Le metamorfosi dell'ISIS in Medio Oriente

Sì
Legami con
Il crimine organizzato questa è una diciamo terza puntata
Un po'più a ampio raggio che vorrebbe tirare le fila di che cos'è lo stato islamico oggi ma non solo naturalmente avere un focus su uno Stato islamico ma un po'più in generale
Sulle forme di jihadismo
Che attualmente sono in corso in Medioriente
E anche diciamo relativamente alla minaccia nel mondo c'è occidentale e in Europa sappiamo che il allo Stato islamico
Come gli avevano
Sta entrando in una nuova fase probabilmente la fine del califfato fisico cioè della presenza di un di un uno Stato o di un proto Stato
Che rappresenti su un territorio piuttosto largo che qualcuno ha nel massimo momento di espansione
Paragonato al Belgio o alla caldi Inghilterra
Perdere questo califfato naturalmente rappresenta perdere quest'area geografica così ampia rappresenta una sfida importante
Per l'organizzazione di Al Baghdadi stessa
Un
Quaranta mila erano bisogna ricordarlo origina visti che partecipavano di codesta diciamo a questa impresa per certi versi quella della creazione di un califfato su sul territorio siriano
E iracheno e secondo le stime più recenti
Solamente tre mila sarebbero ancora presenti in quel territorio ma queste sono sempre naturalmente stime che vanno prese col beneficio d'inventario
Non per questo però il califfato potrebbe rappresentare una minaccia minore sia in quei territori dove potrebbe trasformarsi ma poi vedremo parlando con i nostri ospiti di stasera potrebbe trasformarsi in qualcosa di molto diverso naturalmente tornare a essere un'organizzazione clandestina tornare a vere un diciamo un altro un funzione maggiore di guerriglia
Tornare a essere sostanzialmente forse ce lo dirà meglio Andrea Plebani a quello che era lo Stato islamico diciamo per i tre due mila quattordici sei giugno due mila e e quattordici
Oggi tratteremo cercheremo di trattare queste queste questioni che rimangono molto importanti anche cercando di delineare qualche come dire scenario qualche prospettiva
Sul già di Isma'internazionale presento gli ospiti che abbiamo qua stasera con noi abbiamo e in collegamento e cominciare proprio da Lucia Goracci Lucia ci senti
Io mi sento però che per voi sia stessa cosa buonasera sentiamo benissimo e questo primo collegamento ci serve anche per tarare la udienza alla grazia mille naturalmente
Lucia e corrispondente RAI dalla Turchia in collegamento da Istanbul va seguito sostanzialmente tutte le ultime più recenti crisi coprendo le tutte le guerre mediorientali
La ragazza l'Afghanistan l'Iraq la Libia la Siria ai vari fronti di guerra anche allo Stato islamico era cubane durante l'assedio dell'Isis e quindi diciamo che una fonte privilegiata di informazione ma non solo anche naturalmente di analisi abbiamo poi con noi e Francesco strapazzare i Francesco il professore associato di relazioni internazionali alla Scuola superiore di Sant'Anna di Pisa
E uno diciamo dei ma massimi e Sperti di jihadismo e in generale di situazioni di conflitto
E quindi anche lui
Oltre che a essere ricercatore al Nuti
Il think-tank norvegese occupandoci occupandosi specificatamente proprio di terrorismo crimine internazionale neanche lui naturalmente un analista ricezione su questi temi
Alla mia sinistra Andrea Plebani
Amico degli spilli nel senso che è anche nostro associato oltre che essere docente della Cattolica che Massimo Sperto dirà che in Italia senza dubbio
Quindi dopo queste
Dopo queste presentazioni io passerei la parola a Lucia e a Lucia introducendo soprattutto il tema di quello che sta succedendo in Siria dello scenario siriano di diciamo che il fatto che da un rinnovato dallo però dall'autunno scorso
Il sedicente Stato islamico ha perso la sua ou le sue ultime roccaforti l'ultima in assoluto a Racca in Siria e ha subito pesanti sconfitte
Tanto che ormai anche spesso sull'East sulla stampa internazionale
L'enfasi che veniva data allo Stato islamico e la presenza dei media dello Stato islamico certamente diminuita al contempo però i confini in cui Isis si era radicale però e da cui aveva tratto una linfa vitale sono
Tutt'altro che conclusi in Siria recentemente vi sono stati attacchi contro le forze
Governative del regime di di Assad per esempio luci a te la parola e per una breve introduzione su su questi temi
Grazie può essere fino a
No niente vero e io restai soprattutto sulle mie esperienze personali il personaggio che in questi anni ha viaggiato quasi esclusivamente esaminare eccezioni
Ai confini del sistema non dentro il ministero ovviamente
Ma entrando CD un attimo dopo però la sua espulsione la sua pubblicità dalle città che si trattasse di bagnetto che io praticamente sono stata ho avuto la fortuna di trovarmi
Però abbiano continui lui femministe élite Gore e sconfitto il momento culminante e i tutto questo fu a riconquistare eclatante Colin animiste numero F. la collina dove accertato
Poco esaltate settantenne sui bandiere Pittella assediava cubane questa collina ripresa il pieni i gennaio proprio ricorrere del due mila e quindi sui cubane programmata dichiara pochi corridore poi così per Almirante Morelli nella versione
A sia negato cita usi per Mosul così verrà così per quella città minori penso per esempio alla cristiana carità e dove dove li si sarà pure era pure stato
L'unica volta purtroppo
Per anni come per la gran parte degli altri cronisti in cui una vicenda l'abbia potuta raccontare appunto dei confini e non da dentro avremmo sognato ripetere baracca isolano sul degli Isis ma lasciava devo dirvi
Esponenti ed emozionati Bracchi una in modo voglio ricordare il mio primo incontro per esempio con
Quel danno un i Nazzareno con cui venivano marchiati di case dei cristiani dopo dopo che ci eravamo sentiti raccontare dei cristiani in fuga
Era piena di vinile un'emozione enorme così come fu un'emozione enorme provare e le segrete nelle prigioni dell'Isis Attack Moore un volantino ricordo ancora in cui si salutata eccidi Brandolini
Gli attentati di Parigi il tredici novembre due mila e quindici insomma viaggi di avere un vivido
Perché alto d'acqua perché io considero Leasys un fatto profondamente siriano iracheno
E dobbiamo partire
Ho sempre diffidato di quando si pensava e si diceva che il trasferimento dell'Isis
Nella libica citati sia così come penso che sia prematuro parlare Mrs si sta trasferendo a pagare di in Afghanistan o in altri o in altre realtà
Ingresso nasce in Iraq Siria sappiamo come ha origini ma a un rapporto fortissimo dichiarazione e la battaglia è appena a ma nasce soprattutto tale
Da quella
Come posso dire crescente e immaginazione risentimento miglia si prende le mosse dall'Iraq e si salda un l'altro disastro la strage tragedia quella quella irachena se non partiamo da qua
Non capiamo perché il rischio di una ritorno dell'esistere rimanga sempre attuale perché lo so Marco il disaccordo tutti noi prepara io ricordo
E stato a casa in una verrà classica tra i colleghi quella contro Hamas Israele fallito
Al Baghdadi proclamo
La ditta depurano scuri
In mostra e non capiva
Nuovi misti noi reporter sino in fondo di cosa si stesse davvero parlando non lo campi probabilmente la comunità internazionale persino fino forse alle prime decapitazioni di ostaggi nell'agosto di quello stesso anno ma ancora anche Obama poi lo di quel mese avesse problematica la per la sua poi oggetto di depotenziare infine distruggere così diceva lo Stato islamico non si capisce ancora e anche allora così fino a Jean-Pierre dove si pensò che fosse una cosa che non si e non ci riguarda e invece Crisis c'è già c'è già regia Falluja dal gennaio
Due mila quattordici c'era già in tutte c'era già Ratta nella stessa razza comunque dallo stesso
Evidentemente la fine dell'Isis a Mosul la fine della crisi sarà h sono state proclamate rispettivamente a luglio dello scorso anno e nella ottobre ma non sono venute meno quelle circostanze quelle cause politiche materiali
Comunitarie
E identitarie che in qualche modo hanno fattosi che lì si disse prendesse questa forma mi viene in mente adesso parlando io sto andando a braccio e vi invito a affermarmi se in questi miei
Come dire richiami troppo pindarici poi andassi oltre il tempo che mi viene assegnato poi avremo modo eventualmente di ritornare su ciò che cosa io ricordo un murale d'Italia Time murale di questa città della Siria non distante da Valmiera dove l'Isis
Faccenda dava indicazioni su come sfruttare
Nelle diverse stagioni la terra io ricordo dei volantini dell'ISI sempre a carico Time dove diceva stante l'attuale situazione io centrali
E non ricorda unanime eh nell'aprile del due mila sedici quindi insistere ha già subito
Delle grosse perdite territoriali si era iniziato a bombardare sui cucite toglie le stesse linee e traffici del petrolio
Dell'Isis stante l'attuale situazione dobbiamo sospendere così diceva Lisi se la popolazione di carità in erogazione forse
Questo dobbiamo Venere presente se vogliamo capire l'improvvisa forza
E e e e e l'apparentemente incontrastato richiamo dei vizi e stravizi senta dentro quelle realtà
Di deficit dello Stato di fallimento dello stato e e soprattutto di
Come posso Dini protratta nel tempo
