava questa mattina cioè di forza di sostegno e di deterrenza in grado di intervenire ove piccole forze
E né abbassa intensità bellica sotto l'egida dell'ONU si rivelassero insufficienti o subissero che oltraggio di una attacco non sono particolarmente adatte le grandi potenze in particolare i cinque Paesi
Rappresentati nel Consiglio di sicurezza anche Segni per paradosso sono anche quelli più totale sul piano tecnico-operativo per fornire queste forze questa è una contraddizione notevole ma nello stesso tempo probabilmente non sono neanche adatte lasciate da solo le forze di piccolissimi paesi piccoli sì per il Terzo Mondo che spesso diventano un po'non voglio dire usare l'espressione di radicali Diaries e che peraltro risponde al vero nelle forze mercenarie ma rischiano veramente i essere un po'delle forze in in missione
Medie medie potenza paesi negli come l'Italia con questa tradizioni di socialità nei confronti dell'ambiente nei confronti del territorio confronti della popolazione
Abbiamo una serie di dati negativi nell'antropologia del carattere italiano abbiamo alcuni lati positivi che forse vanno valorizzati
Ecco questi Paesi potrebbero essere chiamati in futuro a dare un contributo sempre crescente se lo facciamo come lo facciano e ovviamente oggetto di scelte politiche che non sta anni evidentemente prefigura
Diciamo dal punto di vista tecnico la potestà sociale sono lei potenze giuste adatte per fornire questi
Seconda conclusione specifica i reparti delle parti appunto dovrebbero essere non specificamente combatto niente debba Prevention Oriente
Istruiti addestrati a svolgendo un compito nel quale è concepibile in linea di massima soltanto l'autodifesa soltanto la difesa dalle aggressioni e neanche da tutte quindi con una fortissima capacità di se il controllo politico e psicologico a non acuire evidentemente le situazioni che sono specificamente chiamati a gestiti quindi non capacità di sferrare i colpi ma capacità di assorbire i colpi e capacità evidentemente di gestire situazioni e di conflitto nelle modalità che possono anche prevedere evidentemente l'autodifesa quindi l'uso delle armi questo e e chiaro
In prima istanza dovrebbero però mantenere questo carattere
Di minima forza consentì
I reparti i reparti e qui si inserisce un po'per quello che riguarda noi italiani anche una annusa annoso dilemma esercito volontario esercito di leva occhi in quale misura un mix fra i due i reparti specie i reparti operativi devono essere omogenee
Io credo che un'esperienza di Libano due una ora non oso approfondire il discorso essendo appena per giunto il generale Angioni che potrà videoteche portarci ben altra testimonianza di questa esperienza ma se o del letto il suo testo di memorie mi sembra che sia rilevante questa sottolineatura della necessità che i reparti siano omogenee reparti operativi devono essere nel composti da coloro che ne fanno parte già la casa già a regime ordinario non si può pensare di creare delle strutture Arlecchino traendo le da vari reparti sulla base di una non meglio precisato volontariato
Evidente che naturalmente insomma tra la motivazione dei soldati anche di leva va costituite ricostituita in queste situazioni più che in altre questo è del tutto occhio
E anche su questo vorrei spendere una parola ma certamente sono i reparti che devono essere impiegati e non i singoli i singoli invece diceva Angiolini sembra del tutto
Accettabile possono che devono essere mobilitati spazi appunto individuale per i supporti logistici per i compiti tecnici ai quali conta la competenza dell'individuo e non abbiamo un problema di unità un problema di condizione problema di affiatamento
Tranne voler fare i terrori dell'esercito americano in Vietnam nei quali il sistema della rotazione rappresentò no scientifica destrutturazione del gruppo cioè di quell'elemento che consente assoldato di stare in combattimento ma in genere in ogni sua situazioni istituzione se non vogliamo fare queste cose è evidente che i reparti devono essere costituiti sulla propria base di personale volontario o di leva non ha alcuna importanza comunque con questa coesione
Quali le indicazioni per il nostro Paese alla luce di quanto accennato che verrà le armi presidente alla conclusione
Ci stiamo attrezzando a questi compiti ci stiamo attrezzando a quelli che con tutta probabilità sono i compiti del nostro Paese e delle nostre forze armate nel prossimo decennio ecco questa la domanda che lascio
E nel senso che sono interessato anche vista appunto questo
Estremamente proficuo dialogo che si è stabilito nel nostro convegno tra voci veramente che pluralisti che rappresentative sia delle istituzioni e quindi abbiamo vertici delle forze armate abbiamo vertici della diplomazia abbiamo esponenti dell'Associazione per la pace abbiamo studiosi ecco io vorrei che chiedere a tutti se siamo pronti a questi compiti per quello che riguarda specificamente da sociologo militari insisto su questo aspetto del degli uomini e la gestione degli uomini
E abbiamo le soluzioni organizzative e gestionali giuste per assicurare efficacia a questi interventi
Ecco mentre le strutture di comando andranno adeguate forse non è pensabile continuare a spostare di volta in volta l'epicentro del comando asseconda della collocazione geografica del reparto i provenienza ripristinare una qualche forma almeno a Roma di coordinamento unico e per quello che riguarda la gestione dei reparti io credo che appunto fondamentali
Sia fondamentale fare tesoro delle esperienze precedenti e per cui la gestione del personale
Deve fondarsi su delle motivazioni
Più ampie di quelle che di solito siamo abituati a pensare per esempio potremmo scoprire che i fattori economici non sono poi decisivi come immaginiamo
Oppure dovessimo riscontrare che sono invece importanti si potrebbe prenderne atto i nel modo laico accettare questo dato
Certo per non sbagliare attualmente l'idea e quella di riservare un trattamento economico estremamente elevato e coloro che fanno parte di queste missioni
Facendo una ricerca recente ultimamente sui volontari ho trovato vent'anni che faccio ricerca sociale da Prima Categoria chi dichiara di guadagnare troppo non mi era mai capitato che ci fosse un soggetto sociale professionale che facesse questa missione
E parlo di ragazzi che diciotto diciannove anni guadagnano un milione un milione e mezzo insomma più vari benefits ecco se questa cifra la cui duplichiamo quando ci rivediamo portati Somalia o in Mozambico io mi chiedo forse non stiamo spingendo troppo su questo ospedale questo me lo chiedo come contribuente come cittadino ma ve lo chiedo anche come studioso di sociologia militare cioè lo chiedo anche come studioso che cerca di riflettere sui fattori motivazionali tra i quali va certamente dato ripeto in modo laico
Il riconoscimento che può esserci nei confronti di un fattore economico ma non va sopravvalutato
Appena fare quegli errori che proprio altri eserciti occidentali hanno fatto specie nel passaggio alla forma volontaria totale e che hanno poi come dire sui quali hanno fatto l'autocritica e hanno ampiamente
E un'ultima notazione riguarda probabilmente quella attrezzatura di cui parlavo prima che non è soltanto dotazioni di mezzi e di forme organizzative ma anche di culture
Io credo ripeto che nel caso italiano ci sia sicuramente una come dire predisposizione a una gestione della forza in modo non traumatico non aggressivo credo che sia uno dei lati positivi
E in mezzo a tanti che ci fanno riflettere in questi mesi in queste settimane negativi e tra i lati invece positivi del carattere italiano
Ma ripeto non possiamo continuare a lasciare alle improvvisazioni e alla natura queste caratteristiche ma dobbiamo cominciare a programmarle perché sono delle risorse non diversamente da altre risorse sono appunto quegli assenza di cui parlava con lo studioso svedese
Che quindi come tali vanno essi stessi studiati vanno affrontati razionalmente e possibilmente vanno anche programma
Grazie grazie
Sono arrivati nel frattempo il professor capisca il generale Angioni io credo che vogliono prendere la parola anche il segretario generale della Difesa diciamo cannelloni e generali villini capo di stato maggiore dell'aeronautica
Forse ho sbagliato qualche cognome chiedo scusa ecografico questo significa che dobbiamo costringere
Ulteriormente i tempi e adesso la parola alla generale Mario Buscemi
Sottocapo di stato maggiore dell'esercito che ci parlerà dell'esperienza italiana nel campo delle missioni di pace pone forse anche non solamente pongo direi che un'esperienza piuttosto seria impegnativa
Un tempo a queste missioni erano chiamati quasi esclusivamente i popoli dell'Europa a del Nord e poi la situazione è notevolmente cambiata l'Italia ha finora offerto un contributo piuttosto rilevante alle missioni di pace dello che è una buona ragione per continuare a farlo per forza anche per ampliare l'aria del nostro intervento come abbiamo avuto modo di dire tutta nella discussione di stamani
A lei la parola caro generale
In violazione
Quando il rappresentante dell'establishment non dell'intellighenzia la mia indagine non avrà né carattere critico di analisi politica degli analisi sociologica ma dopato quindi né storia né filosofica poco soltanto un po'di conti cioè racconterò gli fa
Ma prima di descrive rapidamente tutte le operazioni
Che sono oggi per noi motivo di di tipo voglio per l'esperienza vissuta quello che stiamo facendo vorrei fare qualche brevissimo commento il precedenti interventi
I già carica ci ha messo molto bene in luce questo problema della direzione noi in questo momento uno spettro prendere subito in considerazione
Abbiamo una consistente presenza in Somalia Enzo dico cui corrispondono presenze estremamente modesto nella componente direttiva sia imposto cioè i comandi lo stato delle onde
Già costituite Mozambico in via di costituzione insomma hanno pochissimi danni per non parlare di quello che accade luglio alcune addirittura praticamente non si è fatto eccetera quindi questo è un primo punto che è un riflesso di fatto di quanto calibrarsi individuare come
E frutto di un'analisi più ampio
Tecnologia
Direi che parla del Golgi è molto vasto perché oggi c'è stato fino alle spiagge è stato il massimo ricordo del della tecnologia nelle dei conflitti si era portati ad attribuire all'ecologia un peso elevatissimo del esito delle operazioni
Questo tipo di attività che specie per un paese di modesto di di medio livello come siamo noi
Particolarmente ha tagliato cooperazione abbiamo sentito dire prima
Delle valli ecologia ha un'influenza ma nulla ossia elevata come era prima dei conflitti ad alto livello di intensità chiaramente qui l'uomo
Il camioncino la mitragliatrice posso dire qualcosa qualche volta più della corso strumento grosso carrarmato vero combattimento perché non c'è un avversario con lo stesso lamento contro
Misure
Improvvisazione Beethoven non direi provincia Berruti un semplicissimo senza quale Ricotti sono sempre gli stessi cioè di fatto essendo le forze dell'ONU di codesta ditta sono gli uomini che stavano in giorni che sono ancora visibili
è gente che sono dieci anni fa questo perché il Pd certamente non tutti d'improvviso in quello assolutamente non possiamo ma Tolosa per loro
E lo fanno bene
Tasse vitalità giustissimo noi abbiamo un grosso successo in quello che accade in queste operazioni proprio perché per un complesso di fattori
Su cui ha influito anche la componente politica d'Italia quel certo equilibrio quel nostro essere vagamente grigie deposizioni
Che ha ha portato ad evitare qualche qualsiasi atteggiamento da miles glorioso nel nostro modo diverso nel tempo di qui questo approccio verso la popolazione
Delle località dove siamo che non è molto diverso da quello che ci è stato imposto qui perché noi nel Nordafrica oggi vogliamo questo è una volta che la tutte le volte che ci spostiamo con l'automezzo abbiamo l'uomo dietro che deve pulire la strada per evitare che nel tifando cortocircuiti questa educazione che abbiamo avuto indubbiamente ho avuto l'impressione un riflesso molto molto positivo come lei giustamente
A posteriori sono
L'organizzazione è quella giusta
Direi che l'attuale organizzazione questo operazioni se è giusto o meno lo posso dimostrare solo infatti che come vedremo rapidamente come per tutti sapere i fatti finora ci danno ragione che
Non c'è stato nessun questa operazione va bevuto un minimo di ombra anzi direi
Che proprio questo apporto per questa scarsa combattevo vocazione al combattimento e mai da maggiori propensione per le operazioni di pace i successi dell'esercito delle forze armate italiane operazioni poi sono certamente maggiori di quanto abbia avuto il passo ad operazioni di guerra perché forse fa parte purtroppo
Fattore economico e qui bisogna chiarire bene
Venuta fuori la moda che i soldati sono troppo pochi
Cominciamo col dire che il soldato in delle operazioni di pace non è vero che guadagna sei volte quanto guadagni guadagna quaranta volte di più perché in patria si sappia bene ISTUD Abilene pagato centocinquanta mila lire al mese
Chimenti cinque mila lire un milione e mezzo ai carabinieri tradurle che è molto
I volontari la Hyundai sulla minoranza su tutti i veicoli che stanno secondo punto un operaio non è a fronte di queste segnalazioni abbiamo fatto un'indagine un operaio dell'Agip guadagna otto milioni al mese quando dopo
Al tempo ha diritto a una settimana di ferie ogni cinque settimane di lavoro e non come certamente i rischi non ha certamente i disagi che hanno avuto
Tanto più
è vero che l'americano che sta lì beh percepisce meno di quanto lo percepiamo
Ma quella stessa somma Lula percepisce per tutto la quindi nell'arco dell'anno vi sono americano divisi il doppio di quanto ci dice non so davvero che Pasqua quattro miglior proprio in questo lavoro quindi questo la corda spazi
Che poi si dica che prendiamo troppo non mi risulta
Non certo prendono il ragazzo diventa abituata a prenderci a cinquanta mila lire che si trova due milioni dal premio Oscar certamente entusiasmo fra questo dire che prendiamo troppo e molto abile
Soprattutto perché non capisco perché l'opera la gente lordo non prende troppo quando prende otto milioni undici che ogni settimana con qualche timore sul cinque zero nota
I soldati rischiano la vita vi ricordiamo
E in questo clima non si può chiamare in ballo la molti padroni per quella di peso e poi gli ho detto per far combattere la gente quindi visto che l'abbiamo professionisti paga di tutto l'anno due milioni al mese subito e mezzo al mese non abbiamo altro mezzo che quello di
Dire andare con un'avventura lo fate per il gusto di fare il soldato in maniera diversa e tra l'altro nipote quando con una Dakar ricompattando civiltà perché che c'era cioè c'era celeste dei poteri di veto certamente non ce l'ha dovrà attendere anche perché poi sul totale
