Assist di Calenda per Mattarella: intervista ad Augusto Minzolini

Radio radicale siamo con Augusto Minzolini per diciamo tracciare un diario di questa di questa situazione difficile per la formazione del Governo noi abbiamo visto che oggi il ministro dello Sviluppo economico Calenda
Ha proposto una sorta di governo di unità nazionale che è una la soluzione forse più più scomoda per tutti i partiti ma forse potrebbe essere l'unica praticabile trova che questo vi è questo sia stato un assist a Mattarella
Non so se è un assist pro Ambra è un'analisi abbastanza corretta della situazione solo che per arrivare un'ipotesi del genere devi sgombrare il dubbio
Dal fatto che tu non è mai tentato tutte le possibili strade per arrivare a un governo più politico
Per cui può essere una prospettiva diciamo finale ma credo che prima di Mattarella dovrà o dovrebbe espletare tutta una serie di tentativi almeno uno o due
Ecco il il tentativo più prossimo quale potrebbe quale potrebbe essere e soprattutto qual è oggi lo stato del centrodestra dopo quello che abbiamo visto nei giorni scorsi tra l'altro ieri mi sembra che Crosetto non sia stato tanto tenero nei confronti di Berlusconi nel corso della trasmissione
Ma io non so quella cosa dice cosa dica Crosetto e parto da un presupposto la situazione è questa
C'è un'ipotesi di accordo tra centro destra e cinque stelle
Berlusconi non ha problemi a problemi di Mario che mi fanno quasi una questione di vita o personali se non addirittura di partito evidente una cosa di questo tipo non può essere accettata da Forza Italia che che ne dica Crosetto perché se qualcuno dicesse facciamo un un governo centrodestra Cinquestelle senza Fratelli d'Italia così Tosin causerebbe no insieme abbastanza e a perché qui parliamo di politica ma anche di dignità di un partito e via dicendo quindi da questa da questo punto di vista quel questa cosa almeno al momento non fa passi avanti dall'altra parte qualora diciamo una cosa di questo tipo precisa Crosetto e a Salvini c'è sempre a strati per un governo soltanto Lega Fratelli d'Italia cinque stelle se uno vuole fare lo fa e lo tenta io penso che una cosa del genere ovviamente non darebbe nessun tipo di di non avrebbero ispirò
Specie in questa situazione internazionale ecco il partito democratico sta mutando il problema è il problema è tutto all'interno diciamo dei partiti c'è non c'è una questione berlusconiani se Berlusconi l'hanno posta i grillini punto allora o vengono superati
Questi diciamo il momento dei riti e delle preclusioni o altrimenti bisognerà arrivare un passaggio andando avanti per diciamo per le scadenze della crisi
Ali a oggi a stasera probabilmente il capo dello Stato chiederà Salvini se vuole o se ci sono le condizioni per tentare di fare questo tipo di governo se Salvini rifiuterà e non vorrà fare questo tentativo allora bisogna fare un ulteriore esplorazione
L'esplorazione c'ha due ipotesi o il Presidente del Senato il Presidente della Camera nella logica tradizionale sarebbe quasi più
Ovvio che fosse il presidente del Senato presidente ne del Senato tenendo conto poiché è un esponente di Forza Italia
E de certificherebbe solamente questo stato di cose una difficoltà a fare qualcosa senza andare ulteriore andare andare avanti in un ulteriore approfondimento interiore periferica penso che quella sia la strada anche se io se fossi nei panni di Mattarella ma io non devo fare nessun tipo di sì di consiglio invece aspre tre l'altra accettare l'incarico a Figo perché essendo un esponente anche dei Cinquestelle ed essendo un esponente dei Cinque Stelle dell'ala più intransigente nel confronto dell'ipotesi non governo che comprende anche Berlusconi uno deve in questi casi verificare questo confermare quest'atteggiamento ma dare l'idea o l'ipotesi offrire un'altra soluzione a questo problema
Se Figo dopo aver fatto questa esplorazione non fa superare la preclusione nei confronti di Berlusconi e non offre una soluzione alternativa che potrebbe essere il PPP e dicendo allora a quel punto uno due potrebbe passare all'ipotesi diciamo di ultima spiaggia quella che di fatto Calenda
Immaginava no quello di un governo istituzionale in cui ci candidata a quel punto il bersaglio più il presidente del Senato o comunque un personaggio che abbia questo tipo di caratteristiche chiami tutti gli altri partiti alla responsabilità chiamando a responsabilità a quel punto i signora la decisione si è come fare un governo data la situazione internazionale la situazione economica di questo Paese e le prossime scadenze internazionali a cominciare dal Consiglio europeo del ventotto giugno dove
Si parlerà anche diciamo della revisione del Trattato di Dublino c'è quel trattato sull'immigrazione che ha creato tanti problemi all'Italia ecco il partito democratico si vorrebbe infilare in un partito in un Governo di unità
Nazionale allora Fassino oggi mi sembra sia venuto qui
Pochi giorni dopo che il PD arringa rinviato la sua attesissima a Assemblea per un futuro chiarimento su chi dovrà essere il segretario
Del partito democratico nei prossimi mesi allora come vedi questo atteggiamento ed è diciamo il prologo di un tentativo che Mattarella farà anche su questo fronte
Macché come ti dicevo quello potrebbe essere l'ultima ipotesi ma oltretutto credo che il vertice del Pd e nella sua interezza sempre detto noi e potremmo intervenire in un momento in cui tutte le ipotesi in campo c'è tra virgolette quelle più politiche vadano in fumo
Quindi ecco perché c'è bisogno di una serie di passaggi da parte del presidente del pool nel senso è difficile che passi subito ora senza aver fatto un altro tentativo politico a un coinvolgimento del Pd perché il Pd non ci sarebbe dato che questo tipo di governo di cui parla Calenda già nella sua illustrazione è una sorta di governo d'emergenza al Governo di ultima spiaggia come udì ultima ipotesi è evidente che prima devi dimostrare al Paese all'opinione pubblica che chi ha vinto
C'è chi i vincitori che però non hanno vinto queste elezioni non sono stati capaci di dare un governo al Paese
Ci potrebbe essere questa ipotesi estrema di Gentiloni che ritorna alle Camere per chiedere una una fiducia senza che il Presidente della Repubblica voglia bruciare qualcuno dei di di coloro che hanno vinto le elezioni e per non creare una situazione in cui si dovesse trovare con un presidente del Consiglio incaricato che scioglie la riserva e giura e quindi andrebbe in carica anche se
Non con la fiducia dei pro e dei due rami del Parlamento teoricamente sì però credo che a questo punto daremmo l'idea di una grande impotenza da parte diciamo proprio di chi è Pinto primo e di un'impotenza di questa legislatura perché
Credo che non è mai successo che una legislatura non riesce a esprimere anche un governo con un programma limitato magari diciamo pure di minoranza e deve ricorrere ancora al parlamento della legislatura precedente
Se se è tutto possibile ma a questo punto la questione diciamo riguarda incapacità non riguarda soltanto chi ha vinto ma tutti e seicentotrenta deputati e trecentoquindici senatori panettiere in grazia ringrazia questo Minzolini