Capire per conoscere

Grazie Michele come detto e dovremmo avere il collegamento in diretta spero che ci sia il professor Mario Baldassarri buongiorno professore
Scorpione buona Pasquetta buona Pasqua e buona Pasquetta tutti i nostri ascoltatori e ovviamente anche alle che continuiamo a offrire ai nostri ascoltatori e le sue analisi e le sue riflessioni tutti i lunedì
Alle ore e undici allora professor Baldassarri fra poco inizieranno ma è questione di ore le consultazioni alle Quirinale per la formazione del nuovo governo pare di capire che sarà una cosa non facilissima
Anche perché insomma ci sono numerosi diciamo problemi politici e programmatici ma per ora in negli investitori internazionali cosiddetti mitici mercati stanno abbastanza tranquilli sull'Italia quanto durerà questa tranquillità e questa pazienza dei mercati
Beh non a lungo abbiamo fare io perché è una tranquillità perché inattesa evidentemente degli istituti della situazione politica italiana e quindi appena ci sarà una risposta alla domanda se in Italia ci sarà un Governo e quale governo sarà e soprattutto con quale programma di governo e certamente i mercati prenderanno poi le loro decisioni
Positivo o negativo siano quindi lei dice a nel momento in cui si riuscirà a capire quale sarà il programma economico del futuro governo a quel punto sì dovremmo aspettare delle reazioni dei mercati ho capito bene
Assolutamente sì anche perché diciamo i dati ufficiali ultimi sono quelli che verranno poi iscritti il dieci aprile quindi tra pochi giorni nel Documento di economia e finanza alla legislazione vigente
Quindi anche i mercati conoscono i dati a legislazione vigente
è il nuovo governo se ci sarai quando ci sarà dovrà indicare dati diversi programmatici e su quelli si esprimeranno poi i mercati stessi con il loro giudizio
Ecco a suo avviso un ipotesi che continua a circolare di un eventuale accordo di governo diciamo lega Cinquestelle realtà dovrebbe essere la coalizione di centrodestra e e cinque stelle insomma potrebbe portare qualche problema sui mercati
Beh guardi tutto dipende che cosa deciderà anche perché dibattito negli ultimi giorni si è concentrato sulla leadership cioè chi fa il Presidente del Consiglio
Ora questo importante ma ai mercati interessa meno
Perché nel capire interessa soprattutto cosa fa eventualmente questo nuovo governo tenendo conto peraltro che a legislazione vigente ci sono già nei dati italiani trenta miliardi di aumento dell'Iva
E delle accise dodici e mezzo per il due mila diciannove e diciannove miliardi per il due mila venti
E questa è la legge e automatica in questo senso e quindi la prima risposta che bisogna guardare aumentano nove impegnativa e che non aumenta l'Iva in che modo ci coprono questi trenta miliardi possiamo parlare di tutto il resto
Chiarissimo e questo l'abbiamo già detto
Se noi sommiamo la questione della sterilizzazione dall'Iva anche solo con una parte dei programmi dei due partiti diciamo così che hanno avuto più voti
Alle elezioni li sommiamo tutte e due si arriva già anche a voler essere modesti su manovre dell'ordine dei quaranta cinquanta miliardi di euro giusto
Sì come minimo perché come abbiamo detto trenta miliardi sono l'IVA
Venti miliardi di spese in più scatterebbero sedici bloccasse la legge Fornero e siamo già a cinquanta è da qui che si deve parlare di reddito di cittadinanza o di Flo Attacks a seconda delle varie posizioni
Quindi il tema va a mio parere come abbiamo detto tante volte rovesciato
E cioè prima il governo dovrebbe indicare dove prende le risorse e quante sono queste risorse da prendere e poi discutere dove andava a utilizzare
Senta però facciamo un altro lei dice giustamente l'ha già detto in questa trasmissione prima
Le risorse da prendere poi i le scelte diciamo così allocative Deeb del bilancio e che cosa fare con queste risorse ma poniamo l'ipotesi insomma che quella più ma semplice
E in un governo in una coalizione caratterizzare appunto dall'asse tra lega e cinque stelle con tra l'altro l'una lega il cui leader ha già ripetuto che in qualche modo ritiene lei una munita sbagliata se non ricordo male