Con tanti soldi si venuto un ceppo queste queste somme di dediche destinata non più di tre mila uomini a creare ma questo era uno degli aspetti collaterali
Che non voleva assolutamente essere polemici al solo scopo di chiarire alcuni concetti che sono ritengo importanti perché
Su questa storia che ci vai tu parli troppo ma quando mai Kilian chiunque qui indossa risorsa cosa qual è la patria sul lato opposto storico vero che ed ero anche un bar un capo letterario
Preoccupato di saluto poi anche mamma ma che magari fosse non c'era nessuno
E veniamo all'orlo storie nostre parti
L'Italia entra in campo in maniera prorompente nell'arena internazionale del dopoguerra con il Libano Libano uno vivono due e di questo io non parlo perché abbiamo qui un titolare ben più rappresentativo di me per farlo
Anche perché nel complesso l'operazione il Libano inserita in un quadro largamente diverso da quello attuale non era ancora non era caduto il muro di Berlino c'erano situazioni ancora in guerra fredda sia pure sul matrimonio diverse quindi il contesto volevo
Dopo l'ottantanove scatta di nuovo questo con questo diciamo sanitaria interviene moltissime volte siamo siamo fuori comunque ogni anno ce n'è uno per quale motivo e chiaramente
Non sta a me pare il discorso analisi di questi colori ma il discorso è molto semplice fino a quando si era parte di un'alleanza
L'operazione Rolo che in qualche modo dovevo rappresentare elementi arbitri neutrali certamente lo potevo chiedere il concorso di tutto che facevano parte due le due palpi due due componenti delle due dei due contendenti e quindi c'è la Finlandia c'è una la Svezia c'erano paesi del terzo mondo e così via discorrendo adesso questo non accade
E c'è di più
Che in questo clima unilaterale perché oggi non c'è più una contrapposizione tra blocchi l'Italia che per tradizione non è stato mai un Paese colonialista che quindi ha un grosso credito anche nel Terzo Mondo può rappresentare veramente un elemento di grande importanza
Se riesce a gestire politicamente come si è detto beh l'operazione
Perché noi abbiamo un credito questi questi popoli meno agiati che certamente altri paesi non hanno per un complesso di motivi sia storici sia anche di politica più recente perché aveva avuto una concorrente politico su un Paese che ha sempre sostenuto le parti dei popoli diciamo così tra virgolette
Che succede andiamo del Sinai quello marino dobbiamo prima operazione colombario del Golfo una missione a Malta andiamo in Emilia con gli elicotteri non se ne è parlato qua c'è venuto componente Namibia comprati su questi ricordi ed hanno partecipato l'operazione di
Ritorno vero dell'autonomia di una migliore
L'operazione Colpo due Marina Aeronautica che partecipano alla guerra del Golfo aperture in maniera non eclatante ma comunque presenti abbiamo nostri militari presenti della ex Jugoslavia
Noi abbiamo tanto per ufficiali sottufficiali che sono in arrivo dall'ormai dura sappiamo su un'altra gabbia ma continua a operare e come si sono purtroppo abbia avuto onori
Giorno dei morti perché l'unico colpito prima più con lo stesso gruppo purtroppo quanto più si può l'anno scorso abbiamo premiato proprio la memoria e quindi soldati
Abbiamo carabinieri del Salvador abbiamo carabinieri in Cambogia che partecipa operazioni polizia e anche un ufficiale dell'esercito e partecipa con con l'attività di sostegno logistico quindi il quadro è molto diffuso ma è chiaro che al di là di questi complessi di forze minori
Gli eventi più significativi posso esecutiva di quattro la errore nel Kurdistan il Pellicano in Albania Abc Albatross intorno alle e molto albicocche sono tuttora in funzione
Farò Brera che racconta la storia tutte queste di questa operazione sarebbe certo ci porterebbe via molto più tempo che ventidue utili mi sono concesso
Il quadro è abbastanza chiaro Saddam viene sconfitto i curdi che la percentuale mento
Diciamo di disordine in tutta l'area perché solo con una nazione un popolo che non ha trovato ancora un ubi consistam detto pur vista territoriale che ridia loro anche il diritto ad avere un diritto uno ius proprio e quindi sono sempre in contrasto tutti i Paesi dove con tutti i governi dei Paesi in cui vivono
I curdi si ribellò sabato
Sostenuti porti anche dagli americani in maniera indiretto
Cioè bassi riprende perché la nostro per l'azione del gol così fermo ad un certo punto li punisce severamente i curdi fuggono può godersi i confini per ripararsi oltre confine dalle offese dello stato di cui fanno parte
Ed ecco che in Turchia i turchi che hanno anche loro una grossa componente sempre il trenta per cento di Julio loro paese si preoccupano
Che questi transfughi questi rifugiati possano rinforzare la componente del partito curdo in Turchia e quindi creare problemi di irredentismo ancora più gravi di quelli che esiste quindi sono i turchi signori bisogna che ce lo diciamo che intervengono per creare un cordone sanitario verso questi cinquecento mila fuggiaschi e li costringono a restare sulle montagne voglio rifare
Questa situazione abbastanza ambiguo basta dedicata richiede l'intervento immediato degli americani con il supporto dell'ONU e sia quindi a prova conforto
In cui interviene in un primo tempo mediamente anche nostro notevole operazione di a Violante in un secondo tempo
Le forze di terra per svolge un'azione umanitario un'azione umanitaria che consiste nel consentire a questi cinquecento mila fuggiaschi di tornare nel loro Paese come consentire questo attraverso tre concetti essenziali primo
Realizzare una cornice di sicurezza cioè danno la sicurezza che Saddam non di attaccherà più attualmente questo lo fa l'Italia in un contesto molto più ampio partecipo uti paese ma noi abbiamo stilato un settore di grande rilevanza abbiamo mille quattrocento chilometri quadrati da controllare abbiamo addirittura dei reparti americani ai nostri tempi
Una compagnia ma vinto è stato dipendente nostro battaglione sulla via di contatto per circa un mese questo per dare l'idea del peso che avevano sta formazione
Col tempo la mente contribuiamo alla redazione delle tende trasportiamo il personale e abbiamo un ospedale da campo che secondo la tradizione anche qui bisogna citare anche come per esempio l'uso e l'origine
Di tutte queste operazioni Bergamo che è un successo incredibile perché l'unica unità sanitarie tutta la zona e contro un lavoro incredibile con centocinquanta posti letto e e abbiamo visto mamma e figli gestanti venire da lontanissimo per avere questa si spense le situazioni drammatiche che aveva visto scomparire praticamente tutto il sistema sanitario
Pallone
Che si svolge in una situazione inizialmente abbastanza delicato dal punto di vista operativo perché non sapevo quale sarebbe stata la reazione di Saddam
Lei sapeva quale sarebbe stata la reazione dei guerriglieri tutti continuavano dei guerriglieri curdi contavano spararsi tra di loro lotte di fazioni lo più tribù componente araba che era ancora il territorio inizialmente dico questo provocazione operative sono via via venute meno perché Saddam ha capito che non era il caso di di di di battersi e quindi si è tenuto lontano dalla mischia anche perché
Mia considerazione personale ha tutto il tempo poi per rifarsi quando male o bene le forze si saranno ritirate dal vento
Invece assume grande rilievo la componente logistica e qui scatta il discorso organizzazione noi abbiamo portato mille cinquecento uomini trasportano tonnellate di materiali a due mila e trecento chilometri da percorre via mare o via aerea più ottocento chilometri da percorrere
Nel territorio turco che conosce la Ducati ha un'idea cosa vuol dire passato la Turchia di fronte in un territorio dove c'è una sola uno solo un solo asse rotabile che passo per le tre molto anche lamenti prevenuti potrà funzionare incredibile
Cosa esperienze grosso operatività che ci
Il capo di stato maggiore con ripresa americano Powell ha visitato le forze l'organizzazione della visita la gestione viene affidata no
E da Pergine vale padre che vista tutte le forze della coalizione che soli copre gli americani Vespa viene presentato il parco che partecipano al diciamo così alla vista nel campo Italia questo però da vedere dico di più un altro particolare banale questo metro dai particolari vengono fuori percosse non rilevanti
Si allarga curato un però a portare nel deserto con la tuta chiara che certo qualcuno di loro ha visto le fotografie bene gli americani che avevo un altro a tutta hanno preso in prestito alcune nostre tutte e ne hanno fatto una nuova sul nostro campione
Con lo stesso tipo di tessuto con la stessa poi questo per avere un'idea se noi pensiamo che ci siamo onorati di vestirsi e l'americano superando i principali adesso i più belli
Questi particolarmente a parte il successo gli spaghetti che sempre dove ampiamente diffuso questi particolari devono essere per noi motivo questa linea problemi alle forze armate c'è una scarsa discriminazione c'è un forte movimento d'opinione tra i militari americani che vorrebbero mangiare come nastri ma infatti gli americani giustissimi americani alle alle dodici si presentano per qualche ispezione per chiedere qualche chiarimento e normalmente faccio l'esempio di sicuro il mio comando più due era un comando molto piccoli solo trenta aperture noi regolarmente facevamo sessanta l'azione educativa per scontato che almeno ognuno di noi avesse un ospite America qualche volta mi quello per qualche bella ragazza che non c'è la vergogna ma allora perché questo cioè ad onta della onorevole Livia Turco truffata lanciato durante l'offensiva contro fece i suoi primi previsione penso che tutto compreso un po'troppo
Ai loro si concluda in fretta perché perché c'è il rischio che i curdi con questa zona e sicurezza che si è creata dia luogo ad un nuovo Stato
Nuovo Stato autonomo che potrebbe avere un effetto epidemico sulle altre aree del Kurdistan che sono in Turchia che forniva anche su un'insidia che sono in Russia dato luogo lo sconvolgimento politico dell'arresto perché pericoloso quindi i cookie ve lo dico avendo abbandonato il condono sulla protezione dell'OPA riso che ancora in funzione e che li Punzio
Si tratterà di vedere sul punto attivo vado col vizio ritengo sono molto diverse
E così finisce l'airone direi che finisce in un clima di relativo silenzio il paese non è non non non ne ha parlato per diversi motivi primo perché si ostacola il petto eclatante della fuga dei turchi che avevano dei curdi che aveva assorbito la televisione quindi è inutile parlare ancora storico secondo perché l'establishment era preoccupato
Dopo il Libano che tutto compreso è andata bene Incesso riportare del personale fuori
Non volontà solo soldati di leva anche se per la ma sopra la routine poteva da Rovigo per il noi abbiamo la fortuna di avere sull'incidente ma nessun potare provocò sette morti e cioè più di cento feriti in cooperazione oltre multinazionale
Se poi è successo qualcosa del genere certamente l'opinione pubblica sempre pronto ad agguantare ad accusarci di scarsa capacità operativa averci avrebbe aggredito ci è andata bene c'è un po'di fortuna però politicamente forte stato saggio del pubblico si è parlato e vengono anche se l'ho poi rubo più tempo di quanto non sia consentito Pellicano scatta subito popolo poco dopo questione di mesi l'operazione Pellicano come manifestazione come atto di difesa punto quindi un'invasione
Dopo tanti anni che abbiamo studiato come diventi Sidoli passione sulla proposta di Gorizia Soglia di Gorizia la prima vera invasione che gli è stato ritardato guerra quella che avvenuta sulle coste pugliesi dove venti mila Albani sono sbarcati in forze e in forze perché sono venuti certamente non volevo
Ed ai quali non sapevamo come difenderci ed abbiamo trovato difendersi una maniera unica con cui si dipende tutto l'invasione contrattaccando cioè portando noi l'aiuto a loro li anziché cercare di assorbiti qualche sarebbe stato difficile però di qui nasce il Pellicano operazione assai complesso perché si tratta di trasportare tonnellate e tonnellate di materiale per l'esattezza fino a tutt'oggi noi noi sia un partito che operino per spostare mille tonnellate addurre scuse a quello di un quattrocento ormai circa più di un anno che si stava portare il rifornimento vivere nuove più lontani questi in queste strade l'Albania che sono fermi al mille novecentoquarantadue quando lo abbiamo lasciato potuto non ci sono strade in teatri per per fare centocinquanta di contro non è di nostra totale impiegano tre giù
Un'accoglienza incredibilmente positiva anche l'inizialmente dubbi perplessità armati non armati i Pelican è andato benissimo
E c'è di più che hanno talmente bene che non ci possiamo più Lucio più vendibile cioè ritirarsi da Dio anche se la missione iniziale grappoli portare viveri a questa gente in parte è stata contenute ridotto politicamente un ritiro il pellicano rappresenterebbe un patto di estremo significato interni politica i suoi quindi quotidiano sconti un orientamento che ha un suo significato anche sulle tutto maturato e trasformare questa missione di trasporto di bidelli Dino missione educativa cioè creare una una una per una delegazione tecnica che insegni per esempio gli albanesi a guidare i camion che oggi guida voi che insegni loro ripararli il siluro quale qualche mestiere che hanno completamente dimenticato tenuto conto del dramma di questo Paese ero rimasto in condizioni veramente
Arbitro Tissi
Pellicano ha percorso tutt'oggi più di dieci milioni di chilometri un dato su cui anche se i numeri spesso non lasciano segni nulla su cui bisogna riflettere dell'idea di qual è stato l'impegno l'efficacia di questa operazione che anche qui dopo un primo slancio
In parte si è addormentato ma si addormentava non tanto perché non sia significativa quanto perché sono venute fuori da questo ed è con la formula
La Somalia tutti sanno quello che è successo i primi giorni sembra che l'ONU non ci volesse sembra che non ci siamo imposti al Consiglio a seguito di tutto ciò il nostro arrivo è stato ostacolato chi dice che sta volando chi dice che invece salutato un fatto tecnico si sono cercate come sempre le responsabilità non sapendo che fossero
Il tenentino della Decima divisione fa un commento banalissimo ma che è comprensibile perché noi siamo i primi a compiacerci del dare una cattiva immagine illustrissimo dopodiché quando qualcuno dice qualcosa contro di noi ci offendiamo
Giustamente uscì su questo un articolo in cui François sparge ma noi che porti avanti le tinte
Peraltro bellissimi come Mediterraneo dove c'è fame di verità non fanno neanche di figura come soldato anche sul clima di riflessi umani di altissimo livello e siamo tutti orgogliosi che prende prenderle troppo quando lo straniero vige che noi non siamo le comode triplo piano ci stupiamo come siamo noi a fare cattiva programmi noi stessi perché purtroppo non crediamo forse neanche in quello di buono che sappiamo fare