Easy interesse nei confronti i determinate popolazioni e questo purtroppo è un rischio che tra l'Asia e l'Iraq rimane tornare Mosul m'è capitato sulla via di Raqqa lo scorso autunno tornare Mosul adesso
Da getta nel più pieno sconforto per e abbiamo una moleste e piano piano sta riprendendo la vita normale
Compresa l'università
E una Mosul Ovest che ridotta in macerie ma da dove non sono stati nemmeno rimossi nemmeno rimossi purtroppo i cadaveri dei bombardamenti e diverrà Renault Mosul ha reso necessari non solo su tutto questo sia scrivono
Gravissimi episodi i vendetta sommaria
Contro persone che più o meno realmente ma magari spesso anche invece pretestuosamente
Vengono accusati dei vincitori di Curno perso soprattutto ai miliziani lasciati in viale unità di protezione di mobilitazione popola a cioè agli Sciti sostanzialmente che sono i vincitori di turno
Soltanto in questo turno tra l'altro e risentimento dei sunniti e in Iraq data dall'Atalanta al periodo del del proconsole Bremer quindi subito dopo la caduta di di Saddam Hussein episodi punto di vendetta sommaria per esempio a mamma Danila che tutti ricorderete come quella a sud di Mossul dove si erano raccolti come scudi umani migliaia di persone io ricordo quando entra ma magari a Lille una piena i civili che veniva liberate con quell'entusiasmo purtroppo si sta spegnendo
Per non dire della Siria siriane disastro in Siria
La guerra Lisi se è stata forse il secondo terzo obiettivo di tutti sicuramente non il primo di alcuno
Solo ma alla la il venir meno dello Stato islamico in questo contesto quasi ci ha quasi rappresentato il venir meno di uno Stato cuscinetto che ha fatto trovare tutti gli eserciti uno contro gli altri l'altro armati allora abbiamo per l'inizio dell'anno a questa parte in Siria è successo di tutto la Turchia è entrata abbia prima una Finpuglia troppo per e chi civile
Destinate a fare quella fine quanto meno da quando nell'agosto del due mila sedici esercito turco fonda spunto delle o fate entrato in Siria pronto per il e il resto della rugiada sì congiunte se a questa parte a maggioranza curda e la Siria americani e russi sono venuti alle mani dei risorgerà
Un drone un drone che ha sconfinato
In Israele e partito da una base con la presenza iraniana
Siria a scatenato la reazione
Più gravi da parte di qui antiche ai anche da molti anni prima insomma si stanno aprendo tanti fronti e e rendono estremamente rischioso
Però o meglio che hanno implicazioni estremamente rischiosi per tutto quello che riguarda la guerra all'Isis
Non soltanto perché come è stato detto voci diverse dagli americani
Per esempio le forze curde che sono state distolte dal fronte del guerra Isis ed alle operazioni su prima rischiano di indebolire la guerra esiste spessa ma anche perché per esempio le porte di Damasco alcuni quartieri sono stati ripresi proprio dalle truppe dello stato islamico e quella parte
Da dove Lisi sarà partito io ricordo
Uno dei Ideo più spettacolari
In qualche modo il manifesto forse dello Stato islamico e quel video
Che si intitola fine di Sykes picco dove si dice appunto distici di aver abbattuto propri porti ritti sulla sabbia da da francesi e inglesi sulle rovine fumanti dell'Impero ottomano quel deserto tra Siria Iraq per in quella parte
Il mondo lo Stato islamico ancora presenza consenso e e soprattutto un'assenza di qualsiasi forma di garanzia che i passi
Si rischi che torni molto presto semmai se ne semmai se ne andrà
Grazie Lucia grazie mille avremo poi modo diciamo di tornare date nella fase in cui apriremo al pubblico
Il nostro incontro Andrea la Lucia ha toccato dei punti che naturalmente sono validi soprattutto per anche soprattutto per il discorso dell'Iraq Lucia ha parlato sostanzialmente
Di quanto gli Stati falliti gli Stati fragili siano in realtà uno dei meccanismi migliori per ma capacità dello Stato islamico in generale formazioni jihadiste di occupare parti di territorio aveva una presa sulla popolazione
Signor guardiamo le mappe un dato piuttosto evidente se guardiamo le mappe degli Stati falliti degli Stati fragili e la le le mappe i movimenti jihadisti
Lo vediamo che questi due mappe sostanzialmente tra l'Africa e il Medio Oriente e anche probabilmente l'Oriente un po'più lontano sostanzialmente coincidono
Movimenti giallisti come Isis Al Qaeda o alza la Sharia o un così si formò denominazione possono prendere sono presenti dove ci sono gli Stati falliti dove ci sono stati che lo controllano parte del loro territorio
Pochi di suonare conflittuale dove settarismo emerge con importanza diciamo l'Afghanistan il Pakistan la Siria Iraq lo Yemen la Nigeria possiamo passare al Corno d'Africa
Il Sahel dalla Libia e persino Stati che apparentemente sono molto solidi
Che vedranno una conferma alle prossime elezioni come l'Egitto che hanno però parti del territorio che soffrono ormai diciamo da decenni di questa di queste forme dice a disco e soprano del Sinai naturalmente ma uno degli stati anzi diciamo la madre
La causa madre dalla formazione dello Stato islamico è proprio l'Iraq ed è un Paese che attraversato delle fasi naturalmente molto travagliate
è diventata la culla del sedicente Stato islamico e la domanda che rivolgo ad Andrea e se le motivazioni che hanno portato la sua scoscesa siano stati sostanzialmente neutralizzate che cosa ci dobbiamo attendere
Quali in particolare la situazione della comunità sunnita se si stanno reiterando ancora le stesse motivazioni che hanno portato al settarismo del recente passato
Grazie al puro buona sera a tutti sempre un piacere essere qui toccare temi come quelli riguardanti l'Iraq è un Paese di cui si inizia a parlare quando è sempre troppo tardi
Lunedì questo vero discorso stima al fine a Brescia un incontro presentazione di un volume e devo dire la verità non mi sono accorto che l'anniversario del dei quindici anni della campagna che portò alla caduta del regime di Saddam Hussein
E dico non mi sono accorto con ancora inferiore colpa perché avendo scritto un volume a dieci anni dall'altro liberazione dell'Iraq sono ulteriormente ancora più colpevole di questa mancanza però questa ci fa ragiona ci fa ragionare molto perché come ho detto prima Lucia Goracci
AIDS passo quasi comparire dal nulla nel due mila quattordici ma in realtà questo nulla era un nulla solo perché non seguiva del limite all'interno del Paese
Più volte pronunciato nulla temo ricorda turno equini splitter insomma nella primavera del due mila tredici siamo usciti con uno studio rivolto proprio la situazione irachena in cui si evidenziavano le criticità del sistema Iraq inquisiti manifestavano tutti i dubbi legati alla sua tenuta anche lì si era prossimi a delle lezioni ci si interrogano sul futuro sulla loro incidenza
Ristorato domandare estremamente difficile non perché non ci siano le indicatori impara è stato incarico Ratti molto bene da chi mi ha preceduto ma perché
Purtroppo lo si parla di Iraq noi tendiamo a essere sempre non un passo indietro nude Passini insomma circa un chilometro indietro vediamo le cose quando ormai sono già avvenute quasi testimone un'altra
Dimensione temporale
Il problema è che quello che è stato sì sul sito islamico
è stato presentato con una parentesi una lunga parentesi durata tre anni una terribile parentesi
Ma precisi che parrebbe essersi chiusa con la caduta di Mossul poi in rapida successione i pirati cadere Zoro dicano ai media widget le ultime roccaforti del Seicento è stato islamico
Secondo me non si è trattato purtroppo di una parentesi è una parentesi in questo caso che non è chiusa ma non per l'Iraq in se stessi e mi auguro assolutamente che si è chiusa per quel Paese il problema è che rimangono tutta una serie di criticità che sono fortissime
Se le esaminiamo su due assi uno potevo vedere il primo perversa del per la sicurezza
Ne possiamo notare come a dispetto di una certa noncuranza disinteresse del Paese percorse l'ultimo mese si è registrato un aumento significativo di attentati gli attacchi non paragonabile a quelli che erano presenti nel due mila e quattordici addirittura nel due mila tredici ma comunque significativo alta del numero significativo corale dove questi attacchi hanno avuto luogo
E così attaccano avuto luogo casualmente in prossimità delle ultime roccaforti del così detto Stato islamico
Sì assolutamente grazie così o meglio speriamo niente
Dicevo nelle stesse aree da cui è stato espulso alla fine di questo conflitto non parlo di Mossul parlò del diano Amba il governatorato maggioranza arabo sunnita lungo i confini con con la Siria parlo di Liala dalla parte opposta al confine con l'Iran
Parlo della regione posta appena a sud sud-est di Kirkuk
Dove la fine di febbraio scorso da un sito all'assassinio di oltre una ventina di miliziani appartenenti alle unità di comunicazione popolari che soste citate precedentemente darla dà luce voraci
Parliamo quindi di aree che sono stati al centro di movimento di protesta che si è manifestato con in testa crescente soprattutto nel corso due mila tredici
Ma le cui radici si trovano già alla fine del due mila undici come ritiro delle forze militari dall'Iraq e la io di quel processo di polarizzazione ulteriore dobbiamo dire ne sistemerà pieno
