Lo stato del Diritto - Trasmissione curata e condotta da Irene Testa

Buona sera agli ascoltatori di radio radicale ben ritrovati con lo stato del diritto oggi parliamo di errori giudiziari di persone innocenti che finiscono in carcere e lo facciamo con un ospite importante
Alberto Matano c'ho rilevato solida Alberto come molti ascoltatori sanno è un giornalista a RAI mai soprattutto il conduttore credo autore della trasmissione sono innocente
Alberto ritorna domenica otto aprile la trasmissione sono innocente come mai una seconda serie
Soprattutto quali casi si raccontano in questa seconda serie
Allora grazie di questo spazio voi radio radicale siete se da sempre storicamente attenti alle vicende degli innocenti e soprattutto quello che succede nelle carceri perché noi raccontiamo anche questo
E torniamo con una seconda serie perché dopo la prima serie non immaginavamo di avere questo riscontro diciamo così da parte del pubblico
Non soltanto in termini chiaramente non mi ci ramo tutto in termini di di share ma proprio un ritorno emotivo una partecipazione molto forte
E poi perché abbiamo ricevuto centinaia di richieste di lettere ed e-mail di messaggi su Facebook di persone che volevano raccontare la loro storia
E per questo quindi abbiamo deciso di tornare con una edizione un po'diversa rispetto all'anno scorso
Sono tante le storie che immagino ha incontrato in questi anni ma come avvengono vi contattano loro
In che modo riuscite diciamo a alla nella primavera e la prima edizione abbiamo molto attinto ai pregiudiziali punto com il lavoro di
Maimone Lattanzi questi colleghi che si occupano da anni insomma di come dire aveva non ha neanche alla banca dati delle persone che sono state dichiarati innocenti
Quest'anno insieme ancora loro abbiamo poi ricevuto appunto tante mail tanti messaggi di persone che voleva raccontare professore devo dire che all'inizio lo scorso anno le persone erano resti e perché non è facile andare in televisione a raccontare un dramma di questo tipo dopo la prima serie invece tanta gente
Ha avuto diciamo così la voglia la spinta di raccontare ma queste persone si sono si sentono secondo te strumentalizzate o al contrario sono contenti che comunque la RAI abbia fornito uno strumento per la prima volta inedito
Su cui sul tema della giustizia
Diciamo che secondo me è la RAI in quanto servizio pubblico assolve pienamente al suo compito con una trasmissione di questo tipo al servizio delle persone che possono raccontare vicende così perché l'animale o all'età
Beh e non ci sono dei ci sono stati dei dei casi delle trasmissioni analoghe in passato per la prima volta che e si racconta l'innocenza certificata perché poi non dimentichiamo ciò delle zone d'ombra in cui le persone ancora stanno lottando per avere la propria innocenza riconosciuta noi trattiamo casi di persone che sono state completamente assolte scagionato da tutte le accuse
Non c'è strumentalizzazione perché lo facciamo con grande responsabilità con grande dispetto in punta di piedi devo dire
Con grande io spero anche un po'di umanità perché poi io faccio il giornalista telegiornale questo non traspare però il mio approccio un approccio di appunto responsabilità rispetto e anche di grande vicinanza perché sono delle vite che rimangono assegnate
Da questo da questo fatto questo errore che varca la loro vita McCoy c'è da dire che magari molte persone avendo vissuto sulla propria pelle un'ingiustizia così pesante forse sono le prime a voler anche
Un riscatto no quindi parlarne significa anche riscattare perché se condotte diciamo lo spazio che viene dato quando quando diciamo si tratta un caso di errori giudiziari di di di ingiustizia di arresto è lo stesso che viene poi dato dopo una soluzione o c'è uno squilibrio tra la notizia dall'arresto
C'è assolutamente uno squilibrato ha sicuramente le persone vogliono avere questo riscatto non ci rendiamo conto dell'impatto che tutto questo può avere sulla vita di un singolo non soltanto per i casi che affrontiamo quest'anno vi sono casi molto conosciuti perché quest'anno parleremo anche di Enzo Tortora parleremo anche di Filippo la Mantia parleremo di Vito Gamberale parleremo di Patrick Lumumba quindi di personaggi molto famosi di vicende che sono finite sulle prime pagine e dice chiaramente un impatto devastante ma e ognuna di queste persone la loro piccola realtà nel loro piccolo comune nel nel borgo sperduto d Italia vive lo stesso dramma perché qui la notizia comunque finisce sulla prima pagina del giornale di quel posto perché di quella notizia si parla in quella piccola comunità