Di Vado un attimo lo stesso discorso vale la mattina
I successi la Piovra uno due tre quattro cinque televisione che girano tutto il mondo fanno sì che l'uomo del terzo mondo
Lo l'uomo della Nigeria nella media dello Zimbabwe e tutto quanto domande qualcuno con questo dobbiamo certamente avere complessi d'inferiorità ci vede diciamo italiani mafia
E e Cicci etichetta lo come mafioso grazi proprio questa capacità che abbiamo di dipingere noi sempre le immagini meno meno positive io sono qui oggi
Sia pure Cicero pro domo sua quindi quanto io dico può essere accettato esaminato anche informeremo Speedo critico però sono piogge per dire che non almeno del picco almeno in questi settori finora abbiamo fatto in maniera e credo che non abbiamo nulla di cui dobbiamo vergognarci ivi compreso il discorso che abbiamo sbagliato strada c'è una sola strada che va da Mogadiscio aggiornarci quindi o o andavamo intenti benefici a Genova verso sud ma un obbligo abbiamo perso un'opera tecnicamente impossibile sbaglia astratto ruspe quale dobbiamo ispaniche c'è si sono fermati a perché non devono mangia gli spaghetti ma non di un vero tant'è vero che vengono pagati anche loro quindi non c'era nessun motivo riprende ironico siamo lì situazione estremamente difficile fermenti intricata è inutile descriverci
Lotta lotte tribali Lo Stato introvabile non esiste noi abbiamo realizzato il piccolo settore che ci compete che ci compete che non possiamo allargare perché le forze che abbiamo sono quanto mai ridotto si tratta in sostanza di due battaglioni Soligo battono i paracadutisti sono sempre gli stessi per cui sono irritanti ma giocatori solidi maresciallo
Ci sono le distintivi Rotondi perché portiamo noi che indica unioni questa operazione c'è qualcuno comincia Falconetto c'è tutta la fila perché si è passato però tutta l'operazione allora che succede
Non possiamo ragazzi più di tanto perché perché non abbiamo uomini sufficienti e gli uomini sono pochi poco per quanto perché bisogna pagare non pare non è il costo dell'uomo che è il costo dei trasporti il costo è vero che portare del solito nel corso dei mali che che solo che solo sulla costa davanti a noi è un complesso di spesa che tuteli i taxi Bonanno il costo dell'acquisizione dei materiali
Per vivere in quei territori dicono validare Zardari nostro cioè se la Giunta aveva permesso di magazzino ormai erano ammuffite perché non nel nostro territorio attorno l'aria non c'è più deciso necessario acquisire intanto andrebbe tubi di gomma
Un particolare per citarne il potabilizzatore ufficializzato e tante altre cose di questo genere
Allora siamo lì operiamo bene e porti proprio dell'espedienti precedente riusciamo subita a creare quel rapporto con la popolazione che è estremamente positivo sul piano umano rapporto
Che è quello che è riuscito a trasformare in brevissimo tempo questa critica iniziale tutto è tutto risolto i pregiudizi che ci perseguitano adesso che in particolare presento le forze armate impatto positivo
Fatto politico creato privo al fatto che la sua in Somalia l'unica puntura che non sia quella locale quella italiana
I somali cessando la lingua che non ero al dialetto o locale è che sa sono italiane questo dolce di specie degli americani si vedono preceduti evento al volto in determinati rapporti internazionale
L'esperienza sanitaria e quindi l'afflusso la sua dovunque si va ai nostri ai nostri posti medicazioni sempre la solita fila di donne col bambino a far vedere o con donne da curare
Tra l'altro la situazione lo cito lo dico chi giusto per informare drammaticamente grave quello sanitario tubercolosi malaria e altre malattie scardina cosa incredibile con poco più in quelle condizioni naturalmente una più alta insomma
Sta andando tutto bene speriamo che le cose continua andare così
Siamo in attesa ancora gli stanziamenti di bilancio per poter essere perché finora siamo siamo davanti sempre pagando sperando che poi ho soldi vengono istituiti tra poco si dovrà passare dalla gestione della più americano quella carattere ONU
Con non poche difficoltà perché qui torno al punto se c'è qualcuno che la pensa di organizzare proprio l'usurpatore forza dello perché loro
Che nel passato era soltanto fondato piccoli lupi osservatore forse gli avevo detto che deve gestire veramente l'operazione cede rivestire complessi riporta del duo di quindici venti mila uomini
Manca di uno stato e quando lo Stato Maggiore c'è il comandante nazionalità causa maggiore di un'altra capufficio agli un altro anno dall'addetto informazioni in modo veramente estremamente difficile usciva funzionale si noti bene
Anche se apparentemente così anche nella NATO in realtà non è così perché la NATO c'è una struttura di base che in lingua inglese fatto principale ed americani con un supporto gli dei si chiami speciali Tudino stesso futura meno sul piano tecnico
Per cui gli altri si aggregò ma fondamentalmente il nucleo il il tronco dell'albero è quello loro invece mi scusi adesione è un'accozzaglia di gente il tipo di tipi più varie per cui la cosa più difficile per quello in uscita a creare un comando che è una struttura che funzioni speriamo bene
Si vedrà dei prossimi
Non a lungo non vado molto per le lunghe cito soltanto qualche dato anche avvenuto qui abbia avuto sessantacinque scontri a fuoco finora in Somalia per fortuna tutti con esito positivo
Perché anche se è vero che il Pirellone a combattere spesso però non è idoneo a fare è vero bene queste pare però l'incursore che al momento opportuno gli sparano addosso e prima quello sparo secondo colpo da Spalato prima lungo tutto compreso male non fa perché gli incursori strumento di forza presenti nelle posizioni più delicato chiaramente quando alla fine essere un buon soldato ecco effettivamente l'osservazione delle persone interessate cito un patto anzi lecito due
Uno gli ingressi che in Iraq dove ero loro nel Kurdistan c'era un un è un club di Saddam ed era un castello che nella sua residenza estiva che giorno è ottenuto che fosse lasciato a sua disposizione anche se in territorio
Beh gli ingressi facevo più rosse sull'uso di più l'ultima una colpa
Ti porto qui per il qualche volta erano colpiti qualche volto noto insomma essendo Obote qualcun altro più deboli
E questo non circolazione dato nove specie dice sono contento di andare in Somalia così non dovremo spara soltanto le sagome
Il di carta come si fanno ancora quel sono veramente con Segrate che danno l'idea di quella componente negativa di quel quid di negativo che è un po'nelle strutture militare che solo quella poi Gucci si espone quando io né del nostro mondo strabiliante ed Europa tanto da dire a nostro danno
Però solo spetti solo solo momenti sono eccezioni Cuperlo lei con un qualcosa di estremamente diverso e dire decisamente male
Percorsi duecento mila chilometri adesso per scortare i viveri trasporta dodici mila tonnellate trentatré mila visite mediche già effettuate insomma da questi numeri giusto per dare migliore quando le cose
Prospettive ho detto tutto bene tutto può continuare così se ci saranno risorse finanziarie quanto tempo non è dato di dire ma perlomeno certamente dove poi tanto male in altro modo
E veniamo all'ultima operazione che sta cominciando adesso perché Mozambico finora prego Zimbabwe lasciato allo Zimbabwe che noi stiamo sostituiamo lasciato il proprio territorio nelle proprie posizioni novità Piliego togliervi e da oggi per l'esattezza che noi occupiamo la prima e dal primo presidio di cui noi siamo responsabili
Cosa accade in Mozambico anche qui rapidamente lotta fra due partiti avevamo il Cremlino assoluto si mettono d'accordo però c'è il pericolo che ancora le fazioni siano in lotta fra loro come trascinamento comunque esecuzioni quanto avvenuto
L'ultima volta aveva ottenuto di presidiare un po'tre in corridoio come altri facevano altri Paesi che assicurava l'afflusso dei rifornimenti soluti Petronio dal mare ai porti inoltre allo Zimbabwe che un Paese interno che uno sbocco al mare aveva occupato le posizioni presso sicuro che gli atti i rifornimenti comunque affluissero
Noi adesso andiamo a scoprire come forse ONU lo Zimbabwe che invece è un altro titolo personale quindi presidiare in un corridoio presiedevo il porto e presidi remore di magazzino che stimate Valdengo appunto anche lì accoglienza ottimo
Anche lì c'è sempre questo Angioni dietro perché a un certo punto l'elemento di punta RM F il nostro Battaglion Suso degli alpini che anche sotto Andronico ad altre province in altra occasione
Anche questo estremamente addestrato a fare queste cose perché tutti gli anni si fa diverse passeggiate ce le faceva dalla Scandinavia fino a tutti e quindi aveva l'attitudine per far questo
Non dobbiamo sentirci troppo orgoglioso di questo solo per un motivo perché in realtà la nostra capacità operativa e abbastanza circoscritta non si pensi che questo aut elogio che e sono Paperone induca i valori da tante verità i militari stanno bene
Funziona bene hanno soldi possiamo lasciar fare no attenzione ricordiamoci quest'operazione loro complesso
Impegno cinque sei mila uomini cioè un impegno tutto complesso Bastogi coscritto Libardi Constable ricorso come diceva il nostro il nostro il mio predecessore qua
In realtà un esercito così molto più grosso
Quando mi si chiedeva di sì ma se allora queste sono le nostre esigenze noi potremmo avere una struttura militare che più o meno a queste dimensioni ricordiamoci che c'è tutto un supporto logistico die ricordargli che prima di andare in queste operazioni sulla sull'addestrare e e non è facile a destra addestrarli di gara soprattutto in termini psicologici della abituali a non spaventarsi e non essere incrementare in crisi quando qualcuno spara loro addosso
Anzi addestrati a mantenere della dispersione aspetta le consegne anche situazioni di pericolo e via di seguito farebbero i posti di blocco quando non si sa come può reagire a quello che viene fermato
Poi altre considerazioni non possiamo pensare questo imita persino permanentemente da non possiamo farlo privata anche i volontari di due mila uomini tre milioni mettere lì poi dimenticarcene dire ci rivediamo tra due anni gli uomini che parlo quest'operazione e che vivono in condizioni di estremo bisogno
Di un ambiente estremamente ostile per nostra di Guglielmo sono nostro modo di essere cosa che non avviene per alcuni paesi che tipo Bangladesh o Pakistan che abituato da vivere in quella situazione
è chiaro questo personale oltre a essere pagato dopo un po'va avvicendato perché per quanto la paga posso servirla sul morale dopo un po'è necessario manda le licenze fare rientrare quindi ci vuole l'avvicendamento
Dobbiamo in parte appare ancora guarda le nostre caserme senza parlare della Sicilia quindi chiaramente tutto questo è sempre una componente abbastanza ristretto abbastanza ridotto volontaria volontariato e chiudo perché balordo sono andato largamente al di là del consentito
Purtroppo dobbiamo lavorare su volontari di me
Volontari rileva che però importo dell'entusiasmo per fare qualche cosa questo ma capisco di tutti i soldati valori sono entusiasti perché sento di fare qualcosa di utile per qualcuno del collezionista di Lella Costa e qualche volta in patria più monotono meno sentito entusiasmo centonove Landini si sentono belli si sentono ammirati ripeto dagli americani cosa che ovviamente non è da poco
Entusiasmo anche perché sono prepagato perché non c'è da dirlo celate tutte tu tutti gli elementi di Folsom pagati più in corso turbate quattro soldi più ma sono pagati pubblicata anche in pace vorrei dire e non c'è mica da vergognarsi quindi che ben vengano questi quattro soldi spendiamo per anche perché ripeto in mancanza di grandi motivazioni ideali perché non ce lo difende nessuno nessun principio andare a fare l'operazione di polizia in giro se non c'è un minimo di retribuzione vedo che assai difficile trovare chi lo vuol fare sia esso militare di leva sì anche su volontà che non si capisce perché un volontario o un milione al mese pagato un manovale Uganda rischia la pelle il nome di chi e questo è un qualche cosa che in quel porto alla vostra riflessione senza nessuno spunto polemico perché è un argomento che è molto importante proprio su pc torna spesso
Perché è sembrato lo scandalo che non si paga soldati vostro pagati centocinquanta ore al giorno io ritengo sia un'ottima cosa e tant'è vero che non è troppo che non pochi prevenirli Capena companies ragazzi sono quello che sono appena rubato Al Gore messo via i soldi propri metta Chio basta non ho più bisogno di star qua
Non è che si voglia di chirurgo in panne si arricchiscono vanno tre mesi sia pure con questa parte
Chiedo scusa operatoria debordato ma sentivo il bisogno di esprimere qualche cosa di molto sentito anche perché ho avuto la fortuna e la Ventura di partecipare in prima persona Kurdistan richiesto è stato già qualche volta giù a vedere degli su quello che i nostri soldati pace
Grazie grazie vero cardinale un'esposizione appassionata convincente
Che il nome della conosceva come né né rimasto molto favorevolmente in impressiona
Sono arrivati onorevole Aiello che rappresenta il segretario generale dell'ONU e nel Mozambico
Don Zuppi sanno vado errato
Paolo vittoria dei che però ha detto che rinuncia varrebbe la parola io nel complesso quindi un numero piuttosto elevato di iscritti a parlare
Credo che anche il professor Papisca voglia prendere la parola
Sì sì ecco allora cominciamo dalla professoressa Lattanzi
Che è qui a nome della Fondazione internazionale
Basso
Vi prego saremo costretti a ridurre a dieci minuti i tempi le riserve
Non più di dieci minuti
I problemi trattati nel corso di questo convegno sono tanti e tanti che difficile una scelta
Fra quelli
Più interessanti io mi fermerò in particolare su quelli più problematici dal mio punto di vista che sono in fin dei conti oltre che un volontario della Fondazione
Lelio Basso anche un tecnico nazionali
Anche il mio diritto interna
Alcune osservazioni soprattutto nella logica di un tentativo di risposta
Alla domanda e che un contingente italiano
Per i soldati di pace perlomeno e e insisto sui soldati di pace
Allora mi corre l'obbligo di un minimo di premi fa sul sistema pensato a San Francisco negli articoli quarantadue e seguenti della casa
E cioè sul fatto che come apparso tra l'altro evidente da tutti gli interventi e le relazioni odierne questo sistema non è mai divenuto operativo
L'intervento contro l'Iraq per la liberazione del Kuwait l'intervento per a protezione dell'assistenza umanitaria ai curdi
La scorta armata nutrire proprio interventi
La né copertura delle due non sulla Rizzon in Iraq
