L'anniversario del 18 aprile '93 e le difficoltà per la formazione del nuovo Governo: intervista a Mario Segni

Radio radicale siamo con Mario Segni per ricordare innanzitutto il diciotto aprile del mille novecentonovantatré anche per fare un'analisi di quello che che sta succedendo oggi allora onorevole segni lei ripensando alla rivoluzione a cui aveva tentato vitale insieme anche a Marco Pannella che cosa può dire su il momento che stiamo vivendo
Oggi che siamo ritornati un po'forse alla Prima Repubblica si può dire
E peggio della prima Repubblica provò ripensando proprio il diciotto aprile novantatré che e venticinque anni fa non un secolo
Io provo una grande tristezza ma una grande rabbia proporrà via prenderei a pugni un'altra un'infinità di persone tristezza perché era un Paese ricordava in avanti lanciato pieno d'ottimismo che se ne ha dato una serie di regole che negli anni futuri successivi avrebbero portato in Italia una grande stabilità dal per cinque volte quel sistema ha portato all'elezione del premier scelto dai cittadini pochi giorni dopo
Tutto il Governo pochi giorni dopo le elezioni quel sistema ci ha dato l'elezione diretta del presidente della Regione per il sindaco con grande vantaggio per questi enti che oggi grazie a Dio c'è ancora questa regola
Questo sistema che avevano scelto gli stessi cittadini è stato distrutto volutamente cosciente
Con un che lavoro lento costante voluto dalla classe politica non è vero che non funziona se funzionava benissimo non è vero che i cittadini non lo volesse decida di erano votato voterebbero probabilmente ancora
E la classe politica quasi tutto con poche eccezioni che ha tenacemente lavorato per distruggere tutto deve portarci a un caos che stiamo vivendo
Se lei dovesse tornare indietro facendo anche una riflessione sul diciotto aprile del mille novecento novantatré che cosa non rifarebbe
Il giorno in cui Oscar Luigi Scalfaro le chiese se voleva assumere l'incarico di riti Presidente del Consiglio se potesse tornare indietro assumerebbe quel quell'incarico
Impegnandosi a formare un governo oppure non so non so se lei ci ha ripensato a fondo e nel corso degli anni guardie venne da ridere perché mi fa una domanda che riguarda ho fatto così mai esistito Oscar Luigi Scalfaro non mi ha mai offerto
Di fare di fare un governo né niente nessuno ma opta affatto officiato né chiamato su tutte storte che sono state dette
Io ho vinto il referendum e la classe politica si guardava bene dal farvi fare il governo allora perché non nemico di quella classe politica
Che lei che cosa può dire di quello che sta succedendo oggi se dovesse trovare una causa di questa ingovernabilità soltanto nelle nel dialogo a chi la imputare bene
Ma fatte le elezioni in questo modo dopo anni
Dopo il crollo del principale partito che c'era prima dopo il successo i partiti nuovi che però non hanno un possono allearsi ma non hanno i numeri per governare e quasi fatale
Vedo come unica soluzione non è forse una specie di governo tecnico per qualche mese può fare la finanziaria fare qualche cosa policentrica andrà alle urne immagino
Ritiene che il compito del Presidente della Repubblica sia particolarmente delicato suo padre aveva un diciamo un criterio diciamo molto particolare per per fare le le le le consultazioni che fu in qualche caso oggetto di di di polemica che cosa può dire diciamo di queste consultazioni
Ma mi pare che stia facendo quello che deve fare non c'era inviarlo nessuno vorrebbe essere nei suoi panni i giornali e i partiti scrivono ci fidiamo di Mattarella e fa da filtro battere no ai poteri per risolvere la crisi
Lo sta conducendo con condurrà un Presidente della Repubblica e vedere
Che cosa ne pensa dell'atteggiamento di Berlusconi che abbiamo visto la scorsa settimana Berlusconi un solo obiettivo non uscire di scena
E possibilmente contare ancora un po'ci riesce probabilmente perché molto abile molto furba non è che costruisca aiuti a costruire l'Italia
Lei darebbe un incarico a Giorgetti oppure e ritiene che i presidenti delle Camere possano svolgere un ruolo di mettiti esploratori in una fase delicata come questa ma per questo non ho la più pallida idea non spetta a me dirlo
è una scelta del Presidente della Repubblica che solamente da cittadino
Si capisce giù che Giorgetti
Faccia qualche cosa che che in conformi con contrasto con Salvini con suo marito mi pare impossibile poi ce la fa da padrone ultima questione dalle lei metterebbe come primo punto all'ordine del giorno di un prossimo governo la questione della legge elettorale raccoglierebbe le firme per un nuovo referendum da ciò perché il referendum la cosa complica problema la legge elettorale diciamo il sistema istituzionale è sul tappeto
Adesso c'erano cose più recenti a fare la finanziaria c'è urgenza di politica estera ma non
Non e e ha non non può essere tralasciato un problema che di fronte mi auguro che il nel
La fluo affrontino le facciate preposti proposte due partiti nuovi che hanno vinto lega e cinque è stato la ringrazio molto della sua disponibilità ringrazio Mario Segni