E certamente quando l'incubo finisce non c'è la stessa ecco che c'è stata all'inizio questo un dato inconfutabile
Vito Gamberale in trasmissione farà vedere la rassegna stampa che lo riguardano centinaia di pagine dell'arresto tre paginette di quando poi è stato diciamo appunto scagionato e assolto
Infatti su questo qualcosa si era mosso anche a livello legislativo nelle nostre istituzioni Emma
Non è poi mai andata in porto insomma questo tipo di di di risarcimento tu poi hai trattato diciamo diversi casi
Questa giustizia può toccare tutti o la giustizia
Diciamo che tocca solo alcune persone o invece può riguardare davvero tutti anche chi meno se lo aspetta di quello che non abbiamo visto nessuno che raccontiamo che veramente può succedere a chiunque
Così come è successo a una giovane studentessa di Palermo che è stata scambiata per una rapinatrice
Senza diciamo essere mai stata a Catania dove è avvenuto il fatto e poi può succedere invece la grande manager quindi può succedere veramente a tutti e
Secondo me quello che colpisce e proprio l'assurdità dell'incubo che le persone si trovano a vivere
Immaginiamoci cosa significhi essere in carcere privato di tutto con la consapevolezza profonda che sta lì non c'entri qualcosa che rischia di fare impazzire le persone sì certa anche perché poi uno si trova improvvisamente a dover
Non solo subire affrontare un processo ma anche a capire come muove come difendersi paradossalmente dalla giustizia perché poi di questo che si vuole capire
Come funziona il carcere perché il carcere è un mondo a parte dove per qualsiasi cosa bisogna fare una domandina
Dove ogni singola azione è soggetta al volere di altre persone dove tutto è condivisione dove lo spazio minuscolo ristretto e comunque condiviso
I servizi sono cioè e qualcosa che veramente diciamo nessuno può immaginare
Il carcere quindi non lo raccontiamo raccontiamo
Quelle che sono anche le fragilità quelle che sono anche le tematiche il PPE problematiche che voi qui spesso raccontate
Pensiamo a tutte le manifestazioni
Che radicali fanno da Sempre per il sovraffollamento a Pasqua nei giorni festivi e quant'altro ma raccontiamo anche l'umanità che c'è nel carcere perché spesso le vite di queste persone
Queste persone vengono salvate dai compagni di cella vengono salvate
Dagli altri detenuti
Questa lo raccontiamo una storia di Stefano Messora che è andato nelle zone terremotate portare aiuto è stato scambiato per uno sciacallo cosa assurda è una storia veramente assurda e pensate che l'UI per le prime settimane indossa gli stessi vestiti
Del giorno dell'arresto peraltro vestiti sporchi perché lui stava lavorando lì per montare le tende
Esproprio sono i suoi compagni di cella che il giorno in cui al colloquio con la moglie per non fare o trovare diciamo così in queste condizioni un po'
Al limite gli prestano i vestiti Filippo quindi tra i detenuti questo sì lo sappiamo c'è c'è solidarietà insomma riescono tra di loro
Però come dici tu certo l'impatto con il carcere il fatto che comunque ti ritrovi in una realtà che non conoscevi dove se sei forte ah superi se non sei forte su Combi e poi c'è anche da dire il dopo carcere perché ci sono persone che raccontano che quando poi sono uscita dal carcere addirittura non non riuscivano quasi ad avere l'equilibrio per camminare per riprendere in mano una macchina per anche a e quindi diventa tutto difficile il prima e il dopo in un certo qual modo poi c'è chi magari decide di occuparsi in qualche modo di questi temi anche per esorcizzare diciamo quello che ha vissuto e chic invece si mantiene mantiene dentro sempre questo dolore noi abbiamo intervistato qui anche appunto alcuni casi che tu hai trattato nella passata diciamo
Stagione i sono innocente come Anna Maria Manna Anna Maria