E anche e la copertura realizzata che si sta realizzando in questi giorni nell'annuncio al tondi alcune no-fly zone in nello Slavia l'intervento di più ampia portata in Somalia
Sono tutti interventi realizzati non dalle Nazioni Unite non dai soldati di pace delle Nazioni Unite ma interventi realizzati dagli stati membri di alcuni Stati membri delle Nazioni Unite che si sono offerti come risulta
Sempre molto chiaramente dalle risoluzioni delle Nazioni Unite che hanno peraltro autorizzato questi interventi le risoluzioni del Consiglio di Sicurezza peraltro non tutti
Perché le due non flanelle coperture delle due no fly zones in Iraq non sono state autorizzate
Dalle Nazioni Unite né possibile di condurli alla prima risoluzione sui curdi la sei otto otto sono interventi scorte armate realizzate su decisione unilaterale
Negli Stati Uniti senza neppure la copertura dell'autorizzazione cantieristico
E tutti questi interventi sono peraltro stati realizzati eccetto il primo quello contro l'Iraq la liberazione dei cui del Kuwait nella logica dell'ampia di far fronte a un'emergenza umanitaria
E le forze di pace e sono tutt'altra cosa le forze di pace delle Nazioni Unite e sono effettivamente contingenti controllati gestiti organizzati
Dalle Nazioni Unite sul campo
E e che hanno in fin dei conti due caratteristiche fondamentali
Che non permettono la loro il loro inquadramento nel sistema pensata San Francisco e cioè previsto nel capitolo settimo dagli articoli quarantadue e seguenti
Le due caratteristiche fondamentali sono il consenso delle autorità locali per l'ingresso dei contingenti
L'armamento leggero affini di difesa personale dei singoli componenti delle forze e non a difesa dei locali a difesa dei componenti delle stesse forze
E in verità in Cuesta logica che è stata realizzata finora e che è un sostituto inventate un capitolo settimo della parte coercitiva del Capitolo settimo delle Nazioni Unite
E non rientra il chissà plissé in forcing e cioè non rientra l'imposizione coercitiva della pace da parte delle Nazioni Unite
Questa imposizione e ancora lasciata sebbene fu copertura del sulla base di una copertura del Consiglio di sicurezza che accetta la villa l'atto di aggressione la minaccia la rottura della pace
è lasciata ai singoli stati membri
C'è stata peraltro un'evoluzione nelle utili nella funzione di queste forze di pace gestite dalle Nazioni Unite
Sotto due aspetti anzitutto dal punto di vista della funzione una volta venivano utilizzate semplicemente per cristallizzare una certa situazione
Cioè controllare linee di armistizio tregua e così via
E
Ormai vengono utilizzati a fini di versi e ci ha ricordato stamattina il consigliere politico del segretario del generale delle Nazioni supervisione di delle elezioni come in Cambogia assistenza umanitaria come in Jugoslavia tra poco in Somalia
E funzioni di polizia come peraltro avverrà in anche in Somalia quando ci sarà questa sostituzione
L'altro aspetto dire il nuovo di queste forze di pace che mi permetto di sottolineare
E che e se è vero che il arrivano in loco sulla base del consenso delle autorità locali e richiamo la vostra attenzione sulle autorità locali e non sul governo locale
Si richiede il consenso anche
Di parti non governative
Ebbene ed la novità le ultime risoluzioni del Consiglio di sicurezza
Che il consenso lo si pretende lo si ritiene dovuto distanti e le autorità locali
Solo insistentemente richiamati all'obbligo di cooperare con queste foto
E però vorrei richiamare un attimo la vostra attenzione su un passo dell'agenda di fa per la pace il
Segretario generale
Cioè il fatto che segretario generale abbia posto l'accento sulla necessità che queste forze di pace vennero utilizzati affinché preventivi come ha ben sottolineato stamane il professor Marchisio
E stato collegato dallo stesso segretario generale alla necessità di tentare io purtroppo la versione francese che aveva sottolineato
Di tentare di estirpare le caute e più profonde del conflitto miseria economica ingiustizia sociale e oppressione politica
E quindi l'utilizzazione di queste forze a fini preventivi ma veramente Affrini a fini preventivi secondo
Una cultura che non deve essere la cultura dell'emergenza nella quale mi pare che stiamo entrando siamo riusciti a entrare ma che è e deve essere anzitutto una cultura della della prevenzione e l'emergenza purtroppo esiste e quindi dobbiamo dotarci anche per far fronte a questa emergere e su questo debbo richiamare l'attenzione sul fatto non sono passati neppure dieci minuti ho qui l'orologio nove
Forse
Dovevo volevo richiamare la vostra attenzione sul fatto che l'emergenza è qualche corda che alla quale siamo in fin dei conti e tenuti a
A partecipare ampi che sulla base dello stesso articolo cinquantasei della carta delle Nazioni Unite in fin dei conti siamo tenuti a cooperare con la carta con nelle Nazioni Unite con tutti gli Stati membri delle Nazioni Unite
Alla soluzione dei problemi e umanitari
E quindi da questo punto di vista richiamo soltanto la vostra attenzione sul fatto che mentre noi siamo dei punti obbligati
Alla partecipazione
Al contingenti di pace nella misura in cui siano dei veri contingenti di pace
Che e agiscano in loco sulla base del consenso delle autorità locali non siamo assolutamente tenuti ma siamo semplicemente fa cortili facoltizzati dal Consiglio di sicurezza
A partecipare agli interventi
Di più ampio respiro come in in Somalia che sono degli interventi non delle Nazioni Unite ma dei beni degli interventi unilaterale e da questo punto di vista mi preme da ultimo sottolineare che l'intervento non vorrei che che ci fosse la tendenza che c'è negli Stati Uniti che anche da noi venisse emergesse la tendenza del Governo degli Stati Uniti
A volere la partecipazione alle forze multinazionali tanto c'è questo intervento coercitivo unilaterale e a non volere invece la partecipazione perché gli Stati Uniti non mandano contingenti di pace nessuna parte del
Grazie
Grazie
La parola passerà al generale Angioni
Ha detto che farà cinque minuti ma non forse ci auguriamo che consumi tutti i dieci miliardi sporchi ma io volevo buon pomeriggio non devo fare nessun discorso può fare delle considerazioni sulla base degli interventi precedenti mi farò oltre effettuate se non erro due su la prima riguarda un un'affermazione che viene sempre posta premessa dell'intervento delle forze per operazioni di pace genericamente parlando perché adesso lo spettro di questi interventi si è allargato
Peacekeeping che non esistevano nella Carta ma che azioni rileva che viene che sono state invece inserite peace making Pisa un forcing
Interventi umanitari insomma interventi di forze militari nel contesto di mantenimento di un ristabilimento di una certa situazione tanto per non confonderci con le varie voci la prima cosa è una delle cose invece di queste forze militari non devono essere troppo forti
Non devono essere troppo evidente non devono essere provocati che o per lo meno non devono essere tanto forti da di gustare provoca attive ora la situazione cambia la situazione internazionale ha avuto un'evoluzione molto consistente evocative di chi per chi perché cosa
Evidentemente questo è un discorso che vale va bene nella contrapposizione dei blocchi cioè quando nel Consiglio di sicurezza c'era normalmente una parte che era contrario le decisioni degli altri allora per cercare di evitare il vitto o per cercare di aggirarlo si faceva in modo che non ci fossero
De ritorsioni sul luogo che potevano risolvere riverberarsi sulla scena internazionale
Adesso bisogna guardare la situazione in una in un in un contesto nuovo
Intanto come abbiamo sentito anche poco fa
Spesso queste forze non intervengono sulla base della richiesta dello governo locale con l'assenso delle parti in causa spesso e volentieri
C'è questa forma di ingerenza ingerenza oramai accettata quindi la necessità che si debba intervenire anche contro il volere dello stesso governo locale o oppure di alcune delle parti in causa
Di conseguenza e necessario io ritengo essere sufficientemente forti
Proprio anche per soddisfare quell'esigenza dell'azione preventiva
E si è capaci di dimostrare deterrenza e quindi svolge attività preventiva se si è sufficientemente forti
Sicuramente rettilinei gli Stati che intervengono in queste queste missioni si fanno carico politicamente
Non cerco di operazioni di conquista ma pagano a caro prezzo il loro intervento quindi non c'è nemmeno il sospetto che queste siano operazioni per portar via territorio acquisire potere quindi questo concetto non dovrebbe più esserci ma c'è di più
Sicuramente nessuna delle nazioni vuole correre dei rischi inutili
Certo vuole portare la pace cercare di mantenere la pace e cercare di dimostrare una certa deterrenza quella parte che fa che svolge delle arroganze nelle guardinghi un'altra parte e di conseguenza questo ridurre i rischi si impone
E si riducono i rischi e quindi si acquisisce sicurezza se si è sufficientemente forti
Questo significa anche accettare delle situazioni che forse non sono piacevoli ma è bene parlare fuori dei denti
Non solo ma tutte queste operazioni delle forze
Di cui stiamo parlando insomma sono sotto ricatto
Perché si interviene perché bisogna cercare di mantenere
Una forma di dichiarato il cessate il fuoco le parti dimostrano di accettare qualcuna di più qualcuna di meno si sa bene sì mo'che il cessate il fuoco spesso è uno un periodo di transizione per ristabilire quella forza che magari in precedenza si era persa
Insomma le forze su uno sotto ricatto
De di una o delle parti che decidono di di non rispettare più cioè gli accordi di cessate il fuoco
è vero che ci vuole l'accettazione delle parti anche in sede locale
Ma quanto può valere questa accettazione chissà come sono organizzate in queste zone dove prevalgono le milizie rispetto alle forze regolari e dove le forze regolari sono regolari per un certo verso ma non lo sono a tutto Azimut
Bene spesso e volentieri non esiste una autorità che gerarchicamente dagli ordini ci sono anche i capi piccoli campi situazioni fazioni bene la situazione locale può cambiare nel giro di poche ore
Trasformare un reparto da capacità di assopire come ci è stato detto commedia dovuto efficace ha una capacità
Di reagire e quindi cercare di mantenere una certa deterrenza bene per fare questa trasformazione ci vogliono giorni se non settimane
Quindi oggi bisogna avere secondo me più coraggio e dire se si decide l'intervento delle forze queste sono operazioni sicuramente per il mantenimento della pace o comunque
Mantenere situazioni o ristabilire situazioni ma bisogna essere sufficientemente forti altrimenti si può essere sì provoca Kid in senso opposto al significato precedenti
Questa è la prima considerazione che volevo fare anche perché se no si continua a dire che bisogna andare sempre sotto basso profilo perché altrimenti altrimenti no bisogna guardare la situazione così come in tempi attuali
Il secondo argomento interventi umanitari
Non esistevano e sono diventati di moda adesso sono abbastanza diffusi che cosa significa interventi umanitari andare a portare aiuto a popolazioni
A trasportare viveri medicinali coperte questo qua molto bene ma chi è che deve fare che voce di queste operazioni
Organizzazioni civili ogni Stato specialmente se industrializzato avanzato che voglia svolgere attività di politica estera dovrebbe dotarsi di queste organizzazioni sostenere le
Anche proteggerle da un punto di vista diplomatico voglio dire politicamente ma lasciare alle organizzazioni civili attività di interventi umanitari
Quand'è che non possono più
Essere impiegate queste organizzazioni quando il rischio diventa troppo elevato
Il rischio per l'incolumità fisica voglio dire
E perché diventa elevato perché qualcuno o il governo locale con le forze del governo locale o delle parti in causa si oppongono acquista tipo di intervento quindi il DC nove charter a affittato dalla Croce Rossa internazionale può essere abbattuto perché quel simbolo non viene più rispettato
Allora
Gli stati l'ONU o chiunque si ha la facoltà decide di intervento umanitario dalle forze armate e qui bisogna rifare chiarezza come c.t. concetto precedente
Da questo momento cioè gli stati che decidono di fare gli interventi umanitari con le forze armate prendono due grosse decisioni
La prima è di ordine politico
Cioè si stabilisce che prevalente il diritto dei popoli rispetto al diritto degli Stati
Perché si interviene nonostante il volere contrario dello Stato o delle parti in causa perché altrimenti questi non stare libero per buttare giù gli aeroplani della Croce Rossa internazionale
Quindi prima di tutto si prevede già si privilegia il diritto del popolo i popoli genti rispetto al diritto degli Stati e questo la decisione politica notevolissima
Quella famosa ingerenza il secondo è che da quel momento le coperte i medicinali i viveri vengono portati dalle forze militari il che significa con tecniche e procedure militari
Perché se così non fosse e come se si dicesse che mentre non è giusto che muoia un civile sull'aereo della Croce Rossa internazionale è giusto che muoia invece un militare su un aereo militare
Perché questo potrà essere un giusto è anche disonesto
Anche il morale
Quindi nel momento in cui gli aggiunti umanitari sono portati per le forze armate si deve parlare di operazioni militari
A quel fine
Ma è un confine che si supera e di questo bisogna esserne coscienti
Altrimenti
C'è confusione acido altrimenti sono interpretazioni errate che portano lontano e che non fanno chiarezza la terza considerazione è mi sento spesso dire accennato generale Buscemi
Perché gli alpini Monza ampi
Io dico ma scriveva via via via venti Settembre centoventitré perché lo stato maggiore dell'esercito USA perché molta gente dice ma gli alpini addestrati per le valli sulle montagne nelle zone ghiacciate da perché in Mozambico pianura caldo
Tempi ce lo possiamo dire
Senza bisogna che scrivi atte a via venti Settembre centoventitré perché non abbiamo altro
Allora un Paese industrializzato avanzato che si vuole fare carico di portare queste operazioni deve avvenire uno strumento militare capace quantitativamente e qualitativamente di poter intervenire sulla scena internazionale altrimenti e meglio niente che male grazie
Grazie a lei cara generale del contributo davvero rilevante che lei ha portato al nostro dibattito credo che sia proprio l'occasione di far parlare l'onorevole Aiello che in Mozambico rappresenta il segretario generale dell'ONU
Lo lo lo vedevo annuire mentre lei parlava quindi mi pare giusto che sia Luca versa a prendere l'acqua
Io hanno annuivo perché non potrei essere più d'accordo
Con tutte e tre le osservazioni che l'erba
La