Che è stato segnati medica in maniera determinante da alcune politiche
Avviate dall'ex primo ministro che non è certo la causa prima unica dei mali che lo affliggono IVA ma che sicuramente non è riuscito a gestire la crisi che stava affliggendo l'Iraq in maniera significativa oltre a questa ripresa degli attacchi lo diamo anche notare guardare un attimino come ai esse sia stato sconfitto
I è stato sconfitto pesantemente a Mossul con una battaglia lunga dunque un logorio di forte un tempo notevole una si è occupato si per mesi quasi un anno si conta addirittura ne fa la fase preparatoria
Ma ai essa non è solo mosso non è mai stato sono Mossul
Al ne sono usciti nel giugno dello scorso anno con un rapporto che era Hutter Mossul re immaginare l'Iraq sostanzialmente e ci chiedevamo e adesso cosa succederà
Che è sempre un po'continuamente rischioso per chi fa un lavoro di questo tipo
Ma ci ponevamo il problema cosa ne sarà dei delle centinaia di migliaia di miliziani che sono asserragliati ancora
In città e cittadine comunque con un peso specifico importante
Ci eravamo soffermati in particolare su un'area al confine tra Siria Iraq dove tuttora
E una presenza importante da quello che si dice di operativi decreto Stato islamico nessuna Witcher un'altra cittadina che era stata cruciale nelle manifestazioni di mine tredici e ci ha visto lo scontro tra forze di sicurezza irachene e manifestanti
E poi Attala fa un'altra cittadina storicamente rilevante nei pressi di Mosca
E guarda caso sono quelle le aree dove ancora notiamo una certa presenza anche perché come è avvenuta la liberazione di queste tre ultime roccaforti
Con operazioni militari dispendiosi difficile ma comun sostanza non apre non sostanziale arretramento degli effettivi gli esseri sono in parte sfidati al conflitto
Abbiamo seguito molto di più ora garantito punti sarà giornalistico sia stato molto di questi autobus sarebbe abbandonato la città prima della sua liberazione
Ma dinamiche per certi versi simili hanno riguardato tutti i principali gli ultimi avamposto roccaforti di Ayas su questo su questo territorio
L'ultimo elemento scrive la sicurezza o qualche alla sicurezza che mi sento di sottolineare
è legato alle capacità operative idea è saturo
Ci ha provato prima delle stime no rimostro veramente stime continue estratti diversificate sul numero di effettivi chiesto nessuno me questo fare un censimento men che meno loro hanno voluto presentarlo si parlava certo di trenta quaranta mila effettivi dislocati tra Siria e Iraq
Nel momento degli appoggi Oppo collocato torno alla metà del due mila e quindici e poi protratto si prepara le mie per parte dei mistici almeno la prima parte
Sono evaporati tutti questi signori
Questa domanda che credo dovremmo porci molti sono stati uccisi molti sono catturati altri sulle carceri qualcuno avrà abbandonato questi territori sicuramente per andare in altri fronti ma molti si saranno nascosti nell'ombra seguendo una strategia che non è per nulla nuove in Iraq c'era già stato una guerra civile profonda pesantissima conclusasi formalmente nel due mila otto è altrettanto formalmente iniziata nel due mila e sei dopo la distruzione del santuario di di Samarra
Così era successo ai ai essa i tempi si chiamavano il così detto Stato islamico in Iraq Rinazzo sconfitto a Baghdad Grasso sconfitto dagli iracheni prima di tutto e dalla componente sunnita soprattutto irachena in quel periodo ma si era nascosto ha sposato e proiettili
Già nascosti nell'ombra
Pensando a un futuro migliore successivo lo ha fatto con dotazione operative
Non paragonabili a quelle che ha acquisito nel due mila e quattordici con risorse nettamente inferiori
Negli anni mentre date nei mesi che sono intercorsi tra la battaglia di Mossul e collasso del Quinto Stato islamico c'è stato tutto il tempo per preparare la fase successiva
E senza voler essere uccello del malaugurio onestamente temo purtroppo che avevo preparato molto bene quella che egli stesse la fase successiva
L'hanno fatto non solo perché credono in qualcosa che non potrà mai tornare
Ma perché conoscono molto molto molto bene quello che lo scenario locale
In Iraq e in Siria che sono dei teatri che noi continuiamo a guardare disgiuntamente ma che soprattutto in una certa parte della pineta Jazeera la regione al confine tra Siria Iraq la regione compresa tattile un frate hanno contiguità sociali economiche e politiche storiche culturali fortissime
Quindi sì consigliamo presunti realtà forse no ma anche accorre cicche la realtà politico geopolitica non si limita ai confini o alle ma che pure andiamo a costi da un'orda le cause profonde sono ancora lì alcune sue giuste citate
Questo la prima causa nel caso di natura politica
Di soddisfazione che permeava una farsa una fetta importante la Punta Rossa unità ha nutrito buona parte del
Dal successo del questo Stato islamico
Attenzione non so dicendo che la comunità abuso interattiva ha sostenuto in blocco il così detto Stato islamico
Questo sarebbe un errore madornale
Sono centinaia di migliaia se non milioni e gli iracheni appartenga questa componenti e a molte altre componenti da poter che era che era un da abbandonare ai interi le loro case spesso timore ancestrale prima addirittura che il così detto per il fatto in sé proclamato perché nel due mila e quattordici con sono state le elezioni politiche ultime in Iraq non dimentichiamoci che ad Alan bar ma anche a a Ninive lo stupro del tenore tenere lezioni perché non c'erano le condizioni
C'erano già centinaia di migliaia di persone che non abbandonato questi territori
E che molte di queste sono ancora sfollati
Risiedono in campi profughi e devono fare i conti con lo stigma sociale fortissimo
Cioè non solo questi signori auto abbandonare i loro territori a fronte dell'avanzamento di forze estremiste ma sono considerate da fette crescenti perché significative per Martini della comunità irachene internazionale quasi come colluse
Con quello che è stato esplicito è stato islamico
Dicevo una manca una risposta politica forte
E qui a proprio a prezzi prometto che la mia presentazione questa volta non si chiuderà con tinte sempre fosche oscure come mio solito ma con una inno alla speranza Prospero che porti un minimo di fortuna per quei territori perché c'è una possibilità di uscita noi ci concentriamo sempre solo su ciò che può andar male so che rischia di andar male ma non dobbiamo sempre considerarci tutti noi spettatori inermi c'è la possibilità di intervenire di cambiare le cose sulla volontà politica purtroppo un altro paio di maniche ma c'è questa possibilità dicevo
Aia sarà presentato paradossalmente una sorta di risposta politica per un certo verso è stata una risposta politica di successo poi ha mostrato tutti i suoi limiti tutte le sue difficoltà e che anche su queste che bisogna giocare per combattere l'appeal che lei ha saputo in una certa fase ci sono anche con situazioni economiche più sapienti citate da da Lucio Goracci
Are marginalizzati in passato e che spesso non corre più il processo di costruzione
Sarà lunghissimo faticoso le stime che s'è portata e la Conferenza intuite poche settimane fa sulla ricostruzione dell'Iraq sono enormi si parla di miliardi di dollari circa ottanta miliardi dollari per la ricostruzione del Paese una minima parte è stata allocata questa promessa addirittura per rispondere a queste necessità senza considerare problematiche molto più mediante cioè non si tratta solo di ricostruire strade pronti ponti
Rifornire ospedali quegli ama ancora interi villaggi che sono tappezzati di ordini che devono essere disinnescata in qualche modo e questo qualcosa che gira un impegno a lungo termine servizi essenziali che per noi sono scontati ma in quel contesto non lo sono l'acqua
Nell'implicita Lacco potabile l'elettricità
L'elettricità viene garantita spesso da generatori che richiedono quindi non un che non presuppongono un afflusso costante Energia ma Ichino purtroppo un ingegno da parte dei singoli cittadini in questo senso
Registriamo purtroppo una polarizzazione è ancora presente all'interno del tessuto socio politico iracheno dipinti che purtroppo l'ho colpito lui raccoglie quattordici servirà diciotto potevano essere o potrebbero ancora essere una risorsa enorme
Questo è un popolo che ha vissuto negli ultimi trent'anni sostanzialmente sotto il giogo di una dittatura o di regimi brutali o di tentativi democratici purtroppo in parte ma riusciti e non completamente riusciti
Ogni singola componente del popolo iracheno può portare delle rimostranze può dire siamo stati delle vittime questo potrebbe essere uno straordinario punto di partenza in questa fase però purtroppo non lo è ancora
E ancora un contesto che porta ognuno a dire sì ma io ho subito queste colpe quindi devo in qualche modo tutelarmi deve in qualche modo portare avanti le istanze la mia comunità c'è poi la pure un altro problema le generazioni perdute
Quindici anni è una generazione
Quindici anni di guerra sostanzialmente quasi continuativa abbiamo intere parti del territorio che hanno vissuto guerre costanti in cui Pupo l'approvazione sotto il giovane giovanissimo tutto andrà a scuola o peggio