Sì emozionata Crecco che nonostante siano passati anni anni dalla insomma dalla questa brutta disavventura evidentemente nel nell'animo delle persone il dolore
è una cosa che non si scaccia con una semplice assoluzione con un risarcimento danni che poi abbiamo visto che delle volte sono persino irrisori questi risarcimenti
Danni
E secondo te quale alla radice l'origine di questi tanti errori perché si dice che le ingiuste detenzioni sono più di un migliaio l'anno
Innanzitutto c'è da dire che la prima cosa che salta agli occhi quando le affrontiamo questi casi sono indagini fatti in fatte male questo va detto spesso frettolose
Spesso senza diciamo basterebbe molto spesso una perizia in più
Per evitare tutto questo molto spesso si tratta di errori di scambi di persona quindi una foto la persona viene riconosciuta ma non c'entra nulla
Questo voglio dire questi per la giustizia alla fine trionfa in queste vicende non raccontiamo storie di ingiustizia di una giustizia cattiva che poi torna a essere giustizia ma qual è il punto che in tutto questo lasso di tempo le persone sono in carcere anche una settimana
Anche dieci giorni sono comunque dieci giorni in un inferno in un incubo assolutamente ingiustificato è questo il punto per non parlare poi di vicende come quelle che a Francia ma che quest'anno di lunghe detenzioni come Domenico Morrone
Viene accusato di un omicidio non c'entra nulla passi da quindici anni la sua vita in carcere consecutivi prima di poter fare il processo con una revisione proprio perché nel frattempo è subentrata diciamo la tecnologia perizie riconoscimenti diversi e poi a chi pentiti che aiutano a
Scagionare queste persone quindi
Ci sono questi elementi che riguardano le indagini c'è poi qualcosa che mi colpisce molto cioè il pregiudizio perché il pregiudizio di dove uno vive se uno vive per esempio a Scampia a Casal di Principe sicuramente dimostrare che l'UI con quelle collaterali ITA non c'entra nulla e complicato terza il pregiudizio di essere per esempio come la prima sera che trattiamo quest'anno che si chiama la stradine Laine Araujo Silvan
Leva ragazza che lavora a Rimini faceva la ballerina poi diciamo cambia lavoro diventa fa la barista alla cameriera in un ristorante una sera in questa casa e condivide con un'altra sua amica
Arriva un ospite inatteso un amico di questa ragazza e un corriere della droga
La nostra protagonista non ne sa assolutamente nulla neanche lo conosce la lo incrocia per forse un paio d'ore durante la notte le rientra case questo tipo sta dormendo il soggiorno
Bene la mattina dopo arrivano chiaramente le forze dell'ordine e arrestano tutti compresa lei le passerà undici mesi in carcere
Da innocente e lì c'è il pregiudizio perché era in quella casa lepre una ragazza straniera e quindi sicuramente qualcosa doveva sapere incerto ci sono anche casi di persone che sono morte in carcere non hanno visto
Riconosciuta la propria innocenza voi
Credo abbiate trattato anche nel forse nel libero ma nel libro innocenti che ne è uscito
Martedì anche quest'anno nella coalizione tratteremo per la prima volta la storia di un suicidio in carcere quello di Hardy all'Oscar da la questo giovane di Cagliari che viene per il semplice fatto di abitare vicino a dove è successa questa rapina efferata nella quale è stato ucciso questo commerciante Luís un giovane assolutamente Pacifico fa una vita normale geometra
Disse l'aiuto al suo amico che venne i fiori ha una fidanzata un giovane come tanti nella Caliari diciamo di di che di qualche decennio fa
Ebbene Louis finisce in carcere e poi alla fine
In carcere devastante perché proviene portato buon cammino a Cagliari in isolamento gli viene impedito che pensati per i primi giorni la famiglia non sa neanche che fine abbia fatto i giornali parlano di lui come un desaparecido nessuno sapeva dove fosse finito Aldo ed era in isolamento
In questo carcere e alla fine Luís l'ultima richiesta che fa in una lettera che diventa una specie di testamento chiede di essere messo almeno insieme agli altri detenuti perché non riesce più a portare diciamo a sopportare questo carcere duro in totale isolamento questa richiesta di vivere negata e lo si toglie la vita in carcere ci vorranno tanti anni prima che la sua innocenza postuma