Osservazione sul sul fatto della che necessario e indispensabile a questo punto che ogni Paese Sidoti con i Paesi industrializzati partecipa a questa visione che è stata illustrata dal segretario generale
Anche ieri in una riunione che si è fatta
Al Senato
Questa nuova visione di diplomazia preventiva restano la visione di una presenza attiva e dinamica delle Nazioni Unite nel missioni di mantenimento della pace
Ogni Paese si doti di un contingente che idoneo a fare questo mestiere
Ed è assolutamente vero che il basso profilo non esiste
In Mozambico come tanti altri Paesi africani la simbologia vale di più la sosta
C'è una storia che mi raccontava un mio amico Mozambico e hanno di un dirigente politico durevole
Il quale in preda a un raptus di democrazia di tipo occidentale prese una bicicletta e andò in un villaggio a fare una riunione importante politica indicibili
Venne cacciato
Dicevo se tu fossi un vero dirigente saresti venuto in macchina
Fatto che trovi in bicicletta o dire che sia un impostore quindi vai
Questo signore non ha potuto fare la sua firma
Quando è tornato in macchina forma limousine adeguato al suo rango ha potuto fare la sua riunione è stato accolto come un leader
Quando io ho parlato con i leader dall'arena
Che è la forza
Di guerriglia nel Mozambico
Della
I caschi blu delle Nazioni Unite degli osservatori delle Nazioni Unite delle che per noi sono il simbolo delle Nazioni Unite cioè il soldato delle Nazioni Unite a disarmarlo che va lì armato solo di giustizia del diritto e che fa il suo mestiere senza armi in mano io detto saranno tutti qui ne abbiamo trecentocinquantaquattro previsti per fare la operazione di smobilitazione delle truppe la entrambe le parti ne abbiamo un meccanismo ormai collaudato purtroppo non sempre bene
Quello di creare delle zone di accantonamento ne abbiamo quarantanove in Mozambico ventinove da parte del governo venti dalla parte dall'Arena amo raccoglieremo i soldati delle due parti in questi quarantanove torna accantonamento ai nostri trecentocinquantaquattro rappresentanti osservatori delle Nazioni disarmati
Saranno in questi centri di accantonamento per fare la supervisione della smobilitazione delle io ho detto al signor già Kama sarò tutti qui in un mese possiamo cominciare tornano e se non me ne frega assolutamente niente dove sono quelli armati
Cioè il problema non era di avere osservatori che facesse una missione di puro monitoraggio ma di avere delle forze militari presenti capaci di reagire armati è in grado di dare garantire la quello che era essenziale per la persona in questione cioè Pachacamac vedeva nelle Nazioni Unite passi con la sua assicurazione sulla vita come assicurazione individuale come assicurazione per la sua organizzazione
Fate la presenza delle truppe delle Nazioni Unite in Mozambico è stata richiesta come conditio sine qua non da parte del movimento di guerriglia da parte tua renano perché il governo non aveva interesse a questa stessa cosa in quanto il governo del territorio e stessi da solo questo pezzo l'avevamo ovviamente la garanzia era la presenza di truppe delle Nazioni Unite e in quantità sufficiente da dare la garanzia indispensabile per fare l'operazione di smobilitazione a una volta fatta la quale il leader dell'organizzazione di guerriglia non ha più niente in mano e quindi ha soltanto la garanzia che gli offrono le Nazioni Unite che trattato l'accordo di pace sarà rispetto a
Quindi essenziale che ci sia un profilo alto e che le truppe siano anche che pacificamente addestrate che non siano soltanto dunque di parata come spesso purtroppo
Io odio cinque battaglioni di fanteria in Mozambico o un battaglione italiano un battaglione dello Zambia uno dello Zimbabwe un sostituto per scusa uno della della Botswana uno dall'Uruguay
Cioè manca uno è un italiano Zimbabwe Zambia Uruguay ne manca uno mi ricordo
Le banche da
E naturalmente il livello di addestramento di venticinque battaglione profondamente diverso
E quindi riuscire a farli funzionare tutti insieme non è cosa facile
C'è un livello di qualitativo del battaglione italiano c'è un livello qualitativo del battagliero dello Zambia c'è un livello quantitativo qualitativo del battaglione dell'Uruguay e cercare poi di farli o armonizzare pali lavora insieme estremamente difficile questo un'altra ragione per cui è indispensabile e il momento in cui punk pensiamo a un futuro per quello che riguarda le forze di mantenimento della pace dobbiamo pensare anche delle forze che abbiano il massimo livello possibile
Di omogeneizzazione o di
Preparazione in comune se possibile in modo da poter essere utilizzate poi in maniera integrata senza dare l'impressione che funzionano solo tre fanno parate non funzionano più nel momento in cui devono essere devono essere implica quindi si sono sono elementi secondo me assolutamente essenziali e questo è il modo in cui noi abbiamo tentato di strutturare questa operazione in Mozambico devo dire che anche l'altra osservazione che ha fatto giocare un giorno decorativo all'aiuto umanitario assolutamente sazia la missione in Mozambico consta di cinque di quattro componenti c'è una componente militare una componente umanitaria una componente politica una componente elettorale e queste quattro componenti stanno legate tutte insieme e non c'è modo di farne una stanza per l'altra
La componente umanitaria essenziale a fini politici perché se io non fossi stato in grado di fare circolare l'aiuto alimentare
A tutte quante le componenti c'erano in quel momento sul terreno in maniera il più possibile omogenea io avrei creato condizioni di conflitto che avrebbero reso impossibile mantenimento dalla pace ed mantenimento cessate il fuoco che invece finora tenuta tenuto molto bene
A condizione era che tutti avessero l'autonomia al momento giusto io dopo quattro gruppi da assistere
Avevo i rifugiati avevo i displaced cioè i profughi avevo i soldati che devono essere mobilitati e la gente che abita nei villaggi cioè quelli che stanno hanno bisogno di aiuto alimentare nei villaggi dove c'è stata maggiore la il flagello della della siccità
Questi quattro gruppi davano essere assistiti contemporaneamente nello stesso modo per le organizzazioni umanitarie sono state coordinate in modo da fare questo mestiere
Però per fare arrivare l'aiuto inventario bisogno dei sondaggi e se non sono in grado di garantire la sicurezza delle strade delle grandi centri di comunicazione non sono in grado di fare arrivare l'aiuto alimentare senza l'aiuto alimentare non so
E allora l'elemento anche lì essenziale e di mettere la forza militare al servizio di questa operazione umanitaria che è condizione necessaria per fare funzionare il meccanismo
Quindi anche lì non posso che essere d'accordo con il modo in cui il problema è stato impostato in che termini è essenziale che la presenza militare diventi funzionale diventi garanzia perché l'aiuto a umanitario venga venga fornito nel modo giusto
Quindi c'è un'ultima cosa che vorrei vorrei rilevare per non rubare troppo tempo e che mi pare sia abbastanza importante nel vedere come può funzionare questo questo meccanismo io devo dire mi sono trovato anche un problema
Nel momento in cui abbiamo deciso come impiegati il contingente militare delle Nazioni Unite Mozambico il mandato che il Consiglio di sicurezza ci ha fornito era limitato al controllo delle grandi vie di comunicazioni
Dei corridoi famosi corridoi corridoi Di Bella l'impopolarità ma che sono grandi vie di comunicazione non solo interni al Mozambico ma di collegamento della altri stati con con la costa cioè tra molti Paesi riescono ad avere una una via di sbocco al mare attraverso questi corridoi del Mozambico il Malawi lo Zimbabwe in particolare
Questo è il mandato che mi è stato fornito quando io mi sono recato a discutere con lo stato maggiore delle forze armate Mozambico cane da una parte è con i guerriglieri dalla ramo d'altra parte che ho spiegato qual era la nostra e qual è il mandato che non avevamo l'osservazione che è stata fatta da molto semplice e devo dire estremamente perché
I dello stato maggiore esercito ha detto benissimo
Voi vi siete vi sistemate dei grandi corridoi le grandi vie di comunicazione avete un controllo esatto e dettagliato di quello che fa l'esercito ufficiale Monticano perché noi siamo collocati in queste aree ma non sapete nulla di valore padana
Perché l'avevamo sta collocate in aree interne al Paese che non sono sulle grandi vie di comunicazione per cui voi sostanzialmente dimettete Licci controllate ci impedite sostanzialmente di fare l'operazione di nascondere magari delle truppe in modo che se c'è un'eventualità futura non siamo in grado di reagire però il giorno in cui l'abbiamo ci attaccasse voi ci difende festa
E allora lì c'è un problema serio cellulari del del del mandato che viene fornito alle forze del della Gelmini è un mandato di supervisione di controllo ma non è un mandato di impegno operativo in caso di attacco cioè in altre parole se domani l'ipotesi del tutto ipotetica non dell'anno non c'è niente che mi faccia immaginare questa cosa accada realmente
Ma se per ipotesi domani le Luca Della renano decidessero per un momento di follia del signor già Gama che non è immaginabile perché lui ha ben altra strada
Però che la sta per ruolo iniziale e qui ritorno al punto di partenza che ruota la professionalità delle forze che impieghiamo dall'alto profilo delle porte che impieghiamo dalla capacità di coordinare
Riprendo tutte tra i suoi punti la presenza militare con la parte umanitaria di aiuto alimentare che la parte essenziale per fare funzionare tutto il resto e potremo parlare a lungo modello
Mi fermo qui grazie grazie
Allora vorrei dare la parola al professor Papisca
Mi dispiace rossore anche per lei minuti sono contrario
Troviamo in qualche modo a pianificare la conclusi grazie
C'è bisogno assoluto necessità assoluta di una forza di polizia internazionale
Robusta che agisca soprattutto da deterrente
E posso essere impiegata tempestivamente
Quindi parto da da questa assunto
Allo stesso tempo sono preoccupato dall'articolo centosei della Carta delle Nazioni Unite
Che dice nel capitolo diciassettesimo chiuso sicuramente loro conoscono inattesa che entrino in vigore accordi speciali previsti dall'articolo quarantatré
Tali secondo il parere del Consiglio di sicurezza da rendere adesso possibile di iniziare l'esercizio delle proprie funzioni
A norma dell'articolo quarantuno gli Stati partecipanti alla dichiarazione delle quattro potenze figlio batta Bosco il trenta ottobre quarantatré e la Francia
Il cinque giusta disposizione eccetera si consulteranno fra loro
E quando lo richiedono le circostanze con altri membri delle Nazioni Unite in vista di quell'azione comune in nome dell'organizzazione che possa essere necessario al fine di mantenere la pace la sicurezza internazionale
Ora in
Io confermo
Sulla base della mia esperienza sia dei professori d'università sia di di parte attiva di persuaso all'interno dell'arcipelago pacifista che c'è una forte simpatia per le forze di pace dell'ONU
Nel mondo pacifista si fa avanti una corrente molto molto seria molto esigenze di tipo istituzionale che vuole che ci siano forme praticabili
Utili di governo mondiale
Anche e chiaramente prioritariamente in questi tempi nel settore dell'ordine pubblico internazionale però sotto controllo e gestione
Di un'autorità sopranazionale all'interno di una organizzazione mondiale quella delle Nazioni te che chiaramente deve colmare il deficit democratico
Quindi questo è una posizione molto chiara che sta venendo fuori dal mondo dei pacifisti che non sono qui delle persone cieche che dicono a basso tutto quello che militare tutto quello che significa diciamo vinaccia
Dell'uso di sanzioni di coercizione eccetera Soro si preoccupa a questo mondo che l'esercizio della coercizione avvenga in un contesto di massima legittimità e di democrazia
Quindi e semplicistico devo chiudere i due minuti ancora
Io dico che bisogna mi faccio portatore
Di un'opinione largamente diffusa che bisogna che il governo italiano prenda l'iniziativa di chiedere l'applicazione dell'articolo quarantatré l'Italia importante abbiamo sentito dire con molta chiarezza in questo momento addirittura è una base militare no dal Friuli-Venezia Giulia internazionale fino alla Sicilia diciamo ci sono tanti elementi l'elemento più forte dal mio punto di vista è che l'Italia possiede una società civile organizzata a fini di solidarietà volontariato e certezza che di primissimo ordine presentare nel mondo e nel mondo si sa di questa società civile per la quale e apre sulla qualità Lia risorgerà
Allora bisogna che il governo italiano in questo momento di grandi turbolenze internazionali si faccia parte attiva di un disegno politico complessivo
Io ho sentito parlare con grande chiarezza qui con grande soddisfazione e pensavo a monte però bisogna fare chiarezza sul disegno politico complessivo l'Italia può sparsi promotrice
Io un disegno di ordine mondiale che parta dalla Carta delle Nazioni Unite e che declini principi di questa carta
Usando le norme giuridiche internazionali sui diritti umani
Questo è il nuovo diritto internazionale che io sposi Tomba ottenendo podista formale
Ma noi Esposito ma al quale guarda sempre di più la società civile
Nazionale e internazionali cessa l'allarme giuridiche che hanno dei principi precisi
Che chiaramente contraddicono principi del vecchio diritto il testo attuale per cui alla luce di questo nuovo diritto internazionale quaranta convenzioni circa l'asse
Formato dai due patti per l'azione del sessantasei secondo questo diritto internazionale i diritti dei popoli vengono prima dei diritti degli Stati senza bisogno di decisione politica che dica qui c'è il delta del popolo che vi era priva dei diritti degli Stati
C'è questo nuovo diritto
Allora un piano politico di grande iniziativa che parta dalla Carta delle Nazioni Unite interpretata alla luce delle norme che la stessa carta ha generato e ci porta a sostenere con forza
La necessità di una forza di polizia internazionale permanente e che chiaramente condurrà anche a tutti gli adeguamenti necessari sul piano nazionale interno esempio chiamato a scuola di guerra di Civitavecchia scuola di polizia internazionale
Cambia l'ottica in un disegno di ordine mondiale democratico si perviene là dove c'è bisogno ma si interviene sempre sotto la legge e sotto il il il comando di una superiore autorizzata nazionale chiudo mi pare che la risoluzione otto sedici
Del Consiglio di sicurezza Al Barakaat quattro
Incominci adesso a delineare così questa strada quando dice che l'operazione ora the night laiche avviene sotto l'autorità del Consiglio di sicurezza e in stretto Flos Coordination col segretario generale redazioni te e con l'UNPROFOR