Sono stati in dottrina nelle scuole di Hayes anche su questo tema sento veramente parlare molto poco cosa fare confronti queste persone come risponderà anche le cicatrici che lasciato un'operazione di questo tipo non penso gli esseri solo ricordare quei bambini che venivano invitati e puntare la pistola alla tempia dei prigionieri e non solo evita che puntano anche a fare fuoco tutto questo lascia gli strascichi
Ciclo di vendette esercitato prima all'inizio Anastacia via all'incidenza del costo povere presunto iracheno e poi si ha citato la fine dell'intervento Lucia Goracci la crisi siriana
E il nel due mila undici il corretto Stato islamico in Iraq riemerge nutrendosi anche di stabilità che proviene dalla Siria e Gandola appieno
La crisi sia non è finita se ne parla molto meno anzi ora è venuto meno anche quelle quel cuscinetto per la zona cuscinetto di cui si parlava rappresenta l'acquisto Stato islamico e facciamo dobbiamo far fronte a una crisi che temo non si risolverà da qui avvenne però ha promesso di chiudere brevemente con una nota di speranza o quanto meno con una forte fede il popolo iracheno cosa che non dico solo per perché ci richiama in cui credo fermamente
C'è un'occasione storica importantissima in Iraq allora l'Iraq è un Paese fragile sì debole sì Falconetto semi fallito ho fallito diciamo quattordici può anche essere ma è un Paese che dal due mila cinque l'amante tenuto perdonatemi un ciclo costante di lezioni allora chi ha cercato di ricostruire da zero inutile da zero letteralmente uno stato che era crollato sotto i colpi dello di operazioni ratifica come il collasso
Del regime di Saddam Hussein quindi da ogni punto di vista non è all'altezza probabilmente vive il servizio frazione di sette Vittorio per colpa dello sopravvivenza
Ma è uno Stato giovani purtroppo si parla di nuovo Iraq quindici anni non sono nulla in una prospettiva non dico storica ma che solo dal punto vista politico applicazioni elezioni non molti democrazia ma vuol dire un'opportunità
Un'opportunità per il popolo iracheno ti definire poco futuro di scegliere i propri studi politici ci sono forze mirati spingono per il superamento di logiche settarie che ormai diamo per scontate
Ma chi scontate non lo sono e non lo erano neanche in passato soprattutto in Iraq
Il problema è che se guardiamo allo storico le elezioni irachene sono sempre tradotte in sistema politico estremamente frammentato e in circa un anno instabilità dovuto alla formazione del nuovo esecutivo per la speranza che non si chieda così tanto tempo
Perché a un anno in questa situazione un anno di stabilità col dire fornire un un assist perfetto per i seicento è stato islamico così come tentativo di marginalizzare eventuali formazioni Lu legate soprattutto le componenti era sunnite
L'Iraq preesistere o per sopravvivere ti e coinvolge pienamente le sue diverse anime e trovare un modo di trovare una propria identità intanto questo la un intenda la comunità internazionale deve avere un ruolo non perché solo imbocchiamo non perché è necessario non perché e lo ripeto sempre perché che sono presente abbiamo una certa responsabilità nei confronti di quel Paese perché lo abbiamo aiutato a superare uno dei primi cui della sua storia
Ma una volta cacciato il presidente-dittatore non abbiamo sostenuto adeguatamente questo i pare evidente
Non lo vogliamo fare solo perché voglio bene a Kilkenny ma perché il mondo è sempre di connesso quello che avviene in Iraq oggi nel giro di pochi giorni cinque ma direttamente per non parlare poi di quello che le insidie napoletana da comitati nazionali può fare molto può sostenere questo ma soprattutto è necessario mettersi a un tavolo
In polemica non riguardano solo l'Iraq su problemi che nascono anche l'esterno e che sono figli di vicende geopolitiche ben precise di attori locali ed esterni
Non si può cercare di tappare un buco con un dito mentre c'è un groviera davanti a noi sostanzialmente è necessario riportare l'interesse su quella prima su quel Paese su quella regione e compiere sforzi per portare avanti appunto questa fase di transizione se noi torniamo a chiudere gli occhi sperando che chiudendo gli occhi
Non vediamo sostanzialmente lupo cattivo abbiamo sbagliato molto abbiamo capito nulla di quello che è stata la lezione del due mila e quattordici grazie per l'attenzione
Grazie grazie Andrea promette
Analisi sempre Lucia lucida e apprezziamo anche diciamo la tua nota di ottimismo in chiave di Pasqua di resurrezione diciamo anche
Andrea ha toccato un tema sul sulla sulla fine del suo intervento che fondamentale naturalmente questi Paesi non vivono in un vuoto pneumatico ma vivono in una in un sistema internazionale che sta vivendo
Anche su una fase di metamorfosi e di trasformazione in particolare il Medioriente né naturalmente chiaramente
Soggetto
In particolare in Medioriente sta relativamente allo Stato islamico forme di jihadismo tornando in auge un po'una logica puramente militare repressiva in particolare verso un asse
Che sta emergendo come un asse consolidato all'interno del mondo sunnita quello dell'Arabia Saudita degli Emirati Arabi dell'Egitto
Sempre più su portatili dagli Stati Uniti di di Donald Trump e quindi anche insieme forse cerchiamo di di individuarla una incapacità di comprendere le cause politiche dell'ascesa dello Stato islamico
Ed è successo del radicalismo violento in senso più ampio si è tornato a parlare di War on Terror eccetera tutti termini che erano giustamente quindici anni fa a all'onere delle cronache e di cui poi si è sentito
Diciamo non si è più sentito parlare
Questo ha implicazioni anche naturalmente su quale potrà essere la trasformazione dello dello Stato islamico in il generale dell'ideologia già vista come si trasformerà l'organizzazione di Al Baghdadi subirà una nuova trasformazione
Quale relazione avrà
Al bar tardi la folla Organizzazione di Al Baghdadi con con una l'organizzazione preesistente al calda
Che non è scomparsa anzi forse si è rafforzata in questo periodo c'è un articolo recente di bronzo Mandel parla di Al Qaeda verso la pace quindi di una resurrezione purtroppo questa di
Io al caldo
In qualche maniera si è rafforzata si è fatta forza della nuova instabilità mediorientale di queste crisi anche del fatto che lo Stato islamico sia stato messo nel mirino molto evidentemente poiché naturalmente col notarsi di una territorialità avvantaggi ma anche molti svantaggi
Così anche quelli di essere colpito come obiettivo militare mentre colpire Al Qaeda rimane più difficile ma e al rilancio
Tutte queste questi miei interrogativi non semplici al professor razza
Grazie ad Arturo grazie ai ai colleghi e a voi per essere così numerosi forse la la prima io forse pesatura delle poche buone notizie nel realizzare questi scenari
Sfatare il mito che parlar di Siria ed Iraq significhi non trovare nessuno interessato no che non ci sono più Tura articoli sulla stampa italiana che spiega perché nessuno legge gli articoli sulla Siria
E credo che ci sia qualcosa di vero in questo e credo che questo qualcosa di vero abbia molto a che fare anche con una certa incapacità che abbiamo avuto nella mostrare l'importanza dei fili che legano il clima
Politico Crespi via via Europa con gli scenari che la circondano
Mi riferisco non solo a quello che sta vedendo mentre noi parliamo a fare una in Bulgaria dove si incontra Air One e si fa finta di parlare dalla cessione dell'Europa
Dalla Turchia all'Europa con tutti i le partite che conosciamo che ci portano fin dentro non solo alla Siria la questione via prima addirittura il dibattito di oggi intorno al sinusale cioè con la regione del Nord dell'Iraq in cui ieri perdo hanno dichiarato di voler entrare fare quello che vuole nasale basi militari nord dell'Iraq ma è convinto di poterlo fare
Con l'esercito iracheno che oggi è entrato nella nella regione e i curdi filo pacchetto PKK che si sono ritirati a differenza di quello che era avvenuto ad altri
Ma sostanzialmente credo che ci sia qualcosa di epocale in quello che è l'il fatto guerra in Siria ne sento parlare di guerre perché ce ne sono quattro in questo momento di fondi di fondi fronti aperti devono nominato quello del nord dove si rischia una guerra tra arabi curdi e turchi abbiamo in parte accennato al fatto che c'è uno scontro intorno alla regione di lì dove è presente la Turchia che ha posto il prezzo del proprio allineamento per combattere la fazione pro Kai vista quella che si chiamava una volta l'usura
E che evidentemente uno scenario molto collegato con quello che avviene nel resto del Paese a partire da Damasco
Lucia parlava prima di quello che avviene intorno ai quartieri all'acuta e tutto il bilancio tragico laddove abbiamo due componenti di di di futuro che spesso mediaticamente viene chiamato islamismo
O vicino a Isma'abbiamo una parte filo saudita che si sente tradita la parte filo fratellanza
Islamica quindi vicino all'asse tra Turchia da una parte Qatar dall'altra ripetuta questi elementi che poi proverò attirare insieme e poi una quarta guerra nel sud della Siria che tra Israele ed Hezbollah Israele
Fitto il dito si è ritagliato una zona d'influenza una fascia di sicurezza