C'è la possibilità che insomma un tale governo decida di sforare i limiti previsti sia dal cui pareggio strutturale di bilancio sia dalla percorso verso il pareggio struttura di bilancio e sia dal fiscal compatta ed ai vincoli di Maastricht
E che cosa cederebbe in tal caso
Ma se lo facesse con un debito pubblico due mila trecento miliardi di euro e si sarebbe immediatamente una reazione da parte dei mercati circa la non sostenibilità del debito questa si esprimerebbe come sempre
All'inizio con una richiesta di aumento molto forte dei tassi di interesse sul debito pubblico italiano cioè i famosi spread
E questo sarebbe il primo giro di una ruota riesce continua aggirare ci porta veramente in una situazione molto cioè lei dice uno sforamento qualsiasi da quei parametri che saranno pure parametri stupiti però insomma sono dei parametri esistenti
Dico dicono di fronte al padrone un debito pubblico che mi pare sia oltre centotrentacinque per cento del PIL mi corregga se sbaglio
E ovviamente questo sì vorrei CIA offrirebbe il fianco diciamo così a una situazione grave sia dello spread e sia poi dei titoli bancari giusto
Sì ma guardi il problema non è dire e l'Eur una munita sbagliata i parametri sono stufi e questo prima di entrare nell'euro si poteva anche dire però una volta che siamo dentro ormai da tempo la moneta unica
La domanda vera è che succede se si uscisse dall'euro
E che sia uscito sul
Che cosa potrebbe succedere se sponda Assimoco i parametri davvero che possiamo ricca di minare
Sull'Euro fatto male sui parametri stupri su tutto quello che vogliamo ma dobbiamo partire dalla situazione di fatto lei voce noi siamo dentro e i parametri ci sono
E a questo punto Roth uscire da questo schema
Comporta dei costi dei rischi altissimi e dei costi enormi
Molto ma molto più alti che non cercare di restare dentro e comunque risistemare le cose accadono altrove perché se noi studiamo i parametri non è colpa dei parametri stupri è colpa del fatto che noi per anni e anni abbiamo continuato
A fare spesa corrente aumentare le tasse e tagliare gli investimenti e ad avere una crescita asfittica che aveva tentato allo zero è stato tolto davvero e adesso che parliamo di ripresa siamo appena appena col naso sopra l'un per cento
Chiarissimo senta c'è un'altra questione che però oltre a c'era lei giustamente dice siamo a questioni innanzitutto proprio economica sostanziale se sforiamo in queste condizioni di deficit avendo sul tributo quei parametri o meglio c'è comunque una situazione di Debbie debito così
E preoccupante è evidente che rischiamo rischiamo di sbattere la testa
Molto forte rischiamo insomma una nuova crisi finanziaria nel modello ancora peggiore di quella del due mila undici che ha ottenuto però un altro un'altra questione quella del vincolo costituzionale perché è stato introdotto in Costituzione il l'equilibrio strutturale di bilancio alla nazione che diavolo è questo equilibrio strutturale di bilancio ce lo può spiegare
Beh innanzitutto mi permetto di ricordare chi ci ascolta lei lo sa benissimo che quando è avvenuto la modifica dell'articolo ottantuno in Costituzione in Parlamento io ero senatore presidente della commissione Finanze e Tesoro
Io non ho notato quella modifica dell'articolo ottantuno perché a mio parere era una modifica folle dal punto di vista economico perché introduceva questo vincolo costituzionale
A al deficit pubblico
Ma senza indicare è alla politica e quindi al Parlamento spesso il Comune per cui io posso anche fare zero deficit pubblico ma come abbiamo fatto negli ultimi anni arrecano aggiungo zero deficit pubblico lasciando correre la spesa corrente aumentando enormemente le tasse
E tagliando gli investimenti pubblici faccio davvero nel deficit pubblico ma vado sotto zero in termini di crescita e quindi il cane che si morde la coda bicchieri presso il punto
E chissà che non ho il piccolo c'è è stato votato dal Parlamento
Da tutto il Parlamento credo che al Senato e spesso insieme a me il voto contrario un paio di senatori
Ecco a questo punto appunto il vincolo cioè nell'articolo ottantuno della Costituzione ora se per pura ipotesi un governo si volesse presentare con un programma di sforamento