Venga diciamo così
Acclarata perché poi chiaramente si è capito quella rapina era stata fatta dall'altra persona e quella cosa che colpisce che il luogo dove tutto questo è avvenuto questo mandorle edito in questa in questo quartiere di Cagliari oggi è appunto intitolato a Luigi
Però insomma ecco lui non c'è più e questa di oggi giustizia postuma insomma non ha potuto al deciderle vederla noi come partito radicale ce ne siamo occupati in questo caso Sternhell ha
Lo abbiamo fatto in particolar modo lo fece Valter Vecellio tanti anni fa ma con Rita Bernardini andammo in carcere insieme a Cristiano stanti Scar bella il fratello di Aldo perché Cristiano ci teneva tanto a vedere i luoghi dove il fratello era stato il frac Christian Oscar della ancora non riesce a superare nonostante siano passati trent'anni forse anche di più la morte di questo fratello la cosa che più colpisce e che lui e la sua famiglia dicono noi non abbiamo mai ricevuto delle scuse per questa ingiustizia perché poi non c'è stata una soluzione perché Aldo morto nel frattempo quindi è veramente un boccone amaro no
Sapere che un fratello un figlio muore in carcere era innocente aveva vent'anni ente lo Stato non chiede scusa nessuno si è sentito
Nessun magistrato che ha perseguito con il caso si è sentito in dovere di chiedere quantomeno scusa alla famiglia
E quindi Marco Pannella mi viene in mente che diceva spesso che la RAI avrebbe dovuto informare sulla giustizia informare su questi temi
Ora al lo sta facendo io credo che ne sarebbe probabilmente contento speriamo che comunque questa scia che voi avete intrapreso di cui credo ti siamo grati in tanti vedo anche le pagine sociale che comunque ci sono tanti commenti di persone che vogliono che si parli di questo tema possa proseguire perché poi come dicevi tu sono tanti gli aspetti legati a una giustizia che purtroppo nel nostro Paese non funziona una giustizia
Non solo che a volte sbaglia ma anche una giustizia lenta ingiusta anche con chi ha sbagliato o no perché tu stesso parlavi di carcere e allora mi viene in mente
Gli affitti in carcere sia per un innocente che per una persona colpevole
Perché devono essere così
Tenuti a distanza no che che costo possono avere anche in termini economici dicesse io
Telefono quattro volte anziché una volta al mese a mio figlio magari di due anni qual è il problema cioè che cosa toglie alla sicurezza se condotte un'apertura maggiore
Io devo dire la verità che questo programma
Che l'anno scorso diciamo ho fatto perché Daria Bignardi ha voluto che lo facessi quest'anno Stefano con le tende tre tre
Ha riconfermato ha potenziato sono innocente quindi io devo essere grato queste persone che hanno creduto molto in questo rapporto
Prima di fare questo ma ma non avrei mai immaginato di venire a contatto con queste storie così drammatiche così toccanti
Ma di venire a contatto anche con la realtà del carcere durante e dopo sono innocente sono stato in varie situazioni vari vari carceri italiani e ho potuto constatare con mano quanto sia importante quello che tu dicevi
Ci dimentichiamo spesso qual è la finalità del carcere che la Costituzione prevede il carcere deve essere un posto dove chi ha sbagliato deve andare con la finalità che però quando finisce di scontare la sua pena esca da lì e sia una persona diciamo diverso da c'è un fine Massimo e ultimo che quello riduca attivo
Purtroppo spesso non è così i racconti queste persone fanno invece e di una vita di grande privazione
Di grandi negazioni inspiegabili perché
Che cosa c'è di
Più duro che privare una persona la propria libertà note gravi sono in carcere e già privato di tutto perché rendere tutto questo ancora grandi lastre l'aspro e doloroso
E quindi quello che tu dicevi rapporti con le famiglie i rapporti con le persone che si amano gli incontri loro raccontano appunto
Di questi incontri in cui i detenuti si preparano come se fosse l'anno il giorno del matrimonio cercano di essere colti da addirittura portano dei loro stessi dei doni e familiari perché famiglia non posso portare nulla quindi magari portano Dell'Acqua portano le merendine
Fare sentire i familiari quasi a casa perché quella è la loro casa