Che in qualche modo ci riporta allo scenario del trono abbattuto e il di una serie di atti dell'era battuto scusate una serie di altri elementi che ci fanno capire come le grandi potenze che si muovono sui cieli di questo quadrante
Abbiamo sempre meno margini di manovra la rotta e il rischio di elementi di collisione è sotto gli occhi ogni giorno ce lo dicono i duecento contractors russi
Morti nell'assalto ai ai campi petroliferi che i curdi detenevano come proxy s'statunitensi a fine gennaio ce lo dicono una serie A febbraio scusate se lo dico una serie di altri
Elementi inquietanti che ci ripropongono un tema che copra grandi potenze
E che non e che è un tema che non non ci lascia non ci fa c'era questa questa sala questa sera con uno scenario diciamo
Idilli alcuni video c'è un problema evidente i aziende in competizione da parte di grandi grandissime medie potenze che si stanno giocando allo status all'influenza l'egemonia
Intorno a questo quadrante utilizzando sul terreno forze cosiddetti Proxima USA che come nel gioco del calcolo non non sono sempre in una linea di opposizione amico nemico ma amico nemico amico del mio amico nemico del mio amico ci sono giochi molto più complessi molto spesso a somma negativa
In rapporto agli altri
è noto come per esempio nella lecco
Che ancora si ribellava a Hadassah abbia c'era una caserma al centro tenuta da iniziare lo Stato islamico che mai venne bombardata dai negli aerei
E dai bidoni gassate perché Anasazi si scelse come nemico quello che era più indigesto a tutti all'Occidente quello più privo di possibilità di compromesso e questo ci spiega anche il livello di distruzione quando parliamo di ricostruzione
Evidentemente è un livello immane
E e i sacrifici umani tra tutti le migliaia di curdi che si sono sacrificati nell'assalto a Vacca la di caposaldo dello Stato islamico
In Siria e e che hanno come dire Jamel dei preliminari nell'assalto alle altre cittadine sulla via dirà Dida Iraq si distinsero
Per massacri ci fu un più di un massacro su commissione taciuto perché era necessario aprire la strada per la liberazione dallo dallo Stato islamico si sta ancora combattendo in Siria contro Stati islamico il quinto scenario di guerra
L'Ulivo il fiume le ultime sacche ma questo combattimento è stato messo in pausa
Dieci giorni fa dalla coalizione perché perché le le le le sirene qua Democratic forse cioè il le formazioni a maggioranza curda
Hanno deciso di come dire ricco di consolidare il proprio gruppo il proprio appoggio rispetto all'offensiva turca nel nord che evidentemente il primo elemento di insicurezza per il culto in questa Regione tenete presente che è ardua non si fermerà dumping è evidente lo dichiara ogni giorno
A Company già si aspettano un attacco dicevamo del SIN già ci sono una serie di altre gli altri scenari che come dire sono ad alto livello di stabilità parliamo dello stesso a cui noi noi interroga europea fa il bonifico mensile cioè quello che ci dovrebbe stabilizzare confini intorno alla questione migratoria
Quello che oggi la BBC ha ha mostrato spingersi in acque greche a dar la caccia ai rifugiati che cercano di lasciare le coste
Tutto uno scenario che permane instabile la Siria è tutt'altro che sulla via di un come dire
Di una escalation i tutti i russi ci hanno messo il proprio peso diplomatico cinicamente non tanto per gestire il processo di pace quanto per gestire il processo di guerra
Intorno a Socci risorge nato un tentativo di porre la questione della Costituzione quindi degli assetti futuri sul tavolo una volta che lo Stato islamico fosse stato rimosso dalla partita allora un piccolo sinistro stati islamico mi viene chiesto giustamente
Che fine ha fatto allora una parte dei miliziani sono andati diritti diritti a combattere come altri elementi Gino apistiche sonori combinati nel nord con i turchi perché perché la Turchia offre indennità oltre indennità alle vedove ai figli cittadinanza e quindi nel liberi tutti nella come dire nella fase di dissimulazione che contraddistingue
Le vicende le traiettorie familiari e individuali è passato un po'di tutto intorno ai famosi volontari che stanno combattendo che hanno fatto il lavoro sporco sul terreno come proxy fu una grande potenza stiamo parlando in buona parte i i coloro che hanno combattuto e che hanno dato fuoco agli autobus verdi che poi sono andati in Turchia dalla Turchia son tornati come Augusto Bianchi attaccato la la Regione e gli altri in a maggioranza curda
Dall'altra parte c'è una strategia evidentemente che è quella di portare riportare il Ri combinare le le forze leali all'eredità
Con tanto di amplificazione a massima potenza di una narrazione di martirio del martirio in un ideale quella de la proclamazione qui ed oggi del califfato non alla notte dei tempi come vorrebbe
Al Qaeda o altre formazioni diciamo terza viste del mondo Cina vista
E c'ha un costo garantista grande narrazione che sopravvive nel tornare a combattere deserto questo non vale solo per la Siria vale anche per la Libia la la Bergamo del deserto che ha cercato di ricombinare sì
Intorno alla valle di di Sirte rientrando sul territorio che ancora è sotto i colpi della del dei troni Statunitensi sporadicamente
E che ha attaccato l'appuntato alcuni cerchino ha fatto ha svolto alcuni attacchi addirittura uno ha un impianto una raffineria
Ebbene quella strategia è la stessa che lo Stato islamico utilizzo quando e Al Qaeda in Iraq e che di di passaggio come dire di dividere il leader anche perché mi deprime la mazza attività dalla coda la coalizione a guida americana stessa che ha operato una sorta di selezione naturale no dell'elemento fino ad arrivare elemento più più spietato il il quella bardati che stiamo ancora cercando e su cui vivono una serie di razze in agenda bene
C'è sicuramente qualcosa che si sta ricominciando a partire da una nazione che non è stata sconfitta perché ha posto le condizioni della propria immagine
Di apocalissi di martirio da Pic tutto quello che fa parte dell'arsenale che ancora in maniera molto più limitata
Viene articolato dai pubblicazione dello Stato islamico ci sono ancora reti che parlano inizia un rumore di fondo che viene ascoltato dalle dalle diverse intelligenza in soprattutto occidentali
Poi c'è un altro elemento importante che Arturo ricordava che è l'elemento arcaico e io non voglio ricondurre tutto alla rivalità semplice scende uno sale l'altro sono bisogna evitare quando si parla di Medioriente che per immagini
Diciamo così metafora idrauliche non esistono vasi comunicanti non è se schiaccio qui viene fuori la però è evidente che Al Qaeda non solo sopravvissuta Massa se la passa piuttosto bene soprattutto se la passa bene
Da un punto di vista di una capacità di adattamento di sviluppo di una strategia multistrato capace di aderire al al micro al locale ma al tempo stesso di mantenere un livello integro di appeal globale
Articolato come attraverso la capacità di protezione delle proprie forze le forze qaediste con l'eccezione del combattimento a viso aperto che si fa in questo momento intorno agli ebrei
In giro per il mondo sono capaci di proteggersi guardiamo presenta l'Algeria guardiamo al San Bello
Sono state capaci di una strategia poco dispendiosa a differenza di quello stati islamico che ha creato ordine e ondate di martiri no
E questa capacità di in capsulare siti di dissimulare di di di porre su un piano gradua dista la propria e quindi di generazioni di combattenti potendo contare sull'esperienza afgana che già consacra una prima generazione di veterani e quindi strati di generazione di memoria e di non Audie Schirosi combattimento
Sta sta dando risultati guardate i dati sull'insorgenza in un quadrante alle vicino quello appunto saltello sahariano e e vi rendete conto che in un paese considerato da pochi nell'ambito delle mappe il jihadismo internazionale
Per il Burkina Faso centoquattordici morti in scontri diretti guidati da quell'arco di forze che scimmiottando La Russa israeliana siriana
Ha aperto un fronte nella regione del Sud del nord del Burkina
Un fronte che fino a un anno fa era acquiescente verrà retroterra della guerra che si combatteva in Mali
Le matrici di guerra i numeri le mete che in Mali sono impressionanti ci parlano di una crescita esponenziale degli attacchi proprio in quella regione dove siamo noi occidentali intendo poi bisognerebbe fare dei distinguo intervenuti con maggior decisione e apparati
In quella regione si sta proiettando l'Italia che apre una Amba ambasciate in USA ha un interesse crescente in in Burkina molto interessata a quello che succede nel sud della Libia insomma
Il fronte decima vista da queste parti non è necessariamente un fronte di rivalità e i combattimento perché per esempio in Burkina esiste o nel Sud nel misero esistono anche una una brigata
Del dello Stato islamico che fa capo all'alba un'Audi e non si combatte con i qaedisti il rapporto tra poco fa a sua volta diviso in due grandi componente con una si lascia corteggiare Lacaita l'altra che invece è molto più fuori controllo e molto più legata a un fattore etnico locale
Sono non tutto si risolve in una grande competizione strategica come Coca Cola e Pepsi Cola che una è una rappresentazione fallace che fa parte delle tante rappresentazioni farla sì che fanno sì sì che dibattiti su questi temi