Non solo verso nella sentiero verso le cosiddette equilibrio strutturale di bilancio ma dico diritto di sforamento del tre per cento del PIL insomma saremmo al di fuori di quanto previsto dall'articolo ottantuno della Costituzione non no
Assolutamente sì da quell'articolo ottantuno peraltro che tutti loro hanno votato in Parlamento
E questo che cosa vuol dire perché insomma
No ma lei dal suo punto di vista l'è stato vice ministro delle finanze Staro presidente viceministro all'Economia è stato presidente della commissione finanze mise insomma si si intende anche di tutte queste questioni di copertura di ragioneria generale dello Stato di diritto tra se non vado errato quell'articolo ottantuno era sempre mi pare l'articolo ottantuno fu previste in Costituzione tra l'altro su spinta del futuro poi presidente della Repubblica Luigi Einaudi
Per evitare una eccessiva spesa pubblica al di là di ogni controllo e e tra l'altro dava al Presidente della Repubblica il potere di rimandare di rinviare qualsiasi legge alle Camere o quasi il provvedimento legislativo alle Camere che non avesse adeguata copertura giusto
Assolutamente sì vecchio il vecchio articolo ottantuno e Luigi Einaudi
Prevedeva che oggi speso doveva avvenire contemporaneamente la sua copertura come fu aggirato per decenni e decenni quell'articolo ottantuno colore interpretazione capziosa
In cui si diceva che votando il parlamento un ammontare di deficit pubblico
Allora quel deficit pubblico era una copertura alle spese
E che indicava la reati per decenni con questo trucco ho recentemente è stato modificato e rafforzato l'articolo ottantuno come ho detto
Ma senza dare un un'indicazione ben precisa su come rispettare quei vincoli di bilancio perché ripeto
E e limitarsi a dire che il deficit pubblico per andare al vero non significa assolutamente nulla dal punto di vista economico
Perché quel deficit zero si può fare con qualunque livello di spesa con qualunque livello d'entrata e con qualunque livello di investimenti pubblici e come dici tu può arrivare venticinque Euro
Da una miscela perversa di politica di bilancio con la quale si distrugge la crescita e l'occupazione
E quindi riducono le entrate aumento l'idea invece tende a Vito in una spirale che parta dal Gotha degli ultimi anni
Abbiamo rincorso affannosamente aumentando le tasse e non tagliando la spesa corrente ma tagliando gli investimenti pubblici quella chimera dell'azzeramento del deficit ma cambia la crescita zero e sotto vero si alimentava a sua volta lo stesso Beppe eccetera
E lo stesso debito non a caso dal governo Monti quello che è considerato il più rigorista di tutti ad oggi il debito pubblico è aumentato di ulteriormente gli ottocento miliardi di euro
Chiarissimo è ora ritorniamo ad oggi se ci fosse davvero quest'ipotesi di governo chiamiamola lega Cinquestelle Ant-Man tanto per dar l'idea di che cosa stiamo parlando mi pare di capire che alla fine ci il governo queste ipotesi di governo si troverebbe di fronte al dilemma cornuto come si dice a Cambridge e l'Università di Cambridge squallidi ai mariti
Ovvero sia o deve fare un enorme manovra di bilancio quaranta cinquanta miliardi di euro per coprire tutti ed estese le diminuzioni evitasse una parte delle speso diminuzione di tasse
Che vuole mettere in campo oppure deve prevedere uno sforamento altrettante norme del deficit e quindi di formazione del debito con Emily
Reazioni risposte abbastanza prevedibili da parte degli investitori internazionali ho detto giusto ho capito giusto sì spiegando che la seconda ipotesi quello dello sforamento del deficit sarebbe quasi un suicidio
Neanche troppo assistito dal flusso futuri altri fornitori no rischierebbe di essere un suicidio senza anestesia
E io comunque viene addirittura di essere una spinta verso il suicidio la prima ipotesi richiede come sempre un forte coraggio politico e cioè le forze politiche prima di dire
Dove vogliono utilizzare le risorse cosa legittima assolutamente democratica perché ognuno può proporre la Flat Tax irretire cittadinanza l'abolizione della Fornero e tutte le altre varie proposte