Eppure questi incontri avvengono in condizioni drammatiche in questi stanzoni con tutti insieme senza la possibilità spesso neanche di scambiarsi un abbraccio
Con il vigilante che ti guarda vista perché molti di loro raccontare anche questa seconda del reato
Ecco le varie Lonate poco tempo a disposizione conservo le telefonate
Insomma le spesso le persone sono detenute luoghi molto lontani non so mi viene in mente
Il nostro e De Luise che che era accusato dal dal punto viveva a Scampia accusato di un omicidio che non ha mai commesso la famiglia che in Campania Luís a un certo punto mi ha portato in Sardegna e quindi immaginiamo cosa significhi per una famiglia che non ha le possibilità
Affrontare un viaggio prendere appunto un traghetto fino alla Sardegna cioè sono delle delle complicazioni inutili perché cioè che bisogno c'è di rendere ancora più difficile una situazione che già diciamo dolorosissima cioè vivere senza la libertà
Sì
E soprattutto adesso diciamo ci ritroviamo con un panorama politico un poi merito rispetto al passato fa presagire
Diciamo un avanzamento su questi temi o addirittura ci può essere il rischio di ritornare a dirigere indietro
Sui temi della sicurezza e del carcere penso alla lega Cinquestelle che non sono ancora venne definiti su questi temi però
Pericolosa pensi dipeso che un conto è chiaramente il bisogno di legalità
Fondamentale quindi garantire sicurezza e legalità tutti i cittadini
Un altro conto è poi invece rendere la detenzione nel carcere
Appunto viaggio all'inferno appreso quello che debbano essere tenute separate chiaramente il Paese ha bisogno di legalità e di sicurezza e più quindi le forze politiche tutte quante ormai non vedo grandi distinzioni se non nei toni come dire fanno di questo un una propria battaglia pensiamo a quello che è successo nel nelle ultime elezioni al caso di Macerata
Comunque ognuno dà la sua lettura e ognuno utilizza poi gli eventi a seconda di quella che è la campagna elettorale come portare avanti gradi sono toni da campagna elettorale quelli altro conto è quando poi ci si ritrova al governo bisogna fare i conti con la realtà e secondo me anche in qualche maniera con la realtà che è quella delle carceri e delle tematiche che riguardano appunto chi vive rete tra cui penso che noi al di là che però ne faccio una questione politica e non non faccio distinzioni non voglio fare politica ha promesso che come cittadini italiani dobbiamo abbiamo la responsabilità di interrogarci sulla situazione delle carceri perché spesso io per primo prima di di questa esperienza di questo viaggio che sto facendo straordinario non immaginavo non mi interessava il carcerato qualcosa era una realtà che io ho vissuto da cronista perché ho seguito spesso il partito radicale perché sono stato con in varie istituzioni presenti alle Camere
Nelle varie carceri mi comanda e a San Vittore
Con Casini Presidente con con Bertinotti a Regina Coeli quindi insomma ecco e lì era stato un viaggio molto forte un però poi uno tende a dimenticare invece il nostro dovere di cittadini è quello di interessarci di questa realtà e fare in modo che quella realtà
Che sia così nuova finendo a vivere
Non diventi Acconci come infernale sì certo anche perché poi spesso si dimenticano diciamo molti dei nostri politici che dal carcere comunque si riesce perché una condanna a un a un fine
Per cui sarà tranne larga solo ostativo insomma tutto il resto dal carcere dice esce quindi inutile accanirsi
Perché comunque come dicevi tu prima meglio avere una persona riabilitata meno in cattività che poi possa essere inserita nella vita sociale anziché a una persona che diciamo subisce un l'orrore della della della prigione perché ora tra l'altro le carceri stanno a con diciamo una popolazione di nuovo molto elevata perché siamo arrivati
Nuovamente a cinquantotto mila detenuti quindi si rischia davvero che anche gli spazi a disposizione per queste persone vengano sempre meno sappiamo che nelle nostre strutture carcerarie sono zeppe di persone malate
Tanti malati psichiatrici in alcuni istituti a dure addirittura l'ottanta per cento di persone che sono diciamo disturbate da patologie che andrebbero curate probabilmente all'esterno del carcere perché il carcere non sono nona come dire il personale