Siano piuttosto diciamo esangui
E questo per dire cose per dire che credo sia necessario avere una visione piuttosto intransigente intorno a quello che sta avvenendo e al grado in cui le nostre forme di intervento che sono andate causando degli ultimi dieci anni perché siamo usciti da un era liberale in cui si costruivano gli Stati si faccia steak billing prendendosi la responsabilità pensate ai Balcani non morivano i rifugiati in mare
Pur essendo centinaia di migliaia
E quella quel tipo di di di storia è finita dalla Libia in poi è finita nel senso che abbiamo fatto del secondo mentre delle autorità locali ma quel mondo quell'ordine di Berardi quel tipo di interventi non c'è più e facciamo stabilizzazione oggi in Libia
In Mali e la chiamiamo così
In Siria non abbiamo nemmeno c'è un intervento diretto di tante Potenza
Ebbene costruiamo strategie per combattere la guerra allora Pisani come ha fatto la guerra utilizzando anche metodi convenzionali con lo storico parte cronologico ma ci troviamo davanti a un'insorgenza
E qui ci sarà bisogno di uno sketch in barca in per esempio in Iraq le unità antiterrorismo che va combattuta mosso non possono combattere
Una azione di tipo in sorgente su vasta scala che utilizza una forma di terrorismo diverso con i mortai
Perché torneremo agli stessi errori che vennero fatti no una una generazione fa e andando molto più vicini scusate ma la grande il grande fallimento che ha reso come dire non più trascurabile il problema
Il tipo di intervento che andavamo approntando
E non va dimenticata e con l'afgano molti del personale dispiegato tarda
Dal Nordafrica fino al Medioriente ha fatto esperienza in Afghanistan che fine hanno fatto le famose Provincial Reconstruction Team che dovevano assicurarci l'amicizia la popolazione locale
Che fine ha fatto quella visione completamente misti ficcante che diceva che Al Qaeda e talebani la tua stessa cosa identica e se non lo dice non ti finanzia con i progetti di ricerca noti non ti davano spazio nei nei dibattiti tutta una serie di costruzioni come dire mistifica per fin dall'origine o basate su una scarsa conoscenza degli del contesto che hanno fatto sì che oggi stiamo investendo pesantemente interventi in tutto questo attacco che va dal male la Mauritania fino al all'Iraq per limitarci dico potremmo arrivare fino all'Afghanistan
Sostanzialmente non avendo una storia di successo alle spalle e non avendo un articolato una visione strategica che non sia come dire
Dare forza a un governo a cui prestiamo legittimità senza riconoscere quanto sia parte del problema
Che fine ha fatto in questa immagine la il il rapporto predatorio tra gli ufficiali della capitale e le popolazioni locali che fine hanno fatto i narco narco signori che hanno governato a lungo la pax americana
In Afghanistan pensate che non ci siano da queste parti ma i jihadisti che intervengono immani interrompono i matrimoni troppo lussuosi per riportare un ordine e all'integrazione una società che segmentate razziste eh
è una stilista e impedisce mobilità sociale cioè rappresentano nella nel portare un'idea della sharia come unica forma di riscatto unità d'integrazione sociale e una forma di modernità alternativa che non è semplicemente riassumibile all'ostilità che questi sono i barbari
E riteniamo alla porta
Se noi andremo avanti con questa immagine che dobbiamo tenere Barbiana porta dobbiamo esser pronti a a uno scenario in cui confermeremo sono le capitali le zone verdi
Le le parti utili di territorio come li chiamavano i colonizzatori e il deserto sarà sempre più abitato da chi sa adattarvisi
Basta chi sa costruisce economia tessuti di società con tutto che avremo mutilazioni genitali schiavitù e tutto quello che abbiamo visto portare da questo tipo di mondo quindi ho noi pensiamo il modo di intervenire con una visione intransigente anche rispetto agli stessi riconoscendo che siamo parte del provata quando dell'invaso l'Iraq per lo meno oppure aspettiamoci che lo scenario nel lungo periodo continuerà a darci dei colpi Decotis più pesanti e diremo che vogliono stabilizzata liberata stiamo secondi stabilizzare l'Europa ringrazio
Grazie Francesco
Molto interessanti tutte avventuroso cioè tracciato qualche scenario ma anche qualche omissiva e delineato nel suo discorso quindi è molto chiaro poi dobbiamo fare i conti anche con qualche generale americano che nel passato volevo usare Al Qaeda contro contro uno Stato islamico se una visione sempre più lungimirante da questo punto di vista
A aprirei prima di tornare dai nostri relatori che immagino siano stati già sollecitati dagli interventi
E i relatori stessi e abbiano qualcosa da dire
Aprirei a voi prendendo tre quattro domande e poi concedendo diciamo il secondo giro di interventi quindi prego
Attilia cioè la simpatia delle popolazioni dalla Siria dell'Iraq e della Turchia sono come sono secondo siamo quello che e sono o sondaggi o sensazioni sono favorevoli in che percentuale
Se è possibile sapere dieci venti trentasei cinquanta per cento alla Zita Isma'all'oppure a all'Occidente oppure a a tradizioni loro proprie
Qualcun altro
Scherza non so se qualcuno di voi ha avuto occasione di vedere al Festival Alfie che hanno il film sulla Siria
Credo che inglese fosse il titolo Fathers Sons che rappresentava appunto la la vicenda vera familiare del cittadina siriana attività ordinaria insidiare direi tre anni e poi fugge quindi se qualcuno di voi l'ha visto avere un'opinione su questo fino
Grazie
La Metalli e precoce avanti
Buonasera quanto è forte il rischio di divergenze tra gli Stati Uniti e Turchia nel loro modo di operare nel loro obiettivi in Siria essendo membri della NATO entrando
Grazie c'era una persona con l'antico un attimo solo che arriva al microfono sennò lavorarci non ci sente grazie
Il professor strozzare i ha chiuso il suo intervento con una considerazione molto molto importante a Parma tutti Europa ma se guardiamo
Questo succede intorno al Medioriente vediamo vincerlo a tutti io c'è una ruche ci sono gli Stati Uniti
C'è consiglio naturalmente dell'Europa
Domando opportuno lasciare adesso la parola a cominciare da Lucia si può sentirli però ad intervenire su su quello che desiderava relativamente alle domande che sono state fatte anche altro non so se un esperto di cinema se qualcuno dei nostri relatori starci vicino
Non ha visto il film acquisisci ci si riferiva
Sul resto sul resto si
Grande simpatia io posso parlare per la Turchia che è il paese dove vivono stabilmente da per sei mesi e dove
Ahi noi
Lope è l'azione era ramo d'ulivo quindi l'operazione contro prime e contro le milizie curde
Ilia perché ha un consenso amplissimo
Anche dovuta tutta situazione di grave crisi dell'informazione i propone temi di acqua qua in Turchia
Chi e si esprime contro sociale essenzialmente viene viene fermato viene arrestato l'ultima da questo tipo
Proprio in una importante università qua di Istanbul Bouazizi dove appunto gli studenti sono stati
Fermati poi siamo ancora sotto stato dell'appalto con il tempo di polizia una durata papà fa nel tempo dove i media fanno e essenzialmente da cassa di risonanza
Al pensiero dominante nel racconto
In questa ditta ecco evidentemente importante componente curda
Presente nel paese dove vi devo dire io sono andata all'inizio subito di ramo d'ulivo
Nel sud della Turchia ma seguire da vicino queste operazioni era
Pensabile
Sono giorni oramai caduta prima e stiamo aspettando una luce verde dei turchi per poter entrare in una stampa internazionale ad a Farina
In qualche modo embedded con loro e questa opportunità di giorno in giorno per non meglio precisate ragioni sicurezza visto che poi appunto la televisione porta invece dentro
Ci viene ci viene rinviata quindi in questo per quello che questo per quello che concerne diciamo così la la il sentimento il sentimento o almeno turco su quello che sta succedendo
è un'altra cosa in R&D è
Cioè su cui sulla quale mi sento di potere esprimermi e cosa succederà ai rapporti tra Stati Uniti i turchi e non dimentichiamo che quello che è successo a fine cioè la decisione tutti e di entrare contro questa parte
E a maggioranza curda ventitré cantoni diciamo in cui appunto
Nord della Siria e articolata eccetera si racconta Miceli e come città principali cantore di cubani poi quello isolate di affine è stato con tutta probabilità scatenato da quello e aveva e poi ormai ex segretario di Stato americano sulla Siria Killers una quando cioè ha dichiarato
La volontà degli Stati Uniti di restare in Siria facendo nelle forse democratiche siriane interno di questa loro di questa loro presenza addirittura prospettando la Costituzione
La forza di trenta mila
Elementi con i curdi a fare da asse portante di questa forza da schierare alla frontiera in questo con questa mossa di i lastroni curdi si sono come dire hanno visto accelerarsi
Ingresso
A prima dell'esercito turco e allo stesso tempo probabilmente si sono perché finiti veramente giocati
Quell'amicizia ambigua che Mosca aveva sino ad allora mostrato loro