Ma prima di dire queste opere risponde alla domanda semplice e banale
Non solo ai mercati finanziari ma anche a noi cittadini da dove prende in quelle risorse e se non dice questo l'entità della manovra dipende dalle risorse che sono prevedibili che sono disponibilissimo detto quello Palinuro decide cosa farci ecco una famiglia sì però nelle euro al mese oppure a tre mila euro al mese posso fare certi Budget distesa e magari posso anche andarmene in vacanza ha prima di tutto volevo sapere
Quanto mi ritrovi invece accadrà
Chiarissimo l'ultimissima cosa poi riprenderemo questo discorso prossimamente la notizia di oggi la Cina ha deciso la ritorsione chiamiamola così contro i dazi
Né annunciati dall'amministrazione Trump per le importazioni dalla Cina sono ritorsioni su alcuni beni importati dagli Stati Uniti per il valore di tre miliardi di dollari insomma come ritorsione piuttosto piccolina la Cina sembra di capire non ha nessun intenzione
Di essere trascinato in una guerra commerciale è giusta questa interpretazione o c'è dell'altro
No è correttissima cioè la Cina non poteva non rispondere a alla mossa americana di tramite dei dati ha risposto in termini formali con un'entità molto contenuta per la semplice ragione
Che la Cina so perfettamente che è una guerra dei dati e metterebbe in crisi anche lo stesso dalle sue stesse dotazioni cinesi ma il problema è che la guerra dei dati metterebbe in crisi l'intera economia mondiale l'intero commercio internazionale e questo è un altro fondata la spada di Damocle che ci sta sulla testa come Italia se cioè tutte le previsioni fatte anche ufficiali dal Governo cosiddette a legislazione vigente
Suppongono che il commercio mondiale continua a crescere nei prossimi anni sì circa il quattro per cento all'anno ora c'è il parte una guerra dei dati e quel commercio mondiale invece del quattro per cento crescesse solo del due per cento ecco allora che tutte le previsioni di crescita per l'Europa ma soprattutto per me l'Italia
Sarebbero automaticamente ridotte almeno di mezzo punto percentuale un punto percentuale piace noi prevediamo di crescere un po'all'uno e mezzo
Ma questo vale sia il commercio mondiale fuori da noi cresce del quattro per cento
Se cresce del due per cento guarda altrove il mezzo milione diventa zero sette zero otto per cento ed il conseguente aggrava il problema del deficit pubblico del debito pubblico italiano
Chiarissimo il tutto questo dovrebbe dire qualcosa ai sostenitori di testi sopra viste o para sonora viste anche nel nostro paese o a con tutti coloro che in qualche modo spingono per un governo appunto in cui
Tipo legge cinque stelle il rischio serio in cui andremo incontro insomma la teoria del tanto peggio tanto meglio se proporrà un pensiero libero livelli chiarire questo tema della sovranità ora
La sovranità nazionale in molti temi perduta da vent'anni basta guardare difesa sicurezza immigrazione eccetera non c'è più una sovranità nazionale ci potrebbe essere una sovranità continentale europea ma questa è è una prospettiva che per ora sembra utopia anche se è urgentissima
Ma sul tema gli un Paese che ha un debito pubblico oltre il centotrenta per cento del PIL la sovranità è una grande sciocchezza
Perché i mercati finanziari non è che sono obbligati a comprare i nostri titoli di sasso rivolti possono comprare se a loro piace che a loro non piace non li comprano allora la sovranità in questo specifico tema
è non è che l'abbiamo delegato a noi ai mercati finanziari internazionali e quindi ce la possiamo riprendere ce la possiamo riprendere questa autorità sono sabbia per i conti in ordine e se il debito pubblico italiano è credibile e risolvibile nel medio-lungo periodo ma quello è un giudizio che danno i creditori e i debitori come noi
Devono semplicemente Parco dei propri debiti
Chiarissimo mica siamo come sempre professor Mario Baldassarri una piccola interruzione poi riprendiamo con lo spazio di approfondimento con la trasmissione consueta della il lunedì mattina alle ore undici e trenta ancora un piccolo piccolo in un piccolo interruzione grazie