E c'è bisogno e chiudo del politico che in questo momento si faccia carico di questo grande piano disegno di ordine mondiale fondato sulla legge dei diritti umani in un momento di turbolenze che non devono far dimenticare i grandi processi planetari di trasformazione che sono in atto e ai quali non è stata rispettata risposta
E siccome non è stata data risposta ci troviamo con turbolenze aumentate chiudo mi riferisco all'interdipendenza planetaria
Alla trance nazionalizzazione di rapporti strutture all'Organizzazione internazionale in tutti i campi al internazionalizzazione dei diritti umani
Grazie grazie
Prima di dare la parola alla
Che nera rettilinee nei vorrei che ton troppi ci dice Sangalli qualche cosa sul Mozambico troppi eh esponente della comunità di Sant'Egidio che insieme all'onorevole Raffaelli ha svolto un'opera di mediazione assai importante
Cercando il contatto tra le due parti di notte in Mozambico e creando le condizioni preliminari perché poi l'ONU e e qui dentro non verruche italiane potessero intervenire
Io qui però rapidissimo
Più che l'abbia cose vorrei dire soldati di pace non è mettiamo appunto le due cose assieme voi mentre le due cose assieme risultato sottolineare che questo non è ancora abbastanza chi fugge scontato mi sembra
Importante
Tema l'affronto eccetera che sottolineerei appunto che anche una prospettiva sulla quale lavorare molto io non credo che sia una moda nomi da dove i requisiti che deve Ancona moda vere senza permessi interventi
Cioè io penso che più che altro un'esigenza che ancora appare poco chiara in una confusione generale che non viviamo troviamo all'interno la comunità internazionale
Credo che sia una chance nel senso di trovare delle opportunità di impiego che il delle delle delle forze militari in diversi settori e anche una responsabilità
In particolare responsabilità dovute intente dalla dalla dal nostro Paese da quello dalla tradizione del nostro Paese dall'autorità che bene o male il nostro Paese ha direi anche dalle responsabile a prova di carattere politiche economiche del ruolo che il nostro Paese ha nella comunità internazionale quindi una chance è una responsabilità
Patto faccio la vincente per il Mozambico io ero sul tra corto con quello che diceva prima il livello diciamo così che poi vive in prima persona tutti i problemi dell'attuazione di questo accordo appunto come ricordava Gandellini che è stato segnale che sarà firmato qui a Roma ad ottobre
Perché gli alpini è stato risposto prima perché il gli italiani in Mozambico e appunto è dovuta questa
Non so se il posto è giusta Pepe inseriti perché gira in Mozambico dovuta appunto alla firma qui a Roma il ruolo dell'Italia con non aver Raffaelli il uno dei tanti cd eccetera insomma la la pace in Mozambico e accompagnata dall'aggettivo italiano
Ora
Qual è il problema che dall'accordo di pace appunto di ottobre in pratica come ricordava prima leggendari Buscemi credo appunto ieri l'altro ieri ci sono c'è livelli il le ferie delle truppe italiane
Contingente italiano è già arrivato ormai da qualche settimana e credo che però si siano messi nel ci sono dislocati appunto in questi giorni quindi ora c'è un lasso di tempo che forse è utile
Ci pone alcune domande che utile soprattutto in non soltanto per il caso in Mozambico ma anche per Calvin io mi auguro che il nostro Paese possa affrontare perché utile spendersi
Per aver un ruolo di questo tipo io penso che sia una cosa più che utile l'esperienza che si diceva prima in Libano l'Albania in cucina tutto anche esperienze largamente positive io condividevo appieno l'analisi di Béjart Buscemi penso che sia un'altra
Tra le cose più anche anche poco note effettivamente dentro delle degli delle truppe cani Mozambico in serie
Agli allora usava in Italia se ne è parlato pochissimo
Stranamente nonostante che hanno un ruolo
Importantissimo per un Paese che dopo quindici anni di paia di guerra trova la pace per un volo che Italia c'ha in una zona che non è tradizionalmente legata all'Italia come poteva essere la somma di quindi tenente
Aria tutta una serie di intima ludiche non sono stati sufficientemente a mio parere e tenuti in conto dalle dei mass media
I perché dei ritardi e qui credo che lo sottolineo questo non per assunte per amore di polemica
Ma perché indubbiamente è una lezione che ci deve essere utile per modificare alcune cose cura dei capi Maggioni diciamo così quale degli alpini emittenti non so se adesso ci fosse un'altra un'altra occasione di questo tipo chi manderemo visto che appunto mi sembra che capiamo un po'più o meno tutto quanto quindi il corso diciamo di avere delle strutture adeguate e quindi i su cui sovente che non ho nessuna veste nessuna capacità tecnica ma mi associo molto alle
E a quello che diceva il regime Angioni che Aiello poi comprovava quell'esperienza
Tre problemi pratici anziani o annoso di poiché che è stato uno dei problemi di ritardo nel senso che l'italianità nativi Mozambico con ritardo perché ce ne fu una finanziaria che credo di esser risolto soltanto per un breve periodo Serafini proporrà tra poco Italia credo che c'è soltanto una legge che di cui anche Raffaele era stato uno dei promotori che la centottanta se non mi ricordo male ma non quelle diciamo di battaglia quella decisione di un'altra divoratrice di origine natura
Che appunto prevede l'uso di un economico per per interventi di pacificazione i proventi da gestione politica
Cioè giustamente detto non c'era accordo tra i militari italiani contingente coi dell'ONU e ma questo è quella che ne ha posto fin dall'inizio e a mio parere e comunque soprattutto è forse una civile è un'indicazione importante per gioco diciamo per contare di più per pesare di più per valorizzare di più il ruolo il delle forze militari italiani in processi come questi
E poi nucleo dell'improvvisazione chiunque esso condivideva chiuse si chiede non mi sembra tutt'altro insomma forse il vero problema è che manca un quadro con generale con anche un'assunzione
Da parte dicendo questo quello che voleva dire Battistelli non c'è contrasto tra quello che ha detto Pittelli e credo che abbia generale
Grazie grazie
Moratoria prima del ministro il generale quindi
Capo di stato maggiore della nostra Arena
Grazie senatore
Colgo l'occasione
Significare quelle il il ruolo e quindi le attività che vengono svolte
Da un contingente da notte militare
Attualmente in Somalia
Che poi sono ottimista che non avremmo svolto anche in altri altri paesi ha premesso ebbero dovrei fare una considerazione quando parliamo di interventi umanitari
Ritengo che dobbiamo distinguere le varie attività che le forze armate
Devono svolgere in questo intervento
Particolare riguardo metà restante riprendo quello che la ferita di una forza aerea
Quello che facciamo attualmente in Somalia nostri tale supporto relativamente al trasporto
Allora integrandosi con quella che la perdita del adesso nel gelo delle Sears una grande differenza quindi da quel che abbiamo svolto ad esempio nell'operazione del Golfo intoppi io due anni fa
Dovete talmente legame impiegate non smette di combattimento abbiamo effettuato operazioni belliche vere e proprie con tutti sanno avendo letto abbondantemente torna
Detto questo ritengo che in Somalia sia non non sempre la stampa mette in evidenza la nostra azione la nonché la noia cerchiamo noi facciamo il nostro lavoro nostra attività contente di farla in silenzio come ritengo sia doveroso da parte nostra
Noi abbiamo un piccolo contingente che cerchiamo di mantenere sotto i cento uomini
Con due velivoli G duecentoventidue tre elicotteri attacca tre
Che svolgono dritta di trasporto in sede locale
Di soccorso con i tempi concretizzando soprattutto gli elicotteri attività dando la possibilità alla Folgore di intervenire anche di notte
E quindi è un'attività integrativa con quello dell'azione della Desert finora in tre mesi circa abbiamo svolto in in blocco quasi tre mila ore di volo con queste cinque metri con personale che cambiamo ogni venti giorni circa anche per motivi delittuoso ma soprattutto per motivi sanitari
E che se ci costa notevole tutte le risorse perché dobbiamo impiegare prelevarli nei vari reparti
Quale problematiche possono sorgere finora problematiche sono soltanto di carattere organizzativo perché fare operare dei mezzi aerei fuori e dobbiamo impiegare risorse particolare che non s'è ancora di cui non sempre disponiamo
Utilizziamo in pratica abbiamo utilizzato l'organizzazione della degli americani quando conversione radicale se rientrerà il tutto passerà sotto la dall'ONU senz'altro alcune problematiche dono affrontarle risolutore insieme al
Quindi il problema che si propone un problema di carattere organizzativo ancora una volta che richiederà alcuna risorsa
Non voglio trattenervi
Grazie grazie
La parola riesca è all'onorevole Anna ministro Ferrari
Signor presidente signore e signori io ringrazio l'Archivio disarmo il Salvatore Anderlini
Per aver organizzato questo seminario tocca un tema centrale dibattito internazionale
Credo che la presenza a Roma del segretario generale delle Nazioni Unite via
A quest'incontro un significato particolare
L'autore chilo di Sarmiento ringraziamento per aver
Tirerò le conclusioni di questa giornata posti di lavoro e la palla non ho partecipato quindi anch'io come gli atti intervenuti rispondono soprattutto alla acquisito
Un contingente italiano
L'urgenza per l'interrogativo che ci viene proposto scaturisce dalla costatazione che le Nazioni Unite stanno finalmente
Adesso
Affermando il ruolo che è stato immaginato per loro dei padri fondatori a San Francisco quello cioè di un'organizzazione
Vigila
Cerca di dotarsi gli strumenti adeguati in questo senso
Per garantire la pace
Credo che rispetto ai pesi Memory rendere possibile
Attuazione di questo ruolo consolidando un nuovo modo di proseguire garantire la stabilità e la pace
E a questo proposito vorrei svolgere alcune considerazioni
Che riguardano il modo come l'Italia si orienta al fronte
Di questo progetto conto della necessità di rafforzare le capacità operative delle Nazioni Unite
Mi sembra che quella che stiamo vivendo in questo senso sia un'opportunità davvero storica
E vi è una opportunità che dobbiamo cogliere anzitutto per ridefinire
L'identità istituzionale delle Nazioni Unite e del Consiglio di sicurezza e non credo che sia esagerato parlare in questo caso di ridefinizione dell'identità istituzionale
Infatti per quarant'anni le Nazioni Unite
Sono state soprattutto cassa di risonanza delle profonde lacerazioni
Della comunità internazionale del tensioni Est-Ovest
Adesso mi sembra
Si sia nelle condizioni di perseguire davvero di perseguire fino in fondo gli obiettivi indicati nella carta con una varietà di modo che l'intervento
Che non ha precedenti tenuto conto delle vicende internazionali di questo secolo
E qui io credo che da questo punto di vista forse il primo problema al quale far fronte
Sia
Come dire quello di reagire
Ad una situazione di paralisi di cancellare alcune tracce anche psicologiche
Che sono state lasciate dall'esperienza
Maturata negli anni della guerra fredda
Tracce che possono essere cancellata attraverso una ridefinizione della identità istituzionale delle Nazioni Unite
Si tratta non solo di lottare le Nazioni Unite degli strumenti che sono necessari che sono appropriati perché esse possono assolvere a questo nuovo ruolo
Strumenti buona parte previsti dall'articolo quarantatré dello statuto
Ma anche di utilizzare tutte le occasioni
Chi via via
Ci impegna Ada Gigli ci impegnano operare in questo senso
Per incoraggiare le Nazioni Unite cadavere più fiducia nei propri mezzi e a saperne di utilizzare con la necessaria efficacia e tempestività questo che dobbiamo cioè può essere un momento
Felice la vita dell'organizzazione
A condizione naturalmente che vi sia in questo senso anche un sostegno convinto delle opinioni pubbliche e anche dei parlamenti dei Paesi membri
Si tratta in buona sostanza di vedere incrementata la stessa legittimazione delle Nazioni Unite ad agire
Senta evento dietro
Dell'organizzazione un po'la la la la la la la spinta il consenso convinto della opinione pubblica mondiale
E da questo punto di vista alla consolidamento della credibilità delle Nazioni Unite
Be servano
Gli interventi numerosi gli interventi diversificati impegnativi
Che sono stati decisi
In tempi recenti
Ma da questo punto di vista io credo che bisogna anche dissipare indubbio un equivoco
Che probabilmente
Sì è venuto via via consolidando nella coscienza collettiva all'indomani della caduta dei muri
Cioè l'idea che una lunga stagione di pace
Nella lunga stagione
Di pace
Come dire
Prodotto un po'dall'evoluzione naturale della situazione internazionale sarebbe esplosa
E che quindi molte preoccupazioni degli anni trascorsi
Non avrebbero più afflitto le nostre opinioni pubbliche
Che l'uso dello strumento militare
Sarebbe stato da questo punto di vista ricorso allo strumento militare sempre meno necessario e che quindi anche la spesa militare probabilmente
Poteva essere abbondantemente tagliata tra l'altro in un momento in cui lo Stato sociale ridefinisce i propri compiti propri doveri
Mi in questo contesto la spesa militare appare sempre più difficilmente definibile difendibile ecco i nomi Rino che dobbiamo soprattutto fronteggiare
Questo tipo di reazione emotiva
è una reazione emotiva che poi anche caratterizza il fare dei parlamenti nel momento in cui non solo si discute e si decidono queste missioni ma nel momento in cui per esempio in occasione della formazione dei documenti dei documenti finanziari
Sì ragione dei compiti della difesa muovendo dall'assunto che viviamo una stagione nella quale probabilmente e più che naturale che si realizzi una compressione significativa della spesa militare i dividendi per la pace
E i dividendi della pace
Che sono stati soprattutto intesi come dividenti liquidi ed esigibili a prescindere dalla a valutazione delle condizioni di fatto che consentiva un po'inesigibilità reale e devo dire che questo è un problema
Ovviamente che non è soltanto italiano è un problema che ha creato e continua a creare difficoltà nei rapporti tra i governi e l'opinione pubblica è un problema che a mio giudizio impone al governo di parlare il linguaggio della chiarezza soprattutto quando si tratta di fare il punto sui nuovi doveri
Che in questo campo incombono e sulla inadeguatezza spesso della struttura militare
A fronteggiare adeguatamente e quindi la necessità di intervenire ad una riconversione dello strumento militare per potere assolvere assolvere
Questi nuovi compiti c'è quindi un a un'esigenza di rinnovamento c'è un'esigenza di rinnovamento
Che riguarda gli organismi internazionali fuori abilitata a decidere in tema di sicurezza riguarda però anche le politiche nazionale della sicurezza riguarda i modelli di difesa nazionali io credo che questa la riflessione comica va fatta a tutto campo cominciata della perché che sono i compiti e il modo di funzionare del Consiglio di sicurezza