Sappiamo bene che c'era una presenza russa ad altri incarichi è stato proprio il ripiegamento di questo quanti gente un tipo alla via libera dei cieli che acqua se Barack gli atti opere contro il pure
Adesso
E i due mila riconosciuti ufficialmente militari americani schierati in quella parte controllata dei curdi i Siria suona cubani sono alle merci cioè sono in tutte le città
Phoebe e lambisce di voler muovere come prossima apre della sua guerra contro il terrorismo e i curdi
Siria io temo che gli americani non è la prima volta e anche al resto hanno abbandonato purché le loro ambizioni quella parte di mondo gli americani se devono scegliere
Tra un modus vivendi collegato cupola gli ATO Turco ed eventualmente invece la sopravvivenza delle ambizioni politiche e territoriale dei corti
A mio avviso soprattutto considerato che ora in Siria danno anche la priorità al contenimento dell'Iran
Per molleranno probabile
I curdi e si terranno l'alleanza con la Turchia questo a mio modesto modo di vedere le cose
Grazie grazie Andrea
Grazie Arturo grazie a quelle domande sono molto Charlène jeans costoro quando guarda e anche scomodi più io la simpatia di popolazioni locali
Chi parte da questo punto non si può generalizzare in nessun modo nel mio intervento studiato come ci fosse una parte enorme di popolazione anche arabo spunterà china che fosse pesantemente ostile nei confronti del così detto Stato islamico
C'è chi ha vissuto quello che è stato chiesto dopo il due mila e quindici che sa cos'è stata la proprietà che ha vissuto in un regime del terrore che ha ricordato Ida niente gli anni peggiori del previsto sente quindi simpatia un po'forte quello che è certo però è che non non usiamo le sementi per guardare a questi signori cioè quelli che per noi sono dei terroristi senza se e senza ma degli esecutori brutali persone senza alcuna morale senza alcun credo a quando va bene dico siamo dei pazzi senza alcuna forma di razionalità
In realtà spesso sono percepiti a volte Como o sono stati percepiti a volte come il male minore
Come la cavallo su cui puntare contro un nemico che ha percepito come ancora peggiore
E questo rischia di ritornare come ha fatto queste vocata primo maggio Paternostro quel fatto già Paternostro cioè quella che si è però che questa riconosciuta come la costola di Al Qaeda in in Siria sostanzialmente salvo poi dividersi da questo contesto come ha fatto emergere come ha fatto recuperare il consenso colazione locale uno non si presentava come Al Qaeda in Siria
Si presentava Moon fronte che era lì per liberare la Siria dalla morsa di un dittatore che tutti noi fino al due mila tredici cos'eravamo un macellaio
Salvo poi cambiare notevolmente registro Dalmine tredici in avanti
Non solo come hanno fatto hanno coltivato relazioni col territorio hanno fornito servizi essenziali sanità ha qua elettricità
Hanno garantito un sistema di Rullo c'è sentimento lo Stato di diritto là dove lo Stato cessava di esistere
Creato corti c'era ittiche non s'non a Milano in secondo luogo Mina direttamente posto che scrive in una realtà paradisiaca
Passaggio in una società ideale lo sto dicendo che nel mezzo di una guerra civile tra le peggiori che non si possa ricordare questi siano garantito modi con di stabilità
E eravamo tra due mila dodici e due mila tredici sostanzialmente quindi quando il conflitto era difficile complesso ma non articolato come adesso e non con rischi di scontri diretti tra attori così importanti così e con capacità così significative
Per quindi questo noi dobbiamo ricordarcelo non possiamo rimanere ancorati all'immagine che riesca abbiamo imparato a conoscere
Perché le cose sul campo cambiano continuamente perché uno una tempo di pensare al ieri all'altro ieri a dieci mesi prima si deve sopravvivere giorno dopo giorno deve fare i conti con la realtà che cambia continuamente con fedeltà o legami ti cambiano continuamente e con chi può fornire cose che altri non possono dare e quindi purtroppo è uno scenario forte cambiamento
Tutto questo senza volerà associare chiaramente il mondo islamico a la così detto Stato islamico tutt'altro parliamo di realtà distinte la stragrande maggioranza anzi la quasi totale
Maggioranze potente l'intera comunità islamica si è dissociata da questi signori palesando le differenze che li separano addirittura considerato di come esterni al mondo islamico
Questo senza alcun dubbio
Il problema è quel territorio preme in particolare Siria e Iraq e la sua valenza non solo a livello politico-militare strategiche ma anche da punti sia simbolico Signori non abbiano Al Qaeda nasce sfruttando quello che Bill aveva fatto in parte in Afghanistan nell'ottanta del secolo scorso
Bin Laden quando parlavano i suoi sostenitori diceva siamo riuscì a sconfiggere Unione Sovietica e a causarne il collasso volete che non riuscimmo a fare altrettanto contro gli Stati Uniti cioè l'Afghanistan dove i cosiddetti erano chiamati a ratificare i tempi realtà
I volontari che erano giunti nel Paese a combattere raggio catturano tutto sommato marginale entrato è diventato un po'il mito voto del sistema dice vista ed è stato in un'epoca in cui la star informazioni non era con l'attuale in cui il nono incidenza era stata molto minore
Ha chiesto per tre anni ha controllato un territorio enorme ha pubblicizzato le sue azioni ha creato un un ricordo una presenza che non scomparirà sbucando le dita
L'amministratore ha sottolineato prima incisa sul web la presenza con questo rumore di fondo è comunque presente
E ascoltato seicento i servizi interni Gesù tu centauri ma anche dei potenziali sostenitori tant'è che adesso una di minacce maggiori non è legata ai cosiddetti mentre i turnisti cioè di Fauré infatti sono andati tornito combatte
Ma si teme che possono attivarsi coloro che non hanno fatto partire consulti partire
Dal due mila e sedici avanti rifrangenza poi chiudersi tra sul chi ai siti e quindi c'è un bacino di potenziali attori che è rimasto qui si sta sfortunatamente riorganizzando
Perché è così importante parasimpatiche operazioni locali perché quello che bisogna fare e vincere i cuori e le menti di queste persone ma non il secondo la dottrina che era in voga in Iraq nel nel due mila e sei nel due mila e cinque
Ma proponendo di un'alternativa proponendogli un progetto in cui chiede proponendo qualcosa che per cui valga la pena lavorare operare ogni giorno crederci
Non è così impossibile questo l'altro punto che tendo
A sottolineare non ho purtroppo visto il film ringrazio per per per l'indicazione spero di riuscire a recuperarlo su Turchia e Stati Uniti è già stato detto ampiamente i russe che mente ha tutto l'interesse a fomentare questo tipo di di dinamica e di confronto chiaramente per quanto riguarda i germi dentari ma non solo
La battaglia il confronto che sta ingaggiando non è legato all'ambito mediorientale non ci sono compartimenti stagni non dimentichiamoci che l'intervento russo in Siria nasce o meglio emerge nel nel momento peggiore forse la crisi ucraina non per puro caso non per puro caso
E l'Europa in realtà la domanda secondo me e corretto il suo vista ma l'altra domanda è e noi cioè se par di strategia sviluppare una strategia pensare coerentemente Marry me chi lo deve pensare Europa e Stati Uniti non mi pare ci sia una fitta cui si chiama nemmeno una visione coerente nemmeno una visione comune l'Europa
Quale Europa ci siamo mossi in ordine sparso su ognuno dei teatri di crisi principale il primo di questi l'Egitto signori non dimentichiamoci la Libia come è nata la guerra in Libia una guerra in cui noi siamo stati tirati per i capelli se cinque come Arturo può ricordarsi molto meglio di me
Non c'è un teatro in cui ci si sia mossi in maniera compatta non c'è un teatro un singolo teatro qui il problema è il noi noi ci siamo cosa vogliamo essere e come intendiamo porci Sodoma gli enormi ovviamente
Ma e se oppure continuiamo a rimandare questa tematica non porci questo domande non possiamo certo permetterci di andare insegnare qualcosa ad altri men che meno esportare forme di democrazia che possono comprendere appieno voi stessi
Sì un paio di punti
Per quello che riguarda il concetto di simpatia da parte delle popolazioni non non parlerei di simpatia in particolare se guardiamo
Una larga parte dei paesi diciamo che la Regione ricco di confine non magari proprio quelli che si affacciano sul Mediterraneo ma sul primo la zona interna
Non non non l'elemento individuale cioè se l'individuo e radicalizzata parchi bisogna capire se questa radicalizzato cosa vuol dire che si allinea
Con i fratelli musulmani qui col mondo che fa capo al Turchia Cattaro col mondo che suo antagonista che ha ricevuto il grande buste dell'Inter Inter vento degli divenuto vi americano c'è sauditi gli Emirati Arabi che peraltro poco i sauditi hanno problemi viene cioè chi è più radicale non facciamo la gara che per radicare gli Stati sono paralleli non non c'è uno spettro solo e quindi non c'è l'individuo ma ci sono interi zone villaggi segmenti di popolazione
Segmenti di società che si muovono e dunque io un po'di difficoltà quando si guardano qual è la distribuzione delle preferenze ha così può dare un dato nella nell'Iraq subito prima degli abili attacchi lo Stato islamico tra popolazione sunnita al cinque per cento aveva qualche dispetto del primo ministro oggi sono sessantun percento perché è stato un un elemento di come dire