Sufficiente per poter seguire queste persone ma poi
Se le carceri diventano i nuovi manicomi non so che funzione possa avere una pena di questo tipo cosa cosa pensa rispetto a tutti i malati che stanno in carcere quasi tutto voglio dire che
Son venuto a contatto in questi anni con delle realtà straordinarie perché poi nel calcio ci sono invece tanti progetti tante iniziative che aiutano i detenuti appunto a quello che è il fine ultimo della rieducazione di abilitazione tanta gente in carcere studia sono stato nel carcere di Padova che un carcere insomma di massima sicurezza dove però ci sono tanti progetti e iniziative
Che portano proprio loro a studiare fanno un giornale fanno una rivista si impegnano molto io mi sono trovato per esempio questa riunione di questo
Loro se non sbaglio settimanale eravamo così in una sala come questa tutti intorno a parlare io non sapevo che aveva accanto propriamente c'era un ergastolano c'era qualcuno che era era stato e che in carcere per un omicidio eppure eravamo tutti insieme
Senza sapere nulla dell'altro con il fine ultimo punto di scambiarci
Delle delle sensazioni delle notizie che poi loro avrebbero messo inserito in questo loro racconto che fanno quindi così come sono stato per esempio qui a Regina Coeli in questo a viaggio che ho fatto io e cominciato anche un po'il mio qualche maniera interesse per la realtà del carcere con questa sfida di retorica che viene organizzata ogni anno dove i detenuti istituti universitari appunto si sfidano in un merce di retorica una giuria poi è chiamata a decidere chi chi se l'è cavata meglio e ho visto lo sforzo di queste persone l'impegno la dedizione nel voler dimostrare appunto di di essere qualcos'altro rispetto rispetto a quello che sono
Quindi questo non dobbiamo dimenticarlo perché si sa che le realtà straordinarie e forse anche qui ciascuno di noi potrebbe fare qualcosa in più per aiutare queste persone
Sicuramente ne stiamo per concludere Alberto però volevo ci tenevo a far vedere il libro che appunto iscritto diciamo che racconta dodici storie di casi di persone che sono state in carcere da innocente come è venuta l'idea
Anche del libro oltre che dall'altra si si beh il libro perché tra la prima e la seconda edizione mentre stavamo valutando i casi da affrontare quest'anno
Chiaramente poi con queste persone si rimane in contatto ci si scambia e quindi ho capito quanto sia stato importante
Nella loro vita aver partecipato al nostro programma avere questo riscatto pubblico la possibilità di affermare davanti a tutti davanti all'Italia intera la loro innocenza
E quindi opposte intitola esigenza di raccontare di mettere per iscritto queste storie perché
Il libro è qualcosa che rimane è qualcosa che ne possiamo ancora in qualsiasi momento tirare fuori la libreria e leggere una di queste storie qui lo messe nero su nero su bianco lo raccontate a modo mio chiaramente immaginando anche che quello che devono aver vissuto sulla base del loro acconto
E loro sono stati molto contenti i dodici che sono in questo libro di esserci
Junichi perché pace all'Oscar dalla quindi quella più che altro uno maggio alla sua memoria perché appunto ecco il libro rimane e quindi cioè sono innocente che faremo ancora ecco c'è questo libro che è una piccola testimonianza che personale è una forma di ringraziamento perché queste persone mi hanno veramente insegnato tanto in questi due anni e quindi è un po'anche un omaggio allora lo dedico al loro questo libro
Allora innocenti si trova già nelle librerie anzi grazie intanto per la versione donato una coppia
Bensì avere minimo perché voi diciamo da sempre sede in prima linea nella difesa degli innocenti e comunque nel portare all'attenzione di tutti la realtà delle carceri e quindi mi sembra il minimo per questo sono qui anzi ringrazio voi nella realizzazione che che mettete l'impegno su questo tema così importante
Grazie Alberto allora domenica su Rai tre in prima serata ritorna sono innocenti con Alberto Matano grazie al meglio non si vede
Grazie agli ascoltatori di radio radicale noi ci ritroviamo giovedì alle diciannove