Sul Consiglio di sicurezza che certamente bisogna concentrare anzitutto questi sforzi di rinnovamento
Si tratta di un un problema che va affrontato facendosi guidare dall'obiettivo di crescerà anzitutto l'incisività delle Nazione Unite e inevitabile
Che il Consiglio di sicurezza rimanga l'organo dominante dell'organizzazione questa posizione
Non deve costituire una rendita per in paesi che ne fanno parte ma deve essere funzionale al modo di operare delle Nazioni Unite
Impone di riflettere tra l'altro anche sulla stessa composizione del Consiglio di sicurezza e di chiedersi se non sia frutto di realtà ormai obsolete
L'attuale composizione quindi se tutta questa materia non debba essere discussa senza dare nulla per scontato e una riflessione nella quale anche noi ci sentiamo impegnati
E una riflessione che a mio giudizio deve coinvolgere l'organizzazione
Nella sua a interezza io parlavo di opportunità storica con riferimento ai nuovi compiti nuovi doveri delle Nazioni Unite
Credo che sia
Questo giudizio debba essere condiviso da tutti siamo stati tutti testimoni in questi ultimi anni fatti di grandi avvenimenti
Che hanno profondamente modificato il quadro internazionale dettato dalla guerra fredda è finita l'epoca dei blocchi guidati da potenze egemoni
Ricordava appunto che grandi forse eccessive speranze si sono di schiuse dopo gli avvenimenti del dell'ottantanove ma soprattutto con riferimento ai doveri di ciascun paese e profondamente mutata una condizione
Da caratterizzato quelle politiche per la sicurezza nazionale la condizione nella quale vi erano dei paesi che si limitavano soltanto ad essere fruitori
Della sicurezza garantita dalle dalle grandi potenze dalle superpotenze attraverso
Le organizzazioni e se sosteneva un attraverso gli strumenti
Di cui S disponevano
Ebbene
è venuto meno tutto ciò e però non o sono certamente venute meno le tensioni conflitti la la storia di questi ultimi quattro anni in questo senso e una storia che ammonisce tutti ammonisce tutti in modo eloquente su ciò che avverrà probabilmente anche nei prossimi nei prossimi anni
Tutto quello che nei decenni scorsi era stato come ingessato
Nel sistema del confronto delle superpotenze sembra oggi destinato a esplodere
E devo dire che le questioni
Che abbiamo affrontato in questi anni
Le questioni tra l'altro che continuano a esplodere in modo violento anche espose nel corso di questi mesi
Hanno certamente da questo punto di vista un un valore e una efficacia dolorosamente dolosamente ammonito Ricci
Ecco io credo che queste situazioni sono particolarmente inquietanti per un Paese come l'Italia proiettato verso il Mediterraneo e Medio Oriente
Vi sono tendenze
Soprattutto nell'emisfero meridionale del mondo
In questo senso che non possono non preoccupare
Si tratta
Di una regione molto vasta del pianeta ove si sommano fenomeni di natura politica di natura etnica di natura religiosa economica e sociale
Che insieme
Contribuiscono a delineare degli scenari che risultano particolarmente oscuri
Fino ad un passato recente queste instabilità e tensioni con le crisi che esse generavano rimanevano inquadrata nell'ambito appunto del confronto planetario
Non era ingiustificato parlare allora di una gestione delle crisi
Che anche se non apertamente rispondeva a parametri limiti che venivano consensualmente accetta beh da questo punto di vista oggi la situazione si presenta in termini profondamente diverso se all'interno
Di questa logica
Quelle erano guerre periferiche e quindi erano come dire guerre che presentavano dal punto di vista delle relazioni internazionali tasso di pericolosità limitato perché non contrapponevano
Direttamente alle superpotenze e le rispettive costellazioni di alleati o satelliti se queste guerre periferiche apparivano una sorta di valvola di sfogo per misurare la tenuta degli equilibri mondiali
Oggi i conflitti di questo tipo presentano in uno scenario internazionale mutato una pericolosità
Di gran lunga a maggiore e soprattutto un grado di conteggio sita del conflitto de di sua diffusività anche sul piano militare
Incredibilmente incredibilmente più alto
Nelle crisi locali si racchiudono
Infatti minacce potenziali legate
Alla loro possibile degenerazione all'impiego di mezzi bellici
Capaci di colpire anche a grande distanza ci dovranno insomma di fronte a fenomeni di instabilità diffusi che richiedono ai fini del loro controllo un impegno politico e militare che appare crescente
Ritengo che da questo punto di vista la crisi del Golfo seguita l'invasione del Kuwait costituisce un monito
E aggiungo che una concezione della sicurezza adeguata ai tempi non può essere limitata
Così come avveniva negli anni della guerra fredda soltanto agli aspetti di natura militare
Perché allora come dire l'equazione strategica era ben definita e seri faceva agli schemi classici
In quella fase storica tra l'altro le superpotenze
Unici soggetti possessori di enormi arsenali atomici garantivano l'equilibrio del terrore garantivano di riflesso i loro amici e allenati
Bene ciascuno stato oggi in uno scenario internazionale mutato e attivamente partecipe di una struttura internazionale che risulta complessivamente
Molto più articolata una struttura che risulta molto più complessa
E quindi da questo punto di vista io credo che grandi responsabilità
Ricadono su tutte le democrazie
Su tutte le democrazie occidentali
Grande responsabilità ricadono su di esse
Per la per le risorse
Di cui essi dispongono e anche per la maggiore responsabilità che hanno in considerazione del fatto che esprimono regimi democratici maturi e quindi non possono far finta di non vedere
E di non sentire ciò che accade magari alle porte di casa loro o in un'area del mondo magari lontana dal proprio territorio
Ma comunque capace
Di influenzare di impressionare mi riferisco un un'operazione di pulizia etnica mi riferisco anche ad un conflitto
Che impegna migliaia di uomini impegna anche armi molto sofisticate e quindi che mobilita poi l'opinione pubblica di questi Paesi e con rispetto a tutto ciò non si può fare fin
Di non vedere e non sentire ecco credo che
Rispetto a una condizione siffatto le Nazioni Unite costituiscono il naturale ambito di sintesi entro cui devono trovare poi soluzione tutte queste controversie
Credo del resto che mai come oggi giorno d'oggi il Consiglio di sicurezza ha rivelato
Da questo punto di vista una
Concordia di intenti tale da consentirgli sia pure tra perduranti conflitti di interessi e inevitabili riserve mentali di svolgerle realmente di potere sporgere fino in fondo le commissioni previste dalla Carta
Ecco perché ritengo
Sia stata molto tempestiva l'iniziativa del segretario generale di lanciare l'agenda per la pace
Un'iniziativa volta a dare maggiore concretezza alla capacità dell'ONU di svolgere missioni anche impegnative in tutte le aree interessate da conflitti interessate da pensioni
E naturalmente va rafforzata la possibilità di svolgere
Tempestiva azione di prevenzione su questo
Anche ieri ha molto insistito in occasione dell'incontro di assoluto
A Palazzo Giustiniani segretario generale delle Nazioni Unite ha fatto bene a farlo
Perché si tratta
Come dire che svolge un'azione preventiva per la quale però le Nazioni Unite vanno sostenute anche sotto l'aspetto delle risorse che poi sono indispensabili per assolvere ha compiti si fa e credo quindi che dobbiamo riflettere tutti su come possa essere conseguito questo obiettivo
E su quali Sironi mezzi più realistici Vito Tare
I mezzi più realistici per dotare le Nazioni Unite degli strumenti che sono necessari che sono indispensabili per potere svolgere siffatti compito non c'è dubbio che il parametro di riferimento in questo senso e indicato nell'articolo quarantatré la carta che impegna i Paesi membra metterà a disposizione le forze armate l'assistenza elettori citazioni necessarie
Il mantenimento della pace e della sicurezza internazionale
E a questo fine due mi sembrano poche strade percorribili dotare loro di uno strumento militare articolato sulla propria struttura
Di pianificazione comando e sul forse da chiamare
Individuate assegnati in permanenza dei paesi membri
In alternativa continuare a far ricorso su base ad hoc ai contributi nazionali o tramite fuori collettivi dei paesi membri
Il primo modello e quello più in sintonia con l'articolo quarantatré che avevo ricordato
Si configura forse però come più compiuto ed efficace mi sembra che le proposte fatte dal segretario generale si riferiscono soprattutto a questo modello di intervento il secondo meno ambizioso
E quello che a tutt'oggi appare maggiormente praticate fate quello a cui si fa ricorso mi sembra che queste impostazioni non debbono però essere considerate come antitetiche come contrapposte sul piano concettuale
Ma piuttosto debbono essere viste come tappe di un processo che
Non può certamente dall'oggi al domani assumere la configurazione più desiderabile la configurazione magari che ciascuno di noi ritiene ottimale
E quindi nel breve termine dobbiamo ancora pensare a un tipo di organizzazione che faccia perno sulla disponibilità caso per caso dei paesi membri di contribuire
Di conferire unità che siano in grado di rispondere sempre meglio alle nuove sfide
Che il quadro strategico Cippone
Mi sembra che da questo punto di vista quindi la comunità internazionale debba soprattutto riflettere
In base alle esperienze maturate in questi ultimi anni sulla migliore configurazione dalle forze da impiegare nelle missioni di mantenimento imposizione della pace
Per conto dell'ONU mi sembra che questo dibattito sia però ancora
Poco ho sviluppato eppure si tratta di una questione che assumerà una importanza assai rilevante nei prossimi anni vedo che anche fra i Paesi europei anche
Tra i Paesi della comunità da questo punto di vista come dire stentano a consolidarsi conoscenze forme di collaborazione che pure dovrebbero essere naturali
Tra Paesi che occorrono per esempio all'interno di una spesso organizzazione mi riferisco all'UE o e che in prospettiva
Ma mano che va avanti il processo di integrazione politica dovrebbero disporre di un identico strumento militare
Abbiamo promosso nelle settimane scorse un confronto su questi temi il proprio a Roma
Tra i paesi dell'UEO
E mi sembra che ancora davvero siamo molto lontani dal realizzare una condizione ottimale
Sul piano sul piano della collaborazione questo a mio giudizio non rischia di essere un'occasione pericolosamente mancati in un momento in cui ciascun Paese sta ridefinizioni definendo
Il proprio modello di difesa
Lo sta ridefinendo tenuto conto che ciascun paese deve fare i conti con lo stesso problema ce le abbiamo minore Risorse da allocare allocabili nel settore della difesa
Si stanno rivedendo il si stanno rivedendo i modelli di difesa nazionale perché ormai il modello macroeconomico di riferimento sta diventando uguale o quasi per tutti
Si sta procedendo a dei tagli massicci
Di organici in un certo senso tutti stanno procedendo sulla base di una parola d'ordine che comune che identica meno quantità e più qualità nel momento in cui
Ci si interroga insieme in ordine alle scelte che in questo senso rivestono carattere prioritario giustamente si spiega B e noi non corriamo più il rischio di dover fronteggiare una minaccia che Hierro ieri l'altro la molto concreta la minaccia di un'invasione che veniva da parte dei nemici storici perché i nemici storici non ci sono più
Probabilmente invece dovremo operare all'interno di contingenti multinazionali messi insieme direttamente dalle Nazione Unite o comunque che si mettono insieme all'indomani di una decisione delle Nazioni Unite che ci chiama pare al al svolgeva impegnarci messa di questo tipo ciò nonostante ciononostante a mio giudizio sul piano sul piano organizzativo non ci si sta a preparando adeguatamente per dotarsi di uno strumento militare nazionale che risulti poi complessivamente modulare rispetto alla necessità di un impiego comune all'interno di un contingente multinazionale che certamente vedrà i Paesi può vedere i paesi europei operare insieme ebbene io credo che tutte le raccomandazioni che in questo senso verranno
Da parte degli studiosi da parte dei responsabili politici
E che sci chiameranno ad operare con questa consapevolezza in una fase ripeto oltremodo interessante come quella chi vediamo di ridefinizione degli strumenti militari nazionali
Beh tutti questi inviti tutti questi appelli devono essere
Salutati come molto opportuno in sostanza si tratta di operare
Ciascuno parla l'ambito delle proprie responsabilità nazionale sapendo però
Che siamo chiamati ad assolvere sempre di più ad un dovere comune dovendo mettere insieme
Le nostre forze dovendo collaborare in vista appunto del perseguimento di un obiettivo di un obiettivo comune
E fin dando questo che dato che questa condizione non sarà non sarà conseguita
Non c'è dubbio che le Nazioni Unite per l'emissione più impegnative dovranno fare appello inevitabilmente ad organizzazioni militari sperimentate in sostanza vi sono missioni di polizia
Che consentono anche di impiegare contingenti multinazionali che al proprio interno possono risultare anche molto eterogenei
Ma appunto garantiti dall'apporto di Paesi che sul piano militare non hanno mai collaborato tra di loro
Ma di sono missioni militari minimi si poi mi missione di polizia missioni di pace molto impegnative che richiedono invece un efficace raccordo tra i diversi contingenti nazionale richiedono c'è l'impiego
Di organizzazioni militari che in questo senso sono sperimentate non è pensabile
Ne parlavo stamani con il segretario generale delle Nazioni Unite
Che una missione difficile
Omissione difficili come quelle
Sì sono deciso che si decideranno sulla base piano va messo nei territori della ex Jugoslavia possono per esempio essere affidata a un contingente come quello che è stato chiamato ad operare in Mozambico
Non è non è non è pensabile per questo e quindi da questo punto di vista e chiare che per le missioni
Mi impegno a dire inevitabilmente poi e lo strumento obbligato appare il ricorso ad una organizzazione Covatta che non alternative per impieghi per impieghi e quindi che si fa
Da questo punto di vista devo dire che però il richiamo che in più occasioni il segretario generale ha fatto anche ad un coinvolgimento
Delle organizzazioni regionali in questi compiti appare assolutamente pertinente non si tratta soltanto di un coinvolgimento solo di tipo politico di una partecipazione al processo decisionale