Grande popolarità legato al saper vendere la vittoria con l'idea che è un arrivo di interventi di Thomas di dedito a una società però io guarderei più a a come alla alla piccola economia locale guardare molto di più per esempio a alcuni elementi che sono sempre per motivi che faccio fatica a capire dimenticati che il fatto che qualunque intervento esterno anche quello con le migliori intenzioni
Genera nel giro di pochi anni una una forma di resilienza e poi di resistenza in nome di di di una nazione che si sente invasa questo avviene dal Mali oggi contro i francesi dove uno gira tra Bamako e personaggi che cinque anni fa ricevono meno male che sui vari francesi dicono
Ci fosse un bagno di sangue dei francesi e uno rimane attonito
Così come vale nel nel fatto che in USA lancia che l'arcaica si presenti come un liberatore nazionale in primo luogo prima che un elemento di una catena transnazionale localista cedere c'era quindi quel su cose che non sempre dimenticate e parlando di nazioni lo scontro
Cioè la la questione turca e è importante perché lì c'è un concetto che quello né ottomani stadietto anche non si fermerà io son d'accordo con Lucia quando dice
Gli Stati Uniti io oggi quelli che hanno mai Pompeo a capo della della della gerarchia dello State Department scenderanno a Patti e faranno tutti i patti possibili per non essere travolti dall'impetuosa tracotanza del del dell'espansionismo di Argo anche a lunga storia ricordiamoci che Cipro nord e così da settantaquattro e quindi quando pensiamo al nord della Siria con questo tipo di di spettro dietro
Però è anche vero che se prendiamo faccio un esempio il presidente del Council on Foreign Relations statunitense Richard poste su un docente di quelli sicuramente non nati per Ida particolarmente progressiste
Un mese fa vicenda è uscito fuori dicendo sbotta andava dicendo
Nel lungo periodo dobbiamo pensare a un altro accesso Medioriente che non sia alla base di Incirlik
Facendo arrabbiare andrà su tutte le furie l'ambasciatore ci son tutto un elemento elementi di crepe che come dire non credo che nel nel breve termine possono essere tappate da operazioni anche acrobatiche tali versioni tattiche
Da dagli interessi del momento
E possiamo continuare a far finta che tutti gli attori siano amici tra di loro nel nome di una una Realpolitik delle grandi potenze per cui i turchi vanno d'accordo con i russi provano d'accordo però fa una corda ecco gli israeliani selvaggia però alla fine quando l'acqua è diventa mi meno
Da qualche parte qualcosa scapperà fuori e penso che la grande amicizia di lungo periodo tra Stati Uniti e Turchia non sia così in buone acque nel nel nel medio lungo periodo di quanto non ci posso apparire nel Breve dove lo scambio cinismo di questo scambio
Che viene tratteggiato da più parti abbastanza evidenti bisogna capire cosa provi americani quando i turchi avanzano su una dice la la quella parte a cui gli americani hanno hanno indotto i curdi a muoversi qualche tempo fa ultima rotta sull'Europa
Allora nota dolente perché era nota che riguarda anche come dire l'alto commissario all'allora sicura di Mogherini
Come dire l'Europa da questo punto di vista è è molto ostaggio della propria proiezione cioè un tentativo di riconfigurare il proprio intervento secondo nuove categorie che definisce di pragmatismo con principi
Che io trovo nei formati che ne fedeli erano i principi nel senso che dov'è il pragmatismo nel coniare un enorme strumento che è stato coniato vernice di Malta per esempio sulla cosiddetta crisi migratoria altro fatto epocale
Con il il Trust Fund per l'Africa arricchito a tre miliardi eccetera eccetera
Quando poi la Standa si sta rendendo ne indica tutta la società civile nordafricana e occidentale che è sempre stata considerata l'elemento come dire alleato dell'Occidente nel concepire un ordine di principi di norme
A Mirko no
Uno va a parlare con qualunque associazione di donne e di di di od operatori sociali in qualunque Paese del Nordafrica e se fino a ieri questa è l'unica delle nostre ambasciate o cinquantuno tutti con sospetto perché abbiamo scelto imitatori locali
E novecento di operare con organizzazioni associazioni che molto spesso Remo designato nazionalmente non c'entra nulla con l'Europa semplicemente i saldi passò dall'Europa ma sono soldi che hanno messo gli Stati nazionali
Vengono chiamati europei a disposizione del loro politiche nazionali in questi Paesi dunque c'è l'assenza di un disegno che però viene chiamato tutto questo
Pragmatismo di principio credo che bisognerebbe cominciare a chiamare le cose con la novità di cui sono dotate
Grazie la Francia
Abbiamo realtà pochi minuti quindi se ci fossero un paio di domande riprendiamo volentieri riusciamo a fare un terzo velocissimo passaggio ai nostri relatori
Ecco
Molto velocemente e mi collego alla domanda sulla simpatia della popolazione turca nei confronti o antipatia nei confronti dell'operazione ramo d'ulivo
Riguarda soprattutto quella parte di popolazione turca curda cioè il Curti che vivono che sono turchi e che lei ha detto no l'operazione contro i curdi
è lei di altri nel come terroristi oppure sono curdi che simpatizzano comunque per diciamo alla loro stessa etnia sono turchi curdi che simpatizzano comunque anche per questi curdi
Non so se mi sono spiegata bene perché i turchi comunque nella popolazione turca ci sono anche dei curdi che si sentono tutti
Dichiaro grazie
C'è un altro intervento
Ok allora Dry da Lucia penso che possa risponde a quest'ultimo
Ci sentiamo non ci sentiamo un CIA
Certamente ora si colpa mia colpa mia e o avevo silenziato
La ISEE si è tentato da parte della componente curda della società turca di manifestare contro la prima queste manifestazioni sono state sono state impossibili la condizione qua
Soprattutto delle città del Sud Est a maggioranza curda in Turchia è una condizione di forte compressione e i diritti della stessa rappresentazione politica non dimentichiamo che ci sono due
Ex ormai
Con leader uno dei quali è una figura molto importante se ne I pinguini attaché
Del partito filo curdo a dei temi che sono tuttora in carcere lo sono dei primi mesi dopo il fallito golpe e di un anno e mezzo fa quindi diciamo che la narrativa dominante
E quella di un consenso e ha però un consenso evidentemente
Da stato di Marte
Per stato di emergenza per cui
Quello che pensano i curdi che per esempio non si sapeva sino all'ultimo
E uno marzo scorso si potessero o meno manifestare e celebrare in piazza il loro Capodanno non usa liberamente come hanno sempre fatto poi alla fine si è Istanbul Edgar vecchi restata loro concesso ma insomma
Tutto va contestualizzato messo dentro appunto umbra al clima in cui in piazza non si va e si rischia anche semplicemente criticando altri nel PSE
Di essere essere arrestato
Voglio dire un'ultima cosa
A conclusioni quello che è stato detto
Perché la la l'immagine forse a cui Leasys più assomiglia almeno nelle zone che io ho in qualche modo calcato in questi anni e quindi la Siria virata è un po'l'immagine immagine di Cosa Nostra
Lisi se soprattutto all'inizio al momento della sua ascesa ha rappresentato quel potere quell'autorità alla quale potersi rivolgere
Per ripristinare un'organizzazione un ordine
In una realtà territoriale in una realtà sociale dove l'ordine era assente e quindi a cui restituire timore reverenziale
Rispetto in ultima istanza un un consenso ecco la guerra all'Isis per la liberazione dell'Isis purtroppo non è stata nostra per le popolazioni che vi si sapevano su non è stata nostra nel senso che non è stata guidata da forse endogene io ricordo che potrei fare davvero mille esempi ma ne faccio uno per tutti
Le strade in Mosul che dai liberatori venivano con lo spray verde il verde degli Sciti
Ribattezzate
Con il nome degli Sciti quasi a volerle rendere irriconoscibili ai loro
Frequentato ai loro resi sopportato anch'e ha ma è lo stesso in qualche modo ancorate a Raqqa
Andare dentro orata con i curdi io un giorno invano cercato richiese di gratta con i curdi e non conosceva tra quindi
L'elemento identitario l'elemento comunitario è importantissimo sia sotto il profilo della ricostruzione politica che evidentemente anche della del
La ricostruzione di un ordine e e di una sicurezza tempo le città se e gli liberatori continueranno ad essere innanzitutto e soprattutto conquistatori allora Lisi sembra terreno fertile dove tornare quello che abbiamo visto presenti in Siria in queste ultime settimane
La butta e accenna è un appunto ancora una volta di conquista spacciata per Liberazione conquiste dell'esercito siriano e da un lato con i suoi alleati conquista dell'esercito
O per quello che riguarda a Screen con i suoi mercenari e questo evidentemente non va nella direzione di una ricostruzione che tenga lontano l'Isis da quelle realtà sociali
Grazie grazie a tutti grazie ai nostri relatori penso che sia stata un'ottima occasione di discussione non ci rallegriamo naturalmente del fatto tanto che si legano poco gli articoli sulla Siria
Ma pioverà singola partecipazione numerosa i nostri venti grazie a voi