Ma bisogna andare oltre si tratta di e prefigurare degli strumenti facilmente azionabili evitando naturalmente una duplicazione delle forze impegnate da questo punto di vista credo che il regime ideale quella appunto della doppia o della tripla dipendenza si tratta di paesi che operano all'interno di diverse organizzazioni quindi i regimi reale quello del doppio del tipo cappello il problema e di organizzare forze che siano messe nelle condizioni poi assolvere efficacemente a questi compiti il problema politico della doppio della tripla dipendenza non mi sembra un problema davvero insuperabile
Se si pensa che poi quando ci si mette all'opera queste
Le operazioni prima di monitoraggi in Adriatico
Quali devono essere i compiti della formazione o quale quella di quella nato nel momento in cui c'era lo specchio le erano le navi Gallerano i Paesi partecipanti quello che non lo so Longo specchio di mare affidata questa in cui affidata a questi Paesi per realizzare quell'operazione di polizia poi non ci sono stati grandi problemi devo dire che si è
Collaborato bene i risultati e da questo punto di vista sono stati assolutamente assolutamente
Assolutamente
Assolutamente positivi
Questo comporta però anche parlavo dall'Alleanza atlantica naturalmente la necessità di deve ridefinire i ruoli identità istituzionale
Innanzitutto di uno o più di una di un organizzazione di un'organizzazione come la NATO in Jugoslavia in queste ore
Ma di fronte alla prima missione militare della che tutta la sua storia non si erano mai realizzata le condizioni perché l'organizzazione dovesse impiegare i compiti il proprio strumento militare
E questa prima resta teso a quella prima questo primo impiego
Dello strumento militare NATO coincide con l'impiego fuori aria questa sarà la regola credo questa la sarà la regola e quindi da questo punto di vista bisogna
Sancisce in modo formale
Che le esigenze dell'autodifesa collettiva prevista dall'articolo cinque del Trattato sono ormai delle esigenze assolutamente superate perché nessuno ci minaccia
E quindi un'organizzazione così costosa e così sperimentata sul piano dell'efficacia militare non può naturalmente essere immobilizzata inattesa di una che che sia concreta una minaccia che non c'è più
E se oggi l'alleanza in grado di rispondere positivamente agli appelli dell'onere di offrire la propria pianificazione proprio strutture integrate
Questo avviene perché i Paesi membri
Non risposto positivamente al quesito se essa posso assumere questo ulteriore responsabilità certamente li può assumere certamente li deve assumere
Ritengo che nei limiti oggettivi delle sue possibilità all'Italia
Ha fatto e continua a fare la propria parte
Perché
In sostanza gli sforzi della comunità internazionale crisi alla risoluzione delle crisi al rafforzamento del ristabilimento e la pace
Ah ripristino del diritto al soccorso di popolazioni civili possano come dire sortire possono sortire i risultati sperati e tra l'altro la gamma di questi interventi e destinata ad allargarsi ulteriormente nuovamente in cui non si tratta soltanto di reagire ad una voi ovazione
Di norme
Il regole
Della legalità internazionale ma si tratta anche di occuparsi di questioni che sono interni alla sovranità nazionale di un Paese che queste sarà sempre più spesso la regola
Degli interventi nei quali siamo impegnati in sostanza il dovere di interferenza umanitaria ancorché non codificati
In sostanza non
Non esistono o non esistono codici e regole precise che stabiliscono in quali casi si può tra virgolette
Penetrare si po'si possono superare il confine della sovranità nazionale però da questo punto di vista si va affermando un diritto umanitario
Su base convenzionale che a mio giudizio così dirà poi il vecchio criterio lentamente di legittimazione di questo tipo di interventi purtroppo sono i fatti
Che di volta in volta ci spingono
Poi a a codificare
Stabilire
Regole e criteri che legittimo degli interventi e non c'è dubbio che da questo punto di vista la vicenda che riguarda i territori della ex Jugoslavia ha costituito e costituisce un drammatico banco di prova
Stabilire di che si tratta con riferimento alla legittimazione di questi di questo nuovo tipo di interventi
E credo che si tratta di una responsabilità alla quale nessuno può sottrarsi perché sarebbe troppo comodo esprimere sentimenti di solidarietà commuoversi di fronte ai teleschermi delle nostre case quando
E Sicilia rappresenta un alcune scene di violenza e poi però pensare che devono sempre agire gli altri e che noi dobbiamo agire in seconda battuta questa è una come dire un chiarimento
Che con le nostre opinione pubblica dobbiamo avere una volta per tutte insomma essere un grande paese
Vivere i valori della democrazia in modo autentico significa necessariamente sentire piene forte la responsabilità di intervenire in questi casi
Alcune predicazione del passato possono risultare fuorvianti le predicazioni di pacifismo a senso unico o predicazioni che insistono su una sorta di inidonee tanto l'opera è logica
Del nostro sistema Paese a farsi carico di questi doveri che sono i doveri delle grandi potenze non è più vero che se sono doveri che vanno carichi responsabilità che vanno distribuiti in
In modo obliquo in modo equo tra tutti i membri della comunità internazionale quindi da questo punto di vista anche in un Periodo come quello che stiamo vivendo caratterizzato da difficoltà economiche sono tutte noto nei il nostro dovere è quello di dedicare di investire una parte delle risorse nazionali per poter assolvere a queste cose So bene che su questo continueranno a essa registrarsi distinguo polemiche politiche anche molto forti ma a mio giudizio la credibilità di un gode ma dipende anche dalla fermezza con cui difende queste posizioni anche di fronte a un'opinione pubblica riluttante poiché non è il caso Italia
Come sa bene il professore Battistelli gli amici dell'Archivio disarmo
Da questo punto di vista un recente sondaggio
Ci dimostra che invece il Paese comprende e il paese e segue il Paese comprende il paese sei
Ed è un fatto credo di di di grande significato di grande valore perché è emerso dal recente sondaggio fatto dall'Archivio disarmo
Dimostra un Paese particolarmente attento e facilmente mobilità Biden su questi temi dall'ottanta al novanta per cento degli intervistati
Hanno risposto sì vitale deve partecipare alle missioni di pace non vorrà ancora più alto risposto sì alla domanda se evitare deve partecipare all'emissione umanitarie quindi questo mitico paese
Che vive questi problemi una sorta di condizione di minorità culturale
Sempre diffidente verso l'impiego della risorsa militare e un Paese che non esiste più
è un Paese che non esiste più sul quale è bene che non si favoleggia e un Paese che naturalmente chiede che l'impiego di risorse tanto rilevanti sul piano economico sortisca poi i risultati sperati e un Paese che vuole una a uno strumento militare che sia messo nelle condizioni di fare bene di assolvere bene a questi compiti e un Paese che non per ragioni di prestigio nazionalistico ma per ragioni come dire di produttività mi si consenta questa espressione
Dell'investimento mi riferisco alla risorsa militare vuole che dopo un intervento così impegnativo beh si vedono dei risultati che possono risultare incoraggiare ma mi sembra che da questo punto di vista non siamo ancora nelle condizioni di fornire dei dati con riferimento all'ultima visione quella cosa decana raccolgano alla Somalia dico possiamo fornire dei dati che sono assolutamente assolutamente attendibili
Beh Hero lavava la fase uno di quella missione l'arresto Votto mi sembra che si sia svolta nei tempi previsti e che i risultati prodotto dall'intervento militare sono andati al di là anche deve previsione più cose e mi riferisco a quella che doveva essere come dire a cui doveva essere l'ultimo obiettivo
Dell'arresto Rocco cioè e il disarmo delle maggiori fazioni come si è riusciti che non significa non ci sono più armi in circolazione insomma
Va a finire quanto meno si è creato un coinvolgimento vero reale che si vede delle maggiori Fazio nell'operazione disarmo il centro di raccolta hanno funzionato tutto questo è stato possibile
Perché la la la presenza dei militari ha funzionato come un formidabile strumento deterrente
E creando una condizione di collaborazione di disponibilità in questo senso
Delle maggiori delle maggiori fazioni delle maggiori fazioni in lotta
Sono noti tutti i loro gli impegni ai quali abbiamo assolto in questi ultimi anni sono noti gli impegni ai quali stiamo assolvendo
Si tratta ovviamente
Di operazione di polizia
Per la realizzazione delle quale si impegna lo strumento militare non si tratta quindi di operazioni militari in senso stretto voglio fornire un dato voglio fornire un dato
Che a mio giudizio è un dato un rivelatore anche della buona professionalità dei nostri reparti militari anche in queste compiti mi si consenta l'espressione tipici
Mi riferisco al punto a queste attività di polizia e però è un dato che sta a indicare come un certo tipo di addestramento poi torna utile e per i compiti assoli quale sia solo al di fuori del territorio nazionale per compiti ai quali assolviamo nel territorio nazionale da questo punto di vista come dire sono maturati insieme si sono realizzati insieme le condizioni
Che hanno poi consentito l'impiego delle forze armate italiane in compiti atipici nel territorio nazionale e mi riferisco all'operazione Forza Paris I vespri siciliani tuttora in corso
E in compiti di polizia internazionale mi riferisco
Soprattutto alle due ultime missioni quella in Somalia e quelle in Mozambico perché l'altra in Albania ha caratteristiche ha caratteristiche diverse ebbene se noi consideriamo che attualmente in questa attività atipiche sono contemporaneamente impegnati tredici mila uomini e se consideriamo che con le normali turnazioni che vanno da un minimo di quaranta giorni a un massimo di quattro mesi
In un anno noi mobilitiamo ottantasei mila uomini
In queste attività tipiche ottantasei di valore
Quindi quasi il venticinque il venticinque per cento
La nostra forza armata tolti i carabinieri beh ci rendiamo conto che nei fatti il nuovo modello di difesa o in via di sperimentazione ci mancano le regole ci mancano i supporti di carattere organizzativo Ciman Corydoras sette ordinamentale cima ancora forse anche le risorse per una trasformazione dello strumento militare che poi ci consente di perseguire questi obiettivi fino in fondo in termine di riorganizzazione dello strumento spesso
Da questo punto di vista bisogna realizzare nei prossimi nei prossimi anni uno sforzo uno sforzo uno sforzo sempre più convinto
E però il problema non è per potere assolvere bene a questi nuovi compiti che la comunità internazionale ci assegna
Di sapersi riorganizzare e di sapersi riorganizzare nei giusti tempi vi sono anche questioni di carattere come dire giuridico istituzionale
Parlavamo stamani anche con il presidente Boutros Ghali da questo punto di vista io credo che il nostro impianto costituzionale il sistema delle regole
Alle quale far ricorso tutte le volte in cui si tratta di disporre la missione che alle caratteristiche delle missioni che si sono ricordati è un sistema assolutamente superata è un sistema assolutamente superata
Noi in questo senso paghiamo ancora come dire il prezzo di eccessi di garantismo che si giustificava
Negli anni della guerra fredda della contrapposizione dei blocchi Mass non si giustificano oggi nel momento in cui la comunità internazionale è abbastanza sono mica quando si decidono missioni di questo tipo e nel momento in cui si tratta soprattutto di missione di pace fatta di operazione di polizia internazionale
Ebbene i meccanismi della decisione politica non possono tutti essere organizzata nello stesso modo si è che si tratta di un'operazione bellica cioè che si tratta di una missione di pace
E con riferimento a missioni di questo tipo occorre una sorta di automatismo decisionale nella fase che va appunto dalla
Mom entro della Risoluzione per esempio di una risoluzione presa dal Consiglio di sicurezza alla messa a punto poi dello strumento militare nazionale perché quella risoluzione risulti concretamente eseguite e da questo punto di vista il processo decisionale nostro ma non è soltanto un problema italiano risulta inutilmente farraginoso
Risulta inutilmente lento e il problema non è tanto quello di scavalcare il Parlamento ma di stabilire a regime di organizzare a regime delle corsie
Quindi dei meccanismi decisionali che ci consentono di potere agire con una certa tende a evita decidendo una volta per tutte nel senso che
Decisioni che vengono assunte all'interno di fori internazionali quali noi siamo presenti decisioni che presentano determinate caratteristiche missioni che organizzativamente debbono rispondere a determinati requisiti potrebbero essere come dire disposte dal governo non occorre non dovrebbe essere necessario un atto di disposizione legislativa
Ma basterebbe poi via via intervenire
In via successiva sul piano una ratifica comunque il problema è quello di velocizzare al massimo
I meccanismi i meccanismi i meccanismi decisionali io concludo presidente
Ribadendo un convincimento ribadendo un convincimento e cioè che c'è un solo modo di lavorare perché del nuovo ordine internazionale
Governo planetario del quale tutti parliamo sia concretamente possibile ed è fare contare di più le Nazioni Unite
Far contare di più le valse un'unica far contare di Bono significa come dire dare una
Sorta di garanzia di effettività delle decisioni intervengono assunti dal livello delle Nazione Unite e da questo punto di vista il problema poi dei tempi dell'esecuzione della decisione e un problema assolutamente assolutamente rilevanti
Su questo terreno credo che il nostro Paese non soltanto ha risposto tempestivamente
A tutte le chiamate che sono venuto dalla comunità internazionale ma ha risposto convinto che significa che non si è limitato
A garantire una presenza che sul piano formale
Lo facesse apparire lo facesse essere in regola rispetto alla chiamata che la comunità internazionale
Ci rivolgeva ma assolto a questo compito in modo convinto cioè abbiamo fatto tutto quel che potevamo fare
Abbiamo sopportato e continuiamo a sopportare anche impegni finanziari assolutamente rilevante un dato che con i tempi che corrono non è privo di significato politico
Noi abbiamo previsto per le tre missioni
Mozambico Somalia
E Albania
Sul piano della copertura finanziaria un onere che
Certamente non sarà inferiore ai mille trecento miliardi
Si tratta di un onore rilevante
Riteniamo però che era giusto farlo ed è per questo che l'abbiamo fatto
Grazie davvero signor ministro grazie a tutti voi per averci seguito fino a questo punto abbiamo concluso e i nostri i lavori troveremo una prossimo futuro più di un'occasione per tornare a discutere attorno a questo tipo di problematica perché l'Archivio disarmo anch'io non l'ho detto già stamane di farsi un po'cheap o di studio e di promozione di una legislazione adeguata ai problemi che abbiamo sollevato grazie ancora buona sera